Walter Veltroni incontra una delegazione della componente Liberal del Partito Democratico

Puntualità tanto
Ad oggi
Ecco
Agli ottantatré
Indagine
Allora se prendete posto iniziamo perché una delle caratteristiche di Walter Veltroni dello Segretario e la straordinaria puntualità Brenzone frequente di vedere se che nel partito che prende un impegno per le ore diciassette
E alle diciassette esatto e al posto di combattimento sono molti amici invece che
Purtroppo stanno ritardando
Quella che sta si riesce questo pomeriggio ore
Walter l'Assemblea dei soci fondatori di Liberal PD
Come che abbiamo detto
Tre mesi fa quattro mesi fa si è costituita ufficialmente l'associazione Liberal PD
Abbiamo nel frattempo eletto un organismo direttivo il Comitato nazionale molti degli amici del Comitato nazionale sono presenti abbiamo l'assemblea dei soci fondatori
A livello nazionale che è composta da dato c'è islamici e sta partendo la nostra campagna di organizzazione e di radicamento del territorio
Stanno nascendo circoli in quasi tutte le regioni italiane dal Friuli alla Toscana dal Piemonte al Lazio dalle Marche alla Sicilia dalla Romagna all'Umbria
Abbiamo già organizzato il nostro lavoro
Prevalentemente per
Gruppi tematici
C'è un gruppo che coordinato da Fiorella Kostoris che si sta occupando di mettere a fuoco un contributo di idee da offrire anzitutto al Partito Democratico del
E al dibattito pesa sul tema delicatissimo del federalismo fiscale
Abbiamo al nostro interno competenze specifiche di amministratori locali di amici e che hanno in particolare le competenze in questo campo e tra gli altri c'è appunto anche questo nostro gruppo c'è un altro gruppo che si è recentemente costituito
Che affronterà le questioni delle riforme istituzionali per la riforma elettorale sarà coordinato da Antonio Saitta che il Professore ordinario di diritto costituzionale all'Università di Messina
E che vede tra gli altri ovviamente dare una mano innanzitutto Franco Bassanini
Stefano Passigli Dodo Battaglia Antonio Maccanico che si scusa di non essere con noi oggi ma aveva un impegno e comunque
Antonio Maccanico è sempre
Presidente nostri incontri e con un contributo tra l'altro ci tengo a dirlo di altissimo livello si scusa anche per non essere con noi perché negli Stati Uniti in questo momento Valerio Zanone
E che però manda un saluto molto affettuoso Valerio Zanone e il nostro presidente d'onore Franco Bassanini e il vice presidente dell'associazione
Abbiamo già programmato alcune iniziative
Per di prossimi mesi per la ripresa dopo la pausa dopo la pausa estiva ci sarà un seminario
Il ventidue settembre coordinato da Sandro Gozi promosso da Sandro Gozi che coordina un gruppo ad hoc e che si occupa del tema dell'energia
In particolare evidentemente guarderemo con attenzione a due aspetti Lelli la questione relativa al nucleare
Immaginando che si possa avere una posizione del Partito Democratico attenta ovviamente alle questioni diciamo dell'ambiente ma anche attenta alle questioni strategica alla indipendenza l'autonomia del nostro Paese
E un altro seminario pensiamo di farlo
Qui a Roma il diciassette di ottobre sul tema della pubblicità e in India
Vorremmo chiamare a raccolta i moltissimi amici che operano nel mondo della stampa e che sono amici che hanno
Con noi una con una formazione e una cultura laica
E sappiamo che da qui passa uno delle questioni più delicate naturalmente del democrazia nel nostro Paese
E vorremo dare in questo ambito anche uno sguardo alla questione relativa agli ordini professionali l'ordine dei giornalisti se ancora senso mantenere oggi alle soglie
I cambiamenti diciamo epocali anche nel mondo della della dell'informazione della comunicazione un ordine che risponde ha una cultura in fondo corporativa no di vecchio stampo come come quello degli ordini professionali anche di quello dei giornalisti
A Milano il tre di ottobre Fiorella la data che avremmo immaginato quegli amici milanesi e questa
E un vi scusate un lunedì sei ottobre
Il sei ottobre
Pensiamo di tenere la nostra iniziativa sul federalismo fiscale
E di presentare dall'alto sociale Liberal PD proprio a Milano dove pensiamo che
Il valore
Del
Della tradizione politica cui facciamo riferimento
Possa essere particolarmente diciamo avere un certo appeal nei confronti di quel mondo del management delle professioni che a Milano l'attualmente svolge una funzione particolarmente importante
La il denominatore comune di tutte le nostre iniziative dei gruppi tematici a cui diamo vita e
Che affrontiamo o cerchiamo di affrontare o ci sforziamo di affrontare
Intel queste problematiche in una chiave europea
Cioè noi riteniamo che oggi la politica italiana anche all'intero dalla sinistra
Abbia questa caratteristica quella di guardare alla problematica del nostro Paese con una con un orizzonte con una chiave metodologica troppo spesso provinciale
Troppo angusta e di corto respiro dalle questioni le questioni di cui abbiamo parlato la questione dell'Energia la questione
Anche delle riforme istituzionali le questioni più rilevanti del nostro Paese secondo noi vanno guardate sempre in una
In un orizzonte e con la dimensione diciamo europea ed è la ragione per la quale ripeto a
A partire dalla questione energetica Sandro Gozi ha invitato a questo seminario sull'energia alcuni degli principali esponenti che per la Comit
Ore ma anche nel mondo dell'impresa e anche nel mondo dell'ambiente seguono queste questioni diciamo a livello internazionale e in particolare
A livello europeo
La nostra organizzazione si è data anche un sito che sta nascendo si chiama i Liberal PD e abbiamo stretto un patto di alleanza con una radio che ha una bella diffusione in tutto il territorio al Paese si chiama e coraggio
Pensiamo anche di avere nelle prossime settimane una rapporto di collaborazione con un quotidiano nazionale in modo da vedere
Siamo settimanalmente periodicamente uno spazio di alcune pagine che diventerà una specie di lusso better interna ma anche un'occasione di confronto e di far conoscere ovviamente le nostre i tempi
Ora è ovvio ed è naturale che un'altra dei punti qualificanti della stazione non può essere quella non può che essere quella della difesa della laicità dello Stato
C'è al nostro interno della tradizione che rappresentiamo frequentemente una preoccupazione accentuata per alcuni comportamenti che di volta in volta no sembra aggredire o limitare la nostra concezione
è pleonastico tutelarlo non ha nulla a che vedere con l'anticlericalismo ma è
La difesa dei valori della laicità dello Stato e ancora di recente su singole vicende da ultimo me ne sono impegnato personalmente
La questione relativa alla alla alla alla verso levato
La un conflitto di attribuzione dei confronti dalla Corte di Cassazione per la nota sentenza
Di cui si è
Discusso nelle settimane passate di cui si tornerà a discutere ci vede naturalmente
Difendere il principio della il principio della laicità dello Stato e della separazione dei poteri
Ecco questo è diciamo quella comunicazione che desideravo sottoporre la tua attenzione sullo svolgimento della nostra attività la caratteristica come vedi è quella di
Coloro i quali si stanno sosta dovete organizzando per cercare di svolgere un ruolo insieme di stimolo e di presenza significativa nel dibattito all'interno del Partito Democratico
E vorremmo sottoporre oggi alla tua attenzione alcune considerazioni politiche che hanno formato oggetto di una riflessione comune con gli amici nelle
Nelle settimane passate
Nel nostro mondo nella nella mondo degli amici che militano con convinzione con entusiasmo del Partito Democratico e che vengono da una tradizione
E liberal democratica in tutte le sue sfaccettature tradizione liberale quella repubblicana quell'azionista quella liberalsocialista quella cattolicoliberale ivi è in questo momento una accentuata preoccupazione per la condizione del Paese
Io credo che sia sotto gli occhi di tutti e si è evidente come
Come
Nella condizione internazionale di
Crisi economica
Derivante dalla
Dalla inflazione crescente non è un fenomeno solo italiano ovviamente ma che certamente nel nostro Paese molto accentuata legata all'incremento del costo delle materie prime e del petrolio
Alle preoccupazioni circa una fase di stagnazione se non di recessione dell'economia in questa condizione noi avvertiamo tutti la necessità che il Paese affronti la condizione della
Della difficoltà e della della competizione in una in una logica in un'ottica che sarebbe quella di chi ha bisogno di
Mettere rapidamente in cantiere una serie di riforme importanti che consentano il paese di sviluppare al meglio le proprie energie
E che consentono di risolvere alcuni dei nodi strutturali che oggi frenano l'incedere veloce del nostro Paese e che sono una sorta di K
Di piombo di peso di handicap nei confronti di queste disponibilità e capacità di liberare risorse avremmo bisogna affrontare nodi strutturali per rendere paesi più competitivi a partire da i nodi che riguardano
Che riguardano le istituzioni avremo bisogno di una legge elettorale per il Parlamento che torni innanzitutto a dare credibilità
Alla
Ai parlamentari io trovo che
La percezione che abbiamo soprattutto chi sta frequentando ovviamente per ragioni
Del proprio mandato elettivo la Camera al Senato in questo inizio di legislatura io credo che noi avvertiamo pesantemente il senso di una forte delegittimazione del Parlamento
Si è si sta operando la trasformazione implicita della costituzione materiale
Che spinge sempre di più
Come dire il ruolo del suo ruolo marginale delle Camere l'agenda politica ma non solo la determinazione anche delle modalità di mento e totalmente consegnata al Governo e per essa sostanzialmente al premier all'iter della posizione che ha vinto le elezioni
In questa condizione
E d'altro canto mentre questo capita non ci sono i contrappesi tipici che ci sono le democrazie
Presidenziali dove a un
A un
A un Capo di Stato o di Governo eletto direttamente corrisponde
Un sistema di bilanciamento dei poteri che in qualche misura attendi quella sorta di predominio o dittatura della maggioranza avremmo bisogno di riforme
Per cui una riforma elettorale che torni a di legittimare il ruolo del parlamentare e che consenta di
Ottenere e quelle semplificazione del quadro politico che abbiamo tenuto in questa legislatura grazie ad alcune scelte e segnatamente alle scelte del Partito Democratico avremmo bisogno di riforme costituzionali avremo bisogno di una
Capacità d'iniziativa forte anche del campo del rilancio della competitività economica dello stop ESE avremo bisogno di svolgerà un ruolo in Europa e
In confronto a in collaborazione con gli Stati Uniti in attesa delle prossime elezioni presidenziali un ruolo molto forte ci sembra che oggi il nostro Paese sotto la guida di Berlusconi abbia sempre di più un'azione marginale e direi pittoresca
In Europa perdendo ulteriormente di credibilità
In una condizione come questa
In una condizione come questa noi pensiamo che
Sia necessario
Marcare
Con un'opposizione parlamentare più dura rispetto a quella che abbiamo svolto in queste prime settimane in questi primi mesi il nostro netto dissenso rispetto ai al metodo con cui vengono portate avanti alcune scelte da parte dell'attuale maggioranza e del Governo
La mortificazione a cui abbiamo assistito in questi giorni con un percorso parlamentare
Incredibilmente rapido al punto tale che
Venivano convocate le Commissioni di un ramo del Parlamento prima ancora dell'altro ramo avesse completato l'esame del disegno di legge sul cosiddetto lodo Alfano naturalmente mortifica tutti quanti noi
Credo che
Questa questa
Opposizione parlamentare più dure ci serva a cercare di limitare il discredito
Che questa i questo modo di condurre le cose rischia di portare nei confronti di un Parlamento che appare asservito totalmente alloggi che
Che
Corrispondono alle logiche del governo della sua maggioranza
Nello stesso momento però noi abbiamo assoluta necessità
Di tenere
Il più possibile avverto il filo
Di un minimo di possibilità di varare alcune riforme che naturalmente non può che essere varato se non
Con una capacità di
Confronto e di collaborazione anche molto serrata ovviamente con la maggioranza
Questo il punto di maggiore difficoltà che noi prevediamo oggi
Come dire farci prendere dalla da un atteggiamento esclusivamente emotivo rischia ovviamente di compromettere
La capacità di tenere aperto un filo di possibilità di varare riforme indispensabili per il Paese
E d'altro canto avvertiamo la necessità di mantenere una atteggiamento di grande fermezza rispetto a comportamenti che a noi sembrano assolutamente inaccettabile
è un punto d'equilibrio naturalmente molto delicato quello per su cui occorre andare
Certamente non ci facciamo prendere dalle tentazioni di piazza io credo che la scelta che hai posto in essere quella di
Tenere una grande manifestazione
Diciamo alla fine dell'estate inizio autunno a ottobre il venticinque di ottobre non sotto la spinta di dati motivi sia una scelta corretta mantenere la posizione nostra assolutamente distinta dall'opposizione che cerca di quella dell'Italia dei Valori diciamolo anche con grande schiettezza che si muova con una cultura che tutta figlia della cultura del proporzionale per cui gli avversari diventano gli alleati politici sicuramente non non ci appartiene
Nel nostro mondo Walter c'è però dobbiamo dirlo con grande schiettezza anche una preoccupazione per
Per
Diciamo il dibattito per la quale modalità di svolgimento del dibattito anche all'interno del Partito Democratico sappiamo di vivere in una fase
Certamente molto delicata della vita
Del partito avvocati è una fase costituente ed è una fase in cui ci sembra che vi affiorino da troppe parti tentazione un po'nostalgiche
Di chi pensa di organizzare il partito erogate o al proprio interno sotto alla base di come dire etichette che appartengono più alla storia del passato che non
Alle prospettive del futuro di chi pensa che
Che per esempio su tutte le questioni più significative e più delicate marcare una identità che anche questa parte appartiene più al passato che al futuro sia una salvaguardia
Sotto questo profilo non possiamo non manifestati la
Preoccupazione per
Quelle che saranno le scelte che andranno
A
Essere poste da essere poste in essere per quanto riguarda la la collocazione internazionale il Partito Democratico
Noi naturalmente
Potremmo ricordarti che
Si è costituita in Italia si è ricostituita anche in questa legislatura a ad opere per iniziativa di
I Gianni Vernetti di
Di Marcucci si è ricostituita il gruppo italiano dell'Internazionale liberale molti degli amici qui presenti militano anche sono stati tra i fondatori della
Della
Associazioni dei democratici e dei Liberali europei
Sono oltre venti parlamentari che hanno aderito al gruppo chiaro dell'Internazionale liberale naturalmente noi non pretendiamo e non pensiamo che questa possa essere alla fine la collocazione del Partito Democratico
Ma riteniamo che la collocazione Partito democratico non possa essere
Proprio per la sua intima essenza per il suo progetto per la sua ambizione quella di appartenere tout-court a una delle grandi famiglie che già esistono nella scena internazionale anche quelle che ci sono politicamente più vicina come quella diciamo socialista democratica
Ma che che naturalmente non non corrisponde al disegno ambizioso del Partito Democratico di dar vita a un soggetto nuovo e di guardare verso la costruzione di nuove cultura politica del nostro Paese
Ed è la ragione quindi per la quale naturalmente noi poniamo particolare attenzione a questo a quest'ora a questa scelta la collocazione internazionale
Così come ci teniamo acché il profilo riformatore e liberal il Partito Democratico sia sempre di più valorizzato
Anche qui ci sembra di notare che su molte delle scelte con le quali ci confrontiamo anche l'intero Partito Democratico ci sono scelte che guardano più alla difesa dell'esistente di spazi di di di di di interessi che ripeto appartengono più al passato e l'altra grande preoccupazione che non abbiamo e ovviamente sempre quella della difesa della laicità dello Stato
Spingiamo con forza perché si riprenda il cammino riformatore
Dal punto di vista dell'istituzione del Paese
Noi riteniamo che il lavoro svolto nel
Precedente legislatura dalle Commissioni parlamentari della Camera del Senato
In particolare con la riforma già approvata dalla Camera dei deputati per quanto riguarda la riforma istituzionale sia una buona base di partenza per continuare
Un discorso che ci consenta di
Rilanciare il Paese di superare le condizioni difficoltà in cui si trova credo che banchi di prova ce ne saranno subito fra poche settimane a partire naturalmente dal tema della riforma dalla legge elettorale
Europea noi esprimiamo il nostro pieno consenso Walter alla ipotesi di riforma
Della legge elettorale che il partito la direzione nazionale approvato nel corso del suo ultimo incontro
Devono essere con grande con grande sincerità un certo malessere delle nostre file vi è stato all'esito di alcuni passaggi della vita interna al Partito Democratico laddove per esempio abbiamo visto
Il profilarsi di
Costituzioni di correnti che rispondono a logiche diverse che non a quella di dare un contributo di stimolo e di sostegno rispetto alla al dibattito interno e così
Abbiamo abbiamo ha avuto maggiore di di insoddisfazione neanche di malessere nel vedere che nella costituzione degli organi sia pure transitori del partito si è sia dato alcuni amici a cui avremmo
Veramente con la straordinaria sincerità
Visto una valorizzazione cito nome per tutti o che vede quello che Valerio di Valerio Zanone il nostro Presidente dolore che
Non solo un fior di Mantova la persona che presenta come dire un
Ed è l'emblema di quell'insieme di valori che costituiscono il patrimonio comune e che per ragioni
Assolutamente tutte comprensibili ma che ci dispiacciono però profondamente non ha potuto endometrio tutto entrare nella direzione nazionale così come
Per l'amico Sandro Gozi che era componente della direzione nazionale uscente e che certamente ha competenze in materia di immigrazione di affari europei non è stato possibile
Diciamo un suo inserimento alla direzione
E ti chiediamo l'ho già fatto informalmente nelle negli organismi che si vanno a varare naturalmente di tener conto anche
Delle competenze delle professionalità che noi abbiamo e in particolare a partire da quella ripeto di Valerio Zanone
Ecco queste sono alcune delle considerazioni che dovranno sottoporre alla tua attenzione oggi sulla quale svilupperemo nelle prossime settimane e nei prossimi mesi una nostra intensa capacità di iniziativa politica e sulla quale
Noi vorremmo svolge una funzione che insieme una funzione di stimolo e
è un forte di spinta se vorrete
Ad avere su tutto questo profilo del del del nostro partito diciamo a mantenere
Quella idealità che è la ragione di fondo da nasce il Partito Democratico dal Partito Democratico non può rinunciare a quella che la sua vocazione autenticamente maggioritaria
Non l'abbia bisogno di passi indietro di fermare un processo che in qualche misura può costituire un passo indietro rispetto a questo
E allora siamo qui e
Intendiamo operare per far sì che
All'attualità città che noi abbiamo poggiato sin dall'inizio e che noi riteniamo assolutamente consona a rappresentare idea stessa di Partito Democratico possa diciamo proseguire con
Con forza con determinazione
Siamo qui per richiamare i valori della coerenza rispetto all'impostazione sulla quale il Partito Democratico è nata
Grazie
Allora
Diamo adesso la parola Walter Veltroni dopodiché ci sono già alcuni amici che interverranno subito nel dibattito prego ora
Si io farlo da qui perché se no faccio uno scherzo i microfoni e telecamere non mi sembrerebbe carino vi dico anche perché parlo subito perché ho tra puntualità o anche l'abitudine di solito di ascoltare le riunioni quindi
Se parlo subito alcuna ragione per questo cioè io non ho partecipato a nessuna delle riunioni delle tante
Un po'perché se avessi partecipato a tutte per non avrei fatto l'altra volta persona ma anche perché insomma penso sia giusto in una fase di avvio la discussione che si svolge escussione al più libera possibile però con voi era una cosa un po'particolare perché prima di questo ciclo di riunioni avevo preso l'impegno
A partecipare ad un incontro poi non avevo potuto partecipare perché c'erano contestualmente le votazioni alla Camera e quindi
Nell'ambito del la buona educazione non c'è solo la puntualità e l'ascolto ma c'è anche rispetto all'impegno e quindi
è per questo che sono qui ed è anche per questo che poi
Dopo aver pronunciato queste parole doppia rimane Paolo Gentiloni che diciamo Commissione insieme missiva anzi meglio perché Gentiloni quindi
Devo dire che mi fa piacere anche
Vedere persone che partecipano a varie riunioni di componenti questo considero da c'è il punto di vista una cosa utile nel senso che non significa
Un chiude non dalla dimensione di strutture
O si ficca te insomma sta più dentro un'idea un percorso discussione libera che noi dobbiamo mantenere con una caratteristica che noi dobbiamo
E che is maggio cioè il mio compito né mia funzione alla quale devo cercare di assolvere è quello di favorire il più possibile la fusione e l'incontro delle culture
Se c'è una cosa che io sento è l'anima del Partito Democratico è proprio la capacità che parta democratico deve avere di costituire dei punti di sintesi laddove ci riesce là dove non ci riesce
è legittimo naturale persino fisiologico si mantengano delle differenze mi riferisco anche alcune grandi questioni etiche sulle quali
Guardate non non ci dobbiamo
Né preoccupare mi spaventarmi sorprendere non conosco grande partito al mondo che abbia io non so neanche se sarebbe un bene se così fosse
Chicco sulle grandi questioni etiche abbia
La capacità di risolvere cose che stanno nel profondo la coscienza di ciascuno attraverso un voto a maggioranza né dei gruppi penso che sia anche giusto non quando dissi divisione sì e divisione pluralità
è una cosa diversa vedete
Quando ci si divide perché quello non è entrato in quel posto invece quella non mi piace ma quando qualcuno ha un'opinione
Naturalmente essendo chiaro dobbiamo sempre tendere a cercare il punto di convergenza possibile ma poi si su grandi questioni etiche permangono delle differenze che sono reali che stanno scritte nella storia dalla coscienza e dei percorsi individuali quello lo ritengo meno
Meno
Meno preoccupante però il mio compito mio dovere anche la mia funzione
E anche la mia passione
Diciamo
Determinante sessuale aggiungere sto Obiettivo è proprio quello di cercare di fare il Partito Democratico farlo culturalmente programmaticamente politicamente non come somma delle identità esistenti
Ma come territorio di incontro di contaminazione di conoscenza reciproca di acquisizione
Naturalmente è un lavoro enorme
Lavora norma perché più facile fare una federazione notturno rimane quello che poi ci si trova ogni tanto si mette insieme un po'di cose si va avanti un'altra cosa è fare un partito cioè fare
Un organismo nel quale a un certo punto queste provenienze dovranno non vedersi più e non si vedranno piuttosto qualche anno
Ci vorrà del tempo ci vorrà il tempo che che che ci vuole queste cose
Non credo che in politica ci ha ci sia cosa più difficile che fare la fusione di identità preesistenti e più facile fare altre cose ma fare la fusione di identità preesistenti e più complesso e più difficile
E in generale le esperienze che si sono realizzate non sempre queste sono andate bene
Se andiamo con la memoria
Quindi stiamo facendo uno sforzo enorme io credo decisivo per il destino dell'Italia
Lo dico senza nella presunzione né
La il carattere retorico un'affermazione come questa ma
Più guardo il Paese più vedo questa la situazione è veramente imbarazzante in cui
Gli italiani si sentono in questo momento
Con un Paese che oscilla da un lato dentro una crisi economica di dimensioni ha detto Enzo nella sua relazione che
Che condivido
Ma di una situazione di crisi economica non solo più affidato i numeri e le valutazioni che gli istituti più autorevole Elisa recentemente si è
Incaricato di ricordarci grado di percezione
Della propria condizione di povertà che ha
Una gran parte
Crescente della popolazione italiana ma che questa percezione ormai sia dentro le case degli italiani
Che sia cambiando la vita degli italiani io per questo mi sforzo come sapete da da mesi di ripetere che questa è la vera emergenza Italia
Non lo dico solo perché questo rende ancora più grottesche
Le priorità di un Governo che si occupa di una sola persona di un solo italiano
Ma perché sento che così viene il vissuto della gente
Così è nel vissuto degli italiani veri quelli che vivono
Nel nostro Paese che vanno a lavorare la mattina che devono mandare i figli a scuola che devono spendere per
Mettere il pieno della benzina che la macchina che devono pagare le tasse che non diminuiscono che si trovano con infrastrutture che non sono adeguati che per fare un tratto di strada con le merci
Nella propria piccola azienda artigiana commerciale ci mettono il doppio di quello che ci si mette agli altri Paesi europei di tali evitare che viva l'Italia che respira l'Italia
Che non si trova sui giornali perché i giornali ci occupano più di noi
I giornali parlano di noi se noi siamo un sopracciglio se non lo anziano
Diventano dei terremoti ma dei terremoti dentro un bicchier d'acqua la vita della gente quella che a me piacerebbe veramente noi
Avessimo la voglia di incontrare di conoscere di capire di ascoltare di condividere che è una parola che che che mi rendo conto essere difficile
E che dovrebbe essere elemento costitutivo della gerarchia delle priorità in questo momento del Paese che non lo è
Evitare si stabilì tanto in una crisi che rischia di essere una crisi
Che non avendo all'orizzonte un elemento
Di capovolgimento registrabile individuabile lo sguardo dell'orizzonte e rischia di essere una crisi molto pesante che poi la crisi dell'Europa
Poi la crisi dell'Europa propri una crisi economica sociale
Vorrei dire persino DD di spirito
Pubblico di di senso comune
La sequenza degli avvenimenti che accadono in Europa ci raccontano di un continente che non non genera vita che non
Che invecchia che non ha dentro di sé non sembra avere dentro di sé quegli elementi propulsivi dei quali c'è bisogno per rendere
La competizione con chi invece ha voglia ecco fatemela dire in termini non
Economici ma psicologici ci sono dei paesi e delle aree del mondo perché noi adesso siamo sempre fissati con Cina e India e per fortuna Federico Rampini c'è incaricato di darci anche tutti gli elementi di collegamento tra queste due
Dimensioni ma ci sono Paesi come il Vietnam
Che stanno crescendo normalmente a ritmi di sviluppo che non è neanche immagini
Sono Paesi che combattono contro una povertà esistente vogliono superarla hanno voglia di farlo sono spinti da un'opinione pubblica chiamatela come volete comunque da cittadini che hanno voglia di uscire dalla condizione attuale
Noi siamo esattamente in Europa una condizione apposta siamo impauriti
Abbiamo paura di perdere ciò che abbiamo
E non ci accorgiamo che questa paura che è una paura che determina i comportamenti elettorali in tutto l'Occidente perché si è fatto un gran parlare di risultato italiano giustamente stanno in Italia rivediamo fra le risulta d'Italia
E tuttavia vorrei dire ricordare a tutti noi che c'è un ciclo che comincia quando diversi anni fa dalla vittoria di Bush in poi e che come sempre un ciclo
Che investe l'Occidente che ha prodotto i suoi effetti in questo caso il ciclo si è sposato non solo pista ma da
Politico ma anche dal punto vista economico con
Una globalizzazione che ha avuto
Aspetti i sviluppi probabilmente non facilmente decifrabile all'inizio e quindi questo continente chiusa bloccato e impaurito tende a a rinchiudersi in se stesso nei confronti degli immigrati
Nei confronti delle sfide tecnologiche nei confronti
Della capacità di aprirsi anche ad una competizione che non chiami in causa appunto il protezionismo queste cose che evidentemente mi in un mondo globale sono difficilmente
Applicabili e che però si aste al tempo stesso capaci di promuove un'opinione pubblica che chieda
Ai Paesi che emergono con tanta forza di rispettare i diritti umani e noi abbiamo il dovere di farlo per loro perché in quelle realtà in molte di quelle realtà i diritti umani sono comprese l'opinione pubblica fa fatica a combattere per affermarlo
E noi occidentali dovremmo non solo per una ragione etica ma anche per una ragione di interesse turistico
Lire non si può far lavorare le persone ad un costo che sia sotto la soglia
Che deve essere considerata virgolette umanamente accettato
Noi abbiamo bisogno in questo momento in occidente di rimettere in moto l'economia
Abbiamo bisogno di introdurre forti elementi anticiclici in Italia avremo un gigantesco bisogno di investire laddove invece stiamo tagliando e cioè scuola università e ricerca guardate
Si può tagliare Susco avversità ricerca si porta via però bisogna dire con un progetto
Cioè bisogna venire con un'idea
Non basta dire
Cento mila insegnanti in meno anche perché
Sarà magari contenta la Lega Nord ma gran parte di questi insegnanti saranno in meno nel sud e si accrescerà questo elemento di divaricazione
Di un Paese che cresce sempre in maniera più separata abbiamo centinaia di migliaia di nuovi emigranti nel nostro Paese centinaia di migliaia seicento mila ha detto Svimez
Scuola università ricerca dovrebbero essere il cuore di un paese che se guarda lontano che cosa deve pensare che possa essere
Possono essere i suoi le sue locomotive di sviluppo io ne vedo due può darsi che mi sbaglio ce ne siano altri
Una tutta la riconversione ecologica dell'economia
Dell'economia e della nostra vita civile
Questo può essere un grande filone di crescita economica oltre a essere ovviamente una crescita virtuosa perché mentre in Cina apre una centrale di carbone a settimana
Di Dio solo sa gli effetti che questo trend di sviluppo può avere sul lungo periodo e che sta già avendo perché nel disinteresse totale sia preso che si sta
Sciogliendo il
Più in forma il più importante più famoso di acciaio del mondo che si
Si sta sciogliendo come se fosse una notizia paragonabile a una dichiarazione di chiunque di noi
Ma al di là di questo c'è qui una filiera di di
Di crescita tecnologica Lino Audi sapere di ricerca in cui l'Italia ed Europa potrebbero svolge una funzione molto rilevante
Il secondo grande tema e quello che è legato a
Le mutazioni demografiche se io dovessi consigliare a una persona una scienza per capire bene che cosa sta succedendo in Occidente di Consigliere in questo momento la demografia
Che è quella che dal punto di vista del rapporto tra nascita rapine morti tra
Afflusso o i di immigrati eccetera dei cambiamenti generazionali è quella che come un prisma
Chieda tutte le diverse grandi riforme che occorrono fare
Quelle del welfare che abbiamo deciso di non aprire più perché imbarazzante
Per tutti
Però
Continua ad esserci una condizione nella quale
Per milioni di giovani italiani non ci sono garanzie non ci sono garanzie e cresce una generazione che si sente assicura assolutamente solo
Fino a tutti i temi che riguardano l'allungamento Della vita
E quindi tutti i temi legati alla bioingegneria l'abbiam disciplina biomedicina
A tutto ciò che è però ancora di nuovo ricerca sapere nuova
Tutto quello su cui l'Italia disinveste
Per questo io sono convinto del fatto che
Adesso quando sarà consumato questo ciclo e mi auguro che i primi giorni del mese di novembre
Di questo anno possano essere i giorni nei quali si consuma con il voto degli Stati Uniti un ciclo che è durato per otto anni si apre un altro ciclo se vincesse Obama sicuramente si aprirebbe
Per tanti motivi
Strutturali e anche di messaggio perché la politica è una cosa e l'altra si aprirebbe una nuova davvero una nuova stagione dell'Occidente
Quando ci sarà consumato questo ciclo in Italia si sta consumando molto più rapidamente secondo me di quanto
Di quanto sembri si vedrà la necessità di una profonda riforma
Di profondissimo che questo Governo non è in grado di fare non può fare perché
Politicamente e culturalmente figlio di un tempo che è finito
La prosecuzione
Per ragioni che attengono
Diciamo scenari interni e internazionali è la prosecuzione di qualcosa che è già stato ma che non riesce guardate la manovra finanziaria
A mano a finanziaria ditemi cosa c'è di anticiclico una manovra finanziaria
Cosa c'è che può sostenere consumi e produzione mantiene le tasse dove sono non fa le infrastrutture disinveste sugli investimenti non aiuta i salari e gli stipendi vorrei capire da dove il Paese può ripartire
Perché poi il Paese avrà anche bisogno di non essere l'ultimo in classifica per il prodotto interno lordo perché si diceva e ma adesso poi c'è tutto l'economia ripartirà sì ma è come la pista di un aeroporto
Nella pista dell'aeroporto noi siamo gli ultimi prima di noi devono partire
Venti aerei e può darsi che quando noi partiamo gli altri sono già arrivati a destinazione
Se noi non mettiamo adesso in cascina le
Necessarie condizioni per poter ripartire il Paese non ce la farà e quindi avremo bisogno di grandi riforme e chi può
Fare delle grandi riforme
Le può fare io penso il Partito Democratico c'è uno schieramento riformista davvero riformista per questo
Ne ha fatto molto piacere sentire uno che Enzo detto
A proposito della vocazione maggioritaria per me la vocazione ci maggioritaria non è
La solitudine ascetica di chi si SIAE si auto convince di poter essere da solo la maggioranza del Paese ma
Sicuramente non è il ritorno alle vecchie maggioranze che ci sono state
Che non hanno consentito di fare queste riforme
Di cui l'Italia ha bisogno perché verrà un giorno in questo Paese in cui si potrà essere un Governo fatto di persone responsabili che si occupano degli altri e non di se stessi e che possano dire agli italiani guarda adesso
Dobbiamo fare una riforma dura difficile darmi fiducia
Perché magari adesso i primi due anni sarà dura ma poi torneranno gli affetti di beneficio
è così che gli altri Paesi sono cambiati è così che ha fatto in Spagna così che Israele cresciuto nel corso di questi anni perché hanno fatto delle scelte difficili
Il riformismo non è una passeggiata trionfale
C'è un'idea secondo la CIA che ho sempre considerato sbagliato secondo la quale il riformismo alla versione beneducata della sinistra
Cioè dice che cos'è riformismo non lo so quelli più moderati quelli che
Parlo a voce più bassa che non fanno casino noi riformismo esatto non che riformismo e quelli che fanno questi
Ma e riformismo è qualcosa che comporta la sfida in un Paese come il nostro atto poteri consolidati strutture assetti consolidati da molto molto tempo
Allora per me questo è la vocazione maggioritaria la costruzione attorno ad un grande
Ad un grande soggetto che siamo noi e che ci siamo fatti grandi tanto grandi quanto mai un partito riformista Stato nella storia italiana la costruzione delle condizioni politiche per cambiare l'Italia
Per cambiare la vita qui si può vincere dizione perdere quella successiva se non sia questa ambizione del federalismo voi
Fiorella si si occupa federalismo è una parte importante di questo vedete anche qui si riesce a liberare
Da questa politici istmo che prende tutti prende nuovi prende i giornali per conservarne federalismo allora vuol dire che stai strizzando l'occhio la lega no parliamo di federalismo perché parliamo di un assetto istituzionale del Paese
Parliamo di un modo per gestire meglio le risorse
Perché i servizi siano di qualità migliore e di costo minore perché il Paese sia più unito e non più diviso di questo parliamo non di fare un favore a
A Castelli
Perché tutto viene ridotto in Italia in questa
Ma qui indicate contagio nani per colpa anche delle furbizie della politica che di volta in volta per chiudere porte cioè
Noi siamo interessati al federalismo perché non è una cosa di oggi è una cosa che viene da lontano sulla quale stiamo pienamente arrivando ad un approccio positivo
Io penso che in Italia sia aperta una grande questione di legalità
Tra le notizie di oggi c'è una notizia che da un certo punto di vista mi ha fatto piacere nel senso che uno dei
Di questi che sono stati arrestati sono indagati in Calabria per questa
Orrenda inchiesta che c'è un no inchiesta va bene l'orrendo del ciò di cui si occupa l'inchiesta a in un'intercettazione dice
A un parlando con un'altra persona dice visto perché io avevo detto quella frase sul fatto mafia camorra e ndrangheta non dateci voti qualcuno pensava che fosse propagandano e invece questo mafioso sì
Fa capire di che cosa si tratta perché diceva il Partito Democratico
Ha preso questa posizione vuol dire che
Non vuole avere nessun rapporto insomma lo diceva culla con la stizza necessaria conclusione fanno i magistrati che
Evidentemente la rottura di questi fini di rapporti è qualcosa di molto positivo può essere in qualche caso doloroso elettoralmente può darsi
Può darsi però nessuno mi venga a chiedere il contrario perché non sono la persona
Se qualcuno mi viene a dire tela
Al contrario bisogna venire meno ad alcuni princìpi non sono veramente lo dico con tutta
Tranquillità non sono persona
Penso
Che la battaglia di legalità la battaglia in difesa dei valori dei principi dalla correttezza la vita pubblica sia qualcosa su cui parte avvocato deve tanto più nel Mezzogiorno essere assolutamente determinato
Anche qui sarà un investimento a lungo sarà un investimento
Però dobbiamo farci percepire come la forza della crescita dello sviluppo e della legalità ne sono una cosa non è solo l'altro ma soprattutto
L'importante e che non ce ne sia nessuna di queste
Perché questo sarebbe drammatico se non c'è nessuna di queste sviluppo crescita e legalità se non c'è nessuna di queste
Un partito perde la propria identità copia ragione
Dico una sola cosa concludendo che è questa
A me va benissimo tutto il dibattito discussione da ricercare fondazioni di associazioni
Mi piacerebbe diciamo che
Viaggiassero ognuna per se stessa nel senso che questo aiuta la ricerca perché altrimenti si fanno poi i cartelli vada finanzia dice che c'è debbano stare Dante debba Salmaso
Cioè e importante cioè se devono essere dei fiori che crescono cresca
E più fiori ci sono in giardino al meglio
Quello che è chiaro che il partito è uno per quanto riguarda Pansa fondazioni che non hanno nulla a che fare con il partito politico e che sono invece
Consisterebbe va benissimo ma il partito e uno
Perché altrimenti si fa una gran confusione
Il partito uno deve avere i suoi luoghi discussione adesso parte tesseramento sì insomma
Sei mesi abbiamo vissuto terremoto siamo passati da chi si governa lezioni al dopo elezioni
Abbiamo fatto adesso partito che si sta formando adesso avremo questa grande manifestazione abbiamo raccolto centinaia migliaia di firme son d'accordo a fare un'opposizione dura però sono anche
Assolutamente determinato nell'idea
Che la durezza dall'opposizione deve essere la durezza riformista non la durezza demagogica perché e questo è anche più difficile perché è chiaro che Di Pietro che dice che
Berlusconi un magnaccia
Prende più spazio sui giornali di quanto ne prenda però anche qui vale pure ci siamo detti prima cioè
Ci sono aspetti identitari di una sfida riformista che magari sono sul breve periodo più difficile
E qui viene un'ultima considerazione il tempo
Nelle democrazie europee
Chi sta all'opposizione ha il tempo per impostare la sfida dell'alternativa
Cameron in Inghilterra oggi considerato
Front runner nella
Campagna elettorale ci sarà avuto siamo per fortuna dei laburisti molti anni per prepararsi nel senso che
Si sono vinte le elezioni ha più a più riprese e così è stato in molti altri Paesi ed è in molti altri Paesi
A noi dobbiamo avere lo sguardo lo sto parlando di persone sto parlando del Partito Democratico lo dobbiamo avere lo sguardo rivolto al tempo necessario per insediare il nostro progetto
La cosa peggiore che potremmo fare e dire abbiamo trentaquattro per cento
Discutere come se avessimo il sedici voi nove come avevamo qualche anno fa
Adesso abbiamo trentaquattro per cento e una grande base che diciamo cui siamo anche specialisti nel distruggere
Tutto ciò che costituiamo come i bambini cosa abbiano un certo punto ci stupiamo del Castello che abbiamo fatto un bel calcio essi si dice che se ne fa un altro ma non sempre ci si riesce
E invece
Abbiamo una grande costruzione dobbiamo investire su di essa non dobbiamo delegare a nessuno il compito di rappresentare la nostra funzione che è quella la costruzione di queste identità maggioritaria
Questo significa anche passare dei momenti difficili
Anche passare momenti difficili ma si passa in momenti difficili momenti nei quali
Qualcuno da che io sto al mondo cioè qualcuno mi scavalca a sinistra ricordata dai magazzino c'è sempre qualcuno che da qui a sinistra di me no
E la barba così io quella già moderato allora quindi più e quanti ce ne avevo in quel tempo che mi scavalcavano a sinistra però
Gentiloni e tra questi lo dico tra parentesi nove c'è la storia si deve fare tutto interno e
Però
Noi dobbiamo avere la capacità di investire di investire su un tempo che ci consenta
Di raggiungere il nostro obiettivo nostro obiettivo è fare finalmente il soggetto del riformismo che abbiamo costruito il trentaquattro per cento e che dobbiamo ulteriormente consolidare
E che si aprirà però ad alleanze riformista non ad alleanze tout court alleanze riformista
Non basta stare insieme bisogna stare insieme per fare qualcosa
Altrimenti detta come quei matrimoni fatti alla spiega sono
Sta insieme poi il giorno dopo in ostaggio insieme ma nessuno se ne accorge
No questo quello che dobbiamo fare dovremmo fare costruire in questi anni le condizioni di una grande Alleanza riformista che abbia però l'ambizione di fare quei radicali e profondi cambiamenti in questo Paese
Che l'Italia diciamoci così dopo la stagione del primo centrosinistra
Non ha mai conosciuto in una grande dimensione progettuale ed alla quale invece ha assolutamente urgente bisogno grazie
Salutiamo continuiamo il nostro
Un il dibattito
Volevo informarvi del domani venticinque luglio alle ventuno
Alla testa dell'Unità a Roma non ci sarà un dibattito
Oltre il Novecento
Vi invito partito del futuro
Con Sandro Gozi
Sandro Battisti Gianfranco Passalacqua
Fabrizio Panecaldo e Massimiliano Valeriani che sono consiglieri comunali via Roma
Se ci sono alcuni amici iscritti a parlare Ludina Barzini poi Franco Bassanini
Allora io non posso che dire che
Anch'essi la relazione di Enzo Bianco mettono la fa assolutamente
Consumo frantumava in me
Un grande un grandissimo di cose che ci ha detto in sbiancò sono fondamento diciamo di un Paese
Che va
Perché anche a un Paese di diritto e che deve andare
Per l'appunto come ha detto anche Walter verso il riformismo
è un Paese laico ovviamente
Il PD Partito Democratico è un grande partito che oggi è all'opposizione ed è la prima volta che parlo diceva Veltroni che è un grande partito non del tre e del dieci del cinque del sette dell'undici del
è insieme trentaquattro per cento all'opposizione e questa è una cosa importante
Ma
La le delle torrenti
Che cosa si aspetta da questo Partito Democratico
Perché vede Veltroni cioè spiegato tante cose ma io ho l'impressione che il nostro elettorato non ha le idee chiare su che tanto che stiamo andando
Perché perché questa opposizione non è facile ma un'opposizione che per il momento sembra rincorrere Berlusconi anziché anticipare o perlomeno
Spezzare la catena e avere una sua linea forte di pure di di proposte
Io voglio voglio parlare proprio dal punto di vista delle letture perché avendo fatto la campagna elettorale
E essendo questo tema della divisione fra il reale e la politica dove la politica non tiene in conto poiché la base reale del Paese
Mi sono accorta che esistono deleghe
Delle forse enormi che non oggi non sanno con chi parlare non si identificano da nessuna parte hanno un problema grandissimo di capire che cos'è tra virgolette la nuova politica che però assomiglia la vecchia politica
Insomma sono molto confusi
E questa è la realtà la vera realtà è che c'è un paese che
Ancora non ha percepito fino in fondo il valore di un trentaquattro per cento di opposizione che in
In teoria questo trentaquattro procedo posizione dovrebbe
Dovrebbe tracciare delle linee politiche d'opposizione e che in questo momento non mi sembra che stia facendo quello mi sembra di più che sta acquistando la coda di Berlusconi
Nel nel tentativo di non esasperare la maggioranza di Governo e nel tentativo di
Poter poi dialogare con questa maggioranza di Governo
Questo che tra l'alto da da parte dell'elettorato dell'opposizione
Non è chiaro né anche questo perché l'opposizione vuole l'opposizione non è che voglio
Così il cosiddetto inciucio che loro pensano che sia in corso e che non è così però vaglielo a spiegare in
Allora a io ho percepito tanti di quei ovviamente ha una deformazione professionale lo dico subito essendo giornalista sono abituato ad osservare e ad ascoltare
E questa in questa campagna elettorale ho imparato tantissime cose di cui
La
Noi politici o chi poi veramente ci rappresenta ed è in Parlamento non
Si rende conto ma poi si dimentica
Vanta nei suoi comizi e nei suoi discorsi in campagna elettorale ha comunicato a chi lo ascoltava dei messaggi molto chiari
Precisi e comprensibili a tutti ha parlato un linguaggio che
Per la prima volta diciamo in un in un
Contesto elettorale politico e non mi sta era un linguaggio assolutamente diverso
Da il politichese fra virgolette e queste è stato è stato recepito dall'elettorato che ha finalmente capito che cosa gli stessero dicendo perché a volte ascoltano politica ma che cosa veramente hanno detto
Che cosa veramente voglio fare come fa questo ma un po'di quell'altro cioè cioè
Noi non sempre la politica ha un ingaggio chiaro perché non sembra la può avere anche un linguaggio chiaro male letto che il fatto che non lo posso avere non interessa niente al Paese
Al paese interessa capire dove stanno andando che cosa hanno in testa che cosa sono i progetti ed
E e e la concretezza oramai perché
La le la la crisi del Paese tanto grave quanto
Anche
Sembra lasciata a se stessa in un certo senso perché il Governo si occupa degli affari personali di un signore
L'opposizione perché in questo momento secondo me non non esce con una sua linea chiara politica precisa di una sua identità
Su che cosa farebbe nella situazione odierna
E come lo farebbe e quale sarebbe il suo filo di pensiero
Il punto debole del Partito Democratico e l'abbiamo visto in campagna elettorale né quello di non essere riuscito a coinvolgere un'aria importante
Forse non per i numeri dei tesserati ma per la qualità la competenza l'autorevolezza che è quest'aria e che non ha liberaldemocratica e riformista
Ovvero quel centro laico riformatore del centro sinistra che non riesce ancora ad identificarsi nel Partito Democratico o perlomeno con il Partito Democratico
I valori e i principi di quel mondo di professionisti di coloro che lavorano
Nel nei settori innovatori tecnologici che hanno la testa e poi è stata in avanti nell'immaginare l'evoluzione dell'immediato futuro di un Paese
Nel nostro Paese che hanno un occhio anche
Verso altri Paesi e che non ha non si sono rinchiusi in un po'vince l'ISMU disperante quale è la
è purtroppo
Quando ci sono le difficoltà la gente si ripiega su se stesso piuttosto che guardare fuori dalla finestra
E
Quel mondo questo mondo di valori rappresenta uno
Che di che i tanti questi valori rappresento non si sente sempre rappresentato nel panoramica del Partito Democratico e nel suo pluralismo
Durante la breve campagna elettorale tutti noi girando ed ascoltando la gente ci siamo resi conto di non essere riusciti ad intercettare buona parte del voto laico riformatore poche esista
Dico loro che non sono cresciuti per
Nel sistema politico partitico degli anni passati
Ma che invece guardano alla politica come strumento mediatore per risolvere i problemi urgenti che sono mai tanti
Una vasta importante area del Paese che non sa bene con chi dialogare e questa è una realtà
è una realtà secondo me più grandi di quanto non non immaginiamo
La ricchezza del Partito Democratico e anche soprattutto la larga rappresentanza di idee che lo compone
Ma se questa rappresentanza e questa e questa complessità questa rappresentanza e di idee che lo compone è la ricchezza è una ricchezza in quanto
Discutere elabora e partecipa non in quanto
Una parte viene emarginata quell'altro non viene nominato nel Comitato dopo l'altro non entra in direzione
Perché lei deve si formano a confronto con gli altri laddove poi
Si elaborano le linee politiche non in astratto seduti a casa a chiacchierare
E quindi
In questo devo dire che il Partito Democratico mi spiace che è andato via Veltroni non è stato non è stata del tutto e non ha preso in considerazione
Questa parte neanche nelle né diciamo delle candidature
Delle nelle passate elezioni ai anche acquistare è stato limitato
Un posto limitatissimo quasi quasi ci sembrava apposta perdente se vogliamo proprio dire le cose come stanno ma comunque oggi nella discussione del partito
Non c'è nessuna ragione per cui
L'onorevole Zanone senatore Zanone non possa far parte della direzione Zanone ha una cultura politica è un'esperienza
Che
Indiscutibile e che non può che arricchire
Allora se di questo non si vuole tenere conto e già diciamo una limitazione di queste porte aperte di questa discussione che si può sviluppare
Noi non teniamo neanche conto che una buona parte dei giovani di oggi di questo Paese
Ha lasciato il Paese ed è all'estero
Allora
Questo questi aspetti e questi giovani che vanno all'estero a studiare poi restano all'estero a lavorare e si fanno una serie e hanno una serie di esperienze importanti
E di inseminazione con altre culture e ci sono quindi
Sono persone che hanno una visione assai più aperta di quanto non possa vedere chi è rimasto a casa
Qui è l'altra una nuova classe dirigente di questo Paese
E detto praticamente quasi tutta fuori tutti i settori dalla ricerca scientifica all'alla alla al economica
Da
Soldati dal
Quelli che lavorano nelle organizzazioni internazionali
E che c'entra non delle organizzazioni internazionali in quantità gli anni che sono tanto
Talvolta più obiettivi più
Bravi in molti altri
Non avrebbero dove ricollocarsi tornati in Italia e il grosso problema sarà
Tra qualche anno cosa succede di questo gruppo di di diritti giovani che hanno mai attraverso il stanno andando verso i trent'anni e che non troveranno nessuna collocazione possibile nel nostro Paese
Questo è un patrimonio che viene perduto se qualcuno non riflette
Un po'più avanti e dice posti
Cosa vogliamo fare con tutto con queste generazioni sono ormai quasi due generazioni che sono fuori ma sono tanti gli assicuro
Questo questo mondo globalizzato vuole anche delle risposte chiare vuole la concretezza per risolvere
Problemi inderogabili non vuole più sentir parlare di
Si potrebbe fare si dovrebbe fare sarebbe opportuno fare vogliono sentire parlare di
Questa è un'idea si potrebbe si dovrebbe fare così
Andando
In questa direzione incominciando l'acqua
Perché
Se non si parla un linguaggio
Concreto
Io temo che
L'elettorato
Dovrebbero infatti SIT si divertirà votare la lega per fare l'opposizione a Berlusconi
Piuttosto che altri sicurezza questo succederà anche da noi con Di Pietro voglio dire
Faranno delle manovre così che non hanno non hanno poi un senso in seguito ed al trentaquattro per cento che siamo ad oggi se non
Non siamo propositivi e in un modo chiaro rischiamo anche di trovarci con qualcosa di meno
La cultura politica liberaldemocratica dovrebbe essere rappresentata negli organi del partito molto di più
In quegli organi che poi sono gli organi che elaborano le politiche non
Soltanto quindi rappresentative così perché se
Se è vero che l'aria liberaldemocratica è un'area
Importante da un punto di vista delle idee che propone dal punto di vista del modello della società
E dei valori nella quale crede questa deve essere indipendentemente dal tesseramento dei numeri delle tessere dalle solite
Ragionamenti partite dovrebbe essere rappresentata più forte il vino
L'ideale ed era soltanto pochi anni fa e molti di voi se lo ricorda un'idea di casta
Per di più elitaria così venivano percepiti liberali e anche i repubblicani se devo dire la verità
E non è così e lo dimostra il fatto e non era così neanche allora e lo dimostra il fatto che oggi tutti
E dico tutti di tutte le tendenze politiche si dicono in parte liberali
Liberaldemocratici non può essere in parte o lo si è o non lo sia non esiste un pezzo di liberale il simbolo è un pezzo di questo pezzo di cura ce n'è una cultura
In sé una cultura politica valoriale e non vede che
Che
Quello che
E molti hanno espresso orientamenti peruviani dei quali l'ingrediente liberale viene immesso da noi liberali per
E spesso a sproposito creando una confusione che non finisce più
Allora su questo terreno della confusione su che cosa liberalismo presi in prestito da destra a sinistra io penso che valga la pena ogni tanto
Tutte
Poteva puntualizzare conta per l'appunto una una
Una linea politica precisa comprensibile
Puntualizzare che questo
Non è un po'di questo tipo di quello questo un principio è una cultura politica laica
Precisa
Oggi più che mai diverse culture politiche sono chiamate a un confronto per sviluppare delle linee politiche
Insieme
E non solo una parte per capire come affrontare in termini politici e non solo mediatici
Perché badate bene la campagna elettorale che è stata organizzata egregiamente devo dire in pochissimo tempo dal Partito Democratico aveva una forte valenza mediatica oltre ai discorsi di di Veltroni che erano chiari e comprensibile
Con la finita la campagna elettorale la fa forte parte mediatica andando non c'è non c'è più e non non occorre più ma non è stata poi interamente sostituita da qualche anno
Altro elemento di forza su una i contenuti e non solo l'immagine del partito
Allora
Questa è una società di immagine lo sappiamo non possiamo prescindere dall'immagine indagini sono importantissime
Fondamentali ma non possono essere solo immagini perché se no poi la Costituzione
Come abbiamo visto tante volte non sta in piedi
E in ultimo sono convinta che un partito non può crescere se non tiene conto oltre che dei numeri per le rappresentanze neanche i rapporti di forza al proprio interno se non tiene conto della forza delle idee che lo compongono
E che non sono necessariamente rappresentati e misurabili dai numeri visto
Ma dalle proposte che avanzano
Che rappresentano
E
In larga parte dal
A un ha un potenziale
Elettorato che lo deve si deve capire di che cosa stiamo parlando
Non si riconosce questo elettorato non si conosce per la testa
Dovrebbe sentirsi rappresentato da forze riformiste laiche liberamente
Non piove in culla vincolata vecchi modelli o schemi
E i liberali potrà però fa parte
Essa è una parte importante questo tipo il PD liberal passa una parte molto importante
Nel creare l'identità
Precisa all'interno del Partito Democratico e non sterno all'interno di questo partito che rappresenta questa grande e vasta aria che per adesso non ha
Maternità né paternità politica
Grazie a difesa
Allora
La parola Franco Bassanini do notizia degli altri iscritti a parlare
Che saranno subito dopo così poi battaglia voi Gentiloni coi sacchetti
Si anche a me spiace che non ci sia Walter ma
Interpreto il suo sua investitura Paolo Gentiloni che peraltro oppure dei nostri
Come
Come un fatto da prendere sul serio quindi mi rivolgo a Paolo che naturalmente
Poiché riporterà
Quello che riterrà dico bene riguarda
Io ho apprezzato alcune cose dell'intervento di Veltroni
Ho dei dubbi ho delle perplessità su altre
Io ho delle osservazioni critiche su altri ecco
Preferisco tra di noi benessere
Ho apprezzato
Il ritorno ad alcuni temi di Torino e dell'inizio del lancio della sua candidatura
E cioè una forte sottolineatura del fatto che
Il termine partito a vocazione maggioritaria non significa
Partito che rifiuta alleanze e che vuole andare da solo comunque
Ma come un partito che ha un suo Progetto per
Fare uscire il Paese dalla sua crisi dalla sua stagnazione ormai di lungo periodo
Per riprendere la strada della crescita per rassicurarli un futuro e su questo progetto mobilità consensi in mobilità larghi consensi e costruisce anche di alleanze su questo progetto
Quindi penso che come già diceva Enzo siamo tutti d'accordo sul fatto che non si pensa il ritorno alla riedizione di alleanze del passato costruite
Unicamente per
Riuscire assommare cifre nell'illusione che sommando numeri si arriva ad avere una maggioranza che poi non ha un Progetto coeso coerente
E non è in grado di governare il Paese ormai
Non è in grado neppure di avere la maggioranza
Ho apprezzato anche
Alcune delle indicazioni sulle priorità sulle grandi Lete
A partire da la
La rete la riconversione ecologica dell'economia come uno dei grandi fattori
Di ripresa e di crescita mi pare che fosse anche il primo indicato da Francesco Rutelli alla convegno dei
Dei coraggiosi di Montecatini che
Mi pare una convergenza che merita di essere sottolinea
Così come merita di essere condivisa e apprezzata l'accento posto sulla su problema della legalità
Accanto a questo Enzo
Noi abbiamo più volte detto la questione della sicurezza
Bisogna essere in questo coerenti penso che l'atteggiamento parlamentare sul decreto sicurezza una volta privato
Del delle impropria dizione che sono state trasferite sono state coperte dal lodo Alfano dovrebbe essere coerente con questa scelta
Penso anche che sia importante la sottolineatura che Veltroni ha fatto sul tema
Crescita e sviluppo anche se qui alcune
Delle nostre preoccupazioni in merito che adesso sottolineate di più
Perché
Beh oggi noi cogliamo e questo è un elemento da un lato sorprendente ma dall'altro che ci ha pregando i prospetti
La destra che aveva sempre battuto sul tema crescita sviluppo rivela invece in questo momento un volto totalmente diverso Tremonti sembra il continuatore
Degli aspetti peggiori della politica economica di Tommaso Padoa Schioppa
Nel senso che invece di puntare su una
Conciliazione tra rigore finanziario ma anche politiche per rilanciare
La crescita la ripresa economica capace quindi
Poi di dare alimento ad un processo di risanamento finanziario duraturo
La politica di questa anticipo di Finanziaria che di per sé non merita di essere criticati qua in quanto anticipo ma merita di essere fortemente criticata per i suoi contenuti sembra assolutamente
Diversa il il la
La preoccupazione di come dire mantenere l'equilibrio dei conti pubblici
Prevale su qualunque altro obiettivo
Ora vorrei dire che tutti sono capaci
Di mantenere l'equilibrio dei conti pubblici mantenendo invariata e persino un po'aumentando la pressione fiscale e tagliando la spesa in tutte le direzioni senza alcuna capacità di
Selezionare di riqualificare la spesa
E dall'altro lato di affrontare il problema del perdette del impedimenti alla crescita che derivano da una pressione fiscale considerata
Elevata e comunque eccessiva
Da questo punto di vista io penso che
Noi possiamo inserire nostre proposte
Però ecco
Non ho sentito c'era a Torino non è stato ripetuto qui
Una sottolineatura di scelte che sono fondamentali e che noi in particolare cui Enzo riteniamo fondamentale
Puntare su la competizione
Il merito la valorizzazione della capacità imprenditoriale dell'efficienza a
Noi abbiamo
Un Ministro dell'economia che
Teorizza ormai
L'intervento dello Stato la programmazione dello Stato lunedì scorso seminario a porte chiuse ma
Seminario dell'Aspen a Milano Tremonti ha rinfacciato a Bazoli e a me
Di avere descritto un nel sistema di economia sociale di mercato quando la parola mercato nella Costituzione non c'è
E non c'è neanche la parola concorrenza
Sulla concorrenza si sbaglia perché la parola concorrenza non c'era non c'era mai stata introdotta nel Titolo quinto e ormai tra le competenze esclusive dello Stato cioè quello di promuovere e tutelare la concorrenza
Quindi diciamo in questo Tremonti non era aggiornato e siccome
La modifica costituzionale risale a sette anni fa insomma è una ritardo di aggiornamento piuttosto cospicuo
Ecco ma questa idea che contestava l'inesistenza secondo lui in Costituzione appunto del concetto della economia di mercato dell'economia aperta della concorrenza
Della competizione e addirittura richiamava una norma costituzionale che Bazoli né io
Facendo il quadro avevamo citato per le ragioni che vi sono subito chiare cioè quella che attribuisce allo Stato
Il potere di programmare e controllare le attività
Economiche pubbliche e private
Per indirizzarle a fini sociali ne emergeva
Una immagine direi anche più più più più definita e più forte di quella del recente pamphlet di Tremonti con una visione che va oltre il completo il colbertismo
E ritorna verso idee di programmazione di pianificazione
Statalista statevi start-up fatalista forse no ma statalista e centralista ora io penso che su questo
Noi dovremmo
Molto più nettamente riprendere la bandiera delle liberalizzazioni e della promozione del di una economia aperta competitiva
A certamente che ha bisogno di regole ma di regole tutta a tutela del
Dell'affaire messe del della della competizione della concorrenza contro i monopoli contro gli oligopoli e che questo è un grande strumento per rilanciare rilanciare la crescita come lo è
La a quell'impegno per eliminare una serie di ostacoli ed i costi indiretti per esempio gli eccessivi costi da regolazione eccessivi costi burocratici
E su questo penso penso che noi dovremmo oppure
Programmare qualche nostra riflessione e iniziativa perché è un contributo che è una
Una una un'area del partito che si definisce liberale non può andare soprattutto nel momento in cui
Non viene insomma non viene richiamata non viene richiamata
Io ho apprezzato anche Paolo il richiamo di Walter alla scelta federalista però sul punto
Credo che sia arrivato il momento è che noi dobbiamo farlo di fare chiarezza perché c'è
Tradizionale nella impostazione della lega perché deriva da Gianfranco Miglio che
Tradizionalmente
Parlava di federalismo avendo in mano avendo in mente il modello confederale e non il modello federale
Ma questa confusione si è estesa nella società italiana e forse riguarda anche qualche pezzo del nostro partito
Vorrei ricordare solo a volo d'uccello che
Dopo alcuni decenni di vita del prototipo del modello federale che sono gli Stati Uniti d'America si combatte una guerra civile
Tra gli Stati del Sud che volevano sostituire al modello federale quello confederale
E gli Stati del nord hanno negato il modello federale ora le le due differenze fondamentali tra loro collegati come ricorderete vera
L'universalità dei diritti se i diritti fondamentali sono stabiliti dalla Costituzione federale o dei suoi emendamenti o dalla costituzione dei singoli Stati che decidano anche
Chissà chi ne sono i soggetti beneficiari ora
Gli Stati del Sud riservandosi di negarle di di attribuire agli ai soli i soli Bianchi
E
Il federalismo fiscale
Inteso come
La riserva
Alle territoriali gli Stati Italia diremmo alle Regioni del potere di prelievo
Mentre nel modello federale il potere di prelievo è ripartito tra la Federazione le Regioni e gli enti locali
E la funzione di perequazione è una funzione federale una funzione nazionali su questo punto c'è confusione
E io penso che ci debba dire con molta chiarezza che
Noi siamo disposti ad arrivare fino al modello federale classico
La cui introduzione guadagna come dire consensi in molte parti del mondo perché corrisponde
Alle esigenze di governo delle moderne società complesse ma non oltre
Non siamo disposti ad andare verso il modello che appunto spira il pensiero della lega fin dai tempi di meglio di una Confederazione di Regioni indipendenti l'idea per esempio della perequazione orizzontale
Che ritroviamo ancora nel documento dei gli amici i compagni del della rete del del del della Regione Lombardia mi spiace che ci è stata firmata anche da Tiziano Treu
Rispecchia quel modesto
Rispecchia un modello in cui non spetta allo Stato la perequazione
Ma il titolare fondamentale del potere fiscale sono le Regioni e allora abbiamo le Regioni donatrici
E le regioni beneficiarie di donazione da parte delle Regioni delle regioni più ricche questo è sconvolgente
Perché anche la tesi leve le i tributi devono restare ed essere percepiti sul territorio dove sono prodotti cari amici il territorio è gli italiani
Per i tributi federali è la Regione Lombardia o Veneto o Piemonte per i tributi regionali e della città di Milano di Torino o di Palermo per i tributi locali quel territorio
E in un domani perché crede nell'Europa federale potrebbe essere l'Europa per i tributi europei quello è il territorio
E il cittadino non è cittadino della Lombardia e in quanto cittadino della Lombardia cittadina italiana ma i cittadini italiano cittadino della sua città cittadino della Lombardia nello Stato federale
Quanto meno a pari titolo sicuramente non possiamo rovesciare
Questo meccanismo questa che è una questione di principio che dovrebbe essere infine un'ultima questione
Ho colto una critica di Veltroni e io devo dire però con molta chiarezza che
Io rivendico il diritto di fondazioni e associazioni diverse
Molti delle quali non appartenenti neppure all'area culturalpolitica del Partito Democratico
Rivendico il loro diritto e lutti
Fondazioni che lavorano ciascuna per conto su
E hanno impostazioni culture programmi diversi
Se però sulla grande questione del Paese come la questione delle riforme istituzionali elettorali
Constatano dia vere
Opinioni comuni ed un progetto comune
E decidano di confrontarsi tra loro
Ed arrivano a mettere sul tappeto una proposta non vedo in questo niente di male
In una Società aperta esistono i partiti ed esistono anche altri tipi di strutture associative di rielaborazione e di ricerca
Certamente bisogna confrontarsi nel partito
Io però chiedo sul punto
Lo chiedo a Paolo perché c'è qui Baudo in quanto sedi abbiamo potuto in questi mesi confrontarci su questa scelta emerso da quel convegno che
Molte fondazioni associazioni centri di riflessione di pensiero alcune
Collocate alla destra del partito democratico cioè sul centro dello schieramento politico altre che però che rappresentano anime molto diverso
Del Partito Democratico si trovavano d'accordo esistono d'accordo nel considerare lo dico all'ingrosso la bozza Violante la bozza Bianco rispettivamente non come due testi dal quale partire per andare poi in direzioni totalmente diverso
Ma dei due testi che rappresentavano il punto di riferimento di scelte che riteniamo opportune e e utili per il nostro Paese e che quindi possono essere
Completate ma ritoccate in alcuni punti ma che dovrebbero rappresentare secondo noi la piattaforma e tra l'altro una possibile piattaforma comune delle forze di opposizione rappresentato in Parlamento
Si è verificato di questa possibilità c'è si è verificato che partiva persino oltre i confini dell'opposizione
Si è verificato che su questo ci sono altre forze di opposizione il Partito Democratico e ci sono molte anime del Partito Democratico si anche verificato che gli attuali due maggiori consiglieri costituzionali del segretario del partito non sono d'accordo su questo
Quando mai con loro si è potuto discutere
Quando mai si è potuto discutere se devono essere proprio loro gli unici consiglieri costituzionale del segretario del partito no
Parlo chiaro per essere per esseri viventi e questo secondo me è un problema e di fronte a questo problema come dire pensare di stabilire
Dei dei dei dei paletti
Al lavoro delle fondazioni è a mio avviso sbagliato la risposta è attivare subito nel partito e noi ci parteciperemo con pieno impegno e ci Patrizia debbo anche dopo aver fatto il gruppo coordinato da Saitta
Come come Liberal PD parteciperanno con pieno impegno a definire una posizione del partito che non sia soltanto
La posizione e di qualche autoproclamata il sì esponente della linea del PD sulle questioni istituzionali ed elettorali
In cauda venenum questa era la vera ragione dell'intervento di Franco poi
Grazie Franco questo contributo come sempre interessante
Sandro Gozi poi Dodo Battaglia
Poi Paolo Gentiloni poi giacché
Costruzione
Diventa
Allora
Anzi sono paure replichi tu alla fine esaminando
Tre punti tre punti alla luce di quanto ha detto Enzo Bianco con cui sono d'accordissimo e alla luce di quanto detto Walter uno sul partito uno stretto europee lato sulla comunicazione
Subalpino sono d'accordo che non dobbiamo costruire un PD che se una federazione di parte
I clienti aggiungo non deve essere neppure una Confederazione di corrente di consiglieri perché altrimenti difficilmente passiamo per
Perché i grandi passi in avanti io mi rendo conto
Delle difficoltà attuali e temo molto anche le nostalgie di alcuni che sono emerse
In questo periodo
E tornare allo spirito del disposto del Lingotto a mio parere vuol dire tornare finalmente a dare più spazio alle varie anime di questo partito più spazio e più a smettere molto più l'accento sul
Sul pluralismo e
E sono d'accordo anche con quanto diceva Franco Bassanini o o colpa chi ossia la stella l'azienda o polemico di Walter sulla questione delle fondazioni sia anche
Un riferimento al fatto che noi
Dava che e si partecipa più iniziative di più associazioni ma io mi chiedo se qualcuno vuole contribuire al dibattito sulle idee in questo partito oggi trova solo queste iniziative questa sua associazioni queste fondazioni
Qui se pensa di avere qualcosa da dire che sia sull'Europa che si è seguita arranca che sia Federico fiscale
E andrà dove queste sei ci sono sei partito non le crea o se ne creano lo fa sapere difficilmente potrà avere un dibattito al suo interno non è non è con polemica che lo diciamo è perché crediamo che sia questi lavoro che deve fare il Partito Democratico in questa fase diciamo da una fase difficile siamo ancora in una fase difficile
Dobbiamo dobbiamo dobbiamo uscire ci e dobbiamo scesi parlando chiusi proposte politiche di vendita antiche di alleanze non possiamo ancora una volta a mettere il carro davanti ai ogni
Che sono d'accordo che il dibattito sulla le anche se è un dibattito portante però abbiamo di fronte due lezioni che non richiedo una decisione nazionale sull'alleanze
Perché le lettere europea andiamo da soli per forza deleteri occhiali non si decidono alle anche a livello nazionale perché sta stabiliremo a livello locale dove è più opportuno guarda a sinistra o destra quindi a mio parere il dibattito fra le ante oggi prima ancora di avere sviluppato un dibattito sull'identità e sulle proposte di cosa vogliamo essere
Non è solo co inutile può essere controproducente qua secondo lo consente perché quando si parla
Ad esempio di alleanza con il centro certamente io sono d'accordo a un'alleanza che guarda al centro però vorrei ricordare che il Partito Democratico un partito che è di centrosinistra non è una nuova esperita Agliana
Allora se noi già ancor prima di avere delineato non spendita parliamo di detti gli alleanza con il centro temo che noi ci poniamo come la si sinistra di quel centro bensì Partito democratico deve essere un partito che copre nella sua possa pulire culturale anche quel centro se poi con altri soggetti che si trovano lì
Possiamo vedere di fare del della le ante convergenti su dei programmi ben venga ma non possiamo partire dal fondo a partire a monte una valle perché poi se si parte a valle stile risalire fino al Monte si fa il doppio il doppio della fatica
Sono sono condivido pienamente l'accento che si metterà in ottobre sulla questione salari pensioni diciamo sulla questione sociale
Quindi credo che quella quel momento sarà momento importantissimo che deve essere preparato chi da cadavere uno ieri un domani e coprire domani non ha bisogno di opere nuove strutture
Noi trovino iniziativa visione di attivare quelle strutture che già esistono che sono i circoli
Cioè
Lo ripeto lo dico sempre usiamo veramente i circoli che abbiamo creato mobilitiamo li attiviamo lì
E affidiamoli su tre questioni sulla questione sociale sulla questione quale città vogliamo visto che sono le elezioni amministrative sulla questione quale Europa vogliamo vista dei sono le lettere europee edili che possiamo partire per radicamento quindi utilizziamo antica pensare a nuovi iniziative nuove strutture utilizziamo
Le strutture che
Le strutture che ci sono
Vengo alle alla questione
Elezioni europee sono d'accordo con quanto diceva Walter del sulla crisi economica ancor di più quello sulla crisi di spirito pubblico che pervade l'Europa colpisce l'Europa colpisce anche l'Italia
Noi dobbiamo però pensare queste ha in questa rete europea e non potremo accontentarsi di formule validissime ma scontate
Come dire come quella siamo europeisti atlantista fissiamo per approfondimento dell'integrazione politica europea eccetera lo dobbiamo e fare la nostra analisi delle questioni chiave europee in chiave interna
Dobbiamo fare delle nostre proposte dobbiamo anche trovare il modo di comunicarle bene i cittadini perché altrimenti noi ci troveremo a fare delle lettere europee in cui
Dovremo ribatterà libro di Tremonti
E a rincorrere gli slogan populisti siete tipo politici di Bossi e di Berlusconi
Io credo che invece noi dobbiamo fare un altro lavoro è un lavoro che si prepara un lavoro di politica culturale che il partito deve preparare in autunno per cui deve essere pronto entro a mio parere gennaio
Il cui filo rosso dovrà del deve essere queste a mio parere una società aperta può essere anche una società sicura e certamente dobbiamo lottare contro
La tendenza alla chiusura tendente alle porte pianistica di Tremonti della lega eccetera che tra l'altro è un alibi perfetto per loro per fare due cose innanzitutto per non intraprendere quelle riforme vere profonde per modernizzare il Paese
Il secondo trovando dei nidi dei dei limiti fa sui nemici ed è stato trovandosi esterni che interni i nemici esterni che stanno trovando perché sa
Sia si si si vedono all'orizzonte dibatto alle alle lettere note sono
La globalizzazione di per sé l'Europa la Banca centrale europea e adesso diciamo la grande speculazione finanziaria non meglio nell'intricata ne prova
All'interno gli immigrati a cui se si aggiungono Agriturist agli comunitari vedi dibattito suite rumeni
Ecco noi dobbiamo rispondere ma risponde in maniera
Comprensibile dell'elettore
E quindi certamente anche un lavoro sui freni sulla comunicazione politica su come vogliamo declinare quei messaggi di società aperti ma
Ma sicura terzo punto terzo ter terzo punto la questione
La questione della della collocazione europea del nord del del Partito Democratico
Non non se n'è parlato oggi non si poteva parlare di tutto
Io credo io credo che su questo bisogna che parli democratico prenda in tempi rapidi una decisione qualunque
Qualunque decisione sia capisco dall'ultima riunione che
Anche alla luce dei concorrenti conclusivi di partiti di DS Margherita ci sarà un rapporto privilegiato un asse privilegiato con il Partito socialista europeo
Dico non decidiamolo e non annunciamo lo questo in gennaio del due mila e nove perché dire che vogliamo costruire qualcosa con i socialisti è molto abbiamo detto di tutto e abbiamo non aveva detto nulla bisogna lavorare sulle modalità
Perché se non lavoriamo sulle modalità di un accordo politiche a livello europeo modalità che devono garantire la nostra identità
Che devo garantirci anche l'autonomia e parlo di cose molto concrete autonomia amministrativa altrove autonomia di bilancio in un gruppo nuovo che faremo
Noi arriveremo del top disarmati a un negoziato politico a livello europeo con i nostri futuri alleati
E questa sarebbe la peggiore delle situazioni
Il prezzo delle stazioni perché da una parte dovremo fare una forzatura per parte del partito dall'altra non avremo gli elementi per garantirci una prova di visibilità una propria identità identità politica
A livello europeo quindi credo che anche su questo bisogna insistere perché si fa su un dibattito aperto fazioni batte Alberto e essi comuni dire l'ente quali sono gli esiti delle discussioni se poi si fanno delle riunioni a cui vengono convocati non so non si capisce su quale base sia convocati
Non si capisce bene qual è l'esito di queste riunioni e il tempo passa delle rete europea ormai sono alle porte quindi a mio parere
Anche questi con maniera in maniera molto costruttiva con spirito molto costruttivo senza assolutamente intenti polemici però veramente dobbiamo essere più chiari perché le modalità fa sono gran parte della sostanza in in questa partita
Concludendo e è già stato detto la Pardini comunichiamo meglio e comunichiamo in maniera
Più efficace faccio l'esempio delle ultime quaranta ventiquattro ore
Maroni a nelle sue linee guida sui minori sui rom affatto passi indietro tutta la linea cioè il dibattito sui rom si è concluso e su tutti i punti ma ero è venuto dalla nostra parte
Però non si è accorto nessuno di questi
Non se n'è accorto nessuno allora noi dobbiamo dobbiamo assolutamente incalzare il Governo su questo e comunicare meglio alla gente le nostre vittorie questa è
In parte in parte una
Una nostra una nostra vittoria quindi cui siamo messa un linguaggio più comprensibile per la gente smettiamo di dare l'impressione di essere interessati solo a regolamenti di conti interni
E comunichiamo in maniera efficace sulle questioni che sono non nel dibattito del microcosmo romano ma nella testa della gente del quotidiano questa è una questione che nella testa della gente del quotidiano a ragione o torto
Avremmo avuto avremo interessa fare sapere che ha fatto ieri il Ministro Maroni ha fatto il dieci passi indietro e quindi spese dieci passi indietro sapidi si passi verso la nostra posizione grazie grazie
Grazie per Sandro e grazie anche per avere ricordato che occorre che ci siano questi luoghi in cui si discute anche della questione della collocazione internazionale
Però io non darei affatto per scontato che noi stiamo andando del Internazionale socialista e del gruppo tutt'altro ti posso notificare che molti di voi se la scelta fosse questa metterebbero in discussione
La loro appartenenza al partito democratico che lo Stato e dell'Ulivo Partito Socialista
Quindi proprio
Pacificamente quindi insomma chi o facciamo una cosa che il Partito Democratico e trovi la sua collocazione internazionale quante venti non si vede
Cioè dovrebbe diventare la cosa tre questa operazione
Va bene
Assolutamente allora se ma taglia e Facchetti solo sufficientemente rapidi ingenti non lo facciamo parlare per ultimo chiudere
Perfetto
Storica
Traduzione quindi
Siamo coraggiosi
Volevo dire una cosa che ci ha detto Walter in definitiva
A me pare che si abbia detto due cose fondamentalmente Nadia tratto una conclusione
La prima è il quadro generale europeo crisi di
Di vitalità mancano forse l'energie vitali in euro
In questo quadro l'Italia
Corre il rischio di partire per l'ultima sulla pista inopportuno ok
E l'altra cosa che ci ha detto attenzione del partito in un certo Travaglio
Un travaglio rischioso
Perché
è anche giusto
La molteplicità dei documenti delle riunioni degli incontri dei gruppi delle società delle associazioni delle correnti
Ma non oltre i limiti in cui questa moltiplicazione diventa casino
E dispone il partito a dimostrare esporre un volto di fronte alla società che è un voto di un partito rissoso personalista
Io le procedure questo trovargli un ciclista
E Walter ci ha detto che la soluzione è in definitiva andare avanti sulla linea che è stata scelta
Cioè la grande una delle poche reali
Grandi scelte politiche che la sinistra ha fatto degli ultimi quindici anni accanto all'euro provinciali
E la decisione che ha fissato il bipolarismo politico nelle ultime elezioni cioè la scelta di andare sotto
E di rompere certe alleanze non di prenderne certe alleanza franco fa di rompere delle alleanze perché queste portava dal disastro
Certo non è stato un grande l'abbiamo vinto le elezioni
Ma parte che abbiamo avuto una legislativo lì che ne
I DS nella Margherita ne insieme i DS e Margherita non ha avuto in tutte le ultime elezioni da dieci anni a questa parte sui circa quaranta trentaquattro per cento dei voti
Cioè il problema è fare il partito
Questo documento che avevate deciso di fare che credo David Bogi ha redatto chiuso in virtù di una zampina con l'ho detto anche all'INPS
A me pare che risponda a queste esigenze
Fa chiarezza mi pare su un punto che è un punto anche che Walter ha sollevato
Qui c'è un dissenso in definitivo oscuro se volete ma è bene renderlo chiaro
C'è un dissenso tra chi dice bisogna raggiungere alcuni risultati politici
Tra cui anche le alleanze
Perché bisogna modificare profondamente la situazione
E chi dice la premessa per fare per raggiungere questi risultati politici positivi
La premessa è anzi la condizione è che ci sia un partito democratico forte risoluto autentico e splendente nell'opinione pubblica come grande forza democratica riformatrici europeo
Se c'è questa premessa allora si può avere
La modifica della condizione politica attuale che noi cerchiamo
Se c'è questa premessa allora c'è la possibilità di acquisire nuovi consensi nel Paese
Se c'è questa premessa ci sono alle ansie possibili come ci ha detto Walter in grado di modificare e le li disastroso
Del Governo Berlusconi
Se non c'è questa premessa queste cose non ci sta us l'idea è che si possa rincorrere i risultati senza creare le condizioni per ragioni di risultati è un errore quarantotto ce lo puoi dire che se un politologo egregio e un costo di un grande costituzionalista
E questo è un errore davano WADA banale di poli di politica
Da bambole di politologi
Voglio avere cose ma non crea le condizioni per avere quelle cose badare ai facciamo soltanto Casina
Ok
Allora dicevo questo documento o un po'queste cose le dice secondo me
Ma
Forse quello che manca anche qui in questo documento
E che mancava anche nel discorso di Walter e quello che gli si può dire da parte nostra secondo me
è che il respiro politico
è fondamentale faccio due tre seggi così ci capiamo
E
Questa carenza di d'iniziativa programmatico politiche o che segue al passo fatto con l'andare sulle varie questioni
Questa c'è carta carenza è avvertita in particolare per quanto riguarda le nostre difficoltà di rapporto con la Libia sul tema del federalismo
Amici miei presta
Difficoltà di rapporto non nasce indicata una cattiva volontà non ho difficoltà ad elaborare da nasce ad un pensiero politico
C'è l'idea
Che la lega
Con molta con la spregiudicatezza tattica Ermanno Gorrieri
Chi è caratteristica del solito
Punti a raggiungere rapidamente una riforma federalista
Che la
La renda politicamente vincitrici nell'agone politico e che lei è una grande piattaforma politica nazionale
E c'è l'idea che raggiunta questa era
Questa piattaforma politica vincente
La lega si trovi di fronte ad una situazione di quel Governo sarà in enorme difficoltà di fronte alle difficoltà economiche e sociali le riforme istituzionali
Di fronte alle grandi difficoltà che attanagliano l'Europa e che punto Tremonti ha detto
Avremo degli anni terribili a perché la lega che aver raggiunto il federalismo deve andare a partecipare ai Governi
Che ha avrà saranno di fronte a queste difficoltà
E c'è chi punta sulla sul distacco della lega dal
Dalla maggioranza
Naturalmente distacco della che la maggioranza deve significare qualcuno pensa occorre quel composto dalla porta al Partito Democratico dalla legge ed a Casini
Esperti avete ragazzi emerge che ci dedichiamo andare in campagna la radicali conseguente da fare politiche
Ma
Però c'è questo c'è quest'idea di fondo che effettivamente la lega è uno strumento utile per colpire il Governo Berlusconi
Ma saranno dove sarà senz'altro così va
Attenti però perché quello che noi dobbiamo contrapporre la lega
La lega è un'impostazione respiro pulito differente un'altra cosa non è che nei progetti della lega soprattutto nell'ultimo Calderoli non ci siano delle cose anche utile chiuso per buone cose chiuso
Che cosa manca che cosa c'è di più che noi possiamo verifichiamo è la nostra posizione di fondo quello sono strumenti politici
Non sanno riforme costituzionali cari amici avete capito questo punto lanciato riforme costituzionali sono riforme politiche
E l'obiettivo politico dalla lega di avere un grande successo sul polo del federalismo per poter avere la sua grande piattaforma nazionale e riprendere la politica che avuto negli anni passati
E che oggi la trovo molto rafforzata rispetto a quello che era dieci anni fa
O quindici anni fa
La nostra impostazione che non vogliamo l'imposta la impostazione della lega perché noi rifiutiamo e
La il la rottura dell'unità del Paese perché questa è l'unica riforma rivoluzionaria che l'Italia ha avuto in un secolo e mezzo diceva o meno
Allora possiamo fare tutte le ore le cose possibili ma dobbiamo esser chiede che la posizione del dei Democratici sulla lega è questa bellissimo delle cose utili
Oggi al nord utili anche al sud grandi impianti eccetera ce ne può parlare se n'è parlato con Fiorella
Ma respiro politico è l'unità del Paese non si tocca e vogliamo vedere toccare ed è questa la nostra differenza per cui può effettivamente un governo della PdL che ha
Insomma sarebbe una bella la
Faccio un altro esempio
Ma no
Dottor Franco ha fatto una buona analisi del delle
Per loro
Le difficoltà
Gli elementi negativi della manovra economica suggerito da Tremonti
Mentre se una legge
Non si tratti di analizzare gli elementi negativi della mano
Quello contrapponiamo la manovra di Tremonti non altri elementi tecnici di aggiustamento i conti Nino Marmo nero i conti in un'altra alla fiscalità nella maniera la fiscalità è un'altra il welfare e Lecce
Non è questo
Il punto è che la Tremonti rappresenta lo strumento connettivo date le la teorizzazione di Tremonti e del suo libro rappresenta lo strumento connettivo dell'intesa tra DDL Berlusconi e lega di Bossi
Ed è una
Ed è una impostazione che rifiuta
Quello che ha cercato in tutto il mondo cioè la globalizzazione che tenta di difendersi dalla globalizzazione attraverso
Iniziative pratiche di carattere protezionistico protezionistico
Questa questa qui è una posizione che ci mette in enorme difficoltà in Europa
Sì perché l'Europa non è protezionistiche arco tra
Questa posizione ma di è una posizione che ci metterà in grande difficoltà una volta letta la nuova amministrazione americana
Che
In una maniera o nell'altra supererà il neo conservativi ISMU
E di voce dei suoi amici
La nuova Amministrazione americana che con Obama ho con me Channel Four vediamo con Obama
Accetto non solo accetta la globalizzazione vuole guidare
è uguale estendere i mercati e vuole
Avere posizione in grado di dominare lo sviluppo della e l'ampliamento dei mercati globali
è tutta un'altra cosa non è Tremonti che sta sul piccolo questione di difesa settoriale interezza di un altro gruppo di
C'è un'impostazione totalmente diversa la nostra è quella di Tremonti che il supporto dall'alleanza tra lei che
E Berlusconi
Allora su questo discutiamo e su questo portiamo al Paese che ci abbia
Grandi linee differenti grandi posizioni differenti e così si fa il Partito Democratico
Infine
Infine c'era un terzo punto due non ricordo quello sognato questo
Predisposti problematico
E e vi dico soltanto che concludere
E vi dico soltanto per concludere che
La
In grande difficoltà del partito
è quella di ritrovarsi intorno ad una ad un respiro politico che sia non
Contesta attivo modificativo dell'indirizzo scelto ma che non supporti lo sostenga e lo faccia avanza senza creare Casini gli asset se questa è la nostra funzione e se questa funzione ci richiede degli impegni anche dello struttura del partito benissimo è insorta in grado di rappresentarlo
Se non è questo che se siamo uno dei gruppi che tendono a fare una cosa o l'altra per acquisire una posizione un altro
Interessa poco che hanno visto già troppe da questo punto di vista
Grazie
Che si è professore sarà
Labilissimo anche se il mio voleva essere discorso più critico è quindi avrebbe meritato meriterebbe un sacco largo spazio perché il dibattito che abbiamo fatto dopo l'introduzione di
I Veltroni è stato serio costruttivo le sottolineature sulle cose dette da da Walter mi sembra lo state tutte di grande utilità per noi
Ma io invece
Hanno chiesto di parlare subito all'inizio preso da una specie di reazione istintiva
Ero più attento alle cose non potette da Walter una è stata citata da così abbondante mentre la questione della legge elettorale della
Scelta elettorale
Che dovremmo fare dopo le elezioni anzi per il Parlamento europeo
E li posso anche capire che Veltroni non abbia detto una parola sull'argomento nonostante l'introduzione gentile persino troppo
Aperta
Di Enzo Bianco quando ha detto bene e non pretendiamo che il Partito Democratico vada nella Internazionale liberale io per la verità lo pretenderei ma insomma so lo per l'opera totalmente isolato forse perché si è arrivati alla firma proprio ero sì perché siamo liberali siamo molto gentili e Cipro e
Ci prendiamo carico dei problemi degli altri
E Walter su questo non ha risposto nonostante l'assist che gli veniva appunto da Enzo e poi
Consigliari parlato la questione quali non ho assolutamente detto che dobbiamo andare nel partito socialista reso sarebbe anche in quest'Aula un eccesso opposto ha detto
Dovremo trovare delle forme di collegamento ma è meglio non farlo a gennaio io su questo sono perfettamente d'accordo oggi avremmo gradito forse la risposta su questo una parola su questo
Però la posso capire quello che non posso capire ecco la parte critica sono servono i dibattiti è che Walter non l'abbia parlato minima non abbia usato neppure
Una volta l'aggettivo laico
Che qui dentro
No al piano di sotto dove Fioroni organizza il partito magari lo stampo stonato ma qui dentro in questa sala dove siamo riuniti come Liberal PD una parola su questo
L'avrei
Gradita e la mia critica è questa
Io ad averne parlato l'anno è la nostra funzione questo gruppo quest'area di riferimento che non pretende di essere corrente che non pretende di fare casino
Ebbene
Però
Su questo tema e la parte critica e la coscienza critica se si può usare in casa laica questo termine
Della dal Partito Democratico noi dobbiamo chiedere il Partito Democratico abbia più attenzione su questa questione che non è solo la questione di laicità dello Stato
Che in Italia è comunque sempre una questione non trascurabile
Soprattutto quando un Presidente del Consiglio si precipita un mese dopo la sui insediamento dal Papa e gli dice
Gli Lonigro gli assicura che il Governo farà di tutto per compiacere guardate questa parola qua è una grande
Scenetta lo sa se consapevole il consapevole di chi ha scritto quel discorso ma
Compiacere il Vaticano anch'
Io non credo che un
Capo di Governo di un po'di un Paese come il nostro possa
Direi che si compia non la fa lo ha fatto nessuno lo ha fatto bene afferente alla fattoria perché secca infatti ha pagato anche
Il prezzo di questo non compiacimento perché siamo in un Paese dove è presente in Consiglio
Laico nei suoi comportamenti privati laici Simo
In pubblica dice compiaccio il
Oltre dice e quindi il problema della laicità del Partito Democratico è un problema grosso
Ma lo dico anche perché avendo ascoltato l'ottimo intervento di Bassanini sul profilo
Istituzionale il federalismo e quello economico e immaginando quello che poteva dirci
Fiorella Kostoris che non ha
Peraltro parlato io dico che il tema della laicità attraversa tanti temi tanti argomenti tanti settori
Attraverso l'economia attraverso le istituzioni e infatti Bassanini che cosa ha ricordato in polemica molto interessante e divertente con Tremonti
Ha detto concorrenza
Ha detto ha citato degli argomenti che stanno nel discorso di Veltroni di Torino poiché abbiamo sedi P.O. di meno
Che sono se consentite la
La esternazione cioè la l'allargamento del tema sono laici
Quando si dice concorrenza quando si dice economia private pubblica in in competizione vere SIS si fa uno sia un approccio anche laico
Non è laico soltanto chi difende i diritti civili e chi difende laicità dello Stato e laico chi la vede l'economia la società i problemi in quella nazionali
E quelli nazionali quindi
Mi sarei aspettato in questa casa in testa piccola casa che noi rappresentiamo un discorso più chiaro e mi preoccupa che non ci sia da parte sua perché ci sono tante preoccupazioni al Partito Democratico anche
Io che ho sottoscritto il
Manifesto dei coraggiosi e e mi vanto di averlo sottoscritto perché è stata quella linea che ancora oggi Veltroni ha ribadito con grande chiarezza questo sì nel suo discorso di poca di poco fa
Io che ho sottoscritto quel manifesto o qualche preoccupazione vado vedo tutta questa grande attenzione sul problema di come facciamo a riconquistare i cattolici
Perché da parte del del mio amico Francesco Rutelli
Ancora dell'altro giorno anche perché questa preoccupazione io capisco che può essere una situazione completamente diversa la sua ma Zapatero non l'ha avuta e ha vinto le elezioni da quelle vinte prima volta in un modo per l'apertura in qualche modo avventuroso lasco tolta l'ha vinta su temi laici che ha avuto il coraggio in un Paese cattolico di affermare questo mi fa sempre
Ma mi fa mi fa riflettere siccome devo essere breve e concludo e dico
Questo che un partito come il nostro partito che maggioritario di vocazione che è di governo
Che vuoi che aspira ad essere il partito del Paese
è non potrà mai esserlo se non avrà dentro di sé due cose una
è banalmente elettorale creda di avere dalla sua il nord del Paese e questo lo dobbiamo capire e sapere
E anche lì temi di carattere laico in economia eccetera eccetera hanno possono vincere sedi sappiamo trasmetterei riceveremo comunicare come ha detto ludica
Ma l'altra questione che un partito con quella vocazione maggioritaria e così via non può che aver dentro di sé una forte coscienza laica
Noi non siamo la somma della sinistra democristiana ed è la parte moderata delle spicci
Siamo diventati il trentaquattro per salvare qualche altro motivo no
Anche sulla dirigenza e volto sinistra democristiana e parte del
Moderata dell'ex PC presto purtroppo dobbiamo riconoscerlo e dunque io che sono del nord e sono liberale dico che senza il nord perché senza una componente liberale il Partito Democratico è condannato a perdersi quel tre quattro per cento che vi mo'conquistato solo per la questione del voto del voto obbligato del voto consigliato no che ha portato dentro elettori della sinistra
Non porti a noi rischiamo non so chi perdere quello per cui oggi siamo già sotto il trentaquattro per cento onestamente dobbiamo riconoscerlo
Ma non abbiamo nessuna speranza di fare una battaglia per il Paese una battaglia dentro il Paese in Europa tra l'altro
Nell'Europa che noi riconosciamo se non avremo queste componenti ed è
Con una qualche provocazione che non ho seguito sentito neppure parola laico Michele che serva l'uso di una gestione dato che in un altro ma una certa attenzione da parte del segretario del partito l'avrei preferita
Sentire quindi Walter Gentiloni che ora ci Walter Gentiloni che adesso ci risponderà ecco si faccia latore di questa preoccupazione sono nostro gruppo non hanno senso
Se non ha questa sensibilità laica grazie
Grazie Paolo
No
Non mi era mai capitato di fare in un
Il latore di messaggi
A Veltroni francamente
Innanzitutto ovviamente di vi ringrazio io sono
Personalmente sono favorevole a
Non solo al
Lavoro di Liberal PD Enzo nel quale
Tra l'altro mi mi riconosco almeno come sostenitore
Ma sono favorevole alla
Al fatto che ci siano tante
Tante riunioni tante associazioni penso che ci che ci faccia bene il il ribollire di queste cose
Singole o insieme adesso non è non è non è importante credo che
La difesa puntigliosa che Franco ha fatto della sua iniziativa sia
Più che
Più che giustificata
Ci fa bene questo nuovo tipo di di cosa
A maggior ragione se
Come Veltroni ha sottolineato
Che
Sottolineo a mia volta questo passaggio del suo intervento
Sì perché non sempre corrisponde al modo in cui lavoriamo in cui facciamo politica in cui
Se ci dobbiamo dare dei tempi lunghi
Mi sembra che Walter abbia detto in sostanza ognuno fa paragoni Cameron
Tutti i paragoni stranieri si possono spiegare a volontà ma insomma succo mi sembra una cosa importante che ha detto cerchiamo di non
Misurare il nostro lavoro sulla base di quello che succede tra un mese fra tre mesi di uno di uno zero cinque in più in meno di questo quella prova
Ma se è vero quello che ci siamo raccontati per dieci anni o per quindici anni che avremo dato vita a una cosa strepitosa nuova che non sarà mai fatta in Europa e che era una innovazione politica sta straordinaria B diamogli almeno
Diciamo quel respiro lungo quel
Quella centralità alla strategia e anche quel tempo che è necessario per costruire una cosa di questo genere
E se questo respiro strategico dobbiamo avere B insomma che cosa ci serve di più che non
Un un ribollire di idee di confronti di approfondimento di
Di dialettica culturale naturalmente non se diventano diciotto partite IVA queste opzioni qualche rischio c'è qualcuna di queste iniziative ma
Nessun altro discorso
Io voglio dire solo due cose perché è tardi
E non voglio farla lunga la prima e che
Noi partiamo dall'idea che le culture liberali le tradizioni liberali che sono racchiuse in questa
Questa riunione
Oggi siano siano centrali nella costruzione del
Del
Partito Democratico
Si potrebbe dire che sono URSS in un certo senso il fondamento della sua vocazione maggioritaria di quella
Di quella splendente aspirazione di cui parlava batta
Non membri non è un riconoscimento diciamo né diplomatico né scontato nelle sue conseguenze
Dal mio punto di vista è un'ovvietà nonché le culture liberali debbano essere
La base fondamentale di questa vocazione maggioritaria
è semplicemente il prendere atto non solo che non siamo più nell'ambito
Nell'epoca del dello scontro di classe del conflitto tra capitale e lavoro in fondo non siamo più neanche nella
Fase diciamo così degli anni ottanta in cui da un lato si
La destra con torna di valori liberisti
Reagan Thatcher e una socialdemocrazia almeno in Europa in cui insomma il confronto sembrava un confronto tra Stato e mercato siamo andati molto avanti rispetto a quel
A quelle
Le linee di farina del secolo scorso e oggi non c'è dubbio che se uno dovesse definire da qui anche la giustificazione di questa espressione liberal Kenzo
Utilizzano perché
Un tempo era buffonate degli Stati Uniti Liberal erano quelli di sinistra dei militari e i liberali erano di destra la cosa non si capiva molto
Oggi Liber
Ali se ci si è una sinistra un futuro in Europa e una Sinistra liberale
In questo senso c'è una ricongiunzione del dell'idea americane di quella e di quella
Europea però non c'è dubbio che se noi ragioniamo
Della nostra parte per nostra parte intendo la parte
Delle culture che si sono che sono confluite nel Partito Democratico in contrapposizione alla destra
Ragioniamo di
Di la definizione di un'identità che deve votare ad attorno alcuni concetti
La società aperta i diritti l'accettazione della globalizzazione sia pure battendosi per l'ambiente le regole eccetera eccetera
L'economia liberale lo sguardo cosmopolita di di UNIFIL back insomma un complesso di idee che sono
Le idee moderne delle culture liberale
E dall'altra parte
La chiusura antiglobalizzazione alcune forme di protezionismo nel
La paura
Il cavalcare l'anti immigrazione eccetera eccetera questa è la lo scontro del nuovo secolo non è più né capitale lavoro nemmeno ne è stato il mercato
In questo scontro la parte nostra
Che vuole conquistare la maggioranza non nel senso dell'autosufficienza bla bla bla estiva quindi anche le alleanze si alimenta di culture
Liberale
Seconda cosa che voglio dire dopodiché abbiamo un problema però che queste
Culture non hanno un radice forte nelle tradizioni organizzative politiche
Della
Repubblica e di conseguenza anche del Partito Democratico
E quindi che il rischio di cui parlava adesso Beppe Facchetti che quando nel Partito Democratico si parla di fusione identitaria
E di nuova identità ci si riferisce come io dico spesso anche
Una specie di matrimonio di convenienza tra Peppone e Don Camillo è uno è un
è un rischio effettivo
Quindi noi in un certo senso abbiamo
Di fronte questo problema da una parte
Le le lei non le idee
Del secolo scorso ma diciamo le nuove culture liberali che sono indispensabili
Per
La nostra parte
E dall'altra il fatto che le tradizioni politico organizzative che a queste idee fanno classicamente riferimento sono tendenzialmente minoritaria nel nel
Partito Democratico
Il che vuol dire secondo me che noi dobbiamo
L'ultima cosa che voglio dire credo spendere
Il le energie le risorse le capacità alle professionalità alle esperienze
Che si raccolgono qui che
Numerose ma punto non certo maggioritarie sono dentro il Partito Democratico
In un lavoro diciamo così di
Grande contributo alla costruzione di identità plurale cioè io non ci credo all'idea che nella
Fiera delle identità del Partito Democratico si associ a
Anche del l'identità pesante post PC identità semi pesante post sinistra democristiana una identità un po'più piccolina diciamo così
Ma erede dei partiti laici del nel secolo scorso per capirci fino in fondo non perché io non veda il valore di quella tradizione così come vedo il valore delle tradizioni
Comunista italiane per capirci o
Del cattolicesimo democratico o sociali visite quelli che hanno fatto Tanner fattura della tradizione politica della Repubblica
Ma perché il nostro problema non è in quello di aggiungere un posto alla tavola delle identità ma è quella di concorrere sapendo che abbiamo dalla nostra parte tutto sommato
Una vittoria culturale
Concorrere alla creazione di identità plurale ci sono dei
Passaggi molto importanti da questo punto di vista
Quello europeo per esempio è fondamentale
Non è immaginabile un discorso di costruzione di identità plurale se l'approdo
Del Partito Democratico fosse automaticamente quello del gruppo socialista nel Parlamento europeo è una evidente contraddizione le due cose non stanno insieme
Passaggi fondamentali sono non abbiamo il tempo di parlarne oggi il modo in cui affrontiamo la questione
Laici credenti laici non credenti come dicono Gigli gli specialisti
E
Sulla quale io personalmente sono molto rispettoso della
Della
Voce anche pubblica dei
Laici credenti diciamo così penso che non
Non dobbiamo minimamente
Coltivare
Soltanto l'idea che
La fede religiosa debba rimanere fuori dalla politica fuori dalla con il pubblico perché è un'idea che ha
Callas le sue ragioni di esistere
In una cultura del secolo scorso ma che fa a pugni con
Le le nuove forme di
Religiosità eccetera eccetera
Ma naturalmente dobbiamo difendere i fondamenti di un partito laico di uno Stato laico per cui quando qualcuno poi
Arriva a dire che
Che che bisogna fare un conflitto di attribuzione tra il Parlamento e la Corte di Cassazione perché la Corte di Cassazione affatto quello che fa una Corte di Cassazione cioè
Una sentenza su una materia
Controversa verso il Parlamento se vuole se può
Colmi il vuoto e faccia una legge non è che il Parlamento solleva dei conflitti di attribuzione quindi abbiamo diversi passaggi delicati attraverso cui questo lavoro
Si sviluppa credo che però lo stile con cui
è importante almeno io mi auguro che liberale viva questi passaggi e lo stile di chi
Si batte perché le culture liberali siano ovunque
Ci sono momenti di aggregazione delle diverse identità nel Partito Democratico quindi non
A difesa
Della propria ulteriore singole identità ma a promozione dell'aggregazione
E della pluralità delle identità naturalmente non in astratto ma in nome di
Una politica di innovazione di modernizzazione che deve essere ovviamente sempre la bussola di chi promuove una cultura liberale
Grazie grazie grazie a Paolo con questo intervento concludiamo i nostri lavori ci vedremo a settembre
Bensì