Accendi l'energia Verde

Più o meno abbiamo superato voi venti minuti accademici
Possiamo dare inizio ai lavori ho il piacere di presiedere questo panel
Che ci consente la di discutere gli eventuali
Scenari senza rischi
Climatici può nucleari
Chi ha partecipato ai lavori di ieri
Quando venuto testa che organizza il Wek
No
Il nostro primo relatore dell'onorevole
Credit ha chiesto
Asilo politico
Che gli diamo oggi perché l'UE che ha rifiutato discute la presentazione
Del swap scenario
L'industria delle rinnovabili
Avrebbe voluto presentare lo scenario all'UE ecco
Confrontandolo con altri
Che saranno presentati lì il web ca a rifiutato avrete voi dunque il privilegio
Di ascoltare i dettagli di questo scenario conoscerà io
Globale
Ci siamo dati non solo sull'Europa ma anche sulla Cina il Sudafrica Stati Uniti Canada
Intervento estremamente informativo
Discusso del livello globale
Torneremo all'Italia
Il dottor Bianchi
No
Citerà i dettagli su uno scenario solare per l'Italia
Io son dovere interessato
A vedere come un Paese come l'Italia dove
C'è tanto sole
No possa raccogliere
L'energia prodotta questo sole
L'ultimo relatore introdurrà un tema
Che probabilmente
Uno dei temi più sconta scottanti sul piano politico degli ultimi due o tre anni
Gli investimenti energetici nel Mediterraneo
Ricorderete che il nuovo Presidente francese Sarkozy
Sta cercando di far passare le sue idee
Abusando un po'della crisi libico bulgara
Su queste infermiere detenute in Libia
Per vendere un reattore nucleare per la dei Salina Zizza azione della qua in Libia
Le aziende francesi come sappiamo sono molto attive in Egitto e Marocco
Per vendere le tecnologie pareva
Uomini
A maggior ragione occorre avere un'alternativa credibile
Per questa
Zona geografica il sud dell'Europa e
L'altro versante del Mediterraneo è una zona in cui il potenziale delle rinnovabili enorme
E
Il dottor mezza
Ci consentirà di riprendere il filo del discorso con il Club di Roma
Per vedere
Come il Mediterraneo può essere un possa essere un mare solare e non nucleare cominciamo col sentire la presentazione del dottor Neri
Grazie
Claude
Per avermi dato asilo politico buongiorno a tutti
Posso confermare
Che
Anche se non ne parliamo al Wek
Le aziende tedesche delle DS e altri sono interessati a questo tipo di scenario
Vi presento dunque uno scenario che abbiamo messo a punto
Per conto
E in stretta collaborazione con Greenpeace se lo European NRG Causio
Parlando di scenari premetto che non pretendiamo di conoscere il futuro non facciamo previsioni
Sul futuro
Utilizziamo lo scenario come strumento per capire quali sono le alternative vogliamo poco capire quali siano le alternative per raccogliere le sfide che ci attendono
Pericle a suo tempo disse non è importante prevedere il futuro ma bisogna
Prepararsi al futuro
I problemi ambientali il caro petrolio la scarsità di risorse sono questioni per le quali non siamo ancora preparati
Giovedì
La prima pagina D uno del grandi giornali tedeschi
Anche se non capire il tedesco capirete il messaggio
Si chiede se si potrà affermare il caro petrolio che ormai prossimo ai cento dollari al barile
è un dettaglio interessante
Lufthansa
Con
Effettivamente pubblicizzava Vollin Europa novantanove euro nonostante queste situazioni e sulla stessa pagina
Una pubblicazione delle Gia
Internazionale
L'agenzia che pure si occupa di previsioni
Per preparare il futuro fornisce questi dati quel sono le previsioni
Del petrolio per il futuro
Si passa
Da cinquantanove dollari al barile
A due mila dieci al due mila e tre tardi sessantadue
Non pensava questo Pericle evidentemente quando parlava di prepararsi al futuro queste erano a suo tempo le previsioni
Non sappiamo naturalmente quale sarà il prezzo del petrolio al due mila
Trenta ma possiamo cominciare a esplorare il futuro e vorrei spiegare come abbiamo innanzitutto costruito
Gli scenari sappiamo quale situazione di oggi quella che è stata la situazione del passato e abbiamo due possibilità per esplorare che il futuro degli eventuali sviluppo
Possiamo fare previsioni Ford casting
Oggi siamo le informazioni del passato per estrapolare e prevedere il futuro il cambiamento socio economico lo sviluppo
E possiamo vedere come si possono sviluppare le cose fino ad un una determinata scadenza
Questa è la situazione città dispari bussa
Vale a dire se le condizioni non cambiano
Però possiamo utilizzare altri modelli se le missioni sono troppo elevate si introducono incentivi e si possono definire
Opzioni politiche alternative per esempio per ridurre le emissioni di CO due
Questo si fa quando si definiscono modelli anche l'agenzia internazionale per l'energia lo fa
Un'altra possibilità e quelle che non utilizzato nel nostro scenario si parte dal futuro
Ci chiediamo dove vogliamo essere in futuro
Naturalmente occorre fare a questo punto delle scelte di valore
E vanno definiti degli obiettivi normativi
Dobbiamo chiederci che mondo vogliamo in futuro non possiamo
Descrive tutto il mondo ma possiamo per esempio cupa ci delle emissioni
Nel due mila e cinquanta e poi procediamo a
Ritroso
E definiamo quel punto gli interventi necessari ter collegare le condizioni attuali con le condizioni che vogliamo realizzare in futuro il problema con questa impostazione
è quello dei valori normativi
è molto
Difficile trova un accordo a livello globale sui valori normativi
Basti pensare ai negoziati sul cambiamento climatico viene un accordo a livello
Europeo sappiamo
Che la Commissione si è impegnata ad un aumento della temperatura media globale
A due gradi
Molto bene che i politici abbiano ottenuto questo risultato non tutti eccezion fatta per i presenti si rendono conto delle implicazioni legati a questo obiettivo scendiamo nei dettagli
Va aumentato l'aumento medio di temperatura globale a un massimo di due gradi centigradi d'accordo ma che cosa bisogna fare per farlo
Per ottenere questo risultato scendiamo nei dettagli innanzitutto vada stabilizzata la concentratore la concentrazione scusate globale di CO due al di sotto di quattrocentocinquanta ppm si può dire benissimo d'accordo
Ancora di più
Per stabilizzare la concentrazione globale dieci o due occorre
Ridurre
Le emissioni di CO due una trentina
Di migliaia di tonnellate l'anno attuali a dieci nel due mila e cinquanta
Peraltro cresce la popolazione
Si arriverà al due mila cinquantanove miliardi di abitanti
Abbiamo i certificati per le missioni di CO due che ci portano
A un'emissione media pro capite al due mila cinquanta di una tonnellata dice due l'anno
Già ci si rende conto della portata della sfida
Attualmente siamo a ore dodici undici per i Paesi industrializzati e con una media di quattro o cinque la Cina cresce rapidamente ai tre e mezzo solo l'Africa
Rispetta
Questo obiettivo di emissioni sostenibili questo un parametro naturalmente però vogliamo migliorare comunque le condizioni di vita per buona parte la popolazione mondiale quindi ci si rende conto della sfida
è fattibile vediamo o quali sono le previsioni dell'idea
Le nostre missioni
Questa situazione nel due mila quattro adesso siamo vicini a trenta l'idea pubblica le prospettive energetiche che
Nel caso di riferimento se conteniamo come stiamo facendo le missioni cioè due dovrebbero aumentare
Ad una quarantina di miliardi tonnellate l'anno al due mila e trenta
Anche lì e a ci dice che è troppo e dunque vanno introdotte alternative
Definire un nuovo futuro energetico benissimo sono molto
Orgogliosi se riducono le le immissioni al sedici diciassette per cento rispetto agli scenari esistenti
Vi è un forte impegno politico peraltro a farlo a questo punto
Ci sono poi le prospettive tecnologico con uno scenario al due mila cinque che porta ad un aumento delle missioni a sessanta il G Gatto nell'arte grossomodo due mila e cinquanta
Il giudice Mario più vizioso quello dello sviluppo tecnologico accelerato il cosiddetto decreto più
è un po'congetturale perché molto ottimistico dal punto di visto lo sviluppo tecnologico
Prevede molto nucleare molto CCS ma soltanto sostanzialmente si riportano emissione la situazione attuale e quindi non si riesce
A ridurre effettivamente le emissioni di CO due e ricordo dove sta il nostro obiettivo se si vuole arrivare all'obiettivo dei due gradi centigradi bisogna scendere dieci dieci miliardi di tonnellate
Come missioni
Girato nella
Quindi occorre definire uno scenario che ci porti a questo obiettivo occorra capire come
è possibile fare meglio dell'idea nel definire gli scenari insieme a Greenpeace
Abbiamo definito questo scenario rivoluzionario Obiettivo è di due gradi centigradi
Uscita progressiva nel nucleare a livello globale ne abbiamo parlato ieri inutile
Vedi entri nei dettagli soprattutto importante prevedere incentivi per uno sviluppo economico sostenibile è chiaro che
Buona parte la popolazione mondiale deve del migliorata la propria situazione di vita
Come arrivare questi obiettivi va migliorata l'efficienza energetica migliorato l'efficienza dell'uso dell'energia e questo la domanda
Va migliorata l'efficienza della conversione delle energie
Inefficienza tecnologica tecnologie da migliorare naturalmente vanno sviluppate le
Rinnovabili
Tecnicamente come abbiamo proceduto abbiamo definito dieci Regioni mondiali come fare la idea meri case trentennale meridionale Cina Africa Europa e così via
Una motore la domanda naturalmente lo sviluppo demografico siamo al sei miliardi e mezzo di abitanti
Nel nostro pianeta
Le previsioni o hanno ci situano nove miliardi di abitanti al due mila e cinquanta il che complica naturalmente il problema
Inutile scendere nei dettagli
Ma vedete qui nella fascia bassa
Che i Paesi OCSE la Cina restano stabili
L'aumento della popolazione
Riguarda l'Africa e la Spei Sudamerica questa la Regione problematica ma il problema non è solo demografico
La domanda energetica che dipende da come vivono queste persone come si comportano
Che attività economica fanno l'indicatore principale
Quello dello sviluppo dell'evoluzione del il
Questo è il PIL per le tre per le dieci Regioni in tre momenti da
Da oggi
Al due mila venti dall'imminente due le quaranta e parlo di me le quarantadue mila e cinquanta i Paesi OCSE hanno tasso di crescita del PIL abbastanza basso due per cento attualmente
Scenderà uno uno e mezzo per cento fino alla metà del secolo viceversa e avremo tassi di crescita elevati del PIL in Cina e Asia
Che pure però tenderanno a scendere ci sono attualmente tassi di crescita motivati in Cina e Asia
Ma in termini assoluti noi siamo a
Livelli elevati un aumento del due per cento ad alto livello in termini assoluti è comunque più di una mentre il nove per cento in una Cina
In media saremo a una cresce mondiale in torno al due per cento esterno sono nati i nostri derivano dall'idea
Quindi utilizziamo lo stesso sviluppo economico supposto all'idea non ostacoliamo lo sviluppo economico dei paesi in via di sviluppo importante dirlo presente
L'evoluzione demografica con tutta questa attività economica in crescita sei Paesi in via di sviluppo si comportano come facciamo noi oggi ci sarà l'esplosione domanda di emerge lo si vede qui queste la domanda energetica
Complessiva per i tre settori trasporto illustre altri settori come alloggi servizi se seguiamo queste previsioni come facciamo ora crescerà naturalmente la domanda di energia
Probabilità dei vari scenari sono convinto
Che questo è lo scenario a meno probabile anche se la IEA lo utilizza come riferimento
Utilizzano questo scenario per definire le proprie analisi politiche d'altro canto se seguiamo questa fattispecie andiamo incontro a
Rischi lo vediamo oggi ambientali
Mancano combustibili
Problemi politici in un mondo affamato di Energia
Gli sviluppi saranno diversi
Occorrerà adattarsi l'adattamento e già in corso e la linea continua in grassetto
Nel caso peggiore ci potrà per essere con la Siria i giornali e ci sono sempre sintomi in questo senso già oggi
Non capisco dunque perché essi utilizzi ancora questo scenario di riferimento che io definisco scenario del collasso che è utilizzato l'idea come scenario di riferimento non ha senso
Utilizzare lo scenario del collasso come riferimento per definire le politiche del futuro
Occorre discutere dunque di domanda e dell'energia abbiamo esaminato
Il risparmio energetico
Mi limito
Ha
Definire su alcuni elementi come e risparmi energetici rispetto allo scenario del collasso
Arriviamo
A seicento mila Petra già o la da trecento mila di attuali facciamo da cento
Da centocinquanta mila a più di duecentocinquanta mila per a Ciao la le due opzioni Principalli riduzioni principali riguardano alle autovetture
Che non enorme potenziale di risparmio
Penso sia molto importante non è un loro presente
Prima
Di utilizzare biomassa per questo settore
Con gli ambiziosi obiettivi della Commissione
Prima discutere questo ambizioso potenziale energetico occorreva lavorare sul risparmio energetico e poi si utilizzeranno le scarse risorse di biomassa per questo settore ma successivamente
L'altro settore per migliorare l'efficienza energetica
è l'isolamento termico degli alloggi grande potenziale
Architettura solare enorme potenziale di risparmio energetico e poi ce ne sono altri
Che riguardano l'industria e quant'altro applicando queste misure si cambia il quattro questo è lo scenario di riferimento cioè del collasso se si applicano le misure risparmi lo scenario diventa
Questo asse sembra piatto ma vi è sempre un aumento del venti per cento della domanda di energia il quadro però è diverso
Ma si comincerà a dire Emma che succede per l'India la Cina con l'aumento della domanda consistente crescita economica mi abbiamo naturalmente tenuto conto
Prendete qui la domanda di Cina e India quello lo scenario di riferimento per l'India della Cina si triplica sostanzialmente la domanda di energia se si applicano le misure di efficienza in quei
Paesi
Visto che
Sono ancora lontani dai Paesi OCSE e hanno la possibilità dia giudicare queste misure perché si può già costruire con le nuove tecnologie
Sia comunque un aumento della domanda energetica intorno all'ottanta cento per cento ma
Ma il quadro è molto diverso rispetto dello scenario di riferimento
E se si considera pure questo aumento di energia in India e
Cina altre Regioni dovranno ridurre il consumo di energia altrimenti non si realizza l'obiettivo globale anche le Regioni OCSE
Questo lo scenario per lo l'Europa OCSE scenario di riferimento aumento significativo ma non intenso come per la Cina e per l'India se si applicano le misure di efficienza
Si vede che
è possibile per ridurre la domanda di energia e arriviamo nettamente ad una riduzione comunque nel venti per cento solamente
Nulla di rivoluzionario è fattibile
è fattibile
La
L'offerta
Questa è la situazione attuale
Il sessanta
No sedici per cento nucleare a carbone e gas
E poi una piccola percentuale di rinnovabili questo e lo sviluppo
Questo
Lo sviluppo utilizzando lo scenario del collasso quello di riferimento
Con il bianco indicato il potenziale di risparmio con l'efficienza energetica
Vedete così la struttura dell'offerta che cambierà sostanzialmente
Due mila quaranta non c'è più il nucleare
Ne parlava Testa ieri che critica ma lo scenario pesche è vero ci sono ancora i combustibili fossili
Lo vedete qui però è una fonte che scende pur mantenere una percentuale significativa John c'è otto passaggio dal carbone al gas
Ci direte non utilizzate troppo gas ma comunque per gli edifici si sostituisce il gas è possibile utilizzare il solare la biomassa
Utilizzando per gli alloggi utilizzando il gas ad altri Fini e poi c'è una percentuale in crescita per le rinnovabili
L'Europa
A
Ancora un commento sulla Cina Cina se vi interessa questo è lo scenario di riferimento escono Lia
Praticamente tutto Carbone non c'è innovazione
è lo scenario del collasso come dicevo in alternativa vi è comunque un aumento della domanda di elettricità per la Cina e c'è anche un aumento dei fossili
Delle fonti energetiche fossili
Al due mila venti abbiamo un aumento del Carbone anche lo scenario Greenpeace c'è un aumento del carbone ma poi si passa al gas
Buona parte dell'incremento la domanda comunque coperto dalle rinnovabili prima di passare la struttura dell'offerta in Europa occorre riflettere sul potenziale perché
Se n'è discusso ieri testa diceva cosa possono fare le rinnovabili serve all'età anche il nucleare le altre opzioni vediamo le potenzialità disponibili
Sono un po'arrabbiato quando sento dire che non bastano le rinnovabili ed altre non le conoscono alle rinnovabile nella scienza nell'industria
Si esplora molto sulle risorse fosse lì ma in realtà non capiamo oggi se e quante risorse rinnovabili sono disponibili
C'è la meteorologia che si sta sviluppando
Si utilizzano dati satellitari movimento di molto sofisticati
Che ci consentono progressivamente capire quali risorse rinnovabili sono le ore disponibili quando questo nel mangime esso satellitare che dalle la dizione sociale in una data specifica il primo ottobre due mila cinque ore di al Mezzogiorno
C'era dismessa giullare intorno al Mediterraneo
Vi era però una zona coperta da Luino nubi in Europa centrale o non basta sapere questo occorre capire quanta elettricità questa risorsa può produrre
Con i vari pannelli ne abbiamo tenuto conto che ci siamo detti va bene supponiamo che ci siano pannelli solamente nelle zone
Abitate sulle case
Prendiamo semplicemente i tetti orientati al sud
E si attiene questo quadro le zone urbanizzate Parigi il Madrid Londra
Non si vede nulla lì perché era la zona coperta dalle hanno volesse sì trasferisce questo scenario
Per capire ad uno schema che ci quasi di capire quanta elettricità si produce si vede che la domanda il primo ottobre era di trecentoquarantacinque gigawatt in Europa secondo voi
Quanto si può coprire
In una
In una giornata comunque nuvolosa circa la a metà centosessantaquattro gigawatt
Parliamo del solare ma non possiamo parlare solo del fotovoltaico
Ne parlerà il
Collega abbiamo altre alternative guardiamo a sud
E il Mediterraneo o meridionale il Nord Africa abbiamo grande potenziale la tecnologia
Centrali con l'utilizzo del solare con centrale atto si tratta di centrali che consentono di stoccare l'energia abbiamo la possibilità di produrre calore
Poi il collega spiegherà i dettagli tecnici e quindi elettricità e del più facile stoccare calore testa diceva ieri che le tre città si produce solo se c'è il sole ma se spendere solo e non c'è elettricità non è vero perché queste centrali realizzate in Spagna hanno capacità
Di stoccaggio di diverse ore di picco
Potremmo sette potremmo arrivare a ventiquattro ore e quindi vuol dire che possono avere energia solare quando serve sempre
Quindi
Spiego il potenziale
Questa la diga di da Assuan realizzata anche per risolvere problemi energetici se si con si realizzasse un parco solare corrispondente alla stessa zona
Si potrebbe non è oggi equivalente alla produzione totale di petrolio del Medioriente un enorme potenziale disponibile in qualunque momento con questa tecnologia
Vedremo poi come sfruttarla in una prossima presentazione dovremmo avere una rete europea e mediterranea
Occorre una nuova tecnologia che serve servono linee ad alto voltaggio non di carattere tradizionale
Occorre realizzare queste infrastrutture Paesi con me Spagna italiano lo fondamentale da svolgere
E dal punto di vista geografico e dal punto di vista dei rapporti con questi Paesi Italia Spagna hanno dunque un ruolo fondamentale
In
Questo quadro ma c'è anche altro
Potenziale biomassa
Idroelettrico
Io tenerne conto
Il potenziale delle rinnovabile in Europa
Notevole più di duecento ex agiamo la l'anno se si confronta questo potenziale con il consumo primario si vede che è possibile coprire questo consumo
Con le rinnovabili naturalmente e non
Possiamo
Passare immediatamente dal fossile alle rinnovabili ci sono dei problemi
Strutturali infrastrutturali da risolvere occorre prevede dunque una fase di transizione questa la struttura dell'offerta la situazione attuale nell'Europa dell'osso e
Nucleare fossile
E poi una quota rinnovabile poi c'è l'evoluzione a livello
Globale con le misure di e efficienza stabilizzazioni e quindi calo c'è un una c'è un cambiamento della struttura
Che ridurre riduce i fosse lì
Significativamente arrivando l'ottantadue per cento di rinnovabili a nel due mila cinquanta naturalmente entro una tempistica adeguata
Non parlo degli altri settori riscaldamento trasporti per motivi di tempo questo
Il quadro della offerta energetica primaria
Il quadro è analogo
Il messaggio quale cambiare la struttura dell'offerta L.U.R. dell'importanza dei delle fonti fossili
Al due mila e cinquanta è possibile avere un risparmio energetico circa del quarantacinque per cento il cinque per cento la domanda potrebbe essere coperto dalle rinnovabili
Passiamo a a
Gli ultimi lucidi
Parliamo sempre di aspetti economici quanto costa
In Europa non si conosce nemmeno quante la bolletta di casa propria figurati figurarsi è quella di tutta Europa questa è una la nostra spesa in Europa duecentotrenta miliardi di euro l'anno
Tutti i costi compresi infrastrutturali e consumo
Questa
Questo lo scenario se non cambia nulla
Nel corso mentre
Notevolmente perché occorra più elettricità i aumenterà anche il prezzo del petrolio e dei combustibili se passiamo alla nello scenario alternativo quello dei due gradi
Il quadro si presenta in questo modo
Naturalmente ci sono tra quelli incertezze
Non sappiamo quale sarà il prezzo del petrolio al due mila cinquanta e non sappiamo quando quale sarà il costo o i costi legati alla C o due
è inutile stare discutere sei al due mila cinquanta si spendono cinquanta miliardi in più o in meno ma
La tendenza solida la tendenza è solida
è chiara
Dopo il due mila e trenta
Diventa estremamente conveniente puntare a uno sviluppo alternativo il problema principale sta qui cioè adesso cui servono più risorse finanziarie
Parliamo di decine di miliardi di euro molti soldi e i politici cerco di tenere queste risorse ma rispetto al totale l'importo è contenuto ma visto che occorre questa energie di attivazione non possiamo puntare solo sul mercato che cerco sul lungo termine
Ma fra cinquant'anni Paul potremmo essere orgogliosi di questi investimento
Ma oggi non possiamo dire ENEL e ai fondi farlo perché non è compito loro dunque ci occorrono incentivi politici la società deve investire deve investire
Perché decolli questo tipo di sviluppo per concludere
L'obiettivo dei due gradi
Realizzabile tecnicamente abbiamo le risorse per
Per realizzarlo
Senza il nucleare senza tre energie inquinanti
Il
Problema non è l'innovazione tecnica perché la tecnologia la conosciamo occorrono innovazione sociale e strutturale occorre prevedere degli incentivi occorre modificare le infrastrutture
Occorre modificare il funzionamento delle infrastrutture
C'è molto c'è molto da fare dobbiamo guardare più i politici che ai tecnici
Noi continuiamo a lavorare abbiamo fatto quello che dobbiamo
Grossomodo ora sono i politiche devono finire il quadro
Va sfruttato il potenziali di efficienza energetica
Grande sfida
L'il caro petrolio ci può aiutare ma servono anche incentivi politici per continuare su questa strada
Le energie rinnovabili
Possono effettivamente
Contrastare l'aumento dei prezzi energetici è una sorta di assicurazione contro un
Un caro Energia a lungo termini né
E poi naturalmente occorre investire per le tecnologie delle Novara delle
Si creeranno in Germania quindi di centocinquanta mila posti di lavoro per le rinnovabili
Questi sono gli aspetti positivi ma ci sono anche cattive notizie
La tendenza del mondo reale attuale
In realtà è molto distante dallo scenario delle rivoluzione energetica ci siamo basati nelle fino a questo scenario su dati del due mila e tre il più recenti e coerenti a livello globale
Cosa è successo negli ultimi
Due-tre anni è esplosa la domanda di energia sono esplose le missioni ricevo due
Ci sono dei problemi l'anno prossimo aggiorneremo verosimilmente lo scenario Cina e India ma anche i Paesi OCSE
Hanno ci sto hanno avuto uno sviluppo diverso
Crediamo sia possibile rendere questi obiettivi abbiamo uno spiraglio uno spiraglio che si sta chiudendo dunque occorre una forte azione politica per rimetterci sui binari
Se volete avere più informazioni su tutto questo trovate nella relazione sull'equilibrio quindi info
Due relazioni sono disponibili e qui se vi interessano ma ve le posso inviare se siete interessati grazie per l'attenzione
Vivisezionato stanno
Forse avrà capito il perché
è veramente così
Drammatiche questa situazione questo scenario
Unico scenario che queste al mondo dare una risposta
Alle sfide di fronte alla quale ci troviamo
Ebbene drammatico che non possa essere presentato la settimana prossima quando tutti
Decisori principale dell'Assindustria del petrolio dell'industria delle tre città per le automobili ministro importante di tutti i Paesi del mondo si incontreranno se
Si può dire che non lo scandalo del democratico
Queste idee non possono essere presentate Albonetti settimana prossima
Ora passiamo dall'aspetto mondiale all'aspetto italiano
Credo
Che siano in corso i preparativi tecnici
Per
Aprono scenari o assolato
E italiano ecco prego diamo ora la parola al signor Bianchi
Lo segnare
Loc seminario che qui presentiamo è stato
Elaborato da Ambiente Italia
Per conto di Legambiente rappresenta il primo ho tentativo fatto in Italia per definire per detti finire come
Conseguire il obiettivi diciamo venti venti venti
Noi non partiamo in Italia da una serie di situazioni positiva nello scorso decennio tutti gli indicatori energetici ed emissioni
Climalteranti hanno mostrato un segno contrario a uno il ruolo devoluzione verso una
Economia più
Efficiente e rinnovabile
I consumi ed oggetti sciita rimani sono cresciuti del diciassette per cento solo sostanzialmente quanto il PIL la quota di combustibili fossili era rimasta inchiodata attorno al novantatré novantacinque per cento dei consumi
Tali mali
è cresciuto il consumo di carbone ai massimi storici per l'Italia
Le
Emissioni di ci o due sono aumentate tra il novanta e il due mila cinque del dodici per cento e sono aumentate del quattro per cento negli ultimi cinque anni
Viceversa il consumo di fonti rinnovabili sempre nell'ultimo decennio è che è cresciuto di soli tre Mega TEP
E al contrario di quella che è la percezione negli ultimi cinque anni la produzione energetica danno rinnovabili è cresciuta solo dell'uno per cento in Italia
Perché a fronte di una forte contrazione della produzione idroelettrica l'incremento della generazione energetica non solo elettrica da biomasse e biocombustibili lei letti utile eolico è cresciuta
Nemmeno della diminuzione
Della produzione idroelettrica
Il dato più preoccupante è pieno l'andamento darsene l'andamento dell'efficienza e dell'in insita energetica dell'economia tra il mille e novecento e il due mila quattro l'indice di efficienza energetico
Migliorato solo del quattro per cento contro una media europea di oltre il dieci per cento e dal due mila quattro l'intensità energetica dell'Italia che era stata tradizionalmente più bassa anche molto più bassa della Mediaset europea eh diciamo rimasta essendo rimasta stabile ha superato oggi l'intensità media e europea ciò è avvenuto in parti Co.la.Ri. per un forte peggioramento dell'intensità energetica nei settori industriali tipici che in alcuni casi sono ritornati a livelli degli anni Settanta
Questa è la
Situazione
Quindi uno scenario dismesse essi io guardi non è confortevole
Secondo le stime ufficiali disponibili che sono quelle elaborate dal ministero degli atti scritti Titti De Vita produttivi a fine due mila cinque e che sono basate ovviamente su una si situazione di prezzi energetici inferiori a quella attuale
La crescita tendenziale dei consumi energetici includendo già la considerazione degli affetti di alcune misure di efficienza
E
In modo particolare includendo una maggiore efficienza della produzione termoelettrica che passerebbe in questi scenari
Nello scenario già dismesse ESU chiuso al dal quaranta per cento al cinquanta per cento
In questi casi tra il due mila cinque il due mila venti è stimata una crescita dei consumi di Energia dell'uno virgola quattro per cento annuo a fronte di un incremento del PIL reale dell'uno virgola sessantacinque per cento insomma per il due nel due mila venti sistemano consumi di oggi gli atti sono superiori del venticinque per cento rispetto ai consumi gli attuali queste stime possono essere riviste ma è diciamo credibile che si collocherebbero comunque tra
Un incubo con un incremento tra il quindici e il venticinque per cento
Fossa sta facendo adesso il nuovo Governo diciamo
Nuovo relativamente diciamo in Italia quali sono cioè gli strumenti politici e istituzionali che sono stati proposti
Questi strumenti diciamo alcuni a alcuni degli strumenti che sono stati attivati in questi anni i certificati verdi titoli di efficienza energetica
Gli incentivi legati all'efficienza energetica nella ristrutturazione edilizia hanno avuto in realtà un'efficacia limiti minimi illimitata come è diciamo visibile dai
Dai dati
Per effetto di una cattiva gestione di un uso talora improprio in modo particolare agli incentivi sulle Ringo Baldini che come è noto sono andati per oltre i tre i due terzi quasi tre quarti atto a combustibili fossili
E infine siamo per un ritardo nella regolamentazione attuativa alcune norme importanti come la carbon tax è di fatto non sono mai state applicate
Lo sviluppo delle fonti rinnovabili e dell'efficienza energetica è stato soprattutto ritardato dall'assenza di sistema dal fatto che il Paese non ha fatto scovata diciamo Cocco così su questi
Obiettivi i fattori più critici sono stati il contrasto di orientamento tra le diverse autorità di regolazioni conflitti di competenza tra i diversi ribelli eccezionali la un uomo modestia dell'industria italiana delle rinnovabili le resistenze opposte da forti lo capitalismo
Io ho orientato menti finora presentati in relazione al raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica dei vini e di rinnovabili in Italia
Sono largamente insufficienti il piano nazionale per l'efficienza energetica uscito recentemente prevede al netto degli interventi nel settore coperto dalle mission
Tre dall'emission trading una riduzione al due mila sedici del nove virgola sei per cento sul livello di consumi finali del periodo due mila uno due mila cinque che quindi vorrebbe dire che meno dell'otto per cento rispetto al tendenziale due mila venti
E i questo miglioramento di e quiescenza pari in modo particolare molto contenuto nel settore dei trasporti il documento preliminare presentato
Per
Il raggiungimento dell'obiettivo venti per cento sulle rinnovabili stima un potenziale massimo un potenziale massimo di green probabile al due mila venti di ventuno Mega TEP perché questo potenziale più vale solo all'undici per cento del consumo di
Energia
Primaria e via con una
Diciamo forte sottostima sia del potenziale eolico cioè quello degli usi termici
Diciamo
Noi partiamo da una situazione quindi complessa da questo punto di vista uno scenario diciamo a bassa emissione di carbonio presente ha sicuramente delle o opportunità quelli di Group o di nuove attività in dell'Austria ali di riduzione della dipendenza energetica di miglioramento della qualità a ambientali urbana eccetera ma questo scenario richiede una forte decisione politica
E richiede in particolar modo in Italia è questa l'ipotesi che qui una del posti che qui viene presentata una radicale riforma fiscale e cupo poco o logica
Torno spostamento non con un aumento delle apparizioni piani scale complessiva ma con lo spostamento della
Fiscalità
Meno tasse sul lavoro e sull'impresa più tasse sull'energia e sulle auto questo significa invertire la linea di condotta dell'ultimo decennio in Italia
Perché in termini in termini reali la tassazione energetica è scesa in Italia del nove per cento negli ultimi cinque anni
E del
E del venti per cento negli ultimi dieci anni
Questo scenario richiede anche decisioni e rapide e cioè che non si aspettino nuove
Technology nuove tecnologie perché la sfida che abbiamo è quella di intende degli inserti sul sentiero a bassa emissione di anidride Kakà carbonica nei prossimi cinque anni
Lei ha azioni che vengono
Che
Individuiamo in questo scenario di guardano gli aspetti dell'efficienza energetica e li aspetti delle rinnovabili dopo
Un decennio di bassa crescita dell'efficienza
Energetica abbia e sono oggi ampi margini
Degni del miglioramento pone in un contesto ancora caratterizzato
Da consumi pro capite molto inferiori al la mediante europea soprattutto nel settore residenziale
Nel nostro scenario gli obiettivi di efficienza energetica prevedono al due mila venti una riduzione di quarantasette milioni di tette rispetto ai consumi tendenziali e questo obiettivo sarebbe grave aggiunto per il quarantaquattro per cento da risparmi nel settore civile per il trentotto per cento da risparmi nei trasporti e per il desk otto per cento dai risparmi nell'industria
Il raggiungimento di questo obiettivo chiede una efficace efficiente gli scali tale con un'ipotesi di una manovra nell'ordine dei quattro otto miliardi dire euro l'introduzione di Standard
E oggetti sobri Gattoni sui Taro doti accompagnata dall'eliminazione rapida dal mercato di tipologie obsolete
L'introduzione di obblighi di costruzioni edilizia dal due mila dieci secondo Standard a basso consumo e dal due mila venti o prima
Diciamo condizionati a una a solo fossi il free
Con nell'imposizione di una ristrutturazione energetica e non solo di una certificazione energetica
Di tutti gli edifici esistenti che siano destinati alla vendita è probabilmente con qualche limite dimensione male all'affitto a partire dal due mila dieci due mila due dicendo Fini è necessaria una radicale svolta sulla mobilità
Una svolta che dovrà abbia essere sostenuta da un incremento in primo luogo e da una ristrutturazione della fiscalità automobilistica che potrebbe essere basata essenzialmente solo sui consumi e sulle emissioni di ciò due facendo in modo che questa fiscalità sia realmente dissuasiva
Su i consumi elevati
Un intervento sulla mobilità sostenibile non è però un intervento che può riguardare solo l'introduzione di Standard e quindi su solo misure di efficienza
Dei mezzi ma deve in questo caso significare soprattutto un forte focus degli investimenti sulla mobilità urbana su la mobilità sostenibile sulle infrastrutture ferroviarie per quanto riguarda invece gli aspetti relativi
A alle rinnovabili con una diciamo
Grazie due milioni tre minuti tre tre
Si sa
Siamo il nostro scena diciamo quello o Senato che qui viene diciamo presentato prevede di raddoppiare
La produzione elettrica da fonti rinnovabili con una forte crescita dell'eolico incluso l'off-shore
E soprattutto un decuplicare mento
Negli usi termici delle rinnovabili questi obiettivi appaiono diciamo e nuovo pago colf qua quasi parlato quasi paradossali non lo sono se pensiamo ai bassissimi livelli di parte se agli obiettivi sul solare termico sono obiettivi sostanzialmente già raggiunti in alcuni
Paesi europee in ma significano nel nostro caso un aumento di un fattore cento della
Capacità attuale rispetto alle previsioni invece
Reform formulate dal Ministero crediamo che occorra ancora oggi una maggiore attenzione una maggiore cautela sul fronte dei biocombustibili in modo particolare sulle importazioni debito conto istituito quali sono qui diciamo questi sono irriso scontati che dimostrano in blu la parte diciamo su gli scenari e diciamo dismesse ESU visuale
E questa diciamo è la differenza diciamo può negli scenari a basse emissioni di carbonio intermedi emissione di ciò due è possibile Kurt in questo modo ridurre diventa possibile stabilizzare i consumi di gas sui livelli attuali e ridurre drasticamente i consumi petroliferi
Nel solo settore energetico l'insieme degli interventi proposti consente di approssimare l'obiettivo di una riduzione del venti per cento rispetto al mille e non riesce entro novanta a fronte di un incremento tendenziale del
Del trentuno per cento mappe per raggiungere effettivamente superare io ho chiuso
L'obiettivo del venti per cento di riduzioni sul mille e novecentonovanta è necessario un intervento sul sulla sul parco termoelettrico assumendo il ma se assumessimo il martedì della quota di carbone attuale questo obiettivo non può essere raggiunto questo obiettivo può essere raggiunto solo eliminando la quota di
Carbone o
Implementando effettivamente meccanismi dittatura e
A assorbimento della
Ciò due dai data datata mento del carbone è abbastanza evidente che in Italia non c'è ancora bisogno di uno scenici scenario libero dal
Nucleare perché obiettivamente lo ha già grazie
Enzo avesse info spesso info inc Lixi
Bene particolarmente per i colleghi italiani per trasporre questi tutto scenate realtà non ce l'ha soltanto un impegno
Nazionale ma anche regionale
Scusi ANCI somma
Sarà presente oggi pomeriggio e sta realizzando questo in una regione dell'Austria
Quindi cambiamenti radicali nell'efficienza nel rinnovabili sono in corso già oggi devono essere attuati oggi non soltanto nel futuro
Passiamo a quello che ho annunciato com'è uno
Quando la questione più politicamente
Delicate nei prossimi anni avverranno consentirà sarà così di realizzare nel Mediterraneo quello che
Io non chiamo Unione Med meriterà né ma Unione ammazza Marta
Bisogna pensare piuttosto ad un'unione euro mediterranea solare un programma per i Paesi del meritavano europei fondata sul energia solare sull'efficienza
Energetica magari qualche politica con Paesi come l'Algeria l'Egitto e Libia che
L'idea che forniscano
Gas all'Europa
Anche per la
Stabilita a lungo termine di queste politiche di fornitura del gas
Poi
Mezzo è molto attivo in un gruppo di lavoro del Club di Roma
Assieme
Ai vari
Studio di tecnici ingegneri politici in Europa nel mondo arabo hanno
Sviluppato questo scenario
E qui abbiamo bisogno del vostro aiuto anche in Italia per non sceglieranno scenario nucleare ma
Puntare piuttosto su uno scenario solare
Paul spetta molto intervento è bene che io aspetto perché aspetto che siano sistemati dettagli tecnici risolti i problemi bene
Bene Presidente
Da una grande responsabilità lottare contro
Presidente Sarkozy
E cercherò io di dare a voi le munizioni per combattere
Per essere un po'modesto come funziona mio titolo è chiaro
Parlerò della cooperazione
La proposta di cooperazione tra Unione europea
E i Paesi vicini a sud verso destra questo comprendere
Energia solare per l'Europa come prodotto con la Torah darà possibilità
Non solo per l'elettricità e per l'energia ma anche per la desalinizzazione per l'Africa
Forse capirete meglio il mio intervento se conosce lo sapete sapete che sono ho studiato chimica
Ed è economia finendo nel settantaquattro sono vecchietto ma quell'anno resta faceva il titolone la relazione del Club di Roma
Mi aveva colpito poi per vent'anni ha lavorato nell'industria chimica conosco le aziende multinazionali da dentro
Sono stato vicino ai vertici consulente
Per il Gruppo per le strategie ambientali correlate
Mi sono reso conto del cambiamento climatico negli anni ottanta
Ma l'effetto distorsivo che potrebbe avere e l'ho capito durante la Conferenza di Rio all'inizio degli anni Novanta nel novantacinque lasciato l'industria chimica per fondare la mia nel gruppo di consulenza
Poi un anno dopo co fondato con diverse aziende
E non erano ben rappresentato dalle organizzazione aziendale tradizionale abbiamo fondato
Lo io proprio in business counsel per l'Energia sostenibile per avere una voce verde
Aziendale nel processo negoziale di Kyoto e anche nella
Conferenza di Kyoto abbiamo neutralizzato la posizione della
Camera di commercio internazionale era completamente negativa chiusa rispetto a qualsiasi esito del processo di Kyoto
è semplicemente dicendo guarda siamo anche noi aziende ma noi vogliamo che il processo vada avanti solo dicendo queste abbiamo fatto in modo che il Presidente della Conferenza di Rio potesse dire
Le aziende sono divise
Politici amici dobbiamo prendere una decisione politica è stato soddisfacente una bella soddisfazione mi sono reso conto delle possibilità del energie solare a concentrazione
Poi
Che sarà l'argomento principale del mio interesse poi il piccoli nel
Lo visto nel due mila uno
Ho partecipato conferenza in diversi luoghi l'esponente del Portogallo seguito gli sviluppi negli ultimi anni posso anticipare già qualche questione qualche domanda Piccolillo l'onere del petrolio il piccolo non è mai questione del futuro
Anche nelle ultime settimane abbiamo visto questo fenomeno
Ha cominciato almeno la l'anno scorso
Varie analisti ci dicono che
Non abbiamo prodotto più
Petrolio
Dal due mila e cinque
Si prevede che la produzione del petrolio
Nuove
Fonti non possa compensare quell'in esaurimento i livelli attuali di petrolio sono praticamente al massimo che probabilmente
E il mondo sarà mai in grado di produrre
Poi se sappiamo che i politici continuano a parlare di politiche di precauzione
Non sono io a doverlo dire
è troppo tardi per la precauzione
Investendo nelle infrastrutture delle energie ci vorranno vent'anni
Beh questo più o meno quello che ho già detto la distorsione che ematiche non parliamo più di cambiamento climatico cambiamento
Molti lo vedono ancora come un processo naturale meglio parlare di distorsione tematica
I limiti della crescita gli obiettivi del millennio il
Nazioni Unite napoletana ceti che non sono aspetti discussi
Bassamente finora vecchie oligopoli difendono la vecchia soluzione per problemi che in realtà sono nuove
Il nucleare sicuro il carbone pulito ma ci sono molte argomentazioni contro queste due punti e non sono io a doverle ripetere nuove opzioni sono risparmio energetico
Molti lo chiamano anche approccio né che avanza megawatt negativo
Venne
Assegnare diversi miliardi di euro per nuovo investimento per non la centrale
Perché non rendere stesso bilancio disponibile per investimenti esser risparmi energetici
E il risparmia comincia senza bilancio si comincerà a giustificandosi piano piano se si assegna ERP facendo investimenti non nega impianto pianto negativo si potrà
Andare più rapidamente la settimana scorsa sono stato a Monaco non conferenza sulla riforma fiscale
Il Sindaco di Monaco dove c'è la fabbrica della BMW ha detto che
E il nuovo significato di BMW con l'immagine verde che cercano di avere
Bene BMW l'ASI
Vuol dire bike metro cuoca bicicletta metropolitana e camminare andare a piedi una bella sostituzione di sigla passa
Poi le rinnovabili sono tecnologie comprovate non aspettate un'altra ricerca investite adesso investite vestite vestite
Poi le aziende faranno
La ricerca e miglioramento con l'esperienza fatta riduzione dei costi ancora necessaria battute sala quali sono le curve di apprendimento delle nuove tecnologie di costi possono diminuire anche
Semplicemente investendo costruendo il potenziale delle rinnovabili
E ci dice che il modo può essere alimentato completamente per tutti i suoi fabbisogni energetici con fonti rinnovabile e sono eterne se si investe ora nel Carmona politico o nel nucleare sicuro bene
è soltanto una soluzione temporanea sì sì investe nelle rinnovabili è una soluzione per sempre
Senza tutti gli svantaggi
Politici verdi spesso non lo capiscono bene
è importante la localizzazione alcuni Paesi hanno più vento altri più potenziale solare altri Paesi hanno energia geotermica capacità geotermia come l'Islanda
E si tratta di a raccogliere dell'ENEL le energie sommare rinnovabile in generale e trasformarla in prodotto del commercio mondiale in Paesi non dovrebbero più
Cercare
Di essere autosufficienti per l'energia è un sogno ma chimera anche i sogni di Bush autosufficienza degli Stati Uniti a livello energetico ma anche con il petrolio
Puntate sul commercio raccogliete le energie laddove costa meno come facciamo con il caffè con le banane e con tutto
Tutti R tredici
Cooperazione
Economica tra smarrita Errani è un'iniziativa del clan di romantici quattro-cinque anni fa punta la cooperazione per utilizzare al potenziamento delle rinnovabili nella regione
M e ne ha
Medioriente Africa del nord
Avete già visto nel margine ve le farò vedere un'altra più tardi
Sì ci cerca in questi Paesi e non c'è molta consapevolezza rispetto all'esaurimento delle risorse di petrolio al potenziale delle rinnovabili rispetto cambiamento climatico e allora come Europa cerchiamo di dare un contributo di conoscenza capitale cerchiamo di cooperare con quel Paese
L'eolica
Il vento
è già molto vicino ad avere una possibili tale tecnologia
I concreta e c'è un grande potenziale nell'energia solare
In quest'anno sono stati fatti in questi anni sono stati fatti grandi passi avanti in questi sono gli specchi li avete già viste il principio è semplice la radiazione deve concentrata tra meteo on lente di ingrandimento uno specchio
Convertita su un tubo dove Passalacqua onori o di solito acqua
Che viene trasformata in vapore ad alta pressione che ne fa parte io non ha come una turbina convenzionale quindi non è che si sia tecnologia spaziale tutte le componenti sono componenti
Facilmente di lui trovabile disponibile è una combinazione e nella collocazione l'opposizione
Localizzazione giusta
Vi sono diverse variazioni sullo stesso principio Confidi concentrazione del calore solare
Per creare
Vapore ad alta pressione
Far girare una turbina per produrre le l'energia ad esempio ritrovo Gori parabola parabola che sono già conosciute da vent'anni sono modifiche nella ricerca e sono già
Notti poi Latorre centrale
L'abbiamo ad Almeria nel sud della Spagna uno degli obiettivi è quello di arrivare al tre per natura molto più alte
Per la centrale di questo tipo abbiamo vapore circa quattrocentocinquanta cinquecento gradi ma la puntano ad arrivare
Magari al di là dei mille gradi per poter
Realizzare anche fare i processi chimici senza una
Al contributo di combustibili fossili un altro nuovo sviluppo
Che viene del spetti parabole costano i dispetti piatti costano meno meno soggetti è il venti
Vengono girate spostate per concentrarsi sui tubi che si trovano al di sopra degli specchi
è in fase di testa al momento anche questo dal Maria e Spagna la prima versione del progetto commerciale viene programmata non è ancora in costruzione ma si programma in Libia è anche in Spagna
Ha tra l'altro anche in Florida
Questo
Avveduta dal
Dall'alto prima un impianto che funziona dall'ottantasette in California cinquecento megawatt mezzo gigawatt e hanno ordinato
Altri cinquecento megawatt per raddoppiare la capacità
Californiana c'è un grande vantaggio c'è una forte richiesta nel momenti di punta quando i condizionatori sono in funzione nel momento più caldo la giornata quelle già agiscono a livello commerciale forniscono le tre città quando
C'è un picco di richiesta
Come ho detto cioè questo raddoppiamento prevista in California nel frattempo
Sono state realizzate centrale nel Nevada al mio Messico florida la Spagna cercano Angeli all'altra nella nelle megawatt costruito in costruzione
La desertificazione Spagna aiuta molto perché molte pecore sono molte
I proprietari delle terre sono disperati perché non hanno più proventi dalle terre e sono contenta di trovare uno sbocco una nuova opzione economica per loro terreni
L'esportazione dell'energia solare dalla Spagna possono compensare la perdita del turismo a causa della desertificazione della costa
Mediterranea spagnola nel prossimo decennio la Libia a un progetto di tre gigawatt non soltanto con tra nucleare ma anche un grande sull'impianto solare poi anche al Marocco all'Algeria pensano a piccoli Investimenti vere
La opportunità di immagazzinamento del sale edificazione è stata indicata da Del da Credit nel collegato alla sua prima di me
Molto diverso tra fotovoltaico non soltanto per il prezzo ma anche per la possibilità di fornitura
Ventiquattro su ventiquattro questa Mappamondo
In rosso
Ci dice che ci sono localizzate molto buona per le centrale solare
A concentrazione vedete non soltanto nella da Regione dalla California ma anche qui al centro del Sudamerica
Le miniere di rame potrebbero facilmente essere trasformata in sistema e non fosse eletto poi Africa meridionale l'Africa del nord subsahariana l'India la Cina l'Australia tutte hanno un grande potenziale
Salto a queste immagini sono state mostrate se prendiamo la cartina dell'Africa del nord vedete che il mondo guardate qui questo quadrato più grande è questa la superficie che sarebbe necessaria per
Fornire tutte
La fabbisogno di le tre città nel mondo per l'Unione europea abbiamo alla da venticinque quadratino intermedio
Poi per la Germania un quadratino piccolissimo basterebbe per alimentare tutta la Germania
Che praticamente uno dei principali membri dell'Unione europea questa
Le tre città
Anche pensando agli Agra combustibili per il trasporto
Facile ritorno poi parlare tali ma vedete
Per inserire il trasporto base le tre che ha basterebbe raddoppiare queste superfici per eliminare tutto il fabbisogno del combustibile anche nel settore del trasporto questa elettricità
Se volete sostituire anche i biocombustibili raddoppiate
La
La superficie e
Dividete la in tutta la
La alla fascia la cintura solare non do diamo soltanto per sarà l'Algeria come vediamo è questa e immagine naturalmente dovesse ci interconnessione tra tutte queste centrali a impianti per compensare le variazioni del vento al potenziale o reca tramite la rete abbiamo bisogno di
Una rete ad alta capacità e tutta l'Europa per con la gara il nord al sud dall'est all'ovest
Per trarre e completo beneficio dal sistema di alimentazione al momento vedete questa costruzione
Uno dei modelli per
La trasmissione di trasmetterlo ANIA cavi sottomarini
Un connettore tra all'Olanda la Norvegia per compensare i picchi di domanda in Olanda con la capacità di fornitura che esiste tramite gli impianti idroelettrici e Norvegia e questo economicamente già giustifica l'intervento
Giustifica le differenze di prezzo tra momenti di picco
Non tecnico già questo giustifica l'investimento su questa distanza
Ripeto per compensare le variazioni
Della domanda in Olanda tramite le riserve
E Norvegia la Bindi sembra un dovere in una grande aziende are Lenzi Rizzato sessantacinque di questi sistemi a bassa perdita in tutto il mondo
E stanno facendo una verifica su connettori addotto centro chilovolt che hanno perdite nemmeno tre per cento su mille chilometri complessa la conversione all'inizio e alla fine
è una perdita molto bassa se vedete che c'è un investimento triplo nell'investimento dell'energia solare Marocco rispetto alla Germania
Ci vorrebbe un investimento
Faccio presente questa relazione
La potete ritrovare e
Uno virgola otto c'è sente per kilowattora per trasferire l'elettricità dall'Africa dall'ordine alla Germania
Di L.R.
Strattonò calcolato il fabbisogno di terreni Investimenti
Si sono stimati e costi PLP elettricità nel futuro sviluppando più capacità i costi
Per l'economia di scala saranno ridotte e si prevede che nel due mila trenta per esempio l'elettricità
Alla base solare di concentrazione
Potrà essere prodotta
Nella pratica del nord a zero virgola zero e quarantacinque euro per kilowattora
Nel due mila e trenta
Cominciando ora e facendo forti investimenti per facce per farla crescere per renderla meno costosa
è un prezzo completo nel due mila cinquanta di cinquanta centesimi per chilowattora
E ci metteremo a ridere rispetto all'estate dell'agenzia mondiale dell'Energia per i prezzi sessanta settanta ottanta dollari il barile
E sarebbe più costoso produrre elettricità in quel modo piuttosto con il solare
Ci sono alcune differenze tra il fotovoltaico nel sistema concentrazione fotovoltaico sarà ancora utile mentre sui tetti e in Europa per essere meno dipendenti è che nella rete internazionale
E per l'autosufficienza domestica ma per alimentare le reti abbiamo bisogno di super reti europee abbiamo bisogno di
Fare raccolti e molto vasti a livello e oli consolare in Europa è presso i nostri vicini
Qui vediamo gli sviluppi dei prezzi delle diverse tecnologie
Per volendo lecco ad affrontare
Vediamo nei livelli dei prezzi del petrolio
Si parte va venticinque
Al barile dollari al barile ancora
Il prezzo di riferimento che alcune aziende utilizzano per giustificare l'esplorazione e poi il fotovoltaico che è più costa di più del sistema solare a concentrazione sarà concorrenziale già rispetto al petrolio nell'anno due mila e quindici
A cinquanta dollari al barile
Stessa immagine ma un po'più dettagliata complicata passo agli aspetti politici
Naturalmente
Siamo in un'economia di libero mercato almeno molti vogliono dirlo o credono a questo ma agli investitori non agiscono
Ma noi vorremmo l'investitore negli ultimi cinque dieci anni per le infrastrutture né al dei energetiche sono stati molto riluttanti rispetto all'investimento
A causa delle in decisioni politiche
Su
Quel che vogliamo
Politicamente a livello nazionale
Vi sono molti
Terim fili investimento nelle infrastrutture energetiche c'era una grande sovra capacità prima della regola deregolamentazione della liberalizzazione quindi gli investitori
Hanno potuto quando c'è un po'di tempo aspettare e vedere quali sarebbero state le vicende politiche se si sarebbe puntato sull'efficienza sul Mac e aree o altro
Quindi gli investitori hanno bisogno di certezza per il loro investimento per un
Non ritorno sull'investimento almeno per vent'anni
Hanno bisogno di quello che la Germania la Spagna da loro delle tariffe dei emissione garantite dal momento
Dall'investimento né l'eolico il solare in Germania e in Spagna sia onde con ritorno su questo investimento come investitore quindi non ha più soltanto una questione di sussidi
Ma
L'energia viene pagato un prezzo garantito e l'utente paga
L'utente paga direttamente non è il contribuente ma l'utente e questa molto meglio
Oppure un altro strumento positivo l'obbligo in percentuale di rinnovabile per le aziende energetica pratica tende verso il Paese quello che ha manca ancora sono le frontiere aperte al mercato interno funziona per tutto importiamo esportiamo
Tre città nucleare
Elettricità prodotta con il carbone sporco ma per le rinnovabili tutti i sistemi sono ancora limitate alle normative nazionale alla regolamentazione nazionale e questo impedisce che
Tedeschi gli olandesi possano o il gettito inglesi possono investire e fornitura
Di energia solare molto meno costoso se investissero per esempio in Spagna in Grecia in Italia per poi non parlare ancora del Africa del nord e i politici devono coinvolgere i gestori di rete perché vi è una grande carenza
Dei connettori transfrontalieri in Europa su grande distanza e come ho detto sono saranno necessarie per avere
Con la Rete completamente funzionante per un sistema di energie rinnovabili completamente funzionante
Se ci rendiamo conto che
Investendo gli euro non nel
AGEA
Rinnovabile si triplica il provento andando sud piuttosto che stando a nord non dovrebbe essere difficile prendere decisioni ter consentirà questo di succedere e poi ci sono altri benefici come la stabilità per l'occupazione
Se andiamo verso l'Africa del nord ad esempio si riducono le pressioni alla migrazione verso l'Europa
Che esistono al momento per mancanza di prospettive economiche e di sopravvivenza ai daremo una mano per lottare contro la desertificazione nel nord Africa
Costruendo queste centrale molte Lizza andò l'acqua desalinizzazione per legazione per la riforestazione e per l'agricoltura in quelle zone e poi
Penso che Greenpeace
Non solo i Verdi ma
Di che Greenpeace
Quindi il vero vi è poi c'è sarebbe utile per la cooperazione internazionale per gli interessi reciproci
Per portare più stabilità e l'Inter connettori elettrici non sono più vulnerabile agli attacchi terroristici
De Corato gasdotti o altre linee di fornitura di energia
Ci sono meno i rischi ad aggiungere questa Inter connettore
Se ci concentriamo dunque sui rischi di questa Inter collettore se qualcuno cerca di cogliere in questo un un
è una scusa nel complesso le i rischi sono inferiori
Salto allora l'aspetto della storia
In California abbiamo perso quindicenne dallo sviluppo della tecnologia solare concentrazione mano non volendo entrare nei dettagli a meno che non abbiate domande specifiche riguardo
Ma la deregolamentazione è stata una delle cause principali del ritardo dopo la costruzione dei primi impianti in California lui Stati Uniti hanno cominciato deregolamentare
E le aziende energetico non hanno più potuto ad investire nel futuro nell'innovazione
Sono state diciamo incoraggiate
Ad investire nel
Commercio abbiamo visto cosa ha fatto la ben nota società
E allora hanno ha continuato a commerciale piuttosto che investire nel e innovazione poi c'è stato il basso prezzo del petrolio comunque
C'era un gigawatt di fornitura di elettricità
Come generazione continuando i elettricità e con stoccaggio
Ci vorrebbero trentaquattro chilometri quadrati di superficie generando per generale nella stessa elettrici legge Energia
Tramite la biomassa ci vorrebbe una superficie di quindici o venti volte superiore quindi la discussione sui biocombustibili dovrebbe essere più legata al potenziale delle rinnovabili non è vero che
Per la benzina non c'è nessun'altra alternativa se non la biro massa olio combustibile la vera alternativa l'energia rinnovabile e il trasporto base elettrica
Ci sono cose che non possiamo mentre non è lento nelle nostre presentazione perché non sappiamo cosa dicono altri prima ma voglio dire aggiungere aggiungere qualcosa
Non è antico del petrolio andasse nella vera sfida attuale
Ma
La carenza di fornitura generale
Non c'è
Passando
Al trasporto elettrico non c'è bisogno di superfici per quella per i biocombustibili
è molto meglio dipendere da molti Paesi piuttosto che se ritenete soltanto dalla Russia per esempio per il gas
D'ora in poi
Non dovremmo investire in infrastrutture per gas e petrolio Carbone
Non dobbiamo batterei dei vicoli ciechi
C'è bisogno di una leadership politica i scenari di rischi di scenari di riferimento no non sono solo dei sogni delle chimere
è troppo tardi ora di per fare della precauzione
Ci siamo messi d'accordo sul precauzionale novantadue ma finora quasi nulla è successo per il cambiamento climatico per l'olio per il petrolio il picco
Quindi dobbiamo persone piuttosto che la precauzione all'azione di emergenza dobbiamo dichiararmi
Guerra a favore del buona energia a livello mondiale questo vuol dire vere o ne impegno coordinato su vasta scala delle rinnovabili e anche dei provvedimenti di efficienza energetica
Tre TRC è uno dei modelli sicuramente cercherò di sito di collaborare con colta l'accelerare questo sviluppo
E
Commercio di ammissione la riforma fiscale come indicata nella rete politiche italiane tutta l'Europa sono buone strumenti ma
Assolutamente troppo tardi e sono insufficienti per
Fare il salto in avanti e per intervenire su vasta scala come abbiamo bisogno di fare a breve termine blocchiamo tutti gli investimenti sbagliati
Immediatamente perché ci lega ne bloccano passato cominciamo a fare quello che ho letto prima
E i Verdi devono per favore
Mettersi alla guida di noi tutti grazie
Tour tu imponendo dice dell'informe due
Informazioni ulteriori importanti per capire
Quello che è stato fatto e come il tutto si collega al dibattito politico in corso in Europa
A Bruxelles e stiamo discutendo del direttiva rinnovabili si è deciso il venti per cento ora alcuni Paesi membri si oppongono dicono che è troppo occorre dunque flessibilità
Flessibilità nella condivisione degli obiettivi per alcuni
Paesi dell'Est europeo
Per esempio
Hanno
Un
Potenziale
Prendiamo per la Polonia che saranno composti coperto
Da Investimenti britannici perché il potenziale spagnolo sarebbe coperto da investimenti
Mettiamo olandesi il problema non è la flessibilità il problema
è che
Stupri
Le grandi
Aziende energetiche
Vogliono approfittare
Della flessibilità
Per minare alla base
Di modelli sussidi investimento di successo che pure sono stati elaborati
L'unica via di uscita e dunque in che dire
Uno scambio fra le aziende
Ammettendo il commercio solo fra i Paesi membri l'Italia ha un ruolo fondamentale in questo senso da svolgere perché il vostro Governo questo pomeriggio
Verrà
Bonino
E Pecoraro Scanio
No
Per discutere della politica delle rinnovabili in Europa
L'Italia attualmente chiede un sistema
Che distrugge
Eventuali interventi
In Spagna e e Germania
SIS ponendo a repentaglio la fiducia delle aziende in questi Paesi dobbiamo dunque insistere
Su e con l'Italia
Nel due che della
Prossima settimana sarà presentato
Lo scenario di euro elettrica
Avallato da capro spicca promossa
Docente greco
Che difende nello scenario
Ufficiale della Commissione
Lo scenario euro Electric
Prevede pochissime rinnovabili a nel due mila e trenta del due mila e cinquanta
Perché
Quando si è discusso di quanto
Solare sarebbe stato disponibile in futuro
Se nessun asterisco
Si è scritto
Isolare troppo costoso per svolgere un ruolo in futuro
Il calcolo è stato fatto
Da un istituto di ricerca tedesco
Controllato dalle RWE
Sì
Si tratta di
Manipolazione
Dei risultati della ricerca
Manipolazione
Ad vallata da
Un qualcuno che definisce scenari ufficiali per l'Unione europea
Questo per dimostrare mi quello che sta succedendo dietro le quinte
Come
Le cifre sono manipolate per dare ai politici informazioni errate
Immagino ci siano ancora due o tre domande che possiamo
Sentire
Domande Brady magari qualche anno potesse venire qui
No riprendiamo poi puntuali
Alle undici e cinque
Invece cinque
No dodici e cinque mi sono confuso scusate
Dicevano retro messe
E
Arnoldo
Tu alle dodici
Alle dodici e d'accordo cominciamo alle dodici
Chi vuole un caffè può uscire e tornare
Quindi niente pausa ufficiale
Arnold
Può intervenire Tuccio un microfono
Dove sono i microfoni
E
Una domanda al dottor mezzo di pannelli solari nel desiderio do solo un progetto interessante
Io vengono al Parlamento italiano
Rubbia difendevo un piano analogo
Nel Ministero
Se si copre l'uno per cento del Sahara abbiamo calcolato si può proporre tutta all'Energia per Africa Medio Oriente Europa
Se i calcoli sono corretti
Io piazza Francescato abbiamo incontrato l'ENEL c'è da discutere di rinnovabili
Si sta investendo in un rinnovato limita agli atti in parte abbiamo citato
Questo progetto che è stato considerato e pressantemente sorretto c'è un problema che non teniamo presente
Giusto
C'è una vasta superficie di specchi ma serve molta acqua
Per pulire la superficie dalla sabbia dove si trova l'acqua nel deserto
è un'obiezione ragionevole
Oppure
è un'obiezione mossa da ENEL unicamente per bloccare l'iniziativa
Scusate parlo in Italia
Se per favore del dottor mensa Po
Alla una
Una domanda era ho visto
Il
Sistemando evoluzione del energie
Allora visto che alla produzione dell'energia con si stava concentrazione
Ci sono due domande che sono legata alla rete di distribuzione una tecnica che riguarda appunto ci sono dei progressi sulla trasmissione dell'energia elettrica da un Paese all'altro
E quindi ci sono delle innovazioni e tecnologie consentono di limitare al massimo la dispersione
E poi un'altra di livello proprio legato alla democrazia
Riuscire a concentrare la produzione dell'energia in un solo posto dalla Regione del del mondo
è comporta poi anche un regime di monopolio in qualche modo
Allora
Come come non la vediamo questa cosa con invece
L'idea originaria della cogenerazione diffusa delle energie quindi la possibilità di produce energia ognuno
Nella nel proprio giardino diciamo
Nonché in
Applicare in first Churchill
Sulla prima domanda serve acqua per utilizzare gli specchi per pulirli avete visto
Sulle carte
Che abbiamo fatto vedere io Wolfram credibilità che buona parte degli impianti e concentrazione sono intorno al Mediterraneo non distanti dal mare
Dunque ci saranno collegamenti con condutture per utilizzare
L'acqua di mare o di largo
è possibile dei Salizzato la qua prendo la potabile utilizzarla con l'irrigazione
Chi
Oggi
Il problema dunque
Non è reale effettivamente servono a
Serve a quanto è per le turbine
è forse aveva qualche per pulire
Ma se si costruisce l'impianto lungo la costa non è problematico davvero approvvigionamento idrico l'altra domanda sulla rette si molte connessioni
In Europa che hanno causato problemi
Nel gli ultimi decenni sono a corrente alternata a bassa capacità
Manca già ora capacità
Per scambi di elettricità a livello internazionale se si realizza un sistema più potente concorrente diretta sull'onda di stanze
Tutto dimostra
Lo dimostrano i sessantaquattro sistemi attuali ecco il sistema dovrebbe essere molto più stabile ad avere
Capacità più elevata la questione democrazia
Oggi stesso il petrolio non è distribuito nemmeno equamente nel mondo ci sono sempre problemi di buongoverno
Ma almeno il sole splende in più Paesi di quanto non vi siano giacimenti di petrolio di gas
Sì ipotizzare petrolio ma anche il solare legge termica e l'energia eolica
Questo produrrà
Reddito più distribuito rispetto ad un'economia basata sulle energie fossili
Certo
Svolta
Vuole intervenire sulle rinnovabili
Utilizzate in modo centralizzato o decentrato
Credo sia importante
Sottolineare è che i sistemi non sono
In competizione sono complementari
Le
Rinnovabili sono una parte di un mix energetico servono queste autostrade di trasporto di energia
Da collega alla rete locale ci sono questi sviluppi la tecnologia che esiste
Si stanno costruendo queste
Linee
Con opzioni decentrate
Ed è quello che per l'appunto si sta facendo
Bene
Credo sia stato o dibattito molto interessante passo immediatamente la parola sette
Avremo Livingstone in diretta video
O lo vedremo per video e poi discuteremo di come realizzare concretamente questo scenario
Pregherei di prendere posto
Perché abbiamo già sta facendo
Perché dopo lì una voglia matta Palinuro vogliamo chiudere veramente
Forse c'è qualche d'ora che mi
Che fa un po'il
Che spinge un po'la gente
Di entrare EPA di usare
Vi sareste proprie las
La persona adattissima per fare questo lavoro
Io che vuole c'era al
Saltata
Anziché nella farà il suo corpo occuparmi balza sta film
Mondiale
Bene cominciamo signore e signori
Cita e regioni protagoniste parla difese del clima
Il programma di questo ora sarà
Così che all'inizio
Vedremo
Assessore visse vuol filmato
A delle situazioni di Londra
Il Sindaco Kings Livingstone
A che purtroppo non può essere presente sta ha consigliato di vedere che istituì malato poi ci ha mandato un una lettera molto cortese che leggerà poi a Monica Frassoni
A il film non sarà tradotto sarà in inglese ma poi sarà la traduzione i contenuti sono anche nella lettera del per il Sindaco
Candy Livenza
Lui vorrebbe essere personalmente vorrebbe essere qua ci saluta
Tra
Della sua nella sua lettera
Che leggera poi Monica acide era più o meno stava in preparò lecco proprio non secondo me molto sintetico a
La intenzione delle stellette la sua politica molto efficiente soprattutto contro il traffico
Dopo varati il signor Rudy lancio per Assessore regionale di Ugo ristretti lardo sarà tenuto resterà x
Fa
Ma costitutivi che io sto parlando a più tardi e poi verrà non è ancora in aule io purtroppo non l'ho visto forse qua Dario Esposito
A che parlava in rappresentanza del Sindaco di Roma start-up naturalmente molto chiaro per tutti che conoscono un po'la politica italiana che attualmente signor Walter Veltroni non può essere qua fra di noi
Lecita e le Regioni e le chiavi per
Frenare il cambiamento climatico a mi sembra proprio a
La chiave giusta perché il Fabius fabbisogno più alto
A e così anche
I fabbisogni più alto di elargire così anche lo politica il fatto soprattutto anche nei Comuni anche a livello regionale se pensiamo per esempio
Laddove
C'è il più grande spreco di energie case edifici
Riscaldamento climatizzazione gestione e così via soprattutto poi il traffico e l'ordine ci sono dei dei trasporti
E se pensiamo anche
Fa all'industria alla produzione
Vediamo che proprio la chiave ce a livello locale delle città grandi e nelle regioni ma cominciavano voglio perdere troppe parole a cominciamo subito col firmato
Prego la regia di di
Mandarlo allo schermo grazie
Male Celli se spendesse ingolfare africane
ANFAA equanime affare
Però noi stiamo bene workshop scienze cafona intrecciano faccende
Indispensabili forme
Mestre può influenzare il Francesco nessun cioè senza fanno pensare stai tende a queste
Ammonta Marras monumentale forte cinesi nasca emersa
Al tempo stesso assessore
Basta terrazze a spanne trent'anni
Enorme se ne stanno a pensare sai
La densità è un passa
Dettata no affresco essendo
Detassare unificata Stato capita senz'altro es Aznar
O stand by inventarsi il settantasei se no ora cioè allarmanti in epoca Scanio
Non è una stanza all'anno senza dignità guai emittente Sclavo porsi Malpensa
Sui cursus punti e messo in cerca in campo un septies se si sono l'ambito nel quale auguro paesistiche falliti intraprendere
E qui mai per i centri estivi acquistarmi possa influire andrà e non c'è IGP è qui ieri ci ha spinto a seguire i segni assenti
L'interdittiva tendesse stanze specchio mi aggancio pubblica significa questo per
Pensare
Quel comune con gli articoli
Mai che in effetti mai che cento un rincorrersi questure Utri Ciani
Tre mesi unmatching scintillante Cessna Lanza incrementi inseriscono nel silenzio del messinese a Fusi tunnel niente anzi viene
Tennis esigua resta
Ora l'influenza esiste ma
Quest'Aula non c'è se non so se stessi emesse
E non gente ormai espulsi senza tecnico cominciato il sacco trainante
Quando voi siete innanzi smette quindi sarà questo all'una e buffet diciamo un congresso se
Espleta nell'hospice reca stimulus deve anche se esce lei annui perciò aste operai
E nel senso in lanciano Scamarcio massacriamo una estesa Cestari strana
Chiedo Alcamo franchezza o una tazza il contenuto esce guai aree l'anno volta a PET-TAC utenze en Giacomina pongo un'altra Essien spazio lo screening questo elencare straniera strumenti insieme senza
Langianese anni sopravvivenza meni mentre se si intende sms arrestano transessuale sporca guerra Zanelai Cespa Insiel sente senza attestato
A tal fine semmai Losanna cosa fate Sasco Iniesta anzi ne incidenza stralciare dall'asse costiero
Cui il Comune Cucci il prius o quel Comune in questi sotto i versanti pressante questo dopo il PUC
Delle primarie del francese costo storico
Quel sentimento di sul passato in superficie
Fanelli si accentua anni Kunsthalle tornaste nel mentre ne discende e ne ho mai Nante nessuno stesse Saleci
Sapete bene sì Pescara eccetera ed appare se se chiaramente non è presente esserne può esistere una forma Felix ex paure pareri ma se il Comune in francese mercanteggiare
Spesso c'erano i cento Twice nulla anche lei permettere strette capi come scarpe voi entrare nelle nostre scuole se nere ma sempre i processi in Calabria Mercedes annosa Alcatel nel feudo
Tenete le scienze all'attacco perché accentuare è necessario mai scarsi a Trieste forse delle aziende la maschera umani da poco accenni messi facce strumenti Trapani internazionali assieme crepe fai
Fra l'altro
Altezza sesta uguale invece a Roma underweight messo
Bene cinque ci interessa tecnica può pur necessarie uguaglianza
E qui termica che vuole sono invece ingiunge successo affetti
Questa
Andres mancanze feci un secolo e sei centesimi secondo è
Bestiame tradisce accise anche
Tutti
Profuso come invece
Salvataggio i supporti come
Okay
Chiesta ed è il è un riversando a dirlo ieri abbiamo
Avuto qualcuno che somigliava più avvalso non di quanto io non assomiglia al Sindaco Livingston detto questo
Leggerò la dichiarazione che ci ha inviato il Sindaco di Londra
In modo da vere
Un'idea chiara al di là del filmato di quello che sta facendo Londra
Può essere un buon inizio per il dibattito successivo dichiarazione del Sindaco di Londra in occasione della Conferenza vere di alle
Sull'energia il cambiamento climatico a Roma
Amici
Penso che la principale minaccia per lo sviluppo futuro della civiltà umana sia il cambiamento climatico
Abbiamo troppo lasciato occorre surriscaldamento climatico il protocollo di Kyoto è stato firmato dieci anni fa
Ma le missioni di carbonio a livello mondiale continuano a crescere a un ritmo senza precedenti abbiamo tutti una responsabilità
Comprare
Una quattro per quattro un sub è una scelta personale ma ciò crea emissioni di carbonio che contribuiscono hanno riscaldamento globale che perde in già tutti
Non può essere accettabile la cosa così come me accettabile scaricare immondizia per le strade
Lei cita hanno
Un grande ruolo da svolge nell'Unione europea l'ottanta per cento degli abitanti vive
In zone urbane
Chi vive in ambito urbano responsabile per circa tre quarti
Delle emissioni di gas serra a livello mondiale ridurre l'uso delle missioni
L'uso di energie di dimissioni nelle città è fondamentale
Per ridurre riscaldamento globale
Cosa fa Londra per ridurre le emissioni
Quello che fa può veramente fare la differenza nell'affrontare il problema del cambiamento climatico
La battaglia sul cambiamento climatico si vince o si perde in città come Londra per questo motivo
O
Considerato il cambiamento climatico la mia massima priorità come sindaco di Londra nel febbraio di quest'anno ho pubblicato il piano d'azione sul cambiamento climatico agire oggi per proteggere il domani
Ho sottolineato il mio in Spagna in parte il mio impegno scusate in particolare per affrontare il cambiamento climatico definendo le azioni necessarie Londra
Con la richiesta urgenza la base del piano d'azione
è
Quella di ridurre le emissioni di Londra del sessanta per cento del due mila venticinque rispetto al mille novecentonovanta
Il piano di azione sul cambiamento climatico spiega come Londra possa passare ad un'economia che risparmino sprechi Energia
Con la riduzione della energia né cessare io
Ci concentrarmi in particolare sugli interventi in alloggi settore pubblico e trasporti
Il tutto stato ha spiegato nel
Filmato e troverete oltre i dettagli nella dichiarazione che ammette nei
Vostri dossier
Ci sono tre grandi
Capitoli di azione forse due l'energia verde
Occorre interessare tutti e settori la principale barriera per ridurre le emissioni di carbonio di Londra era presentata dal modo in cui viene fornita all'Energia abitazioni e uffici
E al modo in cui il oggi è prodotta e distribuita
La produzione lettrice la centralizzata attraverso carbone petrolio gas o o centrali nucleari
Inefficiente
Si finisce con lo sprecare i due terzi dell'input energetici co sotto forma di Carbone altre perdite poi si verificano nel processo di distribuzione la mia priorità per ridurre le emissioni di carbonio consiste
Nell'abbandonare
Le energie centralizzate di me inficiata inefficiente scusate per passare
Ad un fornitura a basso contenuto di carbonio occorre puntare su una generazione combinata di energia elettrica e calore e all'utilizzo di energie rinnovabili
Grazie per l'applauso
Il piano è ambizioso impegnativo ridurre
Le missioni di Londra del sessanta per cento rispetto al mille novecentonovanta è difficile ma si può fare
Tutti all'onda dovranno fare la loro parte
Vorrei sottolineare che anche se Londra a un piano ambizioso altre città e altre organizzazioni devono fare la loro parte
Le città e le regioni sono
Protagonisti nella battaglia
Per il cambiamento climatico ecco perché
Il dice il Sindaco di Londra e il sottoscritto hanno creato
Il gruppo C quaranta grandi città che hanno assunto la leadership per ridurre le emissioni di
Gas serra
Nell'agosto dello scorso anno
L'iniziativa è stata politicamente rafforzata quando io l'ex Presidente Clinton
Abbiamo annunciato un partenariato fra Hillary Clinton trama tecnici prive
E il gruppo leadership di cui parlavo
Le due organizzazioni hanno cominciato a collaborare nel maggio di quest'anno trenta del due sindaci e rappresentanti di oltre o Aran TA città affiliati hanno partecipato ad un vertice a New York uno degli annunci principali
Fatti dall'ex Presidente Clinton riguardato uno programma che
Vedeva la partecipazione quattro multinazionali cinque grandi banche internazionali con che hanno fornito finanziamenti per cinque miliardi di di dollari tre virgola cinque miliardi di euro e quindici città che si impegnano a ristrutturare degli edifici per ridurre le emissioni di carbonio in tutto il mondo il programma può ridurre le emissioni di carbonio fino al dieci per cento
Ed è la prima di numerose iniziative che il C quaranta non c'era il partenariato con la cc cioè la Clinton trovare mai energetico
Il programma funziona in questo modo le aziende coinvolte
Realizzeranno o riteneva GT cinque
Ristrutturano gli edifici e garantiranno i risparmi energetici legati alla ristrutturazione le cinque banche si sono impegnati a metri disposizione un miliardo
Di dollari attesta
Per finanziare proprietari di edifici per che sia possibile la ristrutturazione a costo zero nove duplicando il mercato globale
Di ristrutturazione le città e i proprietari rimborseranno potranno rimborsato l'investimento grazie dalla risparmi logico generato
Questo gruppo un gruppo di quindici città già deciso di partecipare al programma di ristrutturazione e ha messo a disposizione di edifici pubblici per il primo round di interventi le città sono
Banca Coco Berlino Chicago Houston Johannesburg Karachi Londra nel bando Messico Città del Messico vogliono vedere New York
Roma che ha già citato San Paolo Seul Tokyo e Toronto
La partecipazione al programma sarà
Aperta alle banche
Delle aziende locali che potranno contribuire al finanziamento
E potranno giungere prodotti utilizzati
Per la ristrutturazione verde
Verde il primo questo di molti programma programmi scusate che del CCD sta organizzando con varie città del gruppo CIT quaranta ci saranno ulteriori annunci nei prossimi mesi via mesi
In due anni Cinquanta fatto molto la dizione decisiva assunta dal ci quaranta dimostra che lei cita possono fare davvero molto in punto di tempo relativamente breve lavorando insieme
Grazie Chelli visto al Sindaco di Londra novembre due mila sette
Grazie Monica
Presto è stato proprio un messaggio molto chiaro di una città grande sentiremo poi anche il messaggio di Roma
Abbiamo sentito dal Sindaco di Londra che fa parte questo riunioni per questo
Queste associazioni di qua quaranta città grandi a farà fa parte anche Roma
A Piero presente Dario Esposito e l'assetto l'assessore alle politiche ambientali e invito di venire qua
Tamberi Tisettanta Ruzzante sarà da questo punto chiedo
Al Ministro dell'ambiente e la nostra superiore Prodi arancio va
è un detto qualcosa di sbagliato no
Bene comunque benvenuto l'assegno en ciò va
Proviene da nel
Regione dell'altro superiore fu uno degli Stati federali dell'Austria è uno degli Stati che è una nostra
Nel trasporto nella regia nella pietra coltura
è intervenuto per primo ha cominciato per primo
A
E
Il fatto che a me non ministro all'Ambiente il verde
In questa Regione Ricci è
E causa di soddisfazione per la prego le do la parola
Va bene cercheremo Andrey rendermi facile la vita parlando tedesco
Che verrà
Tradotto
Per reintroduzione e cosa la nostra superiore
Così che possiate immaginare però
L'altro è già piccola con otto milioni di abitanti
La nostra è superiore è una parte con un milione quattrocento mila abitanti della struttura importantissima per la politica industrializzata abbiamo molta industria molte industrie grande anche nella produzione della Carta dell'acciaio circa il quaranta per cento delle emissioni del nostro
Della nostra Regione vengono dall'industria
Potrete dunque vedere
Che dunque la situazione non è particolarmente facile per la riduzione del della CO due nelle elezioni del due mila tre i Verdi hanno vinto
Abbiamo fatto o una cosa del collezione con il partito conservatore non c'è la maggioranza con i rossi con la maggioranza rosso verde
In un accordo per la formazione del Governo uno dei punti chiave la tutela dell'ambiente è il cambiamento energetico positivo
Nel due mila e due l'Austria subito alluvione gravissime delle
De era chiaro che la Ford perché forse legato almeno in parte il cambiamento del clima poi nel due mila e tre
Abbiamo avuto temperature estreme innestate comma in quasi tutta Europa condanne nel settore dell'agricoltura anche con morte
Agli ospedale
Nostro obiettivo nel settore dell'energia e di dimostrare che
A livello regionale è possibile fare un cambiamento cambiare rotta a livello dell'energia per la parte necessaria
La grande strategia delle grande soluzione ma d'altra parte altrettanto importante perché le due cose sono allegate poter dimostrare che funziona funziona si può fare è un modo qui librato sociale
E con un vantaggio anche economico un profitto economico prevista
Ed è un'impostazione strategica importante per il nostro per la nostra Regione noi lavoriamo per avere un consenso
Ma sto sociale per arrivare a questo tutti o il maggior numero possibile dovrebbero partecipare i vantaggi
I benefici per le strati sociali più deboli
Se possiamo togliere del paese dalla
Dipendenza dal petrolio
E
E il cambiamento energetico al puntare sull'efficienza energetica le rinnovabile è il grande mercato di crescita del prossimi anni prossimi decenni RAM dimostrato e quindi
Una chance economica molto importante
Qual è il vantaggio per una piccola regione o passiamo piuttosto agli svantaggi quali sono i vantaggi per l'elezione non abbiamo Torrita fiscale di imposizione fiscale
Dico se la questione dei costi non la possiamo decidere noi stessi
Ed è essenziale che
Il fatto che ci manca questo strumento secondo nella Costituzione austriaca si dice che
Per la promozione del
Delle rinnovabili delle foto Energia rinnovabile elettrica competente e il Governo federale partiamo per questo
Da un paio d'anni è la legge a riguardo quasi bloccata diversamente la Germania e quindi di
Difficoltà anche per noi nella nostra superiore qua invece il vantaggio dalla Regione Lazio è strutturato in modo tale che ne abbiamo
Ho forte competenze federale nel nel gestione dell'economia nella politica energetica quindi possiamo agire in diversi modi intervenire in diversi modi questo dunque è importante secondo
è una Regione non troppo grande controllabile quindi è possibile produrre un consenso sociale terzo ancora molto importante della nostra superiore
Da una decina d'anni e lavora per questo passaggio al
Energie rinnovabili con il nostro coreano abbiamo già potuto sviluppare qualcosa e lavoro cominciare a lavorare sulla base qualcosa che già esisteva
Primo punto per noi è stato che nel febbraio due mila cinque abbiamo fatto un patto climatico con le ONG con l'accordo contratti non contratto vero e proprio tra il Governo della Regione delle ONG
Con l'obiettivo
Di fare in modo che la nostra superano i prossimi anni
Ampia dei provvedimenti fissati per contratto per la politica ambientale delle probabile quali sono i pilastri prima
La uscita graduale dai
Fossi di dei combustibili possibili
Per la stessa cosa per la produzione di energia
Poi l'Austria superiore come prima Energia come regione europea a ha cominciato ad applicare la direttiva per la licenza energetica dell'Unione europea poi quarto
L'agricoltura passa l'avvio agricoltura nostro abbia obiettivo e la nostro periodo tra
Fino al due mila nove fare modo che perché raddoppiata la percentuale della bieticoltura
Dal sette al quattordici per cento alla siamo già su un buon punto tredici per cento in questa direzione voi quinto punto il problema principale l'abbiamo visto a Londra
Ma il problema è presenti in tutte le Regioni tutta l'Europa al problema della politica dei trasporti dall'inizio del periodo di Kyoto dal no quanta fino ad oggi abbiamo avuto un aumento dell'emissione del CO due del novanta per cento una crescita enorme
Per l'austera siamo al cento per cento e quindi su questo punto bisogna intervenire in modo massiccio bisogna far politica in modo serio e forte certo pur trovo molto importante viene sottovalutato le valuta la Regione destro rafforzare le reti strutture regionale importante anche per la politica e trasporti
Decentramento assetto territoriale in settori più diversi e non ha molto facile come
Andare contro le tendenze decentramento che sono molto
Persistenti VII nel dettaglio puntiamo molto sulla campagna di informazione
Non c'è e sono fiera grande manifestazione lastre superiore dove il tema delle rinnovabili non venga affrontato e il tema anche delle
Efficienza e l'efficienza
Energetica quindi vengono lanciati messaggi
Quindi la grande questione conosciuta questa Vittorio conoscete la relazione esterna
Da noi abbiamo fatto delle verifiche da uno studio non ancora pubblicato dell'università dell'Enza
Besa giudice ad andare avanti e come al solito entro il due mila venticinque avremmo perdite anno dopo anno fra soggetti deboli due mila venticinque
Nel nostro mercato economico di circa duecentocinquanta milioni di euro in media quindi
Perdite drammatiche andavate fare le cose come si fanno ora
Rispetto invece
Alla possibilità di intervenire per gli scenari a favore della tutela del clima ecco gli obiettivi strategici fondamentale l'efficienza
Energetica
Modo importante per una Regione industriale il garantire l'approvvigionamento contemporaneamente
Per me la punto strategico essenziale l'efficienza energetica provvedimenti relativi da vent'anni
Si parla di risparmio energetico poi si è parlato e l'efficienza energetica
Nella pratica lo si vede nella nostra superiore
Abbiamo una crescita
Annuale del due tre per cento del consumo
E se non
Affrontiamo questo punto
Di gli scenari per il cambiamento climatico per la tutela del clima non hanno molte possibilità
Altro punto qui non è indicato ma importante
Nell'edilizia
Nelle leggi per la promozione dell'edilizia stiamo cercando di
E intervenire
Entro la fine dell'anno dovremo prendere delle decisioni politiche
E dovremmo avere anche la maggioranza politica
Gradualmente dobbiamo stabilire nell'i parametri energetici obbligatori per la prospettiva due mila dieci due mila dodici due mila quindici
E in modo tale che i consumatori e l'economia possano
Sapere quali sono gli obiettivi promossi entro quale scadenze
Questo per garantire una prospettiva assicura per il futuro e per evitare che
Ci siano richieste eccessive nei confronti del mercato garantendo piuttosto un pilotaggio di questo mercato altro programma importante
L'utilizzo del potenziale di riscaldamento delle industria siderurgica e del della carta
E questo indusse causava nel riscaldamento delle acque a causa delle missioni e questo va bloccato questa riscaldamento va utilizzato in altro modo
Sfruttando questa
Possibilità di utilizzo termico per altre insediamenti che hanno forte richieste di utilizzo termico la insediare nelle vicinanza
Voi altro programma che può essere realizzato ovunque
Il programma Egan però grama dei risparmiamo energetico per il Comune
Quarantaquattro comuni partecipano e ricevono dal nostro Governo una consulenza energetica
Per
Vedere come determinato comune entro il due mila venti Donella venticinque possa
Diventare autosufficiente dal punto di vista energetico con quale interventi
Facendo un repertorio dalla situazione pensando alle
Interventi ristrutturazione infrastrutturale per la autosufficienza energetica
Funziona in modo eccellente finora che dal basso c'è una
Movimento comunale che verso va verso
L'energia l'efficienza energetica le energie rinnovabile
Programma di consulenza aziendale è stato lanciato da un paio di anni è gratuito pagato praticamente dal nostro Governo consulenza di tutti per tutte le aziende che hanno interesse
Dopo i primi due anni
Abbiamo realizzato circa cinquanta milioni di risparmi di euro di risparmio soltanto tramite la consulenza cinquanta milioni di euro o centoventi mila tonnellate in meno di emissione di CO due
Poi consulenza per le famiglie
E di nuovo ripeto informazione campagna di informazione
No
Per l'illuminazione nelle case per esempio che
Pochi portare fino a
All'otto per cento di riduzione
Del consumo
Questo vada congressi attorno trasmissioni in televisione la radio
E nessun consumatore riesce ad evitare praticamente queste messaggi ormai ci sono accordi con lei Granze grandi aziende
Che puntano anche alla messa a disposizione dei lampadine a basso consumo e altro campo molto importante il
Progetti modello con il quale vogliamo dimostrare che le nuove tecnologie funzionerà
Un esempio abbiamo ha realizzato il risanamento di una grande struttura scolastica
è una piccola cittadina chiamata Jean Jacques questo centro scolastico è stato costruito negli anni settanta
Ma gli standards erano catastrofici dal punto di vista energetico
Abbiamo risanato a questo centro e il
Consuma è stato diminuito in modo sostanziale
La riscaldamento è stato anche ristrutturato in modo da rendono più ragionevole dal punto di vista dei consumi le aziende alla Regione sono intervenute per l'aiuto tecnologico attualmente sono delegazione vengono dalla Cina dalla Danimarca dall'Olanda da mezzo mondo che vengono a vedere come funziona questo centro
A bassissimo consumo energetico
E c'è un effetto anche per l'economia della nostra regione si possono fare a fare con questo asse
Del tecnologia è un segmento particolare si possono avere successi anche a livello di esportazione si tratta dunque di creare queste alleanze
Non solo
Puntare il dito per dire cosa l'ha fatto ma creare una spinta dal basso per creare una consenso per il cambiamento energetico per mostrare che
Crea
Questo cambiamento energetico anche nuovi posti di lavoro costruito
Cerco di sintetizzare
O
Le rinnovabili funziona ma produzione termica vedete le cifre quarantuno virgola quaranta per cento quota
Nel settore solare biomassa né
La biomassa l'ho già detto
Molto forte
Sistema di riscaldamento bellezza Paione immagine che mi piace la cartina al nostro Paese che mostra dei Comuni e dove già si utilizza il sistema e riscaldamento integrativo biomassa
Oltre il cinquanta per cento dei nostri comune
Utilizzano
Questo sistema
Impianto integrativi di riscaldamento a biomassa
Si può sviluppare questo punto e
Ci sono tutti piccoli progetti di cooperative non dei grandi aziende ma gestiti cresciuti a livello comunale
Come Regione
Non siamo stati molto visibili quando si parlava del potenziale solare
Non non abbiamo molto
Solare ma
La per la produzione tramite i pannelli non hanno siamo messi male siamo quasi a livello e italiano opere metri quadrati
Meglio messi meglio dalla Francia ma esso è meglio
Della dalla Francia dalla Spagna abbiamo grandissimi obiettivi acché questa
Eco corrente non abbiamo ancora così bene sei per cento di eco corrente classica sette per cento piccoli impianti idroelettrici
Sessantasei per cento per le grandi impianti idroelettrici e ora cosa stiamo facendo stiamo sviluppa do un nuovo piano per i trasporti vogliamo stabilizzare almeno l'emissione di CO due senza avere ulteriore
Aumenti una cosa attuale nella nostra superiore agli ultimi due anni
Abbiamo cercato di capire qual è il nostro potenziale per il futuro
Abbiamo verificato con le università con precisione quale può essere il futuro con le aziende con l'economia
Che è stata coinvolta nella preparazione del progetto
Molto interessante per l'efficienza energetica abbiamo calcolato il potenziale
Che applicando le direttive dell'Unione europea i piani d'azione possono diventare per la realtà
Andando verso il trenta per cento potremo arrivare almeno trenta per cento questo è un potenziale realistico e siamo andati a vedere quale potenziale idee rinnovabili ci sono realizzabile in modo ambientale
E naturalmente è importante
Per evitare che la discussione prenda un'altra piega
E sulla base di queste studi abbiamo sviluppato quattro scenari da business giudici o andare avanti e fare le cose come ora fino all'utilizzo completo di tutto il potenziale di efficienza calcolate
E di tutto il potenziale di rinnovabili compatibili con l'ambiente in quattro diverse possibilità la gamma non ma è norma
Il caso peggiore avremmo un aumento fino a sessanta milioni di tonnellate di emissione all'anno con uno scenario del cambiamento completo ridurremmo
Da ventiquattro a otto milioni
Rito nella terza meno due terzi dunque
Abbiamo scelto due o tre settimane fa
Lo scenario numero quattro
E ne sono molto contento quindi tutte le leggi le direttive che saranno varata nel futuro si orienteranno questo scenario prescelto
Quindi
Entro il due mila e trenta
Possiamo risparmiare trenta per cento di energia e poi
Per le riscaldamento possiamo passare al cento per cento alle rinnovabili per la produzione dell'energia ecco della Core
Ente pure a livello regionale passare al cento per cento ore lavorabili
è un bell'obiettivo
Molti hanno detto
E c'è stato uno scontro politico a livello di opposizione
L'opposizione se socialdemocratici a nove a molti hanno detto che distrugge posti di lavoro che non è sostenibile bla bla bla eccetera eccetera
Noi cerchiamo di controbattere questa formazione con dimostrazione concrete
Uno dei nostri strumenti ed è importante cluster dell'Eco Energia una rete delle aziende attive nel rinnovabile che traggono vantaggio da questa
Estremamente importante
Capire che sono delle lobby a favore di questo cambiamento energetico c'è una spinta anche da parte dell'azienda e non soltanto c'è gente che si oppone ma ci sono gente che che spendono
E questa rete il foro ma che intervento è
E interviene
Presso i partiti presso le Camere del commercio per fare pressione a favore del cambiamento della rivoluzione energetica
è una rete che
Collabora anche per la ricerca per lo sviluppo
E cerca di difendere il mercato anche per quanto riguarda la realizzazione di esportazione centoquarantacinque aziende nel però ora
Io
Con un fatturato dei o un miliardo virgola sessantasei sei con tre mila quattrocento dipendenti
Crescita del trenta trentacinque per cento all'anno
Ultimo punto
L'università dell'ENS
Ha cercato di identificare cosa vuol dire questo cambiamento energetico nel mercato del lavoro
Facendo un calcolo per saldo
Prendono considerate naturalmente che Poste perse
In questo cambiamento ma l'effetto è positivo
Dieci mila ottocento posti di lavoro in più sulla prospettiva del due mila nove
E questo è portata per ottenere un'accettazione molto vasta
Dei questa nostra posizione
La nostra è superiore a un disoccupazione soltanto del tre per cento
C'è la consapevolezza che il cambiamento del settore energetico e scandire amento di energetico punto gli investimenti per l'azienda terre l'ambiente
Sono importanti anche per far diminuire e in modo prolungato la cifra della disoccupazione grazie
Tassare pronipoti
Un bel messaggio sul modello regionale dell'Austria superiore Grazie Rudy gancio però due concetti vorrei sottolineare questa uscita progressiva da lei era fossile possibile
Abbiamo sentito diverse possibilità non solo principi verdi
E poi vale la pena difendere il clima grazie davvero ora
Assessore dalla dalla città di Roma
Di venire al
Cattedra
Lui CIPE porterà il signore Dario Esposito come rappresentante del del Comune
Dove siamo e ospiti
Si parlava di ciò che fa ai comuni di Roma
Posso pregare unite i tecnici dei nostri tecnici per
Aiutarlo
Permettere l'ospite d'onore
A Kadima tuttora tecnica
Nazisti
Del Giappone
Non è neanche lei mi ha promesso di fare la sua sintesi in dieci minuti così avremo poi ancora dieci minuti dalle domande per la discussione
Si
A Crotone se ci ha rubato otto troppo tempo Cariplo
Bene
Non
Di
Sì sì no
Dispiace
Memmia
Crystal splitting animali
Che
Quindi su
O
L'italiano Cisco senza il compito voi volevo fondata rendimenti essi non abbiano come vuole francese tedesco francese di non era ponesse
Anzitutto naturalmente benvenuti a Roma per l'Amministrazione comunale un onore potere ospitare questa iniziativa dei Verdi europei e naturalmente per me
In particolare essendo sono iscritto eredi dall'ottantanove una particolare soddisfazione portare il saluto la nostra città
A io sono qui per presentare un progetto siamo a Roma per Kyoto è un progetto nato nel due mila quattro
A
Quando di cambiamenti climatici diciamo si parlava molto meno
E l'obiettivo del Protocollo di Kyoto era qualcosa che insomma era molto meno diffuso e conosciuto sembrava più o che altro un'indicazione ma più che ogni impegno reale da raggiungere non li abbiamo pensavo di fare una vera e propria scommessa cioè vedere se in una città come la nostra era possibile
Raggiungere quell'obiettivo e cioè la diminuzione delle emissioni di CO due
E verificarla sperimentando anche una zona della città concretamente questo programma da allora ad oggi né chiaramente il contesto si è molto modificato
Il tema del cambiamento climatico Nones più soltanto patrimonio
Di qualche ambientalista allarmista è diventato invece diciamo una
Elemento di dibattito dei grandi governanti del mondo e quindi evidentemente quando abbiamo lanciato gliele l'allarme
Tra per molto tempo inascoltati finalmente adesso almeno sappiamo diciamo che avevamo ragione
Progetto Roma perché otto fondamentalmente parte da un'ipotesi cioè quella di avere una strategia integrata lobby vivo è quello di raggiungere l'obiettivo del del nostro Paese cioè la riduzione del sei virgola cinque per cento delle emissioni del mille novecento novanta
Entro il due mila dodici gli elementi sui quali maggiormente ci siamo concentrati sono quelli evidentemente difficili va grande area urbana come la nostra
Che ha forse un elemento diciamo di vantaggio che non ha una forte presenza industriale poi vedremo i dati veramente l'impatto dell'induzione nostra città è relativamente piccolo mentre dei sì a mente più o forte è
La quello che contribuisce
A creare il sistema della mobilità dei trasporti il tema residenziale e commerciale rifiuti ed energia
Su questi conti non abbiamo un po'o attivato una serie di iniziative naturalmente non sto all'INPS solo all'interno del programma Rapetti autonoma perché ero diventato la cornice all'interno del quale abbiamo iscritto le politiche e di lotta ai cambiamenti Imad esiti lotta all'inquinamento e di riduzione delle emissioni di CO due e in questo senso naturalmente la parte della mobilità nella nostra città fondamentale Roma purtroppo credo campi noi del mondo nel numero di automobili per cittadino siamo oltre i settecentocinquanta automobili per cittadino se ci mettiamo anche le le moto e altri in mezzo
Avviene scusare sette c'è do cinquanta per mille cittadino
Ad esagerare i numeri sono drammatici ma non così drammatici
E siamo diciamo se ci mettiamo però anche le moto e il resto arriviamo praticamente quasi a una uno cioè vuol dire che ogni romano da zero
A novant'anni possessore legamento e di un mezzo di trasporto privato e quindi la vera scommessa è lo shift modale il passaggio dal trasporto privato al trasporto pubblico
Dopo molti anni sono ripartiti i lavori per le metropolitane stiamo lavorando anche a una flotta importante di mezzi a basso impatto dai filobus agli autobus a metano
A all'utilizzo di minibus elettrici e adesso siamo anche sostituendo i corrette jumbo bus cioè quelli lunghi con ulteriori veicoli a metano ma su ora tutto e stiamo lavorando sull'intermodalità e cioè lo scambio potrà la mobilità sostenibile il mezzo di trasporto l'infrastruttura forte del ferro
Costruendo dei progetti a livello municipale di adduzione a piedi e in bicicletta verso le linee di metropolitana e quindi ridisegnando un pochino anche dal punto di vista
Dell'utilizzo degli spazi la nostra città
Sul tema dei rifiuti diciamo abbiamo un programma importante quest'anno abbiamo realizzato con la raccolta porta a porta per trenta mila abitanti portando la raccolta differenziata dal in quei quartieri
Al venti al sessantasette per cento l'idea è di estenderlo per il due mila otto a cento mila utenze cioè circa trecento mila per Zone poi progressivamente arrivare a coprire almeno un terzo della città c'è ottocento mila abitanti e questo entro il due mila undici
Così come sul fronte del risparmio energetico negli edifici abbiamo adottato un provvedimento che obbliga tutte le nuove edificazioni ma anche le ristrutturazioni di vecchie di c.c. a utilizzare sistemi di risparmio energetico per approvvigionarsi di elettricità o per contenere l'utilizzo per il settore privato al trenta per cento per gli edifici pubblici al cinquanta
Questa
Forse la tabella più interessante non solo perché d'acconto diciamo di una serie di valutazioni che abbiamo fatto ma perché condivisa in maniera ampia da una serie di istituzioni e poi
Vi racconterò successivamente cioè
Eh
Un quadro che possiamo assumere come quello che all'inizio della città come vedete
Le emissioni niente al mille novecentonovanta Teramo di dodici
Scusa di un milione no dodici milioni ottocentocinquantasette tonnellate di
Scusami milioni questo non è per tonnellata e mezzo Perrone Mocci perché dobbiamo ridurre di un milione di tonnellate quindi è sono dodici milioni di tonnellate
E l'obiettivo di Kyoto e quindi di portarle da dodici milioni a dodici milioni e ventuno
Con i provvedimenti già in atto siamo arrivati ad una
Riduttiva a una diciamo riduzione dello scenario fino a tredici milioni per raggiungere quindi l'obiettivo
Dobbiamo ancora immagina i provvedimenti che riducono le emissioni di CO due al due mila dodici di un milione di tonnellate i settori principali sui quali ad abbiamo ottenuto risultati positivi come emerge
è il sistema dei rifiuti così come abbia avuto una sostanziale tenuta
Sul fronte residenziale potremo migliorare proprio con i provvedimenti già presi sul risparmio energetico ma a dobbiamo naturalmente ancora lavorare sui trasporti così come sul terziario che il vero elemento o di difficoltà
Abbiamo però una a speranza e cioè
Un accordo volontario che abbiamo siglato con dei parte fondamentali della città vanno dai sindacati alle associazioni dei costruttori dalla l'Unione industriale
Al
E città all'ENEA CNR cioè le grandi istituzioni e scientifica della città
A anche singoli i importanti imprenditori l'ultima adesione non voglio fare pubblicità insomma va detto è di
Ikea che ha deciso di aderire a l'accordo volontario di impegnarsi direttamente in un'iniziativa di riduzione se le emissioni di CO due nei propri nei pori nei propri impianti così come la Fiera di Roma
Anche qui una piccola contraddizione una nuova struttura che è stata realizzata comunque scarsa attenzione al risparmio energetico oggi a vira di centottanta gradi e si impegna
A realizzare un estensivo Campo di pannelli energia forte pannelli fotovoltaici per la produzione di energia e quindi anche loro hanno deciso di aderire l'accordo volontario un accordo volontario il cui tavolo o a l'obiettivo di individuare le misure concrete per la riduzione di quel milione
Di tonnellate annue dieci o due che appunto ci manca
In questo quadro nel nostro programma sia inserito all'iniziativa della fondazione Clinton
Ne abbiamo deciso di fare insomma una scommessa importante in questo senso cioè
Fare così Ettore profitti in quindi la ristrutturazione nel genetica per circa seicentocinquanta edifici comunali per edifici intendiamo non soltanto scuole
Soltanto le sedi del Comune dei municipi ma anche impianti
Sportivi ed anche altre strutture siamo facendo il monitoraggio c'è siamo selezionando dei campioni terre capire esattamente di quanto si può arrivare a risparmiare
Per ogni tipologia di edificio abbiamo ha fatto già alcuni Auditing con
Le la Fondazione Clinton riteniamo che già nel prossimo anno potremmo fare il bando proprio per cominciare a realizzare
Questo imporre
Importante provvedimento altro elemento interessante della
Fondazione Clinton e quella di fornire l'opportunità per alcuni settori qui ha accennato il tema
Dei l'utilizzo degli Land per i semafori ma ci sono anche altre e possibilità perché aree diciamo delle degli acquisti collettivi fra le città fare degli bandi collettivi per cui
Questo può
Diminuire i costi del di produzione l'esempio più classico è quello degli autobus ad idrogeno
Se noi adesso potessimo fare una gara comune Roma Parigi Londra è non so a quale altra città per l'acquisto di decine di ci gli autobus a idrogeno chiaramente il costo o diminuisce rispetto a quello che oggi fare un bando per l'acquisto di alcuni
Di alcuni autobus
Sì chiudo ecco l'ultimo elemento piano di forestazione urbana fra le iniziative che abbiamo preso in più oltre quello che l'asta stimato al proprio di Kyoto un grande blog mamma di piantumazioni cinquecento mila alberi nella nostra città
La l'attività è già iniziata con una prima realizzazione all'interno di una Valle dei Casali già coniugato o non soltanto la
Diciamo il l'effetto positivo dal punto di vista la riduzione di cito due ma anche un recupero ambientale importante lavorare sull'ambiente non è soltanto toh
Diciamo impegnarsi per un obiettivo strategico e già questo è importante ma incide moltissimo sulla qualità della vita dei cittadini
Ne migliora la qualità della vita e
Azioni concrete come queste hanno proprio questo obiettivo
Vi ringrazio
Grazie signor Esposito per questa
Riflessione su Roma perché otto
Il tempo purtroppo
Andato velocemente è andata avanti o ceppi o no prima domanda di Michele clamor partite tutti viti falsi brevissimi previsti da adesso oltre domande sì Michele
Tutti hanno sottolineato l'importanza della politica dei trasporti
A livello europeo
Il sessantacinque per cento le risorse l'Unione vengono investite per le strade che solo il venti per cento per la ferrovia nel trasporto più ecologico
Avete un dettaglio dei costi per la vostra politica dei trasporti suddiviso in strada ferrovia e quali progetti Avec che
Chiesto a Bruxelles
Per un cofinanziamento
Il
Il vostro programma tiene conto della ferrovia o meno per me è un elemento decisivo grazie
Grazie yes supporto gruppi tre
Floris
Benissimo che la città di a Roma
Aderisca all'iniziativa della fondazione Clinton con la città di Londra
Due anni fa
Barroso aveva definito una strategia energetica dell'Unione europea e all'epoca gli avevo proposto un'alleanza fra le grandi città
Europee
E l'Unione europea
La sta nella maggioranza dei cittadini europei vive in zone urbane purtroppo Barroso non alto corso a questa iniziativa
Preferisce schierarsi con gli obblighi oligopoli energetici lunedì interverrà all'UE capi la Commissione europea non ha ancora lanciato un'asta alleanza strategica con le grandi città
Ancora meglio è che due settimane fa due settimane fa al Parlamento europeo abbiamo
Approvato un Bilancio speciale
Per creare una rete fra le città rispettose dell'ambiente una questione su cui continueremo a lavorare se volete il mio è il primo intervento di informazione che una domanda grazie
Prego a lei il microfono
Di dietro
Buongiorno di replica medici per l'ambiente ieri il Ministro alle attività produttive produttive Bersani ha detto che bisogna aumentare l'uso del carbone in Italia
Il non fare come l'errore che è stato fatto con il nucleare a sessanta chilometri da qui
Per essere costruita una centrale che metterà
I centrale a carbone quasi undici milioni di tonnellate Ticino due ogni anno sarà molto difficile con queste intenzioni riuscire a rientrare in alcun modo nel protocollo di Kyoto
Grazie per questa domanda un po'non non c'è tanto una domanda ma una critica molto concreta forse il sito così o il l'assessore di Roma può dare una risposta
Ta
Vorrei chiudere ma la due alla domanda molto concreta di clamor quale sì spende per le strade te o quali progetti Pastrade sia
Per il
Per la ferrovia vengano portate avanti sia Ugo resterei sia da Roma o della Provincia di Roma e dei dintorni del Lazio forse
Peter
Questi
Brevemente
La risposta
Al cofinanziamento di progetti europei
L'Austria superiore a richiesto un cofinanziamento
Per una tratta
E per quanto riguarda il bilancio strada ferrovia è il difficilissimo anche per noi arrivare alla parità
Riusciamo a fare fra livello
Regionale incerta parte
Negli ultimi quattro anni
Abbiamo raddoppiato il Bilancio per il trasporto pubblico e in questo modo somma risolutiva tema situazioni quasi pareggio
Allora
Credo ragionamento che è un po'diverso tra quello che succede a Roma quello che succede fuori
A Roma noi abbiamo stanziato per la realizzazione di metropolitane e tranvie l'ottanta per cento degli investimenti della nostra città per i prossimi tre anni
Nel programma per Roma capitale che è un finanziamento nazionale di circa trecento milioni di euro
Anche lì la parte diciamo fondamentale è rivestita sul prolungamento di metropolitane o tranvieri superficie
Non è esattamente così nel Paese
Purtroppo ancora oggi la legge obiettivo che noi abbiamo nonostante il cambio di Governo
Diciamo prevede ancora molto non sono state tolte alcune opere scandalose ma
Diciamo ancora prevede sostanzialmente una grande invece
Sì mento sulle autostrade e favorisce il trasporto delle merci via gomma che è esattamente il contrario di quello che dobbiamo fare
Non solo credo a questo punto per un motivo
Diciamo di natura ambientale manchevole motivo economico perché contro un partito
A salire il petrolio diciamo il trasporto delle merci via gomma diventerà svolgiamo anche un boomerang dal punto di vista economico e quindi investire oggi sul trasporto su ferro significa anche risparmiare risorse domani
Da questo punto di vista io penso mi collego un po'alla seconda affermazione che le città
Per certi versi oggi non solo Roma e le città in generale siano un pochino più avanti dei Governi su questo fronte forse perché sentono un pochino di più l'urgenza di fare azioni concrete
Grazie mille a tutti vorrei chiudere questo che sta avvenendo
Cara
Potrei aggiungere non parliamo soltanto di autostrade e dobbiamo parlare anche se parliamo della ferrovia anche
Accetta il treno ad alta velocità
Che ha sempre alla precedenza in confronto alle appropriare ai trasporti pubblici nei centri intorno ai centri grandi dove proprio sono i problemi concreti questo tipo da aggiungere perché
La discussione andrà avanti o le informazioni più discrezione andranno avanti il pomeriggio dopo le tre ATC sono invitato un coro ultima parola Monica
Io vorrei chiedere a tutti di essere molto puntuali oggi sconfigge amo sia al sabato che l'abitudine è italiche derivare col quarto d'ora accademico
Perché oggi pomeriggio abbiamo un pomeriggio molto denso oltre alla e sessioni iniziale alle quindici ci sarà anche una tavola rotonda con i Presidenti di Camera e Senato della Commissione ambiente e poi dobbiamo tutti andare alla manifestazione in piazza Farnese che
Si presenta come un momento importante
E dunque dovremmo finire verso le diciotto quindi di prego veramente di essere qui in modo tale perché noi cominceremo alle quindici esatte il panel del pomeriggio ok grazie e buon appetito
Sardista Unione
Uguale
No
Sauditi
Facce sentenze stia offrendo cari amici
Partecipante
Abbiamo esaurito nostro quarto d'ora accademico
Dobbiamo quindi cominciare
Speriamo che il dibattito sia molto interessante ecco nostre cinque invitati
Speriamo di dare abbastanza spazio ciascuno di loro per
Spiegare loro punto di vista sul come
Trarre il meglio
Va bene profitti anche nel settore delle rinnovabili e dell'efficienza
Nel mio ruolo sarà
Quello di cercare di
Presentarli
Sono
Precisamente annunciarle
Non prenderò
Lapsus denaro
Dice ma in realtà volevo dire tempo comunque non Ritter c'erano il denaro metri nel vi toglierò tempo
Spalla semplicemente un annuncio
Seguiamo la linea annunciata nel programma
La sequenza indicata nel
Programma e iniziamo concorre che Vasconcelos
Direttore del
Portafoglio l'investimento per le energie rinnovabili europeo sono molto lieta e dall'altra
Grazie primo pomeriggio a tutte
Sette minuti non è certo gran tempo
Per spiegare giustificare e motivare
Alcune delle dichiarazioni che vorrei fare quindi sarò molto sintetico descriverò semplicemente alcune idee poi speriamo che durante la discussione ci sia un modo e occasione di entrare nei dettagli
Chiedo scusa anticipo dunque essere sarò troppo semplici semplicista in quello che dirò
Nei prossimi sei minuti
Parlare del business verde ebbene richiede un passo indietro pensare al business dell'energia perché il business perde
è strettamente legato al business dell'energia in generale
E per capire
Successi per le sfide del bisogna sperare di oggi e domani dobbiamo considerare nella l'attività del nel settore dell'energia in generale come sappiamo alcuni anni fa nel passato
C'era un modello energetico fondamentalmente
Legato monopoli integrati verticalmente a livello nazionale
Corona sorta di pianificazione centralizzata in il sistema regia per l'elettricità e il gas non vi era spazio dunque per l'efficienza energetica
Gestione dal punto di vista dalla domanda ora rinnovabile
Innovazione
Al meglio veniva visto come qualcosa di marginale che non avrebbe toccato alla pianificazione e la gestione del al funzionamento dei sistemi energetici e nel caso peggiore veniva addirittura visto
Come un fastidio con disturbo dalla funzione normali sistemi energetici le cose sono cambiate a livello politico
Con alcune direttive europee con me alcune iniziative lanciate sia a livello europeo che a livello nazionale
E penso che
Ci siano stati almeno tra i grandi cambiamenti
Quest'anno dando forma
Paesaggio delle energie attualmente da una parte abbiamo al processo di liberalizzazione
Che fondamentalmente è un processo che
Da ai clienti diritto di scegliere il fornitore dell'energia
Come sapete dal primo luglio due mila sette
Tutti i cittadini europei tutti consumatori europei sono libere di scegliere
Un fornitore di elettricità Codega sta qualsiasi Stato membro
Ed è un fatto che naturalmente tocca profondamente
L'attività nel settore dell'energia in Europa conto in contemporanea alla liberalizzazione in Europa c'è stato un secondo processo
La creazione dei
Un mercato unico dall'energia in Europa mentre i nostri monopoli nazionale venivano aboliti l'obiettivo politico era quello di integrare tutti questi mercati nazionali creando uno unico mercato europeo dall'energia
E in parallelo con queste due process dice c'era anche un terzo processo
L'introduzione
Di quello che possiamo chiamare per riprendere il titolo l'introduzione delle politiche verde in modo particolare per quanto riguarda l'efficienza energetica per le fonti energie rinnovabili
Nonostante questo nuovo quadro generale e politico resta vero che
La realtà di oggi
A livello dei infrastrutture delle merci e di reti emerge soprattutto
E a livello di struttura industriale
Rendere
Il peso degli operatori
Non ha visto tutti i cambiamenti che avremmo dovuto vedere quei né questo pone determinati problemi alcuni pensa no che
Vi sia una certa incompatibilità tra questi diversi obiettivi in modo particolare con il ritengono che vi sia una contraddizione o un conflitto
Tra l'altro il processo di liberalizzazione nella creazione
Di un mercato unico dalla parte è il processo di introdurre più efficienza più gestione dell'atto dalla domanda più energie rinnovabili dall'altro secondo me questo contrasto è sbagliato
Queste due impostazione
Dovrebbero rafforzasse
In realtà a portare alle stesse conclusioni agli stessi programmi
In altre parole se siamo seri se ci impegniamo seriamente per
Liberalizzare per
Avere un mercato dell'energia efficiente in Europa
Allora nella pratica quello che dobbiamo fare a livello di infrastrutture dell'energia all'interno di strutture industriale esattamente la stessa con perché dobbiamo fare se siamo impegnati seriamente per arrivare ai nostri obiettivi di una madre venti per cento e più efficienza venti per cento in più rinnovabili
Entro il due mila venti l'obiettivo venti venti venti
E perché perché
Le reti che abbiamo quest'oggi e soprattutto per le tre città
Sono state programmate e progettate per servire
Una struttura integrata verticalmente non compatibile con la presenza contemporanea di un vasto numero di operatori che possono essere produttore di fonte rinnovabile
Oppure concorrenti tradizionali convenzionale il presente sul mercato l'energia in generale l'infrastruttura di cui disponiamo quest'oggi
Non è progettata per
Dare scelta e potere di scelta al consumatore di passare in modo efficiente da un operatore all'altro fornitore all'altro dei
Stabilire contratti per nuovi servizi energetici se vogliamo riprogettare la nostra nostra infrastruttura le nostre reti di distribuzione di trasmissione
Allora dobbiamo prendere in considerazione del fatto che
Non siamo più in un modo mondo dove
Poche centrale
Che niente hanno
Energia nella rete dove dei consumatori non hanno la scelta il servizio di fornitore
La tecnologia esiste
Fabbisogno investimento relativamente modesto
è investire nelle infrastrutture non è un problema sapete che vi sono
Equity fanno serva anche a interessate investire in progetti infrastrutturali
Dal punto di vista rivestimento non c'è niente di più sicuro di con
Questa infrastruttura
Per l'Energia efficiente in Europa che
E mercato Vegas delle tre città più integrato nel mondo l'infrastruttura più integrata che potenzialmente serve cinquecento milioni di clienti
Il denaro sia la tecnologia c'è
Anche la volontà politica ce visto che gli obiettivi dell'Unione europea sono molto chiare quello che ha ma anche ora
è la traduzione di questa volontà politica e in
Cambiamenti
Pratici e operativi a mio modo di vedere
è questa la sfida di fronte alla quale ci troviamo oggi o una delle sfide principale di fronte alla quale ci troviamo
Ridare forma le infrastrutture
Secondo aspetto alla struttura industriale come sapete nel passato
Erano alle piccole e medie aziende che
Hanno lanciato
Il rinnovabile i nostri sistemi
Hanno dovuto combattere lottare contro
I giganti già presente che non erano per niente favorevole questo sviluppo ora le cose sono un po'cambiate
Praticamente
Tutte le aziende tradizionale investono miliardi di euro in questo settore
è qualcosa di preoccupante a mio modo di vedere il perché
Già abbiamo troppo
Potere di mercato nel settore dell'energia convenzionale e consentire a queste
Aziende tradizionale
Libri avere grande potere di mercato nel settore delle rinnovabili corrisponderebbe ad un disastro
Gli americani hanno buone hanno avuto buoni motivi quando negli anni trenta hanno deciso che
Le aziende le atrocità lega sa non avrebbero poi tutto crescere oltre una certa dimensione che in Europa come sapete abbiamo
Gli operatori il più grande
A livello delle tre città regalasse il più grande del mondo
S non ne stiamo attenti alle strutture di questa industria in questo settore se non
Prendiamo provvedimenti seri per limitare il potere di mercato di queste aziende
Per lasciare spazio margine a nuove aziende
Sarà quasi impossibile
Avere davvero un mercato concorrenziale è un nuovo mercato del
Energia veramente efficiente e sintesi sulla base di questa analisi della situazione attuale sulla base delle sfide che dobbiamo affrontare
Ho deciso
Devi creare o non società il cui scopo principale e di raccogliere piccole e medie aziende dei diversi Paesi europei
A raccogliere le loro conoscenze le loro risorse umane
Le loro risorse in termini di capitale e così facendo consentire a queste aziende di diversificare il rischio
A livello si ritenevano generi geografia e dunque consentire a queste aziende assieme comunemente e congiuntamente di puntare a progetti più grandi in Europa
Questo è il modello che ho ritenuto potesse essere utile e ora stiamo cominciando a lavorare in questa direzione sono molto dietro lei ha già avuto successo nel raccogliere piccole e medie aziende diverso il Paese
Che come ho detto agiscono fare Paesi diversi questo né impostazione promettente
Quali sono i tre punti che
Vedo come importanti per il futuro
è un po'la sintesi di quello che ho detto prima
Dobbiamo avere le infrastrutture giuste dobbiamo prestare attenzione al modo in cui
Le nostre infrastrutture dei distribuzione
Vengono gestite ed espansione
Dobbiamo stare particolarmente attente sulla struttura del settore dell'industria dobbiamo creare spazio per le piccole e medie aziende altrimenti questo settore sarà completamente dominato da poche grande aziende
Così come
Il mercato convenzionale e poi il terzo e ultimo punto sarebbe anche molto utile avere una maggiore trasparenza maggiore coerenza per quanto riguarda le procedure amministrative per la definizione
Dei nuovi servizi
Energetici soprattutto legati alla domanda all'atto dalla domanda e e in particolare
Per quanto riguarda
La creazione di nuove strutture che si fondano sulle fonti di energia
Grazie
Stravolto il senso infatti
Grazie grazie anche per aver cercato di rispettare i tempi
Ho l'onore di salutare fra noi Marco Boato un altro deputato verde italiano
Buon divertimento spero che il dibattito sia interessante in particolar modo per lei
Ascoltiamo ora
Un esperto italiano
Paride De Masi
Presidente di Confindustria fonti rinnovabili
Prego tenga conto dei limiti di tempo il poco tempo che abbiamo come panel sette minuti
Bene buongiorno a tutti grazie per l'invito
Per rispondere subito a questa domanda rispetto alla nuova politica
Sull'energia che ci guadagna davvero io o
Un doppio messaggio da lanciare
Riprenderei subito per dare una risposta la dichiarazione di Mario Monti ex commissario europeo che
L'altro giorno ha parlato di un nuovo capitalismo anzi se posso dire del quarto
Capitalismo proprio legato all'Energia e in particolare alle energie rinnovabili in Italia
E di questo che voglio parlare ci sono dei casi importanti che si stanno che sviluppando e che potranno scrivere una bella storia una bella pagina nel futuro di questo settore nel Paese
E che
In proprio legato alle energie rinnovabili non fanno guadagnare solo le industrie ma fanno guadagnare il territorio ed il sociale di fare un esempio
Intanto per darvi due dati perché ho visto che
Mi avete chiamato a questo incontro data dal Presidente del gruppo di lavoro di Confindustria nazionale per le energie rinnovabili
Vi do un dato importante che insomma detto così in Italia potrebbe e in qualche modo stupire l'Italia produce il quindici virgola due per cento almeno nel due mila e sei dell'energia di energie da fonti rinnovabili
E piccolo problema rispetto al quindici virgola due circa l'undici per cento composto dalla componente idroelettrica
Questo significa che si lascia almeno fino al due mila e sei un piccolissimo spazio lo zero virgola zero uno per cento al fotovoltaico ripeto lo zero virgola zero uno per cento
L'uno virgola sessanta al geotermico l'uno per cento anzi il tre per cento diviso tra biomasse ed eolico
Siamo
Abbastanza ottimisti perché i trend di crescita le fonti rinnovabili in Italia già dal due mila e sei
Portano
Di un aumento del tre virgola otto per cento nel geotermico e del nove virgola venti per cento
Le biomasse il dodici virgola novanta del fotovoltaico
E il trentasette per cento di incremento dell'eolico ma
Quello che vi volevo raccontare
E e quindi non darvi soltanto
Dei dati e una storia che in particolare Ital gestito che l'azienda di cui io sono
L'amministratore delegato se inventato cioè il primo Polo integrato europeo delle fonti rinnovabili integrato perché e del risparmio energetico
Integrato perché perché mette insieme tutte e tre le componenti importanti della produzione di energia il fotovoltaico le biomasse e l'eolico
Come
Il fotovoltaico con una centrale di undici Mw
A Brindisi abbiamo pensato di realizzarlo nel in un'area in cui si produceva il prurito loro di vinile
Un'area sequestrata dalla magistratura tutta da bonificare
Un'area
Sequestrata perché in quel terreno ci sono morte delle persone le famose vittime della polvere bianca del politologo di vinile
Che oggi diventerà una tra le centrali più grandi d'Europa undici megawatt in ventinove ettari che diversamente in quel sito non sarebbero stati mai bonificati
E quello che ci piace raccontare che mi piace raccontarvi oggi è questo
Messaggio che abbiamo voluto lanciare a tutti e devo ringraziare Legambiente che è partner di questa nostra iniziativa dalla chimica all'energia rinnovabile un bell'esempio di riconversione industriale
E quello che poi abbiamo pensato e anche di sottoscrivere in Puglia due accordi importanti con l'ENEA per quanto riguarda la ricerca e quindi l'advisor tecnologico della nostra iniziativa insieme alle università locali
Per la sottoscrizione di un protocollo con Coldiretti che l'associazione di categoria
Degli agricoltori e con loro abbiamo deciso di riconvertire pensate venti mila ettari non più coltivati al tabacco
Perché evidentemente il tabacco a non ha più il mercato di una volta e abbiamo pensato di produrre dei girasoli per produrre energia da olio di girasole quindi utilizzare
Dei terreni dei territori interi che non saranno più utilizzati e che non sanno sono più utilizzati
Per la produzione di tabacco e men che mai potrebbero essere utilizzati per le attività legate al food in produzione di energia
Da Olimpia vegetali
Anche qui un bell'esempio di riconversione agricola in questo caso
L'altro aspetto molto importante legato a delle officine
Che producevano delle carrozze per le Ferrovie dello Stato che invece Dorin avanti produrranno le torri eoliche delle nostre dei nostri campi eolici perché con un
Piccolo
Con un pochissima spesa di formazione
Questi signori che oggi sono in cassa integrazione che
E non hanno la possibilità di lavorare possono diventare
Degli operai capaci
Di realizzare le torte per le più grandi multinazionali del settore e comunque anche per i nostri impianti e in più
Abbiamo capito che nel rapporto con la pubblica amministrazione abbiamo bisogno di una nuova cultura della sostenibilità una nuova cultura legata alle fonti rinnovabili abbiamo pensato di attivare insieme all'Agenzia delle energia della Provincia di Lecce
La prima scuola mediterranea di formazione per la pubblica amministrazione sulle energie rinnovabili
E quindi abbiamo pensato di dare di proprio di incentivare questa conoscenza la formazione soprattutto della pubblica amministrazione dove vediamo
Le incrostato si questa famosa sindrome Nimby che il più delle volte e legata ad una non conoscenza ed una scarsa cultura
Di quel in questo settore e poi diamo pensato anche l'informazione come la UE partiti è un canale satellitare
Dedicato allo sviluppo sostenibile per raccontare quello che stiamo facendo non solo alla ricerca alla ricerca insieme come dicevo all'ENEA e all'Università del Salento stiamo protetti Pando insieme al
Laboratorio di nanotecnologie guidato
Dal più grande
Personaggio
Italiano delle nanotecnologie che in questo momento scorre scorre il no all'esame dal laboratorio tecnologie di nanotecnologie delle università e di Lecce e io non mi viene devo dire
Verrà verrà Roberto Cingolani il il nostro carissimo amico Roberto Cingolani servivamo ce n'è una bella signora per
Ricordato collaboratori nanotecnologie soprattutto per il fotovoltaico in più
Guardate nella nella zona pugliese si produceva tantissimo c'era un grande manifatturiero legato alla
Alla produzione di abbigliamento e di calzature
Bene c'è una quantità sterminata di capannoni
Che abbiamo pensato insieme a Roberto Longo che e il mio collega dell'apre il Presidente dell'Associazione nazionale dei produttori di energie rinnovabili di riconvertire
In di manifatturiero legati alle fonti legato alle fonti rinnovabili intanto abbiamo utilizzato tutti i tetti di questi capannoni permetterci sono del bel fotovoltaico e quindi produrre energia
E poi abbiamo pensato di utilizzare
Questi capannoni e per il taglio delle silicio le celle e l'assemblaggio di pannelli fotovoltaici e quindi per attivare delle produzioni
Di pannelli fotovoltaici pensate che
Ci sono trecento persone senza Solaria di Casarano che è un centro importante per quanto riguarda la produzione manifatturiera che diventerà anche riusciranno a continuare ad avere un lavoro
Attraverso appunto la riconversione nella produzione di pannelli fotovoltaici concludo dicendo che è un'altra cosa che ci siamo
Inventato alla cui insomma c'abbiamo tenuto molto abbiamo studiato molto prima di attivarla
Le nostre centrali che producono energia dall'olio di girasole hanno una quantità di produzione di calore di circa sei megawatt che invece di sprecarlo abbiamo deciso di farlo
Diventare un aiuto ai alla conservazione dei prodotti agricoli che in Puglia a una grande storia una grande tradizione e quindi abbiamo individuato la possibilità di realizzare dei capannoni per lo stoccaggio
Delle dei prodotti agricoli locali che affianco al centro di carico intermodale potranno avere la possibilità di prendere qualsiasi destinazione novanta gli ho spiegato come
Si può fare business con le fonti rinnovabili ma forse anche dare un grande contributo al territorio e al sociale soprattutto a chi e in particolare al Sud il lavoro non c'era più grazie
Se voi entraste niente consistono in
è interessante e avvincente storia sulle rinnovabili clienti Italia prima di dare la parola stesso e al Segretario generale del Consiglio globale per l'energia eolica
Vorrei fare una domanda
Chiedendo i nostri ospiti di rispondere nei loro interventi
Alla domanda presenteremo molti argomenti
Qui
A favore delle rinnovabili
Dell'efficienza a favore
Di una crescita economica sostenibile
Che ne pensate perché abbiamo tanti ostacoli
Su questa strada
A marzo scorso c'è stato diversi dell'energia a Bruxelles
E i leader europei hanno definito obiettivi come una riduzione
Del venti per cento delle missioni venti per cento in più di rinnovabili al due mila venti
Sono obiettivi fissati ma
Non è facile realizzare
Questi obiettivi
In alcuni Paesi membri
Mi sembra
I Governi e l'industria non sono preparati che disposti a percorrere questo cammino
Ecco il dottor soia sarebbe bello delle potesse includere
La risposta a questa domanda
Sì rapidamente
Perché cresce delle regia delle rinnovabili
Cresce ma non cresce abbastanza rapidamente perché i Governi lanciano messaggi contraddittori confusi variabili
Sconnessi
Quello che serve all'industria
Delle rinnovabili un insieme di
Segnali lunghi forti e legali tre le in inglese
Longo l'auto Ligato tutte
Le
Decisioni Marcuzzo sono attuate in leggi che
Durano
In sede di approvazione più di un anno idem poi l'internazionale ma finché non si concretizza il tutto le aziende non investiranno
Preavviso degli investimenti devono avere periodi di ritorno che vanno dai cinque ai trent'anni e più
Sempre che i Governi nel frattempo l'anno dopo non cambino idea
E con questo ho già utilizzato buona parte dei miei minuti a disposizione passerò in rassegna il
Tutto molto rapidamente le do un minuto in più perché è colpa mia dice la Presidente no no ma la domanda assolutamente pertinente
Vorrei parlare Consiglio globale per l'energia eolica siamo una nuova organizzazione cui partecipano
Le principali associazioni nazionali dell'eolico
In Europa
Compresa dunque Germania Italia
Ma anche Stati Uniti Canada Australia Cina India Giappone
Insieme alle grandi aziende
Che partecipano la globalizzazione del settore
Le o dicono nel più un fenomeno tedesco danese ovvero per o è veramente un'industria
Globale mondiale
Passo immediatamente alle
Cifre
Relativi al finanziamento
Un'analisi questa fatta da Londra
Dieci anni fa che il problema principale per le rinnovabili
Il
Era il quello delle risorse finanziarie problema non esiste più
I capitali privati cerca no progetti validi per le rinnovabili e l'efficienza e il problema ora il quadro d'insieme le infrastrutture per concretizzare progetti
I soldi non sono più un problema queste cifre sono piuttosto conservatrici
Per quanto riguarda la situazione dopo il due mila e sette siamo verosimilmente a oltre un muro cento miliardi di dollari
L'eolico a il grosso di questi investimenti soprattutto per quanto riguarda il finanziamento degli asset
E i macchinari
Dunque in conto investimenti
Si fa molto anche nel solare le cifre tenderanno a crescere ma
Quanto ai finanziamenti effettivamente
Disponibili la maggior parte destinata all'eolico la situazione forse cambierà nei prossimi dieci anni
Inutile parler qui se non parlo della realtà storica
Dei vari sistemi di supporto
Realizzati nei vari Paesi per sostenere
Lo sviluppo delle rinnovabili in questo caso l'eolico
La storia ci insegna che il sistema di tariffe alla tedesca alla spagnola
Sistemi diversi perché prevedono
Dei premi piuttosto che valori assoluti ecco sono sistemi che hanno ottenuto di gran lunga chi migliori successi nel promuovere questo sviluppo sia per quanto riguarda i megawatt installati sia per quanto
Riguarda
Lo sviluppo e di un'industria locale
Il sistema fiscale avuto successo e negli Stati Uniti
De in India
Quote e tasse
Ma vie
Il problema del ritorno sugli investimenti su un periodo di quindici trent'anni che è fondamentale per una tecnologia
Dove il novanta per cento è un investimento in conto capitali
Dieci per cento sono costi gestionali operativi ma non ci sono poi costi sul combustibile
Non si è vittime dunque delle fluttuazioni del prezzo del petrolio per dirne una ma bisogna fare un grande investimento iniziale in conto capitali in
Macchinari e strutture
Dunque
Se prendiamo i Paesi europei di questa lista se prendiamo quelli che ci sono solo il sistema delle quote troviamo il Regno Unito quarantacinque per cento del totale
Dell'eolico per
L'Unione europea
Con bassi livelli di sviluppo per la Germania
Se questo per il sistema di sostegno definito da lei
Dal Governo
Il sistema delle quote non funziona
A parte questo
Non c'entra nei dettagli
Comunque potete calcolare l'impatto del l'interruzione delle varie misure sulla capacità installata
Un decollo negli Stati Uniti dopo il rinnovo del sistema di produzione
Tasse quote dell'evoluzione in Germania gli ultimi nove anni e perfetto in Cina dopo l'introduzione degli incentivi e che non è un sistema solo di tariffe feed-in
Ma piuttosto simile
E poi centralità lì di questi dati
Questo è un informazioni utili in un altro contesto direi forse in un'altra sessione ma passo oltre qui
Indusse dell'eolico
è cresciuta di quindici volte negli ultimi undici anni
Il tasso di crescita dovrebbe continuare
Da quando mi occupavo della questione
Da dieci anni a questa parte
Ho sempre detto che non certo conto questa crescita dovrà rallentare Hamas più vediamo quanto succede negli Stati Uniti e in
Cina probabilmente tasso di crescita non tenderà nel breve periodo a
Scendere
Capacità installata Germania i vertici Spagna e Stati Uniti testa a testa
La Cina
Passerà verso la fine dell'anno
Quinto posto secondo
E forse al primo posto tra quattro o cinque anni
Si globalizzare l'industria sempre meno dominata da pochi grandi operatori queste sono le cifre per la capacità installata
Enorme crescita negli ultimi anni come vedete
Ma vi è un mercato piatto fra il due mila e tra il due mila
Quattro questo per le misure prese negli Stati Uniti sulla produzione
L'autorizzazione è arrivata in ritardo e nessuno in vista
Investito nel mercato americano l'anno successivo
Dopodiché egli è ripresa la crescita grazie le riforme introdotte negli Stati Uniti
I primi dieci in capacità nuova installata l'importante notare qui
è
Il modo in cui un mercato dominato da tre Paesi in Europa Giannini in Germania Danimarca Spagna
Sia diventato un mercato dominato dal tre
Mercati l'americano
Il secondo quello cinese probabilmente non secondo per molto tempo e
Poi
L'Unione europea in quanto tali nel suo insieme
Questa distribuzione del mercato sempre meno eurocentrico
Contributo
Delle oli con
Al quadro globale delle energie per trasformare la crisi in una soluzione
La soluzione descritta in questo scenario è una
Delle componenti
Dello scenario presentato Wolfram stamani
Stante quanto sappiamo possiamo dire che
Senza un sostegno politico
Possiamo arrivare a ventisei mila terawattora ora
Di elettricità al due mila venti
Con la capacità installata
Di un milione di megawatt per
Che cosa significa tutto questo
Dal punto di vista delle tipicità dipende
Dal come sito per la domanda mandi direi fra il dodici e il sedici e mezzo per cento della prosciugamento globale
Grosso modo come il nucleare l'idroelettrico al lo stato attuale in termini percentuali
Il che significa uno virgola cinque
Milioni di tonnellate di CO due che non verrebbero emesse dieci miliardi di tonnellate
Entro
La data prevista
La politica climatica brevemente e poi concludo
Tutti
Parlano di quello che si deve fare al due mila trentadue mila quarantadue mila cinquanta ma se vi è un messaggio chiaro della relazione il PCC di quest'anno è che non importa tutto questo
Se le missioni non cominciano effettivamente scendere dopo il due mila e venti è questo l'importante è questo che
Governi industrie devono fare perché
Se non facciamo le cose perbene ora quando fu quello che faremo al due mila trenta mila quaranta non conterà poi molto
Il settore dell'energia rappresenta
Il trentotto per cento del totale mi se ne cito due circa
Il
Venticinque per cento del totale delle emissioni
Occorre fonte dunque sull'efficienza
Cambiare la fonte energetica dallo carbone a gas e puntare sull'eolico e Governi devono cogliere questo messaggio sei ci sono altri tre
Tecnologie rinnovabili che possono contribuire
In un certo senso entro questo periodo il nucleare non farà la grossa differenza anche sessi varano i più grandi programmi nucleare e nemmeno il sistema di stoccaggio e se questa azione
Se parliamo d come cessazione parte dal due mila quattordici
Arriveremo ad una concretizzazione delle misure solo parte dal due mila e trenta di fatto
E per altre due mila quattordici non è data certa sono le
Previsioni del primo impianto commercialmente disponibile e sarebbe il primo comunque al mondo strano
Quindi
Penso
Che per l'eolico occorreva porsi un interrogativo
Qualche anno fa prelevammo qualche milione di mega magistrati al due mila venti e i Governi ci hanno dato dei pazzi
Ci hanno risposto non è possibile
A questo punto c'erano ma non potete fare di più perché la crisi esiste si comincia a capirlo e le opzioni disponibili e al due mila venti e fino al due mila venti sono davvero molto forti grazie per la
Me
Anche questa è un'altra è stato rispettato nel tempo previsto conteniamo con nessuno con il dottor Vincenzo Amanzo Presidente Società per l'energia solare internazionale Italia prego
Grazie io avevo
Preparato alcune slide ma preferisco non utilizzarle perché le cose più interessanti riguardanti i dati sono stati già in parte citate né il tempo è troppo poco per poter
Commentare una trentina di slide che avevo preparato
Quindi farò invece qualche riflessione cercando di rispondere in parte alla domanda che ci poniamo
In questa
In questa sessione facendo delle riflessioni diciamo in negativo sull'efficienza energetica sulle fonti rinnovabili naturalmente a fin di bene
Per quanto riguarda l'efficienza energetica la riflessione che faccio è che la politica che ci stiamo apprestando a implementare in Europa e ragionevole positiva
è una grandissima sfida quella di riuscire a raggiungere i risultati che ci proponiamo ed è condizionata sostanzialmente dal superamento di alcune difficoltà quali quelle che in parte sono state citate
Le infrastrutture Investimenti la capacità di reindustrializzazione in questi settori con particolare considerazione al fatto che
L'aria dell'efficienza energetica come tendenza a quella caratterizzata dal fatto di intervenire
Su anche su quantità molto piccole di energia nessun terriccio sull'intero territorio cioè una grandissima diffusione dell'intervento possibile e questo porta casomai ha una vocazione verso la piccola e media industria
Anche la piccolissima la micro industria come possibilità di sostenere sul territorio localmente naturalmente questo non significa che debba essere per forza micro che non collegata ma certamente la capacità di intervento locale
è particolarmente caratterizzata caratterizza bile per piccole e medie imprese
Il problema invece delle rinnovabili è particolarmente rilevante gli secondo me in questa fase
Se facciamo considerazioni circa i limiti che le rinnovabili hanno e e quindi cerchiamo di capire per quali ragioni sono state così
Accantonate fino a qualche anno fa
Sappiamo tutti che il sono caratterizzate da una bassa densità di energia da una discontinuità di disponibilità dalla loro aleatorietà in qualche caso
E comunque da una scarsa diffusione tecnologica questo fatto è molto importante perché
Avere una scarsa diffusione tecnologica si vive significa avere poca possibilità di
Incrementare e migliorare la tecnologia se non attraverso la ricerca perché la sperimentazione sul campo da parte degli utenti e molto limitata
E poi c'è la grandissima conditi grandissimo condizionamento del competizione con l'esistente l'esistente con tutte le crisi che che genera con tutte le paure che provo che pone per quanto riguarda la scarsa disponibilità per il futuro esistesse
E la difesa la difficoltà di un cambiamento un effetto a questi sulle cose che riguardano le le rinnovabili è assolutamente prioritario
Il nostro giudizio al riguardo che essi certo un problema di investimenti è un problema di infrastrutture
è molto importante quello che è stato detto circa la necessità che ci sia una politica costante coerente e duratura e
Su scala abbastanza anche quella europea già forse non è sufficiente
Ma il condizionamento dopo legato al fatto che i tempi siano rispettati per quanto riguarda qualunque forma di politica di incentivazione ma anche di regolamentazione e per noi essenziale
Quello che però mi sembra importante sottolineare circa il discorso dei limiti delle rinnovabili e che
In questo Rifkin ha certamente ragione la necessità di
Accumulo di energia è un fatto che conta è una delle sfide tecnologiche più importanti per le rinnovabili non è solo quella di riuscire a farle commercializzare oggi ma anche quella di riuscire a ottenere
Che queste possano essere accumulabile quando non sono utilizzate e quindi risolvere il problema della potenza rispondere in termini di potenza non solo di energia la potenza nell'unità di tempo qui e perché mi serve oggi
Rispetto a questo noi pensiamo
Che la chiave della
Successo a medio termine delle rinnovabili effettivamente arrivati è a livelli di decine i punti percentuali non può che essere l'idrogeno l'idrogeno verde e il modo per accumulare queste quantità di energie
E soltanto in questo modo si riesce a competere del tutto con le fonti fossili che necessariamente col tempo dovranno ridursi e credo anche rapidamente
Ora questo fatto di rinviare l'idrogeno al dopo l'idrogeno verde al dopo a nostro giudizio è profondamente sbagliato
Perché il dopo comincia sempre dopo
Se noi oggi ci concentriamo esclusivamente e o prevalentemente sullo sviluppo delle rinnovabili e non scommettiamo anche su quest'altro cavallo
A nostro giudizio corriamo il rischio di arrivare a un punto in cui non si potrà più superare un certo tipo di competitività eccome i catastrofisti
Prego Lizzano non ci sarà nel frattempo il combustibile convenzionale col quale rispondere a queste necessità non è catastrofismo ripeto mai
è realismo in Italia che cosa si fa in questo campo sulle rinnovabili è stato in parte ha già detto
Il conto energia sta diventando una realtà molto utile c'è questa originalità di una ripresa di interesse verso il solare termodinamico a concentrazione
E e l'Italia in particolare in questo settore sa segnalando una particolare soluzione cioè quella non del solare termodinamico autonomo di grandi dimensioni e di grande potenzialità su impianti diciamo singoli
Ma nel caso del dell'impianto Archimede in prima interni con un primo esempio lo sguardo e verso impianti integrati
Realisticamente in un Paese come il nostro ma anche molti altri Paesi industrializzati sarà difficile proporre nuovi grandi impianti
Purché siano nucleari o no non contano all'importante e che riuscire a insediare impianti di migliaia di megawatt sui nostri territori diventa difficile un re paure in fatto con impianti anche
Solari termodinamici può essere una soluzione oppure guardare a tecnologie di questo genere per esempio per il Nord Africa con la prospettiva di drenare Energia in Europa è un'altra dell'est delle degli obiettivi che ci stiamo ponendo
Del vento sia già detto per le biomasse non riusciamo francamente l'Italia ad avere una politica ancora sufficientemente
A strategica però compensiamo e qui lo dico con un certa soddisfazione con alcuni programmi
Nel campo delle rinnovabili abbinate all'idrogeno
E e la scalata al quale si sta operando in questo settore e tendenzialmente quella regionale c'è un programma regionale in Piemonte uno ne stiamo avviando nel nel Lazio nel porto di Civitavecchia con
Sistemi dimostrativi la nostra idea è quella che questa fase e quella che richiede soprattutto la dimostrazione della fattibilità
E su e e la nel diciamo spingere e convincere la popolazione che idrogeno non è una cosa del dopodomani e del quasi oggi
E quindi soltanto facendo vedere nuovi impianti che sono realizzabili come quelli che stiamo
Attualmente progettando e realizzando ad esempio ripeto a Civitavecchia
Dove sarà nel prossimo anno realizzata una sperimentazione con
Autobus a idrogeno che
Dimostreranno qualcosa che è stato già dimostrato ma lo dimostreranno a
Un milione e duecentomila crocieristi che transitano nel porto di Civitavecchia i quali volendolo potranno utilizzare questo aut bus questi autobus e rendersi conto che l'idrogeno che viene utilizzato in questi autobus è stato prodotto localmente e da fonti rinnovabili
Grazie
Silurato astratta grazie
Dopo fare bene interventi sul rinnovabile
Ho particolarmente sulla rinnovabile ora ascolteremo d'intervento di un esperto nel settore dell'architettura
Nella costruzione di edifici
Un settore che
A mio modo di vedere
Non viene considerato nel dibattito come dovrebbe essere ecco le cose cambiano ma
Ritengo che non se ne parli ancora abbastanza
Possiamo dunque ascoltare ora
Che il
Dottor all'ente Patrasso
Siccome ho detto l'architetto grazie
Ne ha effettivamente mi spiegherà un po'l'esperienza che abbiamo raccolto come
Agenzia europea internazionale
Con sede a Bruxelles
Interveniamo dunque su una serie di edifici relativamente importanti
Non voglio parlare solo di energia
Perché la nostra impostazione al nostro mestiere nel
Di architetto effettivamente l'ENEL ci è un elemento fondamentale che occupa
Una fetta importante
Della nostra attività
Immobili che sono
Alla fontana circa quaranta per cento del consumo energetico in Europa benefattore fondamentale ma detto questo parlerò anche di tutta una serie di altri aspetti
Nel contesto dei una impostazione che abbiamo definito
Nel nostro ufficio un'impostazione pragmatica che bontà
Alla produzione di un'architettura che rispetti al massimo numero di aspetti legati al lo sviluppo sostenibile lo facciamo per convenzione il titolo
Nel pannello
Chi
Ci guadagna davvero
E noi come Ufficio Studi architettura siamo tra quelli che guadagnano sugli affari verdi tra virgolette
Bene è un affare importante perché abbiamo emergere degli orientamenti delle realizzazioni possibile che consentono di sperare che le cose si muovano su questo piano quindi lo facciamo chiaramente per convinzione
Non lo facciamo anche perché è un asse di sviluppo chiaro per la per le nostre imprese
E
Abbiamo una serie di possibilità
Di trovare sviluppi vivi per fare degli sviluppi di progetti che vanno a beneficio anche dei nostri clienti
Tutti i nostri progetti per un motivo parlatori integrano una serie di elementi legati allo sviluppo sostenibile tutti gli aspetti energetici con concetti architetturale
Particolare con
Orientamenti adeguati che contenga e consentono di beneficiare di un massimo dei vantaggi energetici
Piantare pannelli solari o fotovoltaici
Ma anche tutti gli aspetti di
Depurazione delle acque abbiamo realizzato degli edifici ferro uffici dove c'è la stazione per la depurazione delle acque
è inserita nell'edificio queste acque sono poi riutilizzati anche questa
è una forma di economia di energia
Ma a termine diventa anche
Una preoccupazione che va affrontata quest'oggi poi ci sono tutti gli aspetti di qualità della vita
Degli aspetti di
Insediamento di utilizzazione dei trasporti pubblici
Data la collocazione degli edifici insomma tutti gli elementi che per un motivo o per l'altro possono incidere
Sull'aspetto energetico ma anche sull'insieme degli sviluppi a livello locale
E
Complessivo
Cosa constatiamo oggi
Gli aspetti dello sviluppo sostenibile
Come diventano quantificabile dal punto di vista economico cercherò
Di fare alcuni esempi molto concreti per cominciare già oggi è del tutto possibile rete non edificio uffici
Ridurrà senza investimenti pesanti semplicemente tramite o un concetto ha ragionato e gestito è possibile ridurre del cinquanta per cento il consumo energetico di un edificio per uffici
Non è una cosa tecnicamente impossibile le tecnologie esistono le idee esistono basta metterle in pratica applicarla un altro aspetto legato
All'interesse
Di un edificio
Che integri una serie di aspetti e di parametri di sviluppo sostenibile eh
E in particolare un aspetto legato alla volontà riporre l'uomo al centro delle preoccupazione
Se prendiamo per esempio come fattore uno
Equivalente al costo
Della costruzione dei fattori di
Manutenzione e gestione
Ed il Kosovo energetico diventano fattore tre
E il costo salariale delle persone che lavorano in questi edifici è un fattore duecento
Sulla durata di vita di vent'anni di un edificio
Vediamo direttamente l'importanza
Pubbliche da dare
Di dare un'esenzione particolare la qualità degli spazi
All'ottimizzazione degli spazi del lavoro la creazione
Degli spazzini conviviale
In modo tale che gli utenti dell'edificio
Possano
Trovare un contesto di lavoro piacevole e questa situazione questo miglioramento delle condizioni di lavoro consentono di aumentare per esempio dal dieci al venti per cento la creatività e la produttività
E questo l'interesse naturalmente è importante perché io occupa una edificio per uffici
Altro aspetto
Un edificio
Ha realizzato
Per essere venduto affittato fintanto che non ha occupato e non vale nulla
Tra tutti i progetti che abbiamo analizzato che integrano degli elementi di sviluppo sostenibile che essi dal punto di vista energetico sia dal punto di vista di trattamento delle acque
Delocalizzazione favorevole per i trasporti pubblici e ve ne sono edifici che oggi
Sull'uomo vengono affittati
Ho venduto il più rapidamente spesso ha preso più caro rispetto
A tutti gli altri edifici
Quindi
Questo ci dice che
A nostro modo di vedere se c'è una tendenza chiara
C'è un interesse è chiaro
Per i grandi investitori nel settore immobiliare parlo fondamentalmente qui dal settore degli uffici
Nel settore residenziale in realtà un po'particolare altro elemento interessante
La considerazione del lungo termine oggi tra gli edifici che abbiamo analizzato dentro ripeto che integrano elementi legati all'asilo lo sostenibile e ripeto su diversi aspetti
Si tratta di edifici che interessano principalmente per esempio i fondi di investimento perché
Perché questi fondi di investimento hanno evidentemente un interesse
Nel disporre di un bene
Che possa
Essere
Redditizio anche sul lungo termine cosa significa un edificio flessibile un edificio riutilizzabile
Con l'edificio i cui costi di funzionamento e costi energetici sono ridotti un edificio che consente
Di offrire assume la qualità di occupazione di vita positiva oggi costituiscono tutti assieme elementi che danno agli investitori a lungo termine ripeto l'investitore lungo termine
Del danno loro delle garanzie rispetto alla redditività del proprio investimento
Ecco potrei
Proseguire
Con questi esempi nel settore
Immobiliare
Vedo già Presidente che fa cenni negativi allora rapidamente passo la conclusione oppure
Nel settore immobiliare che integri tutte questi aspetti
In che modo può essere vincente
Ho già spiegato alcuni aspetti sul costruzione nuova vi è un problema attualmente nel settore della costruzione per la vendita o per l'affitto
Perché spesso si riflette troppo a breve termine bisogna immaginare degli e meccanismi che li obbligano a pensare più a lungo termine
Questo consente di sviluppare dei nuovi mercati
Nei settori come il nostro
Studi architettura ma anche nei settori dell'impresa di produzione del materiale nel settore tecnico oppure
Bisogna
Questo
Consente
Alle imprese che occupano gli edifici ridisporre dei luoghi di lavoro piacevole
Con elementi
Indicavano contro lo stress a favore della Credit creatività e che garantiscono con la
Riduzione significativa dell'impatto negativo delle attività sull'ambiente locale e complessivo ecco a questo punto grazie
Intimista fa un
Grazie dottor Walter
è arrivato al collega verde Alfonso Pecoraro Scanio
Ministro italiano
Ministro
Per l'ambiente benvenuto
Il nostro panel è già numeroso e correlatore di spicco
Includiamo però fin da ora al fondo so prego
Uova
Grazie grazie tutti mi scuso
Posso parlare italiano vi ringrazio di questo
Di questo incontro mi dispiace se non posso restare tutto il tempo Albanel perché come sapete
Oggi c'è anche una grossa manifestazione nazionale organizzata dai Verdi proprio
Per ricordare i vent'anni del referendum antinucleare italiano
Sono già finora sono già arrivati oltre sessanta autobus
Organizzati da varie parti d'Italia sono alcune migliaia già i manifestanti che sono arrivati in piazza Farnese
E quindi ci sarà una iniziativa noi speriamo con più di dieci mila persone
Che vuole ricordare nel nostro Paese in modo molto chiaro che l'Italia non solo disse Noventa anni fa all'energia nucleare alle centrali nucleari ma ancora oggi
Noi non siamo pentiti
Ma al contrario riteniamo che dopo vent'anni ci sono ragioni in più e non in meno per dire no alle centrali nucleari da fissione a un nucleare che in vent'anni non è riuscito a risolvere
Nessuno dei grandi problemi che c'erano vent'anni fa tant'è vero che l'Italia ha chiuso le centrali nucleari ma non siamo riusciti a
A dismettere le centrali nucleari perché non c'è una tecnologia per dismettere
Non siamo riusciti a trovare depositi definitivi per le scorie nucleari ma perché nessun Paese al mondo Orsatti come
Rendere innocue scorie che per diecimila ventimila fino a duecento mila anni restano un pericolo per come tanti credo che quindi esistono ancora tutt'oggi tutte le ragioni in qualche modo rafforzate da vent'anni di ricerca
Che non è riuscita è che non sono riuscite in vent'anni a rispondere a questa emergenza l'altro aspetto invece che ha fatto dei passi da gigante in questi anni
Sono al contrario le energie rinnovabili
E che in vent'anni la tecnologia nel settore dell'eolico nel settore del solare nel settore della geotermia nell'efficienza energetica nel risparmio nei biocarburanti alle biomasse sostenibile di qualità hanno fatto passi da gigante
Oggi abbiamo una capacità di produrre in modo molto efficiente energia
Anche con micro idroelettrico abbiamo la capacità di produrre energia dalle maree e sto parlando quindi dei tantissimi campi molto spesso dimenticata e sottovalutata
Bene noi stiamo cercando di investire su questo ed è il motivo per cui i Verdi italiani sono
Dopo un anno e mezzo ALGO di Governo del centrosinistra
Quotidianamente attaccati da alcune lobby da alcune pezzi del
Dell'opposizione in Italia che chiedono in modo pesante il ritorno al nucleare ma in realtà non chiedono solo quello
Chiedono di aumentare il ricorso al carbone chiedono di ridurre gli investimenti che invece abbiamo aumentato sul solare e subito l'oggetto che ed è evidente che c'è una competizione su questa materia c'è una discussione
Noi
Certo se i Verdi si limitavano e se io come ministro mi limitavo a mettere un po'di gerani sugli lei sui balconi degli italiani per fare i balconi fioriti non avrei avuto nessuna probabilmente
Ma poiché non pensiamo che l'attività di ministro ecologista e verde sia quello di fare è mettere un po'di fiori in giro quello anche di incidere
Sulla economia del Paese per avere una riconversione ecologica del sistema economico su queste cose le dobbiamo sapere che la competizione effort
Ne abbiamo dato segnali veri vi dico subito le cose realizzate in una
Abbiamo fatto un progetto per il sole permettere pannelli solari negli edifici e il Ministero dell'ambiente ENEA in un anno fatti cinquecento nuovi impianti
L'ho fatto centocinquanta impianti ENEL Sole sugli edifici pubblici abbiamo installato cinquanta impianti su edifici ad alto pregio architettonico perché l'Italia il problema anche di come
Inserire il solare nelle zone che hanno una qualità particolare dell'architettura
Abbiamo avviato una promozione delle fonti rinnovabili e le piccole e medie imprese con trecento impianti già realizzati abbiamo realizzato quindici impianti sulle carceri di questo Paese
Abbiamo avviato una serie di piani con le regioni italiane ce ne sono una decina di protocolli con le regioni per
Rilanciarne suonare
Abbiamo realizzato centinaia di impianti termici centinaia di impianti innovativi di in molti settori del nostro Paese e investito molte risorse
Nel senso che il nuovo conto energia vede in Italia un
Un valore
Diciamo del
Vinti quasi cinquanta centesimi a chilowattore
Aggiuntivo se arriva quarantotto quarantasette ovviamente voi abbiamo fatto un sistema differenziato
Nel senso che noi diamo
C'è tutta una un concerto
Sarà il concetto di Monica Monica un concerto invece che un telefonino
Allora
Abbiamo
In due telefoni e fanno il concerto sarà uno era invece
Un solista allora e il
Il lavoro che abbiamo fatto sul nuovo conto energia approvato anzi in vigore da fine febbraio quindi neanche da un anno da pochi mesi
E quello che noi diamo un
Per vent'anni
Una certezza perché il tema delle energie rinnovabili quegli avere una certezza nel tempo perché altrimenti ogni volta cambia Governo educando investimento nessun imprenditore investire
Abbiamo dato una certezza di investimento e
Nell'ordine il Governo italiano paga
A chilowattore dai quaranta quasi a cinquanta centesimi di euro per chilowattora
Prodotto dal solare ovviamente con una differenza noi paghiamo di più se l'impianto è fatto su un tetto piuttosto che gli impianti fatto a terra perché preferiamo che si utilizzano le superfici disponibili dispetto alla agli impianti a terra
Abbiamo dato un'aggiunta a valorizziamo più i piccoli impianti che non i grandi impianti in proporzione perché vogliamo favorire quella produzione diffusa di energia che non la costruzione solo di grandi concentrazioni
Abbiamo addirittura dato un incentivo
A maggiore a chilowattore quando un imponendo il pannello solare è una copertura di uno stabile dove abbiamo tolto coperture l'amianto o coperture pericolose da sostituire quando vengo sui dire con pannelli solari coperture in amianto c'è un vantaggio aggiuntivo nella attribuzione da parte dello Stato
Allora sono tutti meccanismi
Che ovviamente non vogliamo volta per volta a verificare migliorare o costituito l'anno scorso un Comitato nazionale per il già solare
E tutto questo lavoro abbiamo fatto parlando con le associazioni con gli operatori con i produttori con le società elettriche con tutti quelli che sono gli attori del settore
E finalmente è predisposto il primo studio nazionale organico su tutta la materia del solare unitaria
Cioè si operando il fotovoltaico gli investimenti attivati abbiamo attivato solo per quanto riguarda il sole nelle scuole quattro milioni e settecento mila euro abbiamo installato mille duecento chilowatt e abbiamo invitato per ora circa novecento tonnellate annue dicevo due
Abbiamo tra l'altro in animo di aumentare questo lavoro dappertutto perché è chiaro che il buon esempio deve venire anche dalle istituzioni cioè se noi riusciamo a mettere sulle scuole sugli edifici pubblici su quelli che sono
Quindi i luoghi dove lo Stato in qualche modo le istituzioni si manifestano una capacità di innovazione abbiamo maggiore facilità di diffonderlo anche tra i cittadini ecco l'obiettivo quindi è rilanciare e dare certezza di tempi e poi Mammano verificare le difficoltà perché adesso abbiamo già
Poco perché quest'anno Stato circa un raddoppio
Di richieste di fotovoltaico in questi mesi abbiamo oggi cose nuove quindi problemi in alcune situazioni perché in Italia è fatta di condomini
Molto che più di case singole e quindi abbiamo bisogno di accelerare le procedure che a volte sono macchinose per cui
Per avere l'autorizzazione da parte dei vari condomini dello stesso edificio ci possono essere problemi
Abbiamo il tema di come devono essere fatti gli impianti a terra che non danneggino le produzioni agricole
E non diventi la copertura di aree offerti o di interesse agricolo perché altrimenti rischiamo di avere anche sul solare
Una serie di possibili controindicazioni abbiamo la necessità di sviluppare una sburocratizzazione per cui abbiamo il problema che una volta che lo mette l'impianto dobbiamo avere certezza dei tempi entro cui l'azienda elettrica agganciato perché se ti fanno aspettare per motivi burocratici molto tempo questo ritarda
Ed ovviamente è un modo ostruzionistico abbiamo avuto addirittura il caso dei furti di pannelli fotovoltaici essendosi diffusa tecnologia abbiamo di fronte il problema dei furti dei pannelli fotovoltaici
Ovviamente meglio averi il rischio dei furti significa si diffonde la tecnologia che non il patto di non avere il rischio perché semplicemente non ci sono i pannelli
Però e chiaro che anche qui dobbiamo studiare delle forme nuove di assicurazione da ho fatto un incontro a una serie di incontri con le banche per fare in modo che i cittadini che vogliono accedere all'installazione in pratica non abbiano da pagare molti
Soldi in anticipo ma continua a pagare sostanzialmente quasi equivalente diciamo così
Della bolletta riuscendo a spalmare sul lungo periodo quello che è il costo dell'investimento iniziale quindi tutto queste un'azione strutturata a favore della diffusione del nostro Paese
Stiamo pagando il solare in particolare dell'energia da solo devo dire che c'è sicuramente una parte di imprenditori a chi
Ci contrastato e fa ostruzionismo accetta e penso che prima dei massi l'avrà detto un'altra parte degli stessi in USA italiani che invece vuole investire sull'innovazione che invece di fare una posizione di retroguardia pensando alle centrali nucleari dice che invece bisogna andare Avanti e andare verso il mondo da questo punto di vista c'è
Una necessità di avere in Italia anche finalmente un sostegno e ne ho parlato col Presidente del Consiglio Prodi
Alle imprese per produrre tecnologia solare
Perché adesso abbiamo il problema che quindi stiamo cercando di diffondere in Italia il fotovoltaico l'energia solare
Ma
Importiamo prevalentemente i pannelli della Sharp della Mitsubishi
E in realtà in Italia anche di altre società ma abbiamo il problema è che invece possiamo essere sicuramente siamo in vado perché abbiamo la tecnologia di potere essere Paese anche produttore dite come già solare qui abbiamo l'esigenza adesso di sostenere anche le industrie
Che vogliono immettersi nel mercato della produzione e anche dell'innovazione perché non si tratta più di fare solo i pannelli da silicio ma si tratta di investire nella ricerca e nella prima applicazione di alcune
Novità che vedo la possibilità di produrre i pannelli solari con altre fibre dai polimeri finora
Alle possibilità di tardi in fibre organiche abbiamo dei progetti proprio lo sa il professor Piras
Con l'università di Roma e con la Regione Lazio pestare i pannelli solari da fibre organiche quindi con costi molto più molto più bassi hanno anche una resa più bassa e quindi bisogna lavorare su questo differenziale ma è questa una via dell'innovazione
Chiudo ricordando che poi d'Italia anche un forte impegno messo nel Documento di programmazione economica e finanziaria del Governo di luglio a produrre a fare anche ad aprile centrali solari termo dinamiche e di solare a concentrazione
Si tratta in questo caso di un progetto che in Italia ha avuto
Diciamo in qualche modo un'origine forte perché
E
è in Italia con l'ENEA con la la la propria proposta del professor Rubbia che partita l'azione
Per il progetto così detto Archimede che è un'altra strategia è quella di usare il gli specchi
Per concentrare l'energia solare e qua non è non sarebbe stata una grande
Novità ma la novità del Progetto di Rubbia e la capacità
Di a vere in un tubo con dentro dei saldi la capacità di conservare
Il calore anche di notte e avere delle centrali solari che lavorano a pieno regime giorno notte che il modello della prima centrale aperta ufficialmente diciamo a in Nevada che funziona da giugno scorso
E il progetto venne vogliamo rilanciare per la produzione
Dell'energia solare dal sole anche in dimensioni industriale perché è chiaro che noi col fotovoltaico pensiamo soprattutto la produzione diffusa oltre che ad alcune produzioni grande consolare concentrazione c'è la possibilità di far funzionare e di dimostrare
Che è una centrale termoelettrica
Che attualmente ne facciamo funzionare con combustibili fossili o con il nucleare perché queste sono
Attualmente le tecnologie può essere invece attivata
Il calore necessaria a far funzionare centrale termoelettrica lo otteniamo dal sole che invece che da combustibili fossili o
Dal problema nucleari questo ecco il Progetto a cui stiamo lavorando ho concluso il primo accordo di programma con la Regione Calabria che ha messo a disposizione cento ettari
Nella zone ex industriale di Crotone dove
Non vorremmo utilizzale zone chiuso sarà abbandonato degradate per costruire sopra queste centrali in modo da non sacrificare porzioni di territorio libero utile
E quindi a Crotone e speriamo anche con alcune aziende private che hanno dimostrato un primo interesse può di poter costruire una centrale ma c'è disponibilità in Puglia lo stabile Masi perché tra l'altro e anche pugliese
Nel Lazio in Sicilia in Sardegna ci sono in molte regioni disponibilità di iniziare a ma devi realmente costruire delle centrali solari a concentrazione per me questa è una scelta strategica importante
Perché significa anche la dimostrazione che non è vero che ne siamo quelli del no alle opere pubbliche alle centrali
Noi siamo quelli del sì alle cose buone e del no alle cose cattive che è una cosa come dire abbastanza semplice ma che forse qualcuno ogni tanto deve anche dire quindi non si capisce mai perché ci sia alcun cioè di essere quelli tra virgolette del no quando ne abbiamo aperto centinai anche in altri settori io persone devo visto l'ambiente perché in Italia misto ambientali che la difesa del territorio l'anno scorso abbiamo aperto circa trecento cantieri
Per la messa in tutela di molte parte l'Italia dalle frane dalle alluvioni e quelli sono cantieri dove lavorano migliaia di persone sono le opere pubbliche utili che faccia
Non si capisce perché le opere pubbliche abbiamo noi e che sono utili
Nessuno lei consigliere invece quando diciamo legittimamente no a delle opere devastanti o inutili tipo il ponte sullo Stretto di Messina qualcuno si agita dicendo che diciamo sembra di no no diciamo alcuni no ad alcune grandi porcherie e diciamo centinaia di sì alle cose buone utile e giusto che si possono fare il nostro Paese grazie
Razziale Fonzo
Abbiamo
Qualche problema di tempi adesso però vorrei da comunque modo di fare domande agli esperte Michel trama
Solo una domanda al ministro dell'ambiente italiano
Di
PD unità stupidi alternativi di sostegno
Il sostegno
Diciamo non ripaga invidia
Le
Energie alternative come vengono sostenute pagano i consumatori
Si finanziano rinnovabili con un prelievo sul suo il energie fossili oppure arriva un finanziamento diretto dallo Stato
Perché
La legge tedesca non prevede un aiuto dello Stato ma è possibile
Far scegliere ai consumatori se finanziate lì non ci fossi con le rinnovabili come si fa in Italia
Abbiamo
Rispondere a questo pene io
No in Italia devo dire già da tempo esiste la un contributo per le fonti rinnovabili sulla bolletta del elettricità dei cittadini italiani
La novità e che noi siamo stiamo finalmente riuscendo a fare in modo che questo contributo sia dato decisamente tu solo alle fonti rinnovabili
Perché negli anni scorsi con una definizione che non so come traducibile in altre lingue ma si chiama rinnovabili o assimilate
Questa stessa cifra è stata data in parte anche agli inceneritori di rifiuti
O alle raffinerie di petrolio che bruciavano i residui della lavorazione della raffineria quindi l'anno scorso l'abbiamo iniziato i nella finanziaria e poi una disegno di legge approvato al Governo
Abbiamo abolito la possibilità per il futuro di utilizzare quelle risorse in questo modo quindi adesso i fondi che vengono pagati dai consumatori
Sulle il tris appena rinnovabili devo andarle rinnovabili questo che doveva essere una roba Rita è stata una grande conquista
Io vi ringrazio scappa verso la piazza lì perché
Non c'è traccia nel fare più grazie
Mais soglia dal finiamo della slide
Con lo Stato la mano là in fondo
Masera avevo una domanda per signor soia
Non so se lei ha
Conoscenza del progetto del caligine Rettore a proposito della
Dello sfruttamento dei pentito alta quota la produzione di energia
Sfruttando appunto questi venti più potenti quasi continue rispetto a quelli
Al suolo se se ne è a conoscenza se può fare una dove ci siamo notazione di realisti citato del Progetto se ci sono progetti a livello anche europeo
Per la cosa grazie
Ci
Il membro ed altri
Vuole dire del
Cioè estrema l'aquilone
Grazie
Quote nel senso che stanno in specie
Si stanno facendo degli esperimenti in
Olanda forse anche qui
Ma siamo ancora in fase sperimentale
Vi è un complicata serie di a quelle ogni collegate non generatore a terra
Sono loro che gestiscono il Jacks prima
Ci sono problemi intermittenza legati al vento
Ci sono ancora diverse difficoltà tecniche da superare
Perché c'è un cavo che deve
Arrivare fino a dieci chilometri nell'anno sfera
Non vorrei abitarci sotto se si rompe insomma
Far vedere al meglio diciamo ex sempre McKinsey Lograto una società di consulenza strategica l'ambito energie rinnovabili l'operazione a tutti i discorsi soprattutto perché
Volevo fare i miei complimenti signora presenti Confindustria che professor Grasso
E suggerendo il perché in Italia le esco non si possono fare attraverso appunto l'idrogeno verde dei stiamo trovando moltissime difficoltà unendo le biomasse l'idrogeno avendo già i brevetti
Abbiamo grandissime pressioni da parte di Forza Italia in Sicilia con Cuffaro tenete conto che De Benedetti
è stata a Cambridge con un grosso socio e ha parlato della drammaticità dell'Italia
Ma nello stesso tempo ha parlato della bellezza dell'Italia
In quanto adesso il poi se il migliore per un giovane e l'Italia perché è un Paese totalmente distrutto da dodici anni di malgoverno
E il mercato dell'energia un mercato interessantissimo nei siamo realmente proprio una potenza di fuoco enorme nel mentre io sono anche un delegato FIFA
Quindi siamo associati al Vaticano pur con un progetto sociale
Abbiamo capito che
UniCredit è una banca valida ma nello stesso tempo anche
Morgan Stanley ha un'altra banca valida Borga stati l'anno scorso si è ritirata dal mercato italiano perché appunto avuto gravi violazioni
Il sui progetti rinnovabili
La domanda è noi tranquillamente andiamo avanti da soli come dei carrarmati però perché il sistema Italia dove ci sono delle regole di finanze smentite questi finanziamenti europei vengono gestiti in maniera alquanto mafiosa da persone di Forza Italia
Questa domanda sulla Regione Sicilia e Cuffaro e Stato attaccato incarcerato almeno accusato per otto anni di carcere e continua a gestire attraverso prestanomi soldi della Regione Sicilia
Bonica
No no io non rispondo per carità e trovo che penso che anche la maggior parte dei nostri panni dissi avranno qualche difficoltà a rispondere a questo tipo di domanda dato che
Non so se per fortuna o per sfortuna loro non lavorano direttamente in Italia
Comunque io volevo porre due questioni la prima a lei signor De Masi che riguardano appunto questa questione delle delle energie rinnovabili noi come deputati europei abbiamo avuto un incontro molto burrascoso
Con Confindustria a Bruxelles
Forse simmetrico ecco con la Confindustria Bruxelles ha e questo incontro burrascosa non solamente grazie al fatto che non ci siamo citate diciamo così come Verdi
Ma anche per per ma perché il messaggio che c'è stato dato è stato noi non ce la faremo mai a raggiungere gli obiettivi di venti venti venti
Scordati della possibilità di a vere energie rinnovabili profit che profittevoli
Rispetto a a quello che succede adesso del nostro Paese e e dunque voi come politici e penso che ne parleremo dopo anche con gli autorevoli esponenti che ci seguiranno che che verranno a trovarsi più tardi noi il messaggio nostro eh per piacere evitate che questi impegni diventino sedi quindi mi piacerebbe sapere da lei
Come Confindustria gestisce queste cose perché mi sembra di sale messaggi particolarmente gravi e preoccupanti e che devo dire business sicuro che eroga di l'azione che insieme a Claude abbiamo incontrato qualche giorno fa a Strasburgo ci ha detto in effetti Confindustria italiani più indietro di altre rispetto a questo tema
Rapidissimamente una seconda domanda che riguarda l'eolico in Italia come sicuramente signor storia sa ci sono molte resistenze rispetto all'eolico a torto o ragione sia perché si dice che dal punto di vista dell'investimento vale più la pena punta e sul solare che perché si dice in Italia non c'è abbastanza mentre ci sono sacche di belle colline è un posto molto antropizzato e devo dire che in io che non sono particolarmente
Né esperta di particolarmente ideologica su questo tema ho qualche difficoltà a vedere un grande sviluppo di eolico nel nostro Paese
E quindi ritessere sapere come voi dalla vostra organizzazione gestite questo tipo di
Così i problemi che sicuramente avrete molto spesso grazie
Dunque per rispondere come Confindustria direte dieci mesi che sono il presidente del gruppo di lavoro
Sulle energie rinnovabili lei non sa quanto il burrascoso oggi il gruppo di lavoro
Che mi riguarda perché
Arriviamo quasi alle mani ogni volta perché la mia è una posizione molto più vicino alla sua quella dei miei colleghi un po'meno lo ha ricordato anche
Il ministro oggi però devo dire che siamo riusciti nel tavolo
Nei anzi la mia idea era proprio quella di devi essere convocati e di
Proporvi una mediazione diciamo in tal senso che è anche una mediazione che ho tentato di raggiungere io al mio tavolo quindi nel mio gruppo di lavoro
La possibilità di dare degli obiettivi possibili
Quindi su questi obiettivi possibili che si avvicinano molto a e gli obiettivi che son venuti fuori anche dal documento di business Europe
Che riguarda
All'Italia tentato di avvicinarli sempre di più diciamo e proprio per evitare che al danno si possa dire la beffa e qui devo dare ragione
Un po'anche i miei colleghi c'è la possibilità di attivare degli di di individuare degli obiettivi realizzati quindi noi abbiamo fatto dei conti questa asticina ho tentato di portarla sempre molto sul siamo già vicino ai cento terawattora quindi
Da centoquindici la proposta l'ottantacinque quindi avevo trovato
Una soluzione di mezzo quindi abbiamo alzato l'asticella ci ho provato abbiamo fatto un grande lavoro e proprio in questi giorni si sta concludendo questo documento si sta definendo questo documento e poi chiederemo
Alla vostra bontà di essere auditi
Spese dai parlamentari gli europei
Grazie
A monte c'è cassa che ancora
Rispondo la seconda parte la domanda anch'io mi sono molto interrogato sull'Italia
Mi piace andare in Toscana in Umbria a trovare amici mi sono chiesto se vi fosse spazio per l'eolico
In questo bellissimo Paese
Mi risulta da sondaggi fatti
No
Che l'opposizione non riguardi residenti locali che anzi sostengono l'iniziativa il potenziale per l'eolico in Italia
Dieci quindici mila megawatt tecnicamente
Il primo non è il potenziale tecnico
E in quanto il ritorno sugli investimenti rispetto ad altre rinnovabili non c'è nessun'altra fonte alla
All'altezza
Logicamente avrebbe senso per l'Italia essere in prima linea
Nello sviluppo
Di questa
Interessantissima nuova tecnologia di cui parlava
Paul il solare a concentrazione
Purtroppo abbiamo perso quindici anni
Nello sviluppo di questa tecnologia
L'Italia potrebbe essere leader
Per questa tecnologia non solo qui ma anche nell'Africa settentrionale
Nel frattempo si è perso un po'di tempo
La
Tendenza produrre eolico povere uno sviluppo gli sviluppi le due forme di energia non sono incompatibili soprattutto se si trovano
Tecniche di stoccaggio
è una migliore interconnessione con le reti svizzere tedesche
Per controbilanciare la variabilità
Del
Dell'eolico
L'alternativa non è dunque un aut aut
Qualcuno ha dubbi tecnologici
Sulla capacità e come se ne ha già possa essere integrate effettivamente alla Rete
Basta però guardare alla Spagna alla Germania Danimarca per capire che i propri tecnici in realtà sono risolvibili
Ci vuole tempo
L'altra riflessione riguarda chi è
Preoccupato del paesaggio legittimamente
E poi
C'è
Chi Hippo criticamente
Preoccupato del paesaggio come alcuni americani
Che sono contraria del primo parco eolico off-shore negli Stati Uniti e perché dodici
Giorni all'anno possibile vedere qualche pala eolica piccola piccola all'orizzonte dalla finestra qualcuno però è seriamente preoccupato
è una cosa di gusti
Una questione di estetica
Difficile lo discute su basi oggettivi
Meglio una centrale nucleare nel giardino allora
L'altra questione l'opposizione più insidiosa nel Regno Unito ma non solo
Ma anche in Germania e in altri Paesi attraverso gruppi organizzati
Questo posizione viene dall'industria il nucleare
Che punta ad agire
Sulle debolezze potenziali volevo dire
E organizzano l'opposizione in questo modo un grave problema questo per il Regno Unito in particolare
Naturalmente bisogna evitare di costruire parchi eolici in certe zone
Alcuni pare che sono state rese relativamente imposizioni infelici oggi non lo si farebbe più
Vi è una grande autoregolamentazione del settore la loro associazione americana ha definito un Codice
Lo stesso sta venendo in Europa una questione importante ma non dovrebbe impedire lo sviluppo rapido dell'eolico in questo Paese almeno
Come cittadina della Bassa Sassonia
Che in Germania a una notevole percentuale di eolico in rete
Posso dire che
Conosco quale l'opposizione agli aerogeneratori e ma abbiamo trovato anche
Valide soluzioni si tratta di definire normative
Di puntare alla trasparenza alla giusta programmazione non capisco perché l'Italia non dovrebbe trovare ubicazioni per parchi eolici sarebbe strano per me
Che si potesse realizzare una cifra nucleare in Slovacchia e Abilene
Con l'opposizione di una maggioranza di cittadini europea italiani non essendo in grado di realizzare parchi eolici ben progettati sarebbe davvero una situazione
Strana molto strana
Non so se fra gli esperti qualcuno voglia ancora replicare osservazioni fatte di fatte nella discussione posso ancora dare qualche minuto dopo di che dovremmo
Chiudere dottor Walter se no
Nulla da aggiungere
Forse troppo da aggiungere in realtà
Io vorrei provare a rispondere la
Sua domanda visto che è una domanda semplice pure importante perché
Non si fa abbastanza e abbastanza rapidamente riprendo l'ultima domanda
Un basta definire gli obiettivi non basta definì obiettivi ambiziosi
Occorre porsi il problema dell'applicazione pratica e delle possibilità
Occorre valutare
E l'infrastruttura materiale tecnica e gli operatori in gioco
Uno dei motivi per cui
Hanno avuto successo le rinnovabili in Germania ci sono e si motivi ma uno dei motivi
è che questo sviluppo collegato a un numero elevato di piccole e medie imprese
Le grandi aziende fino a quest'anno non ero interessata a questa attività prendiamo altri Paesi europei si vede che per qualche motivo i Governi tendono a proteggere
Con tutto rispetto le aziende già presenti sul mercato
Sono queste aziende che definisco gli sviluppi nelle rinnovabili e nell'efficienza
In queste condizioni per gli sviluppi spesso non sono possibili
Se si vuole realizzare questo insieme di obiettivi ambiziosi occorre chiedersi chi controlla
Possiede le infrastrutture chi è responsabile della gestione delle reti di distribuzione in particolare e occorre verificare se queste aziende non abbiano altri interessi nel settore che potrebbero impedire loro di fare il necessario
E questo molto importante soprattutto per quanto riguarda la questione lo stoccaggio
Citata a più riprese
Non dovremmo pensare
Vi sia una panacea una soluzione unica al problema ci sono diverse modalità tecniche per migliorare
La situazione
Relativamente allo stoccaggio una possibilità significativa riguarda la domanda
Non pensiamo solo alle tecnologie centralizzate dobbiamo agire sulla domanda
Se vi è un'interfaccia moderna fra
Cliente consumatore e fornitore sistema è possibile gestire il sistema in modo completamente diverso questo il messaggio che vorrei
Lanciare rispondendo alla sua domanda se vogliamo veramente rete l'obiettivo venti venti venti occorre cambiare radicalmente il nostro modello energetico non è possibile
Pretendere realizzare questi obiettivi semplicemente con cambiamenti marginali e questo modello
Dobbiamo
Comincerei riflettere su a tutte le implicazioni legati a questi cambiamenti
E chiederci poi come sia possibile applicare le necessarie misure e chiedersi che cosa debbano fare le aziende esistenti per realizzare
Questi obiettivi
Gli obiettivi sono stati definiti l'attuazione diventa ore essenziale sarà essenziale per i prossimi anni
Un piccolo commento venti venti venti suona bene
Ma per rafforzare
Il concetto che l'Espresso occorre tenere presente che le cifre effettive sono riduzione del trenta per cento dodici o due
Perché venti venti venti
è una soluzione solo europea
Se prendiamo la decisione post Kyoto con la debita serietà dovremo cominciare con una riduzione di CO due del trenta per cento quaranta per la Germania Francia non so quali sia del no le cifre per l'Italia o
Prego
Io
Vorrei dare una risposta ad un giovane perché ad un giovane bisogna sempre dare la risposta e forse perché fino a qualche anno fa ero io d'altra parte quindi o necessità di rispondere io dico che
Intanto la Puglia per esempio proprio ieri ai Comuni
Il Presidente Vendola a illustrato il Piano energetico regionale ambientale cioè si è dotata di un piano energetico
è un piano energetico che individua precisamente dove vuole arrivare in una logica di Barbra sharing anche regionale della Puglia è una fortissima produttrice la grandissima produttrici di energia da fonti tradizionali che
Abbiamo una produzione
Il carbone sempre in Puglia molto alta nella centrale di Brindisi sud però si è dotato di un piano energetico regionale e di un piano che per esempio per quanto riguarda l'eolico rimandai prive I Piano regolatore piani regolatori comunali
Per il vento
Quindi questa già un esempio di come si possa arrivare a pianificare bene
Probabilmente interventi di questo tipo con obiettivi precisi sapendo dove si vuole arrivare ed evitando ovviamente lo scempio di alcuni
Archi che magari in alcune zone e non
Andrebbero proprio realizzati però per rispondere
Alla domanda del nostro
Giovane amico che dice io sono convinto che la Sicilia invece sia una grande opportunità per questo Paese per le fonti rinnovabili indipendentemente da chi la governa
La Sicilia per quanto riguarda il sole guardate nella Regione dove meglio potrebbe andare ad insediarsi la centrale termodinamica di cui parlava il Ministro Alfonso Pecoraro Scanio
E la Regione dove più di ogni altro territorio a un irraggiamento medio di gran lunga superiore rispetto a qualsiasi altra parte d'Europa
Quindi diciamo che e la Sicilia invece
Fossi io uno tra i giovani pronti a lavorare mettere la mia opera servizio
Nelle fonti rinnovabili la individuerei proprio con una tra le Regioni strategiche
In cui
Intervenire poi i problemi di cui parlare riguardano altre riguardano il buongoverno meno di una Regione a questo ovviamente non possiamo rispondere noi però ecco io la Sicilia da mettere
Tra le regioni di riferimento proprio per la realizzazione di questi piani
Aggiungere una cosa brutalmente approvò all'otto dal metodo lo dice perché credo totalmente nella Calabria la Sicilia sia perché per metà so calabrese quindi anche se nato a Roma e poi realmente perché
Data da tutti i parenti anch'andava mi sono reso conto quanto
La comunità italiana all'estero conti tanto nel potere dell'economia in Canada soprattutto che lo Stato che governa il mondo
A new York non abbia fatto negli orti dell'onda parli italiano quindi l'italo canadesi
Gli italoamericani
Vogliono assumente riprendere il controllo totale del meridione e questo significa solo una cosa che ci sono due fattori che se ne devono andare uno la mafia protezionistica dell'altro a un partito e ugualmente fallimentare
Quindi oltre che le banche ci sono risorse economiche devastanti che nessun essere nessuna entità italiana neanche lei mi può paragonarsi
Questa era quello il perché
Però incontri come questo servono proprio a cambiare le cose quindi siamo qui anche per lanciare un grande segnale di ottimismo
Io invece fare un altro commento quello che diceva e De Masi circa dei piani energetici regionali
è un discorso questo tipicamente che vale soprattutto per l'Italia ma
Io non sono io in dissenso nel momento in cui apprendo che una Regione si sta spendendo per un piano energetico regionale
Per il motivo che l'Italia non ha un piano energetico nazionale
Allora non ha senso a mio giudizio preoccuparsi del fatto che una Regione no no ma dico è un fatto positivo che almeno si preoccupi del proprio del proprio bilancio energetico della propria politica energetica ma se io
Non vedo una Conferenza delle Regioni sul piani energetici regionali sintetizzata in un piano energetico nazionale sostenibile
Trovo che si tratta di operazioni diciamo chiuse in se stesse che una Regione esporti Energia
E la Puglia
Quasi sicuramente lo fa in un'altra regione dal punto di vista ambientale economico e sociale del Paese
Ed europeo se vogliamo questo fatto ha un'importanza limitata quello che manca realmente c'è un piano energetico nazionale e se ci fosse nessuno dovrebbe andare in piazza a dire non vogliamo il nucleare perché si sa già che nel piano energetico nazionale il nucleare concetti
Se invece non c'è il piano
Si può fare entrare dalla finestra una cosa che tutti sanno che non si deve fare
Questo per dire che
Dal così come tutti quanti riconosciamo che una volta che si fa la scelta di cercare di spingere il più possibile sulle rinnovabili e a livello locale che molto spesso bisogna guardare le cose
Per quanto riguarda l'intero l'intera gestione strategica e almeno a livello nazionale che deve saldarsi con quella europea il livello al quale muoversi mentre alle Regioni rimangono degli spazi molto importanti per quanto riguarda una serie di di diciamo di sintesi del del territorio e di azioni che a livello locale non si potrebbero fare citavo prima
L'esempio di Civitavecchia Civitavecchia un progetto che costa
Qualche milione di euro in tre anni dieci milioni di euro una regione come la Regione Lazio la l'Assessorato all'Ambiente dalla Regione Lazio perché fortuna Calibano a una diciamo un orientamento verde lo lo può sostenere il singolo Comune non lo potrebbe fare
Quindi quella scala e più utile per questi livelli mentre la scala nazionale indispensabile per gli altri
Sogno glossa
Dottor solida concludere
Il dibattito concluso non ci sono altri commenti da parte del dottor Solia
Concluderei qui con questo panel ringraziando tutti per i commenti fatti spero
Che
Con questo dibattito se si ha contribuito a un valido risultato di questa Conferenza
Ho ascoltato da tedesca
Molte considerazioni sull'Italia nel
Gli ultimi due giorni i politici italiani penso dovrebbero viaggiare un po'a nord
Davvero
Di
Suggerirei di inviterei a venire in Germania
Per poi fare vi è una vostra idea sull'uso dell'eolico
Su quanto si può fare magari anche qualche idea sulle strategie perché se
Non se si definisce livello nazionale al piano strategico
E ancor peggio cominciare a livello regionale
Il successo dell'eolico nei paesi del nord o piuttosto nelle regioni del nord e la Germania questo successo è nato con un piano nazionale
Forse per qualche anno anche l'Italia
Potrebbe beneficiare delle esperienze fatte in Germania grazie a tutti per la partecipazione
Spero
Sia possibile aderire a questo punto l'ultimo o round di dibattito di questa Conferenza
Monica
Vi chiedo di riprendere posto
Monitori sia
Qui
Si ok
Se
Bonino
Allora danno i ragazzi la chiama assolutamente che lui pensa Comin tenda e sta ma dica in Koller mette Enzo da qui che a restarci
Non so perché sto parlando in inglese ma non importa
Anche perché ma qui per di ringraziare
Molto radio radicale che sia coperto in un in questi in questi giorni utilizzando anzi esercitando questo suo ruolo di servizio pubblico che da sempre che da sempre esistente
Io non so se permette
Pizza
Okay allora è una delle ultime cose che ha detto Rebecca e è stata che i politici italiani dovrebbero viaggiare devo dire che
Alcuni viaggiano molto altre di meno ma io credo che questa qui potrebbe questa potrebbe essere
è una occasione anche per noi che non abbiamo
Anche per Perna che non abbiamo sempre pochi più che per Madrid per gli europei che non hanno sempre l'occasione di discutere
Con né dei politici italiani che non siano verdi di utilizzare appunto questa questo capo questa opportunità per per farlo e per portare alla loro attenzione
Alcune tematiche che invece noi il Parlamento europeo cerchiamo di portare avanti con maggiore o minore successo ma comunque cerchiamo di portare avanti e quindi io sono veramente molto contenta
Di accogliere qui qui con noi
Quelli che possiamo definire dei personaggi estremamente
Prestigiosi a importanti nella Governo
Ambientale del del nostro Paese e anche della presenza europea del nostro Paese dell'Italia un queste in molte altre materie in particolare appunto voglio dare il benvenuto a permette
Realacci che il Presidente della della Commissione Ambiente della Camera e a Tommaso so Sodano il Presidente della Commissione ambiente del del Senato
E a Emma Bonino che è presente che è il Ministro delle
Delle politiche comunitarie e del commercio estero della nostra del nostro de dell'Italia
Io ho chiesto oltretutto mi devo scusarmi con con tutti e tre per l'assenza del Ministro Pecoraro Scanio
Questa sarebbe dovuta essere la tavola rotonda con lui e quindi mi rinviamo
Non importa però mi scuso lo stesso perché ovviamente questo cambia un pochino eterni della questione e quindi spero di potere somma di rendere questa
Questa occasione interessante appunto nell'ottica che diceva Rebecca prima come occasione di incontro fra i Verdi europea ed alcuni importanti politici italiani che lavorano su queste su queste questioni
Questa tavola rotonda si chiama energie rinnovabili si stata tanta tra soprattutto le energie rinnovabili ma ho chiesto a Rebecca di essere qui con noi un momento per portare alla vostra attenzione per per due minuti due
è un tema di cui abbiamo largamente lungamente discusso in questa o in questi due di questa due giorni che è il ruolo di alcune industrie nate quello seguente
Sì le chiese in particolare di ENEL Air rispetto al futuro della dell'energia nel nostro continente in particolare gli investimenti di investimenti sul nucleare quindi però fra momento la parola
A lei a e anche accludo su questo tema e sul tema
Più più preciso del modo in cui il Governo e il Parlamento italiano stanno affrontando la discussione sulle energie rinnovabili
Un messaggio interessante che è venuto dal panel precedente con la chiarezza e la dirette proprio il modo di essere di reti che contraddistingue spesso gli europei gli americani il nostro interlocutore statunitense ha detto che è uno dei problemi anzi il problema fondamentale per lo sviluppo delle energie rinnovabili nel nostro continente è il fatto che devono venire agli investitori dei messaggi chiari rumorosi
E non contraddittori e allora forse una questione che sarebbe interessante discutere con i nostri pane dissi è quella di capire se
Nel nostro Paese questo messaggio eh così univoco ora un muro rumoroso e appunto convinto persistente da a permettere di arrivare di raggiungere e gli obiettivi che sono stati posti dal Consiglio europeo di marzo
Quindi io direi se siete d'accordo darei immediatamente la parola per un paio di minuti a Claude e a Rebecca che vorrebbero porvi direttamente delle questioni poi riprendiamo la la discussione fra di noi
Cosa da poco vere
Ragazzi tutti d'accordo
Ai voi avete volevo attirare la vostra attenzione
Intendo dire
Dal Ministro delle importanti personalità nel Parlamento italiano
Su indeterminato dice dilemma che dobbiamo affrontare
Nella legislazione che dovremmo
Affrontare probabilmente a gennaio sull'energia rinnovabile c'è stata la decisione dei Capi di Stato arrivare al venti per cento per le energie rinnovabile ora naturalmente
Conosce una volta su come
Dividerlo tra i diversi Paesi questo venti per cento
E chiedendo si può se ci sarà una certa flessibilità il modello sul tappeto a Bruxelles e questo
Io
Oggi siamo all'otto virgola cinque per cento
Dobbiamo aggiungere l'undici virgola cinque per cento sulla prospettiva dell'istituendo nel due mila venti il modello dalla Commissione è un flatus Rete tasso fisso ogni Paese deve aumentare il sette virgola sessantacinque per cento
E poi un rapporto
Il Paese più ricchi contro operano un po'di più il Paese più povere un po'di meno
Con la possibilità di
Inquisire soprattutto per nell'Europa orientale oltre a questo vi sarà una certa flessibilità
E questa flessibilità sarà una possibilità di commercio di scambio
Su questo modello di scambio ci sono due scuole di pensiero ora forse
Una è quella che chiamerei britannica
Ancora con il funzionario funzionari di alto grado come Christopher Johnson
Gente che è sempre stata contro i sistemi di diffide innesti allettanti sistemi depresso garantito per l'alimentazione vogliono stabilire il modello britannico di certificati
Tutti coloro che hanno studiato più profondamente la problematica sanno che quando c'è
Un sistema che va su e giù
Queste idee non va bene per l'investitore ecco il motivo per cui
La Gran Bretagna il potenziale principale però è uno degli attori più piccoli perché questo è il loro modello è un modello che
Consentirebbe il commercio tra le aziende
C'è poi il secondo modello il modello che noi
Cerchiamo di propugnare se mettiamo
Obiettivi biennali
Pensiamo quanto segue dovrebbe esserci un commercio bilaterale tra gli Stati membri
Ho anche
Come
Nel con il caso eccezionale diciamo tra un Paese come l'Italia
E l'Albania
Con magari diciamo anche la Tunisia portare verso il Paese europeo
Male seguente condizione primo
Bisogna rispettare
Il proprio obiettivo
Nell'anno x
Nel biennio quindi se nel due mila e dodici misuriamo per la prima volta una volta rispettato l'obiettivo sia in quel momento alla Polonia rispettato l'obiettivo avrà la possibilità di vendere una certa quantità investitore potenziale per esempio italiani
Cura il secondo modello
è l'unico modello di commercio di scambio che consentano di non andare a minare
Lo schema
Dei prezzi garantiti tedeschi e spagnoli che al modello che ha avuto successo finora la mia domanda oggi
Entrerò aspetti
è la seguente io ho letto la documento l'opposizione che l'Italia ha presentato a Bruxelles è per me non è molto chiaro che tipo di modello volete proponiate
E volevo farvi presente a rendervi consapevoli del fatto che la Germania la Spagna la Slovenia speriamo che il Portogallo e anche altri Paesi vogliono
Questo modello
Di scambio ma soltanto tra Paesi mentre la Gran Bretagna vuole questo sistema gli scambi tra aziende che secondo me e secondo me molto pericoloso potete parlarci della vostra posizione italiana
O se
Non avete ancora una posizione chiara già prestabilita potreste avere ma che avete domande da porci Valerio sole sicuramente felice di poter cercare da predisposta
Do cioè l'accusa di sapere che tipo di posizione negoziale andremo noi
A rappresentare cosa due rappresentanti del Parlamento SMA delle Commissioni competenti del Parlamento pensano di quale dovrebbe essere sistema per spingere di più le rinnovabili al di là adesso delle posizioni a livello europeo
Io darei subito la parola Rebecca così abbiamo due punti e possiamo andare avanti
Ma ha indicato se in un secondo tema importante di questa Conferenza
L'ASP pentono positivo della politica energetica per nome ma piuttosto il confronto con l'energia atomica
Qui ci occupiamo del attività nell'impegno del impresa ENEL e in Paesi d'Europa centrale siamo compatti e in particolare dell'impegno dell'ENEL e Slovacchia
L'ENEL ha acquistato
E
La Società slovena dell'energia elettrica né ed è proprietaria non soltanto del CONI centrale atomica non la Slovacchia l'ENEL tende proprietaria anche di cantieri
E di costruzione di centrali nucleari le unità di mosse numero tre numero quattro
C'è stato detto dalla ENEL
Che c'è stato detto anche dalla Commissione dove c'è ora un processo di notifica che è stato aperto per le unità della centrale mossa tre quattro
Ecco l'ENEL ha intenzione di concludere e lavoro e su queste unità quello che ci sorprende
è che tra un'azienda all'Europa occidentale nell'anno due mila e sette in effetti segua con serietà l'idea di portare avanti e completare due reattori
Approvati alla fine degli anni Settanta o progettate alla fine è stata buona la prima parte degli anni ottanta reattore
Che sono
Della seconda generazione dei reattori sovietici
Che nella prima metà
Dagli anni
Ottanta
Hanno visto l'inizio della costruzione verso il mille novecentottantacinque
Ottantacinque scusate
Tutto quello che
è stato
Costa costruito
In cemento per questo netta
è stato costruito per il Mellano centonovantadue
Le aspetti tecnici sono dati preparati al trenta per cento e poi
Oggi vent'anni dopo l'inizio rigirava bene
Di questa costruzione si vorrebbe concludere
E il cantiere le approvazioni permessi dati allora non corrispondevano certo a quello che allora era standard all'Europa occidentale sicuramente non corrispondono a quello che ho oggi stando dell'Europa
Le procedure
Di approvazione di allora nella circolare chiede allora era ancora Cecoslovacchia ancora prima della caduta del
Cortina di ferro
Erano legate alla competenza diano Torretta locale non c'è stata una partecipazione pubblica della popolazione permessi
Non c'è stata la partecipazione dei paesi vicini non c'è stata la valutazione di impatto ambientale
E tutto questo per l'ENEL non vuol dire niente oggi
La ENEL con la richiesta con la notifica a Bruxelles ha chiarito che intende seriamente
Perseguire questo processo al di là da lì Standard attuale anche democratici che ci sono in Europa io
Vorrei sapere
Come il Parlamento italiano segue questa situazione come la politica italiana segue leggeste che gestisce questa situazione
Bonino
La conosco la conosco da vent'anni conosco benissimo la sua posizione permane in questo confronto ci sarebbe molto utile
Poter fare affidamento anche la politica italiana
Calma
Sì grazie
Ma infatti
Basta
Al
Vado in italiano
Almeno a Roma insomma
Era
Dunque mi interessava intervenire subito sulle due questioni e credo anche per posizionare
Lo Stato dà la riflessione dal Governo italiano
Ma la fretta siamo al contesta ai margini di ulteriore valutazione
Che sono notevoli nel senso che è la position paper che l'unico che esiste oggi che abbiamo presentato a settembre è appunto un iniziale position paper
Non è la posizione diciamo finale del Governo italiano e noi abbiamo fatto uno sforzo come politica comunitaria
Quest'anno nella situazione italiana che insomma il più piuttosto vivace diciamo così
è stato uno sforzo di coordinamento piuttosto intenso
Siccome c'è in sala il Ministro Gaiani lo ringrazio perché insomma credo ci abbia messo veramente tutta la pazienza e all'Energia
A comincia
Aree dalla mettere insieme i dati nel siamo un Paese Cogne tanto dà i numeri invece che dare le cifre che
è un sinonimo ma fa una certa differenza quindi a un certo punto
E anzi persino quelle che abbiamo poiché siamo poi riusciti in qualche modo a consolidare notate bene ovviamente il Ministero delle politiche al comunitaria ha fatto un lavoro di coordinamento non è il Ministero che anni nei dati che ce la all'industriale quindi
è chiaro che
In discussione intensa e mai il database eccetera venivano da altri Ministeri l'ambiente l'agricoltura trasporti economia attività produttive eccetera eccetera
E pur avendo fatto questo enorme sforzo di verifica dei dati niente eccetera eccetera so che in quelle che abbiamo presentato come iniziale position paper sono Anders
Di scasso non sanno questi andare e io spero che essendo questioni qualcuno risponda ma certamente non posso essere io perché non
Sono proprietaria di questi strumenti e via Como siamo ad una prima fase di presentazione
E per questo c'è un amplissimo margine di ulteriore elaborazione del testo sia da parte del Governo nel rapporto poi con il Parlamento e con le Commissioni competenti
Perché abbiamo voluto comunque fare questo primo position paper per due ordini di motivi il primo per sottolineare una cosa che
Noi crediamo che per l'Italia sia estremamente importante ma che nei venti venti venti all'unico venti non vincolante
Come sapete il venti del risparmio dell'efficienza energetica per ragioni
Che attengono anche Livia equilibri politici a livello europeo dedotte adesso insomma in tutto il mondo il Paese
è il venti per cento che riguarda
Efficienza e risparmio energetico dei tre l'unico obiettivo non vincolante che per il nostro Paese invece per quanto riguarda la struttura del nostro Paese
Noi siamo arrivati alla conclusione in base a dati al di là delle convinzioni personali ma in base a dati eccetera eccetera che per un Paese come l'Italia esattamente
Il punto più importante da cui partire
Per mille ragioni che se poi volete avere elaboriamo ma insomma anche e e però e quindi lo sforzo
Come voi avrete visto dal position presso è molto focalizzato sul problema dell'efficienza del risparmio energetico
Per quanto riguarda le abitazioni trasporti e certamente perché è chiaro che
Meno consumiamo di Energia più il venti per cento di rinnovabili o di quant'altro e raggiungibile di tutta di tutta evidenza
Per arrivare al venti per cento diciamo delle rinnovabili anche lì c'è un grosso dibattito in Italia lo avrete immagino si sarà per il percorso anche qui
Tra l'eolico il fotovoltaico per esempio
C'è una questione geotermica che alcuni esperti dicono non è abbastanza approfondita e per esempio alcune position paper non è abbastanza valutata ci dicono alcuni esperti
E però io tre cose volevo dire brevissimamente per quanto riguarda il trenta
A l'altro non è elemento per cui volevamo essere presente a Bruxelles e per comunque avere una capacità una posizione
Almeno negoziale ci rendiamo conto adesso la Commissione appena annunciato per la direttiva sarà a gennaio per la complessità della materia
Su noi abbiamo posto tre problemi uno un approccio integrato non può essere quindi anche risparmio eccetera non può essere solo tecnologia o un solo
Due una chiarificazione da parte della Commissione sia degli incentivi che ha dalla governante
Perché è chiaro che bisogna che ci capiamo quanto sarà considerata incentivo quanto aiuti di Stato e per esempio sulla legge
E per noi non è per noi per moltissimi Paesi se qualunque sostegno alle nuove tecnologie sia in fase di ricerca sia in fase di applicazione verrà considerata aiuto di Stato B è chiaro che andiamo da moltissime parti e quindi una richiesta alla Commissione di chiarirci per favore non caso per caso paese per paese ma
E l'altro il sistema della governance infine
Abbiamo anche cercato di di
Avere un approccio dicevo integrato verso un rapporto della proprio dalla Commissione che rischiava di essere un po'troppo semplicistico dalla serie venti per cento per tutti
E fa una certa differenza tra l'Estonia l'Italia
Così a Carrozzo
Ora se capisco bene la Commissione si avvia ad un altro esempio misto flex sei sette per cento tutti quanti noi Lazio
E poi quali criteri applicati
C'è il criterio che mi pare si stia cercando di analizzare che quello del PIL Paesi più ricchi e paesi più poveri io credo che non sia sufficiente se non si tiene conto anche del criterio della potenzialità della potenziale e reale e di alcuni altri criteri
Io non credo che flirt più PIL diano un mix o che sia
Né incentivante francamente ne agibile e soprattutto secondo me non ci porta al venti per cento questo è dai primi dati però
Credo che su questo avere aperto un discorso con la Commissione possa essere utile infine sul commercio o sul treno
Ora al di là di entrare nei dettagli che che Formez tra spiegato più o meno bene noi non abbiamo mai preso in considerazione infatti nel position paper non c'era un trader tra impresa
Non è questo che abbiamo mai considerato
Abbiamo invece considerata e ci terremmo molto spiegare le motivazioni per quanto riguarda un Trade
Con energie rinnovabili anche in paesi vicini a del bel si intende il per bacino mediterraneo dico questo per due ragioni
Primo io però che l'obiettivo che noi abbiamo da cui siamo partiti e alla riduzione delle emissioni
Quindi più
Diciamo questo nostro impegno di riduzione delle della missione in qualche modo coinvolge anche altri Paesi in particolare del Mediterraneo o o Balcani
Più mi pare si abbiamo all'obiettivo e non è solo venti per cento europeo dei ventisette Paesi
Problema e poi convincere Cina quelli che volete ma anche portare un'intera regione a sviluppare tecnologia rinnovabili è sicuramente un dato un un dato importante
Anche questa perché senza un investimento magari da parte nostra senza pagare senza un investimento da parte nostra per esempio oggi l'Albania o altri di con l'Albania perché una situazione conosco bene
è ed altri Paesi del sud del Mediterraneo non hanno la potenzialità per tecnologica per sviluppare appieno le loro potenzialità faccio un esempio
L'Albania o interveniamo in qualche modo oppure loro potenziale
Idroelettrico
Di di sfruttamento dell'acqua non sono in grado di fare quindi c'è un po'ci sarebbe un potenziale morto sostanzialmente che spingerebbe la stessa Albania probabilmente a comprare più petrolio voglio dire e quindi
In questa lo stesso vale come Paesi del Mediterraneo che conoscete tutti molto bene
è dove per esempio vero che noi non abbiamo molto vento ma il Marocco il Marocco impresa moltissimo
Ed è chiaro che se non investire non lì li spingiamo anche loro usare l'eolico anche loro saranno più petrolio che devono usare
Quindi senza che voglio entrare nei dettagli perché tutto questo si può discutere se si può fare dopo che si è raggiunto la quota
Però io credo che ampliare al non solo nate di commercio tra il ventisette ma con dovute cautele anche a Paesi limitrofe io credo che se l'obiettivo è quello di ridurre le immissioni in può essere un obiettivo
Di per sé importante tralascio ovviamente tutte le implicazioni per me molto positive di avvicinamenti anche politici di sviluppo e quindi nella cosiddetta politica di quasi night in cui non sappiamo mai cosa metterli dentro questa politica di quasi Nadia finalmente avremmo trovato qualcosa che così gli ha lamentiamo e si spera che prima o poi produca almeno una cosa che è questa
La
Accolti entro marzo
Anzi noi io innanzitutto ringrazio per questo invito e credo che si è anche molto importante questo motivo di questo momento di confronto ma io sono rimasto del
Colpito dalle ultime parole del precedente panel
Rispetto al all'esigenza di
Avere una
Un piano energetico nazionale
Io credo che questo sia un elemento sul quale dobbiamo assolutamente riflettere perché ben venga il piano regionale della Puglia
Ma
Se questa all'interno di un
Bilancio dei fabbisogni del nostro Paese
Siccome lo stiamo chiedendo da tempo speriamo che l'anno due mila otto
Con tutte le turbolenze della maggioranza del Governo sia l'anno in cui finalmente c'è la Conferenza nazionale sull'energia e si arrivi alla definizione delle linee quadro entro cui così devono muovere le le singole Regioni perché io non capisco come possiamo raggiungere gli obiettivi
Ambiziosi visto i ritardi e nel nostro Paese il venti venti venti se non abbiamo un quadro chiaro di quali sono le
Potenzialità del nostro Paese quali sono i fabbisogni del del mondo del della produzione
Tenuto conto anche ricadute sulle prospettive
Almeno a vent'anni
Emma e ma su questo ci ci insegna per lavoro che ha svolto in precedenza non solo in qualsiasi Paese europeo ha un'idea di come crescerà la propria impresa di quali saranno le tendenze quali saranno i fabbisogni
Fatto questo interveniamo sui singoli settori in questi settori noi riusciamo anche a ridurre alcune tendenze che in questo momento stanno preoccupando io personalmente sentivo prima cui intervenne sull'eolico
Sono favorevole all'eolico se questo avviene all'interno di parchi di delimitazione di di aree ben definite ci sono stati degli errori proprio alla Puglia alla Campania alcune regioni e la cala con
Aree della Calabria
Che indubbiamente hanno creato anche una sorta di resistenza rispetto ad un
Un'iniziativa e una è una fonte che assolutamente dal nostro punto di vista da da utilizzare e sicuramente sotto utilizzate spetta le potenzialità
Come io sono molto preoccupato per la la moda di questi mesi che è quello delle biomasse perché ci sono se noi stiamo dietro solo al mercato in questo momento in ogni provincia della nostra regione del nostro Paese ci sono decine e decine di richieste di impianti a biomasse
Non si capisce bene dove prendono
Questa è materia
Bene
E questo non è questo il punto
Allora noi siamo il Paese strano dove
Dietro alle tendenze del momento rischiamo di fare dei guai rispetto ai quali poi sarà più difficile anche recuperare e poi intervenire successivamente per correggere allora dico se ne facciamo finalmente un piano cominciano a capire quanto
Innanzitutto il fabbisogno perché anche su questo avremo intenderci perché questo ci riporta un piano ci riporta anche a un altro tema che spesso viene sottovalutato nel nostro innanzitutto soprattutto
E anche vari settori di chi ha cuore maggiormente le tematiche ambientali che quello del consumo del suolo perché io penso che l'attuale ritmo di consumo del suolo anche gli obiettivi di riduzione dell'emissione diventano più complessi
Se ripeto continuava l'attuale ritmo e io credo che sia giunto il momento che ci sono e in Parlamento sia alla Camera al Senato ci sono delle proposte di legge che va in questa direzione finalmente il nostro paese si doti di una legge per la pianificazione il governo del territorio
Che manca dal
Dal dal quaranta erano nel periodo fascista in cui c'è stata l'ultima legge
Prima di quella fatta dai Borbone nostro Paese serie per quanto riguarda
La pianificazione del governo del territorio io credo che anche quello sul consumo del suolo è un elemento che
è strettamente connessa a quelle che sul tema delle missioni allora su questo
Noi stiamo stiamo producendo
Degli atti io non sfuggono in chi alle domande che facevano i due
Anche se ha risposto già Emma ci diceva ci si domandava prima nel documento italiano sembra di cogliere ancora un
Come dire una linea non chiara rispetto a quelle
E così e io credo che sia così anche per quello che dicevo prima perché non abbiamo ancora chiaro il quadro
E quali sono gli obiettivi che il nostro Paese può raggiungere quali sono le esigenze effettive poi c'è un problema che il ministro Bersani che qui non c'è il mare quindi lo sviluppo cono economico
No lo sviluppo economico è il pilastro l'altro pilastro fondamentale delle politiche
Ambientali di sviluppo del nostro Paese
Che pone un problema rispetto a ad altri Paesi europei e che l'utilizzo di carbone che fanno sport tutto al Germani altri Paesi ed è evidente che se l'UBS continuiamo a ragionare solo in termini di costo del prodotto della produttività
Aziendale e quindi abbiamo come elemento solamente il costo energetico
E gli altri Paesi inseriscono il carbone o il nucleare quindi hanno un costo energetico sul prodotto più bassa aspetta nostro Paese evidente che poi un documento che non affrontate non ha risolto i nodi
A monte a questo tipo di ambiguità io credo che su questo però non c'è una risposta perché c'è un dibattito aperto nel
Nel Paese sono di parte aperto nel Parlamento insomma sia io che Ermete
C'è una parte che
In qualche modo cerca di di di di di fare avanzare una sensibilità ne stiamo io ho la sensazione in questo ultimo anno e mezzo non solo perché c'è un Governo di centrosinistra che
Almeno hanno dignità a questi temi fino a un anno e mezzo fa questi ammaleremo dignità nell'agenda politica del Governo dei Governi certe indubbiamente sono cambiate tante cose ci sono c'era grande stampa che si occupa insomma c'è il premio Nobel
A Lippi si stia Gore quindi si pone un tema
E una un'attenzione diversa che fino a qualche tempo fa non c'era
Però indubbiamente io sommo ho sentito con molto piacere anche un rappresentante del mondo dell'impresa prima di noi e messe in luce musica per le mie orecchie insomma abbiamo ascoltato spesso ben altre
Ben altri interventi Avati Confindustria che somme ma so anche sulle cose più semplici anche sulle cose che erano
Un'effettiva bisognose necessitava il nostro Paese insomma nomi e cognomi insomma la dottoressa Marcegaglia insomma che non ha certo aiutato
Su alcune
Normative insomma come data dalla
Dalla modifica del Codice ambientale per arrivare appunto alla regolamentazione delle biomasse insomma non c'era la la stessa apertura
E che abbiamo copia ho colto almeno oggi nelle però dottor De Sena quindi credo che ci sono segnali importanti e
Che non sono ancora sufficienti insomma non siamo ancora insomma io io penso che dovremmo far del del degli autobus di insieme con i politici portino anche gli imprenditori nel nel nord Europa in Germania per capire che poi alla fine
Uno c'è bisogno che la politica sappia interpretare e i bisogni anche le le le leve e anche cogliere le novità importanti che vengo dalla ricerca e innovazione
Tecnologica ma anche le imprese potrebbero capire che forse c'è un business da fare nel settore ambientale che oggi è un settore completamente inesplorato per la maggior parte Ponzo Giovanni giovani invece che cominciano a muoversi
Sulla seconda domanda quella lei nelle in Slovacchia beh insomma io sono d'accordo con con arms non non io c'è un tema che cosa può fare il Parlamento io credo che noi dovremmo cominciare a intervenire rispetto ad alcune aziende come l'ENEL e che non è
E che ha avviato un processo di verticalizzazione quindi non risponde esclusivamente allo Stato ma io credo che in genere
Sul sistema di incentivi alle imprese
Nel nostro Paese dovremmo cominciare a mettere anche delle limitazioni rispetto
Alle tipologie di interventi che fanno cioè se l'ENEL fa investimenti sul nucleare può del nostro Paese e fuori dal sistema degli incentivi ora so bene che l'ho detta grossa insomma che l'ENEL è un grande
è una grave una grossa multinazionali oramai che interviene investe
In giro per per il mondo ma io vogliono dovremmo cominciare
A inserire un meccanismo diverso di premialità rispetto al tipo di incentivo e diamo al nostro sistema delle imprese e quindi qui il ministro prima nel contributo che ha portato a questa Assemblea
Parlava anche di diverse ministro Pecoraro Scanio no è passato prima anche
Su come si posti può intervenire anche a sostegno degli incentivi andando appunto a premiare quelli che fanno innovano di più
Questo lo dovremmo farlo sempre anche per le aziende che vanno all'estero così come io credo che
Ne abbiamo
Non sono no
No sarà assolutamente non abbiamo risolto finalmente
Insieme il CIP sei non vorremo prima delle altre norme primarie
No dicevo io vedo che c'è un altro tema mi fermo qui
Sì per quanto riguarda ad esempio
L'ENI perché io non sono molto convinto che ci sono una serie di azioni che si possono fare quindi sono state descritte tante che posti possono fare anche micro settoriali che possono fare a livello locale
Tutto ciò che riguarda rinnovabili si può fare ma c'è bisogno se vogliamo anche cominciare intervenire sui grandi numeri e quindi
Come dire voltare pagina rispetto al
Il dopo petrolio e appassendo attraverso una fase intermedi che può essere gas che sicuramente ha meno problemi nuovi problemi rispetto al petrolio Bezzi come l'ENI che invece è azienda con presenza pubbliche che fa profitti
Stratosferici ma io penso che lei mi dovrebbe cominciare a essere il soggetto nel nostro Paese che comincia a investire seriamente sulle fonti rinnovabili perché io non vedo in questo momento un altro attore nel panorama politica industriale di questo Paese che da solo o che può dare le risorse per
Investire seriamente sulle fonti rinnovabili perché le cose che facciamo che che illustrava Pecoraro Scanio sono sicuramente importanti
E vanno fatte perché guai a pensare che un altro deve fare quello che non per
E metterci il con l'anima in pace insomma quindi ben vengano iniziative regionali ben vengono inizia dei Comuni le scuole sono tutto va bene
Però se ne vogliamo intervenire sui grandi numeri c'è bisogno di un soggetto che abbia il peso
Anche economico per poterlo fare io penso che un conto questo soggetto oggi in Italia l'ENI sul quale dovremmo cominciare a fare un ragionamento
Grazie
Danno
Adesso do la parola Ermete Realacci giusto una una parola su di lui questo convegno è organizzato in cooperazione anche con Legambiente e aveva avuto già due Presidenti di cui uno con l'attuale Roberto Della Seta
E l'altro l'ex Chicco Testa anche Ermete Realacci lo dico per i nostri amici
Europei ed è stato Presidente
Fondatore e presidente di
Legambiente ma oggi partecipano i criteri con noi come Presidente della Commissione ambiente del Partito Democratico Tommaso Sodano invece Rifondazione Comunista
Sì siamo nel ventennale col io direi innanzitutto perché abbiamo qui degli ospiti autorevolissima Nieri che nel costruire le politiche europee dobbiamo tener conto dei rispettivi talenti
Chi è capace di fare cosa diciamo no io ricordo sempre una deliziosa battuta di Bernard Shaw che una volta una signora molto bella
Chili disse maestro ma adesso dobbiamo fare un figlio con la mia bellezze con la sua intelligenza verrà fuori un bimbo fantastico risposi ma pensi se viene fuori con la mia bellezze con la sua intelligenza
Ora noi italiani abbiamo un difetto che dobbiamo superare e chiediamo in questo aiuto diciamo
Che noi siamo molto bravi a bloccare le cose siamo meno bravi a farle
Questo parlo almeno come istituzioni pubbliche come politica
L'economia diverse dirò poi qualcosa su come funziona l'economia italiana
Noi
Dopocena voi siamo stati più bravi d'Europa e siamo stati troppo solo in quella vicenda ve lo dico perché ero il capo della Legambiente allora abbiamo svolto un'iniziativa molto determinata ricordo che in quei giorni convulsi chiamammo
I partner o vecchia mamma i Verdi tedeschi cercammo di avere un'azione comune non ci riuscimmo
L'unico Paese europeo che fece una legislazione nazionale dopo Chernobyl fu l'Italia che portò duecento mila persone in piazza
L'unico Paese europeo perché ne avevamo anche la strumentazione e questo è merito anche della cultura radicale che ce l'aveva regalata prima per così dire che fece un referendum sul nucleare fu l'Italia e il fatto che noi siamo stati gli unici a uscire dal nucleare
Accende abolito era per noi è più facile farlo perché avevamo meno centrali ma è stato anche vero che il rimanere una situazione in cui l'unico grande Paese europeo c'era stato anche la vicenda Osteria
Però l'Austria più piccola ma l'unico grande Paese europeo che ha senso nucleare secche ERP e
Sì anche la Danimarca no ma parlo di chi aveva chiuso centrali non chi non le aveva fatte l'altro aveva chiuso una centrale
Noi pure abbiamo chiuso delle centrali non è che non è c'era chi non era entrato per niente nel circuito dell'Austria già per la verità prima di Chernobyl aveva già avuto fatto un referendum lo centra l'Italia fu l'unico grande passo Romeo a bloccare il nucleare
Questo c'era prodotto dopo qualche problema e ce lo produce ancora perché è molto difficile spiegare all'opinione pubblica perché non siamo soli
No e molto spieghi è difficile spiegarlo bene pubblico perché non voi acquistiamo energia prodotta dal nucleare per esempio dalla Francia
Perché quello che in questo convegno è chiaro e cioè che il costo dell'energia nucleare è fatto di un'iniziale costo di investimento molto alto
Di un costo di gestione molto basso e di un forte costo di sbagli di chiusura del ciclo che quindi alla fine il nucleare non è conveniente
Però poi durante il ciclo è conveniente perché costa meno alla gestione della centrale nucleare
Quando viene tradotto in termini di banalizzazione per i cittadini diventa complicato da spiegarsi quindi primo punto dal fumo bravi allora a fare questo passaggio
Non siamo stati abbastanza bravi a mettere in moto delle politiche in positivo di risposta questo vale per molti settori
Vale per campi lo ricordava prima Tommaso in cui
Anche la spinta delle rinnovabili è stata sviata dalle lobby voi dovete sapere che l'Italia ha speso decine di miliardi di euro
Per sovvenzionare delle energie considerate assimilate alle rinnovabili che erano delle energie che corre non abbia e non c'entravano nulla
Penso ad esempio
Alle decine di miliardi di euro che sono stati dati e vengono date in sovvenzioni all'industria petrolifera per recuperare gli scarti di raffinazione il CIP sei di cui parlava
Tommaso prima e tutto questo mentre invece le promozione delle rinnovabili era molto scarso
Come Italia abbiamo spinto poco sul solare sull'eolico e qui voglio dire anche una cosa ha ragione Tommaso nel dire che le nell'eolico sono stati commessi degli errori ma voglio dire anche un grande chiarezza che c'è una sub cultura ambientalista che io contrasto
Per cui non si può fare nulla ed è chiaro che se non si fa l'eolico
Anche psicologicamente per l'opinione pubblica gli ambientalisti appaiono come coloro che non vogliono fare niente
E allora diventano più forti le ragioni di chi vuole fare delle cose sbagliate e quindi c'è usata sono stati degli errori sul fronte dell'eolico anche da parte dell'ambientalismo cioè degli errori sul fronte anche del gas
Il metano in Italia si consuma tantissimo perché gli ambientalisti hanno bloccato le altre fonti di energia
Perché l'Italia non c'è il carbone un po'perché non ce l'abbiamo in casa nel senso che quel po'di carbone che c'abbiamo non so se c'è qualche sardo
In platea e quello del Sulcis ma che zolfo nel carbone un carbonaro cioè rendo non so con di pessima qualità
Ma noi non abbiamo usato il carbone in Italia come denunciato in altri Paesi europei perché noi ci siamo posti a nuove centrali a carbone
E per e siccome ci siamo posti una centrale a carbone abbiamo favorito fortemente il ricorso al metano il metano come sapete il migliore dei combustibili fossili può nelle nuove centrali
Essere bruciato con un'alta efficienza energetica e con un basso livello di inquinamento
Però noi non produciamo metà
Che è stato un errore da parte nostra non gestire il fatto che oltre al monopolio dell'ENI sul metano che collegato alla che legato alla proprietà dei tubi l'ENI la grande industria petrolifera italiana
è la proprietaria direttamente oramai attraverso la SNAM
Dei tubi che ci collega no alla Russia Algeria e anche da altre parti del mondo in misura minore
Non l'abbiamo favorito la costruzione di terminali di rigassificazione che si sono fatti in questi anni in altri Paesi europei e che si continua a fare in altri Paesi europei
Che sono un punto di libertà per il Paese e dal punto di vista dei costi e dal punto di vista della sicurezza di approvvigionamento
Perché noi dobbiamo essere siccome siamo
Adulti e aspiriamo a governare l'Italia e l'Europa dobbiamo sapere che quando in alcune aree del mondo ci sono delle tensioni
O non abbiamo delle alternative rispetto alla vita dei nostri Paesi oppure corriamo il rischio un domani dover applaudire interventi in Algeria perché hanno vinto i fondamentalisti e chiudono i rubinetti del gas dico tutto questo perché stiamo parlando di politiche difficili
No in cui noi siamo stati bravi nella fase di interdizione nell'impedire le cose che non ci piacevano ma non siamo stati altrettanto bravi nella fase di proposta
Come fare e questo poi peraltro dimostrano in maniera evidente anche dal risultato dell'Italia succhiotto voi come sapete l'Italia
Non ha mai disdetto Kyoto neanche il Governo di centrodestra ha mai detto che si opponeva alla politica europea su Kyoto ma la pratica è stata che noi abbiamo una distanza dagli obiettivi che c'era una istruzione doppie abissale
Quando noi diciamo che l'Europa si è dato l'obiettivo del venti venti venti
Per l'Italia quell'obiettivo già il raggiungimento di Kyoto perché dove teoricamente dovevamo ottenere una riduzione in il due mila dodici del sei virgola cinque per cento delle missioni ci o due le missioni italiane sono aumentate di più del dodici per cento
Quindi non è in realtà non è che dobbiamo ridurre del venti per cento nel due mila venti dobbiamo ridurre del venti per cento entro il due mila dodici
Cioè tuo mani dal punto di vista delle politiche energetiche
Come facciamo a invertire la rotta in parte sta accadendo in parte anche qui dobbiamo capire come funziona il meccanismo italiano in parte sta accadendo cioè c'è un'inversione di rotta ragione Tommaso ragione Emma
C'è un ragionamento che questo Governo sta facendo ancora in misura insufficiente
Perché il tema ancora è un tema visto in maniera separata per esempio è stato un errore io lo ripeto fare una conferenza sul clima separata una conferenza sull'energia
Perché poi alla fine non produce un effetto efficace sulle politiche del Governo
Ci sono stati ottimi documenti parlamentari al Senato ma anche alla Camera fatturavo Ronco un po'più approfondito sulla relazione sui mutamenti climatici ma fanno fatica a torso in politica
Però oltre alle cose che ho sentito prima che ha detto Alfonso Pecoraro Scanio per dire per tornare all'idea i quesiti che sono stati posti io direi che dal punto di vista delle rinnovabili c'è un Passavanti che probabilmente verrà fuori molto forte da questa Finanziaria
Cui anche voglio spiegare una cosa gli amici stranieri liti il sistema legislativo italiano è molto imballato
Molto difficile perché abbiamo una scontro politico violento al Senato
Praticamente i numeri fra maggioranza e opposizione si equivalgono e quindi è molto complicato far passare della legge quindi sì bisogna utilizzare quei passaggi pubblicati
Per esempio la legge finanziaria che lo Stato deve approvare in ogni caso
E si sta utilizzando la legge finanziaria vengo alle questioni che tu può neri per far passare un sistema di incentivazione molto forte alle rinnovabili che per dire in termini brutali e di tipo riesco ce ne sono come il come spirito non è un uno in una questione di scambio dà sicurezza alle imprese per quanto riguarda le sovvenzioni che dovrebbe mettere in moto il meccanismo
Tenete conto e questo al Senato è stato approvato adesso degno avverrà alla Camera eccetera come pure utilizzeremo le fonti rinnovata la finanziaria
Cercheremo di utilizzare o per far passare una serie di altre misure sunto completamente d'accordo con quello che diceva la Bonino prima
Anche sul campo del risparmio energetico
C'erano già l'anno scorso una serie di incentivazioni ce ne sono molte ve ne cito una sola quella sul sugli elettrodomestici bianchi frigoriferi voi sapete peraltro che l'Italia e ma lo sa benissimo è un grande produttore di frigoriferi che esporta molto
Allora noi manterremo questa incentivazione ma stiamo cercando di mettere sia sui frigoriferi che sulle lampadine a incandescenza accanto all'incentivazione per il ricambio il blocco dal due mila dieci
A introdurre nel mercato frigoriferi che non siano ad alta efficienza e il blocco per le lampadine a incandescenza cioè
Ad ottemperare la finanziaria per ottenere delle misure sia sul fronte delle rinnovabili
Ho sentito le cose il naso e ha ragione consentito prima e sia sul fronte del risparmio energetico che diano spinta alla politica perché e termino qual è il problema che l'Italia
Ma
C'è anche quello di dare un segnale chiaro al sistema di imprese voi dovete sapere che nella debolezza diciamo del la politica e delle istituzioni d'Italia che nulla risolve il Governo di centrosinistra non problema solo di centrosinistra centrodestra è una nostra
Tara atavica diciamo non insomma e complicato il nostro Stato non è nello Stato tedesco non lo Stato francese ma né ne è un Paese scandinavo insomma
E siamo italiani siamo italiani con pregi e difetti in questa debolezza però c'è un sistema di impresa e di grande vitalità qualche volta anche nel male ma molto nel bene
Che sia delle indicazioni chiare
è in grado di orientarsi euro e questo significa anche a volte incrociare le politiche incrociare le politiche che significa simile per esempio il sistema di competitività delle imprese italiane
Che nel corso di questi anni senza la politica sostanzialmente
A commesso va fatto degli enormi passi avanti anche in settori che venivano ritenuti persi per l'Italia
Io voglio scusatemi se prendo un altro minuto nel
Dicembre del due mila cinque
Il Time dedico una copertina a un servizio di apertura chi il cui Thiene titolo era Italia contro Cina
La tesi di questo servizio di apertura
Era che l'Italia era morta dal punto di vista economico perché siccome la Cina stava entrando sulle stesse produzioni che erano caratteristiche di una parte della della competitività italiana c'è produzioni cosiddette mature
Penso al tessile al cuoio ai mobili insomma l'Italia era finita
E la
Questa copertina anche molto suggestiva perché illustrava un braccio di ferro fra un guerriero dell'armata di terracotta cinese il David di Michelangelo era molto bella come copertina
Bene quella copertina è un po'il tema su cui che
Aveva in sé diciamo il rovesciamento diciamo delle attese del servizio
Perché il guerriero dell'armata di terracotta cinese come molti sanno era uno dei dieci mila guerrieri dell'armata di terracotta nessuno seppelliti assieme all'imperatore cinese del duecento l'Anticristo
E il David di Michelangelo era il frutto di uno straordinario artista vissuto in una piccola città la finanza del Cinquecento non citata quaranta mila abitanti
Che
Se si
Aveva quaranta mila abitanti che nei vari settori produceva eccellenze straordinari
Ecco l'Italia e ancora quello è un posto dove se si scommette sulla qualità sia in grado di competere nel mondo e questo è accaduto e questo ha a che vedere con le politiche energetiche
In tanti campi perché se oggi l'Italia per esempio esporta la metà dei Paesi scarpe di quanto accadeva dieci anni fa ma il fatturato dell'industria le scarpe aumentato
Se noi nel tessile esportiamo il trenta per cento da dilemma conosce bene di meno il volume rispetto a dieci anni fa ma il fatturato aumentato
Se non immobili abbiamo un andamento analogo se non il vino abbiamo un andamento analogo tutti questi cambiamenti
Che richiedono delle politiche non solo diciamo energetiche Marigliano politiche di difesa dei diritti dei marchi e dei rapporti con gli altri Paesi sono politiche che
E i permettono di produrre ricchezza consumando meno energia e materie prime
Perché quando la competitività si sposta sul terreno della qualità
Noi abbiamo un vantaggio anche dal punto di vista ambientale ecco io penso che noi questo lo sguardo ne dobbiamo fare in maniera incrociata
Facendo i conti e dopo i passaggi energetici non voglio eludere la domanda sul nucleare che è molto importante
Allora Slovacchia
Io penso che lì noi anche come Parlamento oltre come Governo dobbiamo operare guardate lo dico in termini brutali e ovvi o che per le condizioni che ho detto all'inizio è molto complicato dire che l'ENEL non deve partecipare alla costruzione centrale nucleare in altri Paesi
Europei perché ce l'abbiamo tante in giro compriamo energia nucleare
Non lo spiegheremo all'opinione pubblica ma c'è una cosa invece che è molto importante ed è il fatto di verificare se i posti in cui l'ENEL da gestire queste centrali corrispondo dal punto di vista la sicurezza dei criteri
Da Europa occidentale per capirci
E questo obiettivamente credo sia punto problematico da sostenersi del resto
Se in Slovacchia si continua a fare centro nucleari mentre in tutto l'Occidente tranne la Finlandia da vent'anni non se ne fa una in Finlandia come è stato ebbene questo accade anche con una forte intervento pubblico sia nella gestione della chiusura del ciclo sia nella sicurezza del costo dell'energia
è evidente è ragionevole pensare che questo accada anche perché i costi che vengono fatti ancora in alcuni Paesi europei sono più figli di quella pur Tura diciamo prego caduta del muro che in un
Di una cultura che è invece una cultura di integrarsi in fondo rustico inventare quello Manzoni
Su questo terreno è opportuna e necessaria una verifica sapendo e termino
Che in ogni caso siamo di fronte a una sfida che ha una grandissima importanza per l'Europa
La Costituzione europea è molto complessa però saremo femminismo
Anche un po'noiosa diciamo un po'farraginosa ma c'è una frase molto bella che nel preambolo della Costituzione europea
Che secondo me è coerente con questa sfida di Kyoto dell'ambiente e dell'Europa appreso in primo piano devo dire anche con oramai una presenza di
Almeno nel livello di dichiarazioni degli esponenti del centrodestra
Non trascurabile perché a me ha colpito che Sarko sì
Nel discorso che ha fatto al Congresso americano per un discorso tutto volto a
A Russi ANAS si deve mono italiane congressisti americani dicendo che insomma alla Francia l'amicizia eccetera però non ha dimenticato
Di sottolineare che gli Stati Uniti sbagliavano non seguire l'Europa nelle politiche di Kyoto ecco questa frase che c'è il preambolo dalla Costituzione europea parla dell'Europa come spazio privilegiato della speranza umana
Io penso che su una frase molto bella dobbiamo essere all'altezza di questa frase
Grazie io vi faccio una proposta io da un paio di persone che mi hanno chiesto la parola dalla dalla Salaria darei brevissimamente
Poi gli darei la parola a loro due e poi concludiamo con voi tre pensando di riuscire a chiudere come previsto tra le sei un quarto alle sei metà ma proprio veramente al più tardi
Okay Michel Kramer che è il nostro
Speaker coordinatore sulla politica dei trasporti di Berlino grande ciclista
Il tutto a chi fa politica
Con l'osservazione sulla politica dei trasporti
In Germania dopo Cernobyl ci sono
Tolotti quattordici anni per uscire
Dalla Toledo fino alla nuova legge sul rinnovabile
Anche con il cambiamento del Governo altrimenti non sarebbe stato niente è stato molto controverso all'inizio all'inizio hanno cercato di far cadere la nuova legge ma non ce l'hanno fatta sono stati degli interventi anche a Bruxelles e quindi ritorno sulla sua questione
L'Unione europea
Rispetto alla legge tedesca
Che viene vista come modello a livello mondiale la verificata e la dichiarata compatibile con l'Unione europea
La
Quindi non ci possono essere più interventi anche la Corte di giustizia intervenuta
Quindi la legge è stata accettata
è un successo per noi consumatori
Pagano per la promozione dell'energia rinnovabile non allo Stato non l'aiuto
Quindi questa incertezza giuridica che può andare avanti a danni sarebbe messa da parte si potrebbe andare avanti in questa direzione
Perché il Ministro dell'ambiente e quando ha fatto la domanda prima non è stato molto chiaro non so come la regola in Italia mi piacerebbe sapere qual è la disciplina in Italia
Intervento no di blocco dopo un minuto e mezzo
Se due minuti noi diamo un tempo di parola parametrando minuti quindi no perché visto buongiorno beh io sono Luca sono nati in fisica insomma le studiose Lehman mezzo sono abbastanza vicino e degli ambienti in pispola o lo di un'altra cosa
Si parla di aiuti di Stato giusto che sono contro la legislazione europea giusto
Cosa ne pensiamo all'ENI che invece parte dello Stato all'ora Celenza dentro lo Stato viene finanziata
E fine però perché non usciamo fuori diciamo allora chiudiamo anche le aziende rinnovabili come lei mi è stata evitata per quarant'anni come perché leggendo i canyon abbi stanno a zero perché non vengano aiutate da nessuno
Perché non diminuisca Lizzano chi investe rinnovabili è invece passiamo chissà sfruttando Emidio scure tipo petrolio carbone se no ce l'avremo sempre di più in calce non è che ci vuole molto per ragionarci
Grazie
Allo stesso drappi dissi
Avevo visto un'altra mano
Sulla questione dei sussidi degli aiuti di Stato credo che abbiamo una delle gambe sulle quali lavorare sulle quali possiamo andare avanti che si è accompagnata l'altra gamba che qui la della tassazione
Cioè se noi invece di usare troppi incentivi sussidi statali quale che sia la forma quale che sia il nome re integrasse Money costi nei prezzi delle fonti di energia di tutte le fonti Jihad al carbone al nucleare dal petrolio
Al gas metano i costi le esternalità i costi che impongono la collettività né primo automaticamente un incentivo ad utilizzare di più le fonti rinnovabili e risparmio energetico credo che su questo
Gli amici militanti dirvi che siano nella componente verde ecologista nella componente radicale nella componente democratico di Rifondazione abbiano molto lavoro da fare trovano per esempio una sponda nel libro verde della Commissione europea sugli strumenti economici in campo ambientale Energia e quant'altro che può essere utilizzato in maniera molto efficace
Grazie bene Claude
Erbette poiché diamo comunque
Obbedisce due assistenti sulla questione delle aiuti di Stato penso che Emma il Governo italiano abbiano del tutto ha ragione giusto affrontare la questione
In questo momento sul rinnovabile perché bisogna sapere che la Commissione europea sta rivedendo
Scusi sto cercando di dare una risposta a lei esente allora sulla questione degli aiuti di Stato
In questa in questo momento la Commissione europea sta rivedendo quello che viene chiamata tecnicamente
Degli orientamenti degli aiuti di Stato per l'ambiente il modello tedesco dei
In fede presso garantito pagatore consumatore è un buon modello per l'elettricità al modello migliore per le tre città
Sono molto grato se ho ben capito quanto ha detto Emma Bonino probabilmente l'Italia potrà
Unirsi a noi
E andare a favore di questo scambio regolamentato tra Paesi
E non l'altro tipo di scambio conserviamo dunque questo modello d'altra parte però se vogliamo a favorire
I collettori il solare
Se vogliamo favorire gli investimenti per l'efficienza io Benelli abbiamo bisogno anche di aiuti di Stato allora importante in questo momento che i Governi
Spingano faccio pressione sulla Commissione perché la Commissione ha la tendenza a dire guardate non in linea di principio siamo contro gli utili Stato ma questo sarebbe
Buona politica contro produce
La recente
Proprio nel momento in cui la Commissione chiede e giustamente chiede ai governi un enorme sforzo per l'efficienza energetica per le rinnovabili
Rinnovabile anche che sono al di fuori dell'entro città quindi questa pressione estremamente importante
E
Ci sono
Capisco poi anche un'altra logica Paesi come l'Italia la Spagna
Voi siete molto più vicine all'altra sponda del Mediterraneo
Come ministro per l'Europa tratta anche la politica estera la politica del vicinato
è in certo modo
Dobbiamo dire che
Se
Troviamo ad elettivo europea giusta se favoriamo attraverso l'investimento all'Energia eolica ad esempio
Che Tunisia con l'investimento dell'ENEL che invece di fare quello che
Sta programmando ora in Tunisia con il carbone
è una cosa sarebbe una cosa importante potrebbe scatenare una dinamica molto positiva e poi l'ultima mia domanda ad Emma Bonino
In questo momento è uno
Diciamo dagli altri argomenti politici a Bruxelles la questione del vertice Unione europea Africa è il fatto che i francesi ora
Va bene no iscritto
In qualche modo
Anche
Nell'aiuto bilaterale governativo con l'Africa la possibilità dei progetti enucleare
Allora la mia domanda a tutti i politici italiani è questa
Voi
Avete
Una buona sensazione anche per la politica della pace
L'Italia è stata uno dei Paesi più toccate dalle possibilità l'attacco terroristico voi capite le difficoltà immagino che ne è un Paese
Oltre la frontiera
Che cada nelle mani del fondamentalismo
E che abbia con
Reattore nucleare in tale Paese possiamo supporre che l'Italia
Abbia
O un vantaggio più per un riunione mediterranea solare
Con
La tecnologia di Rubbia per i nuovi investimenti
Per lei tra le tre concerti dei Paesi per l'eolico per la concentrazione solare ma per l'amor del cielo
O per l'amor del popolo fu o della gente
Noi puntiamo sul nucleare esazione del mar Mediterraneo questo in campo
Troppo e instabile e spero che il Governo italiano possa aiutarci
A prendere una decisione ragionevole anche in vista del vertice Unione europea
Grazie Rebecca
C'è stata una domanda tabù intorno al tedesco sono un po'stanca preferisco parla il tedesco
Era stata fatta una domanda
La
Domandare a quelle stesse l'Italia da sola
Può farcela sostenere a non investire nel nucleare
Sono stata un po'sorpreso da questa domanda perché in Europa
Ci sono molti Paesi che non ha mai
Sviluppato il nucleare una loro economia dell'energia verso dell'Europa c'è il Portogallo cioè la Grecia nel nord non soltanto la Germania che esce dal nucleare ma a nord della nostra dell'Italia c'è l'Austria poiché il Rwanda la Danimarca la Polonia
Tutta una serie di Paesi che non hanno
Mai avviato questa avventura nucleare
E non non è vero che in tutti questi Paesi improvvisamente
In concreto ci sia il Progetto dei costruire le centrali atomiche
In questo dibattito
Bisogna guardare un po'concretamente
Cosa succede
Questa promessa devono Rinascimento Domenico cosa può voler dire
Nel mondo ma ci sono capacità limitate per la produzione delle componenti delle centrali atomiche noi chilowattora in Finlandia è l'unica con il cantiere di una centrale nuova nel Europa centrale dopo Chernobyl
E ci sono ritardi enormi in quel cantiere ecco perché perché
Molte ci sono molte aziende che lavorano anche da tempo non hanno più lavorato in altri cantieri ricostruzione centrale nucleare
A che vedere con il fatto che i francesi con il finlandese con gli europei dell'est e con i giapponesi
Con gli americani devono tutti collaborare assieme e spesso hanno problemi di coordinamento
Constatano che quello che hanno fornito i giapponesi per il contenitore pressione non corrisponde ai progetti perché magari hanno lavorato con troppe lingue e magari progetti erano sbagliati o non buoni
Quindi la promessa della
Energia Atomica dall'investimento nell'energia atomica non lo sviluppo
Me lascia abbastanza
Legata alla realtà
E quando si parla dell'Africa ci possono essere
Duplice effetti negativi un Paese africano potrebbe avere un reattore nucleare forse il primo valide perché la Libia l'uranio
E c'è la promessa dei francesi che devono vorrebbero portare ora fornire un reattore
E perché questo perché la Francia vorremmo importare l'uranio dalla Libia
Ma l'idea che
Un Paese africano possa avere un reattore presto beh non non ci credo molto avranno una promessa ma nient'altro non avranno
On vera strategia orientata al futuro sviluppato assieme agli europei
Per questo il compito effettivo
Non
Pensare a ipotesi non realizzabili ma a metterci al lavoro per una strategia concreta che sia tagliata su misura che sull'assetto e per la situazione africana
Per portare avanti una vera strategia energetica comune sarebbe molto lodevole se l'Italia
Che a grande maggioranza si è espressa contro l'utilizzo dell'energia atomica sarebbe molto notevole se legge d'Italia intervenisse contro queste appassire di con collaborazione o di un'unione nucleare euro africana
Sarebbe bene che l'Italia anche a livello europeo nel Consiglio intervenisse massicciamente
Contro queste idee perché tutto quello che aveva promesso ora secondo me è proprio un gioco completamente sbagliato quello dello sviluppo nucleare africano
Ne riparleremo dopo
ASL e spendiamo mai non piazza
Io ritengo che e in effetti
E il Governo ne
I Governi degli Stati membri dell'Unione europea abbiano un obbligo
Va beh
Intervenire a Bruxelles e di non consentire che il Consiglio europeo
Durante l'incontro di Lisbona di dicembre
Continui a seguire questa linea di Sarkozy
Promettendo agli africani un Rinascimento cattolico perché sembra un doppio imbroglio
Una promessa che non può essere realizzata e che non
Non
Può non deve essere realizzata
E che impedisce invece di realizzare qualcosa che
Potrebbe portare gli africani verso una nuova strategia per l'Energia duratura sostenibile e Claude l'ha detto
L'Italia è vicina molto vicina all'Africa
Ha un ruolo chiave in questi negoziati
Emma
Ma sono molto contenta che abbiate toccato questa questione delle centrale nucleare in Africa e sulle ambizioni nati nucleari
Di parecchi Paesi diciamo anche dalla della Riviera mediterranea sono ambizioni nucleari non so in Egitto in Arabia Saudita
Ambizioni nucleari che sono come dire positivamente accolte da alcuni Stati membri dico alcuni per non così
Per non dirne uno solo ma insomma
E alcuni
Ora io
Tutto questo a me pone una serie di problemi al Vilardi tutto quanto perché
Ma rate
Noi chiediamo una sezione e vi assicuro non sto divagando ma ieri in un intervento a Berlino posto questa questione
Badate noi siamo in una situazione molto difficile di gestione sul nucleare preteso civile ma lo
Alcuni ritengono con implicazioni militari in Iran
Con tutto qua la l'Iran peraltro è firmatario del Trattato di non proliferazione
Ed è in base a questo Trattato che alle ispezioni in più o meno pennette più o meno non aperti al nella del di Al Baradei della IEA
Ovviamente se io fossi un Ayatollah a Teheran mi guardo intorno e vedo che una serie di altri signori non proprio firmatari di niente sono però dotati di nucleare
Dico Pakistan e non e signori non mostra
Concerto livello di ostilità diciamo
Pakistan Cina cioè
Quindi fossi un Ayatollah a Teheran dico ma ragazzi splatter sono firmatario della Trattato di non proliferazione
Accetto le ispezioni POIN ora
Ho contestualmente
Trovo che trovo francamente preoccupante
L'incoraggiamento ad di ambizioni nucleare di paesi non meno instabile
Che non sono per niente firma serie di proprio di niente già dimesso un Trattato di non proliferazione
Nucleare
Per esempio i Paesi
Che è successo
Hanno non ce l'hanno con credevo fosse arrivata sul
Mediatori un Ayatollah
Che non sono firmatario di nessun trattato di un proliferazione nucleare
E che quindi non saranno sottoposte a nessuna ispezione di nessun tipo che non sono proprio regimi come dire di cui mi fiderei tantissimo
A parte il fatto che non c'è niente più fragili della politica come qualcuno mi insegna quindi
E trovo sorprendente che questo punto diciamo giuridico-legale
Noi che vogliamo essere un'Europa basato dei e del multiplex multilateralismo effettivo del multilateralismo efficace
L'agenzia la
Maria sarà più o meno efficace o più o meno efficace ma è l'unica che abbiamo che a questo tipo di professionalità e questo tipo di competenze
Se c'è da rafforzare si rafforzi ma non c'è nient'altro bene
Quindi
Trovo e ho trovato e chiudo subito qua francamente e lo dico pure questo vale per il vertice africano vale per tutta una serie di Paesi che vengono incoraggiati al nucleare
Perché qualcuno ha intenzione di vendergliela insomma ma che non sono tre tre firmatarie diverso un Trattato di non proliferazione che quindi non si sottoporrebbe norme non sono vincolati a nessun tipo di ispezione io trovo una
Deriva abbastanza non dico anti legge al però abbastanza extra legem
è e trovo che questo è un punto che al di là del merito è nucleare sì nucleare no c'è un problema di regole per tutti ed i trattati internazionali
Allora al di là della nostra propensione motivata al non nucleare c'è un punto però giuridico secondo me
Che deve che bisogna fare a prevalere a partire non solo diciamo dal vertice africano ci sono una serie di questioni che vanno poste questo
Non capisco perché oggi è all'Iraq l'Iran l'Iran a a giusto titolo a mio avviso
Ma tutto il resto invece promuoviamo il nucleare ci fosse uno che dice scusi dispiacerebbe fermare un attimino il Trattato di non proliferazione sa forse mai
No ovunque io trovo questo abbastanza bizzarro insomma
Molto brevemente
Io credo che il tema del nucleare purtroppo sta tornando anche il nostro Paese tra voi che
Anche mi riferisco oltre agli stranieri che sono oggi qui da alcune settimane andando alcuni mesi
Si stanno come dire costruendo dei sondaggi che fanno salire le percentuale delle persone cittadini italiani che sono sempre meno preoccupare spetta al nucleare ieri mi sembra che sul libero leggevo il sorpasso che addirittura
Erano
Cinquantasei per cento in Italia non aveva più paura insomma
Più o meno questi dati
Questo non dobbiamo sottovalutarlo non dobbiamo sottovalutare le credo che vent'anni fa abbiamo fatto bene forse quello straordinario movimento che in Italia oltre
Diciamo lo schieramento di forze politica all'epoca in campo che era minoranza in Parlamento ma ci fu maggioranza invece nel Paese attualmente quel movimento avremmo dovuto continuarlo anche negli altri Paesi europei per arrivare
A una moratoria e a una chiusura anche di altri negli altri Paesi oggi la debolezza cui faceva riferimento relaziona visivo è una regola quelli che è una difficoltà oggettiva che ne abbiamo nell'interlocuzione in in Parlamento
Oggi
Anche i nuclearisti convinti non si schierano apertamente per un ritorno al nucleare in Italia solo perché non c'è convenienza in questa fase storica ma non perché l'hanno abbandonata e quindi
Credo che invece lo dobbiamo stare attenti perché
In Italia è successa una cosa curiosa il giorno in cui si è aperta la Conferenza sul clima l'amministratore delegato dell'ENEL lancio l'allarme che
Avremmo passato un interno un inverno al freddo e Augello
Quindi insomma la grande
Le grandi lobby e le grandi grandi poteri economici questo Paese condiziona ancora pesantemente anch'anche le scelte della politica io credo che noi dovremmo fare attenzione
E utilizzare anche questi momenti per ripartire anche duri con una grande campagna di informazione corretta anche sui rischi
Comincerà dighe seriamente dopo vent'anni l'Italia non ancora risolto il problema delle scorie e ne abbiamo pochissimi mentre altri Paesi continua a produrre mille tonnellate all'anno insomma noi non siamo ancora riusciti dopo vent'anni a mettere in sicurezza
Quel po'di materiali che avevamo
Prodotto come scoria allora
E dire e dire che ancora oggi sulla bolletta dei cittadini italiani c'è la quota per lo smaltimento pervenne superamenti il dopo centrale che ancora viene pagato i cittadini in solido credo che questo sono
Campagne di informazione dovremmo fare
Voglio rispondere alla domanda del perché non soddisfatto della
Della risposta del ministro allora
Fino a
Questo momento in Italia c'era un sistema di finanziamento e di incentivazione che non andava a sostegno delle fonti rinnovabili ma era misto tant'è vero che l'ottanta per cento dei soldi
Che erano presi dalla bollette dei consumatori hanno finanziato le cosiddette fonti assimilate come ha spiegato prima il ministro e poi Ermete quindi nulla che vedere con le rinnovabili
è abbiamo
Risotto in parte in in Parlamento adesso è in finanziaria quindi con la finanziaria di quest'anno dovremmo chiudere definitivamente il tema delle fonti assimilate qui diciamo gli incentivi che sono sulla bollette quindi a carico del consumatore di cittadini
Del di questo Paese Ban andranno a finanziare sulle fonti rinnovabili
Sempre la Finanziaria di quest'anno che rimane in corso di approvazione al momento il testo prevede diciamo un modello
Tedesco siamo diciamo per semplificare quindi il contributo va direttamente che ci si può chicca aderisce al
Rispetta sia rispetto alla propria azione si aspetta la propria azienda impresa alla possibilità direttamente riavere di scontare il il Conto Energia e quindi c'era il modello
Il modello tedesco oltre a queste c'è un'incentivazione pubblica per quanto riguarda gli adeguamenti
In regola in delle case di civili abitazioni di adeguamenti industriali fino a un cinquantacinque per cento di contributo che si può ammortizzare rispetto
Che si può detrarre dalla pagamento di tasse questo è il quadro e così spero di aver risposto alla tua domanda
Permette
Mi sembra che questo punto è chiaro noi per quanto riguarda l'Italia procederemo con un meccanismo di finanziamento che direttamente sul kilowattora prodotto peraltro
Già ci sono degli incentivi in Italia l'eolico adesso in Italia non è sovvenzionato meno che in altri Paesi
Il problema che sugli incentivi che non hanno stabilità nel tempo quindi far fatica a mettere in moto un sistema produttivo perché non sai se l'anno dopo allo stesso incentivo questo quindi questi questo meccanismo ecco prevede invece da una un tempo di quindici anni che è un tempo o insomma congruo per questo tipo di di vicenza
D'accordissimo che invece il meccanismo dello scambio vada rilevato oggi riservato soltanto gli scambi tra paesi con le caratteristiche virtuose di Emma Bonino prima diceva che permettano diciamo anche di avere delle politiche di cooperazioni
Positive da questo punto di vista da questo punto di vista sempre
Penso alle questioni fiscali e c'è del prezzo per capirci e quello deve essere anche qui molto brutale perché non solo chi non è pubblica nei nostri Paesi
Ma o come l'impressione che non sia semplice
Spiegare alla gente che l'energia è meglio che sia pagata tanto perché io ricordo che anche penso all'esperienza americana quando in uno stato di sensibilità ambientaliste come la California si son fatti dei referendum che prevedevano piccoli aumenti del costo della benzina no
Come sapete in America la benzina tuttora costa molto meno che in Europa in generale in Italia in particolare perché non c'era un
Un costo abbastanza possiede non il più alto della storia dell'Italia e perché anche qui
Lo dico per le per gli italiani quando si dice il livello alto non è vero il livello massimo di costo dell'Inpdap benzina nel nostro Paese
Fu raggiunto in moneta attuale nel mille novecentottanta quanto costava circa il trenta per cento venti per cento in più di quanto costa adesso quindi
Però
Io personalmente che
Auspico un alto costo dell'energia non piango per l'alto costo del barile del petrolio non so come dire per tanti motivi che qui non è il caso di analizzare perché spinge verso un uso razionale
So bene che questo terreno è un terreno scivoloso quando si parla con i cittadini
C'è una signora in mano una ma anche noi e non è
è un terreno scivoloso quando si parla con i cittadini e l'Italia
Paga un costo dell'energia elettrica mediamente molto alto in Europa solo la Danimarca in qualche segmento diciamo di dell'offerta di energia a un prezzo è già più alto di noi in media in Italia è più alto degli altri Paesi
Quindi è chiaro quindi voglio dire con franchezza
Che per noi il fatto che altri grandi Paesi europei abbandoni il nucleare è essenziale perché non vi fate il paragone con il Portogallo non voglio essere sprezzante nei confronti dei portoghesi lo paga però ad un Paese che ha un livello di procedendo Sezione molto alto
E le imprese italiane i cittadini italiani
Non è chiaro che dicono fatte non la paghiamo di più l'energia ma non è che quelli la pagano di meno perché c'è il nucleare noi sappiamo che non è così sappiamo che nel nucleare ci sono costi occultati
Tutti quei dati che sono stati detti riconosciamo a memoria nel senso che abbiamo fatto oggetto di campagna però è molto importante che la pressione degli altri grandi Paesi europei in materia di manca importante adesso è chiaro che il punto delicato la Germania da questo punto di vista
Perché la Germania si è impegnata a uscire dal nucleare nel due mila venti
Noi abbiamo molto valorizzato questa scelta tedesca in rapporto il coordinata anche con un indù con un impegno molto forte di riduzione della C o due perché lo diciamo prevede la Germania annuncia un po'una forte riduzione della C o due ma al tempo stesso
Ma conferma l'uscita nucleare però il due mila venti e trentatré anni dopo Chernobyl
Era
Tanzi trentaquattro anni dopo Chernobyl cioè non chiaro certi siccome la partita e delicata per noi è importante che negli altri Paesi
Questa pressione rimanga data se no facciamo fatica infine una cosa voglio dire parlamentari europee c'è un terreno importantissimo che è quello dei costi
Della fiscalità
è molto importante che ci sia una capacità europea di
Far pesare questa questione dentro la fiscalità interna lo bene agiscano in altri Paesi io non ho capito bene perché ho letto su qualcosa
In cosa consisteva la proposta avanzata da brava anche se è così di revisione della fiscalità in materia però su quelle un terreno chiave per l'Italia
Per l'Europa soprattutto ma anche per gli altri Paesi perché voi la fino a fare se vogliamo fare i conti in futuro con un disimpegno dei grandi Paesi emergenti questo è un terreno su cui possiamo avere una carta di contrattazione
Grazie mille è io ringrazio veramente tantissimo di questo di questo dibattito gli interpreti devono partire quindi dobbiamo sospendere
La i nostri lavori due soltanto due cose due impegni uno penso che dovremmo cercare di a vere una contattato più stretto
Anche con
Con il livello europeo con Ermete Novelli quante volte lo dico con
Con Tommaso in particolare su questa partita delle tre direttive che comunque dovranno
Dovranno o dei tre obiettivi somma dovranno trovare un una trasferendo un traduzione legislativa
E anche sulla questione dell'ENEL io penso ne volevamo organizzare una un'audizione rispetto a questa questione al Parlamento europeo non sarebbe male se fosse possibile trovare delle forme simile a parametri cantiere sono sono va bene
Quindi non so come queste cose funzionino però non sarebbe male portare al pubblico perché ne abbiamo un problema di
Contatto con ENEL che non ci vuole dire le cose quindi provvedimenti rispetto l'azionista di maggioranza o comunque altri se non ci sta
Importante come come come Parlamento come il Tesoro insomma potremmo naturalmente raggiungere qualche obiettivo positivo e per quanto riguarda
Il rapporto con
Con il Governo che devo dire che c'è già penso che dovremmo semplicemente continuare approfondirlo e renderlo anche più tecnico e ringrazio veramente tantissimo Emma
Di essere voluta essere colui come anche Tommaso fedelmente grazie facciamo tutti e alla prossima calzante
Sì a tutti veramente a Radio Radicale a tutti quelli che hanno lavorato ecco per la realizzazione di questo di questo convegno a Sergio andrei essa lo staff del gruppo e quel mio ufficio rivederci e ciò ciò