Illustrazione della memoria presentata alla Corte costituzionale per sostenere l'inammissibilità dei quesiti referendari sulla legge elettorale

Di modifica della legge elettorale sulla quale la Corte medesima dovrà pronunciare gonfia qualche
Qualche giorno
Vi ringrazio innanzitutto per la vostra partecipazione alla vostra attenzione inizio d'anno approfitto anche per rivolgere un augurio di buon anno e naturalmente devono avvocatura
Ora noi siamo convinti innanzitutto della piena e nella assoluta imparzialità la Corte costituzionale
E da questo ne discende il rispetto pieno
Verso le decisioni della Corte quali che esse siano
Questa nostra iniziativa quindi va interpretata esclusivamente
Com'è una
Un contributo
Alla maturazione di una decisione anche la Corte come sapete
La prossima settimana si aggiunge
A prendere
Ci hanno spinto a questa iniziativa due ragioni di fondo una di carattere politico
E l'altra di carattere giuridico
Quelle di carattere politico
Sono sostanzialmente riassumibili ma adesso darò la parola
All'onorevole Boselli terno illustrati diffusamente sono sostanzialmente riassumibili nel fatto
Che
Con il referendum essendo referendum venisse approvato
Ne uscirebbe una legge mostruosa
Che non ha alcun riscontro in alcuna democrazia occidentale e che che tale o sarebbe tale da pregiudicare irrimediabilmente
Quella funzione di rappresentanza che le istituzioni democratiche devono avvenire stravolgendo
Nel senso che il significato del voto dei cittadini attribuendo cioè ad una sola lista nella possibilità di avere la maggioranza assoluta dei voti attraverso un abnorme il premio di maggioranza ed esclusivamente in base
Adesso
Naturalmente ci sono anche delle altre ragioni che ci hanno indotto a questa iniziativa e della contestuale discussione qui in Senato della legge elettorale ma qui non dico niente eventualmente se voi volete fare per
Domande
Volentieri cercheremo di darvi una risposta le ha secondo il secondo gruppo di ragioni di motivazione che ci hanno indotto alla presentazione del quesito
Della memoria oppositori al ai quesiti referendari sono ragioni e motivazioni di carattere di carattere giuridico anche qui
Se devo riassumere quella più importante
Molto semplicemente questa ma
Adesso ce ne sono cui correlate a diverse altre sulle quali anche qui risponderemo alle vostre domande
E cioè che il il referendum in realtà non ha un carattere abrogativo
Ma
Ribadendo i principi della legge in vigore né esaspera alcune conseguenze tutte a nostro giudizio di carattere negativo
E quindi secondo noi
Pregiudicando quell'ammissibilità
Dei quesiti che invece è sostenuta dai promotori del
Del referendum medesimo
Per vostra cercando di facilitare quel vostro lavoro e il vostro compito vi daremo di distribuiremo
Nota riassuntiva
Delle nostre delle nostre valutazioni
è bella memori anche
Questa mattina abbiamo già
Depositato alla Corte costituzionale fatti
I giuristi di cui
Costituzionalisti di cui ci siamo avvalsi nel preparare questa questa memoria hanno stamattina già depositato
Marco per primi questa memoria dico per primi perché non è da escludere poi altre forze politiche avevano soggetti facciano
Facciano altrettanto i professori che hanno
Lavorato questa alla stesura di questa memoria sono di cito in ordine
Alfabetico
Sono il professor avvocato Felice Besostri
Sono il professor o Edoardo CRD sono il professor o Costantino Murgia e sono il professor Mario quattro sono tutti i professori di diritto costituzionale
O perché si localmente anche
Avvocati e quindi avendo
Diciamo i titoli per presentare questa memoria in
Presso la Corte
Mi fermo qui e do subito la parola a Enrico Boselli prego
Grazie ma io ho da aggiungere poche cose quelle che ha detto già senatore Angius
Noi siamo sempre stati convinti
Che
Il referendum
Avrebbe portato porterebbe ad una situazione molto molto difficile molto grave per questo lo abbiamo sempre giudicato inammissibile
E questa mattina abbiamo proposto questo nostro giudizio alla Corte costituzionale che come sapete inizierà
Discuterne a metà di questo questo mese
Le ragioni della inammissibilità viaggia ricordate Gavino un istante fa riprendo
La legge che uscirebbe se il referendum si svolgesse sì ottenesse a maggioranza del voto degli italiani
Sarebbe
Una legge sostanzialmente molto diversa tutta quella
In vigore
Peggiorata per alcuni spetti è modificata nei suoi principi
Si sono fatti molti esempi in in questo senso
Quello che che tutti abbiamo chiaro è che
Uno dei quesiti
Porta il premio di maggioranza sulla lista che ottiene più voti
E è possibile via diciamo teorica che in una lista che raccoglie il venticinque per cento di voti possa avere più del doppio dei parlamentari
Questo è uno degli esempi fra i tanti
Noi non discutiamo ma lo strumento del referendum che la nostra Costituzione introduce come
Uno delle occasioni per gli italiani per poter scegliere pensiamo che questo strumento
Applicato come i promo promotori lo hanno fatto produce un risultato profondamente diverso che viola alcune delle norme delle regole appunto che riguardano la inammissibilità con l'ammissibilità quindi ci auguriamo che
La nostra memoria che è frutto di un lavoro intenso come come sono certo in piena autonomia venga discussa e valutata per i giudici dell'Alta dell'Alta Corte
Credo che sia sbagliato entrare oggi nel merito e dire
Certamente aver raccolto certamente verrà respinto
Abbiamo tutti un grande rispetto per la Corte costituzionale per la sua autonomia per la sua imparzialità noi ci auguriamo che le nostre motivazioni vengano valutate nel senso giusto
E
Vengano in qualche modo
A
Apprezzate
Ovviamente
Non nascondiamo anche il significato politico che può avere questa iniziativa quali io penso si aggiungevano anche altre
Memorie come sono già state
Annunciate un contributo perché la discussione del più importante organo costituzionale che giudica dell'ammissibilità il referendum possa prendere una decisione in maniera
Assolutamente seria e responsabile
Come avete visto i nostri
Dalla mia destra c'è il presente l'onorevole Roberto Villetti alla sinistra del
Onorevole Boselli l'onorevole Alberto Piazza
Che non è il professore diciamo ordinario no però lamentare
Diffusamente il
Allora possiamo anche redistribuire questa questa questa noticina e siamo a disposizione se volete farci domande anche per Fidel fatte
Come
Ancora in clima natalizio
Forse c'è da dire qualcosa dal punto di vista tecnico sui motivi di
Inammissibilità perché con questa memoria sì rinuncia un
Motivo finora mai sollevato anche nelle discussioni dei costituzionalisti che pure sono contrario
E
Penso che sia
Importante comprenderlo questo fatto
Perché con il referendum abrogativo viene tolta la possibilità di fare il di coalizioni
Ma per una
Errore inevitabili in questi riferimenti manipolativo di non è stato abrogato l'obbligo
Però ogni lista di depositare oltre che il contrassegno il programma elettorale e un capo politico
Questo resta
Allora nessuna norma
Impedisce che liste con contrassegno diverso presentino un identico programma politico
Non in coalizione come scelta autonoma e uno stesso capo politico e da qui che esce fuori la contraddizione maggiore cioè
Che questo complesso di liste che agli identico programma elettorale che è il programma per governare come richiede la legge
E lo stesso candidato alla Presidenza del Consiglio
Potrebbe prendere il cinquantacinque per cento dei voti
Elettorali
Faccio però se no non lo ricorda maggiore piglia un voto in meno di un artista che va in solitario cioè con un programma minoritario stando in questa legge
Abbiamo che la
La maggioranza dei seggi andrebbe a una lista il cui programma elettorale è stato votato dalla minoranza
Del corpo elettorale
Questo è diciamo una delle conseguenze d'altronde inevitabile per loro perché l'unico modo per evitarlo e di abolire anche la storia del programma elettorale
Ma se si abolisce il programma elettorale
Non si giustificava di dare un premio di maggioranza cioè la legge duecentocinque introdusse per la prima volta
L'obbligo di un programma elettorale di un capo politico
A cui collegava il pareggio di voi dovete dire prima delle elezioni
Con che programma volete governare e con e chi candidate pur nell'autonomia del Presidente La Repubblica come come primo ministro
E lo io chiedo il prelievo in realtà non ai voti chi figli alla lista
Ai voti figli al programma
Allora se il referendum rapporto c'è questa totale distinzione il premio Parchitelli ai voti e lo stesso programma votato dalla maggioranza ma addirittura
Del settanta per cento dei cittadini avrebbero una minoranza la minoranza dei seggi
C'era un urgente del professor Murgia ideatore
Come si era meglio parlavano porto dunque
Io vorrei vorrei vorrei dire questo il referendum che
è stato proposto che va adesso all'esame della Corte costituzionale
è una
Un referendum che ha
Sostanzialmente manipolato molto profondamente nella legge in vigore
Attraverso la proposta come la proposta è congegnata in questo modo vengono modificate poco si propone l'abrogazione di una serie di proposizioni di frammenti nove la legge attualmente vigente vigente
Per far sì che il risultato sia per voi una nuova legge elettorale
La questione è la prima questione che noi facciamo in questa
Siccome la Costituzione prevede che il referendum sia abrogativo cioè che porti alla
Abrogazione o di un testo o di parti di un testo questo in realtà attraverso un compromesso di manipolazione non è un referendum abrogativo è un referendum che attende all'approvazione di un nuovo testo elettorale
E quindi in sostanza stravolge il significato dell'istituto che è presente nella Costituzione
E quindi avverrebbe attraverso una forma diciamo così plebiscitaria di approvazione di un testo che e il frutto
Di una elaborazione di un comitato ristretto elettorale quindi senza la possibilità ovviamente di integrazioni di
E così via
E in sostanza sarebbe una iniziativa a nostro giudizio
Non solo inammissibile ma abnorme perché tende a modificare un istituto che pure ha la sua validità che è previsto nella Costituzione però in questi termini
Quindi questa è la prima è la più l'ha fondato una delle fondamentali insomma ragioni della opposizione che è contenuta nella memoria
Che è stata depositata stamane alla Corte costituzionale cioè lo stravolgimento di un istituto e siccome
La Corte costituzionale ha sempre detto che questo
Non è possibile almeno in termini così assoluti come avviene in questo caso noi diciamo la Corte
Se rispetti la giurisprudenza che è intervenuta fino adesso dovrebbe dichiarare inammissibile questo tipo di referendum
Ma non solo questo
La alla proposta a un esito che profondamente contraddittorio ed è un esito che contrasta con molti princìpi della Costituzione
Perché a un esito contraddittorio e inaccettabile perché come è stato già detto da
Gli onorevoli Angius Boselli cui il rischio è che una lista
Colto ammettiamo pure col trenta per cento dei voti ma mettiamo pure che raggiunga il trentacinque per cento in un contesto diciamo così nazionale
Avrebbe il cinquantacinque per cento dei seggi
Cioè una un premio di maggioranza che è assolutamente sproporzionato rispetto alla consistenza prettamente del consenso elettorale
Ora per farvi un richiamo storico questo e avvenuto solo durante il fascismo con la legge Acerbo
La legge Acerbo prevedeva un meccanismo di questo genere e cioè che chi avesse il venticinque per cento dei voti dovesse avere settantacinque per cento dei seggi
Quindi o un aspro io sono un po'esagerato incredibile si
Son tenuti un Theron basarsi sorgere una domanda gliela quel
Andò nemmeno perché perché non c'è il termine hai ragione ragiona decorre dal mio amico no
E Pepe
E
Nonché del vertice
Entrare cioè può essere
C'è o la legge cosiddetta truffa del mille novecentocinquantatré proprio quella cosa prevedeva che chi avesse il cinquanta per cento più uno dei voti quindi la maggioranza
Avesse titolo per avere il sessantacinque per cento dei seggi quindi un premio di maggioranza del quindici per cento ma già alla base c'era una maggioranza
Quel termine come questo quelle
Meccanismo uno scatto perché mancavano quarantotto mila voti allora e quindi la legge che fu contrastata come assoluta
Mente in contrasto anche allora con la Costituzione era una proposta assolutamente diciamo così tra virgolette oggi alla distanza ragionevole
Fronte di queste che invece a questo quesito non solo ma poi quarantacinque per cento dei seggi restanti rispetto ai cinquantacinque già assegnati va distribuito tenendo conto di dediti
Di clausole di sbarramento
Quindi moltissimo i partiti non parteciperanno alla distribuzione dei seggi anche se posseggono voti ora tutto questo
Perché e contrastato perché nella nostra Costituzione ci sono alcuni principi che sono assolutamente costitutivi del nostro ordinamento quali
Quello dell'associazionismo politico e il rispetto anche delle minoranze
Oltre che
Un principio derivante da che cosa
Dal fatto che il moto deve essere eguale
Cioè deve avere lo stesso penso il mio rispetto a quello che invece è un'ipotesi ha votato la lista che poi è risultata
Vincitrice quindi in sostanza questo non è semplicemente
Una come dire una ribellione priva di senso questa è una battaglia democratica
Perché
In un Paese come il nostro
E in cui abbiamo appunto esperienze anche recenti tutto sommato di carattere totalitario mettere il Paese nelle mani di un partito con una minoranza dei voti costi poi c'è un pericolo perché poi non si sa quale sarà la lista che vincerà potrebbe essere una lista di testa potrebbe essere una lista di sinistra una decente ma non si sa potrebbe essere anche una coalizione diciamo così pericolosa sotto il profilo democratico ecco perché la battaglia effettivamente almeno dal nostro punto di vista assume un carattere
Più generale e quindi lì per questo motivo si è ritenuto
Appunto di fare questa iniziativa mi fermo qui
Grazie professor Murgia
C'erano sia Villetti e poi piazzati prego
Ma
Volevo solo fare due osservazioni da prima
Riguarda il carattere che ai referendum nel nostro ordinamento costituzionale
E assolutamente evidente
Perché invece sardisti l'abbiamo detto sente niente
Che i referendum è
Abrogativo
E come di lo dice la parola stessa
Non è propositivo
Si può essere a favore referendum propositivo
Ma noi non abbiamo a disposizione questo strumento il nostro ordinamento costituzionale
Che cosa è successo
Per quanto riguarda il referente che attraverso un'operazione ardita
Di ago e diffida un
Sopprimendo alcune norme
Si è praticamente legiferare
Cioè si affida direttamente al popolo attraverso un plebiscito l'attività legislativo
Che come voi sapete uno dei principi in cui
Che avverso alla democrazia liberale parlamentare
E in questo caso assolutamente evidente che ci troviamo di fronte ad una nuova legge elettorale ansia una nuovissima decreto
E quindi l'obiezione è un'obiezione
Generali la seconda osservazione la seguente
La legge che uscirebbe da questo referendum
Lo ha detto il professor Murgia ha un solo antecedente
Quello della legge assente
La legge Acerbo come dicevo aveva uno sbarramento
Credo al venticinque per cento
Mussolini raggiunse il sessanta per cento dagli Stati nazionali tanto per essere chiari
Noi non dobbiamo pensare che ci sia una lista del trentacinque per cento che può avere il cinquantacinque
Perché le leggi elettorali sono fatte per tutti i casi anche i casi di gente
Quindi radiato ipotizzare che è una legge una lista del quindici per cento con una frammentazione totale delle forze politiche potrebbe a vedere il cinquantacinque per cento
Perché non c'è lo sbarramento del venticinque
Cioè
Assicurare che sia una lista che ha una certa consistenza elettorale
Per potere averi riprende del cinquantacinque per cento dove rende prevenire uno sbarramento un altro un assordante
No lo sbarramento una sordina
C'è una soglia del venticinque del trenta del trentacinque sta legge non ce l'hanno
Quindi paradossalmente noi ci potremmo trovare di fronte ad una lista sotto il venticinque per cento
Sotto il venti per cento che al cinquantacinque per cento
è assolutamente evidente che questo contrasta con tutti i principi diciamo di
Rappresentatività di uguaglianza
Che sono parte nostra Carta costituzionale
Quindi
La nostra è un'obiezione
In merito ti formale ed è un'obiezione politica
Io rispetto molto la Corte costituzionale
Però dico con molta chiarezza che io la Corte considerate le sue sentenze come quelli di tutti gli organi dello Stato cominciare dal Presidente della Repubblica fino alla Corte costituzionale
Alle sentenze dei tribunali rispetto all'autonomia
Ma mi riservo il diritto della critica e anche della critica aspra
Ebbene onorevole piazza
Anch'io ho due osservazioni molto brevi tanto noi abbiamo sostenuto l'ho detto molto chiaramente che prima Gavino Angius Enrico Boselli che dalla
Eventuale esito favorevole del referendum uscirebbe un mostro giuridico
Una conferma credo molto autorevole da questa tesi l'abbiamo se confrontiamo la composizione originaria del comitato referendario con la composizione attuale
è un dato che che vi sottopongo che è molto interessante cioè originariamente facevano parte del comitato promotore del referendum molti esponenti anche autorevolissimi politici
E giuridici che ora ne sono usciti ne sono usciti quando si sono accorti che in quella che doveva essere un'iniziativa essenzialmente di provocazione e mai loro avrebbero pensato sarebbe arrivata all'esito nella consultazione invece rischiava derivare veramente questo esito e se ne sono usciti perché si rendevano conto lo hanno dichiarato pubblicamente e ripeto
Sono tutti sport molto autorevoli che il referendum avrebbe portato
A risultati assolutamente catastrofici rosso
Secondo un punto che vi volevo sottolineare
Nelle settimane scorse ci sono state polemiche
Che riguardavano
I movimenti intorno alla Corte Costituzionale sotterranee le pressioni
I contatti di chissà chi con chissà quali giudici della Corte il Partito Socialista volevo evidenziarlo ha scelto il modo più trasparente e corretto in assoluto
Di esprimere la propria opinione
Ci siamo presentati davanti alla Corte costituzionale nelle forme previste dalla legge
Con una memoria firmata dai nostri avvocati in cui spiegava le nostre ragioni giuridiche e soltanto dopo come nostro dovere
Comunichiamo all'opinione pubblica la nostra iniziativa ecco mi permetto di sottolineare un unite era un modo di procedere che credo sia di assoluta trasparenza e correttezza di cui è bene che prendiamo tutti quanti
Singoli ringraziare in particolare l'onorevole Piazza per questa
Sua ultima sottolineatura
Che andava fatta e che avevamo avevamo messo e che va giustamente rivendica tale diciamo
La correttezza nei atteggiamenti comportamenti sul piano democratico anche
Correttezza istituzionale nei confronti della Corte degli altri organi costituzionale del nostro Paese
Onorevole Boselli
Ci faccia qualche liberazione sull'attualità politica
Per esempio sul confronto tra
Tra Veltroni e Berlusconi
Vorremmo una Moggio diversi focolai so fare
Stante la faccio io la domanda è vista che non fanno lo
La cosa sulla Corte brevissimo
Io sono colpiti da riproporre da aggiungere sulla Corte che io sono a favore del public disse cioè come avviene per la Corte negli Stati Uniti che c'
Ci sia trasparenza su come i magistrati all'interno della Corte votano le sentenze chi si oppone e chi la vota e le motivazioni
Perché la trasparenza il principio fondamentale della democrazia e anche la barriera per difendere l'autonomia tra
Bene Velletri che dimostra di essere un garantista assoluta nei confronti di tutti dice
Ha ragione
Autorità politica niente
Chi
Ma
Per evitare il referendum
è necessario che la Corte lo respinga
Questa è la strada maestra
Ed è la strada che abbiamo percorso noi stamattina
Abbiamo presentato attraverso i nostri legali
Secondo la legge
La memoria
Diciamo positiva se non so se questo accade nel mondo
Veri e quello è l'appuntamento che la nostra Costituzione prevede
Per evitare referendum questa la strada maestra e ci sono per noi le ragioni perché il referendum venga dichiarato inammissibile
Che abbiamo motivato in maniera molto credo seria e che veri trovate comunque in maniera Ciabò succinta in questo documento che vi consegniamo anche per una ragione di rispetto nei confronti
Dei giudici della Corte che discuteranno insomma
Pochi giorni di questa e di altri
Per quello che riguarda la confusione
La confusione
Regna sopra
Adesso noi abbiamo
Per rispondere a una battuta di di Angius noi non abbiamo mai considerata l'idea
Di un dialogo per riformare le nostre leggi elettorali delle nostre istituzioni con Berlusconi come una
Come
Un accidente perché non abbiamo mai considerato Berlusconi uomo nero
E quindi il fatto che Veltroni abbia imboccato questa strada non abbia considerato un fatto negativo
Perché non c'è dubbio che per riformare le nostre istituzioni è necessario un confronto tra
Maggioranza e opposizione questo avviene in tutti i Paesi
Di democrazia bipolare e avviene in tutti i Paesi seri
Quello che non ci ha convinto è il contenuto di questo accorto tra Veltroni e Berlusconi
Perché non viene proposta una legge elettorale nell'interesse del nostro Paese
Viene proposta una legge elettorale nell'interesse dei due partiti
Il Partito Democratico e il
Sul discorso più Forza Italia PPP INPGI verso quello che Berlusconi
E sulla base di una osservazione che questa il bipolarismo ha fallito
E quindi bisogna sostituirlo con il bipartitismo
Però tutti coloro i quali non condividono la politica i programmi di Veltroni di Berlusconi
Diciamo onesta mi scusi da qui le polemiche di
Fili Casini posti sotto tutti quelli che hanno polemizzato
Si dice ma i piccoli partiti
Allora io faccio
Una considerazione considerazioni premi
Le difficoltà che il Governo Prodi ha incontrato qui al Senato
E che sta incontrando
Non nascono dall'esistenza di piccoli partiti nella coalizione di Governo
Nascono dal fatto che noi abbiamo vinto le elezioni politiche per caso
E abbiamo fatto finta
Di aver destra vinte
Ne abbiamo vinte per caso perché in questo ramo del Parlamento se non ci fosse stata la legge di Calderoli
Quei quattrocentoquaranta mila voti che il centrodestra apprezzo in più
Avrebbero tratto quattrocentoventisette mila ottocentoventisette mila avrebbero dato la maggioranza al centrodestra
E alla Camera abbiamo preso ventotto mila voti in più
In gran parte provenienti
Resta italiani che risiedono all'estero e se non ci fosse stata anche lì la riforma Calderoli
Quando abbiamo vinto le elezioni per caso e anziché
Affrontare subito il giorno dopo
Il tema di un accordo con l'opposizione
E di di avere un equilibrio il centrosinistra ha preso tutto
Tutto abbiamo preso pure il posto del professor
P.
So come si ricordava Petroni scusi con tutto
Rispetto
Tutto
Ci siamo comportati come se avessimo stravinto le elezioni politiche
Questa è la prima ragione
Seconda ragione
I piccoli partiti non votano la politica del Governo Prodi al Senato
E qui vengono fatte una serie di
Esempi io dico cito questi nomi con rispetto perché penso che sono senatori chiaro senatore Dini
Senatore Bordon
Senatore Rossi senatore Turigliatto
Ecco forse sarebbe giusto spiegare agli italiani che questi senatori non sono stati eletti nei piccoli partiti
Il senatore Dini senatore Bordon sono stati eletti nel partito della Margherita
Che non avrebbe nessun problema a superare se ci fosse ancora perché hanno fatto un'altra cosa questo
Il senatore Rossi e Turigliatto sono stati eletti nel partito di Rifondazione Comunista
Allora se il problema e quello di impedire
Che i parlamentari eletti con un partito pulsioni facciano uno proprio
Una volta eletti
C'è innanzitutto da
Tenete presente che la nostra Costituzione stabilisce l'assenza di un vincolo di mandato ma al di là di questo sarebbe sufficiente
Modificare i regolamenti parlamentari ed impedire a chi eletto in un partito di far noto gruppo parlamentare
Siccome ho visto che il senatore Bianco ha rilasciato un'importante intervista al settimanale Panorama
E ieri senatore Violante un'altra onorevole
Un'altra
Sui due Presidenti delle Commissioni parlamentari
Senatore Bianco ha detto non transigo
Sullo sbarramento o del cinque per cento cosa dobbiamo dire lo sbarramento non è del cinque per cento mette il sette
E che c'è soltanto in Russia con Putin lo sbarramento del sette per cento nei Paesi che hanno in qualche modo una forma elettorale
E
Sa però ho detto bisognerebbe riformare regolamenti parlamentari questore assolutamente necessarie sarebbe sufficiente questo per impedire
Questa
Confusione
Infine
Ma allora voi siete favorevoli ai piccoli partiti alla frammentazione no nove abbiamo cercato in questi mesi di dare un contributo
Il processo che porterà a marzo a far nascere congresso del Partito Socialista e anche in questa direzione vogliamo fare una grande forza politica unendo tutti i piccoli partiti le liste le formazioni personalità che vengono anche da altri
La nostra riflessione diversa
Questa proposta di legge elettorale la terza in tredici anni
Io non ascolto molto Radio Radicale
Mi dicono che Radio Radicale però mi pare giusto dirlo
Per un certo periodo a ha trasmesso i discorsi che tredici anni fa l'onorevole Veltroni onorevole Berlusconi faceva un sul tema della legge elettorale
C'è da diventare Taro Sire
Perché tredici anni fa spiegando esattamente il contrario di quello che spiega oggi cioè decantava non le lodi del sistema maggioritario che avrebbe messo fine alla crisi politica e alla crisi delle istituzioni italiane allora la ragione è semplice
Poi concludo
Per risolvere la crisi delle nostre istituzioni della politica non è sufficiente cambiare la legge elettorale perché questa sarebbe la terza volta in tredici anni ci troviamo esattamente al punto di partenza
Bisogna avere il coraggio di
Cambiare la nostra Costituzione
Noi abbiamo una Costituzione che si basata su principi iper proporzionali
E interparlamentare
E abbiamo partiti politici che sono presidenziali plebiscitaria
Cioè i due più grandi partiti italiani sono esattamente vivono esattamente al contrario di principi del sostituzione
Perché in uno
Tutto si risolve andando a votare una mattina per scegliere il Capo lo dico con rispetto Borgonzoni stato scelto da alcuni milioni di cittadini e lì si risolve il problema
Nell'altro non c'è neanche questo posto il problema calcato
Condizione dello spirito sono già prima che si va a votare
Tra noi abbiamo un sistema politico che si muove nella direzione presidenziale
E abbiamo una Costituzione che esattamente ma dall'altra parte
Ci sono regole vincoli nessuno si domanda come mai le istituzioni politiche sono così bloccate per questo motivo
Ne ha bisogno del coraggio di riformare la Costituzione quello che si tenta di fare tali tantissimi antichi
E che purtroppo non si è mai riusciti a fare per per mille ragioni che non è il caso di spiegare qui questa è la strada maestra se vogliamo mettere fine alla crisi
Della politica del rapporto con i cittadini
Possiamo fare un'altra legge elettorale esattamente il contrario di quella di tredici anni fa o di quella fatta due anni fa mai problemi alla fine resteranno esattamente stessi per quello che riguarda i piccoli partiti
Noi abbiamo l'ambizione di diventare grandi quindi non è che
Abbiamo fatto il sindacato
Mi pare però che
Senatore dei Comunisti Italiani abbia fatto un ma del turno Angelo ha fatto un calcolo
Di quanti italiani votano i piccoli partiti sono sette milioni e mezzo
Allora io penso che si possa anche immaginare di cancellarli con un tratto di penna
Mi pare ma cosa abbastanza abbastanza alti per quello che riguarda l'otto l'Italia non non ho grandi notizie perché leggo semplicemente i giornali come voi so che era previsto un vertice adesso non so
Mi pare d'aver capito che è stato
Slittato Topor dopo la
Che la Corte avrà
Preso una decisione lì è anche importante che sappiamo che cosa discutere in questo vertice perché
Il Partito Democratico cioè il partito che ha dato via raccordo con Berlusconi di questi mesi in questi giorni ha presentato più di una proposta c'è la proposta del senatore Bianco
Che io considero
Sì positive
Un po'strana
Ciò non voglio fare delle polemiche più di tanto francamente
Sì
No soppresso
Cioè
Una proposta indecente molto migliorabile poiché c'è una proposta se non volevo creare problemi nostri compagni verrà comunque e poi ci sono altre proposte quella di Franceschini sono uno stato di confusione
Confusione generale
Tutti sappiamo che
Questa iniziativa
Di Veltroni
D'accordo con Berlusconi
A determinato
Una difficoltà in più carico
Governo e difficoltà anche per l'iniziativa preso dal Partito Democratico e lo si vede
Sotto gli occhi di tutti sono sotto gli occhi di tutti i test abbastanza tv quindi
Questo crea sul sulla sul futuro del Governo tante ombre tante preoccupazioni perché tutti si rendono conto di
Questo al di là delle
Al di là delle delle buone intenzioni che che io
Non dubito ci siano
Penso che nessuno lavori per fare cadere Prodi del Partito Democratico ma oggettivamente l'iniziativa resa ha reso molto più debole come
Che rischia nei prossimi giorni rendono ancora più detto
Questa la realtà basta aprire i giornali reggere tutte le dichiarazioni che si sono visti
Scusatemi se non sono stato molto preciso ma siccome
L'altro oggi faccia anche
Dobbiamo fare gli auguri all'onorevole snellire confinante diventa una
Ci sono domande
Spreco
No
Ma guardi qui a Milano in discussione
In
Commissione affari costituzionali un testo di legge
Allora siccome come qualcuno ha giustamente detto
Le leggi le verifiche i Governi non nascono cadono attraverso le interviste ai giornali
Quello è il
Il
E l'occasione
Il luogo dove ci si misura non soltanto con a parole ma con atti formali
Quindi noi siamo in presenza nel Parlamento italiano di una proposta che è stata formalizzata dal presidente Bianco
Credo con
Il beneplacito con il sostegno
Con la la la la
Sostegno ecco bene del segretario del Partito Democratico del presidente di Forza Italia
E si sta discutendo se prendere quella legge come legge
Bassetti per fare una discussione noi abbiamo detto che quella legge come testo base discuta nella struttura
Un'eventuale nuova proposta leggendola non va bene
Perché è una legge a parte il fatto che su questioni non secondarie lascia
Modo del tutto aperto
Le alternative basti pensare soltanto alla possibilità di votare con una scherno con due schemi
Basti pensare alla dimensione eventuale delle circoscrizioni e su altre cose ancora
Ma comunque quello che io voglio sottolineare che in Parlamento da un punto di vista formale
Quindi non da un punto di vista
Altro genere questa proposta a incontrato il consenso del Partito Democratico di Forza Italia otto
è riuscito a raccogliere il dissenso di tutte le componenti politiche di tutte le forze politiche del centro sinistra e di tutte le altre componenti politiche del centrodestra
Allora e del tutto inutile
Che qui ci esercitiamo come ha fatto con rispetto parlando all'onorevole Franceschini a dichiarare quale sarebbe secondo noi il miglior disegno di legge possibile dice
Perché è evidente che se partiamo così non andiamo da nessuna parte bisogna cercare di individuare un minimo comune denominatore su quello lavorare
Quello è il minimo comun autore non ancora il testo di presentato da
Non ancora possiamo lavorare per un aggiustamento
Lo dico quel minimo comune denominatore fermo restando ogni ulteriore
Integrazioni e correzioni cambiamenti eccetera eccetera
Ma se non raggiungiamo neanche quel minimo comune denominatore non andiamo da nessuna parte
Guardi oggi guanti guardate
C'è un'intervista importante secondo me
Del ministro della difesa l'onorevole Arturo Parisi al principale quotidiano italiano al Corriere della Sera nella quale dice facendole proprie mi permetto di dire una alcune osservazioni che noi da settimane andiamo facendo
E ciò
Non è pensabile di modificare una legge elettorale sulla base di un accordo preventivo
E sostanziale fatto dall'onorevole Veltroni dall'onorevole Berlusconi
Anche contro le loro rispettive coalizioni
E le forze politiche che compongono il loro rispettive coalizioni
Noi pensiamo che sia necessario nella verifica politica che deve essere fatta così diceva non si sa bene adesso quando
Che anche questo tema della legge elettorale si è introdotto per non vi ha ragione che se la maggioranza si spacca e si divide sulla legge elettorale cade il Governo
E chiaro questa non è chiaro ma secondo me lo capiscono anche le pecore scusa
Chiunque lo capisci ovvio che lo capisce
E questo sarebbe soltanto un regalo all'opposizione
O no
Ancora mi sembra evidente che questo i maggiori non
Io
Ho chiesto infatti formalmente al Presidente della Commissione affari costituzionali
Di fare almeno un'ambizione
Sulla legge elettorale e cioè di sentire sulla legge elettorale il parere del Governo cioè il parere
Di quel Ministro delle riforme
Oltre che dei rapporti con il Parlamento l'onorevole Chiti il quale tra l'altro alla dei lega ricevuta dal Presidente del Consiglio Prodi per
Modificare la legge elettorale e sulla legge elettorale il ministro Chiti
Esattamente mi aiuta l'onorevole Villetti ha preparato una borsa e assentito le diverse forze politiche su quella bozza
Ma come pensate di fare una legge elettorale senza il parere
E io dico anche il concorso che può essere propositivo può essere critico ma insomma senza l'apporto del Governo come è pensabile questo
E come è pensabile come giustamente diceva Boselli approvare una nuova legge elettorale senza contestualmente
Modificare i regolamenti parlamentari
Almeno nell'immediato questo può essere fatto e sei
I regolamenti GSE la Corte costituzionale dovesse respingere quindi ritenere non ammissibili i quesiti referendari anche affrontando le riforme costituzionali
è pensabile fare questo lavoro diciamo di una così complessa e grande riforma
Affrontando la quale si aprirebbero assoluzione unico si risolvessero
Ma si avvierebbe ero assoluzione
Quei grandi problemi di crisi democratica di crisi istituzionale che noi oggi stiamo vivendo
Come è pensabile questo farlo senza il Governo o addirittura contro
Il parere del Governo o ignorando comunque il parere del Governo
Quando coloro che devono ripeto fare la riforma elettorale votarla in Parlamento la maggioranza si divide o potrebbe dividersi sulla legge elettorale che evidentemente provocando una caduta del Governo
Perché
Scusate se il Governo ha minacciato dalla votazione io di un decreto-legge o della legge finanziaria immagino che la sua esistenza sarà ancora più minacciata sia in Parlamento la maggioranza medesima si spaccasse su una proposta di legge elettorale
Che quale che sia insomma quindi è evidente che c'è un problema che riguarda l'insieme della coalizione Parisi ha detto in questa intervista chiaro e tondo leggete la verso la fine
A riprova anche della ragionevolezza di questa nostra posizione che
Anziché proseguire in un confronto diretto tra Veltroni e Berlusconi bisogna sentire innanzitutto le forze
Il parere delle forze di maggioranza sulla legge elettorale e cercando di raggiungere quel minimo comune denominatore
Strano all'altra tra le forze
Tra le forze del centrosinistra perché diversamente
Insomma adesso non voglio dire a qualcuno ha detto rischia di saltare tutto
L'espressione non è mia non è nostra edita autorevolissimi dirigenti del partito democratico
Come come
Voi
Sì quella del matterello diciamo era un'ipotesi estrema se ho capito bene nella proposta di Parisi nel senso che lui diceva alla peggio abbiamo già una legge pronta che comunque
Corre TBE perfettibile però che ha dato i suoi frutti si potrebbe tornare quello che non mi sembrava anche
Noi abbiamo delle idee precise
Ebbene le proposte precise da fare
Sulla base del testo che abbiamo qua in discussione in Senato
E le formalizzerei
Avanzeremo
Abbiamo delle idee precise che possiate possono queste nostre proposte in queste nostre idee a nostro giudizio contribuire a raggiungere un accordo di un'intesa che io penso
Dopo aver ascoltato una buona parte del dibattito che abbiamo fatto nella Commissione affari costituzionali questa intesa non è impossibile se la si vuole raggiungere
Il mio timore è che invece deliberatamente non la si voglia
Non dico raggiungere ma nemmeno perseguito
Prevalse
Sono proposte precise molto precise
Che tendono a ridurre la frammentazione a garantire la governabilità e avere delle leggi avere una legge elettorale chiara senza trucchi senza imbrogli
Per esempio tanto per dirne una avere una legge elettorale che contemporaneamente non introduca il premio di maggioranza e la soglia di sbarramento per esempio
Non saremo nelle proposte precise sospesa
Leggi che garantiscano il sistema è per garantire il sistema non permette la funzionalità della legge elettorale non per
Non siamo mossi da interessi particolaristici
Va bene ci sono altre domande no
Grazie della vostra attenzione e buon lavoro
Va bene voi avreste