Intervista a Carlo Vizzini sulla strategia politica del centrodestra

Radio Radicale abbiamo qui con noi Carlo Vizzini senatore di Forza Italia e senatore Vizzini qual è il giudizio che lei da sempre di questo questione delle spallate insomma
C'è sempre almeno a leggere i giornali e i retroscena mi pare di capire la tendenza da parte
Del C. nella CDL del leader della CDL cercare di dare una spallata
Nei confronti di questo quello particolarmente qui al Senato dove sono i numeri sono diciamo così abbastanza di Seganti per usare un eufemismo qual è il suo giudizio su questo tipo di diceva impostazioni di strategia politica
Guardi io in quanto sono assolutamente convinto che
La terminologia
è sbagliata la spallata quella che nella scorsa legislatura
Una parte della sinistra tentava di dare al Governo Berlusconi
Ed è e e passava per tutta una serie di manifestazioni fatte fuori dal Parlamento
I girotondi il circondare i palazzi delle istituzioni le grandi manifestazioni di piazza
Che
Prendevano il nome di spallate nei confronti del Governo la spallata frapporre fa parte di una cultura per cui non è il voto libero e segreto dei cittadini che sceglie un Governo e non è il voto
Libero dei parlamentari chiamo manda a casa ricordo male la prima grande sballata dalla storia dell'Italia unita fu quella che porto alla Prima Guerra mondiale con tutti i disastri consegue
Bene fuori dalla nostra cultura pertanto
Oggi noi siamo discutendo il documento finanziario
Che riguarda
Il Paese lo sviluppo economico del Paese su questo documento emergono una serie di contraddizioni e e che sono tutte interne alla maggioranza che governa il Paese e vi sono
Parlo in tante e tali diversità che il Governo deve procedere con grande cautela finanche nello scrivere un emendamento perché c'è gente che
Si alza e dice non ci sto più è un Governo che ha approvato il pacchetto sicurezza con dei distinguo che sono stati fatti in Consiglio dei Ministri è un Governo che aveva detto che non c'era bisogno di nessun decreto legge per la sicurezza
Ha presentato dei disegni di legge che dopo poche ore ma avendo sottostimato un fenomeno dovuto presentare un decreto legge
E c'è voluta una morte di una cittadina italiana per presentare il decreto-legge quindi a nostra strategia è quella di porci nell'Aula
Del parlamento sulla base dei nostri emendamenti e votando contro le proposte del Governo
Cercando di capire se questo Governo ancora un filo politico che lo tiene unito o se anche o un filo di interesse materiale che l'attaccamento alle poltrone che lo tiene unito
Oppure se come noi pensiamo non c'è più questa maggioranza e quindi nessuna spallata ci sarà a un certo momento una presa d'atto che questa mai la maggioranza è arrivata al capolinea esaurito il suo percorso non è in grado di governare il Paese
E credo si dovrà dare la parola alle urne giacché
Abbiamo votato in un sistema elettorale in cui cittadini votavano una coalizione politica un programma sottoscritto dalla coalizione è un
Capo della coalizione stabilito prima
Con atto notarile ed un premio di maggioranza per cui chi si regge
Con con
Trecento sessantacinque deputati avendo il premio soltanto per ventiquattro mila voti
Nel momento in cui cade non può che mettere in discussione tutta la situazione per ridare la parola ai cittadini questo è tutto poi è chiaro che
Queste cose vengono arricchite Berlusconi che tentava sparlato alla spalla fugata fanno parte del colore che si scatena intorno a questi fenomeni ma la nostra strada è quella della crisi parlamentare
Che avverrà nel momento in cui escono fuori e io credo che questo avverrà nei prossimi nove giorni
Tutte le contraddizioni che sinora hanno consentita la maggioranza di governare mettendoci una pezza ora qui orali che adesso nel documento di
Dalla legge finanziaria del bilancio dello Stato vengono necessariamente fuori pensiamo Carlo Vizzini di Forza Italia ma l'ascolto come sempre vanadio radicale