Un paese moderno, reti di telecomunicazioni di nuova generazione

Esso molto approfondito abbiamo avuto più di cinquanta soggetti auditi da quelli istituzionali al quelle industriali
Di ogni natura dall'industria manifatturiera service provider e quindi
C'è veramente penso un grande lavoro di approfondimento come ha ricordato Borghini
Ho portato alcune copie di questa documento conclusivo perché poi
Questa la parte sintetica spero apporti giorni verrà predisposta dagli uffici della Camera tutta la parte completa che comprenderà anche tutte le cinquantun lezioni fatte
Con anche la stampa colori e penso che insomma possa essere un lavoro per tutti coloro che si occupano in questo mercato
Utile
Io dirò solamente due parole rispetto a questo grande lavoro
L'indagine greco conclude e soprattutto
Con soddisfazione dico che è stata votata all'unanimità da tutti i gruppi parlamentari del Parlamento questo penso sia un fatto importante
E arriva a fondamentalmente a quattro conclusioni
Uno quello legato al tema di open access che insomma dovrebbe diventare operativo nelle prossime settimane con la costituzione del Comitato e con diciamo tutte le procedure che seguiranno
Open access perché i non dovesse conoscerla di fatto una separazione funzionale della rete
Fissare quindi la possibilità
Da parte di tutti i soggetti che operano nel mercato di essere messi nelle stesse condizioni di chi è proprietario della rete ovvero dell'ex monopolista ovvero di Telecom
E questo sicuramente un passo importante che nel momento in cui avrà efficacia potrà né riteniamo dare risultati positivi
A tutti i consumatori e tutti i cittadini che usano tutti i mezzi di telefonia fissa mobile internet dati e quant'altro
La seconda conclusione il tema della società delle reti no si è parlato dalla necessità di società delle reti creazione di una società delle reti
Che parta ovviamente dalla volontà di Telecom che sia
Inizialmente posseduta al percentualmente da Telecom S.p.A. e che poi possa
Svilupparsi in diverso modo di diversa natura
Poiché
La eventuale tema della il terzo diciamo risultato finale la condivisione delle reti ovvero
In presupporre che in mancanza di una società delle reti indipendente si possa addivenire a comunque sviluppare le reti perché comunque il nostro mercato ha bisogno di uno sviluppo delle reti e di un potenziamento delle attuali reti con la condivisione di queste reti da parte di tutti gli operatori e il quarto anche la previsione che però penso che di poter dire che ormai non si è prefigurata ma che noi
Avevamo stimolato a livello comunitario
Visto il momento economico in cui ci troviamo visto che
Tutto sommato tutti i mercati domestici all'interno dell'Europa quindi Francia Germania Inghilterra Italia e anche tutti gli altri Paesi
Non sono molto asimmetrici tra di loro nello sviluppo delle reti di nuova generazione la possibilità di un'azione
Organica a livello europeo che sviluppasse
Questa questo tema dando la possibilità ai mercati economici finanziari e che sicuramente in questo momento risentono dell'andamento non positivo dei mercati industriale del mondo dimettere
Alcuni miliardi di euro sul campo per sviluppare tutta questa rete
Tutto questo nel documento conclusivo poi diciamo doveva essere parallele mente
Sviluppato attraverso una omento dalla domanda e come avete potuto constatare nelle ultime settimane dopo che il documento è stato deliberato stato un fatto anche casuale comunque il Governo
Molte sue emanazione incominciato a creare un aumento dalla domanda no sia da parte del Ministero dalla Pubblica istruzione dell'università sia da parte del Ministero di Grazia e Giustizia tutti stimolati evidentemente al Ministero della funzione pubblica
Che ha lanciato diciamo ha rilanciato quel progetto che non avevamo avviato nella il Governo Berlusconi due mila due mila sei
Di dematerializzazione dalla pubblica amministrazione quant'altro quindi
C'è sicuramente un forte un forte una forte spinta per l'aumento dalla domanda c'è la necessità e anche qui avete visto che c'è stato attraverso alla funzione pubblica il Ministero di il dell'istruzione una spinta anche per rendere più agevole l'acquisto di un computer da parte della nostra famiglia perché questo è un altro tema di cui risentiamo no nel
Abbiamo una copertura circa del cinquanta per cento sia delle famiglia sia dell'impresa
Chiaramente le imprese non sono le medie e grandi impresa non è sapete
Meglio di me abbiamo un sistema produttivo prevalentemente composto da imprese che vanno da uno a nove addetti queste sono le imprese che fondamentalmente
Hanno ancora la necessità di una alfabetizzazione e di una presenza dei informatizzazione di strumenti moderni
Quindi è chiaro che quando ne parliamo
Dell'esigenza di potenziare l'attuale rete di creare le condizioni per lo sviluppo di un'area non avete lo diciamo sempre avendo in mente come premessa al quale la necessità di un forte potenziamento della domanda tanto che
Appare evidente a tutti noi che
In alcune famiglie bisognerà accelerare quel processo che da un punto di vista tecnologico è assolutamente possibile che vede la possibilità di usare il comando della tv come se fosse un mouse di una tastiera di un computer per arrivare
Quando la pubblica amministrazione sarà poterne speriamo tra breve di poter anche colloquiare comune famiglia
Attraverso l'uso del telecomando di casa che chiaramente
Un accesso più familiare a tutte le nostre alle nostre nuclei familiari rispetto magari a un mouse per accedere e non solamente all'anagrafe del proprio Comune ma diciamo a tutte le informazioni che il Comune potrà rendere
Noi ci sforziamo sempre di più di creare una maggiori interazione
Proprio ieri
Ho molto apprezzato parlando con il presidente di Telecom
Ad esempio quello di rendere gratta Hui interi alcuni tipi di comunicazione per esempio tutto discorsi fatturazione di Telecom sì perché utilizza
On line internet e quant'altro e invece oneroso perché c'è una produzione
Amministrativa di carta e quant'altro e questo dovrebbe essere sviluppato in tutti i servizi no se io pago il bollettino postale via internet o
Quando sarà possibile via telefonino alcuni casi già possibile
Non devo pagare nulla quando vado a fare la coda
Alla al mio ufficio postale più vicino pagherò il mio è quel mezzo due o quello che
è previsto cioè noi dobbiamo andare verso non dico la obbligatorietà proprio perché siamo consapevoli che non tutte diciamo i nostri concittadini sono muniti di ma rendere risparmio solo come una pubblicità di tanti anni fa una vettura automobilistica l'uso della rete internet ecco sulla rete internet poi
Devo dire ne siamo stati sollecitati perché in Parlamento stando entrando tutta una serie di
Leggi sottoforma di emendamenti a provvedimenti importante che vanno ad avere un impatto significativo sulla rete
Contigui
è un discorso che rivolgo più diciamo al Parlamento ma lo rivolgo anche un mercato attento come gli uditori che ho qui davanti a voi perché ritengo che ormai si è aggiunto fosse il momento che anziché
Prevederei degli emendamenti che vanno a toccare i vari provvedimenti dal provvedimento sulle intercettazioni ad altri provvedimenti e che quindi vanno a toccare che andò degli effetti collaterali molto negativi su tutto il sistema della Rete
Forse bisognerebbe cercare dico cercare perché sappiamo tutti che la Rete e libera e deve rimanere libera fondamentalmente no però bisogna mettere qualche paletto di cercare di lavorare su un provvedimento legislature legislativo organico
Che dia qualche paletto rispetto a alcune materie delicate che devono evidentemente essere limitate dal dalla
Anche nella nella Rete lo dico appunto perché se andate a vedere non solo dal provvedimento sulle intercettazioni ci sono degli emendamenti che vanno a toccare
Giustamente io aggiungo anche la possibilità di mettere in rete alcuni tipi di informazione ma son previste anche
Delle tra virgolette sanzioni che prevedono
Degli effetti collaterali che possono chiavi gravi danni diciamo a alla rete stessa quindi ecco fosse
Importanti incominciare a ragionare e a pensare
Al a sempre vedere un disegno di legge più organico su questa materia conto alcuni ma ma io dico aggiungo pochi paletti pratiche
La libertà della Rete è un bene prezioso che non dobbiamo assolutamente limitare per quanto riguarda poiché
I temi io qui sono venuto per un'introduzione vi chiedo scusa se poi doveva andare a presiedere la la Commissione perché stiamo andando avanti su un progetto sulla sicurezza stradale che ritengo molto utile per il Paese e quindi mi dovrò assentare
Penso che
E qui faccio un invito al Governo non c'è verrà a fare le conclusioni con l'amico Paolo Romani ma lui me consapevole assolutamente
Noi dobbiamo adesso decidere noi dobbiamo adesso mettere in circolazione questi ottocento milioni c'è chi dice un miliardo di euro cioè
Siamo in un momento della nostra economia tale per cui non bisogna fare troppo Morin e quindi dobbiamo
Fare alcune cose che possiamo fare è che non dipendono da nessun altro le cerco di dire la prima mettere ordine a tutte le nostre reti pubbliche
Penso che sia una cosa che si può fare si può fare in tempi rapidi
Abbiamo anche uno strumento che le può razionalizzare che la Cassa depositi e prestiti
C'è una mettiamo da parte adesso il tema della grande Rete eccetera cominciamo a dire facciamo ordine in casa nostra cioè nello stato in tutte le sue diramazioni
Creiamo un contenitore in cui mettiamo dentro tutto ciò che i singoli Comuni le Province le Regioni hanno realizzato in fibra ottica e non solo che che tantissima roba guardate
E così cominciamo a ad avere non come oggi decine e decine di soggetti che sono titolare di pezzi
Dirette più o meno connesso fra di loro ma
A quattro cinque soggetti che hanno
Queste importanti i patrimoni flusso totale del Paese e questa è una cosa che penso si possa fare fin da subito
Il Ministero dell'economia sta mettendo a punto un provvedimento che magari non doveva avere una valenza di un provvedimento legislativo fosse basta anche
Un provvedimento di natura regolatorio proprio per far sì che Cassa depositi e prestiti possa investire su determinate asset strategici per il Paese
E in questo non aumentando deficit pubblico e quindi non andando a toccare sappiamo quei saldi che sono assolutamente intangibile da parte dei nostri conti pubblici
E quindi ecco penso che questo sia già un obiettivo importante che penso noi possiamo mettere in moto oltre al fatto di
Cercare di togliere tutte quelle
Lentezze che ci sono ad anche nello sviluppo di chi vuole investire Paolo ad esempio del WiMax che diciamo una altra tecnologia
Sappiamo benissimo che data la conformazione orografia del nostro Paese difficilmente arriveremo a mettere la fibra in tutte le nostre case no quindi
è chiaro che
Ci sarà la possibilità se anche qui creiamo però una strategia nazionale e quindi una complementarietà tra fibra ottica e uso di altri strumenti che ho citato potremmo e Max ma ce ne sono altri in modo tale da poter avvera il servizio universale
In tempi relativamente rapidi rispetto a quella che
La richiesta che un Paese moderno della vera perché poi e concludo nei momenti di crisi sia la possibilità di recuperare tanto tanto
Spazio e recuperare tante posizione nel ranking mondiale perché
Se è vero come è vero che siamo sicuramente indietro nella classifica
Ma comunque è vero è verissimo che fino ad oggi
Il nostro sistema finanziario ed economico ha retto molto meglio di di
Di Paesi che sono molto più avanti di noi nel nostro era in che che sono Francia Germania Inghilterra Stati Uniti d'America
E quindi se noi facciamo bene ovvero la facciamo razionalizziamo al sistema modernizzando mettiamo subito
A utilizzo i gli stanziamenti di soldi che ci sono noi penso che possiamo recuperare
Molte posizioni anche usando un momento straordinario dico sempre per avere figure straordinarie
Di commissari prefettizi arrivo a dire che accelerano i tempi di realizzazione di queste infrastrutture che sono strategiche
Per il nostro Palese scientificamente e portano grandi aumenti di produttività in tutti i Paesi in cui queste vengono applicate utilizzate
Grazie
Mi pare che l'introduzione del Presidente della Commissione sia assolutamente in grado di darci anche la sensazione di uno scenario che anche se frammentato e
Confuso
Tende verso una direzione
Questa direzione dobbiamo però diciamo non solo indicarla ma anche perseguirla andare in quella direzione con forza con la capacità del Paese di essere
Unito ed essere anche chiaro nelle sue
Valutazioni su quello che questo può significare
Io
Con la mia relazione parto da una
Valutazione che è quella di una crisi che tutti conosciamo una crisi internazionale che
Una
Crisi
Diciamo di
Di periodo ma anche di svolta una crisi finanziaria una crisi internazionale dovuta al fatto che abbiamo spostato l'interesse
Dell'economia mondiale più su gli aspetti finanziari e quindi abbiamo visto tutti ne abbiamo abbiamo commentato più volte anche con Presidente Guidi Presidente dell'Aniene
Che il rame stava a nove mila dollari per tonnellata il petrolio a centocinquanta dollari al barile il piombo tre mila duecento dollari a tonnellata se voi andate a leggere oggi
I listini siamo a meno del cinquanta per cento di quei valori vuol dire che c'era qualcosa che non andava c'era una
Droga finanziaria nel mercato ecco
Questa droga finanziaria anche scombinato a volte i conti delle imprese
Perché poi alcuni si sono illusi di poter fare acquisizioni di poter andare sul mercato di avere soldi facili dal mercato e quindi sono fatte scelte anche sbagliate
Io
Sono consapevole del fatto che per esempio
Il dottor Bernabè che qui al mio fianco a
Una Spina nel suo fianco enorme il debito dell'azienda che lui oggi guida
Questo però non ci può far perdere di vista la necessità di a vere una svolta per quanto riguarda l'ammodernamento del Paese avete visto che nell'invito che vi è stato mandato il titolo è un Paese moderno
Problema è che questo non è un Paese moderno
è un Paese dove basta
Ieri piova un po'o faccio qualche fiocco di neve e si chiude l'attrezzo e rese rischio frane e il Paese si spezza in due
Basta che ci sia una bella nevicata e si fermano gli aeroporti e questo è un Paese che va ammodernato
è un modellare il Paese non significa soltanto
Ipotizzare di fare la sarà la Salerno-Reggio Calabria o fare e questa è una grande opera voluta da questo Governo inaugurata due giorni fa fare il passante di Mestre
Qui si tratta non soltanto di trasportare merci e persone qui si tratta di trasportare pensiero
Cioè bisogna cominciare a pensare
Che i periodi di
Presenza per strada devono essere minimizzati il traffico non si
Non si può eliminare o comunque fortemente ridurre soltanto con qualche rotatoria in più qualche allo Stato in più
Il traffico sì riduce se c'è un sistema di comunicazione a larga banda anzi io lo definisco
Ah ultra larga banda che consenta agli studenti di stare a casa e seguire le lezioni che consenta a chi deve fare teleassistenza e telemedicina di farla da casa
Che consenta agli anziani di continuare a stare nelle famiglie pur vivendo lontani
Questo è un progetto è un sogno dobbiamo avere insieme
Il progetto di avere i musei accessibilità a casa Delaj Boris di programmi documentari d'informazione accessibili a tutti di voler quindi scambiare
Cosa l'hai la risorsa più grande che a questo Paese e cioè il pensiero
Questo Paese che non ha materie prime non al petrolio tra poco Nona grandi risorse di
Minerali non ha grandi risorse di materiali radioattivi non ha grandi risorse diciamo naturali
Se non una grande capacità di questo popolo di essere un popolo protagonista anche nel campo del pensiero
Del dell'invenzione la fantasia della creatività
E non vogliamo scambiare questo grande prodotto non vogliamo metterlo a fattor comune non vogliamo utilizzare le reti per massimizzare questa nostra capacità
Io quindi sogno un sogno
Un Paese dove ci siano venti tre milioni io non dico dieci quindi ventitré milioni cioè tutte le reti delle leggi le utenze fisse attuali devono diventare utenze con
Cento megabit di banda passante
Certo questo cammino è un cammino difficile perché è un cammino che coinvolge lavori soldi in prese
Ma è questo che noi vogliamo forse in questo momento di crisi mettere in azione cioè come si reagisce alla crisi chiudendosi in casa
Si reagisce diminuendo i consumi e dicendo ma
Il futuro è incerto meglio il fieno in cascina no
è il momento di
Veramente per il governo specialmente per il Parlamento specialmente i partiti politici di avere il coraggio di invertire la tendenza
Senza si inverte si inverte facendo grandi investimenti avendo sogni che abbiano cinque sette dieci anni di tempo di realizzazione
E quindi dal ponte sullo Stretto
Alle autostrade
E quindi
Dal sistema di Energia che può
Essere generato col nucleare
Alla grande rete a larga banda anzi a ultra larga banda
Quindi io penso
Che per il nostro Paese sia centrale questo tema non è un tema cessoria o non è complementare
Vi rimando perché abbia la curiosità all'interessante studio il contributo che ha fatto ANITEC tra l'altro c'è qui il Presidente Maurizio Pucci
La rete che è la sezione dell'Aniene che si occupa di
Alta tecnologia nel campo telecomunicazioni informatico
Questo studio sapere cosa dice
Che i giapponesi hanno valutato che l'investimento nel campo della ultra larga banda
L'investimento che rende uno a trenta cioè per ogni milione di euro investito ci sono trenta milioni di ritorno per il sistema Paese
Voi capite quindi che significa mettere in piedi un investimento da undici miliardi di euro che può significare per questo Paese è un ritorno da trecentotrenta miliardi di euro
Che significa una svolta significa poter
Ipotizzare che questo Paese possa diventare protagonista altrimenti non diventa protagonista coi numeri che noi abbiamo
I numeri che dicono che la penetrazione della
Cento megabit o cinquanta megabit in Italia
Minimale addirittura zero quattro per cento
Contro altri paesi dove avevano anche altre condizioni al contorno per esempio avevano
La TV via cavo che in questo aiuta perché quando ci sono i cavi infilati che va a finire nelle case è più semplice anche
Realizzare impianti a fibra ottica
Mentre qui siamo abituati col doppino telefonico col doppino in rame che corre per a volte decine se non centinaia di metri e che quindi
Permette le caso dell'utilizzo e la tecnologia ADSL
Rende questa tecnologia molto meno efficace ecco io dico che noi abbiamo l'obbligo di impegno di realizzare questo sogno questo sogno di un Paese moderno di un Paese che sia capace di aggiornarsi
Di
Di
Essere protagonista in Europa e badate che non OPA i numeri che abbiamo sono numeri non particolarmente entusiasmanti certamente non siamo gli ultimi ma
Se Villecco qualche dato
Non abbiamo in Italia quindici virgola nove connessioni a banda larga ogni cento abitanti e la mediocre di del diciotto virgola due per cento quindi non siamo molto lontani
Però in una graduatoria ideale e noi siamo al ventunesimo posto quindi certamente non siamo neanche tra i protagonisti
E quando parliamo di larga banda attenzione io vidi sottolineo questo aspetto
Io diviso nella mia relazione
Lato i collegamenti telefonici in tre categorie quando si intende a banda larga cioè banda stretta secondo me cioè fino a un mega
A banda larga fino a cinquanta a bando ultra larga oltre cinquanta
è chiaro che il sogno è quello di Lourdes degli oltre cinquanta certamente non è pensabile che noi
Si realizzi una rete in questi anni
Telecom e altri Fastweb hanno fatto bene il loro mestiere e cioè ci hanno permesso di cominciare utilizzare internet di cominciare a utilizzare gli strumenti informatici di cominciare a esercitarci
Ad essere un Paese connesso
Attraverso
Questi collegamenti e in di SL che ci hanno consentito di passare da e per le poche centinaia di chi lo bit alle
A I megabit
Di banda passante però a tutti voi sapete che in Italia ancora abbiamo l'utente che può avere seicento K l'utente che ne può avere due mega quello che ne ha sette qualcuno che ne ha venti
Perché perché dipende da come il l'impianto dalla distanza dalla colonnina da una serie di cose ecco noi vorremmo
Vogliamo ci sentiamo pancia del Paese vogliamo che ci sia una svolta in questa direzione e allora quella proposta
Perché è bene anche che ci sia una proposta non basta lamentarsi o non basta prendere atto che siamo un Paese avanzato ma non tra i primi
Abbiamo bisogno di una coraggiosa proposta
La proposta che viene da parte mia e del partito e quella di
Proporre
Alla
A chi oggi via la Rete non un esproprio perché attenzione la siamo rispettosi del fatto che la Rete
Attuale è di proprietà di Telecom Italia
E che quindi non si può pensare di fare azioni che siano
Di prevaricazione
Telecom Italia è una grande azienda italiana un grande orgoglio per l'Italia perché oltretutto protagonista nel mondo però dobbiamo pensare al futuro e allora la proposta che può venire da parte
Mia è quella di uno scorporo della Rete
Che consenta alla società che emerge da questo scorporo e che acquisisce questo assetto
Di poter
Accedere al mercato ed ecco perché la presenza del professor Bassanini
Che ringrazio per perché fatta che è qui come Cassa depositi e prestiti ecco perché tra poco avremo anche con noi già Gamberale come F due I cioè investitori potenziali su questa grande partita
Ma ecco perché io ringrazio anche
Ne giorni scorsi nessuno scorse settimane io ho avuto la disponibilità di grandi imprese manifatturiere del Paese
E faccio alcuni nomi perché alcune hanno dato proprio concretezza a questa proposta e dico che Siemens Nokia
Ericsson ZTE e da poco anche Alcatel hanno dato disponibilità investire un miliardo di euro ciascuno in questa
Proposta in questo Progetto
La possibilità quindi di finanziare con le forniture
Questa rete perché abbia flussi di cassa che siano capaci
Di
Equilibrare
Pagamenti
E incassi perché grande problema che poi abbiamo
è che
Se
Aspettiamo che il mercato sia maturo per accedere I cento megabit al secondo rischiamo di non farla questa rete
Vi ricordo
Molti più di voi vedo in sala persone che ritorno partecipato in prima persona
Alle vicende del radiomobile
Nel novanta chi scommetteva chi voleva scommettere che ci sarebbe stata una
Espansione così grande della funzione del radiomobile con i primi tax pesanti mattonelle che nessuno riusciva neanche a tenere in tasca
Siamo passati
Da zero in diciannove anni a
A che
Cioè più di un telefonino per ogni abitante italiano
Allora c'è anche da dire forse in qualche caso ha fatto una scommessa
Va messa va messo il Progetto
Un po'più avanti del mercato
Sapendo che non è indifferibile il fatto che
Il nostro sistema economico e sociale
Verrà dimensionato verrà realizzato verrà gestito attraverso
La comunicazione
Una grande comunicazione a larga banda che consenta a tutti di stare in piazza con tutti
Queste grandi Agorà telematiche questa grande capacità di scambio di incrocio di informazioni di pensiero di volontà di presenza anche perché ci sono sistemi che consentiranno anche di avere la scuola fatta tutta casa con il docente che vede gli studenti e neve e ne può controllare la presenza
Sistemi che oggi non possiamo neanche ipotizzare che sembrano inimmaginabili e che invece sarà nel futuro e allora oggi dobbiamo avere il coraggio
Il coraggio di proporre
Di realizzare questa grande operazione sapendo che accanto a chi farà quest'operazione cioè ci sono le imprese manifatturiere ci sarà
La politica ci sarà il Parlamento ci sarà il Governo ci saranno le istituzioni finanziarie
Quindi io in questa direzione e vorrei che ci incamminarsi MO perché molto rischioso per il Paese non fare questa scelta oggi è il momento della crisi il momento nel quale si può fare la svolta
Ci aspettiamo due-tre anni io penso che non saremo più in grado
Di farà altro che rincorrere gli altri noi oggi dobbiamo fare un grande investimento per il Paese
Questa è la mia
Indicazione io nella relazione ho messo anche molti dati molti contenuti
Dei numeri però di grazie di questo vuol dire mi sembra che ci sia una platea attenta e che conosce le situazioni in utile che io vada sottolineare anche queste
Queste caratteristiche però vi devo dire
Una cosa e cioè che
Nel momento in cui si genera una proposta che ha le gambe per camminare
è importante che ci sia unità di intenti su quello che è il percorso da fare
Io
O la consapevolezza Mario Valducci vi ha parlato come Presidente alla Commissione
Io
Aspetto mi ha annunciato che il Sottosegretario Romani sarà qui tra un'ora
E quindi ci dirà anche come Governo cosa intende fare anche perché
Voi io spero
Che le persone tra di voi più
Addentro alle questi argomenti sa che c'è stato una
Un'azione del Parlamento nella direzione
Questo vorremmo andare tutti insieme e cioè nella Finanziaria dell'anno scorso sono state introdotte delle norme che agevolano
Il la realizzazione dei lavori di installazione la fibra ottica
Intendiamo prendere altri provvedimenti che faciliteranno ulteriori con i canti ulteriormente con i cantieri mobili
Sapete che la Finanziaria c'è stato anche uno stanziamento di ottocento milioni di euro per aiutare
Chi vuol fare questo investimento
Adesso è il momento di capire chi lo vuol fare questo investimento come lo vuol fare perché noi dobbiamo aiutarlo
Dobbiamo
Realizzare una grande lavoro di squadra ecco perché ho voluto intorno al tavolo oggi
Il Presidente la Commissione il sottosegretario che poi in realtà un po'un ministro perché prima c'era un ministro le comunicazioni esso Sottosegretario ma
A un dicastero intero risponda Luigi
Ed ecco perché ho voluto intorno al tavolo anche
I due operatori più significativi
Che operano nel settore della Rete a fibra ottica e cioè Telecom e fa scusa
Ed ecco perché ho voluto anche la presenza di F due I e Cassa depositi e prestiti come
Grandi soci
Ma soci attivi soci non soltanto finanziari soci che rappresentano la volontà di un Paese
Ecco io vi ringrazio per la vostra presenza sono convinto che la direzione in cui siamo circa a non dare tutti insieme una direzione condivisa
E sono altrettanto consapevole che non possiamo più perdere tempo è finito il tempo delle parole
è un momento di passare ai fatti
Quindi grazie a tutti voi e do la parola al dottor Bernabè amministrato delegato di Telecom Italia
Per desidero innanzitutto ringraziare l'onorevole Borghini per aver consentito a Telecom Italia di partecipare a questa questa importante convegno sulle reti di telecomunicazione di nuova generazione
Queste infrastrutture rappresentano come ben ricordato Borghini eccome ha ricordato l'onorevole Valducci
Un motore per lo sviluppo economico sociale del Paese queste reti si trovano oggi come in tutti i Paesi occidentali alla vigilia
Di una transizione tecnologica molto importante
Però
Vorrei da subito a restituire una nota di fiducia
Di ottimismo
In un momento del Paese caratterizzato da un profondo pessimismo che mi sembra anche l'onorevole Borghini abbia toccato
Devo dire che la situazione ecco non mi riconosco molto una situazione descritta Onorevole Borghini per dire che io sono stato l'altro ieri negli Stati Uniti
A sempre Cisco all'ombra Street la più bella via di San Francisco ci sono i cavi telefonici sui pali di legno che giro dappertutto
Allo IOR che ci sono i cavi telefonici che non si sa come sono organizzati
Allo stanzino insoluto il problema di collegamento con la banda larga a Londra cade la Rete quando uno telefona sul mobile e non riesce a trovare la linea
Quindi devo dire che insomma uno potrebbe anche essere un po'più
Come posso dire ottimista nella descrizione dello stato attuale della nostra situazione poiché diciamo che ci sia la voglia il desiderio di fare e di mette il nostro Paese avanguardia questo evidentemente una voglia
Condivisa tutta però sa a me sembra che il nostro Paese si avvicini a questo momento
Do di transizione in condizioni eccellenti potendo usufruire già oggi di una infrastruttura di rete all'avanguardia sia per le comunicazioni di rete fissa sia per le comunicazioni dirette mobile
E la rete di Telecom Italia sta sostenendo questa crescita ed è adeguatamente attrezzata anche per il futuro se uno considera
Che la Rete a banda larga di Telecom Italia oggi è satura al cinquanta per cento quindi
Già rispetto alla capacità installata c'è un'ampia disponibilità di crescita
Che andrà
A riempire questa infrastruttura che noi abbiamo costruito in anticipo rispetto a domanda devo dire che
Se una cosa caratterizza il nostro Paese
Non è tanto le inadeguatezza dell'infrastruttura quanto l'inadeguatezza
Della consumo di banda larga io inviterei farei un sondaggio qui dentro di quanti tra di voi hanno Visco ci condiviso e quindi hanno la necessità di una velocità di upload particolarmente
Eclatante perché devono mandare i filmati ai propri figli ai propri nipoti
Oppure quanti fanno da un lodo di film in banda larghissima in modo tale da avere
Il video streaming immediatamente disponibile beh già oggi questo i vostri figli i vostri nipoti lo fanno e trovano sufficiente capacità di banda per fare tutto quello che è necessario francamente ogni tanto leggo che per fare
La posta elettronica c'è bisogno di banda larga per fare l'idea
Cioè bisogna banda larga
Ecco io riconosco con lo dirò ci sono un'aspra Cuni problemi in alcune aree dove ci sono delle problemi tecnici data la conformazione orografica del nostro Paese
Però oggi direi che il problema e la scarsità d'uso del computer la scarsità d'uso dei servizi avanzati di telecomunicazione e non tanto l'infrastruttura che è un'infrastruttura più che adeguate ed è per questo
Che noi siamo sul punto di va abbiamo già varato siamo sul punto di dare realizzazione a un piano di infrastrutturazione estremamente ambizioso per far diventare la nostra rete
Sempre più veloce sempre più intelligente e per distribuire grandi quantità immagini di dividevo di contenuti digitali
E di servizi avanzati per fare questo è necessario vivamente introdurre nuove tecnologie sviluppare infrastrutture in rete ottica sviluppare piattaforme intelligenti
Di comunicazione interazione basate sul protocollo IP rendere disponibili i contenuti e applicazioni digitali nell'ambito
Di nuovi detta Centre di cui siamo evidentemente
Di cui abbiamo ampia disponibilità ed è questo proprio quello che stiamo facendo al pari degli altri Pili internazionali avviando una fase di di trasformazione molto avanzata della nostra rete
Che prevede il completamento dell'attuale piattaforma di rete a banda larga in grado di fornire collegamenti sul territorio nazionale fino a venti megabit
Devo dire che noi siamo già su dieci milioni di utenti in condizioni di distribuire
Contenuti televisivi a banda larga e larghissima televisione ad alta definizione e devo dire lo ricorderà anche Moglia credo successivamente
Che
Il quaranta per cento di tutta la fibra ottica posate in Europa è posata in Italia grazie a Telecom Italia crea FastWeb che hanno investito pesantemente in queste infrastrutture nel corso degli ultimi dieci anni
Quindi direi che tutto quello che è necessario fare sarà fatto ma devo dire anche molto molto chiaramente che la pianificazione dell'anno nuove reti sarà guidata dall'effettiva crescita della domanda
E che oggi questa infrastruttura si prevede nelle città italiane grandi e medio-grandi perché di dove la domanda si sta sviluppando
Quindi io credo che la rete di Telecom Italia si stia evolvendo molto attivamente verso la rete di seconda generazione
In un quadro normativo di riferimento che però presenta ancora molte incertezze che richiede interventi molto molto forti sia sul piano legislativo che sul piano regolamentare
Ecco come dicevo a fronte di una dotazione di infrastrutture di rete che a me sembra adeguata diciamo confrontando la nostra infrastruttura con quello degli altri Paesi beh
La qualità del servizio è evidente
Beh a questo questa questa infrastruttura secondo me non corrisponde un sostegno adeguato alla domanda di servizi innovativi chiede a questo sostegno che l'intervento pubblico in primo luogo come giustamente dice Borghini
Deve essere mirato per realizzare l'obiettivo irrinunciabile che è l'eliminazione dei gatti che penalizza l'Italia sul versante della domanda di servizi esiti
Come tra l'altro è ampiamente documentato le azione di Borghini e in tutte le relazioni anche in quella più recente che l'Unione europea a e messo dove si vede chiaramente che noi abbiamo un problema non di infrastruttura perché rettificando per la quella che viene chiamata
La alfabetizzazione informatica noi siamo i primi posti
Per utilizzo dei servizi di rete quindi il problema nostro è un problema di alfabetizzazione informatica e di servizi erogati da
Prima di tutti dalla pubblica amministrazione
Quindi ecco io credo che trasferire rapidamente i completamenti in rete le relazioni tra cittadini e pubblica amministrazione
Sia possibile e desiderabile come si è dimostrato e questo potrebbe dare un grande sbatte slancio alla diffusione dei nuovi servizi
E alla nuova cultura della banda larga
L'avete la l'Unione europea fornite indicazioni precise in questo senso e devo dire che il Governo italiano
Con il piano di e-government del Ministro Brunetta e con i vari interventi che sono stati fatti recentemente e che sono stati richiamati
Sia intestati richiamati da da soprattutto da Bolchini che che il Governo affatto i passi necessari che non devono consiste nell'enunciazione
Che non devono consistere nella creazione dei cosiddetti grandi portali perché le cose sono molto più semplici quanto uno non si aspetti
Quando sento un ministro distruzione dire a manderemo useremo gli sms useremo la posta elettronica fa un passo in avanti fond mentale non è che c'è bisogno
Di fare delle cose chissà che grandiose bisogni utilizzare i servizi che già ci sono quando Pollini dice
Vorrei che fossimo collegati tutti in banda larga con i musei
Ma ci siamo già collegati tutti in banda larga dove ci sono dei musei che hanno quelle attrezzature che hanno quel tipo di siti ecco un invito traviso prese ente di museo il marchio come ha detto il più grande museo italiano di arte moderne e contemporanee B vi invito a vedere Museo del martedì andrete che collegamento
Ed disponibile più che sufficiente se mai a volte il problema è che essendo l'avete biunivoca quando uno mette un server troppo poco potente ora collegamento troppo poco potente
A valle a monte non si riesce a appare da un lotto quindi diciamo
Che è un problema del quale c'è la Rete Maci c'è deve essere anche la cultura ci devono esserle investimenti da parte
Di tutti
Ecco
Un'ulteriore e più immediata area di intervento riguarda la semplificazione dei procedimenti autorizzativi
E qui anche qui devo dire che Borghini ha ricordato alcune cose importanti che sono stati fatti di recente il Governo il Parlamento sono intervenuti con l'adozione di misure legislative che sono l'articolo due del decreto legge centododici
Che hanno introdotto norme di semplificazione amministrativa che sono particolarmente efficaci e capaci vi devo dire che dal punto di vista di Telecom Italia nel secondo semestre noi abbiamo grazie all'introduzione di questo
Modifica normativa noi abbiamo accelerato di cinque volte la rapidità di sviluppo della Daddy della posa dei cavi in fibra ottica
Che sono il nostro piano di rete di nuova generazione quindi voglio dire bastava poco si è dato si si sono liberati vincoli condominiali voi sapete che tirare un filo in un condominio
A richiede anni ma non perché manca perché semplicemente nessuno riesce a mettersi d'accordo perché ognuno c'è un problema che toccare la pittura del del del vano scale
Significa mettere d'accordo quindici condomini cinque anni che non vogliono farlo Barak figuriamoci poi aprire una traccia dove far passare una fibra ottica ecco l'intervento del Governo che ha consentito di procedere più rapidamente e devo dire ha dato
Una spinta enorme e ha abbassato anche i prezzi in modo rilevante perché la possibilità di lavorare micro trincea che c'è stata data questo decreto ha consentito di ridurre di un terzo di meno di un terzo i costi
E quindi devo dire
Benissimo quello che è stato fatto va nella direzione giusta e va dato un plauso al Governo al Parlamento per gli interventi che
Sono stati fatti così come va dato il giusto merito e un plauso per lo stanziamento degli ottocento milioni di euro
Per la realizzazione di interventi infrastrutturali
Che sono stati previsti dalla Finanziaria e che vedremo come e in che modo
Si possano realizzare comunque devo dire che
Diciamo per correggere sempre questo questo fosse eccesso di pessimismo sull'atto dell'infrastruttura secondo me siamo che non condizione io direi di eccellenza
E sul piano degli interventi del Governo del Parlamento abbiamo fatto o sono state fatte le cose giusta e necessaria
Come andiamo avanti
E qui vorrei parlare invece del tema centrale al quale
Sta al quale faceva riferimento Borghini
Perché in Italia la discussione sulla regolamentazione il finanziamento delle reti di nuova generazione
è stata
Condizionata da un acceso dibattito da parte di cultori e meno cultori della materia sulla separazione della rete di accesso di Telecom Italia
E in questo dibattito si è discusso di tutto a proposito e a sproposito sono state delineate le forme più
Possibili probabili e improbabili radicali meno radicale di separazione della rete tralasciando una considerazione fondamentale e cioè per tutto che le reti sono di proprietà e soggetti privati ma mi fa piacere che Borghini l'abbia ricordato
A e che oltre dieci anni di regolazione sono stati dedicati a creare condizioni favorevoli alla creazione di reti alternative da parte di soggetti diversi dall'operatore dominante
E secondo me il dibattito avrebbe dovuto più precisamente concentrarsi su due temi fondamentali e cioè se le regole attuali garantiscano condizioni adeguate
Per l'accesso da parte quindi condizioni concorrenziali per l'accesso di altri operatori
Alla rete dell'operatore dominante e se gli investimenti degli operatori alternativi siano stati o siano adeguati rispetto alle condizioni regolatorie che sono stati creati e per favorire gli investimenti alternativi
E che effettivamente grandissimi risultati no dato se a tanti anni di distanza la unica rete alternativa e quella di FastWeb a fibra ottica creata soprattutto
Negli anni due mila due mila uno due mila e due credo fino a agli inizi del due mila e trenta e poi anche da FastWeb abbandonata per usare la banda in della Rete di Telecom Italia ecco
Noi siamo in un regime che consente a tutti di costruire reti alternative
Fastweb ha fatto altri non l'hanno fatto altri hanno trovato più comodo usare la rete di Telecom Italia e quindi diciamo giustamente rimanendo l'avete enterico vita di una rete
Di un operatore dominante
Devo dire che qui
C'è il caso di ricordare che le direttive europee sulle reti di comunicazione elettronica impostate recepite nell'ordinamento nazionale approvato dal Parlamento attribuiscono unicamente all'Agcom sentita la Commissione europea il compito di verificare attraverso gli strumenti tipici del diritto la concorrenza e cioè le analisi di me sto la sussistenza o meno di condizioni di concorrenza nei mercati dell'accesso e di provvedere con misure correttive laddove ce ne fosse la
Necessità
Qualsiasi intervento dirigistico che è tipico di regimi che oramai sono scomparsi fortunatamente
Sarebbe ovviamente tutto illegittimo e inappropriato
E in quanto ovviamente va a ledere i diritti di un soggetto privato fortunatamente ci troviamo in Italia fortunatamente siamo un con legno della Casa della Libertà e non
O del
Del Popolo della Libertà e non a un convegno del costo lari
E quindi diciamo
Abbiamo un un ordinamento in materia che è un ordinamento che da tutte le garanzie e tutte le ragione per procedere ordinatamente quindi
A diciamo proprio facendo riferimento a questo ordinamento giuridico noi abbiamo fatto quello che era necessario fare
A assieme alla all'Agcom o diciamo nei confronti dell'Agcom proponendo la separazione organizzativa della nostra rete d'accesso attraverso la creazione di open access e la presentazione degli impegni
Con l'obiettivo proprio di eliminare i dubbi le incertezze sull'effettiva trasparenza della nostra parità delle condizioni di parità di accesso che noi offrivamo i terzi
E ovviamente il tutto a vantaggio del benessere dei consumatori
E noi siamo convinti che questa soluzione rappresenta una best practice nel contesto internazionale perché noi qui
Parliamoci chiaro siamo sempre cigni optare gli inglesi
Che poi insegnando ci la finanza oltre all'economia hanno fatto fallire l'unica grande banca che per dopo gli anni Trenta si è visto
Avere le quote di e per il prelievo dei depositi gli sportelli hanno fatto fallire tutto il loro sistema finanziario sul quale siamo specializzati dopo aver smontato tutta l'industria
Noi che siamo meno avanzati meno forte meno diciamo
Come posso dire
Meno trendy ebbe però la nostra industria non l'abbia smontata le nostre banche non sono fallite il nostro sistema di telecomunicazioni funziona mentre altre non funzionano B somma diciamo che in queste condizioni
Ecco
Devo dire che noi dobbiamo veramente evitare di dire che non abbia fatto come l'Inghilterra open o per rissa
Vuol dire che se uno va a vedere la performances di British Telecom in questi anni ecco insomma non è che sia l'esempio al quale guardare
Si noi diciamo dobbiamo batterci ripeto che non c'è da tutte le nostre colpe eccetera eccetera però ecco non vado a prendere lezioni certamente dagli inglesi
E quando guarda in casa mia mi faccio tutti il le mie colpa guardo quello che c'è da fare guardo
L'interesse del consumatore interesse la concorrenza ma guarda in avanti guardo su prospettive nuove su prospettive più concrete
Ecco
Gli impegni che noi abbiamo presentato all'Autorità rappresenta secondo me un passo molto avanzato e molto innovativo che
Del quale
Si vedranno i risultati a tempi molto molto rapidi perché questi impegni garantiscono
La parità di trattamento tecnica ed economica tra l'incumbent l'operatore dominante e gli operatori
Alternative cioè la fornitura dei servizi di accesso all'ingrosso in cui Telecom Italia detiene effettivamente un significativo potere dominate domina di mercato
Negli stessi tempi e le medesime condizioni tecniche economiche moniti arato attraverso anche appositi contratti di servizio devo dire ieri che diciamo per darli
Un esempio i nostri contratti di servizio nei confronti degli operatori alternativi sono più stringenti di quelli che abbiano nei confronti delle nostre strutture commerciali tant'è che io ciò
Una un litigio furibondo all'interno perché a FastWeb gli danno di accessi
In tre giorni lei adesso mi colpì qual è la slide per Fastweb e invece ai nostri gliela danno in quindici giorni per cui i nostri clienti si lamentano e clienti FastWeb sono
Soddisfatti non sapendo che mente clienti parrebbe poi alla fine cioè eroga il servizio da FastWeb però la Rete è alla fine la rete nostra e quindi diciamo Wisla di servizio cioè il mio problema oggi di introdurre degli Stati servizio
Per i nostri che siano uguali a quelli di FastWeb e non viceversa
Ecco
E devo dire che da questo punto di vista noi veramente e qui io l'ho detto sinceramente l'ho detto all'Autorità l'ho detto alle associazioni di consumatori e lo dico pubblicamente noi dobbiamo prenderci un impegno per migliorare la nostra qualità di servizio cioè
Noi dobbiamo veramente dimostrare che siamo i più avanzati è riferita sia perché poi in fondo questo è il Paese
Che ha avuto i Marconi che ha avuto a che ha avuto in RAI Stromboli cioè
è un Paese
è un Paese dove
è stato codificato il il lente quattro cioè
Il il meccanismo il il nel protocollo
Il il
Protocollo di codifica del dello streaming video qui cioè non è un Paese
Che arretrato sul piante le comunicazioni da un Paese
Che è
è stato e dei Verdi e deve tornare e in questo senso io recepisco molto positivamente la lo stimolo di Borghini
Noi dobbiamo puntare all'eccellenza noi dobbiamo essere i migliori non possiamo accontentarci di essere
Fra i migliori come siamo adesso
Noi dobbiamo tornare a dimostrare al mondo che l'Italia e il leader nel sistema delle comunicazioni e delle telecomunicazioni e da questo punto di vista tutti gli stimoli che vengono sono stimoli che io recepisco
E che impronta hanno continuamente la nostra azione gestionale
Passiamo adesso a uno dei temi ai quali ci chi Borghini non
Non fattori fatto accenno anche se l'ha toccato nel corso della sua relazione ma su quale io vorrei fare alcuni commenti perché
Sono molto è molto rilevante ora
Se noi andiamo a vedere quale l'uso della rete a banda larga e a banda ultra larga ci accorgiamo molto semplicemente che la quasi totalità dei servizi
Più o meno avanzati che si possono erogare hanno oggi a disposizione una quantità più che sufficiente di banda per potere essere erogati cioè non c'è bisogno di banda aggiuntiva per tutti i servizi della pubblica amministrazione
Questi occupano una quantità di banda veramente modesta rispetto alla enorme quantità di banda che non mettiamo a disposizione tenete presente tra l'altro che il traffico dati sul mobile sul fisso
Cresce a tre cifre noi abbiamo delle crescite del traffico dati che sono del teste immense quindi la nostra rete è in grado di accomodarlo
Che cosa a che cosa serve la rete a banda larga ultralarga serve esclusivamente per la trasmissione video
Allora sulla trasmissione video noi abbiamo metà come dicevo prima abbiamo dieci milioni di utenti che sono già in grado di ricevere la i PTP
Noi nel senso la nostra rete sia in gamba anche in quindi gestita da altri operatori alternativi sia la rete che serviamo noti quindi
Ci sono dieci milioni di persone che sono in grado di ricevere la televisione ad alta definizione la crescita della domanda di video oggi e quello che stimolati la crescita del del trasferimento dati in rete
Ecco
Noi
E questo lo voglio dire con grande chiarezza l'obiettivo di Telecom Italia è di
Diciamo
è di elevare ha valore la rete a banda larga tramite la messa a disposizione di una piattaforma evoluta e aperta che permette indistintamente a tutti gli operatori la miglior valorizzazione dei contenuti disponibili
In questa catena del valore noi non vogliamo essere dei broadcaster
Cioè degli editori che acquistano i diritti sui contenuti per trasmetterle modalità pay ma vogliamo essere fornitore di una piattaforma abilitante alla fruizione di servizi ad altissimo valore aggiunto
La IPT di presente infatti delle potenzialità evidenti rispetto a tutte le piattaforme televisive tradizionali analogiche digitali sia in termini contenuti veicolati sia in termini funzionalità aggiuntive
Che consentono un'enorme arricchimento e personalizzazione della fruizione televisiva
Per le Media Company esse presenti Dellai
Ai criteri non è solo un'opportunità ma è una scelta strategica essenziale per poter mantenere anche in chi va beh prospettica la leadership nel mondo i contenuti televisivi e poter ampliare la propria gamma di offerta allargando la base clienti e generando ricavi
Devo dire però che qui va fatta una diciamo una
Rivoluzione copernicana perché qual è stato l'atteggiamento dei broadcaster fino ad oggi antecedente bloccasse sta quella di dire hai I ai fornitori piattaforme enti
A
Noi dipendiamo i vostri i nostri contenuti voi ci ripagate e li trasmette però non rendendosi conto che facendo così trasformavano in volo Castellino aggregatori di contenuti
Ma io non voglio adesso un aggregato di contenuti non voglio fare il mestiere che fa Mediaset o che fa lavare
Io voglio essere una piattaforma abilitante per tutti quanti voglio mettere a disposizione di tutti
Una piattaforma che in media le media company sappia non loro utilizzare al meglio
E devo dire che da questo punto di vista non c'è
La possibilità per una media company che sia Murdoch che sia media sento che sia la RAI di diventare proprietario esclusivo della Rete
Eventuale di una rete di accesso in banda ultra larga perché di reti di accesso in banda ultra larga come ha dimostrato come ho detto prima
E come
Tutti quanti hanno ben chiaro cioè una sola e della rete di Telecom Italia e la reti Telecom Italia deve essere aperti a tutti
E deve essere di nuovo come dicevo prima una piattaforma abilitante e non un aggregati si contano perché se
Telecom diventasse una media company
Per tutto non farebbe il suo mestiere e in secondo luogo creerebbe un immenso problema
Di concorrenza perché spero utilizzerebbe in un Paese che non ha il cavo l'unica infrastruttura abilitante a servizi di di nuova generazione esistente
Ecco quindi secondo me devono essere superati
Quei pregiudizi illustrati manifestate nel passato dalle emittenti
Tradizionale nella convinzione che i broadcaster questa volta sappia davvero cogliere la sfida
La IPT di è una piattaforma integrativa e non sostitutivo in concorrenza con la piattaforme
Del digitale terrestre del dell'analogico men che meno e del del satellitare e quindi noi riteniamo che l'hai PTP rappresenti il luogo più adatto e neutrale
Per catalizzare una pluralità di soggetti eterogenei che mirano in a valorizzare devono informazioni i contenuti in canali secondo degli schemi distributivi che sono più adatti alla fruizione d'uso
A questo punto arrivo alla alla alla conclusione
Dicendo che negli ultimi dieci anni il quadro regolamentare italiano ha senza dubbio contribuito ad un effettivo efficace apertura del mercato alla concorrenza sia per servizi in rete fissa che per i servizi in rete mobile
Garantendo e i consumatori benefici tangibili in termini di riduzione dei prezzi di maggior qualità e di più ampia scelta dei servizi
L'intervento regolamentare ha sostenuto una crescita di golosa del settore che a sua volta si è riflessa positivamente sullo sviluppo dell'economia
Tuttavia nonostante che in questo lasso lasso temporale si sia assistito la crescente concorrenza disse servizi non si è riscontrato un altrettanto soddisfacente grado di sviluppo
Delle infrastrutture di accesso come dicevo prima
Tutte le reti sono basate su infrastrutture eccesso di Telecom Italia perché gli operatori hanno trovato più comodo inconveniente usare la nostra rete invece di costruirne alternative
Ecco quindi se c'è qualcuno che vuole costruire una nuova rete ben venga se come dice Borghini si devono mettere assieme tutto quello che è stato fatto se lo a me in modo un po'diciamo anche
Dilettante esco da tantissime amministrazioni e soggetti
Potrà prevalentemente pubblici
Per costituire una nuova società delle reti che faccia lo sviluppo della banda larga in un'ottica di tipo asiatico cioè dove lo Stato
Decide di investire in una nuova infrastruttura tenendo conto che ovviamente parliamoci chiaro
Parliamo di un intervento che iniziano il motivo per cui
Di Giappone decide di finanziare integralmente la banda
Ultra larga non è tanto perché c'è dieci volte il ritorno sull'investimento ma perché essendo l'ottanta per cento dei lavori
Dei lavori di scavo quindi i lavori diciamo meno i tecnologici che esistano al mondo
C'è una spinta all'economia però se dobbiamo essere keynesiane e come diceva che in Senato idea generale dobbiamo aprire le buche al mattino e riempirla la sera allora tanto vale aprirle buco al mattino metterci dentro la fibra ottica e poi coprirla e facciamo un'operazione straordinaria quindi ben venga facciamo un'operazione che Nesi Anna apriamo le buche mettiamoci d'la fibra ottica però questo approvare lo Stato non è un problema di Telecom Italia ho un problema di un altro operatore privato quindi
Facciamo un'operazione di tipo keynesiano ce n'è bisogno perché l'economia è ferma e facciamo un'operazione di opere pubbliche immediatamente attivarci sono tanti cioè
è un tema
Che alla discussione di tantissime amministrazioni
Vedo che molte Regioni stanno proprio concentrando sugli scali sulle opere pubbliche stradali
Il massimo di intervento benissimo facciamo così
Voglio concludere qui veramente mi fermo conto due dati ma proprio solo due
E che riguardano il nostro piano triennale anche per sgombrare l'idea che noi investiamo poco siamo
Oppressi nella cioè noi nel prossimo triennio in Italia investiamo sei virgola sette miliardi di euro nelle piattaforme dirette che sono dedicate per il quarantacinque per cento alla rete d'accesso
E per il trenta due per cento alle piattaforme di servizio
Ecco devo dire che se io confronto i nostri Investimenti che tra l'altro rappresentano una parte di investimenti complessivi
Per la rete di nuova generazione che è solo quella servirà nel nostro piano al due mila e quindici e due mila e sedici sei miliardi di euro quindi direi che noi
Non abbiamo diciamo non ci sono nei ritardi né inadeguatezze eccetera eccetera certamente si può accelerare in un'ottica l'intervento pubblico si può accelerare
Il il la dotazione la disponibilità di fibra o ecco però va detto che noi investiamo il quindici per cento dei ricavi del gruppo Telecom contro il nove per cento che investe telefonica fra steril compiuto eccetera e con grazie
E qui voglio tranquillizzare non vogliamo fare la muraglia cinese noi però certamente quella parte che dicevi tu utili infrastrutturazione molto rilevante ed è in un momento di crisi un grande possibile intervento che sostiene l'economia di questo Paese
Certo il sogno di più per la villa il PTP
Il sogno tra sei anni di non avere più le antenne sui tetti del nostro Paese sarebbe
Un altro pezzo di sogno molto interessante
Do la parola a
Perché mi ha chiesto di Genet Gamberale di poter misurato visto arrivare adesso
Di potersi liberare poi rapidamente perché ha degli impegni però siccome sono arrivato adesso fa intervenire qualche altro va bene allora completiamo con il dottor Moglia che responsabile
Del legale e regolamentazione di FastWeb
Oltre a essere Presidente Associazione ai PTP quindi mi pare che ben tarato per darci qualche elemento in più
Ma
Allora provo a gioca un po'sulle due letture
Dei dei partecipanti che mi hanno preceduto se una lettura più pessimista è una lettura più ottimista dello stato delle cose in Italia
E mi con lettera è un po'al mezzo nel senso che da un lato la lettura che ha dato Tobey gambe sulla lo Stato le infrastrutture telefono ter di telecomunicazioni in Italia
è vero è buona cioè abbiamo da infrastrutture di telecomunicazione grazie agli investimenti che sono stati fatti in questi anni sicuramente non seconda ad altri Paesi europei
Vorrei ricordare che FastWeb ha investito quattro miliardi di euro dal due mila ad oggi nera reti elencazione
Che a collegato il dieci per cento delle famiglie italiane potenzialmente sono collegate in fibra ottica
Che ha ho già presente nelle maggiori città italiane un'offerta
A cento megabit
Al secondo vuole accompagna
è vero che questa lette in fibra ottica creata la FastWeb rappresenta il quaranta per cento
Del delle utenze
Collegate in Warp cioè le case passate in Europa sono circa cinque milioni nelle case passati in fibra ottica nuova possono cinque cinque milioni
Due milioni di questi cinque sono collegati in Italia per la rete di fatto
Contare come Italia abbiamo fatto un accordo l'anno scorso proprio di
C'è ring di questa infrastruttura nel senso che
Questi cavidotti son lascia stati dati anche a Telecom Italia perché potesse
Passare la poca fibra ottica e collegare nel caso
Rimane diciamo e questa è la lettura positiva la lettura positiva che l'Italia non è indietro nel nella cablaggio del Paese non è indietro nei servizi di comunicazione
Abbiamo servizi di comunicazione di qualità
Anche dove non è presente la fibra ottica ma si debba utilizzare il doppino di rame di povertà Italia unitaria abbiamo
Diciamo una di esse l
Più performante rispetto a quello degli altri Paesi anche perché abbiamo per ragioni storiche una lunghezza media del doppino molto più corta rispetto a quanto avviene in altri Paesi e quindi
La capacità reati SL
è maggiore si può appunto arrivare a una ammira dare ai clienti gli ha venti megabit su un larga parte
Del Paese
Questo diciamo è
è il primo aspetto è l'aspetto positivo in cui potremmo come dire
Con con cui concordiamo con il dottor Ren quando spazi possiamo dire che tutto va bene
Poi se guardiamo invece ai dati di penetrazione della banda larga e all'utilizzazione anche
Della fibra ottica
Il lo scenario invece si complica peggiore
Abbiamo detto che abbiamo il quaranta per cento rispetto alle case passate d'Europa ma abbiamo solo il venticinque per cento
Rispetto agli utenti collegati veramente in fibra ottica
Rispetto al al alla alla ai clienti attivi nel in euro veniva opere sono un milione i clienti collegati in fibra ottica
Di questi duecentocinquanta mila sono collegati in Italia adesso da Fausto beffa un po'
Speriamo un'offerta battere comitati
Quindi abbiamo già uno
Squilibrio
Tra i due numeri
Ed è uno squilibrio che poi si si ripercorre in tutto l'utilizzo della banda larga in Italia
Certo c'è un problema di mancanza
Di alfabetizzazione tecnologica
Informatica da parte le famiglie italiane l'uso del computer non è ancora
Una necessità per uno studente trovino famiglia italiana e quindi
Non si compra il computo e non si è ci sia buona alla banda larga
Cosa si può fare da questo
Allora le ricette sono molte e probabilmente non dobbiamo pensare che
Ce ne sia una subdola
E bisogna fosse agire su su molti piani sul piano regolamentare sul piano degli incentivi sul piano della modernizzazione della Pubblica amministrazione
Però vorrei
Sottolinea e che oggi siamo un punto di rottura in cui la curva di crescita della banda larga se
Fortemente rallentata si rallenterà ancora di più nei prossimi mesi a causa della crisi
Ma si rallenta soprattutto perché i servizi
Che vengono dati nella banda larga sono sempre
Gli stessi e non abbisognano come giustamente diceva il dottor Bernabè di grandissima capacità di Dante
Oggi un utente a cui gli si offre cento megabit ben un sa molto cosa farsene
Vent'anni diciamo gli utenti più evoluti tutte come oggi usati la media degli utenti
Utilizza ancora la banda larga con un numero di servizi in qualche modo poco
Cary necessitano una banda in realtà molto più liste
Allora credo che siamo in un momento in cui
Si è creato un po'un circolo vizioso cioè c'è in fondo poco offerta i servizi i servizi non vengono creati perché c'è poca massa critica
Perché la base di tientela che ha una
Banda le
Un ultra banda larga epoca
A questo punto non c'è incentivo per le società di comunicazione impiantare nuovamente banda larga
Il il è un cane che si morde la coda cioè continuiamo a rimanere in un loop negativo che non può
Che fermare la crescita di questo Paese
Allora noi crediamo che un
In questi casi un aiuto da parte del Paese complessivamente debba essere tale
Cioè che dobbiamo pensare che un aiuto a creare una massa critica
Di
Case di clienti collegati in banda ultralarga quindi clienti che allegati in fibra ottica debba essere data
Oggi ci sono appunto dicevo prima un dieci per cento delle case passati in fibra ottica io credo che sia ragionevole pensare
Che questo Paese possa traguardare darci a cinque sei anni ad avere un quaranta cinquanta per cento delle famiglie italiane potenzialmente collegabili in fibra ottica
A me fare questo occorre che appunto il paese di venti faccia sistema come si dice su cui le in prese collaborino tra di loro si scambino le infrastrutture
Concorre insieme negli investimenti
Che il
Governo lo Stato aiuti allo sviluppo di questi investimenti
Credo che è vero che insomma che che spesso viene visto solo come
Ricetta
Iniziano a scaviamo avute mettiamoci dentro la fibra ottica poi copriamo
Però c'è qualcosa in più
Scavare buche metterci dentro la fibra ottica è un investimento per i nostri figli e per il futuro di questo Paese quindi pensare di farlo in un momento come questo è pensare di
Fare un investimento che guarda nel ai prossimi anni per fare il dell'Italia un Paese all'avanguardia sotto questo
Punto di vista
E credo che quando avremo
Ed è un investimento che credo che lo Stato può fare pensando anche a un ritorno economico
Perché quando avremo una massa critica distinte rilancia e quando avremo
Appunto al cinquanta per cento delle case italiane passate in fibra ottica allo in uno sviluppo di servizi
Che darà quelle famiglie
La la la capacità di comprendere cosa serve
Un una connessione a cento megabit invece che ha una connessione o uno due mila PIT quindi avremmo
Un servizi nel nella nel
Nel mercato dei dei servizi ovviamente
Video streaming e quant'altro ma avremmo il telelavoro avremo la la telemedicina avremo la capacità di avere una video sorveglianza
Ventiquattro ore al giorno delle nostre caso dei nostri uffici insomma avremo una serie di servizi la domotica che una delle grandi
Partiti servizio che daranno sempre più bisogno a tutti noi utenti di avere banda ultralarga bene tutte queste cose
Possono essere create possono essere fatte solo se c'è una massa critica di utenti collegati Mustapha
Allora
Uscirà a creare a spezzare il circolo vizioso e a crea un circolo virtuoso credo che sia un compito
Della nazione inteso come Governo come il Parlamento Comindustria eccome eccome
Grazie
Grazie a un contributo positivo nella direzione che abbiamo detto
E adesso a questo punto sentiamo ISEE Gamberale dice dal
Suo punto di vista di amministratore delegato di F due I
Diciamo io parlerò poco di F due I
Invece farò qualche riflessione sul tema che tu hai proposto
Però farò qualche riflessione che da quello che ho sentito dire finora non si discosta appunto
Sarà una ripetizione di quello che si è sentito dire certo saranno a ripetizione a faccio col mio linguaggio no perché poi ognuno
Nel dire le stesse cose usa il suo linguaggio
E quindi parlerò prima di questo mito della larga banda no
Poi
Farò qualche riflessione su Telecom Italia
Dando la larga banda significa capacità da due megabit al secondo piano
Ora
In Italia come larga banca e coperto il novantaquattro per cento della popolazione con sette megabit al secondo
Quindi il digital divaghi è il sei per cento si può parlare di digital device dite in Italia col sei per cento no
Il cinquantasei per cento della popolazione è coperto convenienti megabit al secondo quindi con l'ADSL di seconda generazione
Il cento per cento delle aziende con più di cinquanta detti
Sono coperti dalla larga banda
Se uno si guarda intorno all'Europa altri Paesi sia come copertura che come capacità sono allineati compresi i Paesi scandinavi che hanno anche la televisione via cavo
Ricordava chi mi ha preceduto
Che collegamenti in fibra ottica potenziali sono due milioni in Italia ma attivi sono appena il dodici per cento e questo dà un po'di tempo accade questo no
Per cui il digital device
Sei per cento non si tratta di digital divide
Il vero Gatti io penso
Che
Nella penetrazione del PC nelle famiglie che è al quarantotto per cento verso per esempio il settantasette per cento della Germania
Il vero cappe nella penetrazione della STP nelle aziende
Che bassa come penetrazione anche se poi
Non è non è percentualmente rilevata
Il vero Kappler e nella penetrazione dell'esiti e nell'uso disinvolto del PC nella pubblica amministrazione
Per cui non penso che si possa parlare in Italia di digital device dite come un capetti infrastrutturale
Io penso che bisogna parlare molto più concretamente di una sorta di noleggi digital device dite
Cioè come
Hanno altri avventizi azione informati perché questo giustifica la bassa penetrazione del computer nelle famiglie e giustifica il bassissimo uso dell'ICT e dei pc nella pubblica amministrazione
Quindi quello che serve
è un piano radicale di alfabetizzazione informatica
Cominciando dalle scuole
Quindi forzata nella pubblica amministrazione forse ancora più forzata
Ora la larga banda superveloce da cento megabit al secondo
Mi ha fatto piacere che chi mi ha preceduto e dice non si sa cosa farci questa poi è la al momento no perché in azienda potrebbe servire anche se non ci sono applicazioni
Nelle famiglie
Sì la TV ad alta definizione giochi interattivi ma diciamo non c'è
Tutta questa
Tutta questa esigenza e tutta questa domanda
Dirlo sicuro
Questo significa
Che
In Italia dobbiamo spicca ARCI l'evoluzione delle reti con gradualità
Basate sull'utilizzo delle infrastrutture esistenti
E sul know how tecnico e gestionale di Telecom Italia pensare ad altre reti slegate da Telecom Italia sovrapposte a Telecom Italia indipendenti da Telecom Italia mi sembra veramente
Un
Diciamo una follia quindi bisogna accompagnare Telecom Italia per la ng N come normativa come regolazione magari mobilitando le risorse disponibili pubbliche e private
Ma di sicuro piani forzati tipo il il Piano giapponese porta quella considerazione che giustamente
Franco Bernabè stava facendo sulle scelte che ne sia
Papero dobbiamo chiederci se nel nostro Paese
La scelta che ne siano a più importante quella di
Scavare la mattina e rincarare la sera oppure andare accolta andare a parità di cifra da potere investire
Come spinta che ne sia Anna all'economia non ci siano altre infrastrutture
Dalle autostrade
Ai porti alle
Alle energie rinnovabili ad altre forme di infrastrutture che che forse strategicamente servono di più al Paese
Mi sono chiesto più volte come mai in questo Paese si parla tanto di quest'argomento erano
Mi vado convincendo che in Italia si è diffusa una cultura da Grande Fratello per cui tutti cercano di guardare in casa altrui e di parlare di casa altrui
E questo porta spettacoli un po'
Diciamo avvilenti quando si tratta di applicare il Grande Fratello nei drammi familiari
E porta anche a
Intrusioni
Abbastanza atipiche nella vita delle grandi aziende come sta accadendo da un po'di tempo per Telecom Italia no
Telecom Italia Terme
Ma non se lo dico perché sono un romantico di questa azienda e sempre la migliore azienda del continente a livello gestionale
Perché se uno compare allibita margine viene fuori che
Fino al terzo quadrimestre del due mila otto lepida Marcido di Telecom Italia eh
Nel
Quarto quartili e quindi è senz'altro tra le più elevate euro
Si è poi uno nota la produttività di Telecom Italia e nettamente superiore alla produttività di tutte le altre di tutte le altre di tutti gli altri incumbent europei ma nettamente superiori
Se poi uno compara l'Enterprise Sibelius sulle Bida il multiplo dell'Ebitda sul valore globale dell'azienda è il più elevato
A dimostrazione che il mercato riconosce il maggiore margine di abilità e quindi valorizza l'azienda
Poi l'azione e quindi l'equity value è più bassa perché c'è un elevato debito perché se al maggior valore ci togli un maggior debito probabilmente non rimane ancora maggiore no
Quindi Telecom Italia ci dobbiamo mettere in testa che un'azienda campione in Europa nelle telecomunicazioni
E dobbiamo esserne orgogliosi di cui
Certo
Confronta Antonio lenta represse meglio e l'equity value c'è il problema del debito che non ha assolutamente natura industriale
E allora e finisco
Ci dobbiamo chiedere quinti
Perché c'è questo invasività nei confronti di Telecom che invece andrebbe lasciata alla
Andrebbe rispettata nella nella sua
Nella sua riservatezza e quindi andrebbe lasciata tranquilla nell'evolvere le proprie strategie che devo dire quando poi Bernabè oggi ci dice che nel piano triennale si investono circa sette miliardi di euro
Sulle infrastrutture di rete e quindi il quindici per cento dei ricavi
In comparazione
A percentuali molto più basse che lì si investono altrove dovremmo prendere questo come un dato molto importante dell'investimento e la gente
Ci dobbiamo solo chiedere se Telecom Italia a questo solo chiede ognuno da si è visto che su quello non si può fare nulla o poco
Se all'azionariato più coerente
Se ha un consiglio di amministrazione e coerente con l'azionariato coerente con ciò che serve
Di sicuro sappiamo che a un amministratore delegato di grandissimo livello fortemente con una importante reputazione difficilmente replicabile per l'Italia come importante reputazione sia in Italia che all'estero
A livello internazionale
Certo poi se l'amministratore delegato c'è un azionariato non fortemente coerente un consiglio di amministrazione non fortemente coerente
E preso più
A perdere tempo sulla coesione di questi due soggetti che gli stanno alle spalle che ha potere guidare che ha potere guidare in Quarta in quinta una così importante azienda per un risultati gli danno ragione
Ecco alla fine io ho voluto fare questo
Passaggio su Telecom Italia per dire che forse è arrivato il momento di non disturbare il guidatore no e di rispettare Telecom Italia e di farla e di consentirle
Di poter esprimere la propria strategia come tutte le grandi aziende lo fanno senza l'invasività delle dal Grande Fratello che ha preso tutto il Paese grazie
Identità tranquillizzati io in realtà non voglio disturbare il guidatore ma gli volevo mette il turbo quindi i lavori verrà fatta andare più veloce comunque professor Bassanini e il Presidente la Cassa depositi e prestiti grande soggetta anzi forse il più grande soggetto finanziario
Italiano per le infrastrutture proprio
Ma grazie Presidente grazie dell'invito
Invito che da un certo punto di vista mi crea qualche imbarazzo proprio perché nell'invito mi si mette il cappello di presidente della Cassa depositi e prestiti
Ora in quanto presidente della Cassa depositi e prestiti io non posso che attendere e poi eseguire
Decisione che non spetta a no a me e neanche al mio consiglio d'amministrazione ma che spettano innanzitutto ai regolatori
Il Parlamento il Governo dal Parlamento e Ministro dell'economia e delle finanze
E poi e agli azionisti ed azionista di
Maggioranza assoluta e ancora una volta il Governo il Ministro dell'economia e finanza
Quindi dico subito che
Se se dovessi parlare in quanto
Presidente la cassa di Calopresti dovrei praticamente
Chiudere qui il mio intervento
Ed era quindi in qualche modo a titolo personale
Sottolineando con molta forza però quanto detto in premessa e cioè che la cassa come tale non può che attendere e poi eseguire
Decisioni che prendono Parlamento poi come dirò tra momento il Parlamento qualche decisione da prese negli ultimi tempi
Il Governo e siamo in attesa delle decisioni del Governo e gli azionisti naturalmente in primo luogo l'azionista di maggioranza
A titolo personale io devo dire che
Ho letto la relazione di Bodini per chi non avesse detto assicuro che e molto più ricca e dettagliata delle poche cose che lui ha detto oralmente
Questa questa mattina
Ci sono moltissime cose che condivido in particolare un'analisi che Bordini a svolto
Se devo essere pignolo fino in fondo Borghini qualche riserva sull'accenno iniziale relativo alle energie rinnovabili decreti io condivido di più
Di ipotesi di mix che Scajola che il Ministro Scajola negli ultimi tempi proposto nel quale c'è
Un ruolo anche per le energie rinnovabili nella consapevolezza che naturalmente i problemi dell'approvvigionamento energetico del Paese
Non si risolvono sul
Di
Col con le energie rinnovabili che possono dare un contributo ma un contributo necessariamente limitato ancorché non irrilevante
Però credo che
Poi alla fine il il dissenso sul punto sia più formale che sostanziale
E dico anche che
Credo che le Lelli agli elementi che sono stati qui sottolineati anche in termini di analisi da Franco Bernabè e da Gamberale
Siano per molti versi componibili con la approfondita analisi che Bordini ho svolto nella sua relazione
C'è certamente un problema fondamentale est e strategico e che ha un livello di urgenza prioritaria di alfabetizzazione informatica del Paese c'è sicuramente Vito Gamberale ha ragione
Se dovessimo identificare
Lei ne è nei compiti dei vari soggetti protagonisti di questa partita il compito dello Stato questo ha un compito primario dello Stato questo è un compito primario dello Stato
E naturalmente su questo bisogna interrogarci perché
Hanno le nostre scuole nostro sistema scolastico gli strumenti
Per
Accelerare fortemente l'alfabetizzazione informatica
Punto interrogativo
Ecco io lascio qui il punto interrogativo però questo questo problema esistente e naturalmente non è solo un problema di
Di scuole perché era scuole fra
è fondamentale
Ma in qualche senso e anche l'aspetto minore perché poi i ragazzi oggi si informatizzata molto per conto loro
Per conto loro ma abbiamo il problema dell'alfabetizzazione informatica di quelli che sono già nel mondo del lavoro che comunque hanno hanno superato letta all'età scolastica
E l'altro punto che sottolineava giustamente secondo me con molta forza Bernabei che pure prioritario
Lo sviluppo dei servizi di contenuti
Anche qui
Ci sono diversi operatori che entrano in gioco pubblici e privati ma cioè un ruolo dello Stato
C'è un ruolo dello Stato fondamentale perché
Resta vero qualcuno forse mi si ricorderà di aver me l'ho sentito dire dieci anni fa
Ma
Non in questa sala perché non c'era ancora ma in altre sale anche qui in prima fila giorni resta vero che
La vero il vero salto di qualità
Del nostro sistema delle pubbliche amministrazioni
Sì a ossia avrebbe
Se si fosse in grado di fare una decisa svolta sulla
Digitalizzazione dei servizi delle prestazioni delle relazioni con i cittadini
Vedo adesso riemergere questo tema
Il Piano di Governo ma delle Ministro Brunetta e largamente condivisibile se posso dirlo non c'è assolutamente nessuna polemiche perché i miei rapporti con Brunetta come è noto sono eccellenti
Se posso dirlo io non posso dire non potrei dire diversamente perché è molto simile al piano di e-Government del due mila
Del due mila
Ma se il solo fatto che nel due mila e nove il Governo approvi un piano di governanti realtà molto simile a quello del due mila vuol dire che tra il due mila al due mila e nove
Governi e maggioranze diverse
Quindi
Responsabilità largamente bypartisan si è fatto molto poco si è fatto molto poco speriamo che si faccia adesso
E
E spero che Brunetta dopo aver fatto una assolutamente commendevole azione per
Come dire combattere l'assenteismo
Per combattere l'assenteismo e affermare con forza che i fannulloni e gli incapaci devono
Essere eliminati dalle pubbliche amministrazioni spero che lo faccia davvero e che non lo proclami soltanto però adesso capisca anche che il problema non è solo di riportare gli assenteisti dentro gli uffici
Ma il problema è quello di innovare e modernizzare
I servizi e le prestazioni che le amministrazioni rendano e la
La grande opportunità
Della
Digitalizzazione e quella che può consentire di fare proprio una svolta radicale ma
Quindi
è questo che da questo punto di vista Franco Bernabè a ragioni innanzitutto lo Stato lo Stato con risorse pubbliche
Lo Stato con risorse pubbliche che posso che devono essere messe in gioco adesso quel poco disponibile anche in funzione anticiclica lo Stato dovrebbe concentrarsi innanzitutto su questo
Dico subito però una corsa
E qui si riapre la questione che Borghini opportunamente ha posto in questo convegno a mio avviso almeno tre ordini apposta
Io non posso pensare io stato di portare la telemedicina solo nelle città
Non posso pensare di portare la telemedicina sono nelle città
Però non posso pensare di eliminare radicalmente la carta
In una serie di rapporti tra le amministrazioni e i cittadini una buona parte delle relazioni delle pratiche da possono essere completamente digitalizzate
Se questo vale soltanto per una parte della popolazione
Non non fatemi passare per un khomeinista può essere che ci siano per un certo tempo per una certa fase come dire
Isola ACTI isolati aree non coperte
Ma
Ma io sono in grado effettivamente di compiere il salto se affinché io continuo ad accoppiare su tutto la carta e il digitale
Il risultato in termini di risparmio di costi per la pubblica amministrazione e di di effettiva innovazione sono limitati
Il vero il il il vero salto di qualità sia quando io sono in grado di
Integralmente digitalizzare servizi prestazioni verità
Il che naturalmente richiede un'attività di reingegnerizzazione di processi eccetera che la parte più più più più più sostanziosa e più ma
Supponiamo che ci si metta a farlo in maniera ecco
Supponiamo che ci si che ci si metta a farlo in maniera
Naturalmente
C'è una
Ma una una questione da mettere sul tavolo che
Su cui sta lavorando Brunetta
E anche qui
Dobbiamo dire che però negli anni passati si è perso una montagna di tempo
Se posso se posso ricco fare un ricordo personale nel mille e novecento novantanove forse duemila all'inizio del due mila io ero Ministro funzione pubblica
O uffici partire con l'allora amministratore delegato delle Poste italiane Corrado Passera
E con l'allora presidente della Confcommercio Billè Trissino ville feci partire attraverso lo scambio di lettere di intenti il Progetto per ricreare
Una serie di terminali innanzitutto gli uffici postali e poi tutti gli esercizi pubblici tabaccherie c'era che ponessero
Era anche il momento in cui si doveva fare il cambio del registratore di cassa per cui ci poteva essere come dire una
Per creare come dire dei
Punti di accesso
Al servizi digitalizzati delle pubbliche amministrazioni sul territorio
Per tutti coloro che fossero come dire in digital vibrare idee in termini di alfabetizzazione o interne i disponibili età dell'hardware
A casa in ufficio eccetera in modo che
Signori si potesse partire dicendo siamo in grado di andare radici generazione completa di certi servizi di certe prestazioni perché
Quella quota di cittadini ancora molti milioni che non sono in grado di
Gestirsi direttamente la pratica la connessione
Con il computer di casa o di ufficio si possono rivolgere a questi trenta mila
Sportelli o uffici che in serve x pagando uno piccolo ticket gli fanno il servizio i fan ospizio
A quel punto
Per solo far fare un esempio l'INPS non manda più le lettere
Dicendo per fare questa pratica potete collegarvi via internet oppure potete venire allo sportello dove perché gli sportelli non ci sono più
Ci si collega solo via internet
E naturalmente il pensionato che va alla posta a prendere la pensione se non è in grado di collegarsi Luigi a internet magari perché ci ha nipote che
Gli spiega come
Come fare che si manetta per lui lo fa dall'ufficio postale dove tra l'altro ma non
C'è più l'ufficio dovrebbe
Solo per far ma già allora si pensava a questo per
Si è fermato tutto riparte adesso bene bene buona cosa mettiamo la nell'elenco delle buone cose che Bernabè
Notava prima in questi mesi il Governo il Parlamento stanno facendo spero anche qui che Brunetta prosegua con forza e e convinzione in questa direzione
Però
Detto questo
Il problema torme problema di prima io non posso portare la telemedicina in tutti gli altri servizi soltanto
In una parte del Paese io bisogna riportarlo in tutto il Paese altrimenti si crea un problema per la pubblica amministrazione perché
A differenza dei privati
Deve allora qui c'è il problema
La banda larga poi discutiamo quale larga banda quale in banda larga è o no un servizio universale
Nel nostro piccolo pensatoio di Astrid noi pubblichiamo
Nel luglio due mila due un Peppa nel quale si diceva la larga banda e quindi servizio universale
Per le ragioni che adesso
Borghini dice nella sua relazione con molta forza lo è perché è un diritto dei cittadini
Mammano che e speriamo con grande rapidità le amministrazioni pubbliche trasferiscono sul digitale una serie di prestazioni di servizi
L'UE perché diventerà sempre di più un diritto dei cittadini non spedirlo sì la lettera con le fotografie ma parlare
Parlare tramite Sky per e guardandosi col nipotino io ciò due nipotini a Parigi e due nipotini a Courmayeur il più grande mi dicono appunto no no noi vogliamo sì
Non telefonare ma parlare Conte
è
Io lo posso fare quando sono a Roma ma nei week-end quando sono in Maremma non lo posso fare
Non c'è un collegamento sufficiente
Non c'ero varie vada e si può dire da Pechino non andare nei weekend in Maremma ma
E questo questo secondo me diventa
Ma soprattutto lo è perché
E
è una delle condizioni della competitività del nostro sistema produttivo
Il problema diventa disporre di quale larga banda l'ultrà broadband già oggi
Come forse come dire proiettando si molto in avanti dice la relazione di Borghini
Questo ufficio ente qualcosa di meno
O sono sufficienti i venti media
Io devo dire i due Mega che dice che dice Vito
I due mega che i tempi no anche perché
è vero che oggi il novantaquattro per cento inferiori ai due di due al mese
Sì ma io vorrei che si facesse un'opportuna distinzione tra la disponibilità teorica
E la disponibilità reale
Il dato del novantaquattro per cento vogliamo misurare c'è reale cioè se effettivamente
Ed effettivamente in tutte le ore della giornata c'è questa disponibilità io non non sono un esperto non voglio passare per un esperto metto lì questa domanda
Devo dire che io registro che
Molti esperti mi dicono guarda che quel novantaquattro per cento è vero dal punto di vista teorico ma non è vero dal punto di vista della disponibilità reale di tale
Io poi devo dire anche una altre cose abbiamo tenuto
Sottosegretario Romani è stato l'ospite d'onore protagonista di questa cosa un seminario ad Astrid era a porte chiuse c'erano
Parecchi anche dei presenti
Il Francesco Caio ha svolto una relazione e poi era intervenuto ancora alla fine
Io ho detto una cosa interessante da un certo punto di vista anche lui ha detto attenzione finché non si sviluppano i servizi
Finché non si sviluppano i contenuti la necessità di banda norme la Lardi oggi la larghissima banda
Però lo diventerà tra qualche anno e il rischio è quello che quando ne avremo bisogno sarà troppo tardi per realizzare gli infrastrutture gli investimenti necessari
Quindi è certo
Che non ce n'è bisogno adesso e certo a mio avviso che
L'azione dei soggetti pubblici dovrebbe concentrarsi adesso soprattutto sull'alfabetizzazione
E sullo sviluppo di servizi e contenuti per la parte pubblica però è anche certo che il problema che Borghini ha messo sul tavolo
A mio avviso c'è a mio avviso esiste altrimenti non si risponde a queste esigenze di
Larga banda come
Diritto universale
Che certamente avrà una progressione graduale nel tempo
Nella identificazione di che cosa dobbiamo intendere come larga larga banda probabilmente all'inizio può partire dai due mega effettivi
O dai sette mega effettivi e poi dovrà però
Svilupparsi evolversi allora
Che cosa si può fare lo dico molto rapidamente perché ho già preso parecchio tempo intanto
è vero è possibile che si debba usare un mix gli di
Di tecnologie non è detto che si debba portare la fibra ottica dappertutto
Anche se poi alla fine l'infrastrutturazione fondamentale mi sembra di capire da tanti il come dire discussioni con esperti
Mi chiede richiederla persino per il mobile la fibra deve arrivare almeno ai ripetitori almeno alle Torri altrimenti
Non si ottiene una copertura
Lire di banda larga adeguata
Io se devo dire vedo rapidamente una serie di condizioni
Una condizione me la cavo rapidissimamente non sembri parlar d'altro ma io penso
Ne ho discusso con Scajola varie volte che
Anche i due di questi idea che bisogna una buona volta a fare una cosa semplicissima
Che una minimi modifica a stralcio dell'articolo centodiciassette della Costituzione
Riportando in modo chiaro
L'ordinamento
Le reti di le grandi reti di comunicazione l'ordinamento delle comunicazioni
Le reti elettriche e le infrastrutture strategiche nella competenza esclusiva del Parlamento dello Stato
A parole sono d'accordo tutti a parole sono d'accordo tutti quando si discusse la riforma costituzionale del due mila e cinque sembrava esserci un accordo generale tra le forze politiche
Non si è mai fatto perché perché si è preteso di inserire questa mini riforma
Del ma importante riforma dell'articolo centodiciassette dentro la riforma costituzionale più complessiva
Il meglio è nemico del bene da riforma costituzionale complessiva tempi procedure perché richiedono come dire si faccia questa riforma costituzionale sporte
Limitata a un solo comma dell'articolo centodiciassette per
E per superare le difficoltà normative
Dopodiché si ricco
Dentro ci sarà anche un ruolo delle regioni e degli enti locali centodiciassette
Cento di ciascuna tollero glielo riconosce ma sulla normativa
è molto più semplice più chiaro e peraltro più ragionevole e coerente che ci sia una competenza
Una competenza dello dello Stato peraltro è così anche in gran parte degli Stati federali clienti
E io poi non non mi pare che ci siano vere obiezioni e questo quindi faccia
Secondo c'è ancora un problema di semplificazione delle procedure Bernabè assolutamente ragione molto si è fatto in questi tempi l'articolo due del decreto centododici
è importante Vanna direzione giusta Ministro Calderoli sta lavorando ulteriormente
Noi abbiamo ancora un premio semplificazione delle procedure
E terzo c'è la questione del del finanziamento su questo
Chiudo con
Una premessa io non entro e non voglio entrare
Nella questione del
Regolamentazione
Di quella parte della Rete
Di telecomunicazioni che
Di diritto di rovesciare il regime di monopolio naturale
Può darsi che nelle aree dismesse o nelle grandi città
Ci sia effettivamente la possibilità
Di l'OCCAR loop in concorrenza fra loro
Mi pare di capire che per il resto c'è ancora un problema di monopolio natura
Nei casi di monopolio naturale delle reti le soluzioni possono essere diverse ha naturalmente ragione Bernabè la soluzione come dire della separazione proprietaria
O societaria non è affatto l'unica soluzione
La la soluzione che adesso si sta perseguendo attraverso open access può essere una buona soluzione
In ogni caso i punti fondamentali io penso
E di questo con alcuni di voi discutevamo già dieci anni fa sono da un lato che deve essere garantita effettiva parità a tutti gli operatori che
Si che usano la rete quindi effettiva parità di accesso
E dall'altra che la regolazione tariffaria deve garantire adeguati ritorni Soudhi Investimenti
Altrimenti non ci sarà possibilità o convenienza per l'ammodernamento e e per
La trasformazione nelle della della Rete nelle energie
Quindi questi sono i due punti i due punti fondamentali
Per il resto la regolazione
Può seguire varie soluzioni una volta che in questi
Due
E due principio di obiettivi fondamentali siano garantiti
A questo punto il problema diventa molto semplice se il l'attuale proprietario della rete
è in condizione di fare gli investimenti necessari per garantire
Quella progressivo al allargamento del a dimensioni della banda benissimo
Se non è in grado di farlo occorre vedere come si possa provvedere naturalmente in questo caso il ruolo che può che possono avere degli investitori di lungo termine
Nel caso la Cassa depositi e prestiti
Che è il principale tra questi e naturalmente il ruolo che il il Governo deciderà di conferirli
Sottolineo che
Il Parlamento con l'articolo ventidue del decreto centottantacinque decreto legge centottantacinque appena convertito in legge apposto le condizioni legislative
Per una ampia mento del del del campo di intervento
Della Cassa depositi e prestiti come investitore di lungo termine
Prevedendo che le risorse che provengono dal risparmio postale possano essere utilizzate non solo per fare prestiti e mutui ad amministrazioni pubbliche
Ma anche per finanziare interventi infrastrutturali promossi dalle amministrazioni pubbliche e quindi compresi in piani approvati dal CIPE approvati né
A condizione
Che
Siano previste dallo Statuto la cassa ma lo Statuto viene modificato dagli azionisti molto rapidamente ma soprattutto che siano contenuti
In una
Ed è in corso degli interventi finanziabili che i beni strutture economia e delle finanze
Dovrà emanare nelle prossime nelle prossime settimane per questo dicevo all'inizio che la scelta è una scelta che spetta essenzialmente a questo punto a il regolatore Parlamento
A aperto lo spettro dei possibili interventi della Cassa
Al il regolatore Governo sulla base del non nuova normativa interverrà nelle prossime settimane
L'intervento della Cassa che ormai al di fuori del perimetro delle pubbliche amministrazioni non incide
Sulla debito pubblico e sul deficit dello Stato utilizza risorse le risorse che attualmente ci sono
Depositate in tesoreria sono unanimi qualcosa più di cento miliardi di euro sono risorse che possono essere utilizzate con
Con cautela con rigore in maniera oculata senza incidere sul debito pubblico
Questo è il punto fondamentale
Perché certo oggi vengono utilizzate per esigenza di tesoreria
Ma sono classificate da Eurostat come un prestito che la cassa fa al Tesoro e quindi in un domani se fossero appunto gradualmente oculatamente destinate ad altri
Interventi ad altri investimenti dovrebbero essere si sostituiti da titoli del debito pubblico ma in condizioni di
Parità di equivalenza cioè
è una
Voce una componente del debito pubblico che si riduce che viene
Sostituita da una equivalente incremento di un'altra componente del del del del debito pubblico
Il problema è
Se
Questo lo si debba fare non si debba fare cioè se sia e se è vero o se non è vero che
Telecom Italia in condizioni da sola
E senza come dire un sostegno di a apporto di risorse finanziarie da parte di altri di sostenere l'ammodernamento della della nostra rete
Qui io ho sentito un'opinione nella relazione di Borghini un'altra opinione autorevolissima dell'amministratore delegato di Telecom Italia
Non spetta a me esprimere una valutazione
Per quanto ci riguarda spetterà al Governo dire se è opportuno che
Intervengono anche risorse finanziarie del Cassa depositi e prestiti
A sostegno
Del a impegno dello sforzo che Telecom Italia fa per l'ammodernamento della nostra rete di più non mi pare francamente poter dire
Grazie professor
Che naturalmente come in un colpo di teatro la parola al Governo
L'onorevole Romani il Sottosegretario di Stato le comunicazioni grazie
Mi accade spesso ottimamente quando
Ci incontriamo in queste occasioni
Che i contributi che prepariamo per questi interventi poi vengono messi da parte
E quindi
è meglio parlare prendendo spunto dalle tante cose che negli interventi precedenti sono state dette
Non ho ascoltato Borghini che ringrazio per l'occasione che ci fornisce oggi ma ho letto con attenzione la sua relazione nei giorni precedenti
Ma guardate io penso che stamattina è stata del dette molte cose importanti mi pare che
Vada sollevato un primo fatto che in questo campo in questo settore al di là di qualche spunto polemico alle volte eccessivo nel campo della televisione ma ci sia ormai un sistema Paese che la politica condivide nella
Direzione della necessità di investimenti di struttura nel campo delle telecomunicazioni
Ormai da molti anni sottolineiamo le stesse necessità da molti anni facciamo analisi tutto sommato
Simili e da molti anni immaginiamo delle soluzioni simili questo riguarda sia sicuramente il campo delle TLC ma riguarda in fondo anche un processo di digitalizzazione complessiva del Paese
Non a caso nel due mila il Governo di centrosinistra per primo propose al Paese il processo del passaggio di ritardo nel campo della televisione poi si è proseguito poi si è insistito poi si è discusso più sui tempi ma fondamentalmente sui concetti di base di fondo si è tutti d'accordo e questo passaggio importante perché finalmente
Nella
Ma democrazia matura dell'alternanza non c'è più il Governo successivo che smonta le cose che lo stato di fatto i Governi precedenti e quindi finalmente possiamo lavorare per progetti comuni possiamo lavorare per soluzioni comuni possiamo lavorare per quello che il Paese si aspettavano
Da una classe politica matura una delle cose importanti che sosta dette questa mattina è sicuramente il problema dell'Alfa petizione azione del Paese mi vengono in mente alcuni esempi
Perché è vero però che diceva prima
Bassanini si si dice che c'è un novantadue per cento di banda dall'Argentina diffusa un otto per cento di eticità del baite un diciotto per cento
Di podi popolazione italiana che agganciata questa banda larga in Ama un cinquanta per cento di cittadini che non hanno ancora compiuto
Quindi sono cifre che fra di loro sono difficilmente collegabili ma fondamentalmente c'è un problema di fondo c'è una bassa alfabetizzazione digitale informatica del Paese
Due esempi
Voi sapete che noi abbiamo anticipato il processo di digitalizzazione della televisione vuol dire che entro il due mila dieci il settanta per cento del Paese avrà una televisione digitale
La tre del giudice al di là delle tante cose costo dette a una penso di fare una macchinetta che si chiama decoder
In questa macchinetta c'è un protocollo che si chiama M. HP Multimedia comma Platform ma
Parola molto sontuosa molto importante una Frino grande così
Però è un così non è importante perché se a quell'arnese a quel pezzo di ferro uno canzone capo telefonico il doppino telefonico tradizionale
Riesce in una forma quasi preistorica ad attivare un principio di interattività
Che non è importante di per sé ma importante per il cittadino che finalmente uno strumento per cui è solamente
Consueto che il telecomando e schiacciando un bottone si rende conto che appare sulla sua televisione che ha sempre subìto passivamente o qualcosa che lo riguarda direttamente
Diventa un protagonista attivo di un processo interattivo e di un processo digitale
Faccio questo esempio perché alle volte le piccole cose che si fanno in questo campo di innovazione tecnologica sono fondamentali per addestrare per formare i cittadini verso io non appartengo alla guerra Generation
Ho avuto è un'enorme difficoltà mi i miei figli mi hanno pregato l'altro giorno mettermi su Facebook
Sono rimasto allibito dalle stupidaggini che ci sono scritte ma sono rimasto anche sorpreso dalle tante cose che vengono dette di questa capacità di socializzare ho visto da qualche parte non so se sia vero che addirittura il trenta per cento italiani sono superbo un numero spaventoso che però non mi torna in termini
Di numerico diciotto per cento di cui sopra
Pur tuttavia la possibilità che io odi d'accesso semplice è una tecnologia che ho sempre considerato complicatissima consenta che almeno dico di appartenere ad oggi non è certo mai troppo tardi ma di far parte di un grande mondo della Cordella socia commi uniti
Che sento appartenere sicuramente mi figli
E che i quali non guardano più la televisione guardano YouTube guardano sentono e
Siamo della sua riforma ricordo più cioè
Fanno costruiscono un palinsesto di comunicazione che loro hanno immaginato per loro stessi e che prescinde totalmente da quello che
I broadcaster o qualcun altro di propina
Ma accanto a questo al di là del gioco del Facebook ci sono anche cose molto più serie
Quando citavo quell'M. capi quel protocollo a parte vedere se stessi nella televisione ma ad esempio se c'è una proposta che mi sembra intrigante
Laddove si digitalizza il Paese si possono vedere le pagelle dei nostri figli in televisione si infila la carta questo e ne capìo riconoscerci perché nella Carta questo cipressi collega col centro servizi
Al centosei sovente gli dici che tu vuoi vedere la pagella di tre figli questo l'ho fatto e lo fa vedere in televisione schiaccia il bottone verde eviti le pagine di tre figli accidenti che roba
Ma dall'altra parte mi viene in mente questa secondo sempre che vi volevo fare quello che fa alle Poste che proprio per la carenza il gap che c'è
Sulla banda larga manda in giro i postini con un computerino
Devo dire che quando sa nemmeno raccontato sono rimasto leggermente sorpreso perché
Vedo il postino collegato in noir adesso con la banda larga per gioco computerino e convince alfabetizza anche lui
Il cittadino dal quale va per fare le assicurate per fare raccomandate per la ricezione per l'invio e anche altri servizi che accetta di non potrebbero venire in mente io non ce lo vedo tanto
Abitando nel nord che sotto la neve la nebbia ci sia il postino che comincia la sciura Maria utilizzare questo strumento innovativo ma comunque anche queste un pezzettino è un piccolo mattone di quel processo di informatizzazione
E di digitalizzazione di cui il Paese fino in fondo senza bisogno
Per dire queste cose per dire che il Governo da questo punto di vista tenuto conto che poi italiano stranissimo Paese a tanti che per culturali ma questo non solo tattiche up tecnologici forse
Ma è il primo utilizzatore del mobile nel mondo noi abbiamo un
Telefonino e mezzo a persona non so cosa ce ne facciamo del mezzo ma sicuramente abbia una penetrazione incredibile
Seconda nel mondo solo dopo Giappone e la prima in Europa
E questo non è tanto importante di cos'è uno strumento tendenzialmente tradizionale ma perché questo crea nel nostro mercato una capacità di stimolo verso l'impresa e ce ne sono quattro addirittura addirittura abbiamo il quarto operatore che in qualche Paese non c'è parlo sempre l'immobile
Ah stimolarli alla ricerca
E se è vero come è vero che abbiamo consegnato Francesco Caio che ringrazio mi fa piacere che Franco la via
Riconosciuto nella sua introduzione Friso Caio ha fatto il consulente per il Governo inglese fresco Caio abita lontano i figli studiano a Londra
Ha consegnato a Gordon Brown un progetto per la Gran Bretagna e l'OCCAR però oggi in questi giorni che il non l'omologo delle comunicazioni che lei se ha presentato un progetto che sarà puramente simile al nostro
Per il due mila dodici per la Gran Bretagna e di diffusione a tutti di banda larga
Francesco Caio sta facendo lo stesso lavoro per noi siccome persona seria e professionale ci ha chiesto un po'di tempo per fare quella che mi chiamo una preview una preanalisi
Dire dell'argomento e si prepara a presentare un progetto entro la fine di questo mese qui non parliamo di anni
Neanche di mesi parliamo di settimane
Entro la fine questo mesi un progetto che
Come Governo e vorrei proporlo
Al massimo livello nel senso che mi piacerebbe che anche il premier assorbisse come ha fatto sette mila paragone Obama degli Stati Uniti assorbisse metabolizza perché Abu metabolizza se fino in fondo una proposta di innovazioni con strutturale che potrebbe servire moltissimo con lo sviluppo che l'uscita dalla recessione di cui tutti sentono il bisogno
Il caso italiano è sicuramente
Atipico per alcuni passaggi però devo dire mi fa piacere anche in questo caso che lo
Conoscesse Bassanini che il Governo ha già fatto molte cose da questo punto di vista reso molto più semplice Telecom
C'è una cena dato atto ha reso molto più semplice l'estrazione della fibra ce le semplificazioni che sono state introdotte
Col cento col centotrentatré
Il luglio hanno sicuramente era una piccola riforma le volte le piccole riforme creano grandi risultati
E a mi han detto nelle grandi città moltiplicato per dieci la capacità di Telecom di
Mettere la fibra si trattava di uscire da quei vincoli che spesso in questo Paese ci sono dei piccoli Comuni di piccole regole di blocchi di pregiudizi di burocrazie che impediscono Paese di avere un po'l'unzione sviluppo in questo caso abbiamo risolto piccolo problema
Che poi è tendenzialmente
La base di quello che dovrebbe essi il grande problema qual è il grande problema
Per le ricordava prima che nei prossimi tre anni telecomando l'incumbent come si chiami in Europa con va bene dunque tante comunque molto ex monopolista intende nei prossimi tre anni investire quasi sette miliardi
Di euro per tre anni non so questo Bernabè non l'ho detto non so quanti di questi miliardi saranno dedicati alla manutenzione di ciò che già cioè
E quanti saranno invece investiti in quello che di nuovo ci deve essere
Probabilmente sarà una proporzione cinquanta e cinquanta quaranta sessanta non lo so ma non è importante sicuramente
Abbiamo talmente tante centinaia di migliaia di chilometri di cavo messo giù
Dove poi ragazzi ricordiamoci non è solo un cavo assoluto sono anche le centraline sono io Bacon cioè abbiamo un sistema complesso e sicuramente da a parte di nessuno verrà mai in mente di immaginare che un XIX è un Paese come nostra possa avere più di una rete ci sarà una rete quella sarà
Ma il problema di fondo e di capire se è vero che ci vogliono i famosi dieci miliardi
Se è vero che lo Stato intende finanziare questi dieci miliardi per più di un decimo per più di dieci per cento faccio i conti di ottocento milioni quelli spalmare sui tre anni per la banda larga ti duecentocinquantacinque milioni di Infratel che già ci sono e protocolli che si stanno stabilendo con le regioni per decine e decine e decine
Di migliaia grazie le migliaia di decine e decine di e-mail dei milioni di di di Europ quindi vuol dire che l'apparato pubblico nel suo complesso è nelle condizioni di produrre investimenti sulle sorsi di più di un miliardo
La e il punto d del morti azione questa è una risposta che aspettiamo da Caio è capire proprio grazie al fatto che siamo il Paese di larghissimo diffuso del mobile proprio grazie al fatto che abbiamo investitori forti perché ricordiamoci che poi ne abbiamo quattro mesi quattro gestori
Telecom che ha una
Azionariato anche spagnolo non solo italiano un intervento che ha un azzerato egiziana
Tre che a un azionariato cinese Vodafone che a un azionariato vuole dire inglese ma vuole chiamarlo dei molti nazionale quindi è un Paese nel quale ci sono interessi capitalistiche né prescindono dal sistema paese italiano
E quindi dobbiamo fare i conti con gestori che stanno Italia se conviene ma può anche darsi che primo dopo se il sistema Paese non si pone le condizioni di farli
Di fare trovare un interesse economico reale di redditività autentica possono anche pensare
Ce n'è
Letto sui giornali possono anche pensare che forse valga la pena di andare da qualche altra parte quindi noi abbiamo la responsabilità enorme di farla sociale quali capitali di fare in modo che la gente abbia voglia di investire
Abbiamo distrutto vedo Luigi gentilmente
Qualche
Decennio fa la l'industria dei televisori perché improvvisamente una mattina
Un altissimo esponente loro classe politica
Dichiarò che l'Italia non erano maturi per decidere se comprare di televisore a colori oppure no distruggendo in un attimo l'industria dei televisori ecco non dobbiamo commettere lo stesso tipo di errore
Ma la linea di demarcazione che cercavo di enunciare prima che è fondamentale proprio per la tipicità del mercato italiano e di capire quanto dobbiamo investire
Il fibra per terra è vero quello che diceva che Bernabè
Che spesso gli investimenti in fibra in Giappone per così cioè il sistema ora asiatico coreano giapponese i cinquanta miliardi di dollari per il cento per cento delle casa cancellate all'una banda larga di cento megabit al secondo quello quello che c'era in testa
Vuol dire che lo Stato finanzia soprattutto scavi stradali per l'ottanta per cento quindi da uno sviluppo incredibile una di uscita la recessione ma non per un'alta tecnologia per una bassissima tecnologia ma per una quantità rendez quantità di lavoro ma è un altro problema
E promette non è il nostro problema
Allora nostra linea di demarcazione di capire quanta fibra vada messa quanto mobile vada messa quanto la tecnologia può esserci di supporto
Io devo dirvi non ho un'idea precisa aspetto che che Caio sia in grado di darci questa questa risposta e mi auguro che c'è la via ce lo dà sicuramente fra velocemente entro fine febbraio massimo la prima settimana
Perché se per caso quella linea demolizione fosse ha un'alta un'asticella un po'più bassa di quanto non immaginavamo qualche mese fa i famosi dieci miliardi potrebbero essere anche un po'di meno
Stasi
Borghini ha posto un problema
Pio gli ho chiesto cos'era
Ordine giustamente
Responsabile del dipartimento del partito di maggioranza lanciato il cuore oltre la siepe andiamo alla società delle reti
Io ho qualche cautela in più
Lo dico francamente perché voglio capire esattamente quale possa essere il percorso
Telecom a tante qualità
Ha una percentuale di investimento del quindici per cento lo faccio in tempo a leggere nutre la che me l'avete data ma
Mi pare di ricordare i numeri contro il nove per cento medio degli altri incumbent quindi fa un grosso sforzo di investimento
Ma anche un grosso debito come diceva giustamente che avverranno un debito che non è derivato dalla gestione industriale altri sono stati noti
Li conoscete benissimo però è un problema che c'è
I cento miliardi della Cassa depositi e prestiti possono sicuramente utilizzati per coprire il debito che Telecom
Possono essere forse con la grandissima cautela che Franco Bassanini giustamente ci ha consegnato con grandissima cautela di Dicati all'infrastruttura ma lui non possiamo neanche immaginare che la seduta in rete secca netta
La domanda un giorno all'altro consenta all'azienda Telecom
Ti
Ma cos'è la Bertelle come la Corte non lo so cioè dobbiamo stare un po'attenti ci sono gestioni complicate e difficili
Dove noi dobbiamo consegnare
Al Paese un progetto serio
A parte il fatto che poi abbiamo anche qualche piccolo problemino con l'Europa ma io qua ve l'anticipo con l'Europa ormai
Come dire ho l'impressione che non si stia rendendo conto che l'Europa di oggi non è più quella di sei mesi fa
Quando noi andiamo nei vari Consigli dei ministri europei ci rendiamo conto che ci sono i tedeschi che con male parole dicono i commissari voi in Germania non veniteci a rompere le scatole perché se manifestiamo quello che vogliamo
Gli spagnoli dicono più o meno le stesse cose con meno brutalità con maggiore eleganza latina ma nella sostanza dicono le stesse cose
I figli inglesi hanno già scelto una strada illo tempore e non so quanto successo per quello che mi dicono abbiano avuto
Complessivamente sul sull'esito finale quindi l'Europa non è più in grado di definire un quadro di regole unitarie per tutti in parte il fatto che non tutti i Paesi l'
Quei hanno organi di controllo voi sapete che solo metà dell'euro degli organi delle paesi europei hanno organismi di controllo in Italia e mi ha fatto mi sono cose molto serie
Abbiamo consentito all'incumbent alla Telecom di stabilire un rapporto di trattativa di proposta volontaria ed è quello che mi ha detto che non rotto con l'Agcom per vedere se l'open access che è proposto avesse un senso per il sistema Paese
L'Agcom ci ha consegnato una risposta tendenzialmente positiva vanno messe posto alcuni paletti
Noi abbiamo una definizione chiara dei compiti il Governo svolge alcuni compiti l'Agcom ne svolge altri la legge definisce un'assoluta chiarezza
Ed è stato un primo passo
Ma per concludere per non tediarvi troppo lungo ci aspettano Nesi complicati Tremonti ha ragione su una cosa
Radice affari tutti ragazzi l'attenzione
La recessione c'è
Gennaio avete visto il crollo tra produzione industriale
In America hanno già attivato una serie meccanismi mi pare che era Obama abbia fatto approvare meno di ottocento milioni dove ma ottocento miliardi di dollari c'è una roba una cifra spaventosa
Può darsi che la recessione arrivi nel nostro nel in Europa nel nostro Paese con qualche settimana con qualche mese di ritardo può darsi che la gelata arrivi fra marzo e aprile le più drammatica ma noi abbiamo una mission fondamentale come Governo
Oggi dobbiamo impedire che ci siano tre milioni disoccupati per le strade che ci sono tre mila di famiglie senza lavoro che ci sia un processo di inversione di tendenza rispetto
Ai bassi tassi di sviluppo hanno comunque sempre tassi positivi che ci sono stati gli anni precedenti
Certo che le investimenti in infrastrutture sono importanti sono fondamentali
Ma non danno probabilmente a redditività nell'in media TC ma nell'immediato nel giorno dopo danno risposte
A un'esigenza come diceva giustamente prima ricordava prima Bassanini fra qualche anno oggi la banda larga è sufficiente a no insufficiente
Ha ragione chi dice sì banda largo tanto del novantadue per cento però se ci colleghiamo in centouno se sul punto che la banda lì diventa Barga strettissima non passa più nessuno
Ci sarà bisogno ci sarà sicuramente bisogno allora facciamo le cose una dopo l'altro
Preciso Caio fine marzo da fine febbraio di una stima di marzo ci presenta il progetto il Governo lo assorbirà lo recepirà lo proporrà
Intanto vediamo fra marzo aprile come andavano le cose non ci curiamo che vadano meno peggio e qualche segnale in questa direzione cioè di quanto potessimo pensare qualche mese fa
A quel punto con le risorse già tendenzialmente stanziate attiviamo quella cabina di regia con la task force che di cui avevamo già parlato nelle nei mesi precedenti
Ma che per la prima volta e questo devo degli operatori ce ne stanno dando atto per la prima volta il Governo ha messo insieme tutti quanti senza privilegio rispetto a qualsiasi soluzione
Senza lobby che abbiano la capacità di prevalere gli orientamenti del Governo mi pare che questo ce ne stiamo dando atto tutti un unico progetto un'unica rete su una soluzione condivisa
Io penso che questa sia la strada il Governo ha messo a disposizione le risorse
Perché non sono simboliche perché più di un miliardo non è una risorsa simbolica può darsi me lo auguro che ci sia la possibilità su un progetto Grande
Di attivare meccanismi di investimento che dire arrivano anche da quei serbatoi che ricordava prima Bassanini ma che vanno gestiti con enorme cautela ma che ci sono
E quindi fra
Due mesi tre mesi
Forse siamo in grado di proporre al Paese una soluzione questo mi sembra un processo serio un processo condiviso un processo per gli operatori possono condividere avendo la garanzia a tutti loro che non viene scelta una soluzione che vada contro nessuno
Se noi facciamo così tutti quelli che già ci sono oggi rimarranno I cittadini diremo le cose chiare diremo ragazzi sapete cosa c'è i prossimi due-tre anni dovete imparare
Un altro mestiere in casa vostra non ci sarà solamente un televisore o con telecomando che passivamente guarderete ma dovrete attivare queste sì per capire qualcosa di più noi faremo lo sforzo concludo lo switch-off della pubblica amministrazione che Brunetta evoca è un passaggio fondamentale
Perché se volete è uno stimolo forte
C'è facile non arriva più la carta che non c'è un altro strumento ad essi facciamoci vorrà lo switch-off che abbia fatto in Sardegna
Alla signora Carmela di Oristano una notte gli si è spento il televisore
Al mattino andata sullo mera chiesto ma cosa sta succedendo che non vedo più la tv esserlo miniere che era un pochino più formato detto guardi signor deve comprare un decoder anche la signora Carmela imparato
Che cosa fosse il digitale in quella sede
Ora queste piccole grandi operazioni di larga diffusione possono creare quello stimolo al cambiamento
E se non nei prossimi due-tre anni questo lavoro facciamo e questa proposta che è quella che vi dicevo prima si intermittente sia in termini di investimento sia in termini di scelte di strategie
Riusciamo immaginare io penso che fanno fare al Paese un passaggio un passo un passo enorme concludo citando un dato che cito spesso
è vero non è vero mi sembra verosimile
Se noi dotiamo il paese di una banda larga quella vera dei venti megabit su o forse cinquanta megabit in su
Non le ha prese garantiamo un'ipotesi di sviluppo del PIL in termini percentuali che viaggiano nel mezzo al due per cento in più ogni anno e questo mi sembra un dato fondamentale
Grazie al sottosegretario
In una sequenza logica mi pare il prefetto far concludere al presidente del gruppo parlamentare P.D.L. che poi dovrà esercitarsi a in Parlamento a far passare queste leggi così importanti per il Paese
Più o meno è stato detto tutto anzi
Sin troppo bene
E io
Ho letto nella versione originaria che a quanto sembra è molto meglio dell'esposizione Barrera relazione di la relazione di di Borghini
E
Aggiungo anche che a livello parlamentare qualcosa si è mosso credo non ho avuto modo di sentire l'intervento di Valducci ma
La Commissione che lui presiede ha fatto appunto questo lavoro di
Di indagine non sempre i le indagini parlamentari portano a delle
Conseguenze operative anzi in genere
A accade esattamente il contrario di quanto voi mettere una cosa nel dimenticatoio la i file bella indagine parlamentari conoscitiva e poi le cose rimangono là ma
La mia è una
Riflessione autoironica in in questo caso l'intenzione è quella
Di un'indagine sul campo e per poi procedere
Nella direzione che diceva poco fa Paolo Romani
Anche
Partendo dalla sottolineatura che lui ha fatto dell'equilibrio rispetto alle forze in campo insomma e ai soggetti che stanno in campo una un Governo
Non è che espongo essa una delle forze che stanno in campo vede complessivamente quello che c'è da fare io
Vorrei fare delle riflessioni a margine perché le il partito il project
Basta Jabbar Bassanini ha fatto una analisi a tutto campo assolutamente esaustiva di quello che il Governo sta facendo devo dire che qua
Manca un interlocutore
Che tanto citato Renato Brunetta
Voglio aggiungere anche
Che
Non c'è dubbio che
Noi dobbiamo misurarci vuol con
Con il contesto e con altre due realtà che quella struttura industriale di questo Paese la struttura spia sulla struttura amministrativa
Il contesto è quello a cui accennava poco fa Paolo nel senso cioè che noi
Sappiamo benissimo che questa è una chiave di volta risolutiva della
Dicono che è un punto diciamo così programmatico ma anche culturale
Del governo che è quella della
Modernizzazione
In un contesto che
Più difficile di questo non potrebbe esserci nel senso cioè che
Venivano evocati tedeschi poco fa veniva revocati i tedeschi per quello che riguarda
Il fatto che
Non è che guardano tanto per il sottile rispetto all'Europa beh noi ci abbiamo due o tre situazioni con le quali dobbiamo fare i conti in termini non semplici
Cioè noi abbiamo una crisi finanziaria internazionale nella quale
La il ruolo che ha svolto la banca europea è stato è stato nel passato quando c'era un po'di crescita è stata quella di
Cercare di boicottarla in tutti i morti
Per della
La Federal Reserve probabilmente ha giocato una partita di totale avventurismo
La banca europea certamente non ha peccato di avventurismo però non c'è dubbio che quando c'era una base sa crescita questa base
Questa bassa crescita avuto come preoccupazione fondamentale della Banca Europea soltanto la lotta all'inflazione
Che mi sembra quasi rimanere uno dei suoi punti fondamentali in una situazione che tra la recessione la depressione questo problema per cui è stato rinviato a marzo l'ulteriore riduzione minimale
Dei tassi di interesse e una complicazione ulteriore che noi abbiamo
Di fronte a fronte del quadro economico internazionale che c'è e questa quindi è una prima questione
La seconda la seconda questione è costituito dal fatto che noi
Sentiamo delle cifre spaventosa pazzesche che vengono messi in campo
Poi bisogna vedere la loro efficacia dagli Stati Uniti e anche a livelli molto minori dalla Germania e così via e però noi c'abbiamo questo antica perché è uno dei pensieri fissi Di Giulio Tremonti
Che è costituito da un dette da un debito
Che doppio di quello
Della Germania per esempio laddove poi degli Stati Uniti non hanno nessun vincolo da questo punto di vista e questo è un nodo
Non indifferente perché poi ritorno sulla Germania
Perché poi la Germania
Non è che ci fa concorrenza soltanto sul terreno industriale la concorrenza più significativa della Germania e sui titoli
E e quindi noi stiamo
Nella lavoriamo sul difficile crinale
Di dovere rimettere in moto di mettere in moto delle controtendenze rispetto ad una situazione recessiva
Non dal dovendo fare i conti con un quadro questa alle nostre spalle per il quale
Se noi non riusciamo a fare prima o poi un'operazione di taglio rilevante della spesa pubblica poi il rischio e che la concorrenza che editori tedeschi già oggi fanno a quelli italiani ci mette in una situazione di ulteriore difficoltà
Questo è
Il retroterra che noi abbiamo rispetto a qualunque operazione che che che si deve fare e quindi
E quindi noi abbiamo messo nel corso di questi mesi
In un certo senso al riparo il Paese
Sperando che poi ci sia un quadro internazionale in primo luogo indotto
Dalla politica americana che rimetta in moto il processo questo è il punto quindi
Tutte le operazioni che vengono fatte in poi di cui qua si parla c'hanno alle spalle questo contesto che è un contesto obiettivamente MOL do difficile e col quale si misura qualunque Governo di destra di centro e di sinistra e quando viene detto
Che bisogna mettere
L'uno per cento del PIL cioè mi sembra dieci sedici miliardi circa
Sul terreno e poi non si dice se non la frase generica ristrutturazione della spesa pubblica secondo me si è su una posizione che è un intreccio di poi sia e di propaganda perché
Un'operazione dell'uno per cento del PIL
Sarebbe certamente efficacissima e richiesta dalla situazione che abbiamo ma va in qualche modo finanziata e credo che sia molto difficile finanziarla a deficit
Con la situazione che noi abbiamo e che la Germania e che la Germania a norma questo è un punto che io dico per memoria con il quale ci dobbiamo misurare dopodiché
Vediamo i riflette i i riflessi
Sulla struttura produttiva e sulla struttura amministrativa che il progetto che voi avete presentato a noi
Siamo in una situazione paradossale per quello che riguarda
La struttura produttiva di questo Paese nel senso che qui è avvenuta una cosa singolare
Noi non abbiamo quasi più grandi imprese ce ne abbiamo probabilmente due o tre insomma c'abbiamo la FIAT e Finmeccanica e non so se mi sfugge insomma qualche istante va be
Li stiamo su un altro campo e ha però fortunatamente
E c'è una riflessione da fare sulle ragioni per cui l'Italia non ha più
Molte grandi imprese c'è una riflessione da fare rispetto a tante balle che ci sono state raccontate sul fatto che storicamente la grande impresa italiana
Non ha mai conosciuto che cos'era di casa l'alibi la libera concorrenza e il mercato
L'hanno conosciuto la piccola media impresa questo sempre all'interno all'interno e a livello internazionale la grande impresa e vissuta per molti anni
Ignorando totalmente che ci fosse un problema di mercato di libera concorrenza ce lo spiegava sui suoi giornali ma nella sua realtà concreta poi usava
In un rapporto collusivo con le forze politiche lo Stato italiano nel modo con cui noi abbiamo visto nel corso di tanti nel corso di tanti anni quando poi è arrivato Maastricht
Tutto quel sistema è saltato e nel momento in cui quel sistema è saltato è saltato pure un pezzo della grande impresa e il nostro Paese questa è la tragica realtà che affrontiamo fortunatamente però non abbiamo seguito la linea inglese non dando completamente retta a tutti quei giovani brillanti che ci spiegavano tante cose
Ricavandone devo dire delle utilità individuali Stra assolutamente straordinarie per quello che riguardava i loro stipendi e il modo con cui hanno depredato le loro in impresa e con una serie di Stocco opzione che stanno
Davanti a tutti noi per cui la logica di mercato rispetto al sistema remunerativo nelle capitalismo internazionale in effetti saltato noi abbiamo visto
Un
Un tasso di differenza
Innanzitutto per quello che riguarda la remunerazione dei grandi manager
E il complesso degli altri fattori e anche rispetto alla produttività che questi ma grandi manager introducevano nel sistema mi sembra che questo livello di produttività in molti casi
è stato dato catastrofico però abbiamo avuto anche in Italia Stocco sono dell'ordine di cinquecento milioni dei euro
Presi per botta e credo che sia presente a tutti quanti questo tipo di realtà non lo dico
Perché se si deve fare un ragionamento sulla casta questo ragionamento va fatto a trecentosessanta gradi e non soltanto in un'unica e in un'unica in un'unica direzione comunque noi
Abbiamo seguito una strada che è diversa da quella dell'Inghilterra nel senso che l'Inghilterra ha smantellato completamente il suo sistema industriale
Ha giocato una carta della sua totale finanziarizzazione
Londra è diventata concorrenziale con gli Stati Uniti su questo terreno e poi adesso però ostaggio casta pagando il prezzo di questo eccesso di finanziarizzazione noi nella nostra mediocrità
Che c'è
Del reale però abbiamo Ciaccia salvato non la grande impresa che abbiamo visto se ne salvata pezzi con forme di protezione elevatissime che vengono rinnovati anche attualmente
E poi c'è stata una piccola e media impresa che si è salvata da sola che regge e che c'è un capitolo di un capitalismo molecolare
Specialmente nell'Italia del nord che quello che tieni in piedi per molti aspetti questo questo Paese
A questo capitalismo molecolare noi dovremmo cercare di dare uno Stato degno di questo nome in sostanza ed è questa poi il il nocciolo duro di questa di questo discorso insieme a un altro fatto
Se ma questa è una mia valutazione personalissima se fosse presente lui probabilmente mi bicchieri beh
Che Brunetta sta facendo una
Operazioni assolutamente minor
Meritorie
Veniva riconosciuto poco fa anche da Franco Bassanini ma come dire se poi non cambi
Strutturalmente la realtà della pubblica amministrazione Illy a livello di produttività cartaceo
Cioè se non se non salta il cartaceo il livello di produttività che può io aumentarle e assolutamente relativo cioè se non combini insieme
Attività meritoria che viene fatta però con un salto di qualità per quello che riguarda la la la la struttura della baracca Pubblica amministrazione
Puoi fare faticosissima mente e andando incontro a insulti a a contrapposizioni del sindacato e di qualche partito politico e ha un po'di demagogia però i risultati di ottieni con grandissima fatica sono relativi settori riesci a combinare questo sforzo con un cambio diciamo così del retroterra produttivo su cui lavora la pubblica amministrazione può darsi
Che fai un salto di qualità e qui veniamo
Alla io non so poiché che
Io sto al testo scritto il testo scritto di vivo di Borghini era ma anche letterariamente diciamo così affascinante nel senso che apriva gli orizzonti a un mondo per certi aspetti totalmente diverso da quello che noi stiamo vivendo i e attrarre Enzo per la digitalizzazione la banda larga e così via si aveva un insomma un altro salto di qualità rispetto al modo con cui noi viviamo oggi
Quel mondo che lui descrive
Di cui c'è la potenzialità nelle nei ragionamenti che voi avete fatto è un mondo che farebbe un ulteriore salto di qualità rispetto a quelli che abbiamo fatto nel corso di questi anni che hanno un carattere assolutamente vorticoso che vanno appunto da questo
Questi arnesi che ci portiamo in tasca ai computer e insomma ha fatto di una di un mondo che certamente non lo spaccio di dieci anni dieci anni quindici anni è totalmente cambiato in questo modo
Cambierebbe anche il rapporto di Como di ravvedere del nostro con la pubblica amministrazione
E il rapporto di comunicazione fra di noi insomma questo è al fondo quello che lui diceva e daremmo a questa piccola e media impresa che malgrado tutto malgrado lo Stato malgrado gli errori della classe politica malgrado le perversi da della grande impresa
Tuttavia attenuto e in in sostanza sta consentendo a questo Paese di rimanere sul campo gli diamo gli daremmo un servizio costituito da uno Stato che non lobo e non li boicotta come lo Stato italiano sta attuale
Facendo insomma nel senso che
Le imprese va
Le piccole e medie imprese vanno avanti malgrado lo Stato malgrado la pubblica amministrazione e così via
Gli darebbe un R entroterra di una qualche di una qualche validità questo è un po'
I Progetto che non a caso poiché la presa si salda con la filosofia di questo Governo insomma e con è un progetto di modernizzazione
Della società della Società italiana dopo di che
Questo una ipotesi non puramente filosofica abbiamo sentito
Nell'esposizione che ha dato Paolo Romani che poi il nostro maggiore esperto in questo campo e che quindi unisce cosa non che non avviene che non avviene sempre
La sua competenza con il ruolo ministeriale che sta svolgendo quindi è una combinazione una combinazione felice
Talora rara ma che in questo caso si verifica e che è anche un modo per dare il senso
Della serietà con la quale noi ci misuriamo con
Questo problema che in fin dei conti e il problema perché poi se andiamo a concludere il problema che noi abbiamo
Ne chieda anche la cifra delle ragioni
Non del declino perché quella era un'analisi completamente sballata
Ma però della scarsa crescita di questo Paese e che si è
Combinato assieme eredità di un debito pubblico elevatissimo con una scarsa produttività di tutti i fattori
Con una scarsa produttività di molte grandi imprese
Con una scarsa produttività che la pubblica amministrazione con una
Scarsa produttività del sistema politico la combinazione di tutti questi elementi di scarsa produttività hanno contribuito al fatto che rinnovi come crescita da molti anni
Anche prima che che scoppiasse la crisi finanziaria che abbiamo davanti eravamo nel
Altra gli ultimi prevede tra gli ultimi punti in Europa quindi il problema di una riacquisizione di produttività da tutti i punti di vista e decisivo per il rilancio di questo Paese
Realizzato nella situazione più difficile possibile questa è la realtà
Allora questo è un Paese e concludo che ha
Delle caratteristiche molto contraddittorie perché ha in se stesso molto spesso il peggio e anche il meglio dell'Europa
Questo Progetto cerca di
Far leva sul medio che c'è
Dal punto di vista aziendale dal punto di vista delle competenze dal punto di vista dei progetti dal punto di vista dei sostegni days dei disegni e così via le abbiamo sentito anche delle esposizioni che solo
Francamente sia tecniche che affascinanti per quello che ipotizzano di salto di qualità di questa realtà la realizziamo nelle condizioni più difficili però le aree siamo anche mi sembra con un livello di lucidità di disegno
Che poi comporterà evidentemente delle conseguenze legislative che però in un certo senso sono la parte meno difficile
Dell'operazione che invece deve partire
Per quello che riguarda i suoi caratteri strutturali e tecnici e tecnologici che qua sono stati definiti ringrazio
Ringrazio Borghini per avere fatto questa iniziativa che coglie uno dei punti fondamentali
Del programma e della filosofia anche di questo Governo e ringrazio coloro che sono intervenuti
Da Franco Bassanini ha Gamberale ha Bernabè agli altri ho dimenticato sicuramente qualcuno fatto una gaffe e a Paolo Romani specialmente che ci ha dato poi in termini
Concreti ma anche di intendo di intelligenza e quella che è l'azione del Governo vista dal punto di osservazione del di chi è impegnato concretamente nella realizzazione di questo disegno
Grazie
Grazie a tutti voi rimbocchiamoci le maniche
Allora
Grazie
Apriamo un bel gruppo di lavoro
Semestralmente legittimamente il suo nominativo Rocco Castagno
Allora
Ancora
Grazie recapito telefonico dell'ufficio ottanta per prassi vero si