La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
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Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale giovedì due agosto questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura
Questo oggi ci occuperemo della politica americana nella grande Medio Oriente che sembra essere un punto di svolta dopo la decisione
Di Washington di concedere importanti aiuti militari e forniture di Armenia numerosi Paesi della Regione tra cui l'Arabia Saudita gli Stati del Golfo oltre che Israele la ragiona e
Quella di contrarre
La sempre più grande influenza dell'Iran ma il Washington post in un editoriale ieri
Sottolineava un fatto che l'Amministrazione Bush prima braccia quella strategia per il Medio Oriente che aveva ripudiato in passato
A questo proposito leggeremo anche un commento dal Wall Street giornali Europe di Michael Rubina dall'American Enterprise Institute secondo cui il Presidente Bush
Viola le sue promesse mentre sull'Iran
Leggeremo un editoriale del Times
Non me solo l'America ad essere nervosa per le intenzioni vita era scrive tra l'altro il quotidiano
Conservatore britannico ciuco prima o poi di Libia perché oggi sulle mondo il figlio del colonnello Gheddafi
Racconta i retroscena della liberazione delle infermiere bulgare avvenuta la scorsa settimana in sostanza questa liberazione è stata
Ottenuta grazie alla concessione di un
Armi al regime di Tripoli questo scrive
Le monde riportando
Le
Parole del figlio del colonnello Gheddafi in chiusura poi affronteremo un'altra questione in Cambogia il primo come rosso è stato
Incriminato dal tribunale internazionalizzato le figlio dedicava questo un suo editoriale ieri
Giustizia tardiva per l'inferno Meier il titolo ma partiamo dalla politica degli Stati Uniti nel grande Medioriente la notizia di questa settimana e che un workshop intonando deciso di aumentare gli aiuti
Militari e le forniture di armi a numerosi Paesi della regione tra cui l'Egitto l'Arabia Saudita gli Stati del Golfo oltre che Israele
E questo dedicato un editoriale di ieri del Washington post armi in cambio di stabilità al Presidente Bush riabbracciare la strategia per il Medio Oriente che aveva ripudiato scrive
Il quotidiano americano l'annuncio dell'amministrazione Bush di una nuove importante fornitura di armi e di aiuti militari e Paesi
Mediorientali non è solo un'iniziativa militare soprattutto politica è probabile che solo Israele userà le armi per scoppi realmente difensivi
L'Egitto infatti non subisce alcuna minaccia militare di tipo convenzionale mentre
L'Arabia Saudita agli altri Stati del Golfo Persico continueranno dipendere dalla potenza americana per contenere l'Iran
Il vero punto come ha detto il Segretario di Stato Condoleezza Rice all'inizio del suo Turi Medioriente e di affermare
L'importanza di questi Stati per gli Stati Uniti in quello che è considerato un momento complicato anche sarai se non lo ha detto una delle complicazioni per il posto è la possibilità che vuol Cintola ritiri una parte o tutte le sue forze militari dall'Iraq il prossimo hanno poco più in là
Il pacchetto militare può essere visto come
Uno sforzo per
Contenere i danni che ne risulterebbero per l'influenza degli Stati Uniti in Medioriente
Rice e il Segretario alla Difesa Robert Gates hanno anche descritto gli aiuti militari come un modo per contrarre l'Iran i suoi alleati cioè la Siria Hezbollah e Hamas
Anche questo è logico scrive il posto e l'Iran e la Siria hanno comprato anche quantità di armi dalla Russia una parte di queste è stata ceduta Hezbollah e Hamas contro Israele rafforzare l'arsenale di Israele dimostrato si inadeguato nella guerra della scorsa estate il Libano
è una risposta appropriata la strategia di Iran e Siria
Gli acquisti da parte dei sauditi degli arabi del degli Stati arabi del Golfo che dovrebbero superare il venti miliardi di dollari
Saranno diffide inoltre di beneficio all'industria della difesa americana ed eviteranno che questi Paesi diventino clienti di altri esportatori di armi meno affidabili come la Cina
Ma deve essere chiaro scrive il post che questa iniziativa che l'Amministrazione è un chiaro ritorno
A quella strategia per il Medio Oriente che il Presidente Bush e la stessa RAI se avevano esplicitamente ripudiato due anni fa ancora una volta gli Stati Uniti
Useranno aiuti militari per rafforzare gli autocratici regimi arabi in nome della sicurezza e della stabilità della Regione
Significativo il fatto che Rice ha usato queste stesse parole sicurezza e stabilità martedì in aperta contraddizione con le sue precedenti
Dichiarazioni come
Quando nella giugno del due mila cinque al Cairo Rice dicano sull'undici settembre abbiamo compreso che le nostre politiche volte a cercare promuovere quel che pensavamo fosse la stabilità e Medioriente
A invece permesso la crescita dell'estremismo questa critica di Rice e perfino più valida per questo nuovo approccio dell'Amministrazione di quanto lo fossero le politiche americane degli anni Settanta e Ottanta in quegli anni scrive il posto l'Arabia Saudita l'Egitto erano quanto meno favorevole agli obiettivi degli Stati Uniti ora invece Rice a ha chiaramente lasciato intendere
Che la fornitura di armi all'Arabia Saudita e gli altri Paesi non è uno scambio per ottenere un cambio di attitudine da parte dei sauditi in Iraq nonostante il fatto che Riad stia lavorando contro gli interessi americani in questo Paese
L'Arabia Saudita anche rifiutato di cooperare con la politica americana rispetto ad Hamas ed impegnarsi a partecipare alla Conferenza sul Medioriente lanciata da bus allo stesso modo l'Egitto riceverà uno virgola tre miliardi di dollari l'anno in aiuti militari
Anche se funzionari americani israeliani dicono che il Cairo non ha ancora fatto seri sforzi per fermare il commercio di armi tra l'Egitto e a Massa a Gaza
Raisi dice stiamo lavorando con questi Stati per dare una possibilità alle forze della modernizzazione della riforma eppure sottolinea posti più conosciuto riformatore egiziano l'avvocato Ayman Nour
è ancora in prigione il presidente Hosni Mubarak ha rifiutato gli appelli per il rilascio da parte di RAI se Bush nel frattempo i governanti della rabbia sordità continuano a promuovere
Ed esportare loro Islam intolleranti in tutto il Medioriente e comandanti americani dicono che la maggior parte dei kamikaze in Iraq sono proprio cittadini sauditi
Come lo erano la maggior parte degli attentatori dell'undici settembre due mila e uno
Rinnovando gli aiuti militari fornendo altri armi senza condizioni senza contropartite l'Amministrazione Bush sta dunque inviando questi regimi
Questo segnale cioè che le riforme in particolare quelle democratiche non sono necessarie anzi
Che nemmeno la cooperazione sull'Iraq ho casa e necessaria al fine di rimanere un alleato strategico degli Stati Uniti e questo conclude il posto non farà sembrare
Washington più forte me impegnato per un futuro migliore in Medioriente giusta conclusione quella del quotidiano americano e a questo proposito
L'Amministrazione Bush viene criticata anche da un esponente dell'American Enterprise Institute
Mai collo Rubini il Presidente Bush ha violato le sue promesse
Vi leggiamo alcuni alcuni passaggi di questo intervento mentre i terroristi né beneficiano i liberali arabi pagano il prezzo della retorica controproducente di Bush
La promessa fatta durante il suo secondo discorso di insediamento alla Casa Bianca di sostenere la crescita dei movimenti delle istituzioni democratiche in ogni Stato
Suo NA vuota quando la polizia egiziana picchia resta sullo mise manifestanti che chiedono lo stato di diritto
Bush non ha nemmeno rispettato lo sopra messa di chiedere la liberazione del dissidente libico fatti il Gianni imprigionato da Gheddafi nel marzo due mila e quattro
E RAI sembra in Libia in autunno indipendentemente dalla sorte di questo dissidente
Sempre di più scrive mai col Rubin sul Wall Street Journal Europe gli amici vedono Washington come un alleato inaffidabile mentre nemici degli Stati Uniti traggono la conclusione che l'America una tigre di carta
E la conclusione di tutto questo e che le promesse non mantenute potrebbero trasformarsi in un incubo per la sicurezza nazionale americana così
Un neocon statunitense sul Wall Street Journal of Europe torniamo alla questione dell'Iran nella vendita di armi alla rabbia solitari Stati del Golfo
Una lettura diciamo più positiva viene dalla Times quotidiano conservatore britannico confrontarsi all'Iran non è solo l'America ad essere nervosa per le intenzioni di Teheran questo il titolo di un editoriale
Di ieri
Scrive il Times il fatto che un segretario di Stato e un Segretario alla Difesa americani si rechino insieme in Medioriente e raro
Ed è un segno dell'importanza strategica e politica di questa Regione turbolenta ancor più inusuale l'annuncio da parte di Washington di un accordo enorme di fornitura di armamenti e Israele e a Stati arabi chiave
Senza rivolte o proteste da parte israeliana e araba il nuovo pacchetto da sessantatré miliardi di dollari è stato calibrato per assicurare un equilibrio strategico di lungo periodo tra gli alleati americani nella regione
Israele riceverà trenta miliardi di aiuti militari da parte americana gli americani invieranno armi anche in Egitto Arabia Saudita negli altri Stati del Golfo
L'obiettivo non è di cambiare l'equilibrio tra Israele e i suoi vicini arabi ma di aiutare i Governi a cooperare con quello che Condoleezza Rice ha correttamente definito
La più grande minaccia la sicurezza la stabilità in Medioriente cioè l'Iran
Per Washington
La minaccia posta dagli obiettivi espansionistiche dalle ambizioni nucleari di Teheran in questo momento la più grande priorità di certo priorità più alta della ricerca di un accordo israelo palestinese
Questa valutazione condivisa da tutti i leader arabi che
Hanno incontrato Condoleezza Rice però bellezza Sharm El Sheik martedì scorso
Come l'America anche loro vedono sostegni regnano hezbollah e Hamas ai tentativi al tentativo di dominare l'Iraq il suo programma di armamenti
Nucleare come una sfida di retta ai loro interessi insomma Teheran è una sfida per gli altri regimi arabi Egitto Arabia Saudita e Stati del Golfo sono determinati a fermare questa esplosione di nazionalismo persiano
E il rafforzamento delle loro capacità militari e parte della risposta che viene dagli Stati arabi ma anche dagli Stati Uniti
Il pacchetto americano per l'Arabia Saudita include missili difesa sistemi radar un miglioramento delle capacità e re navali
Solo poco è anni fa questo sarebbe stato considerato inaccettabile da Israele
Che non ha alcun trattato di pace con Riad ricorda il Times
E avrebbe potuto evitare anche molti esponenti del Congresso americano la questione ancora oggi controversa perché perché l'obiettivo di Washington è tanto di conti di condizionare la politica saudita in Iraq quanto di confrontarsi di contenere l'Iran
I sauditi hanno ruolo importante nella fornitura di armi di denaro la minoranza sunnita in Iraq queste armi sono finite nelle mani degli alleati di Al Qaeda e servono a uccidere soldati della coalizione a promuovere la violenza contro i gruppi Sciti al Governo iracheno
In quella che è stato una rara dimostrazione pubblica di irritazione Washington ha denunciato questo intervento da parte del suo alleato saudita e il Governo di Riad temendo un ritiro americano dall'Iraq dovrebbe ascoltare l'avvertimento americano
Ma la del solito del fare molto di più secondo il Times perché la sua politica oggi assolutamente controproducente
Il risultato del sostegno alla RAI sunniti e indirettamente anche i ribelli e la reazione degli Sciti una sempre maggior dipendenza dall'Iran del Governo iracheno
Mentre la realtà è che più il Governo di al Maliki sarà sostenuto dai dici dei suoi vicini arabi
Meno si favorirà l'egemonia iraniana nella Regione ad ogni modo scrive il Times alle conclusioni un forte aumento della fornitura di armi
In una regione tanto volatile è un rischio la decisione di Washington di sostenere i suoi alleati dimostra un impegno e una fiducia a cui devono però seguire risposte concrete
Gli arabi moderati hanno un ruolo vitale nella stabilizzazione dell'Iraq e della Regione
Ma devono giocare questo ruolo in modo responsabile e attivo così
Il Times in un editoriale di ieri
Ci spostiamo vogliamo parlare anche di Libia perché le mondo oggi racconta i retroscena della liberazione delle infermiere bulgare del medico palestinese la scorsa settimana che la dice lunga su quella che è la politica estera di Nicola sarà così non dissimile in qualche modo
Da quella
Americana e anche dei di alcuni neocon americani
Il figlio del colonnello Gheddafi dettagli ha un contratto di armamenti tra Parigi e Tripoli al titolo del pezzo firmato da Natalin Ungheria ed
Che scrivo una settimana dopo la liberazione delle infermiere del medico bulgari detenuti in Libia dal novantanove uno degli attori chiave per la soluzione che la vicenda al figlio del numero uno libico e cioè sei fa alle Islam Gheddafi
Ecco che in un'intervista Le Monde alcuni retroscena di questo caso
Questi elementi ricoprono due aspetti aspetti che funzionari francesi ed europei hanno preferito mantenere in qualche modo segreti nelle loro descrizioni pubbliche delle trattative con Tripoli
Da una parte i dettagli di un accordo che prevede importanti forniture di armi da parte della Francia la Libia
Dall'altra ruolo giocato da una decisione di giustizia nel Regno Unito sulla sorte di un ex agente libico imprigionato dal due mila uno a Glasgow per la sua responsabilità nell'attentato di Lockerbie nel mille novecentottantotto
In sostanza
è possibile che il responsabile di questo attentato venga estradato verso
Verso la Libia andando alla Scozia alla Libia quanto gli accordi di armamenti e di difesa che sono stati oggetto di discussione tra Parigi e Tripoli scrive le Monde
Sembrano essere più interessanti della questione della fornitura da parte della Francia di una centrale nucleare alla Libia di cui si è discusso soprattutto
La scorsa settimana
Questa centrale non è essenziale per la Libia spiega sa i falli Islam Gheddafi con aree distaccata abbiamo idrocarburi la decisione di dotarsi di questa centrale ci permetterebbe di esportare elettricità verso l'Italia aggiunge senza però attardarsi sulle possibilità
Di di sanare
L'acqua di mare che invece è stata molto evocata come ragione per questa fornitura nucleare da a Parigi
La questione centrale tra Parigi e Tripoli e dunque la questione imitare scrive le mondo chiedendo in cosa consiste risponde il figlio di Gheddafi
Innanzitutto l'accordo ricopre esercitazioni militari congiunte poi compreremo la Francia missili anticarro Milan per circa cento milioni di euro poi c'è un progetto di manifattura di armi per la produzione di equipaggiamento militare
E questo è il primo accordo di fornitura di armi da parte di un Paese occidentale alla Libia spiega Gheddafi Junior
Nel due mila e quattro ricordare mondo ed embargo europeo sulle vendite di armi e la Libia è stato levato dopo che Tripoli ha dato garanzie sul rimborso dei danni sul risarcimento alle vittime degli attentati di Lockerbie e di un altro aereo battuto
La Libia aveva anche rinunciato su programma di armi di distruzione di massa a seguito di lunghe trattative con Washington e Londra
Purtroppo dice che da fine giugno dal due mila e quattro persisteva un embargo non detto contro mio paese
I tedeschi erano reticenti per la vendita di armi
Ma con i francesi abbiamo negoziato a lungo e abbiamo chiesto sa così di accelerare le cose ora che il caso dell'infermiere risolto c'è un'occasione d'oro e aggiunge con soddisfazione rappresentanti di sale sale spesa sembra due delle principali
Imprese di armamenti francesi sono in Libia in questo stesso momento
Il figlio del colonnello Gheddafi indica che suo padre dovrebbe recarsi in Francia prossimamente per firmare i contratti in questione
E precisa che sono state evocate anche garanzia di difesa secondo cui la Francia si sarebbe impegnata soccorre per la Libia nel caso in cui la sicurezza nazionale fosse minacciata questi retroscena
Del baratto sarà così Gheddafi a proposito delle infermiere
Bulgari detenute per otto anni in Libia chiudiamo
Ci avviamo alla conclusione parlando di
Cambogia dove è stato incriminato per la prima volta un
Responsabile del regime di day time Rossi per il genocidio
Commesso alla fine degli anni Settanta e di l'editoriale di mia figlia o di ieri giustizia tardiva per l'inferno Merry il titolo
Trent'anni dopo il mondo diritto di chiedersi perché i responsabili del genocidio cambogiano intendano ancora di essere
Giudicati perché polpo otto i suoi criminali della peggior specie non hanno dovuto rispondere dei loro atti
Per tre anni otto mesi venti giorni quei ma olistico formati nelle università parigine sostenuti dalla Cina hanno fatto cadere sulla Cambogia una notte spaventosa
Il nome di un'utopia razzista Graja Vega hanno trasformato i loro compatrioti in schiavitù loro Paesi un gigantesco carnaio la loro macchine assassina a ammazzato almeno uno virgola sette milioni di innocenti
Tra i quali la maggior parte degli intellettuali degli ingegneri degli insegnanti del Paese un quarto della popolazione state inghiottita nei campi della morte
Se la giustizia tanto tardato mettersi al lavoro è innanzitutto perché i dirigenti attuali del Paese non hanno interesse la verità il Primo Ministro un Center Centanni uno solo
è un ex combattente khmer rosso a lungo privilegiato la Mansuè studi né con gli ex assassini ha tergiversato ufficialmente per paura di destabilizzare il Paese oggi il suo Governo sembra pronto un processo a condizione però
Che ad essere giudicati siano in pochi e la ragione per cui il numero degli incriminati e limitatissimo per le figlie o anche la comunità internazionale ha la sua parte di responsabilità nel ritardo
In particolare
Per colpa della Cina a Phnom plan la cicatrice lungi dall'essere chiusa
I massacratori possono incrociare le loro vittime in strada perché il crimine e impunito
La memoria di tutto un popolo è paralizzata dalla paura ecco perché la Cambogia aderito la sua Norimberga c'è una cosa da curare sì che la giustizia per quanto tardivo e parziale non si trasformi in parodia così
La figlia o nel suo editoriale
Di ieri chiudiamo con una piccola cosa sull'Italia e in particolare il caso Cosimo Mele Lorenzo Cesa l'UDC
L'ironia del Financial Times della colonnina dell'Observer brutto momento per una misura pro famiglia nel titolo che abbiamo trovato ieri il quotidiano da siti ripercorre tutta la vicenda
In particolare le dichiarazioni di Cesa che ha proposto altri finanziamenti per i ricongiungimenti familiari dei politici si è dimenticato però di dire scrive letti che parlamentari italiani sono i meglio pagati in Europa e che il Parlamento si riunisce solo dal martedì al giovedì
Presumibilmente per dare a deputati e senatori più tempo da passare con le loro famiglie abbiamo concluso David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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