Crisi finanziaria e clima: intervista a Cristiana Muscardini

L'onorevole Muscardini presidente del gruppo Wenner alla Parlamento europeo eletta con Alleanza Nazionale Popolo delle Libertà
Con le vogliamo parlare dell'ultimo Consiglio europeo c'è stato la scorsa settimana Sarkozy ieri ha presentato il Bilancio ha lanciato anche nuove proposte come i fondi sovrani nazionali a livello
Europee io
C'è il ritorno dello Stato nell'economia cioè il ritorno della politica nella gestione delle cose economica
Diciamo che c'è finalmente la presa di decisione
Che la ad finanza
Non può Proto minare l'economia e e la politica soprattutto quando la finanza è una finanza virtuale e e cerca di soppiantare l'economia reale questo abbiamo vissuto in questi ultimi anni
E da questo e discesa prima la bolla speculativa scoppiata sei anni fa e poi a catena le la crisi via e grandi multinazionali la morte di banche perché e di morte però proprio si tratta in quanto hanno fatto morire economicamente e moralmente milioni di persone e dagli Stati Uniti la crisi sia rigettata in Europa dove l'incapacità anche per molti anni c'è stata
Di avviare una valutazione
E ampliato delle problematiche a livello
Hammond
Tale
Ha impedito queste accaparri valutazioni tempi io non trovare politicamente degli accorgimenti oggi sarà così
Ha dimostrato
Primo che occorre all'Europa una guida capace
Di uno Stato che abbia anche il peso
Per realizzare
Insieme hai gli altri Governi alcuni progetti non per nulla se avessimo avuto
Alterini rappresentanti
Chiedi Paesi più piccoli da meno tempo in Europa
E che non soprattutto non della zona euro forse non saremmo usciti così velocemente alla crisi perciò si ripropone il problema di un Presidente unico per l'Unione europea
Si riproponeva Incisa di un trattato magari io non voglio intestardite miscibili buona di tutti da oggi ovviamente insistono su dispone il problema non è
Se questo è trattato perfetto il problema è come fa l'Europa a vivere senza un trust dato che regole le istituzioni che oggi sono ancora quelle fatte per undici Paesi
E siamo a ventisette
Oggi c'è una
Problematiche internazionale su come e lei la domanda me l'ha fatta su queste otto su come la politica debba potere collaborare
Alla visione di quello che dal punto di vista economico e finanziario si deve fare e se non c'è però una guida e una chiarezza questa politica chi la fa
Perciò io credo che l'intervento di sarà così ieri sia stato un intervento puntuale io condivido in grandissima parte devo anche dire che non ha fatto nessun attacco a il Governo italiano come ha detto il TG tre SAR Cosimi la non ha parlato né dell'Italia né del Governo italiano e e non ha parlato neanche di voto a maggioranza
E allora è bene che
I mezzi di informazione dicano quello che succede e se devono commentare spieghino che loro commento proprio su questo sulla questione clima protetto prima l'Italia ricordiamo posto il diritto
O meno annunciato un possibile veto nel caso in
Qui non non gli obiettivi non vengano
Il raggiungimento degli obiettivi non venga reso più flessibile
Su questo acquisire
Tu
Responsabile sostanza signor cosina va detto ci sono delle posizioni diverse sulle quali troveremo una mediazione
Questo ha detto in Aula non ha parlato assolutamente del veto dell'Italia non ha nominato nel il Presidente Berlusconi negli italiani eccetera
Ha parlato anche perché sa benissimo che non è
Solitaria ma ci sono anche altri Paesi
Chiara delle perplessità ER parlato della necessità
Di continuare sulla strada di a raggiungere un progetto un pacchetto declinante che possa dare sviluppo l'economia e sicurezza per il futuro per cui di non prendere
Come dire
Pretesti per fermare ma di ragionare su come si può arrivare a una mediazione che accontenti le diverse esigenze di tipo economico da un lato vedi si problemi d'Italia e di altri Paesi ma dall'altro di ai
Che sicurezze per il futuro perché in l'aumento di moltissime malattie dimostra che il problema dell'inquinamento e il problema dell'Energia sono due problemi per esempio con l'Energia è alla base d'
Del discorso prima
Senza un progetto comune per l'energia in Europa non andremo da nessuna parte ma saremmo ricattati
Dagli Stati areni o dalla Russia poiché si può anche sognare quello che non c'è
Nati coltivano fa ti con quello che abbiamo in tasca intarsi in questo momento abbiamo dei problemi gravi per la mancanza di una politica energetica comune per la mancanza di una politica di sicurezza comune fortunatamente dal Consiglio
è uscito oggi indici programma comune per l'immigrazione e diritto d'asilo speriamo che sentiate questo programma immediata come dire attuazione
Che l'Italia non può continuare a essere da sola ad affrontare questi temi e perché il costo è eccessivo e perché è necessario che anche gli altri Paesi si accoglie o difficoltà
Legata alle migrazioni non soltanto il nostro Paese però sul pacchetto clima sul pacchetto energia sono legati Italia si trova si è trovato un po'da sola
Dall'altra parte cioè queste sono
I primi passi di una di una politica
Europea condivisa invece di che negoziare
Come fa la Germania per esempio delle eccezioni per le sue naturalmente al francamente ragione che l'Italia in molti casi
Non sia bravissima nel negoziare chi arrivi sul problemi un po'al
Un minuto è un'antica tradizione italiana purtroppo queste è sempre avvenuto del passato l'attuale Governo Berlusconi è entrato in carica da troppo poco tempo
Per potere come dire cambiare immediatamente il sistema di ci sbrighiamo all'ultimo minuto sono però convinta che
Da oggi in avanti la capacità di essere mediatori in senso positivo
E perciò di fare proposte
E di accoglierne altre sarà parte dei compiti che il Governo italiano realizzerà perciò però non sono spaventata dal problema del pacchetto prima sono certo che si troverà una
Soluzione e mediatica è utile a raggiungere entrambi gli obiettivi
Il maggiore sviluppo della colonia
Maggioranze tra obiettivi maggiore politica
Energetica comune e anche maggiore attenzione al problema climatico grazie all'onorevole