Sicurezza e immigrazione: intervista a Marco Cappato

Marco Cappato deputato europeo radicale scritto il Gruppo dell'Alleanza dei liberali e democratici per l'Europa allora l'Assemblea di Strasburgo appena votato questa risoluzione su quello che è stato così dato un po'il caso italiano a proposito di sicurezza immigrazione Rommel libera circolazione
Dei rumeni dei cittadini europea il tuo commento la politica europea sull'immigrazione si basa
Innanzitutto sul diritti individuali a maggior ragione rispetto a dei cittadini fissati membri dell'Unione europea e quindi il Parlamento europeo credo non potesse fare altro
Perché ribadire quello che ha ribadito con la sua risoluzione di oggi cioè
Che ci sono delle regole che sono quelle della direttiva europea che prevedono tutta una serie
Di garanzie e anche ampi margini per ciascuno Stato membro di governare il problema dell'immigrazione
E la risorsa dell'emigrazione al tempo stesso come meglio crede all'interno di
Parametri generale ecco non
Non credo che si possa governare sull'emergenza un problema che invece strutturale in Italia figuriamoci se non si può fare a livello di venti Unione Europea quindi la risposta che è arrivata da questo dibattito da questo punto di vista è abbastanza scontata io escluderei anche possibilità di riforma dei testi comunitari
Che appunto
Prendono in considerazione la la possibilità di regolamentare i dei gruppi migratorio quando un cittadino comunitario il cittadino comunitario il problema certe quello della lotta contro la criminalità
Allora veramente
Detto anche conferenza stampa ieri ebbe noi ci dovremmo preoccupare dell'emergenza criminalità sotto il profilo dell'emergenza giustizia cioè un Paese dove
Centinaia di migliaia di reati vanno in prescrizione dialogo e quella è la bomba
E la bomba sicurezza allora qui dall'altra parte del
Sul del fiume quasi trasbordo c'è la Corte europea dei diritti dell'uomo sia molto palese più condannato in assoluto per violazione della
Convenzione europea sui diritti umani proprio
Per i tempi eccessivi della nostra giustizia quella sì che è un'emergenza un'emergenza
Criminalità un'emergenza sicurezza proprio perché è un'emergenza illegalità di il
Sottovalutazione del decreto legge che è stato
Approvato in Italia ed in discussione adesso per la conversione in Parlamento e questa risoluzione del Parlamento del Parlamento mila direttiva trentotto le due cose sono compatibili
Pure ma
Io credo di sì anche stando alle valutazioni che sono spuntate fatte
Non solo del dai politici ma anche dei tecnici so che
Anche Emma Bonino e si sta occupando indirettamente di di questo dossier comunque
Mi pare che
Usciti dalle dalla diciamo dall'emergenza delle dichiarazione e che quella prestata credo comunque un grave errore anche da parte di Veltroni
Così indicare il Governo rumeno come interlocutore quasi responsabile di quanto sta accadendo quello Stato certamente un errore adesso
Il problema eh
Ritornato spero nel
Nell'alveo del del dibattito su le regole e quindi c'è il decreto ci sarà eventualmente la possibilità di
Contestare eventuali profili
Che sembrano non esserci ma insomma di
Mancato recepimento delle direttive della direttiva europea
Credo che
La valutazione che è stata fatta è quella che non ci sono dei problemi se ci fossero vanno affrontati
Con il lavoro istituzionale con
Il dibattito e i tempi che questo dibattito prende e non certo perché bisogna rispondere a questo o a quel caso
Di violenza che ricordiamolo e anche violenza
Contro i rumeni contro i rom cioè esistono anche questi aspetti credo sia stata un po'l'unica
Barbara Spinelli ha sottolineando in questo dibattito che spesso nei Paesi dell'est Europa i rom sono vittime di persecuzioni i loro diritti non sono tutelati allora forse
Dovremmo anche perché poi questo può avere una conseguenza
Sulle spinte migratorie che
Ci si sposta proprio per evitare discriminazioni e persecuzioni allora questo sì che è un modo
Oggi
Positivo di prevenire flussi migratori eccessivi quello di impegnarsi a lottare per il rispetto dei diritti ma dove siamo da un lato il Paese che non ha utilizzato questi fondi per l'integrazione
Dei rom e dall'altro
Ecco forse dovremmo prendere iniziative più
Precise aggressive sul rispetto delle regole del diritto detto comunitario nei Paesi dell'Europa dell'est
E questo è
Quello che noi come radicali da sempre contestiamo a livello di unione europea cioè che e questo riguarda anche il caso Italia l'illegalità sistematica interno ai Paesi dell'Unione europea
Non trovo trovò diciamo una sorta di o omertà nelle istituzioni comunitarie per cui i Governi stanno ben attenti a non mettere in discussione se stessi
Fare delle battaglie invece per perché l'Unione europea possa diventare sempre di più un terreno istituzionale di affermazione del diritto individuale anche eventualmente contro
I Governi degli Stati di amministrazioni locali che vi hanno questo diritto ecco questa
LAM
Egli ore battaglia possibile
Per l'integrazione e per la libera circolazione delle persone schietto e parlato del di Walter Veltroni tra l'altro questa risoluzione lo ricordiamo critica il Commissario Frattini per alcune sue risulta dichiarazioni alla stampa
Italiana
Su iniziativa del gruppo altre
La risoluzione include anche un riferimento a quei politici che strumentalizzano politicamente la questione sicurezza
Un riferimento indiretto audito Walter Veltroni Mattuglie ricompresa San Pietro la lista dell'Ulivo bella Esselunga sì l'abbiamo letta sul sui giornali di tutte queste settimane anche
Le dichiarazioni di Fini o di Beppe Grillo insomma si può andare a prendere
A destra al centro e sinistra allora mi pare comunque importante che il Parlamento europeo che naturalmente ha avuto diciamo un passaggio particolare ferita un po'riferito a un commissario europeo perché questo
Rientra
Ancora di più nel dibattito dell'Unione ma fato che il Parlamento europeo abbia comunque e stigmatizzato qualsiasi dichiarazione politica che intende
Che che somma che mette insieme le cose le divise per
Nazionalità un tempo si poteva dire per razze evidentemente
Una china pericoloso del dibattito politico che può avere conseguenze poi molto negative
Nella pratica di atti di
Di ritorsione di violenza e quindi anche su questo tardi il Parlamento europeo credo che abbia si sia ben espresso su altre questioni che sono state affrontate in questa sessione
Di novembre del dell'assemblea plenaria del Parlamento su un rapporto cava da che riguarda
Sostanze stupefacenti c'è stato un piccolo successo radicale un
Un con un emendamento
In sostanza si è tolto una nuova
Una nuova sostanza
BZ P.
Dalla lista delle droghe che devono essere criminalizzate il suo espletamento ecco questa droga bizze tappi di cui appunto il nome per esteso e troppo difficile da pronunciare e ancor più da ricordare
è una sostanza che per adesso non conosce nessuno
Subito la Commissione il Consiglio l'Osservatorio droghe tutti pressati dalla dalla fretta di di proibire questa sostanza che pare che i Circoli abbastanza in Nuova Zelanda un paio d'altra parte
Noi abbiamo cercato di mettere un
Così di porre una cautela già non vorremmo che magari questa droga adesso non la conosce nessuno e poi
Una volta inserita nelle lenti internazionale delle sostanze proibite diventerà magari profittevole per la criminalità organizzata le mafie internazionali
Aggiungerla al menù delle droghe proibite disponibili allora
Va bene è passato il monitoraggio diciamo di questa
Di questa sostanza noi abbiamo ottenuto questa questo elemento di cautela diciamo sull'ipotesi della criminalizzazione mi auguro che
Gli Stati membri l'Italia ma anche gli altri Stati membri dell'Unione europea es ASP Pettinò diciamo si prendono del tempo prima di
Ora proibire questa sostanza perché poi si rischia di creare noi con le leggi che facciamo con le leggi che fanno appunto gli spacciatori di BZ Pio quindi come si chiama che oggi non ci
Ci sono e che magari il pregiudizio rispondo mai ci potrebbe regalare l'ultima domanda tra l'urgenza si discutono in libertà religiosa in particolare
Le minoranze cristiane perseguitate in tutto il mondo inizialmente insisteva di Mario Mauro nella cosa concentrato sul Medioriente invece
C'è riuscita ad allargarla anche alla Cina al Vietnam con caso vietnamita il caso di montagna bisogna naturalmente e stare molto attenti quando si parla di comunità religiose di diritti umani perché i diritti finito male sono appunto
Innanzitutto degli individui individuali però
Noi abbiamo
Già in passato come Parlamento europeo come radicali in particolare sottolineato alcune situazioni come quelle dei buddisti
In Asia
Insomma e altre in giro per il mondo
Di persecuzione che anche persecuzione su base religiosa allora
Inizialmente la proposta come ricordato riguardava quasi unicamente anzi unicamente le comunità cristiane in Medioriente
Questo se mi sembrava un elemento negativo sotto due punti di vista il primo perché e ci sono appunto comunità cristiane perseguitate
Anche in altri Paesi Pastore sarà in montagna del Vietnam ma anche
Alle comunità cristiane in Cina o ai cristiani in Cina
E dall'altra anche perché sembrava quasi di scegliere una zona geografica così sembrava più
Adesso alimentare alcuni rischi da scontro di civiltà diciamo tra cattolicesimo tra cattolici cristiani eccetera Islam cosa che credo non non dovrebbe il Parlamento a fare con le modifiche apportate il testo
Mi pare a me pare un tasso positivo perché evidentemente
Essendoci
Questa emergenza che riguarda delle violenze delle minacce e quant'altro e il Parlamento europeo ogni giovedì appunto solleva dei punti di Aberdeen urgenza all'ordine del giorno a questo punto merita di essere sostenuto grazie Marco Cappato