La scomparsa di Eleonora Giorgi: intervista a Federico Mollicone

Radio radicale il cinema italiano piange la scomparsa di Eleonora Giorgi che ci ha lasciato a settantun anni
Per una per una grave malattia me ne vogliamo parlare con Federico Mollicone presidente della Commissione cultura della Camera dei deputati allora che ricordo a di Eleonora Giorgi che lei conosceva
Personalmente
Ho un ottimo ricordo quand'è un'ottima presenza perché vede
No Giorgio è stata una grande grande artista del cinema popolare del cinema quello più diffusore apprezzato
E però è cresciuta anche come personaggio proprio nella capacità e la forza che trasmetteva ai suoi familiari e a tutti noi con cui era in contatto per la serenità nella spiritualità con cui affrontava questa grave malattia e questo mi ha colpito molto di lei e anche gli ultimi contatti degli ultimi tempi
Sempre era sempre positiva senta
Piene di regia
Stavamo seguendo insieme la vicenda
Della errato calcolo delle pensioni inizio degli artisti
E fino all'ultimo lei aveva questa capacità
Tre sassi nel quotidiano della vita ma con uno spirito come sei appunto
Non non avesse questa grave malattia inutile senso periodo così Bcc molte tante persone quindi è un grande ricordo artistico ma anche una grande donna grande spiritualità
Quale lato artistico che apprezzato più di Eleonora Giorgi quello del cinema impegnato della fine degli anni Settanta quello della commedia al all'italiana del
Del Ticino con Pozzetto e Celentano o cure altre fasi della sua carriera che ha conosciuto degli alti e dei bassi
Sì come tutti gli artisti che hanno attraversato i decenni
Lei ha vissuto più stagioni più successi più dette e anche qualche e Clivo ma che ha sempre saputo i riprendere tornare malignità
Io l'ho apprezzato autonoma artista anche il proprio per la sua capacità poliedrica di sapere interpretare ruoli deliranti ormai è popolare appunto i radical-chic guardavano con la puzza sotto al naso qualche collega ha fatto la storia del cinema italiano
E che riempivano le sale con una battuta potremmo dire e anche quando però faceva cenno impegnato proprio per la sua grande artista aveva
Grande capacità
Pensa che lascerà un vuoto perché era una figura diciamo unica particolare nel mondo del del cinema italiano lei aveva iniziato la sua carriera con alcuni vicino anche con con con con nella con Ornella Monti aveva seguito una una carriera diciamo eclettica
Sì
Non lascia vuoti perché erano persona piena di vita e di invalida per cui io penso che sia un esempio da questo punto di vista e penso che
E qui subito importante lascito io non credo che con la morte finisca tutto adesione spirituale penso persone che non ci sono più in questa vita rimangono con nuovi
Mi spiego quindi penso che stava sempre l'allora qual è il film che le è piaciuto di più ieri aggiungi su interpretazione
Borotalco la folla l'interpretazione appassionata i film del del della commedia agli altri film della commedia in cella oppure il il cinema impegnato con Damiano Damiani agli anni Settanta
A me piaceva entrambe
Intanto gli aspetti sicuramente diventata popolare
Pomo
Dista conosciuta a livello nazionale grazie alla commedia all'italiana
Mi ha colpito anche ricordo
Affettuoso di Carlo Verdone
Quindi sicuramente anche finca fatto con loro
Però
Appunto secondo una brava attrice anche nei ruoli più impegnati comunque l'interprete che meritava merita rispetto
Grazie a Federico Mollicone presidente della commissione cultura per questa testimonianza nel giorno della scomparsa di Eleonora Giorgi grazie a voi