Fabio Pammolli.
Puntata di "Notiziario del mattino" di lunedì 27 ottobre 2008 condotta da Giovanna Reanda .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 18 minuti.
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9:30 - Roma
10:00 - Roma
9:15 - Milano
Ha fatto è quarantanove minuti grazie a Marco Pannella ci scusiamo ma se ascoltatori era un collegamento molto come avviene
Tagliato l'abbiamo portata oltre dei problemi con la linea telefonica questa nostra spazia diffamazione del mattino era decessi Regina Giovanna Reanda in studio e oggi è
Lunedì ventisette ottobre con è sapete si apre il prossimo giovedì a Chianciano il VII connessa di radicali italiani ci si può prenotare preannunciare la propria partecipazione ma ci aggiorna su tutto questo Antonella caso
Sì buongiorno Giovanna Bongiorno agli ascoltatori ricordo innanzitutto il numero per prenotare che allo zero cinque sette otto
Sei cadere
Prego sei zero
Il richiamo aggiornando quotidianamente sull'andamento delle prenotazioni evitiamo oggi altre centocinquanta
Sappiamo per l'esperienza degli anni precedenti che proprio negli ultimi giorni che gli iscritti che ha da tempo hanno deciso di partecipare prenotano ingenera ridotto dell'inizio dei lavori
E così forte anche quest'anno questo i preannuncia comune è un congresso molto partecipato
Io stamattina mi porta a dire che sicuramente quinto para un bellissimo congresso con molti radicali storici e meno storici
Per chi è arrivato molto in questo momento
Da Radio Radicale evitando di lanciare un appello è un consiglio non perché e questa occasione per vivere inevitabilmente è un congresso di partito un congresso radicale
Ricordo che i congressi radicali vanno aperti a tutti egli quindi determinano le decisioni
Le condizioni alberghiere peraltro sono eccezionali date uno sguardo al partito un radicali punto voi dove potrebbe contattarlo direttamente verificare
Tutte le con le possibilità di soggiorno
Voglio concludere questo collegamento con un interrogativo rivolto a tutti voi che pianta all'ascolto e non ora quando se non costi come
Potete dipende da voi
Mi aspetto tutti a Chianciano Terme al centro congressi Excelsior dagli umidi trentotto vere alle ore etici fino al due novembre non ve ne pentirete
Per prenotare
Chiamato zero cinque sette otto sei tre
Tre sei utero
Otto cinquantadue Radio Radicale così Antonella Casu segretaria di radicali italiani radicali punto it il sito per avere
Tutte le informazioni non lo sapremo se di oggi ricordiamo che
La replica della convenzione Panella bordi va in onda come sempre alle undici alle dieci e trenta invece non ci sarà Emma Bonino che sarà invece oggi alle quattordici perché stamattina impegnata in un convegno in convegni in cui si parlerà di energia ambiente assetto del territorio che inizia tra poco più di mezzora nella sede dei radicali in via di Torre Argentina settantasei
Il convegno promosso da radicali italiani dalla delegazione radicale in Parlamento insieme alla Bonino ci sono il parlamentare del PdL Marsilio Ermete Realacci l'ambientalista Rosa Filippini l'urbanista Aldo Loris Rossi molti altri insomma
Tutto il giorno dedicato a questi temi a partire dalle nove e trenta ambiente Energia Territorio altro tema di atti
Qualità però questa mattina la Camera dei deputati se la discussione sulla riforma della legge elettorale per le europea il relatore di questo provvedimento
Il deputato del PdL Giuseppe Calderisi ha spiegato ieri profughi Lanfranco Palazzolo il senso i contenuti di questa riforma sentiamo la parte dell'intervista
All'indomani delle elezioni del tredici e quattordici di aprile quando gli elettori soprattutto innanzitutto i Rettori hanno coloro molto determinato una
Riforma del nostro sistema politico con una drastica riduzione della frammentazione
E poi c'era stata appunto la nascita su fronti contrapposti due grandi formazioni
Il PD una parte si chiede dall'altra quindi diciamo un
Passaggio verso la modernizzazione del sistema politico italiano intento europeo bastato non esclusivamente materialmente su due grandi formazioni
Una di centrodestra di centrosinistra che la Commissione perché possa esistere un sistema bipolare maturo e dopo queste elezioni sembrava che anche il PD
Volete muoversi nella direzione di una riforma di un processo di riforma innanzitutto quella europea per consolidare e risultato diciamo sistemico deve essere il tredici e quattordici di
Aprile e quindi mi sembra che questo potesse essere un terreno di convergente abbastanza semplice
Fra le due maggiori forze politiche dopodiché e invece in questi mesi qualcosa sembra cambiato
Sembra cambiato e da parte del PD non si capisce non comprendiamo in che direzione cioè che cosa si voglia fare single consolidare
Questo sistema che è scaturito dal voto perfezionarlo contante riforme che sono necessarie sul piano delle litorali delle riforme costituzionali delle riforme dei regolamenti parlamentari
Oppure e si vuole mettere in discussione come fa l'UDC in modo legittimo aperto UDC non vuole il sistema bipolare
Vorrebbe tornare ad un sistema in cui no sono gli elettori a decidere chi deve governare ma vogliono che questo decisione sia prevista nuovamente dalle alchimie dei partiti in Parlamento
Quindi vogliono sottrarre agli elettori il diritto politico che il primo delitto politico in una democrazia che è quello di scegliere chi deve governare
E poiché appunto lamentano il fatto che all'elettore con la questione del Borgo Trento sarebbe tolto
Le illustro io potere
Di scegliere il candidato poi proprio perché illusorio e ma dicevo l'UDC legittimamente perché questo criterio lo dice apertamente
E legittimo quanto da me non condivisibile e da tanti altri non condivido
Da parte e quindi non ricomprende ripeto quale sia la propria dentro il Pd convivono
Le idee e e non si comprende quale
Riapro la linea diciamo del
Del del del partito dove voglia andare noi ci auguriamo
Che possa riprendere il filo del dialogo che in questi mesi ripeto sembrava possibile poi dato riparto interrotto da altre determinazioni altri ombreggiamento in capo al PD speriamo che questo dialogo si possa riprendere perché evidentemente
Riforme significative non solo sulla legge-quadro tema ripeto su tutti gli altri fronti si possono fare solo che c'è un quadro diciamo piuttosto condiviso per fare queste riforme
Così Calderisi nell'intervista di ieri di Lanfranco Palazzolo l'esame di questo provvedimento inizierà stamattina alle dieci alla Camera dei deputati avremo modo nel corso della giornata di
Proporre lo vi ricordiamo che stamattina
Non ci sarà seduta indiretta perché avremo rubrica consuete di lunedì e che oggi pomeriggio contiamo di proporre in differita almeno una parte del convegno sul territorio l'ambiente la democrazia che inizia tra poco più di mezzora presso la sede radicale di Torre Argentina a esso è il momento invece la nuova rubrica del lunedì dedicata all'economia connessioni e cura del professor Fabio Pammolli che insegna economia l'sia di Firenze al io e metti di Lucca e che il direttore del CERM un centro di ricerche economiche indipendente parla di scuola oggi fa molti
Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale e di università che vorrei parlare con voi questa mattina
E vorrei iniziare dicendo che
Probabilmente chi parla in questo momento è tra i pochi che considera positivamente Italia approvati dal Governo alla finanza pubblica dell'università
Perché ritengo che questi tagli siano positivi concerto perché non merita pone il sistema universitario del sistema di istruzione italiano al contrario cercherò di
Argomentare la ragione opposta cioè proprio perché mi sta a cuore la qualità del sistema universitario che ritengo
Che questo sistema in affanno in crisi di legittimazione abbia bisogno di una sciocca terapie solo a partire da questa terapia potrà risollevato
Innanzitutto
Mi pare importante chiarire di che cosa si parla quando si parla di università ovviamente si parla di qualità del nostro capitale umano lievi insegnamenti di conoscenze che trasmettiamo i nostri giovani
E chi parla per questo motivo anche di sviluppo economico di mobilità sociale di opportunità di crescita
E di passaggio da strati sociali a strati sociali più alti per i nostri giovani e si parla anche di internazionalizzazione del sistema Italia internazionalizzazione in uscita
Perché è chiaro che la qualità delle conoscenze che trasmettiamo i nostri giovani di poter aiutare a fare impresa ideali intraprendere attività ad aderire
Una proiezione internazionale con
Con le loro l'iter future
E l'internazionalizzazione in entrata perché la qualità delle università può attirare impresa e investimenti e risorse oltre che attirare Giovanni da Paesi
Diversi dall'Italia ricordiamoci ad esempio che
La California certamente un obiettivo lontano da raggiungere in termini di qualità delle università proprio grazie alle università è riuscita ad attrarre i imprenditoria mirata
Da giovani cinesi e indiani che hanno costituito le loro imprese dopo essersi trasferiti di per studiare
Qui si parla di cose importanti
E perché allora dico che i tagli sono positivi in questo momento perché
I tagli vanno a colpire un sistema autarchico a un sistema che si è chiuso un sistema che ha all'interno delle positività
Ma che sono però soffocate da regole e incentivi distorti quindi prima di immettere nuove risorse dentro questo sistema e il sistema che deve dare prova di potersi autori formare
Letta la povertà una capacità di autoriforma che i parchi che l'università italiana oggi si trovi in crisi di legittimazione sociale
Abbiamo programmi che non sono attrattività di studenti
Neppure per gli studenti italiani peso ma sicuramente non sono attrattivi sul mercato internazionale di mobilità del capitale umano
Abbiamo selezione dei docenti che sono chiuse e non sono competitive
Abbiamo un dato che dovrebbe farci riflettere l'università italiana al mondo ai valori di docenti prego presente all'interno del sistema dall'estero che sono i più bassi
Più bassi addirittura di Paesi che storicamente hanno avuto più difficoltà come la Spagna e in un ritardo nel promuovere
Il sistema universitario ma che poi ci hanno rapidamente
Scavalcato in termini di apertura e l'internazionalizzazione dell'università
Parlando di quelle cioè dei docenti che è un dato che solamente italiano trecento settanta sono i raggruppamenti disciplinari qualche volta il micro raggruppamenti disciplinari entro cui si svolgono i concorsi
Un dato che inquietante se pensiamo che raggruppamenti disciplinari
Analoghi sono sessantacinque settanta per la Francia l'Inghilterra in altre parole sono questi raggruppamenti delle riserve di caccia spesso
Per gruppi estremamente numericamente contenuti di professori che in realtà rinascono in questo modo a controllare la fideiussione l'avvicendamento delle cattedre
E allora il taglio può stimolare una riflessione cosa che non sta avvenendo in parte
E poi volare una reazione e la reazione Taranto necessaria
Ora ci vedono sono neri deviazioni che negative volte a mettere pressione politica a volte a rimuovere questi tagli
Quella che noi economie riteniamo come sindrome da vincolo di bilancio soffice cioè si tenta che il vincolo di bilancio fissato dal Ministero dell'economia anche questa volta come accaduto in passato di fronte alle proteste possa essere rimosso ma rimuovere quel vincolo oggi significherebbe rifinanziare
Il piè di lista rifinanziare a una speso è che in passato non è stata allegata da parte dell'attore pubblico parametri qualitativi alla qualità dell'offerta in cerca e di formazione che veniva offerta dalle dalle università
Ma invece paramenti puramente quantitativi che finanziato circa l'universitario l'imposizione di due variabili
La quantità del finanziamento che ciascun invertita aveva ricevuto in passato quindi secondo una legge di Matteo
Secondo cui chi più ha avuto più avrà in futuro e funzione del numero degli studenti col bel risultato di promuovere una come dire involuzione del sistema verso la ricerca dei grandi numeri
E verso l'appiattimento dei valori qualitativi
Come mai ritengo che il taglio debba rimanere
Solo dopo ripensamento di alcune regole di base possa essere rivisitato anche nei meccanismi che sono stati definiti per questo taglio
Innanzitutto perché ritengo che sia venuto il momento di passare da una regolazione unicamente sul lato dell'offerta
Ha una regolazione che dia finalmente voce responsabilità al lato della domanda e quindi agli studenti
è necessario
Rapportare il
Il diritto allo studio
Ma non con sussidi che il bagno agli atenei
Ma con un sistema di voto ricerche trasferisca almeno in parte il potere di scelta agli studenti quindi assegnando a ogni studente un certo importo e consentendo allo studente di scegliersi l'università migliore
Solo se
Daremo voce alla domanda riusciremo a promuovere concorrenza sul lato dell'offerta
In secondo luogo
Quelli Tomei Carelli sono può fondare e su una compartecipazione alla spesa che sia più trasparente e oggi abbiamo un sistema che è un sistema universalista ma solo nella facciata cioè a dire a un sistema dove apparentemente tutto è gratuito
Ma dove le famiglie vogliono mandare uno studente fuori sede devono sborsare soldi come si dice auto pocket e quindi di tasca loro
è l'organizzazione del lato della domanda e diventa prioritaria ripeto per il sistema universitario
Dal punto di vista degli incentivi
è necessario innanzitutto mettere chiarezza sulle regole di bilancio non abbiamo delle procedure di certificazione dei bilanci delle università ci sono delle università che sono in deficit queste università
Dovranno essere chiamate come accade per le aziende sanitarie come accade per le Regioni in sanità a negoziare dei veri e Teo e le proprie piani di rientro con il Ministero dell'economia e con il Ministero dell'università
Solo se avremo questo passaggio verso dei veri e propri programmi di stabilità
Che penalizzino coloro che non hanno ben gestito l'università tornerà a essere virtuosa e finalmente di fronte a una proposta di tagli di bilancio avremo qualche elettore che ci presenterà di fronte al Ministro dell'economia il Ministro dell'università
Proponendo un piano di contenimento dei costi perché ad oggi singolarmente di fronte
Alla agli interventi di razionalizzazione dell'attività nessuna Rettore ha fatto sentire alta la propria voce dicendo io reagisco
Contenendo la spiega del mio ateneo ultimo punto la governance
è difficile che anche il tema totalmente basato su decisioni prese dai corpi docente ed ha un peso fortissimo dei Senati accademici si autoriforma
è un po'come chiedere al tacchino di organizzarsi il pranzo di Natale e allora da questo punto di vista le virtù di un sistema duale con un peso più forte dei consigli di amministrazione più opportunamente spinte
Da il contenimento dei costi riusciranno a risollevare un'università che
Ci mette in una posizione di estrema difficoltà anche pensando al rilancio della nostra economia
Nove sette minuti così connessioni di Fabio Pammolli con questo chiudiamo questa edizione delle notiziario Graziani varato ICEF dall'altra parte del vetro adesso il momento della replica di stampa e regime con Massimo Bordin
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