Consiglio Superiore della Magistratura (Plenum)

La seduta Roberta
Io ho il dovere di informare l'Assemblea
Che il comitato
Di Presidenza nella seduta del ventinove aprile del due mila nove
Ha preso in esame la nota pervenuta il ventidue aprile con la quale il Consigliere aumenta
Ha chiesto che il plenum discuto per prima sulle direttive deputate a tracciare le linee guida
Che influiscono anche sulle pratiche riguardanti la Procura di Genova e la procura di Napoli
E ha deliberato di trasmettere detta nota la settima Commissione per competenza dando incarico al Vicepresidente vi sottopongo all'attenzione dall'Assemblea plenaria riserve diciamo di sottoposti al suo obbligo
Alle considerazioni dell'Assemblea plenaria le pratiche che sono all'ordine del giorno
Sono poveri di sostituzione in udienza del procuratore
Ci sono due proposte
C'è una
Richiesto l'intervento sui confini di autonomia del sostituto procuratore assegnatario di indagine
E poi c'è una
A relazione
Del Consigliere Petralia
Osservazione avverso il provvedimento del procuratore dalla Repubblica di Napoli con il quale è stata revocata l'assegnazione al procedimento trentadue sette ventidue barra due mila due mila otto naturalmente
Se
Se ritiene di intervenire io vi ho dato comunicazione della richiesta
Cioè di posticipare la valutazione di casi specifici
Alla approvazione di una normativa più puntuale
Relativamente a tutti i poteri che sono all'interno
Delle procure della Repubblica consigliera Ledda prego
Tanto
Scusi c'è una richiesta allora mi pare di capire della consigliera meritava mi autorizza intervenire lui che la devi illustrare hai già è già
Prego avvocato consigliera netta
Vedete io
Mi son permesso di scrivere
Quella
In quella lettera
Nella
Ottimistica previsione
Che la settima Commissione che si occupava già da molto tempo concludesse prima di oggi
La l'esame della
Delle guide per il procuratore
Lo fece perché erano già circolate in settima Commissione diverse volte di questa relazione finale
Bozze che in verità no hanno ricevuto una quasi
In quasi esame definitivo solamente ieri
Perché dico quasi Presidente perché
Se avessimo continuato a discutere
Avremmo avuto altre modifiche
Ecco
Per il pochissimo che conto sono stato io stesso a dire chiudiamo perché poi inoltre che si continui a spostare una virgola o due virgole nel contrasto di fondo
E nonostante tutto è rimasto poiché
Comunque vada al voto rimarrà su una
Sull'allocazione dei procuratori della Repubblica
Come dice come ho detto questa o no
Queste linee guida che sono state approvate ieri
Con nulla dichiarata volontà di mandarle ai sensi del quarantacinque al al plenum quindi arriverà arriverebbero domani
Queste linee-guida
Come dire son vertono integralmente la filosofia
Che a suggerito
Le
Conclusione delle pratiche che andiamo a esaminare
Io non voglio anticipare nulla della discussione
Ma mi pare che
Se essi dovessero esaminare
Dettagliatamente tutte le pratiche e poi la pratica sulla
Sulle linee guide noi dovremmo ripetere le stesse considerazioni uguali identico
Enuncio la
Diciamo non il contrasto per carità mano la filosofia di fondo che sottintende alle
Anche alla linea guida
Si tratta de
Decidere sette
Il Procuratore della Repubblica avendo così come è scritto responsabilità abbiano anche i poteri
Si tratta di decidere se
Le procure della Repubblica
Non entro nel merito enuncio
Le procure della Repubblica sono rette
Dall'assemblearismo dei sostituti otto nove per dal procuratore della Repubblica
Perché a seconda di come si decide
Eri delle linee guide
Le linee guida
Come
Scusate il verbo anche il giorno tra l'una e l'altra polpo nel
Dirò perché
Sono in aperto contrasto
Con
Le conclusioni sulle singole pratiche che oggi in plenum chiamato ad approvare non ci troveremmo comunque
Vada all'esito del voto che nel
Ci troveremo a discutere
Supposizioni e conclusioni completamente differenti già alle conclusioni perverranno approvate quando discuteremo le linee guida
Tutto questo non aggiungo una parola messa non fuor d'opera la discussione di oggi
Anche cui enuncio per cercare non di convincere Maggi spiegare il mio punto di vista
Per quanto riguarda
Che vi parla personalmente anche qui per il pochissimo che conto
Ma io ho da fare sulle
Linee guida venticinque osservazioni
Ciascuna delle quali incinte
Su anche sulle pratiche che oggi dovremmo esaminare
Secondo
Lei
Linee guida
Asciugare uno
Secondo me giustamente
L'intervento del Consiglio giudiziario
Le pratiche che oggi esaminiamo valorizzano l'intervento del Consiglio giudiziario che secondo me anche qui posso sbagliare
E in due di queste pratiche un mi pare certamente in una
Assunto poteri che non rispettavano è che non gli spetta
Soggiungo e ho finito
Di delle pratiche che oggi più che le pratiche che oggi discutiamo hanno avuto la sorte stranissima
In itinere hanno figli atto
Perché delle stessa questione il plenum se ne è già occupato giungendo a una conclusione che qui non interessa citare
Con una discussione ampia in Commissione eccetera e poi ci sono risolte nella settima Commissione
Che ne ha cani al discorso che ne ha parlato che ha previsto su una
Entrata andava per la prima Commissione insomma con un proliferare che è
Chiamiamolo un fuor d'opera se a questo brevi considerazioni ci aggiungere si aggiunge la le si aggiungono le linee guida che dovremmo approvare
A me è parso posso sbagliare per la discussione del primo sulle singole pratiche sia quantomeno
Dopo un'attività pleonastica rispetto alla decisione principale che è quello sulle linee-guida eppure sulle singole pratiche grazie pecora via
Grazie io concordo con quanto detto dal
Consigliere Anedda solo su un punto
Lui sa che gli voglio bene ma e cioè sulla sorte stranissima lui ha citato espressamente sorte stranissima che queste tre pratiche hanno avuto da quando sono state
Mandate al plenum o che non si riesce assolutamente a definire per una ragione o per l'altra ma credo che finalmente oggi siamo
A alla alla data finale ecco a farla soluzione finale
Io mi permetto soltanto di dire e ne parlo con cognizione di causa perché come il Consigliere Anedda faccio parte della settima Commissione ma in questo devo contraddirlo
Che non c'è una minima differenza né di contenuto né di forma né di riflessi diretti e indiretti
Tra la decisione così come prospettata nelle delibere che conosciamo l'ordine del giorno
Che riguardano Bari Napoli e e Genova
E le linee guida contenute tra le altre nella risoluzione nella circolare che ci apprestiamo ad approvare questo dico con estrema cognizione di causa e abbiamo qua il Presidente della Commissione tutti i componenti la Commissione che se vorranno potranno testimoniarlo
Perché proprio dagli insegnamenti che questi casi come sempre ha detto la consigliera Napolitano andiamo a vedere i precedenti andiamo a vedere la soluzione dei quesiti andiamo a vedere tutto ciò che si è deciso prima per fatti pregressi
E individuiamo in maniera induttiva
Quali possano essere le linee guida che integrano la risoluzione del quattordici luglio due mila sette
Questo è il procedimento che abbiamo seguito queste l'approdo a cui siamo arrivati per cui non c'è nessuna né mai ipotizzati in alcuna divergenza di contenuti o incoerenza di risultato
Tra quello che ci sta scritto nelle linee guida che ci apprestiamo nei prossimi giorni domani
Si spera ad approvare
E il contenuto di queste soluzioni che riguardano casi specifici che dallo specifico vanno al generale in maniera perfettamente compatibile con quanto è contenuta nelle linee guida quindi non vedo una
Che sia una sola ragione per cui alla sorte di queste pratiche si debba aggiungere un'altra stranezza
Vannino
Grazie Presidente solo alcune considerazioni perché onestamente sono un po'in imbarazzo perché
La previsione di anticipare o posticipare una delibera rispetto all'altra presupporrebbe che conosciutissimo anche quella che la risoluzione sulle procure di cui si parla per poter valutare che incidenza l'una sull'altra
Conosciamo le pratiche che sono oggi alla nostra attenzione
Ma non sappiamo che ieri è stata approvata la risoluzione sulle nevi della procura ma non conoscendole
Non possiamo valutare effettivamente se c'è una pregiudizialità centro logica
Farebbe sembrare che la prigione di guida chiaramente potrebbero essere pregiudiziale a quella che una discussione specifica io però volevo specificatamente su questo punto chiedo ai colleghi della Settima Commissione di darmi
Degli indirizzi delle indicazioni in modo non saper valutare se effettivamente c'è una pregiudiziale maternità o meno o se queste pratiche possono essere stata totalmente
Invece volevo comunque fare una richiesta che formulo adesso prima della trattazione di quella pratica perché credo che potrebbe essere in ogni caso preliminare inserirsi nel discorso
Del consigliere Ledda e faccio riferimento
Alla pratica sulla Procura di Napoli
La pratica due del due mila e nove al punto tre R
Perché io in prima Commissione ero presente ho assistito all'audizione delle il
Collega Lepore del collega De Chiara
E ho avuto stata distribuita in quella circostanza
Una memoria del collega lei pure ho sentito ciò che il collega leporati dichiarato sotto l'aspetto di Prima Commissione ma con diciamo effetti che possono anche avere una valenza una rilevanza per quanto riguarda la questione che oggi stiamo affrontando
Ho sentito la persona il collega leporati e non mi sembra che in questa delibera siano riprese parimenti tutte quelle circostanze
Che il procuratore Lepore indicato allora la mia richiesta perché non possiamo pensare che una Commissione non sappia ciò che fa un'altra Commissione
Per quanto riguarda almeno quanto meno la pratica di Napoli era
Di un ritorno in Commissione perché si possano acquisire perché la Commissione possa valutare anche
La memoria del procuratore Lepore se già non è stata valutata o le dichiarazioni rese dal procuratore Lepore se già non erano agli atti ma non ritengo perché la pratica Rivalta ben prima che il procuratore Lepore pre rendesse alla prima Commissione
Quindi chiedo chiarimenti e colleghi della Settima Commissione su quello che il contenuto della nuova risoluzione poter valutare io personalmente se sia o meno pregiudiziale rispetto alle pratiche oggi trattati faccio peraltro rilevare
E queste pratiche erano arrivate all'attenzione del plenum bem
Parecchio tempo fa ben prima che si potesse pensare quando era approvata la pratica in settima Commissione superlusso insomma sul limite delle procure
Se la pratica sulla risoluzioni delle procure sta approvata ieri e quindi diciamo e di facile discussioni in plenum qui si tratta proprio da questo non c'è da perdere tempo per le pratiche di oggetto parliamoci chiaro solo una questione opportunità
Per quanto riguarda la pratica di Napoli mi sembra opportuno che la Commissione oltre che il plenum valutino quelli che sono gli elementi la memoria le dichiarazioni del procuratore Lepore se già in atti non vi erano altrimenti se gravi in atti non vedo perché
Non vi è stata menzione in questa delibera
Pilato
Ma
Sì
Sì sì sì sì
Senta è stata chiamata
La parola Presidente forse è meglio chiamare la usava residente volevo tratta
Ho anticipato la mia richiesta perché evidentemente qualora si accedesse all'ipotesi Aneta anche per ottimizzare il tempo i lavori del plenum del settima Commissione potrebbe essere opportuno votare il ritorno in Commissione piuttosto che il mero rinvio della pratica di Napoli solo per questo motivo ho anticipato questa richiesta nell'ambito del mio discorso l'opinione sulla richiesta del consigliere Ledda
Poi c'è la DDA viola di formulerò al momento in cui saranno educatori solo due richieste di
Avrebbe il piede di anticipare la discussione sul contenuto formativo
Sia pure di secondo grado
Beh esso intervengo pende a riportare in Commissione una questione
Che potrebbe anche resistere dinanzi al plenum ove dovessimo approvare più breve tempo possibile
Una nuova circolare che si tratta di una certa diverso formulo sono circolate io ho ritenuto comunque di anticipare la mia richiesta o comunque di ritorno in Commissione di esperti perché si intrecciano solo per questo
Pilato prego allora lasciano a rispondere al relatore della pratica quanto alla richiesta del consigliere Mannino di ritorno in Commissione della pratica
Napoli
Però vorrei precisare che la la come già detto e il il Consigliere Petralia
Le linee-guida sul punto non innovano assolutamente a dispetto
Alla risoluzione del luglio due mila sette
E che aveva già tentato aveva già applicando la legge ha perché la legge che prevede che la revoca del procuratore della Repubblica debba essere motivata e debba essere inviata
Al CSM non essendo in grado assolutamente anche senza la circolare che ripeto non li non era sotto questo profilo in nessuna maniera siano già in grado di valutare
Esclusivamente sulla base delle risolve la legge della risoluzione del due mila sette tutte le vicende oggi portate alla nostra attenzione quindi non c'è veramente nessuna pregiudiziale
Del posta dalla dalla circolare non c'è nessun bisogno di discutere prima la circolare
Che su questo punto non rinnoverà e ci sono tutti i gli elementi tutte le basi
Giuridiche di normazione primaria e secondaria per poter valutare le vicende oggi portata all'esame senza bisogno di nessun altro intende approvare nessun altro intervento
Bene io Romeo altri iscritti a decollare via Petrosino e per
Presidente lei deve perdonare mi però è opportuno lo dico anche a nome dei miei colleghi fresa
E Riviezzo che si sappia un po'di che cosa stiamo parlando e cioè siamo abbiamo già chiamato la pratica Napoli questo perché si soliloquio abbiamo chiamato tutte le pratiche cioè la pregiudiziale c'è una pregiudiziale Annetta
Non discuto io avevo indicato si inserisce delle cinque rifiniture o Presidente o se non l'approviamo pre allora ed è questo il senso del mio modesto intervento la pregiudiziale Anedda riguarda
Tutte le pratiche cioè credo di capire che Mannino invece riguarda la pratica a Napoli
Quindi con l'invito dell'ABI consigliera Pilato di intervenire io mi sento in imbarazzo nell'intervenire solo su Napoli
Ecco quindi mi riservo di intervenire sulla richiesta di Mannino solo questo volevo dire Presidente
Cioè io non conosco il contenuto della risoluzione sulle procure per poter valutare se pregiudiziale o meno quanto meno spererei che i colleghi della Settima ho preso atto delle attestazioni
E pregiudiziale non è pregiudiziale però ecco voglio dire a parte questa attestazioni fideistica nei vostri confronti non
Non ho elementi
Marcora prego
Sì Presidente scusi io ho in so perché sono stata qualche però in un qualche spezzone pezzetto di Commissione di Settima
Sulla circolare sulle procure io francamente devo dire che non non trovo che insomma ci sia questa grande necessità di una contrapposizione tra la richiesta del Consigliere Anedda
E le pratiche Disetti ma lei dividerei tra l'altro le pratiche di Settima mi permetterei di dire questo perché io concordo con quello che diceva il Consigliere Mannino che
C'è una differenza tra le tre pratiche che pervengono oggi in plenum e le prime due sono dei l'ex sottoposte sotto forma di quesito
L'ultima quella che riguarda Napoli ha avuto la contemporanea trattazione in prima con aggiunta di documenti io ero presente quindi credo che comunque ci sia la necessità di valutare quei documenti che sono stati prodotti questo è il mio pensiero io sto esprimendo il mio pensiero avendo visto i documenti prodotti e dico di più
Sulla pratica di Napoli vi ricorderete che io avevo chiesto il rinvio perché lì secondo me si pone un problema di
Diciamo sovrapposizione
Tra quanto si stabilisce con la risoluzione sulle procure e quanto viene scritto nella motivazione che ha presentato il relatore sul punto dell'intervento dei Consigli giudiziari che era tra l'altro il punto su cui io avevo delle perplessità
Perché il Consiglio giudiziario di Napoli ha fatto una istruttoria molto dettagliata e quindi la parte che viene riportata in motivazione s'Fondo me pone un problema rispetto a quello che nella risoluzione sulle procure si stabilisce come intervento dei Consigli giudiziari
Allora e la mia posizione queste quindi è quasi una dichiarazione di voto sulla base di del del di cui della richiesta del Consigliere Anedda se c'è una richiesta
Perché il plenum ha conosca da un po'più nel dettaglio la risoluzione io francamente a questo punto non obiezioni perché di fatto la contestualità e cioè si è creata cioè queste pratiche che potevano benissimo essere trattate prima perché in realtà
Soprattutto le due Genova e Bari non avevano nessuna incidenza con la nuova risoluzione perché tutto era stato già detto nella risoluzione del luglio quindi non c'è formalmente un problema
Possono essere trattate se però siamo arrivati oggi e ieri la settima Commissione ha approvato e tutti i Consiglieri vogliono vedere
Che cosa sostanzialmente c'è scritto per quanto mi riguarda io non ho particolari obiezioni credo che al di là di chi è stato in Settima
Posso anche comprendere che i colleghi vogliano vogliono conoscerla sulla invece risoluzione di Napoli secondo me si pone allo Stato un problema
Perché come dicevo quell'a prescindere né c'è una un per una parte c'è una piccola interferenza con la risoluzione sulle procure
La l'ultima cosa che chiedo questa la chiedo invece io per comprendere perché nella risoluzione su Napoli sono scarti iscritti nome e cognome dei sostituti del procuratore di tutti nelle altre due pratiche invece non ci sono minimamente i nominativi
No lo chiedo perché io ho sempre la mia argomentazione che siccome su i procuratori ci siano dei poteri che corrispondono a delle responsabilità io un domani vorrei poter valutare la responsabilità di quei eventualmente procuratori o di quei sostituti potendo rintracciare la pratica per come formulata adesso sostanzialmente il un domani queste quei i quesiti si perderanno allora chiedevo anche alla Presidenza e la settima o e presenti era presente la settimo e relatori se mi posso anche spiegare il perché di questa scelta
Posso spiegare
Non è solo sulla
Perché della scelta assolutamente sinora
Per quanto riguarda la presunta punto di interferenza con il l'aspetto relative Consiglio dichiari è presto detto la risoluzione riguarda fatti
Che non erano governati da alcuna risoluzione se non quella
Molto generica del luglio due mila sette che viene pertanto rispettata quindi comunque vada anche se si approvassero prima le linee guida non si potrebbero applicare a fatti che sono pregressi e quindi non possono essere governati da principi che peraltro sono esattamente conformi
Secondo aspetto
Ha ragione chiama kora perché nell'una delibere sono citati i sostituti il Procuratore perché è un contrasto che viene posto all'attenzione del della settima Commissione e del CSM
Nella delibera relativa a Genova non ci sono nomi perché è un quesito a Bari non ci sono nomi perché è un quesito e così come un quesito è quello di Genova quindi mi sembra anche estremamente oltre che corretto elegante
Non approfondire con nomi e cognomi di sostituti che con la formulazione di generale del quesito non poco che fare chiedo scusa la consigliera Napolitano perché forse
Otto
è esattamente la ragione quesiti normalmente le do anche la sesta Commissione si orienta in questo modo
Spesso è difficile risalire anche dei contesti giudiziari in cui il quesito è sorto quindi ci siamo attestati su una regola mi sembra condivisa dal Consiglio
Di parlare di no
Citare i nomi dei proponenti quesiti e i magistrati coinvolti nelle vicende
Solo quando siamo al di fuori di questa impostazione una disamina della pratica
Comunque cronologicamente sia la uno
Potere di sostituzione in udienza ossia la due
Richiesta di intervento sui confini di autonomia del sostituto procuratore assegnatario di indagine
Proviene all'udienza straordinaria perché ci siamo trovati di fronte ad assenze
E al rispetto delle presenze
Che è stato sollevato anche nel corso
Della introduzione al dibattito di queste pratiche poi abbiamo deciso di fare una seduta straordinaria e mi rendo conto che i casi possono essere diversi
Perché una cosa
Il potere di sostituzioni in udienza così come proviene peraltro dalla Commissione perché noi non modifichiamo la l'oggetto all'ordine del giorno
Ci proviene dalla Commissione inseriamo all'ordine del giorno l'oggetto che riguarda poveri di sostituzioni l'utilizzo del procuratore
Per quanto riguarda invece il Napoli
Per la questione di Ostrava faccio parte di un ripropongo
è evidente evidenziarlo la questione che è stata affacciata è strettamente legata alla normazione che noi decidiamo più che ex novo diciamo integrativa
Beh il pop il rinvio al Procuratore della Repubblica all'interno delle procure della Repubblica
E se viene sollevato il problema
E il problema esisteva anche dal punto di vista temporale qui non si tratta di rinviare sine die qui si tratta inverecondo nel pomeriggio di domani
Viene all'ordine del giorno sei autorizzato dalla Presidenza della Repubblica vere all'ordine del giorno il potere normativo
Del Consiglio di secondo livello e quindi una nostra circolare per quanto riguarda proprio non solo il caso di Napoli ma tutti i casi che dovessero dovessero verificarsi adesso non è che il tempo sia così lontano si tratta di vedere sì una volta introdotto la discussione sulla sul potere normativo così come
Scaturito dalle
Dalle conclusioni della settima Commissione noi possiamo discuterlo domani
E il caso di Napoli conseguendo avendo e viene risolto alla luce dalla normazione che noi introduciamo
Se voi c'è come queste un secondo aspetto c'è una esigenza come dice la consigliera Maccora
Che abbiamo bisogno dinanzi al plenum di tenere conto anche di ciò che hanno detto i magistrati dinanzi alla prima Commissione divento ancora a fortiori
Allora
L'evidente necessità di avere l'una e l'altra documentazione e discuterlo dopo avere fatto ora dopo aver aveva normato esteso io credo che sia anche
Comprensibile la richiesta di ammenda ma non re che si chieda cui scia e dire per la pratica si chiede
Una successione cronologica prima decidiamo la normazione e poi decidiamo anche nel caso di Napoli alla luce
Di quelle integrazioni che poi dovessimo ritenere opportune di dei introdurre
Quindi se qualcuno dice abbiamo bisogno anche della
Delle risultanze
Delle audizioni dei magistrati della Procura di Napoli svoltosi dinanzi alla sua alla prima Commissione
Beh il problema del ritorno in Commissione finisce con l'essere oppure tenevo la insieme all'altra inserirla come nuovo argomento all'ordine del giorno
Va beh Bettola come nuovo argomento all'ordine del giorno evitando avendo all'attivo precedute del sia di domani pomeriggio sia di dopodomani sono diciamo
Diciamo sono troppo in anticipo rispetto a quello che noi dobbiamo discutere
Questo il problema io dal patron Roccella
La richiesta di padrone poi di pepite
Va bene siccome qua ci sono state avanzate delle proposte sia di sospensione ritorno in Commissione allora era una dichiarazione di voto in realtà la spiegazione se andiamo a votare su questi temi di quello che penso di fare io innanzitutto ringrazio la settima Commissione
E Carrieri relatore il Presidente perché non facendo parte io fare era mano però
Sono sempre stato avvisato come pubblico ministero quindi praticamente quindi ho seguito per filo e per segno quasi tutte le delibere le discussioni che riguardano sia queste tre pratiche che anche quella di carattere generale quindi comunque sono informate dico subito
Che ovviamente unioni noi poi quando va a scrivere concetti anche abbastanza complessi
è a spiegare eccetera
A uno stile diverso premettere avessi scritte io queste delibere e anche le linee guida
Non ha riscritto esattamente così come viene fatto ma la discussione che c'è stata mia fatto intendere che comunque
Aldilà fosse di qualche terminologia da perfezionare è qualche cosa che ovviamente scende poi dallo stile individuale
Io avevo capito ecco la lettura meno conferma che
Le linee guida in generale i criteri specifici
Sia di soluzione di queste tre pratiche specifiche sia quelle che riguardano la risoluzione di carattere generale
Sostanzialmente dal mio punto di vista erano abbastanza condivisibili ovviamente nei limiti specie perché e che riguarda le linee guida della necessità di trovare un compromesso TA posizioni che sono partite in termini molto variabili evidentemente poi una pedina di questo genere così importante
Non arrivare a contrapposizioni a maggioranza perché poi sono spese per le linee guida delle direttive che saranno applicate per anni a tutti i procuratori della Repubblica la soluzione
Più condivisibile fra i compromessi fra i tanti compromessi possibili
Ecco perché secondo me e dal punto di vista avendo io avuto bottega di simili sia le linee guida che queste pratiche penalità anche io pur ripeto con tutti i dubbi le perplessità che derivano da terminologie diverse una considerazione
Non trovo per questi ho capito delle linee guida
Contrasti evidenti fra questo tipo di soluzioni che di considerazioni che sono presenti arretrati che oggi all'ordine del giorno e quelle che saranno poi approvate se
Passerà quella linea che nella di soluzioni di carattere generale
Ciò però non toglie che dal punto di vista logico è chiaro che prima si fa la regola generale e poi dopo si fanno applicazioni particolari perché questa la regolati carte ordinarie quindi ci tenevo alla premessa per dire che sulla richiesta pianeta
Io non ho nulla in contrario una volta premesso che non fatto da suo presupposto che c'è contrasto
Anche dichiarato che ignari massima ciò che c'è scritto in queste pratiche anche specifiche lo condivido
Poi ci sarà il dibattito la discussione la precisazione ma sostanzialmente va bene per quel che riguarda i principi di carattere generale
Però se evidentemente un collega chiede di stabilire prima il criterio di carattere generale la regola e poi alla luce della regola una volta determinata confrontare le soluzioni specifiche B mi sembra che questo tipo di argomentazione sia difficilmente confutabile dal punto di vista logico si potrebbe dire che ne lealtà
Per quel che riguarda le le le valutazioni concrete di chi ha operato in concreta nei tre casi in questione
E dobbiamo soltanto stabilire in astratto ciò che era giusto fare ma poi in concreto dobbiamo anche tener presente che questi magistrati delle tre e pratiche specifiche non avevano ancora le linee guida che noi nemmeno abbiamo adesso quindi dobbiamo approvare
Quindi voglio dire almeno un po'prima mai allora eventualmente
Rimproverare sotto alcun profilo a meno che ovviamente non emergesse una pacifica violazione di legge che la legge già la conosceva dal momento in cui hanno operato o di buonsenso o di comportamento normalmente logico perché un qualunque magistrato
Di non aree tenuta presente le nostre considerazioni con i limiti che poi hanno delle linee guida che ovviamente ne sappiamo che sono solo
E gli indirizzi suggerimenti non sono vincolanti in virtù dell'autonomia del procuratore
Però tutto ciò per dire che
Pur se per me si potrebbero anche decidere le pratiche odierne perché il contenuto e abbastanza chiaro merita un'ampia discussione perché ognuno poi da una specificamente precisare ci sarà qualche chiarimento da fare
E secondo me ma perché io lo so perché ho seguito la pratica insetti ma io altri no non c'è contrasto tra
Queste cose che sono in queste opere è quello che invece c'era scritto nelle linee guida
Però francamente se a metà o altri ritengono di
Applicare anche in questo caso la linea logica più normale che quella prima di stabilire le regole può era alla stregua della regola confrontare le soluzioni di casi concreti mi sembra che ci sia ben poco da dire a questo riguardo
Per quel che riguarda poi invece la pratica di Napoli caso specifico io ricordo che in quella pratica erano presenti varie dichiarazioni del procuratore Lepore degli altri protagonisti della vicenda erano dichiarazioni che erano già state rese dinanzi
O non so se il Consiglio giudiziario al Consiglio Superiore per iscritto io insomma le ho lette adesso non so perché non ho seguito la pratica in Prima Commissione cosa hanno detto e se ci sono delle cose diverse ma anche in questo caso
Se qualcuno ritiene di acquisire perché sono evidentemente riguardano la stessa questione possono essere rilevanti e pertinenti
Le audizioni fatte l'altro giorno in prima Commissione
Prima di decidere su questa pratica nulla questi anche qui voglio dire non stiamo discutendo
Di cose che abbiamo dei termini perentori di scadenza dispiace che sia stato un plenum straordinario fissata apposta per questo ma se necessario rinviare per queste esigenze con le precisazioni di merito che ci tenevo a fare anche per dar conto ha avuto
Fatto ritengo bene dalla settima Commissione tutti i suoi componenti eccetera io francamente ragioni per oppormi nonché la scatola
Pepino
Allora il io
Non ho capito bene l'oggetto del della nostra discussione in questo momento quindi intervengo su due punti
Intervengo esprimendo una netta contrarietà qualunque rinvio e per tutte le pratiche e per la pratica a Napoli prova dire perché
Per tutte le pratiche
Credo di essere coerente con quanto sostenuto già altre volte perché badate non è la prima volta
In cui una pratica si interseca con le altre le pratiche di Prima le pratiche di settima si sono intersecate tra nella situazione di Genova e nella situazione di Bari esattamente come nella situazione di c'è di Napoli
La situazione l'assessore decisione che abbiamo preso è quella di trattarle separatamente perché gli oggetti sono diversi
Uno riguarda problemi di organizzazione degli uffici e di possibile incompatibilità l'altro riguarda la Risoluzione di problemi specifici di interpretazione della norma
Questa è la scelta che siamo data fino ad oggi francamente non vedo perché oggi dovremmo modificare
Rispetto al quesito generale che pone Anedda
Siamo esattamente nella stessa situazione noi fino alla fine della consiliatura faremo una faticosa opera
Di ricostruzione di quello che il sistema dopo una modifica assai significativa dell'ordinamento giudiziario non a caso abbiamo fatto una risoluzione un anno fa
Sulla base di questa risoluzione sono state assunte delle decisioni dei vari uffici
Qualcuno ha prospettato di quesiti che stiamo rispondendo i quesiti sono insorti dei conflitti e si questi conflitti diamo delle risposte man mano andiamo a precisare tra l'altro non tanto
A quanto ho visto nella settima una nuova normativa ma delle indicazioni di buone prassi
Noi facciamo un'indicazione ai capi degli uffici dicendo ai capi degli uffici che il loro potere oggi è molto più significativo che in passato l'interlocuzione col Consiglio si traduce nell'indicazione di buone prassi questo voi ora che
Tutto questo debba ogni volta differire le singole decisioni ci porterebbe verosimilmente a decidere in maniera estremamente ritardata rispetto a procedure che meriterebbero una decisione tempestiva non si dica ma domani facciamo cosa faremo domani lo vedremo domani
Perché se domani decideremo voce domani ci saranno ulteriori richieste di rinvio forse domani bisognerà ritornare in Commissione OSCE
Lo vedremo domani non lo sappiamo oggi allora il villaggio armarci continuamente mi sembra alla alla logica nel processo penale dei maxiprocessi non necessari
Perché a volte sono necessari ma altre volte c'è sempre un pezzetto di connessione con qualcos'altro e l'idea di trattare sempre tutto insieme ci rimanda al all'eternità in una situazione in cui non sempre c'è un'utilità effettiva qui francamente l'utilità effettiva io non la vedo secondo non vedo utilità nel dividere
Le due cioè le tre procedure e cioè trattare oggi
Qualora venga superata la pregiudiziale di amenità
Bari e Genova e trattare successivamente Napoli
Primo perché i problemi giuridici sono esattamente gli stessi
I problemi giuridici sono il problema della revoca o non della revoca de ci certo
Esattamente gli stessi come istituto poi ovviamente se no faremo avremo fatto un unico quesito ma
L'oggetto intorno cui ruota e lo stesso
L'unica ragione potrebbe essere quella che dice Mannino ed è dobbiamo tenere conto di deduzioni che prima non c'erano io leggo addirittura nella delibera delle controdeduzioni scritte di Lepore del quindici ottobre dell'anno scorso
Di cui la Commissione attenuto atto se poi uno ogni mese fa delle nuove controdeduzioni non è che si arriva fino all'anno prossimo per vedere le controdeduzioni
Il Procuratore della Repubblica è stato messo in condizioni di interloquire ha interloquito con delle osservazioni deve condurre scritte specificamente su questo punto se poi in relazione ad altra procedura
Fa delle altre deduzioni che ritornano su questo punto ha ragione Mannino ritornano su questo punto ma sono deduzioni fatte
In altra procedura e ripeto suo oggetto su cui già c'è stata una interlocuzione se affermiamo il principio
Che ogni nuova deduzione determina una necessità che la Commissione se ne debba occupare o il plenum se ne debba occupare con dei rinvii affermiamo un principio rispetto a cui non ci fermiamo più
è stata fatta una
Seduta straordinaria oggi per discutere specificamente di queste tre pratiche discutiamone se poi nell'ambito della discussione di qualcuna ci saranno dei problemi che esigono degli aggiornamenti nessun problema ad aggiornarsi ma come
Principio di carattere generale francamente non ne vedo una certa
Professoressa Vacca prego
Come è stato detto credo che siano da tenere distinti i due problemi che sono fra loro non conferenti
Il primo riguarda l'autoporto unità ovviamente non credo che si possa farla e necessità di discutere prima le linee-guida che sarebbero state votate mi si dice in settima Commissione
Rispetto a pratiche che risalgono al due mila sette due mila otto
A parte l'ultima di Napoli su cui tornerò che richiede una precisazione diverso
Allora a me sembra sinceramente che non sia proponibile
Neanche sul piano della logica e giuridica che noi riteniamo di dover precisare oggi i criteri relativi a un
La soluzione di un quesito che pregresso
Perché è stata l'ha detto che
Giustamente dal consigliere Pepino che la nostra attività a è un'attività di continua
Agl'limatura dei criteri che utilizziamo nella interpretazione nell'applicazione della riforma normativa
Ed è evidente perché io credo che anche la soluzione ti di queste pratiche oggi
Delle prime due perché voglio tenere distinte o come dicevo la questione di Napoli
Possa aiutarci ad affinare proprio nell'applicazione concreta
I criteri che via via anche amo elaborando te troveranno espressione per il futuro in quella risoluzione di cui ci occuperemo credo domani
Quindi sono due problemi che non porta possano essere sovrapposti la Risoluzione riguarda il futuro
A me è stato insegnato che cioè non ho mai
I ipotizzato che uno fissi criteri retroattivamente per la soluzione di casi pregressi
Può solo utilizzare i criteri che via via assi
Esplicitano nella soluzione di quesiti e dicasi
Per poi
Affinare gli strumenti applicativi e interpretativi della normativa
Ma
La questo affinamento poi sarà più chiaro e più esplicito nella soluzione dei casi successivi
Il caso a Napoli richiede credo una riflessione a parte perché
Fermo restando
Che l'oggetto delle delibere della Settima e ovviamente differente da quello della
Prima però non vorrei che sembrasse uno schizofrenici
Perché vero che sono due profili diversi della medesima questione
Attenendo uno alla questione formale chiamiamola così della revoca e delle modalità della regola tenendo all'altro al profilo del contrasto più sostanziali
Però
Se per la parte Lella modalità formale della revoca potrebbe già oggi discutersi io credo che sulla parte in fatto
Cioè sulla parte che riguarda l'accertamento concreto della situazione che si è creata e delle modalità in cui gli eventi si sono sviluppati
Sia necessario acquisire tutta la documentazione di cui oggi disponiamo perché è chiaro che gli stessi fatti possono
Rilevare in maniera differente sotto i due diversi profili
è quindi sotto questo profilo c'è la necessità che le circostanze che vengono tenute in considerazione
Dalla prima Commissione siano le stesse che verranno tenute in considerazione dalla settima Commissione nell'esaminare la pratica
Per questo motivo io credo sia opportuno discutere oggi dei profili che attengono alle modalità della revoca e dei rapporti fra Procuratore sostituti
Profili che poi saranno ovviamente approfonditi a livello generale
Nella pratica dalla risoluzione di domani per quello che concerne i quesiti posti da varie da Genova
Per la alla situazione di Napoli invece
Io voterò per il ritorno in Commissione perché mi sembra necessario che anche per i profili che riguardano le circostanze valutate dalla Settima si tengano in considerazione di emersi degli elementi che sono emersi nell'ambito delle audizioni della prima
Fresa
Presidente poco più di una dichiarazione di voto in relazione alla istanza di rinvio del Consigliere Anedda anche tenuto conto
Dei due ultimi interventi che sia pure con dispositivi diversi ma hanno focalizzato il principio di diritto concordemente
Tre e sul principio di diritto io non posso che non essere d'accordo
Rilevo che un certo qual modo è un vizio di origine quello di questo Consiglio chiedere
Talvolta rinvii del dire della discussione di pratiche specifiche
In appesa di una nuova regolamentazione generale con una risoluzioni o circolari
Per il generale
Questo la sede sono coerente perché l'ho sempre o mi sono sempre opposto a rinvii di questo tipo
Sottolineando sempre e comunque che le nuove regolamentazioni di circolare di risoluzioni etc non possono che operare per il futuro e quindi non possono comunque incidere sulla decisione
Relativa a fatti specifici avvenuti in precedenza
Semmai semmai è proprio il contrario che avviene anche oggi come altre volte semmai è proprio il contrario perché oggi noi andremmo a deliberare sulla base
Della normativa esistente primariati secondaria se questi esiste in Consiglio sul piano secondario e quindi a a deliberare in ordine a provvedimenti di Procuratore della Repubblica emessi sulla base della normativa esistente
E arriveremo comunque accette conclusioni in due casi su tre sono proposte all'unanimità quindi l'incertezza riguarda soltanto
A Genova comunque sia
E
I componenti ai quali non soddisferà eventualmente la delibera specifica oppure a tutti quanti perché poi possono venire dei dubbi in relazione a una regolamentazione nuova
Per
Anzi è proprio l'accertamento del fatto passato
Che può essere utile a regolamentare meglio il nuovo
E quindi io ritengo o e che oggi vi sono dei motivi specifici proprio opposti alla richiesta di rinvio oggi dobbiamo sciogliere il nodo di diritto attinente ai poteri del procuratore
Ne con la alla luce della normativa secondaria esistente e tutto quanto io però nel dispositivo voglio dire voterò come ha dichiarato di votare il Consigliere Pepino Io ecco non ritengo che vi sia da diversificare le posizioni ho letto tutte le delibere all'ordine
Del giorno e ritengo che il principio di diritto affrontato in tutti e tre i casi eh nella quasi intenzionalità identico e tant'è vero che la gran parte delle motivazioni
Le delibere per la gran parte di motivazione sono comuni
Vedo che c'è proprio il copia incolla fra una delibera all'altra in una
In larga parte e della della motivazione quanto esatti quanta i fatti
Io ricordo a me stesso che e la prima si occupa di vuol problemi del tutto diversi da quelli
Dei quali si occupa la settima Commissione
E la prima si occupa di un'eventuale contrasto esistenti o meno all'interno della Procura di Napoli alla luce dei
Degli ultimi fatti alla luce anche dei provvedimenti del
Del procuratore ma non bassi indagare la legittimità o meno di quella provvedimento
E oggi al contrario in questa sede noi non dobbiamo andare a sindacare
Il contrasto o se c'è o non cioè dobbiamo come dire
Direi si la causa può essere decisa per tabulas abbiamo i documenti abbiamo il provvedimento e per tabulas possiamo decidere se quel provvedimento è legittimo o meno
Io non ho altre dichiarazioni
Soltanto una parola fresa mi hanno rubato tutti gli argomenti io mi ritrovo totalmente nella sua posizioni e quindi ad adiuvandum tutto qua
Beh noi ci troviamo che il fondo due proposte uno e quella di arretrato
Che chiede il rinvio puro e semplice
Al momento successivo
Alla introduzione di una
Di una normativa che non è nuova qualche comunque integra integra nella interpretazione della norma di legge oltre che la precedente nostro circola poi c'è l'altra proposta quella che
Ma almeno
Mannino Vacca
Questa proposta e teso a rimettere in
Settima Commissione il
Il provvedimento quindi io
Il provvedimento di no
Proposta emendativa riguarda tutto
Il taglio
Rinvia ad altra seduta nella differenza che ha letto alcuni il rinvio
Rispetto alla seduta di plenum la proposta Mannino
Vacca mira
Allora rimettere in Commissione per una valutazione che deve fare ecco
Quindi se il registro
No
è certo la proposta generale è quella di avere quella via letta la proposta particolare disaggregati tre casi e rimette con la sua proposta
Alla alla settima Commissione caso Napoli ecco questa è la differenza
Votiamo la proposta
Per prima la proposta AVEPA che la proposta più globale
A dopo che abbiamo approvato la allora offrono circolare la nuova circolare
Vincolare
Abbiamo io metto in votazione la proposta paletta e chi è d'accordo con la proposta netta alzi la mano
Anch'io voto
Chi è contrario
Chi è astenuto
Allora come siamo quattro comune quattro a favore undici comprarli seppe astenuti proposto nel vano ne ho approvato
Adesso solo per
Diciamo però aveva e cognizione dei tempi
E qui c'è per quanto riguarda la numero tre proposta però porre l'arrivo re preparavi osservazione avverso il provvedimento il Procuratore della Repubblica di Napoli
Questo c'è una proposta di ritorno in Commissione Presidente io chiedo formalmente che venga seguito l'ordine del giorno a meno che non vi sia una votazione contraria per l'inversione dell'ordine del giorno
Per la proposta la promosso manine un'inversione sostanzialmente
Lega a Napoli lega Napoli ha un ritorno in Commissione
C'è la proposta Petralia per quanto riguarda Napoli ritorno dinanzi alla settima Commissione chi è d'accordo
Mannino cioè
Perché che ho detto
Bandi
Petralia ci chiedo scusa
Guarda vi siete Lecce siete formalisti al massimo va votata è di fatto una inversione dell'ordine del giorno
Anche per avere la cognizione del tempo perché non credo che Napoli sia uguale a Genova o uguale a Bari se il Presidente mi chiamino e mi permetto sommessamente di osservare che la richiesta di Mannino non l'abbiamo discussa però o mi sbaglio
Ho discusso l'abbiamo discusso con
Non ha e lo dico io che ho è fatto riserva di intervenire sulla e quindi
Noi la discussione l'abbiamo introdotto a Petralia non ha alzato la mano no no no io la posso fare e l'alluvione ringrazio Presidente come sempre però io avevo fatto una riserva nel momento in cui sarebbe sarebbe chiamato Napoli di intervenire pesa giusto
Posso intervenire Presidente Coco allora io rapidamente dico
Che
è vero che in prima Commissione ci sono state delle audizioni ma i fatti di Prima Commissione non c'entrano nulla con i fatti della Commissione settima che riguardano la vicenda revoca implicita esplicita poi si vedrà
I fatti di Prima Commissione riguardano della una richiesta di tutela
Che la somma dei sostituti quasi tutti più il procuratore più il procuratore e lo dico al plenum hanno avanzato in ordine ad alcune frasi che autorità di primo ordine politico e imprenditoriale
Hanno reso e che sono state ritenute offensive a giusto a torto o ragione nei confronti dell'operato dell'autorità giudiziaria
Se poi
Nell'ambito delle audizioni di prima
Si è sconfinato in
Domande e affermazioni che hanno coinvolto essi ora atto anche i fatti che vengono all'attenzione che sono venuti all'attenzione della settima Commissione e su questo rispondo la professoressa Vacca specialmente
E all'attenzione del plenum
Questo avverrà sempre come vi ha detto il Consigliere Pepino perché quando c'è coincidenza interferenza le pratiche di Prima le pratiche di Settima quando in Settima ci sono dei contrasti saranno sempre avranno sempre dei punti in comune
I miei punti in comune saranno sempre degli insiemi che si toccano coincidenti
Quindi
Non capisco perché a quelle stranezze bisogna ancora aggiungere un'ulteriore stranezza di questo genere
Concludo dicendo
Essendo però si volesse e su questo il prenome sovrano
Discutere la vicenda Napoli rimettendo in discussione ritornerebbe al plenum domani mattina perché la discuteremo oggi quindi domani mattina sarebbe mio al plenum alla luce delle dichiarazioni rese in prima Commissione
Per caso io sono venuto in possesso e me ne scuso perché è una citazione inedita ma
è stata ricevuta ufficialmente in prima Commissione di un ulteriore supplemento di dichiarazioni contenute in una nota dell'aggiunto De Chiara
Estremamente gravi
In cui la vicenda Impregilo prima Commissione se si dovesse esportare nella vicenda settima Commissione assumerebbe delle connotazioni
Politiche con riguardo allo scontro magistratura politica che non sarebbero proprie della settima Commissione ecco perché io mi rivolgo alla sensibilità dei consiglieri per riflettere bene che la settima Commissione affronta questioni tecniche
Non questioni chiamiamole latu sensu politiche
Nella nota di trasmissione di che pervenute in prima che fa seguito alle dichiarazioni rese dall'aggiunto dichiara dove si legge e colgo l'occasione per precisare ove non sia risultato dalle dichiarazioni da me rese che nella nota riunione del ventiquattro luglio due mila otto
Nel prospettare l'ipotesi di stralcio il procuratore Lepore via posto a basse la preoccupazione per un'eventuale deterioramento del rapporto istituzionale Governo magistratura partenopea
Io vi invito a riflettere perché se no o che ove noi
Facce Simo travaso di queste dichiarazioni che hanno contenuti e aspetti diversi nella delibera di Settima noi compiremo un abuso lo dico ovviamente in senso discorsivo
Compiremo uno sconfinamento ed espropria demmo alla settima Commissione quell'aspetto tecnico sereno
Che peraltro come da un emendamento estremamente saggio
Ponderato quale tipica della figura del professore dell'avvocato Siniscalchi ci accingeremo poi a votare lasciando alla Settima una decisione tecnica chiara un inizio è una fine
Quindi questo per dirvi attenzione perché sulla richiesta di ritorno in Commissione alla luce anche di queste dichiarazioni noi rischiamo di aggravare per carità viva Dio possiamo anche farlo
Le conclusioni di Settima ma togliendo alla Settima quello che è l'aspetto tecnico di cui si occupa
Dobbiamo posso avere
Prego per dichiarazione di voto io voto contro il ritorno in Commissione e
Proprio per le ragioni che in parte avevo anticipato
Se in un discorso generale sono in parte ma mi riporto per il resto a quanto ha detto che tra via rilevo che la pratica della prima un diverso contenuto
Rilevo che questo propone dei meccanismi diversi da quelli che abbiamo seguito finora mi sembra un metodo dilatorio semplicemente per non voler discutere di Napoli
Io anticipo che se passa chiederò il ritorno in Commissione anche di tutte le altre pratiche perché anche sulle altre abbiamo diritto
Di acquisire tutto quanto è stato fatto in prima Commissione perché ribadisco che anche nelle altre pratiche c'è stata una pratica parallela in prima Commissione allora
Se vogliamo continuare a aggiungere pezzi a ritardare la decisione delle pratiche prendiamo c'è una responsabilità e faccia
R.
Grazie Presidente anch'io voterò il ritorno ICI voterò contro il ritorno in Commissione
Il collega Peppino sottolineato meglio di me le argomentazioni e quindi le condivido pienamente il secondo me questa questo punto
O voti
Ha un senso aveva la richiesta
Che aveva chiesto il presidente al
In da
Perché
Ritardava io provo dato contro anche a quella perché proprio secondo me o a questo punto l'esigenza primaria e quella di definire queste pratiche perché ormai
Penso che sia stato e rinviate
Da in diverse occasioni
I tempi siano maturi chi vuole come ha fatto il presidente Siniscalchi alla possibilità di presentare degli emendamenti qualora decidesse di integrare
è la motivazione non condividesse il contenuto della proposta però sono anch'io fermamente contrario al ritorno in Commissione e quindi volevo sottolineare
Le mie motivazioni
Carrelli Palombi
Io invece voterò a favore del ritorno in Commissione proprio perché
Pur essendo i fatti e le competenze delle rispettive Commissioni della prima e della settima Commissione profondamente diversi
Nell'arco di costruzione di una vicenda che si è fatta in prima Commissione
Sono emersi degli elementi che alla luce della lettura della delibera che il proposta all'esame del plenum ma dalla settima Commissione non sembrano essere stati presi in considerazione
E proprio alla luce e della audizioni delle audizioni effettuate e in particolare della nota inviata dal Procuratore la Repubblica di Napoli al Comitato di Presidenza e quindi al Consiglio Superiore nella sua interezza e non in relazione all'esclusiva
Praticare di richiesta di tutela indirizzata dal procuratore e dai sostituti al Consiglio superiore
In relazione a quella nota del Procuratore Repubblica emergono circostanze che consentono quantomeno che impongono alla settima Commissione di valutare diversamente la ricostruzione
Della vicenda che ha portato all'adozione della delibera
Napolitano
Grazie Presidente oggi sono state le tante cose penso che replicherò a queste alle al certe critiche che sono venute dal dal presidente Anedda o altri interventi nelle sedi proprie quando parleremo della risoluzione delle procure quando parleremo dei casi ritardava
Recapitano al sugo io volevo di dichiarare un voto di astensione perché la mia grande difficoltà oggi e trovarmi nella situazione in cui dopo aver molte volte proprio sul caso Genova mi siete tutti i testimoni invocato
Diciamo l'attenzione metodologica della del Consiglio
A trattare non dico contestualmente ma diciamo
Con una visione complessiva le vicende che interessavano poco molto spesso la prima la settima Commissione mi sono trovata un plenum molto indifferente a questo problema o quanto meno posizionato
Per la netta distinzione dei compiti quindi oggi sono delle difficoltà perché mi troverei diciamo con questa richiesta di ritorno in Commissione
A trovare in qualche misura diciamo sposata quella che era una una mia idea anche un po'vecchia ormai
Ecco però io anche il problema della coerenza e anche appunto di nomine almeno a quello che è stato l'orientamento del Consiglio fino ad oggi quindi
Solo in questa difficoltà e quindi miasmi asterrò proprio perché trovo oggi in questa in cui su questa vicenda rappresentate
Perplessità problemi che io avevo sollecitato più di una volta sul caso di Genova oggi non voglio essere incoerente con quello che è stato l'orientamento prevalente del Consiglio fino ad oggi e quindi io mi asterrò
Mannino come dichiarazione di voto
Perché è pur vero quello che dice il collega Pepino che le pratiche di Prima insetti ma si intersecano sempre bisogna vedere però in questo caso mi sembra che per quella che la mia conoscenza
Io non ero non sono uso frequentare la prima giusto giusto quella mattina mi sono trovato per delega di un collega che ha impedito a poter partecipare
Sia dell'interferenza che via con la documentazione di certe pratiche di Prima che attengono evidentemente a questo amianto e organizzativo perché io ho assistito quello dizione si è parlato al novanta per cento del contenuto di un provvedimento di qual era l'intendimento di un contenuto del provvedimento che lo stesso che viene affrontato oggi in Settima
Io non conosco di ulteriori carte che sono arrivati che avranno la votazione certo rimango un po'sorpreso perché ricordo che il collega dichiaro dopo aver fatto l'audit e l'uscita ha chiesto di essere un sentito per puntualizzare altre cose evidentemente la fatica e così complessa ricevuti delusa ancora puntualizzare
Per cui ritenuto di dover scrivere non so se il contenuto di quella missiva di cui è stato dato cenno
Abbiati mensa le questioni organizzative perché qui il problema
E
è stato fatto un provvedimento qual era il suo contenuto intende presso una revoca oppure no le motivazioni che stavano alla base credo che sia una cosa ben diversa che potranno avere oggetto come motivazioni di prima per una pratica di prima quindi il contenuto della mia richiesta
Di ritorno in Commissione che voterò con questa dichiarazione confermino motori che stentano in Commissione
E quella di portare a conoscenza della Settima atti che hanno valenza sotto l'aspetto organizzativa e non tanto atti di prima perché hanno attinenza solamente con le pratiche di prima
Di cui in atti non trovo nessun riscontro e pur vero che si parla come dice il collega Pepino
Di contro deduzioni del Procuratore della repubblicana Lepore ma di cosa dicessero queste con tutte queste controdeduzioni in atti non abbiamo traccia e siccome non vedo alcun riscontro con quello che ho sentito in prima Commissione
Ritengo o che fossero cose diverse o allora possiamo discutere nel merito
Se se n'è parlato e di che cosa si tratta
Marcora
Sì Presidente io preannuncio un voto di astensione cerco anche di dire perché
Sulla ritorno alla pratica in Commissione anch'io ho guardato gli atti di questa procedura sono state in prima persona mente quel giorno ad ascoltare
Solo una parte delle audizioni e nel noto come nella lo dicevo prima al relatore nella ricostruzione dei fatti secondo me
Alcuni elementi probabilmente perché non ritenuti credo ai dalla Commissione particolarmente rilevanti non vengono indicati faccio un esempio il punto su cui molto si è discusso
Ho sentito nelle audizioni di prima riguarda la circostanza che poi a mio modo di vedere non è indifferente sulla conclusione della
Della pratica che fa la settima sei sostituti nella riunione del ventiquattro luglio avessero chiesto o meno ventiquattro ore di tempo per poter decidere se volevano proseguire con firmando la richiesta di rinvio a giudizio oppure no
Questo è un dato a mio modo questo io lo dico perché però ho guardato gli atti che a una nella ricostruzione complessiva dei fatti e nella decisione definitiva
Una sua rilevanza mi rendo conto che avendo io però già guardato perché avevo chiesto il rinvio in via io sono in grado di poter fare anche su questo eventualmente dopo la discussione che ci sarà
Generale nel plenum
Arrivare alle mie conclusioni anche eventualmente con un emendamento integrativo ed è per questo che non che mi astengo perché sostanzialmente in qualche modo sonico il sogno di poter decidere anche se la pratica dovesse essere trattato fatto anche pervenire a questo fine un emendamento invece soppressivo di una parte che secondo me già oggi
Non dovrebbe essere inserito in questa delibera
Vedete qua
Io preannuncio
Che voi però allo stesso modo quando dovessero essere messo in discussione le due parti che quella di Genova è quella di Bari
Perché mi sembrava mi sembrava poco coerente il rinvio pura e semplice
Ma poco per questa pratica perché anche le altre due possono avere la stessa sorte segua pratica di ritorno in Commissione colpisce a venire con la maggioranza
Così preannunciando la mia dichiarazione di voto metto in votazione la proposta di ritorno
Sì
L'appello nominale il che significa cominciamo dalla vi farà
Non c'è una proposta alternativa
L'accusa
Cominciamo con la netta
Consigliere né
Sì
Consigliere Bellomo assente il consigliere Berruti
Presidente Carbone
Consigliere Carrelli Palombi
Consigliere Cesqui
Presidente Spano sito
Consigliere Ferri
La votazione
Consigliere fresa
Consigliere Maccora
Presidente Mancino ritorno
Consigliere Mannino
Consigliere Napolitano
Consigliere Patrono
Consigliere Pepino
Consigliere Petralia
Io
Consigliere Pilato
Consigliere Riviezzo
Consigliere Roia assente consigliere Romano tra
Consigliere Saponara
Consigliere Siniscalchi
Consigliere Tinelli
Consigliere Vacca
Consigliere viola
Consigliere Volpi
Allora la proposta di ritorno in Commissione avuto nove voti contro undici e quattro astenuti
Quindi passava per l'attuazione
Adesso a questo punto cominciamo con la numero uno
Poveri di sostituzione in udienza dal Procuratore
Io facciamo tutto quello che dice lei ma non abbiamo invertito l'ordine del giorno o no
Poi lo stesso aveva provocato uno proposto cioè l'uomo nuovo periodo approvare successivamente alla reiezione aveva proposto nei bar la
L'ammissione variazione dalla proposta bambino
Perché comportava l'inversione dell'ordine del giorno ho capito male si sente escluso scusi un attimo che io le avevo io le avevo gentilmente chiesto eventualmente di votare il rinvio espressamente l'inversione all'ordine del giorno
Lei mi ha detto giustamente che la la inversione era compresa nella grido nell'avvio delle lezioni
Ora cioè in ci troviamo di nuovo rivotiamo allora io vi faccio la stessa cosa voglio che si dei voti l'inversione all'ordine del giorno e cioè dobbiamo alluvioni girare il se questo
L'ospizio io no non è un ufficio Presidente scusi
Non è non è uno sfizio scusi scusi non li non mi offendo ad entrare nella discussione delle tre proposte
E c'è una parte minoritaria che invece dobbiamo rinviare una sola proposta qualche in Commissione
A questo punto si comincio dalla prima si fa principale ad esaurimento fino alla persona scusabile va bene un
Mi scusi ma mi ritengo offeso da quello che lei ha detto verso il ritiro felici Rollo insomma può predisporre gli esseri offeso perché ora il gruppo ENEL per una cosa che non ho Roberto
Uno uno R
Prego Petralia
C'è una proposta e poi una proposta abili parliamo della proposta Genova e però fece fare io mi riporto allo scritto
Napolitano
Non ho capito scusi il Consigliere Petralia voglio dire un attimo capire tante cose riprendiamo un attimino
Ecco riprendiamo momenti no così l'aggressività e la serenità e pregherei davvero
Il Consigliere Petralia che è relatore diciamo della prima proposta di esporla perché io avevo considerato il mio ruolo di diciamo proponente
Visti in seconda battuta direi agli illustrarvi soltanto diciamo gli aspetti che ci vedono divisi perché come risulta dalla relazione scritta
In gran parte le due proposte sono coincidenti e sono frutto di un percorso comune e condiviso dalla Commissione ci sono dei distinguo che ho ritenuto insieme ad altri componenti la Commissione di sottoporre l'attenzione
Dal plenum con grande serenità o comunque come i toni che saranno necessari però francamente chiederei davvero al consigliere Petralia di ripensarci
Con un sorriso della
Consigliera Napolitano onestamente non resisto non resta che
Non resisto
E quindi se ho la parola Presidente e allora rapidamente illustro qual è la situazione della pratica
In argomento allora si tratta della richiesta di soluzione di un quesito
Che alcuni sostituti in servizio presso la Procura della Repubblica di Genova hanno avanzato tempo orsono alla settima Commissione in ordine alla un punto che riguarda non a caso un aspetto
Confinante con quello della revoca dell'assegnazione i poteri di sostituzione in udienza del procuratore
Nei confronti del sostituto cos'è accaduto nell'ambito di un procedimento che non cito
Che era abbastanza banale che fiaba da un altro procedimento abbastanza banale di piccolo spaccio di stupefacenti viene svolta una perquisizione da parte del pm titolare
Nell'ambito della quale presso un istituto e di cura del dolore severo per malati terminali venivano trovate delle fiale di sostanza
Stupefacente terapeutica senza autorizzazione
E diciamo che questo esito della perquisizione e confluiva in un procedimento penale figlio rispetto alla madre procedimento stupefacenti che veniva avuto assegnato dallo stesso sostituto
Quindi il sostituto in questione si trovava a trattare questo è l'antefatto del quesito sia il procedimento stupefacenti sia il procedimento che nasceva da questa perquisizione all'istituto diretto da professore Pichetto
Da dire che su questo fascicolo che apparentemente era un fascicolo banale come tanti invece si concentrarono molte delle attenzioni anche dell'opinione pubblica perché il professore richieste note ed era noto al tempo già a Genova
Come una sorta di lo metto tra virgolette perché ripeto quello che si dice di benefattore cioè di persona che seguiva i malati terminali
E e li curava con delle cure e con delle terapie del dolore abbastanza
Efficaci
Il la particolarità del caso per cui un soggetto conosciuto è noto all'opinione pubblica come una sorta di benefattori ridotto di imputato in pertanto dirittura spaccio detenzione Fini lei cita di sostanze stupefacenti
Ha creato ha avuto un suo addentellato una sua proiezione all'interno dell'ufficio di Procura in un chiamiamolo così contrasto tra il Procuratore della Repubblica dottor Lalla
Adesso faccio i nomi solo perché sto parlando del fatto però nel provvedimento ovviamente i nomi non sono fatti per quel discorso del quesito e allora mi asterrò dal pronunciarvi quindi il Procuratore della Repubblica e il sostituto
In quale erano le ragioni di questo e di questa frizione
Il procuratore aveva chiesto di essere informato sulla sull'esito dell'indagine e i rapporti tra Procuratore sostituto erano stati mantenute tramite la figura dell'aggiunto il quale
Comunicava al procuratore e comunicava al sostituto in sostanza fungeva da Ponte di comunicazione
Tra l'esigenza della dirigenza che erano quelle di conoscere l'andamento e anche l'esito del procedimento e l'esigenza del sostituto che erano invece quelle di insistere in base ad un atto di assegnazione sulle proprie determinazioni
Cos'è accaduto alla fine di questo e di questo diciamo rapporto sia pure indiretto
Che nel momento in cui terminata l'indagine il procuratore ha chiesto di visionare gli atti atti che gli sono sperperi lutti tramite l'aggiunto ha verificato che agli atti permaneva una esisteva
E sussisteva una richiesta di rinvio a giudizio che sappiamo essere l'atto di esercizio dell'azione penale quando esistono udienza preliminare già sottoscritto dal sostituto assegnatario
Interrogato si mentalmente riporto quali sono i termini del quesito e di tutti gli atti del fascicolo sulla
Effettività quindi sulla il re trattabilità di un atto che ancorché non formalmente depositato ancorché non datato recava tuttavia la sottoscrizione del suo Pubblico Ministero assegnatario
E risposto sì negativamente sulla possibilità ancora sussistente di interferire su un atto che ormai per lui
Per conoscenza giurisprudenziali per visione del processo non poteva più essere alterato ha ritenuto di agire non tanto e non già sulla revoca dell'assegnazione considerato ormai ultimate le indagini dall'esercizio dell'azione penale
Causa quella firma ma di agire sul fronte della richieste da formulare al giudice dell'udienza preliminare
Trasferito il fascicolo all'ufficio del giudice dell'udienza preliminare del GIP il Procuratore della Repubblica si sostituiva
Premio e previo annota affatto annotazione fatta fare dall'aggiunto che per tabella
Trattino è stato audito nel corso della lavori di Settima raggiunto confermando che questo era tra gli altri il suo specifico compito
Facendosi sostituire nelle funzioni di Pubblico Ministero di udienza e comunicando questa sua decisione al sostituto assegnatario
Dicendo che sarebbe andato lui all'udienza e dicendo comunque che il sostituto assegnatario avrebbe potuto in ogni caso depositare delle memorie in cui e avrebbe potuto sostenere le proprie ragioni conformemente alla richiesta e coerentemente la richiesta di rinvio a giudizio
Così è stato all'udienza preliminare andato il Procuratore della Repubblica in persona
Udienza preliminare che riguardava il procedimento contro Enrichetta
E il giudice dell'udienza preliminare conformemente alle richieste del Procuratore della Repubblica PM d'udienza ha dichiarato il non luogo a a procedere nei confronti del dottor Enrichetta accogliendo quindi in toto le richieste del
PM Procuratore della Repubblica dirigente questi i fatti
Qual è l'oggetto del quesito
Scrivano diversi sostituti rappresentando quelli che sono i fatti che io ho rappresentato in forma come dire combinata dalle deduzioni e controdeduzioni che sussistono agli atti ma in maniera pur sempre di scrive descrittiva e non valutativa
I sostituti chiedono che il per il consiglio superiore si pronunci
Sulla facoltà o meno conforme o meno all'ordinamento giudiziario della facoltà del procuratore della Repubblica di sostituirsi in maniera apodittica e ex abrupto al sostituto già assegnatario dell'indagine
Andando a sostenere le ragioni di un'accusa le ragioni dell'accusa in termini contrarie diversi rispetto a quelli che invece risalivano essi riconducevano al titolare delle indagini
La e i lavori di Settima Commissione sono durati a lungo e sono durati a lungo per un'attività istruttoria che ha riguardato anche l'audizione come dicevo dell'aggiunto e che si sono concluse in una visione che non è unitaria
Perché ha visto una divergenza all'interno della Commissione
Che riguarda non soltanto alcuni aspetti interpretativi dei fatti che io ho descritto in maniera asettica ma riguarda anche le conclusioni che sta
Proprio perché tali e proprio perché rilevanti
Hai finito di una valutazione generale
Provano ancor di più l'esigenza che di questa pratica si tratti prima delle risoluzioni attinenti alle linee-guida della Procura ancorché per tutto ciò che è stato detto prima comunque vada
Quelle linee guida che riusciremo ad approvare in seguito non potranno mai riverberarsi a ritroso su fatti
E si sono svolti in difetto di linee guida che ancora vanno approvate
Detto ciò la soluzione che la settima Commissione nella proposta che io sto illustrando da al sistema da alle al punto
E una soluzione del tutto analoga a quella che nel decreto legislativo centosei del due mila sei introduce a proposito della revoca la riduco in termini proprio in pillole
La soluzione che il che il la delibera da e nei termini di un caso del tutto analogo è riconducibile alla revoca laddove il Procuratore ritenendo di dovere e concludere in udienza in termini di formica quelli del sostituto
Allora ha la possibilità di sostituirsi con le stesse caratteristiche di contraddittorio e di soluzione che il sistema delineato dal legislatore ripeto con le decreto legislativo centosei
E alla luce
Delle linee guida parziali ma pur sempre linee guida inaugurate con la delibera del quattordici luglio due mila sette introduce
La conclusione
A cui adesso mi e riferisco concludendo il mio intervento
è ripetitiva del dispositivo della delibera di Settima risolutore del quesito che secondo la tradizione che è stata inaugurata da tempo ormai in Settima ripercorre in termini descrittivi e risolutivi senza alcun rinvio alla motivazione
Costituisce
Un principio di buon esercizio della funzione requirente organizzare i turni d'udienza dei magistrati requirenti in modo tale che ove possibile il PM in udienza sia l'assegnatario del procedimento
Ricordiamo che c'è stata un'abrogazione dell'articolo tre il Regolamento ma ricordiamo che tendenzialmente questi un principio che non affonda soltanto nel l'ambito normativo dell'articolo tre è abrogato ma costituisce il portato di una lunga tradizione dei rapporti tra requirente e giudicante dei una lunga tradizione di cultura
Tabellare latu senso e costituisce nello specifico anche il contenuto del programma organizzativo che era vigente al momento in cui
Questa questi fatti andarono a maturazione
Le disposizioni che regolano in turni d'udienza come stabiliti nei progetti organizzativi delle procure possono essere derogate solo per esigenze organizzative dell'ufficio o personali del magistrato d'udienza che siano idoneo a giustificare la deroga
Salvo quanto indicato nel punto che segue
Le disposizioni di legge di circolare che regolano l'esercizio della facoltà di revoca da parte del Procuratore sia applicano questo è il fulcro della decisione del quesito anche nel caso di sostituzione del magistrato assegnatario all'udienza
A causa di divergenze insorte in ordine alle conclusioni da adottare all'esito dell'udienza
In sostanza contraddittorio principio democratico individuazione della possibilità del dirigente di operare una revoca e in questo caso sostituirsi legittimamente
Quando il procuratore abbia chiesto di essere preventivamente informato
In ordine alle modalità di esercizio dell'azione penale da parte del sostituto assegnatario
Questo è un principio questi un principio importante che è stato inserito
A correndo della decisione in parola costituisce preciso onere di questi adeguarsi alle prescrizioni adottate
Onde consentire al procuratore in caso di dissenso
Di valutare l'eventuale esercizio della facoltà di revoca
In sintesi
Non basta introdurre ed estendere la possibilità della revoca ma ciò che occorre e che la revoca possa
Adottarsi in presenza di condizioni in cui la collaborazione del sostituto alle richieste del Procuratore sia ampia è totale
Insostenibile
Io ho detto
Napolitano
Ringrazio il Consigliere vetreria tutti forse non ha avuto l'attenzione che questa pratica richiedeva visto che l'attenzione di oggi è spostata sua su un'altra pratica che continua ovviamente interessare anche
I consiglieri che pensano forse più
A quelle situazioni non ha quei sta io volevo solo anche cercherò anche di smorzare un po'i toni di questo intervento che ho pensato di fare un altro modo ma il contesto non me lo consente credo
Intanto per l'il tempo il momento in cui trattiamo questa pratica perché è stato detto siamo arrivati tardi e siamo anche la scorsa settimana quando abbiamo trattato una pratica di Prima Commissione se ad esempio o ciò che la Settima Commissione a grave ritardo rispetto alla prima io volevo spiegare questo
Questo era un quesito e il metodo della settima Commissione era stato quello di non dare risposte acquisiti che sottoponevano questioni così diciamo fondamentali fino a quando la Commissione non avesse maturato un certo orientamento
In relazione alla scrittura di una seconda risoluzione delle procure
Questo oltretutto era un metodo che c'eravamo anche già imposti nella prima risoluzione delle procure quando
Prediche intervenendo con le prime linee guida ci riprometteva amo
Di riprendere con sistematicità le idee novità legislative le decisioni su quesiti specifici formulate da dirigente magistrati quindi eravamo
Noi stessi che metodologicamente c'eravamo detti che saremmo intervenuti con una sola una nuova risoluzione
All'esito anche dell'esame dei quesiti che fossero intervenuti oltre che ovviamente
Dei progetti organizzativi e tutte le altre problematiche che le procure hanno sollecitato in questo tempo trascorso dal due mila sette
Questa è la ragione per cui la definizione di questa pratica atteso che i tempi fossero maturi ammesso che appunto o lo siano non siano da ieri sera
Quando la risoluzione procure è stata approvata
In Commissione e delle quali poi discuteremo
Allora consentitemi elenco di riprendere un attimo anche quelli che erano stati diciamo i miei interventi sulle pratiche di Prima Commissione anche un po'quelle che erano stati interventi della scorsa settimana
Mi sembra del Consigliere Pepino e fresa i quali praticamente mi dicevano ma che cosa cioè prospettavano
Una mio eventuale diciamo accanimento ecco nei confronti di questo sostituto o comunque insomma un attardarmi su questa posizione
Io volevo dire in modo che fosse chiaro che quello che mi stupì in quello nel momento in cui partirono queste iniziative e dei Consiglieri presenti e Pepino
E il quesito da Genova ecco mi sembrò una che queste iniziative
Fossero un po'un po'eccessive e che forse andassero anche un po'troppo a mettere il Consiglio in mezzo tra virgolette a quelle vicende
E perché il quesito perché la sollecitazione
Del dei Consiglieri Pepino e fresa hanno piuttosto
Pesanti si chiedeva l'adozione di provvedimenti ex articolo due delle quarantina nei confronti del Procuratore quindi non era
Diciamo una iniziativa da poco e una iniziativa di questo tipo si fondava su un articolo di giornale
Che ovviamente per quanto sia una fonte importante non è una fonte Adami dal mio punto di vista tale da giustificare una richiesta così quindi mi sembrò anche questa iniziativa un po'precipitosa per la gravità
E nello stesso tempo come ho detto l'altra settimana c'erano anche
No no un indagato ma
Una un'altra persona che era quella signor o dottor
Randazzo di cui parlavamo l'altra volta che fece un esposto anche al Capo dello Stato non come persona coinvolta nel procedimento master sollecitare degli interventi del Consiglio in quella vicenda quindi quando anche l'altra volta si è detto ma infondo indagati che chiedono che fanno esposte ce ne sono tanti volevo ricordare a me stessa
Chi era andazzo non era il professore di Quetta ma era un soggetto che si dava carico di sollecitare terminate profondimento del Consiglio
Vengo alla pratica di Settima Commissione è vero che non mettiamo i nomi non mettiamo i cognomi
Ma vorrei dire quello che come io ho visto anche questo quesito perché anche questo quesito ha delle sue anomalie
E vi parlo con le parole de di un giornalista di Repubblica che sulla dizione di Genova del ventotto novembre due mila e sette
Diceva sarà il CSM a pronunziarsi sulla richiesta di parere così prontamente sottoscritta da diciassette dei suoi sostituti dei sostituti del procuratore Genova
La mia opinione in questo caso increscioso è che la sola reazione appropriata sarebbe stata quella del sostituto sostituito che aveva il diritto e dovere di attivarsi
Per il supposto supporto sto abuso del suo Capo favorendo facendo pervenire la sua protesta l'organo di autogoverno
Diceva sempre questo giornalista che io non conosco che Marche sia e lo diceva non mi convince invece la presa di posizione collettiva da parte di un ufficio
Che e così si mostra diviso al suo interno in termini più gravi e preoccupanti di quanto l'occasione non giustifichi
L'impressione che si accetta l'occasione del caso Enrico letta per far venire allo scoperto una più profonda situazione di dissidio interno a quell'ufficio
Impressione rafforzata dalla curiosa iniziativa di due peraltro stimatissimi membri del CSM che addirittura chiesto che venisse attivata la procedura di trasferimento d'ufficio del capo del Procuratore Capo
Ecco dice non è insisto non è difficile lasciato esce scorge del pericolo insito in una prassi di questo genere cogliere l'occasione di un episodio marginale comunque limitato a rapporto procuratore sostituto per portare a livello critico dissenso già esistente dovuto ad altri più complesse ragioni
Mi fermo qui perché l'articolo e sulla rassegna stampa del Consiglio Superiore
E l'ho menzionato solo perché vorrei partire anche da questo
Che il quesito per quanto diciamo
Sotto c'è il profilo teorico
Nel momento in cui viene sottoscritta da tanti sostituti dall'idea di un iter Nietzsche attiva di altro tenore di altro genere e anche questa è la ragione per cui diciamo questa vicenda ho ritenuto meritasse una particolare attenzione ha già detto il i molto correttamente il Procuratore il dottor Consigliere Petralia che devo dire su questa pratica
Ha svolto il ruolo principale nella redazione della proposta
Devo dire che poi questo questo questa richiesta di quesito aveva anche un altro problema che è emerso nel corso dell'istruttoria
E questa è la ragione perché nel per cui nella mia proposta troverete nel primo capoverso un riferimento all'espletata istruttoria
Perché cosa è successo che in questo quesito si diceva
Proprio all'inizio o comunque somma nel primi primi passaggi
Che all'esito delle scambio di note il Procuratore non aveva esercitato il suo potere di revoca dell'assegnazione del fascicolo e sostituto va formulato richiesta di rinvio a giudizio
Io credo che anche nei quesiti i presupposti di fatto siano importanti perché lo o il quesito viene
Affrontate in maniera abbastanza sganciata dalla realtà oppure i presupposti di fatto del quesito vanno chiariti e che nel caso di specie continuo a pensare come giornalista di Repubblica
Che la strada più giusta sarebbe stata quella delle osservazioni del sostituto a quel provvedimento del procuratore e quindi che la Settima fosse investita del caso concreto e non di un quesito teorico che poi teorico di fatto non è
E allora cose è successa per esempio e che nella nostra il totale è emersa una ricostruzione dei fatti che e vede la nella formulazione del quesito diciamo qualche imprecisione ma anche di sostanza perché
Perché non è vero che il Procuratore della Repubblica avrebbe potuto revocare l'assegnazione prima dell'esercizio dell'azione penale
Perché secondo l'istruttoria che la settima Commissione ha svolto il procuratore che aveva chiesto fin dall'inizio al sostituto dieci riferire
L'andamento del delle dell'indagine ma soprattutto di informarlo prima dell'esercizio dell'azione penale delle sue determinazioni
E procuratore si è trovato una richiesta di rinvio a giudizio già sottoscritta dal sostituto e quindi è stato di fatto in una situazione
In cui non poteva più procedere alla revoca di quell'assegnazione e quindi il procuratore
A
Ha proceduto alla a modifica della assegnazione del turno della partecipazione all'udienza dei sostituti e noi personalmente come appunto è scritto e come è già stato riferito
Si è sostituito a questo sostituto che a mio avviso sempre se vogliamo appunto ricostruire il fatto e quindi anche a questo quesito dare una risposta che deve anche un momentino tener conto delle del dei reali soggette al patto un quesito
Sul quale i giornali dei quali hanno parlato perfino i giornali quindi non stiamo parlando di un quesito arrivato dal sostituto tal dei tali stiamo parlando di un quesito de per il quale io vi ho citato solo una fonte giornalistica ma non ho potrei anche citarne altre che quindi
è un è un quesito diciamo che si cala completamente in quella che è stata la vicenda processuale quelle che sono stati i comportamenti e sostituto e del procuratore
Evitando quindi per ora altre digressioni perché non c'è tempo poi magari non c'è neanche una lira interesse voglio sprechi spiegare i punti in cui oltre a quello che ho già accennato la mia per la mia proposta sulla quale
Dico che in Commissione raccolto due voti oltre al mio
E differente è differente perché appunto io do conto che la la settima Commissione espletato l'istruttoria e quindi non parlare dell'istruttoria espletata mi sembrava un po'riduttivo e aggiungo nel secondo caso paragrafo
Nel primo capoverso della delibera una frase che nell'altra non c'è e quindi
Dico che il Procuratore della Repubblica si sarebbe sostituito al magistrato titolare nel procedimento e conseguentemente designato per l'udienza ed avrebbe chiesto in udienza con cemento l'imputato
La precisazione doverosa dal mio punto di vista dico tanto però dopo che il procuratore ha registrato che il sostituto pur richiesto ad conferire in merito alle determinazioni relative l'esercitazione penale si era sottratto a tale obbligo e quindi questo inciso e solo per riportare
Nella questione esaminata dal Consiglio anche questo aspetto della vicenda che aiuta a completare il quesito
Oggi puntò troverete a pagina tre o comunque nel punto in cui si parla del tenore delle disposizioni normative discende la previsione
Della possibilità per il procuratore di assegnare ad altro ma se magistrato esercizio dell'azione penale comporta l'eventualità di una revoca dell'assegnazione
In caso di disteso inoltre alle modalità di esercizio dell'azione penale tale eventualità è suscettibile pertanto di verificarsi quando l'atto di assegnazione all'atto di riassetto le procuratore abbia dettato specifica disposizione o direttive afferenti alle scelta
L'esercizio l'azione penale di sorda con il sostituto assegnatario contrasto su di esse oppure e qui richiamo la circostanza il sostituto richiesto di un confronto di merito mi si sottragga
Sempre ripeto per amore anche un po'di verità
Poi arriviamo già quasi ha mi pare alla la penultima pagina prima della delibera
Da quanto esposto può allora ragionevolmente concludersi
In assenza di diverso determinazione del Procuratore nel progetto organizzativo
Che tali procedimenti debbono essere seguiti dal titolare dell'indagine anche nella fase del giudizio a meno che non si verifichino prevalenti sopravvenienze soprattutto di tipo organizzativo quindi questi la lista diversa formulazione
Che io propongo
Poi c'è una capoverso tutto inedito che è quello dove si legge e ve lo leggo fermo restando che in linea generale
A fronte di sopravvenute divergenze tra il Procuratore il sostituto in ordine al merito delle scelte processuali da adottare
All'esito dell'udienza udienza nella quale i sensi dell'articolo cinquantatré del Codice di procedura penale il sostituto esercita le sue funzioni in piena autonomia
Quando duratura attore ritenga di dover aggiungere terminazioni non studi opposte rispetto a quelle assunte dal magistrato assegnatario al momento della chiusura dell'indagine
Sarà consentito lo stesso Procuratore di derogare alla suddetta continuità soggettiva nella partecipazione all'udienza
Motivando espressamente in merito le ragioni tale da di tali da eroga questo è un principio importante probabilmente da affermare quella dell'autonomia del sostituto in udienza
Quella della dell'esigenza di fronte le divergenze tra il Procuratore sostituto in ordine esercizio dell'azione penale
Ecco riconoscere credo che qui la legge si abbastanza così
Pacifica riconosce al procuratore la la decisione finale sull'esercizio o meno dell'azione penale
E quindi i ho introdotto questo tipo di specificazione vengo già sono già arrivata alla delibera ci quindi al dispositivo che è coincidente
Nella prima risposta a quesito lo è quasi
Per quanto riguarda il secondo
Il secondo
Passaggio della delibera dove sì di legge le disposizioni che regola il turno in udienza come stabiliti nei progetti organizzativi delle procure possono essere derogate per esigenze organizzative l'ufficio personali del magistrato di d'udienza
Chi siano idonea a giustificare le deroghe ovvero qui aggiungo io per altre motivate ragioni che devono essere espresse e poste a fondamento della stessa deroga ovviamente nel caso di specie giusto perché recupero anche sotto né di fatto c'era stata una sostituzione provvedimento motivato di sostituzione del procuratore
All'udienza che procuratore aveva trasmesso tempestivamente al sostituto
L'altro dispendi capi il terzo capoverso che del dispositivo che e diciamo non è presente nella proposta Petralia è questo
Le disposizioni di legge la risoluzione dodici luglio due mila e sette che regolano l'esercizio della revoca si applicano per analogia al caso di motivata deroga alle disposizioni sui turni l'udienza
E qui vedete anche che questo quesito e ne spetti guarda alla risoluzione vigente e non guarda diciamo la risoluzione futura
Il finale e l'ultima proprio passaggio della deliberati la proposta di delibera e quello in cui
Sì si afferma si afferma che costituisce preciso andrebbe sostituto assegnata ad un procedimento in sede di indagine preliminare per il quale Procuratore abbia chiesto di essere informato preventivamente all'esercizio dell'azione penale
Adeguarsi alle prescrizioni disposte ai fini dell'esercizio della facoltà di revoca in caso di dissenso e aggiungo io in caso di ingiustificate inadempienza ha detto onere
E sostituto a sarà gravato da provvedimenti identici a quelli previsti a carico del procuratore per la revoca di un ingiustificata sostanzialmente
Se il procuratore deve
Motivare se i proventi per il procuratore deve rispondere di revoche ingiustificate immotivate
Anche il sostituto che non diciamo si adegua ai a a quelle che sono l'indicazione del procuratore
Potrà diciamo essere gravato da Prodi project provvedimenti che sono gli stessi che riguarda procuratore questo anche per creare
Diciamo un bilanciamento e una una coerenza tra le due posizioni
Io per ora avrei chiuso io sarei disponibile per eventuali repliche o chiarimenti grande
Pilato
Grazie Presidente io sono per la proposta Petralia
Perché resta nell'ambito della contee competenza della Settima Commissione fornisce risposte tecniche ai quesiti che sono stati che sono stati che ci sono stati presentati
E dirò francamente che non voglio mi rifiuto di utilizzare una pratica di Settima Commissione
Per fare una sorta di processo disciplinare o para disciplinare improprio che sarebbe improprio al dirò sia nei confronti del sostituto sia nei confronti del procuratore se perché avesse questa pretesa
In una situazione in cui peraltro proprio la snella situazione concreta dall'istruttoria Consiliare svolta
Non è emersa ha fatto un accertamento chiaro dei fatti che stanno alla base di questa
Di cui di questi comportamenti che sono alla nostra attenzione ma al più un quadro dobbiamo di regole di comportamento interne alla Procura piuttosto confuse
Risulta in particolare in maniera palese ed evidente dalle audizioni che erano dall'audizione del dell'aggiunto che era stato sentito quindi non parliamone parliamo diamo veramente una risposta tecnica in tasca
Ma anche quanto alla risposta tecnica in quei siti non sono d'accordo con la consigliera Napolitano quando prevede
Provvedimenti identici per il caso di ingiustificata inadempienza del sostituto e di revoca giustificata del procuratore perché le posizioni di sostituto e procuratore all'interno della Procura
Non sono affatto identiche simmetrica
Basti pensare che per l'inadempienza ingiustificata del sostituto
Sono previsti altri è ben più incisivi interventi
Rispetto a quello che può dire strategica ma la parola che può dire la settima Commissione
E in termini di valutazione della congruità della della motivazione eccetera
E e sono previsti questi ben più incisivi interventi da parte dello stesso procuratore
Che in una in una Procura organizzata in termini assai più gerarchici di prima e a parte il suo compito specifico di esprimere il parere sul sostituto ai fini della valutazione di professionalità
Quindi non possiamo avere nessuna preoccupazione
Che non ci sia un veicolo per far arrivare
Alla conoscenza del Consiglio ai fini della valutazione di professionalità eventuali comportamenti scorretti del sostituto
Ma dicevo il procuratore ha anche il potere e dovere di segnalazione ai titolari dell'azione disciplinare che eventuali comportamenti che ma ritenesse
Un'inadempienza ingiustificata a un dovere d'ufficio
Che insomma in questo caso il rifiuto di ingiustificato di compiere un atto dell'ufficio rientra fra le le le lei ipotesi dice disciplinari appunto tassativamente previste
Quindi io sono in disaccordo anche dal punto di vista tecnico rispetto a questa simmetria che si vorrebbe fra al trattamento
Da riservare al alla revoca
Eventualmente ingiustificato alla mancanza di revoca del da parte del Procuratore e qualunque comportamento scorretto tra virgolette avesse in ipotesi
Adottato il sostituto proprio perché su siamo su piani assolutamente diversi e per un comportamento del genere del sostituto ci sono ben altri e assai più incisivi interventi
Aumenta
Questa
Che stiamo discutendo è la prima delle altre vicende in ordine alle quali
Il CSM si pronunzierà
Vicende che hanno
Dei dati in Comune uguali per tutti
Attengono a contrasti però al Procuratore della Repubblica di sostituto
Hanno determinato un proliferare di iniziative
Per diverse ragioni
In ordine alle quali
Ci sono state già decisione del CSM
Debbo dire con valutazione squisitamente personale
Con una disorganicità che era forse degna di miglior causa
Le precedenti decisioni
Così come quelle oggi
Io oggi indicano sostanzialmente
Che in tutte le vicende hanno torto il Procuratore della Repubblica
Tanto che per l'ultima quella di Napoli
Addirittura si chiede che venga
Mandati gli atti alla Quarta Commissione per essere inseriti nel fascicolo personale dal dottor
Allora
Queste considerazioni generali
Ma le quali dedicherò minore attenzione di quello che che meritano
Sono quelle che indussero non c'è il ritorno per carità a fare la proposta di esaminare prima la deliberazione deliberazione generale
Mi limito ad indicare adesso due altre questioni generale la prima
Che è la normativa generale
Che parte con una proposta
Punitiva
Pretende quelle del CSM
Di
Dettare norme
In contrasto con la leggi
Che è il punto fondamentale
è una
Come dire
Quasi una prassi del CSM di allargarsi lentamente
La norma di legge
Stabilisce che è il procuratore della Repubblica
Esercita in maniera esclusiva l'azione penale
è evidente le pone
Dei limiti soltanto per la revoca dell'assegnazione al sostituto
è da aggiungere per comprenderci
Che la vicenda che interessa il Procuratore Lalla sostituto
è intervenuta prima della legge
Quando ancora si parlava di idee lega
E non di assegnazione poi
Su questa è stata richiamata una serie di di conseguenza
Se questi sono i principi generali e vediamo
La la vicenda che cosa dice
La vicenda per essere chiari inizia spero di trovarla nella confusione delle carte
Dalle quali sono stato sepolto
Inizia con una
Con l'acqua
Con un'affermazione precisa
E dice alcuni sostituti in servizio presso la Procura
Della repubblica di Genova formulando specifico quesito hanno chiesto se il Procuratore della Repubblica
Senza un formale provvedimento di revoca possa designare se stesso altro magistrato per trattare in udienza il procedimento è una inesattezza
Il presupposto è erroneo
Ho il presupposto
Edulcorato
Perché questa vicenda della quale ci siamo già occupati perché fece un esposto un signore non so che fosse del CSM archiviato archiviato tutto
Nasce lo sappiamo
Per o una perquisizione disposta da il
Un sostituto presso questa Associazione Gigi
Gigi Ghirotti perquisizione che
Gigi Ghirotti è un'associazione
O un lusso che
Presta assistenza in regime convenzionato ai malati terminali non è una corretta
Ebbene ho rinvenuto in un armadietto delle
Leggiamo così non sbagliamo cinque confezioni di morfina dodici dei Gardena alle due di illuminare
L'indagine si protrasse per più di un anno
è ad un certo punto venne mandata alla procuratore bella Repubblica Oliva
Ho una richiesta dal parte del sostituto per l'esercizio dell'azione penale e il Procuratore della Repubblica come ha scritto lui
Intendeva non dare l'assenso
Perché ed eviteremmo attenzione dovessero procedere contro questo professore
Persona stimatissima già erano aperte
Anche per le attività di
Di assistenza che afferisce
Senonché
Ed è il primo dato che dobbiamo tenere presente
Senonché è nel fascicolo mandata al procuratore
Salto fuori il procuratore se ne accorse e l'azione penale era stata già esercitato
Quindi nella
Nella colonna dell'attivo e del passivo
E del passivo al sostituto cominciamo a dire che il sostituto in maniera quasi surrettizia ha esercitato l'azione penale in contrasto con le opinioni già espresse dal Procuratore della Repubblica
E il Procuratore della Repubblica ha scritto nella
Relazione che ha mandato al Consiglio superiore B io non non ho ritenuto di
Intervenire allora
Evitare maggiore pubblicità di quanto già non se ne fosse stata fatta nel confronto di questo di questo professore
Ho atteso atteso gli eventi
Nella attesa degli eventi
Che cosa accade che
E il avendo il Procuratore della Repubblica esercitato la
L'azione penale nei confronti di questo professore
E il
Procuratore della Repubblica scrive al sostituto una lettera
Perché
Queste il dato del quale ci dobbiamo occupare sempre per metterlo nella famosa colonna dell'attivo e del passivo
è in questa lettera
Che deve essere letta al plenum perché
Debbono rimanere agli atti in questa lettera
Questo è colpa di cose molte appurato le mie carte
L'altro gli arriva
Non è questa
No
In questa lettera non la troviamo
Tanto la conoscete ed esso
Il
E il sostituto scrive
A
Francesco Pinto e le procuratore scriva Francesco Pinto che era il titolare della
Sostituto al quale era stata assegnato era stato delegato il procedimento
Per comunico che ho chiesto a Mario molisani
Quale incaricato della redazione del calendario delle
Udienze di assegnarmi quella dinanzi al G.I.P. del tredici novembre per poter trattare il processo nei confronti del professore ed è quello
Imputato eccetera eccetera eccetera
La richiesta è motivata dal fatto
Che come sai per avverto ero compiutamente esposto il trenta marzo
Del due mila sette la lettera e del ventisei ti ottobre non condivido le due valutazioni ribadite nella nota del cinque aprile
Due mila sette valutazioni piena assoluta autonomia tua del sostituto sono sfociate nella richiesta di un rinvio a giudizio
La nuova fase mi consente queste masse iniziativa nell'assoluto rispetto delle tue e delle mie prerogative
Beh se questa non è
Non è una revoca come deve essere scritto a una revoca
Ma non è questo ciò che maggiormente qua ci preoccupa seppure sia importante
E che
Ed è
Sostituto non protesta
Perché il sostituto avrebbe potuto
Investire e
C.S.M. di una revoca non legittima
è chiesta emerse nel sarebbe occupato
E invece il sostituto
Sta in silenzio
Per completezza dell'informazione ma lo sappiamo
E il G.I.P. dette ragione al
Procuratore della Repubblica è archivio il caso ritenendo che il che non ci fosse alcun reato
Il CIPE lascia passare del tempo
è non certo
Propone quella vicenda come quesito al chiese
Allora qui dobbiamo fermarci un attimo a riflettere
Perché
E perché non voi
Fra poco
Siamo chiamati a fare una riflessione sulle pratiche a tutela
Comunque qualunque sia l'esito finale un anno e questo tempo
Quello che deve preoccupare che
Con questi sistemi torrette inizi
Spetterà a Lignano dalla realtà
Si evitano
Le norme
Dettate dal CSM
Perché laddove il CSM con un procedimento nono
Completamente visto nella sua
Finale
Definizione
Decidesse che una pratica a tutela non deve essere iniziato
Perché non risponde ai requisiti e che è giusto sbagliato il CSM aveva dettato
Qualunque magistrato sarebbe autorizzato
A porre un quesito
Falsamente in termini generali su una pratica a tutela
E e allora
Facciamo una riflessione prima di decidere
E facciamo una riflessione prima di dire
E il Procuratore all'altra ha torto
Perché
Se sono per primi
E i magistrati
Annona attenersi alle norme
Ebbene allora abbiamo sovvertito il sistema
Se sono due magistrati soggetti soltanto alla legge anni non attenersi alla legge
Perché la legge che consente in caso di revoca il ricorso al CSM al C.S.M.
Se si consente che terrà alligna mente surrettiziamente
Quello che sarà la opinione
Del C.S.M. venga sovvertito da ora invitata da qualunque magistrato e allora
In tutto il lavoro che che impiegate
Nel fare norme
Nel dettagliato le nell'indicata non serve a nulla
E io devo dire che questi due magistrati hanno ragione
E mi devo dire che un magistrato che tenta di ingannare il Procuratore della Repubblica non dicendogli che intende esercitare l'azione penale
è un magistrato che non si avvale di una facoltà che la legge
Vi ricordo
E che non essendosi balzo di questa Pacolli sta
E in maniera subdola propone un quesito nel quale
Ripropone il proprio caso e B
Se questi fatti devono pensarci un attimo prima di dire che magistrato in siffatti nei rapporti col Procuratore della Repubblica nove la Regione
E dobbiamo fare una
Riflessione sulla quale
Siamo molto più d'accordo di quanto non appaia nello scritto
Nel dire che
A questo procuratore della Repubblica vogliamo restituirglielo qualche potere
O dobbiamo avere un procuratore della Repubblica Scala Erre responsabile
Giustamente dell'andamento dell'ufficio
Ma
Lo vedremo quando esamineremo da qualche giorno la circolare
Ma non può nemmeno uscire nel terrazzino fumare una sigaretta senza fare un provvedimento motivato
E allora
La organizzazione di perché
Del procuratore della Repubblica
Ho dei sostituti
Che insieme non si capisce perché al Consiglio giudiziario
Devono dare l'assenso devono dare il parere perché il Procuratore della Repubblica deve dare conto di tutto
Allora vogliamo rivederla
Queste migliori pratiche dell'organizzazione
Che tanto occupano la settima Commissione
E vogliamo anche dire
Perché già da questa
Deliberazione risalta
Che le norme sono fatti di diritti
Non sono state nonché di doveri
E sono fatti di doveri
Anche da parte come sostitutivo
Ecco perché tutta questa discussione
Perché
Piano cerco di non occuparmi dei casi concreti
Concludiamo per tante ragioni affini per tante ragioni mi occupo di principi generali
Età i principi generali dente dobbiamo ritornare al
Dettato della legge
Che è quella
Che il procuratore
Storia della Repubblica deve avere tutte le responsabilità ma deve avere anche potere di discrezionalità che il CSM lista nel campo
Adesso dovendo continuare questa discussione io vi dico pure che noi dobbiamo concludo il tutto perché non credo se non li possiamo trovare per le vie trasversali quello che il risultato di una votazione che avvenuta preliminarmente
Pepino
Lo dico perché previdero sempre brevi lo sarò rispetterò ampiamente escluso i termini allora e
Io
Sono non so se come dice quelle le quel giornalista di Repubblica che non conosce la voce sono stimatissimo io cerco di essere semplice e di
Averi una qualche chiarezza
Rispetto i problemi che dobbiamo affrontare perché altrimenti rischiamo degli effetti paradossi come a mio modo di vedere avvengono nella delibera proposta da Luisa Napolitano
Io credo che ci siano
Dei problemi di carattere generale
Che non ci riguardavano anche se qui ne stiamo parlando sono dei problemi che riguardano un un caso Genova che esiste da tempo quella che io ritengo essere una evidente inadeguatezza nella gestione dell'ufficio
Delle superficialità sconcertanti e sono cose di cui parleremo il giorno in cui se dovremo parlarne ci sarà un problema di riconferma io non so che tali il Procuratore della Repubblica nell'incarico o di nuovi incarichi
Parlarne oggi mi sembra un fuor d'opera
Perché non riguardano la nostra procedura l'ho accennato semplicemente per non
Accettare in maniera critica delle affermazioni fantasiose come quelle fatte i danni da ed altri non ne parlo più perché non è il problema che ci riguarda qui oggi
Quindi oggi c'è un unico problema in un contesto di
Tre
Questioni che il consiglio era chiamato ad esaminare la prima questione chiara ed è quella che lo ricordo perché l'ha proposto Luisa Napolitano avevamo proposto
Fresa Iddio e lecito a un procuratore della Repubblica dichiarare allegramente a un giornalista di vergognarsi delle indagini di un suo sostituto
Credo che fosse doveroso che il Consiglio desse una risposta il Consiglio la data non è lecito punto secondo problema che esisteva era quello di verificare
Se
Un dire non un passante un dirigente dell'associazione chi rotti quindi una parte in causa che denuncia un accanimento
Giudiziario debba imporre al Consiglio di andare a fare una contro indagine per vedere se c'è un accanimento giudiziario
Abbiamo o ha preso qui con stupore che questo sarebbe necessario
Questa mattina l'ho citato sorridendo nella riunione di prima ce n'erano due
Che denunciavano un accanimento giudiziario nei loro confronti e tutti all'unanimità hanno detto non perdiamo tempo diciamo che questo non è compito del Consiglio
Si farà le strade giudiziarie se le deve fare e ci sarà un procedimento disciplinare si deve essere un procedimento disciplinare non c'entra niente la prima Commissione alla fine con fatica
Ma anche in questo caso abbiamo detto che non c'entra niente la prima Commissione quindi non c'erano restava un unico problema
Ed era quello di vedere
Se
Un quesito proposto da diciassette sostituti credo i tre quarti dell'ufficio circa le modalità
Con cui
Poteva o non poteva SR sostituito
Il sostituto in udienza solide le modalità che dovevano essere seguite prima se questo era possibile secondo con quali modalità io credo che di questo ci dobbiamo occupare lasciando sullo sfondo tutto il resto
Perché tutto il resto o lo esamineremo se ce ne sarà occasione in un altro momento o lo abbiamo esaminato nelle altre due
Procedure che abbiamo affrontato e che abbiamo in qualche modo definito allora il problema è dimentichiamo Lalla dimentichiamo Pinto dimentichiamo l'imbarazzato imbarazzante molisani nelle cose che si è venuto a dire dimentichiamo tutti
Esaminiamo un quesito noi dobbiamo cercare di costruire complessivamente una interpretazione sui meccanismi di rapporti all'interno delle procure sulla base della nuova normativa vigente
Questo è l'unica cosa di cui dobbiamo discutere oggi a me sembra che la risposta e per questo avendo già occupato quattro minuti e venticinque secondi
Vedo di arrivare alla fine mi sembra che la risposta la la la proposta di Petralia sia una proposta estremamente precisa estremamente chiara e del tutto conforme al dettato normativo
Noto e per questo voto la proposta Petralia e non la proposta Napolitano che non c'è poi
Una grandissima differenza nel merito delle due proposte ma nel tentativo di fare entrare il caso concreto
Per dare ragione in alcuni punti alla posizione di Lalla attenua dei concetti che invece visto che Lallai Pinto passeranno ma l'organizzazione delle Procure resterà forse sarebbe bene dire in modo molto chiaro molto netto molto preciso questo viene detto
Nella proposta Petralia a favore dalla quale voterò
Carrelli Palombi
Sì grazie
Mi sento di vini di condividere l'impostazione del Consigliere Pepino e per questo motivo voterò a favore della proposta Petralia io penso che siamo chiamati ad occuparci di un quesito di carattere giuridico
Dove viene posto un problema intervenire interpretazioni della nuova normativa
E e in particolare il quesito attiene alla durata dell'assegnazione degli affari in capo al sostituto in particolare
Si tratta di stabilire se permane
La titolarità del procedimento al magistrato al quale lo stesso è stato assegnato una volta esercitata l'azione penale cioè una volta che dalla fase delle indagini preliminari si passa alla fase successiva alla fase nel caso di specie dell'udienza preliminare o del dibattimento
E mi sembra che la risposta data dalla dalla Commissione sia assolutamente condivisibile il procedimento assegnato ad un sostituto deve essere dallo spesso seguito anche nella fase del giudizio
Certo il procuratore nella qualità di titolare
Le del potere di esercitare l'azione titolare esclusivo del potere di esercitare l'azione penale può benissimo sostituire il sostituì il magistrato delegato
Al quale era stato assegnato il procedimento ma la sostituzione del magistrato per l'attività di udienza non può essere finalizzata a sostenere delle determinazioni opposte a quelle del sostituto o comunque può
Lo può e se lo deve essere ciò deve conseguire a una revoca del procedimento che deve essere accompagnata da un'adeguata motivazione
Pertanto se al sostituto originariamente designato dal procuratore da dalla trattazione del procedimento venga negata la possibilità di partecipare all'udienza in conseguenza di una divergenza con il procuratore
Sulle conclusioni da adottare l'esito dell'udienza ciò può avvenire soltanto con un provvedimento motivato e al sostituto deve essere data appunto la facoltà di presentare l'osservazione
Non può però o mettersi di
Evidenziare e in questo si interpreta in questo modo la l'ultimo capoverso della delibera proposta dal relatore che in questa vicenda vi è stata un'omessa comunicazione da parte del sostituto al procuratore il quale aveva chiesto di essere preventivamente informato e quindi
Sicuramente il magistrato a violato questo obbligo di comunicazione e ciò avrebbe comportato per il procuratore la cosa la facoltà e anzi in caso di dissenso in caso di contrasto il dovere di procedere alla revoca dell'assegnazione del procedimento e quindi alla nomina di se stesso di altro magistrato per lo svolgimento dell'attività dibattimentale
Bene abbiamo adesso partono uno
Molto interessante questa pratica era prima che afferma però dei principi che prevediamo sono ripetuti anche nelle altre quel sono conformi a quelle leader vivace quello che non ho capito per la verità
Perché ho capito male ma sono contento che ci sia il relatore Petralia che mi può interrompere perché l'amica Luisa e Aneta
Traggono la conclusione che dalla proposta Petralia paragonata col fatto concreto circa si dia ragione ai sostituti contro al Procuratore perché a me sembra per la verità pur se di fatto a me non ci interessa ma siccome di fatto lo conosciamo
Adesso qua ci sarà stato delle soluzioni
Che sia assolutamente il contrario nel senso che se noi partiamo dal quesito iniziale
Che è riportato come è stato fatto dai sostituti che in pratica era chiaro cosa dicevano se superata la fase delle indagini e quindi quando ormai siamo una fase del processo attività del sostituto in udienza
Valga ancora sostanzialmente la facoltà di poter revocare o no determinate condizioni e vediamo quali sono
La assegnazione era stata fatta in precedenza era chiaro che
Si partiva da un presupposto di risposta negativa o comunque da una
Aspettativa di questo genere la risposta che viene data
Dalla proposta per tre miliardi assolutamente in termine contrario la leggo
Le disposizioni di legge circolare che regola l'esercizio nella Facoltà di revoca da parte del Procuratore si applicano anche nel caso di sostituzione del magistrato assegnatario dell'udienza a causa di divergenza insorte in ordine alle conclusioni da adottare all'esito dell'udienza
Cioè mi sembra esattamente questo ci tengo perché così rimanga anche nel dibattito a futura memoria
Che al quesito che era stato posto dei sostituti secondo me con un'aspettativa di risposta diversa da questa sia invece data la risposta esatta
Non solo la risposta esatta ma se poi confrontiamo questa risposta in astratto come dovrebbe essere con ciò che noi in concreto sappiamo che è avvenuto quella lettera che è stata opportunamente letta da me da ce lo dice
Esattamente in astratto si dice di fare quello che ha fatto stavolta in concreto esattamente il procuratore l'alla che con quella lettera sostanzialmente spiegato addirittura le ragioni per le quali decideva
Di sostituire e quindi di evocata evidentemente quell'assegnazione ha sostenuto dicendo perché per un dissenso in ordine alle conclusioni da assumere
Io direi che a questo punto veramente invito la consigliera proponente
A valutare anche l'opportunità di materie perché esattamente il contrario di quella che poteva sembrare l'impostazione data con questo quesito si afferma dei principi esatti
E se abbiamo un minuto di tempo posso anche andare a segnalarli
Che oltretutto per pura combinazione perché non è insetti ma che ci interessa chiedesse torto ragione rispondono esattamente come prescrizioni ex legge di ciò che si deve fare a ciò che nel caso di specie ha fatto il Procuratore non i sostituti
Quindi se anche volessimo andare a fare quello che non dobbiamo fare insetti altri per fare impresa in conclusione con riferimento a questa situazione dire che va dato atto che ragione mi sembra che la conclusione emerge con assoluta evidenza
Perché ho detto che questa è una pratica fondi fondamentale insomma che afferma dei princìpi in concreto che poi sono quelli che noi ritroveremo sempre negli anni perché sono quelli conformi alla legge a pagina cinque
Si spiega esattamente quello che si deve fare in caso di dissenso fra Procuratore sostituto
Oltretutto a pagina sei poiché si estende anche quello che si spiega a pagina cinque con riferimento a ciò che accade nel corso delle indagini in caso di contrasto anche alla fase successiva le indagini quindi quando si completa
Dicendo che tranne che quando il procuratore si disinteressi dell'esito di un'indagine preliminare diversamente deve concludersi quando il procuratore inseriti organizzazione generale dell'ufficio
Avvertitemi sente quando le integrazioni quando decidete sull'esercizio dell'azione
O con il singolo atto rassegnazione in questo procedimento Albertini come voi conclude
Ho anche successivamente all'assegnazione iniziale questa ci tengo perché ricordo che è una frase che è stata aggiunta l'odio perché io in Commissione feci presente che è una situazione
Che poteva verificarsi anche nel corso dell'indagine di turno all'esito delle indagini
Chieda quindi di essere informata circa lei sito del Lazio e dell'indagine quindi le decisioni del sostituto assegnatario sulle agenzie l'azione disciplinare penale
Abbia previsto che l'esercizio dell'azione penale da parte del magistrato segretario debba procedere previo assenso in tali ipotesi dove l'insorgere un dissenso tra il procuratore sostituto assegnatario
Verrebbe ragionevolmente a confidarsi in caso di possibile revoca possibile e legittima revoca
Dell'assegnazione da parte del Procuratore ferme restando come sostituto la praticabilità di una richiesta di esonero della selezione eccetera eccetera in sostanza quasi dice esattamente quello che dice
Quando in un qualsiasi momento in qualsiasi caso qua parliamo dell'esercizio dell'azione penale delle conclusioni in udienza ma può essere qualsiasi altro accadimento che riguardi la attività del durante le indagini preliminari del pubblico ministero
Insomma
Un contrasto di vedute
Fa il procuratore e il sostituto vince il procuratore questo l'ha detto la legge e non è quello che si aspettavano i sostituti che hanno formulato il quesito certamente
Vince il procuratore che ha un solo onere
I dati di una succinta aggiungo io spiegazione in ordine alle ragioni del suo dissenso con il sostituto perché i sostituti ne prenda atto perché il solo il Consiglio Superiore della Magistratura ne prenda atto è perché si possa utilizzare tutto ciò
A qualsiasi fine atipico atipici Zanato non previsto da ma che può essere uno quasi sicché che possa aveva un riflesso nel mondo questo è in quindici
Con questo sistema ci piacciono vince sempre il procuratore
Che però a un onere
Quello di spiegare perché ha vinto cioè lui vince perché la legge dice che vince però la legge gli impone l'obbligo di spiegare perché ha deciso in quel modo e perché secondo lui dove il sostituto aveva torto
Mi sembra che sia un sistema
Del tutto razionale francamente che viene integrato dalla succinta motivazione delle spiegazioni che deve dare non si può pretendere ogni volta che scriva una la sentenza di assoluzione o una sentenza di condanna per spiegare perché
E in contrasto di opinioni con il sostituto che vorrebbe adottare la soluzione contraria
Bastano tre righe non sono d'accordo sulla valutazione delle prove non sono d'accordo sulla qualificazione giuridica del fatto
Una volta che l'ha detto può fare quello che vuole però
Applicando quello che e i criteri e la modalità che distingue
L'arbitrio dalla discrezione ovverossia spiegando perché
Nel caso di specie e concludo noi affermiamo giustamente un principio che è quello che c'è anche se non vado errato spero che ci sia se non sono d'accordo ma sono sicuro che c'è nelle liquidità che approveremo
Ribadiamo un principio che se non ho capito male viene ribadito anche poi nelle altre due pratiche specifiche che poi riguardano altri due casi simili analoghi
Facciamo quello che in pratica la legge ci impone di fare se poi vado volessi banda a di nel caso di specie che sappiamo quale anche se non ci interessa chi aveva ragione
Del conflitto specifico che si era verificato per le conclusioni da assumere durante l'udienza preliminare fra il sostituto Pinto il Procuratore all'Aula
Non è che avesse ragione l'uno all'altro pensavano diversamente e il procuratore ha fatto quello che giustamente doveva fare per questo non gli si può rimproverare
Quindi da questo punto io
I poteri ho ascoltato con attenzione ma non vedo una ragione al mondo per non votare la proposta a
Che dice esattamente quello che si deve dare si deve dire in astratto e chi anche in concreto può se qualcuno vuole
Infatti si è fatto concreto insomma delinea un quadro della situazione che ha adottato la fattispecie concreta comporta per inequivoco conserve
Ora devo dire che nella proposta Petrini entrambe le proposte non
Si trova secondo me una risposta chiara
Alla premessa che correttamente era stata indicata nella proposta Petralia e quindi io mi riporto alle quesito e a una parte della proposta Petralia dove
Cercava di evidenziare bene quale fosse il problema di questo quesito e dice in altri termini il quesito attiene
Alla durata dell'assegnazione degli affari e in particolare alla permanenza dell'atto
Del procedimento una volta esercitato per esso l'azione penale con transito del medesimo in sede processuale
La premessa era ben evidenziata poi secondo me nella proposta né nella proposta Petralia né in quella della collega Napolitano viene data una risposta precisa a questo punto che il punto poi importante di questo quesito
E per quanto riguarda il caso concreto è inutile negarlo io seppure ha detto solo per inciso il collega Pepino
E dicendo che non fa parte di questa pratica la penso diversamente da lui quando sostiene e ha dei dubbi sulle capacità organizzative
Delle procuratore Lalla perché comunque
Si sono emersi queste affermazioni così come risulta dal verbale ritengo che
Debbano comunque non lasciate cadere esse lasciate cadere ma bisogna con fermezza almeno io voglio sottolineare quanto invece
Non posso a condividerle perché
Conosco dalle carte invece emerge ed emergono capacità organizzative del procuratore
Lalla quindi è difficile scindere il quesito dal caso concreto perché è chiaro che
La la la la fattispecie del principio di diritto in questo caso del nostro diritto deve per forza a partire
Dalle dal caso concreto e io
Avrei punto nella motivazione apertamente invece parlato delle
Delle del caso concreto tanto che è stata fatta un'istruttoria non dimentichiamoci che questa pratica mi pare che risulti dagli atti risale addirittura nel novembre del due mila e sette
E quindi ha perso forse l'attualità però siccome si tratta di
Questioni importanti e che poi possono essere non so non conosco anch'io letta delle procuratore l'altra però potrebbero essere riemersa in caso di conferma
O di domande per altri incarichi del collega Lalla era giusto fare chiarezza su questo punto mi sembra che la proposta Napolitano
Sia in linea e giustamente sottolinea
Quali sono i ruoli del procuratore e quali sono
I ruoli del pubblico ministero secondo me e importanti rispettare sì l'articolo uno perché non lascia spazio a diverse interpretazioni
Laddove sostiene legislatore che l'unico titolare
Dell'esclusivo dell'azione penale sia il Procuratore ma nello stesso tempo occorre difendere e salvaguardare l'autonomia dei pubblici ministeri queste cause sono simili a quella di Napoli lo dirò poi quando si parlerà di Napoli in questo in realtà
Lalla ha fatto quello che secondo me avrebbe dovuto fare Lepore anche se il caso diverso lo dirò nella pratica di Napoli perché formalmente comunque ha preso posizione
Sulla sua iniziativa siccome giusto in quanto titolare esclusivo dell'azione penale ha ritenuto di non condividere
La posizione e l'impostazione data l'indagine che Iran si era che che avevi sì l'ha visto assegnare anche se in una nota però su questo non sono preciso si parla quasi di auto assegnazione da parte di Pinto
Del fascicolo relativo al caso del professore Richetti e questo non so se è stato approfondito in Commissione
Però mi ha colpito una frase in una nota del Procuratore Lalla dove spiegando infatti parla di auto se assegnazioni
Del fascicolo da parte del collega del dottor Pinto e quindi già questo mi pare una cosa
Non in linea con le nostre circolari comunque il punto e arrivo al punto indicato in premessa sul quale poi
Non è stata data risposta e su questo forse occorreva chiaramente dire come la si pensava
E l'asse questo la titolarità
Dell'esercizio dell'azione penale
Si limita
Chiaramente alla fase delle indagini oppure viene trasferite si porta anche in sede processuale perché in questo caso mi pare
E dico ribadisco l'importanza del caso concreto quando il collega Lalla
Dopo che aveva chiesto tramite molisani di riferire al collega Pinto sugli esiti di questa indagine e c'erano state anche delle lotte tra Pinto e Lalla c'è una nota addirittura del collega Pinto dove
Di ciò preso atto della tua nota procuratore ma non condivido
Le
Le tue argomentazioni comunque non mi addentro poi nello specifico visto che tutti possono rimasti alla
Alla questione e di diritto comunque in questo caso c'era una diversità di opinioni
Al momento in cui il lei procuratore voleva revocare l'assegnazione del fascicolo era stata già esercitata l'azione penale perché c'era già la richiesta di rinvio a giudizio
Ed ecco allora secondo me o come occorre il punto centrale di queste delibere che non è stata affrontata e se dopo
L'esercizio dell'azione penale perché c'era già la firma con la richiesta del rinvio a giudizio e quindi certo non si poteva strappare o revocare l'assegnazione perché c'era già una formale richiesta di rinvio a giudizio
Se in questo Faso nella fase dibattimentale
Vale ancora l'assegnazione
Iniziale oppure occorre una assegnazione una soglia azione dibattimentale ecco su questo devo dire che
Non è stato tenuto conto non si è parlato il dibattito
Non si è soffermato secondo me su questi punti perché
è chiaro che mi pare che
Forse si Aster qualcuno l'abbia detto che è stato abrogato
L'articolo sette comma uno lettera b del decreto legislativo centosei due mila e sei ha espressamente abrogato l'articolo tre
Delle disposizioni di attuazione del Codice di procedura penale
Il quale lo ricordo a me stesso prevedeva che ove possibile venissero delegati per la fase del giudizio i pubblici ministeri originariamente designati
E l'articolo settantadue dell'ordinamento giudiziario integralmente sostituito dall'articolo ventitré del decreto legislativo cinquantuno novantotto
Prevede in modo tassativo che sia il Procuratore della Repubblica e non il titolare delle indagini a delegare per l'udienza dibattimentale
Davanti al tribunale in composizione monocratica
I soggetti abilitati infatti di fatto poi per esempio quando vengono delegati
Il vice procuratori onorari
In realtà la delega ai vice procuratori onorari nulla da
Il titolare delle indagini
Che in questo caso era il sostituto ma la delega delle indagini la delega all'udienza la firma sempre il procuratore il procuratore
Della Repubblica è chiaro che il procuratore deve seguire dei criteri e secondo me un buon progetto organizzativo che un buon
Criterio un buone Progetto organizzativo deve indicare tra i criteri preferibili quello della continuità
Perché è chiaro che laddove possibile soprattutto dei fascicoli di particolare importanza e ritengo che questo non sia comunque di particolare importanza però questa è una però chiaramente un giudizio soggettivo però visto anche l'esito del procedimento si parla tanto di esito della decisione conforme del gruppo
Tutto mi fa pensare tranne che fosse una un po'un procedimento particolare particolarmente complesso e delicato tanto che
Il giudice per l'udienza preliminare non ha ritenuto nemmeno necessario
Fare il il rinvio a giudizio
Allora su questi punti secondo me occorreva essere più chiari
Sono secondo me e
Tutte e due le occorreva riflettere su tutte e due le impostazioni perché uno da una parte si può ritenere che non sia comunque non vigore la norma non imponga
Il principio di continuità nel seguire il dibattimento anche se secondo me un'organizzazione efficiente lo richiede e comunque in questo caso tornando al caso concreto il procuratore Lalla così come ha sottolineato
Il collega netta leggendo la lettera aveva comunicato alle dottor Pinto che comunque intendeva e ha specificato anche i motivi
Intendeva rappresentare la pubblica accusa per quanto riguarda
Il
Il il procedimento procedimento
Ritengo quindi che sia più in linea con me il caso concreto e comunque sulla fattispecie dalla quale necessariamente si debba partire
La proposta della collega Napolitano voterò la proposta della collega Napolitano
Volevo fare poi però queste
Precisazioni sia di fatto che dal punto di vista giuridico perché ritengo che forse questa poteva essere l'occasione per sancirlo
In maniera più netta e più chiara
Marcora
Sì grazie presidente cercherò di essere brevissima quasi una dichiarazione di voto allora io ho l'impressione che ed era questo il motivo per cui all'inizio avevo chiesto se questa pratica era un contrasto o era un quesito
Mi è stato detto e poi ho riguardato gli atti era un quesito in realtà io lo ricordavo anche poi mi è venuto in mente perché ero io in Commissione quando si
Era arrivata allora noi dobbiamo fare molta attenzione perché non vuoi non possiamo far ritornare e quelli che possono essere dei quesiti formulati in questo caso peraltro da quasi la totalità dell'ufficio perché sono quasi tutti i sostituti che chiedono alcune delucidazioni
Una diciamo indiretta forma di contrasto tra un sostituto e procura è un procuratore che non hanno minimamente interessato il Consiglio su questo avevano entrambi la possibilità di farlo
E ma non l'hanno fatto quindi intendo dire io non mi posso oggi inserire in una presunto contrasto che forse nella Procura di Genova c'è stato
Quello a cui io devo guardare quello che ho agli atti io agli atti o un ufficio giudiziario la Procura di Genova nella persona di tre quarti credo più o meno se non ricordo male
Dei sostituti che a seguito di una serie di avvenimenti che avevano interessato
L'opinione pubblica perché erano finito anche sui giornali hanno chiesto delle precisazioni sul settore del sul momento dell'organizzazione
Anche credo per regolarsi avere chiarezza forse i progetti organizzativi e soprattutto la modifica legislativa annulla consentivano appieno perché sicuramente l'abolizione dell'articolo tre delle disposizioni di attuazione richiedeva delle ulteriori precisazioni
Chiedono nella via secondo me più corretta al Consiglio di specificare che cosa deve essere cosa abbia può accadere nel caso in cui
Ci sia da parte del procuratore la possibilità di non assegnare al sostituto che ha seguito le indagini anche la presenza all'udienza nel caso in cui ci deve essere una delle dopo che materialmente il fascicolo la procedura esce dalla disponibilità della Procura attraverso il rinvio a giudizio e così via
Allora io
Ho ascoltato con attenzione l'amico della Antonio Patrono che ci ha rappresentato quasi un ring cioè un procuratore un sostituto che lottano io non lo so se è così io dico semplicemente che in questa pratica ed è per questo che voterò la proposta Petralia
Che mi sembra la più razionale la più neutra si limita a rispondere a un quesito fatto dai sostituti quesito assolutamente corretto perché è giusto che in una Procura della Repubblica ci sia chiarezza proprio per evitare che poi i contrasti in qualche modo insorgano
Quindi in
Francamente non mi interessa se ha ragione il Procuratore o se ha ragione il sostituto nel caso di specie mi interessa semplicemente
Che il Consiglio chiarisca attraverso una propria delibera rispondendo a dei quesiti di sostituti come stanno le cose come deve essere l'iter procedurale
Che si potrà ripetere i numerosissimi casi
Questo lo fa lo fa in modo chiaro perché una volta che l'articolo tre delle disposizioni attuazione è stato abolito sulla presenza dei sostituti in udienza
Il Consiglio dice io lo condivido che è un esercizio di buona amministrazione il fatto che nella nella organizzare i turni di udienza si tenga conto
Del PL assegnatario del processo perché sappiamo tutti che il pm che conosce l'indagine è quello che ha un bagaglio di professionalità maggiore per affrontare il vaglio dibattimentale
Dice anche che
Nel caso in cui ci siano dei contrasti è opportuno che anche in quei contrasti che riguardano la presenza in udienza per una delega specifica
Al sostituto il Procuratore intervenga con un atto scritto eventualmente revocando e dice un'altra cosa che trovo addirittura assolutamente corretta che quando il procuratore proprio per la modifica legislativa proprio perché il titolare dell'azione penale chiede il sostituto di essere informato in ordine alle modalità di esercizio dell'azione penale da parte del sostituto assegnatario ci sia un onere in capo al sostituto di consentire al procuratore di essere posto a conoscenza di quelli che sono i punti eventualmente di differenziazione anche per consentire l'esercizio di una revoca io credo che questo i sostituti chiedevano al Consiglio hanno chiesto al Consiglio e su questo noi abbiamo risposto tutto quello che è ulteriore come diceva
Il Consigliere Anedda no riferito alle pratiche a tutela io lo dico anche con riferimento a questo non possiamo né quesiti che giustamente i colleghi
Di procura ci chiedono fare inserire delle cose che non sono in quel caso pertinenti perché noi avremmo potuto
Occuparci se fossimo stati messi in condizioni di guardare quale quali erano i termini del contrasto ma nel sostituto nel Procuratore hanno scelto quella via quindi secondo me
Correttamente noi abbiamo risposto a un quesito e quindi il mio voto Pannella alla delibera del Consigliere Petralia che mi sembra più rispondente a questa impostazione
Ultimo intervento signor Presidente Sorrentino trasformerà
Questo voi non volete fare quello che avete escluso prima lo volete realizzare quei comportamenti adesso io ritengo che non sia giusto perché prima di dare un voto di esprimersi in un certo modo bisogna fare attenzione
La pratica
Ci poteva ridurre al minimo però tutti quanti sono andato io oltre i tempi toppe salvo Petralia salvo quadro farlo salvo Pepino
Robe manco io ho parlato Cesqui
Se mentre
Con queste premesse faccio proprio in una dichiarazione di voto brevissima
Anche perché le cose che dovevo dire da quasi tutte dette Ezio Maccora io credo che voterò con l'allargo la proposta Petralia anche se mi sarebbe piaciuto che forse ancora più schematica e più sintetica di quanto Noemi INAIL non sia poi in in sostanza
E voto la proposta per la linea ho qualche dubbio che nella proposta pratica del contenuto però
Che gli attribuisce il Consigliere PATRONO
Perché sarebbe quello per il quale
Procura della Repubblica può fare quello che gli pare basta che si prenda lo sfizio
Di scriverlo nero su bianco sì insomma più o meno
Il il problema è che nella pratica non è un quesito se ha ragione
Ad Oria avallarla la pratica il quesito non è che ha ragione chi ha torto il quesito è quali sono le sorti della Deledda quando dopo le alla richiesta di rinvio a giudizio
Alla al quesito mi sembra che non siano due risposte contrastante nella prima e la seconda risoluzione
Ma che perlomeno quella privata di soluzione siano più chiare anche se non chiare sintetiche
Come mi sarebbe piaciuto si dice che principio nella
Permanenza della della della del sostituto che ha fatto le indagini udienza è un principio generale
Per il del quale bisogna cercare di tener conto nella fissazione eguaglianza
Si dice quando emergono emerga anche in questa fase un contrasto e quando questo contrasto soci o a revocare il contrasto alla revoca sua disciplinate così come il contrasto e la revoca
In
Nel corso delle indagini questa cosa sostanzialmente lo dico da due risoluzioni e quindi a me sembra che se il Consigliere Ferri
Avesse voluto sostenere quello che ha sostenuto nel suo intervento orale non avrebbe potuto votare nella prima nella seconda me ne avrebbe dovuto proporre una terza
Perché la prima è la seconda risoluzione nella
Parte grosse la risposta al quesito e dicono sostanzialmente la stessa cosa quella prima lo dicevo maggior chiarezza la seconda risoluzione elemento aggiuntivo per cui non la voterò
Secondo me contiene invece nell'ultimo varammo fu un errore un vero e proprio errore
Diritta di fatto perché non è vero se queste sono le premesse relativo alla disciplina applicazione disciplina
Del contrasto e della revoca quando il contrasto sfoci in una revoca non è vero che la eventuale
L'azione da parte del mio sostituto dei criteri direttive delivery specifici dei termini per entrambe le stesse conseguenze
Le conseguenze saranno diverte sanno per il Procuratore quelle proprio del procuratore
Che sono previste dalla legge per il sostenuto addirittura forse in molti casi più severe più più più più più rigorose per lui ma sicuramente non equiparabile speculari acque procuratore
Quindi questo errore secondo me contenuto la parte conclusiva della delibera è un argomento in più per farmi dovrebbe preferire la prima formulazione
Che sicuramente più chiara e più attinente all'oggetto e la pratica
Adesso volevo reprimere Petralia
Ti ente non parlo di minuti ma di secondi
Allora dico che e i quesiti possono essere diverso tipo ci sono questi di gestionali
Ci sono quesiti e di tipo invece che nascondono un contenzioso ci sono quesiti in previsione ci sono quesiti che si basano su contrasti su dissidi su il quesito è una parola come dire di genere non una parola di specie
Ecco perché la diversità del quesito si riverbera sul tempo che la Commissione impiega per risolvere il quesito
Qua c'è un po'dell'una dell'altro anzi forse di altre categorie insieme è vero quello che dice il Consigliere PATRONO con una semplicità disarmante e cioè che qualche otto semplice abbiamo enucleati il principio e il principio serva ad illuminare la vicenda per il passato per il presente e per il futuro
è pur vero però che tra i sostituti e il Procuratore Lalla non possiamo negarlo con molta lealtà non possiamo negarlo era sorto un problema che poi è sfociato in una richiesta ad un organismo superiore cioè di risolvere la questione con la formulazione del quesito generale
E nella quella formula e la attenzione
E il dosaggio che la settima Commissione ha cercato di mettere
Mi mi tiro fuori da questa
Come dire in segnalazione e di plauso ma rimetto al Presidente della Settima
Per cercare di
Eppure are la delibera da implicazioni di tipo valutativo su chi avesse ragione e chi avesse torto credo che sia il grande merito di questa delibera su cui mi permetto di insistere
Napolitano brevissima
Volevo solo trend anch'io ventinove come dire distanze da quello che è stata la valutazione del Consiglio e Pepino sulla inadeguatezza specialità di Lalla
Io sinceramente norme preconcetti né pregiudizi su nessuno e quando quindi svolgo questo lavoro non cerco di lasciare da parte anche le mie valutazioni di affrontare il caso
Con il consenso diciamo un po'di di equidistanza quindi volevo
Volevo precisare questo
Per partire nell'ordine il Consigliere Ferri ha posto un problema giusto che è quello appunto che non è espressamente affrontato nella nella nella proposta ma che si può comprendere però nella sostanza è stato affrontato
Intanto mi pento di questa metodologia che abbiamo quest'anno seguito in settima Commissione di cercare tutti i costi delle delle soluzioni di compromesso come dice il proprio il consigliere ANED anche Giantin tra una soluzione l'altra
E quindi questo cercare fino alla fine una con una situazione a soluzione condivisa
Porta poi le le delibere ad essere meno chiare e meno e meno coerenti in realtà io sono convinta e in qualche modo lo si desume da quello che io tratto il carnet capoverso che inserisco fermo restando che in linea generale e dove farlo
Del richiamo le disposizioni della legge della risoluzione in tema di
Di motivata deroga al disposto di previdenza la mia idea è che dopo l'esercitazione penale la revoca dell'assegnazione non sia più possibile
E quindi la mia idea è che da quel momento l'unica possibilità è quella di incidere sui turni d'udienza
Ovviamente in maniera motivata perché poi rimane sempre salvo come sappiamo tutti a norma dell'articolo cinquantatré del Codice procedura che richiamo
La piena autonomia di ogni sostituto in udienza quindi questa è la ragione per cui se non è iscritta espressamente il tema è stato diciamo affrontato
Poi ecco dire che questo è un qualche un queste o qualunque
è insomma continuare come dire in questa sede a a guardare le cose veramente da versanti opposti senza una reale volontà
Di andare al quale questo è un quesito che comincia con un richiamo esatto al comportamento del CONS del sostituto Pinto all'udienza preliminare davanti la dottoressa preferì del tredici novembre due mila sette e questo è un quesito
Che oltre alle alle imprecisioni di cui ho parlato sopra e che sono qualche modo
Immerse dall'istruttoria si conclude dicendo si esprima sulla questione sollevata quindi una questione che è fatta non solo di teoria ma anche di pratica
Chiarendo se senza un formale provvedimento di revoca dell'assegnazione e procuratore possa disegnare se stesso altro magistrato per trattare in udienza procedimento avete scritto assenso formale provvedimento di revoca dell'assegnazione e aver detto un'altra cosa che prima è già emersa
In realtà c'è stata il proprio il consigliere Aneta ha letto quella
Errori di diritto non ne vedo ma comunque ne parleremo quando parleremo della risoluzione delle procure
Vannino voleva fare una dichiarazione di voto
Bene votiamo per ballottaggio
L'Europa lo faccio dal registro d'ufficio
Cosa Volare
Siniscalco
Tinelli
Consigliere Vacca
Consigliere viola
Consigliere Volpi
Consigliere mette a
Consigliere del Consigliere Berruti
Non c'è
Consiglio Presidente Carbone non c'è consigliere Carrelli Palombi o
Consigliere Cesqui
Presidente sporse denuncia il Consigliere Ferri
Ho evitato
Consigliere fresa
Consigliere Maccora
Presidente Mancino astenuto
Consigliere Mannino
Ai
Perché siamo
Consigliere Napolitano
Consigliere Patrono
Consigliere Pepino
Consigliere Petralia
Consigliere Pilato
Consigliere Riviezzo
Considerano che è assente il consigliere Romano possa
Proposto quattordici voti proposto dei quattro punti tuttora il suo no gli astenuti passò lo ha proposto la perpetra migliora
Se adesso rinunciate
Riportate dagli atti facciamo l'altro pratica che ha avuto una unanimità in Commissione vero
A parte io non ho nessun problema perché questa questa pratica una pratica perché è vero che in Commissione è stata votata unanimità
Contiene delle problematiche che poteva essere interessante spore stile vite già vista che e la relazione appare inutile ci sono anche delle implicazioni di scelte
Che facciamo perché anche qui c'era una vicenda un po'particolare ma c'erano stati dei comportamenti
Diede un procuratore che in qualche misura un sostituto assente Perù con quei quesiti fotografia cioè quei quesiti che poi nascono data da una vicenda
Io personalmente ripeto mi sembrava importante ma se c'è un discorso di tempi io mi riporto allo scritto in raccomandando a questo punto la lettura per chi non avesse fatto
I i componenti sono tutti dirigenti di norma
Petralia che il giudice
Presidente che devo dire e sono assolutamente favorevole a a riportarci hanno scritto come ha fatto la consigliera Napolitano è al potere votare consapevolmente
Del vino una rapidissima dichiarazione di voto voterò a favore della delibera
Coerentemente con discorsi fatti in precedenza sulla vicenda sottostante io ho delle valutazioni parzialmente diverse da quelle credo che la maggioranza del Consiglio
Ho sostenuto e sostengo che c'è autonomia tra la singola vicenda il quesito di carattere teorico la risposta al quesito la ritengo corretta voterò a favore
Se non ci sono altri interventi io metto in votazione la proposta
Allerta prego
Non saprei dire che voteremo la risoluzione nelle maggioranza perché
Come risulta dallo scritto il fatte sono completamente diverse dal precedente dal successivo perché in questi casi e il Procuratore della Repubblica
Anche in forza di un dissenso di fondo che era un Jensen sommarsi socio ma è intervenuto con le singole azioni di indagine all'insaputa del sostituto e in certi casi
Sto citando a memoria se ricordo bene addirittura approfittando dell'assenza del sostituto
Bene metto in votazione la proposta chi è d'accordo alzi la mano
Contrari
Astenuti unanimità o se mi consentite sono lì quattordici zero quattro noi ci potremmo vedere alle quattordici e trenta
Va bene
Va
La seduta è sospesa e riprende alle quattordici e trenta
No guardate
Teniamo conto che
Non abbiamo l'obbligo di aspettare il raggiungimento del numero
Perché ecco io arrivo e forse andrebbe azzurrino Belice
Sì dà comunicazione sentenze la Quarta Commissione che si doveva lineare adesso all'evasione
Non allarghiamo se ci sono tempi residui
Tieni conto delle diciassette ci sarebbe la Quinta e Nona
C'era tra le comunicazioni del Presidente
Io ne faccio una relativa alla Corte costituzionale che ha il seguente titolo
Evitare attacchi politici alle sue decisioni
Nei giorni scorsi
Alcuni magistrati hanno reso dichiarazioni sulle sentenze emesse dalla Corte costituzionale sui conflitti di attribuzione sollevati con riferimento al sequestro di Abu Omar
E sulla legittimità di alcune previsioni contenute nel decreto legge in materia di intercettazioni illegali
In proposito desidero richiamare il monito che il Presidente Napolitano ha rivolto il ventidue aprile scorso nell'intervento tenuto a Torino
Allorché ha ricordato che rispettare la Costituzione
Virgolettato
Significa anche riconoscere il ruolo fondamentale del controllo di costituzionalità e dunque l'autorità dell'istituzione di garanzia chiuso il virgolettato
E ha affermato con forza che queste non debbono mai formare oggetto di attacchi politici e giudizi sprezzanti al di là delle espressioni di responsabili vi serve sulle loro specifiche decisioni
Quel monito rivolto a tutti e deve perciò vincolare in primo luogo i magistrati che nell'esercizio delle loro attribuzioni sono tenute a rispettare ad applicare i provvedimenti dalla Corte costituzionale
E quindi ad evitare giudizi denigratori sul suo operato specie quando tendono a mettere in dubbio
La imparzialità della Corte insinuando aveva soggezione a condizionamenti politici o di altra natura
Do la parola Petralia per il prosieguo dell'ordine del giorno di questa seduta straordinaria scusi Presidente non non ho ben compreso la sua sulla sua comunicazione si apre un dibattito voglio sperare perché non apre un dibattito faccio una colorazione
Va bene allora può perlomeno mette a verbale che io non sono d'accordo sulla sua comunicazione benissimo grazie
La comunicazione è una facoltà della del Presidente non è che uno può essere d'accordo non d'accordo
Petrali sì ma è un'informazione quindi è una comunicazione o ho fatto un invito a rispettare le sentenze della Corte Costituzionale libero il giudizio no
Quella
Io non ho non sarebbe riuscito a capire chi è l'autore della della di questo testo i lei rinunciano emise precedente ho detto fra le comunicazioni dopo lasceremo che ne è un destino oggi che io prendo io chiedo che non oggi ma un dibattito su questo non sia
Non all'interno del plenum proprio mi sembra ancora
Però è una richiesta formale la musica poi lei ne farà quello che crede ma è una richiesta formale va bene
Petrolio
Sì Presidente grazie allora cercheremo di riassumere in maniera sintetica per dare spazio anche poi la discussione che dovrà appuntarsi su questo
Pare molto contestato mormorato contestata delibera e allora la vicenda come
La vicenda come tutti sappiamo riguarda il contesto napoletano esattamente il contesto di un'indagine che aveva il numero quaranta duecentoquarantasei barra zero sei modello ventuno dall'ambito più ampio della quale che concerneva tutta la gestione per diversi anni dei rifiuti campani
Dalla quale figliato è stato stralciato e questo interesserà la nostra trattazione il procedimento numero trentadue sette due due barra zero otto modello ventuno a carico di ventisei indagati potrebbero essere qualcuno in più qualcuno in meno
Perché indagati in effetti erano in numero superiore ma
E sappiamo tutti per fatto notorio che nei confronti dei ventisei indagati voi si concentra la maggior parte delle attenzioni dal momento che verso costoro fu inoltrato una richiesta di misura cautelare con tutte le vicende che caratterizzarono il processo sta di fatto che per diverse decine di indagati
Si procedeva con quel fascicolo di indagini preliminari assegnato i sostituti
Tradizionalmente deputati a questo tipo di indagine i colleghi si nucleo Paolo Sirleo
E Noviello Giuseppe Noviello col Chievo col coordinamento del Procuratore aggiunto addetto al settore dottor Aldo De Chiara
Accade prima ancora che il l'indagine e presentasse quelle ragioni di contrasto di cui appresso parleremo che il decreto legislativo novanta noto come decreto sui rifiuti introducesse
Una varie anzi non una varie vari aspetti di tipo processuale
Che possiamo in blocco trascurare se non se non invece quello fondamentale che attiene specificamente alla nostra ai nostri fatti e cioè il Procuratore della Repubblica diventava contitolare di tutti i procedimenti in materia di rifiuti e ne diventava contitolare non soltanto con riguardo i procedimenti di sede partenopea ossia di Napoli
Parliamo del procuratore la Repubblica di Napoli ma abbracciava la sua cognizione non parlo di competenza tutta l'intera Regione quindi anche l'altro secondo ed ultimo distretto quello di Salerno
La coassegnazione di tutti i fascicoli comportava una duplice veste che poi rileverà per ciò che dirò e che ha detto nella delibera di dirigente pur sempre
Della Procura sotto questo aspetto campana attinente rifiuti e di coassegnatario del fascicolo insieme agli altri sostituti pure generalmente era stata erano stati assegnati
Sta di fatto che nell'ambito della trattazione di questo procedimento si arrivava la fine dell'indagine con il deposito canonico degli atti ex-articolo quattrocentoquindici bis eccole mente
Fisiologiche osservazioni fatte dalle difese dagli interessati di essere interrogati di avere ulteriore spazio giorni per le deduzioni istruttorie e quant'altro
Proprio in questo segmento
Insorge va un contrasto tra gli assegnatari originali originari i dottori Sirleo Noviello e il Procuratore della Repubblica anche coassegnatario e il contrasto scaturiva su un punto specifico
Il procuratore sosteneva e ha continuato sempre a sostenere e così farà e avrà fatto dopo che
Il contesto riguardante alcuni
Indagati parliamo ancora di indagati perché nessuna richiesta di rinvio a giudizio era stata ancora fatto
Il contesto riguardante alcuni indagati anche sulla base di deduzioni presentate loro difensori o dagli stessi interessati fosse meritevole di una trattazione separata quindi di uno stralcio
In maniera tale che si approfondisse per costoro per questa via separata le esigenze istruttorie e le necessarie
E le necessità e di approfondimento ritenute più opportune e per altro verso per il troncone fondamentale principale si procedessi invece al rinvio a giudizio
Su questa scelta che non è una scelta
Semplice perché una scelta che involge e a
Coinvolto
La scissione anche nell'ambito di un'imputazione specifica di un addebito specifico di
Correi
O presunti tali di concorrenti nel reato addirittura in
Reato così detto proprio dove figuravano pubblici ufficiali
Che secondo la tesi del procuratore sarebbero dovuti confluire avrebbero dovuto confluire in quel procedimento di stralcio è invece altri coimputati necessariamente tali che invece sarebbero dovuti andare a giudizio con la richiesta di rinvio a giudizio
Queste le ragioni del contrasto ragioni del contrasto eminentemente tecniche per quello che è tra sparito fino adesso agli atti della settima Commissione
Che comportavano
Una serie di condotte da ambo le parti che meritavano di essere interpretate
Su questi interpretazione delle condotte si concentra la nota del ventidue dicembre due mila otto del Presidente della Corte d'Appello di Napoli che trasmette e in questo modo il Consiglio Superiore dei viene a conoscenza un incarto complesso che prevede
La nota del Procuratore Lepore nota e improprio chiamarla tale diciamo l'atto di stralcio del procuratore Lepore fatto all'interno del procedimento trentadue settecentoventidue
Che così recita poiché si ritiene necessario procedere ad ulteriori accertamenti
Anche sulla scorta delle memorie e dichiarazioni rese da indagati che non sono stati oggetto di richieste cautelari dispone questo è un atto procedimentale
Lo stralcio della posizione degli indagati non oggetto di precedenti misure cautelari ecco perché parlavo dei ventisei sottoposti a misure cautelari
Dei legali il procuratore aggiunto dottor Aldo De Chiara disporre il rinvio a giudizio degli indagati non oggetto di stralcio con facoltà di individuare i pm d'udienza e di quant'altro necessario durante il periodo della mia assenza
Torniamo ai fatti il procuratore Lepore in sotto il contrasto e discussone i termini che vi ho detto sinteticamente in una riunione del ventiquattro giugno duemila
Il ventiquattro scusate luglio del due mila otto
Contrasto non risolto perché i sostituti non si convincevano della necessità di disporre lo stralcio mentre il procuratore Lepore restava fermamente ancorato all'opportunità e alla necessità
E parlo a ragion veduta e di opportunità e di necessità di operare lo stralcio presente anche il dottor De Chiara che condivideva la posizione dei sostituti
Vede una soluzione in un atto che possiamo dire
Quel
Così i genericamente inteso d'imperio del procuratore che sua sponte separa gli atti ed è lega il procuratore aggiunto De Chiara per procedere a quant'altro
In quella stessa sede sapremo poi dagli atti che abbiamo il fascicolo che i procuratori che i sostituti procuratori Noviello e Sirleo
Che avevano manifestato la volontà di permanere nell'intenzione di rinviare a giudizio tutti senza operare alcuna separazione alcuno stralcio
Si erano però riservati e credo che questo sia l'esatto aspetto che veniva ritenuto mancante nella narrativa dei fatti della delibera
E che voglio per principio anche riferire perché correttissimo si erano riservati
Di
Riflettere sulla possibilità di superare il contrasto attraverso una e diverso intendimento che facesse premio della tesi del procuratore
Sta di fatto che il procuratore dispone la separazione degli atti e la dispone attribuendo due cose
La prima delle quali
E la delega al procuratore aggiunto De Chiara per individuare quali persone del pubblico ministero sarebbero dovute andare all'udienza preliminare davanti al giudice dell'udienza preliminare al gruppo per sostenere le ragioni dell'accusa uno
Due
Separa
La operavo stralcio la posizione degli indagati senza
Senza individuare un PM assegnatario che individuerà nel momento in cui lo stralcio diventa operativo in un
Collega magistrato che non nomino e che
Confessa altamente vi dico neanche ricordo perché ha poca importanza
Sta di fatto che al momento dal punto di vista fascicolo e l'abbiamo uno stralcio con un PM diverso dai precedenti consegnatari originari Sirleo Noviello
E che invece vede come titolare un altro pubblico ministero
Il procedimento principale viene rinviato a giudizio con un atto che non vede di sostituti Sirleo e Noviello perché assolutamente contrari a di sporco cosa accade
Perché si sedimenti in contrasto
Accade che il procuratore Lepore dopo aver operato uno stralcio e do parere quindi nessuno può negarlo esonerato di fatto
I sostituti Noviello e Sirleo dal pensare soltanto di andare a sostenere le accuse l'udienza preliminare avendo appositamente delegato l'aggiunto dei chiare e individuare i pm da destinare all'udienza preliminare
Ne
I sostituti Sirleo è Noviello intervengono individuati come soggetti titolari di un'assegnazione separata quella disposta con lo stralcio dal procuratore Lepore vede anche o non vede anche i sostituti Noviello e Sirleo come
Assegnatari in continuazione del procedimento principale che viene invece rinviato a giudizio
Questa la situazione cosa accade accade che si innestano delle interpretazioni della vicenda su cui
Il consiglio superiore viene chiamato a
Risolvere diciamo viene chiamato a pronunciarsi
Dando lettura di un fatto così come io ve l'ho rassegnato in termini di revoca anticipando quello che nella delibera c'è scritto che tutti sappiamo il revoca implicita dell'affare
Perché si parla di revoca implicita e la tesi sostenuta da Sirleo e Noviello e da De Chiara
Ed è sostenuta in una nota esattamente una nota con la quale
I colleghi
Hanno replicato a quella famosa riunione del ventiquattro luglio dicendo ed espressamente argomentando quali fossero le ragioni per le quali loro non si sentivano in grado
Di continuare a trattare il procedimento ritenendosi ritenendosi espropriati dalla titolarità dello status dello stesso
Il ritenersi espropriati dalla titolarità dello stesso sempre secondo lo scritto dei colleghi Noviello e Sirleo dipendeva dal fatto che il procuratore Lepore aveva d'imperio operato lo stralcio e aveva operato lo stralcio frazionando anche alcune imputazioni
Che per nessuna ragione e la tesi di Sirleo Noviello ed è chiara non potevano restare in piedi ai fini di un rinvio a giudizio specie in un reato proprio come quello che coinvolgeva alcuni alti pubblici ufficiali
Che invece venivano fatti oggetto di stralcio
La situazione non trovava una soluzione malgrado il procuratore Lepore con una successiva nota
Interpretando diversamente fatti e sostenendo invece di non avere mai esonerato quindi non avere mai revocato l'assegnazione dell'affare i sostituti
E Noviello e Sirleo riteneva costoro tuttora assegnatari dei procedimenti del procedimento interpellando lì sulla volontà di continuare o meno a sostenere
La accusa nell'ambito degli stessi
Cosa accade
Accade che effettivamente si rileva Noviello vanno all'udienza preliminare sostenendo l'accusa all'interno dell'udienza stessa ma attenzione signori non vanno sulla base di una spontanea determinazione che convince gli stessi a mantenersi titolari dell'affare ma vanno sulla base di quella delega espressamente indicata dal procuratore Lepore nell'atto di stralcio
Che conferita al Procuratore aggiunto espressamente orientata non soltanto a disporre il rinvio a giudizio ma anche ad individuare i Pubblici Ministeri d'udienza che andranno a sostenere l'accusa
Vediamo quindi come la fonte
Della legittimazione della presenza di Noviello e Sirleo all'udienza preliminare tra poco ci sarà il dibattimento vedremo cosa accadrà
Però è e soltanto ed esclusivamente individuabile nella delega che non il Procuratore con l'atto di Gina rete assegnazione
Bensì il dottor De Chiara come Procuratore Aggiunto sulla base della delega a sua volta ricevuta dal procuratore rimette loro con uno specifico atto scritto
I fatti fanno registrare
Anche una argomentazione e dedotta in uno scritto in più scritti in particolare due fino all'ultimo che il procuratore Lepore ha ritenuto di mandare alla settima Commissione
In previsione di questo plenum che adesso stiamo trattando ma che ripete sempre la stessa tesi
E cioè questa la tesi di Lepore non si tratta di una revoca perché io non ho voluto sottrarre la l'assegnazione dei procedimenti sostituti ma ho voluto soltanto
Di ridare un contrasto
Attenzione dice Lepore
Perché qua siamo nell'ambito in cui io Lepore sono coassegnatario insieme atte si Puleo e a tutte Noviello
E in quanto coassegnatario Procuratore della Repubblica nell'ambito di un contrasto insorto nel circuito interno degli assegnatari di un fascicolo
Io da Procuratore però lo risolvo decidendo d'autonomia e d'imperio
Beh sarebbe fin troppo semplice come motiva il procuratore Lepore questa interpretazione ardita scusate il termine
La motiva sulla base del fatto che il decreto novanta di cui ho parlato
L'ho conferiva lo vedeva come co-assegnatario del fascicolo quindi in quanto tale aveva identici poteri rispetto a quelli degli altri assegnatari Madaro Procuratore della Repubblica conservava la prerogativa
Di potere dirimere il contrasto all'interno degli assegnatari di un fascicolo
Controdeduzioni che faccio mie primo
Il procuratore Lepore non era soltanto un coassegnatario del fascicolo il procuratore Lepore era coassegnatario di tutti i fascicoli attinenti ai rifiuti con la conseguenza che se l'interpretazione del dottore Lepore del procuratore Lepore
Dio operare all'interno della coassegnazione nella
Risoluzione di un contrasto e non invece in quello della revoca starebbe a significare che in tutti i fascicoli in cui Lugli era coassegnatario nessuno
Ed e sottolineo la parola a nessuno conserverebbe men che mai procuratori in quanto coassegnatario la facoltà e il potere di operare una revoca così come il decreto legislativo centosei del due mila sei prevede
Seconda argomentazione ancora più tra un canta della prima
E dipende e discende da quello che noi signori abbiamo detto nel parere che abbiamo espresso
Capisco le obiezioni che possa immaginarsi nel senso che un parere non è una circolare non è una risoluzione ma è un parere che abbiamo votato all'unanimità ed è un parere che esprime il nostro intendimento sull'articolato di legge del famoso decreto novanta sui rifiuti
Nel parere e ricordo che questo emendamento fu fatto in Commissione sesta proprio grazie ad un intervento a cui anch'io ho partecipato si dice che
La motivazione
Del provvedimento di revoca non può mai mancare neanche nell'ipotesi in cui il decreto novanta detta una coassegnazione dei fascicoli
E una eccezione rispetto le modalità dell'articolo due del decreto legislativo centosei a proposito del contraddittorio sulla revoca in sostanza il decreto novanta semplificava le forme in funzione di un risultato più agile
E consentiva al procuratore di derogare alle disposizioni dell'ordinamento giudiziario
Ma nel commentare il decreto tutta la Commissione tutto il plenum si è attenuto ad un principio fondamentale che l'obbligo della motivazione della revoca era qualcosa di assolutamente inderogabile
Mai obliterato bile neanche all'interno delle disposizioni più agili ed eccezionali e straordinarie previste dal decreto novanta
C'è di più
Lo stesso procuratore Lepore
Nell'ambito della sua organizzazione dell'ufficio immediatamente dopo l'entrata in vigore del decreto sui rifiuti aveva dettato una risoluzione una direttiva comunicata a tutti i sostituti in quella detto cari sostituti
Prendiamo atto che è intervenuto un decreto sappiate che per me non è cambiato niente
Tradotto in termini
Di direttiva non ritengo di avvalermi delle prerogative eccezionali e straordinarie che la legge attribuisce al Procuratore di Napoli quanto a titolarità
Dei fascicoli e possibilità di deroga alle disposizioni e l'ordinamento giudiziario quanto ai
Meccanismi di assegnazione e quant'altro quindi lo stesso procuratore non soltanto aveva indicato nel suo atto di indirizzo conseguente
All'entrata in vigore del decreto novanta
Quali fosse quale fosse il suo come si dice editto operativo dicendo che non se ne sarebbe avvalso ma ha dimostrato in concreto di operare invece in modo surrettizio una revoca
Da Procuratore della Repubblica attribuendosi una titolarità esclusiva
Del fascicolo tale da consentirgli di operare uno stralcio e assegnarlo ad altro sostituto e dall'altra parte delegare altro magistrato il Procuratore De Chiara per il rinvio a giudizio
Delegando a sua volta quell'altro magistrato De Chiara a delegare in seconda battuta i pubblici ministeri
Da destinare all'udienza di trattazione innanzi al gruppo
E allora signori io credo che la tesi delle
Della coppia Sirleo Noviello
Non abbia
La minima possibilità di essere obietta
Perché nei fatti e quello che è accaduto non poche interpretarsi come la delibera interpreta come una revoca
Una revoca implicita una revoca indiretta se vogliamo dell'assegnazione dell'affare I colleghi e in particolare di quel procedimento
Torniamo un attimo i principi e che poi rivedremo anche nelle successive risoluzioni ma ripeto questi come abbiamo detto stamattina sono fatti che prescindono dalle linee guida che andremo a dettare perché quelle riguardano il prosieguo Fazio successivo
La revoca
Esprime si esprime
è stata in maniera netta e chiara il decreto legislativo centosei
Deve essere un atto motivato la revoca dice la nostra risoluzione del quattordici luglio due mila sette deve essere un atto in cui la motivazione deve esprimere la congruità
E la pertinenza del tema
E in ogni caso è rimesso al controllo del Consiglio Superiore della Magistratura il conto e la verifica della congruità e della pertinenza della motivazione
Ai fini di provvedimenti contino alla risoluzione del luglio due mila sette che attengono però
Non alla sfera oggettiva cioè quella della revoca che in quanto intervenuta da parte del Procuratore tale e tale resta
Questa è la
Scusandomi se sono stato un po'più lungo in sintesi ciò che è accaduto e ciò che sì la Commissione
Con
Cinque voti contro uno ha ritenuto di sostenere con la delibera in argomento di cui chiedo che venga
Votata l'approvazione
Pur sapendo ovviamente sono stati distribuiti che è stato presentato un emendamento del quale però l'avvocato Siniscalchi consigliere Siniscalchi mi avvertiva che c'è stato già una un leggero una modifica che però non conosco
Quindi se ecco se io posso forse l'ho avuta
Quindi se io fossi un attimo
Sì
Quindi propose io posso un attimo ecco qua
Dare un'occhiata al testo dell'emendamento mi sentirei di dire che risponde esattamente al precedente testo che già conoscevo perché ho avuto modo di leggerlo stamattina
Che esclude soltanto qualche riferimento tautologico ripetitivo alla ingiustificatezza della revoca e dalla difetto di motivazione
è che in ogni caso
Sì
Anche l'ultima frase che comunque modifica il dispositivo in termini
Che
Con molta lealtà e con molta serenità per il relatore stanno pure bene e cioè mentre dapprima si era ritenuto di attingere al catalogo delle possibili chiamiamoli soluzioni soggettive che la delibera del quattordici luglio due mila sette
Prevedeva a proposito della revoca ingiustificata priva di motivazione con incongrua motivazione
Adesso invece si prende atto dei fatti rassegnati
Punto e basta però siccome ciò che interessa e la lettura interpretativa che si dà i fatti era lettura interpretativa arresta e rimane intatta anche alla luce della mandamento io mi sento
Di farlo mio
C'è anche un altro emendamento della
Collega Marcora che eccolo qua
Che mi pare di capire esclude
Esclude dal novero diciamo dal testo della delibera la parte di riferimento ai Consigli giudiziari
Io non mi inoltro sulla discussione e sul punto relative Consigli giudiziari mi limito a dire che anche l'emendamento della Maccora
Che colgo nella sua sinteticità nella sua riferimenti indiretto ma ripeto il discorso e quel comma che riguarda il Consiglio giudiziario lo faccio mio quindi con questo concludo e chiedo l'approvazione della delibera facendo miei
L'emendamento del Consigliere Siniscalchi secondo emendamento
E l'emendamento della collega Maccora
Così come indicato
Orsini scarti siete non solo per illustrare il suo emendamento già accolto dal relatore ma anche per come intervento di merito
Nei limiti del nostro Regolamento nei limiti di tempo del nostro Regolamento che sono dieci minuti
Intendo solamente
Illustrare questo emendamento che consegue
Alla doverosa attenzione
E per elementare senso di responsabilità che ho mostrato
Essendo esponente
Principalmente dell'area napoletana
Che ho mostrato seguendo in gran parte dei lavori della terza ed è la settima e voglio qui ringraziare
Il Consigliere Petralia
Sia per la
Tolto nei confronti dell'emendamento anche l'ultimo
Sia per l'impegno posto nella seguire questa delicata pratica
La preoccupazione fondamentale di questo emendamento è stata quella di pervenire ad una sintesi siccome in tutta la relazione
Nella valutazione del quesito si tratta o non si tratta di revoca si è fatto riferimento sostanzialmente
Ad un vuoto di carattere normativo per cui le interpretazioni quella che è stata data dalla maggioranza dalla Commissione o quella diversa nei confronti di questo fatto importante
E un futuro è è una ipotesi che non coincide mai con una definizione normativa fissa e vorrei dire l'importante la motivazione che avete ampiamente sentito
Ma la mia preoccupazione nasce dal fatto che la scelta di una interpretazione
Nella originaria impostazione della delibera che avete in atti portava come conseguenza un'altra applicazione di una norma che non c'è
Perché si faceva discendere solamente dalla risoluzione la possibilità di
Deliberate
La possibilità di deliberare l'inserimento nel fascicolo professionale del procuratore della Repubblica che a me appariva una sostanziale sanzione
Siccome così come non c'è la norma sulla interpretazione della revoca resta naturalmente apprezzabile l'ampiezza delle motivazioni di cui avete sentito parlare che avrete certamente letto
Ma non c'è nemmeno una circolare ecco perché mi sono opposto al ritorno in Commissione che non avrebbe avuto senso soprattutto in relazione ad un e evento normativo che sta per avvenire ma che non potrebbe mai incidere su questa fattispecie che è precedente alla normazione
Proprio preoccupa
Mi sono preoccupato quindi di togliere il carattere di deliberare se in forma di sanzione alla parte dispositiva
E ho proposto la sostituzione e ripeto apprezzo la disponibilità del relatore che lo ha fatto proprio ovvi esposto opposto ho sostituito alla parola delibera l'inserimento nel fascicolo proprio giornale che appare come vera e propria sanzione mi è parso doveroso considerata
La diversità di opinione manifestata circa il concetto di revoca
Da parte della Procura la Repubblica ma altre l'altrettanto rispettabile opinione manifestata in senso contrario calabresi dalla maggioranza dalla Commissione e fare una semplice presa d'atto
Cioè
Mi son preoccupato di sottoporre all'attenzione del Consiglio per chiudere questa penosa vicenda nel modo più corretto e rispettoso anche
Dei vari magistrati che vi hanno preso parte e sono preoccupato
Di sottolineando il soltanto in riferimento ad una presa d'atto dalla motivazione senza l'effetto dell'inserimento che mi è apparso una sanzione che non essendo ancora prevista in modo formale
Non meritasse di essere presi in considerazione l'altro aspetto che ho voluto sottolineare nell'emendamento e curry produttore anche in questo emendamento sostitutivo finale riguarda
La soluzione ormai già avvenuta del mai
Esploso clima di conflittualità
Nella prima Commissione e anche nella settima e anche nell'opinione pubblica nelle interviste
Il Procuratore Generale di Napoli il Procuratore della Repubblica il Procuratore De Chiara e tutte le componenti anche di carattere associativo hanno voluto ribadire la forza dell'intera Procura napoletana questo commesso e l'ha raggiunta unità
Che ha un suo parametro molto importante in che cosa nel fatto che il Procuratore della Repubblica proprio a difesa della inchiesta fatta dai dottori
Sì ed Leo e Noviello a voluto firmare lui per primo quella richiesta di tutela di cui si sta occupando la prima
Commissioni io penso che
Questo è stato uno sforzo che non ha voluto assolutamente
Compiere una forzatura nei confronti di una interpretazione che è libera ma che è stata ampiamente motivata ma e soprattutto un doveroso atto di rispetto nei confronti del capo della Procura che non può essere raggiunto da una sanzione che ancora non è prevista da nessun elemento ordinamentale vorrei depositare poi
A sostegno
La il documento firmato almeno questo
Dal dottor Lepore nella richiesta tutela perché è firmato insieme a tutti i sostituti in buona parte dei sostituti della Procura tra cui
I sostituti Sirleo
E
Noviello e credo che questo valga apporre nel modo più trasparente e corretto la parola fine su questa
Vicenda intorno alla quale poi ci sono addensati anche
Delle
Forme come sempre accade di speculazione politica giornalisti perché non hanno assolutamente motivo di entrare nelle nostre valutazioni
Grazie anche ringraziando per
Brevità dell'intervento Berruti
Altrettanto breve esprimere un'opinione un po'diversa
Da quella che presiede alla presentazione degli emendamenti in particolare dell'ultimo
Io ho letto la nota del procuratore della Repubblica di Napoli la sua come dire memoria che qui allegato al fascicolo del plenum
E ho avuto occasione di sentire solo la parte della sua audizione che riferiva intorno a quella riunione con i sostituti e con l'aggiunto in data ventiquattro luglio
E sulla base di quella le cose che io ho sentito mi era determinata ritenere utile il ritorno in Commissione
Perché
Perché ritenevo
E ritengo
Che non sia utile discutere sulla necessità
Della motivazione di una revoca e ci mancherebbe altro che una revoca non debba essere motivata
Certo però osservo così solo da un punto di vista solamente logico che
Come dire individuare una revoca tacita e quindi rimproverarlo e di essere senza motivazione ma insomma mi ricordo un po'il processo alle streghe ma
Questa è un'amica e così l'ho detto così ecco mi ricorda un po'
C'è però questa non è una revoca esplicita
è una revoca tacita e che che in che cosa è sbagliata ma la motivazione beh grazie tante vorrei dire allora a me sembra che ci sia un'altra lettura dei fatti possibile
Che è quella che è stata avanzata dal Procuratore della Repubblica
Il quale a questo punto o dice la verità oppure un mentitore e io non credo che gli aggettivi e le ha
Io non per ho solo detto io io non credo che gli aggettivi le technicalities e le acutezza se di cui
Abbiamo avuto grande prova oggi io ammiro sempre là l'arguzia giuridica
Siciliana in generale la finezza siciliano ammiro molto
Non credo che possono farci sfuggire a questo dilemma perché qui o si viene a dire la verità o si raccontano frottole
Io ho sentito il Procuratore della Repubblica dire che in quell'incontro venne manifestata del tutto legittimamente da due esimi colleghi non solo il dissenso e ci mancherebbe altro
Ma anche la possibilità di
Non considerarsi più assegnatari di quella parte del processo per il quale sì disponeva il rinvio a giudizio
E per quella per questa o
Per tappe questa eventualità chiedevano una pausa di riflessione
Pausa di riflessione che se non mi inganna la mia nozione dell'estivo italiano o dire debbo riflettere per decidere cioè quando hanno salutato il Procuratore della Repubblica che il giorno dopo andava all'estero non era chiaro agli stessi colleghi
Del tutto legittimamente e correttamente ha detto fateci pensare perché ci troviamo di fronte ad una cosa che potrebbe indurci a spogliarci di tutto noi non vogliamo più parola partito e la quale si dispone lo stralcio non vogliamo fare più nemmeno la seconda parte bene
A questo punto il Procuratore della Repubblica dice
E da una spiegazione che astrattamente a mio avviso da povero civilista quali sono astrattamente o per la modifica astrattamente può assolutamente attagliarsi ai fatti
Io do
Una delega che ovviamente non è un'assegnazione questo lo capisco persino io al Procuratore aggiunto
Perché provveda nel momento in cui questa riserva sarà sciolta in un senso o nell'altro la riserva è stata sciolta in senso
Negativo negativo cioè di non avvalersi della facoltà non rimanere assegnatari e guarda caso e conseguentemente del tutto legittimamente il procuratore dell'aggiunto
Da agli senza come si dice agli stessi due sostituti il il il il dall'assegnazione per andare in in in udienza allora
A me sembra che in questa vicenda io non so che cos'è accaduto perché non c'ero
Però mi sembra che ci possa essere anche la spiegazione di un
Dissenso forte fra tre gentiluomini
E anche di un equivoco
Quello che
Quello che non mi sembra possibile
E dire
Noi ricostruiamo le cose in modo diverso dalla dal procuratore della Repubblica questo è possibile senza con ciò implicitamente dire che la sua spiegazione sulle ragioni per le quali ha scritto come ha scritto il suo provvedimento sono menzogne questo non si può fare Eno
Eh no e questo non si può fare non possiamo giocare con le parole
Perché il Procuratore di Napoli tenuto qui ci è venuto a raccontare i fatti ha detto ma
Non c'è nessun contrasto io mi sono trovato di fronte ad una legittima perplessità non ero d'accordo con loro è evidente che c'è una differenza di posizioni
E io ho lasciato una sorta di
Come dire a delegazione in bianco vedi che devi fare per l'eventualità che questi Pogliano o non vogliono andare in udienza
A questa è una revoca implicita
A me sembra ma non dico che è così una presa d'atto esplicita di una perplessità repressi da esplicita e di un dilemma non ha ancora sciolto
E per questo di avere rimandato alla pratica in Commissione
Per verificare in assoluta serenità se fra tre gentiluomini che avevano discusso di una cosa delicata non vi era stato per caso un equivoco e quello che poi è accaduto con la
Con il clamore mediatico ha reso più difficile da gestire questo avrei fatto io però mi sembra molto difficile molto difficile in questo momento
Immaginare di dire sì va be'togliamo evitati scusate mandare nel fascicolo personale poi pare che sia stata tolta questa cosa ma aveva una logica è nel senso che io dico
Perché se si viene qui a mentire no prossimo passata liscia
Eh no ma io non ho paura delle parole cito
Io sono dal mio punto di vista convinto che qui ci siano tre perso quattro persone perbene che in una vicenda delicatissima hanno raccontato la loro versione e che ci sia un ci sia stato come dire un contrasto duro a professionale su come procedere
A mio avviso
Una fase ulteriore che adesso non ci può essere più me ne rendo conto vasto spiegando perché stamattina io ho votato inutilmente per il ritorno in Commissione a mio avviso questo avrebbe consentito di chiarire se sette
Sì vi poteva essere state equivoco di questo genere ferma restando la legittimità di tutte quante le posizioni espresse giacché qui abbiamo a che fare non ce lo dimentichiamo
Con quattro magnifici professionisti di una Procura tormentata che in passato è stata oggettivamente
Occasione di grande divisione del corpo della magistratura dell'opinione pubblica
E questa la ragione non è polemica è questa la ragione per la quale io voterò contro questa delibere e contro
Qualunque sua integrazione che desse come presupposto ciò che a mio avviso si doveva ancora accertato l'esistenza di una revoca
Implicita e quindi ovviamente da motivare io credo che si debba prima vedere serve poco c'è stata e se non abbia
E l'ipotesi ragione il Procuratore della Repubblica al quale ci ha dato una spiegazione a mio avviso assolutamente coerente e convincente
E coerente con il contenuto del suo atto e confermata ex post da ciò che è accaduto dei fatti di cui ci occupiamo Maccora
Sì grazie Presidente allora cerco di
Mantenermi rigorosamente nel tempo che mi viene assegnato devo dire che questa pratica
è un po'è un po'complicata perché noi stiamo facendo un lavoro che secondo me è un lavoro particolarmente difficile
Di ricostruzione di avvenimenti che non sono chiari anche io oggi mi sono astenuta sul ritorno in Commissione perché io avevo guardato gli atti ma secondo me gli avvenimenti non sono del tutto chiari
E non sono chiari perché nella non chiarezza diciamo che ci sono responsabilità da parte di tutti gli attori di questo procedimento cioè in qualche modo sia del procuratore Lepore sia dei sostituti
Allora con la difficoltà quindi di ricostruire delle situazioni non chiare io comincerei a partire da quello che
E poi la salma portato alla mia proposta di emendamento soppressivo fatto proprio dal relatore io una cosa farei siccome è un dato secondo me incontestabile
Che in Consiglio giudiziario in questa vicenda non non aveva grande titolo per intervenire perché non ce l'aveva per le cioè perché la legge non glielo dà peraltro tutta la prassi consiliare precedente anche a alla nuova normativa
In tema di contrasti belle idee revoche
Ha sempre attribuito questo potere al Consiglio superiore
Qui il provvedimento dei sostituti avrebbe dovuto essere di Rizzato e al Consiglio e comunque il Consiglio giudiziario che l'ha ricevuto l'avrebbe dovuto trasmettere quindi la mia proposta a pagina ventuno in basso
E quella di quantomeno non dire che hanno fatto bene a intervenire non diciamo nulla se qualcuno ha qualche dubbio però credo che sia un poi c'è si vuol dire che effettivamente c'era una lacuna perché noi nella risoluzione del dodici luglio due mila e sette diciamo in modo molto chiaro
Che i Consigli giudiziari possono intervenire esclusivamente quando si tratta di e valutare i progetti organizzativi dei dirigenti di uffici giudicanti valutare quelli requirenti per vedere l'organizzazione dei primi
La nuova risoluzione sulle procure va in linea con questo orientamento perché ribadisce che in caso di contrasto i Consigli giudiziari non possono intervenire e quindi questo è il senso dell'emendamento soppressivo di quella parte
Veniamo arresto io sul resto devo dire che non ho le idee molto chiare perché dicevo stamattina e mi ha dato atto con assoluta correttezza il relatore Petralia che nella ricostruzione dei fatti secondo me c'è un punto che un punto delicatissimo
è che non viene e indicato nella delibera e che secondo me invece a secondo se lo si interpreta in un modo piuttosto che in un altro porta delle conseguenze direi diverse etere
Quello che è successo la sera del ventiquattro luglio giorno in cui c'è la riunione in Procura tra i due sostituti procuratore Lepore l'aggiunto De Chiara
E emerge un contrasto processuale che poi ha comportato lo stralcio di una parte della procedimento che riguardava alcune persone e la posizione dei sostituti rispetto a questa
Decisione del Procuratore noi siamo di fronte innanzitutto
A una coassegnazione questo è un procedimento a quo assegnato perché lo è per legge e l'ordine di servizio allegato agli atti del procuratore della Repubblica che riguarda tutti i procedimenti
Per fanno riferimento alla materia dei rifiuti lo dice in modo specifico il procuratore Lepore in termini di trasparenza dice la legge oggi mi assegna questo nuovo potere in merito a questa materia io ovviamente divento coassegnatario di tutti interpreto in modo
Diciamo coerente con la funzionalità del servizio di procura la circostanza che i colleghi che avevano Preah segnato quelli che successivamente verranno inserita saranno coassegnatario insieme a me
E quindi su questo provvedimento generale chiede il dodici agosto del due mila otto sull'acqua segna azione credo che non ci siano scusami Ferella poi perché se no non riesco ecco
Non ci siano dei grandi dubbi perché quelle provvedimenti o anche se in datato successivamente al ventiquattro luglio riguarda però una direttiva generale
Che il procuratore ha dato
Allora veniamo a quello che succede la sera del ventiquattro io credo che
La il contrasto processuale non fosse un tipo di contrasto
Perché quello per cui automaticamente il procuratore deve agire con la revoca perché anche su questo e se si vanno a vedere i criteri organizzativi dell'ufficio della procura di Napoli quei criteri organizzativi dicono che e
Si avrà un'ipotesi di revoca da parte del Procuratore qualora il magistrato designato abbia formulato formula o formula richieste oggettivamente li sostenibili sul piano tecnico esulanti dal campo dell'opinabilità
Ingiustificabile o qualora il magistrato si discosti senza alcuna giustificazione da quelle direttive di carattere generale previamente emanate
Nelle quali si sostanzia la Consip la la potestà direttiva del titolare dell'ufficio ora il caso invece che noi stiamo esaminando è caso tipico in cui ha nell'ambito di scelte processuali si crea all'interno di soggetti che sono qua segna Tarì dei procedimenti
Una differenziazione di opinioni
Rispetto a questa differenziazione il dato che a me sembra emergere anche dalle dichiarazioni degli stessi sostituti che su questo punto
In qualche modo dando atto di questa ricostruzione che anche Lepore fa e che loro la sera del ventiquattro si riserva lo di riflettere è questo il termine che viene
E detto dai sostituti ci riserviamo di riflettere sulla richiesta del Procuratore
E di firmare noi il decreto di rinvio a giudizio per la parte lei che è sostanzialmente me non era quella stralciata per cui era necessario avere degli approfondimenti dopo il quattrocentoquindici bis allora
Il procuratore c'è una particolarità la mattina dopo parte e va all'estero questo ce l'ha dichiarato e non credo che sia un un elemento da mettere in discussione che cosa fa il procuratore di fronte a questa
A questo da un lato contrasto processuale che si crea dall'altro richiesta sua I sostituti di firmare anche per ragioni diciamo esterne di Impact o del provvedimento di fermare il decreto di rinvio a giudizio di fronte alla richiesta dei sostituti di avere ventiquattro ore di tempo
Fa un provvedimento opinabile assolutamente io credo che forse avrebbe dovuto usare anche qualche parola in più per spiegare meglio però insomma questo il provvedimento dice
Dispone lo stralcio della posizione quello su cui c'era un contrasto che sicuramente non è stato sanato
Delega usa il termine dei lega il procuratore aggiunto De Chiara a disporre rinvia giù a giudizio degli indagati non oggetto di stralcio l'America riguardava ovviamente la sua posizione con facoltà
Di individuare i PM di udienza e quanto altro necessario durante il periodo di mia assenza
Allora io ho questa perplessità interpretare questo provvedimento
In modo sereno come una revoca implicita mi lascia
Dei dubbi perché ne rilascia perché sei sostituti hanno si sono riservati di riflettere non hanno ancora comunicato al Procuratore nella loro idea e quindi il procuratore che cosa revocare evoca qualcosa che quei sostituti il giorno dopo avrebbero potuto comunque portare avanti
Allora mi sembra che le spiegazioni del procuratore su questo abbiano una
Per quanto è opinabile ragione per poter considerarli una delle ipotesi possibili di come è andato a questo diciamo contrasto tra sostituti e procuratori
Devo dire che la se o un'altra perplessità che ho e questa
Se così sono andate le cose nel senso che poi il procuratore aggiunto De Chiara
Riceve il venticinque mattina come dicono gli stessi sostituti la lo scioglimento della loro riservati riflettere dicendo non siamo disponibili a continuare perché riteniamo che questo strumento processuale prescelto
Non sia non sia corretto il ed è chiara che cosa fa ricordiamoci che è un procedimento a scadenza termini perché uno dei Proci venti in cui c'era una misura cautelare in corso deve dare atto della prosecuzione del procedimento
Ora
Io credo che se dei sostituti si trovino di fronte all'impossibilità di proseguire perché ritengono questo contrasto insanabile
Avrebbero probabilmente meglio chiarito la situazione mettendo per esempio per iscritto la loro assoluta non volontà di sci dalla allora lo sciogliere la riserva nel senso di non poter proseguire
E nel dire o mi si revoca il procedimento oppure come spesso accade voglio essere sollevato dalla trattazione di questo procedimento
Tutto ciò non è avvenuto addirittura non è avvenuto perché ci sono state delle singole belle che ripetute tra l'altro di andare a trattare il proscenio dal processo in udienza preliminare fare gli atti urgenti
Quindi a me sembra che fra
Che la si diciamo
Non sia una situazione in cui noi abbiamo una soluzione unica che non non non desta perplessità sono possibili ricostruzioni diverse e nei casi in cui le le ricostruzioni diverse esistono credo che dovremmo a bere una grande prudenza nelle definire in un senso oppure in un altro con una delibera di Settima in questo devo dire non sono del tutto
Convinta dell'emendamento del del Consigliere Siniscalchi perché insomma o la revoca c'è perché si ritiene che c'è quella è una revoca allora non è motivata
O se la revoca non c'è non è che noi possiamo ricostruire allo stato degli atti dicendo beh è stata una revoca però non vanno i fasci lo personale perché se c'è una revoca e questa non è motivata e noi questo intere così ricostruiamo la conseguenza è che poi nel fascicolo personale citata
Quindi secondo me è forse una prudenza ulteriore per una diciamo analisi un pochino più serena di questa vicenda
Per quanto mi riguarda io mi sentirei più tranquille ed è questo il motivo per cui ritenga ho ritenuto stamattina che anche le vicende di prima che sono assolutamente consapevole che sono diverse da queste ma in quanto
In qualche modo solo di quello si è parlato in prima potessero aiutare a far comprendere meglio le ragioni dell'uno o dell'altro perché in qualche modo è un procedimento su cui se noi assumiamo una posizione molto chiara quella posizione avrà comunque delle conseguenze
E l'ultima cosa Presidente scusi come ho detto in precedenza qui non si stratta di stare
Con il procuratore o con i sostituti si tratta di fronte a un caso difficile di arrivare ad una soluzione che sia accettabile dal punto di vista tecnico
Aumenta
Ma io
Ho sempre inteso ad
E in questo mi conforta quello che ha detto la dottoressa Maccora recentemente
Che la funzione del
C'è il seme fosse anche quella dire addolcire gli spigoli
Eliminare le asperità che non possono non esserci svolgendo una funzione delicata come quella dei magistrati come quella
Del delle procure
E invece mi sono accorto sbaglierò
Che il C.S.M. talvolta
Certamente non volontariamente
Crea i solchi
Approfondisce le divergenze
è quello che è accaduto a Napoli
E io francamente auguro alla dottor Lepore al
Procuratore
Deve riuscire a comporre con quelle su elogiativi considerazioni
Su tutti i magistrati di
I Napoli se tutti i sostituti
Anche qui abbandonando armi alla sincerità
Troppo alloggiative per essere tutte sincere
Direi che evitare
Che accada una nuova vicenda Cordova
Perché o nella impressione che al fondo di tutto quanto nel napoletano ci sia questo
Diciamo questo traguardo traguardo finale
Perché la diaspora chiamiamola così
Non inizia con Lepore
Ma è iniziata con il tormentone delle tabelle
In ordine alle quali
E il la Settima Commissione a
Discusso
Per molto molto tempo trovando poi una soluzione
Che come sempre accontentava tutti pur di varare le tabelle
Se aggiungo che nella mia
O nella solitudine delle mie opinioni
Il quale peraltro mi trovo benissimo non è
Questa volta sono
E in ottima compagnia
Perché io condivido
Alla lettera le opinioni del Procuratore Generale dottor pronta
Così come le ha espresse
In uno scritto e come le ha ripetute al
Ha chiesto
Che sono stanziate nella sintesi sono
Non esisteva alcuna revoca
Il comportamento dei sostituti non è comprensibile sono parole testuali
è e ancora meno comprensibile che sia rimasto successivamente non leggo per brevità presidente dell'AMA
E al
Io allora
Sempre aperte
Evito di parlare dei casi specifici per trarre argomenti generali
Questa considerazione
Richiamo a quanto mi son permesso di dire stamattina e in ordine ai diritti e doveri
Perché noi abbiamo
Dicesse ha approvato con questa tre delibere
Nella
Quali non si è non si spende una parola sui sostituti
Estremamente preoccupati di di quello che deve fare il Procuratore
Di come si deve comportare
De quando si deve togliere il cappello del quando deve alzarsi in piedi perché entra nel Consiglio giudiziario ma
Che è una volta dica che i sostituti devono salutare il Procuratore della Repubblica
Che debbono avere per le Procure della Repubblica con un minimo di riguardo
Che debbono per esempio il Consiglio giudiziario evitare di convocarlo
Ecco tutto questo tre
Soluzioni risoluzioni non si dice niente
Mettere abbiamo adesso ho finito due
Due dati di cui parlare
Una
Il primo emendamento della dottoressa Maccora
E con la sua intelligenza
Si è accorto tela la Risoluzione aveva preso un abbaglio
Perché aveva indirettamente approvato il comportamento del Consiglio giudiziario
Che non è assolutamente competente
E non tanto per il fatto
Del Consiglio giudiziario al fine si è occupato per già moltissimo ma quanto perché il Consiglio giudiziario ha fatto una indagine
E che l'abbia fatto il Consiglio giudiziario
è sbagliato
Ma che il Consiglio il CSM amo all'asse questo comportamento
è ancora di più è ben altro che è un errore
è
Fa parte della serie
Ci mette si mette anche il Consiglio terre aumentare le asperità
Ed allora
Le riflessioni che altri hanno già fatto
Un procuratore della Repubblica e con l'assegnatario
In una vicenda importante molto importante
Per se stessa
Procuratore
Il dottor Lepore dice
C'era infatti giustamente enfatizzata per quella che era la situazione di Napoli
Ed inoltre per le persone indagate
E poi imputato il quale dice ai
Come assegnatari
Ma badate mi pare che non sia il caso di rinviare il tutto e il giudizio perché per alcuni forse è meglio fare degli accertamenti quindi stralciamo le e rinviamo immediatamente gli altri
Ma crea così una frattura insanabile
Lei fino in fondo l'autonomia dei sostituti
Oppure e sostenuto di anno nell'ambito del doveri diciamo
De dei rapporti dire ma
Guardiamo va bene vediamo perché per come cosa vuoi fare sin quando voi tenere aperto il procedimento niente la prima
Reazione è questa
Decideremo cosa fare
E danno una risposta alcuni giorni dopo
Quando nel frattempo stato già detto non lo ripeto e il Procuratore della Repubblica dovendo allontanarsi ed essendo qua assegnatario non potendo esercitare più questi poteri ad va
Quando io non ci sono
E il
Delego questa attività perché vengano rinviate a giudizio tutti eh gli altri vengono
Stralciato
è allora in questa situazione
Diciamo che
Tutti i sospetti
Sono buoni ma essendo sospetti non devono nemmeno essere emozionale menzionati
Rimane il fatto che è il comportamento dei sostituti certamente non è stato un comportamento accettabile
Ma detto anche questo io sono
Con condivido le parole conclusive della dottoressa Maccora troviamo se la trovate
Una soluzione che
Senza addossare le colpe all'uno senza addossare le colpe all'altro perché poi
L'attribuire le colpe non risolve non risolve i problemi serba
Se volete a ripristinare o se volete a conservare quella situazione di serenità che
Ci hanno detto il dottor Lepore e ci hanno detto il Procuratore generale oggi dice a Napoli
Grazie Carrelli Palombi
Sì grazie
Io penso che qui ci siamo ci troviamo di fronte al delle ricostruzioni diverse come è stato ben detto dalla consigliera Maccora da una parte abbiamo le dichiarazioni
Rese dall'al procuratore Lepore in prima Commissione e in particolare la nota dallo stesso
Inviata al Consiglio superiore non sa in base alla quale
Era stata avanzata la richiesta di ritorno in Commissione da un altro lato vi sono letti interpretazioni
Che della vicenda danno i sostituti interpretazioni fatte proprie dalla delibera proposta dalla settima Commissione
Ora vediamo già si è detto il procedimento era sicuramente assegnato i sostituti Noviello e Sirleo e alla Procuratore della Repubblica viene inviato con la
Tutti degli dei tre titolari procuratore e sostituti l'avviso di chiusura delle indagini preliminari l'avviso di cui all'articolo quattro e sette quindici bis del Codice di procedura penale
All'esito di questa attività con il deposito degli atti sorge questo contrasto sorge il contratto sull'opportunità di disporre il rinvio a giudizio per tutti o per parte degli indagati
E il procuratore ha spiegato le ragioni che lo inducevano alla diversa determinazione rispetto a quella dei sostituti cioè
Allo stralcio
E si rifaceva e si è rifatto in termini fatto importante questo aspetto ai più basilari principi di rispetto del diritto di difesa e delle norme processuali
Riteneva infatti che si dovessero esaminare delle memorie difensive eventualmente svolgere degli accertamenti richiesti da alcuni indagati i quali avevano avuto la possibilità di difendersi solo con l'avviso di cui all'articolo quattrocentoquindici bis
Si è precisato lo dice il Procuratore nella sua nota che si trattava degli indagati non colpiti dalla misura cautelare per i quali quindi la discovery si è avuta soltanto con l'avviso di chiusura delle indagini preliminari
Ora sicuramente risponde alla logica del sistema previsto dal Codice di procedura penale oltre che ritengo al principio costituzionale dell'articolo ventiquattro che tutela
Fino al massimo livello il diritto di difesa la necessità oserei dire l'obbligo da parte del pubblico ministero di esaminare le memorie presentate in sede di
Quattrocentoquindici bis di avviso di chiusura delle indagini preliminari
E valutare l'opportunità di svolgere gli accertamenti richiesti
Ricordo a me stesso ma i colleghi parlamentari lo lo avranno vissuta in prima persona che l'articolo quattrocento e quindici bis
Fu introdotto nel codice di procedura penale proprio per evitare che il cittadino indagato si trovasse rinviata a giudizio senza che avesse potuto avere notizia del procedimento pendente
Ma se è poco quelli quelle memorie quelle indicazioni che l'indagato da all'esito della Discovery all'esito del deposito degli atti non vengono neppure prese in considerazione perché ci ha detto il Procuratore che risulta dagli atti
Che non vi era stata la possibilità di esaminare le memorie difensive quindi non era un accertamenti di routine e che potevano essere un mese
Ma non vi era stata nemmeno la possibilità di decidere se andavano fatti
O meno quegli approfondimenti investigativi chiaramente viene frustrata completamente la finalità
La finalità della norma e questo ha dichiarato il procuratore per cui il procuratore Lepore di volere fare non altro e questo ha comportato la necessità di stralciare
Dal procedimento principale alcune posizioni
Solo quelle per le quali non vi era stata la discovery
Essa e e su questo punto vi è stato il dissenso dei sostituti
Da un punto di vista tecnico mi permetto di osservare che la possibilità di stralciare posizioni di alcuni indagate anche indagati concorrenti nel reato anche in concorso necessario
E sempre più ricorrente nelle dinamiche processuali fin dall'entrata in vigore il nuovo Codice di procedura penale
La scelta dei riti alternativi da parte di uno solo dei concorrenti anche in ipotesi di concorso necessario comporta la necessità di separare la relativa posizione processuale
Nonostante tutte le incidenze e credibile ripeti incidente fortissime
Che questa separazione può avere sul piano probatorio
Allo stesso modo alla necessità di accedere ad accertamenti richiesti dalla Difesa o il bisogno sentito dal titolare del procedimento peraltro il titolare il procedimento capo dell'ufficio
Di approfondire ulteriormente alcune posizioni in conseguenza di memorie depositate dalla difesa impone lo stralcio
Quindi queste le ragioni che dagli atti emergono e sulla base delle quali il Procuratore della Repubblica ha motivato la sua scelta
Il procuratore ci dice che revoca non vi è mai stata egli univa in sé una duplice qualità
Quella di titolare dell'indagine unitamente ai sostituti Noviello e Sirleo
E quella e quella di capo dell'ufficio ora il provvedimento di stralcio non costituisce affatto una revoca del procedimento principale I sostituti
Noviello e Sirleo
Trattasi appunto di un procedimento adottato da un soggetto che unisce in sé questa duplice qualità
Titolare esclusivo dell'azione penale capo dell'ufficio e assegnatario del procedimento
In tale qualità il dottor Lepore stante la sua assenza dall'ufficio perché era in ferie e si sarebbe recato all'est anche questo risulta dagli atti ha delegato ha delegato e non ha assegnato
Il procuratore aggiunto De Chiara al compimento di attività che avrebbe dovuto compiere in prima persona quale assegnatario del procedimento
Egli dei fatti per la premessa che si è fatta in merito alla riserva formulata dai sostituti Noviello e Sirleo di comunicare entro le ventiquattro ore la loro determinazione e i fatti non sapeva se poteva contare
Se poteva fare affidamento sull'attività dei due sostituti quindi siccome vi erano delle necessità impellenti di disporre il rinvio a giudizio perché
Era in scadenza la misura cautelare e quindi era necessario disponeva di viaggio il rinvio a giudizio e e per questo era stato disposto lo stralcio per poter procedere agli accertamenti nei confronti degli imputati o indagati a piede libero
E disporre il rinvio a giudizio nei confronti degli altri il Procuratore bene legga il l'aggiunto De Chiara
E qui mi sembra importante segnalare che da una delega di singoli atti che è cosa ben diversa dall'assegnazione
Non si può assolutamente far discendere come logica conseguenza la revoca implicita del procedimento del procedimento principale
Infatti mentre il il potere di delega secondo i principi di diritto amministrativo importanti all'autorità delegante il procuratore non si priva affatto dei propri poteri in ordine alle attività delegate
Ma nelle né demanda al singolo delegato soltanto l'esercizio conservando la facoltà la possibilità di revocare la delega
Ma del resto che le cose sono andate così ce lo dice lo stesso comportamento assunto dall'aggiunto dichiara perché che cosa fa l'aggiunto dichiara dopo aver ricevuto delega in tale direzione dal procuratore della Repubblica
Beh lega proprio i sostituti Noviello e Sirleo
Ora è vero quel che dice il relatore Petralia che questa Decker i sostituti Novelli ostile al nord hanno dichiarato di aver agito solo in forza della delega
Del procuratore aggiunto De Chiara
Ma è altrettanto vero che il procuratore aggiunto dichiara non avrebbe mai potuto delegare
I sostituti Noviello e Sirleo se si fosse stati in presenza di una revoca implicita avrebbe chiaramente violato una indicazione del Procuratore che aveva ritenuto secondo l'impostazione del relatore della fatta propria dalla settima Commissione di esautorare dall'indagine i i sostituti Noviello e si crea
Del resto poi se è una revoca dell'assegnazione fosse stata effettive fosse effettivamente intervenuta della stessa di doveva essere traccia nel registro generale mentre dagli accertamenti effettuati e anche questo risulta dagli atti
Risulta che il procedimento principale non quello di stralcio è rimasto in carico agli originali assegnatari il Procuratore della Repubblica e i sostituti Noviello e Sirleo mentre il procedimento stralciato è rimasto assegnato solo al procuratore
Ma poi già si è detto in merito
Alla incompetente alla non
Competenza del Consiglio giudiziario che è intervenuto ha svolto ha eseguito un'istruttoria ha convocato il Procuratore generale il Polo il Procuratore generale la presente il Procuratore della Repubblica
Ma da quegli stessi atti che sono stati utilizzati sono posti alla base della delibera proposta dalla settima Commissione emerge che all'epoca implicita non c'è stata e lo dice proprio il Procuratore De Chiara
Alla domanda del relatore durante l'audizione al Consiglio giudiziario la domani il relatore domanda
E precisa la domanda è secca se ricorda se la sera del ventiquattro
Il giorno ventiquattro con riferimento al fascicolo stralciato il Procuratore chiese i due sostituti di restare con assegnatari del fascicolo stralciato parliamo dello stralcio
De Chiara risponde di sì il procuratore assentai diciamo si è sempre prodigato perché i colleghi non solo rimanessero nel fascicolo madre ma anche nel fascine procedimento stralciato e così sono andate le cose perché il procuratore
Non solo ha dato per scontato che rimanessero assegnatari del fascicolo principale
Ma ha chiesto ai sostituti Noviello e Sirleo di occuparsi anche del fascicolo stralciato quanto meno per fornire il necessario supporto all'un procuratore della Repubblica
E al sostituto che
Di lì a poco sarebbe stato designato per la conoscenza degli atti e la e l'effettuazione delle io delle successive attività investigative che andavano effettuate secondo l'input fornito dalle memorie difensive
L'insorgenza di un contratto
Fra il procuratore Lepore i sostituti Noviello e Sirleo assegnatari quindi sia il primo che i secondi del medesimo del POR procedimento non comporta necessariamente la revoca dell'assegnazione di sostituti
Essendo questa un'eventualità che una volta verificate si impone certo l'adozione di un provvedimento motivato
Al contrario la necessità di risolvere e superare il conflitto insorto fra i tre assegnatari del procedimento ha imposto che dovesse prevalere per via dell'organizzazione gerarchica dell'ufficio di Procura
E dei poteri
Riconosciuti al capo dell'ufficio l'opinione del procuratore ciò ripeto
Non implica come doverosa conseguenza la revoca dell'assegnazione di sostituti ma sono i sostituti proprio eventualmente che possono legittimamente ritenersi
Non più compatibili con la trattazione del procedimento in conseguenza delle scelte effettuate dal procuratore e quindi legittimati ai sensi della circolare consiliare a chiedere di essere esonerati
E questa a me sembra essere stata all'effettiva dinamica dei fatti i sostituti Noviello e Sirleo all'esito della pausa di riflessione
Dopo aver aver appreso della decisione assunta dal procuratore si ritengono incompatibili legittimamente di lei incompatibili alla trattazione del procedimento in conseguenza dello stralcio di alcune posizioni dal procedimento principale
Ce lo dicono espressamente nella nota che hanno inviato al Consiglio giudiziario Consiglio giudiziario che ripeto non aveva nessuna competenza
Gli stessi però e qui è il punto tempo per ora ho finito ho finito quasi gli stessi però in conseguenza del radicale dissenso rispetto alle scelte operate dal procuratore
Anziché chiedere di essere esonerati rimettono di fatto l'assegnazione del procedimento esibendosi dal compiere qualsiasi atto in seguito al provvedimento di stralcio adottato dal procuratore
Lo faranno solo in seguito alla delega del procuratore aggiunto dichiara
Quindi da un punto di vista procedimentale e ho concluso il comportamento dei dottori Noviello e Sirleo non appare in linea con quanto previsto all'articolo due del decreto legislativo centosei del due mila e sei che non prevede alcuna competenza il Consiglio giudiziario
Viceversa la norma prevede che in caso di revoca dell'assegnazione e se all'epoca era per loro così dovevano comportarsi il magistrato destinatario del provvedimento di revoca può presentare osservazioni scritte al procuratore i sostituti
Pur essendo consapevoli
Di essere stati estone che e in sostanza revocati o mettono di far pervenire al procuratore le loro osservazioni lo faranno solo al Consiglio giudiziario
Queste considerazioni mi inducono dopo che se è stata rigettata la richiesta di ritorno in Commissione per gli approfondimenti che ritenevo necessario a votare contro la delibera proposta dal consigliere Petralia un po'anche la consigliera Tinelli ha dieci minuti
Grazie Presidente no era solo per significare
Che comunque quel che si è cercato di fare in settima Commissione sanno di evitare appunto che
E con essi
Rendessero più
Conflittuali rispetto
A com'erano nate e anche a quell'intervento del Consiglio giudiziario che tutti sappiamo effettivamente non avrebbe dovuto occuparsene ma che non certo senso
è servito anche a tamponare quello che est stava diventando un conflitto che rischiava di finire sulla stampa io almeno di questo sono convinta
Sulle ma vado solo al punto mentre a citare una parte della risoluzione che abbiamo adottato e votato tutti nel luglio del due mila sette attivamente alla Procura
Io vorrei leggervi da parte questa parte che non abbiamo non è stata inserita nella delibera che adesso è proposta al voto
L'assegnazione di singoli atti deve essere
A
E se vogliamo di collegamento è al fatto che si potrebbe intendere quello scritto di cui si parla di Lepore se revoca oppure no ancora assegnazioni singoli atti perché dice esattamente cosa deve fare
E De Chiara
L'assegnazione i singoli atti deve essere configurata in termini tali da non incidere negativamente sulla sfera di autonomia professionale
Ed operativa riconosciuta al magistrato e da non compromettere la dignità delle funzioni dallo stesso esercitate
Pertanto dette assegnazione deve essere innanzitutto correlata ai procedimenti trattati personalmente dal procuratore
Fuori dei casi evidentemente eccezionali di assoluto impedimento del magistrato titolare del procedimento ad adottare atti indifferibili e urgenti
Un'assegnazione ad un magistrato dell'ufficio del compimento di singoli atti di un procedimento trattato da altro magistrato si tradurrebbe
In una revoca parziale dell'assegnazione
Come tale lesiva della dignità delle funzioni svolte dai magistrati
Si era titolare del procedimento sia dall'assegnatario e comunque non prevista dalla legge
Allora
Io ho assistito all'audizione delle dottor Lepore e
Cioè si è colta naturalmente lana quella oggettività data dalla
Dal fatto che a doveva partire per delle ferie già prenotate
E quindi la decisione di lasciare questo scritto per essere naturalmente sereno rispetto al prosieguo di qualche lasciava
E però rimane in ogni caso il punto di tutto quello che abbiamo approvato qui in Consiglio Superiore della Magistratura e quindi diventa per me davvero difficile riuscire a
Mi piace l'emendamento che ha presentato Siniscalchi perché in questa situazione
Dove si dovrebbe fare anche un processo fatto proprio dal relatore Petralia da si dovrebbe fare un processo anche alle intenzioni del dottor Lepore
Quasi come se la
Dovessimo indagare sulla volontà
Effettivamente del dottor Lepore che io penso comunque fosse nel senso di nonne urtare l'autonomia dei sostituti ma di fatto c'è questo su questo scritto
Che in che poi quello che ha determinato tutto il resto
Io
Con serenità qual è queste aree libere emendata sia dall'emendamento fatto proprio da dei entrambi gli emendamenti fatti propri dare vice Presidente della Settima Petralia ma anche ma quali Siniscalchi io
Mi sento di votarla proprio perché comunque è una situazione chiusa dottor Lepore ce l'ha detto i rapporti sono buoni non sono mai stati preoccupanti e e quindi insomma per me è una chiusura di una vicenda che
Può permettere nessuna riapertura ecco su qualsiasi piano si voglia da parte anche della foro napoletano
Vannino
Sarò breve Presidente perché con questa voce non credo di poter parlare molto intanto ringraziamento al collega Siniscalchi e la collega Maccora perché loro emendamenti hanno cercato di salvare questa delibera
Ma Siniscalchi chiarendo perfettamente che non c'è nessun contrasto all'intero la procura di Napoli come lei correttamente ha esplicitato
Noi creiamo ancora perché ha individuato un punto estremamente debole ma poi parliamo anche
Dello del fatto così come costruito in delibera
Riguardante l'avallo che in questa delibera si fa del comportamento del Costituzione di Napoli momenti in cui agli senza avere nessuna prerogativa né per legge ma per la circolare nostro ho compiuto l'attività istruttoria
Io a mio parere ritengo che
Queste risultanze dell'attività compiuto dal Consiglio giudizio di Napoli non potessero essere neanche utilizzate dalla settima Commissione tenermi alcune brutture anche tenerne conto perché e una ricostruzione compiuto da un organo
Ah tramite le audizioni che voleva assolutamente il potere di fare ma tante di questo probabilmente si discuterà in altra sede
Ricostruisco mi ricollego e condivido
La ricostruzione dei fatti eseguito correttamente dal collega Carrelli delle considerazioni svolte dal collega Berruti e fatto solamente alcune brevi considerazioni
Che i fatti si siano svolti così come indicato dal procuratore Lepore davanti alla prima Commissione mi sembra cosa pacifica e questo già smentisce nel corso dei fatti effettuata dalla delibera
è stato chiarito esattamente per colpa il procuratore aggiunto dichiara ha confermato questa ricostruzione che tutto il discorso con i costi tutti e quindi le perplessità dagli stessi sollevati e law
L'intendimento del procuratore Lepore di quello che egli intendeva con quel suo provvedimento fu chiarito i sostituti il ventiquattro luglio in una riunione più duro dalle diciannove di sera alle ventidue
E che quel provvedimento fu preso dopo le ventidue in fretta e furia chiaramente dopo alla fine dalla giornata dal procuratore Lepore il quale sarebbe dovuto allontanare perché partiva per le sedi all'estero per un certo periodo
Allora
Se questa è un dato di fatto che non si può smentire perché mi sembra che su questo tutti condividono io non ritengo che quel provvedimento possa essere assunto come revoca da parte del Procuratore
Perché i sostituti avevano effettivamente chiesto e questo risulta sia da dichiarazioni del POR che del dottor De Chiara
Ventiquattro di tempo per riflettere se rinunciare a sostenere l'accusa in quel procedimento diciamo che cumuli di cui bisognava andare a fare rinvio a giudizio
Questa denti quattro e non potevano consentire al procuratore Lepore di operare una revoca
Come egli correttamente ha detto in quelle ventiquattro ore di tempo che sostituti avrebbero potuto sfruttare sia per conferma la loro volontà che per revocare allo volontà di rimettere il mandato assegnazione
Potevano essere assunte determinazioni opportune
Dal Procuratore De aggiunto De Chiara teniamo conto che il procuratore Grasso consegnatario di quel fascicolo
Tutto questo è confermato da alcune circostanze
I sostituti ma agli avevano formalizzato per iscritto do loro volontà di rimettere l'assegnazione e vi pare possibile che un Procuratore che avesse voluto revocare l'assegnazione sostituti con successiva
Con successivo missiva
Conferma lo stesso o conferma gli stessi la volontà di considerarli coassegnatario del fascicolo
è evidente che il provvedimento
In questo modo è stato un provvedimento fatto affrettatamente si dice poteva essere fatto meglio si poteva scrivere di più poteva il Procuratore esplicitare questa situazione
Ma vi rendete conto laddove io sostitutive fosse voti meno al loro intendimento che adesso avuto rimaneva segnala il fascicolo all'esterno in un atto del procuratore che avrebbe dato una delega nell'ipotesi in cui sostituto verso Torre vocale
Sarebbe stato palese il contrasto potenziale che potrebbe sussistere che poi potreste sulla gestione di questo procedimento penale tra Polo con nature sostituto e nessun procuratore avrebbe mai reso noto questo contrasto all'esterno se non voleva minore alla base questa indagine
Io ritengo che sia assolutamente errata la ricostruzione del fatto operato da questa delibera e perciò potrò di conseguenza
Grazie anche
Anche
Fresa adesso
Senz'altro anche meno penso molto meno no io noto in questo dibattito del resto noto anche nella vicenda che a monte del dibattito una certa commistione ma di oserei dire anche una certa confusione tra aspetti processuali della vicenda e aspetti ordinamentali della vicenda
Ora io stamattina o
Votando dichiarando il voto contro il ritorno in Commissione della pratica avevo detto che a me sembrava potesse decidersi su questa proposta di Settima Commissione per tabulas
Sulla base della documentazione acquisita
è stato netto anche nel dibattito che abbiamo delle situazioni chiare e altre situazioni meno chiare in questa vicenda complessa e complicata
Credo però che nessuno possa negare che una situazione chiara è molto chiara è
Il provvedimento del ventiquattro luglio due mila e otto del procuratore della Repubblica per il suo aspetto processuale
Perché è vero è un provvedimento anomalo è un provvedimento che contiene un atto processuale
E al contempo un atto ordinamentale
E allora qual è la situazione è chiara a mio modo di vedete la situazione chiara e quell'atto processuale costituente uno stralcio del procedimento una separazione di procedimenti
Questo è una
Provvedimento assolutamente chiaro il procuratore non l'allegato
Veramente non può negarsi l'evidenza ma nessuno tra noi anche in questa sede annegato che il procuratore abbia disposto uno stralcio processuale allora alcune breve a brevi osservazioni
Il procedimento penale
Era un procedimento qua assegnato
Tre i titolari i pubblici ministeri titolari del fascicolo processuale
Va bene
Se non vi fosse stato il procuratore di mezzo poniamo il caso che fossero siete fosse trattato di tre sostituti o assegnatari del fascicolo
E nessuno avrebbe dubitato che lo stralcio un atto processuale
Relativo a quel procedimento penale che stava a monte potesse essere attuato se non
Previa firma di tutti i Kospi dei Taricco assegnatari della procedimento
E nessuno duplica dubita che se uno dei coassegnatario del procedimento avesse compiuto avesse disposto lo stralcio
E in presenza di contrasto con gli altri due qua assegnatari beh oggi forse noi non staremo in questa sede
A parlare di un atto va sotto un profilo organizzativo eccetera eccetera è perché altra sarebbe stata la sede competente nella quale doversi pasta parlare
Di quelli del provvedimento anomalo
Ripeto quindi la
Particolarità della vicenda che
Uno dei tre coassegnatario e il Procuratore
E allora non v'è dubbio che la vicenda debba essere esaminata tenuto conto anche di quei poteri ricorso ordinamentali che l'ordinamento attribuisce alla procuratore ecco perché in quell'atto dico io vi è una commistione di attività processuale e ordinamentale
è però vero che
Quei poteri ordinamentali titolarità esclusiva dell'azione penale
Revoca possibili revoche di assegnazioni eccetera possono essere compatibili
Con quell'atto processuale in quanto legittimamente esercita
E vengo al dunque nessuno dubita che il procuratore lei può Lepore potesse disporre lo stralcio della provvedimento sottoscrivendo egli stesso da solo quel provvedimento
Ma previa revoca
Della assegnazione dei cui sostituti e non si può avere
Come si dice la botte piena e la moglie ubriaca
Allora il procuratore o revoca l'assegnazione e dispone lo stralcio sottoscrivendo da solo ma se non revoca l'assegnazione non può disporre alcuno stralcio ciò e allora siccome la situazione è chiara che stralcio chi è stato non può non concordarsi con l'apparato proposta ma a larghissima maggioranza della Commissione
Secondo la quale lo stralcio che è stato
Previa revoca sia pure implicita nell'assegnazione dei due sostituti e ho finito salvo una piccola annotazione ero incerto se fare un piccolo emendamento un picco sub emendamento alla
Proposta del Consigliere Siniscalchi e vi dico subito che forse non vale la pena credo però che una precisazione a verbale si imponga leggo ma in realtà poiché letta rileggendo meglio la proposta vedo che come dire e c'era la stessa frase era già riportata nella proposta originaria si fa un cenno al fatto che la contrapposizione che ha interessato il prorettore i sostituti assunto toni espressioni idonea sollecitare espresse attenzioni
Da parte dei titolari dell'azione
Che non ha assunto mi correggo
Da parte dei titolari di azione disciplinare o a legittimare iniziativa ai sensi dell'articolo
Due legge guarentigie io avrei suggerito semplicemente
Allo stato degli atti tra l'altro
Quel documento ho letto stamattina dal consigliere Petralia secondo me doveva essere
Oggetto di ulteriore attenzione nella sede naturale quale quella della prima Commissione credo che non valga la pena di formalizzare un emendamento del genere perché credo comunque che siamo tutti d'accordo nell'affermare che comunque questo o al provvedimento del plenum come mai
Sia ha deliberato non incida o con prima i poteri della prima Commissione per questi motivi dichiaro di votare a favore della proposta Petralia con l'emendamento espresso da Cosenza la scala chiedo
Sarò
Una proposta e accettata per la parte che mi riguarda una forma diciamo così
Abbiamo
Sempre sempre che mi ritrovo tra l'altro con molte delle cose che ha detto per ultimo dove fresa allora primo punto il Consiglio giudiziario non c'entra proprio niente quindi ha ragione la collega Maccora sarà opportuno lo stralcio non doveva far intervenire per le ragioni che sono state dette
Secondo punto Bacco assegnazioni di cui è partecipe il procuratore insieme con altri sostituti non spogli evidentemente il procuratore del ruolo e delle funzioni dei poteri di procuratore
Il che vuol dire che quando in sorte anche nell'esercizio di quel procedimento consegnato con cui spesso un contrasto con conflitto che normalmente deve essere risolto dal Procuratore pensate tre sostituti qua assegnatari che non sono d'accordo tra loro
Non è che uno decide anche qui altri due si va dal procuratore il quale da raccordare ragione a qualcuno
E chi non è d'accordo potrà chiedere di essere
Inviato al processo eccetera quindi il procuratore anche in quel caso doveva fare la stessa identica cosa nel caso di specie
C'è stato un contrasto con gli altri sostituti qua assegnatari circa una questione rilevante ovvero sia l'esercizio no dell'azione penale nei confronti di alcuni
Soggetti indagati laddove si procedeva per una serie di reati commessi soggettivamente era allora il senso dell'articolo dodici evidentemente
La separazione di questa posizione è un atto dispositivo che avviene nel corso delle indagini è un atto importante se gli altri non sono d'accordo nel compiere questa separare la posizione e quindi il procedimento dei confronti alcuni
Evidentemente il procuratore che decide di farlo va di contrario avviso rispetto agli altri sostituti a questo punto se adotta da solo autonomamente quel tipo di provvedimento evidentemente per quelle posizioni
A revocato la delega a quelli che procedevano insieme con lui
Noi poco fa abbiamo approvato nella dei dati riguardava bandi
Una motivazione che esattamente si attaglia questa quando abbiamo detto che il Procuratore della Repubblica
In contrasto con il sostituto assegnatario del fascicolo circa le modalità di esercizio delle indagini può con provvedimento motivato revocare l'assegnazione dell'affare
Quindi di revoca la posizione di Tizio e Caio perché c'è da fare la separazione mente tu non sei d'accordo
Ma non può altrimenti intervenire direttamente nell'atto di indagine senza la revoca questo per rispondere a Berruti perché la situazione è questa con lo stralcio con quel provvedimento il procedimento che era stato riunito evidentemente si è separata
Un procedimento per alcuni va avanti conformemente a quello che pensavano i sostituti quindi su quello si può discutere e su quello c'era evidentemente la riserva dei sostituti mantengono la delega oppure la separazione è tale che mi impedisce di procedere anche questo
Ma il secondo procedimento
Quello che è stato oggetto di separazione con un provvedimento che era contrario rispetto a quello voluto dai sostituti ovvero sia proseguire le indagini invece di chiedere il rinvio a giudizio con un procedimento che con l'atto contratti a quello che era l'intento dei sostituti evidentemente è stato a loro
Revocato quindi su quello che il procuratore dove scrivere quelle
Quattro righe di motivazione
A cui anche oggi un altro intervento facevo riferimento che secondo me non costituiscono uno sfizio come qualcuno ha simpaticamente ha detto ma una doverosa assunzione di responsabilità che il minimo di garanzia prevista in casi di questo genere
Allora a questo punto concludo perché qua in realtà diciamo Rita tutto ruota attorno al dispositivo perché se non ci fosse il problema del dispositivo queste cose che abbiamo detto mi sembra che siano abbastanza oggi e condivisibile e vi dico anche che a me del dispositivo non m'importa proprio nulla
Mi va bene quell'iniziale mi va bene quello di Siniscalchi vi va bene il subemendamento all'emendamento Siniscalchi
Perché questo è un caso che mediaticamente è stato molto importante e stato dedicato devo dire che il procuratore secondo me si era convinto di quello che fa ha fatto bene io di rimprovero semmai di aver fatto meno di quello che doveva fare
Non di aver fatto qualcosa
Che non dovrà fare non si doveva permettere di assumersi una responsabilità doveva fare ancora di più doveva scrivere in maniera più chiara perché l'aveva fatto
Ma ciò nonostante voglio dire questo che io stesso sto dicendo è un difetto nel suo comportamento nel caso di specie però il livello di gravità che assume è quello che vediamo insomma non siamo nulla di eclatanti da questo punto di vista
Devo anche dire per la verità che non è stato un fulmine a ciel sereno che è caduto sulla testa dei poveri sostituti assegnatari perché se non vado errato è stato preceduto da una riunione di oltre tre ore nella quale suppongo che il Procuratore quanto meno a voce abbia spiegato ampiamente I sostituti le ragioni per le quali era in dissenso con loro circa questa posizione
è bensì vero che la legge prevede un provvedimento motivato e quindi il non averlo fatto e l'unico dico l'unico appunto che io personalmente
Mi sento di fare e ritengo che al di là di ciò gravi conseguenze a questo tipo di situazione non ne possono derivare concludo
Dicendo che tra l'altro anche qualche problema per la verità con riferimento alla non applicazione della deroga prevista dal decreto legge sui rifiuti all'articolo due del decreto legislativo centosessanta
L'articolo due pilota parlo soltanto di assegnazione di procedimenti e di revoca dell'assegnazione allora se noi diciamo così l'abbiamo detto evidentemente
Che non si applica alla revoca quindi secondo comma e non capisco bene che cosa si applichi visto che in materia di assegnazione giacché il procuratore sostanzialmente anche qui può far quello che vuole purché motivi nel progetto organizzativo
Conclusione quindi io sono d'accordo con
Questo tipo di di soluzione che è presente nella proposta Petralia della Commissione
Nei termini e circoscritte le sue conseguenze acciocché ha detto prende ragioni che sono state
Spiega
Anche Ferri ha dieci minuti
Grazie Presidente
Devo dire che stamani parlando di Genova abbiamo detto è un quesito dobbiamo affermare il principio e quindi non riferiamoci al caso concreto oggi in questa pratica abbiamo il caso concreto non è un quesito
Ma dobbiamo pronunciarci su un caso concreto e mi sembra però che si stia più attenti al caso concreto che non all'affermazione del principio quindi occorre secondo me un po'capirci secondo me in questo caso dopo aver esaminato caso concreto occorre però affermarlo il principio e diventa delicata la questione perché se noi poniamo l'attenzione solo sul caso concreto
Dimenticandoci che da ciò consegua poi un'affermazione di un principio diventa un po'pericoloso
Perché a differenza di alcuni colleghi che mi hanno preceduto che hanno parlato di avvenimenti poco chiari di incertezza sulla ricostruzione dei fatti secondo me la dinamica è stata proprio
Chiarita iniettato in tutti i dettagli penso che
Non ci siano dubbi su come siano andati i fatti e quindi di fronte a una chiarezza di fronte a un comportamento
Come quello tenuto dal procuratore della Repubblica secondo me le conseguenze sono inevitabili e il Consiglio deve
Attribuirsi compiti che gli sono riconosciuti dalla dalla legge e deve sancire
Un mese un un un principio
E arrivo poi alla alle motivazioni per il quale
Voterò la proposta la proposta Petralia
Occorre poi però aggiungere che
E questo devo dirlo in premessa perché ho sempre sostenuto non solo che debba essere rispettata la legge ma la volontà del legislatore ma che anche il
Io riconosco riconoscevo sempre
Al Procuratore Capo ampi poteri in quanto l'articolo uno abbiamo già detto più volte del decreto legislativo centosessanta due mila sei
Attribuisce al loro solo al Procuratore della Repubblica la titolarità esclusiva dell'azione penale il legislatore ha voluto accentuare
I poteri
Del procuratore ha voluto accentuare il profilo gerarchico dell'organizzazione degli uffici
Di procura attribuendo un ruolo più significativo al procuratore e su questo siamo tutti d'accordo quindi procuratore in quanto unico titolare ed esclusivo titolare del legislatore penale
Legittimamente deve decidere attribuirsi la responsabilità di scegliere se esercitare o no l'azione penale
Il legislatore però nello stesso contestualmente all'articolo due del decreto legislativo centosessantasei del due mila sei
Prevede due casi di revoca
Se il magistrato assegnatario nell'esercizio della relativa attività non si attiene ai principi e criteri definiti in via generale o con l'assegnazione si può quindi procedere alla revoca
E il secondo caso senso oggi tra il magistrato assegnatario il procuratore un contrasto circa le modalità di esercizio della relativa attività
Nel secondo caso in cui
Previsto l'istituto della revoca dell'assegnazione
è chiaro che nel rispetto di questi due casi
Che sono punto sanciti dal legislatore il procuratore
Bene poteva revocare l'assegnazione ai due sostituti e decidere legittimamente di stralciare ed è e di non esercitare l'azione penale nei confronti di alcuni indagati però qui diventa interviene occorre veramente fare attenzione sulla delicatezza di
Detto a qualsiasi tipo di interpretazione ma nel momento in cui si revoca un procedimento che si revoca l'assegnazione
A un sostituto proprio per una questione di trasparenza e di salvaguardia del principio di autonomia indipendenza dei singoli sostituti il procuratore all'obbligo dei motivare questa revoca
Perché per l'organo di autogoverno l'unica o potere che rimane quello di controllare
E di intervenire e di valutare la motivazioni del provvedimento di revoca alla luce del provvedimento del procuratore e delle osservazioni delle delle
Delle dei degli degli dei due sostituti
E quindi la necessità della motivazione serva a garantire
Sia l'esercizio trasparente
Dei POR ieri assegnati al Procuratore Capo sia rispetto dell'autonomia e dell'indipendenza del singolo Sostituto Procuratore
Nell'esercizio della propria attività
Quindi
In presenza di una revoca non condivisa il singolo sostituto può ebbene anzi agire legittimamente
E fa presentando osservazioni e ovviamente su queste osservazioni deve decidere l'organo di autogoverno
Su questo interviene l'emendamento Maccora che io non voterò e interviene parla del ruolo dei Consigli giudiziari
Allora io ritengo
Che l'organo competente a decidere sia al Consiglio suprema magistratura perché questo vuole legislatori così utilizzando è un organo ausiliari cosa ha fatto di male ha fatto un'istruttoria
Voi dite non poteva farla si arrogato poteri che non aveva ma voglio capire qual è
La particolarità che preoccupa così tanto alcuni la maggioranza
Sui poteri del Consiglio giudiziario
Mi risulta che la prima Commissione per una pratica che ricordava potenza a seguito di un esposto di alcuni avvocati o cittadini ha delegato il Consiglio giudiziario di fare l'istruttoria
Ha delegato il Consiglio giudiziario a fare le audizioni quindi il Consiglio giudiziario di Napoli cosa ha fatto ha fatto le audizioni noi abbiamo delle audizioni in atti
E tra l'altro mi dispiace che nessuno ne parli ma non se ne parla di queste audizioni di Noviello e Sirleo che sono anche gravi queste audizioni perché soprattutto Noviello in questo vizio ogni
Segnale sottolineare i passaggi che sono alquanto preoccupanti
Allora io chiedo qual è la preoccupazione il contenuto delle audizioni
Punto di domanda o il Consiglio giudiziario non poteva fare queste audizioni e allora non si va a guardare nemmeno il contenuto delle audizioni
Allora secondo me siccome l'organo competente sono d'accordo che sia così lo superiore
Poteva
A audire e convocare direttamente i pubblici ministeri o addirittura anche qui vige il principio dell'inutilizzabilità degli atti ed è una nullità assoluta leggere queste audizioni
Allora capiamoci quindi non ci vedo niente di male se il Consiglio giudiziario ha fatto un'istruttoria poi sta a noi decidere
Infatti il Consiglio giudiziario ha rimesso gli atti al Consiglio superiore per dire valutate voi queste fatto si è limitato a sentire e a fare istruttoria
Non condividiamo l'istruttoria vogliamo sentire un teste una una un per una persona in più un vogliamo fare delle domande che i corpi membri del Consiglio giudiziario non hanno fatto è legittimo perché noi che dobbiamo decidere
Allora la Commissione doveva secondo me convocare i protagonisti
Come sta facendo tra l'altro la prima Commissione
Come ha fatto la stessa settima Commissione quando
Ha deciso per il caso Genova di sentire il procuratore il Procuratore aggiunto i sostituti
Però oggi la corda scelte è stata fatta
Io condivido comunque la proposta Petralia
E la voterò però mi sembra assurdo dal non fare istruttoria da non tenerne conto addirittura ora dire accorperemo rizzare il Consiglio giudiziario mi sembra davvero eccessivo e immeritato quando poi nessuno parla
Del contenuto di queste audizioni che avrebbe dovuto forse sì
La settima Commissione invitarlo a fare un'istruttoria e a capire se queste dichiarazioni o queste e appunto dichiarazione di chi è stato sentito fossero vere e riscontrarle
Quindi non condivido in alcun modo le critiche
Mossa i sostituti per quanto riguarda l'iniziativa da essi poste in essere di portare all'attenzione del Consiglio giudiziario questo caso
E poi di Dini di riflesso al CED al al CSM
Perché
Se da un lato devono valutarsi sicuramente in modo positivo e l'ho detto in premessa e lo risottolineo
Le modifiche ordinamentali in tema di organizzazione degli uffici di Procura perché sono modifiche che sono tese a responsabilizzare sempre di più
Il Procuratore Capo e ciò era necessario ed è necessario anche per consentire uniformità di valutazioni e di comportamenti una uniformità
Che
E la la cui esigenza l'avverte sito avvertono sia i cittadini quindi nell'interesse dei cittadini ma anche della certezza
Del diritto e dall'altro però per l'appunto
Il sottolineare i maggiori poteri attribuiti al Procuratore Capo
Che però questi poteri devono essere esercitati in modo trasparente e specie nei casi di revoca con provvedimenti motivati
Solo così sarà possibile valutare i provvedimenti di revoca nelle sedi competenti
E indirettamente valutare anche la professionalità degli stessi procuratori
E nello stesso tempo
Si può salvaguardare la dignità del singolo sostituto e rispettare l'autonomia e l'indipendenza che è propria di ogni singolo magistrato e non solo di alcuni
Magistrati
E questo è importante e chiudo dicendo che nel caso in questione
Bene è stato detto nella delibera di Petralia nel caso in questione e Stato si tratta e non condivido affatto alcune dichiarazioni in particolare quelle del collega Carrelli Palombi
Dove dice siccome si tratta di coassegnazione non c'era bisogno della revoca è una cosa che secondo me non è corretta dal punto di vista giuridico lo dico e ordinamentale somma
Il mio modesto contributo è un'acqua segnalazione
Il procuratore poteva ben revocare l'assegnazione anzi se ne era convinto lo doveva fare ma doveva esplicitarlo
Fare un provvedimento di revoca invece implicitamente il fascicolo è stato revocato
Perché si parla tanto dello stralcio ma lo stralcio cos'è se non una revoca implicita
Del fascicolo alle ai due sostituti Sirleo Noviello poteva fare ma lo dovrà motivare diciamo io direi poco perché secondo me non va esercitata
L'azione penale Carelli Palombi prima ha fatto riferimento ad esiti addirittura processuali in un conosco gli atti così bene allora dovrà dire io son d'accordo perché nella memoria che ha presentato indagato x emerge questo
E quindi per me non va esercitata l'azione penale e revocare ma lo stralcio non può non essere una revoca implicita infatti il primo fatto che il procuratore
Abbia detto abbia delegato De Chiara disporre il rinvio a giudizio dell'indagato in un oggetto di stralcio
Con facoltà di invidie di individuare i PM di udienza di quanto altro necessario durante il periodo di mia assenza
Penso che sia una
Una revoca implicite ma senza alcun dubbio alla luce anche delle loro riunioni di quanto emerso dei loro colloqui
Perché questo prova ancora di più perché lettore era ben consapevole del dissenso da parte dei due sostituti qua assegnatari delle indagini
Ha fatto bene se lo voleva fare doveva assumersi la responsabilità come devono fare tutti i capi come la legge gli riconosce quindi Lepore in modo legittimo
Doveva però
Rendere questa decisione il più trasparente possibile e assumersi la responsabilità divenire sostituti direi poco per questo motivo per quest'altro motivo
E per quest'altro motivo per
E questo quindi secondo me
Il caso dire e affermare un principio diverso oggi diventa davvero pericoloso perché andava a vedere poi quali sono i casi di revoca implicita diventa impossibile perché se è questo
Che mi sembra palesi come caso di revoca implicita lo facciamo rientrare tra i casi di revoca implicito non so allora quali potrebbero essere i casi di revoca implicita per questi motivi penso che una conseguenza ci debba essere lo prevede anche la nostra circolare chiudo veramente la risoluzione
Del dodici luglio due mila sette dove dice l'abbiamo votata all'unanimità che la condotta le relativa all'adozione di una revoca ingiustificata
Determina conseguenze di varia natura intensità che spaziano dalla segnalazione titolare dell'azione disciplinare
All'attivazione di iniziative ex articolo due nonché all'inserimento della valutazione del CSM nel fascicolo personale dell'interessato
Queste sono le conseguenze
Il la settima Commissione che ha scelto una quella più lieve quella di trasmettere la delibera nel fascicolo personale di Lepore e oggi il questo il motivo per cui non voto nemmeno l'emendamento Siniscalchi
Quindi non voterò nell'emendamento maccheroni Maccora
Nell'emendamento Siniscalchi
Mi sembra di azzerare tutto
Perché a questo punto delle tre soluzioni trattandosi di revoca implicita trattandosi di reato che implicita non mobilità molto motivata ci sono tre conseguenze abbiamo scelta una la più lieve oggi sparisce anche questa
Mi sembra che ancora tutto sia stato inutile per questo voterò con fermezza contro anche l'emendamento del relato delle consigliere Siniscalchi io viola farà recuperare il tempo in più
Ho visitato da fare e non più di cinque minuti Presidente grazie
Gravi ma noi grazie offesa né dobbiamo revocare un del dispositivo che consenta di chiudere la voce
No tredici
Io intervengo perché trattandosi di una decisione rilevanza insomma credo che sia giusto esporre le ragioni che poi conducono a votare in un certo modo di
Una sulla premessa
Io ho voluto anche in Commissione che fossero portate queste delibere che si riferivano a varie questioni attinenti i rapporti tra Procuratore sostituto insieme perché mi sembrava
Che così ci potesse essere una discussione di più ampio respiro e a quella vorrei stare
Cioè la premessa del mio discorso perché
Al settima Commissione come è stato ripetutamente detto ma come credo vadano sottolineato ancora una volta competeva disciplinare
Esaminando il caso singolo sì ma disciplinare i rapporti tra il sostituto e tra sostituti procuratori
Detto questo qual è la questione che a me sembra fondamentale vado sostanzialmente per per campi
Non si tratta come è stato sottolineato di un atto interlocutorio di un ordinario un atto di indagine si è trattato da parte del Procuratore con il provvedimento di stralcio di un atto in sostanza definitorio del procedimento
Perché stralciando alcune posizioni sì mutano i confini si cambia il perimetro del processo
Nel momento in cui
Un fascicolo ecco assegnato ed ecco assegnato
A soggetti che sono tra di loro in posizioni diverse nel senso che c'è uno che ha una posizione sovraordinata rispetto agli altri quando in questo modo si definisce un fascicolo processuale
A mio avviso va qualificato l'affitto
E la ragione per la quale io intervengo e questo credo che in molti interventi si sia cercato e poi da questo è nato anche il discorso che la vicenda che invece a me pare chiara
Sia stata definita non tale perché si è cercato di indagare l'aspetto soggettivo della condotta del procuratore della Repubblica
E quindi cercare di comprendere se il procuratore Lepore volesse non volesse revoca secondo me il punto non è questo perlomeno quanto al
Alle tematiche della settima Commissione il punto è che come è stato detto quel provvedimento oggettivamente
Equivale ad una revoca perché
Ci sono due magistrati che erano come assegnatari che a quel punto sostanzialmente
Non hanno condiviso ma una decisione né
Potevano adesso opporsi era allora poiché a mio avviso
Il rafforzamento della struttura gerarchica delle delle procure con il conseguente rafforzamento del potere dei procuratori della Repubblica comporta
A mio avviso per non trasformare la struttura in una davvero in una struttura solo ed esclusivamente gerarchica come contraltare una responsabilità
Da parte dei procuratori ecco perché io ritengo che sotto l'aspetto oggettivo vi fosse la necessità di qualificare quell'atto come
Revoca perché la revoca implica una motivazione
Di qui discende a mio avviso e per quel che mi riguarda la decisione quindi di ritenere quell'atto sostanzialmente effettivamente una revoca e di prendere atto della mancanza di motivazione
Voterò però l'emendamento Siniscalchi al contrario
Di
Quanto diceva un attimo fa il collega Ferri perché proprio sulla base del ragionamento cioè che non ci deve
Sì sì fatto proprio dal relatore
Petralia e che vedo la firma e allora
Del Consigliere Siniscalchi dicevo perché hanno un da poi china fattispecie deve a me secondo me essere costruita in chiave oggettiva
E poi chi e come si dice nella delibera l'unica aria che residua una volta
E esclusa la possibilità di incidere sul piano processuale perché è evidente la revoca una volta che c'è motivato non motivata sia tale non sia tale i suoi effetti li produce allora
Nostro campo era quello relativo alla posizione soggettiva del procuratore ecco io credo che qui
Si possa recuperare
L'aspetto del quale parlavo cioè il fatto che effettivamente la situazione è stata particolare e quindi tenuto conto che i contrasti non ve ne sono stati
Che come detto nell'emendamento
Addirittura dopo vi sono state iniziative che attestano come la Procura sia coesa e preso atto
De della importanza di quell'ufficio della centralità in una in una terra afflitta da gravissimi fenomeni di criminalità organizzata ecco a me
Sembra che il procuratore Lepore non solo possa ma debba andare esente da quelle conseguenze di cui alla risoluzione del due mila sette
Mi interessa invece l'affermazione di un principio che deve valere non solo per questo caso ma per tutti i casi
E quindi tutelare
I soggetti che sono in condizione sotto ordinata va usato questo linguaggio oggi cioè i sostituti del fatto che almeno quando non hanno possibilità più di incidere su un'indagine perché c'è un contrasto con il loro capo
Che anche assegnatario che almeno abbiamo la possibilità di veder riconosciute le ragioni per cui la loro ipotesi di lavoro non viene accettato
Pilato
Grazie Presidente allora vi risparmio tutta una parte di intervento perché sono d'accordo con con Alfredo viola con Patrono per quanto riguarda
La qualificazione che dobbiamo andare a questo atto del procuratore del Procuratore di Napoli
Nessuno riesce a convincermi insomma che non si tratti
Di una di una revoca quando si ridispone uno stralcio l'avvio di una parte poi fondamentale non si dà neanche
E non si tratta che si tratta di un aereo che si tratta di una revoca non motivata se non ci sono almeno due righe che diano conto del dissenso dei qua segno al pari del procedimento
Sul sulla
Rispetto all'opinione invece del procuratore secondo il quale è necessario procedere a ulteriori accertamenti
Sono favorevole al contrario di Ferri
All'emendamento soppressivo proposto da Ezia Maccora ma per ragioni diverse da quelle della proponente tutto sommato assai più vicine a quelle illustrate da Cosimo Ferri
Perché non condivido
Pienamente mi lascia un po'perplessa al giudizio così negativo che ho sentito da parte di periti sull'intervento del Consiglio giudiziario di Napoli quando era stato investito dalle osservazioni dei sostituti
Già la la Presidente Tinelli ha sottolineato che probabilmente
L'intervento
Del consiglio giudiziario fu preso anche confidando
Che in tal modo fosse possibile più facile una composizione
Del conflitto in atto e secondo me è servito anche
In qualche modo a far rientrare il conflitto e a rasserenare i rapporti interni ma non è tanto questo che mi interessa
Io mi chiedo
Se
Posto che sicuramente il Consiglio giudiziario ormai gli operai spazi molto ristretti dalle nuove nera regole normative in tema di procura
Perché il suo il suo barriere le barriere che previsto è soltanto sull'operato del procuratore alla fine del quadriennio ai fini della
Di un parere sulla conferma o meno tutt'al più si può ritagliare poi ci si può ritagliare sopra anche il generico potere di vigilanza sulle disfunzioni su eventuali disfunzioni dell'ufficio che è previsto dalla legge
Ma in questo caso bisogna dire che però gli resta pur il Consiglio giudiziario resta pur sempre
Titolare diciamo di un potere qual di qualificazione degli atti portati al suo esame
In questo caso è proprio il dibattito che c'è stato prima in Commissione
E adesso in plenum dove tanti ancora dubitano negano che si sia trattato che il provvedimento del del procuratore possa essere definito una revoca
Dobbiamo riconoscere che il Consiglio giudiziario non si è trovato di fronte un provvedimento che potesse essere riconosciuto immediatamente con un atto di revoca
Si è trovato di fronte ad una richiesta di due sostituti in un caso in cui
Avevano rappresentato o un una situazione un disagio in contrasto con la procuratore
E del quali contorni non erano assolutamente definiti perché se ne occupa il consiglio giudiziario e decide di prendere piena ed effettiva cognizione dei fatti
Perché proprio attraverso la ricostruzione
Di questi fatti e è riuscito a individuare di che cosa si stava parlando e all'esito della sua istruttoria a chiarito che la questione ordinamentale sorta all'interno dell'ufficio di Procura non era qualcosa
Sulla quale avesse una competenza diretta
E non ha espresso correttamente mi sembra del tutto correttamente alcun per vere
Ma ha rimesso al al Consiglio superiore
Per le ulteriori valutazioni allegando tutti tutti gli atti che aveva compiuto
E consideriamo al riguardo che il Consiglio giudiziario di Napoli come hanno tanti Consigli giudiziari
A un regolamento suo
Che prevede nel suo Regolamento appunto la facoltà di convocare e sentire i singoli magistrati cui si riferiscano in maniera molto generica tutte le pratiche portate al suo esame
Quindi se non è che in una situazione in cui
Non tutto era così chiaro e lampante tanto che oggi ancora qualcuno ne dubita ha semplicemente
Fatto un'istruttoria per chiarire i termini della cosa e poi correttamente senza esprimere alcun parere ha rimesso il tutto alcol al Consiglio riconoscendo che era il Consiglio a doversi pronunciare
Dunque proprio sui Cesqui
Provo un
Mozione a richiesta di tipo ma non è una richiesta formale il
Consiglia Gallino essendo Dallan Traiana preannunciato per avere per esigenze pregresse e non rinviabili
Se vogliamo vedo che la la la l'Assemblea è un paradiso mica sia
Lupi se se fosse possibile farla votazione domani mattina per prime lei non me
Potremmo lasciare le nebbie che le dichiarazioni di voto o se invece vogliamo attivare facciano intervento una dichiarazione di voto il
E chiedo soltanto non è la mia non è una richiesta formale nonna non c'è nessuna richiesta formale
Dico di domani ci sono altre assenze nato manca Mauro Volpi Giada desse mancherà anche domani non solo ne avrebbe votato a favore della delibera preferisco parlare
Ma una diciamo non
Troppo consistente
Non troppo consistenti al primo figlio a dopo la discussione della circolare approvato tre ore e mezza di discussione
Se siamo in numero legale muoviamo secondo coscienza e secondo le dichiarazioni sono soldi
Si segnalano insomma non c'è
Nessuna riesca a fermare sottoponevo questa questa opportunità
Cercherò allora contenere brevemente devo dire che mi che mi arrendo alzo le mani nel senso che non non sono stata in grado nonostante abbia seguito con grandissima attenzione la tutta la discussione abbia letto preventivamente una sentenza delibere
E abbia recuperato adesso parte degli atti e letto parte agli atti io credo che è una situazione nata pasticciata ognuno di noi ha dato un buon contributo però mentale il pasticcio
E non è una situazione soluzione coraggiosa ma io mi astengo dalla votazione perché non mi sento di
Diciamo portare un ulteriore contributo di di di non chiarezza perché questa pratica non nasce
Come è un quesito perché se fosse nata come quesito come le due pratiche precedenti nelle quali non è che tutto fosse assolutamente chiaro
Sarebbe stato più semplici nucleare da una situazione di fatto che a che conservava
Le sue zone d'ombra una questione di principio di carattere generale decidere su quella pronunciarsi in questo caso questa opportunità non ci è data
Non c'è andata per come è costruita la pratica del per come è nata devo dire non c'è andata neanche alla cultura Giosetta divo alcune del Consigliere Siniscalchi trovare una via d'uscita
E di trasformare un contrasto in un quesito insomma una specie di col cioè fa nostrano di provvedimento di provvedimento un po'che temi tali mi rendo conto di trovare una via d'uscita ma che secondo me come tutti tenta di trovarli riuscita rimane voi un po'incompiuto
I quindi elementi equivoci di equivoco nasconda la ricostruzione in fatto alla vicenda dal fatto che ricostruendo rileggendo i provvedimenti
Già i provvedimenti quegli atti scritti con
Non sono un pasticcio nel senso che non è univoco che capire che cosa successe da questo originale l'unica cosa che è chiara
Ne che rispetta la prospettiva di spezzare in due un processo c'è stato un fortissimo sconto del Procuratore i suoi sostituti sui sostituti ritenendo che spezzarlo e privarli di una parte significativa significasse diciamo
Finirlo e il procuratore che invece era estremamente convinto la necessità di questo stralcio queste l'unica cosa che appare con certezza il resto
Il provvedimento di stralcio e di assegnazione
E può essere interpretato in più in più modi può essere interpretato come una sorta di deroga implicita di revoca in piscina di revoca per fatti concludenti diremo che in prevenzione teoremi Gonella una qualità che se poi non lo puoi fare intanto dico che può essere il sostituto successivo che può dire decidere su una parte del processo può essere una sorta di accettazione in prevenzione della dichiarazione successiva che si aspetta di richiesta i sostituti astenersi dalla
Dalla dalla dalla dalla ne dalla dalla dalla trattazione della casa della del processo se fosse stato trasformabile un quesito non avremmo potuto smontare i singoli pezzettino se mi sento dire si può fare la deroga per fatti concludenti la revoca per fatti concludenti si può fare la revoca in prevenzione si può fare i provvedimenti di assegnazione in prevenzione della della richiesta di astensione
Del sostituto io questi avremmo potuto dare una risposta più o meno coerente
Questo non è stato possibile la confusione è stata determinata dal come è nato il procedimento è stato accresciuta
Dalla
Dalla dall'intervento secondo me improprio del Consiglio giudiziario è stata aumentata da una bozza di risoluzione della settima Commissione che tratta la questione comunque un trust lasciando
Però è indeterminato una parte essenziale del suo momento di fatto
La conclude in uno dei modi possibili e non nel solo in uno dei modi possibili che lo stesso Consiglio ha detto
Che si può concludere Hillary soluzione dei contrasti è quello di inserimento e facevo personale e nell'ipotesi originaria della formulazione del Consiglio in quella più diciamo sa senatoriale conformi confronti del procuratore la Repubblica e forse anche in questo andando al di là
Della dei o di ogni possibile lettura il contenuto
è stata poi ulteriormente l'ho già detto accresciuta da un tentativo di di aggiustamento fatto con un emendamento nel quale tra l'altro si arroga la settima Commissione
Di decidere lei se c'è disciplinare se c'è l'articolo due seri quello che c'è quello che non c'è il procedimento nell'anzi pervenire a una soluzione diversa da quella che era stata prospettata
Io credo che per tutte queste ragioni nonostante tutti gli sforzi che abbiamo fatto debbo dichiararla resa mi arrendo sono incapaci di decidere mi astengo
Vogliamo vedere i due domande
Non c'è la dichiarazione do la parola vorrei richiamare
Il primo documento che ho trovato in crescendo documento i due emendamenti il professore di procedura
Qual è la posizione finale del relatore sì io ho fatto proprio in un primo emendamento poi ne sono seguiti altri due né ancora leggermente modificativi mi chiede il Consigliere Siniscalchi di votarla autonomamente quindi io mi astengo dal farlo proprio
S formalmente lo posso fare perché sono emendamenti diversi
E quindi se c'è la volontà di votarlo lo possiamo votare
Comunque votiamo l'autonomamente presuppone mentre vecchio
De
Esiste un documento quello è un documento che va votato anche per
La rilevanza che ha rispetto a una proposta iniziale che era quella di acquisire il tutto
Al fascicolo eccetera
E posso Presidente una parola di replica una proprio una
Ma di come io replico dicendo che non c'è bisogno di fare riferimento i soggetti perché parla l'atto l'atto di stralcio è un atto di revoca forse più esplicita di quella che la Settima considera
Questo detto come replica del relatore
Possiamo
Possiamo pure sbarco allora poca professoressa Vacca dichiarazione di voto
Telegraficamente evidente perché qui in questo caso io avevo chiesto stamattina il ritorno in Commissione
Perché la rappresentazione dei fatti il quale mi risultava dalle dichiarazioni del datarle fuori e del dottor dichiarerà diversa da quella
Che mi risulta da questa pratica
La discussione mi ha convinto
Perché i fatti son quelli esposti al dottor Lepore non avremo Tivoli dubitarne
E quindi condivido anche la lettura diciamo autentica dei fatti è andato alle poiché sostiene che non ha mai fatto una revoca non avendo fatto una revoca non poteva motivarla per questo voterò contro
Molto bene votiamo il documento Siniscalchi
Chi è d'accordo sul documento Siniscalchi alzi la mano
Storie
Ovvero
Nove
Veneti niente
Privato
Undici dodici tredici
E io quattordici
Adesso passiamo alla carta contrari contrari chiedo scusa
Contrari chi sono i contrari chi sono gli astenuti contrario contrario Ferrari
Sei astenuti approvato il documento Siniscalchi approvata adesso passiamo
Alla votazione io dichiaro
Ha votato contro che deve fare Perrin ci ha parlato quindici minuti non lo approviamo
A
Ma l'emendamento ammattonate fare non avendo Maccora è stato fatto proprio dal relatore quinte incorporato nella relazione Pilato nella relazione Petralia
Ha votato contro il documento significa
Noto contro l'emendamento Marcora ma l'emendamento Maccora allora lei si deve essere stato fatto proprio dal relatore Presidente R. Nottola nella mia proprietà Remo con la proprietà parziale in ossequio alla
Alla alle anni
No perché quelli sono tre l'ultima l'ho fatto proprio il primo
Va bene se è una concessione una concessione del relatore io non io non commento perché se uno lo fa proprio o proprio in via definitiva non è che una volta lo fa proprio e poi a a fisarmonica ritira Presidente non è una visione di Sarno unica io rispetto la volontà del plenum io ho detto di farlo proprio se il plenum ritiene che si ma quando l'ha fatto proprio nessuno ha il diritto di contestare F otto mi adeguo l'AIA antico l'azione anche di quella parte dell'emendamento
Devo però
Guardate che io non ho bisogno delle interpretazioni degli altri io ho bisogno di interpretare me stesso ecco
Ho
Adesso passiamo alla votazione finale Presidente ma c'è una richiesta per votazione perché per la faccio io per parti separate allora a questo punto perché se c'è un intendimento diverso su un aspetto mi sembra che sia corretto
Scusate io ho fatto un intervento so che
Non pretendo di essere ascoltato
Però io se voto voto contro primissimi vendendosi dal votato contro contro all'emendamento Maccora ho votato contro se mi fate votare se non ho è chiaro che si può la proposta viene emendata così metropoli conseguenze
Io voto la proposta a Petralia secca com'era e la voto con convinzione notiamo è cambiato una volta che emendata può trarre qualche conseguenza mento Presidente
Non faccio
Facciamolo per parti separate
Guardate poiché aumenta
Poi poiché aumenta la confusione
In
Aumenta la confusione
Significa le venda l'emendamento l'emendamento Marcora Lori incidere sulla sostanza del documento federalismo
Veramente
Poi se uno propone propone la votazione per separazioni ma allora il relatore che fa proprio il documento al proprio l'emendamento qualcuno qualche altro io certamente rotte
Se qualcuno dice votiamolo per separazione prendiamo il documento per chiedere la votazione per parti separate figlio vota convinto
Chi è che fa questa proposta viola
Benissimo
Per
Allora mettiamo in votazione l'emendamento Maccora chi è d'accordo alzi la mano
Uno due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci secondi esce
Chi è contro
Chi è astenuto
Fantascienza
Teste
Adesso questo passa
Con undici uno contrario e sette sette astenuti adesso godiamo quindi approva è approvato
Votiamo il documento nel suo insieme così come risultato balla votazione
Chi è a favore del documento come integrato
Chi è
Chi è contrario
Quattro cinque sei
Chi è astenuto
Io sono astenuto
Allora siamo a dieci
Dieci
Dieci a favore sei contrari e quattro astenuti ma proposta e approvata abbiamo finito questo lavoro
La seduta straordinaria quinti
Terminata
A domani
La seduta è tolta