Europa: è necessaria l'unità per contare di più

Un saluto
Un cordiale saluto a tutti gli amici che sono intervenuti spetti sono qui con noi stamattina sia gli amici federalisti si dei parlamentari parlamentari europei e parlamentari nazionali
Che o no qui con noi oggi
Come sapete la manifestazione di questa mattina l'incontro di questa mattina sostanzialmente dedicato al problema
Ok sulla
Al problema della
Della lotta per l'Unione europea
Stiamo ricominciando e chiedere l'iscrizione hanno ricominciato la battaglia
Hanno ricominciato la battaglia chiamano a raccolta le forze politiche
Il incontro di oggi appunto destinato alla definizione di un programma sul quale le forze politiche possono essere d'accordo con noi e sulle quali si possa marciare nei prossimi mesi
Io non vorrei trattenermi a lungo su questa su queste battute iniziali la giornata può essere più proficuamente utilizzato S tutti coloro che intervengono vorranno esprimere il loro giudizio sulle nostre proposte
E quando il segretario generale del movimento federalista Alberto Majocchi farà un breve rapporto introduttivo a seguito del quale sentiremo il parere dei parlamentari e anche del pubblico
Parole al vento
Ma io non credo che in questa sera in quest'occasione sia necessario fare una lunga analisi della situazione europea io vorrei certo soltanto cercare di richiamare per introdurre questa discussione fra amici che si da tempo si occupano dei problemi dell'Unione europea vorrei richiamare rapidamente la situazione
In cui si trovò oggi l'Europa e quali sono le soprattutto le iniziative che i federalisti intendono assumere in questi mesi
E quindi le le proposte che noi facciamo ai rappresentanti dei partiti le forze politiche parlamentari europee che sono qui oggi con io credo che a quello che un dare un giudizio sulla situazione europea oggi è molto semplice è molto semplice perché finalmente sono i fatti che parla non è più necessario a non sono più necessarie delle interpretazioni sono i fatti che papà noi siamo in una situazione e possiamo soltanto richiamare cui elementi di questa situazione internazionale in cui si colloca l'Europa da un lato abbiamo avuto la crisi monetaria internazionale il crollo di Wall Street è venuto a mancare uno dei pilastri dell'equilibrio internazionale che è rappresentato dal ruolo che il dolore ha giocato come moneta
Volete rifinanziamento gli scambi internazionale moneta su cui si fonda il processo di integrazione europea d'altro lato è venuto a mancare l'altro punto di riferimento per la situazione europea di questo dopoguerra e cioè l'impegno strategico americano per la difesa dell'euro
E questo in un contesto in cui a livello internazionale si va delineando un accordo fra le due superpotenze
Quindi si apre una fase di distensione nei rapporti internazionali dell'Europa invece di giocare un ruolo attivo in questi fase di evoluzione dei rapporti internazionali assume un ruolo passivo timorosa di questa nuova situazione degli sviluppi che ne possono derivare
Credo che di fronte a questa situazione che vede venire a mancare i due punti di riferimento esterni su cui si è fondato il processo d'integrazione europea in questo dopoguerra il dollaro e la difesa americana la reazione europea qual è la reazione europea è quella che noi possiamo prevedere si manifesterà Alberti di Copenaghen già un continuo ritornare sui problemi interni dell'integrazione senza poter definire le soluzioni adeguate per i problemi dell'agricoltura né soluzioni adeguate sui premi del Bilancio e dia una totale assenza dell'Europa sui due temi fondamentali
Perché noi sappiamo benissimo e non è un anche qui un problema ormai che richiede molte illustrazione che la vera risposta europea alla crisi che si è manifestata a livello internazionale si può avere soltanto con la creazione di una moneta europea e con la difesa europea
Dove difesa europea significa che l'Europa si assume in prima persona la responsabilità di garantire la sicurezza degli euro
Ma la risposta sull'insulina in termini di creazione della moneta europea in termini di ferro che non è venuto perché attraverso la cooperazione intergovernativa l'Europa non è capace di andare al di là della proposta del Consiglio di Difesa franco tedesca
O di accordi per la riduzione dei saggi di interesse sempre a livello franco tedesco ma siamo sempre sul terreno della cooperazione intergovernativa sul terreno della cooperazione intergovernativa non c'è possibilità di avanzare non c'è possibilità di arrivare a dare una risposta propedeutica noi sappiamo che la risposta europea efficace consiste nella creazione del la moneta europea nella creazione di ferro
Sappiamo anche che è possibile procedere gradualmente verso la creazione della moneta e verso la creazione dalla difesa europea ma questo è possibile soltanto se viene definita la struttura politica entro cui deve inserirsi in questo processo di integrazione monetaria e di integrazione del però delle forze difensiva europea cioè se siamo in grado di costruire l'Unione europea accoglierà ugualmente vengono attribuite le responsabilità sul terreno monetario sul terreno meno sicure
Quindi il problema dell'Unione europea è un problema all'ordine del giorno se l'Europa vuole inserirsi come elemento attivo in questo processo che si è aperto a livello internazionale
Perde ridefinire il nuovo ordine economico internazionale che deve governare il mondo per il nuovo ciclo politico e si vuole a giocare un ruolo attivo in questa fase del processo di distensione che si è aperto a livello internazionale
è assurdo che in una situazione in cui le due superpotenze riescono a definire per la prima volta nella storia un programma di riduzione dell'armamento nucleare
Che incomincia a provocare con l'eliminazione degli euromissili e che incomincia a provocare le prime conseguenze positive
Sul terreno della riduzione delle forze strategiche in prospettiva sulla riduzione delle forze convenzionali in Europa e assurdo che l'Europa non sia capace di giocare un ruolo propositivo e attivo
I giochi un ruolo invece negativo in questa situazione
E le proposte che vengono dall'Europa sono proposte
Difensive che mirano ad aumentare a rialzare il livello degli armamenti e non a a rafforzare il processo di distensione
è chiaro quindi che se l'Europa vuole giocare un ruolo attivo in questa fase in cui si definiscono i destini del mondo per il prossimo ciclo politico l'Europa deve incominciare a preparare fin d'ora il processo che deve portare all'Unione Europea
Il processo che deve portare all'Unione europea non l'abbiamo visto l'esperienza che si è manifestate in occasione della battaglia aperto al parlamento europeo per la con il progetto di Trattato per l'Unione europea questo processo non può essere portato a compimento se non vi è un intervento attivo da parte del popolo europeo questa credo che sia la lezione che noi dobbiamo tirare dall'esperienza del primo tentativo avviato al Parlamento europeo per giungere all'Unione non è per possibile superare le resistenze che verranno sicuramente da parte dei governi che sono evidentemente esitanti a rinunciare alla al problema della sovranità quando prima si pone nei suoi termini effettivi cioè rinunciare alla monete alla difesa significa rinunciare ai agli attributi essenziale della sovranità non è possibile superare le reticenze dei governi se non vi è una forte mobilitazione popolare e questa è l'indicazione strategica che si è venuta da Spinelli prima della sua scomparsa e a cui noi ci cerchiamo di ispirare la nostra iniziativa la nostra azione
Occorre mobilitare il popolo europeo e con cosa è possibile fare oggi per raggiungere questo obiettivo della mobilitazione del popolo
La nostra la nostra ipotesi è che sia indispensabile
Abbinare alle elezioni europee del mille novecentottantanove un referendum europeo per l'attribuzione di un mandato costituente al Parlamento europeo cioè per dare al Parlamento europeo il compito di definire gli elementi essenziali dell'Unione Europea che a sua volta sappiamo alla premessa per raggiungere l'obiettivo di unificazione monetaria ed è la costruzione di una reale moneta europea
E su questo punto io vorrei soltanto aggiunge un elemento di chiarificazione credo fra di noi si è del tutto pacifico ma che è opportuno mettere in evidenza il referendum europea è una cosa completamente diversa rispetto ai referendum
Che abbiamo nell'esperienza politica italiana
Perché è chiaro che nell'esperienza politica italiana il referendum è un elemento alternativo rispetto alla strutture della democrazia rappresentativa
Giusto o sbagliato che sia si mettono in evidenza la parte alcune forze politiche i limiti della democrazia rappresentativa e si usa come strumento alternativo dalla manifestazione della volontà popolare il referendum
Il referendum europeo nasce da un'esigenza completamente diversa nasce dalla constatazione che capi di Stato e di governo le forze politiche hanno riconosciuto il diritto di voto dei cittadini europei
Attribuendo il la possibilità di votare per l'elezione del Parlamento europeo ma non hanno riconosciuti poteri fondamentali del Parlamento europeo
Cioè nel momento in cui hanno riconosciuto i diritti dei cittadini in regola i cittadini il diritto di portare a compimento la costruzione delle unioni cioè mettono il significato del voto europeo quindi al referendum
Europeo per l'attribuzione di un mandato costituente è un referendum per la rivendicazione di un diritto dei cittadini
Perché i diritti dal Parlamento europeo sono i diritti dei cittadini europei e non riconosce i diritti al Parlamento una però significa negare nei fatti il diritto che si è attribuito ai ai cittadini europei di votare per il Parlamento e quindi decidere per il futuro dell'Unione
Quindi il problema del referendum europeo non va confuso con i pro non deve essere coinvolto nella lotta che è in corso a favore e contro i referendum e su questo non ci vogliamo pronunciare non è nostro compito quello che noi vogliamo è che sia chiaro che referendum europeo deve essere al di fuori perde il significato reale del padre prendo europea diverso rispetto al significato che ha
Che noi abbiamo oggi per quanto riguarda la i referendum nazionali allora i problemi che io vorrei trattare
In questa mia breve interruzione riguardano appunto la possibilità di avere un referendum in Italia le ripercussioni europee si possono si possono avere se l'Italia prende questa iniziativa e l'azione che è necessaria Pia avviare subito partendo oggi camminano per ottenerlo l'obiettivo finale chiedere un referendum in Italia per scatenare questo processo a livello europeo
Noi abbiamo preso l'iniziativa da tempo a favore del referendum
E devo dire la prima risposta positiva che abbiamo tenuto l'abbiamo tenuto dal Presidente del Consiglio
Goria ha risposto immediatamente alle nostre sollecitazioni noia avevamo scritto Goria in occasione del suo dell'insediamento nel suo primo governo la risposta da parte del Presidente del Consiglio è stato molto aperti
Stato molto aperta con un notevole interesse per quanto riguarda le possibilità appunto di abbinare il referendum alle elezioni europee nel mille novecentottanta
Dopo questa invito che noi abbiamo rivolto a tutte le forze politiche
All'inizio dell'attività dopo l'estate vi sono state alcune iniziative tutti conoscete che sono importanti il partito radicale ha presentato una proposta di legge per il referendum e da parte del partito comunista è stata annunciato una proposta di legge e il Partito comunista non ha presentato questa proposta di legge perché si riservava di ottenere prima l'accordo odio da parte tutte le altre forze politiche ma comunque vi è certamente un impegno da parte del partito comuni e da parte di molte rappresentanti di tutto lo schieramento a lato corso costituzionale noi abbiamo avuto risposte favorevoli per quanto riguarda il referendum cioè in sostanza la situazione oggi in Italia è che chi è un un consenso potenziale da parte di tutto lo schieramento per ottenere questo obiettivo del referendum europeo nel mille novecentottanta
Allora il secondo elemento è di vedere se è possibile
Partendo da vent'anni a porsi l'obiettivo di raggiungere di avviare il referendum in tutti gli altri Paesi europei
E anche qui le informazioni che oggi sono disponibili sono abbastanza importanti nel senso che l'annuncio dell'iniziativa italiana ha provocato un'analoga iniziativa in in Belgio
In Belgio il deputato Spittal sa ha presentato una proposta di legge per abbinare nel mille novecentottantanove a per abbinare alle alle elezioni europee un referendum sul mandato costituente al Parlamento europeo
In Francia si discute da tempo sulla possibilità di avviare un referendum è noto che mi terrà in passato si è espresso sull'opportunità di avere un referendum europei in Francia iniziative è stata ripresa recentemente anche da Rocca
Non è impensabile che in Francia iniziative del referendum vada avanti se in Italia si manifesterà concretamente questa volontà di portare raggiungere questo obiettivo ma io direi che quello che noi dobbiamo sottolineare elemento dobbiamo superare questo
Che in ogni caso vi sono ripercussioni europee dell'iniziativa italiana anche se nel mille novecentottantanove noi non avessimo un referendum in tutti gli altri Paesi della Comunità eviterei soltanto a fare questa osservazione
Se in Italia nel mille novecentottantanove contemporaneamente alle elezioni europee noi avessimo il referendum idee puntati europei eletti in Italia si verrebbero a Strasburgo con questo mandato popolare cioè con il mandato costituente mentre gli altri deputati europei non avrebbero ottenuto questo mandato costituente allora eletto ebbene tutto questo rafforza la dialettica all'interno del Parlamento europeo
Cioè scatena una dialettica di forze per cui esiste una parte del Parlamento europeo che ha un diritto riconosciuto dal popolo che al diritto costituente mentre un'altra parte dei parlamentari europei non ha visto riconosciuto dai suoi dal suo governo questo diritto costituzionale il diritto di affondare attraverso l'azione dei parlamentari europei l'Unione europea quindi in ogni caso no io sono convinto noi federalisti siamo convinti che è possibile partendo all'iniziativa per il referendum Italia avviare nel mille novecentottantanove il referendum a livello europeo almeno negli Stati dove questo è possibile
Ma che in ogni caso l'iniziativa italiana scatena una dialettica all'interno del Parlamento europeo e quindi a rafforza le iniziative per l'Unione europea
L'iniziativa per attribuire un mandato costituente al Parlamento
L'ultimo punto all'ora che vorrei trattare in queste imis in questa mia introduzione l'introduzione al dibattito che evidentemente coinvolge tutte le forze politiche sono le forze può a politiche sono protagonisti di questa nostra opinione
è cosa noi pensiamo cosa noi proponiamo per quanto riguarda l'azione in Italia a favore del referendum
è chiaro che non basta che le forze politiche siano obietta favorevoli al referendum per averlo nel Salento
Gli ostacoli sono notevoli e la manifestazione di buona volontà l'adesione a questo obiettivo di per sé non significa che l'obiettivo potrà essere conseguito
Mi sono evidentemente un'enorme quantità di difficoltà nascono al fatto de la molteplicità di impegni che stanno di fronte le forze politiche al lavoro che sta di fronte al Parlamento
Cioè è molto difficile ottenere questo o al risultato non perché manchi la volontà di raggiungere l'obiettivo ma perché la vita politica normale con le sue esigenze tende sempre a relegare in secondo piano gli obiettivi della lotta per l'Europa
E secondo elemento è che noi abbiamo poco tempo a disposizione perché ragionando in termini politici le elezioni europee del mille novecentottantanove sono domani
Noi dobbiamo pensare che i tempi per l'approvazione della legge sul referendum sono lunghi occorre iniziare subito se noi vogliamo tenere nel mille novecentottantotto la decisione del Parlamento in italiano terriere quindi le elezioni del Parlamento europeo
Nel a l'azione per il referendum in concomitanza con le elezioni per il Parlamento europeo del mille novecentottantanove allora l'idea che l'articolazione delle iniziative a favore della del referendum che intendiamo proporre sottoporre la vostra discussione
è di questo tipo noi pensiamo sia possibile partire oggi da Milano per a mettere in piedi un comitato per il referendum a cui partecipano tutte le forze politiche che sono favorevoli a questa iniziativa abbiamo distribuito principi sia già stato consegnato pesto intorno lui che il testo della intorno a cui si raccolgono adesione questo comitato per il referendum
E questo comitato nazionale per il referendum a sua volta dovrebbe rappresentare l'avvio di una campagna per la costituzione di comitati a tutti i livelli
Il nostro impegno è dove esiste una sezione federalista dove esiste un federalista militante costituire dunque un comitato per il referendum fare in modo che la diffusione di questa iniziativa sia capillare
E a sua volta il comitato per il referendum si impegna a raccogliere a livello locale
Le adesioni a questo Comitato impegno da parte degli enti locali dei Comuni delle Province di tutti gli elementi di tutte le le formerà prenderti della democrazia a livello locale in modo tale da creare un'azione che si diffonde sul territorio e che tende a rafforzare che tende a rafforzarsi vicendevolmente con i la creazioni sempre nuovi comitati nuove prese di posizione
Nello stesso tempo vergogniamo attivare le forze dei partiti a livello locale
Quindi in ogni città l'estensione federalista rivolgerà un appello alle sezioni locali dei partiti perché le sezioni locali partiti facciano a sua volta un'azione sia sul livello nazionale dei partiti
Sia a livello locale sugli sul consiglio comunale sugli ordini da democrazia rappresentativa per avere prese di posizione
A favore della iniziativa da parte ma evidentemente tutto questo tende a creare un clima politico favorevole e a rendere più facile l'avanzamento delle iniziative che sono già state assunte anche a livello politico parlamentare per presentare una legge a favore del referendum ma noi pensiamo che dato che i tempi sono molto brevi
I risultati devono arrivare rapidamente in sostanza noi pensiamo che si possa aspettare qualche mese per vedere se le iniziative maturate a livello politico
Riescono avviare l'iter parlamentare a favore per portare avanti la legge per l'istituzione del referendum contestuale alle elezioni europee dell'ottantanove ma se all'inizio
Della primavera del mille novecentottantotto non sarà visibile
Lo sviluppo di un processo all'interno al Parlamento italiano per arrivare all'approvazione di una legge sul referendum proprio da parte nostra c'è l'impegno di chiederà le altre forze politiche la collaborazione per raccogliere le adesioni necessarie per la presentazione di una legge di iniziativa popolare per il referendum europeo in sostanza se da parte delle forze politiche
Vediamo si incontrano delle difficoltà per cui il processo
Tenderà avere degli a a procedere lentamente noi ci impegniamo anche alla raccolta delle adesioni
Necessarie per la permutazione di una legge di iniziativa popolare il che significa per esempio raccolto adesioni di cinque Consigli regionali raccolta delle cinquanta mila firme necessarie per una legge in seguito popolare
Tutto questo al fine di mobilitare l'opinione pubblica e sostenere le forze politiche sono favorevole ottenere un referendum contestuale l'azione a all'elezione europea dall'ottanta al l'obiettivo in ogni caso eh entro l'estate di giungere a una grande manifestazione pubblica a Roma in cui si presenti o la l'accordo raggiunto per cui il Parlamento italiano ha stabilito di tenere un referendum o comunque si era accorsero l'acqua sia conclusa la conclusione della raccolta di firme necessarie per le lezione per la presentazione di un disegno di legge iniziativa popolare in ogni caso entro il giugno del mille novecentottantotto non ci proponiamo di attenere a questa grande manifestazione a Roma per appunto ora perché dovrebbe rappresentare la conclusione di questa prima fase del processo per raggiungere a l'obiettivo di avere una legge afro per il referendum
L'ultima considerazione rifiuto è che noi chiediamo chi ha iniziare abbiamo chiesto a tutti i partiti un incontro per definire insieme una campagna in vista delle elezioni europee del mille novecentottantanove le elezioni europee del mille novecentottantanove devono essere preparati e subito se ne vogliamo attribuire alle elezioni del mille novecentottantanove questo ruolo speciale
Generazione ottantanove in Italia devono sostanza rappresentare l'occasione per l'attribuzione del mandato costituente al Parlamento
Occorre Sumitomo un iniziano da parte le forze politiche una mobilitazione per la preparazione delle elezioni europee e in particolare c'è un punto che per noi di grande rilievo e che è stato ripreso recentemente e che riguarda la legge elettorale europea
A nostro giudizio la legge elettorale europea è una legge che è incapace di promuovere di favorire l'attivazione delle energie disponibile alla lotta per l'Unione europea
Tutti noi sappiamo che è impensabile una legge fondata sulle preferenze con collegi interregionali che evidentemente rendono estremamente difficile da prestazioni di candidature che
Siano destinate a a rappresentare un impegno specifico sul terreno confusione
Quindi l'obiettivo eh in questi incontri con le forze politiche accanto appunto questo obiettivo strategico alla Printemps dal al presentazione di una legge per il referendum portare avanti anche il dibattito sulla riforma della legge elettorale europea perché soltanto con una buona legge elettorale europea in ottantanove ne potremmo avere delle buone elezione questo è il quadro rapidamente delle iniziative che noi federalisti proponiamo le fa altre forze politiche noi siamo convinti che si può sostenere questo risultato
L'obiettivo del referendum europeo in Italia è un obiettivo che noi possiamo raggiungere quindi noi possiamo fare delle elezioni del mille novecentottanta europee del mille novecentottantanove effettivamente il banco di prova
Su cui si può dimostrare almeno in Italia che è possibile che esiste la volontà dei cittadini di attribuire il mandato costituente al Parlamento europeo
E siamo convinti che se l'Italia porta avanti con determinazione questa sua battaglia per l'attribuzione del mandato costituente al Parlamento che l Italia non resterà sopra e in ogni caso se anche l'Italia restasse sola questo scatena una dialettica all'interno al Parlamento europeo che abbia la lotta a livello europeo per l'attribuzione dei dei poteri costituenti al Parlamento
Tutto questo è possibile dipende soprattutto da noi
Dipende dall'impegno che noi assumeremo da oggi di da mantenere costantemente i rapporti con le forze politiche di mobilitare l'opinione pubblica di sfruttare tutti gli strumenti che sono a disposizione per creare un movimento di opinione pubblica verso questo obiettivo
Se questa mobilitazione ci sarà noi siamo convinti che il risultato si potrà ottenere
Grazie Alberto Meo che prima di dare la parola ai parla agli amici parlamentari alcuni dei quali hanno già chiesto di intervenire
Vorrei comunicare che in realtà adesioni al comitato sono già pervenute al comitato per il referendum e
Tra tra queste vorrei citare il senatore Gerosa del Partito socialista l'onorevole covi del partito repubblicano lo regole Rognoni
Ed altri ancora di mi riservo di dare lettura più tardi
La parola all'onorevole Maria Luisa Casson Magna
Grazie presidente perché ogni volta che chi si incontra tutto sommato c'è la possibilità di una verifica
Per il lavoro che stiamo facendo in Parlamento col uno del movimento federalista
Direi che essendo federalisti cerchiamo regolarmente di inserire l'indirizzo dentro al nostro operatività va da sé
Che dopo che i governi hanno respinto il trattato dell'Unione Europea
E hanno prodotto l'atto unico noi ci siamo mobilitati per verificare in particolare dentro la commissione istituzionale la capacità di una nuova strategia
Avvitato la necessità che i cittadini fossero direttamente associati alla costruzione della democrazia europea
Visto però che nonostante ci sia all'ordine del giorno della Commissione istituzionali proposta di referendum
Un proprio una risoluzione che deve essere trattata e che evita sei mesi già cene inattesa che il relatore spagnolo un burlone
Produca una proposta il mese scorso abbiamo incominciato a penalizzare questo relatore dicendo che se lui non è in grado molli che io sono pronta a fare il rapporto
Io sono nel rapporto fifty fifty per quanto riguarda il mio gruppo politico
Però tutte queste manfrine non ci servono a molto allora abbiamo pensato come deputati europei
Di incontrarci in modo informale dentro la linea dell'arco costituzionale
E proprio nell'ultima sessione del Parlamento europeo era presente l'onorevole antenna all'onorevole Gawronski l'onorevole Cervetti
Naturalmente la sottoscritta e qualche altro collega amavo dei letto i nomi per dirvi che le forze politiche varrà rappresentati all'unanimità
Noi abbiamo penso una bozza di proposta della referendum di tipo costituzionale e l'abbiamo aggiustata perché abbiamo ritenuto opportuno di togliere alcuni momenti che potevano provocare delle difficoltà da parte di uno stato e quindi bloccare il referendum lo stesso
E abbiamo tentato di scrivere una ipotesi da indirizzare a tutti i parlamentari nazionali a tutte le istituzioni intorno alle quali noi abbiamo contatti o raccordi ma soprattutto a tutti i partiti politici
Abbiamo avuto poi ieri la cosiddetta cultura di incontrare il Segré il ministro degli Esteri Andreotti
In relazione al nuovo consiglio europeo al prossimo consiglio europeo di Copenaghen
Vi devo dire che abbiamo ascoltato le difficoltà e nonostante l'ottimismo taluni indicato
Noi non pensiamo che una grossa riuscita ci sarà anche se il tema era comunque dobbiamo continuare i attraverso piccoli passi
Io vi devo dire che con altri colleghi ho fatto un intervento abbastanza dirompente a furia di piccoli intarsi noi siamo arrivati per la prima volta dentro il Parlamento europeo con hanno discutere del bilancio in novembre perché mondo c'era stata data la possibilità di discutere essendo noi autorità di bilancio e quindi la follia legalizzata
Per cui dicevo ad Andreotti che sottolineava in particolare la capacità dell'attuale presidente del Consiglio intorno a un tavolo di indicare che bisognava ascoltare anche il Parlamento europeo io detto Andreotti che parte dalla situazione
Che non ha paura irrazionale avendo noi l'unico potere che è quello di rilancio per cui era ovvio per non dire determinante che il Parlamento fosse presente devo anche dirvi che in quella riunione come sempre quando si iniziano le cose le forze politiche si sono divisi fra deputati che credono al referendum e deputati che non credono al referendum fatto l'esempio mattina petto dissi Dido ha detto che invece occorreva una legge europea e quindi una legge europea che sarà più faticosa da far passare significa spostare nel due mila all'interno del mio gruppo la cassa Magnago che prende posizione Antoniozzi che diventa un pochino più più sfumato vi ho detto due partiti presenti naturalmente c'era presente
Anche l'onorevole
Il vecchietto non
Ti ammazzo paglietta che ci ha dato no una mano con molta con molta grinta e con molta forza però voglio dirvi se queste cose qui non diventano un fatto spinto dalla periferia anche alle forze politiche a rischiano di segnare il passo e secondo me ha fatto molto bene il nostro presidente a indicare come se non succede il fatto legislativo concretamente realizzabile all'interno del nostro Paese sarà necessaria una proposta popolare altrimenti non meno usciamo dall'equivoco Danny densi
è vero
Che l'incuria anche a me personalmente ha detto
Sono pronto a scrivere una proposta anche che venga dal Governo vi rendete conto però della debolezza attuale delle difficoltà variabili io mi auguro che la faccia velocemente però anche l'iniziativa popolare ritengo sia importante per produrre un fatto preciso
Se mi dovessi dire che cosa succederà è che in gennaio
Il Parlamento europeo esserci o non esserci la proposta Bourne duro discute dell'ipotesi di una legge europea intorno ai temi per il referendum
Devo anche dirvi con molta serietà che siamo preoccupati soprattutto del bilateralismo che sta andato avanti
La Francia e la Germania che sottolineano l'importanza della moneta e l'importanza della difesa comune
Dicono cose buonissime ma sbagliano come sempre il tiro non è un rapporto una domanda bilaterale ma non demandati Europa ti viene posta che deve essere condotta se questa domanda di Europa viene fuori evidentemente non è un discorso bilaterale che produce scelte che noi vogliamo indicare ecco perché io ritengo che il referendum
Se viene fatto in Italia pone un grosso problema anche all'interno dell'Europa soprattutto per due Paesi che a livello costituzionale hanno delle difficoltà reale ma voglio dirvi facendo questo ponendo CIPE entro questa linea
Noi diamo una mano e agli imputati europee ma soprattutto ai partiti politici che devono capire che ha diciotto mesi dalle elezioni non possono fare in quinta che il tema politico dell'Europa non esista
Che l'Europa dei cittadini non si fa facendo all'ultimo momento un aggiustamento elettorale ma questi discorsi vanno posti con molta serietà oggi
In per non impedendo la strada che noi stiamo imboccando come deputati europei
Come federalisti intorno al tema del referendum grazie
Grazie Maria Luisa la parola Lorenzo specchiere
Grazie presidente grazie agli amici federalisti per questa occasione di incontro che credo importante perché abbiamo bisogno di incontrarci di concordare iniziative la battaglia perché tenta di questo poi rimaniamo rimaniamo sicuramente incontri
Ecco io devo dire con due parole per caratterizzare il senso della di dell'adesione piena
Convinta quanto non potrebbe non potrebbe di più del partito radicale a questa battaglia reprobo parole in questo lui come sapete abbiamo costituito in questa legislatura i gruppi parlamentari degli eletti i radicali sotto la sigla di federalisti europei al Senato siamo felici che vorrei ecologisti
Proprio non certo evidentemente so che c'è stato qualche riserva da parte degli amici del Movimento federalista europeo ma prodotti opportuno poi per ribadire non non certo perché noi volessimo
Acquisire c'è qualche qualche assurdo monopolio rubare prendersi la e ovviamente
Non è in primo luogo del Movimento federalista europeo ma perché
Era ed è nostra intenzione segnalare con questa scelta qual è la priorità che noi diamo al nostro impegno politico in questa in questa legislatura nel momento stesso in cui come forse perché siamo come partito impegnati a costituirci impartito non soltanto nazionale ma tra nazionali ed europei perché riteniamo che come come lui crede verifiche che questa sia la dimensione oggi necessaria della battaglia della battaglia democratica
Vorrei anche ricordarlo che in occasione delle due crisi di governo costruzione del Governo Goria
E poi questa
Questa ultima
Un po'curiosa vicenda
Di queste crisi il tema della
Costruzione dell'Europa politica della democrazia europea è stato il tema centrale del non sto iniziativa e stato la questione su cui noi abbiamo pur la questione centrale su cui noi abbiamo avanzato la proposta di una costruzione di una diversa maggioranza e di una possibilità se sia se ci fosse stata la disponibilità delle altre forze che andavano a costituire un governo di entrare anche noi a partecipare alla alla maggioranza
Di questo è un pochino credo il il quadro in cui noi collochiamo il quadro politico riunita in cui noi collochiamo oggi questa battaglie che riteniamo oggi la prima battaglia la prima urgenza straordinaria necessità e urgenza come si dice quando si vara
Decreto legge uno dei troppi decreti legge la vera straordinaria necessità e urgenza oggi della vita politica italiana ed europea ma alto per quel che ci riguarda italiana è quella di cui stiamo parlando di cui stiamo parlando
Ecco può regolare con il mio primo intervento in in Senato sulla fiducia al Governo Goria quest'estate
Io avevo pro posto questo problema rispetto alla alle indicazioni programmatiche del governo che per quanto riguardava per quanto riguarda la questione europea poneva come centrale la scadenza del novantadue l'atto unico il mercato
Finalmente il vero mercato europeo io avevo detto no attenzione lambisce la scadenza la vera scadenza decisiva è quella dell'ottantanove delle elezioni europee perché senza delle elezioni europee che assumano il carattere
Di avvio almeno della costituente della democrazia europea Bibione politica europea intanto rischiamo che anche la scadenza del novantadue fallisca perché sappiamo bene quanto questa sia un pericolo concreto ma poi rischiamo anche nelle nella migliore delle ipotesi nell'ipotesi che l'unione sul terreno della del del della libertà degli scambi vada avanti e vada a a puntini noi rischiamo di andare al mattino grottesca cioè di andare a una a a un mercato europeo unico senza democrazia Europea senza qual è quale sistema dei potevi andiamo a creare in un'Europa
In cui
Non ci sia un referente democratico un potere democratico che che risponda non alle burocrazie dei governi ma al al potere popolare al punto popolare la volontà popolare
In in un contesto di di creazione di realtà chi ha meno abbozzi di realtà di realtà europea questo vale tanto più ovviamente anche per la per il la questione difesa no corrette riprendere cosa etica dal giustamente diceva
L'onorevole Cassano ignaro qui vendiamo creare vecchia grave poiché siano elementi bilaterali o trilaterali e non elementi europei ma ancora più grave che ci sia una una realtà di una struttura militare in qualche modo magari europea che non risponda un potere democratico a una ha ha un potere alla alla volontà del popolo del popolo europeo
Quindi ecco la centralità necessaria del discorso del Parlamento europeo come luogo costituente
E su questo
Devo dire io non ho quasi nulla da aggiungere se non una dichiarazione di pieno consenso con quello che è stato già detto tarda mai o che la casa a Magnago
Sulla sulla sulla prospettiva necessità di conquistare il il referendum almeno intanto in Italia ma che in Italia per poi conquistarlo dovunque in Europa per in questo in questo senso
E come ricordava presidente in apertura noi abbiamo già presentato in parlamento Progetto di legge perché in Italia schivata e come avevo scritto nel nostro Progetto di legge al più tardi
Nella
Nell'ottantanove al al referendum europeo
Antinori in realtà questo progetto lo avevamo presentato appena stato tecnicamente possibile
In apertura di Legislatura per cercare di conquistare obiettivo che sappiamo difficilissimo quasi impossibile ma almeno la l'occasione volevamo offrirla le forze politiche di un confronto su questo di abbinare il referendum sul parco poteri del Parlamento europeo a ai referendum che sono già tenuti a questi referendum
Sarebbe stato se fossimo arrivati a questo è chiaro quale quale forza oggi avremmo in questa prospettiva certo era era difficile
Ma
Il problema è comunque ora andare avanti andare avanti evincere in questo io devo dire che sono d'accordo con la proposta così come e è stata avanzata ma semmai ecco io vorrei proprio suggerire come elementi di dibattito di valutazione all'attenzione del Movimento federalista europeo e delle altre forze politiche alcune considerazioni sui sui modi sulle strade più efficaci per arrivare per arrivare al all'obiettivo che vogliamo comunque
In primo luogo ecco perché non possiamo non porci
L'obiettivo
A me all'obiettivo c'è ma costruttivamente in termini politici non una dichiarazione di arrivare al referendum già nell'ottantotto
Con cioè conosciamo i tempi della politica italiana sentiamo quanto è difficile ma se c'è un riconoscimento come delle forze politiche sono presentate a questo tavolo
Della straordinaria necessità e urgenza come dicevo
Di questo discorso
Le possibilità tecniche ci sono tutte
Valutiamo se e più efficace e questo proprio
Io propongo di discute di valutarne insieme se più efficace ai fini che ci proponiamo dare solennità in qualche modo alle elezioni europee dell'ottantanove abbinando il referendum o invece è una strada possibile
O invece quelle anticipare il referendum in Italia tanto per dare slancio forza alla proposta di referendum negli altri Paesi d'Europa perché in questo ma certo se nell'ottantotto in Italia ci fosse ci fosse un referendum quanto sarebbe più forte poi l'iniziativa di quei parlamentari quelle forze politiche che altrove in Europa c'è il cartello di percorrerla aspra quindi ecco valutiamo questo per questo questo elemento
E quant'altro l'altro punto come quale testo di proposta portare avanti del Parlamento italiano e poi c'è la differenza sostanziale fra il testo che noi abbiamo depositato Parlamento e diciamo limiti la bozza che circola dell'infettiva comunista sta nel fatto che noi non proponiamo di votare non lo proponiamo la riforma costituzionale non proponiamo una legge costituzionale per il indire il referendum europeo
Perché intanto riteniamo che sia tecnicamente possibile giuridicamente possibile essendo un'iniziativa una tantum non essendo una riforma generale delle l'istituto del referendum su iniziativa una tantum
Riteniamo che sia possibile ecco di questo punto però è importante è importante discutere anche con la cultura giuridica che anche qui presenta
Perché se questo è vero se è vero che è possibile andare non per la strada della della riforma della riforma costituzionale e notiamo un duplice vantaggio
O no è quello della velocità perché come sapete la riforma costituzionale richiede addirittura per l'Italia quindi gli ostacoli si moltiplicano sappiamo come qual è il modo di funzionare della della vita politica evitiamo la doppia lettura di Camera e Senato
Evidentemente abbiamo molte maggiori possibilità realisticamente di arrivare in porto e l'altra cosa che vuole dire quanti più importante
Evitiamo di inserire
Questa nostra iniziativa nel dibattito che sappiamo quanto sia difficile sulla riforma degli scooter credo
Su cui le opinioni
Riproduce le forze politiche sono molto distanti
Ad oggi se andiamo a inserire queste iniziative in questo dibattito veramente il rischio anche con la miglior buona volontà rispetto a questo specifiche iniziative ben dall'importo rischiano di di essere di essere
Di essere vanificata
Questo non per obiettare da parte nostra in termini di principio a inserire un referendum di questo tipo
Nella riforma degli studi un referendum per e devo dire un orientamento che non abbiamo una punizione formalmente assunta per quanto ci riguarda su questo ma i prevedeva che i il prevedere e su una materia su cui non è possibile il referendum abrogativo
Ma su cui invece ci può essere una forte opportunità di sentire parere diretto del popolo come la materie trattate internazionale il referendum consultivo possa essere previste in sede costituzionale devo dire insieme possa essere una soluzione giusta però punto io sottolineo da importante di tener distinti idee due sfere le due sfere di di Diva
Tutto questo non per porre sia chiaro in termini pregiudiziali queste nostre preoccupazioni sotto il la la nostra preoccupazione prima e di arrivare ovviamente a al referendum per cui è chiaro che occorre arrivare a un'intesa intendersi disco discutiamo qui per discutere per intenderci per arrivare alle a un testo di a un testo di legge e all'iniziativa politica ampiamente comune trovando le forme più efficaci poi dove c'è la volontà politica le forme le forme si trova no
IVA la proposta del Comitato delle leggi di iniziativa popolare leggi d'iniziativa
Regionale
Se mai anziché devo dire intanto che ovviamente la mia personale adesione e Britos altri poteri preannunciare la adesione anche a livello milanese del del Partito Radicale al comitato
Se mai lo so ecco rispetto ai tempi che stati prospettati valutiamo se
Non sia opportuno appena arrivati nei tempi più brevi alla definizione di un testo di un testo su cui con convergiamo partire subito senza aspettare inutilmente con la sia perché se no non vi è ben chiaro che cosa farebbe di comitati e se non promuovere questa iniziativa sia perché il fatto che ci sia l'iniziativa e io direi insieme
Della raccolte di firme
E dei cittadini e della dense di nei consigli regionali che sarebbe molto importante è la prima volta sarebbe la prima volta che i consigli regionali
Attiverebbe ero questo loro questa loro
Facoltà e poi sarà importante avere il maggior numero possibile di consigli regionali ma poi perché no anche province dei comuni delle Province cioè le paure una coralità di pronunciamento
Al Paese allora credo anche rispetto a un dato di questo tipo anche lei difficoltà che potessero derivare al a debolezza di una maggioranza che è quella che ha detto mi pare non riesce a mettersi d'accordo
Invece mettersi d'accordo su nulla ma su rispetto a una a un'iniziativa che questa qualità che questa forza nel Paese credo che sarebbe forse possibile superare anche le difficoltà
Tecniche in quanto politiche politiche in quanto tecniche che se no rischiamo di trovarci fra i piedi e rischiamo e per le quali stiamo diverso astratta invece un'iniziativa su cui credo che Lelli potenzialità di una di un successo siano siano Mottola grazie
Senza volere intervenire nel dibattito vorrei semplicemente particolare mi pare che il senatore strippiera essa ha messo in luce alcuni aspetti anche operativi abbastanza importanti
Vorrei ricordare come d'altra parte l'ha già detto prima Maiocchi esiste una proposta formale del Movimento federalista rivolta alle segreterie dei partiti
Rivolta quindi anche la segreteria del partito radicale la segreteria del Partito comunista per arrivare quanto prima degli incontri bilaterali nel corso dei quali si possa effettivamente valutare il il le azioni concrete che si possono realizzare
In un certo senso mi sembra che la prospettiva che delineato Mariotti e sulla quale noi ci attestiamo è quella di dire ci sarà una certa data potrà essere febbraio potrà essere gennaio potrà essere matto questo evidentemente per discuteremo entro le quali noi ci aspettiamo che le forze politiche si schieri non prendano posizione
Su un testo di legge facciano tutto il possibile per portarlo rapidamente al voto
Se questo non avviene a questo momento sarà l'MF che chiamerà di nuova raccolta i partiti che prenderà anche partirà con la proposta di iniziativa di legge popolare
Questo quanto meno è lo schema sul quale noi in questo momento stiamo lavorando non è detto che questo schema non siamo rigidamente vincolati quello che ci interessa è sedersi intorno a un tavolo
Sia con i singoli parlamentari come stiamo facendo anche con queste riunioni sia anche con la leadership dei vari partiti con i quali definire in concreto le azioni da fare di massima disponibilità da parte nostra esaminare qualunque prospettiva alternativa il punto di riferimento arrivare
Presto il più presto possibile referendum do la parola al onorevole Pomicino
La ringrazio
La ringrazio
A nome anche gli altri colleghi tenuti lontani da questo importante riunione per impegni politici Rocca hanno dovuto allontanarsi fatto obbligo perché non c'è dubbio specie anche nome della amico compagni Quercioli io porto l'adesione del Partito Comunista al comitato di cui è stata proposta la Costituzione
Devo dire che io ho trovato un suggestivo interessante il modo nel quale
Maiocchi rappresentato questo
E che
La cosa importante che vede da un partito come il nostro voi sapete che la nostra scelta purtroppo fu scelta sofferta non fu certo automatic
E devo dire questo fatto aumenta
In tutti noi l'impegno che cosa si traduca in realtà e noi sentiamo in modo forse Ruocco hutu crea altre mi permetto di dire il punto di degrado cui è giunto la non solo la Costituzione troppo ma anche la vita quotidiana dell'Europa e appunto perciò noi condividiamo io solamente condivido il modo in cui ha impostato Maiocchi la relazione
Si trova di fronte un punto di svolta
Dello storico molto ugualmente dell'umanità vedono troppo cinque bambini
Cose importantissime di oltre quarant'anni non so no
Alla fine della seconda guerra mondiale sono crollate o non hanno più ragione di essere sono state superate dai fatti
E quindi andare avanti con la strategia dei cosiddetti piccoli passi significa ispirarsi alla visione più conservatrice si conservano dei dei cose di fronte rispetto all'evolversi della situazione del mondo e nelle coscienze nel coscienza del mondo
Ecco perché ecco perché
Le abbiamo bisogno di un di una decisione
E di un impegno che caratterizzino la volontà di affrontare positivamente in questo punto di svolta
Ha ricordato come gli occhi le traversie e chi vive al Parlamento europeo
Forse in può allungare l'elenco ma ricorderò anch'io come ricordavo forse il più illustre pensatore italiano qualche secondo fa che le traversine poi sono opportunità perché voglia agire per chi voglia mettersi sulla linea della cambiamento della dei rapporti che nella società nel mondo caratterizzano caratterizzano la nostra vita
L'Europa lo dicono anche i sondaggi che vengono fatti ufficialmente ha subito un calo direi così nell'amore può fare
Ma appunto per questo
Bisogna fronteggiare le cose
E devo dire che aggiustamento stazione che Mario che qui suggerito che Movimento federalista suggerisce
Di andare a vedere al referendum con le elezioni cioè e indicando una prospettiva politica e non soltanto una ipotesi referendaria e la prospettiva politica e quella che avrebbe dovuto caratterizzare la vita dall'Europa
Al mille novecentocinquantasette e che in realtà ora può farsi può farsi più più concreta Fazio concreto Varzi ben concreta proponendo un referendum io non so se saremo costretti a presentarlo solitario spero di no spero di no
E non solo non mi addentrerei nelle leggi elettorali quelle che avvengono questa materia perché mi pare che ci siano parecchie voci che da questo punto di vista suggeriscono mutare e gli schermi elettorali che hanno caratterizzato sinora l'Europa
Mentre forse li chiamerei più l'attenzione su un paio di cose
Che a me sembrano strategiche che sempre più la scelta per l'Europa per la realizzazione dell'Unione europea è una scelta per la democrazia
Per la vita democratica nella società del le le diverse società nazionali e dalla Società europea sul insieme la seconda è che la scelta per l'Europa è fra i paesi europei ma non soltanto fra di essi la scelta della cooperazione a livello internazionale a livello mondiale di quello europeo per cercare di uscire tutti insieme
Dalle condizioni difficile nel quale viviamo
è stato ricordato la questione monetaria che mi pare esemplare
Non c'è momento da per forte che sia
Giapponese o tedesca che posso affrontare da solo la situazione che si è determinata e nemmeno la moneta americana
Quindi l'esigenza di anch'mutare comunque in modo completo l'orientamento appare come una cosa come una cosa di e come un'esigenza assolutamente assolutamente essenziale vorrei dire che
Fra ciò che pesa oggi sull'Europa cioè la mancanza di una decisione sulle risorse
E non so se a Copenaghen questa spada prese e un'Europa che non abbia risorse è un'Europa che non potrà fare nessun passo serio ignoranti
E altri che sono già state ricordate
Ci sono richieste soluzioni coraggiose ricordo una per tutte quella dall'agricoltura io sono molto meno
Sì conformistico
Del ministro all'Agricoltura italiano tutto contento quando si arriva a soluzioni che hanno un effetto di far aumentare i prezzi interni nel nostro paese c'è una cosa da sistemare
Ma se non bisogna essere d'accordo un Pandolfi Palmiro su questa linea beh nemmeno alla Thatcher
Che tuttavia età di poter vendere il burro sul mercato mondiale a trecento lire al chilo un fare ognuno di noi farebbe volentieri ed è meno male che ce lo comperano ex così ci consentono di liberare un po'di magazzini in distrutti silos
Piedi che cioè voli diretti vengono al al pettine
Una serie di nomi che ti chiedono una soluzione
Non sarei ottimista su Copenaghen e quindi Andreotti
Sfogo era un po'di ottimismo beato lui escono può fare io sarei molto riservato sull'esito di Copenaghen ma sarei invece decisamente ottimista
Sulla possibilità di abbinare a un grande sforzo politico quello che appunto qui viene suggerito uno sforzo come propone proposto una risoluzione uno sforzo che invece faccia andare per la via giusta una serie di grande questione essenziale
Ho citato a quello di risorse risalto il ho citato quello della moneta un riequilibrio sulle questioni agricole pure equilibrio sulle questioni agricole un riequilibrio generale per nel questioni che riguardano i rapporti fra i diversi Paesi
E così un anno e mezzo è un tempo di domani diceva giustamente Maiocchi basta appena e il rischio di far naufragare tutto ciò della improvvisazione
Nella propaganda che non convince è un rischio francamente io non correrei e non bisogna correre
Questo
Si fa ribadire e chiudo
L'adesione alla proposta avanzata dal Movimento federalista e l'impegno del nostro partito perché questo accada guanti
Nel modo concreto come già non abbiamo una serie di iniziative in corso vero forse vedremo nei prossimi mesi e spero quindi si possono dare un contributo grazie dottor
Grazie onorevole anzi la parola l'onorevole Andrea
E dopo tante così mi colleghi io stamattina ma non sono arrivato sono soprattutto un po'preso in giro dalla signora pensi che m'ha detto nei Vangeli imparare risulta sono debuttante in materia anche se ormai da dieci mesi
Mi occupo di problemi europei in modo estremamente attivo nell'ambito del Parlamento europeo e quindi cominciato dovrà lo scolaro per i primi mesi ad ascoltare voi al violino dentro questi problemi adesso a livelli anche personalmente permettendomi di esprimere qualche giudizio riferendo quanto meno con quella che è stata la mia esperienza passa l'uomo che arriva dal mondo d'informazione quelli che sono proprio i problemi dell'informazione dei della comunità europea del parlamento europeo di tutte le differenti istituzioni di questo mercato comune europeo
Io volevo chiedere tutti i colleghi quante volte durante il giorno quando ci si presenta quando si viene riconosciuti in quanto parlamentare occorre veniamo richiamati conveniamo richiesti dopo un po'compiacimento dollaro sole che sono davanti a noi meridionali dell'imputato ma che cosa fate
In Europa
Perché effettivamente non si non sa assolutamente che cosa la maggior parte dei casi che cosa si faccia in Europa quindi problema elvetiche molto più a monte di quanto effettivamente non posso poi diventare c'è un'adesione totale da parte del mio partito Partito socialdemocratico italiano su questi nobilissimi intenti ed arrivare a dare sempre più importanza dare sempre più costituzione stiamo parlando di materia costituzionale arrivare a fare un referendum per dare la possibilità ai deputati italiani nell'ambito di tutti gli altri
Deputati siamo cinquecentodiciotto la possibilità di parlare con questa voce costituente di essere un primo esempio di spezzare una una una una coesione che in questo momento c'è di utilità questo Parlamento europeo perché come diceva giustamente la l'onorevole cassa Maniago l'unico lavoro che stiamo facendo dovrebbe essere quello di bilancio che adesso è stato tolto anche quello di quest'anno non è stato possibile neanche arrivare a questa risoluzione
Ecco l'onorevole Bonacini prima diceva che l'Europa ha subito un calo io direi che non ha mai raggiunto
Nell'ambito dell'opinione pubblica un livello che doveva raggiungere il proprio per mancanza di informazione la gente non sa che cosa vuol dire fare questa Europa a parte il fatto di unire e di far diventare questo continente fanno rientrare effettivamente nelle possibilità che ha perché l'Europa unita ecco questa è una cosa semplicissima che ho imparato appena arrivato a Strasburgo potenzialmente è superiore a qualsiasi altro blocco
Economico politico mondiale l'Europa unita e più forte del blocco americano l'Europa unita e più forte delle più forte l'emergente blocco pacifico trovare quindi la potenza giapponese cinese che potrebbe storicamente in futuro riunire essi questo livello di conoscenza dovrebbe essere fatto dall'informazione un'informazione che purtroppo non si muove perché viene bloccata da questa forma di euro pessimismo
Determinato da intanto un blocco una fattura che si è creata in Europa possiamo anche dirlo ci sono le nazioni del Nord Europa che non sono tanto d'accordo su questo Europa che invece viene vista con e viene sentita molto più fortemente dalle nazioni del Sud Europa delle quali ci siamo anche noi del centro Europa
Difatti per cercare di sbloccare la situazione di rendersi più forti i francesi tedeschi hanno fatto un asse un asse che è antistorico che precede i tedeschi hanno sempre litigano fra di loro e anche questo secondo me è limitativo perché non è un operista questo e noi stiamo cercando di entrare in questo purtroppo cercano di far capire ai francesi e ai tedeschi che non possono agire da solo se da soli stiamo parlando di agire in dodici Paesi
Quindi giusto un referendum giusto movimentare l'opinione pubblica ma movimentiamo la non solo con i discorsi che a volte si basano sul politichese su quei linguaggi che sono difficilmente reperibili decisamente concepibili e capivi da parte della massa da parte della gente
Ma con delle azioni che siano estremamente semplici e che devono e giustamente essere fate date esso perché diciotto mesi sembrano tanti prima dell'elezione del mille novecentottantanove ma sono pochissimi volano via se si vuole lavorare perché io per esperienza so quanto è difficile arrivare nella testa della gente
Facendo capire delle cose che a volte sembrano facili ma che in effetti sono difficili come questo unione europea a che cosa può servire le Unione Europea che vanno Tabacci avremo noi con l'Unione europea e questo penso che sia l'intento di tutti noi ciascuno di noi deve portare una piccola Foglia questo albero
Che deve essere creato c'è una data mille novecentonovantadue ma siamo tutti un po'scettici su questo mille novecentonovantadue proprio per i problemi che si crea la vedo ci sarà un importantissimo non so quanti di voi lo sanno un'importantissima riunione quattro cinque dicembre Copenhagen
In cui
Ci sono quelli che devono andare questa riunione che sono pessimisti dico non baci stiamo riunendo ma le cose non vanno bene e questo pessimismo traspare
E la gente lo sente perché queste sono delle politiche di piccoli passi che addirittura però sono dei piccoli passi impercettibili non si vedono questi passi negli ultimi mesi negli ultimi anni
Come vengono fatti ci sono degli interessi contrastanti dodici paesi differenti di cui alcuni più importanti altri quindi importanti
Figuratevi metterà insieme il pasto per dodici persone differenti famiglia ecco questo è un problema che oggi come oggi si sta creando in Europa però sempre più violentemente quindi l'impegno da parte Dinoi dove sembra essere
Più importante deve essere massimo per arrivare ad un risultato che è negli interessi di tutti noi
Per cui totalmente d'accordo su questa operazione che il Movimento Federalista Europeo pur se con qualche contrasto sta cercando di mettere in funzione l'adesione totale da parte del partito socialdemocratico italiano milanese
Ma anche se non ho ancora parlato di questo con il segretario nazionale penso senza alcun dubbio anche da parte di tutto per l'uso democratico italiano italiano
La parola all'onorevole Garavaglia
Un brevissimo contributo da parte di un errore parlamentare che un membro che sinora di essere in un partito che già Lou Reed nazionale nei abbiamo il Partito Popolare Europeo
E in questo senso la possibilità di unificare la presenza non solo ideale che fa riferimento ad un altro grande primo ministro che ha dato subito agendo per l'Europa unita il contributo che l'Italia pur uscito dalla guerra e pure essendo la nazioni più in difficoltà aspetto perfino i vincitori della guerra aveva dato ne abbiamo avuto in De Gasperi
Una persona che non possiamo dimenticare a quarant'anni Pedemonte curato uguale addirittura molte delle sue intuizioni
E sì all'interno delle impostazioni ideali ideologiche di altre forze politiche qualche volta identificazione un solo dell'unione di mercato
Ho solo della solidarietà di difesa possono sembrare molto riduttivi noi
Immaginiamo cosa significa a superamento dei campanilismi riuscire ad essere solitari almeno in questi due settori il mercato con le preoccupazioni di profitto e di potenza che diventa colonizzatrice
Cosa sarebbe se già si realizzasse e quindi nonostante sia molto riduttiva di un uomo quella proiezione di un'Europa unita che l'atto unico ahimè molto meno significativo del trattato di unione
Però vedrà i nostri governi malgrado loro
Vedere che forse da potenza dei mercati un Iran malgrado tutto i Paesi o comunque chi nei paesi utilizzo un potere che non è quello democratico cioè la rappresentanza del popolo ma il potere della produzione dell'economia serata cernita pressione anche politica cresce per telefono quindi in mille centonovantadue è una meta che non ritengo non sarà rispettato
Perché non si farà rispettare in maniera quasi automatico
Allora elezione dell'ottantanove è importante
Perché il Parlamento europeo dall'ottantanove al novantadue se fosse rafforzato
Di capacità di rappresentanza popolare può ancora non avendo il trattato ma Vendola di mira l'atto mettere in moto
Meccanismi di integrazione fra i governi anche perfino attraverso gli atti le case approvazione del bilancio che rendono il novantadue non una netta riduttiva ma un'emerita allora il referendum per un partito come il mio è importanti referendum costituzionale e possiamo dire noi quasi chiedendo a fortiori delle dei rafforzamenti all'i nostri impegni sul metodo di Bonaccini dire questo proprio lui
Che apparteniamo a quella forza politica che crede che il referendum
Che non sia abrogativo
è incompatibile culturalmente con la rappresentanza democratica i cerini devono potersi esprimere attraverso le istituzioni delle quali ti mandano persone che sono impegnati su programmi su simboli sui temi e che devono rendere conto alla prossima possibilità di essere giudicati il referendum abrogativo è significativo nella costituzione tu una mediazione rispetto alle intuizioni che ha avuto allora Moro per cui certo anche i propri delegati qualche volta per una in una attualità rispetto alla velocità della società
Qualche volta attuano approvano leggi che anche in forza di momenti contingenti che in maggioranza i suoi che Rita obbligati magari politicamente non rispetta no in paese
E gli F Ino abrogativi hanno dimostrato la loro validità sui grandi temi che erano di idealità per cui la società rispetto a quei temi aveva raggiunto un livello Iotti acculturazione diverso fra le forze politiche perché un partito come il mio che dice no
A referendum consultivi se funziona le istituzioni democratiche sì al referendum abrogativi a controcarro pensoso e democratiche non può dire che essi è un forte sì sul referendum costituzionale come il nostro del quarantasei era solennità di un'elezione che coincide con il nominale e perciò i costituenti
Prende coerenti impegno di una forza politica in tutte le forze politiche che credo in questo fatto perciò oltre all'adesione personale del partito sono qui a dire che anche in un momento di polemica sull'istituto in quanto tali
Questo riesce se lo si spiega così ed è come è stato impostato stamattina si assiste così ad aprire una sua forza perfino in termini e cc perché i nostri rappresentanti in Europa sono dei rappresentanti dimezzati
Perché hanno avuto il consenso popolare e non possono però rappresentare libri dei popoli che li hanno espressi quindi se durante il la legge proprio in nel contesto della legge per modificare i meccanismi di collegi eccetera non ci fosse contestualmente l'approvazione per referendum che fa coincidere non idealmente è una coincidenza politica
La scelta referendaria come inquilino quarantasei e la scelta dei costituenti noi non solo come elemento federalista che a questa capacità culturale e qualche volta chi è più avanti diffidenze una minoranza sempre nel Paese lo si è qui come altrove chi marcia su più velocemente dei tempi
è di solito il semi che cerca di di realizzare forti qualche volta diventano deludenti ma il problema è dalle forze politiche di aver capito il il messaggio lanciato al Movimento per le riforme
Più altra responsabilità vostra che quella di aver fatto l'azione classica di chi crede nel sistema democratico non di sostituirsi alle forze politiche non di chiedere il metodo un po'plebiscitario no qualora rappresentanza per cui si vede chi sta da una parte e chi dall'altra con le logiche delle maggioranze
E di chi si oppone alle maggioranze perché deve emergere un'idea non può essere utilizzato un referendum come quello addirittura per mascherare anche in ipotesi diverse di concezione politica interna a ciascun Paese i referendum costituente riesce a superare queste logiche al nelle meno meschine ad essere utilizzate meno contro questo o quel governo e in questo senso se italiana facesse mio immaginiamo Dino c'è qui è un vino anche da sola questa legge diventa un'occasione per far sì che l'Europa
Nella logica credo dei nostri grandi padri europei sia lo strumento di salvaguardia delle democrazie tutte le democrazie
è più facile adesso di qualche anno fa parlare in questi termini con i dodici Paesi che hanno conquistato appunto l'ingresso di qualche nazione molto sorelle in termini culturali però è diventato uno Jamie anche in termini democratici
Poiché dodici adesso hanno questa caratterizzazione interni democratici
Hanno come obiettivo che è il massimo perché crede nella politica di salvaguardare i sistemi democratici e un preferendo un costituente che appunto è una tantum cioè e quello come quello del due giugno quarantasei il referendum per mandare comunque il mandato
Di fare la costituzione dell'Unione
Qual è rappresentanti del nostro Paese così c'è un'unità veramente di rappresentatività altrimenti siamo davvero curiosi anche noi che crediamo e sistema democratico che mandiamo dei rappresentanti quasi Implant perché da che la Print un'associazione privata tra nazioni e non invece rappresentanza democratica dei popoli grazie
Grazie a moto d'ora la parola al professor Francesco rosso lilla vicepresidente dell'Unione europea nel federalismo
Desidero fare soltanto alcune molto brevissime osservazioni la prima di tipo tecnico ENEL soprattutto un'informazione
Conquistatore pienamente d'accordo con l'intervento del onorevole Garavaglia
Del resto noi come ha detto ma io nella sua introduzione abbiamo sempre
Tenuto ammettere
Molto in chiaro la differenza radicale profonde esiste tra questo referendum contro in quanto membri
Idea generica
Punto di un referendum
Ciò detto però che ha ribadito questo indirizzo politico
Rimane il fatto diciamo puramente tecnico c'era questo profilo il problema è stato discusso convegno di giuristi che si è tenuto recentemente a Milano
In questa sede il problema è stato posto e il professor privilegia da un risposta molto né
Al quesito che gli è stato fatto anche sulla base di argomentazioni apparentemente molto convincente cioè sulla base
Del
Testo della Costituzione italiana così come adesso
Un referendum di tipo consultivo può chiaramente essere introdotto con una legge ordinaria sotto questo profilo non ci dovrebbero essere assolutamente problemi
Prima di tutto per il rapper in un costruzione esiste non soltanto una forma provenivano anche un'altra forma scrittore previsto dall'articolo centotrentadue
E in secondo luogo e in ogni caso la legge costituzionale prevista dalla stessa Costituzione soltanto per introdurre leggi che modifica
In questo caso evidentemente la prostituzione non
In nessuno dei suoi articoli l'uso dello strumento Stand consuntivo e quindi per definizione una legge che lo introduce se non sarebbe contro la Costituzione non lo modificherebbe quindi potrebbe essere introdotto con la legge ordina
La seconda osservazione che volevo fare era diretta
Onorevoli scrittori per
Ritengo che sia Fortugno richiamare l'attenzione sull'importanza del abbinamento
Referendum
Italiano polvere sicuro
Questo per una serie di ragioni più importante dei quali comunque costituita dal fatto che un referendum tenuto nell'ottantotto in un contesto politico che non è stato ancora sufficientemente sensibilizzandole scaldato diciamo dell'inizio della campagna elettorale
Che io vengo dal cielo potrebbe rischiare di registrare una partecipazione scarsi pure prende invece abbinato alle elezioni dell'ottantanove sarebbe preceduto dalla campagna elettorale non solo quando da una campagna elettorale
Lui
Ogni singolo dibattito nazionale verrebbe rafforzato dei dibattiti paralleli rispondono negli altri Paesi della Comunità senz'altro avrebbe una risultati in termini di adesione e di consapevolezza molto più
Del resto la preoccupazione non è un rispetto diverso che a mio avviso è di estrema importanza cioè guerra che il referendum italiano possa avere un effetto di rimbalzo negli altri Paesi della Comunità
Da una preoccupazione alla quale a mio avviso andrebbe incontro il puro fattore di annuncio del fatto bene un referendum italiano è stato approvato cioè se nei negli altri paesi della Comunità si incomincia a sapere che comunque l'Italia farà un referendum abbinato alle elezioni dell'ottantanove perse sarebbe già largamente sufficiente per fare a mettere in movimento questo effetto di imitazione che quanto meno potrebbe qui volgere un certo numero di altri paesi della
Ultima considerazione
Il fatto è di abbinare il referendum alle elezioni dell'ottantanove ci consentirebbe i coordinare l'azione si porta avanti l'Italia con guarda del Parlamento io mi sono sempre chiesto questo punto in che modo il Parlamento europeo può o collaborare alla al referendum ed è certo che può dare un importante contributo incitando le forze politiche nazionali e i Parlamenti nazionali ad approvare referendum europei a livello nazionale
Ma a mio avviso queste azione non può andare disgiunto da da un'azione fatta a livello europeo che potrà essere simbolico se vogliamo in quanto io sono perfettamente consapevole del fatto che è molto difficile pensare di arrivare ad una decisione
Prese dal Consiglio dei ministri e che indica un referendum europeo a livello comunitario
Ciò non toglie che il Parlamento europeo si debba saper combattere anche nelle battaglie ideali non è giusto che se il referendum a livello europeo non si faranno lo si debba fare manifestamente contro il volere del Parlamento e non con il Tacito accordo del Parlamento e sotto questo profilo il parametro però si potrebbe avvalere mi pare di una considerazione molto forte molto valide che è quello del è quella del primato del diritto comunitario quindi grazie
Poiché sicuramente
Nascerebbero resistenze in diversi Paesi della Comunità e segnatamente la Repubblica Federale di Germania
Che avrebbero utilizzerebbero come argomento specifico quello è un referendum europeo sarebbe contrario al dettato costituzionale nazionale il Parlamento europeo dovrebbe invece far valere il principio ormai affermato dalla Corte di giustizia della Comunità e affermato anche dalla corte costituzionale tedesca
Secondo il quale il diritto europeo prevale anche sul diritto costituzionale nazionale ora io ritengo che in Parlamento europeo scrissi è importante per il l'immagine per il
Per richiamo ideare del Parlamento europeo che in una fase ho sentite con molte vicende numero Cassamagnaghi ci sarà una riunione in gennaio del Parlamento europeo con un messaggio solenne al Consiglio dei ministri
Si entra in un modo formale che venga
Prese una decisione per indire un referendum a livello no poi gentile noi abbiamo Giordano
La commissione istituzionale una relazione che tratta del referendum in Europa
E questa relazione ma non è ancora stilata dai rapporti
Il Parlamento europeo con la Commissione ha contestato il rapporto che non mandava antistorica
Rapporto che secondo noi è importantissimo per verificare a che punto stiamo le volontà politiche dei vari
Ecco
L'abbiamo detto a questo signore che se per gennaio non ce la fa si ritiri passi la mano qualcuna
Grazie la parola onorevole Torazzi
Pranzo innanzitutto io devo scusarmi con la presidenza per essere arrivato in ritardo abbia spiegato
Con me com'era la mia situazione stamattina ma ognuno fa quello che può la volontà lo dimostra
E come sempre quando si arriva tardi in una riunione si corre il rischio magari di non aver interpretato di non interpretare esattamente lo spirito della riunione
E magari di fare qualche ripetizione e si ha quindi il dovere questo mi atterrò di essere il più Preve possibile per non commettere due due sculture mancanza di cortesia anziché ma io vorrei solo esprimere due o tre concetti di questo genere il primo mi sembra che il fatto storico storico attuale
è che la comunità corre il rischio di essere tagliata fuori dall'Europa che comunque va avanti
L'interpretazione a mio avviso dell'importantissima dichiarazione preoccupante sotto accetto sospetto dichiarazione del cinquantesimo Vertis tic caso procure tra Tedeschi e i francesi è questa
Io dissentire è in sia pur sommessamente da quanto ho sentito dire che la storia Tella contrasto franco tedesco la vecchia storia era del contratto franco tedesco la nuova storia è anche un quella dell'Europa ed è la necessità dell'accordo franco-tedesco perché si vada avanti e anche la comunità è nata così con quella eccezionale sensibilità politica di De Gasperi
Che ha saputo in questo filone diventare l'elemento determinante ma il fatto non dimentichiamo che la dichiarazione di Schuman per nove mesi maggio è stata quella dalla quale e poi partito del progresso relativo successivo la formulazione
Cos'è il vero problema adesso che mentre quella volontà aveva creato la comunità
Questa volontà corre il rischio di determinare i fattori fuori era comunità
E qua mio avviso e la drammatici età dell'incontro di Copenaghen che o riesce a riportare all'interno queste operazione
O l'attivazione di questo potrebbe essere l'ipotesi più realistica ma in questo caso ancora abbastanza positiva a farla scaturire dal successivo semestre che non dimentichiamo è di presidente germanica
Troppo poco ci si dimentica il colesterolo troppo tanto ci si dimentica questo
Oppure oppure il problema rimane
Ecco in questo senso il rilancio il rilancio non può passare qui aderisco perfettamente a quanto è stato detto che a rimettere nella volontà delle popolazioni degli enti locali questo spirito questo stimolo che la comunità di per sé non riesce a quindi sta bene tutto quanto è stato detto sono perfettamente d'accordo sulla importanza anche per referendum non solo per cento purché abbia due caratteristiche a mio avviso altrettanto necessaria la prima e aderisco completamente a quanto ha detto l'onorevole Garavaglia che sia correttamente impostate non solo sia un auspicio che non trovi una realizzazione all'interno la seconda con impatto esterno
Io sono dell'idea che se anche fossimo solo il resto quella L'Espresso dal Senato e esplicitata dall'onorevole Andreotti nella presentazione che anche solo fosse l'Italia ha una grande importanza
Purché sia posto impostato con qualità quantità i temi che giuridica e soprattutto penetrazione nella volontà popolare che diventi fatto solenne e che quindi sia trascinamento per decisioni
E di questo genere europei
Sì il Parlamento europeo non solo non sta non sarà assente e mi riferisco all'intervento precedente
Ma non so se la polizza San maniaco l'abbia detto un meno si è già pronunciata
Nella relazione queste già del Parlamento non è solo in commissione istituzionale nella relazione che approvate in Parlamento il principio non il referente
Ma il principio della necessità che venga estesa la volontà della base di espressa attraverso questo una volontà della quale si tenga conto è stato già fermate questo grande maggioranza rispetto l'usciremo poiché a farlo passare in Commissione strutturale con il mezzo il referendum e questo è molto più difficile aderisco completamente quelle difficoltà
Ottima l'idea di dire la lilla comuni la legge lambiti diretti richiamare Principe ormai assodato che legge comunitaria prevale però perché prevalga lo sappiamo tutti no
Deve passare attraverso il Consiglio dei ministri qui di questo però politicamente che il Parlamento europeo si esprima è indubbiamente cessa quindi io
Aderisco a questa impostazione faccio presente che c'è la necessità assoluta che che questa questa azione comunitaria
Sia talmente incisiva che possa arrivare alle elezioni con qualcosa ho sentito alla fine dell'intervento del Bonacina che e non sia solo di futuro ma anche di presentazione in passato non aderisco proprio completamente a certe critiche fatti a qualcuno dei nostri ministri ministro del culto ora deve fare il ministro della cultura l'errore è un altro e su questo penso che fosse anche un po'il fondo di un certo intervento
Che non si deve continuare a fare delle politiche settoriali in comunità
Dove il ministro difende la sua politica Margiotta e l'altra politica generale Interbanca e comunità quindi si possono determinare i cui scritti giuramenti agenda una piccola osservazione se mi permetta da parte e l'ultimo che è arrivato quindi mi scuso ancora a quel ordine del giorno
Ecco se e io direi mi sembrerebbe un po'diminutivo che l'Europa faccia la sua azione solo perché sono venuti a a a a meno i due fattori americani dell'unità dell'uno a me sembra che l'Europa deve fare la sua originaria politica ecco e non delle Arena fattori esterni come possono essere quelli americani il indiretta esecuzione di una sua politica
Tanto più che anche economicamente site ha dimostrato che questi fattori da soli esterni non possono risolvere i suoi problemi tolto quello per il sono d'accordo grazie grazie
La parola pensata destini del partito repubblicano
Non per abusare della vostra pazienza ma mi sembrava
Obbligatorio come mi sembra unico rappresentante del Partito repubblicano colto riunione
Portasse l'adesione l'amico con l'amico Del Pennino non han potuto essere prescritti e volevo che almeno verbalmente e fisicamente di presenza ci fosse l'adesione incondizionata voi sapete che il Partito repubblicano
Pizzico Turconi insomma vanta una paternità sul discorso europeo
E quindi mi sentivo obbligato a intervenire
Concludo Jarmoune intervento volevo solo deve venire al realismo operativo presentato la Baiocchi è importante non farsi prendere dall'euforia
Tenere i piedi in terra e quindi l'unione dei del referendum con le elezioni ma anche i tempi
Che qui sono stati presentati cioè vediamo se rientro c'è un'azione del parlamento italiano e solo se entro la primavera a bordo allora ci inseriamo mi sembra importantissimo che è oggi l'intero
Quindi ringrazio
Grazie
Sulle schiene io credo che possiamo chiudere questo incontro credo che sia stato estremamente utile e positivo
Posso anche brevemente ricordare che abbiamo avuto non soltanto le adesioni delle persone che sono intervenute al al nostro dibattito ma abbiamo anche ne abbiamo avute diverse altre vorrei ricordare quel dell'onorevole grosso dell'onorevole chiamando dell'onorevole Prandini ministro della Marina mercantile dell'onorevole Diana
Dell'onorevole squarcia Lupi che è stata con noi un po'comunque nell'andare ha voluto precisare che andava perché doveva partecipare ad un altro incontro all'Unione Europea in Svizzera
L'onorevole Parodi dell'onorevole Del Pennino cui faceva anche riferimento il professor Todeschini
Vorrei semplicemente ricordare un fatto che riguarda il passato ma che può servirci anche per capire meglio le nostre il senso delle nostre iniziative future
Vorrei ricordare che crete Rosse c'è stata un'elezione europea se noi abbiamo oggi la possibilità di eleggere i nostri parlamentari
I nostri delegati al Parlamento europeo questo deriva dal fatto che alla fine degli anni sessanta e l'inizio degli anni settanta
Il Movimento federalista europeo ha iniziato una campagna e vorrei ricordare che la campagna per l'elezione europea
è partita come campagna unilaterale è stata un'iniziativa che partiva in Italia e si è fatto in Italia
E che in virtù delle scelte che sono sì che siamo stati in grado di fare come messe in Italia
Con l'aiuto dei parlamentari delle forze politiche italiane
Non è e ho avuto dopo qualche anno alle elezioni europee io credo che dobbiamo ricordare anche questo precedente nel pensare ai problemi che ci poniamo oggi di fronte alla scelta
Alla battaglia per il referendum europeo e all'età terrore al timore e alcuni possono avanzare che questa sia un'iniziativa a esclusivamente italiana e che quindi questa Possa non avere ripercussioni a livello europeo al di là delle osservazioni che faceva mai in apertura credo che dobbiamo anche ricordare questo precedente il precedente l'elezione europea è stata possibile per il fatto che in in in Italia i federalisti gli amici dei federalisti i parlamentari alcuni dei quali sono ancora qui con noi oggi ci hanno seguito vorrei ancora ricordare infine abbiamo l'adesione del rettore della Cattolica professor Bausola abbiamo una bellissima lettera del onorevole Spadolini presidente del senato e ringrazio per essere tenuti e al prossimo appuntamento