"Le risorse pubbliche della RAI e degli sponsor"

Nello spogliatoio qualche minuto di ritardo
Intanto è stato di contribuente voi l'avete visto il
Una documentazione
Che si riferisce al tema che ne vogliamo stamattina discutere noi con questa conferenza stampa vogliamo dar conto di un'iniziativa politica che abbiamo assunto qualche settimana fa
Riguardante appunto il superamento secondo quanto da lui proposto della fissazione in termini quantitativi del tetto pubblicitario della RAI
E al tempo stesso vogliamo questa conferenza stampa rivolgere un invito
Agli altri gruppi parlamentari che la commissione parlamentare vigilanza fanno parte perché vi sia ancora una riflessione nella Commissione parlamentare spesso
Circa la decisione che noi dovremmo assumere nel corso dei prossimi giorni le prossime settimane
Perché si possa evitare ciò che invece a noi sembra Edo vogliamo qui dire subito sì ad ha cominciato e cioè il consueto mercato dei cento miliardi in più i cento miliardi in meno della coperta tirata da una parte o dall'altra
Io lo voglio dire subito un mercato al quale non parteciperemo cioè noi non vogliamo entrare nella logica della discussione su la
Misura dei miliardi dati sottrarre o da mantenere rispetto all'accordo raggiunto tra paritetica nella commissione paritetica tra RAI spiega eccetera perché riteniamo che sia da mettere radicalmente in discussione
Il meccanismo il dispositivo con il quale la commissione parlamentare vigilanza sia prossima a decidere
Voglio dire subito perché questo è un argomento che come di in opposizione la nostra proposta è stato utilizzato
Voglio dire subito che noi non riteniamo che la nostra indicazione siamo indicazione che travalica
Dal quello che si chiama il combinato disposto dei due
Delle due leggi quel settantacinque della legge dieci che determina il modo in cui la commissione parlamentare vigilanza deve fissare le entrate della RAI non è così perché noi riteniamo che il tetto quantitativo sia lo vedrete la proposta di risoluzione che è allegata al materiale che vi è stato distribuito il tetto quantitativo sia la risultante dei proventi che derivano da un affollamento pubblicitario fissato per ogni ora di trasmissione e ci si embra perfettamente corrente rispondente ai dettati della legge meno ci sembra corrispondente a questi dettati della legge il fatto che in deroga alla legge
Si decida in una data diversa da quella che la legge fissa la legge dice entro il mese di luglio e che per di più la Commissione parlamentare di vigilanza si appresti a fissare compito questo che verrebbe attribuito così ad una sfera politica le tariffe con le quali uno dei soggetti del mercato dell'informazione deve intervenire nel mercato
Noi siamo voi per un attimo usciamo dalla discussione riferita solo a questa questione perché sia più chiaro il confine che esiste tra responsabilità politiche e intervento della politica nella gestione in particolare la gestione di un mercato come quello in formazione insomma noi siamo contrari a un'invasione della decisione politica anche di questo territorio e anche per questo confermiamo che non ci sentiamo partecipi di una discussione che ripeto a leggere i giornali già iniziata circa la
Misura
In termini quantitativi dei miliardi di cui dovrebbe disporre la RAI vorrei anche dire che la nostra proposta e dentro le prospettive che vengono fissate dalla legge che ieri ministro ma mi ha di nuovo illustrato la commissione intelligenza dato prima mi parla di nella legge di una indicazione per affollamento orario per Rai private e televisioni locali e vorrei aggiungere bolo troverete nel secondo me il materiale più interessante siamo dentro le unanimi valutazioni che sono state fatte nelle audizioni che l'abbiamo fatto nella sottocommissione parlamentare di vigilanza perché si occupa delle questioni della pubblicità voi ricorderete che quando noi avanziamo la proposta vi furono delle reazioni abbastanza dure in particolare da parte di un partito e maggioranza di governo e anche da parte di un gruppo editoriale imprenditoriale del settore
Voi però mi sembra che diciamo approfondendo il discorso il dibattito il confronto beh noi abbiamo riscontrato posizioni di Renzi
L'UPA lassa lo stesso gruppo Fininvest per iniziativa per l'affermazione del presidente Berlusconi come vedete nella nella cartella che viene allegata la FIEG tutti quanti registrano dichiarano e il riscontrano il carattere anacronistico che ormai ha il sistema pubblici la la la decisione di fissare un tetto pubblicitario il presidente dell'UPA lo dico in aggiunta a questo materiale pretese per l'ASSAP Contardo
Dice che l'attuale tetto distorce il mercato e ritardare pianificazioni allora altrettanto hanno detto quasi tutti i pubblicitari che su questa questione sono stati consultati nel corso di questi giorni quindi francamente ci sembra che la nostra proposta la corrisponda alle aspirazioni e alle esigenze e alle domande dei soggetti in campo nel settore televisivo informativo così non è per la decisione di fissare in termini autoritativi un tetto sulla base di un accordo tra due soggetti RAI efficienti e con l'estremità di tutti gli altri soggetti io vorrei solamente ricordare questo che noi qui stiamo parlando di una norma che fu varata nel mille novecentosettantacinque quando c'era solamente la RAI nel settore televisivo quando la stampa era in una condizione che si è io dico per fortuna molto fortemente radicalmente modificata grazie alla legge sull'editoria grazie adesso alla liberalizzazione pezzo di Poti di lei mi grazie all'aumento all'investimento pubblicitario quindi in una condizione di mercato assolutamente differente ne dovremmo tredici anni dopo continuare a operare una decisione facendo finta che tutto questo non sia successo
Sapendo che non è più vero che lo spirito con il quale la legge al settantacinque fu approvata e cioè quello di dire pochi soldi alla RAI perché il resto sia alla carta stampata questo non è più vero che c'è un terzo soggetto che si è presentato come una
Grande forza che ha avuto una forte espansione insomma che è passato la quarantasette virgola due negli investimenti televisivi e mio centottanta al sempre al settantadue virgola due del mio novecentottantasette mentre la RAI passava la quarantaquattro virgola quattro al ventisei virgola cinque
Insomma c'è nostro parere insomma c'è una condizione del mercato l'informazione del tutto diversa da quella che c'erano invece il settantacinque che necessita di decisioni che si possono assumere
Che siano diverse l'obiettivo nostro di costruire un mercato che tenga conto dei differenti ruoli dei soggetti in campo voglio dire subito la RAI ha dei doveri e degli obblighi che non hanno soggetti privati e quindi a questi doveri a questi obblighi occorre che si guarda e nella ripartizione dal punto di vista delle indicazioni generali delle risorse del sistema
Ma anche un riordino del mercato che consenta una maggiore spazio l'ho citato prima la dichiarazione dell'ASSAP noi vogliamo che ci sia un mito un'espansione dell'investimento
Do pubblicitarie in Italia in termini di quantità di risorse abbiamo fatto dei grandi passi in avanti ma ancora il rapporto dell'investimento pubblica rispetto al prodotto interno lordo non è adeguata
Le prospettive che sono state definite sono prospettive di espansione questa espansione rischia di Essen controllata se non si determinano le necessarie condizioni e secondo voi
Valeva l'unica leva sulla quale si può far conto e quella dell'affollamento il che significa ridurre la quantità di spot che vengono trasmessi in televisione tra gennaio e novembre come vedrete da quei
I dati sono stati trasmessi cinquecentonovantotto mila ottocentocinquantuno spot televisivi una cifra superiore a quella non credo di dire una cosa per l'altra di tutti i Paesi europei messi insieme
E c'è un doppio mercato io vorrei richiamare l'attenzione su questi c'è un doppio mercato che il mercato degli spot pagati e il mercato degli spot trasmessi io faccio anche questo è un dato che troverete lei faccia riferimento al valore reale e al valore di listino e ai soldi realmente incassati per le tv private si sono trasmessi spot che avrebbero dovuto portare un incasso di tre miliardi tre mila ottocentottantatré miliardi ed è stato di mille cinquecentosessanta miliardi per la
è da novecentonovantaquattro seicentosessantacinque nel totale da quattro mila ottocento a due mila duecentoventicinque c'è quindi un mercato fortemente drogato e questo ha degli effetti molto negativi sulla stampa effetti di questa condizione
E di anomalia sono molteplici ci sono delle tariffe stracciate perché c'è una fortissima politica i dumping di sconti c'è una scarsa efficacia di un messaggio pubblicitario che viene annegato in un bombardamento di spot pubblicitari e c'è Silvio
C'è infine siccome ci preoccupiamo anche con la gente un bombardamento dello spettatore del cittadino che davanti al teleschermo questo riguarda l'interesse del cittadino l'interesse dell'azienda che investe in pubblicità e l'Inter s dei settori collegati c'è un'indagine Doxa Demoskopea che dimostra con te quando lo spettacolo televisivo venga interrotto dalla pubblicità il settantatré virgola sette degli spettatori faccia altro dal guardare la pubblicità stessi
Come vi sia un cinquanta virgola cinque di rifiuto e di ostilità nei confronti tra pubblicità eccome alla domanda la pubblicità è talmente tanta che Luna cancella l'altra il settantaquattro per cento degli intervistati risponda sì
Allora io sono perché noi davvero si entri in Europa e cioè si assuma una dimensione europea il che significa ridurre il numero degli spot alzare il costo contatto che oggi è assolutamente non adegui dato a quelli degli altri Paesi europei ridurre l'affollamento e cioè creare condizioni di mercato stabile solido regolato e questa è questa è la responsabilità del potere politico non è altro entro il quale poi i singoli soggetti possano svolgere la loro parte anche tessendo altrimenti si rischia di creare un ulteriore condizione diseguaglianza io faccio fatta salva la premessa che ho fatto circa la diversa ripartizione dei ruoli trarrà ai e private però l'anomalia che c'è nella ripartizione del rapporto tra ripartizione dell'ascolto e raccolta pubblicitaria è un'anomalia che in ragione di queste con dizioni non non regolate del sistema e del mercato rischia di essere difficilmente compatibile con l'espansione del sistema stesso
D'altra parte anche qui si può far riferimento alle dichiarazioni che sono state rese recentemente dal presidente Malgara che dice l'affollamento attuale e al limite di rottura in un'intervista rilasciata al giornale venerdì diciannove febbraio io io penso anch'io per l'affollamento attuale sia al limite di rottura che ci voglia un superamento anche perché questo può consentire una differenziazione dalla raccolta pubblicitaria i pubblicitari dicono giustamente che non si può più continuare a raccogliere pubblicità solo per i picchi di massimo ascolto
Oggi Pechino massimo ascolto solo l'auto nella quale si raccoglie l'ottantacinque per cento da pubblicità televisiva occorre invece differenziare i target ai quali ci si rivolge consentirono investì tu pubblicitario dei congestionato e più mirato e questo significa anche pensare a palinsesti che abbiano dentro di sé una maggiore qualità diversità pluralità lì spinte di sollecitazioni di suggestioni e di interlocutori quindi non solo palinsesti rivolte al grande pubblico
Per tutte queste ragioni noi pensiamo che si debba passare ad una normativa in sede di commissione parlamentare vigilanza che fissa esclusivamente per la RAI la quota dell'affollamento pubblicitario per ora di trasmissione questa è una visione moderna
Questa è una visione moderna l'altra è una visione attaccata a un ferrovecchio assolutamente anacronistico al quale ci si dovrebbe chiedere perché altre forze politiche rimangono attaccate ma nulla di lento vogliamo con questa conferenza stampa anche rivolgere un invito esplicito
Ad altre forze politiche perché non ci possiamo il corso dei prossimi giorni fare una discussione su questo criterio e non sulla quantità dei soldi da dare a questo o a quell'altro
Noi pensiamo che vi possa essere una percentuale per la RAI del dieci per cento per ogni ora di trasmissione
Voi sapete che Berlusconi ha una percentuale che si aggira tra il sedici e il diciassette per cento credo che questo scarto c'è uno scarto ragionevole
Di differenza tra RAI e soggetto privato
Aggiungo anche che
La RAI ha una rete la terza rete che non arriva ancora in tutto il territorio nazionale mentre allo stato delle cose io sto parlando di oggi non sto parlando di una situazione regolamentato cioè sto parlando di una situazione in cui Berlusconi raccoglie pubblicità per tre reti più raccoglie pubblicità per altre quattro ore e quindi è in una condizione di ulteriore vantaggio rispetto a quella della RAI io credo che uno scarto del tipo di quello che noi indichiamo c'è uno scarto ragionevole che tiene conto dei differenti compiti tra servizio pubblico emittenza aprirà questo comporta una riduzione anche per la RAI la RAI in determinati momenti della giornata in particolare tra diciannove e venti a iscrive raccolta pubblicitaria maggiori del dieci per cento est deve spingere a RAI anche a differenziare le fasce di trasmissione a raccogliere pubblicità in altre fasce orarie dalla proiezione che ne abbiamo fatto risulta la vedete lì e quindi naturalmente sono proiezioni che valgono comunque l'elettorato è diciamo così vengono sempre ma valgono per tutti le proiezioni in questa sono novecentosessanta miliardi annui duecentosessanta miliardi lordi che costituiscono diciamo un piccolo passo indietro rispetto all'accordo che è stato raggiunto nella commissione paritetica penso però che sia il tutto il criterio ed afferma il principio ad affermare perché dentro di questo poi ed è Torchia più filo da tessere Contessa e si apra una dinamica che però sarà una dinamica che introdurrà come ho detto tutti i soggetti in interrogati in sottocommissione delle spinte positive sul piano delle tariffe sul piano degli equilibri di mercato sul piano della qualità dei palinsesti
Comunque noi vogliamo discutere in primo luogo del principio poiché naturalmente fare alcuni striscioni siamo aperti sulle percentuali le quote certo la seconda questione è la missione sponsorizzazioni poi arrivo rapidamente alla conclusione
Anche qui
Nelle consultarmi le audizioni e sono state fatte abbiamo riscontrato pressoché uniformemente potrei fare i nomi di tutti i soggetti compreso Berlusconi abbiamo registrato delle dichiarazioni positivo
Sulla vostra indicazione che vorrei essere molto chiaro se indicazione vale per il servizio pubblico l'indicazione è quella di consentire le sponsorizzazioni all'inizio e alla fine dei programmi autoprodotti naturalmente altra cosa se si contano i mondiali di calcio e Linciano sponsorizzazioni concerto di Madonna o quant'altro che agiamo spunti ridotti è contenuta il problema è che non vi sia il ripetersi di fenomeni anomali come quelli che si sono realizzati nell'ultima stagione televisiva e che tutti noi abbiamo conosciuto quanto ci riguarda abbiamo anche denunciato
Che hanno un aspetto dal punto di vista della incontro l'abilità del governo di risorse dell'azienda e hanno un aspetto dal punto di vista della qualità dell'offerta televisiva anche qui io credo che ci dobbiamo dobbiamo entrare in sintonia con la direttiva europea che da questo punto di vista è abbastanza
Precisa dal punto di vista di queste distinzioni
E questo anche per evitare i casi sponsorizzazioni indirette come accade nel caso della FIAT e della famosa trasmissione sulla centosessantaquattro
Noi pensiamo che le sponsorizzazioni debbano essere calcolata nella misura del due per cento all'interno d'affollamento orario che stabiliamo pensiamo che questo avrebbe un aspetto di pulizia d'immagine della RAI RAI si presenterebbe senza rinunciare a molto diciamo dal punto vista economico ma con un'immagine tipica di quella del del sì vizio pubblico altrimenti il rischio è di una forte offuscamento delle distinzioni rispetto a televisione commerciale ci consentirete infine di fare solo un'altra considerazione
Noi abbiamo fatto nel corso delle settimane passate anche qualche rilievo rispetto al meccanismo dell'Auditel
Anche rispetto a queste osservazioni vi fu una reazione abbastanza Brusca in un primo momento ne facemmo sostanzialmente tre valutazioni meno cari dava la segretezza del campione duro che riguardavano la seconda che riguardava l'ampiezza del campione il la terza che riguardava sostanzialmente l'inefficacia per stabilire il gradimento che non è indifferente e quindi l'investimento pubblicitario beh dopo quella
Nostra posizione si è registrato primo che ci sono state sia sul Messaggero sia sua epoca cronache dalle case di coloro i quali avevano a casa l'Auditel il che significa questo campione poi tanto segreto e tanto riserva doveva essere dopo che vi era stata già una fuga nelle settimane passate secondo che c'è stata una allargamento del campione a due mila quattrocento famiglie terzo che ci sono esempi concreti che l'equazione
Gradimento numero di ascoltatori uguale gradimento è un'equazione sbagliata prendiamo il Festival di Sanremo ci saranno stati tanti milioni di spettatori davanti al video ma credo che tutti quanti abbiano potuto rendersi conto di che cos'era
Non c'è un rapporto diretto io penso che se vi fosse un metter del gradimento nella casa della gente cioè se i cittadini avessero la possibilità di esprimere il loro gradimento sui programmi che vengono trasmesse questo consentirebbe a pubblico-private ad altri una programmazione più in sintonia con le domande reali della gente consentirebbe anche all'investimento pubblicitario di avere un altro elemento di valutazione
Da ultimo questa davvero all'ultima cosa lo dico perché è una notizia di oggi circola non so adesso poi si potrà verificare la notizia che il comitato di presidenza dell'India avrebbe espresso contrarietà rispetto al rinnovo di una convenzione tra Stato e RAI francamente non non ho visto nessuna legge dice così che venisse ritenuto in qualche modo obbligatoria determinante il parere dell'IRI
D'altra parte ieri ha cominciato a lamentare vicinanza per la sua parte ha espresso dovrà esprimere in termini di voto ma una valutazione positiva nella sostanza con alcune correzioni della unanimemente con alcune correzioni dell'accordo tra stato e RAI mi sembra che questo ci debba temere
E che ogni disegno lo dico con molta nettezza ogni disegno pendente riportare nelle mani dell'esecutivo
Una svuotare i soggetti in questo caso vorrei dire privati e pubblici perché il discorso è una garanzia sia per la RAI sia per i soggetti privati
Del controllo sullo snodo fondamentale degli apparati di trasmissione contro di questo tipo ci batteremo perché francamente ci sembra che significa tornare indietro rispetto a sentenza della Corte costituzionale a leggi del Parlamento e ha la razionalità che il sistema deve avere
Quindi francamente mi sembra che queste obiezioni se vi sono debbano essere Crespi ecco queste erano diciamo le cose che volevamo proporre alla vostra attenzione anche materiale alla documentazione non so se avrete già autore modo la possibilità di vederla ma e anche su quello che possiamo rispondere
Sono presenti come avete visto che oltre al compagno Elio Quercioli del presidente del gruppo nostro nella commissione parlamentare vigilanza
Vincenzo vita che è responsabile comunicazione di massa della direzione del partito poi l'onorevole Bordon da c'è vigilanza e consigliere d'amministrazione di comuni Leonello Raffaelli al collegio dei sindaci è stato presente fino a poco fa poi dovuto assentarsi
Ha dovuto assentarsi onorevole Macaluso viceversa per Macaluso vicepresidente lambisce vigilanza
Da
è
E le tendenze ammetto
Certo
Altre osservazioni concreta anche
Preliminare
E
Ritorni quando
Il tempo
Riferito tale
Da
Nato
A una una parentesi
Alla formazione
E la la Enzo
Nei diciamo contrariamente ma soprabito potrà dire notoriamente siamo qua in teoria che tutta questa partita sia consegnata nelle mani del di
Questa è la nostra contrarietà perché individua un'emanazione dell'esecutivo e quindi come tale
Avrebbe un
Diciamo controindicazione rispetto ai contenuti che sono stati proprie della sentenza della Corte costituzionale poiché la legge settantacinque che affidavano al Parlamento non al governo il controllo nel sistema televisivo ci sembrerebbe un passo indietro
Vince al sopraggiungere questo dare il fatto grande sei si conferma giocatore se ha avuto modo di capire sugli orientamenti dell'IVA e che sia Allieri a prendere un'iniziativa unilaterale su un argomento essere di prerogativa pienamente parlamentare perché la legge centotrentacinque segno Parlamento
Il Governo in questa
Particolare componente del sistema informatico italiano allora
Quindi al di là del satura il battito enti uno un ente pubblico privato un dibattito a cui partecipa e su cui di fare nessuna delle parti oggi ha più l'opinione definitiva le parteciperemo nelle sedi idonee a questo dibattito c'è un punto preliminare
Non può essere unilateralmente si avvia una procedura di scorporo della parte tecnica così decisiva forte apparato radio televisivo dal servizio pubblico questo è il punto squarci potranno studiare le soluzioni più idonee però cioè da chiarire
C'era Veltroni questo aspetto così
Craxi correva la serata attuale calcolabili
Particolarmente dove patria
Proprio per cento delle ferrovie no cento è una misura puramente convenzionale
Che fa riferimento al programma alla durata del programma la sponsorizzazione fa riferimento uno per cui
Venticinque
Vale il box
Senza
No linguacce la sponsorizzazione poniamo della ditta x che annuncia diciamo non dura non dentro un'ombra ricorda
Che annuncia la festival
Dal paese quella programmazione dura un'ora e mezza allora si calcola no si calcola come due cento dell'ora e mezza e la stessa abbiamo è unita compositi misura anche Mummia messo all'asta la cosa alla proposta di legge alle valutazioni
Riserva
Se c'è dall'inizio alla fine o nel caso della BMW intervalli naturale diciamo tra il primo e il secondo tempo presente la matematica
Canta e
No no fa questo anche realtà proprio alla direttiva europea fa divieto diciamo di introdurre elementi condizionanti del programma
Questo mi sembra un un elemento minimo di salvaguardia che perché ormai ci sono programmi televisivi nei quali non si capisce più dove finisce l'iniziativa redazionale creativa e dove con i
Non c'è invece il la sponsorizzazione pubblicità antartico ritardo tagliato la grande occasione fantastico variarle ribasso non ce ne sono diverse il confine
Grazie
Priorità
Riunione tecnica il
Cioè la vince e
Francamente no beh Silla ordinanze l'attuale situazione Mercatale fra i mercati
Cioè c'è una proporzione dell'ascolto
E se vi fosse un criterio di disciplina Obiettivo come quella fissazione dell'Obiettivo verrebbe della affollamento verrebbe ripercorsa che va queste misure insomma
Devo dire che noi per sicurezza abbiamo sottoposto queste proiezioni a due o tre diciamo gruppi di esperti avendo sostanzialmente le conferma comunque siccome è materia di discussione su questo è ovvio che ci possono essere opinioni e pareri ipotesi
Così
Sì
Eh sì Eluana milioni assunta dica né di
Decida capillare
Italiana
Ha ricordato no fa
Apparsi negli anni
E
Destinati
Americana
Va bene cioè diamoci la discussione c'è stata su
Sul fatto se era possibile o meno e qui forse si attesteranno quelle obiezioni era possibile o meno all'intera uno della legge attualmente in vigore che regola la materia andare una decisione quale quella che noi sottoponiamo ma noi pensiamo di sì per per due ordini di ragioni pensiamo di sì
Beh innanzitutto perché tutti proprio formale
Un evento che tetto debba essere fissato con una cifra assoluto si può Prince fissare un tetto un meccanismo come diciamo noi che è quello dell'affollamento orario quindi anche sul piano formale della legge
Consente una deliberazione di questo in secondo luogo noi insistiamo insistito questa proposta
Senta è una nuova legge nel momento in cui l'abbiamo trovato constatato che c'è un consenso generale
Questo fatto politico nuovo che vorrei venisse registrato perché veramente siamo arrivati maestosi sorpresi dell'ampiezza dei consensi che abbiamo ottenuto tutti gli operatori
Beh se durante lo sbarco e perfino quelle con la quale potremo attenderci un obiezione la Fininvest per motori tre su Berlusconi vedete qui delle dichiarazioni di che è giusto che il nostro proposta è ineccepibile nessuno e nessuno ha sollevato obiezioni di sostanza dipietrista ecco ma che ne pensano di questa cosa
Se c'è la volontà politica può benissimo senza subito et altro poi successivamente quando Sinatra fare le leggi di riforma così miope avremo anche una sanzione
Di legge che abolisce il tetto diciamo stando appunto ad altre misure per regolare per regolare ma reagisce perché questa
Proposta se venisse accolta dovrebbe accelerare i processi di di di riforme non rallentare i processi politici
Anche perché a Villanterio da rallentare opacità non hanno bisogno di strumenti e di supporto
Taradash
Prima comunicazione ricordi
E poi
Dal indice di affollamento attuale anni sei
Domani oggi volutamente
Che dimostra stima diceva su base questo è per ora di trasmissioni siamo allora qui è per ogni ora di trasmissione la nostra proposta decide che ha dato ma mi sono su base annua
E bene la differenza è sostanziale perché non è detto che la quota che tu metti Brognoli trasmissione poi valga per tutte e ventiquattro le ore sia sempre uguale allo stesso modo per soggiorni di agosto e dire
Già da gennaio ore quattordici sono diverse dalle venti capisce questo è il limite massimo del reato per ora qualora ciò che durante un'annata la RAI travolto
Sanno cosa sempre
No dico l'amica sull'immaginazione
Noi abbiamo le due proposte di legge una è sostanzialmente definito anche quella di istituzione
Ne dell'Alta autorità per le comunicazioni da come si è lanciato le comunicazioni stiamo finendo di definire sulla base del convegno che facemmo a Milano la propria
Sta per la l'anti presto io penso che noi da Genova mentre entro la fine di questo mese saremo in grado di presentarle tutt'e due anche alla vostra attenzione
è un altro aspetto che volevo sottolineare noi poté poi da questo proposta abbiamo anche
Ha affermato che non vogliamo aumenti dei canoni questo proposta grazie vorranno diminuzione dedica
E mentre si si continua su questa cosa il pettorale fissato in cifra assoluta come adesso si presenta inevitabile che viene anche sostenuto da coloro i quali sono ostile alla proposta nostra
Un aumento del campo e profonde alle esigenze divertimento e di gestione della ora appare del tutto evidente che in questo caso un aumento del canone non è un aumento del canone pagato alla RAI mentore che hanno pagato dal sistema perché si tiene artificialmente bassa entrate pubblicitarie della Rai si compensa questo con un aumento del cane che vuol dire cioè che ci danno ai privati la possibilità di avere più tubi cita e i carnet compresa questa spettacolo quindi
Carlo diventa tra l'altro anche sotto il profilo
Deliberato riunioni per come viene intesa dal pubblico
Che viene presentato comunque dico che serve a finanziare la RAI realtà eurotassa pagata per finanziare il sistema CUP ed in particolare il sistema delle private noi vorremmo quindi Torres
Questa misura tra l'altro evitare un aumento del canone
Dare civilmente un suo abbassamento che rendono uguale carne sia pericoloso e che per il
Più che per interferire perché
Pienotto attualmente questa differenziazione determinate giustizia dell'iniquità
Ecco
Tenuta
Comunque va
Ma questa intanto è una proposta che non aspettiamo di vedere se verrà formalizzata la maggioranza anche perché questo
è una piccola parentesi che ha ma abbiamo una certa difficoltà a pronunciarci su le opinioni dicendo solo sottoposta perché allo stato delle cose per esempio la proposta di bambini e abbiamo detto anche
I una proposta vorrei quasi dire a titolo personale nel senso che io ho detto l'apprezziamo riteniamo che sia una base discussione ma fino adesso nella maggioranza e nel governo
Nei ministeri dovrebbero dare il concerto in qualche modo neanche lo stesso partito che quale fa riferimento dico ma mica giudicare le cose sono state dette nel convegno hanno ritenuto di doverci far conoscere qualcosa di più di un'opinione del ministro francamente io sarei perché non ci si pronunci su un quadro organico di di misure penso che così stanti le cose cioè stiamo parlando della situazione Dio g sia più giusto mantenere canonizzazione il rapporto diretto tra il cittadino e il l'azienda che eroga il servizio pubblico
Piuttosto che passare ad una tassa la cui diciamo governo delle risorse verrebbe affidata ai ministeri quindi diciamo avrebbe molte contro indica però sto parlando della situazione esistente Paola se si troveranno punti di equilibrio diversi sensi se una proposta di legge disegneranno il quadro
Della politica di governo delle risorse non abbia fatto anche altre ipotesi per esempio abbiamo detto perché non si potrebbe decidere che il Parlamento finanzia Progetti e della RAI facendo una forte riduzione del camion in quel caso progetti tra RAI finalizzati alla sua natura di servizio pubblico nel campo delle nuove tecnologie nel campo dell'educazione nel campo di altro insomma ecco
Come dire se sia per l'escussione di questa natura sulle fonti di finanziamento si può discutere di tutto ma ecco con questa ampiezza e anche se possibile con questa serietà se voi mi consentirà con una battuta il riferimento a cose diceva giubilari prima è paradossale che tutto ciò che il sistema politico riesce a partorire anzi se mi permettete dei partiti di maggioranza riescono a partorire dieci anni a questa parte è una decisione fondata su una trattativa da via Sannio da Porta Portese su una legge del settantacinque sul tetto pubblicitario era questo a me sembra francamente è quanto di più vecchio
Di più antimoderno ci possa essere e da questo punto di vista io insisto sulla cosa che ha detto Crocioni prima le valutazioni e gli apprezzamenti ben pubblicitari italiani che su no quelli che lavorano nel fuoco e nel cuore della modernità di questi apparati di comunicazione sono per noi ragioni di conferma della giustezza le impostazioni che abbiamo
Non so se ci sono altre osservazioni altre questioni
Uguale la delibera rappresentiamo alla primaria dalle commissioni già danza in cui saranno il CIPE all'ordine del
Ma la fissazione del tetto pubblicitario però la presentiamo oggi è giornale e la inviamo oggi stesso ai gruppi parlamentari perché ripeto sollecitiamo una riflessione è una risposta meditata
Su questa proposta e al tempo stesso dichiariamo che non non parteciperemo ma non parteciperemo fisicamente non parteciperemo politicamente ad una trattativa
Di carattere come dire mercantile micro imprese sulle quantità di risorse per l'uno per l'altro
Va bene se non ci sono altre cose mi ringraziano della attenzione