Idee di Sinistra per vivere a Milano

Sicuramente altre presenze
Comunque
Cercheremo anche di recuperare per strada il tempo perduto in questa prima
Mezz'ora
Ho il piacere di dare la parola per un saluto ai presenti al Presidente del Consiglio con una è le Manfredi Palmeri diritti è sempre molto sensibile molto aperto alle iniziative di tutti i Gruppi che facciano qualcosa nell'ambito del nostro Consiglio comunale
Buongiorno a tutti
Benvenuti a Palazzo Marino quello che
Uno dei luoghi più rappresentativi della nostra città
Siamo in sala Alessi
Una sala che fortunatamente sta ospitando non soltanto momenti strettamente istituzionali
Ma sempre più si sta aprendo la città grazie al lavoro dei consiglieri comunali
Io porto il saluto del Consiglio comunale di Milano che l'onore di presiedere di rappresentare insoluto che porto a voi
Presenti
Porto ai prestigiosi ospiti relatori che sono stati invitati ma
Faccia anche un saluto a chi fortunatamente
Frequento nel corso
Della dell'impegno istituzionale a Palazzo Marino a Giuseppe D'Antonio e Franco De Angelis e un saluto che adesso sta Antonio tale anche un ringraziamento Franco De Angelis presidente del gruppo misto in cui
Giuseppe Landonio terra i nostri regolamenti sapete che differenza di altre istituzioni ne abbiamo dei regolamenti che vengono
Applicata in modo molto preciso per quanto riguarda la composizione dei Gruppi consiliari quindi
Giuseppe Landonio fa parte del Gruppo Misto di cui è presidente Franco De Angelis pur avendo una sua caratterizzazione molto precisa dal punto di vista politico
Ed è anche credo esplicitata in quelle che sono le slide è un invito
Che dal punto di vista strettamente istituzionale non trovate presente però
Giuseppe dal non in questo perito stare chiarendo la nostra città attraverso l'attività
Di sinistra democratica il ringraziamento che voglio fare il duplice da una parte perché ovviamente hanno organizzato questo importante momento di riflessione alla presenza anche di altri esponenti istituzionali saluto l'assessore Carlo Masseroli vedo Consigliere Cipriano l'assessore Matteucci e saluto anche loro ma ringraziamenti anche per quello che il loro contributo quotidiano all'attività Consiliare politica cittadina
Il titolo di questo incontro di questo convegno idee di sinistra per vivere emiliano credo che da una parte vada orgogliosamente a rivendicare una appartenenza un'appartenenza di sinistra che certamente la nostra città e assolutamente presente con contributi di idee presenti anche nelle istituzioni
Per vivere Milano perché l'approccio
Ho intravisto le slide che sono oggetto di intervento del consigliere Landonio
Fa riferimento a un pragmatismo quindi non ci si tira fuori dal dibattito nel dibattito si vuole entrare
Politica in sé ovviamente banalmente al concetto di Polis ogni Police è plurale
Soprattutto una città complessa articolata anche l'aggettivo pluralista credo bene accantoniamo Milano città Lunardi son tante
Le voci che devono essere ascoltate abbiamo un patrimonio di valori condiviso ma su singole scelte è non solo opportuno ma divenne cessati il confronto tra idee
Su un tema importante qual è quello anche dello sviluppo urbanistico ancor più delle regole dello sviluppo
Urbanistico credo che ci si debba
Confrontare subito in Consiglio comunale lo facciamo l'assessore Masseroli lo sa bene
Oggi ascoltando anche l'intervento l'assessore Masseroli
Vi saranno per voi ulteriori strumenti per apportare un
Un contributo un proprio un proprio mattone
Il mio voleva essere soltanto un saluto senza entrare nel merito del convegno lo faranno più autorevolmente altri
Relatori
Chiedo scusa se non potrò essere presente ma avevo pronunciato che per un impegno alle dice un quarto
Fuori Palazzo Marino non posso neanche ascoltare i primi interventi a me dispiace devo dire che però il consigliere Landonio ogni volta che organizza dei momenti degli incontri da sempre una grande
Sostanza iniziale nella cartellina trovate
Le slide e del suo contributo io prometto considerando neanche nel corso del prossimo leggerò con grande
Attenzione
Grazie ancora della vostra partecipazione sarà mia cura poi leggere gli atti buongiorno a tutti
Grazie a Manfredi Palmeri cui credo tutti riconosciamo un ruolo di vero garante super partes nel Consiglio comunale
Un ruolo importante per garantire una coesione i lavori del Consiglio a cui
Devo dire viva dato davvero merito
Le do la parola Franco De Angelis al mio attuale capogruppo del gruppo misto
Altra persona di assoluto valore ed equilibrio nell'ambito del nostro Consiglio che garantisce
Nell'ambito di un gruppo misto che ha due rappresentanti che sostengono la maggioranza dei due rappresentanti che si oppongono alla maggioranza ma devo dire che
De Angelis e garante di tutti quanti
Ringrazio non economico ma devo dire che non faccio fatica
Allora
Persone con le quali bellissimo convivere questa esperienza sia amministrativa che politica anche il mio
Necessariamente non può essere altro che un saluto
Perché credo che tutti voi siete più interessati a sentire che cosa
Diranno i relatori
Di riferimento importante di questo incontro però voglio dare uno spunto
Cogliendo un po'la provocazione del titolo idee di sinistra
Il mio spunto di riflessione e questo
Mi rivolgo a tanti amici che vedo presente l'amico Beltrami Gadola
In queste città ci fu un momento tanti anni fa che si parlò con grande forza
Di un tema urbanistico era il documento direttore
Legato
Alla realizzazione del passante ferroviario
Quello fu a mio avviso l'ultimo momento nella quale
Bene
Intelligenze dal punto di vista tecnico e politico di quella città
Si verificarono perché era il grande appuntamento di Condé riuscire in un modo in un altro a ridisegnare questa città
E io vi assicuro che
Ci siamo seduti tutti attorno al tavolo e lì non c'erano idee di destra idee di sinistra lì c'era un concetto forte dicevo un'aspettativa importante su come riuscire a giocare questa battaglia
E purtroppo le cose non sono andate convenuti caro Luca
Ciò curavamo io credo che invece oggi l'appuntamento con il Piano del governo del territorio sia l'ultimo
Vero grande appuntamento che ha questa città
è un appuntamento importante dalla Piano del governo del territorio nel per il quale io credo che veramente si riesca in questa città ad aprire
Pagine di ampio confronto e da questo documento e dalla realizzazione del gli intenti di questo io credo che sia
L'occasione storica che non possiamo perdere per veramente riuscire
A ridisegnare queste città con tutte le problematicità che ha
Nelle quali non entro perché mi allungherei trovo
Quindi io do un forte significato all'incontro di oggi
Perché credo che sia uno dei momenti si è già iniziato a discutere ma uno dei tanti momenti nei quali la città si deve
Verificare su questo appuntamento io mi auguro che questo avvenga
In un clima di tutti coloro i quali credo
Che lo sviluppo urbanistico è il momento di riferimento per quelle condizioni della qualità della vita
Però si leggono solo a fatti urbani
Io proprio mi avvio alla chiusura del mio intervento devo dirvi che ho scoperto con grande passione
No che con grande interesse che l'amico Landonio che a un medico
Sta diventando un urbanista di quelli giusti cioè voglio dire in conviene in Aula Commissione Consiliare ogni tanto ci propone
Suoi ragionamenti suoi schemi
E però devo anche confessarvi che io mi sento un po'inferiore nei suoi confronti perché se anche l'impegno non riuscirò mai a fare il medico grazie
L'avete capito tutti Franco De Angelis un finto modesto in effetti a una serie di qualità notevoli che
Ci propone quotidianamente nei lavori del consiglio comunale su produttore una qualità
Che non è di tutti e di tutti i giorni che quella del buonsenso che comunista mettere nelle discussioni che facciamo talora
Fin troppo animosamente in Consiglio comunale
A questo punto mi dopo la parola per una
Breve introduzione che non vuole
Togliere
Ruolo
A quanto dirà poi Antonello Boatti sarà il vero animatore di questo nostro incontro con cui abbiamo discusso
Per tempo
Temi che avremmo toccato nell'ambito
Di questo confronto ma mi pare giusto sollevare
Alcuni aspetti sui quali personalmente come Sinistra democratica intendiamo svolgere un ruolo preciso specifico
Nell'ambito del dibattito che avremo in Consiglio comunale sul nuovo Piano di Governo del territorio
Piano del Governo del territorio che sta andando avanti
Direi a tappe forzate dal mio punto di vista tappe probabilmente un po'troppo forzate questa
è la prima
Criticavo il primo elemento di confronto che vorrei affrontare con l'Assessore qui presente Masseroli ti ringrazio ovviamente dell'attenzione
Perché l'idea di arrivare da adesso guarda dicembre e gennaio alla presentazione del piano e ci sembra
Una tappa un po'troppo forzata a fronte dell'esigenza
C'è un documento così importante avrebbe di confrontarsi con l'intera città ma anche con quell'idea più vasta di città che noi esprimiamo con l'idea della città metropolitana
Milano ha bisogno di confrontarsi anche con i Comuni dell'hinterland per fare
Una scelta un insieme di scelte urbani scritte che interagiscano con quelle dei Comuni che ci stanno qua torno la prossima
Noi
Vogliamo su questo non partire da preconcetti di tipo ideologico
Ma contare concretamente alcuni temi che citare siano temi
Elementari quasi pregiudiziali
Nell'affrontare un discorso sul Governo del territorio in questa città e nella sua area più vasta
La prossima
Diciamo Milano città metropolitana perché tutta una serie di problemi che noi viviamo quotidianamente
Direi prima di tutto quello della mobilità
In questi giorni di piogge tutti stiamo soffrendo di un particolare congestionamento e quasi blocco del traffico in Milano
Bene questo problema della mobilitare del traffico abbiamo qualche speranza di risolverlo non tanto sei mettiamo un ticket
Di ingresso all'area centrale di Milano ma se affrontiamo con i Comuni di fascia prime di seconda fascia
Il problema dell'accesso dei pendolari al Comune di Milano questo è il vero nodo il vero
Tema di confronto che dovrebbe svilupparsi nei prossimi mesi con i Comuni qua torno per definirei in scala metropolitana i problemi del
Possibile riduzione degli accessi di autoveicolo ari nell'ambito
Della della nostra città ma anche una serie di altri problemi che vanno dalle questione dei Rom
A quella dei rifiuti
Hanno per loro natura una dimensione metropolitana non possiamo pensare di risolverli solo come città
L'abbiamo visto abbastanza drammaticamente tragicamente nel negli scorsi mesi anche
In questi ultimi giorni sulla questione rom
Ne abbiamo certamente una concentrazione oggi
Troppo elevata queste persone nell'ambito del nostro territorio non riusciamo a definire con gli altri Comuni un piano di
Come dire ricollocazione
Di queste persone in un ambito più vasto
E ovviamente in
Situazioni chiare antiteche per le singole comunità che le ospiteranno oppure
Affrontare il solo a livello cittadino questo tema vorrà dire far prevalere
Le esigenze dell'ordine pubblico che non sono le esigenze che consentono coi una integrazione una risoluzione più agevole di un fenomeno che ha purtroppo una portata basta come quella che
Noi conosciamo
Prossima
Così anche
Io credo un tema
Come quello che
In questi giorni e di qualche attualità come quello dell'Expo
Richiede un impegno di tutta la realtà metropolitane non soltanto della città
Non solo perché la filiera insiste in un ambito che ormai
Extra Milano ma perché l'Expo se come noi speriamo
Potrà venire a Milano
Impegnerà l'area vasta e non soltanto la città di Milano per ospitare quel milioni di persone che noi speriamo accorreranno in questa realtà per dare un significato
A un progetto come l'Expo
E quindi vivere l'Expo come solo un espediente Milano centri co e partire col piede sbagliato dobbiamo vedere l'Expo come un'occasione di rilancio di tutta la realtà che
A Milano al suo centro ma testa anche attorno a Milano e sono tutte queste considerazioni che ci fanno essere critici con l'idea ne parlerà poi Cipriano
Di una modifica della legge dodici del due mila cinque che possa consentire a Milano una deroga
Al proprio piano metropolitano rispetto alla esigenza di definire questo piano insieme agli ambiti di tutela nelle Province sta individuando la prossima
Un tema di
Particolare
Riflessione critica e anche di qualche contrasto con
Quanto cita dicendo l'Assessore Masseroli e partire da una considerazione
Quale Milano abbiamo in mente dal punto di vista abitativo oggi abbiamo una città che ha perso
Residenti negli ultimi anni è passata dal milione quattrocentocinquanta mila di dieci anni fa al milione duecentocinquanta di oggi
Pensare di invertire la tendenza può essere ragionevole entro piccoli numeri
Ma non è ragionevole intorno meri più ampi pensare di una
Pensa ripensare una città che possa darmi espandersi fino a
Un milione e mezzo o due milioni di abitanti
A mio
Arriverà parere di Sinistra democratica e un andare
Assolutamente in un vicolo cieco
Perché vorrebbe dire
Da un lato
Creare le premesse per una cementificazione di Milano che Dio ce ne scampi non vogliamo
Ma secondo incorsare la città
Che già oggi offre in termini di servizi e in termini di mobilità
Livelli
Che a malapena garantiscono il milione e duecentocinquanta mila di persone persone che oggi abitano
Nell'ambito
Di questa città quindi
Se noi pensiamo uno sviluppo dobbiamo pensarlo anche in questo caso in un ambito metropolitano
Non possiamo pensare ad uno sviluppo che penalizzi e non valorizzi Milano città rendendola ancora meno vivibile di quanto non è adesso la prossima
Ho già detto brevemente e non entro
Nel dettaglio lo farà meglio di me Matteucci assessore al traffico della Provincia di Milano sulle questioni della mobilità
Noi l'abbiamo visto con favore
Il ritiro speriamo definitivo dell'idea del ticket nel centro storico
Sul centro storico pensiamo ci sia più produttivo se si vuole ridurre l'ingolfamento di traffico cui andare a praticare l'idea
Di un'area vasta pedonali
E semmai introdurre il tema delle targhe alterne nella città per tutto quello che riguarda il periodo invernale quando maggiore e l'insulto del traffico il problema dell'inquinamento
Se vogliamo arrivare a un ticket e lo dobbiamo pensare in una misura in un ambito più vasto anche qui discutendone in ambito metropolitano
Londra l'ha fatto ma pensando in maniera d'asta e non di maniera ristretta
All'assistito l'applicazione di un ticket
E quindi questo tema lo vorremmo ridiscutere proprio su di un tavolo che coinvolga
I Comuni e la Provincia in un ragionamento serio su che fa
La prossima
Vogliamo dare un'attenzione particolare
Alla Milano Popolare Milano ha costituito
Negli ultimi decenni una serie di nuovi insediamenti nuovi o vecchi insediamenti che oggi si figuri si configurano un po'come tetti nell'ambito della città
Metterci mano vuol dire ridiscutere
Il tipo di insediamento abitativo che in queste realtà si è creato
Favorire un mix di edilizia popolare edilizia diciamo di maggior
Rilievo
Abbattendo anche in qualche caso realtà che non sono recuperabili pensiamo a Ponte Lambro come una delle zone più piegatubi degradate di Milano
E favorendo questa integrazione
Tra
Insediamento popolare tradizionale
E gli insediamenti nuovi soprattutto rivolti ai giovani che noi vorremmo fossero realizzati nell'ambito della nostra città la prossima
Pensare i giovani
Vuol dire pensare ad una risorsa che c'è già oggi in città ma che la città attende in qualche modo ad espellere
Noi vorremmo una città attrattività nei confronti dei giovani una città che consenta intanto
Ai giovani che studiano a Milano di poter stare lì Milano ad affitti ragionevoli e non a dagli affitti che sono oggi quelli che passa il convento occorrerebbero circa
Quaranta mila nuovi danni per dare risposta a questa esigenza
Ma secondariamente vorremmo che questi giovani che hanno studiato in Milano siano in qualche modo attrattive a rimanere
Ian
Investire su Milano non siano obbligati a dover andare altrove per
I costi delle abitazioni chi oggi sappiamo oggi essere presenti nella nostra città la prossima
Una delle sfide più importanti che vorremmo vedere realizzate nel Piano di governo del territorio un ampliamento in una riduzione del verde che possiamo usufruire nella nostra città
Non soltanto nella sua periferia nel metrò parco che vediamo positivamente
Deinde immaginato il costruito nei
Prossimi anni c'è un'iniziativa nell'Ottagono che riteniamo positiva
In questa direzione ma anche creando all'interno della città quanto promesso anche
Dalla nostra Giunta cioè
Miraggi Pertile spine vera dei che consentano di portare il verde dalla periferia verso il centro
E quindi creare le condizioni poi di quelle piste ciclabili che consentano anche
Un modo diverso di circolare nell'ambito della città la prossima
Crediamo che Milano abbia grandi risorse potenziali come città della cultura e città del turismo
E che a questa finalità tardano inutilizzati alcune delle ristrutturazioni revisioni urbanistiche che noi
Riusciremo a mettere in atto nei prossimi mesi o anni
C'è un tessuto molto importante
Di Milano città romanica Milano delle basi militari ma Milano vi arriva del liberty del razionalismo che vanno in qualche modo evidenziate i
Utilizzate a fini culturali e turistici ma crediamo anche che rispetto
A annunci che sono stati dati recentemente
Dalla Giunta dallo stesso Masseroli la volontà di trasferire il tribunale o San Vittore che poi le aree non debbano diventare
Strumento di speculazione edilizia ma possano diventare
Elementi di rilancio culturale
Di quelle realtà
Il tribunale potrebbe diventare
Esso Yossef vede la nuova venti alla biblioteca europea di cui si parla da tanto tempo San Vittore
Potrebbe consentire un ampliamento del museo della scienza e della Tecnica oggi costretto in ambiti assolutamente inadeguati o diventare
Nuovo spatium museale per un
Museo dei diritti e delle pene in una città che su questo a tradizioni straordinarie per
Fitto
Ha ispirato questi temi i secoli passati
Dobbiamo immaginare la prossima spazi pubblici per vivere meglio qui c'è
Una sfida
Cui Boatti tiene molto che poi ci illustrerà c'è una sfida che ad alcuni appare
In assoluta controtendenza o impraticabile
Riportare le acque in città riscoprire
Il percorsi
Dei Navigli e della Martesana che oggi
Abbiamo sottotraccia addirittura
Sotto asfalto e che qualche problema poi ci creano
In alcuni ambiti della città pensate alle esondazioni del Seveso continue
Nell'ambito di che mi guarda
Dei io credo che
Vedendo la non come una scelta del domani ma una prospettiva del dopodomani
Anche questa ipotesi debba essere precisa nella considerazione dovute da chi ha a cuore
L'immagine di una città più PD dire di quella che noi
Viviamo ci
Fisco
La prossima
Milano vede allora rivedere
Alcuni dei progetti che oggi si stanno discutendo e portando avanti
Il parcheggio allattare assegnate qualcosa che Milano non si può permettere che non vede essere fatte
Ma anche
Le ipotesi su cui si sta ragionando
CityLife Garibaldi Repubblica
Hanno bisogno di revisione diritto chianche profondi sulla base anche delle spinte che fa parte dei cittadini dei comitati che si sono costituiti sono venuti avanti in questi anni perché
Ultima slide
Noi puntiamo su una decisione democratica e partecipata
Del processo di costruzione del nuovo Piano di Governo del territorio e in una visione democratica e partecipata
Le opinioni dei Consigli di zona dei comitati delle associazioni
Tam tenute in conto perché sono
L'espressione più diretta
Di una forma di
Divisione di controllo del
Solo pubblico e delle prospettive di sviluppo di questa città
Che meritano ascolto da parte della Giunta quindi
L'invito che faccio all'assessore
Masseroli e al limite di ritardare di qualche mese la presentazione del piano
Mandare a tutti i tassisti consentano un confronto e un arricchimento
Democratico e partecipato dello stesso nell'interesse della città
Grazie
La parola adesso vada Antonello Boatti gli architetto docente del Politecnico che svolgerà la sua relazione
Sui temi che o in parte anticipato e ce lo farà
In una maniera innovativa per
Chi frequenta queste
Sale questi convegni
Affiancato da alcuni suoi collaboratori
Che disegnerà hanno alcuni detti Lugli svilupperà
Nel
Nella relazione
Alcune di queste idee le avete già viste
Presenti nella cartella ma non è escluso che al termine del convegno siamo in grado di fornire a tutti anche i nuovi disegni che emergeranno dal lavoro di oggi
Grazie
Innanzitutto
Un riferimento al titolo di questo convegno
Idee di sinistra e a vivere Milano
Cosa si vuole sostenere con questo comma
Si vuole riaprire sostanzialmente
Una dialettica
Su Milano
Nel senso che l'opinione
Che prevale che ha partecipato alla stesura di questi documenti e la sensazione di una sorta di
Se posso usare un termine un po'forte in marmellata un animista sistemi criminali
Non è possibile che
Una citate abbia tradizioni che hanno visto
Persone di assoluto rilievo so come De Finetti
All'opposizione al cambio di diverse situazioni politiche
Non abbiamo un barlume di dialettica su temi sullo sviluppo della città
Quindi è probabile
Che avremo una visione anche radicalmente diversa
Rispetto al modello di sviluppo che si sta affermando nella città stessa
Ma questo nel senso positivo perché dalla dialettica su temi così importanti può nascere anche
L'accoglimento di posizioni nuove
Nella prospettiva di un benessere generale per la città
Il primo tema fondamentale
E che tutti gli indicatori fondamentali
Ci dicono che i problemi veri di Milano possono essere risolti solo in un'area più vasta in quella cittadina
E qui c'è il primo vero problema
Nel senso che
La crisi che la nostra città sta attraversando
Può essere
Affrontata operando su diversi livelli
Esistono temi
Come per esempio di traffico
Una congestione lo smaltimento dei rifiuti il problema delle acque la gestione delle acque di inquinamento
Che Milano Centrale non riuscirà mai a risolvere da sola
Ci sono temi invece specifici di Milano la cura per lo spazio pubblico l'amore per la città la nuova per il suo disegno
L'accusa nei dettagli la cura
Per la forma della città
Che sicuramente
Spettano
Ai compiti di una municipalità del Municipio
C'è il lavoro per tutti
A condizione
Che si sappia riconoscere il proprio ambito proprio
La città metropolitana
Se assumesse una forma
è una dimensione policentrica potrebbe essere in grado di trasformare
Quelle che sono stanche periferie
Imporre uno sviluppo nuovo compiendo quel miracolo che appare oggi di disegnare un'area urbana nella quale
Non esista più il termine di periferia
Tale libertà è un termine a cui ci siamo rassegnati
In realtà noi abbiamo l'opportunità attraverso un disegno policentrico come quello che ci sta mostrando Federica disegnando
Uno schema
Una città che sappia scambiare
Risorse opportunità tra il suo nucleo centrale
E l'area urbana stessa
Naturalmente per fare questo
Bisogna riconoscere la necessità dell'area metropolitana perché se la si nega possedesse detiene una sorta
Di offesa
Alla mai stati diciamo della città centrale
Non si fanno passi avanti
E deve essere concepita come un consesso democratico
In cui non valgono
Né azioni del capoluogo non valgano di più
O più forti il quelli dei Comuni dell'area bisogna
Immaginare un sistema di governo per
Di questa neanche riesca
A risolvere a mettere insieme questi problemi
Una metropolitana probabilmente estesa a tutti i confini della provincia emiliana anche oltre ma senza parcheggiare
Città infinite
A scala regionale o interregionale
Fatte apposta a mio avviso
Per cambiare il tutto per non cambiare nulla
Bisogna avere o cercare un'idea forte riconoscibile della città
Io penso che qualunque visitatore
Che venga dall'esterno
Faccia fatica oggi a rintracciare un'idea forte lei conosce bene la città al contrario
E ciò che ce l'hanno impresso nei nostri viaggi
Sono le città presentano un'idea una farsa una forza espressiva
Si può condividere tra gli altri nel costruire un'idea forte riconoscibile della città l'obiettivo di rilanciare le caratteristiche trainanti di Milano a livello europeo
E anche nel quadro dell'attività economiche
Del nostro Paese dell'Italia
E sicuramente questa sfida la competitività in Europa
Resa più urgente la candidatura di Milano all'Expo due mila e quindici
Ma ci sia consentito di esprimere di esprimerci col beneficio di inventario sul tema dell'Expo
Perché tutte le realizzazioni sull'onda
Di grandi eventi
Possono avere due uscite
Una positiva
Nel caso che esista una regia del dopo l'evento
è una
Spesso sconfortante
Ne abbiamo avute anche esempi recenti
In cui le attrezzature costruite in grande fretta per l'evento rimangono poi dei corpi morti
Tutti noi vediamo il bivio
Barcellona Atene
Tutti e due hanno avuto grandi eventi Barcellona riuscita integrarlo l'idea di città
Atene
Ancora attiva visitate e dei monumenti costruiti per le Olimpiadi giacere
In uno stato di abbandono di segno bando
Quindi non è in sé è un bene dipenda che idea e se esiste un'idea di città
Un dettaglio inoltre l'idea che
Anche per queste
Ci sia un commissario per l'Expo
E suscita preoccupazioni perché
Io credo che se noi dobbiamo condividere un'idea per cui poi queste opere servano a costruire un'idea di città l'idea che tutto si emana un commissario il Sindaco può destare maggiore preoccupazione
Perché come può un una persona sola tracciano nelle città senza forme di controllo democratico di partecipazione specie
In realtà l'area milanese quindi
Al mese e ormai urgente inneschiamo un processo che realizza una sorta di circolo virtuoso dinamico quello è il senso
Del disegno che apre uno Stato Federico un circolo virtuoso dinamico in cui la città riesca a scambiarsi risorse
E fondamentalmente secondo questo movimento
Devono rientrare nella città quote di residenza abbiam perso mezzo milione di abitanti dal mille novecentosettantacinque oggi
A cambio in cambio Milano deve cedere
Attività congestionati per Milano quindi le funzioni terziarie amministrative
Con i mezzi di di spostamento che oggi abbiamo responsi ci spostiamo uno per l'automobile
Non esistono più le grandi concentrazioni di lavoro
Imporli ben distribuiti nell'area metropolitana
Che consentano quindi
Di abbreviare la forbice lavoro casa
E divenire gli spostamenti
E di diminuire i fenomeni di congestione
Ora
Si può dire cose già dette si sono cose già dette
Ma non si vede un processo per cui dall'affermazione di questi principi si tasse a fatti concreti anzi
Se noi pensiamo
Che
Di concentrare nella città centrale
Come è stato detto recentemente
Due milioni
Di abitanti
Oggi ne abbiamo un milione duecento mila
Vuol dire che abbiamo in mente un modello di città
All'interno
Confini comunali
Che
Poteva a una crisi gravissima
Di traffico l'inquinamento
Di super affollamento delle strutture
E questo elemento di maggior preoccupazione su quanto abbiamo concentrare la nostra attenzione
Perché una città
Che si ponga in questo modo e destinata diventano cita sempre più
Del congestionata la vita si è invivibile anche con un cambio del disegno urbano della città quale bisogna discutere
I grattacieli vengono posati ormai con indifferenza
In qualunque posto delle città
Tra l'altro più uguali molti si ripetono
Chi tenta di fare il più originali purtroppo spesso
Commette anche degli errori gravi di inserimento nel paesaggio urbano
E su questo bisognerebbe insistere perché è questa accettazione acritica
Dell'idea che tutte le città devono rassegnarsi a diventare sostanzialmente con il quale non pur con un comando
Va sottoposta al vaglio critico i grattacieli non sono né buoni e cattivi
I grattacieli sono in funzione della loro localizzazione dal punto di vista urbanistico buddista architettonico dal punto di vista della
Collocazione della città
E ancora tornando al tema
Dell'Expo
Milano si Cannevale Spoon molto bene
Ma
Può candidarsi ad espone città
Nella quale sistematicamente
Interi quartieri
Vanno sott'acqua
Il tema
Grazie al mutamento diciamo atmosferico era passato un po'in sordina non pioveva più per un paio di anni tre anni quattro anni mi guarda
Si è salvata
Comunque dal mille novecento sessantacinque settanta regolarmente
Con cadenze sempre più frequenti adesso siamo addirittura a due allagamenti nel giro di un mese
Con un po'di distrazione da parte dalla stampa
Mi guardava sott'acqua cioè diciamo dal punto di vista nostro confronto con Smirne
Temo che la presenza di una situazione in cui una parte la città si allarga regolarmente
Va discussa affrontata
Non si può vivere con i sacchetti di sabbia per difendere i negozi senza riserve zone limitrofe se noi vogliamo affrontare sfide europee di questo tipo
Si dirà passiamo alle proposte bene
Io da
Più anni
Già con la Giunta Albertini
E poi agli assessori la precedente Amministrazione
Ho sottoposto all'attenzione dell'Amministrazione per senso civico abbiamo scritto una lettera in questo senso un Progetto
Per il calo sta disegnando
Indiretta
Per realizzare un sistema di vasche di laminazione del Seveso
Che risolverebbero tranquillamente il problema guardate questo progetto CNR agenzia duemila
E io ho seguito insieme al professor Franca anni ingegnere fatto apposta fare se un ingegnere notoriamente gli architetti passano
Pazzi sognatori quindi sono appesantito diciamo
E dotato di di un parere autorevole di un ingegnere
Che ha calcolato in questo sistema funziona molto semplicemente
Parliamo un attimo delle architetture utilitaristica
Tutto il paesaggio della nostra pianura stato assommato dall'uomo ed è
Molto modificato lo appassiona sistemate canalizzazioni se vogliamo stare nel tema dell'acqua
Bene
Invece che pensare
A operare mastodontiche che peraltro convogliano le acque del Seveso
Che notoriamente sono molto sporche sono molto inquinate
Nel Ticino
Che uno dei fumi più puliti se noi abbiamo
Perché non realizziamo un sistema molto semplice qua della costruzione di
Tre vasche laminazione quattro vasche di laminazione
Una
Più tecnica quindi più
Punibile
Altre
Più naturalizzata e le ultime totalmente naturalizzata
Guardate
Molte citando sotto il piano esondazioni questo modo certo ci sono delle rinunce la proposta di farlo nel parco Nazil nel Parco Nord
In una parte del Parco Nord una parte non completamente realizzata nel Parco Nord
E qua bisogna parlare di questo tema è il tema reale
Esiste tra paesaggio
Architettura del paesaggio utilità
Io penso che si possa studiare il sistema lo si vede nel disegno che oltre dal punto di vista tecnico possa inserire queste vasche di laminazione nell'ambito
Di un paesaggio urbano
Opera utilitaristica come era nei canali come erano lenarcic come hanno i sistemi di irrigazione e che noi ricerca su questo tema non le faccia
C'è un po'
E questa è una sfida
Che vorrei
Sottoporre
All'attenzione dell'assessore
Perché il sistema della spiegazione potrebbe essere usato un criterio intelligenti dare una risposta concreta nel giro di poco tempo fa anche un poco costo
Schema molto semplice mi trattengo un attimo su questo argomento perché è di attualità
Questi laghi naturali potrebbero ricevere
Trecentosessanta giorni all'anno acqua di prima falda di cui sono abbondiamo abbiamo pescato la continuamente per non fare affogare nel nostro metropolitane
Ne pompiamo continuamente di acque di prima falda che vi potrebbe essere del dei laghi sostanzialmente segniamo ritiene chiamiamo dei piani paesaggistici
Poi si può creare siccome le alluvioni hanno un preavviso cento si può creare un sistema molto semplice per
Far defluire
Da alcune di queste vasche
Questi
La
L'acqua presente per attendere non data di piena deviare su queste vasche ripeto una più tecnico ma più organizzata hanno più naturale
E poi rilasciare quest'acqua quando
I nostri ricettori possono i canali ricettore posso raccoglierla
è un esempio
Ma sull'acqua sul gioco una partita molto importante
Nel senso che è una revisione di tutti i sistemi di prelievo dalla falda potrebbe da una parte contribuire
Ad abbassare il livello della prima falda quella non potabile che ne potranno usare per scopi civili
Per migliorare la qualità urbana per fare Fontana
Anche per usare dislivelli per la produzione di energia elettrica
E soprattutto
Anche per la previsione del suo il sistema del riscaldamento con l'introduzione dei temi pompe di calore contro guardava due risultati rinnovare
Il patrimonio
Diciamo del
Dei sistemi di riscaldamento della città riducendo gli inquinanti utilizzare l'acqua di prima falda
E quindi da una svolta anche dal punto di vista ambientale alla situazione della città
Torniamo al tema
Delusi
Però guardi per Milano
Traguardi terminale abbiamo detto che traguardo di due milioni di abitanti
E dal nostro punto di vista
Sbagliato
Anche perché comporta come conseguenza
La necessità di
Realizzare
In zone anche assolutamente
Inadeguate Gatta c'è
Ora
La revisione e la chiusura
Della capitolo delle zone di due le zone di recupero di Milano
Comporta con risultati concreti la possibilità effettiva che in ogni punto delle zone centrali o semicentrali Milano possono sorgere difficili venti venticinque piani
D'altra parte
è già successo pensiamo cosa succede nell'ex sede del Sole ventiquattro Ore
In altre zone dove con una bottiglia edificate sei metri improvvisamente si ergono edifici di proporzioni smisurato
Io penso che una soglia concreta terminano citasse a quella di cento mila abitanti in più cioè la differenza abissale tra ottocento mila abitanti che ci porterebbero targati due milioni e cento mila abitanti
Cento mila abitanti sono già un problema anche a Milano se pensate che minano oggi un milione duecento mila abitanti provate a immaginare
Cosa dovrà fare quali saranno le acrobazie che doveva fare Milano per ospitare due milioni di abitanti
Io non riesco a immaginarlo francamente se non
Con l'altra soluzione completa dello Scagliarini alla città di cartacce
è un fatto questi
E ha diritto
Senza fa partecipare a queste scelte un'amministrazione di tale decisione di tale rilievo di tale impatto
E questo un tema da
La profondità
Nell'ambito del Piano di Governo del Territorio stabiliva queste regole
I cinque traguardi concreti proponiamo per Milano
Sono riassumibili in cinque
Sostanziali
Parole d'ordine Milano popolare
Popolare un significato preciso
Vuol dire che vorremmo vedere nuovamente
L'impronta
L'impronta
Dell'edilizia
Popolare
Con riferimento esplicito resa ancora più chiari all'edilizia pubblica
All'edilizia perché non arriva al mercato dell'abitazione
A mercato libero e neanche quello dell'edilizia convenzionata
Io penso che
In realtà
La quantità
Di abitazioni
Da mettere a disposizione di un'ondata sempre crescente di persone
Di edilizia popolare sia da prendere in assoluta considerazione e Milano da sola non basta
Bisogna coinvolgere l'area metropolitana la prima cintura non basta perché ricettori
Diciamo di edilizia popolare hanno già dato come si dice in termini
Poi
Così giornalistici nel senso che
Non si può proporre a Sesto Cinisello classico di ospitare nuove ondate visto che hanno una densità abitativa
Di
Cinque mila sei mila abitanti per chilometro quadrato quando quelle in Iran è di sette mila
Quindi si apre anche qui lo scenario dell'area metropolitana bisogna selezionare i Comuni che hanno delle sita minori
Che siano accessibili nell'ambito di Mezzolombardo tre quarti d'ora massima zona
Nello spostamento Milano del Comune
Per garantire una distribuzione quindi col mezzo pubblico per garantire un'istruzione dei nuovi insediamenti Enzo popolare
A conti fatti
Gli immigrati gli immigrati irregolari a Milano credo che siano attorno ai trecento mila unità
L'immigrazione regolare strane
I giovani
Fuori sede studenti sono per un anno sostanzialmente una sistemazione sono stimate attorno a quaranta mila unità
Quindi i soli conti dell'emergenza abitativa ci dimostrano
Che cesta di
Riaprire la pagina dell'edilizia popolare
In modo intelligente in modo innovativo mescolando la con l'edilizia privata
Non creando situazioni
Però vorrei vedere dei numeri che dicono non solo edilizia privata edilizia convenzionata americano anche edilizia canone sociale
In questo senso quindi
Rilanciare una cultura dell'edilizia popolare vuol dire anche
Aveva un'altra attenzione rispetto I vecchi quartieri esistenti accennato prelevando anch'io condivido questa idea
I quartieri tra Popolare dovrebbe devono rimanere
Bisogna integrarli con funzioni più ricche no sottrarli al degrado l'aver coraggio nel mescolare
Aree commerciali
Da introdurre in questi quartieri che sono diventati i ghetti molti di questi sono ancora dei Ghezzi di abbandono
Anche attraverso demolizioni perché sono le situazioni che non si possono risanare non per lasciar spazio una speculazione controllata ma per garantire quella rinnovamento del pazienza popolare che sono fondamentali
E poi bisogna anche inventare forme di abitazione fosse nuove
Torniamo sul tema della ricerca
I giovani
Abbiamo bisogno di forme di abitazione
Nuove che possono consentire a loro di abitare non stanno né modesto e di affrontare e che le prime esperienze lavorative
Penso un po'all'esperienza di foie ieri Francia in cui si mescolano studenti lavoratori e
Spesso
Questi fari e hanno anche la possibilità di impiantare per un certo periodo la prima attività di lavoro può essere artigianato presso gli uffici mi sono la città come Milano così punti così ricca
Posto elementare forma di questo tipo sono stabilmente a Milano qualcosa in questo senso è stato fatto alla Bovisa accoglie acceleratore di imprese eccetera però è una strada tutta in salita da percorrere
Secondo tra da traguardo
Ridurre l'inquinamento e sviluppare il trasporto pubblico
Ridurre l'inquinamento
L'inquinamento e
In gran parte lo riconoscono tutti i documenti ufficiali
In funzione della congestione del traffico ho parlato prima della riduzione dei fattori inquinanti attraverso il rinnovo dei sistemi di riscaldamento da fare
Bisogna affrontare il tema
Della riduzione dell'inquinamento derivante da in dall'uso dei veicoli
Le strade da perseguire
Sostanzialmente secondo noi facciamo la sua proposta
Sono
Primo
Una diversa distribuzione dei pesi insediativi nell'area metropolitana
E questo elemento fondamentale perché se noi distribuiamo lavoro residenza nell'ambito Politano non abbiamo le centinaia di migliaia avremmo meno
Pendolari
Che entrano e escono recita secondo il motto tipico casa lavoro
Ecco perché si parla di politica delle attività
Lavorative
E se a fine anno in anno
Per ridurre
La concentrazione delle menti congestionati
Secondo favorire il trasporto pubblico eccome favorirlo
Garantendo che tutte le metropolitane che vengono finanziate
Abbiano uno sbocco nell'area metropolitana
Non ha senso
Infierire
Solo nelle zone centrali della città bisogna
Collega
Di trasporto pubblico con terminali fuori nella rammento nell'area metropolitana fuori dalla città centrale in parte si è fatto
Bisogna lanciare con molta più forza a questa idea
Perché se non lo facciamo questo non contribuiamo a ridurre gli elementi fondamentali di inquinamento
Pensare a una circolare pubblica attorno a Milano come
In qualche modo previsto dalla Provincia di Milano
Una circolare pubblica
Fuori dei confini di Milano
Che sembra raccogliere avvelenare il traffico un'opera possibile
Dovrebbe essere a Milano il primo il più interessato a favorire un processo di questo tipo
Perché se
Una linea di trasporto pubblico esternare confini Milano
Penso che possono dal tracciato delle tangenziali
E anche un po'fu un po'oltre non tracciata disegnare che la Provincia di Milano sta cercando
Parte di disegnare
Potesse intercettare le linee di forza radio centri che
Cominciamo a respirare nella città
E
Sulla questione del ticket scuse già intrattenuto brevemente
Landonio prima
Senza aveva atteggiamenti liquidatori perché in altre città ha funzionato il ticket ma in altre condizioni anche
Io penso che provvedimenti più seri e più forti
Di limitazione del traffico nelle mura spagnole
Possono svolgiamo consultato molto superiore se collegate sistemi di trasporto pubblico dicitura di coronate o prima ho descritto
Triplicare
Il verde pubblico
E su qua bisogna soffermarsi brevemente clan spunti sono cinque quindi sto per concludere la mia esposizione
Triplicare il verde pubblico bisogna mettersi d'accordo anche su cos'è il verde pubblico a Milano
Io ho dato diverso da quell'Amministrazione
Secondo me la dotazione pro capite di verde pubblica minano attorno ai nove metri quadri per abitante
Il cerchio B dodici di cui parla l'Amministrazione
Perché perché non voglio contare nel verde pubblico e non sono stato mai smentito né scattate ferroviarie
I viali
Conteggiati diciamo un poco le chiome degli alberi
Cimiteri perché i dati dei dodici metri quadri per abitante si riferiscono hai dati di chi fa il servizio di potatura di manutenzione
Invece da De fruibile è sicuramente attorno ai nove metri quadri per abitante è aumentato non voglio dire che non sono stati fatti dei passi avanti in questo senso fatti nuovi sono stati fatti siamo al di sotto dello standard europeo molto al di sotto
Cito un solo caso Berlino a sessantacinque anni preparati per abitante di
Ora
Come
Milano può triplicare in un periodo ragionevole il suo verde
Milano possiede attorno ai parchi esistenti altrettante aree il Comune di Milano possiede atto netta esistenti altrettante aree
Vincolate da tempo averne di proprietà del Comune
Che potrebbe trasformare nel giro di poco tempo
In nuovi parchi
Vada fatto va fatto queste
E purtroppo spesso non è stato fatto in attesa di valorizzazione di qualche tipo magari spesso anche a
Ad altri attrezzature altri servizio ospedali far riferimento
Oppure anche a case popolari in piano quaranta mila alloggi sottrae verde pubblico per scambiare
Abitazioni completate minando si può permettere questo
Perché se scambia le aree future verdi
Con le aree edificabili si trova in un deficit
Che non sapeva più
Guardate
Contrariamente alla maggior parte opinioni io ho qualche dubbio strumento parco
Metro parco
Ne trovo scusa
E i dubbi e questo
L'acquisizione delle aree del Parco sud
Da parte del Comune
Quanto costerà Milano in termini volumetrici
Cioè
Per queste aree verdi che acquisiamo quantificata c'è il più dove andare
Non sarebbe meglio sta nella logica del vecchio Parco Sud in cui i terreni agricoli tale gli agricoltori e li curavano
E attraverso un sistema di convenzionamento i facevano magari
Anche attraversata percorsi con piccoli interventi puntuali con teste di ponte come Nesta disegnando Federica sulla tavola
E questo è un tema rilevante molto rilevante
Non credo che si possa scambiare
L'acquisizione di larga parte del Parco Sud con un peso di attivo insostenibile
Ho detto che una leva e usare bene le aree demaniali
Io per esempio
Avrei molto piacere di vedere
Una nuova forma di lavori pubblici
Non matto Nizzi non solo dedicate in mattoni per esempio realizzare parchi sui terreni profeta comunale dà occupazione sistema
Un sistema che per favorire
Elementi di
Nuovo formazione di lavoro eccetera
In sostanza attraverso un processo di questo tipo vedete disegnato Nakata
Elette
In chiaro in via desistenze più scuro il verde di Progetto che determinano può avere una sua cintura verde
Le acquisizioni possono avere attraverso la politica urbanistica quindi non è che si esclude la posta di contattare l'acquisizione per carità di Dio con ai Verdi
A patto che il Bilancio non sia troppo negativo in questo modo in questo disegno Milano può arrivare sino a trenta metri quadri per abitante
Concretamente
Attenzione agli spazi pubblici terzo obiettivo amare gli spazi pubblici
Intesi come orgoglio e senso di appartenenza alla città
Guardate
Chiunque visiti che so diciamo l'esempio rione scopro un senso di appartenenza
Questo senso di appartenenza una cosa è dato per esempio a Lione
Dall'uso di materiali identici dal centro all'estrema periferia
Materiali di arredo urbano che fanno come lo costituisco una sorta di filo di Arianna che conduce
Il cittadino al visitatore dal centro alla periferia
C'è molto da fare in questo senso per dare
Un lessico comune interpretativo alla città per cui non senta di essere cittadino città anche dalle cose che trova come si suol dire al piede
Che incontra per strada
C'è molto da fare per migliorare la qualità delle nostre piazze
Dei nostri viali
Per liberare i viali dalle automobili
Per restituirli alla loro funzione fondamentale di passeggio di cammino
C'è molto da fare per uniformare dar vita a nuove forme di identità anche che accompagna il cittadino
A ritrovare l'identità dei quartieri e delle zone che vivono
Usando quindi lo spazio pubblico insieme al Piano del colore
A progetti di sistemi
Piazze a ritrovare la qualità urbana iniziale
Infine Milano riscopre l'acqua come risorsa per la città anticipato prima Landonio questo tema
In hanno distrutto sul sistema di canali dei Navigli ha fatto un errore storico
Può recuperarlo
Io ho provato a disegnare un tracciato continuo di undici chilometri
Dalla Martesana la cerchia dei Navigli sino a Pedara darsena certo con un calibro variabile non si può pensare di far navigare in questo sistema
Che però ha un conto sarebbe riaprire un sistema di canali da riabilitazione a Friburgo annue
Che seguono la nostra storia
In passato Leonardo
Non c'è traccia nella storia di Milano
Io penso che qualunque citate avesse potuto aveva nell'esperienza vita di Leonardo da mostrare nell'ambito della strada giusta l'avrebbe fatto
Ho sentito
Multi dichiarare Milano due cose ci sono fondamentali una sono i Navigli
Ho sentito Gillo Dorfles passare davanti a via Senato
E dichiarare
Come sarebbe bello vedere qui di nuovo i Navigli
è possibile è un progetto concreto esista un tracciato possibile
Continuo che potrebbe fare da
Trama fondamentale
Per lo sviluppo di un nuovo sistema di acque
Attenzione però dove stiamo facendo le nuove linee metropolitane dove sotto ci sono i Navigli
Cerchiamo di non perdere questa occasione
Perché non pensiamo anellini navigabili di otto metri dappertutto ma un sistema variabile e con le risorse si investa la metropolitana sistemazione superficiale
Si dovrebbe tener conto in un'idea in un progetto generale anche di questo
Devo accelerare un po'e quindi sono
Mi scuso con i ragazzi stanno disegnando dobbiamo
Anche mostrare alta immagino che hai possono continuare anche dopo
Dopo l'ultimo tema
Che quello
Della partecipazione a progetto decisionale
Io personalmente o ottenuto un'esperienza di consenso nella precedente Amministrazione
I comitati di cittadini sono visti come sostanzialmente degli specie gli avversari dei nemici da combattere
Sono tutti distruttivi
Dall'Amministrazione precedente in particolare
Alcuni sont pericolosi estremisti da
Da evitare
In realtà dicono cose banali importanti per esempio una per tutte
Non fate parcheggi interrati
Non fate parcheggi interrati
Laddove
Ci sono cittadini pagare anche i pensionati che hanno lì il loro punto per vivere arrestare all'ombra
Avete voglia di dire a voi quando fate questi parcheggi poi ve li faremo più belli del tema del verde queste persone che abitano in questi quartieri
Non hanno la possibilità è stata la domenica spesso il pigliare andare via
Fuori Milano proprio quel verde e il luogo quindi un principio fondamentale
Non si fanno parcheggi
Dove c'è un verde pubblico consistente interrati
E dove bisogna demolire
E di alberi che ci hanno messo cinquant'anni vent'anni trent'anni a crescere
Sembra
L'acqua calda ma se non c'erano in alcuni casi non si è riusciti lo so c'erano questi comitati di
Di demoni come sono questi cittadini che partecipa a questo risultato banale non sarebbe stato raggiunto
La critica si fa spesso è
Questi comitati non sono propositivi non è vero hanno fatto progetti tutti i tipi
Bisogna ascoltarli guardate per esempio sta disegnando Elia
Uno scenario ancora intatto
Lo presento apposta per dire che è stato battuto un colpo parlo di Porta Genova
Era FI
Parla al riguardo il Patto Genova del rilascio
Di quest'area
Il che lascia un termine che ricorda il rilascio di un prigioniero
Noi vorremmo parlare di un altro tipo di concetto
Vorremmo evitare che anche sul porto di Genova si pensi
A
Uno sviluppo basato su
Una crescita incontrollata solite quantità di terziario di residenza di lusso e magari di un supermercato
Non abbiamo idee come si voglia procedere però io so che porta a Genova presenta delle caratteristiche importanti ed effetti
è in collegamento con via Dezza si può ricostruire in via Dezza
Quasi cinquant'anni fa sul rilevato ferroviario dello scalo Sempione è nato un giardino un puro e semplice giardino
Sollevato ferroviario che verrà abbandonato di Porta Genova
Si può pensare
Che quel rilevato ferroviario diventi una vera spina di verde che si incunearsi collega via Dezza
Si può pensare che invece che terziario indifferenziato
Si abbia per esempio attenzione in questa area all'ipotesi di una valorizzazione di un museo dei Navigli perché manca la nostra città
Com'è che viene
Nel pieno centro della città fa un intero quartiere
Dedicate ai musei
E noi sistematicamente perdiamo l'occasione per rinnovare e rilanciare
Una vocazione città culturale in città civile che a Milano
Guardate in questo schema si vede bene
Che la vecchia stazione potrebbe essere mantenuta
Come hanno fatto storico una delle prime stazioni
Di Milano
Potrebbe essere mantenuti alcuni di questi
E difficile contornano lago di Posta gelate vecchi magazzini ferroviari che hanno un loro fascino particolare
E potrebbe essere affiancato l'edificio alla stazione
A un vero nuovo edificio moderno
Perché non vorremmo neanche essere accusati di essa dei passati visti
Che abbia in sé la forza di evocare
Un museo delle acque
Siamo ad uno snodo a due passi cioè la darsena ci sono i Navigli
è un sistema da valorizzare
Come diceva Landonio
Mettendo
Azzerando l'idea di fare il parcheggio interrato strada sarebbe opportuno francamente insostenibile
E si potrebbe quindi rilanciare un'idea di città culturale per cui si trovano anche delle destinazioni culturali che danno reddito guardate la villetta a Parigi e concludo
Funzione
E all'insediamento che funziona ed è un insediamento culturale
Non è solo l'insediamento basato sulla
Speculazione immobiliare sulla rendita o sul commerciale sul terziario
Concludo qui perché devo
Sicuramente
Dà la possibilità di svolgeva il testo della riunione che negli anni contenga un attimo l'esposizione
Interessava conclude pregherei Elia di rimanere a disegnare le ultime cose su già a Genova
Per mostrare come esista anche una capacità forte propositiva dei cittadini sulla citate dalla scoperta a tata alimentata e incanalato in una discussione che porti anche a dei risultati condivisi ricordiamoci tutti i progetti che non passano per la sua partecipazione trovavano
Un'ostilità iniziale da parte dei cittadini per un motivo semplicissimo trimestre senza negativa e secondo perché non si è fatto per il passaggio fondamentale che trovare forme per cui la partecipazione serva anche determinate scelte
Ringrazio Antonello cui abbiamo lasciato lungamente la parola perché doveva illustrare di fatto il cuore della nostra iniziativa e ringrazio anche molto i giovani il collaboratore che l'anno appoggiato adeguatamente con quei disegni se avete visto in fieri
E che adesso provvederemo a fotocopiare
In maniera tale che vi siano
Consegnati come un contributo ulteriore
Che
Diverrà da questa riunione adesso diamo la parola subito all'assessore all'urbanistica del Comune di mio l'anno Masseroli
Che avrà alcune cose da rispondere rispetto agli stimoli che ne abbiamo portato o
Grazie grazie dell'invito innanzitutto
Purtroppo non riesco a fermarmi dopo e sono anche un po'in ritardo perché la Giunta iniziato alle dieci
Quindi riesco a trattenermi
Solo per ogni intervento che sarà breve perché mi interessava più ascoltare evidentemente in questo momento in cui stiamo facendo una un
In questo che è un momento molto importante polo sud la nostra città
Anzitutto il titolo da qui piace partire perché è un titolo simpatico ma un titolo su cui mi piace fanno provocazione proprio che mi viene dall'esperienza di questi ultimi giorni sono stato in Cina
Soffoca Shanghai
L'idea di sinistra ce ne sono ci sono solide di sinistra perché ANAS non esiste altro che la sinistra
Le sì ci sono ma qui c'è il comunismo
Diciamo che
Imperava
Danni
E io ho visto una città
Shanghai
Piena di contraddizioni molto affascinante molto affascinanti piena di contraddizioni
In cui non ci va bene volentieri in cui la qualità della vita è molto bassa
E in cui però sono stati capaci nel giro di
Dieci anni di attrarre l'interesse di tutti tant'è che hanno realizzato tra
Le cose che io invidio
In nel giro di tre anni un porto non c'era era troppo piccolo potevano c'è il fiume Shanghai fermare hanno realizzato nel giro di tre anni un porto con un percorso che sostanzialmente un po'un ponte sul mare
Più lungo del ponte che danni noi vorremmo fare qualcuno si procurò dicci diciamo di cui da anni si discute in Italia del ponte sullo Stretto di Messina le tre anni l'han pensato e lo hanno fatto
Ma questo è è poco perché girando per la città ti perdi tra i grattacieli che vedi ti perdi
Perché nelle di oggetti come dire ce n'è una miriade ce ne sono due o tre mila lo so ci sono cantieri dappertutto
Verde ce n'è veramente poco un traffico bestiale perché c'è una piccola fetta di popolazione sono diciotto milioni di abitanti di Shanghai c'è una piccola fetta di popolazione ricca
Che
è arrivata al punto di voler usare la macchina e allora Shanghai vedi tante macchine vedi un traffico bestiale c'è un inquinamento insopportabile
Penso che sia cento volte si propone di Milano Ecocentro per dire un numero
Come dire di percezione della realtà
Io ho chiesto alla alla durante le varie D'Alema vari incontri che ho fatto chiacchierando con con il capo delle Camere di commercio
Come mai ci fossero solo macchine grandi
E lei mi ha detto perché il cinese questa norma approvata di DD diciamo di colore il cinese quando può vuol far vedere che può e quindi compro una macchina grande l'utilitaria non c'è
Perché cinesi appena può compra una macchina di cui un altro possa dir con la visiera che macchina già
E così c'è il traffico che già a
Con una piccola fetta di popolazione è arrivato ad una ad un livello su
Diciamo peggiora quello di di polo tre-quattro di Milano
Dove evidentemente siamo messi molto bene come traffico no non lo neghiamo
Allora abbiamo una città dove le mi aspettavo di arrivare le vere le piste ciclabili le biciclette le biciclette ormai sono messe da parte ce ne sono ancora tante ma devono
Peggio che a Milano
Cercare di pesano per guida o peggio che in Italia c'è hanno una un'esperienza inferiore come tempo
Alla guida delle macchine che devono cercare di salvarsi
Allora io voglio dilungarmi tanto però insomma
Quelle sono le idee di sinistra quelle sinistra quelle sono di Roma di umanizzazione della sinistra
Allora idee di sinistra sull'urbanizzazione applicate le ho viste una cosa mi ha affascinato
Che hanno una velocità di realizzazione impressionante
E hanno una capacità di pensare grandi progetti e di realizzarli veramente di comitati di quartiere non esistono non è che non esistono perché la gente non ha più intensi e
Non esistono perché il potere il partito il Governo non lo fa esisteva cioè non esistono più di una diversa per definizione da chi governa
Qual è l'impostazione che nasce da un percorso di sinistra storico che io ho visto che è una provocazione la mia evidentemente
Abrogazione evidentemente la provocazione però
Vi è di sinistra per uno sviluppo e la città le ho viste applicate devo dire che ho visto anche
Un trenino che
Come dire che anche in Italia
Ce ne vorrebbe
Un trenino che dalla
Città di Shanghai allora un po'all'aeroporto di più domande che vista appunto dalla città una trentina di chilometri come Milano dista da Malpensa
Li spende cinque euro e ci metti sente minuti perché
Il treno va quattrocentotrenta allora finiti a Milano ti prende tubero il tuo fantastico Malpensa Express e ci metti cinquanta minuti quindi preferisce andare in macchina perché vanno in conviene
Allora
è chiaro che io questa cosa la invidio ad esempio di loro perché come dire sono stati capaci di superare
Eventuali problemi che ad esempio abbiamo sul corridoio cinque che non ci consentono di guardare a livello internazionale come potremmo fare e come avremmo l'ambizione di fare il dovere di fare
Fuori da
Da da questa provocazione devo dire che secondo ma il tema non è
Idee di sinistra idee di destra
Perché forse qualche anno fa si pensava che letti il la metropolitana fosse di destra e il tram fosse di sinistra
Non so parrocchie Chiaramonte addirittura con l'amico De Angelis diceva cose che il lei il tunnel Lagrasta potrà concepito qualcosa è stato adesso non ricordo insomma
Il tema non è ed è di destra o di sinistra il tema il buonsenso
Dico di più il tema è partire dalla persona perché
Il il lo sviluppo della città può partire da tante idee giuste o sbagliate che siano ma deve innanzitutto partire dalla persona e quando dico la persona non vuol dire appena
Ciò che io penso che la persona ma ciò che le persone che vivono la città
Esprimono come energia come opportunità come possibilità come diciamo Sviluppo come
Come dire
Capacità
Di guardare al al proprio futuro con fiducia corpo con un pensiero alto con un'idea che possa
Consentire di dividere i propri figli con la
Con una confidenza che possono vivere bene magari meglio di no
Giocare una partita intorno acqua a acque a questa ipotesi di lavoro che io chiamo sussidiarietà
Secondo un termine che nasce dalla dottrina sociale della Chiesa
Per me vuol dire giocare la partita in un'ottica di buonsenso allora
Guardando da questo punto di vista lo sviluppo della città troppo nelle cose che io ho sentito sollecitazioni molto interessanti
Il progetto che io non conoscevo sinceramente dei bacini collegati per la per la la diminuire la la la il rischio che a Milano e forte di esondazioni
Lo guardo molto volentieri io non ho ricevuto non facevo parte la Giunta precedente e de uno di quei contributi che noi ci aspettiamo
Tra i tanti nell'ambito di Padova nel territorio perché
Quello che io mi auguro ci sia nell'ambito del Piano di governo del territorio è
Un coinvolgimento che non vuol dire appena questo va mai a trovare questo va male
Ma non vuol dire neanche che va appena dentro una una
Pugliesi si debba fermare anch'
Io ho questa idea e chi non è un'altra perché poi c'è un problema di realizzare reale realizzabilità delle idee che si hanno alcune di quelle che ho sentito
Hanno
Disma discutibili alcuni dati prospettati non li condivido ma non posso entrare
M'interessa neanche entrarci
Anche certe idee sono discutibili com'è normale che sia
Ma
Bisogna poi tranquilli valuta la fattibilità dell'idea stessa che è un passaggio ancora autori o quello che chiedo
Come condivisione come collaborazione come opportunità per la città è che non appena si mettano le idee ma anche le energie
E allora
Dico che certamente l'esempio che ho visto
Un'energia cioè un'idea applicata è un tentativo che arriva fino a un progetto volentieri la guardia no
Ma
Voglio essere breve devo essere breve
E voglio tornare su questi temi evidentemente ma qualche sollecitazione la voglio prendere ma di andare via
E voglio anche lasciarlo
Partirei
Dalla
Dalla persona
Per me vuol dire oggi avere un'impostazione del Piano di governo del territorio voglio darvi
Quattro idee generali di come ci stiamo muovendo avremo tempo discuterne
Vuol dire partire dal Piano dei servizi
Cioè vuol dire partire dalla qualità della vita incita
Vuol dire partire dal fatto che ogni cittadino deve poter avere nelle vicinanze la scuola l'asilo deve poter riuscirà prende la metropolitana abbastanza vicino
Deve poter avere anche il panettiere deve poter avere anche supermercato amici miei perché oggi la cultura per con la direzione
E mi di cui mi sono divertito l'altro giorno esatte ancora questa parentesi ma quando
Vado
In terra non mia
Anche sintomi però tra amici mi piace sempre polemizzare perché Bindi tecnico disgusta
Quando sono andato a sbattere unità baronale piano nel territorio
A un certo punto è stata un minimo di polemica sulla sul sul tema della del supermercato derivazioni vicinato perché io dico che tipo Brahms di vicinato
Ma non contro
Ma non contro il i supermercati perché bisogna evolvere non siamo più negli anni Cinquanta sono due mila sette e chi mi contestavano si rendeva conto che stavamo eravamo dentro un tendone
Sponsorizzato dal da da dalle cose e le copie solo saremo noi le copre Calabrò sedurre città tra pubblicità ma le confermo supermercato amici miei
Teme che allo stesso modo l'Esselunga della grande e di quant'altro alla fine a un certo influsso negozi di vicinato
Allora siamo realisti
Io
Mista mi sta bene topless lunga eccetera voglio negozi di vicinato e li consideravo li metterò
Se sarà condiviso ma
Questa ipotesi di lavoro come servizio
Nell'ambito degli avvenuta nel territorio
Allora
Per non dilungarci
Punto cuore del piano di volo e territorio e il Piano dei servizi cioè la risposta al bisogno ed è a e all'esigenza di qualità della vita decide i nostri cittadini di ciascuno di noi e servizi per me dovremo fare un catalogo dei servizi ne discuteremo servizi per me non sono solo ciò che il pubblico fa ma i servizi sono ciò che è l'interesse pubblico che fa anche il privato certa la scuola voi lo sapete con la mia posizione se non lo sapete l'avete già capito
Ma sono anche i costi di vicinato cioè il fatto che ci sia qualcuno che genera un profitto
Non determina di per sé è che noi che non dette che non
Fornisca anche un servizio per la città il vero problema nel due mila sette è che c'è poca gente i soliti fare Ortolani rialzarsi al CIPE la mattina fare quel mestiere lì e che in qualche modo determina un clima all'interno di un quartiere
Questo è un tema di dobbiamo discutere che è un tema educativo un tema importante allora
Piano dei servizi
Il Piano dei Servizi ricevo il cuore
Intorno al Piano dei servizi sì genererà
Ciò che nasce come bisogno
E come opportunità anche di definizione di ciò che sarà costruito come case
Come è residenza si diceva prima che noi vogliamo
Fare in modo che ci sia un'inversione di tendenza si discute discutibile io dico che l'inversione di tendenza si determina poi esattamente le cose che ho sentito dire anche se poi
Forse le guardiamo da punti di vista diversi perché Milano ha già bisogno degli studenti non non vadano fuori dalla città abbigliate distinti anzi vengano in città ha bisogno e per le giovani famiglie
Abitino alla città
Ha bisogno che le famiglie numerose anziché velocità io quattro figli abito a Milano ha comprato casa o i debiti per i prossimi trent'anni sono in difficoltà
Io però l'opportunità di avere un lavoro che mi consente di avere questo mutuo altri bocciano non ha neanche può esporre a vanno fuori Milano c'è qualcuno che
Oggi non ce la fa e anche più andare fuori Milano perché il mercato è salito allora va ancora più fuori Milano
Allora il tema che la residenza è un tema fondamentale per la città
E io quando ho detto provocatoriamente lo ripeto qua che provocatoriamente due milioni di abitanti di navi può sostenere
Proprio perseguita
Siamo visti in quel giorno stavo facendo una provocazione ma stavo dicendo laicamente che se il
L'impostazione è
Servizi
E in funzione dei servizi residenza e dove dico servizi vado a trecentosessanta gradi
Dico servizi residenza
Ah faremo degli scenari discuteremo insieme e vedremo dove sta l'equilibrio perché oggi Milano è una città
Abitata da un milione trecento mila abitanti ma vissuta dai quattrocento altri ottocento mila abitanti che per usarla vengono da fuori con la macchina e generano traffico e se per caso qualche abitassero vicino dove lavorano vicino dove studiano forse non lo sarebbero la macchina
Allora il tema
Non è e non è neanche il tema è la strada metropolitano amici è passato per te Maria
Il tema è
Ciò in cioè qual è il le
Le l'ISO temporale il centro qua
In quanto tempo Milano può essere raggiunta da uno che non abita o abita a Milano se io abito intorno al Parco Sud e lavoro in Bovisa
è un disastro oggi ci metto una vita arrivare se io abito lavoro parco sul lavoro in Bovisa e adito a colloco homo è più vicina anche se è più chiara è un tot di chilometri più in là perché ciò il treno
Qualche giorno fa leggevo sulla rete sullo su Cuore di Milano una ricerca che veniva raccontata stracciando si resti cioè Milano perde gente addirittura la gente che lavora a Milano Valditara Cuomo lento eccetera
Io ho letto certamente come una
Un giudizio sulla nostra città questa a questa ricerca perché sì e uno vuole andare ad abitare a comune eccetera abita lavorando minano vuol dire che la qualità della vita la migliore vuol dire che forse oggi non siamo capaci di
A
Come dire attrarre gente che voglio evitare di fare bene però vuol dire anche che mirano a
Degli attrattori tali che c'è gente disposta abitare lì a lavorare qui
E allora vuol dire amici che la città metropolitana non è la Provincia
La città metropolitana non esiste la città metropoli le la l'ambito su cui dobbiamo guardare su cui dobbiamo lavorare è
L'urbanizzazione connessa al trasporto cioè vuol dire
Io devo ragionare sul mio Piano di governo del territorio noi come città non appena con Abbiategrasso Novate eccetera ma con Colombo compagnia
Con lei
Con tutte le città che sono a un'ora tre quarti d'ora di treno a Milano
Perché quelle persone poiché fra un po'forse con Torino perché quelle persone possono abitare e lavorare qui
Allora si può anche può anche capitare che ci sta ci siano degli spostamenti DD di diritti volumetrici dico secondo una prospettiva che ne abbiamo
E che sicché se andassimo a svilupparsi in questo in questo senso genererebbe veramente
Quell'idea della città metropolitana che se no sarebbe solo centralista e burocratica
Allora vuol dire che si possono se riusciremo a mettere in piedi come vogliamo la borsa di diritti volumetrici possono scambiarsi diritti volumetrici tra accompagneranno tra Pavia e Milano
Perché io posso preferire che non si costruiscono Parco Sud come non voglio e si costruisca invece a Pavia
E uno che abita a Pavia Como abbia la possibilità di esse di avere dei diritti volumetrici da Milano vanno
E costruendo una magari anche un grattacielo o gente che va che vive la e non genera traffico avendo Novara-Milano
Certo c'è poi tutto il tema dei polpi quali attrattori che vanno spostati anche nelle città
Circostanti
Ed è un tema iniziato a trattare con con con la
Con la FIAT è poco assolutamente può ma è un percorso che abbiamo scambiamo viziato assegna
Allora
Devo chiudere
Mi scuso
Piano dei servizi
Documento di Piano
Che nasce dal Piano dei servizi cioè
Capacità residenziale tenace da quando sono capaci di realizzare servizi e anche opportunità che
La realizzazione di indicatori venti la finanziabilità di interventi di servizio perché non saprei altrimenti come finanziare
Se se fosse un progetto interessante e i tre quattro come si dice
Baccini di cui parlava prima profuso boati
Che a una un'impostazione culturale preferisco fa il suo fratello voi sapete che ha avuto qualche dialettico il fratello tra su certe cose
Bene
Non lo metto in dubbio e
Allora Piano dei servizi Documento di Piano Piano delle Regole cioè attraverso
Quale
Come dire benzina e riusciamo a far partire questo motore che sta mettendo in piedi
La borsa si chiama Borsa diritti volumetrici basta l'impostazione generale adesso siamo arrivati a un punto in cui la condivisione con la città e quindi due milioni di abitanti è una provocazione però faremo scenari crearsi ne discuteremo perché magari due mila e ci stanno
Perché ne abbiamo oggi aree dismesse a Milano tre milioni di metri cubi e di metri quadri quindi metri cubi eventuali possibili con la possibilità che queste realizzazioni CGIL la possibilità di fare parcheggi niente perché oggi il Parco Sud non è un problema
Non voglio che si edificato neanche un metro quadro del Parco Sud ma voglio che diventi un parco e allora per non stare sulle nuvole bisogna avere la capacità economica di farlo e allora
Voglio entrare in provocazione con l'amico Bonetti
Il Parco Sud oggi ma di proprietà comunale se non li vuole imporre in piccola parte enorme sarebbe bello che fosse il Trim-Prob da proporre proprietà pubblica ma non lo è
E allora lo possiamo dire che l'operatore privato ce lo dia espropriamo amici miei è un metodo vecchio funziona in Cina
Qua non funziona perché la funzione lavano prendono la gente la spostano gli dicono vuole andare ad abitare gli dicono si si dicono no varano spesso patteggiano a poppa sa non come la stecca degli artigiani passa il il
La ruspa chiaro
E così che funziona quando funziona non funzione amici miei l'esproprio Hammer per me non funziona anche come opposizione culturale funziona l'incentivazione lo sviluppo funziona la Libe
L'azione e tutte le energie
Perché la mia posizione la grande differenza non sta
In un'impostazione non sta in molte delle idee che ci diciamo e condividiamo
Sta all'impostazione di fondo perché per me il percorso per arrivare dove
Distinti intravediamo un'opportunità per me si chiama libertà permessi chiama sussidiarietà permessi chiama alcuni indirizzi nient'altro si chiama liberare energie della creatività della città per altri
Che magari dicono di quote allo stesso modo quello che sto dicendo cioè non negherebbe lo questo
Sì di si intende come percorso la pianificazione centralizzata cioè
C'è qualcuno che meglio di altri saccheggiati sia alla città la disegna è l'impostazione del Piano regolatore noi abbiamo un piano regolatore mi novecentottanta temi novecento tante un giornale già vecchio perché dove c'era scritto industria non c'era più nessuno che ora fanno dove c'è scritto industrie oggi lei non possiamo neanche fare qua
Non possiamo neanche fare la casa presidente
Perché ci vuole una variante al piano regolatore ci vuole un po'incerto che si può fare nel tempo ceduto stava c'è dovuta sana modificata la legge regionale
Cioè dovuto essere un percorso come tipo di inquadramento ci vogliono due anni di percorso tra vari dibattiti in Consiglio comunale eccetera eccetera
E intanto
La situazione non cambia noi parliamo
E la percezione di una invarianza
Ultimo passo che faccio quindi dico la differenza è culturale e su questo ci batteremo perché la mia posizione liberista vera
Liberiste sussidiaria
Con dell'indirizzo circa le indicazioni che dobbiamo dare una una sa una volta ben individuato ciò che è servizio per la città e resti libero per me il resto è funzionale alla realizzazione di questi servizi ma a libertà
Poche eredi
Chiare da poter da poter su cui poter giocare ma perché
Io sono del del date la stradella stretta convinzione forte convinzione che
Il la le il c'è più la pianificazione centraliste il vincolo sono contro l'interesse pubblico
E lo si vede amici miei perché i vincoli che oggi non consento a minare industriale di far residenza perché c'era il Piano regolatore hanno fatto sì che nascesse con la deviazione che sa di lotto oggi vicino a casa mia c'è una palazzina i cinque piani coscritto fuori l'otto
E dove dicono che si fa che si fa
Come si chiama che si fa laboratorio e si è mai a controllati dimostrano che lavoratori perché c'è qualcuno con una partita IVA che fa finta di fare laboratorio ma non può neanche toccare era qualcosa di sapete perché
Perché non c'è nessuna formalizzate dal fatto che non sia vero
Peccato che poi c'è qualcuno che ci dorme peccato perché le bonifiche avrebbero fatte catramata Catania globalizzazione questo perché perché esiste un vincolo
E poi essendo che siamo tutti peccatori dobbiamo saperlo dall'origine
Amici miei quando esiste un vincolo c'è qualcuno che lo sono io dico che il vincolo genera
Al nel novantanove per cento dei casi una burocrazia è un'incapacità di studi perseguito l'interesse ritrasse
Tale posizione un rischio facciamo così
Ultima cosa la la la condivisione
E i tempi questa Puglia la condivisione i tempi i tempi sono veloci urgenti perché
Perché siamo indietro
Perché alcune osservazioni che avete fatto e che si fanno dire o di
Sul due mila e quindici con tutti questi difetti questa mirabile può arrivarci
A me già qualcuno fanno dire a Milano non ce la farà ed è sbagliato perché è una perdita per tutti per l'intero Paese sbilanciano dovesse fare ad alcuni fanno dire così a me fanno dilatoria
E corriamo insieme se vuole
E prendiamo le decisioni a un certo punto
Corriamo
Allora vuol dire come esempio me lo fa la differenza
Certi
L'osservazione che la condivisione ha bisogno del tempo è altrettanto giusto loro e vi chiedo come è ricorrere in questa condivisione
Avevo detto dei tempi visto già rivedendo adesso sto rivedendo tutto il percorso perché per speravo di portare la delibera in Giunta a
A dicembre e gennaio di adozione tenete conto che la traduzione e l'approvazione poi ci sono altre centoventi giorni al massimo pretenderemo stringere il più possibile di dibattito per passare poi l'approvazione perché diventi efficace ok
Sto cercando di fare un ragionamento diverso in questo mento vorrei certi ridurre i giorni dall'adozione e l'approvazione allargo giorni dalla prima discussione questo quindi cercando di spostare un po'nella l'adozione magari la faremo marzo-aprile
Ho messo giù un piano di di incontri con tutto il mondo associazionistico i Consigli di zona e quant'altro che partirà da da da metà di ottobre
In cui
All'interno del quale vi chiedo di intervenire per per per
I vari ruoli o levare le varie opportunità che se andate a ciascuno cioè quando andrà in Consiglio di Zona dirò raccontano brevemente bianco nel territorio ci sarà lo spazio per poter intervenire contro le associazioni prima che dal Consiglio di zona andrò a fare il giro in tutto il mondo associativo da Ada da Assolombarda fino all'ultimo associazione del raggruppando le più piccole
Prima di passare poi a quel cinque incontri che avevamo detto tema pizzette ematici che abbiamo lanciato come
Filosofi all'inizio devo dirvi che quei cinque incontri per cinque
Chiamati Grasso Adamo incrociate con
Degli elementi trasversali che c'erano stati sollecitati allora ricorre qualcuno diceva che il traffico varie tre cinque temi tratti non c'era
Perché era in era intriso in tutti i cinque punti a questo punto abbiamo reso una matrice no traffico ambiente eccetera che
Vanno a
A collegarsi ad incrociarsi con questi temi scusate la velocità di questa spiegazione ma
E quindi la non chiarezza ma avrete modo di abbiamo in mano
Quindi abbiamo già mandato questo impegno
Vi prego di esserci di prego di condividere con modi per cui del tutto colo che pensate di dare tutte le vostre energie parlo di te e di
Evitare almeno all'inizio di giocare una partita di come si dice di di preconcetto negativo
Dopo
Dello dello dichiaro da subito la mia posizione è quella che ascolta tutti e alla fine prendendo tutto quello che che si può prendere e condividendo dopo che si può condividere alla fine ha l'onere e non per incidere e la democrazia devo farlo io non lo facessi avrei comunque ha già in questo tavolo ci sono posizioni diverse anche diciamo vinti gioca una partita dalla stessa parte
Politica no voglio dire tra
Le il professor boati era amico Landonio c'è una differenza ad esempio sul metro Bosco allora oggi ho dovuto qualcuno avrà
Loro ore l'onere di
Decidere si al metro cubo sconti dalla Provincia si farà o no
Dirlo
Questo lo faremo
A un certo punto lo fanno in modo secco perché non possiamo andare avanti ottantacinque
Quindi parte questo grande momento di condivisione l'invito che vi lascio vi faccio
E la la la la la la la perorazione sordo che facciate a collaborare e
A metterci intorno energia con la massima disponibilità e con la
Diciamo col col credito che vi chiedo
Di un'apertura e giuridiche non di un preconcetto inizia grazie a te
Personale
La ringrazio
Masseroli per la chiarezza con cui si è espresso
Che quella che cercavamo peraltro in questo confronto rispetto alle sue provocazioni finali volevo dire innanzitutto che noi ci siamo e ci saremo
Avanzando le nostre proposte nell'ambito dell'iter
Che mi sembra già più un anno nella maniera in cui ci è stato presentato in questa parte finale del suo intervento
è chiaro che noi non pensiamo a quella deregulation molto spinta che Masseroli certi
Cioè
Presentato qui noi siamo per che
E alcune regole vengano poste comunque nella
Definizione del piano il governo del territorio quelle regole debbano valere
Come elemento di condivisione di coesione del tessuto della città
Non siamo peraltro e su questo raccolgo e respingo la provocazione iniziale di Masseroli per una visione di Milano scende
Se avessimo pensato alla maniera di Shanghai avremmo intitolato il nostro convegno
I pesi vistare
Per vivere Milano e francamente
La tradizione e il DNA
Della forza
In cui attualmente Milito si chiama stilista democratica
Noi crediamo molto seriamente molto fermamente che la democrazia sia il sale del nostro vivere
In questo Paese in cui siamo felici di vivere quanto alle suggestioni di Shanghai mi piacerebbe sentire qui la
Patrizia Quartieri c'era anche lei in quella delegazione che
Si è mossa
In quelle zone vorrei spezzare una piccola lancia
Doverosa sul fatto che
Le come dire sinistre visioni di Shanghai le stiamo vedendo anche in un Paese martoriato in questi giorni come la Birmania e credo che in questo momento il nostro pensiero la nostra solidarietà sia con tutte le persone che stanno lì combatte
Va bene adesso dobbiamo andare un po'velocemente accorrere nella seconda parte della
Nostra iniziativa siamo qui Cipriano Matteucci e invertiti
Cui chiedo di svolgere se possibile in dieci minuti
Il loro intervento per poter poi consentire
Alla tavola rotonda di avere uno svolgimento
Così giusto anche nei tempi alla fine sapete che ci sarà un ricco
Cocktail
Offerto dalla Presidenza del consiglio comunale non sappiamo ancora sette Fulvia Bandoli riuscirà a essere con noi perché ci sono è una cosa seria non è che la sto inventando adesso seri problemi di traffico tra Roma e Milano in virtù di una
Così come dire di una tempesta che pare ci sia in corso su Fiumicino da questa mattina
Allora la parola
Cipriano
Grazie
Pino cerchiamo di stare nei dieci minuti penso immaginavo che nei dieci minuti a testa non sui cimiteri
Tutti e tre
Peggio ma
Pino azzardato una risposta Masseroli volevo anche
Come dire
Vi era lui
Lo farete sapere che
La Sinistra democratica alla quale
Documentino e altri guardiamo aderito
Non solo non guarda alla Cina
Ma guarda di più alla sinistra europea
Vorrei ricordare infine se anche la città di Milano guardasse
Ad altre città europee da Parigi a Berlino a Barcellona che sono amministrate dalla sinistra appunto senza aggettivi
Sono cita molto più
Come spero molti di noi intanto di capita la fortuna di frequentare molto più vivibili della città di Milano quindi quella è la sinistra
A cui facciamo riferimento
Io devo dire che bene ha fatto Landonio a promuovere questa prima iniziativa della Sinistra Democratica a Palazzo Marino su questi temi con però una precisazione
Io ho chiesto loro neofita della materia nel senso che con cominciato a occuparmene
Più direttamente da quando faccio il Consigliere regionale quindi dal due mila
Devo dire che
C'è un
Il rischio che questa materia sia materia per gli addetti lavori
Me ne scuseranno in molti amici
Architetti avvocati
E altro che sono qui presenti però noi facciamo fatica a far diventare questa materia non la materia di a detti lavori cioè di specialisti
Della materia ma materia della quale i cittadini tutti dovrebbero appropriarsi perché
Diciamo la politica cosiddetta urbanistica e la politica che
Non solo si limita a disegnare il territorio ma
Disegna rapidità dei cittadini
Perché e dal territorio per il quale poi
Si determina anche
Il modo di vita dei cittadini quindi questo lo sforzo che vogliamo fare bene ripeto fatto Landonio indicando
Questi dieci punti
Che sono dieci idee della sinistra ce ne potrebbero essere altre ancora io mi limito a fare un'operazione di sintesi cioè cercare
Perché alla fine quando sono tanti
Dei de
Si rischia poi così averle confuse o di dimenticarsene alcuno
Ma partendo da una considerazione lo dico prima anche perché non ne ho il tempo non è mia intenzione fare la telenovela sulla legge urbanistica alla nuova legge urbanistica è stata approvata
Nello scorso nella scorsa legislatura lo ricordo per infortunio ancora non lo sapessero la nuova legge urbanistica fu approvata nell'ultimo giorno utile della scorsa legislatura
E fu approvata con un solo voto di maggioranza nonostante
Formigoni anche nella scorsa legislatura
Avesse una dotazione di maggioranza molto più
Garantita rispetto anche a quello attuale ricordo che ahimè nel due mila perdemmo le elezioni sessantaquattro a trentasei quindi una larghissima maggioranza nonostante questo
La legge
La nuova legge urbanistica fu approvata con un solo voto di differenza ed è l'ultimo giorno tutti una legge urbanistica che
Credo grida vendetta al cospetto di Dio cioè nel senso che
Una legge
Ma
Peggio sarebbe stato difficile farla
Che già dimostra e ha già dimostrato non solo nel momento della sua approvazione ma anche
Nella sua gestione cioè quindi al due mila cinque ad oggi
Tutti i limiti di una legge
Per la quale non non esistono aggettivi perché
Rischiamo di non di non renderne le idee una legge
Quanto meno
Come dire inutile se non persino dannosa
Basti vedere che a questa legge ci si è messo mano
Per ben quattro volte ci associamo alla
Fra l'altro ieri in Commissione abbiamo provato hanno approvato la
Quinta modifica della legge urbanistica tutte modifiche di alto profilo
Nel senso che
Una delle prime modifiche poi c'è qui il collega San poi l'avvocato Truglio fornite ci divertiamo molto al mese trattare l'argomento modifiche che vanno dalla famosa vicenda dei sottotetti per cui
Abbiamo oggi
Mi spiace assessore urbani sia se ne sia andato un meraviglioso profilo architettonico dei palazzi storici del centro di Milano
E non solo del centro di Milano una legge
Fatta ad hoc per le mosche
Cioè nel senso che qui diciamo libertà religiosa da evidentemente in questa Regione non è praticabile
Una legge ad hoc per il fondo senza mettere i telefoni una legge ad hoc
Soprattutto per una città diventata importantissima nella nostra regione che non è Milano ma è Monza attenzione tutte e due con la M mai Monza perché
Per Monza si stanno facendo delle leggi ad hoc delle leggi regionali si è fatta a suo tempo quando praticamente
Non si è data la possibilità la ahimè
Giunta Faglia di poter
Determinare le varianti urbanistiche in quanto
Piano regolatore vigente risaliva al mille novecentosettanta
E ieri è stata approvata Commissione una legge ad hoc perché
Piano di Governo del Territorio approvato
Negli ultimi giovani di legislatura della scorsa amministrazione faglia scadendo i termini approvato io le faccio volevo corregge l'assessore Masseroli non sono centoventi ma sono novanta i giorni passano dall'adozione all'approvazione del Piano di governo del territorio
è stato presentato un emendamento a firma di tutti i capigruppo del centrodestra per portarla a duecento settanta giorni
Cioè proprio per mettere in condizione la nuova Amministrazione di Monza
Di affossare il piano
Riguardo al territorio precedente quindi ricominciare da capo e soprattutto per fare quell'operazione Cina li del
Di cui è tuttora il neo assessore all'urbanistica del Comune di monta tale Paolo Romani molto amico di Paolo Berlusconi e della vicina cascina ma questo ripeto sono
Elementi per dire questa è
Qui si parla cioè Grillo parla dell'atto della degenerazione la politica peccato che non si parla di queste cose che questi sono molto più il segno della degenerazione al politico di molte altre cose ma poco questo per dire perché
Noi abbiamo un quadro una legge regionale che
Al di là di queste amenità non tanto neanche insignificanti
A due buchi neri enormi cosa che noi denunciamo
Sempre come opposizioni più tu motivo per cui votammo anche contro questa legge
Il primo buco nero è il fatto che
Tutta questa legge che prevede diversi Piano di governo del territorio documento di piano piano disservizi eccetera eccetera prevede anche
Il Piano territoriale regionale
Piano territoriale regionale che non esiste
Cioè nel senso che ogni Comune dovrebbe adottare il nuovo Piano di governo del territorio sulla base di un Piano territoriale regionale perché come del tutto evidenti poi se ne va del tempo cercherò di dire
Le politiche urbanistiche oggi non solo non possono essere concepite non solo le poli urbani se ma tante altre politiche in chiave municipale
Non solo per Milano ma neanche in chiave provinciale
Cioè come minimo occorre avere una dimensione regionale penso ad esempio sulla mobilità non esiste un piano regionale della mobilità
Ad esempio rifiuti non esiste un piano regionale per i figli ad esempio per le acque non esiste un piano regionale cioè non esista il Piano territoriale regionale che adesso
Questo assessore
Molto dinamico assessore leghista che sta girando le Province per presentare il Piano territoriale regionale
Sta discutendo tra vari come dire edotti
In
Pochi interessati senza andare alla sostanza quindi
Il tema che
Qui è stato posto in modo provocatorio dall'assessore Masseroli della
Di un piano di governo del territorio della città di Milano che arrivi alla dimensione di due milioni di abitanti
è un tema perché se detto provocatoriamente può essere anche utile per provocare discussione ma che rischia di
Avere dietro di sé è un'aberrazione
La vera azione sta nel fatto ad esempio che è vero
La città di Milano un milione trecento mila abitanti di giorno due Pak Doo supera i due milioni no circa ottocento mila ingressi a Milano affrontati calcola quotidianamente
Benissimo ma
Perché per forza questi ottocento mila che magari stante anche buttati fuori da Milano no anzi sono stati costretti a vivere fuori Milano per il costo delle case di accessi ma perché devono venire a Mila
Non è meglio spostare le funzioni
Che portano per motivi di lavoro di studio fuori dalla città di Milano vorrei ricordare che l'unica grande operare
Non sto parlando dei campi nomadi ma
Di eccellenza della città di Milano è stata
La
La Fiera di rotte scelta fatta dall'unica aggiunta
Di sinistra che abbiamo avuto in Regione ahimè solo per un paio d'anni dalla compianta Fiorella Ghilardotti
Cioè la scelta di portare delle eccellenze ciechi Milano deve ragionare in termini appunto di città metropolitana cosa che nella legge urbanistica non c'è il perché
L'altro ma l'altra modifica che per ora corali
A insieme ad altre cose di propaganda contenuti non è l'ennesima modifica la legge dodici riguarda per la sola città di Milano fra l'altro
Ringrazio anche l'avvocato Viviani dice dato una mano per sostenere anche l'incostituzionalità di un provvedimento che per la sola città di Milano cosa che noi lo diceva moneta allora ex assessore all'urbanistica guardate che non possiamo trattare tutti i Comuni allo stesso modo è evidente che Milano rispetto a molti Ron è chiara centoventiquattro abitanti
Ha delle problematiche diverse quindi occorre che nella legge urbanistica ci sia
Come dire
Tener conto della Città metropolitane e quant'altro risposta Buconero cioè Mina tranne poi adesso venir fuori con la proposta che dice che per la sola città di Milano i piani attuativi non vengono adottati approvata dal Consiglio ma sono dalla Giunta
E quindi alla faccia della partecipazione della trasparenza le scelte strategiche che riguardano anche il per quanto riguarda le modifiche del Piano di governo del territorio sono appannaggio solo in pochi eletti che fanno parte della Giunta
Quindi come dire da questo punto di vista vi è l'assenza
Di una strategia che io credo per i temi che qui sono stati posti
Devono guardare al di là
Della della realtà municipale quindi e vi venti Città metropolitana è evidente che io voglio qui solo toccare tre aspetti dei dieci proposti devono essere vissuto in quest'ottica
L'inquinamento
Per inquinamento cioè il ticket d'ingresso proposta vola di per cui ci si è appassionato e un dibattito
Devo dire
Quale io mi sono sottratto un perché davvero molto
Noioso ticket d'ingresso è
Modo per quale un po'di so cioè non serve a niente non serve ENEA combattere l'inquinamento ne è a diminuire il traffico tanto bene
Ora
Cosa diversa è ad esempio
La chiusura del centro storico conoscenza tutti forse anche più equa perché poi si va a vedere il ticket d'ingresso c'è obiettivi ringrazio Caccia chi ce lo può pagare chi non può
Chiusa al centro storico vale per tutti della rivela come diceva qualcun altro quindi
E e questa scelta però non può essere fatta senza una visione
Globale ce qui
Islamico e con a mio invertiti vice Sindaco di Cinisello noi abbiamo fatto in Regione una battaglia furibonda per riuscire a fare una legge la prima legge
Per la lotta all'inquinamento che Formigoni non voleva per lui per dieci anni dato avanti con delibere spot ma ben maglioncini cammini non usati così riusciva andare tutti i giorni in televisione
Ebbene questa legge
Prevede
Il tavolo la cabina di regia è la legge regionale che prevede la cabina di regia ed è assurdo che mirare decide di bloccare viale Zara per farci giustamente la linea quinta metropolitana e magari senza neanche
Con i Comuni Cinisello Sesto Monza dire guardate che adesso iniziamo i lavori in quella via lì la chiudiamo
Cioè
Figuriamoci se arriviamo al mitico biglietto unico il cui Paolo poi probabilmente parlerà
Che Macari può servire nel incentivare
L'uso del mezzo pubblico rispetto a quello privato fatti nella proposta di legge lotta allo smog avevo avanzato non è la proposta del ticket ma del bonus cioè non dobbiamo penalizzare i cittadini che per Giunta sono stati già penalizzato una volta perché quelli che vengono tutti i giorni a Milano lavorano e che lo fanno per sport lo farò perché lavoro e a Milano e perché la casa costa meno fuori quindi dodici può penalizza due volte dicendogli adesso imbuto fuori Milano e poi faccio fare tutti i giorni due ore in macchina come o sui treni
Bestiali carri bestiame inoltre dei pendolari sono per chi li frequenta dei carri bestiame
E quindi questo vorrei poi faccio pagare anche qui no sarebbe fare il bonus cioè io ti offro una possibilità che si usi il mezzo pubblico comunque la macchina lasci fuori della cita il parcheggio
Mezzo pubblico e anche il taxi basta fare una convenzione a un prezzo ragionevole questo è un incentivo non disincentivo come il ticket quindi evidente che le politiche vanno concertate così come
Va concertato anche l'altro aspetto che voglio solo toccare per cerca di chiudere nel tempo e mi è stato assegnato che già sfiorato
Riguarda l'altro il vero dramma della città di Milano io credo che davvero se una forza politica risolvesse in questi due problemi potrebbe governare la città per più di un decennio cioè quello della mobilità dell'inquinamento e quello del blocco sociale
Cioè noi viviamo nella citare la regione più ricca d'Italia tra i motori d'Europa e siamo una società bloccata
Più ancora di quanto lo era nel dopoguerra
Nel senso me ne scuso i professionisti qua presenti ma se nel dopoguerra qualche figlio di operaio riusciva con grandi sacrifici a laurearsi giurisprudenza in medicina o quant'altro
Magari non faceva l'operaio poteva fare quell'attività oggi se non ai
Un parente che allo studio
Appena
Il cinque
Laureato anche il massimo dei voti quella professione o la farà mai
Abbiamo
La mancanza di mobilità sociale abbiamo la mancanza non solo di mobilità sociale perché appunto c'è il blocco ma c'è anche c'è anche un aspetto
Che a Milano ad esempio la casa costa più di qualsiasi altra cosa io farò finisco con questo una proposta già pronta
Per emulare il compagno Zapatero in Spagna che ad esempio modificherà
Il famoso contributo per l'acquisto della prima casa giovani coppie sposate
Di cinque mila euro per l'acquisto con una proposta che da duecento euro di contributo per sei anni ai giovani che saranno in affitto
Perché questa cosa che non esiste il mercato dell'affitto adesso sarebbe lungo parlare della casa nel nostro Paese solo a Milano sepolto a casa se la si compra è un assurdo che grida vendetta basti vedere che poi non si trovano neanche gli autisti per l'azienda perché uno per mille euro al mese
Da
Palermo non viene a lavorare si deve spendere seicento settecento euro per pagarsi l'affitto stampare mo'con l'indennità di disoccupazione la casa dei genitori e forse ci guadagna anche quindi voglio dire
Queste credo siano
Temi
Davvero di sinistra al di là di quelle delle battute di Masseroli
Bene questa iniziativa io credo che abbiamo
Gettato nel fare le basi per fare un la battaglia politica in questa città in questa Regione di cui ne abbiamo grande necessità
Grazie Cipriano abbiamo sentito
Un parere
Dal punto di vista della Regione adesso sentiamo il punto di vista della Provincia
Paolo Matteucci assessore al traffico la mobilità della Provincia di Milano e credo abbia molte cose da dire di sinistra su questa questione
Oggi
Occuparsi
Ma intanto
Dire credo che sia utile che si comincia a discutere politicamente del
Diciamo di un di un grande Progetto come come è giusto che sia un progetto che riguarda la città di Milano sul territorio nel suo sviluppo è vero che questi temi inevitabilmente sono temi che affrontati così in questi in questa chiave un anno diciamo
Ne ha
Partecipazione di massa
è altrettanto vero che però e anche giunto il momento di chiarisse un po'le idee anche nella sinistra anche diciamo il centrosinistra
Per che poi
Dalle idee forse che si possono chiarire possono anche svilupparsi delle iniziative di massa se si riesce poi a tradurle
In concetti e atti diciamo in qualche modo intercettare poi quelli che sono anche le sensibilità dei cittadini non dimentichiamo che minano
E ricchissima di esperienze di comitati di ogni tipo di quartiere
Di su qualsiasi problematica
Quindi a dimostrazione come giustamente ricordava anche
Antonello Boatti nell'assoluta relazione di una voglia non so di partecipazione ma anche di attenzione di sensibilità su una serie di temi forse quello che è mancato e manca ancora oggi è la capacità di dare siamo un insicura sintesi dare una spinta una di
Intervenire in una non solo a sostegno dell'uno dell'altra lotta ma cercare di capire come come dire questi esperienze queste queste questi conflitti anche che in alcuni casi sono aperti possono poi tradursi in Progetto in proposta
E questo è un un tema
Che sicuramente dobbiamo porci anche in relazione a uno sviluppo di confronto democratico io credo che sia sti molto importante aprire una discussione come quella che si è aperta oggi
Credo che abbia senso anche rispetto alla nostra esperienza siamo politica istituzionale
Che le idee il confronto che si avvia poi trovi
Modalità di partecipazione democratica di allargamento della sua attenzione
Io voglio dire
Siccome condivido molto
Avere discusso per avere
Da tanti anni condiviso anche esperienze confronti iniziative politiche con
Colandonio Combo atti che hanno introdotto questa questa discussione
Niente non voglio ripercorrere prendere
Amo i punti che ripeto condivido davvero sui quali siamo più che convinti
Voglio semplicemente sottolineare con molta
Precisione che
Non è affatto vero questa uno slogan che che gira
Che idee diedi sinistre idee di destra basta il buonsenso non è affatto vero perché la definizione
Diciamo di una strategia di una politica
Che cerchi di ottenere dei risultati non è uguale in una per l'altra non è affatto vero cioè questi luoghi comuni che girano ormai qualsiasi tema non è più di né di destra esiste una sicurezza
Del territorio
è tutto uguale no francamente non non credo che sia così
Con bisogna capire e certamente non fu l'ha già detto Marco Cipriano non voglio certo dilungarmi su questo non è certo la Cina il nostro riferimento
Insomma se ma francamente
La provocazione anche un pochino
Fastidiosa ecco diciamo per usare uno femminismo ma di là di questo e lasciando perdere queste
Sciocchezze il problema è
Invece
Avere un'idea di sinistra dello sviluppo vuol dire innanzitutto capire
Dove ti trovi
Qual è la
Cioè colpire conoscere qual è la la realtà in cui ti trovi
E cercare di porti diciamo in modo intelligente un obiettivo di miglioramento di di trasformazione
Qui quello che ho sentito morbida ridotto in estrema sintesi da parte dell'assessore Masseroli al di là del diritto agli adempimenti di legge
è come dire ognuno faccia quello che crede
E faccia quello che ho ora
Per fortuna che poi c'è qualche legge qualche Regolamento che minimo come dire appunto ti obbligo magari a a non farlo più esattamente tutto quello che si vuole tutto quello che che che uno
Ognuno individualmente piacerebbe ecco forse
Non è in questo modo che si ottiene cioè si pensa di ottenere il risultato il migliore di miglioramento pensando al miglioramento individuale in realtà si ottiene un peggioramento collettivo che poi diventa un peggioramento anche individuali
A me ha colpito molto questa
Granitica certezza sul fatto che l'accettare il Metropolitan è un tema
Passato
Ahimè
è drammaticamente attuale
Il problema è
Che
Anche qui evidentemente non c'è sufficiente volontà politica lo dico anche per la parte che
Modestamente rappresento intendo come parte politica non tanto come istituzione
Non è certo l'istituzione Provincia l'impedimento questo processo
Assolutamente è già stato dichiarato più volte dal Presidente
Lo scioglimento della Provincia sarebbe salutare se però fosse atta a avvenisse in un processo punto in cui si riorganizza il sistema della democrazia di poteri
Si parla tanto e giustamente dei costi della politica degli sprechi del del fatto che la burocrazia ministra azioni non funzionano e possiamo fare e intanto facciamo una nuova provincia
A
Dieci cinque chilometri da Piazza del Duomo questo forse uno spreco della politica e chi l'ha voluta questa cosa
E questa è la riorganizzazione dei poteri democratici di sistemico funzionamento del sistema
Grazie
Riflettiamo su queste cose per i quali
Come dire
Attirare giustamente le monetine al politico arrogante di turno per carità problema è
Che
Di queste cose bisogna discutere seriamente ora aboliamo le Province
E non istituiamo né riorganizziamo davvero i poteri democraticamente non per commissari gli unici in una realtà come questa definendo con chiarezza competenze ruoli
Nessuno vuole sciogliere i comuni tanto ci mancherebbe altro ma forse la riorganizzazione di potere sarebbe
Sarebbe un modo più democratico e più seri e più efficace più efficiente di rispondere bisogni dei cittadini perché mobilità ambiente
Individuazione di iscritti poli di sviluppo territoriale sistema del commercio
Forse non è il problema che
L'ortolano non c'è più quello che vuole alzarsi alle cinque del mattino forse voleva che
Se l'ortolano mi carica di costi
E che nessuno li e di partner di luce di affitto degli spazi eccetera eccetera non c'è più l'ortolano perché alla fine quell'Ortolano deve in tre e la frutta la verdura ad un prezzo che non è competitivo con la qualità il il costo che io trovo in un supermercato allora utile fare
Demagogia dicendo a tracciabili negozi di prima di per diciamo di vicinato
Negozi di vicinato a Milano nella gran parte stanno diventando negozi tra virgolette di lusso o quelli più intelligenti si stanno specializzando cioè
Non è con queste battute che risolviamo il problema perché lo facciamo invece una legge in cui discutiamo seriamente di doveri di come e di
E chi attraverso quali
Scelte si fanno gli insediamenti commerciali
Perché non facciamo la discussione di questo tipo forse Cipriano ne sa qualcosa di come
I club governato il sistema del commercio da parte in grande misura dalla Regione Lombardia esteri e e poi scaricato sulle
Sui comuni che poi si trovano tra l'attenzione degli oneri che non ci hanno i soldi che gli mancano le aree che vengono richieste dei privati e quant'altro
Quindi Città Metropolitana somme umilia a questo punto devo dire di sinistra cioè non rivoluzionare perché non forse sarebbe eccessivo ma una sana riforma del sistema di governo di queste
Di queste realtà passa attraverso la quale Quarato e non mi interessa
Il titolo il nome Palmi interessa questo tipo di concetto la questione
Diciamo
Capire che cosa minano la Milano è stata come è noto la capitale
Diciamo un motore anche produttivo di usare il cuore produttivo e se poi il triangolo industriale Milano Torino Genova e via discorrendo
Chiaramente questa non è più la realtà ma da non da oggi naturalmente da ormai da qualche tempo
Ed è sicuramente diventata una delle dei luoghi della concentrazione delle dei servizi all'impresa alla produzione da tutti i punti di vista
Problema è che forse di questa cosa dobbiamo farcene carico come politica
I fatti del carico per guidare questi processi ma scusate
Guardate che in tutte le altre città europee di fronte alle trasformazioni utili che sono avvenute passaggi
Da un'epoca un'altra città non è vero che il
I soggetti pubblici non hanno guidato e non hanno accompagnato in questi processi l'hanno fatto e come
Curanti creando strumenti agenzie e enti e in qualche modo indirizzando le ovviamente poi ognuno secondo anche delle sue vocazioni delle della della storia della cultura
Allora it di questo bisognerebbe parlare prima ancora che di metri quadri di metri cubi prima ancora che discute che
è chiaro che troppo essere troppo facile voglio più verde voglio più spazi servizi sociali voglio più residenti può sembrare l'elenco delle cose belle da farsi
Ma se noi cominciamo a dire vogliamo una città che sia diamo una metropoli vogliamo un'area che si qualifichi come la città del sapere dell'informazione e della ricerca
Da questo discende
Secondo me voglio essere né banale né meccanico in questa riflessione
Dicendo immediatamente un bisogno di qualità
Che
Delle trasmettersi sulla qualità sociale sulla qualità della vita degli individui a tutti i livelli dall'abitazione ai luoghi di lavoro agli aspetti della mobilità e quant'altro cioè
è una capacità di interpretazione di quello che già in parte è diventata questa realtà metropolitana e di quello che noi vorremmo che fosse
Perché io guardate non buffo contro le espongo due mila e quindi
Pare che lo dicesse anche bene Boatti dandogli una tua
Non solo tra cui
Dico però attenzione l'evento ancorché importante non è un l'evento
Che ti risolve il problema ti può dare motivazione ma tu devi capire come
Come
Cultura politica come istituzione come che cosa vuoi fare di quello di questo territorio in funzione di un evento che cosa presenti all'Expo
Il padiglione e basta è questo che credo sarebbe BO francamente poca cosa forse farebbe come dice amico Beltrami Gadola fare farebbe
Piacere a qualche immobiliarista che ha qualche area da qualche parte sappiamo anche già dove eccetera eccetera
Ecco io credo che questo sia il punto da cui allora discutiamo e input in funzione di un obiettivo si declina un discorso di qualità ripeto sociale abitativa insediativo e quant'altro la mobilità
Non è un problema del pendolare
Anche questa visione un po'tardo
Cioè non è un problema è un problema di tutti noi di perché è cambiato la multa e non sono cambiati i tempi da modifiche si son modificati delle relazioni le cose cioè
Non è un problema
Alle otto del mattino è un problema che dalle otto del mattino a mezzanotte e ci sono anche il traffico anche serale ci sono anche zone dove non non ci si muove la sera a mezzanotte perché sono
Sole funzioni ricreative
Ecco allora la questione mobilità e un tema
Che non può essere affrontato su scala cittadina avesse ascoltato sosta la metropolitana
Tutte le città europee da da un milioni in su quindi non parcelle non Parigi e Londra no dall'Unione da Monna qui c'è tutto in tutte le citate annosa
Che a lutto Rita metropolitano lenti di gestione hanno sistemi tariffari intelligenti integra cioè hanno tutte queste cose banali che immettono non abbiamo
Allora vogliamo fare queste una campagna che si può fare la campagna di massa altro che ticket
A me ha colpito ecco una cosa e poi finisco davvero
Della decreto devastante ha parlato di Milano città è poi parlato di Como Pavia assaltato come dire qui circa due milioni due milioni e mezzo capitolo comunque
Attorno a Milano città inteso come Comune
E che forse poveri è
Con i quali forse era relazionarsi e affrontare questi problemi
Ma guardate non è credo un abbaglio casuale
E tipico proprio di come ci si muove in questa sit-in questa realtà e di come appunto poi non si risolve il problema è Prele Fulvio Testi che veniva citato prima
Problema che uno vuol bloccare i cantieri a cifre che ci passo però cento mila persone al giorno
E non è possibile che pomeridiano può pensare di risolve il problema semplicemente decidendo lui e basta come cavolo fare anche perché non è che ci fa solo sui cittadini Cinisello arrivano punto anche quegli accomodare ecco
Per dire cioè
è la dimostrazione di come devi per forza from affrontare dal più piccolo dei problemi al più grande una scala diversa quindi e chiudo davvero io credo che
Un altro punto ve lo possiamo essere cioè faceva bene Boite dire
E certamente importante la Presidenza il per il tema della casa deve essere un tema che va ripreso
Da ripreso perché
Milano è diventata una città davvero quasi insopportabile per i costi per per
Le persone normali dal punto di vista della casa sia che essa sia in affitto sia che essa uno certi di comprarsela
Il problema esiste
Di una una città che diciamo così è
è vecchia tranne poi trasformarsi di giorno quando arrivano tutti gli studenti lavoratori quant'altre città
E quindi come anche questa queste cose queste logiche perché a Milano città poi vince la paura spesso dei dei degli anziani che si trovano immersi nelle dei loro quarti abbandonati dei loro quartieri loro case
E immersi in tutte queste contraddizioni che sono poi il portato di cambiamenti e trasformazioni bisogna
Ricostruire anche in questo triste intessuto certo
Non è la dimensione degli ottocento mila abitanti ma la dimensione di una residenza e di un tema la residenza deve essere affrontato e io credo che questo sia una residenza che parta
Dalla
Il dal coraggio di dire che anche in alcuni quartieri popolari come mi pare abbia detto boati bisogna tirare giù delle case e forse ricostruire delle condizioni di vita più dignitose per i cittadini una metropoli degli anni due mila
Grazie Matteucci abbiamo sentito
L'opinione
Dal punto di vista della Regione quello della Provincia adesso sentiamo l'opinione
Di impero attinente vice Sindaco Assessore all'urbanistica di un Comune come Cinisello Balsamo
Potere la voce a quei due milioni e mezzo gli abitanti che stanno attorno a Milano che guardano oggi con qualche sospetto e con qualche timore al Piano di governo del territorio Milano sta realizzando
Allora lo forte per farmi sentire
Da tutti e due milioni perché devo dire che
Parto da una premessa
Misurare
Che
Però e sentita nel senso che
Non è un problema di critica rispetto
All'intervento del collega Masseroli ma proprio una discriminazione di non gradimento rispetto ai modi i comportamenti e agli obiettivi politici poste
C'è una differenza culturale enorme tra
Prendere l'approccio
Un po'passione e il faceto
Della gestione urbanistica
E sociale e quindi di sviluppo di una città come Milano tra
La creazione di una borsa internazionale come si sta presentata del credito edilizio e la Cina che sicuramente poco rispettosa di un percorso politico che riguarda milioni di cittadini non solo residente in questa città ma in un ambito più esteso
E lo dico con serietà perché
Troppo spesso
Siamo affiancati da questo meccanismo o di parcellizzazione dei temi urbanistici o di
Messa in modo
Scherzoso di quali siano i ruoli di governo di una città complessa come Milano
Che in realtà nascondono interessi scelte politiche deflagranti non solo per la città di Milano ma anche per i suoi cittadini
Quando si viene a presentare
Nascente dichiarare una borsa di crediti volumetrici come ha detto l'assessore Masseroli si fa peggio di quello che si sta in Cina
Perché se in Cina almeno nel caso che spostano secondo un piano regolatore in cui obbligo la gente a spostarsi come ha raccontato lui qui non ci dicono neanche dove disposto
E li fanno cadere a pioggia
Superando poi come è stato da lui stesso dichiarato ancora in modo più grave qualunque tipo di vincolo qualunque tipo di limite qualunque tipo di pianificazione urbana
Qualunque tipo di rispetto su un tema
Di valorizzazione e rende e resa funzionale e sociale di un tessuto urbano della città
Bene
Il collega che scherzando ha distrutto praticamente
Una concezione moderna di sviluppo
Città come sta avvenendo in tutto il resto d'Europa
Penso che non ci dobbiamo preoccupare serviranno sì o no la giusta candidato lo spot due mila e quindici
Io sono preoccupato di come arriveremo al due mila e quindici
Perché se queste sono le condizioni su cui
Pensiamo di valorizzare una città come quella di Milano penso che siano condizioni davvero pericolose per la città di Milano
La complessità dei piani governo del territorio la conosciamo più o meno tutti
Ma anche la fantomatica liberalizzazione rispetto ai vincoli del Piano regolatore tradizionale
Non sappiamo che quando si parla di un governo del territorio città non si parla solo dei volumi delle residenze quindi con sedici dato come ci spiegava il collega
Ma dei veri e propri piani urbani del commercio che ha nel sottosuolo piani di analisi del traffico piani sistemi informatici integrati verde piani degli orari
I piani dei servizi che sono poi
Piani anche
Devono provare e esse non tessuti a dimostrazione del regista urbanistiche quindi e sicuramente la realizzazione di residenziale e commerciale della città
Ma di quanto questa città deve essere trasformate in funzione delle città i servizi devono avere quindi
Devo dire che sono rimasto particolarmente colpito e perplesso rispetto a una modalità
Di presentazione di una città che continua a rimanere esattamente come quella cartina che
Il Landonio già rappresentato circondata dalle mura
Altro che città metropolitana qui c'è un problema di rapporti di buon vicinato
Qui c'è un problema di rapporti di rispetto dei ruoli istituzionali
Qui c'è un problema di credibilità di una città che l'Europa può e dovrebbe rappresentare un livello avanzato
Del Paese
Torino non sta facendo altre città si stanno muovendo su queste linee con molte difficoltà con meno opportunità di quanto a minare la grande Milano città metropolitana chiamiamola
Come più ci aggrada
Ma su un percorso che avrebbe poi in salita e strumentazione e strumenti enormi rispetto agli anni partner europei la stessa a Barcellona mentre potenzialità di una città come Milano e su queste invece
Noi magari perdendo un po'più
Attenzione
Ci facciamo portare
Troppo spesso la discussione i principi
Non è a misura di una città che sia
Innanzitutto concepita
E sia in grado di ospitare i propri cittadini nelle due fasi
Stabili sia nella fase di produzione che nella fase del tempo libero dati dei cittadini
Quindi una città estesa
Che sappia accogliere e rendere funzionale la vita impianti modalità di una società eccetera
Non c'è solo la vittoria la residenza della produzione non viene non può essere posto come il problema che devo portare
E costruire le case a Milano per il posto di lavoro sono a Milano devo rendere agevole questo mobilità
Creare un percorso mobilità urbana complessa
Che non può essere fatta linee metropolitane senza i parcheggi multipiano ai confini
Voi sapete che tuteli metropolitane in previsione da uno a cinque in particolare non prevedono parcheggi di interscambio
Quindi sono totalmente inutili diventano trasporti urbani sistema cittadini ma senza intense
Ma non possiamo neanche non prevedere una pianificazione sul tema dell'abitare che sia diverso da quello che c'è stata presenta Milano ai contratti di quartiere che riqualificazione dei centri popolare delle case popolari questa città che sono abbandonato non vi è una politica di integrazione che accompagni il tema dell'urbanistica il tema dell'azione sociale di recupero
Queste sono esperienze che hanno cambiato città come Unione Barcellona e che stanno invece appiattendo Milano alla tinteggiatura dei palazzi delle case popolari della città di Milano laddove dell'Europa
E anche sul tema dell'abitare non basta mi spiace dirlo in senso generale
Realizzare appartamenti
Organizzare infrastrutture bisogna creare una nuova azioni in cui i vincoli legati alle politiche dell'affitto in questa città siano in grado
Di trasformare
Una campagna di realizzazione delle nuove necessità sul tema casa che esistono in una nuova mobilità dell'abitazione
E non la mobilità dei cittadini in funzione del dove devo decidere che devono andare a lavorare una mobilità della vita che è diverso
In cui capisco realizzo in affitto a canone moderato una serie di raffronti con chi ha davvero bisogno di abitare in questa città
Non può esserci una casa di proprietà privata quattro cinque mila euro a metro quadro o la casa di edilizia popolare incontriamo nuovi ghetti
Non sono queste due scelte tra destra e sinistra
C'è una scelta in cui la politica della mobilità della vita e dell'abitare diventa partecipazione in un processo di crescita produttivo e sociale
Che risponde in modo adeguato delle estati fasce intermedie cittadini che sono la maggioranza dei cittadini oggi non coperte né dalle case popolari né dalla vendita delle case il mercato libero con l'aumento degli affitti
è un affascinante amico molto alta della cittadinanza
Una fascia cui se non è mila
Ingrandisco
Che la pace del precariato dei lavori di disagio di difficoltà della mobilità ancora nazionale e internazionale davvero diventa complesso è un
Quindi sono perché
Si dia una vera valutazione la complessità
Degli strumenti di governo di una città come hanno
E ci sia un impegno
Chi poi può essere declinato in più punti un impegno un confronto in cui ci sia una polverizzazione basato su politiche sostenibili in tutti i settori di cui sopra temi di crescita e confondere la città
Che non siano legati solo al sistema ambientale perché poi risulterebbero poi casus belli in cui abbiamo risolto sistema ambientale del resto facciamo ciò che vogliamo che spesso così produce imprese funzionare
Ma signor collegate queste scelte di politica sostenibile all'urbanistica all'economia e la cultura
Era fondi sociali della città come Milano
Questo è quello che
Dobbiamo non
Ipotizzare ma pretendere da una città come Milano quantunque sia governata come lo adesso grazie
Grazie
Ovviamente abbiamo sforato il tempo il però credo che ci sia ancora sono le dodici tra le dodici e tredici un'ora di tempo per sviluppare adeguatamente la tavola rotonda
Per cui il ceto la palla Emilio di mercato
Grazie invito i partecipanti alla tavola rotonda
A a presentarsi al al tavolo
Se credo che questa mattina
Ci sono affrontati i temi di carattere generale
In
In modo corposo e quindi credo che nella tavola rotonda forse si può
Essere un po'più
Puntuali leggeri e anche rispetto
Rispetto agli argomenti
Chiederei subito per entrare nel merito delle questioni alla
A alla micro Luca Beltrami Gadola che
Da tempo
Osserva con acutezza alle vicende milanesi dalle pagine di Repubblica credo che tutti quanti noi a Milano in questi ultimi dieci anni
Abbiamo assistito ad una politica che era così definita l'urbanistica non esiste
Esiste solo un fattore economico che la determina
Questa è stata la stella polare delle amministrazioni in questi ultimi anni
Oltretutto rispetto ad una situazione in cui abbiamo visto
Molte leggi di deregulation e
Imprenditori
Imprenditori che a hanno inteso investire a Milano qualche furbetto Romano è arrivato nella città così come anche investitori stranieri
Vorrei chiedere in modo su questo un parere
Appunto a Lucca
Rispetto ai
Ai temi
Della
Nel della partecipazione che su cui è molto attento nei suoi corsivi dei luoghi per le tradizioni di Milano come i parcheggi della darsena in Sant'Ambrogio
E il
Il problema
Che il problema chiusi in cui ultimamente stiamo molto discutendo questo quelli dei grandi progetti in cui assistiamo in questi progetti alle regole più disparate
Che alla
Aumento nord-est misura gli indici volumetrici
E chiederei a Lucca anche il secondo te a Milano si P.G.T. si sta partendo bene
Su questa cosa della compensazione della relativa borsa cosa prevede che succederà a Milano l'accaparramento dei volumi da parte dei soliti noti
Intanto
Ringrazio Landonio grazie per avermi dato questa opportunità
Di esprimere
Di nuovo quelle che sono da tempo le mie
Idee su queste cose in particolare sul PGT
Piave territorio col quale ho avuto già parecchi confronti incontri e scontri con Carlo Masseroli
Perché dico incontri e scontri
Perché io ho l'impressione che Masseroli ma non solo lui negli ultimi tempi ci siano dedicati all'urbanistica
In maniera
Come potrei dire così poco scientifica e così poco
Approfondita da renderla una materia come dire che è costituita dall'insieme di opinioni x spesso opinioni assolutamente prive di fondamento
Scientifico
La prima volta che mi sono scontrato con Masseroli è stato sulla cosa che è ripetuto ancora Acquicella Migliaro la Milano di due milioni di abitanti che lei dice adesso
Che è una provocazione ma la prima volta che io ho sentito dire non aveva la chiedi una provocazione
Aveva la che di una affermazione
Vanadia addirittura di una decisione di indirizzo che è ben diverso dalla provocazione
E devo dire io gli ho subito come li abbiamo cominciata Metelli dei dubbi citando gli alcune dati del passato e quindi voglio ripetere due che hanno due valenze diverse ma altrettanto importante
Perdonatemi l'imprecisione dei dati perché stamattina producendo di di casa
Sono stato distratto due cose che poi vi dirò e non gli operativa somme se non ricordo male la Milano delle mille novecentosessantasette
Contavo un milione e settecento mila abitanti
è chiaro
Milione settecento mila abitanti anzi un po'di più di un milanese
Quindi teoricamente teoricamente non è impossibile per Milano aveva un milione settecento mila
Però poi il Milan è passata
Nell'arco di un venticinque io
Da un milione settecento mila abitanti a un milione e duecentocinquanta mila abitanti
Quindi sono scomparsi dalla città di Milano un numero di persone che sono il corrispondono agli abitanti di Genova e come se ne avessimo preso da Milano una città come Genova e l'avessimo fatta scomparire
Allora io da
Anziani da quando un po'incazzato mi occupo di queste cose
Vi dico ma possibile che nessuno si sia chinato
Umilmente a guardare e a indagare il perché di questo caldo della popolazione
Dove sono finiti gli abitanti
Problema importantissima ma dove sono finiti i danni che questi abitanti utilizzavano
A Milano allora non si abitava sotto i ponti di partito a Milano si abitava in case è vero che l'indice di affollamento era un pochino più alto di adesso
Però
Non era tale da giustificare perché questi danni siano scomparsi
Allora qui
Quando io l'ho detto l'ho detto a vero che c'è bisogno non ha dato delle risposte ma che ci sia uno che abbia detto seguite facciamo una ricerca anche solo per il campione per capire questo problema questo mi ha risposto che non ho mai avuto da nessuno
L'altra cosa che volevo dire questo
Nel settanta sette settantotto
Quando Milano contava ancora un po'più di un milione e mezzo di abitanti il quaranta per cento degli abitanti milanesi abitavano in case cosiddette popolare
O quanto meno riferibili all'iniziativa pubblica per la casa
Allora anche qui siccome queste case non sono scomparse no
Evidentemente sul problema dell'edilizia popolare a Milano dobbiamo e Secchiaroli guardare bene il problema esaminarlo fino in fondo per vedere come sono andate le cose come stanno e come è presumibile che fatta
Non dimenticandoci che abbiamo fatto delle vendite di patrimonio immobiliare pubblico che sono state la peggiore iniziativa che si sia potuta immaginare perché si è pensato vendendo le case che non si riusciva a gestire
Di risolvere il problema dell'edilizia popolare
Invece non è vero abbiamo privato il Comune di una risorsa immobiliare di cui oggi avrebbe un estremo bisogno punto
L'altra questione gli abitanti a Milano
Allora non sono dati che ho inventato io
Sono dati che sono contenuti nella relazione programmatica del Comune di Milano del
Di inizio di questa
Allora il Comune ci dice
Popolazione residente anni due mila quattro e successivi dati proiettati e guardate che l'ufficio statistico del Comune di Milano e uno del migliori che abbiamo in Italia
E fatto da gente seria che sa fare il suo mestiere e che sulle indagini demoscopica demografiche
L'ha sempre saputo lunga
Tant'è vero che le sue proiezioni di vent'anni fa non erano sbagliate e a vent'anni data abbiamo potuto verificare cosa dice il Comune di Milano
Dice anno due mila quattro
Due mila un milione duecentosessantasette
Due mila cinque un milione duecentosessanta due due mila sei un milione duecentocinquantasei due mila sette un milione duecentocinquanta due mila otto un milione duecentoquarantaquattro due mila tredici un milione e duecento
Allora questo vuol dire che il Comune di Milano
Da una parte
Quindi diciamo il suo braccio tecnico ci dà delle informazioni in cui ci dice che il Comune di Milano perderà popolazione
E dall'altra l'assessore ci dice che il Comune di Milano in quattro e quattr'otto dovrebbe arrivare un milione e mezzo forse due milioni di abitanti
Ecco
Allora
E e finisco rapidamente mi vi chiedo scusa se
Minimi sono fosse già dilungato troppo
Stamattina uscendo di casa
Guardando il Corriere Coletto Milano tutto esaurito in sala parto mai tanti i neonati negli ultimi diciassette anni
Giustamente il professor Magatti della Cattolica che commenta questa cosa dice attenzione
I dati sulla popolazione si verificano di decennio in decennio una rondine non fa primavera quindi adesso io non vorrei che sull'onda di questa notizia passasse per buona l'idea i due milioni si aggiungono rapidamente
Dopodiché io faccio delle banali constatazioni e
Io chiedo
Agli amici che si occupa di urbanistica io non sono urbanista
Di avere foglia di nuovo di scientificità nelle loro nei loro discorsi allora
I movimenti della popolazione di chi decide di decrescita non sono movimenti semplici
Non sono determinati da fatti occasionali sono di difficilissima indagine ma così come sono di difficilissima indagine e altrettanto difficile spostarli con dei provvedimenti
Di natura tecnico amministrativa
Non è
L'offerta di più case a Milano che farà aumentare la popolazione di Milano
Questo sia ben chiaro a tutti
L'altra questione è la seguente
Mi si dice come dice l'assessore vogliamo evitare che il pendolarismo
Teniamo conto di una cosa la Provincia di Milano la regione di Milano sono una Regione che ha
Il tasso di disoccupazione più basso di tali
Quando il tasso di disoccupazione basso la mobilità della popolazione sul territorio è praticamente inesistente
Allora se pensiamo che Milano debba crescere come sono cresciute altre città
Abbiamo poche considerazioni da fare una richiesta è una crescita che potrà essere fatta soltanto attraverso l'immigrazione
Se quello è l'obiettivo è
Premesso che non sarebbe per me è l'obiettivo giusto ma se quello è l'obiettivo l'obiettivo lo si raggiunge soltanto attraverso l'immigrazione
L'immigrazione che
Così come stanno le cose non è dalle aree circostanti di Milano questa immigrazione dal Sud e non so con quanto buonsenso potremmo collega ancora dell'immigrazione dal Sud d'Italia o queste immigrazione dalle aree extracomunitari
Il che può anche essere giusto e sano da un certo punto di vista ma allora la crescita della città non è quella dei grattacieli
è chiaro questo non possiamo aspettare di fine inviataci Lippi
Di i media a perché non avrebbe i soldi per comprarsi vi perché insomma ci siamo
Quindi questo dobbiamo escludere tassativa
Non solo
Ma se pensiamo che Milano solo da un milione e due e il settantadue ottantaquattro milione prima di adesso dovesse crescere di duecento mila
Abitanti vorrebbe dire circa oggi come oggi settanta ottanta mila famiglie vuol dire che dobbiamo mettere in piedi settanta ottanta mila posti di lavoro
Allora e Milano in grado di mettere in piedi settanta ottanta mila posti di lavoro in una situazione in cui siamo vicini alla piena occupazione
Forse si
Io non dico di no io dico ogni volta che diciamo una cosa dobbiamo avvenga che la capacità di dimostrare che questa cosa sta in piedi
E tutto lì e allora questo vuol dire che
L'urbanistica non è soltanto il fatto di
Spostare i diritti volumetrici piuttosto che di di di pensare alla forma Urbis ma sta diventando per nostra dannazione
Un disciplina di una complessità che non ha mai avuto in passato
Mai
Noi abbiam paghiamo ancora al prezzo di un'urbanistica che qui i miei amici urbanisti lo sanno
In cui il problema di Milano era quello di far fronte a un'immigrazione massiccia e quindi di dar case alla gente
Non c'era il problema di far venire
La gente non c'è problema di far crescere la città casomai il problema era un pochino compra e quindi ci siamo
Orientale in quel
Detto questo
Io credo che
Quando
Cominceremo a parlare seriamente di urbanisti che purtroppo l'impressione che il P.G.T. pregiudizi non sarà
Di questo livello
Dovremmo confrontarci con tutti questi problemi
Grazie
I problemi di che
Del governo del territorio si scontrano anche con i problemi delle regole
Per questo abbiamo ritenuto opportuno invitare l'avvocato Viviani
Perché lui è stato un attento
Ragion attore sul legge regionale dodici
Del marzo due mila e cinque che come è già stato ricordato a
è stata oggetto di numerose variazioni nel corso di questi ultimi due anni in vari in varia misura
Ora
Questa
Questa legge finora nei Comuni ha prodotto poco
Io non non so se le normale che se questa normativa poi alla fine lo chiedo all'amico Mario creerà un aumento dei contenziosi o liberi tutti
Vorrei una sua risposta in merito e mi piacerebbe poi sapere cosa pensi del finanziamento di opere pubbliche o quasi con ti ritti edificatori
Il governo del territorio e quindi una materia poiché molto complessa perché non
Non si occupa più
Non vuol dire più occuparsi solo
Dell'urbanistica ma di
Tutto il complesso di temi che ruota attorno al governo del territorio e su questa miglioria dire di di leggi che
Formano il il complesso
Delle delle leggi regionali che ti chiedo un parere
Buongiorno io comincerei dal dall'interrogativo stimolante che mi è stato opposto cioè questa nuova questo nuovo modello
Per
L'attività di produzione degli atti e delle iniziative di carattere urbanistico questa nuova legge regionale che
A
Pochi anni di vita che pure come giustamente ricordare mercati
è stata
Già modificato tante volte
Produrrà
Tanto contenzioso od il risultato del liberi tutti io credo
Che non produrrà tanto contenzioso anche perché ormai
Cresce
La convinzione che il contenzioso non riesca a soddisfare gli interessi veri
Quelli di chi vuol di chi ricorre
Non credo neanche che produca il risultato del liberi tutti
Credo invece che lo si vede già che produca che produrrà e ha prodotto il risultato del liberi loro cioè ci sono alcuni che sono molto più liberi di prima
E a me pare che questo tema
La libertà
In manovra
Che terrà assurda nel
In questa
Come dire
Gioiose giovanile
Affermazione dell'Assessore che dice
Asta regole poche regole
E
Muovetevi liberi
La libertà ovviamente poi
è una libertà che deve essere
Come dire deve produrre un negozio deve produrre un contratto
Ed è chiaro che
Singoli cittadini singoli anche associati non riescono a produrre questo negozio
Ma direi se voi mi permettete come stile nostro insomma questa mania di di di citare ma io la vorrei citare una norma di questa legge che secondo me è un vero e proprio un manifesto
E che poi forse spiega anche un poco il dilemma che
Attanaglia l'Assessore cosa di destra di sinistra difficile tra sinistra l'automobile di destra
Però
Io vorrei
Che che
Pensaste che secondo questa norma punto con una
Con una disposizione manifesto il governo del territorio si caratterizza per la pubblicità e la trasparenza della
E va bene
L'attenzione son tre punti soltanto la partecipazione diffusa dei cittadini e delle loro associazioni
Terzo punto la possibile integrazione dei contenuti della pianificazione da parte dei
Privati
Quindi
Non
Sia detto sopra prima quelli che partecipano sono i cittadini e le loro organizzazioni
Coloro che invece possono immettere loro in intenzioni loro volontà attento direttamente dentro la pianificazione che quindi non è più
Come ci ricordava stamattina l'assessore
Un atto del MIUR ci con un è più un atto autorizzativo ma è un atto nel quale si si è insediano elementi sono i
Privati
E d'altra parte questa legge ha
Configurato il proprio strumento nuovo questo Piano di governo del territorio
Lo ha configurato in due parti separate una parte
Che è quella regolata alla vecchia maniera
Del tessuto urbano consolidato e di sue Franci
In qualche modo non è ancora edificate il tessuto agricolo badate bene la tutti
Cioè il
Di il territorio non non non ancora di efficacia agricolo il test il tessuto già totalmente edificato o quasi
E poi dall'altra parte gli ambiti di trasformazione
Questi ambiti di trasformazione non debbono e non possono essere regolati dal Comune
Sennonché quando nel momento negoziale
Cioè
Voi potete indicare anche per differenza questi ambiti di
Trasformazione i quali saranno regolati direttamente e avranno le regole puntuali quindi gli indici quindi queste cose li avranno soltanto nel momento in cui
Si farà avanti qualcuno e si contratti era con lui
Ovviamente il proprietario girare per legge e si contratta era con lui la disciplina particolare di quell'area quindi come vedete
In buona sostanza c'è questa radice negoziale di fondo che è la risposta
Alla
Pretese eccessiva autorità attività dei vecchi Piani i quali costituivano una specie di certi io recepite qui Luca Beltrami Gadola che mi riguarda non so come ma un po'
Certo
No no ma io ed altri dicevo in parte è vero cioè noi dobbiamo fare
Pro ammenda rispetto all'uso un po'demiurgo circo dello strumento autorizzativo Piano regolatore che diceva
Qui questa destinazione qui l'altra perché lo stesso errore che
Beltrami Gadola stava spiegando poco fa non è possibile
Costi offrendo venimmo unità immobiliari cambiare l'indirizzo di un'economia
Noi siamo pieni
Nel nostro territorio della DD costruzioni industriali
Che non hanno mica cambiato la vita non hanno fatto carburanti fatto mantenere il sistema la rete produttiva che c'era un tempo magari ci siamo insediati alte allora
Certamente si può esita emesso assoggettare a critica l'uso
Come dire non sufficientemente sperimentato essi buoni usando una tua parola che sotto certi profili mi pare quasi ingenua ma insomma
Poco scientifico che è stato usato anche in precedenza
Adesso siamo non più alla
Poco scientificità siamo alla rozzezza negoziale
Però
Milano
Sta diventando secondo me
Il territorio e elettivo della negoziali intanto ci sono molte città che oggi
Preferiscono di fronte a queste incertezze dire che il loro territorio non ha ambiti di trasformazione di espansione
Ha soltanto un tessuto urbano consolidato se lo regolano come com'era quello del primo poi c'è
L'ambito d'ambito agricolo e basta diamo questo non lo farà sicuramente
Milano ha bisogno di contrada foglia di contrattare
E
Noi abbiamo alle spalle alcuni esempi che forse hanno fatto poco clamore ma che
Meritavano maggior clamore per lo meno per altri profili voi pensate alla vicenda filiera
In sostanza il Comune di Milano ha collegato
Il
Potenziamento della capacità edificatoria delle proprietà della filiera in città
Con un argomento non c'è più bisogno di c'è bisogno di più case non dobbiamo far venire la gente d'accordo a Pavia come diceva l'Assessore
Ha detto per trasferire
Per perché insediare il nuovo Polo fieristico si debbono spendere cento euro
Per aprire cento euro ci vogliono cento metri cubi chiedo cento metri
Queste la logica mercantile negoziale che non ha tenuto presente niente ecco
Sotto questo profilo se volete e
De è arricchimenti invece che scientifica però questo ambito
E badate bene che di questa cosa
Alcune persone che non mi pare di vedere qui presenti hanno
Investito la Commissione europea dicendo signori voi vi siete battuti perché per affermare che la Fiera che le fiere sono enti privati
E che quindi la Fiera di Milano in concorrenza con quella di Amburgo con quella di dove volete voi
Attenzione perché qua c'è una un aiuto pubblico dato a un operatore
Economico allora dapprima ma a quel tempo c'era un italiano a quella del settore lì
Dapprima han detto ma cosa c'entra ma perché c'entra nulla la libertà di scegliere
Poiché abbiamo spiegato che c'era invece una
Con conseguenza diretta rispetto all'investimento più
Tali Belvedere e e ed è venuto fuori che
La Commissione ha detto beh però questo non è un aiuto in danaro e quindi non si può considerare un aiuto
Mi sembra che
Si debba considerare ancora
Questa tendenza come tipica di Milano e quindi di attenere sotto sorveglianza
Perché se io riprendo questo questo contratto fatto tra il Comune di Milano e le Ferrovie dello Stato per il riassetto urbanistico il potenziamento del sistema ferroviario milanese
Noi ci troviamo di nuovo la stessa canzone
L'indice dietro o qui si tratta
Credo di un milione e mezzo un milione due un milione e cento metri quadrati
Di ferrovie di scali
Della ferrovia l'indice di edificabilità teorica riconoscibili a queste aree
Terrà conto dei costi di realizzazione di tali opere
Quindi se io faccio
Un grande impianto per esempio si è deciso di fare tutto in sotterranea il tracciato ferroviario milanese
Costa credo moltissimo e allora chiederò tantissimi metri cubi o se invece continuiamo a tenerci lo fuori perché ci piace vedere il treno come elemento del paesaggio urbano
Il vero pochi meno metri cubi ecco questa negoziali tale
Che
A mio modo di vedere e la caratteristica fondamentale che asciutti scegli ovviamente
Pochi quelli che la legge stessa chiama non ci Dini ma
Privati cioè coloro se volete anche giustamente perché io non saprei cosa trattare
Evidentemente non avendo un milione cinquecento oltre cento mila metri quadrati
Però mi mi pare importante evitare
Un ultimo accenno che non c'entra con questo discorso ma che
Labile l'intervento del dell'assessore
Rende essenziale
A difesa della prospettiva della Città metropolitana
Questo è una difesa formalistica se volete ma la Costituzione repubblicana dal due mila e uno prevede la città metropolitana sì IP un amministratore pubblico italiano non può dire me ne frego
Deve dire
Ho la attuo
Ogni impegno politicamente a far cambiare quel benedetto articolo centosedici nel quale si parla di città metropolitana
Io devo dire che la sinistra
Alla coda di paglia perché fa poco per realizzare le città metropolitane altrove però
Non si può dire
Che Milano adesso che chi attrezzato il negozio per negoziare ecco cose così succulente importanti secondo me anche nel Parco Sud ma questo non lo so è un
Impressione e basta
Non può dire
Mi Fregoli della istituzione dovute la città metropolitana
Perché io invece penso a Como a Pavia Varese e a Bergamo ecco anche questo elemento ci chiede molta attenzione
Ma in particolare il tema della negoziabilità che sta
Dilagando e che un
Un'attività
Riservata a pochi lì privati
Grazie realmente
Chiederei ad Ugo Targetti
Che conosce molto bene non solo a Milano ma un passato di amministratore
E quindi si dovuto per forza occupare di delle vicende milanesi un quesito a mio avviso fondamentale
Come si possono fare centottantanove Piani di governo del territorio in centottantanove comuni della provincia di Milano senza che questi strumenti dialoghi anni fra loro
E sto è una
Domanda che mi pongo e che con naturalmente che interessa specialmente a Milano per quanto riguarda è stato detto i trasporti l'ambiente eccetera
Noi sappiamo ormai
Che forse riponiamo troppa attenzione negli strumenti negli strumenti urbanistici
Anche perché gli strumenti urbanistici poi si attuano con piani ci sono sempre in variante per cui sono questi ultimi che determinano che
Cosa fare sul territorio
E su questa se questo metodo di pianificazione se queste considerazione
Sulla
Interrelazione tra i piani reca di governo del territorio della Provincia che chiedo il tuo parere
Giusti dunque la tua domanda
Pone la questione della
Città Metropolitana perché poi il governo del territorio è il nucleo essenziale della
Ipotetica nuova istituzione una questione di cui
Mi sono occupato da tempo devo dire subito con Mario degli anni che è anche una questione che ha diviso la sinistra
Perché l'idea della città regione nasce anche nella sinistra riformista degli anni settanta ottanta socialisti parte del PC di allora
Ed è una idea che ha una sua
Come dire valenza una sua forza e che ha mantenuto anche nella cultura urbanistica
Come dire a non sua permanenza
Che ha fatto sì che
Dall'altra parte l'idea della città metropolitana come istituzione prevista dalla Costituzione
Di fatto stenti andare avanti e quando l'anno non verde bianco con un maggior difficoltà che non è un altro aperti
Della nazione e d'altra parte penso invece che la questione della Città metropolitana sia questione nazione quella di Milano in particolare sia questione nazionale perché se non funziona l'area metropolitana di Milano non funziona il sistema
Economico infrastrutturale dell'intera Nazione
Allora
Riprendiamo velocemente ragionamento sulla città metropolitana
Perché diventano dovrebbe diventare un elemento di discussione
Delle prospettive programmatiche della sinistra e se vogliamo anche nel nuovo Partito Democratico entriamo nel merito della questione
Perché io penso che esista la città metropolitane corrisponda effettivamente alla provinciali grosso modo alla Provincia di Milano
Ma siccome
Tutti hanno ragionato sulla mobilità in relazione al governo del territorio è un dato come dire fa immediatamente che avanza
L'ottantacinque per cento degli spostamenti quotidiani
Generate all'interno della Provincia quindi dell'area metropolitana restano dentro le province
Quindi la Provincia un'area di auto contenimento della mobilità
Fortissimo quindi non le relazione con com'ove reso certo che esistono certo che vanno affrontate
In un piano regionale ma il grosso della mobilità avviene all'interno della Provincia
Che raccoglie il quaranta per cento della popolazione lombarda
Cioè questa mobilità interno è determinata da una concentrazione insediativa spaventosa quaranta per cento la popolazione quaranta per cento delle attività produttive sul dieci per cento del territorio lombardo
Questa è la realtà della Città metropolitana se vogliamo applicare criteri scientifici che Beltrami Gadola chiede
Allora se non si parte da questa valutazione oggettiva
Poi ragionamenti sulla città diffusa città infinita e quant'altro come diceva giustamente Antonello Boatti servono solo a non fare le riforme che
Che servono che
Sono previste dalla Costituzione
Ora a chi dice che la città metropolitana non serve io farei un ragionamento molto semplice
Diamo un giudizio su come funzionano aree metropolitane funziona
A mio avviso no è un punto di congestione spaventoso un nodo della rete nazionale un concentrazione di inquinamento rilevantissima a offre nelle condizioni di vita i cittadini
Come dire non certo ottimali anche se penso che nei comuni dell'hinterland spesso si viva meglio che nelle periferie milanesi
è bene quindi diciamo che è un modello che ha dimostrato una sua levante debolezza
E su quali su quale struttura politica istituzionale se fondata sulla Regione il Comune di Milano una Provincia debole centottantanove comuni
Quindi non c'era norme che mancassero i livelli di governo i radicali hanno c'erano e hanno fallito il governo dell'area metropolitana si sono aggiunte queste una pletora di istituzioni intermedie sovracomunali per governare spetti
Che non sono non hanno prodotto un disegno generale da dare aree metropolitane ma hanno progettato un costo rilevantissimo che nessuno in India
E quindi
Come invito del
L'inizio della stella indagare che i veri costi della politica sono questo sistema pletorico che non produce non produce decisioni non produce Progetto non produce nulla
Lo io penso che bisogna
Metter mano a una volontà riformatrice forte semplificare semplificare di destra di sinistra non lo so ma bisogna che ci sia la Regione la città metropolitana i Comuni
E questo poi qual è il problema delle municipalità a Milano
Perché ripeto il penso che nei Comuni come Cinisello funzionano e quant'altro oggi sì dirà meglio nonché nel centro di Milano ma sicuramente meglio che nelle periferie di Milano
Perché c'è un rapporto cittadini amministratori che consente di governare meglio rispondere meglio alle esigenze dei cittadini
Quindi la questione del Governo metropolitano a
Come dire vari aspetti uno nazionale il funzionamento della nazione uno di funzionamento dell'area metropolitana ma anche un effetto diretto sul rapporto cittadini istituzioni dentro la città la città centrale
E credo che su questo punto la sinistra debba riflette del perché anche quando aveva la possibilità di attivare concesso di formazione Città metropolitana non è stato fatto
Perché diciamo chiaramente il sistema di potere diffuso
Al quale partecipano ampiamente partecipante mentre la sinistra è stato un elemento di freno alla riforma
Della città metropolitana si può governare con centottantanove PGT
Beh in questo senso
La
Riforma urbanistica può aiutare Sella interpretiamo nel mondo convento
Ovvero il fatto che i Comuni debbano fare il documento di piano e che questo sia valutato dalla Provincia e quindi ne possa valutare la coerenza PRIN come principio una buona cosa
Naturalmente questo è stretto se la Provincia in grado di mettere in campo un piano territoriale efficace
Capace effettivamente dare un disegno
Di governo alla metropolitana rispetto al quale verificare i singoli documenti di piano
Dei del Comune la Provincia
Non lo fa perché la legge regionale non glielo consente non perché la Provincia non
No non sia né morale amministratore la legge regionale concepita per svuotare la Provincia dei contenuti di governo del territorio che invece la centoquarantadue davano
Quindi la Lombardia
Che era la ragione che più di tutti aveva bisogno di governo
Di di livello intermedio in faccia al fatto di tutto perché l'istituzione di un aumento medio fosse lodevoli
Allora questo è un altro punto che dirne Fontana testo derivante
E torniamo al PGT
Proprio dalla concezione di fondo ma se come ha detto una cosa giusta c'è una concezione di fondo che ci dicono sette che poi però le affermazioni vanno poi pianificate in concreto allora intanto su
Credo che nessuno qua pensi che il mercato si Elena libera iniziativa sia agli atti anzi diciamo che il Governo di centrosinistra liberalizzato il mercato molto di più di quanto non abbia fatto il Governo di centrodestra quindi
Anch'io personalmente ritengo
Il mercato e l'iniziativa privata sia il motore le che spinge l'economia lo sviluppo la trasformazione
Il problema è capire che cosa dobbiamo fare l'ente
Pubbliche un'istituzione democraticamente eletta
E qui ci si divida
E qui verificheremo
La differenza tra destra e sinistra non basta
Garantire servizi l'amministrazione pubblica deve esprimere
L'idea il progetto di città che interpreta la volontà profonda della collettività
E questo deve fare allora se
Il P.G.T. documento di piano in terra costruisce un'idea di città un progetto di città poi all'interno di questo è chiaro che la libera iniziativa deve avere
Spazio anzi deve aiutare a costruire quel progetto di fare ciò invece se quel progetto in città è la sommatoria di n oggetti né dei singoli operatori forti
Allora anche qui il meccanismo della perequazione
E lo condivido tant'è che
Sono diciamo chiaro che la riforma del Piano regolatore Linux è un'istituzione diciamo o culturale ma con un orientamento di sinistra e quindici vent'anni che chiede che il Piano regolatore cambi
Quindi non è che questa nuova legge regionale sia un'invenzione avanzata della Regione Lombardia
Segue un filone di riforma che hanno le matrici in che è una matrice di sinistra sostanza allora
Il documento di rivedere il nuovo Piano regolatore fatto da schermo strutturale esprime il progetto della città
Il piano operativo doveva come dire
Essere rappresentare quella parte dove la contrattazione serve per raggiungere quell'obiettivo e non viceversa l'obiettivo costruito sulla contrattazione come diceva ma
In questo vengo subito concludo allora la perequazione è un meccanismo
Che va
Somiglia rischio che venga interpretato come l'oggetto l'obiettivo finale non uno strumento
Quindi setter attuare servizi io ho bisogno in questo risorse la perequazione mila queste risorse di conseguenza io devo dimensionale nella città
Attenzione poiché la perequazione erano strumento di diffusione dei valori immobiliari e quindi diciamo democratico in questo senso
Ma non è detto che funzioni così perché oggi gruppi monopolio Rocco oligopolio delle aree persista anche con la perequazione ci sono i grandi proprietari intorno a Milano
Che raccoglieranno quel meccanismo perequativo diffuso la gran parte della cubatura spendibile nella città
Vedi Parco Sud quindi seguire il principio sono d'accordo che la perequazione sia uno strumento
Che può essere utilizzato per realizzare grandi parti il Parco Sud e quant'altro ma il meccanismo non deve essere ribaltato che per raggiungere quell'obiettivo io devo
Dare al monopolista delle una quantità rilevantissima di cubatura per realizzare
Quell'obiettivo
Concludo dicendo che
Velocemente che cosa si deve fare ma a mio avviso
Non la sinistra non deve aspettare
Di discutere un piano
Fatto presentato dal dall'Amministrazione deve cominciare a ragionare su un proprio documento su un proprio Documento di Piano schema strutturale intorno al quale mettere insieme le idee dire su questo
Aprire alla partecipazione cittadini schema di piano che deve essere
Discusso con la Provincia con la Regione perché è indubbio che il Piano di governo del territorio di Milano pathos mi scuso anche con la Regione e dall'altra parte strutturato per municipalità
Bisogna fare degli dei mini piani degli schemi strutturali di zona
Da discutere con i cittadini quindi da subito come riorganizzare la discussione articolare il piano sui due livelli della Città metropolitana il livello metropolitano regionale il livello delle municipalità locali
E su questo attivare
La partecipazione ultima battuta la valutazione ambientale strategica anche l'area legge
Prevede con il PGT
Non deve su un atto burocratico cioè fatto il piano poi c'è una macchinetta che dicesse aumento mensa dell'impatto ambientale deve essere un processo che aiuta
A confrontare le decisioni con gli effetti sull'ambiente da una parte e dall'altra sostiene
I meccanismi partecipativi
Allora
In questo modo riusciamo costruire avendo comunque un piano di governo del territorio lecchese abbia una strategia di lungo periodo
Perché l'atteggiamento diciamo ideologico culturale dell'assessore e ripreso pienamente dalla legge regionale
Che ha trasformato allo schema strutturale della proposta in un documento di piano che deve durare cinque anni ma come è possibile pensare che una città costruiscono propria strategia in cinque anni qua c'è una differenza fra destra e sinistra
Io credo che sinistra debba essere consapevole che
Il progetto di una città si costruisce nel lungo periodo
Si costruisce mantenendo
Le decisioni che vanno prese collettivamente vanno prese ampliando la partecipazione
Ma non si può pensare che dopo cinque anni cambia l'amministrazione il Documento di Piano viene buttato via e la città cambia strategia
Questo è un punto debolissimo che la legge e che denuncia pochi un atteggiamento che qui non non esiste un Progetto pubblico ma chiede giustamente anche nazionale
Grazie
Targetti e
Ora al preside di Bovisa Antonio Ministero avremmo
Io avevo in mente questo tipo di domanda
Sono acché qualche anno fa molesti Roli aderito ad un appello per la valorizzazione degli architetti italiani
Dopo che a Milano si era fatta ma una particolare Scelta sulle per la redazione di importanti progetti privati che caduto appunto su
Progettisti stranieri in particolare a Milano non si è fatto uso fosse fatto uso
Molto poco dei concorsi aperti soprattutto le nuove generazioni e quindi a me vestirò chiederei
Qual è il giudizio appunto su questo problema e sulle
Sulle realizzazioni che sono state effettuate in questi anni tipo i piani di riqualificazione urbana e sui progetti in via di esecuzione Isola Garibaldi Repubblica fiera nei quali c'è questa preponderanza della scelta del
Del dei grattacieli
Da
Come elemento come elemento caratteristico ecco con questi interventi quale città si delinea anche
Tenuto conto dei processi di riqualificazione di
Importanti aree
Tipo l'orto mercato delle aree demaniali FS
Lo spostamento del carcere o del Palazzo di Giustizia anche in previsione appunto di quella
Importante occasione che si presenta per l'Expo due mila e quindici
Queste scelte stanno avvenendo dentro al di fuori del del
PGT per quanto se ne sappiamo grazie
Grazie io ho pochissimi minuti per cui
Non riuscirò a rispondere in modo esaustivo tutte queste domande che mai fatto anche perché voglio fare un attico la premessa
Sul sul dibattito che si è svolto stamattina che secondo me è stato molto importante che ha visto convergere
Moltissimi interventi su il tema che ormai viene continuamente affrontato in tutti i dibattiti che si fanno sulla città
E cioè sul tema della Città metropolitana
Voglio dire una cosa
Brevissima
Perché non sono d'accordo con l'amico Targetti e con tutti quelli che hanno affrontato questo tema senza affrontare il tema
Senza chiedersi come sarà questa città metropolitana nel senso che se questa città metropolitana è soltanto più grande
Della città in cui viviamo desse soltanto come dire
La definizione di un nuovo confine un ennesimo cerchio concentrico intorno al centro di Milano noi non facciamo che peggiorare la condizione
Della città in cui viviamo la città metropolitana secondo me ma secondo molti che ne hanno
Ha discusso scritto studiato ha parlato
In questi anni
Dopo faccio un Marcello agli anni
Passati perché sono tanti ormai
Deve sono città diverso
Non una città più grande una città profondamente diversa cioè non è più una città concentrica ma è una città
è la città delle relazioni fra centri diversi se non si ci si mette in mente questa cosa la città metropolitana sarà una
Peggioramento delle condizioni di traffico inquinamento
Condizione ambientali delle dalla città in cui vediamo adesso
Allora io
Sono
Dove non sono d'accordo con Targetti che magari la pensa come me non sono d'accordo nel far coincidere la città metropolitana con la Provincia
Io sono d'accordissimo con l'intervento di Marco Cipriano far fatto prima
Il problema della città metropolitana è un problema regionale la città metropolitana è la città dei nove milioni di abitanti è la città delle relazioni e quindi la città delle infrastrutture e la la prima cosa io credo che si deve fare per al
Disegnare questa città sul territorio è fare il progetto delle infrastrutture delle infrastrutture viarie innanzitutto ci potrà le fa solo quello
Basterebbe solo quello se ci fosse un vero
Robusto e ben fatto progetto delle infrastrutture non avremmo risolto il settanta per cento diciamo dei nostri dei nostri pure Durban
Nato ma che nelle infrastrutture sono anche i parchi sono molto d'accordo con molte delle cose che ha detto Antonello Boatti
Il progetto delle infrastrutture viarie il progetto dei parchi assolvono in grande misura il problema della grande città metropolitana
Dicevo i tempi
Qui c'è Paolo Matteucci l'avvocato Viviani eccetera se vi ricordate nel mille novecentonovanta
Ultima Giunta di centrosinistra dopo di che non ce ne sono più state ahimè
Si parlava di questo e nel mille novecentonovanta
Il Comune di Milano ha fatto fra le sue scelte ha fatto due scelte che sono
Ci sono ri rivelate le due scelte
Migliori fatte nella pianificazione di Milano negli ultimi di cinquant'anni che sono la collocazione della Fiera e lo sviluppo del nord-ovest perché questo sì ed è la strada della città delle relazioni
Nella direzione relazioni i di cui dicevo Milano Malpensa Milano Varese insomma tutto lo sviluppo del Nord Ovest te
Fu fortuna vuole che la Fiera sia finita lì poi dell'edificio fiera non voglio parlare oggi
Badia dall'oppressione della Fiera sì mi sembra
Un'ottima localizzazione e l'altra grande
Diciamolo localizzazione secondo me almeno è stata quella del Politecnico alla Bovisa
Politecnico alla Bovisa che non ha costruito niente di nuovo nel senso che alata se adattata ai tessuti esistenti questo è un peccato se spero ancora che
Si riusciva a perché ha trovato io Masseroli ma
Che si riuscirà con il Comune di Milano anche ad avere una serie di Bovisa che sia rappresentativa dopo voglio parlare un attimo anche dall'architettura
Rappresentativa diciamo di un'istituzione come il Politecnico e come l'università a Milano però
BO Bovisa perché esatta una scelta giusta
Innanzitutto perché c'erano le infrastrutture
Diversamente da Bicocca
Non parlo di architettura parlo proprio di localizzazione di grandi funzioni metropolitane Bovisa ha funzionato benissimo come dice Masseroli gli studenti di Como vengono Bovisa
E e non vanno e non vanno altrove
Ma
Poi ha avuto un altro grandissimo ruolo il Politecnico alla Bovisa che ha
Sto completamente modificato io le relazioni sociali all'interno di quella periferia quella periferia prima era un luogo separato dalla città qui cioè del
Consigliere Landonio mi pare sia medico non medico ecco mi mi mi pareva che dire che mi fosse arrivata la sua fama di medico
è la la città come si è sempre detto dal Rinascimento ad oggi
E come un tessuto vivente se noi non la
Non lo alimentiamo
Quindi le infrastrutture sono quelle così il problema delle periferie ancora una volta
è sostanzialmente un problema di infrastrutture
Si porta l'apertura nelle periferie cioè
Si stabiliscono nuove relazioni nelle periferie delle sale non son più periferia cioè è una negazione stessa del termine Bovisa è cambiata radicalmente
Purtroppo lo dimostrano i i costi delle abitazioni che sono domande andati da un milione a metro quadro Linea metro quadro a quattro mila euro
Ampia mq
Quindi insomma su questo però bisogna accordarsi perché
Se la sinistra
A Milano il Partito Democratico chiamiamolo così a Milano non è d'accordo sull'idea di città metropolitana siamo nei pasticci perché lasciamo lo spazio a qualsiasi avventura territoriale oggi tutti figuriamoci
Che sotto il termine di policentrismo passa qualsiasi intervento in qualsiasi punto della città è una follia cioè io costruisco un grattacielo
In un punto così le dico che è un nuovo centro di una città policentrica tra
Policentrismo assenso solo se fossi lega le infrastrutture se no non ha senso policentrismo è una cosa che si lega al sistema delle relazioni se no è un disastro non policentrica
Chiudo perché non abbiamo
Non abbiamo tempo
Voglio dire anche invece una cosa sull'architettura perché non se ne parlate mi è piaciuto che nel documento di Landonio nel nel suo primo intervento c'è anche il termine bellezza
Io un termine a cui sono affezionato bisogna parlarne il meno possibile perché
Potrebbe anche essere
In qualche modo offeso però lasciatemi tra usare un altro termine e
Bellezza secondo me il tema che vuole sarà io è competenza
Quando si RIA affronterà al problema della competenza degli architetti
Perché
Oggi tutti sono architetti tutti politici gli assessori gli amministratori i cittadini tutti a
Hanno una loro idea di bellezza tutti escono da qui
Guardano la nuova Scala e dicono bella brutta
Io non entro nel merito
Finché la Scala pazienza
Ma
Adesso il tema dei libri grandi progetti dare a quando costruiranno quei tre mostri
Alla Fiera e noi rivedremo finiti io ripeto già perché fa parte del mio mestiere ma
Quelli che non fanno il mestiere
Oggi non sia di immagine vedono soltanto
Quell'immagine che fanno veicolare sui giornali dalla televisione su internet eccetera che è un'immagine fissa nessuno sa qualcosa ci sarà dentro come saranno fatte le piante come saranno organizzati gli edifici no ci vede solo quell'immagine lì
E attraverso quali immagine lì la città
Prenda una decisione di quella portata ecco e come quella a Milano come ha detto giustamente di mercato e ce ne sono altre di
Cilenti pensate Garibaldi Repubblica sette grattacieli in Oriente guardate c'è piacciono moltissimo io vorrei progettare dieci dal tessile a Milano
Però nei
Posti giusti
Non
A grappolo dove ci sono le aree a disposizione nei posti giusti del grattacielo ha una funzione diciamo di paesaggio urbano straordinaria un punto di riferimento è straordinario e con le forme giuste cioè con le forme che
Corrispondono a quello che
C'è in quell'edificio lì che si deve rendere riconoscibile dalla forma quindi io voglio capire invece davanti a questi mostri oppure diciamo in senso positivo grandi sculture urbane che voi
Non è tanto diverso
E con l'architettura non c'entrano niente voglio capire quale sarà rapporto fra i cittadini che la forma della loro città
Perché la parola bellezza che ha usato Antonio ha senso soltanto se c'è un rapporto
Fra l'oggetto équipe l'oggetto in qualche modo percepisce nessuna la bellezza non esiste la bellezza senza l'osservatore non c'è
L'Osservatore senza l'oggetto non non percepisce la bellezza bellezza un rapporto ancora una volta una relazione
Fra cose diverse cittadini riconoscono alla bellezza nella città storica anche questo si capisce dal valore delle abitazioni dal costo a metro quadro per l'abitazione come mai tutti vogliono abitano in via Manzoni e nessuno vuole abitare
Non so so non ecco non voglio dire non non non mi viene in mente un posto bruttissimo Milano ce ne sono molti
Perché in via Manzoni riconosce
Gli elementi i luoghi perché riconosce perché si riconosce
In un luogo costruito secondo la propria cultura
Nei nuovi progetti urbani questo parola riconoscimenti o diciamo del senso di una
Non esiste
è impossibile impraticabile io sfido chiunque a dirmi che cosa riconoscerne i grattacieli Gobbi e questo è un fatti dagli stranieri o dell'italiano io direi
E questo conta poco anche perché se andate a vedere bene da chi sono fatti c'è il nome di uno straniero che di solito a più di ottant'anni e poi sotto un folto gruppo di architetti italiani per cui
Non è tanto vero che sono fatti dagli stranieri grazie
Spero che l'incontro di stamattina sia servito a dare un contributo alla discussione se gli strumenti urbanistici
E ringrazio tutti della partecipazione
Come