Durante il processo sono stati trattati i seguenti argomenti: Catanesi, Mafia, Maxiprocesso.
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Rubrica
15:00
14:00
10:02 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
9:00 - Senato della Repubblica
9:15 - Senato della Repubblica
13:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Parlamento
10:00 - Roma
avvocato
avvocato
avvocato
avvocato
Si accomodi no noti anzi aperta
Accertiamo i presenti Angeli Renato Baresi Placido Bonanno Luca concorre Salvatore vorrà D'Agostino Catania Lorenzo Costanza Salvatore D'Antona Giovanni Damiano Franco
Farciti Armando fare filiera se Salvatore fino al piano Francesco Finocchiaro Nunzio Giuffrida Carmelo giusti Dorazio grassa Antonino Poliziano Pasquale Marino Agatino Marchese Giuseppe Masci Paolo
Parisi Salvatore Catania Francesco Prandelli Pietro Rapisarda Gaetano nazionale Tino Rocco Massimo Sani Antonino sta mondo Maio Tornatore Vincenzo e basta poi per come difensori pericolo apatici avvocato e Strasburgo avvocato Paolo l'avvocato Bracco avvocato colleghi
Ma io
Infatti
Vedo che ancora una volta il processo subisce una battuta d'arresto
A causa dei difensori
Per l'esattezza a causa di un gruppo di difensori
Noi abbiamo cercato di profondere il massimo impegno perché questo processo che deve avere dei tempi enormemente lunghi
Non li avesse più lunghi dello stretto necessario
Abbiamo lavorato quanto potevamo incerti Caraceni i giudici popolari sono venuti anche in cattive condizioni di salute
Pur di non perdere nemmeno un giorno
Certe volte che dovevamo perder una mattina abbiamo recuperato il pomeriggio
E se il processo avrà dei tempi che non io ho scelto sappiano tutti gli imputati per primi
Che non nostre la colpa stamattina io non posso dare inizio all'udienza perché nessuno negli imputati non collaboranti e assistito da un difensore
E rilevo
Che nel calendario di oggi
Mi sono iscritti a parlare due avvocati che già avevano chiesto e ottenuto rinvio dalle precedenti udienze
E questo rende ulteriormente sgradevole il constatare che un atteggiamento di collaborazione di comprensione da parte della corte e in particolare di chi parla
è non per la prima volta
Contraccambiato in questo modo
Non ho scelto il Pubblico ministero
Mila no
E casca
Esatto
Insomma c'è era già prenotato per le undici e ma l'avvocato morì Nendo no avvocato tolleri è presente
Ma non possiamo ovviamente affidare ad alcuno dei presenti e la rappresentanza degli altri l'avvocato la cava
Doveva parlare il giorno undici aprile
E non c'è neanche oggi
Non ho scelta
Sappiano soltanto tutti da chi dovrà essere attribuita la responsabilità udienze sospese vedremo se potremo far venire un difensore
Da comodino
Treni apriamo l'udienza
Ringraziano l'avvocato piacentino che
Consente di procedere nei lavori assumendo la rappresentanza dei tutti i colleghi
Il cancelliere Nadia
Per regolarità devo far presente
Che la corte questa mattina perde un altro dei suoi componenti
La lunghezza del processo porta questo assottigliamento
Anche dei giudici
I giornali hanno quindi per motivi di salute il giudice pacca Vacca Giovanni e chiamiamo a subentrare di il primo dei giudici aggiunti
Con decreto ai sensi dell'articolo ventisei della legge duecentottantasette del cinquantuno che alleghiamo al verbale insieme alla documentazione
La parola al difensore che ne fanno richiesta
No
Di che ne fanno richiesta all'unico del presente che era segnato a parlare per l'udienza odierna
Parlo
Per conto in difesa dell'imputato Pietro randelli
E nel
Fare mente locale nel cercare di riflettere di trovare argomenti di riflessione di spunto in ordine all'intervento difensivo nell'interesse di randelli
è stato per me doveroso come ricerca e come attività di lettura
Riprendere in mano rileggere gli atti di un convegno che è stato proprio fatto nel mese di marzo di due anni fa nell'ottantasei in questa città e che aveva per titolo pentitismo a garanzia nell'attuale realtà giudiziaria
è un convegno che ben conosce il presidente che mi ascolta oggi in quanto è intervenuto anche gli e un convegno in cui parteciparono un po'a tutti i nomi illustri legati in qualche modo al fenomeno e alla questione del pentitismo sia in punto discorsi di protezione e discorsi di legalizzazione di un fenomeno sia il punto riflessioni in ordine alla
Portata della chiamata in correità e quindi della prova specifica in tal senso per la rilettura degli atti di questo convegno da parte di questa difesa
Devo dire che ha avuto momenti di amarezza e di sconforto
Perché
Riguardandola rileggendo va
Devo dire che da un lato si ritrovano a quelle proposte di organi molto vicini all'apparato statale
Proposte concrete promesse di interventi di leggi in tal senso che come sappiamo tutti fino adesso sono rimaste lettera morta
E dall'altro idealizzazione di quel modello americano che sappiamo come sia oggettivamente impraticabile al momento nel nostro ordinamento che prevede come tutti sappiamo quelle immunità
Nei confronti di chi collabora e quelle protezioni di cui non conosciamo neppure la possibilità in astratto di applicazione pratica nel nostro ordinamento
Dicevo è intervenuto anche lo stesso presidente
A questo convegno
Dove
All'interno di un'analisi assai rigorosa del valore della chiamata in correità e quindi della portata delle dichiarazioni del pentito affermava
Secondo me delle cose molto importanti sul problema
Lo ripeto e lo rileggo ovviamente non per chi lo ha scritto e ne ha parlato due anni fa ma ovviamente per i giudici popolari in particolare che non erano presenti a tale convegno presidente in allora affermava il pentito portatore di una conoscenza preziosa ma diffida si tratta di saggiarne metterlo a dura prova geni istruttoria anziché avvolgerlo in una volata protettiva a difesa dell'ipotesi formulata sulle sue accuse
Si tratta di cercare pazientemente quelle circostanze esterne che sostituiscano sul piano logico la pigra retorica patente di credibilità concessa sul campo della semplice sovrabbondanza di notizie fornite è molto difficile ma non impossibile pretendere per ogni chiamata in correità questa trama di sostegni logici bisogna scavare interrogare riascoltare approfondire chiarire ingegnarsi
Bisogna fare dei confronti non così presto da bruciare il pentito non così tardiva consentire la consolidazione mentale dell'eventuale menzogne
Bisogna ampliare la conoscenza della psicologia e della logica le tecniche di documentazione quelle dell'interrogazione bisogna dare contenuti meno banale con l'ambizione di professionalità che si è logorata prima ancora di essersi espressa in termini concreti
Parole molto importanti
Di cui non posso che compiacermi perché sono state un pochino il motivo guida di tutta quella che è stata l'istruttoria dibattimentale di questo lungo processo come difensore dunque non posso che compiacermi perché questo è stato un metodo di lavoro che il presidente prima ha indicato teoricamente
Durante il suo intervento in quel convegno e poi ha seguito con estremo scrupolo durante tutto questo dibattimento
Precursore dunque di una strada che è stata segnata il presidente ma purtroppo precursore fu anche il pubblico ministero dottor Saluzzo anche gli intervenuto al convegno e dove anche gli auspicando a gran voce interventi statali che imponessero di prendere in considerazione se non le pentitismo nella sua complessità nella sua interezza affermava
In modo molto significativo mi aspetto veramente poco da questo Stato lo Stato in una posizione di attendismo aspetta di vedere cosa succede Pubblico ministero a distanza di due anni
è andato al di là di quanto aveva dichiarato in questo convegno abbiamo ascoltato nella sua requisitoria che ha detto una cosa molto grave quanto importante
Ha detto riferendosi ai pentiti ai collaboranti lo Stato non li vuole né allora si parlava di posizione attendista
Adesso si parla veramente di non volontà di affrontare un fenomeno peraltro presente in quasi tutte le aule giudiziarie
Ora quando si parlava di questo convegno si discutevano gli argomenti giuridici tecnici
Della problematica della chiamata in correità
Ebbene sì era due anni fa era un momento storico particolare per il nostro Paese l'attuale processo era ancora in istruttoria
Vi era il processo di Palermo su tutti i giornali il caso Tortora
Su tutti i giornali in sostanza il problema pentitismo è un brutto termine per definire un momento storico così rilevante per lo Stato di diritto ma il problema del pentitismo hanno un problema di montagna
Adesso sono passati due anni ed è triste dirlo la moda è passata
Non interessa più qua nessuno allora che cosa rimane rimandano i problemi legati a questo fenomeno rimandano i problemi più gravi più urgenti che sono aumentati si sono accavallati
Si sono moltiplicati durante l'arco di questo tempo
Problema di carattere processuale ebbene questi riconosciamo ma rimandano i problemi di carattere umano che a mio avviso sono
Nel caso di specie e nel caso il particolare dell'imputato randelli che io difendo sicuramente più importanti perché
Al di là di tutto quello che è stato detto sul problema in buona fede in cattiva fede tutto quello che verrà detto anche successivamente io ho colto un passo della requisitoria il pubblico ministero che mi ha colpito molto
Pubblico ministero ha detto questo non è solo un processo dei fatti è anche un processo all'uomo
E allora l'oggetto del deciderà anche l'uomo che ha deciso di collaborare
Allora l'uomo che da un lato cosa aspetta aspetta una sentenza giusta
Da parte della magistratura che lo sta giudicando e dall'altro a questo aspetto aspetto una sentenza sicuramente inappellabile di morte che possa colpire più che se stesso i suoi familiare in qualunque momento
E allora cosa emerge dicevo è emerso il fattore umano in tutti i suoi aspetti peggiori e migliori come abbiamo visto anche in questo processo
Fino adesso oggetto di vaglio in ordine alla personalità del collaborante del pentito in questo processo è stato più che altro alla sua credibilità
E quindi il suo comportamento processuale è stato indice per una valutazione più della penale responsabilità altrui che della propria penale responsabilità certo
Il pentito ha goduto dei riflessi positivi dovuti a riscontri oggettivi che man mano
Sono intervenuti nel processo erano già intervenuti in istruttoria e quindi hanno dato corpo a una sua credibilità e quindi ha suonato onestà alla prova di una sua onestà di comportamento processuale
Beh allora ci si domanda cos'hanno fatto i collaboranti
Queste persone a diventare gli infami di schifosi bastardi
Invenduti traditori son tutte parole
Bruttissime che però molto spesso sonori echeggiata in quest'aula durante il corso del processo che sono parole che a mio avviso se non comprensibili comunque in qualche modo giustificabili se provengono da una certa sfera di persona c'è da quel mondo
Mafiosa quel mondo di cultura o di sottocultura delinquenziale che ha delle regole precise ben precise un modus viventi ben preciso
A mio avviso però sono pare parole inqualificabili e inaccettabili quando invece provengono come purtroppo è venuto in questa ora molto spesso
Provengono da quelle persone che si trincerano dietro a un'armatura di uomini colti di uomini di legge di uomini di diritto che però a mio avviso tali non sono
Questo per me è stato un preciso monito è un preciso argomento di riflessione Co. colto durante il corso di tutto questo processo e mi auguro che sia un momento di riflessione non solo mio ma anche della Corte dovrà decidere allora abbiamo detto cosa hanno fatto questi signori per diventare degli infami
Hanno tra virgolette saltato il fosso sono passati al di là
Sono diventati
Possiamo usare un termine starà usato dei diversi
Comunque degli emarginati degli diverse degli emarginati guarda caso spesso proprio da coloro che dicono di lottare contro ogni forma di emarginazione un paradosso e in che modo sono diventati tali tornando o cercando di tornare alla legalità
Tornando alla legalità e comunque rassegnando una cosa molto importante rassegnando la propria vita la propria esistenza e purtroppo non solo la propria vita ma anche quella di tutti i propri familiari alla giustizia
Si è molto speculato sui motivi mesi sull'iter della scelta di collaborazione
Di queste persone durante il corso dell'istruttoria allora abbiamo sentito in quest'aula parlare di amici dei carabinieri amici della polizia
Ebbene non bisogna nascondersi dietro le parole io credo che può anche darsi che in certi casi amicizia di sia stata ma bisogna intendersi sulle parole amicizia non significa complicità e non si fida edifica tutto ciò che una complicità comporta perché se nei lunghi mesi di camera di sicurezza se nelle traduzioni se nelle rogatorie fuori città se tutto nel corso di quell'attività
Processuale istruttoria e extra processuale ma che comunque inerente al momento processuale beh se in tutto ciò Orassi che sia nata anche un sentimento vicina l'amicizia questa non è complicità e comunque tutto ciò
Ha un significato che va ben riflettuto
E cioè per chi collabora anche come scelta processuale non è più il momento dello scontro come nel caso di altre proceda personaggi che sono imputato in questo processo è il momento della riflessione è il momento dell'esame di coscienza
Quindi bisogna sgombrare anche il campo su queste facili banalità di cui è imperniato questo processo più che il permeata di cui si è cercato di dare
Un certo colore da parte di alcuni la stessa scelta difensiva il rischio opposto al problema in perché
Ho scelto di difendere pietra randelli
Ebbene non è stata una scelta di campo
Così come si è cercato in qualche caso si anche riusciti a far credere da persone male informate da giornalisti poco informati da Colletti sicuramente in malafede
Questa separazione netta che purtroppo ha avuto un segno tangibile anche oggi in aula abbiamo visto la presenza
Dino difensori
Massiccia dei collaboranti oggi forse proprio perché parlava sottoscritto per primo come difensore di un collaborante via la presenza dei colleghi che più mi sono stati vicini
Durante corse processo degli altri nessuna traccia prima questa separazione non è stata voluta da noi perché non è stato un problema di Scelta di Campo è stato solo un problema di serietà professionale
Se potessi arietta professionale vuole anche dire avere intorno a sé vera e propria terra bruciata com'è capitato a tutti noi nel corso di questo dipartimento che sarà oggetti
Di volantini pericolosissimi all'interno del carcere sicuramente di dubbia provenienza ideativa
Se vuol dire anche essere additata a volte come amici dei giudici come parti civili nel processo come più spese più volte abbiamo sentita bene questo venga
Ci siamo tristemente abituati anche a questo ma
è giusto che si sappia una cosa
Che nessuno si è mai preso fosse la il mal di pancia la preoccupazione e l'onere di dirlo
Che difenderà anche una persona che collabora significa soprattutto un grandissimo impegno è un grandissimo dispendio di Energia e l'impegno durissimo continuo nel tempo costante
A volte come nel caso di chi vi parla assolutamente gratuito
Proprio randelli lo ha detto al Pubblico ministero parlando di quelle elargizioni di cui vi è traccia in atti
Ai Justin alla ricezione che sono state fatte ai parenti ai familiari dei collaboranti randelli di tutto ciò forse Luís più bisognoso di altre attese le sue condizioni familiari non ha avuto nulla
E non per questo ha ceduto
Io credo nella difesa di questo personaggio nella difesa di un collaborante serio
Che è una difesa che ha una sua spera di un tono Appia ben precisa perché non si sposa e non si combina con gli interessi della pubblica accusa è vero
Spesso e volentieri difendere la credibilità del proprio assistito significa correre dietro agli stessi interessi di una pubblica accusa
Ma sia ben chiaro che non si parte e non si giunge a obiettivi concordati
Io molto spesso forse sottoscritto proprio perché il più inesperto il più giovane anagraficamente
Io avrei voluto intervenire durante l'arco di questo processo
Ne abbiamo sentite un pochino di tutti i colori bene io chiedo alla Corte quante volte non solo sottoscritta ma tutti i colleghi che oggi sono qua
Quante volte sono intervenuti hanno replicato hanno eccitato gli animi in questo processo
Avrei voluto ma non l'ho fatto voi per un senso di misura poi per un senso di opportunità voi per un senso di scelta processuale e quindi di linea processuale da portare avanti
Non per questo abbiamo temuto a quello che dicevo c'è l'isolamento il mancato guadagno la derisione dei più stupidi
Perché ritenga mi si passi per Terni neanche se forse un po'pesante ma ha una sua fondatezza la nostra come difensore è stata
Una scelta di libertà e cioè una scelta di libertà professionale come una scelta di libertà è stata quella dei nostri assistiti che ritengo molto più liberi adesso purine vincoli rispetto alla vita che loro hanno precedentemente condotto
Faccio un esempio che mi ha molto con Tito io
Prima di intervenire nella difesa di pietra randelli avevo seguito molto da vicino al fenomeno della collaborazione Salvatore Parisi in quanto sono stato nello studio dall'avvocato Bracco come suo aiutante per un arco di tempo
Di sette anni e ho seguito tutto l'iter della storia processuale anche di Parisi ebbene ancora nell'istruttoria una volta Parisi mi disse e credo che sia verbalizzato in uno dei tanti suo interrogatorio
Avvocato si uccide per non essere uccisi è stato mi pare ripetuta questa frase forse con diverso tono da Roberto Miano nel caso di una vendetta trasversale di cui si aveva avuto notizia di Napoli per io chiedo allora la corte se ritengono libertà una cosa del genere
Dicevo che
Credo in questa difesa sia per la sua autonomia tecnica e quella connotazione naturale di cui è permeata
Ritengo che mi abbia insegnato molto
Io ho molti limiti e ho riscontrato di averne sempre di più andando avanti in questa esperienza di difesa così difficile
Però mi sono dovuta sostituirà quotidianamente a un mucchio di ruoli che mai più pensavo di aver dovuto affrontare mi riferisco al ruolo
A volte del confessore a volte dello psicologo soprattutto e molto spesso dell'assistente sociale e questo quotidianamente sono tutti i ruoli che sono peraltro già previsti nel nostro ordinamento anche giudiziario
Ma che latitano ancora adesso e ne ho avuto la prova personale latitano sia nelle strutture che negli uomini che dovrebbero svolgere tali compiti
Ora
Mi preme solo dire ancora una cosa in relazione al problema difesa
Ed è un'esperienza diretta ripeto che ho vissuto prima come collaboratore dall'avvocato pratico e poi come difensore in prima persona di Prandelli
Anche se questa non è la sede più adatta
Per fare quello che potrebbe sembrare una denuncia non è un problema di denuncia io so che la corte in particolare il presidente quando c'è stata la necessità ciò erano i suoi propri poteri è sempre intervenuto per far fronte alle esigenze del momento
Li questo non possiamo che essere riconoscente la corte
Ma io chiedo che il giornalista l'avvocato il giudice il Pubblico ministero provi provi solo per una settimana
A vivere
Nelle camere di sicurezza dove da più di tre anni ristretto Pietrogrande allora poi mi dirà se crede crede ancora nei favori crede né regali nei piaceri che la giustizia concede a chi ha scelto la via della collaborazione
Vi faccio l'esempio di pietra randelli che è molto simile a quello di Parisi perché vivono entrambi
Ficini
Però Prandelli vive da tre anni dal momento del suo arresto della sua collaborazione che fu immediata in una camera di due metri per tre
Sotto terra quindi priva di finestre senza illuminazione senza sole illuminata tutto il giorno da un neon non ha una cucina come ordinamento penitenziario prevede per poter far fronte ai propri bisogni personali non ha una cucina familiare gli devono portare giorno per giorno il cibo per sostentarsi
Non ha quelli che si chiamano e che vengono chiamati dalla dottrina e dalla giurisprudenza momenti di socialità
Non parla di ricreazione culturale forse visto il livello del mio assistito livello culturale ma l'ora d'aria non esiste
Non esistono al momento
Creativo qualunque esso sia non esista un momento sportivo è seppellito da tre anni in questa Camera
Allora è stato detto in questo processo e io quindi associo a quanto è stato detto e lo è stato denunciato a gran voce che è stato calpestato l'ordinamento penitenziario mi associo a questa dichiarazione basta intendersi perché è vero che è stato calpestato come viene continuamente calpestato nel caso tra detenzione di Pietro randelli ma sicuramente a sfavore e non a favore di chi collabora
In cambio che cosa hanno avuto questi signori e che cosa ha avuto Pietrogrande de paura le angosce quotidiane che purtroppo ben conosciamo adesso le vendette trasversali
Ora
Io ho meditato molto ho riflettuto molto sulle parole che il presidente ha pronunciato in occasione
Di ogni triste fatto di sangue che ha costellato la storia di questo processo nel momento dibattimentale mi riferisco ovviamente ai fatti di
Connotati dal
Al colore della vendetta trasversale
Parole tristi profonde molto belle che mi hanno segnato molto ma purtroppo io penso che mi auguro di chi non aveva ragione che queste parole hanno fatto segno soprattutto e solo su chi meno ne aveva bisogno e ciò sono pratica su chi già era sensibilizzato al problema gravissimo che ci si poneva di fronte
Sugli altri sui veri destinatari non lo so coi miei grandissimi dubbi mi sembra un po'come sentire le parole di coloro che ancora sempre meno sempre pochi
Che coloro che di coloro che si rivolgano agli organi dello Stato invocando leggi
Invocando misure di protezione misure di sicurezza nelle affetto che esse generano sugli organi predisposti a tali cose un tempo se non altro come ho detto prima c'era la moda
Quindi esiste con interesse
A discuterne allora parole convegni promesse indignazione di fronte ai fatti di sangue adesso non ci si indigna neppure più gravissimo ora chi si interessa Partia
Giunge e rimane tutto nel nulla
Allora guai a chiedersi perché perché allora altra riflessione ancora più grave
Sì ci chiediamo perché si creerebbe quel concetto di Stato liberaldemocratico di diritto che in ogni modo vogliono sempre farci digerire come tale e cui e in cui io ancora credo però
Ne vedo rivedere grande lacuna ne avete grandi limiti
Allora ci si potrebbe domandare se la mafia esistesse davvero
Ma non lì la mafia della manovalanza criminale che è oggetto di processo in quest'aula
E se non ci fosse una volontà politica di abbatterla ma
Anche qui discorsi dibattiti
Differenze tra la collaborazione in sede di terrorismo e differenze tra la collaborazione in sede di criminalità organizzata al cui tanta parola tanto qualunquismo alcune cose vere nel frattempo cosa rimane
Un fatto terribile che gli innocenti non i mafiosi gli innocenti continuano a morire
Io
Ho letto non posso che sposare come intenti e come contenuto le parole del professor
Neppi Modona pronunciato sulla Repubblica del tre gennaio ottantotto in un articolo che si intitola il massacro dei pentiti ve ne leggo un passo perché estremamente significativo
Nella maggior parte dei casi pentiti vengano utilizzati correttamente vengono utilizzati verificando la fondatezza delle loro accuse
Le chiamate di correo divengono allora strumento irrinunciabile per far luce su organizzazioni criminali che altrimenti sarebbero rimaste del tutto impermeabili all'intervento della giustizia penale ebbene se tutto questo è vero a me sembra che l'ordinamento italiano dimostri nei confronti dei pentiti un atteggiamento schizofrenico da un lato vengono usati ama Ambassade dall'altro sembra che ci si vergogni dare riconoscimento ufficiale a questa realtà
E non viene presa alcuna iniziativa e non né per garantire agli accusati da chiamate di correo false o strumentali né per assicurare il diritto alla vita dei collaboratori e dei loro familiari
Un atteggiamento dello Stato schizofrenico che ritengo sia approvato dei fatti almeno sul fenomeno di cui si discute
Anche randelli dunque parlavamo di vendette trasversali ha pagato il suo enorme tributo
Di sangue
L'ho pagato prima in istruttoria fosse un fatto che a molti è sfuggito l'omicidio D'Ignazio strano si è detto che è stato colpito Iniesta strano perché era un parente di Salvatore Parisi ma soprattutto un amico
Più di un fratello per dei legami anche di parentela indiretta
Di Pietro randelli
E poi al dibattimento il fratello stesso l'innocente di poco più di trent'anni assolutamente fuori dall'ambito criminale e fuori Italia dalle leggi che regolano quest'ambiente colpito inerme il quelli Catania come Pirillo
A far da Birillo il proiettile della mafia un enorme contributo
E siamo arrivati al dibattimento su questa scia di sangue
Bene io credo che di vantaggi un lungo dibattimento come quello che si sta celebrando ne abbia veramente ben pochi
Forse un solo vantaggio ho potuto riscontrare in un processo così lungo e c'è la possibilità per la corte per il presidente per i giudici popolari
Di valutare attraverso gli innumerevoli interrogatori e confronti gli interventi spontanei degli imputati la personalità
E ciascuno di essi in particolare dei collaboranti
Il dibattimento a mio avviso è stato esemplare perché Tarantelli per manifestare tutto quello che è la verità del suo dire e la spontaneità
Del suo personaggio è stato un po'uno specchio che ha riflesso
Sicuramente un immagina positiva dello stesso permesso ai singoli giudici di valutare la persona
Quindi
Si può dire qualcosa si può esprimere un giudizio sulla personalità dello stress
Su una scelta di collaborazione invece mi pare che sia io ho pensato di proporre delle strade da percorrere alla corte però mi sono arenato subito perché ritengo che sia un atto di presunzione
Cercare di interpretare il perché e il per come di una scelta collaborativa così importante così grave per tutto ciò che ha comportato non sono uno psicologo non sono uno psichiatra non ho le capacità e i mezzi o enormi limiti in tale
Compito quindi non mi sento di commettere questo atto di presunzione
Io ho fiducia nelle parole di pietra randelli
Prandelli ha spiegato più volte la scelta di collaborare l'ha spiegato a dibattimento
L'ha spiegato in istruttoria quindi abbiamo pagine e pagine in cui viene riportato il perché il percome vitale Scelta
Ma io rispolverando un pochino agli atti degli incartamenti del processo
Ho colto un momento estremamente significativo
è il momento in cui randelli in istruttoria detenuto da ormai più di un anno
Da circa un anno
Si rivolge non a un magistrato che è un interlocutore che potrebbe avere un interesse e l'imputato potrebbe avere un interesse anch'egli a dare una determinata versione della sua vita non un magistrato e quindi non in un atto formale bensì si rivolge allora professor
Fa da Fornari e alla professoressa Faggiani in sede di perizia psichiatrica attraverso quello che un dialogo sappiamo tutti come funzionava immaginiamo di sempre come funziona una perizia psichiatrica
Prandelli si presenta senza difensore come è stato per tutto il corso dell'istruttoria perché non se lo poteva permettere tanto meno a un consulente tecnico per lo stesso motivo e non conosce neppure per la sua stessa statura di uomo
L'importanza che può avere l'esito di un certo tipo piuttosto che di un'altra di una perizia psichiatrica
Allora estremamente interessante
Vagliare un attimo al contenuto di questa perizia sia per quanto dicono gli interlocutori cioè i periti di pietra randelli sia per quanto riferisce Luís spontaneamente in sede di un colloquio totalmente informale agli stessi
Si parla del lavoro Di Pietro randelli
Si dice randelli se n'è andato a casa perché mi sentivo da solo l'ambiente familiare era pesante al voto il lavoro era difficile trovarla volevo trovare un lavoro per stare bene riuscirà in qualcosa di mio si parla poi dell'aspetto
Familiare con un momento molto tragico Ferrandelli ha sempre tenuto molto riservato e per se non allo studio non ha certo strumentalizzato perché non è il tipo per farlo
Si dice sposa una settantadue donna vivente di attuale trentasei anni dalla loro unione sono nati due figli di cui una femmina deceduta cinque anni e mezzo per malformazione al cuore non volevo neppure a parlarne commenta turbato il periziando
Un momento di riflessione che sicuramente assegnato e continua a segnare l'esistenza di Pietro Rutelli
Fu fatto oggetto di vari attentati a Catania
Dicono i periti e poi sentiamo come continuare andare dice
Perché non ero nessuno ho capito solo dopo che non si può stare da soli io giravo un po'con tutti senza sapere i fatti degli altri rendermi conto di che personaggi fossero evidentemente il mio atteggiamento è stato male interpretato e così mi hanno fatto gli attentati in effetti non volevano ammazzarmi
Ma sono impaurirmi perché io mi mettessi con qualcuno e di fatti ci sono riusciti per paura mi sono messo con loro attraverso il Parisi ed allora ho fatto quelle cose che mi dicevano di fare
Non era possibile fare diversamente perché altrimenti mi avrebbero ammazzato
Così mi sono reso responsabile di quegli omicidi per i quali fui chiamata in correità dai pentiti
Ho ucciso insieme con altre tre persone più che altro dovuto partecipare con le uccisioni perché faccio parte di un'organizzazione se mi faccio vedere debole ammazzavano anche me così sono andato io per cose mie personali non ho mai dato uno schiaffo nessuno
Quelle erano cose combinata ad altri stabilivano chi doveva andare ed eravamo costretti a farlo uno di questi quello di Torino fu ucciso a botte io ero solo presente e altri due sono stati sparati io non voglio contare queste cose per fare la vittima perché non chiedo la pietà di nessuno
Certe che non si poteva contrattare così ubbidiva o si moriva ed io essendo entrata nell'Organizzazione dovevo solo più ubbidire altrimenti mi avrebbero ucciso
Io ho sempre sperato che succedesse qualche cosa perché non fossi presente all'omicidio purtroppo non è accaduto ci sono solo andato per evitare di essere ammazzato
Quando mi hanno arrestato tirato un sospiro di sollievo per la fine di una vita maledetta
Sapevano che il Parisi aveva già parlato e chi era molto amico del Parisi sono stati otto mesi di latitanza infernali mi sono sentito abbandonato e che non interessavo più già di fuori pensavo di parlare perché volevo chiudere con questo giro avevo capito che era una vita sbagliata fuori però non potevo fidarmi di nessuno
Ho profittato dell'arresto per parlare
Questa la spiegazione dell'entrata nell'organizzazione di Pietrogrande la spiegazione delle sue parole a cui dobbiamo dare fiducia completa per tutto quello che era nella dimostrato successivamente a quanto ha detto
I periti continuano a questo è un argomento importante quando ritenne di aver avuto garanzie sufficienti per il suo familiare ti ci siedi capo la reti di collaborare con la magistratura non ha paura per se stesso ma teme per i suoi che non verrebbe mai
Non vorrebbe mai dovessero pagare per cose in cui non c'entrano per nulla
Purtroppo una gran parte della famiglia risiede ancora a Catania per cui il rendez lei nutre fondati timori circa la loro incolumità
Adesso sappiamo questi timori più che fondati erano tragicamente fondati atteso quello che è successo dopo le parole dei periti e Di Pietro randagi
E si dice ancora e si parla di due anni fa
Attende che il tempo trascorso lamenta gli svantaggi e la sua collaborazione dice di vantaggi economici non ne ho avuti mai da nessuno non ho mai chiesto una lira
All'infuori di avere la garanzia che non succedesse niente a me e di non avere più attentati neppure questa garanzia allo stato è stato in grado di darle
Ora fiducia nelle parole così spontanea di pietre randelli che si ritrovano e per brevità espositiva non sto a ripeterle anche se hanno un valore umano
è interiore Normanni avviso si ritrovano in quella lettera manoscritta
Che randelli affatto aver all'attenzione del presidente della corte all'inizio di questo dibattimento una lettera manoscritta non certo strumentale atteso che rende l'in quel momento non era assolutamente difeso
Il difensore di ufficio non si è mai occupato di lui e questo va bene
Una lettera manoscritta dove ripercorre quello che in sintesi due aveva già detto un anno prima ai periti e cioè spiega la sua vita il suo ingresso nell'organizzazione i suoi gravi timori ne fa partecipi della corte e il presidente una lettera che è in atti che ripeto non leggo per brevità spesi tira ma chiedo che venga tenuta in grande conto al momento del deciderà sulla sorte di più profonde
Tutto ciò per dimostrare che cosa
A parte la verità di una scelta collaborativa
La semplicità del personaggio Pietrogrande
Sicuramente è un semplice un modesto lo era da mafioso prima lo è adesso come imputato il reo confesso
Lo stesso pubblico ministero lotti definito tale Prodi finito tra i tanti torti mi ero segnato questa questo appunto un po'pasticcione disattento
Non ascolta tutti i discorsi che si fanno intorno a lui ma io posso aggiungere alle case però anche se ci va una volta sola le riconosce tutte ne abbiamo avuto una prova dipartimentale spesso e volentieri
è vero e pasticcione
E questo pasticcio questa semplicità queste ingenuità gli ha provocato guai tra virgolette incidenti processuali le faccio
Due di esempi significativi un istruttore una dibattimento
Il primo l'episodio di Umberto Barbieri la chiamata in correità libertà Barbieri il confronto istruttorio randelli dice no non è lui di cui vi sto parlando la per non alla persona di cui sto parlando
E pure vista era lo ha detto di sedere qui settore non gli si credeva il consigliere istruttore credeva Carandente volesse coprire Umberto Barbieri addirittura non c'era assolutamente fiducia in quello che lui dichiarava ebbene poi la verità emersa abbiamo visto
La ragione
Chi l'aveva in questo caso l'imputato ronde esempio dibattimentale beige solare è spaventoso
Certo adesso possiamo dire che ha avuto un vantaggio
Tale tale intervento però io allora all'inizio del processo a confessare il concorso nel quinto e l'unicità omicidio in udienza senza che nessuno gli avesse mai contestato nulla prima senza che nessuno li avesse mai chiesto nulla prima
Appena se non è questo un atto di spontaneità di sincerità
E ti ingenuità processuale non so quale possa essere confessare un fatto di tale gravità lo confessa l'udienza del ventinove maggio ottantasette senza la presenza in quel momento neppure del suo difensore di ufficio
Non ho nessuno con cui consultarsi spontaneamente dice ma io non so come sono andate queste cose fatto da staffetta
Ora
Tutto ciò certo a discapito di una preparazione processuale comunque sicuramente a favore di una di una spontaneità e di una semplicità
Dico poi è permeato tutto il comportamento di renderli e questa spesa semplicità
è speculare perché si ripercuote nel ruolo che randelli avuto all'interno dell'organizzazione criminale percorso
Lo ha spiegato e chiederò quella Corte che vada a rileggersi perché significativo nell'interrogatorio randelli del ventinove maggio ottantacinque il suo ingresso nell'Organizzazione
Ma ancora più precisa e puntuale è consigliere istruttore che in sede di parte emotiva dell'ordinanza di rinvio a giudizio che riguarda la partecipazione all'organizzazione di pietra randelli
A cui ne allora era stata contestata la partecipazione in qualità di organizzatore di capo ebbene consigliere istruttore
Svolge delle riflessioni estremamente significative sulla persona grande lì sia come partecipa all'organizzazione sia perché tutto ciò si ripercuote sulla sua persona detta
Si dice Aranda le è stata infatti contestata la funzione di promotore organizzatore
Dalle dichiarazioni del Costanzo del Parisi dello stesso Saglia risulta però che randelli che non è da molto appartenente corso ottico è sempre stato in posizione gregaria rispetto a quella del Parisi
E anche se ha partecipato come ha partecipato agli stessi ha preso parte perché gli era stato ordinato e non certo perché la loro programmazione esecuzione ha preso parte in qualità di capo
Non risulta cioè in capo a Rondelli nessuna attività di direzione dell'attività criminosa altrui nessuna programmazione dell'altro il lavoro nessuna qualità insomma che lo indichi come capo te l'organizzazione in questione
Gli si adatta quindi maggiormente la qualità e qualifica di partecipe l'associazione dei custodi essendo in dubbio la sua posizione sottordine rispetto al Parisi agli altri capi dell'organizzazione
Anche quando ad esempio partecipe episodi corruttivi che nella vita dell'associazione criminosa di stampo mafioso sono assai rilevanti lo fa per assecondare i dubbi dire agli ordini gli vengono impartiti
Lo stesso suo comportamento in costanza delle passione del pavone è quello tipico del gregario obbedendo anche in questa circostanza quelle che sono le direttive dell'organizzazione e in special modo del Parisi
Il portaborse del gregario Noches acquisito strano un brutto termine per esemplificativo perché fa parte di una terminologia molto vicina e questa organizzazione criminale
Si parla il consigliere istruttore parla di fatti gli indubbio rilievo commessi durante le quali fatti di dubbia rilievo sono
Se non gli omicidi per i quali in concorso randelli e ora a giudizio avanti a volte
Cronologicamente per Mai dire Grande le risponde di quattro omicidi più no quattro e per i quali è stata rinviata a giudizio uno che gli è stato contestato a dibattimento
Cronologicamente il primo è quello di Santapaola Vincenzo
Io ritengo che sia più significativo non perché diverso
A tanti altri fatti di sangue che fanno parte nessun oggetto del decidere di questa corte
è molto simile a tanti altri e molte tristemente molto simile a tanti altri e significativo perché il primo
Perché il primo omicidio e adesso che ci siamo fatti una modesta esperienza dei crimini targati ritratta attesa la frequenza in questo processo ebreo insidia importantissimo perché è una specie di battesimo nell'organizzazione
è un po'la consacrazione all'interno dell'organizzazione è un po'la fiducia che si conquista negli uomini dell'organizzazione ebbene io ho rilevato solo
Uno spunto rileggendo la ricostruzione dell'episodio dell'omicidio Santapaola Vincenzo
Cioè come ne parlano due dei protagonisti entrambi rei confessi che entrambi hanno collaborato
Come ne parla Salvatore Parisi e come ne parla Pietro randelli crediamo la grossa differenza Salvatore Parisi
Sempre preciso sempre puntuale nelle sue descrizioni ne parla
Spiegando nei fatti le motivazioni
Le modalità i rancori familiari che stavano alla base di una decisione omicida di tal senso e confessando lo confessa con una frase estremamente significativa che mi ha colpito molto confessando lo dice mi è venuto in mente ripensandoci un altro omicidio commesso a Catania credo proprio sia l'ultimo
Con un certo distacco oggettivo dal momento e con un certo distacco anche psicologico
Non solo psicologico troppo spesso invece come ne parla randelli quando lo confesso
Mi ricordo che eravamo in una causa di strade nella casa di San Giovanni Galermo di certo Pennisi che però non era presente tutti riuniti eravamo in tanti posso ricordare calda Riera Pippo Coppola Parisi Salvatore altra persona ancora di cui ora non mi vengono in mente i nomi
Fu il Parisi che decise l'omicidio per i fatti suoi in quanto Santapaola si era portato via la moglie dello strano Ignazio
Ora è significativo perché quel ruolo di Jacqui nati portaborse di esecutore emerge
Anche nelle stesse confessioni articolate di personaggi che hanno deciso di collaborare questo processo come ne parla Salvatore Parisi uno dei cambi come ne parlano Jacqui narrante
Ebbene abbiam detto il primo omicidio allora il battesimo del fuoco in questo caso non è stato neppure quello per randelli certa randelli era armato come si conviene a tutti coloro che partono con
L'idea di andare a commettere un omicidio ma non scenda neppure dall'auto e non spara
Assolutamente
Neppure battesimo del fuoco
Cronologicamente poi abbiamo l'omicidio di Spampinato Saverio
Poco da dire se non il fatto che Prandelli in quell'occasione non era neppure armata
Era il labile conducente della Vespa
L'omicidio Santapaola Rosaria quello in cui per la prima volta randelli spara unitamente ai Travaglia Morales ed è l'unica volta in tutti i fatti in cui concorre in un episodio di omicidio in cui spara
In prima persona
Poi non va dimenticato
Bisogna non ci si può nascondere dietro i fatti anche più tristi più gravi c'è quell'orribile esecuzione di gruppo che l'omicidio Fichera
Sì è orribile esecuzione gruppo randelli ne risponde giuridicamente in modo ineccepibile come tutti gli altri imputati di questo terribile fatto
Ma vediamo anche in questo caso qual è il compito a ripetere la Cantelli nell'episodio quello di aggredire di picchiare
No vinca pretarare di strangolare neppure quello di interrogare forse
Meno che mai per sapere poi che cosa randelli che nulla sa delle decisione dei propri capi nulla sa delle decisioni che vengono prese in seno all'organizzazione
Allora nessuno di questi compiti quale compito a quello del portaborse come sempre
E cioè le cui anche in questa occasione
Deve obbedire agli ordini duri nella del suo amico Salvatore Parisi
E deve con costanza andare a fare quello ruolo di accompagnatore di autista verso la morte di Giovanni Fichera
Costanza guarda caso anch'egli un gregario allora definito giustamente Pubblico ministero nel ruolo dei due gregari e Costanza il gregario di Torino Prandelli gregario di Catania ebbene
Nessuno nega che Prandelli e Costanza sapessero benissimo che finché la doveva morire che quindi quello fosse un viaggio verso la morte
E giustamente randelli risponde di questo omicidio
Si dirà forse un uomo libero come sono gli uomini della corte potrà dire randelli almeno in questo caso visto che Fichera era così amica di Parisi
è anche amico dello stesso randelli o buon conoscente i randelli ma non poteva opporsi visto che c'erano tanti altri potevano svolgere questa attività di accompagnamento sul luogo del delitto a questo ordine di di Parisi non poteva una volta tanto disobbedire a dire no
Ma intanto c'è una riflessione da fare sì uno ma ripeto libero potrebbe dire si poteva e doveva opporsi abbiamo visto intanto quanta libertà c'era nella vita di costoro da mafiosi e abbiamo visto che in sostanza inesistente
E poi
Possiamo dire che in questo caso ed è significativo ritengo randelli ci provo per una volta tanto ci provò
Nel l'interrogatorio reso davanti al giudice istruttore il venti marzo ottantacinque dove confessa gravi fatti tra cui omicidio Fichera
In sede di rilettura c'è un ulteriore ultima verbalizzazione dove randelli afferma
Preciso anche che in relazione all'omicidio di Fichera io ero contrario a questa azione TC anche al Parisi che conosceva da tempo il fico Air Fichera
Come si sentisse di fare una cosa simile e questi gli rispose che doveva farlo altrimenti Fichera avrebbe poi ammazzato noi ecco questa mi disse
C'ha provato
Una volta tanto ha provato a disobbedire a un ordine ma è mai riuscito a fare qualcosa in prima persona tetra Mandelli è mai deciso riuscita influirà come suo potere decisionale autonomo nell'organizzazione dei compiti l'organizzazione mai anche in questo caso è riuscita a ben poco Fichera morì
Ora non è tanto la valutazione sugli elementi di concorso nei vari omicidi che mi preme di evidenziare alla corte
Però la Corte è una valutazione che dovrà fare ad avviso di questa difesa e quanto e se soprattutto se in C semmai la volontà di pietra randelli nei fatti di omicidio che lo vedono partecipe poco partecipe in questo processo
Non tanto la così detta incidenza causale ma quanto l'incidenza della sua volontà del suo modus operanti della sua decisione nei fatti di omicidio
Un argomento di riflessione che ritengo estremamente importante al fine di una commisurazione anche della pena nei confronti dell'imputato rentrée
Cronologicamente rimane rimane l'omicidio di Mauro il concorso nell'omicidio di Mauro bene
Che ruolo ebbe nella vicenda tanto per cambiare l'abbiamo visto e puntualmente ricostruito nel mandato di cattura del presidente del due giugno ottantasette
Dove si definisce randelli staffetta per condurre gli esecutori materiali nel luogo dell'omicidio mi pare che non ci sia aggiungere altro anche in questo caso è veramente la partecipazione e i randelli estremamente modesto
Ora per un discorso che mi sono imposto di brevità espositiva non sto ad affrontare tutti i reati per i quali randelli
Deve rispondere avanti a questa Corte sia perché reo confesso su questi quindi potrebbe essere dovrebbe essere scarso contributo al decidere che potrei dare parlando degli stessi
Sia perché poi non sono assolutamente numerosi se si contano gli ho contati ne ho fatto ne elenca gli esaminati tolti gli omicidi tra attività
Un'estorsione tolta alla il porto la detenzione delle armi ma si rimane la rapina di Napoli se proprio vogliamo parlare di un fatto di reato contro il patrimonio in cui anche randelli deve rispondere
E beh addirittura abbiamo visto la partecipazione di randelli nei vari omicidi addirittura nella rapina di Napoli randelli era in sovrannumero
Risulta dagli atti di causa ricusato dalle dichiarazioni concordi dal randelli dello stesso costanza
Sì erano in sovrannumero addirittura si limitarono a seguire i propri compensi una volta commessa la rapina
Fare
Mi pare che così si esprima
Il randelli e non solo lui perché tutto ciò poi estratto confortato dalla dichiarazione degli altri costanza e io eravamo in sovrannumero non avevamo alcun compito in quanto per guardare alle spalle i nostri che scappavano dalla banca ci dovevano pensare Parisi extra mondo
Noi aspettavamo che i nostri passassero e con il bottino e poi ci siamo accodati
Anche questo fatto grave
Certo paragonata agli omicidi può sembrare così ridicola una rapina in questo processo ma oggettivamente grave
Randelli addirittura in sovrannumero se lo portano dietro insomma sono già talmente tanti quello che ha la statura criminale più modesta cosa fa con costanza guarda caso labbra tre gare in queste occasioni sovrannumero segue complici
Successivamente al fatto
Allora esaurito quello che è un discorso sui singoli sui singoli reati sulle singole imputazione
Cosa dovrà fare la Corte dovrà giudicare e condannare un uomo sì per quello che ha fatto sì per quello che era ma anche per ciò che è adesso ciò che ha dimostrato di essere presso e quindi veri porto a quell'affermazione del Pubblico ministero estremamente importante è un processo soprattutto all'uomo nel caso Di Pietro randelli
Un uomo che per sua stessa natura l'abbiamo visto il modesto
Modesto culturalmente come lo sono tutti modesto intellettualmente modesto
Sotto il profilo di personalità ne ha poca Pietro Anderlini
Per sua natura per sua modesta inclinazione te criminale direi è persona che non ha mai saputo decidere non ha mai saputo imporsi non ha mai saputo comandare è stato sempre trascinato da un lato dagli eventi
E dall'altro è sempre stato trascinato da persone di ben altra statura carismatica e criminale rispetto a lui
Un esempio chiarificatore mi mi interessa mi preme fare randelli non ha mai da mafioso non ha mai fatto paura a nessuno
Prendete ad esempio le descrizioni che randelli ci ha fatto per quanto riguarda il suo periodo di latitanza abbiamo già sentito che cosa ha detto i periti dai periti sì
Un periodo infernale lo ha definito lo lo ha definito ha raccontato nel suo interrogatorio ha raccontato molto spesso anche a dibattimento più volte interrogato sul punto
Allora la latitanza inizia quasi subito dopo l'arresto di Parisi
Lui sa subito come si sa subito che Parisi parla che sta collaborando randelli
Prandelli cosa succede tutti sanno che la persona più legata Parisi viene stanziata dall'organizzazione non ci si fida non ci si può più fidata di Lugo
Inizia allora che cosa i cambiamenti continui di abitazione c'ha detto una volta dibattimento io ogni quindici giorni cambiamo casa aveva condannato la famiglia viveva un po'come uno sbandato era più preoccupato addirittura di essere ricercato dagli stessi membri dell'organizzazione delle forze di polizia
Ed è in questo periodo storico che commette l'ultimo fatto che gli è imputato
E che il capo duecentottanta tra d'imputazione cioè l'aver messo in concorso con cori che Giustolisi suo ordine di Pippo Garozzo
Quella bomba nell'autovettura anzi sotto l'autovettura dell'agente Panebianco Arcangelo e ci ha spiegato randelli perché doveva fare un ultimo favore all'organizzazione perché perché si potessero ancora fidare di lui perché pensassero che era ancora un uomo poteva avere fiducia all'interno dell'organizzazione brandelli scappa definitivamente la latitanza diventa veramente un inferno
E lo raggiungono le forze di polizia prima dei proiettili dei suoi ex compagni randelli fino a quel momento
Non aveva mai fatto paura nessuno quand'è che comincia veramente a far paura
Quando viene arrestato e quando decide di collaborare perché randelli e un uomo che conta poco ma che sa molto
Allora dicevamo un processo all'uomo
Diventa un problema di pena
Da infittirsi
è chiaro che con molta attenzione ascoltato le parole del Pubblico ministero
In sede di motivazione di una scelta di lavoro di un questa azione di lavoro per la richiesta di pena di anni diciotto di reclusione a Rondelli
Le motivazioni
Non possono che trovarmi concorde le motivazioni
Concordo e sia perché il pubblico ministero non ha falsato la realtà semplicemente detto delle cose per concrete
E ha dato un'ipotesi di lavoro che la corte può seguire senza alterare quei meccanismi giuridici ci sono precostituite dalla letti
Non mi trova concorde sulla richiesta
Così sembra Restaurant ma non lo è assolutamente non tanto per quell'appiattimento che è sembrato palese
Che c'è un appiattimento in cui più o meno tutti coloro che collabora che hanno collaborato in questo processo Nuto delle richieste non molto distanti
Perché l'ipotesi di lavoro e corretta
E si giudica l'uomo e non solo i fatti
Ma una richiesta di anni diciotto proprie Tarantelli io credo che debba essere ridotta e dei pesi ci sarà abbattuta
Proprio per chi le stesse parole hanno fatto giungere a una tale conclusione Pubblico ministero nelle sue richieste proprio per quello che ho cercato di evidenziarvi sulla personalità dello stesso dopo aver commesso i fatti di cui è chiamato oggi a rispondere
Allora c'è un problema iniziale
C'è il problema di quel vuoto legislativo oggetto anche del convegno sul pentitismo di cui parlavo all'inizio
Vuoto legislativo che pone sicuramente in capo alla corte a chi deve decidere a chi viene eletto emanare una sentenza
Pone dei problemi impone ripeto un onere un peso che credo che sia difficilmente sopportabile da molti certo Pubblico ministero ha tracciato una strada che poi è quella ovvia perché non ce n'è altre
I rimedi che il codice vigente ci consente in questi casi e l'articolo centotrentatré del Codice penale e la prevalenza della delle attenuanti generiche
è il minimo mentre per la continuazione e si si sono anche i meccanismi Cannes un loro valore
Perché affrontiamo il discorso pentimento un attimo
Ebbene vi è un discorso oggettivo da fare da un lato questo l'ho letto e lo riporta come tale però ritengo che non si possa andare al di là di un concerto del genere
Il pentimento che esigibile dallo Stato e quindi da la Corte rappresentava c'è anche lo Stato nel suo decidere il pentimento esigibile dallo Stato non può essere altro e ne una cosa diversa da quello che è un distacco oggettivo dalle scelte delle prossime
Prandelli ha dato prova di questo distacco
Attenuanti generiche prevalenti ha detto al Pubblico ministero sì
Prevalenti
Beh sgombriamo il campo sul fatto che le attenuanti generiche prevalenti randelli sicuramente le ha guadagnato sul campo mi si passi il termine
E mi pare che sul merito della concedibilità randelli delle ceneri che atteso che è uno strumento scusato anche molto male usato in tutti i tribunali mi pare che non ci sia spendere molto c'è da spendere una considerazione
Tecnica telaio sono andato un pochino a ripercorrere quali sono gli elementi ostativi in caso di confessione alla concessione delle attenuanti generiche per la corte di cassazione ebbene l'unico elemento ostativo che ho trovato e che le catene mantice neri che secondo la Corte di Cassazione non possono essere concesse laddove anche in casa di confessione la confessione o non si è un indice di resipiscenza
Questa è l'unica condizione
Ripeto dovremmo ripercorrere tutto quello che ha detto sulla persona di randelli suo suo comportamento processuale per sgombrare il campo il dubbio sulla concedibilità dell'attenuante generica
Ebbene ma io ho chiesto una riduzione di pena un'ulteriore riduzione a rispetto allo sforzo che già ha fatto pubblico così ministero nella sua richiesta nella sua ipotesi di lavoro
E propongo una strada di lavoro e di meditazione alla corte altro potrà ritengo agevolmente ripercorrere nel momento del decidere la sorte la pena da infliggere a Pietro Cantarelli
Certo studiato per questo non è facile proporrà una strada di lavoro che si è percorribile con gli strumenti legislativi che adesso ebbene tra la mia lettura mi è capitato un articolo del professor Domenico puritano su una rivista del dicembre ottantasei quindi son passati due anni da allora che si intitolava anzi si intitola tecniche premiali fra diritto nel processo penale
Ovviamente i soliti discorsi sulle possibilità sulle possibilità di ricerca sulle possibilità di impostazioni di una tecnica legislativa di una codificazione non te l'emergenza ma del fenomeno
E poi una riflessione partendo dal fenomeno del terrorismo e arrivando alla criminalità organizzata dice il professor Politano l'occasione storica
Che la legislazione premiale ci ha offerto e l'impulso a rimeditare i principi e le linee de la politica sanzionatoria fuori dal tra pure attribuzioni vista e a cercare una risposta coerente al problema della rilevanza del ravvedimento soggettivo post factum nel campo di tensione segnato dalle funzioni di prevenzione generale speciale e quindi fra i diversi criteri finalisti CIR fattuale di commisurazione della pena
Sviluppare con coerenza una linea che attribuisca maggio arriverà rilevanza al ravvedimento
Quale indice di un minore bisogno di pena
Significa per un verso recepirà segnali leggibili nell'esperienza del diritto premiale e per altro verso assorbirli in un nuovo contesto in cui la logica premiale non avrebbe più alcun spazio autonomo
E qua la parte che qui ci interessa questa una strada da percorrere dice professor puritano
Però c'è una riflessione succede successiva che è importante per noi e per voi che dovete decidere in ogni caso già adesso la possibile rilevanza Special preventiva del posto fatto collaborazione processuale
Garantisce in una certa misura e a certe condizioni l'inserimento nel sistema di un favor per la collaborazione processuale non eliminabile se non attraverso un il plausibile ingiustificabile facilmente eludibile divieto esplicito
Dunque ravvedimento
L'abbiamo visto perpetrano andrebbe indice di un minor bisogno di pene
E be fa si concilia molto bene questa
Argomentazione questa riflessione coi principi della Carta costituzionale
Tanto decantati spesso però dimenticati nei fatti
Non lo leggo certo per i giudici togati l'articolo ventisette della Costituzione ma per i giudici popolari
Il secondo comma recita della nostra carta costituzionale le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono attendere alla rieducazione del condannato
Ecco che il concetto di ravvedimento
Come indice di minor bisogno di Bema riallacciato al concetto costituzionale te la tendenza della pena per sua stessa natura ora il riferimento del soggetto è la strada che io suggerisco a ripercorrere la corte come oggetto del decidere al fine Dell'Atti misurazione della pena da infliggere pietra randelli rassegna come ultima conclusione oltre al destino dello stesso imputato grazie
Ascoltiamo altro difensore
Signor presidente
Parlo
In difesa di brullo Salvatore sono l'avvocato Pietro la cava di Pistoia
è ok come altro con difensore l'avvocato Nisi goccia che già ha rassegnato le conclusioni foto un'udienza precedente
Sarò molto breve
Perché in effetti questa difesa potrebbe accontentarsi in un processo di questo genere
Anche delle conclusioni che sono stata adottate dal signor Pubblico ministero
Però in effetti
Possiamo pretendere qualcosa di più perché
Nel corso dell'istruttoria abbiamo depositato due istanze e nelle stanze già avevamo formulata quelle conclusioni che ripeto molto brevemente
Quella che è una conclusione che è un prius logico dell'incompetenza della corte
Di assise di primo grado di Torino è una conclusione ultronea
Sicuramente per quelle che sono delle conclusioni di merito che subito diciamo sono conclusioni di assoluzione piena per il nostro rappresentato brullo Salvatore
E questo lo diciamo perché non ci possiamo accontentare di quella conclusione
Del signor Pubblico ministero di assoluzione per insufficienza di prove
Poi che già nella prima memoria
Del due aprile ottantasette
Al secondo punto avevamo eccepito la nullità dell'ordinanza di rinvio a giudizio perché il capo di imputazione del bullo Salvatore era solo tramite generico
Contrasto con gli articoli quattrocentododici trecentosettantaquattro Codice procedura penale
Ma soprattutto non erano specificate le modalità del favoreggiamento
Tale da investire
Con questa ipotetica forma di associazione a delinquere soprattutto perché si faceva riferimento in un modo assolutamente generico ad un termine vago intorno all'ottobre settantanove
Quando già questa difesa
Era sicura che il Bruno Salvatore era detenuto nel carcere di Pistoia
A questo punto ovviamente
Nella seconda memoria
In atti
Era stato richiesto che
Il Pubblico ministero potesse fare accertamenti ex Officio
Dico i periodi di detenzione che il grullo aveva scontato negli anni settantanove ottanta nelle varie carceri
C'è sembrato
Un mezzo di diligenza doveroso in un processo come questo supplire
L'iniziativa nostra personale quando essendo state difensori
Del prologo nel corso dei vari anni abbiamo potuto reperire
Così anche per caso da vari procedimenti connessi
L'esito degli accertamenti espletati presso il carcere di Pistoia
In merito al periodo di detenzione trascorso dal Trullo Salvatore proprio in questo carcere e io qui ho davanti e leggo a me stesso che mi permetterò di esibire a voi
Questa accertamento nel carcere di Pistoia che in un procedimento connesso alla Procura della Repubblica di Firenze pubblico ministero dottor che Lazzi il carcere pistola dice che il brullo Salvatore è detenuto dal perito del settantasette e in particolare indica proprio il Periodo dal ventisette otto settantanove al ventidue undici settantanove indica il titolo di reato indica al trasferimento al carcere di Arezzo e vi è anche un certificato del carcere di Arezzo
Mi è sembrato che questi certificati di cui non si può sicuramente dubitare essendo il fu copia fotostatica testata da questi procedimenti possono essere la più lampante prova
Per cui si possa superare quella
Conclusioni del Pubblico Ministero in questo processo e andare al di là di un'assoluzione per insufficienza di prove e accogliere la richiesta che già l'avvocato Nisi Porcia formulato e
In accoglimento della presente
Conclusione assolvere il bullo Salvatore con la formula più ampia
Mi permetto
Dare in visione alla corte eccellentissima di questi documenti che non credo possono costituire nessuno motivo ostativo poiché ai sensi dell'articolo centoquarantacinque Codice procedura penale
In ogni momento in grado è stato del processo si può presentare una memoria defensionale e la difesa di brullo Salvatore avendo reperito questa certificazione assolutamente si cura chiara in atti che posso superare quello che è il capo di imputazione
Che è stato appunto accusato appunto da questa difesa di assoluta genericità posso a concludere nel merito per la Ford formula piena di assoluzione per il mio rappresentato ringrazio
Avvocato agli atti che rassegna ora sono già legati a una memoria non sono prodotti ora per la prima volta
Sì
Non dubito vuole solo sapere per regolarità se è una produzione che chiede ora ecco in questo caso chiediamo se il Pubblico ministero non ho obiezioni
Sì no siccome la fase dell'assunzione delle prove è chiusa per regolarità
Eh sì
Probabilmente lo stato di detenzione del brullo come di tutti gli imputati ha già acquisito perché tale è stata la l'accertamento fatto
Dal Pubblico ministero e quindi presumo non aggiunge non si oppone non mi oppongo va bene allora allora la Corte ammette faremo dare atto del cancelliere
E questa acquisizione ci sono altri difensori
Sì
E loro sanno se l'avvocato Sorace sia nell'altra o la possa venire svolse la sua difesa qui
Allora facciamo una breve sospensione appena presente il difensore ci ha avvertiti
Potrebbe fammi da da guardare l'avversario provocatore ce la fa sapere
Voglio
Per comodino
Riprendiamo l'udienza la parola al difensore
Vi voglio far presente che c'era un accordo con l'avvocato Molina Ingo per cui avrebbe maggiormente dissertato lui sul l'aspetto Pulvirenti Fichera comunque
Penso che dovrà arrivare a momenti
E che io posso accennare
Che sosta con ovviamente concludo come da fogli a parte già fatto le mie richieste tra cui anche istanza di libertà provvisoria eccetera comunque ritengo che
Per quanto attiene alla Fichera alla figura della Fichera del Pulvirenti non bisogna dimenticare in questo processo la aspetto di parte lesa che la famiglia Fichera assunto cioè non dobbiamo dimenticare che in questa circostanza soprattutto per quanto attiene alla figura Fichera
La filiera Maria in questo processo è anche parte lesa parte lesa perché ha subito la morte del fratello Giovanni detto Patrizio
E diciamo che da tutta questa vicenda possiamo senz'altro ricavare che un motivo un livore da parte di coloro che ho adesso l'hanno accusata potrebbe esserci
Potrebbe senz'altro esserci
Motivo di
Fare nel caso di inserire in questo polpettone diciamo anche il nome della Fichera
Per così togliersi qualcuno che aveva astio nei loro nei suoi confronti
Questo secondo me la l'aspetto logico la soluzione logica
Del
Della chiamata di correo da parte del Costanza
Riteniamo ritengo che anche i suoi riferimenti a una eventuale attività di spaccio della finché era e del figlio Pulvirenti sono abbastanza
Molto labili
Si parla che mi pare che addirittura spacciarsi né a piazza dietro a corso Vittorio Grossi ecco e io mi sembra che proprio le accuse fatte dimostrò un intento veramente vendicativo
Vendicativo di cui c'è appunto un movente
Anche per quanto attiene alle date le circostanze il Costanza non tiene conto di un bijou Giugni
Giungeva l'elemento importantissimo che è quello di una certa detenzione del Pulvirenti per uno per ora per un arresto in flagranza ecco quindi
E per cui ha scontato più di un anno ecco anche sotto questo aspetto circostanza non
Dice delle circostanze che sono in contraddizione con questa detenzione del del Pulvirenti
Ritengo pertanto
Di poter insistere sulle conclusioni assunte
Ritengo che
La filiera Maria
Pulvirenti Carlo vadano assolti
Dal reato gli stessi contestati
Perché il fatto non sussiste in subordine così come ho specificato nelle Scritture
Assolverli per insufficienza di prove
In via subordinata
Collezione anti generiche
Dichiarare il giudizio di prevalenza dell'Atlantic generiche e limitare la pena cioè
Giudizio di prevalenza sull'aggravante solo settantaquattro e limitata piene minimi e vitali
Ricordiamoci che appunto per quanto attiene alla figura del proveniva Fichera il settantacinque già mi pare che sia un discorso appurato è caduto
è stato tolto quindi che che sia chiara questa circostanza quindi le aggravanti dovrebbero soltanto superare la dal cioè le attenuanti dovrebbero sopra solo l'aggravante del settantaquattro
Naturalmente faccia facciamo istanza di libertà provvisoria in sentenza grazie
Per quanto attiene adesso alla chiarisca un attimo avvocato libertà provvisoria con la sentenza con la sentenza almeno questo e l'intendimento raccordo con l'avvocato Molina Ennio
Va bene
Ha esaurito queste due posizioni sì quale intenda pronta adesso affrontiamo il sembra quella un po'più veloce del di Damiano Francesco
Damiano Francesco si trova in questo processo diciamo in aggiunta a un processo che già di cui ha già subito un condanna che ha già ha avuto un po'in appello problema processo che ha fatto già al suo processo d'appello l'attività in appello
Ed è
Una situazione diciamo
Più grande una fattispecie più grande questa chi viene qui contestato soltanto il quattrocentosedici quattrocentosedici bis per aver partecipato
Insieme a a balcone che a questa attività di spaccio
Ricordiamo che il Damiano Franco è stato sottoposto a perizia medico-legale psichiatrica per accertare le sue facoltà di intendere e di volere il perito ha concluso
Accertando che vi è una semi infermità di intendere e di volere
Seminfermità accertata nell'ottantacinque ma che ritengo adesso nell'ottantasette nell'ottantotto leggermente aumentata
In ogni caso proprio da questa perizia proprio da questa accertamento di infermità mentale si può ricavare che tutto quello che ha fatto e di cui parleremo il Damiano Franco in ogni caso è stato commesso non proprio compiuto sui cioè effettivamente era persona non perfettamente apposto
Il Daniela ci ha detto io ero disoccupato vendevo le bande di allo stadio e il balcone temi dava cinquanta o cento mila lire al giorno per ridargli la macchina
L'italiano Franco quindi lui guidava la macchina perché l'altro era sprovvisto di patente
Con una persona come italiano Franco sostanzialmente disoccupato di testa non stava bene
E io avevo una famiglia con tre figli a tutto una famiglia con tre figli da mantenere evidentemente
Evidentemente deve necessariamente qualche soldo guadagnato e bello chi secondo lui lo guadagnava onestamente perché faceva l'autista questo a questa persona ecco ora ritengo che
I circa a quattro anni che ha preso nel l'altro processo per
Spaccio se ne siano stati ci può dire prima sezione dove gli estremi della sentenza
Si scatena si sente era
Devo averlo menzionato fosse nel nelle conclusioni
è stato il primo processo secondo processo droga
L'importo di fatto le vallette
Sui numeri la sentenza non ne ho
Comunque sono che partiva anche sezione presidente Makarios sì sì esatto sono sono stati illustrati anche nelle stanze che ho presentato più volte nelle di quello finito sotto Natale dell'ottantacinque esatto o quello di marzo ma ma comunque comunque
è stato ha avuto la sua condanna con la diluente della della seminfermità ottantanove
Ecco ritengo però che in questo processo ci debba essere una declaratoria di assoluzione perché la associazione a delinquere effettivamente mi sembra un po'troppo per Damiano Franco che non si rendeva conto nemmeno di quello che faceva il balcone
Quindi questa imputazione è arrivata
Per ultima perché e dire sì alla diversa la fonte di e di informazione da fonte di chiamate in correità cioè mentre nell'altra era un certo Farinelli aveva detto sì Franco enzima Broccoletti fa gli fu contestato una certa norma in questa vicenda invece circostanza parlo leggermente di più e quindi furono contestate l'associazione a delinquere cosa centosedici bis di tipo mafioso
Ma in realtà mi sembra che più di quello che ha avuto il Polo dove ero stanco non debba avere e che questa contestazione di quattrocentosedici bis presupporrebbe che lui fosse corso realmente di appartenere a chissà quale organizzazione quando invece per sei mesi ha portato la macchina al balcone e che mi sembra che e che li piova questa questa imputazione sia un po'troppo acque
In ogni caso ci sono di fare delle richieste da parte del Pubblico ministero di dimissioni l'istruttoria è quindi ritengo che con questo posso anche dimettermi alla recentissima corte d'assise su questo punto
Quindi o le assunto le mie conclusioni però su questo punto e lo dico anche al segretario mi rimetto così come ha chiesto il Pubblico ministero mi rimetto alla decisione
Di questa Corte limitatamente alle richieste del Pubblico ministero
C'è stata una richiesta di remissione in istruttoria
Per balcone ti Gabriele deve Lanfranco quanto rispettino imputazione di cui ai capi uno eccetera eccetera gli atti al Pubblico ministero
L'altra posizione
Quindi ritengo che per Damiano Franco possa concludere
Conclusivamente per una soluzione
Richieste
Per aver commesso il fatto perché il fatto non sussiste per insufficienza di prove
E e anche qui un giudizio di prevalenza di accenti generiche
Ecco e riconosceva anche durante l'articolo ottantanove e conseguente limitare i minimi vita la pena da infliggere eccetera
Anche qui però faccio una domanda di libertà provvisoria
Che prego il Segretario di mettere a verbale
Penso che il presidente sappia che Aldo abbiamo Franco si sono sono stati revocati le la decorrenza termine cioè avuto un ordine di carcerazione terra che ha non ha ottemperato agli obblighi ma circostanza questa che è addebitabile soltanto alla sua infermità mentale non riusciva più a capire perché doveva continuare e così via
So che c'è un quattrocentosedici bis contestato per cui sarebbe insuperabile fino a libertà provvisoria e potrei chiedere soltanto la agli arresti domiciliari faccio solo presente che però da un punto di vista medico abbiamo agli atti questa perizia medico legale e psichiatrica che ha accertato la sua veramente in capacità intendere e volere e sostanzialmente una certa difficoltà e come dire
Certa non sopportabilità delle misure carcerarie
Ritengo quindi che sotto questo aspetto vi si possa dare libertà provvisoria e ritengo altresì che in in subordine il possono essere concessi gli arresti domiciliari questo con efficace immediata
Questo con il Sega è un'istanza che faccio qui verbale con efficacia immediata chiedo questo
Una figura prego collega per
Stima
L'ascoltiamo avvocato sì adesso passiamo alla posizione del Molino noi Piero l'ultimo mio assistito nella
Come vedete sono abbastanza abbastanza telegrafico mi sembra anche troppo
Ritengo Molino Giampiero a una posizione abbastanza particolare
Perché
E uno dei casi in cui è stato sospeso attuato già in fase istruttoria uno confronto confronto fra appunto fra il Mulino e il costanza
Costanza che rappresenta l'unica fonte effettivamente l'unica fonte d'accusa
Diciamo quasi come
Altri casi come tanti altri casi però in questa vicenda effettivamente non vie nessuna altro riscontro
Il Mulino Giampiero non la assolutamente precedenti in questo campo a procedere procedimento precedenti per reati contro il patrimonio
E tra l'altro mentre era
In carcere quando fu raggiunto da questo ordine di cattura due era stato scarcerato appunto per un reato per ricettazione
Quindi è persona che effettivamente è stata sempre lontana da questi ambienti
Lo stesso Costanza confermato che per vivere Luís faceva da croupier in un sale da gioco
A Nichelino
E che c'era una certo astio concertanti Partia per fra entrambi
La chiamata di correo da parte del Costanza
è arrivata
Sembrava che in un primo tempo si dà si fosse trattato di un caso di omonimia
E par e e in parte questa c'è circostanza è stata confermata questo sentendoli mi è stata confermata perché
Sì il Costanza parlava anche di una macchina data dal Mulino a per una rapina qua e là e in effetti si è scoperto che trattavasi di un altro Molino Gianpiero
Infatti infatti in un bollino Gianpiero
Fu usata per Carboni Hermine arriva Santagati lo fa la rapina prese scoprì che questa questo mulino Giampiero chi aveva commesso questo era un'altra persona quindi
C'è già questo dato di partenza che il
Circostanza confuse effettivamente un po'tutto l'uno sia l'altro Molino che questo mulino
Però poi quando gli fu mostrato in sede di confronto sera Molino Gianpiero quello disse sì che era quello parlo anche di un certo Nazareno in questa vicenda che sarebbe stato amico comunque socio compartecipe di del Molino ma questo Nazzareno non è stato identificato non ha saputo fornire altre notizie utili per identificarlo e e e allo stato corre in una situazione così in cui tra l'altro si parla che fosse più importante il Zarema in questa vicenda poi parla che era più importante il Molino e chiaramente un riscontro simile riscontro sarebbe stato indispensabile ma ci sono delle contraddizioni che brevemente espongo perché questo processo tanto finirà tanto terra tanto tempo per cui Caro che si si perderà col contatto diretto e e però il Costanza dice che nel primo tempo dice si riforniva dal Carnazza
Poi invece che si dice si forniva prima dal Carnazza e poi da Emilio solo di hashish
E infatti l'ordine di cattura partiti nei confronti del Molino solo per hashish
Successivamente alla cattura
Nel confronto dice che va sì perché prima invece si riforniva da Emilio e poi dal Carnazza
Quindi c'è una contraddizione palese fra quando detto dell'interrogatorio di chiamata di correo e poi successivamente al confronto
Poi in un primo tempo dice che si riforniva solo di duetti alla volta
E poi di mezz'etto
Quindi queste contraddizioni che io leggo mi sembra che siano abbastanza notevoli cioè c'è mi sembra nel confronto una tendenza a aggravare la posizione ora questa tendenza è un po'diciamo forse la tendenza in tutto questo processo un po'dei personaggi che hanno coinvolto questo processo ritengo
è una vecchia storia un discorso più ampio su questo pentitismo sulla figura sulla mentalità sulla psicologia del pentito non so qui a farlo ritengo però che a volte in quei momenti di indagini in quei momenti un po'tragici vedere che il giudice mi diceva guarda che questa persona può dimostrare che hanno e forse inconsciamente ripeto inconsciamente per carità
Certe situazioni le si si aggravano certe circostanze che si ricordano venti che sono un po'sfumate vengono appositamente
Così gonfiate vengono consolidate e si dice più di quello che forse si sa questo io non sono stato un pentito spero di non esserlo mai però ritengo che in una fase così di accertamento di PG in una fase in un'indagine così in cui si sentivano un po'protagonisti
In una fase in un'indagine così in cui si sentivano un po'protagonisti effettivamente abbiano un po'calcato la mano questo caricamento di mano però avuto in questa vicenda un suo o riscontro cioè nel senso che si sono effettivamente immerse delle delle delle contraddizioni notevolissime
Io voglio soltanto la questo caso leggervi appunto quello che era stato fino al punto di partenza della deposizione costanza perché importante
Chiediamo solo scuola il
Qualcuno non soltanto quattro per poco tempo aspettiamo
L'avvocato vediamo che
Sì
No no anche nelle contraddizioni praticamente i periodi per esempio
Per esempio per quanto riguarda i periodi e c'è una contraddizione relativamente si parla ottantuno ottantadue poi successivamente parla luglio dell'ottantatré
Dice già allora il Molino lavorava con Lazard Reno invece quando è rosso di Losey Ingrosso i clienti del loro Calboli passammo ad altri ma del loro calibro
Lui diceva che paga trattava clienti dal duetti in su e e quindi dovesse decreti del del loro calibro cioè non erano clienti bassi sono ecco che anche queste contraddizioni cioè dei tempi del loro calibro dato che tenemmo solo più quindi da duetti in su eh eh se dice che è se dice che loro trattavano da due tiri su prima dice che gli fornivano praticamente da duetti alla volte podi Mezzetti lo cioè allora forse mi sembra che devono ricadere nel nella nella e quindi mi sembra che questo volere dire e non dire cioè il Costanzo sostanzialmente combinazione non ha mai trattato direttamente o guardavano mai trattato perché noi trattavamo insorse forniva dall'altro
E quindi mi sembra che queste contraddizioni proprio come dire io io fornivo soltanto la duetti in su e poi invece ammette nell'intorno del precedente gridava duetti alla volta eccola perché non lo trattava Luís creava dato ad altri
Ma soprattutto la circostanza più importante e che in questa vicenda io ho sempre parlato di riscontri effettivamente i riscontri sono importanti
Abbiamo già una chiamata di correo con contraddizioni notevolissime questa era una abbastanza importante
E soprattutto non ha non si è potuto non si è avuto riscontro nella Carnazza né dall'Emilia così detto
Ne ne soprattutto da non si è trovato questo Nazareno è che perché non capisco non ci sia identificato rintracciato
E quindi ritengo che a tutti gli effetti
Possa
Ritenersi che ci sia un motivo di risentimento forse del Costanza con il Carnazza
Del Costanza forse lo questo Natale o comunque questi motivi di risentimento il fatto che lui magari abbia voluto calcare la mano estendere e abbia naturalmente messo di mezzo anche questo mulino
Ricordarsi che questo mulino o in un primo tempo lo identificava come stessa persona
Come stessa persona quello che aveva dato la macchina per la rapina con quello che spacciava
Poi si è accertato che c'era questo il caso di omonimia perché abbiamo effettivamente trovato tra l'altro un processo penale in Pretura che il Molino Giampiero aveva subito e che era stato un caso di omonimia tant'è che era stato assolto con formula piena rimessi gli atti in istruttoria
E quindi che potrebbe esserci la possibilità che il Molino Giampiero
Lui abbia indicato quello forse Amico del Nazareno va a capire e che una volta poi non abbia più avuto il coraggio di dire sì non era quello magari risentimenti o con questo mulino Gian Piero che lei conosceva nella bisca e abbia così di fantasia allargato comunque ricordiamoci che in un primo tempo
Molino Giampiero e tanto che esiste agli atti anche una Scheda fatta dal giudice istruttore perché in questo processo
Adesso trovo che sono l'opposto
C'è la Scheda che parte con l'imputazione Molino Giampiero è questo quei quello che ha dato la la macchina
Cioè se
Comunque fisserà spiega nel fascicolo del dossier del Mulino Giampiero esistenze chiede in cui si parla proprio di
Della stessa persona e poi viene cancellato punto il nome di Molino Giampiero ecco l'acqua proprio davanti
Dice tale caratteristica del piemontese per distinguerlo appunto dagli altri una macchina Lou intestata fu usata dal carboniere Minervino Santagati Filippo profana rapine ai danni di Laurentis Corrado abita Nichelino spaccia per conto del Carnazza tutti insieme si rifornisce dal balcone ti che sarebbe l'Emilia
Questa è la scheda del Molino Giampiero così come è partita per l'ordine dica di cattura tra l'altro parti Perahia Schiff fu contestato specie specialmente specificatamente hashish
E poi in sede successivamente in sede singolo Sola accusa il le le accuse singolo saranno però quello che notevole che è importante che fu depennata
Dalla figura di Molino Gianpiero Dalla Scheda di Molino Gianpiero
Il reato di avere favorito comunque collaborato alla rapina con la macchina
Appunto a lui intestata perché si scoprì che si trattava di Molino Giampiero
Di altro Molino Gian Piero nato
A non era quello nato a Savigliano ma un altro Molino Giampiero
Di cui che il giudice voi accertato
Allora
Dalla stessa data cioè lo stesso anno di nascita cambiano soltanto un mese e giorno quindi questa circostanza è molto importante pregherei di metterla in risalto perché cambia soltanto me mese e giorno ma pare che siano appunto anche come tale
Quindi io ho concluso ho concluso per il Mulino Gianpiero
Niente
Le due richieste principali per aver commesso il fatto perché il fatto non sussiste
Per insufficienza di prove in subordine
In ogni caso concesse le attenuanti generiche con giudizio di prevalenza
Con accerta dichiarare la sussistenza della in ogni caso la sussistenza della violazione contestata esclusivamente per lo struzzo stando stupefacenti tipo hashish
Questa è una subordinata che penso non venga accolta perché presupporrebbe una condanna io confido nel caso specifico in una assolutoria piena proprio per i motivi che vi ho detto
La rubrica regina imputazione limitare la pena inflitta nei minimi edittale ricordo soltanto che è pur vero che il Molino Giampiero
Ha un passato abbastanza Tempest tempestoso però è pur vero che le accuse diciamo che i precedenti sono stati tutti per assegni a vuoto qualche furto ricettazione cioè sono tutti reati contro la fede pubblica il patriota è un po'e Potì contro il patrimonio
E non a quella figura da gangster così come veniva quasi descritta dalla costanza
Quindi anche sotto questo aspetto c'è una notevole contraddizione adesso e munito di licenza come ha detto al voi lavora commerciale insieme al padre come con un banco di uova e pollame con vicenza e tutto il guadagno
Ha smesso e a piede libero e rimasto a piede libero perché questa esperienza se lunga detto io la riferisco tanto
Comunque c'è quell'esperienza di essere accusato ingiustamente solo perché conoscevo delle persone ecco che mi ha mi ha scioccato e mi ha giovato e basta non voglio più sapere niente di niente nemmeno un assegno a vuoto
Ritengo quindi che questo tribunale dovrei questa ecco Corte debba realmente nel caso voglio Gian Piero operare un distinguo
Grazie
La parola all'altro difensore
Preferisce
Va
Chiedo innanzitutto scusa alla corte purtroppo è stata una giornata un po'movimentata
Signori della Corte certamente non avremo l'ardire di dire cose nuove che voi avete già sentito più volte ripetere da altri difensori
In processi di questo genere e doverosa una
Introduzione di carattere generale
Che il che non può comune tutti i difensori impegnati in questa vicenda processuale
Sul sulla validità di prova
Del chiamata in correità
Io ritengo che l'espressione usate dal signor Presidente chiamato in qualità sì alle la l'espressione che si più si attaglia
Ai personaggi che ebbero a muovere le accuse in questa vicenda processuale
Ritengo invece che non si attagli il termine pentito termine
Usato sovente nella ordinanza di rinvio a giudizio perché secondo me natura quello che e l'essenzialità proprio del concetto
Pentito né sul profondo significato la persona
Che senza stimoli
E senza necessità Esterne
Aborrisce i suoi atti criminali con un sentimento di profonda il profondo pentimento
La domanda che noi ci facciamo i sì
Questi personaggi non fossero stati tratti in arresto cosa avrebbero fatto della loro vicenda processuale sarebbero forse pentiti in un futuro non dimenticate i giudici
Evidentemente ogni discorso
Ha un risvolto di utilitarismo processuale di questo mi pare che non se ne possa tacere
E certamente in questa ottica deve essere valutato e visto il personaggio che fa la chiamata in correità
Il pentitismo e qualcosa di molto più sincero di qualcosa di molto più concreto
Che legato a fattori utilitaristici
Evidentemente nella bozza valutazione di camera di consiglio
Dovrete essere necessariamente anche psicologi perché il giudice
Deve essere anche per sua natura un attento conoscitore della psiche umana per meglio valutare i personaggi che si trova a giudicare per meglio capire i comportamenti dei vari personaggi coinvolti nelle vicende processuali
Solo si si comprende si valuta al fondo il personaggio
Si riesce a capire il suo stato d'animo si recepire su animo e si riesce da una valutazione che più attinente più concreta a quello che momento molto importante che valutazione finale nell'avvio del giudizio penale
Noi abbiamo visto e di questo me ne riscontro negli atti processuali
Che siamo in presenza di un fenomeno che inverte una logica delle cose umane
La logica vorrebbe che col passare del tempo il ricordo sfuma e la memoria si offusca
Direi che un dato scientifico assolutamente incontestabile
Da parte dei chiama di qualità noie assistiamo invece a un fenomeno che esattamente l'inverso
Abbiamo fenomeno di crescendo nei vari costitutivo processuali
In cui si aggiunge cosa a cosa
Certamente questo è un elemento che deve far riflettere moltissimo i giudici che devono valutare le vicende processuali
I bisogna cercare di cogliere se ciò ha un significato nella logica delle cose
Io mi permetterò di rubare qualche minuto alla corte
Citando alcuni passi di un libro che mi pare un libro estremamente valido
Il sulla dalla psicologia giudiziaria un libro che
Cerca di studiare la figura e il carattere dei personaggi che sono attori nel processo penale
Si fa in questo libro tutta un'ampia analisi
Sul concetto di sincerità e veridicità
Sono due concetti molto similari ma estremamente distinti fra di loro
Perché la veridicità e un'impressione che il soggetto riporta
Come impressione obiettiva
La sincerità che promana da uno stato d'animo particolare del soggetto
E una ricostruzione estremamente puntuale di quella che è la realtà storica
Sì è sovente
Detto
Che la chiamata in correità ha valore di veridicità
Soffermati di voi sulla valutazione se chiamati in un corretta abbia anche i caratteri di sincerità
La veridicità come ho detto prima essendo un concetto oggettivo
Può nascere anche di impressioni raccolte de relato dal dal soggetto che non ce la proposizione
La sincerità
Proprio perché si attaglia allo stato d'animo indubbiamente soggettivo
Non può disancorare il sì a quella che è l'espressione di un'espressione e una certezza diretta del soggetto che vi riferisce
Dicevamo prima
Che al tema ricorrente e un crescendo
Ti ricordi e di cose che si aggiungono a cose
Lo vedremo poi in America mente nell'espormi vari costituì processuali chiamanti in correità
Dedico dunque un ceto
Dunque chiedo molto importante enucleato
Dagli psicologi del diritto
Il concetto di integrazione per esaltazione
Cosa vuol dire in brevi parole questo concetto
Partendo dal dato obiettivo che la memoria a un'usura normale col progresso del tempo
Il testimone in questo caso il chiamanti in correità
Viene portato per rendersi più credibile
Ha delle esagerazioni in valore
Ad esagerazioni in numero
A trasformazione della perplessità proprio incertezza
Questo per un certo meccanismo psicologico
Che crea il timore in chi depone di non essere creduto
Ecco allora che si costruisce una realtà
Disancorata quello che un fatto storico obiettivo ecco dove nasce l'integrazione per esaltazione
Che la figlia logica di quel processo illogico di cui prima mi parlavamo
Perché signori se voi eleggerete con attenzione e quelli che sono i costi tutti processuali
Noterete oltre le difformità che vi segnaleremo il crescendo nella chiamata in correità
Ecco dove nasce allora
L'elemento di sospetto
Sulla persona da cui promana la chiamata in correità
Prima che voi giudici analizzate quelli che sono gli atti propri dei
Degli imputati che noi oggi assistiamo dovete porvi come premessa fondamentale una valutazione del personaggio che fa la chiamata in correità
E allora solo quando vostro giudizio sarà sereno sulla persona potete
Affrontare la lettura organica di quelli che sono i costi tutti processuali
Solo quando il vostro animo di giudicanti
Avrà valutato appieno il personaggio sviscerando né in quelli che sono gli elementi contraddittori della psiche del personaggio
Allora potrete leggere sui costitutivi processuali
Perché diversamente la lettura
Sarebbe un qualcosa di disarmonico perché non ha una logica premessa come base di fondamento
Ci sarebbe da spendere non muore ma giornate ti discussione
Trattando il tema della chiamata in correità noi riteniamo in ospedale molte parole perché suo di questo vi hanno già abbondantemente parlato i difensori che ci hanno preceduti e quelli che ci seguiranno
Ricordatevi soltanto che la valutazione di questo uno sbarramento per il passo successivo che voi dovete fare in camera di consiglio
Sì c'era Maria Pulvirenti Carlo signori
Sono obiettivamente delle posizioni
Marginali in questa grossa vicende processuali in questo mostro che il maxiprocesso
Talmente marginali talmente marginali
Che il giudice istruttore nella sua ordinanza di rinvio a giudizio si dimentico poi nella parte dispositiva di riassumere quello che aveva detto nella parte motiva
Sul discorso dell'articolo settantacinque che tanti problemi tanti guai creo alla difesa per cercare affannosamente di far capire di chiarire il problema di questa dimenticanza
Ma non perché sono personaggi immaginari la vostra attenzione dovrà essere meno attenta in una scrupolosa
Anche il più piccolo personaggio una vicenda processuale
Deve essere attentamente estremamente valutato come che risponde del reato più grave
L'attenzione la scelta di giudizio deve essere uguale per tutti
Perché la giustizia
Si deve essere giustizia sostanziale
Non può essere deviata da quelle che possono sembrare figure di secondo conto in quella che è la vicenda processuale ben più complessa
Sono due personaggi Fichera Maria pungere di Karl indubbiamente
Molto sfortunati
Perché sono molto sfortunati
Diciamo subito questo signori e questo dello leggeremo poi perché risulta dalle carte processuali
Sono personaggi che per loro fortuna sono fisicamente presenti in quest'aula di giudizio
Perché dico questo perché in un passo l'Inter dottori Giuffrida
Si legge apertis verbis che contro di loro negli anni ottanta ottantuno pendeva una sentenza di condanna a morte
Non dimenticatelo questo
Questo un punto fermo in questa vicenda
Dal quale possiamo poi prendere le mosse per trarre tutta una serie di successi le conclusioni
Io vi ricordo giudici che una persona si può chiarire uccidere in molti modi
C'è la eliminazione fisica
Che il sistema più più risolutivo
C'è un altro modo anche per ferirlo cito una persona
Colpirla con la chiamata in correità signori
Badate ottanta ottantuno dire pronunciata la sentenza di morte
Fattori oggettivi esterni
Fanno sì che la sentenza non venga eseguita
Oggi in questa vicenda processuale
Chi fece la chiamata in correità cerca di ucciderli processualmente
Questo dato Signori
Estremamente amaro estremamente duro estremamente pesante
Ed è ancora più amaro perché trova un preciso riscontro in quelli che sono i costi tutti processuali
Il discorso di sempre la chiamata in correità
Si dice e genuina
Perché non ci sarebbe l'interesse sottostanti
Perché
La calunnia gratuita non avrebbe senso logico
Costruiamo signori la vita
Di questi due personaggi che oggi troviamo
A difendere con convinzione della loro innocenza
Ricostruiamo lo con quello che hanno detto alcuni coimputati in questo processo
E vedremo dove sta la logica processuale
Salvatore Costanza interrogatorio nove ottobre mille novecentottantaquattro
Il Costanza in tale costituto processuale
Parlando degli attuali imputati
Parla di un certo Dino
Che secondo il Costanza si occupava dello spaccio con Fichera e comporrà
Non è in campo il Pulvirenti Carlo
Primo traduttore Costanza nove ottobre mille novecentottantaquattro
Interrogatorio successivo del Costanza ventisette ottobre mille novecentottantaquattro
Il Costanza riferisce
In tale con l'istituto processuale una circostanza che assolutamente poi non trova riscontro in altro personaggio che prevenuto portare un riscontro diretto tale circostanza
In tale questo processuale
Ti Costanza riferisce
Che non avrebbe mai avuto prenderla Fichera come cliente
Che in primo tempo la Fichera si rivolgeva per gli acquisti epicentro Tornatore
Che le faceva consegnare rovina chi l'aveva e di solito prendevano visse i soldi ho assistito più volte a scene del genere ricordate questa circostanza signori perché poi troveremo aperte precisi smentita in altro costituto processuale
Iniziamo signori quel fenomeno psicologico di cui è vediamo detto in premessa il crescendo
Nell'esposizione
Del chiamata in correità
Sulla ricostruzione del fatto storico
La memoria
Che si puntualizza che si chiarificato il passare del tempo con inversione di processo logico
Signori
Le affermazioni rapportate
Mi così processuale di Kfar chiamata in correità
Ancorché nella requisitoria finale signor Pubblico ministero si argomenta dicendo
Che le chiamate sono fra di loro univoche pregnanti di contenuto probatorio
Se confrontate onestamente serenamente fra di loro portano logica processuale completamente diversa
Di rileggo chiedo scusa di pochi voti che vi rubo
I presidi passi e qui vi ha fatto cenno prima
Come io avevo già dichiarato non avevo mai voluto prende la Fichera come cliente C. un primo tempo si rivolgeva per gli acquisti a vicenza Tornatore che le faceva consegnare rovina da chi la vive e di solito prendeva lui soldi ho assistito più volte a scene del genere
Confrontiamo signori con altro costituto processuale
Interrogatorio sempre del Costanza dove si dice
Riferito sempre gli imputati di cui trattiamo la posizione io venderà loro della roba non li ho mai visti signor Presidente io roba nemmeno in mano gli ho visto a loro
Perché però che parlavano che vengano della droga avevano sempre detto
Discrepanza direi estremamente plateale signore fra quanto detto in istruttoria costanza e quanto riferito al dibattimento
L'istruttore ci riferisce una percezione una conoscenza diretta
E la posizione e la cocente dirette a dire deriva per ricattare costanza da una sua presenza fisica
Che lo vede per spettatori in prima persona ho assistito più volte scene del genere
Signori la memoria la memoria e chiara solo quando fa comodo perché se la memoria è una cosa seria e il processo logico una cosa seria al dibattimento ci si ricorda di quando si avete torto in istruttoria e non si fa poi a dire al dibattimento come vi abbiamo prima sottolineato
Che lui
Roba in mano non gliel'ha mai vista
Esisterà poi tutto il discorso
Riferito
Circa la posizione della Fichera
Che sarebbe stata passata come cliente a Di Marco detto Pippo lenticchia
Circostanza signore che essi permetteteci assolutamente risibile perché assolutamente risibile
Perché se è vero come è vero etica che risulta di così di processuali che il De Marco a sua volta si riforniva dei mi hanno e questo risulta in più passi degli atti processuali
E se è vero come è vero Cimiano
Alfredo allontanato la filiera come cliente perché è una persona che non pagava
Allora la logica non regge signori
Allora la logica non regge
Ma c'è di più
De di più
Il Pippo lenticchia
Sarebbe stato fatto presentare
Dal Tornatore
Circostanza riferite nei verbali istruttorio
Circostanza che non la trovo trovato assolutamente alcuni ingegno di confronto e di conforto l'istruttoria dibattimentale anziché mai provato
Elemento negativo contrario
Ecco allora signori che cominciamo a vere i primi vacillamenti di quella che si sostiene essere
Una logica che non univocità in quelle che sono le chiamate in correità
E c'è di più però c'è molto di più signori
E direi che più noi confrontiamo più parallelamente poniamo a fianco Lori costi processuali
Per le contraddizioni emergono
Badate dopo le coalizioni per farle emergere con assoluta obiettività occorre leggerli bene gli atti processuali soffermarsi con più attenzione anche i particolari anche le virgole hanno significato anche le espressioni anche le più semplici possono avere significato possono mutare la portata di un discorso e di una logica
Ancoriamo cioè quelli che sono gli obiettivi svolgimenti logici dico utile processuali
Vediamo un atto interrogatorio
Del Costanza
Che trova poi una palese smentita in quelli che sono le risultanze dibattimentali
Dove il dibattimento signori essendo il momento principe del processo penale dove tutto si svolge con rito dell'oralità
E che certamente per questa sua natura non può e non deve essere un doppione una fotocopia della fase istruttoria nel momento dove il massimo impegno deve essere posto per la ricerca della verità il momento principi a cui voi dovete accorare di con la massima attenzione e con la massima obiettività
Quante cose al dibattimento hanno trovato un mutamento di esposizione un mutamento di logica
Un mutamento di indirizzo
Ecco allora che dal confronto di quelli che sono gli elementi processuali emerge una realtà storica processuale ben diversa signori
Il Costanza riferisce
Di non aver mai visto direttamente questo lo riferisce in parole di RAI inequivocabili
Il gruppo sì chi era
Pulvirenti burrata smerciava eroina
Lo dice il dibattimento a precisa domanda del presidente ed è riportato fedelmente nella risposta ricostituiti processuale
E allora signori dov'è la verità
Dov'è la verità quando in istruttoria
Nei primi verbali istruttori ci viene a dire
Che lavorassero lo sapevo perché li vedevo insieme tutti i giorni
La credibilità la credibilità
E sicura e certa
Quando il comportamento del soggetto
Non muta linea non muta condotta
Quindi date dei signori non abbiamo delle precisazioni
O di chiarimenti abbiamo delle dichiarazioni totalmente completamente processualmente diverso
E allora dove sta la credibilità del personaggio signori
A quale dei due momenti dobbiamo dare credito
Vi è di più signori
Vi è di più
Interrogatorio del Costanza diciannove undici mille novecentottantaquattro
Si dice
Inoltre trafficava con loro e stupefacenti Fichera Mario
Anzi preciso meglio
Dichiara Mario Lanza cita con Pippo lenticchia
E allora signori la prima domanda di logica
La prima domanda di logica
Senti che era Mario e adesso cita con Pippo lenticchia
Quale sarebbe la logica
Del Costanza quando dice
Che la Fichera ci sarebbe rivolta
Al De Marco
E qual è la logica di dire io primo tempo coloro tossiche praticamente Chiara Mario
Ma c'è di più altra battuta al Papa contraddizione altrove tifi cappio mantici dice
Ed è vero quello che dice il Parisi che coloro che è una società un certo Marano Franco anzi preciso
Che il malanno in carcere spacciava in droga insieme a Giovanni Fichera mentre fuori lavorato in materia con Santagati
E certo che i balletti di dichiarazioni lasciano sono stupiti
Lasciano perplessi
Ma ancor di più signori lasciano amareggiati
Perché lascia amareggiati signori perché i balletti di dichiarazioni hanno costato e costano carcere altri personaggi che oggi voi vi trovate giudicare
Non dimenticate lo signori la libertà personale di individuo e la cosa più sacra che una persona possa avere la propria vita
La libertà personale imbratta delle contro qualunque altro bene
Ma addirittura se noi confrontiamo
Quello che vivevamo appena riferito circa l'interrogatorio e costanza con quanto detto dal completo Muzio
I giocatori diciotto undici ottantaquattro
Abbiamo un'altra palese contraddizione
E vediamolo
Per toccare con mano quelli che sono obiettivamente
I punti di palese contraddizione
La comparizione e nella parte in cui si dice
Che il sì c'era Mario prendeva la cocca la cocaina Fichera Maria
E allora signori confrontiamo lo con quanto vi abbiamo testé riferito dell'interrogatorio Costanza diciannove undici ottantaquattro
A quante verità scendere i tassi posso chiamare stanno venendo fuori in questa vicenda processuale
Ogni personaggio porta la sua verità o meglio ogni personaggio pretende che la sua dichiarazione sia la verità
Ma io un guazzabuglio di street dance di dichiarazioni signori
Quale può essere la verità
Ricostruiremo una che ci pare fosse sia la verità più logica
Non dimentichiamo
E questo un dato è un dato storico
Che obiettivamente
Nei confronti
Della signora Fichera
E dei personaggi Alley nitida vincolo di familiarità
Esisteva
Un profondo di un profondo rancore
I giudici popolari sapranno di questo perché negli atti emerge apertis verbis in ogni caso dello ricorderanno i giudici togati
Il rancore non dimentichiamo sfocia nell'omicidio di Fichera Giovanni
Il rancore socio come li abbiamo detto prima in quella sentenza di morte pronunciata nei confronti nell'ottanta ottantuno
Ma signori
Vogliamo proprio che personaggi che già sono stati
Allontanati sono stati colpiti da una sentenza di morte nell'ottanta ottantuno negli anni successivi fossero stati così apertamente coccolate dei personaggi
Che hanno fatto di tutto per eliminarli
Ma esiste una logica in queste cose signore
Esiste una logica in queste cose quando gli stessi personaggi che vogliono farci supporre di averli coccolati fogli stessi personaggi gli stessi personaggi
Che hanno firmato questa sentenza di morte
Signori allora
Ecco ecco dove nasce la logica della chiamata in correità qui signori possiamo dirvi effettivamente c'è un motivo perché è stata pronunciata la chiamata in correità
C'è un motivo signori
Il motivo lo si tocca con mano emotivo che fa capo una relate il
E lo stesso motivo che ha portato la morte si chiama Giovanni maniera così Barbara come leggerete negli atti processuali come già avuto occasione di leggere
Ecco allora
L'affanno di aggiungere
Cioè poi signor la storia dei soldi falsi bellissima questa bellissima
Bellissima proprio per colorare istruttore dibattimentale
Mai al ma in istruttori si parlò di questo è tabacco bisogna aggiungere integrazione basalto azione signori quello Viagrande tu prima e la fanno di aggiungere per forza perché più che giunge e più si cerca di essere credibili
Signori io penso che
Non si debba arrivare
A uno sforzo logico per poter addivenire a determinate conclusioni sul piano processuale
Le conclusioni sono scritte nei verbali processuali signori basta soltanto affiancarli allinearli leggerli confrontarmi e trarne le dovute conclusioni
Io ve lo ricordate i signori sono scritti non sono islandesi del difensore non sono nostre invenzioni sono parole consacrate nei verbali e istruttori verbale dibattimentali
E allora signori
Se questa e la portata della chiamata in correità
Sì questo il significato della chiamata in correità
Dove ogni personaggio così ho detto prima si affanna di portare il suo contributo a quella che una verità che non è una verità
Qual è la logica sotto il profilo della conclusione giuridica signori la logica enologico di assoluzione
Perché non potete dirci che esiste la prova perché abbiamo più chiamate di correità signori
Perché voi dovete portarci la prova che le chiamate in correità sono obiettivi genuine e fra di loro concordanti e soprattutto non mosse da intento calunnioso
E allora
Se l'univocità non potrà mai essere provata
Perché così processuale ci provano esattamente il contrario logico
La soluzione deve essere quella con formula piena
Perché dico con formula piena
Perché la formula l'assoluzione con formula dubbio presuppone una valutazione di prove il positivo in negativo
Posto che qui non abbiamo l'esigenza di alcuna prova
E non dimenticate i signori e non dimenticate
Nessun riscontro obiettivo abbiamo nessun riscontro obiettivo
Quante perquisizioni hanno subito io stessi scritti
Senza che nulla mai fosse rinvenuto
Questo importante importante perché l'attività di polizia giudiziaria svolta nel nitidezza di fatti
E incisiva
Che li momento dove si raccoglie la prima prova
Che sarà poi successivamente scrostate del magistrato inquirente
Nessun riscontro obiettivo
E questo dato
Processualmente accertabile
E allora signori
Noi pensiamo che
Possiamo serenamente fidarvi
La posizione di Fichera Maria e Pulvirenti Carlo insistendo nella proposta formula di assoluzione
E lo facciamo con convinzione
Non solo perché indossiamo la toga lo facciamo con convinzione
Perché più leggiamo gli atti e più ci rendiamo conto della loro innocenza
E vero bisogna farle subordinate
Perché il processo non bisogna mai lasciare nulla al caso
E le facciamo ma molto a malincuore signori e qui veramente le facciamo per dovere di tombe perché i processi bisogna sempre dire tutto
La subordinata all'insufficienza di prove signori
Perché di fronte a un materiale
Probatorio quale emerge dai verbali vissuto dibattimentali e non può non uomo non derivare se non la soluzione anche se in linea subordinata può essere i delegati ipotesi una soluzione con la formula del dubbio
Non dimenticate una cosa signori
E questo non perché sia il punto ultimo da trattare ma
Per quota di esposizione
La signora si chi era il di lei figlio Pulvirenti Carlo
Sono in stato di detenzione seppure attualmente attenuata
Da moltissimo tempo
Io lo sono soltanto per la chiamata in correità ripeto perché obiettivamente che oggettivamente null'altro elemento oggettivo pesa sopra al loro collo
Hanno già pagato signori
E hanno già pagato direi anche scusatemi stazione con gli interessi
Perché ripeto
Quando si vuole colpire una persona con l'accusa
Le assise surge
Fisicamente certo ma ancor più moralmente
Diciamo chi si prevedeva l'obiettivo di colpirli
Sia pure con la chiamata in correità ha forse raggiunge un primo tempo suo scopo
Qui trovo dove devono fermarsi qui o fermarsi perché
La valutazione che farà la Corte sarà in obiettivamente una valutazione attenta e serena
Che non sarà del rancore personale una prova ma della prova farà prova
Quello che effettivamente obiettivamente sono le emergenze processuali
Le subordinate signori ripeto noi confidiamo a cuore aperto nel procedimento
Ma qualora la corte d'assise
Dice ancora andaste a quelli che sono obiettivamente i costi processuali volesse ugualmente
Vedere la prova di pena la responsabilità
Io penso
Che potrà innanzitutto
Escludere le aggravanti
Ex articolo settantaquattro
Questo per un duplice ordine di motivi signori
Il primo motivo
Sotto profilo della quantità
Perché obiettivamente non avete prova di ciò
E la prova disarmonica del contrario dichiarazioni contrastanti sul punto
E poi perché qui sto direi in aderenza a quella che la giurisprudenza
Ormai abbastanza consolidata e anche giusto e di merito Cusato espressione di casa nostra mi riferisco da una sentenza del tribunale Torino sezione quarta penale confermata in data ventidue
Ottobre ottantasette sul punto dalla seconda Corte d'appello
O se si dice che
L'articolo settantaquattro sotto il profilo della qualità ingente Contestabile
Quando il solo quando si ipotizza un quantitativo eccezionale
Al di là di una pre ogni logica previsione perché argomentando si dice mi pare sì un'argomentazione assolutamente condivisibile sotto profilo la logica
L'ingente quantitativo trova giusta sanzione l'articolo settantuno che a una pena edittale estremamente alta sia nel minimo c'è massima
Quindi secondo questa sentenza settantaquattro sotto Fofi della Panda ingente sarebbe ravvisabile soltanto quando si ipotizza un quantitativo
Vicino o che sia quasi aderente al massimo ipotizzabile
Mi pare che sia una sentenza assolutamente condivisibile proprio sotto profilo anche della interpretazione di quella cosiddetta legge strategia differenziata che ha previsto delle fattispecie normative con sanzioni autonomia diversificate proprio per colpire sanzionare diverse fattispecie giuridica qui mi pare che nell'ottica del legislatore settantacinque la previsione esatti così tanto a quattro fosse effettivamente quella che portata enucleate commentato della sentenza testé citato
Neppure neppure può trovare ingresso da la gravati esatti costerebbe quanto sotto profilo il numero delle persone
Perché in atti non esiste la prova
Di una compartecipazione sotto profilo di solidarietà sociale del numero richiesto dalla legge
Questo perché leggendo i costi de processuali
Anche volessimo leggerli
Il noti che accusatoria
Abbiamo gli elementi dal potere affermare la infusi centrista l'aggravante sotto profilo del numero delle persone
Che badate bene esotico settantaquattro si presuppone un qualcosa in più rispetto alla mera partecipazione quella semplice ex articolo centodieci del codice penale
Imitare pertanto
Che alla luce di queste considerazioni ripeto sempre in denegata ipotesi in cui la Corte
Non volesse aderire alla richiesta principale sulla quale insistiamo con fermezza
Esclusi pertanto la grandezza articolo settantaquattro
La piena possa effettivamente essere rapportata a quella che no obiettiva realtà storica dei fatti
E certamente sì lo spirito della sanzione e anche quello
Sottolineato dal legislatore costituzionale di tende alla rieducazione del condannato la sanzione non deve essere la tomba civile dell'imputato
Perché diversamente vorrebbe dire avere snaturato
Quello che il legislatore costituzionale ha voluto vedere questo della pena che si certamente effetto di sanzione ma effetto anche di ammenda
Il rischio è certamente uno temperamento per promettere alle individuo colpito la sanzione di poter ancora obiettivamente recesso socialmente
Io ritengo pertanto che il fatto
Obiettivamente rapportato i suoi canoni oggettivi
Posso trovare sanzioni in quelli che sono i minimi di tali considerato signori considerato il prezzo offerto il presofferto torna fattispecie di tal genere che mi sembra estremamente congruo estremamente deterrente
Un po'sofferto per tutto vissuto in condizioni soggettiva di particolare drammaticità mi riferisco soprattutto alla posizione della signora Fichera la cui posizione e ben nota alla corte le cui condizioni personali sono ben note
E se la carcerazione veramente sofferta signori
Veramente sofferta perché
Nei momenti più più delicati della vita della persona anche sotto il profilo emotivo
Non ha avuto alcun conforto
Riteniamo pertanto che si giustizia sostanziale dell'essere fatte non soltanto giustizia su formale
Voi sarete anche attenti a questi a questi aspetti
Salta anche attenti perché non potete anti disancorare di a quelli che sono i criteri del centotrentatré del Codice Penale signori che deve essere sempre un metro di paragone
Che deve essere sempre presente nel momento in cui pieni erogata concretamente una sanzione
E allora
Tenendoli a quelli sono i criteri del centotrentatré tutti i criteri che l'articolo centotrenta tra riportano la sua dizione normativa
Certamente
Ne terrete conto del irrogazione della pena
E soprattutto Signori
Rimane l'ISPO un discorso fondamentale di libertà personale
Non esiste pericolo di fuga signori non esiste pericolo di fuga
Perché ben altre occasioni ci sarebbero stati non esiste pericolo inquinamento le probatorio perché siamo nella fase del giudizio
Pertanto io ritengo che quelli che sono i criteri necessari sadico duecentosessantasei del Codice di procedura perché possano essere istituiti quanto meno sotto profilo libertà provvisoria libertà personale siano con tutta evidenza nelle vostre carte processuali
Pertanto le conclusioni cara segno in linea di nero subordine
Sono con l'esclusione delle gravanti contestate concessione di attenuanti generiche la loro massima espansione contenimento della pena nei minimi beneficio della libertà provvisoria ripeto a costo di essere pedante confidiamo però nell'accoglimento della richieste iniziali proscioglimento con formula piena o quanto meno con la formula dubitativa
Il codifensore ha formulato richiesta di libertà provvisoria però da da concedersi non ora bensì al momento della sentenza mi associo al queste anche la sua richiesta signora allora sottoporrei al Pubblico ministero il parere secco questa richiesta sia in ordine
L'imputato Damiano Franco per il quale sono stati chiesti arresti domiciliari o libertà provvisoria ovviamente in ordine invertito e se è in grado di esprimersi anche su una richiesta formulata non la scorsa settimana
In relazione all'imputato per certi Armando in ordine alla quale l'altro Pubblico ministero aveva riservato il parere se non fosse in grado di esprimersi pregherei di sollecitare affinché sia formulato al più presto
Quindi quanto meno sulle due istanza odierne raccoglierà invece sul palco allora su Damiano Franco favorevoli pari sulla dati infatti su una sinergia e Pulvirenti Carlo
Arresti domiciliari prego
Solo
Per Damiano può
Sì sì per Damiano si è già espresso in termini favorevoli
Favorevole
Sì va be favorevole anche per la libertà è contrario alla libertà provvisoria no favorevoli anche le catastrofi non sulla posizione Corriere quindi ricerca quanto allora i signori Fichera e colpire l'ente contrari anche per Pulvirenti la richiesta formulata con effetto non immediato sì sì sì
Diamo atto
Per fare certi appunto pre che il collega di mettere in condizione di esporre il parere della corte chiederci quindi cancelliere come di consueto formerà fascicoletto per queste due istanze
Per lavorino ecco è in grado di trattare brevemente molto brevemente Presidente che la Corte avrebbe l'esigenza di concludere dicono movimenta la corte come ritiene la Corte più opportuno Presidente
Cioè se il suo intervento occupa pochi minuti l'ascoltiamo altrimenti ti siamo un'alta almeno un quarto d'ora presidente e allora bisognerebbe aggiornare
Per perché abbiamo come corte impegni certe naturale non facilmente differibili allora per lavorino speriamo di concordare subito la data
Circa un quarto d'ora lei dice sarà il suo impegno diciamo
Stringatissimo quarto d'ora venti minuti ecco io o meno
Da cui è una mezz'ora ottimisticamente incontrammo ascoltarla giovedì va bene giovedì cinque giovedì cinque
Forma timidamente locale
E verso che ora presidente
Possiamo assecondarla se ha bisogno subito
Posto che non è lungo
Allora inizio ma comunque avrebbe penso mattinata organizza andrebbe benissimo Presidente
Come primo intervento allora al gioco non c'è ancora la ringrazio presidente allora diamo atto cancelliera pregato di ricevere data l'ora tarda e la necessità della corte di concludere l'udienza intervento difensivo
Pro dei lavori non Giuseppe viene concordato nell'udienza di giovedì cinque maggio
Ad inizio udienze
E allora l'udienza è tolta riaggiornata domani ora diritto
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