Trasmissione dell'Associazione "Non C'é Pace Senza Giustizia"

Buongiorno e ben trovati a tutti gli ascoltatori di Radio Radicale come tutti i venerdì vi do il benvenuto alla trasmissione di approfondimento dell'associazione radicale Non c'è pace senza giustizia chi vi parla è Carla Caraccio
Come preannunciato la settimana scorsa il team di Non c'è pace senza giustizia appena ritornato Dario Beal
Nel Kurdistan iracheno dove abbiamo patto la conferenza dal titolo dal totalitarismo alla democrazia che iniziata giovedì sei maggio che si è chiusa sabato nove maggio
La Conferenza si è aperta sotto i migliori auspici abbiamo ricevuto il saluto il benvenuto anche del Presidente della Regione del Kurdistan iracheno Barzani
L'incontro è stato il frutto
Di un lungo programma che non c'è pace senza giustizia
Attuato sul tema della ricerca della rischia di conciliazione dell'attribuzione delle responsabilità portato avanti da noi insieme con una International alias for Justice nostro partner
Sia in Iraq che all'estero è stato diciamo un momento importante un evento internazionale ha rappresentato un un passo in avanti un importante passo in avanti sulla strada
Verso la democrazia in Iraq
La Conferenza voleva anche fornire e lo ha fatto una sede di discussione di altissimo livello politico perché ha visto la partecipazione dei maggiori attori politici della società civile dell'IVA opinion leader
Iracheni e ed era proprio quello di offrire la una opportunità una prima opportunità di lavorare insieme
Nell'identificazione e di strategie e istituzioni nazionali e religiose e
Elementi veri regionali
Più adatte per accertare le responsabilità ed assicurare una la giustizia alle innumerevoli vittime delle passati atrocità
Fra i partecipanti come ho già detto vi erano persone di di rilievo di di di spicco
Erano quaranta esperti internazionali provenienti da appunto quattro continenti tra cui ricordiamo Sudafrica i Balcani l'Irlanda del Nord in Giappone in Medioriente Medioriente
L'ex Unione sovietica che appunto hanno contributo alla al di del dibattito offrendo anche l'opportunità di prendere in considerazione varie esperienze e di riconciliazioni nazionali
Io quest'oggi ho il piacere di avere in collegamento con me il Segretario di Non c'è pace senza giustizia Nicolosi catara manca che si trova in questo momento a Berlino poi ci racconterà perché
A cui volevo infatti chiedere di farci un commento su su questa conferenza soprattutto sulla base della dell'adozione del di un documento finale piuttosto discusso buongiorno a vincolo
Ma gli ascoltatori la conferenza dovrebbe il essa documento non
Vorrei dire non soltanto di confronto ma
Quasi dibattito molto acceso su alcuni degli aspetti politici più difficili che confrontando anche in questo momento
Già il fatto di avere i leader politici di tutti i partiti sia così perché il Parlamento nazionale che è qui presente nel Parlamento regionale curdo
è stato è stato molto difficile ma c'è stata una decisione politica dei parlamentari testi di partecipare tant'è vero che hanno sospeso i lavori del tram i Parlamenti per
Permettere parlamentari di recarsi a Rebibbia
Addirittura da valutate sono veritiere il con un serio
Speciale che i parlamentari del Parlamento nazionale e quindi è stato veramente una sessione
Molto importante dal punto di vista del confronto le diverse realtà e diverse percezione di cosa vuol dire di conciliazione cosa vuol dire accountability attribuzione di responsabilità
Le posizioni iniziali erano e per molti versi rimangono molto divergenti e ci sono alcuni punti comuni però che sono riusciti a identificare il costo del negoziato
Le lettere sono molto difficile l'abbiamo organizzato nove sessioni parallele di lavoro oltre vari plenaria in cui
Venivano riversati indigni i risultati del
Delle delle sessioni parallele
E devo dire uno delle uno degli aspetti più importanti
è stato la possibilità Carola menzionati da poco di bene di avere il beneficio dell'esperienza di altri Paesi è quello che Berti e Fioretti Chirac avevamo proprio le persone che in prima persona
Hanno dovuto affrontare problemi simili
Nel proprio Paese tra i più importanti e correttezza dei calmati che l'ex Primo Ministro
Sudanese verso ovviamente all'opposizione rispetto
Al Presidente Bashir che
A
Spiegato come nel nel loro Paese
Hanno tentato per molti versi hanno fallito
Di cercare di portare più trasparente più accountability e più responsabilità per le scelte politiche militari strategiche non separati
Delle persone dalle persone al potere
Era determinato il fallimento per molti versi del della democrazia in Sudan il fallimento adesso anche messo seriamente a repentaglio della credibilità dell'accordo di pace con il Sud
Che è stato un argomento importante la vita del Sudan
Ma non soltanto dal Sudan per l'anno del nord sono venuti a parlarci i fautori della della pace attuale che fortunati versi erano i fautori della dalla guerra precedentemente e così come da molti altri Paesi
L'esperienza è riportata in prima persona potato moltissimi temi e e hanno fatto discutere molto fortemente i leader iracheni presenti
E tanto che i quali non siamo arrivati alla fine anche la della Conferenza con un documento finale adottato per consenso invece
Effettivamente dopo un lunghissimo negoziato esiste un documento finale che è molto forte che alcuni membri
Deludente per alcuni forse che pensavano ci sarebbe stata una rivoluzione nel modo in cui pensavano
Iracheni ma invece molto importante perché
Delinea linee comuni di azione che interpellanti dei poteri delle forze politiche
Che vogliono vogliono portare avanti sul tema appunto la riconciliazione nazionale ben diversa nero doverlo percezione riconciliazione nazionale di quella che forse hanno in mente a Washington tutt'altro
Pertanto ben diverso da quello che
Che
Che ha in mente elemento Washington anche per l'Afghanistan dove
Certo ad una forte fortissima fortissimo segnale che
In ogni caso persone responsabile per i crimini commessi durante il periodo regime precedente non andranno semplicemente perdona che ma erano soggette comunque se non
A processi per ogni crimine
Ce ne sono troppi perlomeno al fine di ottenere Fonsai stesse persone confortante qualche passo avanti però si è fatto anche nel riconoscere
Storia che è stato molto difficile fino adesso nel riconoscere che
Anche dopo il cambio di regime ci sono stati gravissimi sta che quindi prima che parlava di errori ma adesso si è
Si parla in maniera abbastanza esplicita di
Proceda come se contro civili sia dalle forse governative che latitante milizie che imperversano in per fare ancora di più fino
A qualche mese fa
In Iraq ognuna leale a questo leader politico e quindi
C'è un accordo di massima che come il bisogna fare qualcosa per i criminali del campo di Saddam Hossein così bisogna fare qualche cosa
Per per corre fino all'impunità per i crimini politici commessi
Apre la porta che sagge ricordiamo andrebbe negli nei mesi passati negli anni passati
Ferone interi interi quartieri di fatica che venivano
Svuotati
Punteggi più dei capi famiglia in una noto due notti ecco questo questo
C'è una decisione ferma che questo tipo di questo tipo di
Di attività non può essere in un certo senso premiata politicamente attraverso la promozione del
Del crete i leader che hanno checché se ne sono degli UFO cardine nuova aria Keira comunque Parlamento è molto chiaro la sostituzione del precedente
E credo che la Camera con il col nuovo speaker letto qualche mese fa e a quel segnale molto importante ricordiamo precedente capì che era stato accusato
Abbiamo fatto perché l'ha detto guardi dal corpo parlamentari che non votavano come voleva Luzzi quindi accanirsi su questo tipo di questo tipo di di comportamento
Non è più considerato la norma io credo che eccetera un passaggio importante nella vita politica dell'Iraq dovuta anche al terzo che a questo punto la scusa del fatto che è tutta colpa degli americani o tutta colpa di Fatah molte
Sta diventando un po'più sottile e sempre meno credibile e ben presto in qualche medica americani sono lì Torre e quindi
Se non si mettono d'accordo tra di loro adesso se non si mettono d'accordo o meno sul quale dei pilastri fondamentali dove vogliono andare con loro nuovo Iraq
Tutto il sistema rischiano loro che hanno detto anche in prima persona di perdere quel minimo di stabilità acquisita
Bene Nicola ricordavo prima che ti trovi a Berlino per condurre un corso di formazione pilota diciamo per gli esperti del Gerardo riportiamo anche ai nostri ai nostri ascoltatori che
Che cos'è il c'era generare una che è un meccanismo di risposta rapida della giustizia questo corso so che è organizzato in collaborazione con la segreteria del centro tedesco per alle operazioni internazionali di pace con il gruppo
Mi coordinamento del generare con l'Unione europea
Voi su questi primi giornate di lavoro tanto il generale il giacché sarà sui trasporti l'idea fondamentale che ogni Paese che ne fa parte o meccanico internazionale ogni fede che ne fa parte mette a disposizione
In una in un rosso per una lista ivi persone esperte che possono essere
Inviate in situazioni di conflitto di situazioni di crimini commesso crimini di giustizia e o o crede di giustizia ecco come
E entro poche ore essere inviate sul territorio e cominciano a prendere i primi dati essenziali
Un po'il parallelo a ai gruppi che sono già esistono già di geologi di esperti ricostruzioni di gli ingegneri che rispondono in maniera molto velocemente ai disastri naturali
L'idea principalmente di assicurare che
Sta come internazionale come da trattare ad un sistema di risposta a crisi di giustizia
E questo primo corso è un corso pilota sono soltanto venti persone nominate dal drammaturgica di Paesi che ne fanno parte c'erano state moltissime moltissime candidati ma nessuno se ne sono state all'interno di una ventina
L'idea è che ognuno di questi è già esperto nel proprio settore
Però attraverso questo questa settimana sul campo qui nella campagna
Vicino a Berlino che ci si mette di fronte a quello che qui si possono aspettare
Quando vengono poi dispiegati sul terreno siamo adesso io sono
A qualche metro dalla da una da una finta
Da una finta ma credo non
Pronta una finta complica solo Donadi dove è stata fatta una una una
Un eccidio per cui ci sono corpi cose una falsa comune
Ho una fossa comune dato abbiamo ricreato una fossa comune una campagna che Berlino poco fa sono stati sono stati i detenuti da un gruppo ribelle messi in una stanza quindi gli investigatori insomma li stiamo sottoponendo tutto quello che si possono aspettare
Quando effettivamente vengono di spiegare ovviamente
C'è grande differenza CRA avere lavoro di ONG che va a fare le investigazioni come descritta decima raccordo tanti altri avere dei Governi che mamma la persona perché
Mandando persone proprie investono anche Stato perché il vita politica un successo della missione ogni volta che c'è una missione nuova mandata previste dall'ONU
Si ricrea tempo un finché ci voleva Rimini l'idea
Invece che avendo anche in consolidato un lotto di persone di qualche centinaio di persone da cui si può scegliere due tre quattro cinque o dieci persone che possono farsi a far parte di questo con la squadra
La comunità internazionale si dota di un meccanismo di risposte immediate ovviamente questo tutt'altro
Tipo di di risposta rispetto Corte penale internazionale che invece quando investigatori soltanto dopo un lungo processo di discrezionalità di un lungo processo di
Gli studi di complementarietà lo scopo erede
Un modo di rispondere immediatamente intanto dare una valutazione su cosa è successo e nelle ore in cui è possibile farlo perché ce n'è un'opportunità politica
Subito dopo un crimine prima che diventi prima che diventi quel crimine il il l'inizio di rappresaglie contro rappresaglie e comunque di più di una situazione di crescente impunità
Bene grazie mille Niccolò buon rientro o a Bruxelles buon lavoro ci sentiamo la prossima settimana
Grazie a un saluto anche gli ascoltatori
Ora prima dica di cambiare decisamente argomento volevo cogliere l'occasione per ringraziare tutti i membri dello staff di Non c'è pace senza giustizia che hanno
Lavorato duramente alla Conferenza ad Erbil
Ringrazio dunque Raffaella pappe sa che il capo Progetto attività Alessandra quindi andrò anch'esso Smith taglio Polizzotto NIP y
Niccolò affidata la manca e tanti altri che appunto hanno reso possibile questa Conferenza con la loro disponibilità
Ora appunto dice dicevo cambiamo decisamente argomento il piacere di avere ancora una volta come in studio caldi astenersi sociologa e dirigente radicale con la quale quest'oggi vogliamo parlare sempre di mutilazioni genitali femminili però cercando di negare il problema
A quello del diritto di asilo per quelle donne per quelle bambine che a rischio di mutilazioni loro Paesi d'origine si trovano a non poter avere accesso a in Europa e nel nostro Paese perché
Non hanno appunto il il diritto di asilo buongiorno Claudio buongiorno ti lascerei la parola e poi magari a Giardinetti faccio qualche domandina sì certa
Dunque prima di affrontare l'argomento del diritto d'asilo voglio ricordare i dati del fenomeno mutilazioni genitali secondo i dati a oggi sul sito dell'Organizzazione mondiale della sanità
La stima e fra cento e centoquaranta milioni di bambine e donne che hanno subito mutilazioni e di tre milioni l'anno di bambine rischia di motivazione
Anche si gli ultimi dati dimostrano una certa flessione molto leggera c'è stato invece un drammatico incremento nell'attuazione delle operazioni effettuate con personale sanitario specializzato
Questo approccio sicuramente riduce molti delle degli né delle conseguenze immediate della procedura però come sia l'Organizzazione mondiale della sanità come l'USL Unicef puntualizzano e anche una maniera di
In qualche maniera io e di ostacolo alle radicazione completare la tattica materie medicalizzazione questo un altro argomento lungamente discusso
è ovvio che di fronte all'alto rischio di morti e di malattia che la motivazione comporta specie se compiuta senza percorsi ogni cenni che è normale che la discussione sul diritto delle donne ha una vita sessuale Di Bella è alto determinata diventi secondaria
Quindi spesso si considerano in primo luogo le conseguenze sanitarie e secondariamente l'atto di violenza contro le donne equivalente del alla violazione dei suoi diritti fondamentali
E in particolare il diritto all'integrità personale alla salute fisica e psicologica nonché sui diritti sessuali e riproduttivi
Ciò nonostante è stato più volte sottolineato come da me deferrizzazione sia un impedimento all'elencazione delle mutilazioni genitali femminili
è stata sostenuta come fase di passaggio di un processo che va svolto in modo graduale come prevenzione per i pericoli che derivava dalla clandestine azione le fanno clandestine in sezione del fenomeno
Però contro la medicalizzazione si dice che la classe medica non può offrire un servizio che porta soltanto a conseguenze negative dato che non sono conosciuti benefici nel scientificità e sulla salute
La medicalizzazione legittima invece la pratica e in questo modo crea confusione e agisce contro gli sforzi di chi lotta per l'abbandono definitivo della pratica
Per esempio la conferenza di Nairobi nel due mila quattro si è conclusa con una dichiarazione finale che ribadisce come demedicalizzazione nasconde il vero problema impedisca lo sviluppo di effettive soluzioni
Dunque per cento centoquaranta milioni di donne e bambine non è possibile ottenere misurazioni più certe perché si operano i Paesi dove sono le statistiche sono approssimativi estati dove sono previste quindi clandestine
Perdita dell'ultima stima una stima regionale resa nota al convegno sto PEF gemme di Bologna del ottobre due mila tre organizzato non c'è pace senza giustizia dalla Regione Emilia Romagna
Ed è di novecento mille seicento donne immigrate mutilate presenti nella regione Emilia Romagna
E più bel presumibilmente centinaia di bambine rischia di essere motivate o in casa a opera differenti ed i praticanti o durante la vacanza nel Pavese nei Paesi di origine
La stima proposta durante il convegno del due mila due a Bruxelles e sto perché GM della presenza in Italia e di quaranta mila donne e di cinque mila bambine Visca mutilazioni
Secondo il documento del Parlamento europeo del marzo due mila nove in Europa sono circa cinquecento mila le donne che hanno subito mutilazioni
In Italia nel due mila sette è stata effettuata dal Ministero della Salute una ricognizione sui servizi offerti a livello regionale a donne e bambine motivato e rischio ma niente è stato fatto sulla rilevazione dei dati
Detto questo ricordati dati passiamo al diritto d'asilo che fate discutere tanto oggi per altri motivi il diritto di asilo è un diritto umano fondamentalmente contenuto fondamentale contenuto nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo all'articolo quattordici
Come diritto ricercare dico deve in altri Paesi asilo dalle persecuzione
Hanno dunque diritto di asilo e rifugiati quello di rifugiato è uno status riconosciuto secondo il diritto internazionale nella Convenzione di Ginevra
Già a chiunque si trovi al di fuori del proprio Paese non possa ritornarvi a causa del fondato timore di subire violenza persecuzioni
Il riconoscimento di tale status giuridico attuato dei Governi che hanno firmato specifici accordi con le Nazioni Unite
Ho dell'Organismo mondiale per i rifugiati secondo la definizione contenuta nel suo statuto
La Convenzione di Ginevra del mille novecentocinquantuno ed è alla base del diritto internazionale di rifugiato secondo la Convenzione rifugiato è un individuo che ha fondato motivo ritenevo una persecuzione a motivo della sua ragazza
Della sua religione della sua nazionalità o della sua appartenenza un particolare gruppo sociale
Opinione politica
E che si trovi fuori dal suo Paese di origine e non posso non volga valenze e la protezione di quel Paese tuttavia nonostante che i ritardi aderisca alla Convenzione delle Nazioni Unite sui rifugiati non si è ancora giocata di una legge specifiche competa sul diritto di asilo
Nella pratica l'esito disciplinato dalla legge sull'immigrazione di sull'immigrazione del mille novecentonovanta così come emendata nel due mila due dalla legge Bossi-Fini il cui regolamento d'attuazione è entrato in vigore il ventuno aprile due mila cinque
Durante la discussione parlamentare che si è svolta fino al due mila sei sulla legge contro le mutilazioni genitali femminili in Italia
La discussione si è accesa in modo più evidente su un emendamento all'articolo cinque in un testo unificato che prevedeva il conferimento dello status di rifugiati
Alle donne che intendessero fuggire o mettere a riparo le bambine dalla motivazione
In Francia in Canada negli Stati Uniti ed ufficialmente riconosciuto che la mutilazione genitale
Costituisce una forma di persecuzione e che le donne che temo di essere sottoposte mutilazione genitale nel loro Paese hanno un diritto reale acché dello status di rifugiato
Questo strato se generalmente riconosciuto non solo in ragione della semplice soggezione a qualunque violenza fisico morale ma anche quando tale soggezione a nulla limita offende da libertà e la dignità della persona
Il riconoscimento di tale stato so che poi le donne la possibilità di uscire dal circuito di dominio in cui sono costrette
Dominio maschile dominio dei clan dominio di gruppo e consente loro di spezzare legami di comunità acquisendo nello status di rifugiato una serie di diritti
Dall'altra parte si risponde che tutte le donne che vivono nei paesi dell'Asia e dell'Africa in cui viene praticata questa tortura dove stanno potranno perciò stesso diventa i rifugiati e politica in Italia
E attraverso il diritto di ricongiungimento potrebbero vedere tutta la loro famiglia di condotta nel nostro Paese con lo status di rifugiati evitate diventerebbe il collettore dei disgrazie mondiali
Il rischio di infibulazione non appare dei settori dell'articolo fisiologicamente riconducibili alle tematiche che si pongono alla base del diritto di asilo e secondo loro esiste una differenza dal punto di vista se teorico che pratico
Cioè il fenomeno delle mutilazioni sessuali rituali le persecuzione per motivi politici razziali o religiose
Gli argomenti addotti le sostenitori del diritto di asilo sono considerati dei detrattori speciosi e demagogici
Si prendono in considerazione le donne che temo di subire tali pratiche ma ci si domanda che dovrebbero fare due donne che hanno pure di essere rapinati perché fedele meritori tenute infedeli vedrebbero tutte in Italia
E coloro che vivono in certi Stati nei quali addirittura per legge riconosciuto il diritto all'abitazione ho consentito il taglio e le mani in caso di furto devono vederci anche loro riconosciuto il diritto di asilo
E qui si dimostra la sostanziale differenza si vede quante facile magari dare qualche spicciolo partecipare a manifestazioni per singoli difese di singole persone e quanto può invece quando si parli di dare asilo in casa propria
Sì sì e sedimenti contrari
Peraltro già l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati in una interpretazione
Di coloro che possono essere ritenuti appartenenti a quei gruppi sociali ai fini del riconoscimento dello status di rifugiato se pronunciato più volte a favore delle donne vittime di mutilazioni genitali
Le Commissioni hanno trovato concordemente una norma che individua finalità della legge in cui si riconoscono esplicitamente le parti e pratiche di mutilazione genitale femminile quale violazione dei diritti fondamentali dell'integrità della persona e la salute delle donne e delle bambine
Dall'altra parte si ripete come Endemol se ripetuto durante del discussione sulla legge come in sede detto dell'esame del provvedimento sul diritto d'asilo la Commissione bilancio ha espresso un parere negativo
Nell'impossibilità di fare determinare il numero di potenza rifugiate e come queste riflessioni che potrebbero alterare l'equilibrio del nostro popolo nostra nazione vadano affrontati
Emma Bonino la personalità politica più attiva negli ultimi anni alla battaglia europea e mondiale che deve ricchezza delle mutilazioni genitali femminili commentò così nel due mila quattro del recente decisione della Camera
Di per sé il divieto e l'inasprimento delle pene non sono sufficienti a garantire il risultato che tutti a parole auspicano ma che pochi di tutta evidenza sono disposte perseguire con determinazione
Sembra evidente che non è con lo strumento delle sanzioni che sarà risolto il problema sociale le quaranta mila donne mutilata in Italia
A maggior ragione se contestualmente si nega la discussione sul diritto desiderio di conoscere le donne che di tutti non influenzano i prezzi per le due figlie di mandandolo a un altro momento perseguiva Emma Bonino già commissaria europea per l'Alto Commissariato per i rifugiati
Dopo che la decisione della Camera dei deputati lega Nord in testa
Di escludere la possibilità di chiedere lo status di rifugiato del nostro Paese per tutte quelle donne che rientrando nel Paese di origine rischiamo di subire una mutilazione genitale femminile
Poi rischiamo di vedere motivate da poter figlia
Se una scelta irresponsabile e denota l'ipocrisia di una classe politica sempre pronta dei grandi affermazioni di principio ma altrettanto pronta di mangiare essere nel momento in cui si tratta di dare di forza di legge e quindi seguito operativo
In conclusione è la realtà dei fatti se una donna si presenta la nostra frontiera chiedendo asilo prezzi oppresse figlia sotto la minaccia di motivazione noi in Italia non abbiamo alcuna possibilità di tutelarne diritti
Bene grazie Claudia per queste importanti informazioni che ci ha dato sicuramente il tema è piuttosto discusso e preoccupante direi
Nelle settimane prossime credo che li affronteremo questo ed altri problemi e sempre in trapunta mia però oggi è tutto siamo noi in chiusura siamo in ritardo e vi ricordo che sul nostro sito internet che www punto MP W Gerit comporterà
è possibile trovare altri documenti sia sulle mutilazioni su il Progetto Iraq e su altre informazioni
E vi saluto vi ringrazio ancora una volta grazie Claudia gazzette e vi do appuntamento alla settimana prossima grazie