La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 46 minuti.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 46 minuti.
09:30
09:15
09:30
9:30 - Roma
10:00 - Roma
9:15 - Milano
Brera edizione idroviario un po'particolare nel quale ci scusiamo de di stampelle IGP anche se
Questa mattina le edicole non hanno i quotidiani quindi dobbiamo rifarci hai settimanali che invece
Nelle edicole troverete
E per la verità ai materiale ricco anzi fra selezionato per argomenti insieme a Panorama e L'Espresso vedremo anche altri due settimanali
Prenderemo un commento da tempi settimanale diretto da Luigi Amicone vicino a Comunione e Liberazione e poi dal magazzino del Corriere della Sera dove potremo prendere
Tre segnalazioni dal cominciare dal pezzo forte del numero di questa settimana una intervista di Beppe Severgnini ad Al Gore
Insieme ai settimanali come
Tradizione faremo anche brevi segnalazioni da tre riviste due della sinistra e una della politica politica internazionale
Leghiste sono alternative per il socialismo aggiunto al quinto numero alla vigilia delle elezioni
E cita un poi il
La documentazione della
Della Sinistra Arcobaleno alla vigilia poi di quelle lesioni che per in essa sono stati
Disastrose a maggior ragione forse è importante capire quali erano e quali
E quali saranno e quali resteranno i o uno i temi sui quali si andava costruendo quella forse che ha avuto questo
L'osso il successo elettorale
Poi ancora mondo operaio la rivista teorica dello SDI diretta da Luciano Pellicani anche qui l'editoriale noi soli Alfieri
Firmato da Enrico Boselli fieri non sapremo se lo sono ancora
E solido su sono rimasti ma Bond operaio Mina rivista comunque assai utile assai interessante anche in questo numero di marzo aprile che si apre con due saggi sul
Relativismo lei il Papa Ratzinger tema tornato d'attualità dopo un'eclisse elettorale con il discorso di insediamento del Presidente della Camera Gianfranco Fini
Quali sono poi gli altri temi che toccheremo abbiamo detto naturalmente le elezioni
E i loro esiti per quel che riguarda i settimanali un'esplicitazione dall'Espresso e una da tempi un commento di Gianni Baget Bozzo
Poi visto che il giorno dopo del primo maggio due articoli sul sindacato uno lo prenderemo da Panorama alla crescita del quarto sindacato l'UGL
Renata Polverini ha costruito un sindacato che aveva un retaggio di
Molta
Molta contiguità con il Partito della della destra estrema come l'MSI oggi l'UGL qualcosa di diverso dalla CISNAL ed è in crescita
E poi una difesa del sindacato invece di Piero calabrese della sua rubrica SUMAI aziende a proposito dell'ultimo libro che lo mette sul banco degli imputati e poi l'informazione
Grillo e i suoi referendum firmati anche da esponenti radicali come Pannella scappato il Bernardini
La questione Alitalia e poi a proposito di caste le grandi il la casta dello dell'ordine giudiziario
è una coincidenza probabilmente ma dei numeri edicola L'Espresso si occupa della Corte Costituzionale e dei suoi privilegi panorama si occupa del Consiglio distratto
Dell'Alitalia si può prenda al sull'Alitalia si può prendere un articolo sull'Espresso che cita le ultime notizie ma anche poi
Prendersi una pausa di sorriso di divertimento con il pezzo di Michele Serra quello paradossale quello
Di una fantapolitica che nient'altro che la realtà un poco prospettata nei suoi lati più estremi e caricaturisti data e che il pezzo forte
De cioè la con la cosa migliore che Michele Serra proporre ogni ogni settimana sull'Espresso più che sulle pubbliche
Infine il problema della
Della fede il problema dei credenti un libro di Eugenio Scalfari rovesci zitto da Giorgio Ruffolo sull'Espresso
C'è qualcosa che può essere interessante nella ricezione di lusso
E allora cominciamo rapidamente questa edizione abbiamo detto avrà una forma ridotta quindi non sappiamo nemmeno se riusciremo a darvi tutte queste cose ma poi ci troviamo insomma ecco
Allora cominciamo dal commento elettorale due pezzi L'Espresso intanto dobbiamo fare ammenda di un errore segnalatoci da Gianfranco Dell'Alba tempestivamente ieri cinefilo più attento di quanto sia chi vi parla
Che come capita a tutti ogni tanto sbaglia qualche citazione anzi forse più spesso la citazione dovrebbero essere fatte perché
In genere ci si sbaglia
La copertina che così troviamo occasione per ricordare del
Settimanale edito da Carlo De Benedetti che è stato assai critico nei confronti dei suoi due ex pupilli evidentemente Veltroni
Bello ero teli è intitolato come titolo saluti romani un titolo efficaci e poi su una Vespa ci sono
Rutelli e dietro Veltroni una citazione cinematografica scelto da vacanze romane certo o dei eburnea come no però nonché ricerche come vi abbiamo detto ieri Gregory Peck
Grazie a Gianfranco Dell'Alba e proseguiamo invece andando a vedere il commento politico dell'Espresso che affidato a Berselli agenti incroci fra chi empiriche
L'Espresso non è per niente contento di come la sinistra ha gestito la cosa e anzi dà dei giudizi critici anche
Con lo sguardo rivolto indietro il titolo la caduta dell'impero romano
Il borgataro si stacca dalla festa in Campidoglio per Gianni Alemanno stata una bimbetti punta il dito nel costato a o lo voleva del ruolo l'olio mobile che ad averlo
Per il Partito Democratico per Francesco Rutelli per Walter Veltroni la serata romana di lunedì è il segno di una disfatta spaventosamente incomprensibile
è come se la capitale avesse deciso di sferrare un Hutter quote micidiale all'idea democratiche al progetto stesso del PD
Lo sconfitto e Rutelli ma la batosta romana si ripercuoterà sul partito sui suoi equilibri forse sulla sua stessa esistenza
Il cavo signore proprio calmo la tramutata sostenere immediatamente la Lagarde del PD dalemiani che non hanno mai creduto e lustrini
Dimostra quanto fosse fragile la struttura del consenso raccolta dal Sindaco uscente quanto volatile la popolarità quanto effimero il radicamento sociale
E alla fine quarto leggero e alla lunga irrilevante il clima capitolino fatto di attori scrittori registi dotte Bianchi
Festival intrattenimento Moretti ismi altrimenti non si spiegherebbe come mai due anni sono evaporate i oltre venti punti di vantaggio contraddicendo anche la tendenza generale del PD
Che le politiche si è mostrato più competitivo delle città e degli aggregati metropolitani
Eppure per restare al Teatro Romano la politica lieve colorata di Veltroni era forse l'unico strumento capace di tenere insieme l'establishment e le periferie non appena si è assistito a ritorno in campo di un candidato come Rutelli
Scusi interpretato come un uomo dell'establishment anzi della casta politica è scattato il corto circuito col distorsioni che devono essere ancora interpretate e possono portare
A vendette e regolamenti di conti ma che per il momento rappresentano concretamente un attrito ineluttabile il della scelta di Veltroni di rompere con la sinistra Arcobaleno alle politiche
Accanto al fallimento di Rutelli insuccesso conquistato la Provincia di Roma del candidato Zingaretti con un numero di voti che fanno subito sospettare un paradossale esercizio del voto disgiunto
Zingaretti alla Provincia e Alemanno al Comune ipotesi che fa ribrezzo scrive l'Unità ma tante
Una modalità quasi da lei sta per praticare la vendetta per la sinistra radicale contro la leadership del Pd responsabile del correre da soli
Un colossale tiene magari col gesto dell'ombrello rivolto a Francesco l'uomo dei vescovi l'amico della Binetti cattolico delle alleanze di nuovo conio
E che esalta la capacità di Alemanno di unire le due rom da un lato la città centrale della borghesia i Parioli circoli debiti Bellini il generone
E dall'altra le borgate e gli outsider la destra sociale del genero di Pino Rauti promette infatti sicurezza la borghesia spaventata dai comportamenti irregolari dei clandestini offre rappresentanza l'universo marginale delle periferie
Insomma così
La
Dall'analisi che prescinde completamente di un da un dato sulle lato da Pannella domenica Asti la domenica stesse delle risulta il lunedì stesso nel risultato elettorale
E poi ripreso l'abbiamo proposto ieri con un'intervista di Claudio Landi
Alla sondaggista Crespi il ruolo della anche dell'elettorato di Tonino Di Pietro dell'Italia dei Valori aiutato anche da una serie di dichiarazioni di Di Pietro basti pensare al suo differenziarsi proprio sul tema dell'ordine pubblico dalla maggioranza
Ma cosa
Succederà ora del PD prosegue
Berselli se il PD riuscirà a sopravvivere al contraccolpo dovrà uscire dalla sindrome di un partito che per una settimana aspettando l'apertura del Parlamento ha discusso esclusivamente della questione epocale
Di chi dovevano essere i capigruppo alle Camere
Andrebbe tenuta a mente
Come uno scongiuro la battuta di Giancarlo Paietta dopo i funerali di Togliatti con la sua morte del PC si chiude una fase e non se ne apre nessun altro
Per evitare una dinamica risolutivo è il PD deve provare a ripartire deve avere la consapevolezza che la propria classe dirigente particolarmente logora e che niente come le sconfitte richiama le sconfitte
Occorre quindi mettere in rete gli amministratori locali più capaci dal sindaco di Torino Chiamparino al sindaco di Salerno dell'UPI
E individuare una strategia di azione sul territorio e la fase in cui le posizioni di rendita stanno svuotando in momenti come questo devono uscire allo scoperto le energie meno consumati
Innanzitutto la coppia Bersani e letta per ricominciare dal territorio per poi corre inquadrare le prossime sfide ci sono alle viste le elezioni europee del due mila e dove un incubo da dover col proporzionale il voto utile non c'è
E il referendum elettorale ci vuole una strategia altrimenti respinti alla disintegrazione non le serve a nessuno il tutti a casa sarà inevitabile così
Siciliano così Berselli che ci fa anche intravvedere una nuova coppia nelle
Preferenze del gruppo editoriale naturalmente questo è un parere del giornalista del commentatore però vedremo dunque Bersani elette al posto di coltelli e Veltroni
Invece da commentato da destra prendiamo Gianni Baget Bozzo su tempi
Un'altra chiave di lettura quel quel che succede fra P.D.L. U.D.C.
Scrive Budget la Democrazia Cristiana è finita nel novantatré novantaquattro in una tragedia il quella tragedia ha travolto tutti i suoi alleati
Il processo alla DC vede celebrato da tutte le procure d'Italia fu un'autentica demolizione
Ripeteremo ancora una volta la frase vecchia del vecchio mezzo e la storia di una forza politica che ha della prima volta come tragedia la seconda come farsa e la sintesi della strana storia dell'UDC
Divenuta improvvisamente il partito dei cattolici sul quale avvenire puntava l'attenzione gonfiando Casini come se si volesse fare del genero di Caltagirone la chiave cattolica dell'equilibrio politico italiano
Casini però come cattolico lascia un po'a desiderare il volto cattolico della DC si è chiuso con Amintore Fanfani con Aldo Moro che avevano ancora l'intenzione di fare della loro fede l'ispirazione della loro politica
Poi con Forlani De Mita è apparsa la generazione civiche assegnate dal patto di saggi Desio
In base al quale hard Aldo avrebbe fatto la parte della destra DCE Ciriaco quella della sinistra DC ma senza mai delegittimazione vicenda
Il riferimento cattolico in senso idea individuale spirituale era sparito dal terzo Democrazia Cristiana Casini erede di questa generazione post cattolica dello scudo crociato che si raccoglie attorno a lui sotto la spinta della scienza
Anche servito Pezzotta il family day in persona e altri si sono messi a tentare la costituzione di una nuova DG minoritaria
E dell'unità dei cattolici forme residua una parte dell'episcopato non si è resa conto
Della situazione questa volta la cioè si è messa di traverso rispetto allo scopo dichiarato di Berlusconi e Veltroni costruire un sistema fondato su due partiti alternativi uno all'altro ma una grande coalizione ma una maggioranza aperta
Capaci anche dunque di collaborazione sistematica
Il PD a tal fine aveva addirittura messo fine al Governo Prodi e all'alleanza con la sinistra antagonista la falsa è consistita nel pensare che i democristiani fossero il sassolino nell'ingranaggio
E che avrebbero potuto decidere il vincitore con le loro scelte in Parlamento folli è avveniristiche fra virgolette
Le cose sono andate come sono andate da false divenuta travolgente l'UDC ha finito per non indicare le proprie alleanze
La Rosa Bianca sia scissa bacini si è alleato con Alemanno così è finita la piccola unità dei cattolici a Roma la DC formato bonsai
Ma l'idea di avere a disposizione un elettorato speciale una per una rappresentanza speciale tutta pare che sia stia è ancora presente nel mondo ecclesiastico italiano pur essendo stata sconfitta molte volte
Capiranno ora
E così
Baget Bozzo critico dei confronti della scelta di una parte dell'episcopato Marco considerazioni come sempre non bene
Dalle elezioni ai il referendum
Il
Di referendum di Grillo però
Di Grillo parlano due e dell'informazione parlano due settimanali L'Espresso con un articolo nella rubrica del Professore Luigi Zingales
A proposito del venticinque aprile del V dei di Grillo
L'informazione nel mirino dei tre e dei tre referendum
Aspetti folcloristici a parte come valutare l'iniziativa di Grillo è vero che l'Italia e che in Italia l'informazione distorta dalla proprietà o meglio più distorta che in altri Paesi
E in che misura i suoi referendum possono aiutare a risolvere il problema l'analisi empirica condotte negli Stati Uniti ci fornisce evidenzia di due tipi di distorsione
C'è evidenzia che le riviste americane specializzate nel consigliare i risparmiatori suggeriscono maggiormente i fondi di investimento che comprano più pubblicità sulla rivista
Mentre un'inchiesta degli ortaggi spiega come il Pentagono sia riuscito a influenzare l'opinione pubblica attraverso un uso strategico dei consulenti militari
Ma
Negli Stati Uniti la proprietà dei mezzi di comunicazione non sembra avere un effetto sulla posizione ideologica dei media
Uno studio remi di due miei colleghi di Chicago mostra come il posizionamento politico dei giornali locali sia funzione delle preferenze dei lettori e non di quelle degli editori
Vero è che negli Stati Uniti nessun politico possiede dei media e la maggior parte dei proprietari sono editori puri senza altri interessi
Il caso italiano dove la maggior parte dei proprietari di media anche degli interessi politici o finanziari e l'eccezione non la regola
Per questo la realtà americane di difficili estensione al caso italiano rimane vero però che almeno una parte della distorsione dell'informazione dovuta alle passioni politiche dei lettori
Se più di un terzo degli italiani vota per Berlusconi non è perché le sue tre televisioni lo sostengo e viceversa
Tre televisioni lo sostengono perché così popolare contro questo tipo di distorsione l'unica salvezza e la competizione
Se nel due mila e quattro la vite americana CBS ha fatto vedere le immagini delle torture di Abu Ghraib nonostante le pressioni politiche del Pentagono
E perché sapeva che altrimenti il New Yorker le avrebbe pubblicate prima
E la competizione che mantiene gli editori onesti e la competizione che assicura il Grillo che anche le sue idee più radicali trovino ecco dei media tradizionali
Io non lo riconosce ma è sui referendum vanno in questa direzione abolire l'ordine dei giornalisti rende la casta più esposte alla competizione abolendo il sussidio all'editoria si eliminano molti giornali che vivono solo di sussidi premiando i giornali che producono informazione
Volendo la legge Gasparri infine si aiuta a porre fine al duopolio RAI Mediaset e tutto ciò naturalmente vero e mostre tutta una serie di porre le ragioni
Per firmare i referendum e poi votarli
Consentiteci di dire però che esistono anche radio che vivono di sussidi marittime producono informazione o almeno cerchiamo di fare
Il
Duopolio con la RAI Mediaset conclude Zingale su con la rielezione di Berlusconi rischia di diventare un molo polio controllato dal Presidente del Consiglio
E allora dobbiamo proprio ringraziare la sinistra che per ben due volte quando aveva la maggioranza non è riuscita a disciplinare il settore se siamo costretti a riporre tutte le nostre speranze di un'informazione libera su un comico
Così
Così Zingales a proposito di informazioni e anche a proposito di Radio Radicale
Si accorge invece ai margini dell'intervista ad Al Gore che questo punto o conviene segnalare perché casca bene rispetto all'articolo di zingari se si accorge
Di un esperimento che il sito internet di Radio Radicale diretto degli evoca all'IVA facendo Radio Radicale punto it radio radicali scrive
E Federica Cavadini su banche aziende ha sposato il giornalismo partecipativo creando nel sito lo spazio fai notiziati registi scrivilo interventi poi anche pubblicare video immagini partecipare inchieste collaborative
Siamo arrivati a più di sette mila utenti registrati da due mesi poi abbiamo lanciato le inchieste collaborative in questo momento è frequentatissima quella sulle liste civiche di Beppe Grillo spiega Diego Galli responsabile del sito di Radio Radicale
Che su internet e fai notizia e così con Radio Radicale TG come i lettori diventano cronisti giacché sono esperimenti che poi vengono fatti da diversi
Da diversi da diversi media del realmente radio radicale non si sottrae alla sperimentazione soprattutto con le nuove tecnologie
Al Gore invece nella sua intervista peraltro tutta interessante a Beppe Severgnini dice una cosa interessante proprio sui doppi particolarmente significativa proprio su Berlusconi
Perché il giornalista a un certo punto
Dice degli USA Berlusconi sarebbe in eleggibile a causa della sua presenza dei media dice il giornalista italiano ma al gol
Dice non sono d'accordo perso sarebbe più difficile scelto e confesso non mi considero e sperava stanze esperto di politica italiana
Per rispondere a questa domanda posso dire però
Che quando Mike Bloomberg venti veniva considerato un possibile candidato alla Presidenza nessuno ha pensato di squalificare uno ma ammetto il peso di Berlusconi in Italia e maggiore
Quindi la questione è diverso e mi rendo conto che tutto questo sia un problema però in sostanza qua c'è
Viene un post fatato o il Vito che molti giornalisti ci hanno proposto Berlusconi in qualsiasi Paese specie negli Stati Uniti sarebbe ineleggibile
Una pressione che dista giuridiche di meccanismi istituzionali statunitensi si intende come gli è stato
Vicepresidente come Al Gore e dice Michele detto anzi e fa anche l'esempio di Bloomberg che non sarà Berlusconi però in qualche misura evoca
Gli stessi problemi è attualmente sindaco di New York peraltro
Invece vediamo alle alla questione sindacale sulla questione sindacale due articoli
Uno su un panorama le abbiamo già detto l'UGL il sindacato che va a che va crescendo
Sindacalisti in fuga articolo di Marco Cobianchi ribaltoni in fabbrica quello alla Pirelli è solo l'ultimo caso delegati lasciano la triplice per l'UGL e sono sempre di più
Ecco perché
C'è chi richiama fascisti ma la UGL richiama iscritti perché percepita come a politica e concrete
E
Del dell'articolo
Più avanti si si scrive a proposito del carattere a ideologico un sindacalista con me
Il miele che viene citato qua per la sua esperiti chi lavora la verniciatura di Mirafiori vie proviene dalla UILM
Dice che ha sempre votato Rifondazione comunista anche alle ultime elezioni quello che lo attira della UGL e che difende l'operaio consumatore e non cerchia il dipendente tesserato
Un operaio che vede il proprio delegato sindacale fare il rappresentante di lista alle elezioni politiche non va bene perché si genera il dubbio che si usi la sua tessera per fare politiche
Per questo io credo che la candidatura di Antonio Boccuzzi l'operaio della Thyssen sfuggito al rogo nel dicembre due mila e sette eletto con il PD in Piemonte abbia fatto molto male al sindacato
Perché conferma dei lavoratori l'idea che siano usati e che dei loro problemi non importi niente a nessuno insomma scrive il giornalista
Il sindacato politico non tira più
Della Rossa Ferrara per fare un esempio le ultime elezioni politiche la lega e passa dal due tre del due mila sei al sei e quattro
Alla sei e quattro per cento il centrosinistra per su quattordici punti
Contemporaneamente in una delle principali industrie della città alla bell'con il gruppo Tissone due mila e cinquecento dipendenti
L'UGL è salita al tre per
Trentatré al trentatré per cento dell'Abm motori
E al venticinque per cento alle Carrozzerie di Mirafiori del due del due mila cinque ha preso il quindici per cento noi siamo considerati uno diverso
Una vera alternativa la triplice lo si vede da piccole cose per esempio dal fatto che tutti i dirigenti dell'UGL continuano a lavorare proclama la leader nazionale Renata Polverini
Sia perché non abbiamo i distacchi sindacali che hanno gli altri sia perché voglio che ascoltino De Vivo dal vivo i problemi delle persone
Insomma il sindacato sotto accusa anche perché appunto perde colpi perfino nel radicamento
E a difenderlo cioè sul medie aziende del Corriere della Sera un articolo Di Pietro Calabrese nella sua rubrica burlesque Tibet
Intitolata questa settimana sindacato difenditi
Il sindacalismo italiano a Di Bello che impermeabile alle critiche lo puoi accusare inchiodare le sue responsabilità contestargli numeri rappresentatività insultarlo non accadrà nulla
Ha una potenza di fuoco di denaro impressionante anche se rappresenta sempre meno gli interessi reali dei lavoratori di ente lo ska uffici trova sempre qualcuno che lo difende
Dalle mie parti in Sicilia diciamo che l'acqua lo bagna il vento l'asciugatura basta guardare cosa è successo nelle ultime settimane due settimane attacco durissimo di Montezemolo e un bel libro L'altra casta di Stefano l'IVA Diotti giornalista dell'Espresso
Attacchi durissimi e cosa ha risposto fior da fiore uno sterile populismo lo ha bollato Bonanni
Soffia sul fuoco impari a moderare i tuoni ha fatto eco Epifani politici del PdL
Niente regolamenti di conti avvertito Calderoli metri Giuliano Cazzola ex delle liste fresco senatori
Ha fatto sapere che Montezemolo che ha coltivato i professionisti del veto dove è mancato nemmeno il pensiero di Franco Marini vecchio erbe e Amato sindacalista nessuno disconosca il ruolo del sindacato
E Fioroni ha chiosato il sindacato indispensabili chiamai sostenuto il contrario
Non è andata meglio all'IVA di ottiche nel suo libro scrive documenti alla mano che si lega dell'Italia ha un giro di affidarlo di quindi di un miliardo
Di euro
Costa al sistema Paese due miliardi l'anno i delegati delle tre centrali sono in totale settecento mila persone sei volte più dei carabinieri
Ma vi rendete conto abbiamo sindacalisti numero sei volte superiore ai carabinieri i delegati per discutere tra loro e con le controparti necessitano di un milione di giornate lavorative all'anno naturalmente retribuiti dell'impresa
Tutto questo ambaradan per avere il più forte si negano l'Europa con i lavoratori che hanno le più paghe per più basse paghi ed Europa
Fantastico non vi pare in conclusione o Montezemolo e l'IVA Diotti ognuno del proprio ruolo solo due bugiardi
O hanno ragione loro
In ogni caso almeno uno dei settecento mila delegati avrebbe fatto bene magari solo per salvare la faccia dire in concreto e non in maniera fumosa come stanno le cose
Poi se qualcuno ne avrà ancora voglia e si potrà cominciare a discutere insieme in maniera seria come di questo come dire come questo Paese avrebbe disperatamente bisogno e allora difenditi sindacato questo il senso dell'intervento
Di e chiara Brisinda chiedo
Si difenda e trovi argomenti dar contrapporsi l'articolo su ma anche aziende mentre
Passiamo adesso alla politica estera forse ce la facciamo assegnata segnalare quasi tutto dove supportarlo il panorama è particolarmente raccomandabile per due oltre il coso
Intanto il pezzo forte esce una intervista su
La diversa Ario del
Nel mille novecentoquarantotto quindi il sessantenne leale della nascita dello Stato bis lei e l'ora conta
Questi questi sessanta anni di Israele solo raccontati da un testimone di eccezione Shimon Peres a Pino a Pino Buongiorno l'intervista occupa diverse pagine c'è poi però o un'altra intervista intitolata abbagli abbaglio intellettuale
Che ha per protagonista il direttore del Corriere della Sera Paolo Bielli
E l'intervista è firmata da Mario Sechi il vicedirettore di Panorama
Che presso detta così Mieli un intellettuale che ama la storia
E la prima premesso che la premessa anziché Bielli fa alla alla sua intervista sui sessanta anni di Israele e la seguente
Dice bisogna chiarire due punti primo io sostengo la necessità che il NARS che allo Stato palestinese come dice il dettato delle Nazioni Unite del ventinove novembre quarantasette
Su questo non ho mai avuto dubbi lo Stato palestinese ci deve essere e va fatto ogni sforzo per arrivare a questo obiettivo se conto
Si può e talvolta si deve criticare il Governo di Israele e queste critiche anche dure non possono essere tacciate di essere una forma dissimulata di antisemitismo
Fatta la duplice premesso a si entra nel merito domanda importante di Sechi secondo Bielli ancora valida l'idea di uno Stato per gli ebrei
Di quella che si configurava come Palestina risponde Mieli Israele rappresenta il dieci per cento del territorio un'aria che non è mai esistita come è stato dal quarantotto al sessantasette non si parlò mai di palestinesi ma di guerre arabo-israeliane
I palestinesi della disputa politica era come se non esistessero dunque la disputa territoriale a fragili basi storiche storicamente attribuire quella terra gli ebrei e o hai palestinesi ha poco senso
Gli arabi quel ter conquistarlo quei territori nel seicentotrentasette vi regna erano fino a settecentocinquanta poi arrivarono Persiani turchi cercassi bizantini e curdi
Nel mille novantanove fu la volta dei crociati poi sconfitti nel mille ottocento dei mille centottantasette del Saladino
Nel mille duecentoquarantaquattro la occupare Rollo le tribù alleate di Gengis Khan poco dopo i mongoli cacciati nel mille cinquecentosedici dei turchi
Che vi resteranno fino al mille novecentodiciotto quando inizia giungevano il protettorato inglese
E francese sul sul libro ha capito che razza di Caorso c'è stato in quella regione
Dal che a me sembra che l'esistenza di Israele sia pienamente legittima
Ma la guerra del sessantasette insiste sedie una svolta nasce la questione palestinese la sinistra italiana rompe con Israele perché
Nel sessantasette risponde Bielli né a sinistra in senso lato rompe con Israele
Legittimarsi di salute in senso lato con Israele l'Egitto aveva chiuso ogni canale di accesso Israele prepariamo una guerra di aggressione le radio arabe trasmetteva una canzone che diceva svolse la sgozzata sborsa
Gli israeliani sotto la guida di Moshe Dayan attaccarono in sei giorni spappolato o l'esercito del Cairo
Le Selci le immagini dei soldati scalzi che tornavano in Egitto fecero il giro del mondo lì ci fu la rottura Arrigo Benedetti fondatore dell'Espresso lascio il settimanale insieme una serie di collaboratori illustri poi rientrare ma fu un episodio traumatico
Posto come il direttore di Paese Sera si dimise per il dissenso con la linea del PC e dell'Unità
Quanto agli affetti sul dibattito culturale da quel momento ci fu una realtà capovolta
Che segnò la generazione del sessantotto inizio un'opera di gigantesche rimozione Israele fu visto come un Paese imperialista che aveva occupato quei territori per fondare il suo grande è stato l'avamposto degli USA del Medioriente
Per la prima volta fu temuto fu tematizzato un popolo e quando passo al terrorismo e lo fece dopo la repressione ordinata dalle Hussein di Giordania nel settembre nero
Lo sono ciò passò inosservato ma fu spiegato come una reazione degli oppressi questo ai miei occhi aveva una forte dose di manipolazione
Me ne accorsi durante la guerra del Kippur che seguì i sul campo abitavo il modo moderno con cui militari israeliani gestivano il rapporto con l'informazione
E come Israele fosse una società plurale avventura sconvolgente bisogno la vita allora comincerete accorgermi della presenza in Italia di intellettuali politica e politici che su Israele aveva attenevano il punto
E chi erano uno dice Bielli era il comunista Umberto Terracini un altro Giovanni Spadolini ex direttore del Corriere della Sera e più di ogni altro perché per l'influenza che aveva sulla mia generazione Marco Pannella
Un'altra personalità che va ricordato è un libraio torinese Angelo Pezzana
Alcuni intellettuali ebrei come Bruno Zevi collaboratore dell'Espresso e altri che passarono da un'attività di sinistra una consapevolezza sulle ragioni della causa israeliana come Fiamma Nirenstein
Importante il lavoro di Luciano tasselli a lei vide la rivista Shalom di Furio Colombo di Ernesto Galli Della Loggia che allora dirigeva la rivista pagina siccome c'erano la legge le cose
Dove c'erano anche le ragioni degli israeliani e anche i torti dei palestinesi
Nell'ottantadue ci furono invasione del Libano e l'operazione pace in Galilea nella strage di Sabra e Chatila che provocò una dite una reazione enorme ma in Italia che ha dei due fatti che modifiche erano la coscienza il primo fu la manifestazione dei sindacati cui apparve
Del tutto normale ai sindacati depositare una bara davanti alla sinagoga di Roma
Si confondevano israeliani eseguiti
L'episodio della bara turbo era stridente il secondo accade quando lo Neppi attacco il tempio con una bomba che fece trenta feriti e uccise un bambino Stefano Gaeta esce
La la prima persone che reagì Fura responsabile delle pagine culturali della Repubblica Rosellina Balbi per quanto alla nella politica uno dei primi a capire fu Piero Fassino all'epoca segretario della sezione Esteri del PC
Nel novantuno durante la guerra in Iraq più ovvero missili Scud sugli israeliani e Fassino condanno decisamente quell'attacco
Quanto all'intifada che ha trovato molti sostenitori la prima voleva essere un acceleratore della pace ma Yasser Arafat era un capo militare incapace di gestire il nation building quando arrivava il momento della pace alzava la posta
La seconda intifada fu una reazione mostruosa che rimetteva all'ordine del giorno la discussione dello Stato di Israele conteneva il virus dell'undici settembre
è così e così
Paolo Bielli che poi in conclusione dice non esistono Stati invincibili perché le guerre fanno passi avanti
La fine dell'illusione di una Israele invincibile per la sua sopravvivenza è un bene bisogna essere consapevoli e attenti viselli non è un Paese che combatte contro una banda di straccioni Israele può perdere le guerre
Così poi c'è anche un articolo di Fiamma Nirenstein
Sul tema come fa una la democrazia come Israele a convivere con i conflitti armati
Il tema è fra l'altro anch'esso assai importante ma
Ecco questa intervista di sei chi è Mieli che ripercorre in una serie di tappe
Il problema israeliano
Dahbi siamo quasi alla conclusione Corte costituzionale sull'Espresso i privilegi scelto che c'è una casta dei politici certo che c'è una casta dei giorni dei
Sindacalisti riceve forse un perfino una dei giornalisti braccetto
Però
Vogliamo parlare delle massime rappresentanze
Dello Stato in tema di giustizia la Corte costituzionale alla Corte dei privilegi articolo
Di primo di Nicola sul sull'Espresso uno stipendio doppio di quello del Capo dello Stato
Appartamento di servizio assistenti liquidazioni da favola autoconsumo Ferra anche dopo la fine del mandato la vita dorata dei giudici costituzionali
In carica per nove anni si lavora a settimane alterne si chiude per quasi tre mesi
All'anno il costo circa cinquanta milioni di euro ogni anno gli ha detto dice nessuno ce ne sono moltissimi
Quello che può colpire questo dei buoni benzina non è male quattrocentocinque litri mensili per
Ciascun giudice in carica ma anche trecentosessanta per gli emeriti cioè quelli che lo sono stati è ora
Sono in pensione con la Corte che si fa carico di tutte le altre spese
A cominciare da quelle per il garage per un servizio di manutenzione mensile per la tassa di circolazione l'assicurazione il furto riducendo il soccorso stradale perfino il rinnovo delle patenti dei degli autisti
In servizio
Davvero ragguardevole
La le liquidazioni e il trattamento pensionistico
Romero Vaccarella ricongiunge Dogliani di università con quelli alla Consulta buoni scuotere venticinque mila euro lordi mensili pari a quattordici mila netti
Le sagre Beschi ventuno mila lordi dodici mila e duecentosessanta netti
Fernanda Contri porta al caso ogni misura segno di dieci mila novecentotrentaquattro euro se lordi quindi sei mila e quattrocento sessantatré
La più povera e da presuppone
Naturalmente parliamo in questo caso di pensioni non di
Di gli stipendi
Invece possiamo adesso arrivare a unità
Pausa di
Buon umore sì si può si può provare prima però passiamo per una cosa molto seria e che la faccenda all'Italia
Luca appiana sempre sull'Espresso prevede del per la cordata italiana
Una riduzione ad un manipolo di imprenditori affiancati pero
Dal patron da di Air One che sarà Presidente pure affidandosi a un management e nell'articolo ritorna a un problema già sollevato da Francesco Giavazzi a suo tempo proprio centro scherzi stima e considerazione per la verità
Molto al torto dai altre da tutti i politici
Se Air One me e il trend Alitalia prende Alitalia si arriva al monopolio della tratta più redditizia
La Roma Milano
E ci sarebbero profitti per cento milioni l'anno si va sulla base di una situazione assolutamente monopolistica ma come andrà a finire con Alitalia se ne occupa nella sua rubrica satira preventiva Michele SLA
L'Alitalia Vanna Marchi questa questa potrebbe essere
Una una ipotesi di caduta di tutta la vicenda dopo però che sono stati analizzati anche altri
Possibili cordate serve naturalmente si Sbitri adisce cominciata la mafia in fondo dispone di liquidità sufficiente per ripianare tutti i debiti
SS sono disposti a raddoppiare gli stipendi dei dipendenti e assumere i loro figli dei nipoti introdurre il terzo pilota su tutti i voli seguire i passeggeri ostriche e champagne
In cambio il boss vogliono la liberazione immediata dei detenuti e il riconoscimento ufficiale della mafia come ente morale
Berlusconi è favorevolmente colpito ma sospetta che Napolitano non voglia seguire il protocollo suggeritore i corleonesi che chiedono di essere ricevuti al Quirinale vestiti da generali dell'aviazione
Un altro candidato potrebbe essere la pure il Cam
Che potrebbe rilevare Alitalia pagandola con l'intero patrimonio della famiglia Agnelli per realizzare un suo sogno
Ricambiare dagli oblò degli aerei una nuova linea di occhiali da sole molto trendy ogni lente pesa sedici chili ma in compenso costa sette mila euro e Lapo conta su un rapido successo internazionale presso il target dei ricchi coglioni
C'è anche Ricucci secondo Serra che può farsi avanti il re degli immobili a listi circa la sua rivincita partendo come sempre dal basso con i tre mila euro rimasti incassa intende scalare Alitalia con il solito in gestione ingegnoso sistema
A questa il carrello usato di un forche rating demolizione fase uno contestualmente hanno cioè il giornale di essere entrato nel settore aeroportuale fase due
Il giorno dopo Fase tre lascia intendere di essere interessato ad Alitalia esplosa Alessia Marcuzzi
Prima che si arrivi alla fase quattro gli inquirenti scoprono che non c'era copertura finanziaria neanche per sposare la Marcuzzi nel frattempo risposata con un altro
Ricucci riesce a spopolare per oltre un anno in tutti i telegiornali e su tutti i giornali come vota i curdi all'Italia
Quanto all'idea estivi Cogo strutture molto anziano ha accolto con autentico entusiasmo l'appello di Berlusconi di guidare una cordata per rilevare i all'Italia ma pensa si tratti di una grossa aria edificabile
Ha già fatto montare alcune gigantesche gru in varie zone di Milano ai visti do dieci milioni di euro in vaghe piccoli e cazzuole la sua felicità è tale che nessuno ancora osato spiegargli che si tratta di un equivoco
Berlusconi sarebbe lo stesso Presidente del Consiglio a comperare Alitalia questa l'ultima ipotesi grazie a un accorto sistema di opzioni garanzie accordi raffinate strategie finanziarie elaborate dal suo staff soprattutto grazie a una legge da noi varata
Che trasferisce gratuite avente a Mediaset la proprietà dell'intero pacchetto azionario della compagnia di tutti gli aerei e delle hostess sotto i trent'anni
Lo stesso Berlusconi è garante dell'operazione e veglierà sulla correttezza del passaggio di proprietà e sempre Berlusconi avrà l'incarico di presiedere l'Autority incaricata di controllare il Berlusconi chiara
Ultima ipotesi Vanna Marchi guida la cordata forse più rappresentativa della nuova economia interna e nazionali oltre la dinamica imprenditrice
Partecipano anche gli ultrà della Lazio la sezione italiana di Al Qaeda la Fondazione Mario Merola è un paio di case di produzione di pellicole porno
Ma che Italia e Consob esaminate le carte hanno decretato che a quanto visto fin qui e la cordata più seria
Va beh e sancire ma non è male chiudiamo invece con un argomento Tei desse Eris confidiamo Correr cubetto serissimo
è uscito un altro libro ascritto anzi un altro libro Eugenio Scalfari ci racconta la sua vita e fa i conti con la religione l'ateismo
Un suo illustre amico scrive L'Espresso gli ha scritto una lettera che apre una discussione non sulla vita di Scalfari Basciu la Tate sumo
Giorgio Ruffolo POR
Che scrive rivolto a Scalfari tu dici alla fine di un capitolo dedicato a vice
Dio muore nel momento in cui scopriamo di averlo inventato per sfuggire la paura e allora perché tanta diffide perché tanta differenza per rispetto verso coloro che ci credo ma perché tanto rispetto
Noi non lo abbiamo per le credenze delle altre religioni riti e miti o abbiamo solo quello della buona educazione
Perché dovremmo accettare anzi ricercare il confronto con i sacerdoti del dio cristiano che abbiamo inventato noi
Perché non dovremmo dire alto e forte ci state raccontando storie che non esistono vi siete inventati Santi veri geni miracoli e madonne pretendete che ci crediamo che rispettiamo le vostre invenzioni
Anticlericalismo di vecchio stampo di stampo vecchio c'è solo la menzogna l'ipocrisia la recita
Altri poi prosegue Ruffolo
Sono quelli che come fece un mio amico carissimo eclissi emissivo ci domandano perché dato che noi atei non crediamo
Continuiamo a vivere una vita è inutile se fossi in te mi disse mi spari lei per coerenza no risposi domi spero perché mi piace lo spettacolo e voglio vederlo fino in fondo
Beh non è male come argomentazione
Non è male e forse risponde anche è un tema che abbiamo toccato anche nella rassegna stampa di ieri
Onore a Giorgio Ruffolo naturalmente e e almeno da questo microfono e poi
Come dire il dibattito boh sempre proseguito
Va bene abbiamo finito abbiamo finito questa edizione particolare straordinaria senza giornali quotidiani ristampe regime adesso un breve un breve o adeguato notiziario
Finalizzato anche all'appuntamento di oggi alle quattordici e trenta e inizia i lavori l'assemblea dei mille dissi enunciano rotelle eccezion allo spazio dibattiti del cittadina termale Toscana
E il
Punto clou della giornata di oggi l'intervento del Presidente del Consiglio uscente Romano Prodi
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0