Kosovo: i pericoli di una secessione unilaterale

A fare oggi perché abbiamo scelto oggi non è un caso
Squisitamente
Tommaso Di Francesco se vieni
Visto che una delle
Del
Così degli obiettivi era anche dare parola alla stampa
Specializzata che ci informa danni anni spesso con un voci solitarie o o comunque
Isolate e che emergono da una silenzio in certi certe in certi periodi davvero assordante
Quindi questo questo dibattito questo confronto questo momento di
E riflessione comune parte appunto dalla necessità
Di mettere a fuoco il tema la crisi io la chiamerei così ormai
Serbo kosovara e dicevo prima perché abbiamo scelto oggi questa giornata perché
E domani sappiamo essere una momento un appuntamento estremamente importante per il mondo per l'Italia probabilmente anzi quasi sicuramente
Il
Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Proteine porre sotto la presidenza italiana
Dara così notificherà ciò che purtroppo sappiamo ormai tutti e cioè che nessun
Trattativa è andata in porto per quanto riguarda la definizione
Dello status
Del Kosovo occorso poche dire si voglia
Noi come parlamentari abbiamo proprio pochissimi giorni fa la scorsa che dieci giorni fa
Approvato una risoluzione
Che mette in luce i rischi della di una indipendenza ancorché
Sappiamo essere diciamo ormai via
La il risultato più verso cui insomma si ci si appresta ad arrivare da parte e sia delle organizzazioni internazionali mondiali Nazioni Unite sia da parte delle
E degli Stati e della uniti nell'Unione
Europea noi abbiamo con la nostra mozione messo in evidenza quali sono qual è lo Stato dell'arte qual è la situazione al presente del Kosovo
Abbiamo messo in evidenza come la risoluzione dodici quarantaquattro in realtà prevede di essere lo preveda perché
Ovviamente vigente
Il raggiungimento di tutta una serie di precondizioni che a nostro giudizio non sono state
Invece conquistate a partire dagli standards di democrazia ma anche del rientro dei profughi ma anche della necessità della costruzione di una realtà
Multietnica e anche questo ci sembra assolutamente non raggiunto non vogliamo ignorare ciò che avvenuto in questi otto anni
Dopo l'intervento la guerra cosiddetta umanitaria
Chi si è conclusa dopo settantotto nei giorni dirai
E il la sperimentazione dico io
E di una amministrazione nato ONU un'amministrazione internazionale che per anni anni accompagnato cosa avrebbe dovuto accompagnare la nascita
Di una realtà la definisco così istituzionale in maniera molto vaga
Dalle caratteristiche democratiche Ripa cc carte e comunque
Di una realtà all'interno di una Regione che continua ad essere attraversata da contraddizione che continua ad essere attraversata da problemi e continua ad essere anche
Una
Vera e propria polveriera
Che potrebbe fare a riesplodere il conflitto Barcaro balcanico si appunto noi in modo molto consapevole con un'assunzione dica responsabilità
Rinnovata innovata credo non
Agiamo per tempo e non agiamo con assoluta
Responsabilità e noi come Camera dei deputati quindi non abbiamo salutato così
Acriticamente anzi direi questa questo andare verso
Una sorta di secessione unilaterale con successivi eventuali riconoscimenti che comunque sarebbe una sommatoria di riconoscimenti unilaterali anzi
E abbiamo voluto ricordare ciò che in questi anni abbiamo fatto anche qui in Parlamento non abbiamo
Cioè ignorato il fatto che si sia verificata in questi anni sotto gli occhi di migliaia e migliaia di soldati
Una sorta di contro pulizia etnica
Si sono verificati soprattutto nel due mila quattro ricordo il diciassette diciannove
Di marzo un veri e poco e i propri pogrom contro le minoranze serbe e non albanesi
Si sono verificati ciò che noi non avremmo mai più voluto vedere nella nostra Europa e purtroppo invece sotto gli occhi nostri si è avviata una sorta di
Una sorta di e la realizzazione di una Regione
Mono etnica e laddove per esempio a Pristina una
Parte considerevole della popolazione era serba parecchie ottanta mila se non vado errata prima del novantanove ora soltanto poche centinaia sono i serbi che vi abitano ecco questa è la realtà
Ma non vorrei prendere ancora troppo spazio troppo tempo a descrivere ciò che ripeto da noi non è stato ignorato perché attraverso convegni attraverso risoluzioni nelle nostre
Commissioni abbiamo sottolineato sempre queste contraddizioni questi problemi
Proprio perché credo
Che sarebbe stato un colpevole e i
Silenzio e un competenti una colpa grave da parte nostra una negligenza assolutamente imperdonabile il fatto di non aver quantomeno dato parola
E Misso in luce ciò che io credo sia stato troppo così Linux sottaciuto o comunque non penna
E evidenziato non ben messo nell'agenda politica se non in momenti appunto drammatici come quello che viviamo in questi tre giorni
Mi diceva prima e Tommaso Di Francesco in questo momento sta svolgendo una grande e manifestazione di serbi lo sappiamo anche che tra poco ci saranno le elezioni in Serbia
Ovviamente ciò che è sotto gli occhi nostri occhi non
Non ci dà assolutamente tranquillità perché le derive nazionalistica
E le derive appuntò delle appartenenze mitica e che poi
Siti traducono sempre in manifestazioni violente di contrapposizione feriscono appunto di essere la conseguenza di una
Politica poco pensata poco meditata
E mal condotta
I e rispetto a questo noi con cui con il convegno di oggi incontro di oggi qualcuno qualche misura vogliamo mettere se non altro del la nostra buona volontà qualche paletto e
Dario inizio speriamo anche
Ad altri momenti diritti confronto come quello di questa sera
E poi che il sottosegretario Famiano Crucianelli ci darebbe lasciare e anche perché io credo sia interessante sentire da parte del Governo una qual è la posizione quali sono
Ieri c'è stata anche una comunicazione del Ministro D'Alema in Commissione
è esteri insomma vorremmo sapere da terra mi hanno cosa ci puoi dire se ci sono delle
Delle novità se ci sono
Delle notizie che civile possono contribuire alla riflessione comune questa sera
Ma non è che vi siano come poi PG
Rotti esperti e professionisti altri professionisti della materia che conosco bene ora per ora quello che accade
Non è che abbiamo particolare novità
Quello che voglio dire in una sede diciamo o informale
Si guarda il Parlamento
Io come è evidente che trovi una posizione molto difficile
Perché siamo
Di fronte a un passaggio
Molto molto critico dagli esiti anche molto incerto
Debbo dire che quello che si annuncia e chi si annunciato ormai già è
Per il nascondiglio
Una sconfitta della politica in primo luogo
Perché il
Una sconfitta che maturata nel corso degli anni come del tutto evidente non è una sconfitta che è maturata nel corso delle ultime settimane negli ultimi mesi
E la sconfitta sta in quello che
Prima si diceva cioè nella sostanza l'obiettivo teorico
La responsabilità teorica
Che diversi anni fa
Si era assunta la comunità internazionale di favorire un processo politico
Che portasse ad uno Paese
Con lo Stato multietnico possibile processo assolutamente
Fallito
Fallito nei fatti prima ancora che
Io debbo dire che
Dedicato molte delle mie
Energie pur avendo diciamo l'intera Europa e anche l'Unione europea ma è evidente che
Anche per passione politica ha dedicato molte energie interesse su quello che il
Mi stava accadendo e cercando di sperare che
Impresa impossibile si potesse realizzare appunto costatare che appunto era un'impresa
Francamente impossibile e noi siamo dentro una sorta di
I reali
Che ricorda un po'quel film War Games
Quindi c'è la solo il problema non ha soluzione la macchina va avanti automaticamente è come se ci fosse innestato la marcia che va avanti
I dati sono incontrovertibili noi domani sera
Consiglio di sicurezza al Consiglio di sicurezza prenderà atto che non c'è
Risultato del negoziato
Lei si chiuderà quindi registrando questo fallimento e dopodiché le posizioni che sono in campo sono posizioni che difficilmente riusciranno a comporsi all'interno del Consiglio di sicurezza in una qualche ipotesi comunque
Quindi si applica una fase che sarà una fase
Fondamentalmente
Vigili iniziative unilaterale su tutti versa
Io credo che il problema fondamentale
Oltre che constatare
La realtà per quella che
Ed avendo noi delle responsabilità politiche
Soprattutto alcuni di noi avendo responsabilità di governo quindi doppiamente
Responsabili
è vedere come e
Si impedisce
Quello che può essere un innesco di un processo di instabilità
Di conflitto
Che parte dalla Cossu e dalla Serbia e via via si può estendere sia i Balcani essi andare oltremanica
Che le condizioni ci sarebbero tutti
è una ferita che sia aperta dieci anni fa ma insieme da molto tempo prima
In Kosovo una ferita che
Che non solo non si è rimarginata ma è diventata più purulenta ai etichettata
Ancora più dolorosa
Quindi
Oggi c'è questa manifestazione che diceva Tommaso
A Mitrovica
Immagino che ci saranno delle contromanifestazioni c'è una dinamica che
E conosciamo abbastanza bene
E questo è quello che accade lì
Poi sappiamo benissimo che all'interno della stessa Serbia
Vi sono delle realtà che sono anche se
In fibrillazione
La stessa valle di Presevo è una situazione che anche se
Diciamo rischiosa per alcuni versi
Ma soprattutto il fronte che
Più conta già bile
E la Bosnia
L'ho fatto appunto quindici giorni fa il giro delle tre capitali
Ho due capitali più
La capitale la Provincia come si sarebbe detto una volta
Per chiudere sono andato a Mosca due giorni fa così da avere tutto il quadro diciamo
E la situazione in Bosnia tre settimane fa era una situazione molto molto critica
Perché vi era uno scontro interno alla Bosnia fra la comunità serba
Inviato speciale molto appunto ed era sul punto di rottura con tutte le conseguenze istituzionali e politiche veste potevano aprirsi
E quindi a una situazione certi conflitto che passa afferra
Serbi e kosovari albanesi
Se a questo conflitto si intreccia e si cumula anche il conflitto proprio della Bosnia il corto circuito diventa un corto circuito estremamente
Facile
E poi abbiamo tutto il quadro sullo sfondo delle altre realtà extra pacato
Anche se
Collegi stessi problemi della Georgia alla sinistra
Quindi la situazione è una situazione alla quale
Il rischio di un processo di instabilità può essere un rischio confinato e balcaniche sarebbe già gravissimo ma può travalicare disse simpatica
Voglio dire che alcuni messaggi per non dare soltanto uno
Fusco o
Paesaggio alcuni messaggi alcune controtendenze
Si possono registrare almeno come elemento delle oggi perché poi come sappiamo in queste realtà e tutto è sempre in movimento
Cioè in Bosnia noi abbiamo avuto una situazione invece di precipitare si è riaperta può discussione
Il
E diciamo la situazione si è relativamente
Negativamente pacifica
E sulla vicenda delicatissima dell'Ossezia della vacatio Cervaro della Georgia
Vi sono delle dichiarazioni formali ufficiali da parte della Sussa Russia che dice che loro non faranno mai sponda
Ad alcune tendenze indipendentiste quelle aree quindi in questo senso voglio dire almeno la possibilità
Di
Ridurre i danni o limitare i danni perlomeno alcune condizioni positive si stanno determinando
Io credo non siamo di fronte a una realtà che è molto chiaro
Da una parte il Kosovo e gli albanesi kosovari che sono ormai del novantacinque per cento del Kosovo
Le hanno una determine Artissima volontà dichiarata la loro indipendenza
La ferita che si produce a suo tempo con Milosevic che ripeto non era la prima
A
Chiuso definitivamente in un rapporto di convivenza possibile
Fra gli albanesi serbi
Bisogna registrare che sono ormai quasi dieci anni
Kosovo non c'è più nessuna sovranità
Si è già consumata ne fa diciamo questo
L'altro aspetto fondamentale che abbiamo sul tavolo è la realtà della sera
Il rischio che si possa produrre un isolamento
Un rinnovato isolamento dalla sede
Che la Serbia possa essere coinvolta in un conflitto
E che possano prevalere in Serbia di spinte radicali nazionaliste
Reale
Quindi al momento in cui noi ragioniamo sulle soluzioni possibili dobbiamo partire dallo sfondo
Che è dato dalla potenziale di instabilità dell'area balcanica
E
Dalla concreta realtà che abbiamo dinanzi a noi quello che oggi il Kosovo quella grazie
Io sono convinto che quindi
Sulla base anche del realismo politico ma anche della mia esperienza e dire
Che non c'è soluzione
Al problema che abbiamo dinnanzi e cioè non c'è possibilità
Di bloccare un processo pone aprire anche alti contenuti devastanti
Se non c'è una posizione fondamentalmente unitaria dell'euro
Se l'Europa dovesse affrontare questo passaggio
Andando ad una sua sostanziale di missione
Non mi riferisco ovviamente a Cipro l'opposizione nota
Con la Slovacchia o qualche altro Paese ma una sua sostanziale divisione
Noi avremmo un doppio effetto assolutamente a mio parere negativo il primo sull'Europa medesimo
Cioè la possibilità di percorrere un percorso
Che come sappiamo è molto accidentato ma che da solo in vita
Alla stesse Europa verrebbe praticamente un fatto un artificio astratto
Si è fatto questo Trattato costituzionale sul quale si può discutere dissertare molto ma che comunque rappresenta un primo passo per il suo edificare le istituzioni europee per dare a questo Europa ma qualche
Iniziativa e protagonismo politico
E anche una certa autonomia nel contesto internazionale del tutto evidente che sulla primo se sul primo vero
Passaggio politico la cui rilevanza e straordinarie perché avviene nel cuore dell'Europa
E dalle caratteristiche che prima dicevo se su questo si va a una frantumazione della posizione europea io credo che la prima conseguenza sia strategico indebolimento poi di una compromissione
Radicale ma certo un indebolimento strategico della prospettiva europea
Secondo è invece legato agli stessi
Se c'è una possibilità di governare il processo di transizione dei Balcani
Quello passa attraverso un'Europa che si presenta fondamentalmente con una posizione e gestisce una posizione sul piano
Se questo non dovesse essere evidente che le spinte centrifughe che sono già fortissime sul campo diventerebbero assolutamente incontrollato
Io credo che questa responsabilità all'Europa sarebbe apprendere sino in fondo
E che debba dire con grande chiarezza tutti gli interlocutori che sono in campo
Americani e russi comprensivo che questo è un problema fondamentalmente europeo
E che quindi sa l'Europa
Affrontarlo e tentare di governare
La condizione a mio parere perché questo percorso possa avere una qualche possibilità e l'assunzione debbo dire di una iniziativa che come Governo italiano stiamo portando avanti da un anno e mezzo
Parlo diciamo del nuovo Governo ma credo che in questo ci sia ancora contenuta
Precedente
E chi è l'unica vera strategica soluzione per i Balcani e quello di una partecipazione di un ingresso dell'intera area balcanica
Su questo che è stata una discussione voi sapete faticosissima perché sul tema dell'allargamento vi è un'ostilità da parte di alcuni Paesi
I diversi Paesi
Soprattutto dopo i no referendum francese il referendum olandese
Debbo dire che la consapevolezza e la questione dei Balcani come una questione solo dei balcanici ho solo italiana perché magari viene vicine libertà ai Balcani ci ha fatto strada ceduti guardi cominciano e ci sono progressivamente resi conto che questo problema euro
E che la soluzione di questo problema passa attraverso l'assunzione dentro l'Unione europea dell'insieme della realtà
E in primis il documento fabbrica della Croazia Grecia nota storia io chiedo parlo proprio della serva
Come il primo di questi Paesi che peraltro è un Paese
Voglio dire senza nessuna piaggeria che non solo inutili fondo europeo come è ovvio
Ma è un Paese i cui requisiti
Sono requisiti se penso a a quella che oggi è la comunità dei ventisette
Non si capisce perché avvertiamo che verserà
Dell'Unione europea
Questa posizione ha fatto una certa astratta e debbo dire la firma che si è avuta
E l'accordo di stabilizzazione e associazione sia da parte serva a
E sia da parte bosniaca rappresenta una vittoria
Che a mio parere norme diciamo senza incidenza questo fatto anche su quella che è stata l'evoluzione ultima che abbiamo bosniaci del fatto che ci si è aperto questo spiraglio e cioè
Questi Paesi intravvedono
Nell'Europa la possibilità concreta del loro territorio comunque
è l'unica io credo caro capirà che possiamo giocare che non è appunto la carta Della compensazione come ma e semplicemente per una prospettiva a una REM pere e i Paesi che sono all'interno di questa
E poi si tratta di gestire
La transizione che noi avremmo
Io credo che l'un contro in un contesto di questo tipo cioè politicamente in evoluzione che essi tua nel tempo breve l'insieme di quest'area all'interno dell'Unione europea
Io credo che sia possibile gestire diciamo una indipendenza internazionalmente controllata e sostenibile
Potrebbe essere sostenuti
Potrebbe avere intorno a sé quella rete politica che gli permette di non diventare deflagrante di non essere il meccanismo
Che accende diciamo altri meccanismi ancora più rischioso evidente che questa transizione non può che essere una tradizione controllata a livello internazionale e soprattutto e dire
Unicamente dell'Europa io penso che giustamente tu rilevabili
La presenza dell'UNMIK della NATO
Nel corso di questi anni come fa
Anche qui senza fare dei commenti ma di fatto quegli obiettivi siano
Mancati ma ci troviamo di fronte a una realtà acqua del Kosovo che al di là della questione indipendenza signori dipendenza no è una realtà
Socialmente gran parte compromessa è un Paese che va ricostruito sia dal punto di vista sociale sia dal punto di vista istituzionale
Che sia dal punto di vista delle sue diciamo garanzie sul terreno della sicurezza
Quindi una presenza internazionalmente forte e di cui l'Italia non può che essere parte perché
Tutto possiamo fare
Credo che farebbe Ponzio Pilato
Per noi una situazione di questo tipo capisco che può estratte d'azione
Qualcuno l'ha anche suggerita diceva per l'Alitalia per il gruppo chiamarsi da parte può vedere un po'quello che succede poi poi dopo eventualmente dopo aver visto i fatti decidere cosa fare io credo che questo sarebbe un errore
Noi abbiamo il problema di prevenire infatti che possono
Manifestarsi non dopodomani
Domani e quindi bisogna esserci assumerci le nostre responsabilità
Questo è il contesto nel quale siamo io credo che le stesse autorità kosovare o alle stesse autorità kosovare andrebbe chiesta con una certa Energia
Di concordare
Quella che la comunità internazionale anche loro per con
Sia in relazione ai vessata i passaggi capirlo
Tra poche settimane
Mi riferisco in particolare alle elezioni presidenziali serve
Che devono avvenire in un contesto che sia ancora Cherie pro dai meccanismi collegati alla dichiarazione indipendenza che a tutto quello che ne può seguire perché in tutta questa fase che abbiamo alle spalle uno degli obiettivi che ci siamo posti
Che almeno parzialmente si è raggiunto è stato quello di evitare che precipitasse la situazione come altri volevano e altri importanti
Nel contesto internazionale compromettendo io dico anche le stesse elezioni politiche sono
Abbiamo cercato di garantire che il processo politico
All'interno della Serbia si potesse completare nel suo insieme e quindi questi fatti non andassero a portare nuova benzina in un territorio radical nazionalista che è già così forte perché l'altra possibilità che noi abbiamo per poter poi governare questo processo e che in sede ci sia più interlocutori fortemente
E
Siamo consapevolmente democratico e che possa quindi cogestire
Insieme all'Europa dei processi che si apriranno per e
Ce ne guardi bene Dio seri dovesse accadere che invece queste forze vengono sconfitte che verrebbe appunto si aprirebbe una partita veramente molto
Oscura nei suoi esiti unica possibilità che abbiamo è che dentro quella è strettissimo percorso
E che ci si presenterà ci sia un interlocutore che certo cercherà di far valere le ragioni ma che sia consapevole della necessità di dover gestire la transizione che abbiamo di questo è un portico testo che voi
Che noi ci troviamo ad affrontare ci troveremo ad affrontare
è evidente che poi dentro questo
Quella parte
Come voi sapete forse voi sapete
Strali varie riunioni a Bruxelles con il cosiddetto che aveva come oggetto il piano Ahtisaari
E io mi son trovato due volte in sostituzione del ministro a discutere questo che
Che per ben due volte ho fatto notare come questo piano proprio sul capitolo molto delicato l'indipendenza e il lo Stato si e così via fosse quanto meno frettoloso però c'era una parte e poi si è rafforzata in questa
Questa in questa
Fase di negoziato pezzi determinata poi
Questo diretto da ICI gap
Che riguardava tutta guardi i diritti delle minoranze i diritti
Poi
I siti religiosi e così via evidente che la presenza internazionale oltre che dovere garantire una ricostruzione di un Paese
Che socialmente istituzionalmente disastrato deve garantire quegli spazi diciamo alle minoranze
Alle religioni e quant'altro debbano essere ampiamente tutelati
Questo è un po'
Quattro
Grazie Famiano Crucianelli
Ti ringrazio perché appunto hai già
Credo aperto
Una prospettiva di di dibattito immenso
Così
Diciamo anche con
Toni
Non dico drammatici ma sicuramente crudi in evidenza quello che
La situazione al presente
Credo tuttavia Chieri se dobbiamo dal agirei pensare anche con un certo realismo
Dobbiamo anche interrogarci e su questo interrogo
Anche voi insomma zitti quindi
Sei dovesse appunto esserci come tu dai ormai per scontato la dichiarazione di indipendenza
Del Kosovo rispetto alla Serbia in che rapporto sta tutto ciò con la cornice con il corpo normativo di diritto internazionale è una lesione una invenzione
Un'innovazione
Ecco qual è la forza
Diciamo la fonte giuridica a questo punto che
Da
L'avvio ad una
Ad una
Definizione di una nuova realtà statuale all'interno
Della nostra Europa e cosa significa questo come
Precedente dispetto ad altri possibili configurazioni analoghe funzioni domando questo è un interrogativo che da tanto che ci poniamo ma adesso è un interrogativo che a mio giudizio ha bisogno di
Una
Qualche disposta
Se non certa comunque convincente
Volevo prima di lasciare la parola a Tommaso Di Francesco che da anni segue
Paesi balcanici e i il problema kosovaro in particolare
Dire un po'chi siamo quelli che che prenderanno la parola Tana De Zulueta Kenya collega del Gruppo dei Verdi e segretaria e della Commissione esteri della Camera
Poi mi dirai tu quando insomma lo decideremo man mano vicepresidente scusa e allora c'è un errore fatti anche devo credevo di aver sbagliato bensì di ricordare male io dopo
C'è e Iacopo Venier che con me
Io volevo ringraziare Daniele Siegel dell'Osservatorio sui Balcani che ci raggiunge dal
Nord da una dei territori che tra l'altro sono stati al centro
Di
In altri anni lo stesso di
Di drammi che si sono conclusi tutto sommato anche in modo diverso no parlo tanto del Trentino quanto
Del sud Tirolo
E ci sono anche ringrazio Alessandro Bianchi e Silvia Conti che ricordo perché abbiamo fatto insieme anche Nino Sergi di Intersos Un viaggio
In Kosovo per visitare Lini veri sia i lavori che come come Stato come Italia facevamo sia
Per la salvaguardia dei beni
Di di dirà dice e di cultura serbo serbo ortodossa kosovara e anche quelli diciamo albanesi cioè mussulmani e cristiani
Ed è stata una bellissima esperienza
E poi c'è Dario Rivolta deputato di Forza Italia che anche gli danni insegue
I lavori le evoluzioni insomma
Come
Proprio direi che uno
Dei nostri
Delle figure delle voci più libere
Ricchi hanno contribuito al dibattito e anche insieme a formarci i cui nostri convincimenti e rispetto da questo
Grossissimo problema problema continua a essere ancora tale che
E la questione balcanica bene ma mano che voi qualcuno chiederà la parola miglior naturalmente vi presenterete i tutte potremmo
Potremmo spero se contiene riteniamo i nostri interventi parlare in molti
Ebbene Tommaso Di Francesco allora te la parola
Ringrazio
Mazzone nella Tana De Zulueta che hanno che hanno promosso questa iniziativa in modo così così puntuale
Nel merito e nel metodo non accade sempre
I
E quindi siamo
Insomma alla vigilia di questo tipo di
Di di discussione che è giusto dire non non sarà semplice
Perché saranno due giorni piuttosto difficile intervenire Ministro degli esteri Massimo D'Alema
Io ho preparato un intervento scritto che cerco di di argomentare
I
Di costi intanto ringrazio Sottosegretario Famiano Crucianelli la mia con il quale ho un'amicizia sodale penali quarant'anni quindi
Quindi e e il il il paradosso vero nel senso che proprio
E dette che insomma e non essere d'accordo con un amico di così lunga data difficile ed è ed è perfino difficile esprimerlo ma io lo dico con grande chiarezza non sono d'accordo io per esempio resto ancora convinto
Che sia possibile continuare a discutere
Che sia possibile riaprire la trattativa
E penso che lo spauracchio del ma altrimenti
C'è pericolo che gli albanesi corrisponde esattamente al
Altrimenti c'è il pericolo che anche gli altri facciamo qualcosa
Perché non si può vivere nel terrore che
L'UCK
Possa fare qualche cosa non capendo non capendo che il mondo si slabbrata nei punti di sutura esattamente dove noi abbiamo
Rattoppato il mondo con
Alcune Paci assai provvisoria penso la pace di Dayton
Una pace di carta definita di carta perfino a Bill Clinton e che l'aveva che doveva promossa e noi possiamo pensare che basta la promessa di un trattato di adesione all'Europa per impedire che popolazioni che in modo artificioso continuano a stare insieme
Non trovino invece sbocchi organici dal loro punto di vista diversi da quelli che pensiamo noi
E entro nel merito
La prima cosa è un'immagine è un'immagine dell'Europa Sarkozy
Uscendo all'ultimo vertice europeo della carta di Lisbona interrogato su che fine farà il Kosovo
Dice con questo sua grande capacità suo esibiva debbo dire
Magari ce l'avesse la sinistra in questo modo asseverativo di affermare le cose c'ha solo quello però secondo me però ce l'hanno
Dichiara
Ma
Dobbiamo dire a
Ai serbi che devono entrare nella grande famiglia europea
E questa era del dell'audizione BBC la seconda audizione la BBC era il disastro in Belgio del Governo europeo belga del governo locale
E cioè la difficoltà dei belgi
Nella cui capitale hanno sede le istituzioni internazionali dell'Europa a tenere in piedi per grave conflitto etnico
La loro compagine istituzionale che perfino darsi un Governo ormai da sei mesi
Allora mi chiedo
E certo in Europa e la carta sociale di Lisbona ma è anche l'Europa del disastro sociale delle condizioni di vita della gente la
E
L'Europa è e la promessa
Di una democrazia superiore anche la difficoltà di convivenza con le minoranze che con l'entità internet tutti quanti gli indipendenti ismi europee
E
Esistono esistono anche quelli eppure oggi non sono stati rappresentati non non non ci sono
Non sto a dire che cosa diventerebbe poi legittima o se noi costruiamo questo che io credo sia un precedente ma c'è una cosa in più in più che non mi convince dell'Europa
E questo scoprire adesso che la cosa riguarda l'Europa
Io debbo dire che la questione riguarda l'Europa da subito
Noi stiamo dentro un circolo vizioso di responsabilità e tutto quel che accade spesso a una forma circolare paradossale vi invito a riflettere perché noi stiamo tornando non solo a a Rambouillet
La Conferenza del del febbraio novantanove ma stiamo tornando a i riconoscimenti delle indipendenze etniche del novantuno novantadue
Il documento uno novanta novantuno l'Europa che allora
Come dire metteva i suoi primi fiori perché non c'era l'Unione Europea c'era la
La
Ancora la Comunità europea mastri c'era un paese che nessuno sapeva che cos'era ancora
E decise una Commissione che si chiama Badinter dal nome del le del primo dell'ex Ministro degli esteri francese per impedire
Che ci fossero
A proclamazione di indipendenza fatte su base etnica con con violenza senza tener conto dei diritti delle minoranza
Va be'per l'Europa aveva guardava con grande preoccupazione il crollo della realtà sovietica e della
E della e del del muro di Berlino che era appena appena cominciato
La questione la storia ha voluto e la storia ci dice che due mesi dopo questa proclamazione che venne fatta
La Germania il ruolo e il Vaticano
Hanno riconosciuto la Slovenia e la colazione
Che si erano proclamate autoproclamata indipendenti su base etnica perché il primo articolo del loro costituzione diceva che
La Croazia la Badia dei croati così come la Slovenia trattino la Slovenia che adesso diventa ma allevatrice dice di essere l'AMA allevatrice dell'indipendenza del Kosovo
è stato il primo Paese
Esattamente in non tenendo conto del rifiutando i costi che erano i costi perché la rottura d'aiuto sulla via è stato una rottura prima che politica prima che idrica una rottura di solidarietà sociale
Perché dall'ottantacinque al novanta si produce una crisi vorticosa di quel paese rispetto alla quale si rompe il meccanismo di solidarietà che la sosteneva i ricchi non pagano più per i poveri chi era ricco allora ricco chi era più avanzato la Slovenia
Che non vuole più pagare i costi del Kosovo povero allora il paradosso incredibili tutta questa storia e che
La Slovenia adesso diventa il paese ma alleva dure quello che dice l'Herald Tribune l'avete letto dice ci penso io riconosco so come si fa va bene
E
No su quello non c'è dubbio per parlarne parlare una lingua diversa ma li conoscono se no leggo riconoscono nel senso che rifiuta rifiutarono quelle responsabilità questo è il paradosso incredibile allora
E per dire che
Non non sto dicendo che della Federazione jugoslava non si è distrutta per responsabilità dei nazionalismi interni figuriamoci le bande armate dell'una e dell'altra parte le milizie
La nascita di partiti internazionalistica peraltro spesso favoriti dall'Occidente dagli Stati Uniti ma
Quelle milizie lì quindi eserciti hanno insanguinato serbi croati
Mussulmani io ci metto anche musulmane hanno insanguinato barbaramente quel Paese lo hanno distrutto devastato ma non c'è dubbio
Che se non ci fosse stato il miraggio dell'indipendenza
Per ognuno di quei Paesi quella guerra avrebbe avuto un vino fiato e pieno senso se l'Europa che nasceva allora avessi detto
Alla I e i leader alle leadership alle varie leadership della
Federazione jugoslava
Entrata in Europa se rimanete uniti
Ma pensate che l'Europa che nella Federazione jugoslava ci sarebbe distrutta e devastata nel sangue no
Il problema vero è che l'Europa ecco perché ci interessa e noi siamo responsabili di quello che è accaduto e questa storia ci riguarda fa parte delle nostre radici non pulite
Noi abbiamo detto entrate in Europa se vi distruggerli
Abbiamo alimentato o l'indipendenza
Abbiamo legittimato leadership che non arrivano o non avrebbero avuto credibilità democratica di fronte a nessuno
E lo il miraggio delle indipendenze
E è stato Tutu e ha dato come dire il
Lo sfondo di legalità a alla guerra alla guerra più barbara dirci che ci fosse e badate che Slovenia e Croazia
Erano niente il problema è che poi la tutto il
La tragedia
è esplosa con la Bosnia che era il era la piccola jugoslavi
Jugoslavia cioè era erano tutte quante le etniche
All'interno insieme no
E che è lì che poi è stata la ferocia vera di questa di questa vicenda
Quindi la cosa ci riguarda ci riguarda fin da allora e noi ci ritorniamo voglio dire che siamo partiti con la invia alle i riconoscimenti delle indipendenze etniche stiamo tornando a riconoscere paradossalmente un'altra indipendenza etnica
Perché
No
Esclusa Fabian ma non sul come si può dire che nel nel piano Ahtisaari
Cioè il rispetto delle minoranze di radio ma le minoranze sono state fatte pugile nel terrore in questi otto anni
Le minoranze non ci stanno più
E e e l'ONU che doveva fare i piani di reingresso dei profughi ha fallito perché non ero io che ritornando nessuno
E qui che son tornati sono scappati due tre e quattro volte
E ellisse creato uno stato di fatto un fatto compiuto per cui non c'è la legalità
Anch'
Adesso provo ma entrare nel merito
A otto anni di distanza dal precipizio della guerra umanitaria contro l'ex Jugoslavia nel mille novecentonovantanove
Fatta dalla NATO contro il parere dell'ONU
I leader europei
Fanno finta di non sapere quello che è accaduto in questi otto anni sul campo
Una feroce contro pulizia etnica che ha visto fuggire nel terrore gran parte della minoranza serbe Roma fra le altre cose è fuggita anche la Comunità ebraica di Pristina
Centocinquanta monasteri ortodossi sono stati rasi al suolo ci sono stati mille e ottocentoventi delitti se lo chiede lo potete chiedere all'Interporto
E altrettante sparizioni
E
Quella guerra di settantotto giorni di bombardamenti che ripeto era fatta perché si dichiarava che dovesse
Avere una funzione umanitaria e far tornare i profughi
Che ebbe tanti effetti collaterali e vittime civili Fini quella guerra perché si firmò un trattato di pace altrimenti non sarebbe finita
La pace di coma Novo del giugno luglio del novantanove in quella pace sta scritto che si autorizzava l'ingresso delle truppe della NATO che avrebbero dovuto occupare il territorio
Ma si garantiva c'è scritto nel Trattato unitarietà territoriale della Serbia e la sua sovranità sul Kosovo
Io ho trovato
Questo questo tipo di questa tipo di di di pace è stata assunta dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite è stata votata una risoluzione che si chiama Risoluzione mille e duecentoquarantaquattro
E
Il diritto internazionale si chiama così non è che si chiama diversamente poi ognuno può chiamarlo come vuole ma il diritto internazionale fatto di queste cose qua
La cosa è così vera che ho trovato con piacere una polemica che in questi giorni
Presidente Ranieri non c'è
Ho trovato con grande piacere una una polemica debbo dire di di watt di valore che Umberto Ranieri ha portato avanti contro Miliband il Ministro degli esteri inglese il quale
Ignorante di quattro volte e non sa come Ministro degli esteri come e fatta sta risoluzione
Per cui Ranieri ci ricorda che non è vero come diceva Miliband che nella risoluzione si garantisce l'indipendenza del Kosovo e per lo meno il contrario
Allora
è proprio vero il contrario
Allora un po'
Dunque
I Ministri degli esteri in questi giorni
Il
Il prendere dei dei ventisette Paesi dell'Unione europea si sono accordati
In qualche modo bypassando questo diritto internazionale hanno deciso una missione civile di polizia
Ci dovrebbero essere mille ottocento poliziotti guardie di frontiera giudici
Che dovrà sostituire l'amministrazione dell'UNMIK ONU
Sicuramente squalificata che ha fallito sul molto impegno dovuto prendersi
Per dare un quadro di
Legalità io dico apparente proprio al discorso dell'indipendenza del Kosovo che è su base etnica
Chi è che
Che si batte moltissimo del per questa indipendenza sono gli Stati Uniti
Gli Stati Uniti
Vogliono questa indipendenza
E secondo me scaricano sull'Europa una serie di pesi spaventoso
Tra l'altro va ricordato che gli Stati Uniti hanno edificato nel disprezzo del diritto internazionale ACCAM posti il
Una immensa base militare
Sicuramente molto più grande di quelle che hanno in Germania che stanno in parte impartiti udendo
E
E c'è una situazione di
Di evidente come dico e lo possiamo considerare avamposto potremmo utilizzare i termini più
Estremisti ICI come si usava una volta I è sicuro che qui si hanno fatto un fatto compiuto che
C'è una la più gran possiamo dirlo la più grande base militare americana d'Europa che sta in Kosovo domanda ma si può discutere di legittimità e diritto sì
Il Paese più potente della terra ha ormai definito qual è la allo status del Kosovo cioè quella di essere la base militare
Di che discutiamo
è già deciso
L'obiettivo potrebbe essere quello di non fare come vogliono fare gli americani
Per essere realmente autonomi indipendenti
Il problema è che loro vogliono queste questa indipendenza voglio mi permetto di sottolinearlo questo con la scrisse insistenza con cui decisero la guerra umanitaria stravolgendo la resistenza delle leadership europee perché in quell'occasione
Qui la forzatura
Fu debba piuttosto straordinaria degli Stati Uniti riprese in mano il controllo dell'alleanza davanti
Se voi riflettete quel che accade negli anni Novanta rispetto all'Alleanza atlantica c'è un tentativo europeo di aprire una NATO diversa che non fosse soltanto guardato degli Stati Uniti
Nel mille novecentonovantanove esattamente quella guerra permette agli Stati Uniti di riprendere in mano di riprendere in mano le redini dell'Alleanza atlantica al punto che alla fine del novantanove a Washington ci sarà un trattato che ridefinisce completamente
I termini dell'alleanza di difesa per farla diventare un'alleanza offensiva nei confronti del globo
Del globo debiti somma di tutto quanto il mondo
Del resto in epoca globale
I cinque minuti ho finito
Dunque il rischio è che le l'Unione europea faccia proprio quello che gli Stati Uniti vogliono in questo momento
I
Il ministro degli esteri Massimo D'Alema il diciannove e il venti se non ho capito male perché saranno due giorni
L'Italia la presidenza di turno del Consiglio di sicurezza
Farà rapporto e dirà che le trattative sono fallite
Ora
A me ha fatto piacere che che
Famiano Crucianelli abbia ricordato le abolire di questa di questa vicenda del piano Ahtisaari prima ma le trattative che sono nate dopo con la troika negoziale bisogna essere sinceri
E
Queste trattative sono state fatte fallire
Come la chiamiamo una trattativa nella quale la controparte dice eternamente indipendenza indipendenza indipendenza indipendenza non c'è nessun altro che dica altrimenti diversamente che quello
Mentre gli sforzi della parte negoziale serva bisogna riconoscere se si vuole essere oggettivi sono stati piuttosto rilevanti
Lo hanno notato molti giornali internazionali ma insomma i serbi sono arrivati a proporre il novantacinque per cento di autonomia non credo che ce l'abbia manco l'Alto Adige
Hanno proposto di fare hanno portato il caso è l'esempio delle Aland come sapete sono una divisione amministrativa della
Della
Finlandia insomma
Una storia in particolare con Conte ma sono arrivati a ipotesi a proposte che
Su cui su cui mi permetto di dire e nata perfino la Lega Democratica del Kosovo di brand Rugova il quale quando veniva in Italia
Cercava Andreotti per farsi spiegare come era lo Statuto della
Della dell'Alto Adige
Adesso ci troviamo di fronte ad una situazione che purtroppo stata fatta fallire non ci sono non c'è stata trattativa che tenesse di fronte al fatto che c'era solo l'indipendenza come come come proposta
I
Adesso
Dicevo che e quel che si dice alla Serbia e che ci saranno porte aperte verso l'Europa è sicuro
è sicuro che è tutta intera questa situazione spaventosa dei Balcani può avvenire una sua soluzione in un ambito
Sovranazionale per un'istituzione
Superiore ai conflitti etnici e quindi dentro un processo democratico più vasto non c'è dubbio che le cose stanno così io però tentavo di dire che cos'è l'Europa reale
Che cos'è l'Europa reale e
Che cosa rappresenta questo tipo di profferta che si fa
Perché intanto a Belgrado dicono ma come possibile chi si chiede l'ingresso in Europa e lo si condiziona al fatto che il Paese venga privato del quindici per cento del territorio
Cioè i
Dov'è l'alta anche qui la democrazia il diritto internazionale ma quale Paese può essere coinvolto le a quale Paese europeo è stata chiesta la stessa cosa
Non ha nessuno
Alla Serbia sì ma perché
I
Finisco per dire che
Resta evidente che
Si crea un precedente
Si può dire che non è vero
Si può dire che non è che non è così si può persino trovare una formula soluti IVA che dica questo non è un precedente perché pare questo che sarà l'escamotage
Però
E il precedente c'è
E si si definisce come abbastanza chiaro la possibilità di un'area politica grande albanese perché questo la vedono perfino i ciechi e è sicuro
Che in alto che gli albanesi la vedono non si capisce davvero perché
I serbi di Bosnia non debbono fare altrettanto
La grande l'area grande albanese e precise il presidente Berisha sulla cui legittimità democratica
Insomma o
Avrei qualche
Qualche insomma ricordandomi quello che lui ha fatto non molto tempo fa ma insomma lui dice che a Tirana non pensava grande Albania ragione
Non pensano alla grande Albania Tirana grande Albania ci pensano a Tetovo Algostino aree a Pristina
Perché la curva IVRI dentista storica dell'irredentismo albanese assolutamente legittimo pure quello che dura da decida centinaia d'anni
E comunque c'è stato alla fine degli anni Quaranta negli anni Cinquanta negli anni Sessanta nel settantuno e poi c'è stata la Costituzione Pipitone Carvelli
Quelli rete antismog ha proprio la culla in un'area chi non è l'Albania e credo egoisti perché stanno in Macedonia e mi chiedo che fine farà la Macedonia
Che insomma una un punto interrogativo della storia
Perché chilo vigorose riuscita portarla fuori dalla guerra ma
Come sappiamo appena è finita tra virgolette quella in Kosovo c'è stato un anno e mezzo di guerra civile Macedonia
E che fine farà la Bosnia
Perché insomma non c'è solo il problema della dei dei serbi che non vedono altro sbocco legittimo se dal loro punto di vista
Ma i croati di di di Bosnia praticano un ad separazione dalla Bosnia Erzegovina d'anni
Pensate che ci sono state le elezioni nemmeno un mese fa
E
Tutti si aspettavano in Croazia la vittoria dei socialdemocratici
Hai lì non è stato così ha rivinto ancora una volta l'HDZ che come sapete è un partito
Internazionalista che ha fatto la guerra patriottica tra virgolette
Responsabile nefandezze incredibili come gli ultranazionalisti serbi
E come mai ha vinto l'HDZ ha vinto per
Per treni e
Per un tre per cento conquistato perché hanno votato i croati di Bosnia
Cioè noi siamo in una situazione di legalità per cui i croati di Bosnia buttano per le elezioni a Zagabria
è così
Ecco allora mi chiedo se l'avessero fatto i serbi sarebbe successa ribes provato mondo però ma lasciamo perdere questa doppia considerazione
La Bosnia Erzegovina e tenuta in piedi in modo artificiale
Che accade immediatamente rispetto a questa
A questa vicenda come sappiamo il
E c'è un rischio e su questo concludo per davvero
Il modo in cui si comporta l'Unione europea e un modo che rischia di cancellare il ruolo dell'Unione europea
Di restituire
La direzione del processo per un verso gli Stati Uniti ha i quali non frega assolutamente niente perché il fatto compiuto l'hanno già realizzato la guerra prima riprendendo in mano l'Alleanza atlantica e la base immensa che hanno costruito lì e la Russia
Perché questa storia stanno accadendo cose che ridanno
Legittimità e io non amo davvero tutti io penso che puntino a non sia quel personaggio Amabile che qualcuno immagina proprio per niente ma il paradosso è che accadono cose che gli danno ragione
Per esempio io sento dire
Chi
Insomma questa non era certo l'epoca di andare a mettere in giro basi missilistiche lo sa il famoso scudo spaziale
Qui un'annotazione critica bisogna farlo a me fa piacere che
Tana con
Altre
Della sinistra ieri hanno chiesto alla Presidente Napolitano in occasione del Consiglio di difesa
Viva Dio di discutere e per la prima volta in Parlamento di questo scudo spaziale
Perché il Governo italiano lo approvato
Ha firmato il Governo italiano del primo febbraio di quest'anno il Governo italiano con il Ministro Parisi a Washington affida diritto alla Progetto di scudo spaziale antimissile di Bush
Forse sarebbe giusto che il Parlamento ne parlasse ma è sicuro che ha ragione Famiano
E ha ragione Massimo D'Alema quando dicono che non era proprio il momento perché
Perché vedersi schierati rampe di missili e radar alla frontiera e la vicenda del Kosovo che richiama in causa
Noi possiamo pure non accorgercene ma richiama in causa il ruolo
Panzer la vista lo stesso ruolo da Chiesa ortodossa due giorni fa il padre a Aleksej che il patriarca Russo ha chiesto
Alla a
A
Alla Chiesa cattolica di prendere posizione contro a fa per la difesa dei musei dei dei dei monasteri luogo fatto un lapsus freudiano perché ormai è chiaro l'obiettivo i monasteri
Privati di comunità
Non avranno senso e probabilmente diventeranno un itinerario turistico propagandistico e su questo ci si sta avviando a costruire iniziative o energie e quant'altro il problema fondamentale che forse i monasteri
Come le moschee hanno bisogno di di i
Di corre di fede
Io penso al contrario di Formia che
Non è vero che al
Che albanesi e serbi non possono compiti
Non è assolutamente vero
Non è più lo hanno fatto per molto tempo anche se
Ci sono state precipitazioni hanno perfino combattuto insieme contro gli occupanti stranieri non è assolutamente vero il problema è il quadro di legalità e legittimità che si dà a uno sforzo di volontà
Io penso che questa cosa sia realmente possibile forse varrebbe la pena impegnarsi su questo piuttosto che per l'ennesima indipendenza
Etnica
Bene grazie Tommaso di Francesco salutiamo
Sottosegretario che ci lascerà
Io senza indugio darò la parola Jacopo
Evenienze che tra l'altro essendo provenendo da le terre di confine pensi se ha vissuto
Vissuto quanto meno in maniera anche personale la tragedia chi obiettato qualche anno a Trieste la tragedia del
Dissi
Del fissava diversi della nostra
Ormai ex impose l'aria
Poi darò la parola alla a Dario Rivolta e
Tana De Zulueta e poi alla nostra Vaccaro rappresentante della serrata dei Balcani
Famiano Crucianelli ha già sentito alcune considerazioni che ho fatto anche in Commissione affari esteri e quindi
Sarò essenziale più o meno al ragionamento che propongono anche a voi io ritengo che c'è un punto debole nella
Ne tentativo che giustamente il Governo impegnato a dare di una riduzione del danno di quello che
Evidente a tutti noi a essere un fatto
Che può provocare come ha detto anche Crucianelli in questa nella sua introduzione un effetto a catena e la questione della proposta dell'ingresso tout-court
Degli dei Balcani nell'Unione europea
Come se l'Unione europea sapesse consentito delle considerazioni
Che faceva di Francesco adesso sapesse volesse comprendesse qual è la dimensione
A del dramma che ha vissuto quel gravame sotto quelle terre e avesse una politica su quel su quelle terre noi abbiamo
Visto insomma in nell'evoluzione degli ultimi
Vent'anni un'Europa completamente distante se non appunto otto quando hai stata complice della di dinamiche devastanti che hanno provocato le successioni etniche
Distante distratta
Da quello che succedeva nei Balcani
Nelle fasi appunto positive quando se n'è occupato ha sempre fatto convocato disastri subì Sastri
Pensare oggi che la soluzione sia quella di portare
I vari il Kosovo includere l'intera area balcanica tout-court immediatamente dentro il processo dentro l'Unione europea io credo che sia un'illusione
Che non si potrà realizzare che non si realizzerà e che ci consente il solo di di cercarci un alibi rispetto al fatto che noi non abbiamo affrontato anche con colpevolmente come politica
Ciò che è accaduto dopo o dopo l'ultima guerra due ma soprattutto dall'ottantacinque in poi cioè da quando
Dentro l'arena di comunisti jugoslavi
Comincio un processo di degenerazione affermazioni personalità come Tudjman come Milošević come Isabelle codici come la costruzione di una spartizione che è la prima politica che poi diventata
Etnica e militare la costruzione dentro di un percorso che poi ha visto gli Stati Uniti
Intervenire nei Balcani insomma si può se si può dire che qualcuno ci capisce o che gioca con le contraddizioni e con comunque ciò che è accaduto nei Balcani sicuramente non sono stati direttamente immediatamente gli europei
Ma gli americani hanno avuto un ruolo decisivo nel e anche oggi non si potrebbe parlare di indipendenza unilaterale se non ci fosse stata un'azione spregiudicata da parte del Governo statunitense che ha sostenuto che sostiene che rende appunto in e come ha detto
Crucianelli fosse scontata inevitabile la programmazione laterale ma gli europei che cosa hanno fatto anche l'Italia che cosa ha fatto
Io non credo che
La soluzione sia stata quelli sia sempre più
Più efficace sia stata quella punta a certo punto di registrare che la maggioranza del delle
Le cancellerie dei dei Governi europei sosteneva una posizione di indipendenza e quindi di dire meglio
O accodarsi a questa posizione poi cercare delle risponderle delle
Delle soluzioni come rinvio delle un'ennesima missione civile che non si sa se avrà est esiti migliori di quelle che sono state le missioni fino a qui delle Nazioni Unite della NATO
è questa con questa posizione italiana che è stata anche timida su questo terreno io credo che sia astice giusto anche dirlo che rispetto anche le prese di posizione del Parlamento le risoluzioni che impegnavano il Governo italiano molto esplicitamente
A fare ogni sforzo per la per impedire una programmazione unilaterale ecco queste a questa posizione io credo che non sia stato efficace e che oggi ci faccia dire che possa far dire al Ministro D'Alema
Che le che la soluzione che la la trattativa è fallita e che quindi inevitabilmente si va
A riconoscimento unilaterale ma perché ci sono stati dei fallimenti e soprattutto perché c'è stato un errore politico
Io credo che bisognava che l'Europa che agisse per tempo e che forse ci sono ancora gli spazi se ci fosse la volontà politica di anche alcuni soggetti Perin
Per imporre una diversa configurazione nella nel processo di di riconoscimento di un'entità ma che non può essere il riconoscimento da programmazioni laterale
Perché appunto non ha a che fare solo con i Balcani ma a che fare con la fine
Anche formale di quella che è una delle basi fondamentali la stabilità mondiale cioè riconoscimento
Dei confini degli Stati e nella che è stata un'che ancora uno dei parametri essenziali rispetto i quali si muove sul motore le Nazioni Unite
Io ritengo che
Che ci sia poi da ragionare del perché agli Stati Uniti l'americano questa hanno fatto promosso questa accelerazione
E anche di che caratteristiche a e oggi il Kosovo in Kosovo che nascerà ok dovrebbe nascere da questa pronuncia unilaterale
Ne conosciamo mi Crucianelli Ardea descritto insomma le caratteristiche di un'insistenza sta distratto e Eataly una presenza della criminalità organizzata
Che controlla parte essenziale maggioritario dell'economia del Paese di una dimensione della politica tutta schiacciata sul PIL sul piano etnico il Kosovo è una porta anche di ingresso della del del mercato della droga in Europa bisogna anche chiedersi come mai
Sia in Afghanistan che in Kosovo la presenza della NATO ha provocato la la nascita di due Stati in cui la le che la criminalità organizzata conta con diventa astratto c'è diventa
Il la la leadership ma in politica che poi si trasforma in diverse sedi IACP istituzionale queste sono domande secondo me che è un che anche un Governo come un italiano si deve
Si deve porre perché se c.p.c. successi col Parlamento italiano sarà chiamato come è stato vincolato dall'ultima risoluzione che abbiamo approvato ad esprimersi prima speriamo prima
La posizione del Governo sulla eventuale
Proclamazione unilaterale io credo che queste domande va al aveva bisogno di una risposta non basta dire andiamo lì perché se no succede il peggio
Se perché questa idea dell'Europa a rimorchio dell'iniziativa statunitense provoca non solo all'inesistenza politica d'Europa ma il fatto che poi quei problemi diventano problemi europei senza che l'Europa ad un'idea di come risolverli
Io
Direi anche che
Insomma
C'è un problema che noi fondamentale che l'Europa non vuole vedere o comunque
Di cui non Scutellà nel modo giusto il il fronte est
Le ultime parole che usarli tu
Sulla Russia io credo che abbiamo fatto in questi anni abbiamo alimentato tutto ciò che era possibile alimentare per costruire una nuova
Col cortina di ferro una contrapposizione con il mondo col col mondo Musso
E che questo non non si capisce quale interesse se ci sia per l'Europa i a questa a questa a questa dinamica che ha alimentato pulsioni nazionaliste
Guerrafondai e all'interno della Russia e che di rimando con costruisce le condizioni perché la Russia possa utilizzare anche strumentalmente
La rottura della legalità internazionale per producono instabilità a suo favore e la costruzione di un'area di influenza in tutto il calcolo ciò
E oltre che a occorso concludo dicendo
Che io non credo che che che un Governo
è una maggioranza che hanno fatto della legalità cioè del riferimento alle Nazioni Unite
Il il loro grado la cifra della loro politica estera possano in modo leggero
ACEA Acco acconciarsi a creare un precedente di rottura degli elementi fondamentali della legalità internazionale dei riferimenti alle Mazzella al diritto delle Nazioni Unite
Perché perché non siamo perché non ci sono alternative io credo che le alternative vanno costruiti ma quando abbiamo
Ha avuto di fronte la sfida del Libano abbiamo trovato il coraggio politico di trovare un'alternativa a quella che era
La la guerra ma costituente che dati e che gli Stati Uniti e Israele volevano
Allargare rispetto a alla fase libanese e e ci siamo inventati una soluzione perché c'è un uno scatto di volontà quello che manca nei confronti delle in Italia ed Europa nei confronti della questione del del Kosovo è più generale dei Balcani
Si rimanda a un possibile allargamento che io come ho detto all'inizio credo sia un'illusione
Perché quella ingresso tout-court dei Balcani nell'Unione europea
Di trasforma il senso stesso che l'Unione europea e comunque non non è che credibile e realistico in termini in tempi politici necessaria impedire
Che appunto si creino questi precedenti i cui esiti punto sono dei saranno assolutamente disastrose
E se ci se questa iniziativa ha un senso io credo che abbia il senso di richiamarci
All'urgenza visto che comunque
Per fortuna ci sono delle idee degli spazi
Ancora di ogni possibile iniziativa e vedere se tra le forze
Della maggioranza ma non solo della maggioranza ci sono le condizioni per fare un ulteriore passo nei confronti del Governo anche dopo il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni se riuscissimo a fare questo
E se riuscissimo incardinare a gennaio ai primi di gennaio una discussione seria sulla base della coerenza con l'impostazione che che la Camera ha già espresso più volte
Credo che a
Faremmo daremmo un contributo e non è detto che le cose che oggi pagano scontate alla fine siano davvero così se ci c'è la volontà politica di di voler agire diversamente
Co proveniente Dario rivolta così sentiamo anche la voce di un esponente dell'opposizione
Sono particolarmente contento di essere un esponente dall'opposizione in questo momento
Perché
Non vorrei affatto e non l'avrei voluto e non continuano a volere di poter immaginare di essere al posto di Famiano Crucianelli oggi su questi temi
Devo dire che
Da un certo punto di vista sarei a disagio anche se fossi al posto dei miei colleghi
Io sono grato miei colleghi di aver organizzato questo convegno
Io avevo
Una volta di più portato sul tavolo dell'attenzione la questione del Kosovo
Vi confesso ritrovarmi in accordo
Con il novanta per cento di quanto
è stato detto dalla relatore
Che si chiama
Di Francesco darvi Francesco
Anche una gran parte dell'affermazione di Jacopo Venier mi trovano tutto consenziente
Famiano Crucianelli ha dovuto ammettere mettendolo in prima fila che esiste un doppio senso di responsabilità per l'Ulivo capisco una responsabilità di politico parlamentare un'altra responsabilità di uomo di Governo
I fatti
Dico qualcuno di questi fatti metto sul tavolo e poi andiamo osservarli insieme vediamo che cosa succederà sul piano internazionale a che cosa succederà in Italia
Loro un fatto mille novecento novantanove durante la guerra Hashim Thaci allora capo Perrucci tappa fu ricevuto la Casa Bianca
Propongo Washington esattamente
Fu ricevuto però ovvi motivi la l'UCK in quel momento stava collaborando come forza di terra come la NATO che MoMa al bar
Aveva passato tra l'altro diverse informazioni vere o farsi questo lo vediamo dopo
In quegli stessi giorni sulla prima pagina de il miglior Times si parlò di Hashim Thaci si fece una descrizione il riassunto di quella descrizione era Hashim Thaci è un criminale internazionale
Si portavano le argomentazioni
Cimentarci è colui che oggi
Ha vinto le ultime elezioni nel Kosovo elezione a cui ha partecipato
Una parte ridotta della popolazione kosovara Marche comunque questo è la regola della democrazia
Ha vinto le elezioni Cossu quindi ciò che gli americani un giornale autorevole degli Stati Uniti aveva definito un criminale internazionale sarà il leader
Della al Governo kosovaro probabilmente il migliore di un possibile Stato indipendente kosovaro
Altro fatto
In quei giorni
Tutti i giornali quelli italiani come gli altri giornali
Parlavano
Del perché si doveva fare la guerra prima che questa scoppiasse e poi perché si stava facendo la guerra si doveva fare la guerra perché era in atto un genocidio
Non contava che l'OSCE a cui fu zittita la bocca in quei giorni e poter parlare solo dopo disse stando là sul posto attraverso diversi suoi esponenti non è in atto nessun genocidio
L'OSCE disse
Ma solo dopo la sua voce ci potesse dire chi erano in atto atti di prepotenza da parte del Governo di Milosevic prepotenza indubbiamente ma nessun genocidi Renato
I profughi non erano quelli che oggi nella memoria confondiamo aver visto nelle immagini
Tutti quei profughi cominciarono a manifestarsi nel momento in cui fu annunciato che sarebbe scoppiata la guerra e aumento il numero di profughi quando cadono le bombe
Questo se ricordate era così ma la cosa peggiore
è che
Dall'informazione dell'UCK con fotografie aerea e non avere si disse e si parlò di fosse comuni che la sorda taglia più o meno ufficiale serba aveva fatto nei confronti dei kosovari
Dopo la guerra proprio per raccogliere prove merito queste fosse comuni che servisse al Tribunale dell'Aja per condannare i colpevoli
Furono mandati medici internazionali
A identificare le flat le le fosse comuni che erano state fotografate i luoghi che erano stati detti
Di seppellire uno
I cadaveri anzi no scavare uno per di seppellire i cadaveri la maggior parte di quelle presunte fosse comuni da tutti i giornali italiani acriticamente presentate come fosse comuni non erano fosse comuni
Non erano fosse non c'erano cadaveri
In otto su dieci non c'erano cadaveri in due su dieci magari altrove c'era qualche cadavere ma i medici legali mandati dal Tribunale dell'Aja
Dissero ufficialmente firmando col loro nome e cognome che non si poteva capire se i cadaveri fossero corso vario serbi ma soprattutto
Se la loro morte fosse da far risalire a prima che scoppiasse la guerra oppure se dovesse risalire invece a guerra già scoppiata
Allora
Può darsi che quella guerra sia stato un non voluto equivoco può darsi
Ma aveva un obiettivo dichiarato
Che fosse un obiettivo rispondente i fatti o nelle intenzioni per prevenire dei fatti l'obiettivo era non permettere che si faccia alcuna pulizia etnica
La guerra fu vinta con un trattato di pace che è stato ben ricordato la pulizia etnica è stata fatta dopo all'inverso
Adesso detto queste cose perché
Sono gli antefatti vanno ricordati
Io non ho preferenze aprioristiche per
Kosovari di lingua albanese kosovari serbi serbi di Belgrado serbi della Bosnia non voglio avere preferenze basato su basi etniche non mi interessa
Io voglio solo osservare che fu fatta una guerra giusta o sbagliata ma con un determinato dichiarato obiettivo quell'obiettivo è stato totalmente fallito
Adesso a distanza di otto anni dalla fine della guerra c'è la fase due e si dichiara che impossibile
Pensare a soluzioni diverse che l'indipendenza di quella Province di quell'allora Jugoslavia
Che
A seguito della guerra è stata per tutti questi anni sotto un'Amministrazione terza
Cioè non
Amministrazione sovrana da parte della capitale legittima di allora e
A tutt'oggi in base anche la risoluzione mille duecentoquarantaquattro
è inevitabile
Forse inevitabile lo dico io con queste premesse che ho fatto forse oggi e ineluttabile perché la pulizia etnica è già avvenuta quasi totalmente
Dove non è ancora avvenuta avverrà tra non molto
Almeno nei paesi nelle città che non sono vicino al confine con la Serbia cioè a confine con l'attuale sovranità della Serbia
Avverrà o perché
Se non verrà riconosciuta subito l'indipendenza avverranno delle violenze locali
Per mettendolo i militari internazionali che sono lì presenti ce lo permetteranno sei saranno assenti se saranno distratti se saranno allontanati se saranno sostituiti
Oppure avverrà semplicemente perché e forse ed augurarsi gli interessati non albanesi come etnica lasceranno quei luoghi proprio in timore di quello che potrebbe succedere quindi la pulizia etnica avverrà
Avverrà l'indipendenza l'indipendenza avverrà
Non ci sono più spazi io non sono più ottimista come miei colleghi non ci sono spazi
Perché non sono stati voluti questi spazi non sono stati voluti certo anche dagli Stati Uniti per motivi che sono stati edifica identificati prima da Di Francesco principalmente
Di carattere strategico non necessariamente strategia condivisibile dall'Europa che neanche necessariamente condivisibili dall'Italia ma per volontà strategica
Ma
Il riconoscimento non verrà fatto solo dagli Stati Uniti verrà fatto anche dall'Europa tutta non tutta forse
Forse sarà come per la guerra del novantanove Patricia AIOP allora l'Europa era quindici una contrarietà alla guerra del novantanove
Però accettò la NATO nel suo statuto a che
Come NATO non si può partecipare una guerra se non c'è l'unanimità la Grecia fu convinta a dare l'unanimità
Può darsi che questo avvenga anche con l'Unione europea può darsi che non avvenga può darsi che
Qualche Paese dentro l'Unione europea per motivi di interesse nazionale si penso a Cipro
Per esempio possa non accettare ma gli altri si precipitano da accettare e anche l'Italia
Lo farà
Non è detto che lo faccia gennaio l'ho detto che lo faccia marzo ci sarà
Qualche mese di mezzo ma lo farà l'Italia e perché lo farà l'Italia chiedetelo al Ministro D'Alema perché il Ministro D'Alema quando ci fu quella guerra del novantanove
Mentire al Parlamento
Autorizzando gli aerei italiani a bombardare e dicendo il Parlamento non sono solo in ricognizione e ammettendo solo a posteriori che gli aerei bombardavano
E chiedendo solo a posteriori un voto al Parlamento perché lo fece allora che gli stessi motivi per cui lo farà oggi
Scegliete voi quali sono questi motivi come si farà col Parlamento è stato votato due risoluzioni
Negli scorsi giorni alla Camera sul Kosovo una di queste due risoluzioni proposta a prima firma da una dal vice presidente l'altro vice Presidente la Commissione esteri l'onorevole Giorgetti della lega Nord
Impone votata poi con grande consenso da tutto il Parlamento tutta la Camera dei deputati impone al Governo di non prendere nessuna decisione in merito al riconoscimento
Senza interpellare il Parlamento
Può darsi che il Governo obbedisca a queste
Risoluzione della sua ULA istituzionalmente dovrebbe farlo può darsi anche che non lo faccia io non mi stupirei se anche non lo facesse dirà l'ha voluto l'Europa
è una decisione non mostrano del Governo italiano ma dell'Europa cioè di quei Paesi europei che per i motivi che lascio a voi scegliere avranno deciso di dover procedere su questa strada
Oppure lo chiederà al Parlamento ma se lo chiederà al Parlamento credo che il Parlamento voterà contro Parlamento non voterà contro qualche deputato del centrosinistra a titolo individuale voterà contro
La maggioranza
Di questo Parlamento la maggioranza che sostiene questo Governo in Parlamento
Voterà a favore perché voterà a favore perché verrà detto volete spezzare l'Europa vuole interrompere l'Europa l'Europa a ci è stato detto dall'onorevole Crucianelli in buona fede
è stato detto l'Europa deve prendere in mano la situazione anch'io non capisco perché carote Francesco lo capisco perché ha delle prendo in mano adesso la situazione allora perché siamo vicini
Beh potevamo prendere in mano che prima ma se dobbiamo prenderlo in mano noi visto che in Europa come è stato detto anche da venire renderebbe ancora dove Francesco non c'è sul Kosovo cioè la Bosnia c'è la Macedonia ce la Transilvania Romania
Ci sono i Paesi Baschi ci sono cioè l'Irlanda c'è l'Irlanda del Nord c'è la Scozia
Ce la Padania
Ma
Ho detto
Ho detto
Cioè
L'Europa è molto coinvolta
Allora
D'Europa proprio perché è molto coinvolta se dovesse seguire i suoi immediati interessi forse non appoggerebbe un'indipendenza del Kosovo anzi vi dirò di più quasi quasi se fossimo stati anche noi guerrafondai
Vi era l'Amministrazione Clinton allora mi pare negli Stati Uniti che quindi non si può dire che sono Bush abbia iniziato delle guerre
Ma
Se fossimo che una guerra fondati oggi in nome
Della convivenza etnica dovremmo dichiarare guerra agli abitanti di lingua albanese del Kosovo vogliamo bombardare il Kosovo Pristina
Ciò scegliete voi
Ma l'Europa
Che probabilmente potrebbe anche non interessarsi comunque è stato detto deve non solo interessarsi ma rimanere assolutamente unita va bene ma unità perché deve essere unita solo sull'ipotesi di indipendenza e non può essere unita
Come molti Paesi europei perché non c'è solo Cipro non c'è solo la Grecia non c'è solo la Romania non c'è solo la Slovacchia ma sottovoce non c'è solo la Spagna ma sottovoce anche l'Italia
Potrebbe dire non ci va bene riconoscerlo indipendenza
E alla fine e chiudo su questo
Perché non ci deve andar bene riconosce l'indipendenza non ci deve andar bene per i motivi che sono già stati detti che io ripeto solo velocemente il diritto internazionale la
Il fatto che
Un riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo nei termini in cui viene fatto adesso sarebbe fatto adesso quindi senza l'accordo tra le parti coinvolte significherebbe che lo si vogliono di fatto un precedente gravissimo che ha delle conseguenze incredibili
Primo la totale delegittimazione dell'ONU l'ONU è già stato molte volte delegittimato
Ma l'ONU su questo tema non è che non abbia affrontato il tema
La affrontato
E affrontandolo ha riscoperto che Lolo in quanto o no non vuole e o non può
Dare riconoscimento l'indipendenza qualcuno vuole farlo lo stesso nonostante l'ONU
Dove sono lo dico nel centro sinistra ma non ai presenti che altrimenti non avrebbero neanche organizzato questo convegno dove sono quelli che erano i difensori del multilateralismo per l'ONU contro l'unilateralismo
Dove sono andati a finire
Sono nascosti nessun dimenticati
Allora
Un attentato all'ONU ma è un attentato
Non solo l'ONU ma alla pace mondiale che loro avrebbe dovuto cercare di aiutare a tutelare ma qui a parte l'ONU aveva tentato la pace mondiale perché basta guardare del mondo qualche esempio cominciamo da lontano dall'Estremo Oriente
Cindy anch'in Cina non ha gli stessi diritti del Kosovo
Certo non succederà mese prossimo non succederà l'anno prossimo ma prima o poi qualcuno potrebbe essere tentato di riconoscere unilateralmente per motivi di conflittualità magari competitivo
La indipendenza dello Xinjiang
Taiwan
Riguarda abbiamo tutti continuato dire nel mondo che esiste una sola Cina temporaneamente divisa abbiamo
Mai voluto precisare troppo che cos'è di tal quale
Arriviamo precisarlo perché non è un invito che faccio se ci mettiamo su questa strada precisiamolo Taiwan è indipendente sta puliamo Creta riguarda è indipendente
Ma andiamo un po'più qui Indonesia
Accetto ricordate a c'è c'è una battaglia vi dentista ad accetta tempo
Perché non lo noi come Governo italiano che amiamo Dari riconoscimenti di indipendenza in base all'autodeterminazione perché non diciamo che riconosciamo il Governo dia c'è controllo Indonesia contro Giacarta intendo che ce ne frega dice a carte
E poi già che ci siamo diamo nello Sri Lanka e anche una bellissima isola bene signori nello Sri Lanka c'è un gruppo di persone Tamil di origine Tamil che si batte con le bombe terrorismo guerre sono un po'come ha fatto l'UCK
Un po'di più e come ha fatto l'ho citato in nome di una volontà di indipendenza non hanno o non vogliono essere suo giocati agli altri abitanti dell'isola dello serata che non sono Tamil
Perché non riconosciamo anche D'Amico proponiamo la loro anzi facciamo una risoluzione
In Parlamento per proporre che l'Italia riconosca anche la zona Tamil come indipendente prendiamo qualche contatto con qualche capo cioè locale sono identificati si conoscono Hashim Thaci di turno ci sono dappertutto
Vogliamo venire più vicini cose
Scusa
Non occorre stavano spostandoci dall'oriente verso quando mi fermo perché a Tremezzo Remo fare tutto il mondo
La zona curda
I nostri amici di Ankara e di Istanbul a perché essi devono ostinare a voler mantenere l'unità territoriale l'integrità dei confini a chi se ne frega
E i nostri amici della Siria di Damasco ma cosa vuol dire diamo l'identità etnica i curdi l'altra parte gli era stato promesso più di un secolo fa
Trasmesse tra sinistra oramai per vari motivi la maggioranza e russa perché non accettiamo di riconoscimento dipendenza da trascritte rispetto la Moldavia e in Ossezia
C'è sia del nord in Abkhazia perché non lo facciamo non lo faranno i russi no io luci sono
Nonostante a volte sembrino Rudi sono fanno della Realpolitik non lo faranno non immediatamente
Anche se dovesse essere riconosciuta l'indipendenza del consumo lo faranno i russi lo facciamo noi tanto
Richiamo ci stiamo ci stiamo arrivando ma mano su tutto il territorio
Guardate io ho citato qualche caso possiamo andare avanti prima abbia mutato qualche parola li sull'Europa il problema
Per cui noi ci opponiamo non è perché ne siamo antiamericani anzi io sono comunque
Nonostante questi fatti citati io sono un sostenitore dell'Alleanza atlantica sono sostenitore degli Stati Uniti come alleato necessario per l'Italia e come culturalmente vicino all'Italia
Quindi io non ho critiche a priori non sono antiamericano come qualcuno dei colleghi magari legittimamente anche lo è o lei è stato
Non sono nemmeno anti albanese
Devo dire che in Italia ci sono molti albanesi alcuni di loro sono persone che contribuiscono al mondo del lavoro e alla produzione di ricchezza nel Paese una
Grande parte in percentuale ahimè assieme ha una grande parte di un'altra etnia europea purtroppo ai primi posti della criminalità organizzata in Italia ma ciononostante non ostilità nei confronti
Di persona albanesi perché ne conosco anche tanti che invece fanno parte di quella categoria che contribuisce la nostra ricchezza
Io
Sono semplicemente contro a un atto che lo si vogliono lo si voglia da qualunque motivo sia giustificato
Non può essere altro che foriero di disgrazie di nuove guerre e di disfacimento di quel tentativo di costruire un po'di armonia insieme a livello mondiale
Che
Abbiamo cercato di fare e che nonostante i ripetuti fallimenti cerchiamo di mantenere con loro
Se Dario Rivolta adesso la parola Davide sigle dell'Osservatorio sui Balcani penso che qui tutti conosciate
Questa importante associazione che da anni tra l'altro con un sito estremamente nutrita ci informare
Con cui
Quentin fornai dallo spazio anche a tutti coloro che vogliono
Dire la propria di essenze
Importante perché ci dai ci date la voce spesso dei giornalisti
O comunque di coloro che si esprimono con tanto di traduzione comunitari Paesi dei dell'area balcanica
Innanzitutto ringrazio per questa introduzione per
E per l'invito
Non a caso Osservatorio sui Balcani come Progetto che appunto un centro di di informazione e approfondimento nasce immediatamente dopo la guerra in Kosovo come espressione della società civile
Di alcuni soggetti la società civile italiana per fare in modo che si parlasse ogni giorno e in modo quotidiano di un'area geografica hanno al così vicina
E come risultato anche di una frustrazione e cioè quella che alla fine degli anni Novanta si finivano gli anni Novanta come si erano iniziati con una guerra nonostante avvisaglie
Se avessero avuto ben prima su quanto serve poteva rischiava di Lidia cadere poi effettivamente è accaduto
E un'altra un'altra caratteristica e ci siamo posti come come obiettivo è quello di essere
Un sito un progetto che
Che dall'espressione a più voci ha più punti di vista naturalmente c'è una linea c'è una linea editoriale però c'è un un incrociarsi di sguardi dall'Italia verso sud est Europa
Ma anche
Molti giornalisti studiosi del sud-est Europa che raccontano i loro Paesi ad un pubblico ad un pubblico italiano
Questo qua è quanto mai importante anche soprattutto allo stato in questi anni sul tema del corso che è un tema con molte sfumature di grigio molto molto molto complessa
Io condivido il
Il il pessimismo sulla situazione sulla situazione attuale
è una situazione a mio avviso drammatica e purtroppo non
Non possiamo adesso avere certezza su quanto su quanto accadrà recentemente l'ha fatto una serie di telefonate a una serie di analisti politici in in Serbia
Chiedendo loro la loro opinione in merito anche loro hanno molto cauti a a definire quello che che accadrà nelle prossime nelle prossime settimane è una situazione dove si è arrivati
Per una colpevole mancanza di una linea politica
Dato dalla comunità internazionale
è stato fatto già già più di una volta l'esempio dei bombardamenti del novantanove per per impedire detti processi di di pulizia etnica nei confronti della della popolazione maggioritaria danese che in effetti
Accadevano dopo sono stati accentuati con con l'annuncio dell'inizio dei bombardamenti e con i bombardamenti
E poi la comunità internazionale non è stata in grado di di bloccare di prevenire di capire che ci sarebbe stata una contro polizia contro pulizia etnica e che le vittime e che
Non erano carnefici tutti i cittadini del colosso affatto però che ci fosse questo questo drammatico sostituirsi da vittima a carnefice e viceversa
C'è stata una mancanza di di prospettiva politica anche negli anni successivi a certo punto si è sentito come un mantra la questione di prima gli standards e poi lo status
Era in realtà un modo per prendere tempo sullo status a livello internazionale c'era grande confusione non c'era un'opinione condivisa pur di non affrontare quello si diceva adesso facciamo migliorare il corso faccia in modo che le minoranze siano rispettate
Una posizione politica talmente debole che alla prima violazione seria cioè
Alla prima violazione emergere il nuovo della violenza costati gli scontri nel marzo del due mila e quattro
E quindi una palese dimostrazione che quelli Standard che si voleva raggiungere non non erano stati raggiunti le vittime sono stati sia in particolare la comunità serba ha per la prima volta
Anche la stessa Comunità internazionale alla prima violazione di questi Standard paradossalmente si abbandonato prima di standards e poi lo status si è tentato per qualche mese di dire Standard e status
E la fine ci si è concentrati esclusivamente sul
Sullo status
Una mancanze che e in questo forse
Cioè mi sento dire che porta un contributo un po'nuovo rispetto a quello che che è emerso fino adesso che ci sono Statte anche assolutamente da parte delle
Delle parti che si sono confrontate in questi anni e quindi Pristina e Belgrado
La stessa Belgrado
Ha fortemente strumentalizzato
La questione la questione del Kosovo non c'è una piena sobrio sovrapposizione tra
Quello che pensano i serbi del Kosovo e quello che si pensa a Belgrado un esempio sono le ultime le ultime elezioni
Molti politici locali in Kosovo avrebbero voluto
Che non si boicotta sono le elezioni
Dopo hanno accettato il ticket di di Belgrado perché la loro posizione era comunque sfumata
Però è stata percepita da molti comuni in posizione è quella di non poter andare alle elezioni non poter eleggere propri rappresentanti nelle istituzioni perlomeno nelle istituzioni locali adesso
C'è il paradosso che alcune alcune città e cittadina abitate in maggioranza dei serbi
Si trovano senza amministratore amministrazione
E perché appunto i serbi hanno hanno boicottato in massa alle elezioni
Dopo anche il fatto che il boicottaggio sia stato di massa comunque a va a testimoniare che
Dopo ci si è all'Inter allineati alle posizioni di
Di Belgrado d'altra parte anche le le istituzioni e i politici in particolare kosovara albanesi
Hanno schiacciato tutto sulla questione dello status
Strumentalizzando la a loro volta come Sevel come se l'indipendenza fa
Sia l'unico l'unico modo per risolvere i problemi del corso che sono moltissimi
E abbiamo fatto proprio prima di questi ancora un mese e mezzo fa tutta una serie di interviste alcuni miei colleghi sono stati in corso con
Quella che chiamavamo la Società kosovara il particolare albanese e quindi professore universitario di economisti intellettuali politici
E alcuni di loro erano erano critici pur essendo a favore dell'indipendenza dicevano mai prova e nel caso sono anche altri
E non si può pensare come ci fanno credere che una volta arrivata indipendenza i problemi economici vengono risolti eccetera eccetera anzi
è stato un modo per
La le élite politica kosovara di nascondere tutta una serie di di problemi che il costo qua
E sono molto
E sono molto gravi e quindi questa questione dello dello Stato sarà un po'creato una società che è bloccata sono bloccati i serbi blocca summum per molti versi Belgrado
Blocca l'evolvere democratico anche del
Del costo lo stesso
Un'altra a un'altra questione che mi premeva affrontare io la butto lì dopo anche all'interno di osservatorio in questi anni si è occupati molto di di corso e non vi è una siamo d'accordo su alcuni principi base
Ma non siamo riusciti a Angeli duale una posizione pienamente condivisa indipendenza sì indipendenza no
Alcuni principi li li condividiamo che sono quelli del dell'assurdità che ci siano nuovi spostamenti di popolazione nord tutto quello che è successo negli anni Novanta e questo è un rischio a un rischio concreto
Dell'assurdità che ci siano nuove piccole piccole patrie negli nei Balcani
La convinzione che abbiamo avuto fino all'inizio
Che la la prospettiva europea era quella che poteva far uscire risolvere tutta una serie di nodi del dell'area
Però una prospettiva europea che sia coraggiosa
Che non è solo la firma del degli accordi di instabilità associazione io ancora nel novantotto ricordo quindi in anni che
Dove alla problematica per il costo per la Serbia ero ancora studente stavo stava Belgrado da amici
E c'era la questione dei visti e in modo del tutto ottimista questo testimone mi ha passato detto carattere è impossibile che
Che sia ancora così difficile per ottenere i visti vedrete che in qualche anno un anno o due tutto si risolva
E son passati dieci anni e per uno studente serbo è ancora molto difficile entrare in questo mio europea di cui continuiamo a ripetere che fanno parte
E quindi ci vuole anche una serie di politiche che anche anche simboliche che facilitino soprattutto le le relazioni che partano dal
Dal basso sulla questione dello dello status un'indipendenza fortemente condizionata da una presenza europea
Una fortissima autonomia
Anche questa garantita da parte garantita dalla dalla comunità internazionale in realtà sono modelli che potrebbero essere quasi la stessa cosa
Il problema è che in tutti questi anni c'è stato una forte contrapposizione dei dista dei simboli
Perché è un'autonomia novantacinque per cento di fatto all'indipendenza un'indipendenza fortemente condizionata comunque avrà una sovranità limitata dalla dalla comunità internazionale
Tempo Faramars ormai emergono
Sono emersi negli ultimi anni più
Più di uno slogan appunto quello uno degli ultimi era l'ipotesi a un congruo
Io ricordo l'ho scritto anche un breve articolo su un suo osservatorio su questo nel senso che a mio avviso da anche avviso di di altri che lavorano con me un elemento vero è che lo status quo attuale non è più sostenibile
Questa situazione di di incertezza sta bloccando con la società e sta bloccando la stessa la stessa Serbia
Definire uno status non significa però dover decidere ora o comunque definire immediatamente l'indipendenza
Significa definire adesso che il corso verrà amministrato dai cittadini del corso
Che non devono temere il ritorno di Belgrado e questo è un timore del tutto legittimo perché hanno subito una discriminazione e
Per molti e molti anni
Come è un timore del tutto legittimo quello delle minoranze serbe di avere fortissime garanzie
Che le violenze nei loro confronti in questi anni non non si ripetano non conti intera enorme che non continuino perché ancora adesso ci sono delle in club dove non possono uscire eccetera
Forse per smontare la questione dei simboli
Si poteva fin da subito oppure appunto però si fa un po'di di fantapolitica nel senso che adesso è la realtà sul campo purtroppo da molto diversa
Definire una situazione
Di di autonomia sostanziale di indipendenza di fatto e dare la garanzia ai kosovari che tra dieci anni
Spot quando appunto questa battaglia dei simboli si spera sia stata smontata in questo però è un'OPA deve intervenire per smontarla non aspettare per dieci anni tra dieci anni con un referendum si può sancire quello che sarà
Esclusivamente ormai una formalità
Purtroppo i tempi per questa non avevamo proposto ancora a qualche anno fa in modo un po'provocatorio questa Cossu regione d'Europa e quindi con uno Statuto del tutto particolare che era
Era un po'fantasioso mandare in questa direzione nel nell'uscire dal dallo scontro tra indipendenza si indipendenza no che era uno scontro di di simboli per favorire un qualcos'altro
Ora cosa cosa accadrà è molto difficile dirlo
Certo c'è anche molta molta confusione in giro letto recentemente sabato un articolo di di Cassese
E un mese e mezzo prima aveva fatto una va scritto un articolo dove proponeva una confederazione tra il corso e la Serbia quindi era un'idea molto simile alla alle proposte serve
E ora invece era schiacciato sul sulle posizioni che non accade solo con un'Europa che al Governo tra il Governo italiano
Altro dicendo che non costituisce nessuna nessuna violazione del diritto internazionale
Questo
Si è opinabile si può si può essere d'accordo sul fatto di dire che sia opportuno procedere con con la politica dei fatti perché questo si sta facendo dire che questo non sia una violazione del diritto internazionale almeno
è è difficile
Anche perché si stanno tentando
Difficilissimi equilibrismi per partire con una missione europea all'interno della risoluzione uno due quattro quattro esistente visto che cerchietto rosso non non potrà essere modificata
Si tratta di equilibrismi che prima o poi porteranno a
Accadere dopo e lì si tratterà di una violazione del diritto internazionale dopodiché la guerra in corso è iniziata con la violazione del diritto internazionale
Purtroppo rischia di di finire con una
Con un'altra con un'altra violazione del diritto internazionale dopodiché a priori
Io non sono contrario a un'indipendenza fortemente condizionata mi preoccupano adesso moltissimo i tempi
E anche il Governo italiano adesso in questi ultimi settimane molto cauto e dice occorre prendere tempo
Purtroppo il prendere tempo è di qualche mese per aspettare che ci siano le elezioni in
In Serbia la cosa è condivisibile
Cioè ci fosse stata una posizione politica più chiara negli anni negli anni passati il tempo in cui si poteva lavorare in tempi in cui si poteva dar forza a una proposta meno meno rischiosa
C'era purtroppo adesso il ter quel tempo non c'è più le possibili conseguenze su questo chiudo
Effettivamente
Potrebbe non accadere quasi nulla come potrebbe accadere nuova nuova violenza è molto probabile che nei fatti
Il nord del Kosovo a sua volta se c'è da dal da un costo che si dichiara indipendente e anche rispetto a questo l'Europa e il Governo italiano devono articolare
Uno una posizione molto molto chiara ad esempio nel caso in cui il nord del Kosovo di fatto se eccetera qual è la posizione del Governo italiano rispetto a questo
Nel caso in cui
Si verifichi un esodo di massa altrettanto probabile nell'enclave
Né altre zone del corso quale sarà quale sarà la la posizione del Governo italiano
Come si cerca di favorire una politica ad ampio spettro non limitata esclusivamente alle relazioni diplomatiche sulla questione dello status ma per procreare delle relazioni effettive con queste aree
E vorrei
Chiudere con una con una nota che non che non vuole essere polemica però
E anche indicativo del
A volte della scarsa attenzione al costruire relazioni durature che c'è stato in questi anni con questa rete certi così vicina
Lo stesso Osservatorio sui Balcani è un progetto che è nato grazie a un finanziamento di una provincia
Di un Ente locale la Provincia autonoma di Trento che ha una provincia autonoma a ha molte più risorse rispetto ad altre ad altre ad altre regioni tra questo rimane rimane un paradosso nel senso che noi lavoriamo in ambito nazionale
Internazionale su un'area che che interessa
E mite attiva così che crea relazioni perché cerca di dar voce anche a tutte esprima pare espressione della società civile nasce grazie a un ente locale
Suo prendersi cura del delle relazioni internazionali mentre meno interessa c'è arriveranno
A livello nazionale vincolante che si continui a dibattere non solo sulla questione dello status ma anche sulla questione di come
Come creare relazioni durature con questo con queste aree che ci sono così vicina
è chiusa grazie
Grazie ad abitare prima di chiudere eccetera Tana De Zulueta volevo anche chiedere Lecce
Qualcuno che ha
Anticipata desideri di
Di dire
Due parole
Di presentate perché tutti ci conosciamo
Mi piace anche sarò molto breve non non crede dire nulla di nuovo Davide Berruti
Non rappresento né sull'organizzazione oggi però qualche tempo fa quando ero coordinatore della sua azione per la pace mi è capitato di aprire un progetto abbastanza interessante almeno per me lo è continua a esserlo
Che si chiama dialoghi di pace Mitrovica
Per agganciarmi a quello diceva Davide anch'esso è anche questo progetto finanziato da enti locali Provincia Comune di Venezia dal due mila due al due mila cinque adesso ha preso in carico la facendo la Provincia di Gorizia con sempre a Province Venezia il Comune di Padova
Adesso mi occupo invece di un progetto a trattare interessantissima dialoghi di pace a Cipro allora
Non aggiungo nulla sul discorso precedente perché sia Tommaso che anche rivolta alla
Hanno detto ampiamente subito in questo mi tocca da vicino perché ovviamente la alla che Chiti Cile Qusay hybris turche il Comune uno comunque agli atti ovviamente è un problema che sento tratto diciamo tutti i giorni
Non mettono su questo l'ho solo sottolineare un aspetto che forse
Diciamo basso Toniato un po'di più rispetto a quello che ho detto adesso cioè che se
L'Unione europea anzi dovrei dire non si quando perché mi sembra che purtroppo
Si vada verso un
Un quasi una ineluttabilità uno del riconoscimento dell'antenna dell'indipendenza quindi quando purtroppo non l'aveva farà questo ennesimo errore di riconoscere l'indipendenza del Kosovo
Questo avrà una conseguenza che forse ecco ripeto voglio sottile sul piano non tanto sulle relazioni con Belgrado queste ombre
Questo avrà una consenso tenore sulle relazioni Bruxelles Mosca fa poiché Croce nella sono appena tornato a Mosca come se nel suo intervento nonna approfondito questo aspetto mi sarebbe piaciuto comprendere meglio non ci mettiamo nella situazione in cui gli Stati Uniti d'America
Non solo continuano a creare problemi guai ad Agna destabilizzazione di Balcani
Ma quando poi non se ne assumono neanche responsabile nel senso che un riconoscimento del loro OPA significherebbe che
E l'Europa stessa a peggiorare le sue relazioni con Mosca e questo secondo me interessa molto
Gli Stati Uniti d'America in questo momento soprattutto per un problema energetico allora
Precedenti ma non dimentichiamo politica energetica mondiale questo deve essere sempre siccome portato all'attenzione nel ragionamento politico l'abbiamo già detto non è un conflitto etnico agli sono gli interessi benissimo ma oltre le
I nazionalismi locali ricordiamo anche l'assetto
Mondiale che c'è che credo che Balcani significano allora abbiamo un problema di risorse energetiche questo problema passa anche attraverso le relazioni con la Russia queste o se queste relazioni si incrinano per nuovi questo sarà un grande problema
Francesco Guida
Dicevo un po'montato notevole distacco tra
L'ultimo intervento dei relatori intendo dire non questo i precedenti
Io mi sento un tantino più vicino all'ultimo intervento mi è sembrato
Un po'più preciso sono state dette molte cose interessanti anche degli altri non solo nell'ultimo
Però devo dire anche alcune un po'inesatte
Francamente dire che Tudjman a voi sbrigavo dice a metà degli anni Ottanta fossero allegate comunisti non è possibile dirlo
Poi
Una cosa secondo me
Non esatta ma molto interessante anche nella sua
Inesattezze stradetta mi riferisco di Francesco
La diplomazia europea degli Stati europei e l'inizio degli anni Novanta in realtà in netta maggioranza si è schierata per la conservazione della Jugoslavia in particolare voglio ricordare il Ministro De Michelis
Poi
Progressivamente per la forza di alcune diplomazia rispetto ad altre la posizione è cambiata
Però
Voglio ricordare che si è partiti da un dogma ben preciso il rispetto del trattato di Helsinki del settantacinque le frontiere in Europa non si toccano quando la Jugoslavia implosa
Ricordiamo che la lega dei comunisti che è stata citata
Prima
Ha vissuto al suo interno il crollo
Della Jugoslavia prima ancora che crollasse lo Stato
Tutti ricordano i deputati i delegati sloveni che vanno via collegata sottobraccio
E la Jugoslavia ancora il sistema
Dicevo
Quando la Jugoslavia implode
Si corregge un po'questo dogma
Non vanno cambiate le frontiere delle repubbliche che stanno dentro la Jugoslavia e qui io voglio aggiungere per completezza non per dire che sia la tesi giusta ma per completezza qual è la tesi sostanzialmente degli albanesi del Kosovo
Secondo loro le Repubbliche riguardava e non erano sei ma erano sette
Perché i loro loro rappresentante da tempo era nella Presidenza collettiva
Quindi serviva a decidere persino la fine dalla Jugoslavia
E quindi
In base a questa idea
Avevamo diritto esattamente come la Slovenia la Croazia la Bosnia
Di
Scegliere la propria sorte
Voglio anche ricordare che
Non
Uomini come Hitachi ma come luogo va la lega delle della democratica albanese decise dapprima
Di chiedere il riconoscimento del Kosovo come settima Repubblica dentro la Jugoslavia e solo dopo il crollo tra novantuno e novantadue passa la posizione ulteriori di chiedere l'indipendenza
Che non viene naturalmente concesse c'è quella sorta di regime di auto parta e che per alcuni anni
Quindi
Bisogna tener presente anche questa tesi perché lo dico perché ho sentito più volte evocare il diritto internazionale personalmente non credo molto al diritto internazionale perché dal tempo del del lupo e l'agnello
Le regole vengono cambiate con molta facilità e quindi anche il diritto internazionale si adegua molto alle situazioni di fatto alla politica insomma
Però
Visto che è stato evocato una questione di principio voglio dire perché da parte kosovara si risponde insomma con argomenti più o meno più o meno simili
Sempre la cosa interessante e poi chiudo perché so che non posso fare un intervento ma soltanto cioè non posso farla relazioneremo sopporto l'intervento è stato detto che sono state riconosciute Repubbliche etniche diciamo da un punto di vista sostanziale vero che per esempio i croati hanno soprattutto la forzatura politica che dirigeva la fase dell'indipendenza
Han parlato di una Croazia dei croati più che dei cittadini anche sì ma faccio l'esempio più clamoroso anche perché in Slovenia le minoranze erano ridottissime mentre
In Croazia sappiamo
In Croazia sappiamo che c'era una concentratissima minoranza serba che ci teneva a essere nazioni fondatrice da la Repubblica
Ecco quindi questo è vero o nella sostanza però sempre parlando
Di forme giuridiche in realtà venivano riconosciute proprio applicando questo questa variante del criterio di Helsinki veniva riconosciuta in realtà una Repubblica non tecnica
La Croazia in quanto abitata da tutti gli abitanti della frazione a prescindere dall'etnia dalla quale provenivano ecco questo quel la diplomazia fatto questo se non sullo scudo
Se fosse
Se fosse stata se fosse stato
La
Ma l'accordo
Ma questo l'ho detto anch'io
Ma l'ho detto anch'io se un attimo fa l'ho detto un attimo fa se
Se completo forse si capisce cosa voglio dire sto dicendo nei fatti si tratta di Repubblica meno prevalentemente etniche e quindi si stanno riconoscendo le pubbliche etniche formalmente
Non è così per i motivi ho detto prima se si fosse andati avanti nell'idea
Che le mia faceva premio su qualsiasi altra cosa allora non ci sarebbe stato quell'un animo condannata ad esempio dell'accordo Tudjman a Milosevic d'accordo dichiara Giorgio caro svolgerlo per cui ci si divideva la Bosnia
Questo voglio dire le diplomazie internazionali hanno sempre salvato alcune forme anche se poi nella sostanza la come se lo ritira morosi che non voglio ripetere l'hanno detto tutti quanti prima di me non voglio ripetere spero di essere stato chiaro ma forse non lo so dalla relazione di Francis
Buonasera e grazie
Lo Anna mi andato anche l'opportunità anti parlare a questo incontro dunque io mi presento sono i vantarvi c'è razzi sono nate in Istria
Non rappresento nessuno corra presento casomai quelli che si definiscono jugoslavi come sono io
E non sarò ex jugoslava fintanto che son vivo e venti
Dunque volevo subito a replicare
A questo ultimo intervento volevo precisare
Che la Costituzione del mille novecentosettantaquattro prevedeva la autodefinizione autodeterminazione dei popoli dei popoli costitutivi
E la Repubblica socialista Peter attiva di Ugo Slavia i popoli costitutivi erano cinque costitutivi
Che poi sappiamo
Noi jugoslavi che pezzi è data questa nazionalità dei musulmani bosniaci con me nazionalità e che adesso si vogliono definire bosniache che fatta un granché
Una gran confusione anche voluta
Perché non sono bosniaci soltanto i musulmani bosniaci i cittadini bosniaci sono i serbi croati e i musulmani e tutti quelli che vivono in Bosnia Erzegovina questo bosniaca
Bisogna tradurre Lobos
D'accordo
Vale anche per voi osservatorio dei Balcani
No non lo fate perché scrivete sempre così che io vi ho scritto alcune volte
Poiché questa definizione dell'autodeterminazione poteva proprio salvaguardare la
Questa sera che non diventava questa carneficina questa guerra fratricida che è stata nella Bosnia Erzegovina coerente guerra fratricida perché la
Combattevano tutti contro tutti anche i musulmani bosniaci di Aliani sebbene i codici contro i musulmani della sacca di Bihac cacci
Io so amici o un amico
Che adesso è andata direbbe in Norvegia si è fatto la famiglia lì che quando gli ho chiesto ma dove tuo fratello musulmano Bosina mi disse
Ma Astalli coi ustascia Contucci umana Zagabria dunque questa madre che si vede questi due
Fratelli uno contro l'altro scusate ma io quando parlo
Di questa grande nostra tragedia mi emoziona sempre lo sono stato mai uno politico non mi sono occupato di politica ma con questa disgregazione provvisto tutta qui in Italia
Insomma mi ha preso volevo precisare anche che i sebbene questo non è stato mai comunista l'unico che non è stato comunista era Luigi
Per i che ci ha negli anni settanta LUISS scriveva la sua dichiarazione islamica hanno Ist non queste islamisti bestie e voleva creare la Repubblica di Bosnia Erzegovina islamica
Abbiamo tanto di documentazione anche pubblicata sul box un giornale tedesco
Quale erano ninfe missioni cosa fare cui serve in quella Repubblica islamica comunque questo mi premeva precisare a luglio non è stato mai comunista
è stato sempre un islamista e perciò ha
Fatto due tre anni di patrie galere così stava bene mi porta
Se mi vuole anche la
Ufficio Stampa globo sciolto osserva poi
Dunque
Io parlo come jugoslava non
Non chiedo tempo comprendete limiti i nostri sentimenti di Jugoslavia perché anche qui vedo che non si fa
E in secondo piano passato lo scempio lo scempio che è stato fatto su tutta la cittadinanza del Kosovo e metto sia non soltanto dei serbi
Il perché le bombe intelligenti bombardavano tutti anche quei profughi albanesi che scappavano delle zampe bombardamenti NATO che volevano tornare e no
Lo zio Sam ha ordinato nodo mette tornare quando noi vi diciamo ricordate di voi dell'Osservatorio Balcani di queste cose
E
Terzo per dire che non si comunque non si rende conto tanti
Di quello che stanotte hanno fatto dello scempio ossia della cittadinanza ma sia anche dei beni culturali che sono patrimonio dell'umanità lo sa l'one
Posso darti solo chiamati in esterno mette ci siamo incontrati a un convegno a Bari su tutto
Su tutto quello che che è stato fatto di questo Consolo elmetto sia aggiungo questo metto sia sottoscrivo
E che il vero perdono emanazione raccolse mettere
Emettono chi ha volutamente tutta
Come indiretta cito questa denominazione perché ha una grande significato un gran significato questa denominazione di quest'altra regione allora cosa vogliamo fare di quest'altra Riccione del patrimonio culturale
Dei beni del del patrimonio dell'umanità
Dovevo dire ancora qualcosa ma mi premeva di ringraziarti di Francesco di quell'intervento che hai fatto
Che niente necessitava alcune precisazioni naturalmente anche questa ultima non erano che si volevano fare sette aree pubbliche
Allora se era acque questo Chievo ha voluto dire proprio con l'ultimo intervento nostro il suo nome
Dovranno essere otto
Si ricorda che anche la Regione auto
Autonoma della Vojvodina aveva anche loro rappresentante nel collegio presidenziale
Dunque
Questa definizione dell'autodeterminazione dei popoli era del popolo costitutivo che poteva decidere come vivere nell'interno di quelle aree pubbliche amministrativamente
Divise con lei divisioni amministrative della
Per loro nonni
Jugoslavia insomma
Quindi volevo allacciare proprio con questo definiti con questa indipendenza del Kosovo nessun portato qui due tre fogli ma soltanto per
Ricordarmi di questa
Di questa ITEA Kosovo indipendente un'idea fascista che nazista con tanto di fotografia
E la scritta Albania mille novecentoquarantuno dire dentisti Panaro albanesi sfilano insieme a fascisti italiani
Chiedendo l'annessione del Kosovo e dall'altra meri via sarebbe nord la Grecia alle grande l'Albania perciò questa idea di questo polo di questo album
Grande Albania del Kosovo indipendente
Anche molto prima del mille novecentoquarantuno ma
Nel
Dal quarantuno qualora quarantacinque sappiamo
Che il Kosovo e metto chi era occupato dal le truppe italiane fasciste cacciando via i tanti serbi e non albanesi
Mettendo altri albanesi qui
E facendo ammetterlo all'Albania per poi fare la grande Albania alla regno della della dettagli alla baronia questo è più che vi è questo sono fatti e non lo dico io scrivono anche i giornali ma leggete un po'alla fine non so
Per dire che il mille novecentonove novantuno testato come nel mille novecentoquarantuno e volevo proprio allacciarmi
Con quello che ha detto di Francesco che la Germania ha voluto riconoscere per prima la Slovenia la Croazia
La Germania ha già era all'epoca del quarantuno il motto
La Jugoslavia bisogna distruggerla
Che la Serbia mettere in ginocchio oppure questo lo potete leggere serio vi state le Callari vista conquiste del mille novecentoquarantuno troverete un bell'articolo nei mesi divina
Di un certo Bartolini mi pare sembrato li Giovanni Bartoli ha scritto dove scriveva esattamente questo la Serbia bisogna metterla in ginocchio come dicevano i visti i tedeschi
Se mostri strabilianti
E questo sì
Proprio si ripete nel mille novecentonovantuno ecco proprio domani di Francesco bella l'anniversario diciamo così dunque
Che diciannove dicembre il governo dei bond mille novecentonovantuno decide di riconoscerlo approvasse la Slovenia nel loro confini esistenti amministrativi e cioè
L'ha descritta della decisione entra in vigore il quindici gennaio prossimo due giorni prima ed è stata riconosciuta la Slovenia la Croazia
Dal Vaticano ma precedentemente al diciannove dicembre il dodici dicembre mille novecentonovantuno
Entra in vigore il blocco dei trasporti della Serbia e Montenegro da parte di chi della Germania storici nemici adesso Lecce
Per non perdere la il passo per non perderla suo la superiorità
Nel mille novecentonovantuno poi nel mille nel centonovantacinque ricordate richiesta tre sono stati i primi bombardamenti NATO dei serbi di Bosnia si sono trovati i nostri i nostri
Nemici storici ma anche cosiddetti alleati insieme bombardare dopo cinquant'anni entrata anche la
Germania a far parte di questa forza NATO
Perché
Perché volevo dire che il mille novecentoquarantaquattro aprile mille novecentoquarantaquattro i nostri alleati anglo americani hanno bombardato Belgrado su questo nessuno
Se lo se lo ricorda due giocare il giorno dopo si contavano do duro due mila cittadini uccisi
Conservi soltanto quella un minuto un minuto perché volevo ricollegarmi proprio con cui è stata esclusa definizione di Prodi ma sull'invio della missione
Della Unione europea ma che cosa vogliono inviare queste questi mi soldati questi finanzieri poliziotti a cosa a vigilare sul Kosovo è netto sia perché cosa per servire alle
Alle alle imperialismo americano agli americani perché quegli americani vogliono l'indipendenza del Kosovo per fare un'OPA Sky
Un problema che non possono eravate siccome dobbiamo scuserete dobbiamo chiudere
Indispensabile adesso l'ultimo intervento prego Nina di fare veramente un flash scusami emana ho saputo adesso bisogna chiudere
Farà se vuole dire
Trenta secondi
Cose che
C'è un cose che in trenta secondi l'avere difficile
No volevo dire due cose la rapidissime una
Che come Intersos organizzazione umanitaria intervenuta al momento della capitale crisi in Kosovo
è rimasta è rimasta cercando di mettere assieme di far dialogare serbi e kosovari
Abbiamo puntato sul patrimonio culturale che è un patrimonio straordinario sia come diceva prima
Lou Anna sia per la comunità serba ortodossa sia per la comunità albanese islamica
E abbiamo intuito che il patrimonio che la il patrimonio culturale con questa sua ricchezza poteva far sì che le intelligenze di allocassero ti devo dire ci siamo riusciti per cioè il vero
Che non è scontato che non si possa dialogare tra albanesi e serbi in Kosovo si può dialogare bisogna metterci un po'di energia è un po'di forza e lo devo dire che abbiamo devo dire che non abbiamo trovato un grande aiuto da parte del nostro Governo su questo tipo di
Tranne sì una una un intervento che è stato finanziato ma poi dimenticato e basta
Seconda cosa mio stato molto sollecitato ne avevo preparato un degli appunti un po'più articolati mandato sul breve
Molto sollecitato dagli interventi e devo dire che tutti hanno detto verità ma parte di verità
Perché è vero tutto quello che che sono molto grato ad quello che ha detto Tommaso Di Francesco quello che ha detto Iacopo Venier quello che ha detto rivolta quello quello quello che hai detto tu mi sento molto vicino a quella che hai detto
Allora è tutto vero però è anche vero che davvero ormai è troppo tardi quando si è dormito per sette anni non è più possibile svegliarsi e dire la soluzione non c'è
Più tempo non c'è purtroppo lo dico piangendo dentro qua non c'è più tempo è troppo tardi quando i Paesi europei quelli che contano di più hanno già deciso
Va bene Crucianelli potrà andare in giro i russi eccetera far di tutto D'Alema ma ormai e deciso da parte europea allora anche queste ha purtroppo lo dico da
No no no no no no no no no no tetto adesso arrivo all'Italia e chiudo davvero
Lì mi pare che l'Italia si trova in una situazione di Ficili stima però bisogna mi pare e non so come mettere assieme tutto tener conto di
Uno
Non smette d'Italia non deve smettere di la locale conserve Kosovo e con Paesi dell'aria perché sono proprio i nostri confini dobbiamo continuare a tutti i costi primo e dico anche perché non un secondo motivo perché dopo
Secondo non smettere di sottolineare il principio del rispetto del diritto internazionale se la taglia dimentica questo veramente per noi io io la devo un po'come una tragedia perché davvero vuol dire che abbiamo perso i princìpi chiave
Terzo però non pensare di poter procedere senza tenere conto della realtà che porta ormai all'indipendenza non si può sognare purtroppo purtroppo
Quarto ecco il perché del dialogo spingerà ancora finché la partita non è chiusa perché questa indipendenza possa venire a con un qualche cosa che possa somigliare ad un accordo
Un'indipendenza l'indipendenza non è negativa e l'indipendenza unilaterale che è negativa e questa unilateralità che l'Italia fino all'ultimo minuto deve spingere perché sia qualche forma di accordo
E ultimo a livello più generale Italia spinga perché ci sia nel Regolamento internazionali per l'indipendenza e perché la spinta oggi e questa purtroppo occorrerà regolare questo tema un po'meglio di quanto regolato
Il problema
Sono alzando libero volontario di un punto vero sono anni che stiamo in queste zone ci occupiamo quando sentiamo tutti questi discorsi personalmente quando mi sento qua non posso fare a meno di rapportare queste cose o delle faccia dei volte delle storie di gente che ha perduto tutto
Che bambini che abbiamo portato qui in mezzo a noi sono sei gli anni che riportiamo testate e ci raccontano di quello che hanno subito perché noi poi andiamo a trovarli
E vorrei dire questa gente ci ha raccontato le storie che sono un po'in contraddizione voglio dire
Sì relazionavano già
Fra serbi gli albanesi non c'era questo grosso problema perché loro sono andati avanti anni anni anni non è che adesso dobbiamo insegnare a loro a collaborare rapportarsi
Io mi sarei aspettato da in questi anni dal Governo italiano dei passi indietro perché non ce n'è atto di perciò che perpetrare un errore cioè a fare un errore poi cercare di aggiustarlo aggiustarlo giusta non mi sembra che si continua a perdere tempo in
Si fanno del del degli aggiunge nel liceo racconta dovrebbe Commissioni contro Commissioni ma a cosa servono quando già l'America ha deciso ci sono perché delle caselle vuote in questa storia dei perché che nessuno c'era spiegato perché è stata fatta questa guerra
Perché dalla gente sarà dovuto abbandonare tutto dura scappare gente morta ammazzata
La la guerra è stata scatenata da una strage di facciata che si è visto che è stata inventata e allora di cosa stiamo parlando io mi sarei aspettato Crucianelli altri parole invece poco ho sentito addirittura dire che si aspetta dalla leadership di Belgrado
Un sono dei rappresentanti degli interlocutori un po'più democratici ma come si Silvio ci sediamo al tavolo con nascendo adattarci e cediamo Belgrado di
Degli interlocutori democratico mi sembra che stiamo proprio veramente messi male e hanno invece non siamo ancora in tempo per fare un passo indietro secondo me siamo ancora in tempo perché
Non è detto che bisogna fare l'indipendenza su queste basi non c'è proprio scritto nessuna parte l'Italia proprio perché protagonista purtroppo dell'aggressione
Dovrebbe farsi carico di questo fare un passo indietro riprovare provare curare fino alla fine e chiedere scusa per chiedere scusa per i morti ammazzati
Per le ultime le ultime elezioni siccome è stato detto delle ultime elezioni io ho sentito gli derivano vice ho sentito i leader
Iter come spesso accaduto il leader di boschi del leader serbi che erano fuori perfino quelli sloveni dimenticati cancellati voi cerchiamo pochi ma li hanno cancellati dalla Costituzione Slovenia
So che ho parlato prima relatore
I leader che
Lontani dalla madrepatria paradossalmente sono sempre stati molto più nazionalisti non parliamo di Milosevic ma del degli ultimi democratici
Allora la loro preoccupazione era che questa loro erano preoccupati di essere sperduti in anticipo
Non certo quindi loro boicottaggio la triplo quell'elezione non riguardava ma comunque volevano metterci i piedi punto e accapo la cosa più seria però che non hai detto e che qui le elezioni sono state buttate dagli albanesi
Che in maggioranza scusate non sono andate a votare
Perché voi dovete pensare che io mi chiedo per questo che mi chiedo ma chi la vuole questa indipendenza perché il cinquantasette per cento degli albanesi non è andato a potare i diciassette novembre
Non l'hanno scritto tanti giornali
Il manifesto la scritto me e mi fa piacere dirlo ma è così perché fa parte dei resoconti del dell'OSCE di quelli che erano a controllare le cose Simone non solo il giorno noi dei giornali internazionali hanno scritto il financial Times l'ha scritto
E il la la questione dei RAEE che gli albanesi non sono andati a votare ha votato il quarantatré per cento
Del del degli albanesi e ora mi interrogo ma
Sarà che questo sogno tra virgolette del dell'indipendenza non sia giusto apposto invece a esigenze ben più profonde che ci stanno
Per esempio il fatto che noi accantoniamo in continuazione il disastro sociale di tutta l'aria che riguarda la Serbia il Kosovo e l'Albania e tutta quanta quell'area lì punto interrogativo io ho finito grazie sposa
Sicurezza posso cinque secoli scusa
Certa sto l'abbiamo detto
Abbiamo detto l'abbiamo detto scusate
Abbiamo
Dobbiamo veramente chiudere
Cinque marzo no scusa secondo anch'io volevo dire una scusa ma insomma scusami siamo si amano e che è materia
Ecco
Scuse a me la iniettato alla invitato io a sedersi qui e poi
Io credo che
Io credo scusa adesso abbiamo fatto una discussione difficile complessa e finora è andato tutto bene adesso stiamo proprio per chiudere per esigenze tecniche
Io volevo dire soltanto una parola dalla partendo dall'esperienza che ho avuto il via per quel poco che
Sono stata a contatto con la realtà durissima la descriveva adesso sommariamente
Di Francesco
E dietro la parola indipendenza sicuramente molti albanesi kosovari dei torno alla necessità di una autonomia a dispetto anche all'Amministrazione che c'è lì
Quindi dietro questa venerdì desiderio di
Auto determinarsi di auto amministrarsi è anche rispetta il fallimento dal punto di vista
Della rapporto costi benefici che anche la presenza internazionale ha significato lì se valutiamo tutti alla luce dei miliardi
Di euro di dalla lì che sono stati spesi e con un'economia drogata al massimo dalla presenza appunto dispensa internazionale che non riesce a far decollare uno sviluppo degno di questo nome
E con la disoccupazione con i livelli di povertà mostruosi degni veramente da
Verificata situazioni che volevamo dimenticare eccetera quindi dietro c'è tutto questa è una domanda che assolutamente va interpretata e raccolta
Io do la parola adesso
Anzi vuole mi dirà una cosa sono o la torta o da parte della sempre sempre le proprie doti piano
Una
Io prima parlava appunto di Società kosovara bloccata di di di attacchi rispetto alla propria leadership che abbiamo che abbiamo raccolto sul fatto che schiacciavano tutto sull'o no esclusione sulla questione dello status
è un segnale di questo la bassissima affluenza affluenza al voto constatato l'abbiamo segnalato al comma uno del prendete le chiavi di lettura principali di tutto delle ultime
Delle ultime elezione
Tanto è vero che mi sento di di ribadire anche la percezione nostri incontri della volontà della comunità di alcune
Almeno della comunità sarda del colosso di continuano a vivere in corso evitare a partecipare
Alla vita politica e sociale del corso i motivi per cui non possono farlo ancora o comunque lo sta facendo troppo sono sono vari dopo
Questo è il tempo che ha mosso il sultano sempre molto complicato
Chiunque io io penso che
Abbiamo fatto è una cosa giusta
Attimi ed è questa questa discussione sarà particolarmente aiutare guarda per averla proposta
Perché teme che sapere che in Parlamento su questo perché
Ecco quello che manca
E beh sarebbe necessario
I maggiori bianca nei confronti
All'ultimo
Mi chiedo
La situazione politica
E quella
Che tradisce un fallimento
Quando i politici hanno non solo cattive scelte o scelte
Domando
Mi si chiede d'affari
Vuol dire che non mi sente
Vuol dire che tra
Gli errori a monte sono sicuramente numerosi
Noi abbiamo discusso il Kosovo grazie a una mozione della
Per la lega Nord
Che mi ha presentato in Aula
La non era male
La maggioranza rappresentata con altri
Il Governo li ha accolti tutti e due
E in questa discussione
Emerso l'inizio io dalla verità
Verità che poi è stato completato e di recente in una mia interpellanza e non Commissione esteri perché avevo letto sul giornale non italiano
Che il Governo italiano aveva firmato una lettera insieme a quello francese tedesco ed inglese piccolissimi annunciata
Una serie di cose
Tra cui la necessità e la frase viene ripetuta
E a e sono contenta che la parola responsabilità sia stata sviscerata impietosamente certa
Perché esporsi ad adesso pesa il vecchietto e no all'Europa di assumersi le proprie responsabilità
Qualcuno ha detto che il ROPPA si sta
Assumendo la responsabilità per scelte altrui
La scelta americano
Di concetti dell'indipendenza al corso
Perché in un altro oggetto americano quel territorio aveva
Era destinata a diventare
Un equivalente continentale all'isolati Chieco Cassia
E cioè
Nella il contrasto per una base militare
E allora deve essere un nome staccio dove c'è una base militare di quelle dimensioni
In quella base sono stati anche certi molti detenuti prigionieri i famosi prigionieri della riti dell'imminente scendeste la Cina
Per cui è meglio che non ci sia lo stato di diritto
E per otto anni l'Europa
Qui dando la missione NATO
A gestito da un territorio con una forma tutti neocolonialismo cioè gli all'inizio anche i Sindaci errore no
Dell'Unione europea i capi della polizia con una rottamazione semestrali per quei nemmeno aveva il tempo di imparare la lingua che ci hanno andati via
In questa situazione addentro pennello Anna non si sono risolti i problemi
Strutturale di quella comunità disoccupazione sopra il sessanta per cento se non sbaglio
Allora
Il Governo ed una risposta a mia domanda è la scusa che voi avete scritto e altri governi dell'Unione Europea prendendo e per impegni che non avete ancora condiviso con il Parlamento
Italiana e Cofferati eccessi l'abbiamo fatto
E abbiamo detto che tutta una serie di cose la la famosa missione civile
Dicendo questo potrete triste il sottosegretario Craxi comunque una certa
Palese mancanza di condizione avvenire nel contesto della Risoluzione dell'ONU mille duecentoquarantaquattro
Sapendo benissimo che non è così è infatti
Domani D'Alema
Presidente del Consiglio di sicurezza
Qui si è chieda quello che lui stesso ieri in Commissione ha definito una sconfitta
Ho detto io vado a New York scende dalla sana se da una visita all'uscita ombre se va bene la pena di morte
L'altra riunione non è destinata a tanta gente strada sconfitte
Questo qualità e micro
La sconfitta è giustappunto che noi gestiamo alle scelte alterni
E io credo che in un momento così in cui anche
Gli osservatori delle osservazioni
I Balcani dicono nonne chiaro quel che posso eccetera
Buscema eletta Arlati possibile instabilità i nostri soldati che sono alle
E lo hanno a Chieti e il contesto illegali anche il diritto capi siamo messi dal punto di vista del territorio nazionale fatta convinto e da quel che ha scritto Cassese
Vecchie latente
Si
Il rappresentante della giustizia a le Nazioni Unite il diritto sono Larry selezione dell'altro
E se noi non abbiamo mandato e dell'olio è molto difficile mandare i duemila
Esperti poliziotti i giudici nel quale tirati quale mandato internazionale
è una situazione paradossale
In cui
E il diritto etici è una cosa e la situazione sul terreno sarà un altro che noi accompagniamo un'indipendenza che su un piatto
E allora
Poi ci parlavo con l'ambasciatore di Francia perché penultimo
Insieme a
Ex ministro a parlare della globalizzazione
E lui è stato esploratore per conto del mio arroccamenti allo che con la Russia
Che ha detto e è stato anche ambasciatori è stato anche delegato il Governo francese in Kosovo diceva la Russia vede questo passaggio
Come ho assai ceti interesse nazionale va bene una questione culturale EP interesse nazionale
E pertanto non faranno sconti
E il cognome che noi
Rischiamo esitare tutte le ragioni molti
Questa è la vendetta
Noi saremo nelle alla al no ma la posizione del diabete
I militari italiani nel boom di oltre duemila militari tedeschi ante tutti in un territorio che e ancora secondo all'organo parti della Serbia in cui noi stiamo massima concessioni che ci è stato data
Possiamo concordare ecco ogni costo pari quando dichiarano l'indipendenza
Non sei ma qua
Questa
E dopo che l'hanno dichiarato e noi siamo lì a garantirne
L'indipendenza
No
Da questo
Anche una confusione di ruoli cioè siamo a quelli che imponiamo con la forza quelli tali una soluzione
Che al piano subito
Le stesse ambasciatore e
Gli altri interlocutori parlando quelle armi plafoniera indetto con questo precedente
Sì
Ha detto hi-tech Benetton
Di Francesco allaccio all'euro Francisco uscente dovesse l'abbraccio
Allora SISS Lazzaro
Le saprete avessero le strutture ebbene l'allaccio intense
Nel
Equilibrio politico se non ti diritto del la posta mi attiene a mancare
E nessuno potrà questo glielo riconoscono le cancellerie Perrotta negare ai serbi della Palestina la possibilità
Vivienne Cretella seppia
Ai
Ecco atti
E si parlava di un Lussemburgo mussulmano intorno a San Francesco
Ora
Vi rendete conto il potenziale destabilizzante di questi scenari
Mi sembra che questi anni non sono passati
Nel migliore dei modi e quest'oggi abbiamo parlato molto di opportunità persa
Gli appunti anche
Io credo abbiamo parlato e ti opportunità perse
E credo che ha detto bene Caracciolo quando ha detto i russi e americani sappia però quel che volevano leva oppure no
Ma l'Europa e sarà
Chiamata gestite di conseguenze che la sua intensissima
E questa sera con un banco di prova fa
Estremamente più uno
Ed è per questo che è molto importante continuare a parlarne co conoscenza di causa
Traendo anche il Consiglio e da quelli che quel territorio e l'hanno vissuto
E che non sono stati ascoltati abbastanza in Parlamento ma che dovranno esserlo di più
Ecco io spero che noi avremo altre occasioni di parlare e che
In scenari TIA no tra l'altro AIA I pessimisti
Grazie
Grazie e apprezzo