Sudamericana, rassegna stampa sull'America Latina

Buongiorno a tutti da Donatella Poretti con sudamericana la rassegna stampa di Radio Radicale dedicata ai quotidiani dell'America Latina questa settimana vedremo quello che succede in Bolivia più volte si è parlato di questo ipotetico come così almeno viene chiamato e denunciato
Da parte dell'amministrazione Bush Asse del male
Composto da Chávez e Castro e pro una nuova e new-entry potrebbe essere quella del presidente boliviano Morales ma vedremo due due impressioni due
Due punti di vista che due due scuole di pensiero addirittura vengono chiamate così ad Andres Oppenheimer su quello che potrebbe essere il futuro politico di Morales
Poi vedremo quello che succede in Colombia l'abbiamo visto più volte sappiamo che la Colombia uno dei pochi Paesi che non ha una legge che regolamenta
Non è l'accesso all'interruzione volontaria di gravidanza ciò non vuol dire che non ci siano abortì e ce ne sono davvero molti in Colombia e su questo deve è stata chiamata a decidere la Corte costituzionale
Che del resto ha deciso su molte altre cose per esempio a corte tu grazie alla Corte costituzionale che in Colombia depenalizzato l'uso di l'uso delle di sostanze stupefacenti
Oppure che in Colombia addirittura è stato depenalizzato grazie la Corte costituzionale
Il all'eutanasia anche se poi non è seguita una legge che la regolamenti però ora la Corte costituzionale è è stata chiamata a decidere proprio sulla sul sulla Bortot e sulla possibilità che questa sia che non sia più un reato penale ma che sia depenalizzato
Ovviamente su questo c'è una mobilitazione una forte mobilitazione contraria da parte della Chiesa cattolica da parte di varie associazioni movimenti per la vita e di queste pressioni in un Paese come la Colombia in cui ho qualche ricordiamo anche questo è uno dei pochi Paesi ad avere un concordato
Con il Vaticano qualcosa che noi conosciamo e sappiamo bene vediamo appunto vedremo come si muove la chiesa in questo frangente
Ma prima di tutto
Vogliamo andare a vedere l'articolo di Carlos Alberto Montagnier questa settimana come sempre pubblicato per esempio sulla quotidiano del dell'Ecuador e il commercio il continente irrilevante e altre tristezze
Il presidente venezuelano Hugo Chávez ha minaccia George Bush e insulta Condoleezza Rice e a Washington nessuno ci fa caso
Si riunisce con il suo virgolette fratello Evo Morales o con il suo padre spirituale Fidel Castro per programmare la conquista del pianeta o della galassia se questa sera
Li raggiunge l'entusiasmo leninista cominciando o per l'America latina e i nel New York Times Sun compare una nota una darebbe una breve notizia di quattro righe
A pagina quarantotto
Accanto alla storia di un tipo di un signore che giura di essere stato sequestrato da alcuni marziani che l'hanno obbligato a bere whiskey per tutto il fine settimana
Per essere davvero una notizia irrilevante
è sicuro e così nessuno fa caso a Chavez per quale motivo
La risposta alla data il giornalista Giorgio Friedman in una in un recente articolo perché salvezza caso Morales nonostante la loro folcloristica piloti pirotecnica verbale in cui solitamente si intrattengono sono irrilevanti salvezza è vero vende il sedici per cento del petrolio che viene importato dagli Stati Uniti
Però a margine al lato dei suoi latrati il colonnello venezuelano non possiede un miglior cliente che quello americano per piazzare la sua mercanzia
Mentre gli Stati Uniti hanno nella vicina nazione bolivariana non molto lontana dal Golfo del Messico un Paese produttore di greggio con cui fanno affari indipendentemente dall'ostilità o dalle Conterie di chi lo presiede e Lu amministra alla fin dei conti ciò che interessa gli Stati Uniti del Venezuela non è tanto la cortesia
Dei suoi politici ma il combustibile che gli possono vendere
Però Giorgio Friedmann ha va molto oltre della va al di là del Venezuela nella sua fredda analisi di rapporti tra Stati Uniti e Sudamerica
Dalla prospettiva nordamericana afferma tutta la regione vi sembra irrilevante eccettuato per il problema della dell'immigrazione per il problema migratorio
E questo è un affare che concerne principalmente i legami comunque con il Messico al sud del Rio Grande oggettivamente c'è soltanto un gruppo di Paesi ritardati che vendono attardati via
Che vendono materie prime o prodotti agropastorali inizi però con una partecipazione sempre in calo nel commercio internazionale è una presenza praticamente nulla nel terrena nel campo scientifico accademico Milan militare e finanziario
Semplicemente contano contiamo mette tra parentesi Carlos Alberto Montagnier che comunque si sente latino americano Serle nel suo rigidi decisamente cubane quindi si sente appartenente a questo continente molto poco semplicemente contano contiamo molto poco nelle grandi questioni in cui si dibatte il mondo
Il testo di Friedman ha scritto per i nordamericani
Non è un'opinione isolata un recente articolo di Marcos a cui Nissa uno dei più brillanti scrittori latinoamericani
Diceva più o meno la stessa cosa a proposito del fortunato il libro racconti cinesi del giornalista argentino americano Andres Oppenheimer
Mentre la Cina e l'India più di un terzo della popolazione mondiale due Paesi fortemente legati al mondo sviluppato
Pieni di ingegneri e scienziati così come avverte Oppenheimer Aquilino acquisiranno sempre di più una maggiore importanza come fabbricatori di prodotti Complessi con un grande valore aggiunto l'America Latina si sta allontanando progressivamente dai i nuclei centrali della civilizzazione che fondamentalmente sono gli Stati Uniti Canada l'Europa e il Giappone
Addivenisse con grande preoccupazione ricordava un'altra tragica porzione del pianeta che in una scala ancora più drammatica è successo qualcosa di simile l'Africa nera
Anche l'Africa irrilevante e si prende in conto soltanto quando una qualche catastrofe un qualche massacro straordinario raggiungono i titoli dei giornali
Anche se potrebbe aggiungere un altro caso è interessante di dei civilizzazione la Turchia dall'essere stata ne sia con il sedicesimo e diciassettesimo uno dei grandi imperi internazionali
Forse la prima potenza del Mediterraneo dopo la prima guerra mondiale non era più che una nazione non era altro che una nazione povera e disorientata senza il minor peso specifico del pianeta
Quando c'era appannando la la fine dell'articolo di Carlos Alberto Montagnier e si ricorda che quando c'era la guerra fredda
E la battaglia era soltanto una lotta a somma zero dove il paese che cadeva dalla parte sovietica era una perdita per l'Occidente
Gli americani avevano concepito l'Alleanza per il progresso i corpi di pace per cercare di contrastare l'influenza di Mosca però ora non esiste più questo incentivo per stimolare la solidarietà internazionale
Oggi prevale nel mondo una assoluta libertà per lanciarsi nel precipizio lanciarsi nel burrone e così così Carlos Alberto Montaner da questo spaccato
Di questo continente è rilevante il continente latinoamericano
Quindi tutte le Follie anche le le le le uscite che fa presidente che lezione l'anno o quello cubano poi alla fin fine appunto vengono rubricate a pagina quarantotto nel New York Times
Accanto alla storia del del tipo che giura adesso è stato sequestrato dai marziani che gli ha fatto bere del whisky per tutto il fine settimana insomma così notizie di cronaca a di cronaca non non di politica
E a proposito di di rischi e di di di di due squadre però di pensiero
Così almeno se le descrive Andres Oppenheimer andiamo a vedere l'analisi di Oppenheimer sulla la Bolivia Bolivia il rischio della dittatura eletta
Una sorta di ossimoro una dittatura eletta beh vediamo che poi non non è detto anche perché per esempio le lezioni si tengono anche a Cuba quindi attenzione effettivamente elezioni non non sono sinonimo di democrazia
Ma iniziamo la lettura dell'articolo di Oppenheimer quando gli ambasciatori degli Stati Uniti nella regione andina
Si sono riuniti a Miami la settimana scorsa per la loro riunione annuale a porte chiuse gran parte della discussione era concentrata nel fatto nel nella nell'analisi del presidente di sinistra della Bolivia
Ebbe umorale essa e per cercare di capire se questi si muoverà ha gradualmente verso opposizioni di centro oppure si allineerà con Venezuela e Cuba in un Asse del male regionale
Morale sta il leader cocaleros che durante la sua campagna elettorale aveva gridato e più di una volta viva la coca e moine Anna gli yankee
E che mi aveva detto una volta in un'intervista che virgolette la cultura dell'Occidente è la cultura della morte
A sta inviando dei segnali misti dalla suoi insediamento il ventidue gennaio di quest'anno
Morales si è riunito per un'ora con il capo di degli affari latinoamericani del Dipartimento di Stato nordamericano otto Thomas Shannon il ventuno di gennaio cioè il giorno prima del suo insediamento come presidente della Bolivia e poco dopo aveva preso una chiamata fatto una chiamata o di cortesia del presidente Bush
Da allora morale essa ha evitato attacchi personali a Bush e a poche settimane cioè a colui che può soltanto poche settimane prima aveva chiamato una assassino
Anche il discorso di insediamento di Morales era sembrato una reliquia degli anni Sessanta aveva incolpato agli stranieri del permanente saccheggio
Delle materie prime boliviane e aveva giurato di nazionalizzare le risorse naturali del Paese
Però finora ha evitato uno scontro con gli Stati Uniti
Su questo però ci sono due scuole di pensiero all'interno della comunità diplomatica accademica nordamericana sul comportamento di Morales gli ottimisti sostengono che Morales potrebbe moderare si potrebbe diventare un moderato e che Washington ha deve trattarlo come un potenziale amico quelli che sostengono questa teoria tra cui
Si ritiene ci sia anche inclusa l'ambasciata degli Stati Uniti in Bolivia sostengono che Morales assista sta facendo un po'i suoi conti e ha bisogno e dei più di ottanta milioni annuale di aiuti economici nordamericani e che sa che un dieci per cento delle esportazioni boliviane dipendono da un trattato commerciale preferenziale con gli Stati Uniti che chiude quest'anno però o c'è anche qualcosa in più oltre a questo sostengono gli ottimisti il Brasile è l'investitore straniero più grande che c'è in Bolivia e questo dal presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva
Una l'uomo di sinistra moderato ancora più influenza che nessun altro su Moralez inoltre c'è un una credenza diffusa in Bolivia cioè del fatto che l'innamoramento politico di Morales nei confronti di Chávez
Già non è più tanto appassionato come prima intanto durante la cerimonia di insediamento di Morales Chávez a infastidito molti boliviani
Nel suo modo d'agire come se fosse il padrone di casa e le promesse venezuelane di inviare insegnanti di donare trenta milioni ancora non sono non si sono materializzati
La cosa la cosa ciò che è peggio non è che la promessa di salvezza di costruire un gasdotto di otto mila chilometri dal Venezuela all'Argentina
Potrebbe addirittura pregiudicare il la Bolivia e Progetto infatti permetterebbe a Gentile Brasilia il Brasile di comprare gas
Sussidiato dalla Venezuela per molto meno di quello che io oggi attualmente pagano in Bolivia
E pessimisti però se questa è la scuola di pensiero ottimista di Morales diventerà un moderato i pessimisti che comprendono altri diplomatici degli Stati Uniti nella regione sostengono che morale sta sta facendo esattamente ciò che aveva fatto Chávez all'inizio del suo mandato giocare ad essere moderato per sei mesi
Fino a che convoca un'assemblea costituente che poi redigere una nuova Costituzione e gli consegna praticamente dei poteri assoluti
Effettivamente l'articolo otto del progetto di legge che Morales ha inviato al congresso
Como che alle elezioni il due di luglio per scegliere una nuova assemblea costituente e propone che i componenti dell'Assemblea vengano eletti in una forma che virtualmente elimina la possibilità di una rappresentazione della minoranza
Secondo Progetto di legge se è un partito politico o un gruppo indigeno
Vince il cinquanta per cento più uno dei voti della suo distretto gli vengono assegnate la totalità dei tre seggi all'assemblea di questo distretto che son destinati a a all'assemblea costituente da cui a quel distretto lì morale sa ha vinto le elezioni con un cinquantatré per cento dei voti il che significa che se mantiene questa percentuale nella maggioranza dei distretti l'assemblea costituente seguire seguirà un'anima mi unanimemente
I suoi ordini
Non è certo un discorso al maggioritario quindi con il cinquanta per cento più uno si vince il seggio ma qui si evince tredici seggi quindici effettivamente qualcosa
Di di di strano però inoltre il progetto di legge presidenziale stabilisce che l'assemblea costituente non può accettare limiti che eroso danno il suo potere e che la sua operazione sarà quella di rifondare la nazione in altre parole darebbe a morale su un assegno in bianco per convocare nuove elezioni per tutti
Incarichi pubblici e con nuove regole del gioco disegnate praticamente su misura è sostituire così i neo eletti prefetti provinciali che attualmente costituiscono a tranci pale forza di opposizione le mie conclusioni scrive la mia conclusione è schivo Oppenheimer a sei Progetto di legge di Morales ha una strategia di negoziazione indietro così per arrivare una trattativa per poi accettare una proposta
Più rispettosa delle minoranze non c'è molto da criticare però se Morales realmente vuole approvarlo così com'è
La Bolivia è si sta incamminando verso una dittatura eletta
E presto lascerà smetterà di essere una democrazia rappresentativa compresi e contrappesi
Controlli sul suo potere centrale forse i boliviani non si rendono conto che il potere assoluto corrompe e impoverisce i popoli così questo questo questo allarme che viene lanciato da Andres Oppenheimer che per il momento non sembra comunque ancora a schierarsi in nessuna delle due scuole di pensiero sembra decisamente stare un attimino vedere quello quello che succederà in Bolivia perché ancora in effetti non è così chiaro Morales da che da che parte
Si vuole schierare se due parti davvero ci sono in America Latina le famose due sinistre che di cui spesso si è parlato e si è sentito parlare uccelletto anche ma in questi spazi
Ma
Come detto ne lasciamo questa a questa queste analisi per andare a vedere quello che succede in un paese latino americano con un bel concordato con il Vaticano è e che ancora è carente di una legge che regolamenti e enormi illa possibilità di accedere all'interruzione volontaria di gravidanza insomma in altre parole alla Bortot che depenalizzati la porto
A serenità nei pulpiti Lettera di una nonna indignata Maria chimera do Sanna la commentatrice che per il quotidiano El Tiempo scrive questo
Articolo che si dà un po'il senso di quello che stava succedendo alla vigilia fra l'altro sia della riunione della Corte Costituzionale colombiana che deve decidere sulla sulla Bortot sia alla vigilia anche delle stesse elezioni politiche
Allora inizia così il giorno venti di febbraio di quest'anno avevo portato alla a scuola o un bambino di sette anni
Quando sono arrivato nel giardino della dell'edificio della scuola ho sentito dagli altoparlanti la sorella gladius che è una maestra dire questo ai bambini
Buongiorno voglio che quelli che sappiano scrivere facciano una lettera non in cui non accettano la Bortot perché le mammina e che sono incinte portano via i bambini dalla pancia per ucciderli spero che lo facciate velocemente per poi spedirle
Questo è quello che veniva detto dalla sorella gratis la suora
Ah ho chiesto al bambino se sapeva scrivere e e mi ha detto così
Gli ho chiesto se andava a scrivere allora questa lettera che gli aveva detto la sorella che la la mai la vai a scrivere e il bambino mi ha risposto no
Perché non no non ho capito chiuse le virgolette
Chi fa questa denuncia e la nonna del bambino una donna con dalle scarse risorse
Che vive in uno dei comuni a nord est di Medellin Aporti mandato questa lettera alla Rete dei diritti sessuali e riproduttivi della città perché voleva rendere pubblico quello che era avvenuto il mio bambino il mio nipotino ha solo sette anni che cosa potrebbe sapere di queste cose mi ha detto poi telefonicamente la nonna
Ciò che non sa la nonna del bambino è che quella che lei denuncia come un abuso contro i minori in realtà fa parte di una campagna
Che è stato annunciato da internet dall'Associazione cristiana di informazione nel suo sito e sotto il titolo cento mila bambini chiederanno alla Corte costituzionale di non permettere l'aborto in Colombia
Il ventisette di gennaio del due mila sei compare questa storia
Diversi gruppi pro per la vita pro life hanno lanciato una singolare campagna che cerca di raccogliere cento mila lettere di bambini di Medellín
Ne e che chiedono alla Corte costituzionale di non permettere la legalizzazione dell'aborto nel Paese
Ugualmente si sostiene che secondo i responsabili si aspetto ci si aspetta che tutti i parroci i religiosi le religiose i direttori
Dei movimenti a Polo apostolici direttori dei vari gruppi le organizzazioni e le associazioni che lavorano per la difesa dalla vita umana
Le istituzioni educative le famiglie le persone di buona volontà
Invitino i vari bambini e bambine ascrivere alla Corte Costituzionale chiedendo ai magistrati ai i giudici che come regalo per la Colombia e per tutti i bambini del paese proteggano la vita e non approvano non approvino
E il grave crimine e il grave reato della Bortot chiuse le virgolette così insomma starebbe scritto in questi siti internet
Dell'Associazione cristiana di informazione
In seguito di seguito poi queste scritte mettono un modello ha già già scritto per la lettera e il contando di istruzioni il corpo della lettera dipenderà da ciascun bambino tua come per dire ognuno ci può anche scrivere quello che gli pare
Gli adulti aiuteranno nella nella loro redazione perché il testo sia Breve e in questa in questa lettera comunque dovranno chiedere ai magistrati di proteggere la vita dei bambini per che stanno per nascere nel loro Paese si annuncia fra l'altro che i bambini hanno tempo fino al venti di febbraio per scrivere le loro lettere che poi saranno raccolte dai responsabili della campagna delle parrocchie dell'arcidiocesi di Medellin
Delle varie scuole dei movimenti dei gruppi e delle associazioni per la vita ed alle varie comunità religiose
La chiesa eh
Ha ovviamente a tutto il suo diritto di farsi sentire e del far sì che le sue campagne siano ai più convincente possibile però non condivido che per raggiungere il proprio obiettivo era forzare la propria causa sia necessario reclutare bambini nelle scuole né tanto meno sotto metterli
Obbligarli a scrivere lettere su affari così complicati e difficili da cercare di analizzare come la Bortot
Non credo che alla sindaco di Medellin Anna Lucrezia Ramirez la prima donna del municipio
Gli faccia piacere
Sapere che se stanno facendo questo questo tipo di campagne nei quartieri più umili il dove ai bambini gli tocca vivere storie di violenza estrema
Che li rendono ancora più vulnerabili a questo tipo di pressioni
Immagino che questa campagna sia vada di pari passo con quella che si sta facendo dai pulpiti
Nell'omelia di dei domenica scorsa nelle varie parrocchie di Bogotà i preti con tanto di vista proprio alla mano hanno impartito ordini ai propri fedeli di votare per i candidati che stanno contro che sono contro la Bortot e a favore della famiglia come se gli altri quelli che si sono azzardati a pronunciarsi a favore della depenalizzazione della Bortot fossero un gruppo di anti sociali un poco di serenità nei pulpiti non sarebbe poi così male infonde infine siamo uno Stato laico e la cosa conseguente che la Chiesa e le organizzazioni per la vita portino avanti le loro campagne con argomentazioni
Non con delle segnalazioni né tanto meno nascondendosi dietro l'innocenza dei bambini così così quest'articolo pubblicato sulla quotidiano colombiano El Tiempo serenità nei pulpiti in cui si racconta appunto di questa storia di come la Chiesa cattolica star del usiamo la parola perché non solo quella
Strumentalizzando i bambini bambini delle scuole addirittura bambini appunto di e sette anni che a malapena
Sanno scrivere
E che ne stanno facendo mandare delle lettere alla Corte Costituzionale per chiedere di non approvare la depenalizzazione dell'aborto ovviamente legittimo che la Chiesa si batta contro la depenalizzazione dell'aborto ma inquietante il fatto che lo faccia usando dei bambini di sette anni che davvero non possono sapere cos'è che scrivono per quale motivo lo scrivono e quali sono le conseguenze
Sia della muovere la Bortot illegale in un paese come la Colombia e sia oppure il contrario della vere la Bortot invece legalizzato grazie a una sentenza della Corte costituzionale
Ma noi per stamattina però ci fermiamo qua ci diamo appuntamento domenica mattina della prossima settimana un saluto a tutti una buona giornata Donatella Poretti radio radicale