Stampa e regime

Buongiorno agli ascoltatori e così all'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Questa mattina ancora naturalmente le pensioni solo il tema centrale intorno a cui ruota l'attualità politica Italy tale
Ma è soprattutto lo stato di salute del Governo che insomma nelle ultime quarantotto ore appare peggiorato a giudicare
Dai titoli dai titoli dei giornali
E per esempio ecco fede dare un
Un'idea senza prendere un titolo di apertura ma prendendo comunque una
Un titolo in prima pagina sulla sul Riformista dove a un certo punto
Su una colonna campeggia questo titolo non sarebbe meglio farla finita subito
Parlano Pansa Pirani Andrea Romano e Carrubba quattro editorialisti quattro
Giornalisti si pronunciamo tutti su questo tema allora questo è
E uno degli argomenti che si ritrova la situazione del Governo intanto però il dibattito sulle pensioni si ravviva sulla base sia viva insomma trova un altro momento di
Di scontro sulla base di una dichiarazione di Romano Prodi che poi viene in qualche misura mitigata da un comunicato di Palazzo Chigi
Sta di fatto però che oggi il Corriere della Sera titola Prodi doveroso abolire lo scalone Dini così voto no
E Rutelli basta ipocrisie sull'età allora in queste questo titolo e sottotitolo ci stanno un po'tutte le novità sulla faccende da un lato questa dichiarazione di Prodi poi in qualche modo molte attenuata
Dall'altro il ordini non è una novità già ieri aveva detto se cade il Governo non è non è nulla morto un papa se ne fa un altro aveva detto vini alla stampa
E invece la novità sta in Francesco Rutelli che prende posizione in modo più netto di quanto abbia fatto finora sull'argomento
E lo lotta per esempio il giornale in un articolo però però attenzione c'è anche il ruolo del Ministro della Rosa nel pugno
Che per esempio viene colto dalla dalla Repubblica a pagina due
C'è un retroscena Emma Bonino ha ragione Rutelli è necessario discuterne in Consiglio dei Ministri il malessere dei riformisti chiarimento a Palazzo Chigi il clima teso nel Governo
E così con una foto di di Emma Bonino viene illustrato questo
Retroscena in
Pagina due della Repubbliche quindi le pensioni e poi una serie di
Ditemi correlati
Da un lato la questione di Rifondazione Comunista che e uno dei problemi me è uno dei problemi del Governo e nel contempo a dei problemi interni
Che sembra in qualche modo avere attenuato sarà utile leggere su questo
La Repubblica Goffredo De Marchis Elisa Calessi sul libero neo Bertoloni Meli sul Messaggero mentre sulla stampa c'è un'intervista Guglielmo Epifani che ribadisce la linea della CGIL
Gli altri temi della aggiornata ce n'è un altro di tema importante perché di quotidiani hanno hanno sottovalutato non sembrava dovesse necessariamente inserirsi
Compri potenze diciamo della
Nel nel nell'agenda politica invece noi invece così così sta succedendo e succede un po'un po'all'improvviso vi eravate dimenticati del referendum forse dei referendum elettorale e invece
Prendiamo due giornali che sono
Decisamente molto lontani
La Repubblica e il secco e allora il secolo titola in apertura referendum elettorale e quasi fatta rush finale quindici giorni per trovare le ottanta mila firme che mancano
Non sono pochi ottanta mila firme poi
Ci vorrà anche la soglia di sicurezza immaginiamo quindi forse sono un po'più di cento mila ma
Sembra che la operazione possa riuscire d'altro canto ile banchetti che le firme stanno la festa dell'Unità ma come vedete anche il secondo molto attento a questa questione e oggi
Scende in campo Repubblica con un editoriale del suo direttore Ezio Mauro sì alla minaccia del referendum vedremo dunque anche questo altro tema il secondo tema della giornata le difficoltà del Governo le pensioni
Il referendum in questa giornata la politica estera almeno la politica estera è abbastanza fuori fuori tiro dal
Dalla attualità politica però il
Ministro degli esteri D'Alema e rilascia una ampia intervista una intera pagina firmate da Franco Venturini sul Corriere della Sera all'Italia mancano grandi scelte bypartisan
Per continuare ad avere peso nel mondo occorre la legge elettorale e le riforme costituzionali il problema l'instabilità del
Coalizioni il problema irrisolto della transizione italiana dice D'Alema Venturini in questa intervista sul Corriere della Sera
Quanto poi a
Ai temi ecco qui adesso possiamo cominciare a debba avvenire un poco i temi radicali e
E vediamo interrotto una notizia
Ahimè di cronaca giudiziaria ma
Ecco qua possiamo prende a livello di apprendiamo dal manifesto dal manifesto a pagina sette dove
Troviamo una notizia che per la verità c'è anche però
Con meno spazio anche sull'avvenire
E allora di che cosa si occupa lo da opposte trincee da pensare avvenire e e manifesto del caso Welby che ha un come seguiti urna
Coda giudiziaria malgrado il parere è un come se come
Come poi si può notare ha una sua particolarità perché malgrado il parere dei PM il G.I.P. ha chiesto il rinvio a giudizio per il medico che stacco la spina e qui c'è una considerazione da fare
Proprio sulla diciamo non sull'anomalia ma su quello che
In genere in Italia non succede ed è male intendiamoci in genere Parini del CIPE sempre conforme a quello del
Collega della procura
Dove si manifesta finalmente l'indipendenza dell'Egitto ma guarda un po'proprio sul caso su sul caso vero
L'articolo del manifesto cominciamo a vederlo mi aspetto un'archiviazione ma essere il giudice a decidere da Bruxelles dove si trova
Al Parlamento europeo per un convegno sull'eutanasia organizzato da radicali liberaldemocratici Mina Welby non nasconde le sue speranze per l'udienza preliminare che oggi a Roma dovrà decidere se archiviare come richiede la Procura
O rinviare a giudizio come invece richiesto dal G.I.P. Renato la viola
E l'udienza di oggi potrebbe finalmente mettere fine al braccio di ferro che ormai da mesi contrappone il Procuratore della Repubblica Giovanni Ferrara e il pubblico ministero Gustavo De Martinis
Fin dal primo momento convinti di non dover procedere nei confronti di ligio al giudice per le indagini preliminari
Al punto che il nove giugno scorso di fronte alla seconda richiesta di archiviazione da parte dei magistrati il G.I.P. ha disposto l'imputazione coatta di Riccio per il reato di omicidio di consenziente
Il diritto alla vita è spiegato
Dal giudice nell'ordinanza è sacro e inviolabile e indisponibile
Ha detto che naturalmente non la pensano tutti come il G.I.P. e che il comportamento di Riccio è stato esaminato e approvato sia dell'ordine dei medici di Cremona la città in cui vive sia dalla Consulta di bioetica
Da più parti e comunque l'invito è venuto l'invito al Parlamento perché venga approvato al più presto una regolamentazione dell'eutanasia
Sono sicura che se ci fosse stata una legge sulle terre sia in Italia per Giorgio avrebbe avuto una vita più tranquilla per la sicurezza e di trovare alla fine un approdo sereno
Così ieri a Bruxelles mila UE il viaggio credo di essere sicura che essere utile sia possibile che un regolamentate molti nulla chiederebbero
E questo
Perché ci sarebbe la sicurezza di poter morire tranquillamente paradossalmente ci sarebbe una diminuzione delle richieste
Concetto analogo è stato espresso dall'eurodeputato radicale Marco Cappato che riferito testimonianze portate da esperti belgi olandesi svizzeri paesi dove gli interessi è regolata dalla legge Cappato inoltre spiegato
Che con il Partito Radicale varie ONG verrà creata una rete per far sì che i parlamentari nazionali dell'Unione
Siano adeguatamente informati sulle tematiche relativi all'eutanasia e così abbiamo toccato intento un teme che
Tra l'altro poi nel notiziario di radio radicale per chi ci ascolta nella prima edizione di stampa e regime sentiremo l'avvocato del dottor Riccio
L'avvocato Giuseppe Rossodivita
Ma adesso ecco questo dicevamo e il sommario delle delle notizie c'è anche un'audizione di Occhetto ok radicali diciamo
Latina al mente ma è pure significativa
Ed è e quella che riguarda la moratoria per la pena di morte all'ONU Europa cui ha dato atto di aver eseguito più di altri giornali tutta la vicenda in prima pagina dà conto che il ringraziamento del Ministro degli esteri
Da da D'Alema a
Agli aziono la Silva il Presidente brasiliano che diventa che ha schierato il suo Paese come co-sponsor
Della proposta italiana sulla pena di morte all'ONU voglio ringraziare il Governo Lula di essere co-sponsor della risoluzione contro la pena di morte che l'Europa
Perché l'Europa da una proposta italiana ha deciso di presentare a settembre all'apertura della sessantaduesimo all'Assemblea generale dell'ONU così si evidenzia anche un aspetto che
I radicali hanno sempre messo in evidenza la necessità di non
Caratterizzare di fronte all'Assemblea iniziative comuni iniziativa diciamo
Purtroppo i loro centri che ha letto
Poi vedremo qualche altra segnalazione sulle questioni radicali ma queste sono le due questioni centrali ve lo diciamo subito a e poi c'è un'intervista di Daniele Capezzone a l'opinione anche quella la
La citeremo la mia poca vediamo subito le ultime domande perché riproporre i tredici punti
Poi con chi si schiererà lo vedremo propone il presidenzialismo all'americana o alla francese una sola Camera sono tutte cose che abbiamo già trovato nella
A sua breve conferenza stampa
Poi le ultime due domande di Dimitri Buffa che in un'intervista le due cose più pesanti rivolte ti da Pannella e dei tuoi compagni di partito sono labili esclusi i radicali alle tue iniziative a cominciare da quella sui volenterosi
E poi l'assenteismo in Aula che ti ascrivere Bettini scriverebbe a pieno titolo nella categoria dello spirito dei partitocratico come rispondi
Quanto alla prima accusa posso dire che non è vero e molti compagni radicali appassionati alle mie iniziative possono confermarlo
Io suggerirei anche la dirigenza e radicale di vedere le mie cose in un Comune il Sindaco ha come un'opportunità per quanto riguarda la seconda Cusa sono state dette tante ma tante sciocchezze anche con accenti offensivi nei prossimi giorni il mio ufficio stampa
Renderà noti dati che spiegano molte cose un controllo si mai però non c'è da fare contro dossier basterebbe leggere bene i dati che sono già pubblici batterie
E allora dalla dal dai radicali ritorniamo alle rivederci
E abbiamo visto già i temi centrali cioè su un altro che forse merita di essere segnalato la questione della indagine sul SISMI su Pollari e sul su questo personaggio davvero singolare questo Pio Pompa
Di di Pio Pompa c'è un ritratto abbastanza
Riduttivo viene vengono citati i film di Thomas Milian viene citato un aneddoto abbastanza gustoso sulla sua diciamo così
Invasività un po'mitomane
Di non c'è un articolo a pagina tre della
Di Italia Oggi che dedica la questa la questione il il titolo di prima pagina un titolo anche ieri un golpe tutto pompato
Borrelli smonta la tesi del Consiglio Superiore dicendo su però lo aveva detto prima sono baggianate
E poi questo articolo su Pio Pompa complotto firmato fosca vinca perché è una gran ma di Franco Bechis direttore di Italia Oggi
C'è poi invece una lettura di Repubblica della questione
Che ecco esempi di Repubblica e si è impegnati ed era da tempo in una campagna contro
L'ex direttore del SISMI e quindi qua il tono è molto diverso
Il Governo con i giudici ora si deve fare chiarezza comunque Pollari non lavora per voi smentiti rapporti dunque fra l'ex direttore il
Per il Governo i dossier imbarazzano Prodi
La per i perché per il generale si ipotizzò il ruolo di consigliere della sicurezza del premier ma la nomina lo sospese dice il Presidente del consiglio
Intanto viene intervistato da viene Milella Nicola Mancino vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura che non si sbilancia sulle responsabilità del Governo Berlusconi non ci sono prove
Però è uno choc leggere quelle carte e dovevamo tutelare i cui magistrati ancora più
Pesante Furio Colombo sull'unità che parla addirittura di una nuova opera
Al servizio del Governo dell'epoca attraverso almeno più pompa e forse il generale Pollari
C'è un'altra chiave di lettura si come sempre possibile così completiamo anche il panorama su questa stupefacente ai così poi torniamo alle pensioni
Un'altra chiave possibile forse quella più giusta lo fa
La propone un giornalista molto esperto di svolto molto bravo su questi temi
Che Francesco Bidognetti sulla stampa e qui la storia si fa più interessante perché in realtà emergono anche quelle così che in queste faccende non mancano mai rivalità fra Generali
E allora il generale di Berlusconi tra Marra con la sinistra
E di chi si tratta era Pio Pompa che in una serie di
Rapporti non sapremmo come chiamarli
Vedeva molti nemici intorno a Berlusconi e in particolare in particolare
L'ha detto militare di Palazzo Chigi dell'epoca un il generale della revoca utili a Leonardo Tricarico
Che viene individuato e questo lo racconta la stampa e in questo articolo di di vigneti come
Il un una specie di Quinta colonna
Di sinistra all'interno del Governo naturalmente poi c'è un altro generale controllato il generale Mosca Moschini del
Che all'epoca era a capo di stato maggiore insomma emerge anche questa trama tutte interne alle greche ai ai gradi Altichieri probabilmente è questione da seguire
E così abbiamo un po'mentre il foglio pone un problema secchi
Anche ieri Boniver Minzolini sulla stampa che è un problema che
Difficilmente eludibile in uno dei suoi editoriali
Sul Consiglio giù un Consiglio superiore alla magistratura il titolo azzeccato perché il tema è
Ma un giudizio preventivo del Consiglio Superiore della magistratura sul SISMI non influenze i giudici già perché poi in realtà dovevamo dare la solidarietà dice il vice Presidente Mancino però dando la solidarietà hanno anche
Tracimato in un giudizio a proposito di un inchiesta tuttora in corso è questo il tema che solleva il foglio
Va bene allora adesso ritorniamo sulle sulla questione pensioni e andiamo su Repubblica a pagina due
Per
Che aprire
Che Cossato
Che cosa succede all'interno del Governo
Mi pare che il vice premier Rutelli abbia proposto di discutere di pensioni al Consiglio dei Ministri spero mantenga questa intenzione la trovo molto opportuna anzi ormai è necessaria
Così Emma Bonino appena atterrata Brescello
Non ha ascoltato l'intervista di Prodi al telegiornale ne vuole commentarla per sentito dire
Mai nella Confidi visione della richiesta di Rutelli cioè il malessere che sta covando nell'area riformista moderata della coalizione
Difficile che il Consiglio dei Ministri oggi possa ignorare
C'è bisogno di un chiarimento tanto più che il Prodi è andato in onda ieri non è affatto chiarito la linea
Una cosa è dire lo scalone va abolito una altre sostenere come è stato aggiunto da Palazzo Chigi subito dopo che lo scalone va sostituito con alcuni scalini
La differenza non è lessicale ma politica nel primo caso si sposa sostanzialmente la tesi di Rifondazione dell'Area rosso verde della maggioranza
Nel secondo l'impostazione dei riformisti fino forse a quella del titolare del Tesoro Padoa Schioppa
Con la nota aggiuntiva spiegava infatti ieri sera il senatore della Margherita Tiziano Treu
Si imbocca la strada che abbiamo proposto sempre noi ma ora va trovata una mediazione fra noi e Rifondazione dunque tutto come prima probabilmente Prodi ha voluto lasciare margini di ambiguità
Né i fatti i tavoli di confronto sono almeno due quello formale della concertazione con i sindacati quello più bello sottotraccia con l'aria massimalista della maggioranza
Il primo già saltato una volta con impuntatura del leader della CGIL Epifani il secondo non è un andamento prevedibile
E per certi versi è più insidioso anche perché gioca di sponda con l'aria sindaca al movimentismo della figlia ombra
Ecco perché ieri sera da Palazzo Chigi spiegavano che la trattativa non sarà nel breve né facile
Ma intanto
Preso atto che in effetti la posizione radicale ha una sua
Netta presenza molto caratterizzata in questa fase
Avete accolto Repubblica proprio intervistando per prima M. prendendo subito la dichiarazione di Emma Bonino andiamo a vedere però anche come si poi torniamo sulla questione
Della trattativa avevo intento con la la situazione del Governo sempre da Repubblica emerge come scritti volante anche da una conversazione di Massimo Gelmini enunciata in prima pagina con il Presidente della Camera Fausto Bertinotti
E il titolo è non vogliamo la crisi mentre rischio cioè
Non posso Bush
C'è un'indignazione veda ma anche una sofferenza acuta nelle parole di Bertinotti discutiamo da un'ora nel suo studio a Montecitorio sulla riforma delle pensioni oggi come nel novantotto il Governo di centrosinistra e rischia di cadere
E dopo un lungo colloquio si capisce che il pericolo è reale
Rifondazione comunista di cui Fausto il Rosso resta il faro nonostante il riserbo istituzionale che si è imposto non può accettare nello scalone di Maroni nello scalino di Damiano
Non può accettare nessun innalzamento incorsa dell'età pensionabile per le categorie degli ultimi della moderna gerarchia sociale gli operai quelli che hanno lavorato duro per una vita quelli ai quali oggi non puoi dire lavora un altro anno
Su questo punto non c'è vincolo di coalizione che tenga ogni violazione del patto che lo Stato ha sottoscritto con queste persone serie de socialmente intollerabile Bertinotti usare al film la formula di Pio IX ai tempi della questione romana non possono sotto
E non è un monito a Prodi non è una minaccia al Governo il Presidente non vuole condizionare la trattativa mettere veti alla maggioranza imporre la linea del suo partito
Fa un ragionamento politico culturale e parte da lontano ripete quello che è scritto nella rivista
Del nell'editoriale della rivista alternative del socialismo
La sinistra si trova oggi di fronte alle sfide drammatiche quella dell'esistenza politica quello che si affaccia all'orizzonte di un vero e proprio declino
E da questo ragionamento
Prende poi tutta una serie di esempi con una la singolare mossa laterale
Apre in qualche modo a Sarkozy dicendo anche se al così pur con una soluzione sbagliata comunque affronta il tema del lavoro
Mentre il manifesto di Montezemolo vuole sradicare la sinistra dal nord del Paese e dunque
Intanto
Accelerare la Costituente della sinistra di alternativa insomma il problema di Rifondazione non possono stipetti doti poi lo vediamo fra un momento intento andiamo a vedere
Ancora lì questioni dell'intreccio fra trattativa e Governo stabilità del Governo
Intanto
Sergio Rizzo sul Corriere della Sera a pagina due un dietro le quinte
Parla della possibilità che tutto possa slittare il nella finanziaria
La notizia che Prodi aveva dichiarato al TG tre di ritenere doverosa l'abolizione dello scalone piombata nella stanza di Palazzo Chigi
Dovere in riunione con gli altri Ministri quando da sue interviste non era ancora andate in onda cogliendo di sorpresa tutti o quasi i suoi interlocutori rendendo anche inevitabile una precisione una precisazione sull'altra e tanto doverosa gradualità dell'intervento sull'età pensionabile
Se sia stata una gaffe involontario propri o piuttosto una mossa studiata lo sa soltanto Prodi
Ma se doveva essere quello il segnale chiaro e forte che il premier aveva preso saldamente in mano le redini della trattativa il giorno prima e di un Consiglio dei Ministri del quale proprio le pensioni sarebbero state il piatto forte ebbene mosse è riuscita a metà
Perché a metà delle due posizioni estreme si potrà anche fermare l'asticella se si leggono correttamente i messaggi in codice usciti dal vertice fra Prodi Sottosegretario letta il Ministro del lavoro Damiano
Quello dell'economia Padoa Schioppa e quello del programma Santagata però scontentato tutti sia la sinistra radicale di riformisti
La proposta avanzata dei sindacati la notte che l'accordo sembrava fatto sostituire lo scalone
Con un unico scalino a cinquantotto anni accompagnato da modesti incentivi per restare al lavoro da concedere solo per una fase sperimentale in tre anni sarebbe finita in un cassetto sepolta dal cortese niente di Padoa Schioppa che la riteneva inaccettabili dall'Europa
Vi affinerebbe così Lideo iniziale che quella famosa notte e venne rigettata dai sindacati ma con qualche variazione sul tema
Si tratterebbe di sostituire lo scalone con una serie di scalini l'età passerebbe da cinquantasette a cinquantotto nel due mila e otto per poi salire al cinquantanove passando successivamente nel due mila dieci del due mila e undici o più flessibile il sistema delle quote
Cioè la somma dell'età anagrafica e dell'anzianità contributiva
Ma anche sull'accordo con i sindacati venisse chiuso in tempi brevissimi eppure i mugugni a destra della coppia di sinistra della coalizione si tacita sulla vicenda sarebbe tutt'altro che finita e perché
L'accordo dovrebbe essere tradotto in legge non per decreto perché con l'agosto di mezzo non ci sarebbero i tempi tecnici
E anche se ci fossero un provvedimento del genere non avrebbe alcuna possibilità di passare al Senato dove Rifondazione per un motivo parte della Margherita per il motivo opposto hanno già detto che l'uno voteranno
Si dovrebbe allora fare un disegno di legge che andrebbe necessariamente approvato entro il trentuno dicembre perché lo scalone entra in vigore il primo gennaio finirebbe inevitabilmente perché abito un volare della sessione di bilancio a quel punto
Non potrebbe diventare un emendamento alla Finanziaria ecco perché è scontata che la riscontato che la revisione della riforma Maroni sarà nella manovra di filiera
Così
Così Sergio Rizzo restiamo con la curiosità di capire nel senso della mossa di Prodi si è mossa estratta
Sempre sul Corriere tenta un'interpretazione Massimo Franco nella sua nota politica
L'asse fra Palazzo Chigi l'estrema sinistra e scrive esce confermato dalla soluzione dalla soluzione che Prodi indica per le pensioni ma il sussidio doveroso all'abolizione dello scalone
è un cedimento scivoloso alle pressioni sindacali e dell'antagonismo
Per questo è corredato da precisazioni successive che cercano di ridurne l'impatto prolissa di sfidare i suoi vice premier D'Alema e Rutelli
Che sono dichiaratamente contrari e non solo sa anche che l'impennata sarà attribuita al braccio di ferro a distanza con il candidato alla guida del Partito Democratico Veltroni
Che ha come soci fondatori DS Margherita ovvero i suoi due giorni i suoi due maggiori alleati come vittima come vittima sussurrata però dell'alleanza l'attuale Governo
E pensare che alla Presidenza del Consiglio ancora ieri c'era chi spiegava la necessità assoluta di non assecondare Rifondazione Comunisti Italiani e venti segno che la squadra prodiane si avverte l'azzardo di una decisione d'alto rischio
L'ex premier Dini ha già anticipato che voteranno
E che su questa linea Prodi perderai pezzi della maggioranza in Parlamento ma i contraccolpi più negativi e duraturi minacciano riprodursi al di fuori del centrosinistra
Il governo dell'ex Presidente della Commissione europea sta entrando in rotta di collisione proprio con l'Unione europea
Dopo gli avvertimenti arrivati nei giorni scorsi da Bruxelles
Invitavano a tenere sotto controllo la spesa a smentire l'Italia l'immagine di un'Italia con un sistema economico-finanziario malato allora accreditare un'eccezionalità che alla lunga portali rilevanza
Padoa Schioppa ritiene che quei rilievi contengano un eccesso di severità
D'altronde a D'Alema che aveva ammonito allo spendere soldi per abolire lo scalone Prodi assicura che coprirà le spese con i risparmi della pubblica amministrazione
Ma non si può ignorare la coincidenza fra il suo annuncio ieri in tv e le parole bellicose del segretario di Rifondazione Giordano contro la campagna sulle pensioni che sarebbe in atto
Offensiva che la sinistra antagonista attribuisce i cosiddetti poteri forti italiani e continentali e della quale vi è se la Margherita sono accusati di essere i corifei nell'Unione
Sposando il no all'innalzamento graduale Prodi finisce però per avallare questa tesi e sembra intenzionato a imporre agli altri alleati col piglio di chi ritiene di dover ascoltare tutti per poi definire senza indugi
Il suo rilancio radicalizza i rapporti interni e probabilmente mi dirà a piegare i fondatori del futuro Partito Democratico a fare a costo di esasperati
Prolissa chiedo scusa
Che i sostenitori di Veltroni non vogliono una crisi di Governo prima che a ottobre innesca il nuovo partito
Una caduta del professore adesso sbriciola ed ebbe la maggioranza
E potrebbe rimescolare perfino i giochi per la leadership che ad oggi sembrano finiti in anticipo a favore del Sindaco di Roma
Il premier puntualizza che il diminuito del Partito Democratico e lui invita il candidato ad occuparsi di riforma elettorale non dà consigli però perché Veltroni fa politica da molto tempo dice
E lo ricorda di passaggio ma è proprio quello fa politica da molto tempo che non si stanca di rammentare anche Berlusconi
Così la maliziosa chiusura della nota di Massimo Franco oggi sul Corriere della sera che conferma implicitamente quello di ieri per la verità libero diceva
Un po'da solo che il Governo stava per attraversare una fase assai delicata e che si poteva parlare anche di crisi
Di crisi e in estate
Ci sono naturalmente altri altri altre chiavi di lettura su questa questione ci sono anche delle interviste prendiamo per esempio ecco un'intervista oltre a quella di Bertinotti un'altra intervista importante
E quella che
Sulla stampa a per interlocutore il Segretario generale della CGIL
Epifani intervistato da Riccardo Barenghi dice Rifondazione deve stare attenta è in gioco il Governo
La proposta pensione a cinquantotto anni nel due mila e otto incentivi per chi resta abbiamo letto Sergio Rizzo abbiamo capito di che trattasi
Anche perché dice Epifani attenti se cade Prodi i lavoratori a si tengono la legge Maroni
Dunque il leader sindacale chiede chi e della previdenza ora si occupi il professore in piena in prima persona
Ma per la verità nota Maurizio Belpietro nell'editoriale del giornale che c'era è che c'è un precedente proprio su questa storia vi ricordate i dodici punti usciti dal conclave dica surf
Quello che Radio radicale con la complicità di Pannella o Pannella con la complicità di Radio Radicale se preferite ha cercato anche di farvi sentire voi le cose sono andate come sono andate insomma
Ma ecco da quel concavi Scisci uscì con il dodici punti il Presidente del Consiglio grosso modo disse qualcosa di simile a quello che dice sempre più spesso adesso si cambia musica adesso faremo in tutt'altro modo
Quattro mesi e dodici punti inutili questo è il titolo dell'editoriale di Maurizio Belpietro sul giornale
Alla fine di febbraio quando D'Alema inciampo nella mozione di politica estera in quel momento hanno ed il giornale fu chiaro che Prodi era finito e con lui anche la compagnia di litigiose comari che lo sul regime IVA
Ma quello che era evidente oltre che a noi anche alla maggioranza degli italiani non lo fu per il centrosinistra
Il Presidente del Consiglio si inventò perfino un programma di rilancio ve lo ricordate composto da dodici punti che ovvero dei fini non negoziabili prendere o lasciare ovviamente il centrosinistra prese con una mano e lascio con l'altra
Direttamente nel cestino della carta straccia a rileggere oggi quegli impegni prioritari viene da ridere o da piangere vedete voi
PESC con gli argomenti più concreti si parlava di una rapida attuazione del piano infrastrutturale in particolare i corridoi europei come sia finita con la TAV lo sanno tutti
Al punto quattro si promettevano idealisti i rigassificatori al sette una significativa riduzione della spesa pubblica al lotto il riordino del sistema previdenziale l'ultimo punto è il più comico
Prodi si riservava l'autorità di decidere in caso di contrasto come dire se non vi mettete d'accordo alla fine scelgo io
I sedici settimane abbiamo assistito allo spettacolo in cui ministri dello stesso Governo si schiera con uno contro l'altro in quattro mesi gli uomini di governo si sono fatti sgambetti sberleffi Prodi non è mai riuscito a sedare la rissa
Solo dopo essere accusate stato accusato di guidare un governo balneare romano si è svegliato
E accontentando la sinistra estrema ha detto che le attuali norme previdenziali saranno abolite ma aveva appena finito di parlare che già Rutelli diceva il contrario anzi li dava dell'ipocrita e subito Palazzo Chigi abbozzato una retromarcia
Dei dodici punti diverso comunque è stato realizzato in questi ultimi quattro mesi più ancora di quelli passati hanno mostrato un Governo senza qualità così
Il direttore del giornale quotidiano che poi evidenzia questa posizione di Rutelli che abbiamo visto però segnalata anche altre altri giornali posizioni politiche diverse
Lo strappo di Rutelli
Articoli Gian Maria De Francesco è solo un'ipocrisia dice i giovani protestino leader della Margherita in polemica con il premier con l'età media che cresce andare in pensione a cinquantasette è fuori dai tempi
D'altro canto poi viene
Un altro articolo viene ribadito Dini tiene a ribadire la sua posizione molto netta espresse con grande nettezza io voto locale però di affari suoi
Ma
Se queste e la situazione ci sono enti che
Ci sono anche altri
Altre posizioni naturalmente c'è per esempio il tentativo di un
Controffensiva che viene
Dal sottosegretario Enrico letta che secondo un retroscena di Fabio Martini
Ha convinto i duri di Rifondazione allora tutto quello che abbiamo letto fino adesso va visto con beneficio d'inventario non sapremmo dire però questo retroscena della stampa la mette così
Le nuove regole non toccheranno i lavori usuranti così e Nicoletta ha convinto Rifondazione in parole voi il titolo riassume bene si apre un varco nell'estrema sinistra
Si torna alla Lella promessa è stata si torni alla lettera del programma cancellare la legge Maroni
Quanto agli scettici fanno votare saggiamente a parer nostro di non è abolendo le auto blu che comunque sono da abolire sicché si recuperano i soldi per
Finanziarie questa e questa questione comunque oggi la maggioranza di Rifondazione si riunisce appelli
Per decidere e che il problema Rifondazione sia un problema serio
Lo si capisce prendiamo un le l'articolo del Messaggero di meno Bertoloni Meli da anche prima
Quello quello di Repubblica perché Rifondazione ha un doppio dibattito interno quello sull'atteggiamento rispetto al Governo è quello sull'atteggiamento rispetto
Alla scomposizione della sinistra la questione della Cosa rossa
Intanto però buffet dove metti su su Repubblica
La mette così primarie sull'uscita dal Governo l'ipotesi al conclave in Ciociaria Giordano parla di democrazia del pubblico
Ricompatta la maggioranza del partito partecipazione attiva propone il segretario il modello del rapporto diretto con gli elettori
Per le decisioni che attendono Rifondazione la svolta della Cosa rossa la domanda fondamentale di Rifondazione come stare al Governo e nella maggioranza
Francesco Ferrara responsabile organizzativo lascia la sua proposta consultazione degli iscritti e degli elettori sulla presenza del partito al governo vale a dire primarie sul sì o no all'uscita
Da tenere insieme con gli altri partiti della sinistra radicale esso è di Comunisti e Sinistra Democratica e Comunisti Italiani e Verdi
A un anno e mezzo dalle elezioni così vuole procedere Rifondazione guardando in faccia il suo popolo
Dunque si consulta la base e si dice anche tiene a dire Rifondazione non si scioglierà e già perché c'è tutto l'altro tema quello della
Del rapporto con Mussi è contro tutto quello che si è mosso
Sinistra da questo punto di vista tornerebbe utile ora trovare il Messaggero per vedere l'articolo di più abbiamo più volte annunciato ma
Ecco lo farà
E
A pagina cinque
Perché a pagina quattro contrordine compagni frenata sulla Cosa rossa
E Rifondazione e non si scioglie e dunque pensioni diventano una bandiera dunque la leadership esce rafforzata dopo le polemiche seguite al crollo delle comunali
A gennaio il Congresso
Franco Giordano dice Gennaro Migliore
Capogruppo alla Camera e Umbria
Vari confermato leader del partito Segretario intanto Fabio Mussi incontra Pecoraro Scanio Ebel colleghi Rifondazione e poi Boselli
In atto una diplomazia parallela sinistra insomma questo è il quadro gli articoli più completo su tutta la faccenda lo trovate sul Messaggero però
Tenete conto già che parliamo di giornali romani sull'argomento che abbastanza importante per le sorti del Governo anche un'intervista
Che troviamo sul tempo a pagina quattro
A un signore che ha un suo peso anche se non è
Proprio l'India prima fila nel parti nella nella leadership del partito di chi di chi si tratterà si tratta di di Giorgio Cremaschi
Della Segreteria nazionale della FIOM CGIL oggi rappresenta la propria posizione all'estrema sinistra del partito di Rifondazione
E infatti Cremaschi insiste attaccando la proposta del ministro Damiano e dice va nella stessa direzione di Maroni
Per me pari sono queste quello che dice l'Unione nel programma messo l'abolizione della riforma di Berlusconi se non è in grado di mantenere le promesse non sono affari vostri attenzione Cremaschi un leader stima
Ma
Alti all'estrema sinistra e e il sua posizione è ascoltata dentro Rifondazione Comunista interviste e sul tempo da ultimo due segnalazioni ancora su questo che è praticamente il tema centrale
Sul foglio Enrico Cisnetto che invece parla dell'Europa che eppure una variabile della questione da non
Da non sottovalutare e
Nella sua rubrica
Pagina due Cisnetto lo ammette così
Non è il solito cartellino giallo quello che l'Unione europea ha dato alla ha mostrato al Governo italiano stavolta è un aut aut
Stiamo correndo due pericoli mortali come al solito viviamo senza percepibile fino in fondo la pernice uscita
Anche da parte di chi agita polemicamente
La bocciatura europea del DPEF la controriforma su delle pensioni questi sono i due pericoli sui conti pubblici il fronte vada chi contesta le ingerenze tecnocratica e di Brescello cioè la sinistra massimalista
Passa da chi fa orecchie da mercante Prodi e la parte Dorotea dell'Esecutivo
E arriva a chi accusa di lassismo il Governo dopo avergli imputato l'opposto in occasione dell'ultima Finanziaria quasi tutto il centro destra
La verità e che a tutti la levata di scudi che la Commissione europea è parsa il solito gioco del cartellino giallo al Massimo Russo pallido
Che più volte si è ripetuto ma non è così potrà sembrare paradossale e non lo è ma la reazione di Juncker e Almunia
Cui si è aggiunta ieri quella dello stesso segno diciamo produttrici e ben più dura delle reprimende con minacce di multe che ci siamo presi quando abbiamo superato il tetto del tre per cento del deficit Pica
Siete fuori dal patto oggi la minaccia mortale di cacciarci dall'euro sulla base del principio che in una fase di crescita economica e il due per cento il deficit deve tendere a zero e il debito scendere sotto il cento per cento del PIL in tempi molto rapidi
Chi non prende sul serio questa infausta ipotesi al pari di chi negli anni scorsi ha sottovalutato il vincolo europeo
Commette un errore esiziale non comprende che siamo un paese a rischio perché uno larghe in particolare il nuovo asse Parigi Berlino che SAL così e Merkel stanno ricostruendo non ha più ne voglia l'interesse a supportare il fardello dei conti pubblici italiani
Nessuno infatti ancora ben compreso che deficit
E debito non sono più soltanto nostri ma dell'intero crebbe della moneta unica
E chi contravvenire alla parola data sulla discesa di mezzo punto all'anno del deficit e PIL
Per scelta preventiva come si fa nel DPEF e non involontariamente a consuntivo e atto che produce una totale per via di credibilità che non potrà non produrre conseguenze
Così dunque fra l'altro Cisnetto
Nel suo nel suo articolo su un foglio che poi si conclude
Lo scenario politico appare davvero desolante perché da un lato gli esponenti delle scelte Partito Democratico oscillano fra chi tace e chi come D'Alema Amato e Dini
Predica bene ma non razzola conseguentemente
Dall'altro le accuse di gran parte dell'opposizione a cominciare da Berlusconi
Sembrano esclusivamente finalizzati ad andare alle elezioni che certo non sono lo strumento che consente di fare quelle scelte di politica economica che la scorsa legislatura in grande misura o sono mancate o sono state sbagliate
Dalla desolante quadro della politica interna vista da questo punto di di angolazione andiamo a vedere invece un'altra questione quella del referendum allora ci siamo quasi dice dice il secolo
Il Corriere della Sera CIN forma e che siamo al rush finale
Referendari in campo notte bianca ai banchetti Guzzetta il professore promotore dice siamo al rush finale tutti si mobiliti no il ventiquattro scade il termine per arrivare a quota
Cinquecento mila
I prodiani promettono impegno in prima fila anche AN e che abbiamo visto
Poi
C'è un
Se c'è un singolare testimonia messo forse con qualche malizia dal Corriere della Sera Marino si risponderà da parte della direzione è una notizia
Briatore Briatore che va a firmare all'ambasciata a Londra Flavio Briatore per il sì così il testimoniato da di oggi con adeguata foto
All'ambasciata di Londra la la firme però adesso scherzi a parte poi perché scherzo ma è una curiosità
Un personaggio pubblico
D'altro canto però c'è un aspetto molto politico nell'editoriale di Ezio Mauro che
Vi abbiamo detto all'inizio era una cosa importante benissimo siamo arrivati al momento di legge
Sì all'apice del referendum con un consenso difficilmente raggiungibile in tempi come questi tutti i partiti rappresentati in Parlamento sono concordi nel definire un grave errore o addirittura una porcata la legge elettorale che ci ha portato al futuro lo fa
L'unanimità di giudizio imporrebbe l'obbligo di comportamenti conseguenti con l'assunzione di una precisa responsabilità cambiare le regole elettorali attraverso un metodo condiviso per invece nulla di tutto questo sta avvenendo
Giudicare una legge che dà forma la sovranità popolare un obbrobrio ma non sono
Fino ad oggi in condizioni in condizioni di cambiarla con una pubblica gara e manifestazioni di impotenza che purtroppo è sotto gli occhi di tutti
E perché e poiché si tratta di una regola fondamentale che non deve essere scritta a colpi di maggioranza e contro l'opposizione del momento la responsabilità di questa impotenza politica vari va ripartita in parti uguali fra destra e sinistra
Entrambi gli schieramenti sanno e dicono che la legge non funzioni distorce la governabilità
Entrambi sono paralizzati cavetti interni e tentazioni velleitaria entrambi sono incapaci di presentare i cittadini una posizione unitaria da portare al confronto con l'altra parte politica
L'hanno avuto tutto il tempo necessario per avviare un serio confronto alla luce del sole interno ed esterno ora in qualche modo il tempo sta scadendo
Era giusto aspettare fino all'ultimo che la politica gioca se le sue carte tocca al parlamento fissare le regole del gioco una democrazia funzionante consapevole non scrive la sua legge elettorale attraverso un referendum abrogativo che porta a norma incomplete
Ma nel confronto pubblico delle forze politiche alle Camere
Oggi
Poiché non si intravede un bandolo legislativo politico di responsabilità diciamo che è giusto avviare il referendum abrogativo della porcata fabbricata dalla destra stimolando la raccolta delle firme
Anche dopo che il mezzo migliore sarà raggiunto sarà possibile modificare la legge per via parlamentare se la politica saprà e vorrà farlo
Si accenda la miccia anche portare referendum dunque per aiutare la politica a correggere un grave errore soprattutto a fare la sua parte visto che da sola non riesce
E così è allora oggi al di là della questione delle pensioni pure indicativa è senz'altro centrale c'è quest'altra faccende la però
La miccia del referendum il referendum che scende in campo con me argomento argomenti scelte
Gli altri temi del giornata dunque il ministro Visco si guadagna encore le prime pagine
E questa volta però va dato atto non è la prosecuzione della campagna del Giornale Nuovo qui c'è un nuovo exploit del viceministro forse
Ingiustamente sottratto al all'insegnamento universitario
Perché Visco è stato a Genova
E e che
E che è successo prima di vendere i giornali di centrodestra che non amano il viceministro
Prendiamo un giornale che invece
Lo ha sempre difeso la Repubblica articolo di Elena Polidori siamo pronti a ridurre le tasse annuncia Vincenzo Visco vice ministro dell'economia è una questione solo di tempo
Di volontà politica e di capacità organizzativa parla Genova a un convegno per i dieci anni dell'Agenzia delle entrate un gruppo di dipendenti del pubblico impiego aderenti ai sindacati autonomi lo accoglie con fischi e slogan del tipo
Non tagliare le pensioni recuperare le evasioni
Lo stesso Visco e protagonista di un battibecco con due giornalisti de il Secolo decimo nono che cercano di fargli una domanda e come risponde il Ministro e con la
Io con voi non ci parlo perché non mi siete simpatici questa la replica
Sembra anche che una sua guardie del corpo abbia minacciato i cronisti di sbattermi fuori
La querelle data dalle indagini sulle slot machine che ha portato alla scoperta di un'evasione da novantotto miliardi innesca subito inevitabili polemiche politiche ma questi ci risparmiamo diciamo così perché
E tutto abbastanza chiaro
Quindi insomma è questa visita genovese diluiscono le è stato un trionfo
Questo già lo si capisce dall'articolo di avere Polidori ma sui loro merita senz'altro di essere eletto ma se andate di fretta già il titolo chiarisce tutto
Visco ora possiamo ridurre le tasse seconda riga ma i Comuni rompono con il Governo
La Associazione nazionale comuni italiani vi dirà delegazione da tutti i tavoli
Disaccordo totale su ICI federalismo e costi della politica ora tutto si può dire dei comuni italiani ma che siano nella maggioranza governati dal centrodestra hanno quindi qualcosa qualcosa di non facile una propria ci dovrà pur essere insomma
D'altro canto l'incidente con il Secolo decimo loro fa parte della campagna di popolarità e che il il ministro Visco perseguire viceministro Visco persegue e ovviamente il
Glorioso identico quotidiano genovese replicare con un pezzo in prima pagina Visco e noi
Un viceministro nella Repubblica molti diritti molte responsabilità e altrettanti privilegi
Vincenzo Visco dovrebbe sapere che fra i primi non rientrano l'arroganza e la maleducazione i tratti caratteriali che hanno segnato ieri il suo comportamento verso due giornalisti del Secolo decimo nono
Visco è recidivo ma non unico gli episodi che hanno visto protagonisti dei giorni scorsi Massimo D'Alema il consigliere comunale di Sondrio leghista dimostrano che troppi politici concepiscono la stampa solo come asservite condiscendente
Direi GM si domanda
Il secolo decidono
Non è risposta diamo nel titolo della trasmissione quindi
Andiamo andiamo avanti
Naturalmente libero ci farà arriva pagine questo
Andate a dargli torto insomma
Visco butta fuori
Il vice ministro se la prende con i giornalisti e con i dipendenti vogliono la pensione per lavorare in nero
Dalla questione Visco possiamo stiamo avanzando ormai tutte le questioni
Principali pensiamo di averle toccate vorremmo solo ancora segnalarvi ecco un'altra cosa è un'idea di sui radicali è un tema
Specifico bene senz'altro significativo riguarda le battaglie dell'Associazione Luca Coscioni lo troviamo sul Riformista a pagina tre e un intervento che reca
La firma fra di Marco Cappato proprio come segretario della Luca Coscioni oltre che uno deputato di Piergiorgio strada che dell'associazione Coscioni e Presidente
Del presidente della Commissione bioetica della Regione Toscana Mauro Barni di Maria Antonietta Coscioni copresidente dell'Associazione e di Giulia simili vice segretario dell'associazione quindi un documento
Che si rivolge al ministro Turco
In cui Livia Turco nella
A cui si ricorda della convenzione di Oviedo quella per la protezione dei diritti dell'uomo e la dignità dell'essere umano riguardo all'applicazione di ideologia e in medicina
E così
La necessità
Di
Emanare i decreti attuativi di questa di questa convenzione
E il termine scade il trentuno luglio ricordano Cappato gli altri dirigenti dell'associazione Coscioni che
La convenzione contiene già norme fondamentali come il riconoscimento del testamento biologico
Il no all'accanimento terapeutico e la regolamentazione del consenso informato rimasto troppo spesso lettera morta o atto formale non compreso da chi si deve sottoporre un trattamento
Nonostante il positivo pari ripetutamente espresso dalla Suprema Corte di Cassazione tutto ciò queste norme attuative rappresenterebbero UPA e per il nostro Paese un atto di civiltà
La convenzione stabilisce che il consenso libero informato del paziente all'atto medico non vada considerato solo sotto il profilo della liceità del trattamento ma debba essere considerato prima di tutto come un vero e proprio diritto fondamentale del cittadino e allora
La decisioni di
L'obbligo di avviare questo
Processo legislativo viene ricordato al Ministro della sanità dall'associazione Coscioni ed esprimersi dirigenti
Lo troviamo sul Riformista a pagina tre
Ancora poi invece che cosa succede del c'è un altro capitolo diciamo una una sotto questione dei la del tema pensioni le pensioni e le donne
Fiorella Kostoris con un intervento nel settore economia di Repubblica
Pagina trentadue riproporre ricorderete che su Repubblica nelle settimane scorse fu pubblicato un intervento in prima pagina di Emma Bonino
Proprio sul tema delle pensioni
E
Oggi Fiorella Kostoris ripropone ecco l'argomento citando proprio quell'esempio quella
Signori leggina
Ipotesi di
Di rappresentanza di una categoria
Bisogna stare attenti a non danneggiare dice
Fiorella Kostoris questa non in queste in questo breve intervento sulle pubbliche
Sono d'accordo con le cose che scrive Emma Bonino ma con due precisazioni la prima
La signora Gina incentivata ad andarsene come la stessa Bonino ammette scrivendo che la facoltà data alle donne è vista come un incentivo perché anche nella vecchiaia e costretta al doppio lavoro
Nel mercato e come angelo del focolare e perciò si litiga appena possibile
La seconda se è vero che non dobbiamo baratterei privilegi da vecchie in riparazioni di discriminazioni subite dai giovani
Ma per batterci va batterci per ottenere asili-nido permessi di paternità obbligatori e azioni di positive discrimine di positivo discrimine mission
E altrettanto scelto che non dobbiamo nemmeno inseguire un malinteso senso di uguaglianza fra generi
Ritengo quindi che per evitare le procedure di infrazione europea connesse alla minore età pensionabile femminile sia proponibile alzare quella di vecchiaia oggi di sessanta anni per le lavoratrici sessantacinque per i lavoratori
Ma contestualmente elevare quella di anzianità cinquantasette per entrambi con trentacinque di contributi infatti se così non fosse il peso dell'aggiustamento cadrebbe unicamente sulle quote rossa
Così dunque così dunque Kostoris che dice attualmente uomini e donne vanno entrambi in quiescenza di fatto a sessanta anni gli uni perché possono godere della pensione di anzianità le altre perché non potendo contare
Su un numero sufficiente di contribuzioni a cause divise di lavoro accidentate intermittenti
Almeno possono andare in pensione di vecchiaia a sessanta anni così
Ragionamento tecnico di Fiorella Kostoris che però
Poi non è l'unica occuparsi del tema delle donne del lavoro al quale dedicato anche l'editoriale del sole ventiquattro ore il filmato da altri due professori
A lei signora e Giuliano la famiglia e la Baglio del dirigismo sociale
Si si parla proprio del degli il rapporto fra donne e lavoro l'editoriale senz'altro interessante da leggere però dobbiamo
Accelerare un po'quei tempi siamo quasi arrivati comunque perché
In realtà su questi argomenti segnaliamo anche
L'articolo l'editoriale del Corriere della Sera e Maurizio Ferrera l'Impact elemento della concertazione il trionfo dei veti
Come funzione
La concertazione soprattutto scrive se gliele occorre notare che la concertazione non è l'unico metodo perché abbia il welfare
In Svezia le pensioni sono state riformate grazie a un accordo bypartisan fra Governo e opposizione che ha consentito di superare le resistenze sindacali
La distanza che ci separa da queste esperienze enorme il problema italiano e che sulle grandi questioni che riguardano tutti i cittadini come appunto le pensioni
Il sistema politico non è capace di seguire nella strada della concertazione né quella degli accordi bipartisan
Non avendo i numeri e compattezza per definire che sono il Governo si trova così impantanato in un logorante improduttivo tiro alla fune fra interessi contrapposti anche al proprio interno
Dalla tema della concertazione invece
Alla
All'interpretazione della di quel che pensa la gente il riformista che si assume questo gravoso compito con
Il suo in sé Torrisi con
Italiani tiepidi sulle liberalizzazioni
è angosciati dal fisco questo è il risultato di un sondaggio dell'ISPO di Renato Mannheimer che riformista propone in anteprima
Il dato di fondo insomma e quello che che che caratterizza una scarsa propensione al cambiamento sono favorevoli
A liberalizzare il commercio e le professioni ma anche a una presenza forte dello Stato e poi questa questo sondaggio viene dettagliato
In una grafica che trovate nelle pagine o nel centrale del riformista
Siamo quasi alla fine si apre anche un fine settimana in cui
Le questioni socialiste saranno di nuovo nella Costituente richiede
Gravose riunioni nel week-end e
Nell'indipendente sull'Indipendente troviamo un articolo a pagina due che ci fa un po'il riassunto della
Della questione
Se ne occupava scoprirli Ardizzone un sabato socialista il nuovo sì quello di De Michelis a congresso a Roma e a Chianciano la Costituente di Caldarola e Tucci
P ER dizione inizia così una volta c'era il sabato fascista e c'è una volta il Partito Socialista entrambi ormai persi nella memoria dei tempi di appariranno in coppia domani
Proprio nei giorni in cui si discute si polemizza di una via rubarvi Bettino Craxi Turci e Caldarola Chianciano parleranno delle idee della costituente socialista
Anche se la discesa in campo del Sindaco di Roma pare abbia spinto molti entusiasmi Sonic sistemici di alcuni socialisti dell'Unione
E proprio nella terra di Veltroni ovvero nella Sala della Protomoteca in Campidoglio uno storico esponente del Piccinni sabato mattina aprirà l'assemblea congressuale dell'associazione di rinnovamento della sinistra
Va bene adesso io dicevo per carità siamo rispettosi Simi dell'età sempre quasi sette quindi e siamo anche rispetto sistemi di Aldo Tortorella persone che
Ha avuto un ruolo importante nel
Nel dell'organizzazione partigiane corso dei rischi personali insomma non è certo un blocchetto però insomma che Aldo Tortorella debba presiedere un bel convegno per il rinnovamento della sinistra beh francamente insomma
E senza nessuna concessione concessione al giovanilismo ma comunque
Il movimento fa partecipi formativi Ardizzone dell'ampio cantieri che si è aperto a sinistra del Partito Democratico
Sabato e domenica poi in un hotel Romario il Nuovo PSI di De Michelis terrà il proprio quinto congresso nuovo psiche negli ultimi anni è stato con centro destra ma secondo l'impronta che De Michelis e Alessandro Bratti l'occhio deputato europeo
Hanno dato nell'ultimo anno ormai del tutto abbandonato Berlusconi anima critica del partito e Caldoro l'ex Ministro dell'attuazione del programma del Governo di centrodestra strepiti ha da tempo per rimanere nella casa di libertà delle libertà
Obiettivo di
Micheli si accelerare il percorso verso la Costituente socialista percorso criticato da Caldoro il quale sostiene che De Michelis finirà sotto padrone dello SDI di Boselli
Riteniamo spiega De Michelis L'Indipendente
Che questo assetto abbia ormai mostrato tutta la sua inefficacia nell'azione di governo lasciato dunque centrodestra dove vogliono approdare i socialisti De Michelis e netto certamente non entreremo nel partito democratico che l'ennesimo iniziativa che parte già zuppa
Ma il nuovo psico e critico pure con il Governo in carica dopo un anno chiaramente al capolinea soluzione
Basta guardare all'esperienza tedesca o alla Francia di un conservatore come se al così che ha cooptato numerosi esponenti socialisti nella squadra di Governo insomma un esecutivo di larghe intese questa
E
Assoluzione che propone De Michelis
Va bene naturalmente Radio Radicale ci sarà tutti questi appuntamenti socialisti anche quello di Chianciano di cui parla oggi Giacomo proporsi
Sul Riformista pagina due caro Turci lasciate l'ideologia
Il solo collante per voi e la lotta politica i dirigenti e cui fa capo il movimento Turci Caldarola Macaluso e Caniglia capiscono perfettamente che la cosa
è difficile e soprattutto improponibile
Vorrebbero ricostituire il vecchio caro indimenticabile Partito Socialista Italiano ma questo dice dove si è difficile e improponibile
L'onorevole Turci che l'infaticabile animatore di tutto questo processo è un uomo che ha vissuto una lunga esperienza del comunismo emiliano e a della vita politica visione ordinate gerarchica che per cinquant'anni ha caratterizzato la politica delle regioni centrali d'Italia
Deve comprendere però che siamo in equilibrio sul baratro non è più possibile riferirsi a un problema ideologico serio ordinato
E poi c'è un elemento più politico che sta nel fatto che in tutta l'operazione non possono essere dimenticati i radicali scrive propizi che bene o male dispongono di un entroterra che va dal mezzo milione al milione di voti bene o male
Marco Pannella puri invecchiato e ripetitivo è un po'come la musica di vacche nere noiosa per la maggior parte del tempo poi improvvisamente con un tema splendido irresistibile
E dopo la vicenda Capezzone e forse più trattabile di pessima questo il Consiglio che dà propizi a tutti insomma le due schede ex De Michelis e la Costituente
Un pezzo della Costituente pur minimi che tutte queste
Da una parte impegna
Va bene abbiamo finito con tre segnalazioni su cosa su alcuni personaggi intanto Gianfranco Fini il foglio
Ipotizzo a una strategia del segretario di AN Fini Sindaco a Roma il leader di An vuole diventare il successore di Veltroni l'Urbe nel due mila undici ma magari già nel due mila e nove l'articolo di spalla della prima pagina sul foglio
Questo vuole fare Fini
Poi
Un altro personaggio tv su su cui molto ci si interroga Pezzotta
Pezzotta invece è stata scrivendo il manifesto ci informa Fabrizio d'Esposito sul Riformista il movimento guarda solo all'Unione
Preoccupazione per la piazza di destra o a favore dei cristiani insomma guarda sempre all'Unione
Pezzotta prego era alla manifestazione contro le persecuzioni dei cristiani manifestazione più che giusta ma molto caratterizzate politicamente molto caratterizzate politicamente
Che si è svolta ha fatto fare la sinistra non renderci meno che si è svolta a Roma
Fra l'altro sale la mobilitazione sul padre Bossi e il titolo di prima pagina di avvenire che resta vero comuni unico testimoni di questa vicenda è questo va detto pure
Ma da Pezzotta che guarda comunque all'Unione assicura il Riformista la manifestazione di sentirlo studierà sede indette DRAG di alta e allora il vicedirettore ad personam delle Corriere della Sera
è personalità anche politica secondo l'opinione che la mette così eliminate un'altra stella
Dopo Michela vittoria Brambilla e Daniele Capezzone l'agone politico trova un altro progetto il protagonista Magdi Allam si darà alla politica
Ma anche i forti Presidente titolava la copertina di tempi il settimanale diretto da Luigi Amicone vicino a Comunione e Liberazione
E parlando con tanti ragazzi della base di CL che lo hanno ascoltato in occasione del pellegrinaggio a Loreto e che sono accorsi alla presentazione del suo libro viva Israele si scopre che questo desiderio è molto diffuso
Il giornalista musulmano che non intende convertirsi al cristianesimo è popolarissimo del movimento trattori e così
Restare is Born un'altra stella è nata Bach di allarme
Va bene non bastavano gli atei devoti adesso ci sono anche i musulmani che vanno a Loreto la perché speriamo che sia un buon segno e qui chiudiamo la punta di oggi dista per legge