Intervista a Giuseppe Giulietti sulla manifestazione della Lista Bonino - Pannella davanti alla sede dell'AGCom

Giuseppe Giulietti ieri manifestazione della Lista Bonino Pannella di fronte alla sede della Autorità per le comunicazioni a Roma l'Autorità di garanzia e da domani sciopero della sete della fame di militanti ed esponenti della stessa lista Bonino Pannella il motivo è il non rispetto di quanto proprio di deciso dalla autorità pelle comunicazione quello di garanzia delle comunicazioni e non rispettato dicevamo dai TG della RAI di Mediaset e anche della sette c'è anche un problema
Di metodo rispetto alla credibilità all'autorevolezza delle cose che decide la cosiddetta Agcom tenendo conto
Tenendo presente che siamo a quattro cinque giorni praticamente anzi a quattro giorni ormai dal voto delle prossime elezioni europee ed amministrative
Io al massimo rispetto per le Autorità di garanzia ma la protesta dei radicali è sacrosanta e oggettivamente sacrosanta
Quando nel pomeriggio usciranno altri dati delle autorità e poi si potranno leggere in tanti modi ma quello che emerge che c'è ormai e si è consumata in campagna elettorale in questi ultimi due metri
Una disparità eccezionale ma è richiesto la prassi prima tra la maggioranza all'opposizione o meglio tra un Presidente del Consiglio e il resto del mondo e all'interno delle opposizioni rivestono lista come la Lista Pannella Bonino
Come la rissa di Sinistra e Libertà come la lista di Rifondazione dei Comunisti italiani ma anche liste di destra ha perso
Alla lista in cui c'è anche Storace sono state letteralmente cancellato i propri primarie settimane si è determinata una situazione di vera e propria emergenza democratica con l'arbitro all'Autorità
Interviene ma ormai è in gravissimo ritardo negli ultimi giorni o comunque la Regione democratica idiota da Kourou e come dire consumata
Con una truffa I danni dei cittadini che non sono stati messi in condizione di conoscere quindi la protesta dei radicali non solo è sacrosanta
Ma è davvero una protesta nel nome dell'articolo ventuno della Costituzione otto che protesta meglio dire forse
La proposta di essere
Nel rispetto della legge per le testate giornalistiche soprattutto anche alla stessa autorità fornire un aiuto per poter essere quello che la legge stabilisce cioè un'autorità di garanzia
Che come diceva lei agisce in tempo e non a cose ormai consumate appunto a a qualche decine di ora dall'apertura delle urne lei però ieri anche notato un altro aspetto della
Proprio discussione politica o meglio il rappresentazione mediatica della politica che poco la convince di cosa si tratta
Di altre violazioni che si sono consumate esattamente mentre i radicali stavano facendo la loro protesta non violenta sottovoce della medesima Autorità ancora nella giornata di ieri il Presidente del Consiglio ha dato i numeri
Cioè ha dato i sondaggi e ha dato sondaggi senza nessun rispetto della legge
E tra l'altro adesso sarebbe proprio vietato in modo totale dare i sondaggi entrambe per risultati dei sondaggi tutto questo è avvenuto l'arbitro non può rinviare le sue decisioni
Grazie settimane e settimane o tra un anno ed ancora nella stessa giornata di ieri e lo so che si rischia di essere monotono il Presidente del Consiglio ma era successo anche sabato
Organizzato delle conferenze stampa prima dall'Abruzzo nuovo del terremoto poiché in quindi dalla Puglia insieme al Ministro Fitto dove per un po'ha parlato la Presidente del Consiglio per un po'ha parlato dei suoi affari privati
E poi ha fatto un comizio presentando i candidati e anche il comizio di presentazione dei candidati è stata ripresa da alcune reti mandata addirittura indiretta in aperta violazione delle norme la domanda alla quale l'Autority deve rispondere
E ma c'è qualcuno che è sciolto dalle leggi è stato abbattuto lo stato di diritto c'è qualcuno che al di fuori delle regole c'è una norma speciale per il Presidente del Consiglio
Il Presidente del Consiglio quando si traveste da capolista della PdL deve rispettare le norme oppure no e non è una questione di essere antiberlusconiani una questione di tutela dello stato di diritto in questa campagna elettorale queste norme sono state cancellate
E l'Autorità di garanzia su questo deve rispondere e deve intervenire
Altrimenti le campagne elettorali de però
Sì ne saranno ulteriormente inquinate ulteriormente turca diciamo per chiudere che l'Autorità in queste ore si gioca gran parte della sua credibilità e
Gran parte del senso della propria presenza del ruolo perché
Non sarebbe la prima volta ma ogni volta successive e e ancora più grave
Ci sto io ho un grande rispetto per le istituzioni ma ancora più rispetto per i valori che la Carta costituzionale per l'articolo ventuno della Costituzione quello che fin qui accaduto
Assegnato una polverizzazione delle norme esistenti assegnato nell'intento di qualcuno al di sopra delle leggi questo mi pare gravissimo io mi auguro che l'Autorità voglia assumere le uniche decisioni possibile sanzionare
Chi si è posto fuori dalle norme ma dare soprattutto i tempi compensativi a chi è stato cancellato non è una questione
Di dare qualche minuto in più una singola forza politica ma è una questione democratica di consentire ai cittadini di conoscere per poter deliberare a mio giudizio tuttavia
Le infrazioni che si sono consumate hanno già in gran parte alterato le modalità della campagna elettorale in Italia su questo dovrebbero riflettere anche le massime autorità istituzionali e costituzionali