Consiglio europeo: conferenza stampa di Silvio Berlusconi e Franco Frattini

La possibilità
Allora sapete già tutto
Quindi forse non dobbiamo dirvi nulla
Come sapete c'erano diversi argomenti importanti all'attenzione
Di questo
Consiglio europeo
Accanto il Trattato di Lisbona abbiamo lavorato per dare la possibilità al Governo
Io intese
Di sottoporre nuovamente il trattato a referendum per fare questo abbiamo dovuto
Accettare
Delle condizioni
Sulla composizione della Commissione che richiede rimarrà quindi una Commissione
Composta
Da commissari uno per ogni Paese membro
Abbiamo dovuto accettare la neutralità irlandese per quanto riguarda le missioni del re forse
Europee
E abbiamo dovuto anche dare vele assicurazioni per i temi etici e per il diritto di famiglia e comunque
Per consentire l'entrata in vigore del Trattato queste sono stati condizioni minime che abbiamo accettato
E soprattutto non si è accertato che il trattato venisse sottoposto a una rivisitazione a una nuova ratifica da parte degli Stati membri
Quindi direi un buon risultato per quanto riguarda l'altro argomento importante la crisi economica e finanziaria
Andiamo
Naturalmente confermato l'importanza di un piano coordinato di interventi
Che consenta di contenere gli effetti della crisi finanziaria sull'economia reale e di mettere in cantiere le politiche di sostegno della domanda abbiamo il approvato il piano che era stato messo appunto dalla Commissione
Che riguarda l'uno virgola cinque per cento del PIL comunitario
Su questo
Abbiamo
Anche ristabilito il principio che
Le misure che saranno dotati degli stati membri devono essere comunque compatibili col patto di Maastricht con il patto di stabilità e di crescita
Seppure utilizzando i margini di flessibilità che sono tra l'altro già indicati i contenuti dal patto stesso
Abbiamo
Quindi anche convenuto che devono esserci
Messi insiste ponesse messi in sicurezza i bilanci pubblici così come non abbiamo fatto per tempo in Italia adottando la legge finanziaria triennale
E
Abbiamo ma ottenuto che ci fosse anche
Oppure accettata l'idea che il nostro Governo attraverso Tremonti aveva avanzato di un fondo che poi è stato chiamato in fondo Margherita
E che ci consentirà di mobilitare delle risorse addizionali a sostegno soprattutto dei nostri progetti infrastrutturali
Abbiamo
Anche
Ottenuto una
Importante riduzione per quanto riguarda
Gli appalti da sottoporre a gare internazionali
Che
Abbrevia ci dà la possibilità di portare da ottantasette giorni a trenta giorni le procedure
Di aggiudicazione che aggiunto alla decisione del commissario ad acta credo che ci darà la possibilità di dare inizio presto
A quelle opere che saranno rese possibili da qui il sedici virgola miliardi virgola seicento milioni che approveremo nel CIPE previsto per il giorno diciotto
C'è stato anche la possibilità di dare aiuti a imprese particolari PACS vedere per noi si questo sarà comunque con compatibile con il nostro bilancio ma sino a cinquecento mila euro
C'è la possibilità per gli Stati di intervenire
A sostegno di impresa in difficoltà
Abbiamo anche ottenuto che tutti i progetti che
Erano da finanziare
Attraverso quei cinque miliardi di risparmi che non erano stati spesi per quanto riguarda la politica agricola
Abbiano
Una distribuzione che sia geograficamente equilibrata e che siano anche dai stendere prima non lo erano alle infrastrutture
E quindi credo che questo sia stato un raggiungimento completo dei nostri obiettivi pacchetto clima ambiente anche qui ci dichiariamo soddisfatti voi sapete che noi abbiamo tenuto una posizione
Tattica
Anche senza avere paura di dire che avremmo utilizzato il nostro diritto di veto ove non fossero state accettate quelle richieste di buonsenso da un lato circa la generalità del pacchetto e di difesa dei nostri interessi nazionali
Per l'essere il nostro la nostra economia un'economia manifatturiera e qui dobbiamo dire che
Anche siamo stati ascoltarsi ai colleghi dalla Presidenza in ben quindici casi lascio al Ministro degli esteri di raccontare
Tutte le situazioni su cui abbiamo ottenuto pieno risultato ma anticipo
Una considerazione che alla base di tutto
Con questa decisione l'Europa
Si pone all'avanguardia
Del movimento per intervenire sui cambiamenti climatici e quindi diventa portabandiera io usato questo fatto
Dovendo tatticamente intervenire aveva addirittura accusato l'Europa di voler essere il don Chisciotte mentre gli altri Paesi più importanti non seguivano nell'esempio europeo siamo riusciti a ottenere tutti punto primo
Che l'Europa diventa portabandiera di questa esigenza di intervento sui cambiamenti climatici e sulla riduzione
Dell'anidride carbonica sui risparmi energetici sulla creazione
Di Energia attraverso fonti rinnovabili l'Europa si pone in questa direzione
Due le misure che sono state decise sono misure che vanno in essere dal due mila tredici in avanti ma e questa è una grande vittoria italiana
Abbiamo ottenuto che dopo Copenaghen già nel marzo del due mila e dieci ci sia una rivisitazione rivisitazione globale di queste misure sulla base dei risultati di Copenaghen
Significa in pratica che sia Copenhagen negli altri grandi
E emettitori di anidride carbonica Stati Uniti in testa
Subito dopo la Cina l'India eccetera non fossero
In accordo con le misure assunte dall'Europa noi potremo rivisitare l'intero pacchetto
Ed adeguarlo alle decisioni che ha un peso gli altri quindi credo che il risultato sia veramente un risultato pieno
L'Europa
Lo punto di forza dell'Occidente si pone in avanguardia per quanto riguarda le misure dell'ambiente ma
Si pone quindi come esempio paradigmatico per gli altri Paesi ma non vorrà essere quella che paga
Cinquecento milioni di abitanti contro cinque miliardi e cinquecento altrimenti milioni di abitanti del pianeta non pagherà essa soltanto il conto con risultati che non saranno potrebbero essere naturalmente
Fondamentali soddisfacenti si è anche gli altri in più importanti Paesi
Che emettono anidride carbonica perché sono Paesi avanzati economie avanzate
Non faranno altrettanto non si impegneranno nella conferenza di Copenaghen quindi credo che il risultato sia stato un risultato
Pieno assolutamente soddisfacente e credo che anche questa volta la nostra vita tattica
Abbia
Pagato ci abbia consentito di avere una grande
Affermazione anche di autorevolezza nei confronti degli altri membri del Consiglio
Io naturalmente sono stato anche quello che ha così il Consiglio ringraziando il Presidente Sarkozy complimentandomi con lui per l'intelligenza per la determinazione unita peraltro anche a un'apertura nei confronti
Delle richieste dei colleghi
E credo che sia stata davvero una Presidenza molto autorevole molto presente con cui non abbiamo lavorato benissimo insieme siete
Dato un contributo fondamentale
A far sì che la crisi georgiana
Non lo sia diventato una miccia per far esplodere un contrasto tra Federazione russa e l'Occidente ritornare i tempi della guerra fredda c'è ancora molto da fare lo sapete a riguardo ma stiamo operando in quella direzione
E poi è stata anche tempestiva la Presidenza sarà così
Quando è arrivata la crisi finanziaria nel convocare ed i grandi Paesi dell'Europa tra i quattordici Paesi dell'Eurogruppo e poi il G venti
E credo che quindi sia giusto riconoscere al Presidente Sarkozy
Di essere stato un prete un presidente molto capace molto autorevole e che ha portato a degli ottimi risultati compreso questo
Nel pacchetto climatico adesso Franco Frattini enumera per voi tutti i punti su cui non ci siamo impuntati credo che sia giusto dire così
E su cui abbiamo avuto accettazione successi
Sì occorre dire anche si è trattato di un negoziato sulla base del principio dell'unanimità cosa che l'Italia aveva chiesto e ottenuto ad ottobre
Il problema sul quale
Qualcuno a livello di anche informazione aveva posto dei dubbi non c'è stato dubbio dal primo momento che si dovesse discutere per raggiungere l'unanimità
Questo lo dico perché il riferimento che ha fatto il Presidente Berlusconi ad alcuni temi
Che sono stati accolti sono temi presentati dall'Italia su cui si è coagulato il consenso di ventisette Paesi cioè degli altri ventisei questo occorre dirlo con
Tutta la soddisfazione per aver fatto qualcosa di utile all'Europa
La clausola di salvaguardia che in sostanza una clausola di revisione generale che parte dall'obiettivo che noi ponemmo al Consiglio di ottobre
Come è possibile che l'Europa da sola
Faccia l'apripista su un tema sul quale i grandi inquinatori mondiali non seguono allora abbiamo ottenuto una formulazione finale che troverete
Che non è soltanto una dichiarazione del Consiglio ma è una parte specifica delle conclusioni è il punto ventitré delle conclusioni in cui si dice con chiarezza che a marzo due mila dieci quindi non
Nessun esposti poco a marzo due mila dieci ci riuniremo
E si valuterà all'esito del negoziato di Copenaghen l'impatto sulla competitività dei sistemi imprenditoriali quindi non una G Neri cari valutazione
Ma quale effetto avrà avuto il negoziato di Copenaghen sulla pacchetto che oggi adottiamo e che dal due mila tredici
Ad esempio con le quote appagamento comincerà completamente a funzionare
Questo lo dico perché
L'Italia a contribuito a far sì che l'Europa ponesse il buon esempio di ambizione nella difesa dell'ambiente
Incoraggiando gli altri grandi attori ad unirsi all'Europa ma dicendo se gli altri attori non lo faranno
Anche loro si dovranno assumere le responsabilità del non averlo fatto perché noi a questo punto riesamini eremo la nostra situazione
è la stessa cosa che abbiamo scritto nel paragrafo dedicato alla situazione economica
In cui diciamo auspica la conclusione dei negoziati di Doha sull'accordo commerciale globale
Se gli altri attori non rispettano le regole del dumping e del commercio internazionale possiamo farlo da soli
Autonomamente d'unilateralmente è esattamente lo stesso principio dumping ambientale
Dumping sociale regole del lavoro regole commerciali vogliamo che siano rispettate dall'Europa ma anche dalla Cina dall'India dagli Stati Uniti
è sempre lo stesso principio quindi il risultato CIA
Premiati
Quali sono regole specifiche noi avevamo detto non possiamo accettare che non vi sia salvaguardia delle imprese manifatturiere
Voi sapete perfettamente che nel testo originale la Commissione non se ne parlava affatto
Cioè si diceva
Chi supera la soglia di emissione dovrà comprare
Una certificato che alcuni hanno definito un po'così grossolanamente una licenza di inquinare appagamento avevamo detto all'inizio non ci piaceva questo principio però sono certificati di emissione
Le imprese manifatturiere che partono da una tradizione di decenni di difficoltà
Di dotarsi di impianti di smaltimento effettivi avevano un danno rispetto alle altre impresa e l'Italia a manifatture come la Germania in misura proporzionalmente molto maggiore
Di quasi tutti se non tutti gli altri Paesi ebbene questa posizione è stata compresa
Il Presidente Sarkozy ha capito che le manifatture dei grandi Paesi come l'Italia la Germania sono il cuore dell'economia reale e non possono essere sacrificate
E abbiamo ottenuto salvaguardia
In un primo momento con l'indicazione di alcuni criteri per alcuni settori
In un secondo momento nella formulazione finale noi abbiamo avuto un riferimento che è molto tecnico ma gli addetti ai lavori
Che da qui al due mila tredici dovranno lavorare su queste missioni lo capiranno abbiamo inserito due codici questi
Famosi e stranissimi nasce tre e minacce quattro questo in realtà vuol dire che combinando quei due criteri noi copriamo l'intero parametro delle imprese manifatturiere che sono quelle
Esposte alla delocalizzazione
Cioè quelle che se devono pagare certificati delocalizzano
E quelle esposte alla concorrenza internazionale accentuata quelli che hanno come il tessile una grande azione del tessile cinese o dei prodotti fatti in altri Paesi questi settori
Verranno protetti
Abbiamo inoltre
Ottenuto che queste quote di emissione
Fossero gratuite al cento per cento voi sapete che l'inizio della Commissione la proposta della Commissione era molto più restrittiva
Era
Se non ricordo male il cinquanta o sessanta per cento abbiamo ottenuto il cento per cento di quote di emissione gratuita
Terzo tema avevamo detto
Ci sono progetti
Per la cattura e lo stoccaggio di carbone di emissioni
Altre formule strane tecniche quel che volete ma ci capiamo che cosa vuol dire sono dei progetti di alta tecnologia che catturano le emissioni fanno lo stoccaggio di queste missioni in una specie di
Serba attori stagni chiamiamoli così sono degli impresa delle dei progetti ad alta tecnologia per queste cose qua è stata destinata una grande cifra
Si partiva da cento milioni di quote che equivalgono a quattro cinque miliardi di euro siamo arrivati a trecento milioni quindi circa oltre dieci miliardi di euro per questi progetti
Ebbene
Come forse ricorderete c'era una formula
Che
Limitava le aree geografiche abbiamo introdotto una formula accolta con equa ripartizione geografica dei progetti il che vuol dire detto fuori dai denti che insomma
Se le imprese italiane che abbiamo
Presenteranno progetti di alta tecnologia in questo settore e noi li abbiamo le imprese
Senza nominarle lo sapete perfettamente noi attingere Remo a questo grosso serbatoio che riguarda dieci miliardi di euro
Poi abbiamo
In qualche modo temperato quelle misure nella direttiva ITS sto dicendo adesso è un pacchetto no
Che restringe Eva no l'uso dei crediti specifici cosa sempre molto complicata che vuol dire in sostanza che cosa
Crediti specifici attribuiti all'impresa io a settori verranno progressivamente ristretti allora ne abbiamo detto
Queste restrizioni dovranno essere facoltative e sia scritto Mejdi attua enti non sarà un obbligo di restrizione
E in più abbiamo detto che il termine da cui scatterà la concreta restrizione sarà
Fino a tre anni
Aumentandolo la proposta iniziale dalla loro inizia l'adozione si parte dal due mila tredici maybe applied potranno essere e da quel momento
Fino a tre anni dopo quindi abbiamo
Temperato la riscrittura restrizioni all'uso dei crediti
Ulteriore punto noi abbiamo
Un meccanismo che consente di
Computare
I progetti per le rinnovabili pensate un progetto di solare
Come se
Fosse realizzato in Italia anche si è realizzato nel bacino mediterraneo non in Italia l'esempio dell'Albania Presidente Berlusconi ha sottoscritto pochi giorni fa in Albania un grande progetto relativo all'eolico
Che l'Italia
Produrrà realizzerà in Albania ebbene fosse
Quello sarà computato
Come se quella quota di energia rinnovabile eolica
Fosse prodotta in Italia quindi abbassando il debito di energie rinnovabili il nostro Paese ebbene
Abbiamo ottenuto che queste cose si applichino
Non soltanto alle nuove iniziative
Ma anche a quelle già realizzate perché
Abbiamo iniziative importanti del bacino mediterraneo sud ad esempio in paesi africani finanziate dall'Italia o quest'ultima che evidentemente era già stata decisa al momento dell'adozione
Rientrano con una retroattività che non è stato facile ottenere ma l'abbiamo ottenuto
E questo ovviamente va a vantaggio ossia
Della quota di computo nazionale sia se permettete di Paesi del bacino mediterraneo che noi aiutiamo a migliorare le condizioni ambientale
Poiché abbiamo ottenuto cose che insomma sostato è un po'date per garantite ma garantite non erano
Nel pacchetto CO due noi siamo partiti da condizioni le emissioni delle automobili noi siamo partiti da una situazione in cui le curve
Portavano a penalizzare in modo specifico le macchine di media piccola cilindrata ora questo bisogna dirlo con grande chiarezza sembrava che vi fosse un grande accordo franco-tedesco che c'era
Per
Avvantaggiare proporzionalmente le grandi cilindrate questa cosa è stata cambiata abbiamo ottenuto ossia
Una norma
Che non pregiudica che tratta equamente proporzionalmente
La nostra piccola Cinquecento inquina meno è proporzionalmente pagheranno un di più della media ma secondo la media rispetto alla macchina di tre mila di cilindrata e questo l'abbiamo dovuto inserire non era scontato
Abbiamo però messo perché noi paradossalmente abbiamo la piccola Cinquecento e poi la Maserati la Ferrari e li abbiamo messo una norma di deroga quasi nominativa
Per macchine che hanno una produzione di nicchia che non ha nessuno in Europa come la nostra Ferrari nostro Maserati ma che
Sarebbero andate fuori mercato se si fossero applicate le norme e è difficile che si immagina una una Ferrari a elettricità voglio dire come direzione
è chiaro che una norma però è stata ottenuta e ce l'aveva solo l'Italia quindi voglio dire
Faccio un richiamo
Non diamo per scontate tutte queste cose perché non lo erano
L'altra cosa sulle rinnovabili voi vi ricordate che venti venti venti avevano degli obiettivi intermedi rigidi
Se non si realizza al due mila tredici può al due mila quindici POR due mila diciassette noi abbiamo stabilito che gli intermedi non sono vincolanti ma sono indicativi cioè
Il target finale lo calcolo eremo al due mila venti mai target intermedi non legal violeremmo e sono soltanto indicativi
Questi sono tutti esempi sostanzialmente che noi abbiamo fatto l'ultimissima cosa
Che vorrei capire vorrei ricordare
è questa
Nell'emissione di gas serra
Voi ricorderete che la Commissione aveva fissato il mille novecentonovanta come base iniziale di computo noi abbiamo ottenuto il due mila cinque quindici anni dopo come base perché
Perché evidentemente
Tra il novanta e il due mila cinque
L'Italia avrebbe sofferto moltissimo nell'estensione di quella base di calcolo che invece chiedevano tutti i Paesi dell'est che venivano dal crollo dell'Unione Sovietica e tra il novanta e il due mila tre cinque
Avevano grandi risultati come dire da mettere in conto noi no
Abbiamo fatto una equilibrio e abbiamo difeso
Ultimo punto che non c'entra col pacchetto clima ma è un pacchetto è una questione politica di grande importanza con i Ministri degli esteri con i colleghi ministri degli esteri abbiamo ieri sera
Dato
Il web al clan cioè abbiamo condiviso l'iniziativa araba di pace in Medioriente che per la prima volta
Propone una pace onnicomprensiva con Israele credetemi è una cosa di cui siccome non sono le
Le buone notizie che fanno notizia pochi sono si sono e se ne sono occupati il fatto che la lega araba è il per il re dell'Arabia Saudita ripropongano un piano
Che prevede
La ripresa di contatti organici e strutturali con Israele da parte del mondo arabo non solo la pace
Tra Israele e Palestina io credo che sia un risultato politico un'offerta politica che l'Unione europea non poteva che
Caldamente incoraggiare
Bene quindi soddisfazione per il lavoro che è stato fatto voglio ricordare che non è stato un lavoro soltanto del Presidente del Consiglio ma di tutta la nostra delegazione dell'ambasciatore Nelli feroci di tutti quanti hanno collaborato
E anche i nostri Ministri a partire dal Ministro Prestigiacomo Ministro Scajola il Ministro Ronchi soprattutto quindi
è stato veramente un lavoro di squadra che ci ha portato un ottimo direi uno straordinario risultato rispetto alla base di partenza che abbiamo ereditato dal precedente Governo che era assolutamente negativa
Per quanto riguarda interessi del nostro paese
Domande
Mario pregnanti libero al di là del diciamo del risultato ottenuto quanto fargli capire sul pacchetto CO due in favore dell'industria automobilistica o di sapere se
Nell'ambito degli interventi coordinati a livello comunitario per fronteggiare la crisi si è ipotizzato di intervenire a favore di industrie l'automaticità a livello europeo
E poi una domanda se è possibile Presidente Berlusconi di politica interna lei ieri
Credo abbia sentito Bossi quale mostrava preoccupazione riguarda l'iter sul federalismo se come stanno le cose nessuno aggiornamenti
Assolutamente
Nessun nessun problema
Sapete bene che dovete montare la panna no
Assolutamente niente
Una frase impresa così su cui si è fatto si è richiamato niente niente di assolutamente sostanziale tutto sull'altra sull'altra questione sapete che i i principi
Che noi chiedevamo fossero confermati erano che sono stati inseriti come due primo il patto di stabilità si interpreta in modo flessibile ma va salvaguardato
Il Ministro Tremonti molte volte lo ha sottolineato questo non possiamo scassare il patto di stabilità e questo è stato sottolineato con una paragrafo specifico
Gli aiuti di Stato ai settori
Possono essere accettati in un quadro di regole europee allora noi abbiamo detto
Ferma restando l'interpretazione flessibile del Patto fermo restando che gli aiuti di Stato possono essere riconosciuti solamente a condizioni eguali
Stato per Stato tra i settori da considerare
Ad esempio ne abbiamo citati tre o quattro c'è anche il settore dell'auto quindi non c'è né una preferenza né soprattutto il fatto che ogni Stato membro si dai suoi settori alle sue categorie
Come preferisce perché questo Scasserra ebbe creerebbe una rincorsa agli aiuti settoriali che noi non volevamo e che non c'è stata
Prego
Salvo Marco Mongiello dell'unità io volevo qualche chiarimento sulla clausola di revisione allora dall'ultima bozza che ho visto non so se è stata cambiata alla fine si prevede una clausola di revisione alla marzo due mila dieci
In cui si riserva di il leoni europea si riserva di individuare nuovi settori industriali a da esentare
A rischio delocalizzazione non ne una cosa ben lontana dalla clausola di revisione dell'intero pacchetto no no no non so se sbaglio non lo è superata la sua Corno che esco che lei conosce superato
Dal dal no testo finora siamo avete un testo del bene qualcuno di voi favori spariscono esibisco previsione globale proprio non lo so si rimette in discussione gli obiettivi ecco questo volevo dire
Guardi la clausola di revisione che è stata accettata
Esattamente
Comunista
Al punto
Ventitre
Di oggi
La Commissione presenta al Consiglio un'analisi dettagliata no questa è la la precedente
Allora il Consigliere Lupi abbiamo saputo ve la leggo perché siccome ho visto proprio sul suo giornale che voi via auspicava alte che fosse bocciata invece stava azioni fino a ieri sera l'ha bocciata
Fino a stanotte sarà accolta perché ci abbiamo lavorato tutta la notte sa
Ogni tanto succede
Allora il ventitré e
Però perché
Oggettivamente
Ecco qua
Cioè tutte le specie ora proprio perché è la
Eccola qua
Dunque
La Commissione
Presenterà al Consiglio europeo in marzo due mila dieci un'analisi dettagliata dei risultati della Conferenza di Copenaghen
E poi si dice su questa base il Consiglio europeo quel McCann assessment valuterà
Obesi Jewish o della situazione include utenti f-bis ogni Competitiveness oggi conviene inversioni ente ad Ortica nomi sexies cioè si valuterà
Sia l'effetto sulla competitività sia l'effetto su settori economici specifici e dettagliati quindi in sostanza
è una è un'analisi sulla cui base nelle completa rivendite a rivedere avremo le è quella con letto io
Non mi sembra chiarissimo scenari stazione completo come noto tale allego anche discusso poco ognuno la può interpretare
Per fare dice tutto il Consiglio va interpretato come una risoluzione come una rivisitazione perché su quello siamo nella sede di dovermi esplosione
Noi ci impegniamo per il due mila tredici ma secondo dei risultati di Copenaghen
Noi potremo far ricredere
Impegni che ci siamo insieme assunti
Anche per essere portabandiera ed esempio paradigma per tutti gli altri Paesi poi due piccoli dettagli lato di riferimento al due mila e cinque se se non sbaglio anche qui
Era era inserito nella proposta della Commissione fin dall'inizio non c'è mai stata la possibilità
Che fosse uno centonovanta se non secondo le richieste dei Ministri relativo esame e l'esito di una posizione molto forte dei Paesi dell'Est riguardo incontri era stata un certo momento fatta propria dalla Presidenza sì perché i Paesi dell'est minacciavano di non dare il loro però era all'inizio nella proposta si però poi dopo ci sono stati undici dieci paesi che l'avevano portata mille novecentonovantuno con l'incontro di Danzica
Come lei sa in presenza del Presidente Sarkozy e tutti i Paesi dell'est con capofila la Polonia avevano condizionato l'accordo
Altra retroattività dal due mila cinque al mille novecentonovanta il testo
Su cui abbiamo discusso è stata
La difesa del due mila cinque
Contro dieci Paesi europei che erano molto forti quindi voglio come la mettiamo lamentiamo la nostra posizione è stata era la difesa gesso era
A difesa di una un'ultima cosa e concludo brevemente sulle rinnovabili l'Italia ottenuto degli obiettivi intermedi non vincolanti
Ora c'è il rischio è il ritardo pesante che ha accumulato l'Italia nel nelle delle missioni dice o due
Con degli obiettivi intermedi non vincolanti venga scaricato su un futuro Governo
No perché il due mila venti è l'obiettivo finale che noi abbiamo accettato ed è evidente che in un momento di crisi economica globale grave
Il fatto di permettere un adeguamento tra chi parte da una posizione più arretrata e chi parte da una posizione più avanzata era indispensabile altrimenti
Vi sarebbe stata non una parificazione di punti di partenza che non c'è perché noi oggettivamente partiamo da posizioni più difficoltose
Sarebbero stati pregiudicati più di altri Paesi ecco la domanda che poi hanno accettato tutti come detto unanimemente quindi evidentemente
Ognuno ha compreso la ragionevolezza di questa nostra domanda e poi se fosse scaricato sul nostro Governo futuro sapremmo come rispondere
Pensano deve dire al Presidente
Presidente Caizzi del Corriere della Sera una domanda politica prima di tutto lei ha visto anche l'Europa
Quando ha una presenza forte come quella di sarà così è riuscita affrontare situazioni particolarmente pesanti come la crisi in Georgia la crisi economica
Questo discorso o delle l'inquinamento e come lei sa poco di ecologico ma è un granché un enorme business che parte e che può essere un grande motore di sviluppo per l'Europa quello che le chiedevo
Si è fatto un minimo di ragionamento sul fatto che l'Europa in un certo modo funziona
E l'Europa in un altro modo invece qualcosa di cui diffidare di cui e magari da qui anche prendere le distanze come molte volte lei ha fatto in passato come no l'altro punto è che se mi consente la seconda domanda il piano di rilancio dell'economia è un qualcosa di molto lasco di molto
Veniali diciamo relazioni a quelle che erano le intenzioni per l'Italia lo ancora di più perché non abbiamo i limiti che conosciamo ma lei crede con i limiti che noi abbiamo e quella che è la situazione obiettiva dell'Italia in prospettiva due mila nove sarà sufficiente per tamponare
Un po'la recessione per ridare diciamo ai cittadini alle famiglie ai salari quel minimo di di elasticità che una volta fascia considerare il cittadino italiano non più appartenente al terzo mondo ma al primo mondo
Per la prima parte della sua domanda noi abbiamo fatto di tutto per potere avere la birra
La ratifica globale del Trattato di Lisbona che comporta immediatamente una presidenza che dura due anni e mezzo
E quindi praticamente
Una Presidenza forte perché sapremmo scegliere
Uno Presidente che sia capace e che possa fare del ruolo del Presidente un ruolo trainante come quello che è stato fatto dal presidente Sarkozy
Per quanto riguarda la seconda parte ieri sera tutti hanno convenuto con me che ciò che è stato fatto per le banche
Ciò che è stato fatto attraverso le banche garantendo liquidità alle aziende anche per futuri investimenti
Quello che si può fare sia in favore delle aziende sia in favore delle famiglie
è poco e non funzionerà sì e non ci sarà
Una atmosfera di fiducia di ottimismo
Da parte dei cittadini e la crisi è nelle mani di affetti e dei cittadini
Delle loro capacità di non farsi prendere dalla paura e io questo continua a esistere e tutti ieri sera mi ha dato ragione che compito deve dei Governi e quello di sollecitare i cittadini
Ammanti loro
Abitudini di acquisto i loro stili di vita per quello che io dico fate la Campania dei regali di Natale esattamente come l'avete fatta negli altri anni
Molto spesso non abbiamo detto bisogna non fare le cicale che bisogna risparmiare le famiglie devono guardare al futuro
Dovete risparmiare questa volta dobbiamo dire invece non è il momento di pensare a risparmiare momento invece di investire di spendere
Perché soltanto così si può evitare una crisi troppo profonda e troppo estesa nel tempo
Quindi c'è il tempo per il risparmio tanto di cittadini italiani
Sono dei cittadini che hanno la virtù del risparmio come sapete bene non stiamo facendo
Passare a livello europeo il fatto che un Paese non deve essere
Soltanto considerato sulla base del suo debito pubblico ma che si deve essere la somma del debito pubblico con il debito privato e in questo caso ove
Le due entità fossero
Algebricamente sommate l'Italia non sarebbe più il Paese con il debito più elevato d'Europa perché altri Paesi
Hanno un debito maggiore del nostro sommando appunto il debito dello Stato al debito delle loro famiglie
Cittadini italiani sono dei cittadini che hanno saputo risparmiare quindi credo che questo
Ci conforti perché se abbiamo uno Stato che è stato reso debitore dai precedenti Governi che hanno seguito la politica del consenso e non quella della salute dei conti pubblici abbiamo dei cittadini che sono mediamente più ricchi
Degli altri cittadini europei anche di Paesi importanti
David Carretta radio radicale Presidente
A proposito di di debito lo spread tra i rendimenti dei titoli di Stato
Tedeschi a dieci anni dei rendimenti tutti i titoli di Stato italiani oltre che greci stalla ampliando sempre di più alcuni analisti dicono la zona euro
E a rischio di sostenibilità
Come se ne è discusso di questo problema a livello europeo e e qual è la la sua relazione
Non se n'è discusso perché questo piuttosto
Un problema nostro e che proprio per questa ragione perché non è sostenibile uno spread
Che continua ad incrementarsi che noi siamo passati dalla legge finanziaria per un anno solo
Alla legge finanziaria per tre anni l'abbiamo mandata in Parlamento dicendo non accettiamo assalti alla diligenza questa legge deve uscire dal Parlamento così come entrata
E questo la nostra maggioranza ha fatto quindi noi dobbiamo scendere assolutamente
E al più presto sotto il cento per cento
Del debito rispetto al prodotto interno e poi dobbiamo in in prospettiva cercare di ridurre questo debito perché se no quando noi mettiamo dei titoli del debito pubblico
Siamo considerati nemmeno sicuri rispetto alla Germania rispetto ad altri Paesi
E quindi per sottoscrivere quei titoli i fondi di investimento internazionale ma anche i nostri cittadini esigono una differenze di rendimento maggiore importante rispetto I titoli del debito pubblico tedesco o americano
è per questo che noi diciamo non è tanto Maastricht che ci obbliga
A una gestione rigorosa dei conti pubblici io vedo tutti gli esponenti della sinistra che adesso Fani generosi dicendo a dovete dare dovete fare di guida ma questo
Invece io credo che noi stiamo facendo molto quello che deve essere fatto
Per riportare il Paese che abbiamo ereditato con questo debito
Ad essere un Paese virtuoso anche come Stato
E a poter contare sull'emissione di titoli del debito pubblico che non paghino ma il conto con interessi passivi con uno spread molto forte
Nei confronti
Dei titoli del debito pubblico questo vale ancora di più nella situazione futura dove ci sarà una missione importantissima di titoli del debito pubblico americano niente in immissione importante di titoli del debito pubblico dei Paesi europei
Quindi condividiamo assolutamente corretta come Governo la politica la linea del nostro Ministro delle Finanze certi
Rocco
Curia
Finora non è sempre successo noi finora
Tutte le emissioni abbiamo anche detto che il migliore investimento il più sicuro e quello dei titoli del debito pubblico perché sono garantiti dallo Stato italiano
E continuiamo a dirlo
Presidente Luzzi
Ma no
Un paio di un paio di domande dunque la prima si rifà a quello che lei ha detto prima sull'ottimismo sulla necessità che
I cittadini ora è chiaro che lei deve mandare un messaggio di ottimismo invita anche sui partner europei a farlo di fiducia e quindi di rimettere in moto il Circolo del consumo
Però lei sa altrettanto bene che c'è questa prospettiva di crisi
Economica reale e che negli ultimi anni soprattutto in Italia è cresciuta a dismisura il credito al consumo
Quindi non le sembra che questo messaggio rischi di apparire un po'irresponsabile di fronte al fatto che i cittadini poi dovranno affrontare una crisi economica con pochi euro in tasca
E questa è la prima domanda
La seconda è Napolitano anche oggi a
Messo il
Il il come dire ha riaffermato il principio che
La prima parte della Costituzione
Non si deve toccare ecco nella sua idea di riforma della Carta costituzionale
C'è anche qualcosa che riguarda la prima parte della Costituzione l'ONU sarebbe no no non c'è nulla sui principi fondamentali non
C'è mai stato riconosciamo la nostra Carta costituzionale
E i suoi principi fondamentali ci sono delle cose che si devono cambiare sede nella riforma della giustizia si dovesse intervenire sul Consiglio superiore della magistratura non è un principio fondamentale e quindi è in quella direzione soltanto
Che noi casomai affronteremo l'ipotesi di cambi della Costituzione
Per quanto riguarda invece la prima parte della sua domanda
Io credo che i cittadini che continua ad avere in tasca gli stessi soldi
A loro va il nostro messaggio certo il nostro messaggio non può andare a dei cittadini che vengono messi in cassa integrazione perché avranno il settanta per cento dei loro introiti precedenti e quindi dovranno
Utilizzare intelligentemente le risorse diminuite di cui forniranno ecco ma io credo che il
I cittadini per esempio tre milioni e mezzo i dipendenti pubblici io non vedo
Perché dovrebbero cambiare i loro comportamenti ignorate cementi riconosciuti non c'è un taglio
Ma no ma è ma io non dico questo dico perché non devono cambiare
Rispetto a prima
Perché devono cambiare non hanno nessun motivo
Sono assolutamente garantiti non hanno nessuno si si fanno prendere dalla paura cominciano a dire non cambiamo l'automobile non facciamo i cui lo faccia è questo e ciò che noi dobbiamo evitare che sia facendoli anche ragionare non avete motivo
Di avere paura
E ritorno a dire la crisi è nelle mani di tutti noi di tutti i cittadini perché non ci sono motivi strutturali che attengono alle banche che attengono alle imprese
Per poter accettare che ci sia una crisi i motivi sono soltanto motivi psicologici di comportamento
Le borse sono la realtà staccata dalla realtà economica ci sono aziende che
Cito sempre l'ENI l'ENEL che quest'anno faranno dei bilanci sontuosi
Perché c'è stata e il costo del petrolio eccetera chiederanno hanno gli stessi ricavi
Faranno profitti maggiori daranno un dividendo addirittura pari o maggiore a quelli dell'anno passato ditemi
Perché queste aziende devono valere con le loro azioni messe in Borsa il sessanta per cento di meno di quello che erano
Valutate le stesse azioni in un anno fa
E questa è una distorsione dei mercati e delle Borse su cui il G venti e il G otto
Intende intervenire e io ho indicato anche
Una norma che secondo me è una misura che non so in che modo possa essere attuata ma che dovrebbe evitare che ci possono essere negoziazioni nelle borse oltre una certa valutazione dei titoli e sotto una certa
Valutazione dei titoli abdicato venti volte il profitto nemmeno di otto volte il il profitto
Portando come metro di considerazione del valore di un'azienda
Il suo dividendo
Paragonato agli interessi che sono pagati dei titoli del debito pubblico se i titoli del debito pubblico mediamente danno quattro quattro e mezzo becchini il dividendo di un'azienda per essere preso a parametro per la valutazione dell'azienda
Penso che possa dare un punto un punto e mezzo di meno perché in quel rendimento a quel rendimento si deve aggiungere una prospettiva di rivalutazione del titolo e quindi un guadagno circa la rivalutazione del titolo ma
Credo che sia in cose di buonsenso
E io perciò sono assolutamente convinto che il nostro dovere
E sia quello di dire ai cittadini italiani
Guardate che la misura della crisi sta nelle vostre mani
Insisto questo non significa non essere realisti
Perché vedo anch'io che oggi le borse hanno subito una ulteriore diminuzione a seguito della decisione
Americana di non intervenire subito
Nel sostenere le imprese automobilistiche è questo il vero e voi lo vedete che lo stesso Trichet ieri si era detto a domanda precisa ha risposto no non posso fare nessuna previsione un giorno salgono è un giorno scendere un giorno salgono
è un giorno scendono non è possibile
Nessuna previsione e quindi bisogna che l'economia reale sappia staccarsi dal mondo del mercato e finanziari
Che è un mondo che come ho detto ha divorziato dall'economia reale
Sempre di più
Dipende dalle carte di credito sulle
Ma non è così guardi che non è vero che quello che lei ha affermato voluto contraddirla ma non è vero che sono aumentati
I debiti per consumi delle famiglie italiane in un modo così preoccupante io ho parlato con diversi banchieri con l'ABI eccetera mi hanno garantito che non c'è
Sul fatto della casa B è una spinta addirittura diversa da quella il fatto che persone
Che non hanno un patrimonio da parte avessimo abbiano fatto nel nostro Governo ci sono stati due milioni di case acquistati dagli italiani no
Bene questo era
Il fatto di una considerazione positiva del futuro cioè il fatto che una famiglia un padre di famiglia pensa di essere in grado acquistando una casa
Senza vere una parte del decorso di questa casa come capita risparmiato al momento pensa di avere i mezzi nel futuro
Per poter far fronte alle rate di mutuo
Quindi questo è un fatto che io interpreto come un fatto positivo di fiducia nel futuro
Ecco questo poi sarà prego
Non c'è
Ma non ma ma è
Scusi anche questo non è cambiato nulla ho parlato col Ministro Gelmini che ha fatto una dichiarazione precisa al riguardo non avevamo il maestro unico intanto non è un nome nostro l'abbiamo detto al maestro prevalente
E la finalità era quella di aumentare il numero delle classi che hanno un doposcuola allora succede
Se in una classe c'è la richiesta dei genitori che dice vogliamo il doposcuola si prende i due maestri uno fa la mattina e l'altro fa al pomeriggio
è normale
Se invece i i genitori di un di uno di un centro di una città come Milano che su tutte persone benestanti che hanno a casa chi guardi ragazzo che non vanno a lavorare le mogli
E possono tenersi ragazze pomeriggio mi dicono no guardano il doposcuola non ce ne importa nulla
Quel maestro viene licenziato rimane insieme all'altro a condurre la classe
Quindi è quello che avevamo detto non si cambia niente siamo stanchi di questa disinformazione che è una presa in giro dei lettori degli ascoltatori di certe televisioni glielo dico veramente
Guardi anche le dichiarazioni che dico e poi dicono che sono io che attacco l'opposizione ma avete visto
Io io non attacco mai l'opposizione io dico non ne posso più di ricevere certi attacchi e sono io che li attacca come quando dicevo che io attaccavo i magistrati
Novecentotre magistrati che sono interessati di me e del mio gruppo e sono io che li attacco
Ad alla domanda rispondo
Questi qua sono le carte che mi hanno portato sempre e ho confermato di avere alla fine
Fiducia nella magistratura ce l'ho ancora perché tutti i processi
Sono arrivati alla fine si è dimostrato che non c'era nulla
Che era un utilizzo del potere della di certi magistrati a fini di lotta politica contro colui che ha strappato alla sinistra la funzione di governo del Paese tutto qui
Se i loro saranno di buonsenso disponibili
I nostri parlamentari saranno felicissimi non posso sedermi io con uno che mi considera Hitler espulsi
Sarebbe una farsa veramente no no io ho dato darò lire un uno in via un disegno di legge approvato in Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro della Giustizia
In Parlamento non riconosciamo l'autonomia dei nostri parlamentari a cui non è mai stato imposto un voto
Ho ricordato come si è regolato Forza Italia e come si regolerà il Popolo della Libertà ampia libertà I parlamentari e i gruppi parlamentari
Che hanno l'autonomia maggiore possibile e che perciò sono in grado di prendere loro le decisioni che ritengono più opportune per portare avanti le proposte loro o del Governo
Se un accordo con altri gruppi in Parlamento renderà più facile e anche magari
Verrà la possibilità di accogliere dei miglioramenti alle proposte del Governo nessuna obiezione anzi felicitazioni a chi sarà capace di andare in questa direzione
Ma non credete a me di sedermi a un tavolo comune mi considera un corruttore politico il diavolo
I tre il dittatore argentino nella rivela eccetera eccetera me sì io mi sarei sia al Governo perderei la fiducia e credo che anche
I miei elettori dovrebbero perdere quella fiducia invece sempre in aumento nei miei confronti contenta
Grazie
A a
Grazie