Municipium 2008. I parametri sociali della città

Allora signori buongiorno grazie diverse per cui in una giornata
Prime dal luglio anzi nell'ultimo inoltrato significa proprio che forse l'argomento è stato ben cento perché
Ci aspettavamo il vuoto tecnici possono pranzo
Perché facciamo questo terzo incontro
Su sulla realtà nelle città
Qualcuno potrebbe dire per complesso di colpa non lo so terzo incontro scherziamo
Tornati più volte però non ci sentiamo sempre etichettati come quelli del localismo come quelli delle realtà locali vederle nei borghi come quelli dei distretti industriali
Cioè la storia Censis della storia Ruhr contemporanea è sempre stata una storia del piccolo
Anche
In molte etichette che ci vengono date di essere il Paese orribile cosa che il piccolo è bello deriva da questa lunga storia di attenzione alla piccola dimensione sia quella imprenditoria sia quella
Di insediamento di popolazione
Però non abbiamo sempre seguito questo discorso alla città soprattutto sulla città perché la città
In pratica fin dall'inizio quando occupava un particolare di questione meridionale la intelaiatura roba
Scheletro urbano è sempre stato un elemento essenziale anche
Di quella vicenda questione meridionale che
Richiedeva un'attenzione magari anche a realtà molto diverse perché l'intervento tra Cassano mandava sulla città eppure tutti pensavamo allora che fosse la questione urbana la vera questione del Mezzogiorno
La storia del nostro Gruppo è andata anche altrove e quello che ci ha caratterizzato la testa sostanzialmente la ricerca della dimensione piccola esaltazione nella dimensione piccola quando cominciamo
Ad aggiornarvi Prato nel sessantotto sessantanove poi i localismi gettone nei primi anni Settanta ai distretti e via via avanti fino a quattro cinque anni fa
Al a ritornare nell'estrema periferia a riscoprire i borghi al futuro porti Gianna l'ideologia è bene che questa realtà totalmente
Sconosciuta
Adesso tutti parlano dei borghi vengono borghi a non finire vendono edilizia nei borghi ma cinque anni fa quando ho cominciato a parlarne nove
Non ce n'erano traccia Cherchi tornare sulla città
Roma poi spiegherà meglio prediletti perché l'approccio che abbiamo
Dato a questa terza ritorno ad una realtà urbana perché ci rendiamo conto fino a circa cresce
Che la realtà è una crescita di alcune città sta avvenendo in maniera
Assoluta vi sono intere città cinture urbane che crescono di prima cintura in seconda cinque ore
Ci sono città che hanno uno uno spopolamento del centro urbano
Quattro cinque per cento un aumento da prima cintura
Del dieci per cento un aumento dalla seconda cintura di dodici quindici per cento eccome se ci fosse una sorta di
Nel espansione
Occorsa silenziosa forse per questo ci attirano argomenta
Di questa armatura urbana che non era più non è più di un'arma illecita vista in quanto tale ma questa
Lento propagarsi del tessuto urbano Brücke poi crea pendolarismo che crea neppure più periferiche crea questa specie di inurbamento progressivo di questa specie di
Prima seconda terza cintura che molto spesso non è attrezzata ma una infrastruttura crea dimensioni più
Fatti conoscere quelle più faticose sono quelle del pendolarismo se pensiamo che abbiamo nove milioni pendolari
Al giorno quindi significa che
Questa
Allargamento delle funzioni urbane a cui corrisponde un allargamento della struttura urbana però non attrezzati attaccare una fatica boia vivere in queste realtà
Che è una fatica boia dicevamo prima
Sommaria zitti e che crea anche il fatto che recita sembrano meno sicura che recita vengono annunciate come luogo di
Paura o di violenze perché non hanno più quella dimensione
Disegnata e che poteva averla prima citavo che ancora
La cintura urbana tradizionale e che quindi non c'è controllo sociale
E
Personalmente ritengo quale VAS la parola a Roma riservando solo le conclusioni qualche mia riflessione finale questa realtà che di via
Di una società impaurita di una società che ha paura di tutto dalla globalizzazione
A hanno scelto per straniera darla disoccupazione cinquant'anni alla
Annulla la non autosufficienza sufficienza ottanta in queste paura
Così bene o male voi vediamo
I riscontri su atti di Governo su
Contrasti di opinione pubblica in queste paure questa realtà recita a supplenza
Perché poi alla fine uno va a vedere le città italiane
Diciamo magazzini somme più sicure del mondo eppure la la la panna polemiche giornalistiche politica
Ne fa il luogo della della disperazione nel dell'il mondo in cui si bisogna mandarlo esercita patologica fa qualcosa di diverso
Fino a quando voi
I nostri stranieri verranno fra i turisti in questi edifici assolutamente straordinariamente
Ne delinquenziali non lo sappia antico però
C'è questa
Attenzione troppo forte avrei paura
Alle paure e le risposte alle paura mi avviso sono paure molto emozionante sono risposte altrettanto emozionale ma queste tipo di
Di polemica fra paura e risposte non tiene conto che nessuno raggio una sua struttura urbana come si sta evolvendo in questa maniera
Allora dai risiede dai localismi industriale l'apparato della Biella degli anni Settanta che ci hanno fatto famosi come centri sei borghi cinque sei anni fa
Di vicine infine
Secondo mille novecentonovantanove due mila nove e oggi siamo a ragionare un pochettino di città lascio a Roma
La parola che spiega un po'la ragione per cui abbiamo
A affrontato questo problema e il modo in cui abbiamo affrontato
Ma innanzitutto per dire che
Abbiamo mandato una ventina d'anni fa questa piccolissima struttura che
Si chiama Rourke in realtà per tutto interno al Censis
Ma proprio per fare una specie di monitoraggio in continuo del tema delle città e città
Sono
Per l'Italia forse più importante più importanti che per altri
Paesi perché il legame col territorio della nostra società avevano come si è sviluppato l'economia
Cioè le rende uno dei fattori fondamentali di riferimento sia per la nostra competitività sia della nostra convivenza civile
Questi lunghi vent'anni abbiamo iniziato definire la città con una comicità impresa
Con me città relazionale con me cioè un organismo che sempre di più assumeva una sua autonoma capacità di affermarsi nella opinione pubblica nel
Dimensione sociale e anche la dimensione produttiva infatti abbiamo chiamato questo
Diciamo modo di incontrarci
Ogni tre o quattro anni municipi un proprio perché il Municipio ma
A
I e il concetto della massima autonomia di una entità urbana Municipio ma vuol dire assumersi delle responsabilità
Nel tempo il sistema delle nostre città che con il con i Sindaci eletti direttamente i primi anni Novanta a esaltato questa grande capacità
Di
Svilupparsi in autonomia abbiamo visto verso la fine degli anni Novanta abbiamo addirittura dato una definizione città liquida
Abbiamo nel novantasette prezzo
Prima che Bauman pasta all'asse di società liquida
Proprio perché
Questo centrare
Sulle città la comunità questo fatto di se legato come diceva prima il dottor De Rita
A al al Borgo come al quartiere come latte alla alla media città parmigiano rispetto al modenese il vicentino il Rovigo otto e così via
Abbiamo
Come ha avuto l'impressione questo ormai dieci anni fa che essi stessi che è un meccanismo che
Non tanto si stesse rompendo non tanto che veniva negato perché infetti l'effettivo e abbiamo parlato del borghi Gianesini altre della della voglia di andare ancora imposti più piccoli più protetti ma addirittura con le con le mura medievali per cui
Ma come sei
La società mondiale globalizzato nell'economia terziaria stesse cambiando profondamente la struttura delle nostre città e oggi arriviamo
A distanza di quasi dieci anni da quella prima intuizione
A parlare
Di un'evoluzione del policentrismo in una mega centrismo cioè nel fatto che
La dispersione tradizionale sul territorio sia delle piccole imprese come delle medie e piccole città oggi si
Si stesse congruo Merandi alcuni
Grandi contenitori avremmo detto D'Antimi ottanta anche anni fa una specie di betoniera territoriale finale diciamo che la società era una betoniera ma
Come se
Si stiano creando
Sul territorio delle conformazioni molto strana perché non sono
La megalopoli Gott ma non l'hanno o le
Non è Manhattan insomma c'è una
C'è un luogo urbano che si è espanso al tema neanche Londra
Parte da un nucleo voi si aggrega si disperde la Campania perché non
Se noi pensiamo la grande Milano la grande Milano vada a Piacenza che è una città media
Dove magari la gente vive per l'ARPA va a lavorare a Milano anzi magari vive una
Una villetta di un quartiere di lusso delle verifiche di Piacenza poi prende l'autostrada Milano in venti minuti mezzora
Ma se c'è dentro c'è Voghera cedo il piccolo borgo c'è il
La il nuovo quartiere che sta in mezzo alla campagna cioè
E una dimensione
Da diciamo della prima volta lo studieremo meglio che non nella dimensione della grande città
Cioè non è la grande Parigi la grande ma è qualcosa di diverso tant'è vero che per esempio a seconda più grande aggregazione tutta la metropoli veneta che non ha neanche una grande città
Allora se noi oggi partiamo da questa considerazione abbiamo anche fatto una stima in nove Mega città italiane
Però capiamoci diverse alla Università non è
La megalopoli abbiamo più della metà della popolazione di italiani vivono questa realtà
Che è una realtà molto particolare perché magari il sabato la domenica vivi in un Paese
Il resto la settimana lo fa in autostrada e in un altro luogo che può essere un centro commerciale dove vai a fare il commesso può essere un call center che sta alla periferia di Roma o di Milano può essere cioè possono essere questi luoghi
Che paradossalmente proprio mentre diciamo che c'è un deflusso verso il territorio cioè c'è un'espansione no tutti parlo a città infinita parlano del
Delle idee di questa urbanizzazione diffusa ma in realtà il vero fenomeno non è quello il fenomeno principale la concentrazione
Se oggi noi ci abbiamo trentamila negozi e centri commerciali seicento centri commerciali se ne stanno progettando altri duecento quello
Cambia il modo di rapportarsi per esempio al consumo e quindi tutto quello che vuol dire consumo consumerà la piazza dove si andava anche a fare le spese la spesa ma dove si incontravano le persone
Allora oggi noi abbiamo un fenomeno di concentrazione e deflusso concentrazione
Non sempre nel centro storico della città perché c'è troppa chavista in mezzo al territorio
Non vado oltre questa introduzione però volevo proprio
Impostarla così perché noi oggi parliamo di sociale
E non parliamo di economia fino adesso abbiamo sempre visto
Quante volte
Ha risentito di laicità motore dell'economia
No oggi il problema vero che se è vero questa impostazione
Cioè che sempre di più abbiamo un grande contenitore con dentro delle piccole cose e delle relazioni che non sappiamo neanche ancora bene
Qualificare
è decisivo di come si organizza la società
Perché se la società si pensa ancora come quella della città di provincia o della grande città o del borgo
Finisce per essere assolutamente distonica
Rispetto a questo fenomeno
Dove c'è tanta gente ci sono arrivati ci sono gli immigrati sono di roba c'è tutto questo come lo gestiscono se la mia cultura e quella
Della piazza aviazione non c'è più
Quindi il tema sociale è fondamentale
E non è a caso che questo non è mica sono un problema nostro è un problema che però e
Nostro proprio per perché veniamo dal policentrismo non veniamo da Londra
E
Parigi che erano le due grandi capitali dove c'è un terzo della della Francia un o un terzo della Gran Bretagna è diverso
Però è pur vero che il tema sociale è fondamentale oggi
In questa dimensione urbano metropolitana aperta alla globalizzazione ed è giusto un un libretto che di Consiglio
Londra capitale del ventunesimo secolo ed è giusto che l'unica vera città che ha capito
Questo meccanismo e Londra che è una città aperta che una città che attrae
I poveri e i ricchi i creativi egli sfiga denti ci sono cento mila giovani italiani ma mica sono
Tutte la fuga dei cervelli sono laureati normalissimi che lì trovano un posto da impiegato a due mila euro
E fanno a Londra e Londra
Di attrae e lì e lì e li integra
Certo che anche
Ora
Dico queste contemporaneamente però vi dico quelle la capitale che ha capito che deve essere aperta deve essere accogliente
A trenta eccetera eppure anche lì ha vinto un sindaco
Boris non mi ricordo che si chiama che affitto sulla sicurezza
Il Sindaco precedente tutti ne parlavano bene aveva risolto il problema del traffico ha perso perché poi il tema su cui anche la società in una città aperta metropoli
Moderna ricca dove tutti trovano lavoro poi la sicurezza cioè il fatto che tutti insetti insicuro in questo contesto
Abbastanza poco
Comprensibile al singolo nella sua completezza ti porta a dire che pure a Londra sentono insicuri
Giustamente io lo dico ha detto ma
Vengo io spesso sommerso equilibrio ma scherzi propria città le più sicure solida no non l'ho portata qui ma ve la dico visto che siamo in un ambiente quasi familiare
Volevo fare il rapporto il volevo fare una tabellina con tutti i morti
Morti per omicidio morti sul lavoro e morti incidente stradale in Italia e gli altri Paesi va beh non l'ho fatta perché mi sembrava un po'troppo
Pesante ma
I numeri ci dicono che non li abbiamo qui insieme amici di tantissimi incidenti stradali
E anche i morti sul lavoro
Su quello
Tutti noi siamo io una particolare sensibilità
Un terzo sono gente che muore sulla strada mentre sta andando al lavoro ma noi per esempio dei porti
Degli omicidi indetta attivammo poco come indicatore di
Insicurezza
I morti sul lavoro per fortuna se ne parla tanto ma diritti insomma ieri in un incidente stradale
In un incrocio stradale di questa città
Dove persino un amichetto di mio figlio UDC e testate morire ieri dopo un mese e mezzo
So è morto un'altra persona
Un mese fa nero morti due e quell'incrocio ci ha sempre di notte il semaforo giallo e
Non nessuno si preoccupa di fare qualcosa
Ci sono due o tre molti al mese
A Roma
Allora io
Voglio presso cerco il più rapidamente possibile tanto cioè di rapporto di un po'
Di
Corroborare un po'
Questa tesi di fondo con l'analisi che abbiamo fatto che appunto volendo esplicitamente che aprire cosa sta succedendo in città l'abbiamo fatta attraverso
Un'indagine che si è realizzata questo lo voglio dire perché giusto fra dicembre-gennaio detti quest'anno cioè prima
Per la campagna elettorale prima di di di tutte le quest'improvviso la recrudescenza i rom c'era e c'è quindi
E abbastanza
Cherie varata anche condizionamenti di comunicazione di opinione pubblica
L'abbiamo fatta
Anche con un focus specifico sulle tre maggiori città italiane Milano-Roma e Napoli allora la prima cosa e che innanzitutto né possiamo dire
Che c'è grande coscienza
Due terzi il sessantacinque per cento che lecita sono certamente
Il motore dell'economia cioè nelle città si gioca la partita della competizione
Questo
E anche importante perché
Il nuovo ciclo
Che si è aperto ormai da un po'di tempo ma che adesso diventa palese
Il ciclo delle città ha dimensioni diciamo medio-grandi
E assolutamente congruente con l'avanzare di un'economia che non è più un'economia
Industriale con industriale italiana è nata nell'estrema periferia
Io ho capito tutto dei distretti industriali quando sono andato a Premana che niente nessuno di voi conosce ma per arrivare a Premana
Dove a volte si arriva solo con il collo nullo insomma e complicato sta sopra lecco ed è uno dei posti almeno adesso un po'meno allora tempo fare uno dei posti dove la coltelleria le forbici e c'è una cosa fondamentale
No ma qualsiasi allo alle di la nostra industria e nata molto diffusa e molto per il periferica evidente che oggi tutti dicono le città sono
Un luogo dove l'economia moderna si sviluppa e lo dicono quelli che hanno più strumenti culturali perché vedete che invece chi non ha un titolo di studio
Che
Cioè questi qui praticamente
Sono
Quasi a metà metà dicono al posto dove l'economia si sviluppa l'altra metà dicono sono il posto più terribile dove ci sono tutti i conflitti sociali insomma la città è ancora vista in
Il in un modo
Per chi ha meno strumenti culturali del tutto differente ma io
Allora Piva ma la cultura che noi abbiamo
Rispetto alla alla la città dove viviamo una cultura anche questa a me sembra leggermente arcaica ci qual è la qualità della tua città dove abito la bellezza
Il carattere degli abitanti
Questo naturalmente un po'meno nelle grandi città ma in generale come se noi avessi nella cultura urbana o a dimensioni estetica antropologica
In amore Daniela vede il trentuno verso ma
Dicono che il carattere Napoli ha fatta del carattere i propri
Che voi e anche una specie di autoaccusa ma insomma
Voglio dire che noi per esempio sul fatto che la città di a dei servizi sia efficiente
Via assist so tutto quello di cui poi si sente dire dobbiamo fare ricerca dobbiamo fare il la noleggi accordarmi la network economia eccetera pagina cultura e Ciarlo italiane che
Se ho ben lecita cioè viviamo del
Patrimonio perché che ci deriva dal passato
Fondamentalmente
E l'altra cosa importante e che però
Viene segnalato proprio noi qui stiamo parlando di quelli che abbiamo su incita sopra i dieci mila abitanti c'è una soglia urbana viene segnalato come il principale problema nonostante che tutti i giorni sentiamo la sicurezza dei militari ronde eccetera che il problema del lavoro
Del disagio giovanile della tossicodipendenza Simone elemento tutte e tre insieme
Cioè oggi
Quello che più
Preoccupa gli uno che vive presenti una grande metropoli
Sono due cose insomma fondamentalmente la prima e che
La permeabilità del mercato del lavoro le
Io dico anche la
Il disastro dell'università lei compiutezza delle l'idea di formazione che abbiamo
Insomma crea una questione giovanile che la questione sociale forse più
Forte che ne abbiamo anche la meno le sempre la quella rispetto alla quale sentiamo più impotenti perché non facciamo nulla
Qui si dice la disoccupazione in gran parte sappiamo il mercato insomma
C'abbiamo buoni risultati occupazionale il mercato del lavoro italiano non è che abbiamo tanti quarantenni a spasso il problema è peggio
L'altro aspetto è la criminalità l'immigrazione così via ci andiamo
Poi a vedere vado un po'più veloce
Le le maggiori insoddisfazioni sulla struttura della città fanno vedere come
Fondamentalmente lo abbiamo tutte città in cui
Le nostre funzioni diciamo la
Sostenibilità in generale
Siamo molto arretrata perché
Io mi sono subito chiesto ma come mai la gente più insoddisfatta dei parcheggi che non del trasporto pubblico però ho capito perché ormai che ci sia un'offerta di trasporto pubblico nessuna percepisce più con un'offerta reale
Cioè è talmente
Ma questo vale per le grandi città ma in parte anche per le vie di uscita
Se voi vedete questa autostrada io ero a Reggio Emilia
Qualche giorno fa cruciale ed accompagnare portava
Prendo il taxi no ma no ma figurati rimanda a Bologna c'è ogni giorno ci vado a Reggio Emilia bolo cioè l'idea che con la macchina con l'automobile
Gara vi garantisco la mobilità e uno dei fattori banali se volete ma non così banali
Che
Ci porre tutte le responsabilità anche sulle nostre spalle cioè
Come singoli individui che
Si muovono da soli
Poi siamo aperti i problemi della congestione c'è e quindi alla fine il parcheggio insomma
Il parcheggio la viabilità diretta
Io non lo messe insieme ma
Tutti questi problemi di mobilità di sicurezza stradale eccetera eccetera stanno sopra a quello che voi vedete il problema principale di maggiore allarme che si sente in termini proprio di
Numeri percentuali
Ora
La paura l'insicurezza
Ne abbiamo parlato talmente tanto che forse risulta un po'stucchevole riparlarne Rizzati però vediamo che cosa è uscito vedete qui in tutte le realtà Milano-Roma Napoli grandi città piccole città ed è la media italiana
C'è
Una
Differenza di quasi dieci punti
Allora nella alla risposta la seguente domanda secondo della criminalità nell'ultimo anno è aumentata limitata rimasta uguale allora nella tua città nel tuo quartiere
Nella tua città la città il cinquantasette per cento dei decreti aumentata nel tuo quartiere trentacinque e questo ovunque cioè è chiaro che uno dei primi elementi e che il giudizio sull'insicurezza urbana che tanto condizione il modo di di essere comunità urbana
è un giudizio
Fondamentalmente centrato sulle cose più lontane da noi quello che vediamo quello che sentiamo in televisione quello che sentiamo la situazione in generale quando la vicinanza nel mio quartiere alla fine abbiamo meno
Meno
Insomma una percentuale relativamente modesta anche perché
Vedete qua praticamente ci dicono un terzo dicono che sono entrati i quartieri misero aumentati dei reati da un terzo si dice insicuro
E praticamente voi vedete che in realtà le vittime
Di reato del reato più banale che il borseggio e lo scippo questo e negli ultimi tre anni si faccia una media sono attorno al dieci per cento che non è neanche pochissimo che vuol dire cinque milioni di italiani
Vengono scippati io vengono soprattutto borseggiato ogni anno
Spetta questo dieci per cento Bindi ma voi sono quelli che subiscono altri reati quelli che si dicono insicuri che rendono palesi il fatto di avere un'insicurezza sono attorno al trenta per cento
Naturalmente però quello che fa paura e le percentuali Santoro salta salgono moltissimo violetto il dieci per cento è stata vittima di un reale
Ma il sessantatré per cento teme di essere aggrediti credito teme di avere un furto in casa mentre
Ci stalloni
Teme di avere un furto in casa senza
Lui assente
Volevo fare una cosa molto divertente che c'è un sedici per cento degli italiani a qui hanno fregato la bicicletta che
Sembra un in una di quelle cose molto
Da da
Cinema del neorealismo insomma non però insomma c'è anche questo il che vuol dire che anche le piccole città vedetela che nelle piccole città sia i furti in casa nocche noto che a parte i frutti in bicicletta so sono relativamente un'esperienza vissuta direttamente sono vittime di furti in casa nelle piccole città e anche di una città come Roma
Ora
Questa paura questa paura questa insicurezza io cercato anche di capire quanto era disaggio quanto era senso del pericolo come vede per esempio se noi qui
Vediamo la guida
Imprudente di auto e motorini rifiuti per strada cioè il blu è
Crea disagio che del tutto normale in rosso e è un pericolo per la mia incolumità
E quando io leggo che e scritte sui muri per il quindici per cento italiani sono un pericolo per la loro incolumità
Non dico solo che è tutta percezione
Che in fin dei conti se e la comunicazione a creare questo senso di
Incertezza che nella realtà
In questi grandi contenitori metropolitani dove ognuno sta a casa sua perché c'ha la casa di proprietà lo vedremo dopo si va in giro in macchina da soli eccetera
L'ambiente cioè il fatto di le scritte sui muri i rifiuti per strada che ripeto è un disagio anche pesante
è uno dei degli elementi che già crea apprensione
Se poi guardiamo
Addirittura
A
Quello che non capiamo e che non controlliamo cioè i soggetti
Che non hanno un comportamento ordinario
Prima fra tutti i rom vedete a cosa
I cittadini ritengo pericolosa alcune forme di marginalità sociale dei Rom sono pericolosi il quarantanove per cento gli ubriachi sono pericolose fatti dice il prefetto di Roma quando c'è stata
Due o tre mesi fa questa ondata che Romario diventata cioè Roma batto divertente perché Roma al trentuno dicembre del due mila sei è una città sicura al primo gennaio due mila sette cioè da quando la Romania entrata dentro una medietà recita sicuro
è la ragione un po'anche queste allora mi diceva
Il problema de della questo livore contro i rom ma non è davvero
E dato dal fatto che uno va al centro commerciale ci sono tre polacchi con una bottiglia di birra in mano però quella da tre quarti
Questo crea insicurezza la gente va commissaria dice lì ci sono gli ubriachi dice adesso ripeto noi oggi non distinguiamo il disagio che può anche essere
Ambientale rispetto a certi soggetti ricetta
Dal
Pericolo il disagio in una condizione di isolamento personale diventa pericoloso
Certo che poi abbiamo
Il venti per cento di italiani che fanno il volontariato il cinquanta che finanzia il volontariato cioè certo che abbiamo ancora delle reti sociali abbastanza forti
Reti sociali che sono la vera impalcato su cui sì nuove la nostra la nostra convivenza
Ma questa
Impalcato di reti sociali ripeto sì deve confrontare ecco un
Società un po'inerte noi nel rapporto sociale di questa rabbia all'Italia e inerte e indulgente con se stessa e questa inerzia
Sì si vede molto bene che deriva anche cioè che o la conseguenza o la ragione non lo so bene bisogna che determiniamo
Di un immobilismo territoriale che fa spavento cioè mentre noi siamo sempre alla rincorsa nella mobilità di qualcosa in realtà la nostra i nostri punti fissi i ferri sono tutti
Punti di estrema
Immobilità
Siamo soddisfatti della nostra abitazione abitazione dove abitiamo ovunque sia in tutte le circostanze nelle grandi città certi abiti in affitto abbiamo qui l'assessore alla casa del coordinamento lutti assessore casi italiani
Tricarico di Torino il problema dell'affitto del social housing eccetera è un problema per siccome l'ottanta per cento ci hanno una casa
Questo grande soddisfazione vuol dire anche che
Una immobilità dentro il proprio territorio ma qui abbiamo
Che quasi il cinquanta per cento degli italiani vivono nel Paese della città dove sono nati
è un altro però scusate che
La grande cinquanta per cento dice nomi muovere nel
Tra
Da due dati uno che abbiamo il sessanta per cento di italiani che vivono dove sono nati
Il secondo è che non solo io non sono nati ma non se ne voglia non vogliono cambiarlo con nulla vedete quarantasette per cento Rho cambierei con nulla poi abbiamo fatto anche per tipologia
Allora anche uno che vi è una grande città
Dice il quaranta per cento non cambierei ma
Il ventitré per cento che vede il totale fa più del sessanta per cento
Se dovesse cambiare andrebbe in un'altra grande città cioè quel movimento che c'era una volta per cui
Basta avviso stufato vado a vivere in campagna radar vivere nel paesello dove sono nati
C'è perché con le denunce
Il trenta per cento che vorrebbe andare nel piccolo la gran parte dei
Dice o non mi voglio muovere voglia andare una città dello stesso tipo cioè non no sono giusto i giovani dico a voi andare in una grande metropoli con l'andare all'estero perché vi
Si trova lavoro
Questo atteggiamento di mobilità e anche
La ragione per cui riusciamo a
A fare poco poche trasformazioni territoriali riusciamo
A realizzare pochi infrastrutture e qui voglio dare solo
Questo dato ogni oggi hanno sul territorio il privato siano essi costruttori gli immobiliaristi ma soprattutto alla famiglia italiana
Genera un valore
Acquistando vendendo case di circa centosessanta miliardi di euro questo periodo già depurato della
Crisi che venti per cento in meno di alloggi che ci sarà quest'anno quest'anno si renderanno settecento mila alloggi più o meno rispetto agli ottocento all'anno scorso
Questo vuol dire che c'è uno scambio di valore
Di
Centosessanta centosettanta mila miliardi rispetto a questo scambio privato di valorizzazione del territorio
Le infrastrutture al massimo arrivano a sei miliardi l'anno cioè noi il privato investe cento sessanta il pubblico investe sei ora chiaro che
Cielo approcci può essere anche una certa opposizione
Abbiamo per esempio visto che l'opposizione viene proprio da chi vive in piccoli paesi viene chi abita nel nord est
Mentre chi è favorevole sono i giovani
E il Mezzogiorno
Le grandi città addirittura a Napoli c'è l'ottanta per cento che favorevoli al termovalorizzatore
Adesso
Probabilmente perché al tempo pensavano facevano ad Acerra adesso lo fanno nel comune di Napoli non so se queste percentuali saranno però certamente il tema
Uno dei temi che non è sociale ma attiene al sociale e che noi non spendiamo una lira perché commettere questi grandi contenitori
Non solo abbiamo i parcheggi non sono l'abbiamo la viabilità ma poi
Evidente
Che
Ugo una parte
Del della nostra il nostro senso di avversione in tutto ciò che non controlliamo che non è casa nostra non è nostra macchina che non è il nostro ufficio deriva anche dal fatto che non siamo abituati
A vivere anche collettivamente questa dimensione si ogni giorno vado sul tre sul sul metrò sia di giorno valutazione vedo tanti ne un po'ma di tutto Senato sempre con la mia macchinina certo punto arrivo e vedo che parcheggio e cioè
Improvvisamente un un un accampamento abusivo di roba di odio
Fissi
Su
Talmente diversi da me che non riesco neanche a capirli
Accettabili e e di vento un Potì sfumano diciamo francamente cedimento
Letto fuori una caratteristica che invece nella città nel policentrismo nel
Nel territorio come siamo abituati a trovarlo a considerarlo non c'entra
Chiudo con questo
Col fatto che per esempio a la qualità insediativa
Cioè
Come poi sono fatte queste città che
Che non sono solo le scritte sul muro Marcello organizzazione urbanistica di questi territori e un problema non di poco conto e abbiamo visto che per esempio abbiamo chiesto
Qual era l'architetto italiano che conosceva il perché alla fine io ho fatto un mio testo Rettore
Quali sono gli avvocati i famosi tutti mi hanno detto quelli che stanno
Da copia
A qualchedun altro che si vedono in televisione se un medico famoso a Veronesi tutti cerchi detti l'abbiamo visto che
Solo il venti per cento degli intervistati conosceva il nome di un architetto
E che poi ha chiesto più conosciuto Renzo Piano evidentemente fra particolarmente quello che poi l'Italia ha costruito più dei fatti
Auditorium di Roma tutti lo conoscono sanno vedere il suo piano volta qualcuno si incavola pure per le stelle scale mobili che non ci sono
O anche Fuksas strade Fuksas
Come
Architetto differenti di quello che sarà il centro congressi euro ad esempio anche Calatrava
So che ha visto il Pontefice sull'autostrada Reggio Emilia
Che è diventato uno dei simboli a cui più i i reggiani sono
I peggior non volevano assolutamente che ci fosse quello svincolo non volevano assolutamente che l'alta velocità passati là dove passa quando arriva questo progetto di di Calatrava
Tutti sono accreditati
Non c'è stato più opposizione allora esso non voglio concludere la qualità perché parto dei siamo partiti che la bellezza proviene cosa
Che ci identifica non voglio banalizzare dicendo che se facessimo
Più infrastrutture verso un'altra qualità
Ci sarebbe anche un altro modo di sentire perché poi il dibattito che seguirà quest'intervento invece e tutto su come rifacciamo non le reti infrastrutturali che è un problema
Ma di come facciamo e teniamo in vita le reti sociali che sono l'unica
Certezze l'unica sicurezza perché queste comunità
Che rischia di anomia rischio di differenza il rischio di conflitto a rischio addirittura di affermazioni Bruni con la con gli altri
Un rischio esagerato perché noi dobbiamo
Bene o male integrato senza nessuna politica senza nessun tipo di aiuto tre milioni e mezzo di immigrati nel giro di dieci anni quindi è stato un quasi miracolo oggi rischiamo di perderci questa capacità nostra italiana si
Fare spontaneamente quelli che gli altri fanno con alcune regole alcune politiche
Rischiamo di perdere questa nostra
Capacità
Proprio perché non abbiamo capito il fenomeno ci è sfuggita di mano l'urbanizzazione ci sta sfuggendo di mano anche questa rottura dello spirito di comunità questo rottura della solidarietà
Del che è sempre bene o male ha seguito il nostro sviluppo è stato uno sviluppo abbastanza solidale
E
La sfida che quindi noi poniamo
Di un ritorno al territorio non perché la politica Visco capisco perché il territorio ma perché il territorio e torna esse la variabile cruciale
Dove si va avanti o si torna indietro ed è un po'il messaggio ultimo che noi facciamo con questa
In questo studio questa ricerca
Che per la prima volta se il chi si occupa solo
Questa piccola struttura che si occupa di città ha voluto poco centrale la sua analisi sul sociale
E il territorio
Grazie
Allora Grazie Roma che
Cioè
Dorato
Le scelte culturali volle constatazione cultura
Da cui è partita la
La ricerca
Adesso parliamo a un confronto a quattro
Con culture diverse
Questa città liquida che cresce nelle cinture ma non soltanto alle cinture
La prima la seconda la terza cintura viva la città intermedia cinquanta chilometri borghi dentro fra i cinquanta chilometri la perché e la città originarie cene c'era questa
Dimensione liquidata una chiamata
Romualdi delle mobili nuovi insediamenti
Crea due problemi fondamentali già citati Roma
Il primo è
Il meccanismo delle abitazioni chi fa le case come si fanno perché bisogna fare
Che l'altro quali infrastrutture
L'abbiamo qui
L'assessore a Torino per gli altri problemi della casa coordinatore di tutti
I
Gli assessori regionali sul problema casa e certamente Torino è una delle caratteristiche recita che più hanno che per primi forse addirittura prima di Milano avuto questa espansione semiliquida
La contrazione
Rapida del centro storico
Ne che in effetti già a fine anni settanta e primi anni Ottanta si riduceva a meno di un milione arrivando quasi settecento mila e la creazione di realtà circostante
Eppure tutta la tematica di Torino tutta la tematica
Anche della violenza del del disagio urbano della rabbia della delinquenza finiva per restare
A
Attestato
Sui quartieri urbani addirittura il più vicini alla casa comunale per certi versi infiltrati quello è
Eventi il il quartiere più malfamato
E ma in via via è stato fatto insiste una risistemazione una risistemazione in parte degli le realtà abitative mi pare un po'di social housing in gran parte di risistemazione delle infrastrutture certa giocato
Il l'evento lì in piedi invernale ma sfruttato benissimo come esempio come
Meccanismo come evento propulsore di altre responsabilità e alla fine oggi questa realtà del rapporto con la casa non dico che e con le infrastrutture intermedie in qualche modo è stato affronta
In altre città invece provare la casa in questa società liquida diventa fondamentale perché non può essere coperto dalla propria dalla casa in proprietà
Noi diciamo sempre per carità abbiamo detto noi per anni dal due mila due mila e cinque milioni di case l'anno venduti comprate quindi una patrimonializzazione immobiliare enorme e ancora oggi diceva
Diceva Roma
Pensiamo che quest'anno ne venderanno settecento mila non non sarà il milione di
Di tre anni fa di due anni fa ma consonanza
Ma la casa in proprietà risolto questi problemi
Perché è un alcuni possono lasciare la casa in centro storico alcuni possono invece andare ad abitare nella città intermedia in questa liquidità complessiva dove magari ci hanno la casa dei genitori però ci sono le fasce marginali e hanno bisogno
Mi social housing profitti sogno di una cultura
Di costruzione delle case di cure
E per certi versi
Tricarico probabilmente non basta neppure più quello
Che va per la maggiore in questo momento di tutte usare le aree standard perché l'area standard stampo dentro in particolare il Comune non stanno in una realtà di cinture urbane ormai indistinte
Pezzo però lo lascio dire a Tricarico ringraziando lui e il Sindaco Chiamparino abbia voluto attraverso lui ha sempre se poi diamo la parola bilico per la parte
Grazie grazie professor De Rita grazie anche all'uno per questa iniziativa che ci consente di fare un
Po'il punto sullo stato di salute nelle nostre città io devo dire che
Mi sono ritrovato nella ricerca che questa mattina è stata presentata anche noi abbiamo avuto la possibilità di leggere
In anticipo mi ci sono ritrovato perché corrisponde
Quasi perfettamente risultati di una ricerca che il Comune di Torino a commissionato al Cresme e che
Il Cresme ci ha restituito
A praticamente analizzato
Tutte le voci sono contenute in questo documento
Emerge una
Quasi totale aderenza nelle cose che sono scritte
In questo documento
Rispetto a Roma Milano e Napoli
Nella nostra città
Ben segnalando che Torino è troppo grande per essere considerato una città applicano ora è troppo piccola per essere considerato una città grande perché
Torino novecentoventi mila abitanti come diceva bene il professor De Rita
è stata afflitta da una costante emorragia ATI
Residenti verso i Comuni della cintura e
Era una città che nel mille novecento
Sessanta festeggiava un milione di abitanti
Lo faceva appunto grazie a la migrazione dal sud verso Torino aveva una fabbrica con sessanta mila
Operai una fabbrica quasi più grande del quartiere nella ospitava oggi gli operai della FIAT sono quattordici mila
E quindi una città profondamente modificata completamente
Cambiata una città che ha
Diciassette milioni di metri quadri di verde una città che ha quattro fiumi diciassette chilometri risponde
E diciotto chilometri di Portici una città che ha saputo ripensarci una città che ha arrestato il proprio declino una città che ha anche saputo cogliere
Quelle indicazioni che sono contenute in questo documento c'è ha saputo
Questa città farsi essa stessa imprenditrice del proprio territorio non soltanto accompagnando la trasformazione che Marchionne ha voluto in maniera molto decisa ma proprio
Impedendo che posizioni
Non utilizzate della FIAT
Coi fossero
Destinate
A una trasformazione urbanistica non coerente con
La propria vocazione per queste insieme alla Provincia la Regione sono stati investiti settanta milioni di Europ dunque Torino
Con una nuova società è diventata proprietaria di queste aree e oggi tratta con la FIAT
è una città
Che appunto ha dato vita ad un popolo energetico che si sta affacciando sulla scena nazionale attraverso un'alleanza con la Societ tanti Milano con la Società di Genova dando vita appunto ad una società che si chiama Iride con Milano si stava verificando la possibilità di una
Fusione tra l'azienda di trasporti locale torinese l'azienda dei trasporti
Milanese e una città e qui appunto non emerge ma sicuramente si è tenuto conto che al pari delle altre città vede crescere
I nuclei familiari rispetto alla popolazione residente cioè l'altro dato di criticità né
Dobbiamo assolutamente prendere in considerazione che
Crescono i nuclei monogenitoriali le persone sono abbiamo un costante aumento e questa
Parcellizzazione prestato Nizza azione del
Delle della nostra
Comunità farsi che ci siano sempre più persone
Deboli essi incrementi la cosiddetta fascia
Marginale
E ed era un problema che anche
Delle ricadute sul sul piano abitativo per esempio
Torino una città che seppur non ha costruito come
Tra la fine degli anni sessanta e la fine degli anni Settanta comunque continuato a
Realizzare alloggi e molti appunto si chiedono come mai a fronte di una diminuzione della popolazione c'è una crescita del numero di alloggi
Parzialmente questa risposta può essere dato appunto dall'incremento di nuclei familiari e e devo dire che per Torino ma anche per le altre città questo è un vero problema
è vero quanto è contenuto in in questo documento che
Appunto c'è una percezione molto alta
Di insicurezza per questa percezione di insicurezza evidente si riduce dei piccoli centri ed è quasi
Insignificante
Nel quartiere dove si vive quindi è come se
Si percepisse il proprio quartiere in maniera diversa
Della città e come se il mio quartiere non
Non
Non appartenesse
Quella città è come se appunto
La città in cui vivo è una città che non conosco e devo dire che anche a Torino non abbiamo un dato forte sessantasette per cento sono coloro che dichiarano di non volersi assolutamente trasferire dal proprio quartiere
Mentre c'è una più alta propensione
Né i giovani
E devo dire che
Però nello stesso tempo noi
Ci riconosciamo in quanto è scritto in questo documento e cioè che il riferimento
Nel Sindaco differimento dell'istruzione
Diventato un riferimento importante per i cittadini
E devo dire che questa fiducia
Verso
Istituzione Sindaco a prescindere appunto da
La maggioranza che sostiene l'Amministrazione la fiducia
Che richiederebbe le modifiche
Legislative
Adeguate perché evidente che in termini di sicurezza io credo che
Sarebbe più importante che il Governo puntasse sui sindaci nello stesso documento emerge in maniera chiara
Piuttosto che suicidi prefetti ma sul soprattutto per il fatto che
Il sindaco conosce conosce bene conosce bene il proprio
Territorio sa bene che certe iniziative possono essere accompagnate anche da
Misure di ordine sociale devo dire che non abbiamo avuto grandi soddisfazioni
Con il progetto periferia nella nostra città perché tra le cose che ha ricordato il professor De Rita certamente dobbiamo aggiungere che Torino e la città che ha demolito i casermoni
Che ha usato la dinamite per cambiare il quartiere lo ha fatto quando si parlava
Di demolire le nostre periferie quando si parlava di rottamare le nostre città lo ha fatto all'interno di un programma di riqualificazione urbana che molta soddisfazione e ci ha dato così come credo che sia stato importante costituire
I tavoli di
Partecipazione
Che hanno consentito appunto così come è stato anche in altre città e penso a Roma di recuperare quel rapporto che normalmente prima era mediato dai sindacati normalmente prima né negli altri partiti
Ma che prima era in mente mediato dalla stessa pillola che frequentavo gli operai che
Lavoravano nella stessa fabbrica un rapporto che prima era nel piatto appunto dalla Sezione del partito dopo il vero poteri rivolgersi per qualsiasi problema tu aversi
Oggi tutto questo non c'è più non abbiamo più la possibilità che questi interessi siano rappresentati in maniera così collettiva anzi abbiamo le organizzazioni che rappresentano questi interessi sempre di più in via
Formale che di sostanza abbiamo sempre più questi gruppi che sono diventati i gruppi autoreferenziali non in grado di interpretare in maniera piena il sentimento i bisogni che si sviluppa in territorio questo è il più grande
Momento di crisi che viviamo ed è un momento di crisi della politica dove manca appunto la fisicità del rapporto con
Con
Con il cittadino elettore e questa fisicità certamente richiede per esempio che il sistema elettorale
Venga assolutamente modificato centralista bloccata consente appunto l'espressione delle preferenze così come credo che
Sia assolutamente da ripensare il rapporto tra la politica e il territorio in questo contesto
Io penso che noi
Avremmo da riflettere sulla base di questo documento perché esse
Il piccolo è bello
Soprattutto
Se nel piccolo si vive meglio noi come possiamo conciliare questo assunto che ormai dimostrato in maniera quasi
Inoppugnabile con
L'idea di costruire le città metropolitane svuotando le Province
Come possiamo appunto conciliare
Questi due
Visioni da un lato appunto abbiamo capito
Il piccolo centro che un centro che dà soddisfazione agli abitanti Polo occupano con l'esigenza dei dei grandi Comuni di avere maggiori poteri e soprattutto di avere
Una più vasta giurisdizione sul proprio territorio
E come poi
Possiamo conciliare questi due
Situazioni con
Le evidenti integrazioni che ci sono io appunto parlo
Dell'integrazione Genova Milano Torino ma nello stesso tempo possiamo fare possiamo fare altri esempi appunto bisogna partire soprattutto dai bisogni e questo documento appunto chiarisce chiaramente quali sono i bisogni
Una
Poche cose rispetto alla casa certamente anche sul piano casa ne dobbiamo partire dei bisogni i bisogni sono chiari che sono soprattutto frutto
Dell'insostenibilità dei nostri redditi rispetto al canone che abbiamo le nostre città ne abbiamo
Nelle città medie diciamo un canone che può incidere
Minimo
Del quaranta per cento sui nostri redditi ma arriva punte del cinquanta sessanta settanta per cento e questo è impossibile
E dunque c'è bisogno di
Nuove
Abitazioni certamente queste nuove abitazioni possono in primo luogo trovare una risposta nelle risorse che già le città hanno
A Torino per esempio noi abbiamo
Più case che nuclei familiari abbiamo un uno scarto circa quaranta mila abitazioni
Certamente dobbiamo favorire dinamiche per far avvicinare nel mercato privato della locazione la domanda con l'offerta queste sono misure che possono essere adottate sulla base appunto di interventi
Legislativi di stampo nazionale ma nello stesso tempo noi abbiamo bisogno di recuperare questa distanza che cetra l'edilizia pubblica
Nel nostro Paese le altre grandi le democrazie europee invece assistiamo
Ad un processo
Che così come annunciato dal governo
Che prevede l'uscita dello Stato edilizia pubblica perché nel momento in cui si vogliono mettere
In vendita gli ottocento mila alloggi di case popolari tra l'altro attraverso un meccanismo di cartolarizzazione fittizi attraverso
Appunto la trasformazione dell'inquilino e proprietario opere leggeste attraverso appunto
Il conteggio del valore dell'immobile rispetto al canone di locazione dell'inquilino paga per fare un esempio se io
Pato
Novanta euro al mese mi vengono moltiplicati questi novanta euro per i vent'anni determinino
Il valore dell'immobile è sulla base
Di questo valore chiedendo l'alloggio alcune diviene proprietario magari accendendo un mutuo con una banca che ti consente di pagare gli stessi novanta euro turbamenti
Da inquilino a parte che ci sono realtà e qui a Roma ci sono inquilini che pagano sette euro al mese nell'ambito del mandato popolare
E quindi facendo un calcolo sommario risulterebbe perverso fortunati inquilino con trecentottantaquattro euro potrebbero portarsi via un alloggio popolare ma detto questo capite che nel momento in cui
Lo Stato
Vuole trasformare
Tutti gli inquilini in proprietario dismettendo patrimonio pubblico e ricavando queste risorse per poi investirli in un nuovo piano casa
Per favorire i giovani coppie immigrati regolari sito produttivo immigrati regolari a parte che appunto come dicevo prima se proprio ci da discutere
Di unioni mi preoccuperei di più dell'Edisu milioni incoraggi ore
Diciamo chiunque mettersi insieme perché visto che appunto i nostri le nostre città stava sempre diventando città di persone sole ma detto questo
Come capite il fatto di prevederne
L'uscita dallo Stato inizia pubbliche il reinvestimento di queste risorse
Nel cosiddetto
Housing sociale che prevede l'incontro tra
L'investimento pubblico è l'intervento privato prefigura un Paese che non esistenti non nessun'altra parte mondo cioè non esiste in nessuna parte del mondo un Paese dove ci sono tutti i proprietari tra l'altro anche i nostri proprietari molto spesso ci sono
Gli inquilini delle banche vengano appunto chiuso così per l'ottanta per cento dei proprietari
Italiani
Come
Realmente proprietarie della casa che occupano però appunto si sta configurando un modello
Che assolutamente
E incoerente con qualsiasi con qualsiasi logica
E quindi certamente i Comuni possono fare degli sforzi diceva professor De Rita ma
Le aree a servizi non sono sufficienti forse
Bisogna anche capire che cosa si intende operare per aria servizi siamo invio di in cui
I nostri piani regolatori
Sono oggetto di una lunghissima discussione tra urbanisti per capire appunto se
Così come sono concepiti piani devono lasciare lo spazio ad una maggiore concertazione oppure
Indicare che cosa non si può fare lasciare alle
All'indietro libero mercato la possibilità di trasformare le nostre città certamente c'è bisogno di un quadro normativo di riferimento tuttavia
Stiamo parlando anche di iniziative che poi
Alla fine devono fare i conti con con con le risorse che non ci sono in questo momento non possiamo individuare tutti gli strumenti
Aumentare l'offerta abitativa pubblica delle nostre città ma se contemporaneamente non abbiamo una copertura finanziaria non possiamo sostenerli
E quindi credo che in questo momento la vera priorità sia quella di
Definire appunto in che misura il nostro Governo vuole investire sull'edilizia pubblica noi
Assessore alla casa
Delle città metropolitane siamo fortemente critici e siamo assolutamente in contrasto con quanto sinora sviluppato dal
Dal Governo italiano che si è ridotto semplicemente nell'averci tolto le risorse che ci avevano assegnato precedentemente è vero che
Ci ha tolto ciò che il Governo Prodi non ce l'ha dato perché il Ministro Di Pietro quella fine aveva firmato un assegno scoperto perché quando aveva distribuiti novantanove milioni di euro alle città italiane
Non erano sostenuti da un'iscrizione a bilancio con me normalmente giusto fare in questi casi ma anche i cinquecentocinquanta milioni intervenuti successivamente non hanno ancora trovato riscontro concreto
Quindi siamo
Siamo fermi per capire che cosa fare ritengo chiudo
Che questa questo documento abbia anche il merito di puntare sulla bellezza
Devo dire che è stato anche il tema del Salone del Libro di Torino
Veramente la bellezza intesa come la redistribuzione
Della ricchezza concentrata soprattutto negli spazi pubblici può consentirci di avere
Una
Un maggiore riconoscimento è una maggiore
Una maggiore identità verso le città che abitiamo noi per esempio
Grazie all'investimento olimpico siamo riusciti a fare degli interventi che hanno
Svelato il volto di Torino cambiato radicalmente alcuni quartieri di alcune aree è i torinesi si sono svegliati
Giudicando bene alla loro citare questo per noi è stato veramente uno dei maggiori successi politici ottenuti quelli di aver reso la città più bella grazie grazie assessore
Del resto solo i torinesi anche chi come me ogni tanto si tratta Torino ebbe
Questo momento
Speriamo che duri perché voglio esercita hanno processi
Declino molto rapido allo adesso abbiamo visto
Qual è
E nella città liquida
Il problema della casa di proprietà o di non provveda auspichiamo clausole una nuova vecchia eccetera
Le strutture di
Le strutture la parola struttura non va bene per una città liquida comunque l'assetto di una società liquidabilità ambiguità richiede infrastrutture quale infrastrutture piccole medie e grandi
Il l'asse Milano-Torino semmai si farà oppure da grande
Bologna ora grande nel grande la grande città venete che richiede richiede dimensioni infrastrutturali di grandi dimensioni oppure
La media dimensione di comincia a diventare importante come sta diventando importante per chi conosce statistica fumo turistiche la media percorrenza
Ormai con un'auto non si fa più la piccola percorrenza dei quattro cinque dieci chilometri per andare a lavorare
Ma la benzina strategico sulla benzina sta riducendo la piccola percorrenza non si trova al più
Il viaggio
Si usa più largo per fare il lungo viaggio si fanno a media percorrenza ma questo dimostra che probabilmente o c'è una carica forte sulla dimensione del week-end
Mi pare nei paraggi entro i centocinquanta duecento chilometri oppure c'è una dimensione di città che si allarga e pendolarismo anche i trenta quaranta io non mi viene fatto per
Alto che significa un assetto infrastrutturale diverso da come per molti versi almeno la mia generazione agli anni Cinquanta fino ad oggi attorno pensato sette infrastrutturale perché grandi infrastrutture
Da
Le grandi infrastrutture meridionale del mille novecentocinquanta dapprima cassa fino al al ponte sullo Stretto dell'ultimo progetto obiettivo cadetti obiettiva
Oggi è pensabile che l'assetto urbano che si va configurando richiede anche una modifica della cultura infrastruttura
La parola avvenuto
Sì buongiorno innanzitutto porto il saluto del dottor c'è accesa che per impegni di lavoro non è potuto essere presente e ha delegato me rappresentare il punto di vista
Della banca del gruppo Intesa San Paolo rivolta al settore
Della pubblica amministrazione delle infrastrutture
Nonché presentare
Alcune del proposto di che intero San Paolo Hutter alleviare il disagio che viene
Presentato in questo rapporto per contribuire a migliorare la situazione delle nostre città
Ringraziando gli organizzatori il professor deriva dal dottor Romanelli autori di questo rapporto che mi offrono l'occasione per qualche riflessione prima di passare al tema specifico degli Investimenti
Diciamo
Sul territorio quindi quello che riguarda le infrastrutture
Il bisogno di dirvi che prima di essere un operatore del credito della finanza sono un cittadino che affronta quotidianamente i problemi
Legati alla scuola i trasporti alla casa l'esigenza della sanità
Questo vale soprattutto per le grandi città in contesti che sono sempre più allargati caratterizzati da multietnicità rinnovate esigenze ambientali
Che causano spesso pro profondi disagi sociali il rapporto denota in maniera emblematica come soggetti intervistati soprattutto i residenti dei grandi centri urbani
Tendono a concentrarsi su quelle che sono le tematiche più avvertite in ordine decrescente si va dalle inefficienza della pubblica amministrazione alla debolezza delle infrastrutture
Alla scarsa collaborazione tra vari soggetti locali ha una mentalità che non ha molto diciamo di gruppo e che quindi non persegue interessi sempre collettivo
Se questo condensato delle verità che emerge dal popolo delle città al sulle criticità
Chiaramente le indicazioni che abbiamo possiamo vi girarle in positivo possiamo avere un mix di misure che dobbiamo studiare ed attuare rapidamente
Bisogna applicare quella che secondo me
Diciamo coniando determini abbastanza in voga è una cultura integrata che veda il concorso diciamo gli operatori privati che pubblici
I Comuni le amministrazioni i cittadini le imprese le banche
Le manchevolezze rilevate diciamo devono essere sicuramente superate
La cultura che diciamo pervadere un po'tutti gli operatori deve essere improntata ha un'etica pubblica è sempre più necessario di trovare un senso delle regole ognuno deve fare la sua parte l'impresa dei cittadini il sistema bancario
Qui Igor vorrei un attimo così dire quello che Noè come Baquba anche per il Paese ci poniamo ci siamo candidati a fare il gruppo Intesa San Paolo negli ultimi anni si è dotata di strutture per i segmenti di mercato
Io rappresento la banca dedita alla Pubblica amministrazione alle infrastrutture recentemente è stata istituita una banca per il terzo settore
Il gruppo cerca di perseguire un disegno che vada a diciamo coprire esigenze per un modello di welfare innovativo
è un'esigenza che ci vede diciamo impegnati su tanti fronti
Beneficenza della pubblica amministrazione locale quelle che erano in me nella diciamo in cima alle più di tale criticità
Spesso gli amministratori i sindaci sono molto sensibili alle tematiche sul sociale però i loro obiettivi a volte ambiziosi
Trovano difficoltà perché la carenza di risorse quello che accaduto recentemente con
Il taglio dell'ICI sia una cosa molto buona che però probabilmente farà venire meno a queste amministrazioni
Per numeriche adesso sono sempre diciamo l'esame dei tecnici risorse importanti proprio nella direzione di assicurare servizi sociali
Noi come banca contribuiamo a diciamo sostenere gli investimenti del sul territorio recentemente abbiamo finanziato molte Regioni il Veneto la Campania in base il Piemonte molti comuni per programmi diciamo di
Sviluppo del territorio per dare sempre più risposte ai cittadini
La città di Torino ci ha visto coinvolto in un programma di interesse europeo un'immissione di uniti un terno spero ottocento milioni
è stato chiuso la prima tranche diciamo qualche
Venti giorni fa e noi abbiamo partecipato per una quota significativa avendo ragionato arrangiato il programma però anche su tutti gli altri fronti della debolezza infrastrutturale siamo presenti
Ciclo Cisi siamo occupati di dare dotazioni finanziarie per lo sviluppo delle università
Ci siamo candidati a finanziare lo sviluppo dell'edilizia residenziale quelli che erano le vecchie Istituti autonomi case popolari con logiche che sono sempre più verso l'efficienza
Abbiamo cercato di dare un contributo a quelli che sono i problemi della diciamo gestione il ciclo dei rifiuti
L'annoso problema della raccolta differenziata dei termovalorizzatori siamo diciamo lavorando per la realizzazione di molti termovalorizzatori in Sicilia
Abbiamo diciamo dei blocchi dovuti a problemi diciamo di pubblica amministrazione
A volte mi sono anche qualche ostacolo da parte diciamo di organi governativi realizzare un termovalorizzatore significa contribuire a gestire
Lo smaltimento dei rifiuti ma anche a produrre energia elettrica
Per fare questo suo Rizzoni temporali Mundi parliamo di vent'anni è fondamentale deve diciamo sia certezza sui ricavi sulle tariffe ma soprattutto nel caso di specie certezza anche di quelli che sono incentivi
Quindi se gli incentivi vengono diciamo dalla mattina alla sera cancellati oppure messi in discussione questo compromette quelle che possono essere formule sane di percorso alla finanza di Progetto dunque
Il costo per diciamo la comunità nullo
La pubblica amministrazione Longhini impegnata sanno nel assicurare regole e certezze
Quello che stiamo facendo riguarda anche il settore diciamo un po'più
Semplice che quello dalla gestione di sesso di risorse idriche l'acqua è un bene prezioso le leggi che si sono succedute negli ultimi anni hanno portato dividere il territorio
Per avere una gestione quanto più nazionale e ottimizzata non stiamo finanziando progetti che vanno dalla
Provincia di Gorizia alla diciamo l'aria
Siciliana della provincia di Palermo
Siamo intervenendo a favore di iniziative nel campo dello di ecologia stiamo finanziando a Venezia quella che è una realizzazione di un progetto per il Wi-Fi su tutto il territorio della laguna veneziana
Stiamo lavorando per dotare sempre più paese di logistica integrata e quindi fondi che possono riguardare
La logistica a servizio degli aeroporti al servizio dei porti siamo lavorando sui parchi tecnologici stiamo lavorando perché alcune Real da molto importanti del Paese penso in particolare Venezia che un patrimonio dell'umanità possono esprimere sempre di più diciamo questa loro capacità attrattiva
La realizzazione del nuovo palazzo del cinema la diciamo il restauro diciamo rimodellazione di quella che la zona Arsenale
Concludo compreso quello che sono i problemi della diciamo
Della
Pedaggio delle autostrade sulla passante di Mestre e tutta la cintura diciamo della di quella zona in molto importante del nord est stiamo lavorando sui poli fieristici proprio per dotare il Paese di strutture avanzate che
Eviterò diciamo di passare in seconda fascia dei Paesi sviluppati
Prima il loro il dottor Roma parlava diciamo della iniziative che fanno ricordare gli architetti siamo lavorando abbia avuto il mandato per organizzare il finanziamento nuovo centro congressi di Roma
La nuvola di Fuksas di cui tanto si parla sarà probabilmente dall'iniziative architettonica più importante del terzo millennio rappresenterà un polo congressuale tre più importanti diciamo sicuramente
In Italia ma anche nel bacino del Mediterraneo
Stiamo lavorando con il supporto di altre istituzioni quindi enti sovrannazionali parlo della Banca europea degli investimenti per
Dotare il nostro sistema aeroportuale di infrastrutture assorbono i tempi
Che diciamo in qualche maniera seguano gli sviluppi le tendenze in atto del trasporto aeroportuale del trasporto diciamo Harris
Questo solo gli interventi che la nostra banca fa a livello di infrastrutture però mi piace anche passare un po'a quello che sono gli interventi che fa il gruppo quindi diciamo la banca intesa in senso quando più diciamo semplice possibile
Quello che riguarda il substrato sociale la capacità di cambiare la mentalità
Di iniziative poste in essere dalla nostra diciamo organizzazione hanno riguardato le fasce deboli penso i giovani abbia varato qualche anno fa nel due mila tre iniziativa chiamata Brigi che consente ai giovani universitari di accedere al credito con formule
Che sono quelle del prestito sull'onore che
Prevedono diciamo erogazioni fino a cinque mila euro all'anno e che prevedono il rimborso a partire dalla
Di inizio dell'attività lavorativa in rate diciamo mensili per
N anni quindi proprio per evitare che le persone si sentono a carico e quindi possono sentirsi già in qualche maniera
Verso l'emancipazione
Abbiamo lavorato per le fasce quelle disagiati lavoratori che escono dal ciclo produttivo o che rischiano di uscire sicuramente chi esce
Dalla al lavoro va in cassa integrazione
Si trova ad avere un tempo un lag temporale di quattro cinque mesi
Avete pensato di poter anticipare questa erogazioni sicuramente è vita a queste fasce deboli di ricorrere a strumenti di credito
Informale che si va addirittura verso l'usura
Quindi
Sono iniziative che riteniamo possono essere diciamo
Bene apprezzate per supplire o in qualche maniera diciamo attenuare queste difficoltà per favorire il ritorno alle delle donne al lavoro abbiamo partorito diciamo così passatemi il termine un'iniziativa che Progetto degli asili nido
Per proprio realizzare presso gli ambienti di lavoro delle strutture che diciamo consentano un ritorno e anche quindi diciamo un recupero dell'immagine della donna nel lavoro
A favore della crescita di innovazione tecnologica i progetti per
Sviluppare formule che mettano le l'impresa in condizione di essere al passo con il tempo
Con i tempi e quindi aver creato un network di laboratori dipartimenti attivi in tutti i distretti industriali proprio per favorire questa cultura diciamo della non rimanere il ritardo ci vede molto impegnati
Su cui i nuovi cittadini del nostro Paese quindi gli immigrati il nostro gruppo diciamo avuto una sensibilità a istituito e a diciamo
Ma creato delle diciamo di punti bancari con personale degli stessi paesi di estrazione dei nostri nuovi diciamo cittadini
Abbiamo quattrocento ventimila clienti tra gli immigrati abbiamo Berto una decina di punti per diciamo appunto d'accesso dei lavoratori
Che vengono da fuori abbiamo
Favorito anche in questi diciamo immigrati possono avere
Delle iniziative loro di piccola diciamo piccolo insite commerciali
E sempre per evitare che si vada in circuito incontri corso a finanza informale ci siamo attivati per stabilire dei plafond che poi con il concorso di altre forme di intervento potessero
Diciamo
Creare un volano significativo
Siamo impegnati anche su iniziative che vanno sul sociale per quelle che possono essere diciamo i disabili cioè
Pensare alle la migliore dopo di noi quindi averla diciamo progettato
Delle formule finanziarie per case famiglie che possono mettere a disposizione
Posti letto e strutture per assistere diciamo i nostri i nostri
Nostra popolazione mi novanta meno quando già in conclusione il mondo bancario il nostro gruppo ritiene che sia fondamentale diciamo mettere appunto se fermenti di ingegneria sociale
Verso i soggetti più deboli solo facendo questo e assicurando livelli essenziali di vita dello studio nel lavoro nel salvataggio di piccole aziende riteniamo che si possa
Procedere verso uno sviluppo economico sociale e civile una parola prevedendo lo sviluppo complessivo del Paese
Questo è il nostro contributo che riteniamo di modello sembra approfondire con altre iniziative che vanno in questa direzione grazie grazie
Ringraziamo
Vi dico perché ci ha dato una idea
Non solo di una banca orientata socialmente che
Si occupò il tutto anche gli immigrati e anche dell'
Nei casi in
Anche della ma devo una banca che candidate al fatto che in questo momento si occupa di Alitalia però
Si occupa di cose molto articolate molto intermedie sul territorio
Nella prima parte della relazione diritto avrete visto tante cose all'interno di una realtà
Di grande città dal termovalorizzatore alla risistemazione dell'arsenale a Venezia
Per dire due cose totalmente lontani in termini estetici eppure bisogna che il
Il tessuto di questo Paese nel momento in cui cambia ha bisogno di questi interventi apparentemente puntuali ma perché è una banca se deve andare a occupare un termovalorizzatore in un'area no perché questo è
Il modo in cui cresce il tessuto i punti di incrocio del tessuto
Perché altrimenti come diceva Ruffin i punti di incontro il tessuto finiscono per sé solo io i centri commerciali insomma ponti punti di acquisti
Primo torno al discorso quali infrastrutture vero una realtà urbana sempre più liquida
La media infrastruttura una grande infrastruttura e do la parola
Guzzetti presidente dell'ANCI che ringrazio sostenuto si era già scusato del sarebbe arrivato in ritardo ma
Almeno mantiene il suo posto nella
Melma nell'ordine dei lavori a lei presidenze
Grazie buongiorno a tutti sì mi scuso per essere arrivato in ritardo perché se poi a un certo punto rifugi romanico preso l'impegno con l'amico professore Beppe Roma divenire mi fa molto piacere
Essere qui
Visto dal punto di vista dell'impresa il ragionamento che noi facciamo e questo
Sicuramente i vecchi strumenti fin qui seguiti per lo sviluppo
Delle nostre città non sono non sono più sufficienti nel senso che il quadro economico anche quadro sociale come è stato ben ricordato e sul quale non perdo nulla
Di tempo è profondamente cambiato negli ultimi anni ogni cinque anni ci troviamo di fronte a
A un quadro economico e sociale diciamo non completamente differente ma fortemente variato e la lentezza con cui diamo le risposte al cambiamento del tessuto urbano non è ovviamente più adeguata
La ricerca molto interessante di Consiglio se lo riterrete in particolare di leggerla
è molto interessante anche su una serie di cose che il regolamento che Remo per esempio sul sugli aspetti divisi tra Roma Napoli Milano centimetri centri piccoli anche di natura particolare per esempio che i nostri giovani universitari stanno a casa quanto le casalinghe
E sull'onda
E molto di più dei pensionati quindi non si muovono in studio da casa questo la dice lunga su come funziona la nostra università
Oppure anche sull'importanza di dei telegiornali regionali piuttosto che i quotidiani locali come uno avrebbe pensato nel fare opinione nella città
Oppure
Anche sul carattere dei propri concittadini lo lo dico così in velocità ma sono cose che mette con attenzione ci cambiano un po'l'idea
Che abbiamo noi tutti di come si percepisce la vita della città allo quadro economico generale difficilissimo lo sapete non perdiamoci nulla allora quadro finanziario
Pur con le nostre banche che sta fortunatamente molto meglio di me di quelle straniere
Però quadro disastroso materie prime che schizzano di valore
Infrastrutture dove abbiamo un gatto infrastrutturale generale del Paese mastodontico non vi tedio con i dati eravamo i primi negli anni Settanta siamo gli ultimi
Tra i Paesi europei più avanzati avevamo la rete autostradale più lungo e più efficiente negli anni Settanta abbiamo la peggiore francesi e spagnoli hanno dieci mila e trecento chilometri di autostrade
Noi ne abbiamo soltanto sei mila e rotti ed eravamo i primi con tre mila negli anni settanta vadano spesso per l'alta velocità e via dicendo gabbie infrastrutturale che si tende a non recuperare
Naturalmente perché non abbiamo risorse impegno è che noi stiamo andando stiamo perdendo ancora più terreno ma
Il primo elemento per rispondere associazione illecita
E che non si sa non stiamo facendo delle infrastrutture medie piccole che sono praticamente l'arrivo delle grandi infrastrutture velocità un esempio molto semplice
La l'alta velocità nel momento in cui arriva con la stazione di testata in una grande città è una grandissima cosa ma rischieremmo con grande ritardo comunque di averle queste situazioni guardate Napoli
Ma poi di non aprire contemporaneamente quella rete infrastrutturale minore cioè
Si chiama di notti la struttura dei nodi che i nervi non le città intanto sul piano dei trasporti con altrettanta qualità il tempo che perdiamo come qualità della vita
Negli spostamenti tutti noi tutti i giorni
Lo testimoniano in maniera chiara pensata l'altro riflesso negativo di questa mancanza di infrastrutturazione minore sul turismo solo il tre per cento il turismo del Mediterraneo il tre per cento di tutto il turismo del Mediterraneo
Va nelle nostre regioni meridionali questa forza una cosa che non si sa noi crediamo che abbiamo un sud pieno di turisti non è vero
Quindi perché perché alcune zone della Puglia per esempio per fare un esempio sono irraggiungibili cioè proprio non ci arrivi ci deve andare a cavallo sembra una battuta ma è la verità vera
Quindi nell'era moderna questo ci sta dando un ritardo eccezionale allora noti anche strutture piccole e medie
Diventano fondamentali nell'ambito della città pensate i parcheggi pensate a nuovi contenitori
Cioè degli edifici che un tempo vivono delle funzioni oggi e di non avere delle altre perché il miracolo che c'è stato sinora romano nella
Risponde alla crisi primi anni novanta è stato quello della creazione di
Soprattutto nei servizi di aderirvi di piccole e piccolissime imprese che però hanno necessità per esempio di luoghi cooperare
Molti stanno in condomini normali cioè dove abbiamo attività imprenditoriali diffusissima romani servizi chiedo un attimo un luogo diciamo dove potersi collocare
Dei gli edifici
Strutturati in questo senso qualsiasi grande città europea che vedete
Basta aggirarla è un cantiere continuo di trasformazioni degli edifici di un tempo in edifici moderni con funzioni nuove
Allora cosa effettivamente si può fare ecco
Prima di tutto convincersi di questa legge sia per le infrastrutture vediamo un attimo fa le statistiche relative e come rispondo gli italiani sulla necessità di infrastrutture a parte che
Il diciannove
Per cento degli intervistati ci dice che
C'è un grado di soddisfazione per il degrado della propria città un dieci per cento solo lei ritiene competitiva a livello internazionale direi che hanno tutte e due molta ragione
Il cinquantotto dice di sì alle infrastrutture però questo cinquantotto siano andiamo a vedere trova
Sette diventa il settanta per cento tra i giovani con meno di trent'anni il settantuno virgola cinque per cento dei pendolari sessantatré negli abitanti del Mezzogiorno
Mentre c'è un quarantadue per cento contrario a fare nuove infrastrutture degli intervistati che in realtà
è prevalentemente nel nord est del Paese adesso sarebbe bene
Chiedersi perché questo capirlo perché voglio dire impraticabile anche certe zone del Veneto sono assolutamente impraticabile
Dal punto di vista delle comunicazioni il trentadue per cento di coloro che non vogliono infrastrutture perché non si fidano della classe politica allora
Cioè dico che la classe politica non è in grado di fare quello che dice di fare quindi è meglio non fare niente questo è un po'il senso della della risposta allora
Bisogna anche partire da questi dati per convincersi di quello che c'è da fare vorrei quindi
Arrivare nella da parte centrale a riprendere il discorso del Piano Casa del nord urbanisti allora vista da noi imprenditori la situazione e
Di una grandissima di mobilità ci vogliono dodici anni per avere una concessione edilizia
Su un programma complesso programmi
Par diciamo quello che si fa di buono lo potevamo dire adesso l'assessore Tricarico che si vanta giustamente della profonda trasformazione che Torino ha avuto chi l'ha seguita si è reso conto è perché
Cioè il Giubileo perché ci sono le Olimpiadi
Perché ci sarà l'Expo a Milano ma questi sono gli unici modi in cui non riusciamo a fare un far salto di qualità le nostre città
Non si può continuare così direi bisogna avere una capacità di trasformazione e coerente costante
Allora
Ed è tra l'altro giorno sarebbe una buona idea
Nasce
Ma in realtà ce ne sono ogni tanto allora cosa si può fare realmente visto potesse imprenditoriale ci vogliono tempi più
Stretti
Nella
Nelle mie decisioni che si prendo ma bisogna anche di
Cambiare completamente questa dinamica adesso sarò più concreto su due aspetti precisi
Cambiare questa dinamica
Andrò a concludere cambiare questa dinamica
Attuale che prevede piani pensati anche bene siamo a Roma parliamo di Roma
Per esempio articoli di riqualificazione urbana di trasformazione urbana validi pensati nella prima metà degli anni Novanta non è stata ancora messo una una pietra giù
Cioè vale a dire progettazioni iter burocratici discussioni infinite
Questo magari poi nel contempo che inattesa frazione piano regolatore e nel contempo che qualche cosa dia qualche necessità diversa
Cambia velocità e corre avanti a tutto cioè ci sfogo accordi di programma che poi modificarlo improvvisamente degli interventi che partono
E altri interventi come questi di riqualificazione che forse da un punto di vista l'interesse del citato devono avere anche
Una priorità che stanno ancora al palo nella lentezza su detto burocratico allora è evidente che questo meccanismo di piani integrati
Di trasformazione di complesse
Che per ragioni
Burocratiche amministrative non non partono e non rispondo perché dodici anni per cominciare significa quindici per finire
Non è questo il modo per rimanere competitivi nel Paese
Non vanno più bene si dice che bisogna andare a partenariato pubblico privato c'è una profonda interazione tra amministrazione pubblica e privata e partiamo dal presupposto che i soldi pubblici non ci sono se non facciamo allora che cosa
Si può fare tutto questo ma innanzitutto la nuova proposta in questo mi differenzio dal proprio detto l'assessore
Tricarico non do un giudizio negativo i due provvedimenti legislativi che il Governo ha preso che sono due titoli legislativi fogli vanno dati contenuti dentro
Ma che non sono sbagliati uno della legge urbanistica generale cioè finalmente dagli anni Quaranta
Vorremmo andare a toccare qualche provvedimento di tipo urbanistico generale del Paese a livello nazionale che significa questo questo significa
Che si potrà forse quando il provvedimento avrà compiuto il suo iter
Fare quello che non si può fare oggi c'è oggi se voi avete un brutto cubo degli anni Cinquanta nel la gran parte del territorio nazionale se lo abbattete lo dovete ricostruire uguale cioè la sagoma dell'edificio deve essere la stessa
Beh questo naturalmente non non è vero più da nessun'altra parte del mondo ed è giusto quindi un cambiamento norme più elastiche che consentano di cambiare un edificio
Che non ha più funzione in quel senso per esempio un magazzino all'interno a città di dover dire e trasformarlo in un centro
Di servizi naturalmente di avere una sagoma diversa qui quei cambiamenti di queste norme essenziali potrebbero rispecchiare
E consentire di intervenire sul tessuto esistente tanto per cominciare
Allora è evidente che è successo desistette si può intervenire in questo modo inoltre
Dare deleteri merita fiscali questo è un discorso molto tecnico non entro nel merito ma a livello imprenditoriale si sente l'assurdità
Io dico lasciate restasse uguali e sono troppo alte ma date in maniera intelligente cioè qui viene tassata l'area quando tu l'hai comprata oppure dell'edificio
Destinate certa da essere trasformato prima ancora che sia stata approvata la trasformazione cioè io pago le tasse su un'area prima ancora che si edificabile per capirci
Poi c'è
La trasformazione e poi c'è la tassa affidare adesso lo dico male ma insomma c'è una serie di tasse in questo modo
Fate come all'estero dove si dà credito alla trasformazione cioè tu all'inizio del credito far leva finanziaria fai trasformare l'edificio
Lo fai realizzare e dopodiché arrivi con la tassazione all'inizio si è stabilito un valore
Alla fine lo vado a verificare
E concludo e prendo le mie tasse però questo crea una leva finanziaria che consente lotti di fare operazioni che altrimenti non partono
Quindi in questo senso è un'altra criterio che potrebbe aiutare la trasformazione del territorio allora
Trasformazione del territorio infrastrutture anche medio-piccole che sono fondamentali
Infine il problema della casa
Beh
Un problema della casa delle fasce più deboli c'è
Qui per vent'anni ci siamo dimenticati inesistenza di fasce di popolazione che non arrivano a comprarsi la casa io non so se è giusto o meno che siamo pronti a essere tutti proprietari di casa
Ma quello che è certo è che esiste una fascia debole che non trova l'affitto solo il diciotto virgola otto per cento del patrimonio abitativo italiano e in affitto i tedeschi hanno il cinquantasette virgola due
I francesi cinquanta e qualche cosa quindi non abbiamo casi innanzitutto
Le case da acquistare a basso costo non ci sono e c'è una fascia tra forze vogliamo l'immigrazione facciamo lavorare qui dobbiamo dare una casa se no voli facciamo entrare sono scelte di fondo non vogliamo immigrati oppure se li vogliamo li devi trattare
Da cittadini di serie A dove trattate
Quindi li devi dare una casa ridare un lavoro allora è evidente che
Poi ci sono fasce occupazione italiana che con la crisi attuale non arrivano più a comprarsi casa questo non è un mistero
Per cui un piano casa finalmente o housing sociale dopo trent'anni è sicuramente
Secondo noi una necessità spesso lo dico da Presidente associazione imprenditoriale potete pensare giustamente quello che volete interessa costruirlo
Però diciamo che si fatta la tara agito lo sta dicendo e un'esigenza assoluta questa di capire un piano casa
Questo piano casa va fatto con soldi privati è inutile sì è vero che ci sono cinquecento milioni che passa dal Governo Prodi vanno a finire
Non ci interessano cioè questo è un piano che deve essere realizzato col denaro privato con le fondazioni bancarie con le banche
Con la leva finanziaria ha fatto dei privati dando all'imprenditore una parte da rivendere liberamente sul mercato una parte da rivendere con un mutuo
Pence studiato che sia molto basso e quindi ha un costo molto basso di acquisto e una parte in affitto
Questo tipo di interventi sono possibili è vero che c'è di mezzo la complicazione della vendita diciamo stato vuole dismettere vedi bisogna stare molto attenti perché sono spesso edifici con pessima manutenzione
E che quindi cadrebbero in una condizione di
Però indubbiamente è questo del Piano casa è una cosa che vediamo con molto favore se verrà studiata ragionato nel modo giusto qualcuno Regioni e Comuni che interverranno
Naturalmente tutto questo cogliendo qualità architettonica e sicurezza sul lavoro è evidente che sono due cose che cittadini devo chiedere i costruttori in maniera seria
Fino a oggi la qualità non è stata perseguita non appagato diciamolo chiaramente anche perché le scritte gioco funziona così
C'è una vertenza infinita dodici anni per arrivare alla concessione quanto ovviamente ci si sveglia si corre si devono fare i progetti e i progetti vengono fatti male anche per questo non solo perché comicamente non premiano
Ma perché si fa la corsa a fare il Progetto
Per poi mettere il timbro e far continuare l'iter che poi ci mette altri cinque anni nessuno corregge più progetti
Allora la qualità è un fatto importante che va raggiunto i risparmi energetici è un fatto importante ma naturalmente anche qui ci abbiamo comuni da un comune all'altro a trenta chilometri di distanza
Ci sono norme relativi a risparmio energetico che sono differenti cioè ognuno si inventa anche per ragioni politiche di fare bella figura con i propri cittadini
Della Regione o nel comune si inventa la novità sul risparmio energetico e la introduce in difformità di quella delle altre Regioni e degli altri Comuni
è follia vere sul territorio nazionale il rito dividiamo per lo meno nord centro sud dove le condizioni climatiche
Possono esserci mette differenti ma lasciate la possibilità di cadere la ricerca alla ricerca tecnica di fare a un certo punto
è tutto che qualcuno si fosse comprata a tutti gli impianti di produzione fotovoltaica e avesse deciso di imporlo legislativamente
In modo che quello era l'unico sistema per ottenere certi risultati risparmio di emissione
Divieti viene energie di emissione di di anidride carbonica siccome non è vero
O qualcuno ha fatto cartello oppure
C'è un problema nella testa degli del legislatore di voler obbligare a certe scelte
Noi ci perdiamo in questo cioè questa è l'Italia cioè noi ci perdiamo in queste cose non è che
Non le riusciamo a fare spesso per elementi di questo tipo allora dico sono tutte cose
Che di fronte alla difficoltà in cui siamo adesso con le spalle al muro
Si possono affrontare scossoni sordo del vero che sono problemi risolvibili allora
Si possono fare case di buona qualità ecco risparmio energetico
Cogliendo diciamo risultati anche sulla sicurezza mi piace dire che nel due mila e sette anni in cui ci siamo comincia ad impegnare moltissimo
Anche con sollecitazione del presidente la Repubblica devo dire che i risultati che finalmente l'INAIL dato
Danno soddisfazione che non è nulla
Cioè mi direte e va bene allora bisogna continuare oggi ovviamente
Ma sono diminuiti del ben ventuno per cento forse venticinque perché bisogna aspettare alcune statistiche
Diminuiti incidenti purtroppo gravi e mortali nel nell'edilizia e sono diminuiti dell'otto per cento comunque gli incidenti in generale non è
Da nel due mila sette rispetto al due mila sette che non è
Non ci dà alcuna soddisfazione
Definitiva ma da quando è cominciata impegno generale vedi la campagna anche questo è un dato di fatto allora vorrei dire concludendo spero di non essere stato troppo lungo
Evidentemente si può nel lecita sono nella storia del Paese lo sappiamo dall'Italia dei comuni sono per come è configurato il nostro Paese di tante città e di area vasta come il Veneto che è una città unica
Sono le aree su cui si può scommettere quindi bene le grandi infrastrutture di cui
Tanto parliamo che sono un problema è un grande ritardo
Ma bisogna pensare anche alle infrastrutture locali ma bisogna pensare anche a un piano casa ma bisogna anche quindi a dare alle nostre città la possibilità di continuare a svilupparsi e allora io credo che in prese sistema finanziario delle banche
Sistema quindi finanziario fondazioni e banche se ci sono delle norme chiare
E precise
Possono riuscire a fare qualcosa di meglio di quello che come tempi e come risposte ai cittadini si danno se stiamo dando fino a oggi quindi vorrei dire che
Il problema sentendo gli esperti esaminato bene risolto dà delle possibilità
Di soluzioni migliori di quello che fino a oggi siamo riusciti a fare
Allora passiamo all'ultima sessione
Riflessione quella più squisitamente sociale
Abbiamo avuto il primo don Colmegna noi ci occupiamo di società noi Colmegna il mitico don Colmegna come
Per noi romani è stato
Non vi veloce
Un prete disperata come si dice non prevedeva
Capace di cogliere la realtà locali più minute e in una realtà come Milano che credo sia stata si dia un laboratorio delle cose che abbiamo detto stamattina
Pensate tutta la cintura milanese tutto
Una a Pedemontana milanese degli organi chiamata la città infinita medie la città indistinta la città senza più piazze praticamente solo rotonde e
E i tangenziali ma pensate anche alla città
Tradizionali che oggi è di circa
Con l'Expo un ruolo e Menga Piero
Alla alla
A all'ex o una attenzione all'area vasta perché preferisse minano riallocare con Venezia per l'Expo dovrebbe
Due mila del due mila e quindici ma non
Capire che cosa sta succedendo all'interno della realtà detti di quest'area vasta che la liquidità milanese intorno ala sita tradizionali
Tra l'altro come sapete perché su tutti i giornali anche io ci richiamiamo è stata quella che ha reagito con maggiore insistenza con maggiore dubbi
Rispetto a delle politiche pubbliche miranti a
Colpevolizzare
Tutti coloro che in Cutolo potenzialmente paura se dovessimo farlo dovremmo metterci tutti in galera sostanzialmente o prendermi
Le impronte tutti l'arcivescovo cardinal Tettamanzi un po'tutta la Chiesa milanese è stata in prima fila nei dubbi indipendentemente
Averlo qui lo ringrazio perché non Colmegna non è un prete viaggiatore complete mica mi seguenti
Lo ringrazio di essere venuto qui pur sempre una delle poche volte che viene a Roma prego grazie
Credo
Se c'è una sollecitazione che veniva anche dal
Dal lavoro fatto pregevole
è anche l'urgenza di una riflessione di natura culturale per la devastazione culturale che stiamo vivendo
E lo dico magari a metà luglio dove si possono dire un po'le cose così anche questo
Senso che mai avrei pensato che una grande città come Milano secondo scrivevamo un mese fa
Che il venerdì di preghiera e musulmani e
Al Vigorelli col Prefetto chiama sequestrato
Fabbricare poi le parti era al Pala e non si sa più dove andare quindi avremo adesso un accompagnamento di ricerca di conflitti di dibattiti continui all'interno di questa grande metropoli che si dovrà confrontare tranquillamente
Viene
Subito la sensazione che poi cambiamo prima anche con
Raciti che c'è
Un problema di emergenza che dovrebbe avere quel dinamismo che veniva sollecitato anche dalla classe imprenditoriale ieri era un convegno Milano
In ambito un trentuno cascine di proprietà del demanio comunale abbandonati
Nella cintura
Se uno vuole affrontare il problema e rinvestire in termini di socialità di qualità di affrontare l'emergenza non in termini di campi non Alli delle potenzialità anche di risposta
E invece abbiamo la sensazione che e lo dico con una battuta che può essere evidentemente poi immediata da tante altre riflessioni
Che l'importante dichiarare il problema ma il problema deve rimanere tale
Perché questo è un grande bacino di azionariato di consenso
Non interessa più buttarsi e questo lo dico anche
Alla realtà anche di sviluppo imprenditoriale chissà perché a dove si parla di sociale dove si parla di emergenza e di deve essere contenuta
Senza affrontarla con quel dinamismo con quel pragmatismo con quella capacità che poi permette di
Intravedere le risposte possibili che hanno sempre un riflesso anche di natura culturale perché
La paura che c'è che è reale in quartieri anche lasciati degradare sui quali c'è un abbandono anche forte
Diventa evidentemente una paura che
Con la domanda grande di sicurezza non corrisponde poi alla percezione reale la percezione dell'insicurezza non corrisponde poi i dati lo dicono
Dall'altra
Questo grande riferimento alla sicurezza non corrisponde assolutamente è una educazione alla legalità complessiva
Non sta crescendo una coscienza civile
Legale a fronte di questo massaggio di sicurezza sicurezza diventa questa dimensione che viene consegnata continuamente noi potremmo fare tutte le ricerche anche Max mediatiche che fanno intravedere questo
Ma
E quello che mi interessa perché nella ricerca estremamente significativo anche la riflessione sul tema che viene detta società civile e volontariato su cui c'è un rapporto di fiducia rispetto a questo
Qui sta cambiando il connotato su quello che sta succedendo con un grande ritardo anche
Della classe politica complessiva che ci consegna sempre questo simbolo del cerino acceso dalla testimonianza per cui possiamo andare in giro a dire testimonianza ma invece si sta riducendo
La potenzialità forte
Che la società civile nel suo complesso
Ha portato si sta espropriando culturalmente della sua vivacità promozionale i produttrice di coesione sociale
Per ridurla
Qualche volta testimonianza
Qualche volta disturbo
E qualche volta soprattutto in una funzione di controllo sociale da Protezione civile
Questo è quello che sta passando e si impoverisce un dato culturale che estremamente forte che ha dentro una sua tradizione che è la vitalità del sistema italiano di welfare diffuso
Di una capacità che anche innovativa rispetto ad altri sviluppi di welfare dal basso di volontariato di società civile che ha avuto e qui nelle vostre analisi sono sempre state ricche che quella territoriale quello locale la vivacità della coesione locale
In questo momento ci si sta addebitando
Complessivamente una funzione Ovo di richiamo di una profezia non voluta
Nel senso che dobbiamo andare a dire che tutti i bambini sono guancia mi sembra proprio una una
Fantasia tra l'altro
Abbiamo fatto un dibattito tremendo a Mila non hanno ancora preso nessun impronta non so se Roman prego tutti stanno discutendo come segue dal cittadino comune a dire
A Milano hanno già fatto noi tutte le foto il segnale perché ci mancherebbe altro c'è un un eccesso sostanzialmente di consegna della funzione dell'ASP capacità della società civile
Individuare di interrogarsi di inquietare di riportare una funzione tipicamente di controllo sociale
E questa è una delle riflessioni che sta anche in una funzione pedagogica di orientamento di legare per di più con un'operazione di consegnare alla società civile che era presenza questa istanza di promozione sociale e di coesione se volete di legalità
Perché tutti noi sfidiamo
E portiamo dentro questo una funzione quasi di presa di distanza lo sforzo che stiamo facendo in casa carità dove abito evidentemente in fondo a via Padova e spero che lei lasciano si ragioni della moschea in termini diversi sono stati giunge un altro problema
Noi abbiamo lì evidentemente abito due ci sono
Persone con portatrici di settantatré nazionalità
Ci sono anche dei rom accolti che fanno un percorso che io dico volti insieme
Ci sono gli ottanta anziani del quartiere che vengono lì e hanno rotto la paura la diffidenza sono andati anche
Riconsegnate presso quella cultura di prossimità territoriale che affronta la paura non la minimizza porta dentro qualità di eccellenza di relazioni forti ed è un patrimonio
Di natura culturale di natura esperienziale che è dentro nella nostra lettura che rischia in questo momento
Per una debolezza anche di comprensione di quello che sta succedendo
Generale
Di consegnarci una funzione sostanzialmente residuale
Ma no e questo è uno degli elementi che
Fa intravedere che quello che sta succedendo poi lascia delle tracce anche pesanti c'è un incrocio per noi decisivo che abbiamo sviluppato in tutto questo periodo intervento compresso
La società metropolitana
Noi abbiamo fatto per esempio ma lo dico come esempio colora l'organizzazione mondiale della sanità stiamo sviluppando un centro studi mondiale rispetto grazie sul tema delle sofferenze urbana
Abbiamo fatto questo momento di rivedere quello che sta succedendo anche nelle grandi metropoli complessivamente il cinquanta per cento la popolazione mondiale abita abiterà
Nella concezione dell'area metropolitana
Allora vi è un tasso di sofferenza e il consumo degli ansiolitici lo fa
Intravedere che a furia anche di parlare paura c'è un'industria che potenzia insomma perché insomma la gente poi
Con l'ansia fa i conti non soltanto con le dichiarazione quei dibattiti taccio ma fa i conti con se stessa con la chiusura di casa come sicurezza e con le insicurezze
Con le fragilità consegnate come metodo dal quale attrarre consenso
Ebbene noi abbiamo anche visto guardando proprio l'esperienza del Sudafrica le esperienze europee ma anche quelle del mondo intero che c'è questa questione che è straordinariamente complessa articolata che ha bisogno anche di un sociale
Che sa rispondere integrato anche col mondo imprenditoriale culturale in termini complessi e non soltanto prestazioni istituti qui alla grande crisi anche del terzo settore
Nel senso che ridotto semplicemente a una funzione di carattere gestionale di operazione di servizi semplicemente quindi con una logica di carattere prestazioni stico
Non riuscendo più a riportare dalla Società quelli missione di relazioni
Di novità di sperimentazione non abbiamo creato un sistema di risposte al disagio fermo statico accreditato così tanto che addebitato soltanto a un sistema di risposte che rischia di non essere più innovative
Cito un esempio che evidentemente attraversa questo
Che il tema della salute mentale della sofferenza
Che c'è attorno al su cento persone che arrivano a chiedere quaranta son passati dei servizi psichiatrici
è chiaro che tra l'altro anche sul problema dell'immigrazione
Signor giudice non lasciamo in giro delle persone che non hanno identità che sono cosiddetti regolari con tutte le prove clandestini quei figli alto c'è un tasso comunque di sofferenza di disagio di rottura della previdenti TA
Che avrà un riflesso al di là dell'immagine economica e sociale un riflesso anche sull'identità di relazione di sofferenza loro della propria storia
Questi dove arrivano
A Milano siamo ancora fermi sul tema della risposta salute mentale che c'è solo un ospedale che è quello di Niguarda che può occuparsi degli immigrati degli stranieri dal punto vista sofferenza ci
Lo psichiatra l'altra si erano al più fascette per contenere
Cioè per le gare
Ha letto le persone perché erano lì tante con una prevalenza addirittura di immigrati che arrivano tutte le parti premendo sul pronto soccorso
E lo abbiamo ancora una risposta che tutta accreditata faticosa di merci si dentro nell'ottica della sperimentazione dell'innovazione della flessibilità e della capacità di portar dentro delle dinamiche complesse e articolate
Allora anche il sistema prestazioni stico rigido di accreditamento che pure è importante che ha ricreato ora bisogno lo dico perché prima sentivo anche
Tutto l'immissione anche della banca sul tema delle Comunità famiglia
Ho se sta soltanto il sistema è diventato non risponderemo a questo
Se ogni minore accolto son centoventi centodieci euro aggiorno che arriva rispetto queste aumento evidentemente una potenzialità di risposte dall'altra si chiede un investimento non abbiamo bisogno che nasca
Dal virtuale
Dal sociale dall'informale una capacità di innovare profondamente il sistema di risposte che collaborino che dialogano e con la società che affronterà il tema della sofferenza che intrecciate intricata non è solo dell'immigrato
Cioè non c'è nessuna famiglia di disagio che abbiamo che non abili caso una donna immigrata la gomma pioniere
Che arriva e che tra l'altro che è un sistema di welfare
Che è transnazionale mette in crisi il nostro sistema mette in crisi il sistema di welfare del loro Paese di provenienza perché avvengono donne che
Portano evidentemente c'è un cambiamento strutturale del sistema di welfare che è creato da fenomeni che non si vogliono governare rileggere con serietà se non collocarli in una funzione semplicemente di carattere di emergenza
è chiaro che la paura che poi ha un connotato che
Che ha dentro un rilievo etico e qui lo chiedo a tutti non lo avvertiamo fortemente credo che nessuna metropoli potrà crescere se non cresce fortemente che un'etica della responsabilità però lasciate dire ma la mia
Impostazione classica di bene comune
Non c'è chi non veda che delirio di onnipotenza individualistico non permette di far risolvere nessun problema
E aver creato questo criterio individuale sostanzialmente collocherà qualsiasi problema farlo di nascosto
Io tutte
Le famiglie rom che ho accolto dopo il prodromo
Di opera che credo sia simbolico io ho vissuto livelli e tende bruciate rispetto a questo li abbiamo riportati in casa con le brandine tutti abitano adesso negli appartamenti
Purché
Sono andati ad abitare
Beh stato una fortuna perché ha fatto il presidio perché quello giovanotto lì che organizzano produce tende diventato Sindaco di quel Paese
Quindi nelle ultime elezioni ha vissuto così tanto il consenso popolare che è diventato Sindaco
Ma anche tutte le persone che hanno poi trovato casa tutte
Quelle che hanno accettato un patto di relazione evidentemente altri si erano dispersi sono potuti entrare nelle case evidentemente negando la propria identità io dico sempre
L'aneddoto che è successo che è reale che una famiglia che auspicabile in un condominio lungi da me dire dove a Milano altrimenti qua ci sarebbe subito l'assemblea di condominio
Ha avuto la vicina di casa che è andata grazie io vado in ferie
Titolo e chiari mi curi la casa meno male che ci sei tu che ci sono in giro gli zingari
Lo dico come battuta perché questa persona invece una persone protagonista che lavora con noi che che si inserite nella raccontava dicendo così
Questo produce qualche volta ma perché lo dico non tanto per fare teorica per dire che neanche le esperienze positive si possono raccontare per fare abbassare la paura li devo rendere anonimi
Non per sotto con la loro storia non devo intrecciare con loro questo
E do l'ultima notazione che mi crea un pericolo una preoccupazione
E lo dico con molta chiarezza in questo periodo che l'esperienza
Matura vigente che opera socialmente che condivide che pensa
Che ragione anche dello sviluppo
E che lotta alla povertà capisce che anche lotta che crea una serie di incentivi anche nel senso che
Su tutte le aree del sud sono infiltrate le aree dismesse suonare su cui
Pensioni dodici anni di ritardo per quindi va investito per sollecitare
Però il rischio che c'è adesso è anche un altro
è chiaro che l'abbiamo inventato gestito poi male
Noi
Nel campo di Triboniano che quello che ormai diventato nomea
Ci son cinquecentoventi nuclei familiari Pardo cinquecentoventi persone con centoventi nuclei familiari
Cinquanta di questi ha fatto la domanda di case popolare con lo sistema lombardo significa che era da cinque anni che erano lì
Quindi
Non torno avranno mai la casa popolare
Questo vuol dire che però che c'è
Anche perché lo sgombero non risulta come seconda casa
Sì lo sgombero ma poi se scrivi sostanzialmente residente dove in via Triboniano ma tutti sostanzialmente dono cancellarla capi entità di riconoscimento ma questo è un atteggiamento anche diffuso che
Non mi sento neanche di condannare perché dentro così vissuto che tutti lo dichiarano però se capita sotto casa non accolgono anche loro cioè questa
Ma quello che mi preoccupa ancora di più
è che il grande livello di mediazione sociale che un certo tipo di realtà sociale ricca culturalmente di capacità portato rischia di essere sgretolato
Perché sta crescendo che l'unico modo per far crescere una città nel consenso è il conflitto
Io a farle diventare vittime tutti per poi esasperare
E questo momento vedo dei rigurgiti da antagonismo sociale di anni che pensavo non solo supera
Li vedo nelle presenze che ci sono nella cresce che non di par vero da alcuni gruppi che pensavo che è scomparso
Di avere finalmente il proletariato diffuso nella città scacciato nel quale andare condividere dei percorsi anche di lotte riprendere le vecchie terminologie vecchi linguaggi in guai ci che però sono trasversali
Noi avevamo sostanzialmente nel campo di Triboniano che era simbolica avevamo Cuore Nero che ora fa la sua manifestazione nazionale il centro sociale del tre febbraio che le ali a farlo anche noi con dentro
In mezzo a questa gente che cerca di dire no comprendo i problemi cerco
Non vi Novi credo tutti buone come non c'è nessun nel mio buona ma figuriamoci
C'è una conflitto che
Conflitto che è legato alla relazione
Il rischio è di far crescere
Una un blocco di sistema culturale ideologico dove il conflitto quel conflitto che abbiamo superato per cercare poi di renderlo una competizione positiva dentro nel sistema ridiventi aggregato rispetto a questo
Sorgono comitati dappertutto al Vigorelli espunto il Comitato adesso contro moschee stanno sorgendo comitati a tutti livelli perché l'immagine che si sta dando è sostanzialmente per favore non risolviamo il problema
O creiamo delle premesse per esempio e chiudo
Si è detto tutti che l'obiettivo reale
è quello di far sì al di là delle impronte si incrociano anche i bambini vadano a scuola
Vanno difesi vanno protetti
Che è una delle condizioni noi su Triboniano accompagnando i duecentoventi bambini sono stati scritti tutti nelle scuole lì
Ci sono c'è la riunione urgente perché c'è il comitato dei genitori che dice
C'è una presenza eccessiva
Potremmo andare avanti e semplificare sul lavoro è chiaro che se viene identificato abitante lì è difficile che abbia lavoro potremo aprire la conflittualità rispetto a questo noi stiamo impostando una situazione che è schizofrenica
Da una parte diciamo per essere col volto buonista che hanno attribuito a noi che viene restituito tutto tutti
Andando avanti a questo livello dicendo no noi non siamo cattivi Priamo delle condizioni perché se loro lavoro non hanno casa vanno a scuola i livelli di cittadina e poi creiamo delle condizioni culturali che rendono impossibile questo tipo di tessuto
O lo rendono addirittura marginale difficilissimo riconsegnando lo poi ad altre funzioni che sono quelle
Dove non ci accorgiamo che il positivo io abito in casa insieme a loro quindi quando riesco a fare i dibattiti e la solita domanda e se ritenga caso l'utile di Consiglio
E però detto questo è l'immagine simbolica per dire la preoccupazione grande che abbiamo che delle grandi città metropolitane servivano solo sulla paura e non trovano le energie economiche sociali culturali
Per affrontarle in termini anche pragmatici e positivi credo che davvero
Si condensi uno sciupio di energie e soprattutto il patrimonio di società civile complessa che la grande risorsa
Io non posso essere pessimista perché ce l'ho detto ma che la grande risorsa del tessuto
Milano l'ha fatta diventare la capitale del volontariato dal Bertini a
L'altro l'ha voluto la la sede dall'autore del volontariato perché era il grande soggetto propositivo rispetto tutto questo
è chiaro che un po'di volontariato ormai gestisce sua e con la crisi economica di risorse prevalentemente pubblica deve fare i conti con una
Ma l'altra realtà adesso è costretta in una funzione quasi di difesa
Invece che di essere una capacità promozionale serena deve difendersi o deve agganciarsi alle dichiarazioni che possono dichiarazioni di principio che dovrebbero essere mediante ma non va bene
Se tra dove si è costretti a fare la battaglia sulle impronte cioè mi sembra che proprio
Non crea sviluppo allo sviluppo di relazioni di positività e altro perché
Siamo costretti continuamente a rendere giuridico penale l'ultimo è chiaro che
Anche il tema del carcere esplode rispetto a questo l'abbiamo sviluppato una cultura che non era
Di non certezza della pena di utilizzo ma di una cultura della pena che sia
Una cultura di Ricupero forte
Attraverso una cultura di risarcimento sociale effettivo e attraverso la cultura che non consegna la pena uguale al carcere perché è impossibile in uso soltanto l'avvocato del carcere sta evidentemente arrivando la concezione di carcere che
Messo in
Con l'illusione dire che Carter significhi Elia buttar via la chiave escono
Io agli arresti domiciliari nei cosiddetti campi dovrebbero poter Livia c'è un solo i tanti
Perché comunque il tema del carcere non è
Una concezione di estrazione del sistema decide innanzi dobbiamo ragionare anche rispetto a questo
Con una centralità e l'ultimo passaggio con una grande attenzione anche alle vittime
Quello che
Lo dico un po'provocatoriamente mi perdonate a quest'ora
Io vedo che quando c'è uno stupro una violenza un furto
La prima reazione per la cultura che abbiamo è di grande solidarietà con le vittime di stare lì accompagnati
Vedo quasi e l'interrogativo drammatico Lecce
Con il tentativo di risposta di recupero perché si prevenga stile prima si dice che lo ripeto
Vedo adesso un clima che se c'è ci butta subito nel dire c'è stato l'avevo detto aspettavo questo per confermare la mia idea io non aspetto una società che deve
Basarsi su questi fenomeni di violenza che poi non è neanche una società che aiuta le vittime
è una società che utilizza le vittime per un'operazione di consenso che dopo di che però è fragile non ha la prospettiva di prospettiva grazie
Grazie ad un convegno al senza commenti perché non servono
Vediamo Marazziti che vedere le cose credo con lo stesso impegno
Religiose di fede Marco una logica probabilmente non così dentro la realtà cittadina come don Colmegna
Che ho detto prima e prede di strada non a caso il pezzo di strada
Perché stalle
Magazzini viepiù come noi come membro più tre dei Palazzo ma insomma
Vediamo un po'che ci dice
Vediamo un po'e intanto qualche
Notizie degli ultimi tempi
Una stazione della metropolitana di Roma un amico mio della Comunità di Sant'Egidio qualche giorno mi racconta assai
C'era uno cioè migratorie cioè passavo
Aveva gli hanno cominciato il Paese aveva ed ha già risposto male c'erano comincia ampia picchiarlo
Io sono intervenuto che ormai state stremati tu che voi fate gli affari tuoi Marche stremati fermati abbiamo la polizia fermare tipo è stato
Ma ma che sei Sant'Egidio i soliti buonisti stava cominciando uno
E e stavamo
Bene era più o meno al mese di aprile dirà il mese elettorale di Roma
E poi invece guardiamo in giro per il mondo
Premessa
Molto interessante la ricerca e arrivo qua e dire perché
E
Johannesburg credo che lo sanno quasi tutti che effettivamente non si
Gira dopo le sensibilità
è proprio non è sconsigliato suicida
E è una città dove si va sull'in macchina unendo i vari pezzi di città perché sono state città insieme non è solo questo è la città quella norma e poi
I quartieri non sono quel che è rimasto la città e si vive dentro ci sta un grande albergo
Dove ci stiamo dentro venti ristoranti con una piazza interna ed entro sei difeso quindi si va ristorante
E quelli normali e l'unico punto dove vuole andare
E
New York io mi sono trovato in mezzo alla sparatoria
E Parigi Dubai Notre Dame appena entri sulla porta descritto attenti è il Pippo attenti e bozzetti niente di speciale
E Londra i giornali son pieni i giornali e mi londinesi di cultura inglesi dell'epidemia degli omicidi teenager fatti da teenager
E dove c'è quello che da centoventi coltellate così con le mappe con le mappe nelle città inglesi di questo fatto che cresce pari che cerchi anche di internet eccetera eccetera
Allora e i furti in appartamento
Londra e Regno Unito sono il trecento per cento in più dei furti in appartamento in Italia
Ma noi sappiamo che noi abbiamo il problema degli assalti alle ville
Gli albanesi prima poi missioni locali come
Eccetera
E in Brianza villa in Brianza
Negli ultimi venticinque anni sono calati dal cinquanta al trentacinque per cento tutti i furti in appartamento asseconda e le Province Lombardia
Del sessanta per cento o sessantacinque per cento in Veneto e del sessanta per cento in Friulia in Trentino
E per Roma e l'Italia il trecento per cento in meno di Londra e del mio libro a questo punto chi si può fare
Se un Paese così efficiente
Che pone al centro e quindi poi la percezione popolare quella il problema che non c'è
Dove tutte le energie vengono poste là dentro sulla cosa che non c'è
Poi figuriamoci
I borseggi alcuni reati di microcriminalità sono gli elementi aumentati negli ultimi due anni dentro una fascia di età così stiamo nella puntata negli ultimi dieci anni ma della micro microcriminalità
E a questo punto intanto assistiamo al suicidio culturale di un Paese
Un Paese dove
Un paese che a un tasso di anziani del gigantesco
La piramide letta e fatta Burgo e non è più una piramide dove dobbiamo competere con i nostri vicini francesi inglesi tedeschi con questo deficit di età non dico spagnole
E dove quindi ognuno dovrebbe lavorare un po'più degli altri europei per raggiungere lo stesso risultato
Dove
In tutta questa situazione qui dove l'Italia parte ogni anno solo per il deficit pubblico almeno cento miliardi
E solo per il deficit energetico almeno settanta miliardi cioè non mi hanno partiamo da Mino centosettanta
E compriamo l'energia dalla Francia e loro ci guadagnano ci perdiamo ogni ogni giorno ci sbagliamo allora in tutto questo
Che
Recepiamo sulla bellezza
Cioè citi mai cioè il fatto che lei le persone dicessero la bellezza come
Sostanzialmente
Più andiamo avanti più è verosimile
Che è quello che ci resta
Ed è vero
Cioè
Diciamo
Lodare comunità di fatto allora da un lato io inviterei
A studiare
Il problema dell'economia della bellezza cioè se noi non dobbiamo investire nell'economia della bellezza
E anche dal punto economico dal punto di vista del la seconda cosa e quindi
Che il problema sicurezza in sicurezza ed è molto interessante quello quel dato che
Il mio quartiere no mica male però e gliela cita insicura io ascoltato una relazione
Su una indagine su quel su quanto ha giocato la paura nelle elezioni nel dopo elezioni
E sostanzialmente il dato era ancora più spaccato cioè l'ottanta ottantacinque per cento diceva che il proprio qualche anno è sicuro non non cinquantasette o cinque zero già proprio cifre incredibili e
E dava un tasso di soddisfazione è altissima
La città è il Paese
No assolutamente insicuro e cioè cioè quello che si conosceva perfetto
Quello che non
E invece si sa perché certo che che tutto insicure
Allora
E in questa situazione
Io credo che c'è un problema cioè c'è un problema di modelli di città
Allora
Giuseppe De Rita diceva la città impaurita la Società impaurito ma
Pensiamo a Roma a Roma recita straordinaria centro storico tra i più belli del mondo il più grande del mondo
Io
Tendere a dire il più bello del mondo
Però la città
Sfilacciata cioè se una guarda all'alto rumena ci ha più verde di Parigi
Ma il verde che i romani usano sarà un decimo di quello di Parigi perché non è un bene di utilizzabili non sei diviene non sei sistemi dei entra dentro al cancelliere non ci sono i luoghi gli sterpi passi dentro la strada quella della Portuense c'è sulla destra un gigantesco vende ma di chi è mio e dei cittadini e di qualcuno non lo sa nessuno
E la città si è sviluppata verso fuori del raccordo anulare disegnato non tocca gli atenei diverrà giusto
E il pendolarismo e la fatica di vivere ed è una città dove la fatica di vivere per la
Grande quantità della gente tante
Però quando tu costruisci come si acquisisce IVA la città fatta di ipermercati
Di case dove non c'è un negozio dove si
Al bar esce la mattina presto sui giornali si era abbastanza tardi
E quindici al problema delle lampadine ma
E tu puoi fare tutti i discorsi e tutta la polizia e tutte le venga ma del mondo ma invivibile
Allora il problema e che purtroppo uno degli intensi problemi di queste di tutte le grandi città e la solitudine
è
L'individuato Mezzato la solitudine
E quello che diceva Don Colmegna
Unito il soggettivi esimo pazzo senza limite per cui non c'è mai il bene comune
In questa situazione
Non si tiene più però se uno viaggia
Quando torna qui io quando torna nelle nostre città italiane ancora un po'c'ha un senso di un quid
Di di più che c'è qui cioè non siamo ancora dire alla fine di questa parabola
E qui perché c'è qui è come un senso di umanista di umanissimo un pochino viene molto dal passato di cui le piazze sono il simbolo in alcuni casi sono ancora i luoghi ideali
Dico invece c'è la città mondiale moderna dove tutto questo non c'è più per
Per
Persistente allora lavoriamo
A ricostruire questi cioè
Altrimenti
Altre grandi città del mondo avranno altre caratteristiche ma siccome l'Italia e Roma e Milano c'hanno solo questo perché fra un po'ci resta solo una bellezza e la vivibilità
Non spuntiamo sulla bellezza sulla vivibilità non diamo il messaggio al mondo vi sia un luogo più sicuro il mondo quando è il più sicuro del mondo
E a questo punto lavoriamo a creare una società dove si può vivere insieme io non vedo per questo io trovo che è suicida anche dal punto di vista
Diciamo
Delle forze politiche e di quelli che vogliono rappresentare per esempio un'imprenditoria che pensiamo tocca i propri affari che pensa molto a un mercato iper libero che senza regole e così via
Io penso che si è suicidato dal punto di vista della convenienza
Delle forze che queste persone voglio rappresentare questo tipo di modello urbano allora
Vado a concludere rapidamente
Son d'accordo tutto questo discorso sulla legalità
Ho legalità e per tutti ma la legalità selettiva è un disastro
E ed è e da lancia messaggi che sono disastrosi perché lancia messaggi di identificazione di capri espiatori
Questo discorso sulle impronte surreale e surreale perché
Ecco e e di utilità nulla come diceva don Colmegna noi i censimenti ce l'abbiamo tutti l'abbiamo fatti non li conosciamo nome per nome buoni e cattivi
Buoni e cattivi ma non si possono lasciare
Soli per anni in un posto dove i cattivi prendo il controllo del territorio cioè noi abbiamo intere regioni dove ci stanno ampie zone dove il controllo del territorio sembra dei cattivi cioè
Parliamo importo la Sicilia un posto fantastico siccome è una posti più significativi del mondo
Ma ci sono delle zone di difficoltà di controllo del territorio vive in Calabria
Idem campagna
Ma questo problema
C'è anche in un micro campo nomadi se tu fai un campo attrezzato e per dieci anni non ci va un assistente sociale
Ho non ci va uno deve che succede
E non si crea un sistema di amicizia con l'ambiente per cui mentre un cittadino lì ci vanno anche una festa fatta insieme quello che facciamo le normalmente ma non è il lavoro del volontariato che supplisce a
è l'unica cosa da fare
è l'unica cosa intelligente a fare e quando si butta giù un campo nomadi
E si disperdono nella città perché non c'è un'alternativa
La gente pensa che mi sono arrivati altri trecento e si aumenta l'allarme sociale le forze dell'ordine perdoni gli scarsi contatti e i monitoraggi che avevano innescato per controllare le attività illegali
I bambini che noi sempre portiamo a scuola facciamo in modo che continuano a scuola che imparino cioè
Interrompo del loro percorso scolastico
Una un solo dettaglio non abbiamo i libri di letteratura sui traumi da dette del trasloco no cioè ormai cioè il trauma del trasloco uno delle dei drammi delle famiglie moderne dell'Occidente del mondo
Ma un bambino che si vede buttare giù la barchetta dentro ciascun riguarda i libri dei premi ma che cos'è questo e che gli risucchiata e magari più di una volta nell'arco della sua infanzia
Ma perché nessuno si preoccupa perché gli zingari non sono persone sono sub umani cioè perché si attivino altre categorie
Allora dette queste banali cose io credo che
Noi abbiamo il problema
Della solitudine dell'anomia urbana della autorizzazione che è il grande nemico
E poi noi diamo delle risposte vere seria questo o staremo sempre parla di sicurezza e prima o poi diventa anche un problema vero
Secondo e noi
Continuiamo a parlare di cose che non esistono cioè l'Italia senza immigrati non esisterebbe insomma cinque anni del prodotto interno lordo sarebbe negativo
Invece che positivo senza gli immigrati gli immigrati pagano circa due miliardi di tasse l'anno l'Italia finora investito duecentoventi milioni l'anno nella legge
Sull'immigrazione di cui centottanta milioni per le espulsioni e quaranta quell'integrazione sociale
E
I romeni sono venticinque mila le aziende
Italiane in Romania dei locate un giorno ben cinque aziende come solo il prodotto interno fanno un per cento cioè non striscia modello zero quattro credo quest'anno
L'un per cento invece sulla parte come vale come il porto di interscambio Italia Giappone Manti diciamo di romeni vanno cacciati tutti via
Sono un milione seicento mila i romeni che lavorano per le fabbriche per le industrie italiane o in Romania o in Italia vuol dire circa quattro cinque milioni di persone coinvolte perché ci sono le famiglie
E credo che si è suicidato per gli italiani fare questo discorso
E la casa le badanti le cose l'assistenza agli anziani ai bambini
Il nome sono decisivi in questo in Italia a Roma sono decisivi anche per le mura e anche per il resto d'Italia perché cinquant'ma per cento degli edili a Roma sono rumeni quindi non non avremmo i tubi le case
I i muri e così via
Ma noi continua a fare questi discorsi allora
E non c'è soluzione c'è un deficit culturale terribile non ci sono luoghi di resistenza culturale alla banalità abbiamo una classe dirigente tetti improvvisata che non affronta i problemi per risolverli oppure non improvvisata che non li affronta perché è meglio risolverli sono due le opzioni
E
A questo punto noi non siamo
Quelli
Che siccome stanno vicino ai poveri sono un po'più Tosi noi siamo quelli un po'preoccupati per questo Paese che vorrebbero che questo Petese potesse crescere
E che questo Paese potesse veramente rappresentare quello che è nel mondo una delle ultime isole
Di democrazia umanista capace di mettere insieme modernità convivenza in maniera umana
Poi gli altri hanno questa chance questo è l'unico ruolo che può esercitare l'Italia nel mondo mi auguro che qualcuno ci metta mano o che ci riusciremo almeno però dobbiamo ricreare dei luoghi
Dove si differenzia il bene comune
Cioè non si riesce
Tutti individui atomizzate ad esistere questa ondata culturale
Dobbiamo di grandi luoghi
Dove questo diventa possibile in qualche caso si danno le piazze
Ma dobbiamo inventarci qualche cosa ultimo che la gente dica il volontariato può essere il soggetto che interpreta questo è chiaro che denuncia una crisi di tutto il resto
Però il motivo è che il volontariato alla fine è percepito come uno dei pochi luoghi dove ancora esiste il problema del bene comune tutto qua
Allora
Siamo arrivati alla fine tocca a me fare un minimo di conclusione
E
Tenterò di
Riflettere anche inizialmente
In questi ultimi due interventi cioè su questa
Tendenza che abbiamo un po'tutti
Di vedere i problemi
Dell'integrazione sociale sul territorio
Come problemi di pericolo costante
E non
Risolto anche quando si avrebbe le bandiere per risolvere
Sono molti anni non è soltanto negli ultimi mesi pre-elettorale e molti anni che l'allarme sociale diventa darne politica
Arma elettorale naturalmente richiede voi chiese subito dopo sei promesso sicurezza insicurezza
Il dubbio che viene sentendo parlare Presidente un Colmegna Marazziti che
Hai promesso sicurezza devi fare qualcosa sicurezza affari dei provvedimenti apparentemente roboanti sulla sicurezza rimpiangere le impronte l'esercito per le strade
Avendo un dubbio interno
Che però alla fine non funzioni
Che forse pure che non funzioni
Perché così ci di giochi sopra
Non paghi grazie ovvero per qualche anno quindici poi il terzo
Questo è uno degli elementi che per esempio
E lo farete vile sta
In qualche modo spaccando anche il mondo cattolico
Che una parte del mondo cattolico che ha rappresentato il primo Marazziti Colmegna
Viene accusato altri sempre del mondo cattolico di essere
L'estrema sinistra vale estrema
Dei Martini a Camanzi ispirati da Enzo Bianchi lascia una specie di conventicole agli
Di
Amanti dei rumeni venti Tringale perché vogliono far politica di sinistra non è questo
Problema almeno diceva Marrazzo idee io sono profondamente convinto di questo che non c'è cultura
C'è più cultura in una sezione
Quasi una divisione operativa di banca quale quella che c'è descritto di vico che almeno si fa dentro le cose
E qui faccio un intervento sul termovalorizzatore li faccio l'intervento su la banca per gli immigrati c'è più culturali CNN
Centinaia di migliaia di pacchi dei giornali da da mesi si riportano su questo problema di una continua paura
Che implicitamente sentiamo
Viene continuamente alimentato
O viene tenuta in
Assorbo lire
Posso sempre servito
Lo dico per sgombrare il campo da
Suscita una certa
Fatica psichiche a parlare di queste cose sapendo che
Chi sta per strada io non ci sto per strada macchinista per strada lei vede in maniera faticosa turca
Sì si indigni anche vere
E quindi tornare come torno adesso a una riflessione di tipo culturale
Finisce deve essere quasi una freddezza però investire è
Pur mestiere ci deve portare a riflettere sul perché non c'è cultura su questi argomenti
Non può essere soltanto perché c'è una cultura del controllo sociale della persecuzione
Del diverso eccetera eccetera si probabilmente l'incapacità di ragionare in termini di che cosa sta avvenendo sul territorio
La stessa grande forza politica che ha giocato tutto e avvinto sul territorio la legga erano resta certe volte prigioniera
Vi è un rapporto sempre duro nei confronti
Dei diverso
Passa Maroni con le impronte o può essere Tosi sindaco di Verona che munita uno che fumava Milan che fumava sigarette nel parco
Quanto
Non c'è più
Non c'è più il limite perché seppure quello che fu ma nel parco è pericoloso per la cittadinanza e tenete conto che Tosi singoli vero
E probabilmente e il candidato a fare il Governatore del Veneto atteggia come potenziale
Concorrente di Maroni per la leaders domani dopodomani della lega quindi
è chiaro al Verona ragazzi l'acqua dei livelli
Per decenni di tutta la delinquenza Italia
Perché io fatto dall'assistente rosa quando facevo mi occupavo dei giovani minori uscite di prigione
Da
A Verona si trovava il peggio del nostro
La nostra associazione
Dei focolai certi ovvero con atti le cose peggiori parlo di quaranta trentacinque anni fa
E questo
E invece sono arrivati mentre allora queste
No tutti i problemi di integrazione sociale erano chiari siamo arrivati adesso che l'integrazione sociale e il punto cocchio
Degli perseguitare quello che ti
Che il fumo nel parco
Perché pericoloso
Per la salute per gli esempi per i giovani magari
Sarei
Venti metri venti ragazzi che si ribaltano ma insomma questo non è un problema così
Che cosa sta succedendo
In questa
In cultura che tocca anche radicali
Chiedo a lei che veramente di il corpo politico che ha capito il territorio
Ne ha capito le paure forse lei alimenta forse le gestisce ed è quindi
Da andare a vedere capi
Causa succede
è successo che alle politiche alla parola coesione
Si è sostituita la parola contro
Essenziali dalla parola coesione sia sostituita la parola controllo
Chi parla più di coesione sociale neppure più gli unici e parlo di coesione sociale sono quelli che si occupano i piani europee di soldi europei che dicono gli inglesi interventi di coesione che poi sono
Finanziamenti a pioggia o
Ma a coesione sociale come rapporto di convivenza collettiva non c'è più
E non c'è nessuno che ha intenzione che si programma che si impegna a fare coesione sociale
Perché il grosso è controllata e i contro
Questo deriva credo da un fatto che
La coesione sociale per molti anni è stata garantita dal welfare stessi
Finito il welfare stesse
Perché non ci sono più soldi perché c'è una personalizzazione del bisogno perché c'è una privatizzazione dei bisogni perché i bisogni del welfare State sono diventati i bisogni più qualitativi più stravagante non sono più coperti
Dall'intervento pubblico finito contro il sette non siamo vissuti senza realtà
Senza copertura di coesione sociale
La vecchia questione sociale quella del borgo della Cittadella recita intermedia del Paese agricolo
Si è lentamente consumate ancor più si consumerà nel momento in cui nascono questi grandi realtà urbani troppo a Roma vale queste città liquide di cui parlavo
Dove effettivamente il problema che si pone è ma Chicchi civile dentro
è stato detto da molti di noi ci dicono di coriandoli sia uno dei singoli simile una soggettività esasperata che non trova in nessuna parte
In nessun luogo in nessuna struttura in nessuna associazione in nessuna
Realtà
Cittadina trova condensazione
Troppa quindi coesione
E se tu non trovi coesione o non cerchi coesione
E la fine diventa
è evidente che l'unico strumento che aiuta a gestire questa realtà e il controllo sociale non c'è a disposizione
E se non c'è
Lo diceva bene don Colmegna se non c'è quella società civile che esprime una meccanismo di coesione fisiologica e non di controllo patologico
Ma se tu hai
Anche l'espressione migliore della coesione della società civile il volontariato
O il terzo settore che alla fine viene
Distorto si distorce
Per fare da una parte
Il lì supplenza all'ente pubblico e quindici subisce anche esso l'influsso dell'ente pubblico a controllare oppure
Resta un terzo settore che pensasse sesso autoreferenziale sempre meno immesso nella realtà se anche quella parte migliore del nostro sistema
Va apprezzo un'autoreferenzialità senza legame con l'opposizione
Io penso a alle decine di interventi a pioggia
Per
Mettere istituti autoreferenziali perché ormai le fondazioni bancarie ex bancarie
Dopo
Fondi Volturno Fondazione di volontariato danno e che non
Non hanno più la pulsazione per andare verso la coesione sociale per fare coesione sociale
Molta parte del terzo settore sono degli impiegati e quindi intervento e sociali Manna pulsazione fondamentale di fare questo non c'è più
E questo è il punto cruciale la domanda che ci possiamo porre eh
La politica urbanistica la politica dei luoghi può aiutare
O è soltanto
Il terreno in cui si svolgevano consigli svolgono dei processi sociali
Oggi i processi sociali non sono noti in cui si
E abbiamo un territorio che si modifica si modifica con il
Con le le le prima e seconda la terza cintura si modifica con la liquidità quotidiana dei comportamenti si modifica con i pendolari si modifica con
Le articolazioni interne fra piccoli borghi medie città eccetera eccetera si modifica
Ma nessuno sa gestire
I processi sociali che in quella struttura
Di insediamento severi
Questo è poco
Nella nella nostra cultura Censis
Il
Il territorio è stato sempre
Un soggetto attivo
Distretto industriale localismo industriale il borgo di qualità nel borgo contadino è sono stati
Realtà
Questa nuova assetto territoriale questo nuovo territorio che sta nascendo che oggi abbiamo
In qualche modo assaggiato per capirlo
Questo nuovo territorio poi essere soggetto attivo o è soltanto la piattaforma territoriale su cui si svolgono cosa
Si svolge la crisi della coesione si svolge la Curia andar Rizzo azione individualista
E quindi si svolgono si svolge
Quindi il perché le paura è che le incertezze disagi e quindi il controllo invece che l'audizione
La mia impressione è che se riuscissimo a fare cultura del territorio come soggetto
Anche in una situazione a più facile fare
Il territorio come soggetto quando pensavamo a Prato
Distretto industriale
Ho afferma o a Casarano o a piedi o a Valenza Po erano soggetti
Dei il territorio diventato legge così come
è più facile fare un discorso del territorio come soggetto quando pensiamo
A a Bevagna Spello hai i ai due tre mila borchie di qualità che ci sono in Italia
Oggi invece la la la la la cosa che ci ha detto Roma sita nel senso che c'è un territorio che è più piattaforma che soggette
Ma dove
In quella piattaforma i soggetti si muovono non si muovono hanno incapacità a condensare sì e quindi non fanno coesione sociale sono territori dove non c'è coesione sociale
Contrariamente
Ai localismi ha lavorato coesione sociale se n'era tantissima contrariamente ai bordi dove di coesione sociale ce n'è tantissimo la nuova realtà territoriale quella di dieci euro
Sta invadendo quasi il cinquanta in parecchi Stati riguarda quasi il cinquanta per cento la popolazione non si capisce
Come possa essere soggetto di evoluzione però
E quindi rischia di essere solo piattaforma
Ma nella piattaforma non ci sono altri soggetti
O almeno i soggetti che ci sono possono per il controllo possono dei succedanei o sono inesistenti come molto spesso la società civile
E quindi quando una società civile
Si riduce
Parlo di Milano perché la cosa che mi mi
Mi angoscia di più si riduce la società civile milanese si riduce a non essere presente dentro meccanismi di coesione sociale
A chiedere contro che non coesione e a stabilire che il controllo va fatto sì e no perché ce lo gestiamo ancora il disagio per qualche anno ancora ci fa comodo e si lascia tutto sulle spalle
Vi di della dimensione ca di una dimensione del cattolicesimo lombardo
Additandola minoranza faziosa di sinistra questo significa il fallimento dei una società civile
Del destino di una società civile di essere arrivata il meccanismo di
Coesione sociale vera
Perché senza società civile coesione sociale spontanea resta soltanto il controllo e siccome il controllo viene fatta in maniera spesso indecorosa resta soltanto la protesta
Contro il controllo o la negazione del controllo
Dobbiamo tornare al binomio coesione sociale società civile allontanandoci per quanto è possibile dal binomio controllo
Sociale impegno politico immediato ti mando subito l'esercito che dobbiamo
Questa
Tenero dobbiamo anche capire oggi cominciamo parte capire se
Il territorio
Che viene messo sotto analisi
E come nidi nei precedenti CTO alle precedenti europee del Censis un territorio capace di essere soggetto all'mente di creare nel territorio la questione in quanto territorio
O invece è un ciclo diverso rispetto ai distretti
Industriali che rispetta i borghi di qualità della vita ettari e
Avremo fra
Quindici e gli effetti destrutturare tutti che oggi cominciamo a sentire sono perfetti destrutturata perché l'ultima parola che dico dove la parola controllo aumenta gli affetti destrutturato
Non non
Non garantisce il passaggio all'opposizione grazie
Esame del
Grazie
Leggendo le cose
Per
Quello
è stato
Restano