Intervista a Pierluigi Mantini sul ruolo attuale e futuro dell'Osce

Radio radicale con l'onorevole Mantini del Partito Democratico membro della delegazione parlamentare dell'OSCE oggi una giornata molto importante perché il Presidente dell'Assemblea parlamentare è stato ricevuto qui alla Camera dal Presidente
Fini e ieri ha avuto degli incontri al Ministero degli affari de e degli esteri con a Frattini e con il sottosegretario a Mantica
Ecco si parla tanto di un
Di una
Del del del ruolo dell'OSCE dell'architettura di sicurezza europea nel nel nel futuro prossimo in Europa volevo sapere
Che che lavoro sta svolgendo in seno all'Assemblea parlamentare
E che prospettive ci sono per per cambiare questo ruolo ma il convegno di Roma che abbiamo organizzato oggi a Montecitorio con la presenza di molte delegazioni straniere oltre che del Presidente solare lascia
Dell'OSCE di molte autorità
è importante perché è un punto libero di riflessione
Sulla nuova architettura di sicurezza
Il ruolo dell'OSCE partendo dalla proposta di qualche mese fa del presidente russo mi diede vecchie una proposta molto stimolante per certi versi ma un po'di
Azzeramento diciamo delle alleanze nazionali delle membership dei singoli Stati
Per immaginare una nuova architettura che coinvolga in modo paritario Unione Europea nato e Russia
Diciamo che l'idea di partenze anche corretta perché i blocchi storici non ci sono più
E quindi la NATO viene ancora vista un po'dalla Russia il come una vecchia organizzazione difensiva euroatlantica dell'Occidente e questo spiega anche i motivi della diffidenza
Nei confronti delle libera decisione di Stati come l'Ucraina de repubbliche e storni se ne guarda Paroli ovviamente
A la NATO come si fosse avevo un modo della NATO dell'Occidente di circondare un po'
La Russia ancora da scelte
Di Bush
Di devi costruire posizionare lo scudo antimissile in Polonia Repubblica Ceca è stata vista con una mossa ostile rilievi qui questa proposta di mi diede vedi di di di un azzeramento per
Ripartire daccapo
In epoca di crisi globale è chiaro che una uno stop all'escalation militare un tema anch'essi interessanti tuttavia
Io non credo
Che questo dibattito che è molto intenso possa portarci fuori da due punti precisi il primo è che la politica di sicurezza della Unione europea è nella NATO in una NATO più allargata emanato che cambia missione emanato che dialoga molto di più con la Russia
Ma dopo la scelta di Sir cosiddetti pochi giorni fa
Della Francia una scelta storica di partecipare al comando militare della NATO è difficile immaginare
Le Forze armate europee fuori dalla NATO
Anche se qui è un vecchio sogno è un sogno anche mio ormai credo non sia nell'agenda attuale quella di una federazione un nocciolo duro di stati in grado di sviluppare secondo punto e rafforzare appunto
Il ruolo dell'OSCE cioè seconda dimensione diciamo di soft security che e integra però
A sicurezza al concetto di
Democrazia monitoraggi elettorale dei diritti civili e anche sviluppo economico ed ambiente quindi in una dimensione che consenta di per le relazioni internazionali
Come può l'OSCE oggi pensare a diciamo i temi della della sicurezza in in Europa pur non trovando ancora una sua identità a in vista di una riforma che molti attendono da
Da danni o dalla caduta del del muro di e di Berlino a dicembre c'è stato l'importante vertice in Finlandia su questo volevo sapere
Lei che cosa ne pensa di questo progetto di riforma dell'OSCE e si ritiene che questo sia possibile in un periodo ragionevole per me riformare la si vuol dire rafforzarne la personalità giuridica e l'identità
E anche l'investimento da parte degli Stati
L'OSCE come Assemblea parlamentare pochi anni fa l'Assemblea parlamentare del mondo perché siedo rimesse l'cinquantasei Stati compreso punto Russia e Stati Uniti una dimensione molto allargata come si usa dire dava la dico storta Vancouver
Ci sono stati anche che vogliono partecipare non solo dell'Eurasia ma anche
Della mediterraneo e quindi un modello un modello da rafforzare attraverso alcune
Direzioni la personalità giuridica
Le missioni sui conflitti congelati monitoraggi elettorali gli stand democrazia
L'impegno anche sulle frontiere del Mediterraneo sul tema
Del mi diede della migrazione occorre a rafforzare l'OSCE sapendo
Che la soft security diciamo questa relazione politica
Accompagna sempre l'hard security e proponendo anche un futuro ambizioso l'OSCE cioè quello di essere un'Assemblea parlamentare grande modello di una possibile Assemblea parlamentare mondiale
Che affianchi l'ONU riformato senza più veti nel Consiglio di sicurezza
Con un compito consultivo ma insomma noi sappiamo che proprio perché c'è un'economia globale c'è bisogno di una
Politiche globale e di un ruolo più forte dei Parlamenti
Un'ultima questione oggi abbiamo
Visto che che ha anche ci sono c'erano anche dei delegati del dell'ONU che seguivano questi questi del Don del no dell'ONU del del Vaticano scusi che seguivano i lavori del delle dell'OSCE
Volevo sapere che tipo di rapporto all'OSCE con il Vaticano che non è una democrazia anzi una monarchia di stampo assolutistico che
A svolge anche un ruolo in molte organizzazioni internazionali come l'ONU mentre altre religioni sono tra le organizzazioni non governative volevo sapere se l'OSCE e non ha mai riflettuto sul
Sulla presenza del del Vaticano in quanto non democrazia in seno
Alla a questa organizzazione assolutamente no c'è una tradizione di relazioni internazionali
Che apportato da vere o una sedia diciamo per il Vaticano
In numerosi organismi internazionali tuttavia noi non consideriamo il Vaticano uno Stato
Consideriamo assolutamente con un'organizzazione religiosa per cui
Il peso del Vaticano nelle relazioni internazionali vorrei dire assolutamente morale
Non credo che il problema sia quello di togliere diciamo la la sedia
Il problema è quello di non agire da clericali o da
Vecchi ritiene che
Si debba confondere religione politica secondo il pm assolutamente distinte a
Vedendo anche le polemiche che ci sono state tra il Vaticano in questi giorni alcuni Stati europei lei che cosa pensa che forse il Vaticano abbia assunto anche un ruolo un ruolo politico in qualche modo improprio
Ma guardi io reputo che il Vaticano come è stato è quindi stato monarchico ovviamente
Non
Sia nella geografia delle relazioni politiche internazionali e neanche
Della politica interna dovrebbe essere e certamente quando una presa di posizione del Papa per esempio sui preservativi in Africa
Viene riportate per tre giorni nelle prime pagine dei giornali italiani e magari anche di quelli laici
è chiaro che la notizia anziché essere una notizia da quattordicesima pagina diventa il tema politico del giorno ma io vorrei dire che noi non dobbiamo confrontarci con
Con il Papa e il Papa un'autorità per i cattolici per i credenti
E punto e basta
A volte si sbaglia anche sul versante laico quando c'è un eccesso di polemiche anche legittima ovviamente il secco cioè la lega il contendente come sempre capita quando
Si discute troppo seriamente animatamente tra due soggetti si legittimano vicende ecco
C'è veramente un eccesso un eccesso di attenzione io non commenteremo assolutamente prese di posizione che
Rientrano nel mondo il ma anche discutibile dogmatica diciamo però religiosa
Che in effetti non non appartengono in senso proprio all'arena politica ma diciamo alle dinamiche delle conoscenze