Tra gli argomenti discussi: Esteri, Gaza, Geopolitica, Guerra, Hamas, Iran, Islam, Israele, Medio Oriente, Palestina, Rassegna Stampa, Turchia, Unione Europea.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 25 minuti.
9:30 - Roma
10:00 - Roma
9:15 - Milano
Una buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale Lorenzo venne in studio per questa rassegna di geopolitica di lunedì dodici gennaio due mila nove
Dedicata alla crisi di Gaza vista attraverso la lente della dimensione regionale del conflitto che attraverso
Le prospettive di due attori in particolare dottore regionali in ascesa
Da una parte lira nella campione dell'Islam sciita sfidante della comunità sunnita
In ascesa anche grazie alle potenzialità che sta raccogliendo portando perseguendo con determinazione del suo programma di arricchimento del nucleare
Ma anche essendo si come dire facendosi sponsor delle cause anti occidentali e contro alzando le piazze del mondo musulmano contro i regimi
Arabi non democratici ma allineati con l'Occidente
Dall'altra parte e l'altro attore regionale in ascesa non è l'Arabia Saudita Arabia Saudita custode dello che sa che mette in lista un ammasso Mita
Non è l'Arabia Saudita detentore dei più grandi giacimenti di petrolio delle più grandi riserve di petrolio del mondo ma si tratta bensì dell'Iran della Turchia scusate Kemp
Sta attraversando un periodo molto particolare in cui come dire le difficoltà che si riscontrano nel cercare un ingresso nell'Unione europea
Segnano anche il passo contemporaneamente ad un maggiore approccio della Turchia nei confronti del mondo Islam ecco su cui
Far valere il proprio peso qualcuno parla anche per questa fase della Turchia di un neo quota malissimo
Veniamo allora qualche lettura per capire un po'qual è la posizione di questi due stati molto importanti del Medioriente nella lettura nelle analisi rispetto alla crisi in corso a Gaza cominciamo con la Turchia
La prima analisi che vi segnaliamo firmata dall'agenzia di stampa Reuters ed è stata pubblicata il sette gennaio scorso
Politica dietro la diplomazia turca su Gaza la diplomazia frenetica della Turchia per arrivare ad una cessate il fuoco tra esse le ed Hamas
Riflette un ritrovato Tissone nel Medioriente Dozzo spinge anche
C'è anche spinge ad andare incontro a un'opinione pubblica montante
Che infuriata nei confronti del pesante numero di vittime causato dall'offensiva israeliana la Turchia un paese maggiormente mussulmano ma secolare con buoni legami con Israele sta giocando un ruolo difficile nel cercare di fare da ponte tra le dimissioni arabe e mediare per un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza
Da quando Israele ha dato il via alla sua offensiva piombo fuso dodici giorni fa il Primo Ministro turco Tayyip do Anna ha visitato il leader arabi dissi e dire Egitto Giordania e Arabia Saudita
Si è tenuto in contatto con il presidente iraniano ma moda acquatica diciate e ha inviato il proprio Ministro a degli esteri alle Nazioni Unite
Dove la Turchia sta avviando proprio in questi giorni il suo biennio come membro di turno
Con mandato in scadenza di in avvio di al Consiglio di sicurezza dell'ONU
Data anche la capacità dei contatti che anche era commettere in campo i rappresentanti turchi si sono incontrati anche con i leader di e fa mass a Damasco Ankara
Ha offerto di dar vita ad un cessate il fuoco proposto dalle Nazioni Unite
E come centinaia di migliaia di turchi hanno invaso le strade della delle principali città della Turchia per condannare
L'aggressione di Israele Erdogan a choccato tutti i più stretti lo stretto alleato di Israele
Definendo queste operazioni un crimine contro l'umanità in un linguaggio che ha ricordato molto quello usato dai leader arabi l'offensiva diplomatica di Ankara in linea con la rete sono i crescenti
Stato sepolto crescente status diplomatico regionale con i suoi più stretti legami verso il Medioriente da quando il partito islamista di domani l'AKP
Si è insediato nel due mila due ma
Questo fatto anche sottolinea il delicato tentativo di bilanciamento che la Turchia sta portando avanti
Si tratta infatti di un membro della NATO che aspira ad aggiungersi raggiungere l'Unione europea
Ma si anche posto come mediatore nel Medioriente tra Medioriente e occidente
La Turchia prosegue analisi della Reuters uno stretto alleato degli Stati Uniti
Allegami molto forti militare strategici con Israele e la vendita di equipaggiamento militare israeliano la Turchia viaggiare torna i cento milioni di dollari annuali
I due Paesi condividono che
Contribuiscono diffondono tra loro una condivisione delle notizie di Intelligence relative alla sicurezza
Eppure nonostante le dure critiche eletti ardua nei confronti di Israele e le proteste di piazza di analisi non si aspettano un danno nelle relazioni fra Israele e la Turchia questo scrive
Il corrispondente da anche Ana dell'agenzia stampa Reuters il sette gennaio scorso vediamo un altro intervento è quello di Cozza Lani che il direttore del quotidiano Omnitel Istat Times
In un articolo pubblicato il sei gennaio scorso parla di Gaza e dell'opzione turche a questo il titolo la Repubblica turca scrive
L'unico paese nel grande Medio Oriente ad avere ufficialmente adottato una separazione stretta tra Chiesa e Stato sta cercando
Di
Deviare da questa fondamentale deviazione dalla sua come dire aderenza costituzionale che risale I tempi del della fondazione dello Stato moderno opposto ottomano
Abbiamo già qui fatto da questo giornale e scrive Salani perché
Facili previsioni circa la l'atteggiamento dell'Unione europea nei confronti la Turchia tutti è che sto cercando da tempo disperatamente di entrare nel club europeo
E
Continuamente viene messa fuori e il risultato lo abbiamo sempre detto dall'economia di questo quotidiano è quello di un
Sempre più aumentato atteggiamento di Ankara di guardare dirigersi verso il Medioriente e l'Asia centrale e adesso questa previsione si stanno avverando scrive il direttore del mito Lista S
I turchi stanno guardando ad oriente per la prima volta realmente dal collasso del camper collasso dell'impero ottomano
Il primo ministro resetta i doc Anna sa gradualmente erodendo quello che aveva costruito con la Turchia laica di oggi
A tal tutor che ha
Il flirt euro questo continuo interesse della Turchia nei confronti del Medioriente
Può essere una una sorta di benedizione parziale nei confronti dell'Occidente da una parte un riavvicinamento tra Ankara il mondo arabo particolarmente con l'organizzazione islamista e quali Hamas può arrivare a far
Raggiungere un accordo di lungo termine sul conflitto però c'è anche la questione che man mano che la questione va avanti
Un altro aspetto importante che può assumere a tutti è quello relativo
Alla disposizione al dispiegamento di una forza di deterrenza multinazionale sulla frontiera Gaza israeliana
Dispiegare truppe occidentali siano esse ora opere o statunitense sarebbe completamente fuori questione per ovvie ragioni
Di sicurezza sarebbero i primi bersagli del al terrorismo islamico
Sarebbero sicuramente un obiettivo interessante per i terroristi nella regione piuttosto
Eserciti arabi sarebbero inaccettabili per Israele e dunque questo lascia spazio perché il ruolo della Turchia la Turchia il più grande
E il più potente esercito nel grande Medio Oriente
Quasi all'altezza di Israele o poco al di sotto come come efficacia il lato oscuro però di questo rilevante peso che ha assunto la Turchia nel frattempo
è anche quello che riguarda la la nuova amicizia con il mondo arabo la continua esclusione
Dall'Europa che potrebbero risultare in una ulteriore islamizzazione del Paese
Il risultato potrebbe essere piuttosto di essere di a vere come è stato già i tempi della guerra fredda e come si vorrebbe ancora fare oggi di avere una Turchia che è una cuscinetto tra l'Europa
Che il mondo arabo-musulmano l'Europa potrebbe invece trovarsi con una Turchia
Che invece parte costituente del mondo arabo musulmano e con i militanti islamici molto ma molto più vicini al cuore dell'Europa
Questo ha scritto nei giorni scorsi il direttore del mio e del Ist Times Claude Salani
Il sei gennaio scorso garza e l'opzione turca passiamo invece a quella che definiamolo Simone iraniana molti hanno chiamato in hanno tirato in ballo ragiono vedremo
Il ruolo dell'Iran nei confronti del ciò che sta avvenendo nella Striscia di Gaza in questi giorni
Certo è che Hamas a qualcun altro deve guardare nella in scadenza della cessate il fuoco con Israele nel non aver voluto rinnovare questa tregua l'aver voluto
Attore
Aumentare il lancio dei razzi Kassam qualche sponsor di averlo avuto in Medioriente giacché
Molti Stati arabi non democratici sembra aver preso le distanze dalla movimento che regna sulla striscia di Gaza e allora si punta il dito contro l'Iraq
Cerchiamo un po'di capire se c'è o no questo ruolo dell'Iran alle spalle di Camassa e qual è l'interesse quale dovrebbe essere l'interesse dell'Iran in ciò che sta avvenendo nella Striscia di Gaza
Cominciamo
Con il un editoriale del Washington posta l'anziano scusate cominciamo con un articolo del Council on Foreign Relations
Intitolato il veto iraniano sulla fascettina Medioriente firmato da Greg Bruno è stato pubblicato l'otto gennaio scorso da questo Centro studi americano
Nel calcolo politico che guida la guerra di Israele con una massa a Gaza le ambizioni di Aniane stanno emergendo come critiche
Se non chiaramente definite una versione critica variabile in voce intona il Presidente Bush ha sostenuto l'attacco israeliano come necessario per l'Authority sta sebbene alcuni analisti
Considerano che Carla sconfitta di Israele da parte di Camassa sostenuta dall'Iran
Rafforzerebbe iter Anna indebolirebbe le prospettive della diplomazia americana nella regione
E sebbene Israele pubblicamente sostenga la necessità di interrompere il lancio di razzi da parte di Camassa gli analisti sottolineano il desiderio da parte di Israele di
Riaffermare il proprio dominio al seguito della disastrosa guerra di due anni fa nel due mila sei contro Hezbollah in Libano
Lanciare questo attacco nelle ore finali dell'amministrazione voi Shell amministrazione però israeliana non è affatto una coincidenza
Il nulla iraniani e nel frattempo avendo seguito il riarmo di Hezbollah dimostrando un interesse nell'influenzare il conflitto
Israelo palestinese a Gaza poche ore dopo che Israele ha lanciato l'operazione Piombo fuso contro Camassa i leader supremo iraniano lì Khamenei
A definito questo attacco un atrocità orrenda del regime azionista
E a attaccato duramente il silenzio dei regimi arabi Egitto e Giordania in particolare tra loro dunque
L'attenzione a Gaza per l'Iran potrebbe essere una interessante conveniente distrazione dalla
Preoccupazione crescente circa la situazione interna economica e questo può essere cioè un
Diversivo per distrarre le masse iraniane dalle crescenti difficoltà economiche incassa modulate causata in gran parte dalla
Politiche economiche del Presidente acqua difesa ma anche soprattutto dal crollo del prezzo del barile di petrolio
I costi del gas di cui l'Iran grande produttore ed esportatore
Eppure
Analizzare gli obiettivi dell'Iran nella regione
Che rimane un punto di partenza nei circoli della politica estera alcuni analisti vedono infatti una chiara connessione tra Israele e l'Iran
A Gaza questo sottolinea tra l'altro l'analisi del Cansiglio conformi a quelle scelte
Vediamo allora qualche altra lettura in più molto velocemente passiamo alla voce in Tom posta
In un editoriale del ventotto dicembre scorso sottolinea come a Massa soffrirà un colpo molto serio ma reale vincitore potrebbe essere l'Iran
Così scrive il quotidiano americano l'offensiva israeliana contro la Striscia di Gaza lanciata non assumono è stata una sorpresa per nessuno nessuno che abbia visto quello che erano
La crescente escalation negli ultimi mesi nella regione la attacco israeliano appare come una mossa per dare un colpo decisivo contro il movimento islamico
Eppure nel tempo un combattimento a Gaza potrebbe essere altamente costoso per Israele scrivevo cento posti i comandanti militari hanno ripetutamente avvertito che potrebbe portare
Ad un attacco punitivo contro le città israeliane una diffusione di questi attacchi contro la C in Cisgiordania o nel Libano e il la necessità
Da parte delle truppe l'invasione di terra di causare migliaia di vittime
E le entrare nella Striscia di Gaza senza avere una pezzi strategico per uscirne e dunque Israele non può più fermare questi attacchi
Ha difficoltà grosse fermare questi attacchi dei Qassam contro il suo territorio
Ma mentre i combattimenti durano il principale sponsor di Camassa l'Iran ha secondo il Washington post
Avrei raggiunto il suo successo tattico i diplomatici saga Messano infatti lavorando nelle settimane ultime per concentrare l'attenzione internazionale sul programma nucleare iraniano
Così come l'Amministrazione Obama si prepara ad insediarsi ci sono stati avvertimenti che il prossimo Presidente
Avrebbe agito rapidamente se avrebbe dovuto fermare la programma del nucleare iraniano adesso per settimane o addirittura mesi a venire
Tutti gli occhi saranno invece su Gaza sui combattimenti la continua sofferenza dei civili che il bisogno di una tregua immediata Israele dunque avrebbe dovuto evitare questa lotta
Avrebbe guadagnato un assoluto vantaggio diplomatico per proprio
Rilasciando il blocco economico nei confronti del Striscia di Gaza questo avrebbe evitato una pesante impegno
Di battaglia soprattutto avrebbe evitato un distrazione dalle vere minacce reali che che essa deve affrontare Israele
Questa l'analisi che porta avanti che ha pubblicato il Washington post ventotto dicembre scorso con un editoriale veniamo ancora delle letture ancora da parte americana questa è la volta di erogare Capone che è un analista
Esperto di Medioriente tra i maggiori tra i più autorevoli negli Stati Uniti che ha pubblicato il suo articolo sul settimanale di Atlantic
L'attacco israeliano a Gaza scriverò perché APRAN è in effetti un attacco all'intero iraniano il primo dai tempi dell'offensiva di Hezbollah sostenuta dall'Iran nel due mila sei contro Israele
Questo attacco è fallito per una serie di ragioni non ultima quella della quale
La scarsa intelligenze israeliana su Hezbollah
Per cominciare amasse non a nessuna necessità di vincere questa guerra può anche perderla eppure vincerla
Fintanto che nessun altro Gruppo politico potrà rimpiazzarlo al potere essa raggiungerà comunque una vittoria morale
Per di più se il movimento del fatta guidato da ma moda a basso cercherà di rimpiazzare Hamas al potere
Penso sa da sempre designato come dire indicato con il marchio di pupazzo nelle mani di Israele qualcuno è anche parlato usando questo termine di un eventuale
Ingresso di fatta a Gaza ha seguito come dire dell'offensiva israeliana del bacio della morte
Qui si parla invece del marchio ti Israele
Fatta pupazzo di Israele ascrive Capra
Qualunque sia l'entità sul statale di Hamas in Palestina e scuola in Libano il movimento del Mahdi nel Iraq del dal sud
E quali siano le speranze i sogni le deduzioni di milioni di arabi sunniti soprattutto in Egitto l'Iran ha costruito il suo domino su una combinazione di idee antioccidentali
E sulla determinazione dinamica delle sue operazioni di Intelligence il messaggio iraniano di antisemitismo e di otto di odio verso gli Stati Uniti
Gioca un ruolo fondamentale attraverso le linee di divisione nel mondo arabo sunnita che si identifica
Contro
I suoi propri detestati governanti
Che reputa il popolo sunnita mussulmano contro i propri detestati governanti che reputa a fianco di Stati Uniti Israele dunque gli arabi sunniti odio nei loro governanti ma
Piuttosto che
Come dire canalizzare questo loro odio perché abbia rovesciarlo Governi
Rovesciano questo odio verso l'occidente ed è questa la potenza del messaggio iraniano un'arma nucleare che potrà solo rafforzare l'Iran con maggiore prestigio
Nel disincanto che attraversa le masse arabe così scrive tra l'altro per catturarne in un articolo pubblicato il cinque gennaio scorso sul settimanale di atlantica ancora
Fin qui diciamo così abbiamo visto analisi letture che esaltano quello che è il ruolo dell'Iran il guadagno tattico e strategico che Teheran deriverebbe dalle
Gli eventi che sono in corso nella Striscia di Gaza vediamo invece duale sia un po'più disincantata e
Una prima e pubblicata da medica lasci che è un analista del Washington Institut fornire i Rispoli sì che è un think thank
Di Washington che se non apertamente né Ocone sicuramente estremi forte sostenitore israeliano
E apertamente critico del mondo arabo
Il titolo di questa analisi che però ci sembra estremamente realistica diciamo così efficace eh l'Iran parla molto ma fa poco su Gaza
I sostenitori della linea dura iraniani stanno usando la crisi nella Striscia di Gaza come un'opportunità per re installare il loro attribuzione come veri leader mussulmani
Come veri leader nel mondo mussulmano denunciando i governi arabi come complici di Israele innescando e
Potenziando quelle che sono le reazioni contro i sostenitori del regime attraverso il mondo l'Iran ha sebbene sta andando incontro a pressioni forti internazionali a causa del proprio programma nucleare
Che anche al rischio del pericolo dia seguito dai governanti arabi sta non proprio a fronte di questi due fatti a cui sta andando incontro difficilmente cambierà la propria retorica in azioni o interverrà nella situazione nella Striscia di che alza questa è la ferma convinzione dell'analista medica lasci
Io non avessi pubblicata dal Washington insito tra il lotto gennaio scorso concludiamo con un'analisi generalista iraniano
Cade a fra sia B che è stata pubblicata da Asia Times dal
Sito internet che pubblica analisi opinioni e sulla sia il Medioriente
Teheran opta per il sostegno morale nella Striscia di Gaza sebbene l'amministrazione del Presidente americano George Bush i leader israeliani stanno
Dipingendo la crisi in corso a Gaza come parte di una più ampia battaglia promossa dall'Iran e dai suoi alleati
Il coinvolgimento di di Teheran nei fatti palestinesi piuttosto limitato scrive questo analista iraniano nonostante la condanna delle azioni israeliane le ondate
Di dimostrazioni però Hamas in Iran i governanti iraniani non hanno nessuna intenzione di dar via un'escalation della crisi
Meno che mai essere direttamente coinvolti
Piuttosto la loro principale intenzione quella di utilizzare la loro influenza regionale in favore di una tregua onorevole che potrebbe dare al gruppo di liste mista una via d'uscita per salvare la faccia
Fuori dalla guerra mentre il leader e spirituale iraniano l'Ayatollah Alì Khamenei sta parlando favorevolmente circa il ricorso al martirio difesa della causa palestinese
Teheran arresto noto molto chiaramente che nessuno sarà inviato contro lo stato di Israele
E questo è stato reso noto abbondantemente dalla è stato reso noto abbondantemente nei confronti di un gruppo di volontari ti volontari il martedì che volevamo partire andare contro Israele
Che aveva messo in campo connessi Tino all'aeroporto di Teheran la scorsa settimana
La risposta il sostegno di Iran di Teheran per i palestinesi e morale e se voi intendete partire
Vi sarà necessario imparare che si tratta di
Una vostra iniziativa perché il Governo altre priorità questo è quello che un portavoce anzi un cugino addirittura del Presidente ma muta Ahmadinejad ha detto loro
Il sostegno iraniano la causa palestinese sostanzialmente morale e quindi nessuno coinvolgimento nelle questioni palestinesi questo è quello che scrive cave avrà si abbia analista iraniano
Riguardo un presunto coinvolgimento il ruolo dell'Iran nei confronti della situazione in corso nella Striscia di Gaza dove prosegue l'operazione Piombo fuso da parte di Israele contro la leadership di Camassa
è tutto con la nostra rassegna Riggio politica di questo oggi non inserendo i ringraziamenti a sconto appuntamento a mercoledì con il sette
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