Trasmissione dell'Associazione "Non C'è Pace Senza Giustizia"

Buongiorno a tutti e ben trovati agli ascoltatori di Radio Radicale eccoci alla trasmissione di approfondimento dell'associazione Non c'è pace senza giustizia in studio chi vi parla e Carla Caraccio
Questa settimana vogliamo parlare di Corte penale internazionale e lo facciamo in due modi diversi innanzitutto abbiamo il piacere di avere in collegamento il procuratore capo della Repubblica di Bolzano quota FUS era ne ho letto giudice al Tribunale penale internazionale dopodiché parleremo insieme con i colossali Sica Talamanca direttore di dei progetti non c'è pace senza giustizia per fare insieme a lui un commento
Dell'articolo apparso qualche giorno fa sul Corriere della Sera di Francesco Battistini
Ed infine per cambiare argomento ci collegheremo con Nicola Giovannini Santa dei nostri uffici di Bruxelles o con il quale vogliamo ricordare che oggi è il sei febbraio e della giornata internazionale contro le mutilazioni genitali femminili
Bene visto che abbiamo numerosi argomenti e collegamenti iniziare subito con la prima notizia di oggi come ho detto nell'introduzione abbiamo in piacere di sentire i microfoni di Radio Radicale per la prima volta credo il mio letto giudice italiano del tribunale penale internazionale e quota fossero
Al quale innanzitutto rinnoviamo le le nostre congratulazioni per la l'avvenuta elezione
Ricordiamo che il Procuratore inizierà il suo mandato tra poco l'undici marzo del due mila e nove mandato che durerà per nove anni
Rinnoviamo la soddisfazione di Andres la nostra soddisfazione per la conferma della presenza italiana all'interno della Trib una delle penali internazionale e a questo punto mi vorrei collegare proprio colui buongiorno e benvenuto
Ho rotto bene le rinnovo ancora il piacere di averla con noi in studio e il collegamento scusi e con lei vorrei parlare di una notizia proprio di questi giorni cioè di ieri in Commissione giustizia si è votato all'unanimità
Una risoluzione presentata dall'onorevole Rita Bernardini dall'onorevole Matteo Mecacci entrambi deputati radicali eletti nelle liste del PD una risoluzione sulle norme di attuazione dello statuto della Corte penale internazionale in Italia ricordiamo che l'Italia pure essendo tra i primi firmatari e tra i primi Paesi che hanno ratificato lo statuto della Corte penale internazionale
è ancora tra i pochi Paesi a non averne adottato le norme di attuazioni Terna
Sicuramente la sua elezione a giudice del tribunale penale internazionale rappresenta la la testimonianza e la piena testimonianza direi della credibilità del forte impegno mio italiano nel settore della giustizia penale internazionale e ponendo anche alla luce la serietà con cui il nostro Paese intende contribuire allo sviluppo della Corte nei prossimi anni
La risposta del Ministero della Giustizia dopo la votazione in Commissione avvenuta ieri è stata piuttosto confortante e oserei dire il segreto Sottosegretario Maria Elisabetta Alberti Casellati ribadisce la volontà di dare atto
Nello Statuto di Roma in tempi brevi e lo stesso Ministro della Giustizia quando nell'esprimere la soddisfazione per la sua elezione ha sottolineato che la sua esperienza e la sua straordinaria professionalità costituiranno un valido
Porto per questo organismo cerniera così lo ha definito lui tra quei Paesi che considerano i principi di legalità il rispetto delle istituzioni come capisaldi fondamentali della convivenza tra i popoli ecco la prima domanda è proprio questa riga rispetto a quest'da a questa notizia di Chieri pensa che ci siano effettivamente tempi brevi visto che tu per una serie di motivi puramente formali dopo dieci anni dalla firma dell'Italia siamo ancora in una situazione piuttosto paradossale per cui l'Italia tra l'altro potrebbe divenire Cosima cosiddetta meta privilegiata di sospettati criminali di guerra
Rettore qui io spero che questo notifica trovi questo notizia di ieri trova poi anche una risposta parlamentare molto concreta in tempi brevissimi perché credo che sia già abbastanza
Preoccupante che dopo dieci anni dell'Italia non non abbia non abbiamo avallo sicché ancora adottato dei degli strumenti giuridici però
Io
Borrelli l'Italia è sempre stato come lei giustamente diceva
Un paese che ex ante no rispetto
Al il tribunale penale internazionale comunque la giurisdizione internazionale quindi questo è un po'la contraddizione in termini
Sarà certamente anche mia cura una volta che ho assunto ho assunto l'Ufficio lo come lei ricordava l'undici marzo
Cercherò di essere un po'la spina nel fianco laddove
Del perdendo il Governo del Parlamento laddove
STP tempi sì
Potrà riceve ancora in maniera preoccupante nel senso che
Cercherò da dall'AIA o dalla Corte di sollecitare
Come come come giudice italiano il Parlamento anche a a
A procedere con con necessarie abilità
Bene noi li ha ovviamente non possiamo che confidare nelle sue parole in quei del Ministro del Sottosegretario che quindi appunto come diceva lei si possa arrivare nel più breve tempo possibile all'adozione della legge di attuazione dello Statuto della Corte che ha invece Salaria proprio per affinché i tribunali nazionali le autorità italiane possano cooperare con la Corte nelle sue indagini azioni giudiziarie noi l'associazione Non c'è pace senza giustizia come lei sicuramente saprà in a ma proprio a seguito di una campagna per l'istituzione del Tribunale penale internazionale per la ex Jugoslavia e della Corte penale internazionale in esempio una conferenza molto importante che abbiamo organizzato nel novantasette proprio sull'ex zone del tribunale penale internazionale da tempo lavoriamo per la protezione e la promozione di diritti umani dello Stato diritto della giustizia internazionale come sappiamo come i ripetiamo spesso la Corte penale internazionale
Promuove lo stato di diritto all'interno degli Stati previene le atrocità e di conseguenza perché neanche l'affermazione il mantenimento delle dittature il nostro lavoro si inserisce proprio in questo disegno c'è nel disegno e la globalizzazione del diritto e della democrazia la nostra scommessa è quindi quella di continuare a promuovere la ratifica dello Statuto della Q The penale internazionale come condizione perché un Paese si possa annoverare
Tra i cosiddetti Paesi liberi e democratici
Sicuramente la sua nomina a giudice del tribunale dell'Aja arriva come dire in un momento cruciale per la Corte stessa momento che molti giornalisti e specialisti hanno definito storico perché questo momento in cui la Corte si si stabilì a andò a ad una serie di processi importanti ne è un esempio quello avviato la settimana scorsa contro il dittatore congolese in banca lei pensa che questo momento cioè cosa
Pensa di questo momento e se c'è qualcosa che la Corte ancora deve fare diciamo per essere effettivamente uno strumento vicino e sensibile per tutte quelle vittime che hanno sofferto dei crimini commessi nei loro Paesi
Guardi io adesso non voglio entrare nei nei singoli processi al processo Lupa hangar io io penso che la Corte debba innanzitutto
Essere per sapere di
Compatti a diffondere la conosce bene cercare di si diffonda la conoscenza dell'esistenza della Corte perché anche questo
Anche tra persone di una certo a chi anche i giuristi
Con io parlo di colleghi miei non non non è non è molto bene precisa una
La conoscenza né in tutti i dettagli la Corte più vogliamoci
Al di là dei dei giuristi quindi secondo me una cosa con la cosa importante la diffusione della conoscenza poi la Corte stessa secondo me
E entra appunto in una fase cruciale
Sia per i processi ma perché credo che adesso accolta compiendo compiuta da poco sei anni di vita perché c'è
Funzioni come se lo Statuto novantotto ma la funzionamento la Corte del due mila due C all'inizio brevi per le nel suo funzionamento
E credo che come appunto un
Uno
Un bambino forte tra i sei i criteri di
Diritti e i vent'anni diciotto vent'anni credo che la crescita sia ciò che è un perito assolutamente
Cruciale per per per la crescita di qualsiasi
Di qualsiasi persona e quindi anche secondo me
Del del
Della Corte
Io spero di poter dare un contributo affinché la crescita in questo momento cruciale sia una crescita forte una crescita credibile che
La Corte sappia che conquistare la fiducia degli altri Paesi affinché poi gli altri Paesi
Che ancora non fanno parte lo Statuto di Roma significa ratificare perché credo che una parte di questa
Molti Pirola alla finestra per vedere come
Come si muove la Corte si muove in maniera autonoma indipendente in maniera
Concreta ma dire che le sigle e la mia il fatto che io possa contribuire a questa questa crescita
Per me e e c'è un motivo di intenti immensa soddisfazione per quanto per quanto mi riguarda
Però darò il massimo rivestisse opere per per per dare appunto il mio cruccio contributo al
Accendere la Corte forte credibile autorevole e uno strumento uno strumento di giustizia
Come e coloro che hanno costituito lo immaginavano
Beh nell'aria io la ringrazio davvero tantissimo so che in questi giorni e piuttosto impegnato ed è richiesto anche da molti giornali da molti media per cui
Io la ringrazio siamo veramente finisce che abbia trovato anche
è un po'incassi infatti stanziamo fino a che moltiplicato a finire rifà il Procuratore della Repubblica no non posso non possono tralasciare questo mio fino al dieci marzo sono poca tra Repubblica
Dall'undici farò
O un'ambulanza ordinaria
Bene quindi io appunto sardista sappiamo e so che insomma la spetteranno momenti impegnativi ma appunto come abbiamo detto all'inizio siamo sicuri che il suo impegno la sua professionalità saranno di conosciuti e costituiranno un apporto più che valido all'interno del Tribunale io spero di risentirla anche in futuro e e la ringrazio arrivederci e grazie buon lavoro
E cosa continuiamo a parlare di Corte penale internazionale e lo facciamo però insieme a Nicolò affida Talamanca direttore dei programmi di Non c'è pace senza giustizia martedì scorso e appare sul Corriere della sera oltre ad un'intervista appunto al procuratore di Bolzano uno TAR FUS che abbiamo appena sentito un articolo di Francesco Battistini sui presunti crimini di guerra commessi nei ventidue giorni di fuoco ragazza
Dalle parole del procuratore Luis Moreno Ocampo si rendeva nodo noto che vi è un dossier aperto relativo proprio i crimini commessi a Gaza ovviamente il procuratore è stato piuttosto cauto specifica vedo che la Corte non ha nessuna giurisdizione su Israele su Israele nemmeno su Gaza e che esaminare un caso non si in egli accusi siano fondate io lo vorrei commentare perché è un articolo piuttosto interessante insieme a Niccolò
Vorrei commentare culle questa notizia che sicuramente nuova e qualunque decisione intenda prendere il Procuratore sicuramente questa decisione rappresenta un po'una una svolta un cambiamento non quelli nel diritto internazionale
Buongiorno Carla purtroppo auto a Torino aggiornati
Quelli che forse Cantore abbiamo qui
A Bruce per questa volta mi collego si dall'euro potendo sto che dall'Afghanistan può dal Congo la notizia
Del resto il procuratore Moreno Ocampo sa classificata
Però credo che la sera è importante ma solo perché sottolinea le difficoltà con
Con le quali ancora la giustizia penale internazionale
Che si muove quando
Proprio crimini vengono commessi ossido Fe sospetta essi vengono commessi e in su sul territorio di dei Paesi OCSE
Che non hanno ratificato
Lo statuto la Corte questo
Un motivo in più per il quale è importante che la maggior parte
Continuare una campagna perché maggior numero di Paesi possibili ratifiche lo studio la Corte per appianare sino a un certo senso il il il campo che per proteggere in questo senso maggiori un maggior numero di di civili possibili la questione della Terlizzi dei crimini
Sospettati di essere come cercata è un po'complesso dal punto di vista del diritto e credo che questo sia emerso abbastanza bene da dalle parole del procuratore il problema fondamentale che
Ovviamente non
Sotto la giurisdizione alla Corte non rientrano
Azioni commesse dentro nello Stato di Israele
Pacato e non fa parte dello Statuto regionale
La la situazione giuridica di sovranità di casa e complessa previsto un articolo della Corte dello Statuto la Corte che che permette
Che Stati che non fanno parte titoli che non fanno parte
Cliniche nostro rompano parte degli Stati membri della Corte possono riferire do consegnatario
Al alla Corte giurisdizione ad hoc
Spero alcuni il l'esempio del Darfur no della Costa d'Avorio nessuno iter pure
è ancora un altro campo un altro qualcuno
La fattispecie perché è un è stato riferito al caso del Darfur per o del Sudan per meglio dire dal Consiglio di sicurezza
Alla Corte penale internazionale quindi nonostante il fatto che il Darfur Stato sovrano
Ha rifiutato la collaborazione con la Corte il potere del Consiglio di sicurezza analogo al potere che ha creato il tribunale per l'ex Jugoslavia Hope Ruanda e i poteri elezione del Consiglio di sicurezza
Permette di in un certo senso violare la sovranità statale del Sudan
Attribuendo alla alla giurisdizione della Corte penale internazionale il i crimini commessi il Darfur
Invece la situazione palestinese ormai di casa e forse più
Simile alla situazione della della Repubblica Centrafricana produce trepidante non è stato membro della Corte però ha richiesto l'intervento della Corte secondo
L'articolo dodici dello Statuto che permette agli Stati non membri di riferire situazioni locali alla Corte penale internazionale tempo è soggetta alle stesse limitazioni giurisdizionali che esistono anche per il dibattimento e quindi ovviamente la Corte
Che una Corte complementare rispetto alle nazionali soltanto il diritto di agire dove
Uno Stato con competente
Non incapace o
Titti agire esso per per motivi
I capacità
Proprie capacità si
E la capacità della
Sistema giudiziario che spesso propina dopo situazioni di conflitto oppure quando si rifiuta di stilisti agire
Come è stato per i casi
Molti anni
Cervia
E altrove dove strutturali percepisce così la vedete una funzione sostitutivo rispetto alle Corti stasera
Ecco e in Costa d'Avorio il lo Stato ha dichiarato
Il Governo ha dichiarato di volere di volere essere sottoposizione della Corte per i crimini commessi e quindi se non a caso la Corte penale internazionale qualche mossa
Maniera incremento molto lenta ma poi con un resto molto famoso che è quello di Bemba che eppure Caporossi sicuro delle fazioni dell'opposizione del Congo
Procuratore sospesi a Como si sia macchiato di
Di crimini molto gravi nella Repubblica Centrafricana e quindi sulla base delle dichiarazioni da la Repubblica repubblicana più che della selezione sul sul Congo che Bemba resta prestato qui Belgio e trasferito adesso ebbene scenario
Olandese dove vengono sepolti
I persona sotto processo dalla Corte penale internazionale all'Aja
E quindi neppure la Palestina potrebbe non essere
Potrebbe perché non è uno ma ho notato complemento sovrano potrebbe non avere il diritto i aderire allo Statuto ma nel senso di restare uno Stato membro rimarrà possibilità che però che abbia quella
Che limitava competenza e giurisdizione e sovranità che le permetterebbe di riferire un caso infatti
Ferone sotto la dizione gratuita preferite
Senz'altro non è sotto la della sovranità
Israeliana che che eccellere contabilità
Orientarci stato nel passato le responsabilità di preoccupante ma non ha mai ditte non hanno mai voluto ammettere
E dichiarare sovranità sopra sopra nella Striscia di Gaza quindi
E
Non non è coperto diciamo dal dal dal diritto nazionale israeliano in quanto tale e quindi ricade io non in una zona grigia di di sovranità che probabilmente non permette ancora l'Autorità palestinese identifica il Trattato di Roma per quello come Stato membro ma potrebbe
Ebbene essere sufficiente per riferire un caso
In una situazione
Come come caso dopo quindi per i crimini commessi o che si sostenere siano stati commessi
Da chiunque si voglia di come sul territorio e del
Proprio plurime quindi diciamo Niccolò che la il nodo da sciogliere è proprio quello della della giurisdizione perché la via insomma ufficiale è quella che sia il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni che ad investire la Corte
Un po'come in modo più semplice trentotto sarebbe per la cortesia e il Consiglio detta investite
La Corte eventuali crimini commessi in Italia di fatto questo politicamente molto improbabile sull'imponibile sebbene
C'è un'amministrazione nuovamente americana abbiano abbia esplicitamente ritirato di quelle precedenti politiche ostili esplicitamente ostili la Corte che aveva caratterizzato dalla prima metà
Sì dell'Amministrazione del il proprio da voglio bus e ci sono dei segnali forti siete apertura senz'altro non non Tarasco Israele con la cooperazione americana al Consiglio di sicurezza
Avrà diciamo al suo
Il tuo riforme l'acqua nascita sulla sua aspetteresti politicamente impennata Miss Italia
No evidenti invece non è
L'uso che la giurisdizione esista esiste una formale ed esplicito mandato da parte dell'Autorità palestinese verso
La Corte penale internazionale ovviamente questo mettere la Corte Franca sarà all'interno
Di uno dei delle delle costituzioni più complesse sia di diritto che di fatto che istituzionalmente politiche coperta del mondo
Però un'ulteriore dimostrazione in un certo senso che
La Corte
Non può essere insomma l'appello allo Stato di diritto e l'appello al rispetto del del criterio razionale prima di tutto e quindi anche della protezione dei civili a ritenere per il
Detto internazionale
La corretta diventando sempre di più un punto di riferimento e non soltanto a parole quando si se ti mando all'Aja ma anche e possibilmente come come è vero
Come Piero rischio diciamo per chi perché non sta perché non non sicura del delle conseguenze
Delle delle azioni questo ovviamente in generale poi sul merito dei bombardamenti israeliani a Gaza ceda e verticale parecchio non basta fermare la
La giurisdizione bisogna verificare poi
Quali sono valicano Stati gli ordini dati quali siano stati
I criteri di selezione dei TAR che son tutte cose che
Segretario voi ad aver qui immettere però l'importante è che comunque per noi era far conoscere comunque
Divulgare questa notizia chi ancora ovviamente
Stoccarda anche a studiare chiaramente dalla Corte funziona meglio quando non deve funzionare cioè quando si attiva certa nel principio di complementarietà perché nel caso chiarisse metodo quello del Kenya
Ma non c'è pace mancavano investigazioni in Kenya dopo la relazione tra le
Dicembre gennaio dell'anno scorso
E i sulla base della quale c'è stato un interessamento della Corte penale internazionale
E ed esplicito che il a reso politicamente assolutamente urgente e necessario al Kenya spesso creare i suoi meccanismi interni
Di giustizia per avere internazionalizzata con occhio penale speciale che adesso via di formazione proprio per evitare
Che e la Corte agisse indipendentemente e al di fuori del
E la del sistema giuridico keniota quindi isteriche insuccesso più grande che la Corte può avere e quando si interessa una questione a livello sufficiente per promuovere per cui costringere supervisionare in un certo senso
I sistemi di trattamento perché perché si è cattivi non loro stessi
Resto in Israele come in tanti che chiedono
Che ci siam investigazioni nazionali
E il non
Moltissime attivisti diritti politici e diritti civili israeliani si sta muovendo anche verso
Verso i tribunali israeliani e quindi sistema ottimale ovviamente e che rimanga la giustizia italiana ed in grado di di esaminare eventuali eventuali crimini commessi
Questi da parte israeliana questo diciamo è la via maestra della dittatura internazionale che viene applicata che venga applicata negli nelle nelle Corti nazionali
Se poi Lacorte penetrazione può avere un esperto di di i supervisori l'incoraggiamento ancora meglio al di là del del del problema giurisdizionale che
Uno può essere risolto in vari modi la cosa importante
Che esistono nuova realtà politica che la realtà politica del mondo in cui
I crimini di guerra sono puniti
Quindi chi diciamo non dico abbia il dito sul grilletto macchia
Le le mani sulle mappe nella decisione deleteri
Devi dei target e degli obiettivi deve sapere che non
C'è qualcuno che guarda venisse bisogna bisogna essere in grado di giustificarsi presto da quello che si fa rispetto in particolare
Allora
Ma gli effetti sulla popolazione civile delle azioni militari e questo è uno sviluppo importante
E non soltanto perché ligure delle questioni di diritto penale internazionale euro perché con le risorse eccetera questo è importante perché cambiano le dinamiche
Nei conflitti cambiano le dinamiche stanno cambiando le dinamiche nel nei rapporti tra gli Stati dove
E non è più una ora non è più un un problema di l'assunzione di responsabilità da parte di chi stati quelle nazionali domani ma diventa responsabile anche chi prende le decisioni
Di condurre il conflitto è un modo o nell'altro quindi che prende chi poi deve valutare al momento del dell'azione militare i quanto proteggere la popolazione civile da
Da dalle dagli effetti bellici
Bene micro prima Dini concludere vuoi fare un piccolo commento anche tu come il procuratore ha già fatto sulla
Sulla notizia di ieri che appunto la d'Italia forse si sta
Avvicinando
A la piena all'adeguamento interno finalmente di Sanremo posso escluderlo proprio riprovevole con il primo bar frane
Per per l'Italia e anche per noi come
Come italiani rispetto ad altri colleghi del diritto penale internazionale dire il il procuratore
Parallelismo avuti sembra sostituire un giudice italiano Silvio volevo ricordare
Il il cancelliere capo della Corte pre tradizionale italiana più di anarchia
Il Presidente del Tribunale per l'ex Jugoslavia
Un italiano
E l'Italia è stato il Paese che ha ospitato la la Conferenza diplomatica di Roma quindi
Letteralmente il luogo di nascita
Della Corte penale internazionale e dopo dieci anni in Italia siamo uno dei pochi Paesi in cui non c'è una legge di attuazione questo
Veramente una cosa che noi non trova nessuna giustificazione né legare in politica se non
Il fatto che le le lezioni di politica estera purtroppo
Sono sono spesso ignorate da dal Governo datata
Persino dal Parlamento speriamo che
Speriamo che questo ricordo solo che la nostra pattuglia radicale all'operare rapportarci al Senato che alla Camera
Era sospingere la cosa in avanti il più possibile il gli attuali disegni di legge non sono i migliori al mondo grosso meglio di niente qui nasce diciamo che la cosa finì
I risolto
Bene ne daremo sicuramente notizia nelle prossime settimane come ho detto prima la risposta del Sottosegretario di Stato entro marzo noi siamo qui eccidi aspettiamo i ci auguriamo che veramente si possa
Mettere la parola fine a questa
A questa cosa ti ringrazio Niccolò buon lavoro ci sentiamo la settimana prossima però
Bene prima di DDT chiudere questa puntata volevo ricordare e lo faremo insieme con il coraggio Magnini che è collegato sempre dai nostri uffici Russello che oggi è il sei febbraio ed è la giornata internazionale contro le mutilazioni genitali femminili
Una giornata dedicata dunque a quella che è una violazione dei diritti umani per tante e troppe donne soprattutto bambine che purtroppo per Bono colpiti ancora ogni giorno una pratica che noi da da più di dieci anni stiamo cercando di contrastare di sconfiggere quindi
La nostra battaglia quello che cerchiamo di di fare ogni giorno ci sembra
In qualche modo il miglior modo per ricordare questa giornata Nicola puliamo appunto ricordarla insieme questa giornata e ricordare insieme agli ascoltatori quello che
Che stiamo facendo noi e con il nostro modo di operare sulle mutilazioni
Certo ma ovviamente qui volevo anche io ho solo sottolineare l'importanza di questa
Giornata internazionale di di di tolleranza zero nei confronti delle delle mutilazioni genitali femminili
Va ricordato che che questa
Questa questa come Moratti Tione
Annua è stata indetta da dalle Nazioni Unite sei anni fa e quindi
Prata oggi che ricorre oggi la fretta
La scelta come Morazzone
Di e di questa giornata internazionale
E importante perché ovviamente poi del resto non è che voglio dire che gli sforzi devono concentrarci solo in questa giornata particolare però è importante perché consente diciamo
Di di di suscitare di promuovere una sensibilizzazione mondiale
Su due una pratica che come dicevi tu costituisce una delle direzioni una delle violazioni più più diffusa e più sulle tematiche delle
Del diritto all'integrità personale equilibri milioni di di donne e bambine in tutto il mondo
E quindi
Ovviamente oggi
Ci sono varie iniziative varie vari convegni delle mostre
In tutto il mondo per per celebrare percome morale questa aggiornata di un'solidarietà
Direi con
Con le vittime
Di questa pratica ma anche direi soprattutto
Di solidarietà con
Con le donne con le attiviste che nei loro Paesi di dove questa pratica che niente del genere
Viene viene fatta viene praticata
Donne che insomma lottano per contrastarla ovviamente noi come come ricordava ridateci anni
Da giorni siamo
Allocato diciamo diciamo con livelli in queste donne poi spesso sono solo Grecia sono lasciate sole non hanno sostegno né finanziario né politico né troppo
E dato però stanno ovviamente i loro sforzi sono ecco sono considerevoli e non sono c'è grazie grazie diciamo l'impegno di queste associazioni di donne
Che insomma finalmente il
Chi chi è infranto ossia il tabù il tabù che che insomma copriva questa pratica
E quindi grazie ai loro sforzi finalmente fieri ieri diciamo c'è stato un cambiamento direi
Fondamentale nella percezione stessa della della
Del del fenomeno
Delle mutilazioni genitali femminili
Nel senso che
Questo cambiamento ha consentito di finalmente considerare zitti di trattare
Le mutilazioni come una vera e propria stima violazione di diritto fondamento di un diritto umano è fondamentale e non solo come una questione di
Diciamo una questione sociale e quindi questo ovviamente essenziale e
Noi nel nel nostro se nell'ambito della campagna che svolgeremo in questi
In questi due prossimi anni e cercheremo di cercheremo di di
Rafforzare un certo senso questa questo movimento globale che già a ha premesso diritti di raggiungere in questi ultimi anni dei risultati importanti vogliamo ricordare che in molti Paesi
Dove la pratica viene rivolta sono state adottate gli asili le citazioni specifiche per proibire la fra dica sempre a parlare ovviamente anche di dei piani nazionali di prevenzione e di sensibilizzazione
E quindi adesso c'è dobbiamo dire costruire su questo io sulla base di questi risultati raggiunti
Occorre una doppia rinforzi
Erogare gli sporchi e soprattutto a crescere il coordinamento
Diciamo delle attività svolte a livello nazionale
E per arrivare diciamo ha un'efficacia regionale e e e anche globale per raggiungere l'obiettivo l'obiettivo che che sarebbe quello di di
è una una messa al bando definitivo un grande le motivazione
Quindi questo è il questo l'obiettivo ovviamente noi pensiamo che questo obiettivo
Chi è raggiungibile appalto di avere diciamo questo
Questo coordinamento la può proporre proprio
Bene bene Nicola ti ringrazio ricordiamo anche nostra ascoltatori come accedere al nostro sito
Sì quindi ricordo il nostro l'indirizzo del nostro sito web www punto eletti W cioè il punto ore di dove io ho ascoltato ieri implementati potranno potranno accedere a tutte le informazioni rilevanti sulle le varie attività e programmi che che che facciamo benissimo siti ringrazia ci sentiamo la settimana prossima gravi grazie del agli ascoltatori ridicola
Saluto e alla settimana prossima grazie Zambon lavorasse ricordano
I nostri recapiti telefonici per quasi informazioni sono lo zero sei sei otto otto zero tre sette nove uno oppure zero sei sei otto otto zero tre sei uno tre vi ringrazio e alla settimana prossima