Tra gli argomenti discussi: Democrazia, Istituzioni, Legge Elettorale, Politica, Referendum, Riforme.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 30 minuti.
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9:30 - Roma
10:00 - Siena
17:00 - Bologna
9:30 - Ribera (AG)
17:00 - Ribera (AG)
membro direzione nazionale di Radicali Italiani (RADICALI ITALIANI)
deputata (PD)
coordinatore comitato nazionale promotore del referendum
componente del comitato Amici della Costituzione
Come
Benvenuti all'ultima tribù una dedicata alla referendum della ventuno e ventidue giugno siamo alle battute finali domenica e lunedì
Siamo infatti chiamati alle urne per scegliere se modificare l'attuale sistema di voto cancellando alcune parti della legge elettorale in vigore
Temi diversi quesiti in tre schede di colore differente con i primi due
E si chiede per Camera e Senato l'abrogazione della norma che assegna al premio di maggioranza alla coalizione che incassa più voti se il quesito dovesse passare se ci fosse un esito positivo della referendum il premio di maggioranza verrebbe invece attribuito alla lista più votata con il terzo quesito invece si chiede di cancellare
La norma che prevede delle candidature multiple cioè verrebbe così dunque
Ha eliminato la possibilità di candidarsi in più circoscrizioni cercheremo dunque di capire quali sono le ragioni di chi sostiene di chi invece è contrario al referendum con i nostri ospiti i veri presento subito sono
Mario Segni della Comitato promotore
E i l'onorevole Federica Mogherini del Partito Democratico che qui
Rappresentano le ragioni del fronte del sì a rappresentare invece le ragioni dei contrari ai quesiti referendari sono Michele De Lucia della Lista Bonino Pannella
E Gavino Angius del comitato Amici della Costituzione per l'astensione
Benvenute tutte innanzitutto Segni e dopo domani si vota ci siamo
Come convincere gli elettori innanzitutto ad andare a votare e poi a votare sì con quali argomenti
Allora il referendum di domenica eh un capitolo di un libro molto lungo
E forse i giovanissimi non hanno conosciuto ma io qui e ci sono giovani
Parlamentari e politici invece che
L'hanno conosciuto e se ne parlava prima che iniziato nel novanta quasi trent'anni fa molto tempo è chiaro
Mi un unico grande obiettivo modernizzare la democrazia italiana rendere più vicino la eletto all'elettore
Più stabile e soprattutto Dari un potere di scelta al cittadino per le questione fondamentale che è questione di colore questore il cammino iniziato vanno vanno dopo tutta una serie di preferenza
Con tutta una serie di riforme che hanno trovato una relazione diretta del Sindaco quel più tardi al Governatore gli elementi e in momenti più importanti
Questo cammino che ha avuto balla vittorie sconfitte ha avuto tre anni fa in terribile uno terribile battuta d'arresto una sconfitta è stata la legge cosiddetta Porcelli porta
E ha ripristinato la peggiore partitocrazia le scelte dall'alto ha spinto verso la frammentazione
Allora questo referendum in maniera molto semplice il tentativo l'unico forte e serio tentativo fatto finora per demolire questa legge Parlamento è stato bloccato la scorsa legislatura dei piccoli partiti
Per la maggioranza a questa questa legislatura dalla lega non è riuscito e temo che non riesca beh non ci proviamo e ci proviamo seriamente se evincersi la démodé
Per ci anche a voi l'attuale legge elettorale non piace perché allora chiedete di andare a votare no
Perché a nostro avviso bisogna andare esattamente nella direzione opposta rispetto a quella del porcellum e del porcellum come verrebbe modificato se passassero questi quesiti referendari perché
Non è mica li abbiamo sempre fatto una battaglia per i collegi uninominali
Per il sistema uninominale maggioritario a turno unico quello che negli Stati Uniti ha prodotto un confronto intanto nel Partito Democratico di quel Paese
Tra
Barack Obama e Hillary Clinton e poi lo scontro al quale tutto il mondo si è appassionato
Tra Obama e McCain in realtà i quesiti referendari che andiamo a votare domenica e lunedì
Non solo con non demoliscono il porcellum ma lo rafforzano spostano semplicemente il premio di maggioranza ma
Io vorrei richiamare l'attenzione di coloro che ci ascoltano su questo dato i quesiti referendari se anche vincono i sì
Confermano le liste bloccate confermano il Parlamento dei nominati
Non è vero che questi referendum restituiscono il potere di scelta i cittadini anzi aumentano il potere una volta si diceva delle segreterie dei partiti
In questo caso dei proprietari dei partiti che scelgono indipendentemente dal nostro voto chi sarà il Parlamento
Modellini il Partito Democratico non ha partecipato alla raccolta delle firme nonostante questo
A parte alcuni distingue interni ha deciso di schierarsi per il sì perché sì antidemocratico è stato forse l'unico partito che in quanto tale ha assunto una decisione formale abbiamo preso una decisione in direzione nazionale
Per sostenere il sì per quale motivo proprio perché il quesito domenicano IBM vuoi tu abrogare parte della legge elettorale esistente ora noi abbiamo votato contro questa legge elettorale quando è stata istituita
Abbiamo nel periodo del Governo Prodi tentato di fare una riforma di questa legge elettorale in Parlamento quel Governo calde e probabilmente anche per motivi legati
Al fatto che stavamo andando
C'è una certa direzione sulla sulla insomma la legge elettorale e proprio allora io ricordo molto bene un anno e mezzo fa proprio quei partiti quelle personalità della destra che vedono raccolto le firme per i referendum e che con la caduta del Governo Prodi
Si rilevano costrette evidentemente a pensare che la sera e non sarebbe stato rinviato di un anno abbiamo detto in caso di vittoria del centrodestra il Parlamento ci impegniamo in Parlamento a modificare la legge elettorale
Un anno è passato questa legge elettorale non solo non è stata cambiata ma non è neanche stata calendarizzata una discussione sulla riforma della legge elettorale nonostante il Partito Democratico abbia presentato le sue proposte in materia
Credo che sia evidente che questa del referendum è l'unica arma che i cittadini hanno oggi per spingere il Parlamento e questa maggioranza di destra
Ad affrontare una riforma della legge elettorale che altrimenti non ci sarà perché è una legge voluta da chi oggi governa che sta molto bene che oggi governa e che quindi credo che spontaneamente il Parlamento non riforma
Angius del vostro Comitato indica la strada della all'astensione perché puntare a far fallire il referendum perché un libro
Riferendo non cambia affatto la legge calderone
La modifica parzialmente in peggio
L'avevamo chiamata porcellum la legge
Calderoli per una ragione fondamentale è la più importante ce ne sono diverse la fondamentale la più importante
è che i cittadini con la legge
Voluttà ad
Da Berlusconi che verrebbe confermata se vincessero i sì non dava nessun potere i cittadini i cittadini non contavano niente prima nello scegliere i deputati e senatori e non contano niente domani se vincesse il sì
Queste è una cosa fondamentale e cioè si è famoso un referendum
Che non rimuove non cancella LAR le le le ragioni che il hanno portato milioni di cittadini ha definito una porcata
Dopodiché io penso che sia un regalo a Berlusconi perché se vincessero i sì
E scusate prima c'era il premio di maggioranza che veniva dato alle quali si voglia adesso alla lista
Se viene nato il per maggioranza alla lista di Berlusconi voi pensate che Berlusconi l'indomani passando il referendum cambia la legge elettorale
Io francamente
Che si dica votiamo sì e dopo cambiamo la legge elettorale con quale maggioranza scusate con la maggioranza di Berlusconi si può dire tutto del Presidente del Consiglio tranne che sia
Che sia matto cioè nel fare delle cose contro di lui per questo
è un referendum che secondo noi palesemente
Un imbroglio bisogna rifiutare rischia di non andare a votare segni una delle obiezioni che la mossa anche Angius ma che in molti nuovo no è referendarie appunto che in caso di esito positivo del referendum
In questo modo si faccia altro che favorire lo strapotere di una minoranza forte ma comunque la minoranza
Beh aumenta questa è un'ove gli imbrogli che invece sono state dette in campagna elettorale per
Confondere le idee agli elettori e qui c'è una cosa strana è che stamattina ho fatto un dibattito con un deputato della lei
Il quale molto chiaramente i ceti io difendo questa legge sarà Porcelli non mi interessa mi va bene e quindi il referendum non vado sono contro le ferie giusto giustissimo siamo difende questa legge deve essere contro le pene
Ma invece che la gente venga a dirci poco fa l'onorevole Angius dialettico che altro colleghi
Che
E quella legge attuale e la peggiore di tutte e bisogna smantellare e poi ci rimprovera di non farlo abbastanza quando noi demoliamo tutto quello che si può demolire quando questa è l'unica iniziativa ma fare parlare scusa
Tutto quello che voi vi dovete dei numeri
Quando poi anni è stata finora in tre anni e mezzo
L'unica iniziativa concreta contro questa legge questa di altrimenti ha superato due lezioni e due Parlamenti di natura diversa e quindi questo e il vero grande significato dal referente
Sembra stare reca
Intravedere cosa scriverebbero regionale se passa il sì
Lunedì i giornali e martedì hanno grande titolo sconfitta la legge proprio lo scontento il porci questo il significato politico a Topolinia non c'è il Parlamento che tenga se il popolo ha spinto in questo senso
Le cose cambiano e cambiano moltissimo quindi voi siete convinti che in qualche modo con questo referendum si metta in moto un meccanismo guardi tutto il referendum Vento Nuovo il massimo quel meccanismo
Riccardi lo sanno benissimo salti cento volte oltre ma l'elezione diretta del Sindaco né dei quesiti mai c'è stato perché non potevamo mettere stata data sulla scelte sulla scia del mondo politica ad essere
Perugia voi siete invece tra quelli che pensano che
Di fatto referendum in sé per sé non possa dare nessun imputa legislatore l'esperienza che per insegna o cioè dall'altra parte intanto purtroppo l'esperienza in questo Paese ci insegna un'altra cosa
Ci insegna che se i cittadini italiani non vanno più a votare i referendum parte è perché nella stragrande maggioranza dei casi si arriva alla data del voto e nemmeno sanno che quel giorno si vota per dei quesiti referendari
Ma anche senza correre referendum basti pensare a come siamo andati a votare per le europee ambiente giorni dalle elezioni soltanto il tre per cento dell'elettorato
Sapeva che c'era la lista radicale che era possibile votare radicale alle europee ma c'è stato anche un altro fatto che il Parlamento occupato dalla partitocrazia
A di volta in volta tradito risultati decisi dagli elettori si va a votare per i referendum Tortora per la giustizia giusta tra responsabilità ci dei magistrati e il Parlamento fa la Vassalli tagliando anche quel po'di responsabilità che c'era
Si fa tutta una campagna referendaria per il sistema anglosassone
è stata la mia prima campagna referendaria nel novanta allora con Mario Segni noi radicali
Perché volevamo il collegio uninominale che vuol dire che chi vince prende tutto chi perde controlla tutto cosa voglio dire
Che abbiamo un problema serissimo di legalità o meglio di illegalità delle nostre istituzioni di assenza di Stato di diritto
Che riguarda anche questa campagna referendaria è questa l'occasione per far conoscere e far capire un po'più nel dettaglio ii nemmeno il taglio semplicemente tutti i difetti che a questa legge
Vengono se passano i sì amplificati ricatti perché questo sarebbe un bipartitismo partitocratico un bipartitismo autoritario perché basato sulla proporzionale noi radicali invece vogliamo il bipartitismo democratico quello anglosassone
Dove c'è il collegio uninominale e conta la persona con il suo volto la sua storia le sue opere
Poverini la preoccupazione espressa da molti espressa anche in questo studio poco fa e che
Una volta passato referendum ma
Di fatto coi venga a mancare la volontà politica di riaprire un confronto sulla riforma elettorale perché non sarebbe nell'interesse
Dei grandi partiti come risponde a questa preoccupazione no in realtà
Effettivamente un po'una mistificazione nel senso che non se ne abbia anche ex Segni io credo che i primi due quesiti in realtà cambino abbastanza poco quelli supremo di maggioranza diciamoci la verità
Se passasse il sì
Il tema di maggioranza sarebbe spostato sulla sola lista nulla vieterebbe più partiti di fare una lista unica
Così come già oggi il premio va alla coalizione o alla lista e nulla vieterebbe al Presidente del Consiglio Berlusconi di andare con una sua lista e prenda il premio di maggioranza quindi da questo punto di vista l'esito referendario motorista tecnico
Lascia le cose invariata dal punto di vista politico quello che più conta dal mio punto di vista è il terzo quesito che anche quello di cui si parla di meno
Ovvero il fatto di dire non ci si può candidare in più circoscrizioni
Questo cosa significa significa avvicinare un pochino per quello che può il lo strumento referendario come sappiamo è abrogativo non può scrivere una nuova legge elettorale ma può indicare una direzione e la direzione che questo referendum indica e di dire
Che la politica truffe sì
Di meno smetta di truffare i propri elettori con più trasparenza e con più legame tra gli eletti ed elettori per cui non ci si può più candidare in più collegi
Il che significa che io so chi sto eleggendo quel momento certa anch'io sono per l'uninominale ma siccome questo referendum che non è una discussione in Parlamento su quale legge elettorale faremo dal giorno dopo
Questo è lo strumento che oggi
Noi che siamo in Parlamento e i cittadini domenica e lunedì hanno nelle loro mani per fare in modo che il Parlamento effettivamente lavori in quella direzione poi lì si aprirà una battaglia su quale legge elettorale faremo
E credo che oltretutto saremo forti di noi è necessario smuovere le acque che a cominciare a parlarne a ragionare in una direzione poi se si dice Cesa maggioranza di Governo non ha l'interesse a cambiare la legge elettorale figuriamoci se non necessario ferendo ma
Sarebbe immobilismo totale
Ma se voi credete che questo referendum possa avere questo ruolo di stimolo no purtroppo no
Innanzitutto perché
C'è un interesse politico
Da parte del principale partito di maggioranza e di Governo a far sì
Se vincessero dissi che se passasse il referendum
A mantenere le cose come stanno non vedo perché dovrebbero fare un atto di autolesionismo
Passando il premio di maggioranza dalla coalizione alla lista
Questo è evidente che da un potere politico enorme nel comporre la lista a chi è il
Capo di quella lista
Perché è ovvio che è così dopodiché tra l'altro c'è da aggiungere una cosa che
Teoricamente
Può vincere una lista che ha il venticinque per cento dei voti degli elettori italiani è prende il cinquantacinque per cento dei seggi io trovo questa un'aberrazione di carattere mondiale
Infatti una legge del genere non c'è nessuna democrazia al mondo
Dopodiché sostenere che
è meglio che passi questo referendum perché così dopo in Parlamento sì cambia la legge ma scusate ma nel corso di questo anno perché non ci si è trovati veramente
C'è stata una
Forse una difficoltà dell'opposizione forse una resistenza della ma nonostante questa legge cioè gli accertamenti a pochi no vincono che piaccia pochi
In realtà qualcuno evidentemente chi accede dicono che piaccia a qualcuno piaccia
Infine guardi io io sostengo che i cittadini sono senza potere il potere di fare le liste e quindi di scegliere gli eletti di nominare non di eleggere i deputati e senatori
Questa facoltà rimane nelle mani delle forze politiche dei segretari dei partiti dei capi dei partiti non degli elettori
I cittadini non contano nulla non possono scegliere nulla e non continueranno e continueranno a non scegliere nulla
Per cui bisogna rifiutare questo referendum e bisogna cercare di portare la discussione in Parlamento
Verificare se ci sono le condizioni per un cambiamento della legge e difficile
Ma certo questo problema del cambiamento della legge elettorale non è risolta dal referendum per cui bisogna rigettarlo non andare a votare perché aggrava il referendum
Il Consiglio esistente non vi sono segni voi dite attribuendo al premio di maggioranza alla lista e non alla coalizione si va nella strada del bipartitismo ossia riduce la frammentazione si evitano anche quei cartelli elettorali molto fragili
L'altro aspetto non può essere che si stacca ritagliare voce rappresentatività i partiti più piccoli ma intanto io ripeto una cosa Presidente cerco di farla dobbiamo cercare di farla capire agli italiani
Se questa legge va demolita
Come si può pensare che riesca a farlo un Parlamento che l'ha appena detto anch'non c'è riuscito nella scorsa legislatura non c'ha manco provato in testa per ed in questa è la realtà che speranze possiamo avere
Che una legge che in Parlamento e partiti piace molto variazione così più di quello che dicano venga spostata dai capi partito che sembra vantaggio
Ci sono la speranza che la spinta dei cittadini distrugga questo e se ne distrugge un pezzo accade anche era
Dopodiché il fatto che debbano fare una lista unica nel testo vantaggio pensiamo adesso immediatamente quello che succede con l'attuale maggioranza Berlusconi e Bossi se vogliamo andare assieme dovevo fare lista unica e programma unico
Bossi dovrebbe convincere tutto al PdL attiene le ronde chiedere cose contro gli immigrati avrebbero il dovere su questi temi delicatissimi di presentarsi tasti assieme di fare un programma unico e comune
Questo grande un grande sforzo di chiunque vantaggio di chiarezza si capirebbe se vogliono la cosa un altro invece di integrarsi tutti i giorni come fanno adesso
Per Lucia con questa con le modifiche introdotte dal referendum secondo voi i partiti più piccoli rischiano di per ridare voce
Non è un problema dei partiti più piccoli che rischia di perdere voce è un problema di democrazia e di legalità nel nostro Paese
C'è un mese e contrappesi Antonino dall'altra grazie ai quali si va
C'è un partito unico della partitocrazia diviso nelle sue varie sezioni cioè questa è la situazione del regime partitocratico italiano
Il problema è il rapporto tra
Eletto elettore tra l'eletto e il territorio c'è da questo sistema che proporzionale
E questi referendum ma che sono il tentativo maldestro a seconda i punti di vista di mettere toppe sul tessuto malato della proporzionale
Non fanno altro che blindare ancora di più
I partiti che noi conosciamo tra l'altro Ivan come radicali no no il problema di Berlusconi in quanto tale perché perché Berlusconi è un epifenomeno di regime Berlusconi
Non è l'attentatore alle virtù di uno Stato democratico e di diritto Berlusconi è un prodotto di uno Stato partitocratico illegale
E mi colpisce molto anche sentire un argomento il referendum è uno stimolo il referendum e o che si era
No una volta che la volontà popolare si esprime è quella
Per serietà per diritto e per Costituzione altrimenti facciamo come sul finanziamento pubblico
Facciamo fanno loro
Come sul finanziamento pubblico dove i cittadini al novanta per cento votano
Per abolire il finanziamento pubblico ai partiti e loro con la benedizione del allora del Presidente Scalfaro dei cambiano il nome lo poterlo moltiplicano alla N lo chiamano rimborsi elettorali
Tutti i truffati e i partiti incassano
Sono anche queste ragioni per votare fare votare come nomina dica
Non lo abbiamo ripetuto con il servizio pubblico di informazione diciamo
Avevano attribuzioni per ricordare anche tu onorevole Mogherini di fatto il quadro politico si era già notevolmente semplificato con le politiche del due mila otto
Non trova che da questo punto di vista in qualche modo a referendum abbia perso un po'di forse un po'di significato assolutamente sì referendum nasce due anni fa e appunto ripeto non è per caso
Che non si è celebrato l'anno scorso l'anno scorso avrebbe trovato un tessuto politico molto diverso
Credo che nello scorso Parlamento avesse sedici diciassette forze politiche rappresentate oggi siamo a cinque
Per un atto politico e non formale il Partito Democratico nello specifico ha fatto alterazione dei grande
Semplificazione del quadro politico a sinistra parallelamente
Si è mossa la destra quindi su questo versante effettivamente referendum incide su un quadro che già è molto modificato
Resta però dato cioè l'immobilismo sulla legge elettorale ed è questo il portico per cui invitiamo a votare a votare sì oltre al fatto che
Tutte le volte che si può votare in una democrazia come la nostra è bene farlo
Perché è un diritto sacrosanto dei cittadini è anche un dovere civico ed è un modo per far sentire la propria voce in un mondo in un Paese dove sinceramente la voce dei cittadini non viene interpellata più di tanto quando viene interpellata non necessariamente inascoltata pegno credo che sia utile
Più che buttarci si giù sul sul fatto che non viene ascoltato ma viene rispettata esercitarla è più possibile perché poi questo è uno strumento boomerang
Dire che all'elezione del referendum non sono
Non sono efficaci spinge sempre di più all'astensionismo e poi dopo succede piano piano che neanche le lezioni politico neanche alle elezioni amministrative o all'Europeo ai referendum delle grandi questioni morali per la gente ci crede più quindi
Innanzitutto un appello ad utilizzare uno strumento democratico che è prezioso ma soprattutto non è uno spunto di stimolo è come se fosse l'ultima
L'ultima possibilità non c'è mai l'ultima però una grande ultima possibilità perché fetente da tre anni a questa parte ne abbiamo presentate le proposte di legge in Parlamento forse lo avete fatto anche voi
Di modifica di questa legge elettorale ma non sfugge a nessuno se ne siamo minoranza in questo momento il Parlamento quindi è evidente che la maggioranza che quella legge elettorale l'ha fatta
Ci si trova benissimo a viverci ci si trova benissimo a governarci anche se hanno delle difficoltà non sono tanto quindi è necessario cominciare è necessario a muovere qualcosa rispondere a questa domanda che è quella che avremo domenica e lunedì volete voi abrogare la legge elettorale sì
Angius rivolgo una domanda le ripropongo la domanda fatta poche righe il quadro politico sia semplificato d'altro canto abbiamo visto in passato piccoli partiti tenere anche
In scacco decidere i destini ma di maggioranze di governo in questo senso è necessario intervenire con delle norme ad hoc
Ma guardi
Le forze minori quelle alle quali allude l'ENI praticamente sono stati già spazzate via dal Parlamento
Io personalmente penso che sia un danno che nel Parlamento italiano non ci siano forse di sinistra non abbia rappresentanza circa il quindici per cento dell'elettorato italiano
La mia opinione questo è un danno per la democrazia
Poi guardi è stata detta adesso una cosa che mi dispiace dover contrastare però la contrasto in radice non è vero che questo
Referendum se vincessero i sì abroga la legge elettorale
Ma non è vero certe oggi consente lo cancellate alcune parti chiaramente alcune parti che critiche che modificano o in peggio però abbiamo detto passano il premio di maggioranza da
Dalla coalizione a una lista dovrà dopodiché che vogliamo che si possa evitare laica le candidature multiple
Questo guardi il danno minore in la questione principale che i cittadini continuano a non contare nulla e le liste saranno fatte dei parlamentari e dei senatori dai capi dei partiti per cui non
Con le persone che saranno scelte saranno nomina temi
Non saranno elette dai cittadini perché i cittadini non avranno nessun potere continueranno a non avere nessun potere io la domanda
Segni effettivamente non sarà più possibile candidarsi in più circoscrizioni restano le liste bloccate resta l'impossibilità di esprimere una preferenza
Schema sembra che questa legge l'abbiamo fatta noi segnalare un errore non è attiva quindi non si può rischiare la legge elettorale e in questa sede mancavano alcune schifezze e nero che rimangono alcune schifezze perché purtroppo questa legge niente schifezze tutte quelle che possibile togliere
Per esempio le candidature moltiplicando tenuti per sola seconda fregatura
Perché con la lista bloccata capopartito stabilisce come fatalista e quindi niente si candidano venti partite ed est decide il destino diciannove quindi da una seconda fregatura dopo
Ai cittadini cambia B questa la cancelleria questa da Bologna
Dopodiché mettiamo in moto un processo politico che è quella tutti prima e per mettere i cittadini ritardi uno schiaffo sonoro a uno dei regali peggiori che ci aveva fatto alla vecchia partitocrazia questo è il significato il referente ora che ci vengano a dire
Che non basta ma avremmo fatto molto di più ma voi che avete fatto
Che cosa è stato fatto in questi tre anni contro questa legge porcata tranne che il referendum vorrei che qualcuno mi rispondesse e che cosa si può fare speriamo in Parlamento speriamo noi intanto siamo lì che combattiamo contro
Per Lucia non pensate che effettivamente le candidature multiple siano un po'un inganno che limita comunque
La possibilità di voto dei cittadini la loro possibilità di scelta l'abbiamo già accennato all'inizio io rispondo volentieri al professor Segni
Non è stato fatto nulla contro questa legge elettorale nemmeno dai promotori che voi siete di questi quesiti referendari
Perché il blindano e non la cancellano la peggiorano e non la rimuovono non è che ho qui una parte la migliorano no
Resta alto sul cartone è utile se il Governo
Nozione Cardenas sulle candidature multiple le dico un'altra cosa che ho già detto prima
è un altro è un tentativo di mettere una pezza detta su un tessuto
Come quello della proporzionale che andrebbe semmai spazzato via è una Toppetta allora sono il proprietario non il leader il proprietario di un partito benissimo non ci sono le candidature multiple
Posso fare un giochetto in meno sul Colle opzioni una circoscrizione piuttosto che un'altra
Va beh non pinne nominerò tre o quattro diversi più dei miei cenno il non indicano nulla cambierà la sostanza e nella sostanza non gli cambia nulla non è un'alternativa
Quella che noi dobbiamo costruire invece veloce come Venezia teniamo per quel che si consegna una il sito radicali punto it dal ventisei giugno appuntamento a Chianciano con una grande
Assemblea grazie a tutti per l'alternativa a questo regime grazie abbiamo ancora alcuni di voi hanno pochi secondi per rivolgere un appello agli elettori a questo punto segni cominciamo dal comitato promotore
Sì sì io ho cerco di voglio dire agli italiani che ci ascoltano e oggi sono per fortuna molto più interessati
Che domenica può succedere una cosa grossa che domenica pur Vincenzo dipende da da noi danno i cittadini non dai parlamentari dipende da voi dipende da voi che ci ascolta
E non vedete quello che avete
Che vanno detto che non cambia niente sarebbe una cosa no la vittoria del sì sarebbe una bomba una bombola dalla gigantesca uno scossone enorme a uno dei peggiori impianti partito pratici che sia stato
è un treno che
Se perdiamo forse no del passato
Angius perché gli italiani dovrebbero invece non andare a votare
Perché una pubblicità ingannevole quella che è stata fatta per motivare referendum detto all'inizio imbroglio non è vero che cambia la legge la legge peggiora l'Italia ha bisogno di riforme secondo me di riforme istituzionali prima che di riforme elettorali
Perché le legge elettorale si fanno sulla base di istituzioni rinnova di questo non se ne parla purtroppo e la nostra democrazia prende una deriva francamente
Preoccupante grazie onorevole Mogherini perché
Invece italiani dovrebbero
Premiare il fronte del sì per iniziare a cambiare perché questa legge elettorale talmente una porcata che sì è vero che faranno una legge la rende un po'meno porcata master porcata resta
Mi dispiace usare questi termini ma sono quelli utilizzati da chi l'ha fatta tutta l'Italia avrebbe bisogno certo di riforme di profonde riforme ma domenica e lunedì si può iniziare si può iniziare non delegando al Parlamento al Governo si può iniziare col proprio voto
E per questo motivo ne pensiamo che sia importante che i cittadini non utilizzi non danno indicazione politica chiara al Parlamento al Governo che vogliono iniziare a cambiare la politica in questo Paese renderla più trasparente più efficace più vicina cittadini e ai loro bisogni
Bene io ringrazio i nostri ospiti Maria segni della Comitato promotore ed onorevole Federica Mogherini
Della Partito Democratico che qui hanno rappresentato le ragioni del si è poi Michele De Lucia della Lista Bonino Pannella ai Gavino Angius comitato Amici della Costituzione per l'astensione per il fronte dei contrari al referendum
E con questa tribuna si chiude il ciclo di trasmissioni dedicate al referendum del ventuno e ventidue giugno si vota dunque domenica e lunedì fino alle quindici grazie per averci seguiti arrivederci
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