La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 20 minuti.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 20 minuti.
10:00 - Roma
10:53 - Roma
10:00 - Milano
11:25 - Milano
9:45 - Orvieto
Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con stampe regime la rassegna stampa di Radio Radicale quotidiani di oggi domenica venti dicembre
E i temi principali che andremmo affrontare sono
La conclusione della conferenza sul clima di Copenaghen
La politica italiana attraversata soprattutto dal dibattito sull'inciucio nella
Espressione polemicamente ripresa da al massimo da Massimo D'Alema
Le e beatificazioni
Le decisioni di
Di del papà a Ratzinger su Wojtyla Pio più dodicesimo poi vedremo anche
Naturalmente altri temi ma cominciamo quindi dalle
Aperture le aperture sulla Conferenza di Copenhagen sono
Dei di giornali della sinistra come liberazione manifesto liberazione abbiamo un problema
Il manifesto disastro ambientale aperture quindi
Molto a critiche su quanto avvenuto a Copenhagen nella stampa anche apre su Copenhagen clima il flop dell'Europa rivolta dei piccoli paesi delusi da Copenaghen se riparlarne del due mila e dieci
L'intesa siglato
Di notte da Obama con Cina India Brasile e Sudafrica non è stata neanche formalmente
Approvata
E sulla questione di Copenhagen andremo a vedere appunto la stampa che quotidiano che dedica più spazio le prime cinque pagine ma anche
Repubblica su questo tema il ruolo di Obama sono intervistate sulla stampa
Il Ministro Prestigiacomo verremmo anche dall'Unità intervistato l'ambientalista del PD né della seta ma
Oltre a i commenti generalmente negativi sul
Risultato di Copenaghen si affacciano anche delle riflessioni di prospettiva e
Vedremo Bill Emmott sul Corriere della Sera e lo stesso Molinari sulla stampa che e comunque vedono diciamo anche gli elementi positivi del
Della conferenza Bill Emmott il titolo dell'editoriale ma io vi dico che non è un fallimento su Corriere della sera Molinari il primo confronto nord-sud
Il ruolo di Obama certamente
è significativo ruolo anche della Cina su questa conferenza andremo a vedere cosa scrive anche Bonaccorsi su per terra
E
Sulla questione collegata alla questione ambientale rispetto alla consento su consenso di Obama negli Stati Uniti andremo anche a vedere il Messaggero sulla riforma sulla riforma sanitaria per la politica interna certamente
La questione
Inciucio dai da fronti opposti
Appare su come apertura nelle prime pagine del fatto quotidiano è tornato dalle Moni l'inciucio Spacca il PD Veltroni se ne vedono i tutti i colori dopo l'apertura di D'Alema gli oppositori di Bersani dicono no al salvacondotto
Su Berlusconi mentre
Sul ruolo
Di Casini
Favorevole alla cosiddetta apertura del dialogo eccetera vanno all'attacco sia il giornale per Casini Silvio non c'è più Pier Ferdinando copia Tonino
Sia libero il Pierino di Natale Casini attacca Berlusconi troppo veleno in chi guida il Paese dei Pietro risulta la pensa come me come me travaglio e compagni scoprono che in Italia c'è odio questo
Questo libro e anche il Riformista all'apertura
Di prima pagina dedicata all'inciucio ma al contrario del fatto di libro giornale con l'entusiasmo forza inciucio l'apertura del Riformista
Basta la parola nel PD scatta il solito psicodramma insurrezione contro D'Alema Di Pietro Veltroni o Franceschini sulle barricate per sani lavoriamo per le riforme a mano a leggi ad personam Casini compromessi servono siamo già nel posso
Berlusconismo e
E quindi
Riformista che si schiera come
Entusiasta dell'inciucio con all'interno interviste a
Bello del PD vedremo anche leggere di Pansa
Ma
Forse il dato politicamente più significativo
Sulla questione del dialogo eh l'intervista del Ministro Tremonti al Corriere della sera e il Corriere la sera dedica proprio a questo la per
Tura del giornale Tremonti riforme insieme il via a una fase costituente parla Ministro l'ipotesi di una Bicamerale scontro del PD
Su
Da lemma e
Poi sulle
Qui conseguenze
Sul al partito nel partito democratico rispetto alle dichiarazioni di D'Alema sulla mentre Tremonti dalla linea
In realtà il PD come come dice il Riformista vive il solito psicodramma Maria Teresa Meli sul colle della sera parla di accuse e sospetti Massimo e Walter tornano in guerra la lettura comunque
Comune ai vari giornali che si occupano della questione vedremo tutta una serie di implicazioni anche sulle
Elezioni elezioni regionali gli editorialisti che scendono in campo Furio Colombo sul fatto altro Rosa sul manifesto Scalfari su Repubblica decisamente
Contrari all'ipotesi di
Accordi vedremo con diversa sfumatura naturalmente intervistato invece
Violante la cui bozza sulle riforme istituzionali nella scorsa legislatura continua a essere evocata come un punto di partenza per questo per questo dialogo mentre come abbiamo visto dal
Dal dal giornale
Con l'editoriale di Feltri toni bassi e cervelli scollegati
Anche qui un altolà alla
Alle ipotesi di di dialogo e parleremo anche un'interessante analisi di sardo sul il Messaggero perché D'Alema ha evocato Togliatti grandi compromessi
Grandi compromessi della storia del del passato partitocratiche ci si potrebbe aggiungere forse
Non è abbastanza a partire dalla
Questione del concordato nella Costituzione e
Saldo scrive su il Messaggero vedremo anche
Un dalemiano un parlamentare europeo da Lehman dalemiano Gualtieri le sue dichiarazioni su questo a proposito di
A proposito di radicchio faticano di concordato
La notizia oggi è quella della che si affaccia nel taglio medio della prima pagina di Repubblica del Messaggero Wojtyla più dodicesimo beati critiche le comunità ebraiche e la Repubblica
Voi dire Pacelli si alla beatificazione il Messaggero con sottotitolo protesta degli ebrei sul più dodici nostro giudizio
Resta critico gli editorialisti che andremo a leggere sono Accattoli sul
Corriere della Sera la bilancia vaticana
E Zizzo lassù Repubblica le tre ipotesi di una santificazione entusiasta invece Francesco Paolo Casavola sul Messaggero altre scelte dei aperture va be'oltre alla questione del
Del traffico bloccato dal gelo che la scelta del Messaggero e anche
Di Repubblica terra apre sulla manifestazione di ieri contro il Ponte venti l'incontro Ponte di Messina ventimila contro il Ponte
Ieri in Calabria la manifestazione contro l'opera simbolo del Governo Berlusconi
Il corteo è inutile unirà due mafie questa
L'apertura di terra c'è stata anche la morto sul palco di Franco
Nisticò mentre l'unità esce gli e di aprire in prima su le rimozioni dei prefetti e le politiche del Ministro degli Interni Maroni nessuno il prefetto il gioco di parole che ce li L'Unità vieni primi viale all'assalto da Mosca fatto Mosca prefetto ex prefetto di Roma
La mosca Frattasi Maroni rimuove funzionali scomodi o non allineati con i partiti di Governo l'analisi di Achille Serra capri espiatori per coprire i fallimenti alle promesse demagogiche alle amministrazioni
Locali queste la scelta dell'unità vedremo anche vedere
Altri temi sull'economia scarsa questa volta la il dibattito dopo le dichiarazioni di Draghi sul milione seicento mila lavoratori senza alcuna copertura di welfare qualcosa lo troviamo sul fatto
E sul Sole ventiquattro Ore che parla di sindacati e con
Draghi andremo a vedere questo ieri vent'scusate mi oggi a tre anni dalla morte di
Piergiorgio Welby mobilitazione radicale
In giro per l'Italia non ne parla
Alcun quotidiano tranne un articolo
Forse potremmo definire articolo fantasma su Repubblica nel senso che abbiamo trovato sulla rassegna stampa non sul
Giornale peraltro vero e proprio una petizione per legalizzare tutta l'Asia e il testamento biologico mobilitazione dei Radicali a tre anni dalla morte
Di Welby andremo a vedere per questo
Questo articolo poi di nuovo sulla politica internazionale Naim sul Sole ventiquattro Ore che parla di Blair lo mette tra i grandi ipocriti dell'anno
Brutte notizie su la pena di morte in Uganda dalla riformista e la notizia perché
Fa la l'apertura del mattino del quotidiano il Mattino italiani rapiti l'ombra di al Qaeda Mauritania sequestrata una coppia di siciliani traumatico appello della figlia a
Frattini la notizia naturalmente su tutti i
Quotidiani
E poi vedremo dalle pagine segnalazioni sulle pagine culturale da terra libero di
Aldo Moro poi lo scisma di Chiaberge sul Sole poi vedremo intervista avrà Apacla altre del sul Sole ventiquattro Ore che parla anche
Del Dalai lama
E delle politiche sulla cucina allora iniziamo
Iniziamo dalla questione del clima non abbiamo dato segnalazioni
Radicali a parte questo articolo su Repubblica perché
Perché non ce ne sono oggi giornata
Di particolare
Assenza di qualsiasi riferimento all'iniziativa radicale
Di questi giorni ieri per esempio se chiuso il congresso di nessuno tocchi Caino
L'altro ieri a Padova per la verità ma insomma nessuna riflessione analisi e su queste sulla politica sull'iniziativa radicale ma
Iniziamo appunto dal clima dalla Conferenza di Copenhagen proviamo a prendere
Intanto qualcosa su
I punti
Le conclusioni
Del vertice prendiamo dalle Corriere della Sera la sintesi il Protocollo di Kyoto vive ancora assieme all'altro binario
Quello dei long term cooperative ACER per i Paesi che non avevano ratificato Kyoto c'è un accordo per mantenere la crescita della temperatura del pianeta entro i due gradi Celsius rispetto all'era
Prendo ossia le ma scompare l'impegno a diminuire nel del cinquanta per cento le emissioni entro il due mila e cinquanta
I Paesi in via di sviluppo ogni due anni dovranno comunica la comunità internazionale i risultati delle loro misurazioni i Paesi ricchi daranno a quei poveri trenta miliardi di dollari per due mila dieci due mila dodici e poi cento miliardi di dollari all'anno dal due mila e venti
Viene riconosciuto ufficialmente ruolo delle delle foreste nella lotta al riscaldamento globale è previsto un meccanismo di incentivo contro
La deforestazione e
Il titolo a pagina tredici il Corriere eh
I traguardi raggiunti e quelli mancati
Punti positivi Kyoto impegnava i Paesi responsabili del trenta per cento delle missioni Copenhagen merce riguarda l'ottanta per cento dei gas serra punti controparte una dichiarazione generica ma anche un progetto chiaro per la tutela delle foreste
Finanziamenti alle nazioni a rischio più controlli ma nessun valore vincolante ignorata la questione aerei e il titolo del Corriere pagina dove c'è mini accordo sul clima Paesi poveri insoddisfatti
Abbiamo già visto manifesto e Liberazione molto critici e
Prendiamo però la stampa che si concentra
Sul ruolo dell'Europa il vertice di Copenaghen è stato un disastro diplomatico per l'Europa nonostante vi fosse un'intesa di massima tra i ventisette è stato tutto rinviato al due mila dieci nuovi summit
Di bon e del Messico e i piccoli Paesi giudicano negativamente l'intesa
Titolo interno pagina due della stampa clima il mondo rinvia al due mila dieci le scelte difficili l'ONU il patto danese un primo passo ma non è stato provato e non ha vincoli
E ancora l'analisi di Zatterin all'interno il flop dell'Europa troppe primedonne neanche un leader il paradosso verde il dossier ambientale l'unico su cui tutti i ventisette Paesi sono d'accordo
Ma nessuno è riuscito a spiegare il piano di seicento milioni di
Europei
Poi ancora a pagina quattro il no di pentiti di Pechino al controllori venuti dagli USA lo scoglio delle verifiche ha impedito l'intesa
Questo Francesco sì gli sci Roberto Giovannini inviata opera che l'ira di tubo all'U noi condannati a dover sparire l'arcipelago guida il fronte del no
Prendiamo anche
I titoli dell'altro quotidiano che dedica particolare spazio che Repubblica clima l'accordo non piace protesta l'Africa e piccoli a rischio il nostro futuro patto su temperature fondi Europa delusa Antonio Carucciu loro
Sullo
Il trionfo di Cindia sull'America l'Occidente non può dettare le regole e questa è l'analisi di Federico Rampini risultato premia la linea di il della non ingerenza voluta da Pechino e New Delhi emarginata l'unione europea
Intervista a rischi possa occasione sprecata questa intesa nasce vecchia non ci sono alternative al contenimento dei gas serra perché non abbiamo un pianeta
Di riserva
Poi Ricci pagina nove niente vincola i gas delle industrie aspettando la Svezia e la vera svolta dell'America testo deludente socio due scadenze ma coinvolge
I
Grandi e
Ultima carrellata sui titoli la prendiamo dall'unità
Pagina dodici
Pietro greco e la sconfitta di Obama e di tutto il mondo tutto rimandato occasione sprecata forte ruolo dei Paesi emergenti evidente che il G due USA e Cina non è in grado
Di governare l'ambiente ma poi sul sul ruolo di di Obama che alcuni danno per sconfitto come l'unità ma vedremo che altri hanno una lettura
Opposta
Quindi non
Non non è immediata la forse ancora nei prossimi giorni bisognerà continuare a
Puntare i riflettori su quello che è accaduto a Copenhagen e quello che potrà accadere ora
Però veniamo intanto alla
Le reazioni della politica italiana c'è pochissimo la politica non è stata
Investita e tanto meno l'opinione pubblica italiana dal dibattito su
Copenhagen o sui temi
Affrontati nel nel vertice e
Un po'sorprendente l'intervista al Ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo sulla stampa in soli cinque minuti USA e Cina hanno affossato il summit
Possiamo parlare di un fallimento chiede Raffaello Masci è stato un fallimento un'esperienza fortemente deludente il mondo si attendeva la ricetta per affrontare l'emergenza climatica e si ritrova sostanzialmente niente
Qualcuno dice che anche l'Europa non ha fatto una grande figura è così non credo che sia così risponde Prestigiacomo intanto è stata una volta tanto compatta su una linea comune e condivisa presentandosi alla Conferenza con un unico dossier e poi
è il soggetto politico che ha fatto di più mettendo a disposizione dieci miliardi di dollari quando gli USA non sono andati oltre i tre virgola cinque a cifre assolutamente inadeguata
Si potrebbe dire a maggior ragione
Messi soldi ma senza
Capacità di impatto sui negoziati stupisce un po'perché perché non è che il Governo italiano abbia brillato in questi mesi anzi negli
L'Unione europea è stato semmai uno dei Paesi più resti affrontare con decisione
E con tetti vincolanti la come questione delle emissioni di CO due forse
Ora
Denunciare il fallimento del summit risulta un po'troppo facile ma
Punto forse il problema in Italia
è stato
Come per esempio il servizio pubblico dell'informazione radiotelevisiva non abbia consentito
Il nulla ai cittadini italiani di conoscere sapere che cosa stava decidendo Copenhagen e anche le posizioni del nostro Paese che sono criticate
Sull'Unità
Da
Il
Parlamentare del PdL col Bem cosiddetti Roberto Della Seta che dice l'Italia è stata assente non perché mancava Berlusconi rilevanza l'irrilevanza del nostro Paese che pure la sesta potenza mondiale si spiega con il fatto che negli ultimi anni
Due anni abbiamo fatto pochissimo perenne per investire nell'innovazione energetica questo Della Seta
Sul sull'Unità
Ma a questo punto andiamo a vedere
Qualcosa di più intanto intervistata ad dal Corriere della Sera torna una consulente del Governo degli Stati Uniti che parla del ruolo
Della scienza
Copenaghen ha confermato che esiste un grande divario tra la politica e la scienza
Chi lo dice Janet larsen direttrice del se poi si Institut di Washington
La
Realtà odierna è molto peggiore dell'allarmante scenario tracciato da nuovi ricercatori nel due mila sette per evitare il riscaldamento del globo dovremmo ridurre le emissioni di gas dell'ottanta per cento entro il due mila venti un impegno che la politica rifiuta un obiettivo troppo ampi Zidane vizioso chiede neo care
Tom Caretto
No disponiamo già delle tecnologie ed energie pulite necessarie basta svilupparle proteggere la natura con una massiccia forestazione e altri interventi analoghi
I politici affermano di avere già agito ma è falso contenere la crescita del surriscaldamento in due gradi centigradi non ci eviterà le inondazioni altre catastrofi
Perché il cauto ottimismo allora perché sia pur più lentamente del dovuto molti Stati e molte industrie si stanno muovendo
L'America all'avanguardia nel campo dell'energia eolica e la Cina l'UE nel campo dell'energia solare ci ha tolto il primato quest'anno sono i settori in più la best espansione
Non si ha stanziato troppo poco per i Paesi emergenti sì storicamente i responsabili dell'inquinamento siamo noi che ci spetta
Quindi l'onere finanziario
Maggiore
Ma è proprio sul
Corriere della Sera intanto il differimento a
Obama
Lo troviamo un articolo di Massimo Gaggi da New York Obama deludente giovani neri lo abbandonano
Copenhagen sfortunata per il Presidente dal caso limpida di al vertice ONU scontenti molti dei suoi elettori su qualche altro giornale lo ricordo più quale aperta
Si parla di un'opinione pubblica americana che ha apprezzato il realismo di Obama quindi qui bisognerebbe poi andare a vedere meglio se e quando ci saranno dati di sondaggi ma
Vivo di Obama
In effetti sembra centrale
Pur
Prendiamo ad esempio
Rispetto
A chi
Imputa il fallimento Obama è
Comunque interessante prendere
L'analisi di Maurizio Molinari sulla stampa
Che scrive non deve sfuggire il fatto che con l'INPS e che il cui l'accordo consente di superare sul piano politico il vulnus che aveva fossato protocollo di Kyoto nel novantasette in quanto impegna anche Cina India e Brasile che allora non figuravano
In alcuna
In maniera
Poi il suo segue all'interno a pagina ventisette Maurizio magari il metodo negoziale scelto da Obama
Quello che descrive Molinari è la premessa è stata assicurarsi
La forte convergenza con l'Unione Europea Carla del Giappone Australia sulle cifre dei tagli di missione poi ha affidato al Segretario di Stato Hillary Clinton il compito di assicurare i Paesi poveri cento miliardi aiuti per acquistare
Le tecnologie necessarie difendere il clima e infine
Sempre Obama ha affrontato l'ultimo miglio della trattativa parlando di persona con i leader decine India e Brasile
Premura annessi di includere anche il Sudafrica e dopo aver disinnescato la mina russa in un bilaterale con Medvedev del quale si è parlato soprattutto di disarmo strategico
è stata una maratona su più fronti che ha dimostrato come solo il Presidente degli Stati Uniti può essere l'interlocutore dei Bricca sui nuovi equilibri piani planetari Brasile India Cina
Gli altri leader dell'Occidente riescono ad essere nel migliore dei casi dei buoni consiglieri della Casa Bianca sulle mosse da compiere e qui una vera e propria
Lode diciamo d'della strategia negoziale di Obama che avrebbe ottenuto in realtà
Secondo la stampa altro che sconfitta praticamente il massimo del possibile e
Il possibile rispetto a che cosa rispetto alla pressione del
Del Parlamento americano questo virtuale che poi lo spieghi anche morta e che andremo a vedere tra poco
In collegamento anche alla questione della riforma sanitaria un collegamento che
Esplicitato da Bonaccorsi sul terra che scrive
Mentre combatte le lobby domestiche assicurative farmaceutiche Obama certo non poteva tornare a casa con un accordo che concedesse altri vantaggi competitivi alla Cina indicando sì il resto di Corporate America
Quindi anche per buona corsi su terra Obama non non poteva non poteva fare di più
Tesi che non è condivisa
Di nuovo dal
Riformista
Norme aiuta
Riformista atti
Luigi Spinola rimprovero Obama di avere abbandonato il
Il multilateralismo
Per il quale si costa distinguere per la sua Presidenza Barack Obama si è presentato sul podio per annunciare l'accordo globale su un documento che la maggior parte dei Governi non aveva neanche letto questa l'annotazione
Di Spinola sul riformista
Anche il Riformista parla di un'Unione Europea anche da verde conta sempre meno
E
Invece Confindustria con Aldo Fumagalli che dice che il vertice sul clima un passo
Avanti
Il Sole ventiquattro Ore
Sottolinea il ruolo
Della Cina a pagina cinque la Cina giocato all'attacco una diplomazia potente che è riuscita a ottenere quello che voleva
E Obama rilanciato sul nuovo modello G due per il Presidente USA prioritario il rapporto con Pechino in realtà anche questa interpretazione non è
Non
Unanime e lo possiamo vedere dal
Editoriale con il quale
Concludiamo questa parte di bile Emmott sul
Sul Corriere della Sera che scrive l'accordo raggiunto appare non del tutto disprezzabile
Per è morta
E il motivo è proprio un coinvolgimento che va molto al di là del
Di quello che il Sole ventiquattro Ore chiama il G due e lo prendiamo
Continua è morta a pagina quindici in sostanza l'accordo rappresenta la promessa di stipularne uno successivo l'anno prossimo nel corso di una conferenza Città del Messico
Dove verranno introdotti per i successivi cinque dieci anni controlli assai più stringenti sull'emissione dei gas serra rispetto a quanto promesso sinora dalla maggioranza del Paese
Lo fanno del Presidente Obama la Conferenza per al taglio delle diciassette diciassette per cento delle missioni americane entrambe mille venti rispetto ai livelli toccati nel due mila cinque era ben magra cosa per gli stand europei ma non c'è da giurarci
Che una modesta cifra come questa venga accettata dal Congresso quando la primavera prossima verrà discussa la legislazione a riguardo
Tale incertezza dato l'America un certo peso a Copenaghen perché Obama potuto affermare che se il nuovo Trattato non supererà i limiti di Kyoto addossando impegni vincolanti per la riduzione dell'emissione di Paesi emergenti vale a dire Cina e India il Congresso rifiuterà
La proposta assieme al taglio del diciassette per cento delle
Emissioni e quindi è mosso Tonina che i Paesi coinvolti nell'accordo Cina India Brasile e Sudafrica solo le maggiori economie emergenti questo gruppo non è
Il famigerato G due
Sottolinea è motivo di endo così o nel mondo di oggi sono ancora le grandi potenze a dettare le regole del gioco e solo che la lista dei potenti è cambiata e oggi comprende Cina India Brasile e Sudafrica
E non come si è notato l'Unione europea
Per prima di tutto passare alla politica interna visto che abbiamo parlato di Obama sia la Repubblica che il Messaggero
Evidenziano la notizia
Prendiamo il Messaggero la riforma sanitaria di Obama supera l'ostacolo più difficile dal Senato via libera a Livorno al rivoluzionario Progetto d'intesa prevede anche
Neanche un centesimo andrà a finanziare le interruzioni di in gravidanza
In questo il compromesso
Il compromesso strappato
E
Passiamo quindi alla politica interna nel nome del
Dell'inciucio ma magari partiamo direttamente dal
Non dalle il PD dilaniato
Ma dal
Intervista a Tremonti
Al Corriere della Sera che rilancia contenuti e forme del possibile dialogo
Non viene mai abbastanza notato ma nel Parlamento italiano sui grandi temi di politica sociale ed economica pur nella legittima contrapposizione cessato più consenso che dissenso
Nel novantacinque noi abbiamo votato la riforma Dini delle pensioni non abbiamo fatto ostruzione
Sulla riforma del mercato del lavoro e viceversa in questi quindici anni non è mai venuto meno c'è sempre stato il ruolo democratico dell'opposizione dice il Ministro dell'Economia Giulio Tremonti pronta ad aprire il dialogo pensando riforme istituzionali
Da fare in Parlamento o in alternativa con l'elezione di un corpus politico ad hoc e anche l'idea di una riforma fiscale che metta al centro le famiglie lavoro la ricerca e l'ambiente
Domanda Sensini intervista molto lunga prendiamo alcuni stralci pronti al dialogo tra voi c'è chi parla di componenti eversive nell'opposizione
Sui grandi temi della politica economica che poi sono quelli che interessano la vita delle persone dalle pensioni al lavoro alla salute questa finanziaria per esempio incorpora un grande accordo con tutte
Le Regioni proprio sulla sanità non c'è mai stato contrasto ma costruzione comune seppure nella dialettica
C'è piuttosto in Italia un fattore rischio politico se la politica continua a divorare se stessa nella lotta convinta di fare il proprio interesse in realtà finisce per essere
La prima vittima
E insomma questa
La tesi di Tremonti rete all'accordo c'è sempre stato
Si potrebbe aggiungere c'è chi lo ha sempre denunciato ma nemmeno per gli ultimi quindici anni ma per gli ultimi
Sessanta all'intesa profonda proprio su i temi della politica economica il disastro del debito pubblico italiano costruito insieme dal consociativismo
Di c.p.c. ma anche sindacati Confindustria far naturalmente
Di quella tipo di alternativa e di denuncia e di lotta politica radicale
Non si fa menzione ma non solo
L'intervista di Tremonti è un'opzione un lettura dei fatti
Inter nostro Paese dei decenni che non ha
Dignità di spazio nei quotidiani italiani continuiamo con l'intervista di
A Tremonti sul solo sul al Corriere della Sera domanda Sensini la via per le riforme è una bicamerale
In questi mesi ho riflettuto a lungo con il Presidente del Consiglio sulle riforme istituzionali abbiamo parlato della Bicamerale del Titolo quinto del federalismo della bozza Violante la missione delle riforme è nel nostro programma elettorale e in aggiunta per ridurre la cifra della violenza va notato che le riforme costituzionali non divorano malloppo
Posto legittimano i loro padri
Le tecniche di riforma possono essere diverse interne al Parlamento o esterne con la creazione di un corpo ad hoc
Convenzione o bicamerale la Bicamerale di D'Alema ma non si fissi sul nome bicamerale fu votata in soli sei mesi è stata inclusa la pacificazione la modernizzazione del Paese
Postulano per l'interesse generale interesse generale
L'esclusione dell'intero corpo politico da pressioni esterne
Pensa all'immunità mi pare che nella sua saggezza costituente l'architettura dell'Unione il Parlamento europeo abbia qualcosa
Di molto simile e poi
C'è un punto da cui ripartire riprendere nella lettera e lo spirito comune la bozza Violante con cui è terminata l'altra legislatura sarebbe il modo migliore per continuare il cammino dice Tremonti
D'Alema dice che dagli inciuci può lasciare qualcosa di buono
E Tremonti un impegno costituente comune avrebbe un effetto naturale di pacificazione
Che tipo di riforma fiscale immaginato ho cominciato a parlarne con il Presidente del Consiglio riprendendo il nostro libro bianco del novantaquattro dal complesso al semplice dal centro alla periferia
Dalla persona alle cose
E così chiude
Tremonti non possiamo entrare nel nuovo secolo con la visione del vecchio un sistema che esprima sfavore per la speculazione finanziaria
E per la distruzione ambientale il favore per la famiglia con i bambini il lavoro la ricerca e l'ambiente questo era il sogno fatto nel novanta nel novantaquattro
Consiglio Berlusconi
Novantaquattro per la verità Tremonti non era
Con Berlusconi ma candidato diciamo al centro ma comunque rivendica il l'essere continuatore
Di di quel sogno proprio sul ruolo di Tremonti e sulla
Preparazione del dopo Berlusconi nel nome della
Dell'intesa con l'opposizione con dal mamma con Casini come
Era stato proprio l'oggetto di una conferenza stampa questa settimana
Giovedì di Marco Pannella dove
Sì tracciava in termini particolarmente critici e ripercorrendo gli esempi del passato in particolare alla fine degli anni Settanta inizi anni ottanta con
Per la preparazione con il governo dei capaci degli onesti che era pronto per saldare una nuova
Unità nazionale appunto questa
Forse questa lettura almeno include della nel
Nel novero delle voci dell'analisi delle riflessioni non
Non farebbe male leggere oggi l'intervista a Tremonti sul Corriere della Sera alla luce della conferenza stampa
Di Pannella di questa settimana forse la rende così ancora più
Più rilevante e attuale ma comunque
Ricordiamo attualmente che sarà poi oggi alle diciassette lo stesso Pannella a
Parlarne con le il direttore di Radio Radicale Massimo Bordin indiretta nella loro
Conversazione settimanale e quindi
La linea Tremonti il modo quello di una fase costituente che altri giornali danno come
Linea comune per esempio alla lega con Calderoli se prendiamo la stampa pagina quattro il
No non pagina
Pagina quattro
No Calderoli scusatemi il riferimento non è sulla stampa ma sul
Al Sole ventiquattro Ore a pagina diciotto
La lega guarda oltre ora una costituente
Bossi Calderoli con Tremonti ad Arcore e quindi
Questo
Asse
Costituente non è soltanto tremontiana ma
Saldamente
Tremonti hanno leghista
Verrebbe
Verrebbe da dire
Non è solo
Tremonti che lancia i messaggi diciamo così per il dialogo
Ma anche secondo Ugo Magri sulla stampa lo stesso Berlusconi l'asso di Berlusconi fiducia Bersani cambio di strategia compierlo IGP possibili intese il primo passo sarà isolare gli o di attori e cercare di restaurare la propria
Immagine e quindi la nuova
La strategia
Di
Berlusconi anche lui
Sulla via del dialogo parrebbe
Almeno
Da a questo
Titolo sulla stampa ma
Andiamo prendere subito qualcosa sul
Il travagli interni al Partito Democratico Maria Teresa Meli da un lato
Quella sera da un lato Walter Veltroni Dario Franceschini con la loro componenti di minoranza dall'altro i D'Alema e l'attore in estrema sintesi anche Bersani il PD è di nuovo diviso sulla possibilità che si ritorni a un clima
Da
Bicamerale
E il titolo interno pagina
Sei è D'Alema sfogo dopo gli attacchi io sono un politico altri no Veltroni teme uno scambio sulla legge elettorale ma gli ex PPI non lo seguo e qui si parla della posizione di Marini ma anche di quella di Fioroni
Dalle ma possibile che se un poveretto si azzarda a parlare di regole gli si dia subito degli inciuci vista
Insomma questo è
Il dibattito ma forse
Meglio
Definirlo lo psicodramma come fa
Il riformista ecco su questo ci sono
Una marea di segnalazione vediamo un po'di prenderle
Da ai titoli perché poi
Dalla
Dibattito sull'inciucio la politica va un po'in tutte le direzioni quella delle delle elezioni regionali per esempio Salus che la Sul Corriere Veneto si a Zaia ed Zingaretti al PD corone Lazio Bossi convocato sia a Milano gli comunica di aver scelto il ministro
Poi il via libera dei leghisti locali
Sul ruolo della lega l'editoriale disse chi sul sul libero
Il partito unico e l'unico partito
Qual è la tesi di
Se che la lega è l'unico partito sedi uomini e territorio basta leggere il quotidiano del Carroccio per capire perché il Senatur incassa consensi e si accinge a governare
Fino al nord e quindi Tremonti montante ma anche lega
Lega montante poi c'è la questione Casini nei casi d'accordo con l'ex premier D'Alema il compromesso a volte ci vuole
E quindi Casini schierato sul compromesso il Messaggero quotidiano particolarmente vicino
Anche per questioni proprietaria a
A Pier Ferdinando Casini titola in prima pagina Casini regionali accordi chiari niente coalizioni cena ad Arcore Berlusconi Bossi riforme avanti con il patto democratico ma
Ha avuto il leader dell'UDC D'Alema ha ragione a volte serve il compromesso ma quello che fa infuriare Libero il giornale non è tanto la predisposizione del compromesso che pure
Dal giornale la libera unione particolarmente ben ben vista ma
La frase su
Berlusconi è Luis che sparge odio
E questo non ovviamente non non piace a Feltri che dice
Commenta la frase di Casini siamo già entrati nell'era post berlusconiana effetti scrive nessuno ha osato DD nel timore di alzare i toni
Che Berlusconi non è finito nella camera mortuaria del San Raffaele ma è tornato a casa ad Arcore dove ha ricominciato a lavorare non importa Casini ormai citato dalla propria voce tonante non controllava più le parole e nemmeno i concetti
Così che a un certo punto ha detto che la colpa di ogni male e dei giornalisti non allineati al persero unico il suo e degli alleati del costituendo Comitato di liberazione nazionale liberazione da chi che i bio da Berlusconi adesso è tutto chiaro
E anche libero appunto il Pierino Di Natale Pier Ferdinando Casini attacca Berlusconi
L'editoriale di
Maurizio Belpietro
Ma
Dicevamo prima che il
Ci sono anche e li prendiamo da
Dal
Tempo
E dalla stampa
Anche nel Pd chi viene fuori è esplicitamente su
Diciamo così la linea D'Alema oggi da segnalare le interviste d'inverno sul tempo basta con i giustizialisti un partito riformista deve confrontarsi Giorgio Merlo del Pd
Mentre la il titolo grande del tempo è Lotta continua attacco D'Alema per l'invito al dialogo mezzo PD vuole solo la guerra
A Silvio
Sempre per il partito del dialogo la stampa intervista Luciano Violante
A pagina diciannove a pagina nove che dice Violante senza dialogo tra i Poli si affossa il Paese nessun inciucio discutiamo se è utile fare le riforme
Sul lodo costituzionale non lo voteremo ma la Costituzione prevedeva l'immunità parlamentare
Cosa che
Punto comune diciamo al
All'intervista
A Tremonti
Sul Corriere gli editorialisti
Allora address
Fortemente schierati contro la vostra dalle mie Anna
Avvertono Asor Rosa sul manifesto l'eterna bicamerale il titolo del suo
Editoriale ma anche
Furio Colombo sul
Fatto quotidiano
D'Alema e la mezza opposizione il titolo del suo editoriale e fa
Esempi
Di
E in modi diversi di dire no
Al
Diciamo agli inciuci uno
Un esempio che fa Colombo e quello di Roberto Benigni che legge Dante o quello di Roberto Saviano
Ai nostri giorni con un linguaggio di un figlio di un fratello seduto a tavola Saviano racconta la trama tutta la trama presiedevo è sconveniente che si era conta dove la malavita comincia fuori dalla politica dove il delitto attraversa la politica e vi si insedia
Quando e come infetta partiti al Paese e poi l'altro esempio è quello di Pannella forse il momento di ricordare certe maledizioni apparentemente un po'sboccata è un po'folli di Pannella contro il sistema politico italiano che congiura
Contro se stesso
La mezza opposizione appunto Furio Colombo D'Alema fotografa fotografa il paesaggio del momento per lui meglio un patto basato sul cedimento che uno sullo scontro
Non è contento neanche Scalfari su Repubblica che
Molto più
Ci siamo molto molto naturalmente non
Non cita invece l'alternativa
è un po'folle come dice Colombo pannelli è radicale scende un altro taglio prima parlando degli Stati Uniti dove lo scontro personalizzato una prassi durissima
è assolutamente normale
Lo scontro dalla città chissà se negli Stati Uniti il
Presidente Capotosti esecutivo questo caso il Presidente
Chiederebbe al leader dell'opposizione del CIPE fare
Di rappresentare la politica internazionale naturalmente non c'è un
Un'Unione Europea ma insomma un ruolo di prestigio internazionale a
Il capo o uno dei capi del Partito repubblicano ma questa è una riflessione
Che Scalfari non fa mentre parla
Col le il passaggio interessante e quello del
Del critica alla dichiarazioni di D'Alema sul concordato scrive Scalfari
La costituzionalizzazione del concordato tra lo Stato e la Chiesa non fu affatto un inciucio ma un trasparente atto politico con il quale il PC
Distinguendosi dal Partito Socialista dal Partito d'azione dichiarò la sua contrarietà a mantenere viva una contrapposizione tra laici e cattolici insomma secondo Scalfari
Grazie a
Togliatti al concordato
Si supera la contrapposizione tra laici e cattolici
Si può non concordare con quella posizione
Del resto la sinistra ha sempre privilegiato le lotte sociali rispetto alla cosiddetta libertà borghese
Iscrivendo tra queste anche la laicità che non fu mai un cavallo di battaglia del PC si può non condividere ma lo ripeto l'inciucio è tutt'altra cosa e D'Alema lo sa benissimo
Si è dovuto parlare di lui per l'ennesima volta sarà contento perché era appunto ciò che voleva scarpe liquida
Così D'Alema poi sia affronta i punti che Berlusconi vorrebbe per
Il il dialogo
E per Scalfari sono tutti ricevibili quindi la conclusione non poco dunque che è
Essere
L'appuntamento il Parlamento il punto sensibile l'assalto alla costituzione repubblicana
Il
La critica di di Scalfari su Repubblica non è troppo distante da un titolo scelto dal manifesto ma comunque
Lo lo prende Daniela preziosi pagina sei il titolo è niente inciuci non sento gli atti
Ecco
Sembra un po'quello che
Gli rimprovera
Scalfari mentre appunto il Riformista sicuramente il giornale
Del forza inciucio questo punto il titolo di apertura con un appoggio preso dalla dalla Spagna dalla politica internazionale Marco Ferrante perfino Zapatero apra il caimano perché la Spagna preferisce Mediaset
A Murdoch ma forse la cosa più interessante
Oltre a le segnalazioni all'interno del giornale
Per esempio qui le interviste alla torre il dalemiano che dice c'è chi vuole tornare a dividerci non capisco le dichiarazioni di Veltroni non credo sia tempo di costituenti
Ma forse la cosa più interessante
Caldarola che dice che il titolo
Del editore di Caldarola rubricato amnesie e quando lo faceva Walter
Si parte da dichiarazioni come quelle del Lingotto da parte di Veltroni dobbiamo farla finita con lo scontro frontale e con i veleni e ha buon gioco Caldarola ripercorrere tutte le fasi
Insussistente Massi tutto sommato
Lo si può dire di Veltroni sulla questione del delle leggi elettorali della
Le decisioni simmetriche dissidi e Walter che procedano alla prima riforma senza leggi della storia repubblicana Veltroni lancia il suo partito a vocazione maggioritaria
Che lascerà in piedi solo Di Pietro Berlusconi con il discorso del predellino si tiene Fini e Bossi e mette fuori gioco
Casini
L'INPS sull'inciucio assegnato un punto
Su questo scooter Caldarola ma è sulla RAI che il dialogo procede in modo più serrato ero a casa di un alto dirigente del PD quando questi ricevetti una telefonata da Gianni Letta che gli comunicava che Veltroni
Gli aveva detto che mentre era in gita o a cento che non era più Pietro Calabrese il candidato caro al PD per la presidenza il dossier RAI avente e mentre mai di Walter che trattava personalmente intermediari con Gianni letta e quindi con Berlusconi per definire i nuovi a sette
è insomma Caldarola fa notare ma sulla RAI su tutte queste cose
Chi ha gestito la roba con letta Veltroni
Magari e si potrebbe evocare il caso lo so della Commissione di vigilanza o delle tribune diplomi parlamentari che non sono contro la legge non sono realizzate da oltre due anni e mezzo ecco forse questo
Il vero inciucio di fondo che ha visto protagonisti
Veltroni Franceschini non meno di
D'Alema e i dalemiani Panza evoca
Negli anni Settanta di nuovo se hanno osato colpire il capo del Governo chi ci dice che le Brigate Marte non passino ad altri obiettivamente
Si chiede è parsa la realtà è assai peggiore di quella dei dannati anni Settanta loro esistevano tre grandi partiti ben strutturati la DC il PC sì la politica era forte dominava il campo gli antagonisti c'erano come no e qualcuno di loro ha cominciato a sparare e uccidere
Poi continua a Pansa
Se c'erano anche gli antagonisti non violente
Che allora come ora denunciavano come poi dietro a questa alla violenza alle tensioni alle risse ci fosse la saldatura del partitocrazia ma questo una Giunta nostra a questo punto
Altri al spetti
Intanto Bersani
Verso cosa dice Bersani lo troviamo sull'Unità
Sulla stampa L'Unità fa il titolo
A pagina venti Federica Fantozzi Bersani no leggi ad personam sì alle riforme sociali condivise
E
Sulla reazione di Bersani
Che Maria Teresa Meli sul Corriere da per
Facciamo schierato comunque con D'Alema su questo
Giovanna Casadio sulle pubbliche invece parla di più quindi un Bersani che si tiene un po'che cerca di tenersi diciamo l'onta
Altrove è molto lontano dalle contrapposizioni frontali all'interno del suo partito Giovanna Casadio ne scrive a pagina diciotto
Le dittature dichiarazioni di Bersani se il PD il Partito delle riforme dobbiamo andare a vedere noi non siamo degli ingenui però
Sappiamo che il centrodestra proverà a mettere nel pacchetto qualsiasi cosa e in quel caso noi non ci stiamo mai voteremo leggi ad personam
Ci sarà il PD se le riforme non saranno solo costituzionali ma accompagnati da quelle sociali
Non ci si può accusare di inciucio ne è che vogliamo consegnare al centro al centro la delega per rappresentare una parte del Paese il problema è semplice o si allarga la coalizione oppure non si vince nessuno ci tiri per la giacca
Sì si può si sfoga Bersani la barra eh dritta
La frasi D'Alema Luigi a ma le provocazioni e poi
C'è spazio anche per il dalemiano Matteo Ruffini
Che dice di D'Alema lo hanno accusato di inciuci siamo come atto gli atti si dava del traditore sono strumentalizzazioni a uso interno insomma
Chi difende D'Alema dice no no il paragone con Togliatti regge e chi lo attacca e Genova otto gli atti
Era un'altra cosa sono a Togliatti paragone positivo
Della della politica della politica italiana intanto sempre sulle pubblica Tito ci palle di un D'Alema che punta ho dato per
Per
Il candidato più forte a sostituire Rutelli alla Presidenza del Comitato sui servizi somma da Ministro dell'Unione europea a Presidente
Del Comitato sui servizi
Sempre la Repubblica a pagina ventuno parla di una lega che chiede a Berlusconi di dialogare con il PD e quindi
La questione che abbiamo visto all'inizio e a pagina ventitré
Si danno informazioni sul nuovo Lodo Alfano pronto prima di Natale secondo Liliana Milella lo presenterà al senatore Quagliariello l'ANM un dossier all'Unione europea sul processo penale
Ma
Qualche prova di inciucio
Sembra possa funzionare in Sicilia almeno stando al titolo del Sole ventiquattro Ore a pagina diciotto link che sul sulla Sicilia
Faceva diciannove il PD dicessi a Lombardo
Soltanto per le riforme un altro passo avanti escluso per ora il sostegno alla Giunta all'interno del Movimento per l'autonomia e chiesto lo strappo anche dal Governo nazionale e quindi un sostegno a Lombardo senza
Entrare in maggioranza parrebbe la sintesi di quello che sta accadendo in Sicilia ma poi c'è anche la Puglia
Dove parrebbe che
Nichi Vendola
Chiede come candidato
Giacomo Russo Spena accordo col PD in Puglia mica significhi si sente il candidato dopo il braccio di ferro si parla anche del Congresso fondativo di Sinistra ecologia e Libertà
Di questo congresso parlano forse con titoli interpretazione un po'diverse sia il
La Repubblica avendo la battezza Sinistra ecologia e Libertà alleati dei democratici non corrente esterna
Alleati dei democratici mentre sull'unità e il titolare di battaglia anche nei confronti del PD
Alla convention esiste libertà bersaglio è il PD non siamo in vendita
Ma
Chiudiamo questa parte con
Sardo sul
Messaggero sempre
Su
La storia del dell'inciucio il titolo è sinistra il prezzo dei compromessi di nemici azionisti e massimalisti si parla dell'articolo sette della Costituzione della Bicamerale
Tutta questa storia e
Poi la parola al Giovanni Sabbatucci che dei cervi fiotti rifiuto del compromesso
Per lo più massimalista ma la nuova nuova composizione sociale imporrà molta attenzione il PD avendo perso consensi nel classi popolari non può trascurare i sentimenti della piccola borghesia
Partito popolare delitto intellettuali la questione è aperta almeno dal partito nuovo di Togliatti se la rotta dice Roberto Gualtieri condividendo la critica di D'Alema non fosse stata l'incontro tra le forze popolari
Cosa sarebbe successo oggi avremmo una sinistra laicista e radicale l'azionismo resse Germanà in una certa intellettualità e il PD deve riconquistare la sua autonomia
E chissà quindi la parola radicale in che senso è utilizzata magari
Con l'accezione ovviamente negativa di estremista e magari anche come radicali e una sinistra laicista pensate un po'Montella
Che cosa ci siamo scongiurati grazie a Togliatti ieri a D'Alema oggi secondo il parlamentare europeo del PD Roberto Koch Gualtieri che chiude degnamente è questa
Questa
Pagina della rassegna stampa
Come abbiamo fatto notare prima la
Possibilità di
Una posizione non solo un di una lettura storica ma di una proposta politica che non stia né con
Gli incisi sti né con insultanti ma che sia alternativa
A il sistema che ha mantenuto
Insultanti
INCE cisti per decenni grazie ai profitti dei sessanta anni di regime partitocratico questa proposta la proposta radicale non non è ospitata dai dai quotidiani
Prendiamo un altro tema quello delle beatificazioni
Due editoriali Accattoli sul
Il Corriere della Sera che parla di una bilancia
Di una bilancia
Faticano a
Sono due messaggi contenuti nella decide di ieri il prima maggiore incidenza politica il secondo è più sottile insieme ci dicono che il Papa teologo va sicuro per la sua strada flessibile nell'immediato ma tenace nell'attuazione di un programma
Che vuole onorare tutta la storia
Del che è l'eredità del papato
Contemporaneo
E la base l'abbinamento delle due biglietti finché azioni l'annuncio in contemporanea lascia prevedere una proclamazione appaiata
Benché sia
Prematuro parlarne
Aveva già indicato questa via Paolo sesto e quindi
Accattoli sottolinea il
L'equilibrio che ha voluto dare il papà
Nelle nelle due beatificazioni vediamo Zizola su Repubblica
Si parla invece di un accordo di un scenario più complesso da comprendere
Il reddito reale inizia in prima pagina e poi continua
A pagina trentacinque
Ecco le tre spiegazioni o le conclusioni della Commissione speciale istituita da Benedetto sedici sono prossimi alla pubblicazione considerate non in contraddizione con l'esito favorevole dell'accertamento sulle virtù eroiche di Pacelli
Oppure la decisione è stata adottata prescindendo da quel fianco storico politico del comportamento del Papa se non per i risvolti documentati e universalmente riconosciuti della sua carità e dei suoi soccorse perseguitati in prima linea gli ebrei
Ma la terza ipotesi potrebbe essere che il Papa tedesco si sia risolto ad associarsi alla corrente storiografica anche cattolica per la quale il silenzio di più dodici sulla questione ebraica risulta un innegabile dato di fatto anzi
Una decisione assunta liberamente motivatamente al limite una croce della sua vita portata da solo scelta di cui non ci sarebbe
Che
Da prendere
Atto
Queste le ipotesi designate dal Zizola
Vari giornali danno conto
Delle reazioni
Della comunità ebraica
Insensibile verso gli ebrei la critica delle comunità titola pagine diciannove del Corriere
L'affondo del rabbino Rosanna lo sui saldi di israeliano seghe perché chiede ora Ratzinger apra gli archivi
Ma
Possiamo prendere su questo
Anche i titoli di
Repubblica
Il labile il rabbino Rosen decisione insensibile verso di noi
Tullia Zevi era meglio il silenzio fino all'apertura di tutti gli archivi per il presente Merico delle comunità ebraiche Pacelli resta una figura controversa del sud sulle sue posizioni sull'Olocausto
Tocca agli storici diradare i dubbi e il dialogo con i cristiani va avanti ma appunto gli archivi non sono
Ancora stati aperti
E e proprio questo l'elemento delle critiche al
Al Papa
Altre questioni allora il
L'articolo sulla
Iniziativa radicale a tre anni dalla morte di Welby
Ecco nella rassegna stampa che abbiamo consultato via computer è segnalato come articolo a pagina ventisette ma nella copia presa in edicola di Repubblica l'articolo non c'è
Andando a vedere è stato sostituito da un articolo su Garlasco nuove immagini pedopornografiche nel PC Di Stasi il caso punto Garlasco
Sembra non essere chiuso i giornali si rifiutano a a capofitto giornale il Corriere della Sera
Naturalmente non una riga su la questione di
Aldo viaggino abbiam fino all'archiviazione all'iniziativa radicale su questo no continua a essere
Garlasco il
Lo il l'oggetto del attenzione dei quotidiani italiane e in particolare nella impaginazione se vediamo bene la differenza tra le due pace nell'impaginazione di pagina ventisette di Repubblica
Dovrebbe questo articolo avere scacciato uno di Paola Coppola a meno che invece siano poi altre edizioni andate in edicola con questo articolo il palo Coppola che comunque
Segnaliamo
Una petizione per legalizzare l'eutanasia il testamento biologico a tre anni dalla morte di Piergiorgio Welby venti dicembre del due mila sei i radicali si mobilitano per raccogliere le firme nelle piazze chiediamo che le scelte relative alla fine della vita
Si è rispettato il diritto all'autodeterminazione di ciascun individuo si legge nel testo al Parlamento e sul testamento biologico chiediamo riconoscimento legale
Del testamento biologico attraverso il quale le scelte individuali siano obbligatoriamente rispettate che includa la possibilità di rinunciare alla nutrizione e idratazione artificiale
Questo il senso della mobilitazione di tre giorni che si chiude oggi nell'anniversario della scomparsa di Welby dopo una lunga lotta per il diritto a scendere
Sul fine della vita la battaglia di mio marito non è andata perduta racconta Mina Welby perché tanti vengono a firmare anche tra i giovani
Perché vogliono scendere cure e terapie credo che non sia giusto vivere in una condizione di non vita i tavoli organizzati nelle piazze informa anche su come fare a aprire
Per aprire a livello comunali registri telematici a cui affidare le dichiarazioni anticipate
Di trattamenti sanitari prima dell'approvazione della legge nazionale a Genova già lo hanno fatto in altri comuni cittadini si stanno mobilitando con una petizione l'Associazione Luca Coscioni insieme a buon diritto resta un punto di riferimento
Per firmare il testamento biologico questo su
Una
Una almeno una versione possibile di niente
Di Repubblica non è detto che sia quella
Che troverete in edicola sul economia le dichiarazioni di Draghi molto
Molto pesanti nuovamente su la
Il welfare italiano e su come non garantisca alcuna copertura un milione seicento mila lavoratori ma la
Questa volta
La dichiarazione di Draghi magari nel nome così del dialogo da costruire della
Leadership
Tremontiana insomma questa volta Draghi non fu non ha fatto grande notizia qualcosa di dibattito lo troviamo
Sul fatto Quotidiano regolamento di conti Draghi contro Tremonti qui Bankitalia il Governatore insiste sugli ammortizzatori qui Ministero il ministro immobile
Pensa solo al bilancio per Tremonti la crisi c'è passata novanta miliardi quindi non è il momento di fare riforme strutturali
E queste le posizioni in campo per il fatto
Ma in realtà si potrebbe anche fare riforme strutturali
Di quelle che consentono come la riforma delle pensioni che consentano
Non di aggravare di aggravare il deficit mentre
Il Sole ventiquattro Ore sceglie di valorizzare il sostegno
Dei sindacati alle dichiarazioni dei draghi tutti i sindacati con Draghi per i nuovi ammortizzatori Bonanni lavoro centrale Angeletti non siano assistenza
Per i parlamentari del PDL Cazzola la risposta Bankitalia deve arrivare subito con le correzioni al DDL lavoro collegato alla finanziaria ricordiamo che Cazzola con
Ichino è presentatore proprio della proposta
Radicale e appunto bipartisan
Sulla
Riforma delle pensioni in particolare su contro quella sorta di obbligo al pensionamento in vigore in Italia con il pesantissimi disincentivi fiscali a continuare
Nel
Nella carriera le volativa anche dopo l'età minima per le pensioni di anzianità sulle riforme
Economiche un intervento di Stefano Micossi sempre sul sole ventiquattro Ore nuove radici per crescere alti
E si fanno alcune proposte per rilanciare il Paese
La spesa pubblica corrente dovrebbe essere ridotto di cinque punti percentuali in rapporto al PIL con un programma pluriennale centrato sul blocco del turnover e delle retribuzioni reali
Dell'impiego pubblico rispetto rigoroso del vincolo di bilancio in tutte le amministrazioni degli enti l'applicazione di sistemi efficaci di costo Standard
Nella prestazione dei servizi la piena attuazione delle regole europee sugli appalti pubblici e per tutte le forniture
E le opere
Serve una drastica riduzione dei costi della politica altri Paesi lo stanno facendo possiamo farlo anche noi serve una grave una vera rivoluzione le due grandi sistemi dell'università della sanità attribuendo i cittadini utenti
La scelta sulla destinazione dei finanziamenti legandola in parte preponderante al numero effettivo di utenti
E poi ancora i salari dovrebbero essere legati strettamente la produttività
Tra le altre cose menzionate da Micossi non è menzionata la riforma delle pensioni e questo ormai
Sembra una linea dei Confindustria
Forse anche da il Sole ventiquattro Ore non
Non magari di
Tutti editorialisti gli economisti dal sole ma insomma
Che
La risposta Draghi possa essere magari non soltanto
Il sostegno dei sindacati rispetto alla necessità di dare
Una copertura di welfare a un milione seicento mila lavoratori che ne sono sprovvisti magari ma anche il come potere dare i
La copertura finanziaria per realizzare quegli strumenti di welfare ecco
Stupisce un po'che questo un problema rimanga fuori dalla non solo dall'agenda del Governo ma anche dal
Dibattito proposto
Dal giornale della
Della Confindustria segnaliamo anche l'articolo di
Dell'economista Alessandro De Nicola contro
La proposta
D'iniziativa del del PdL con la Moratti di riservare il cinquanta per cento degli spazi radio agli artisti italiani insomma una sorta di
Protezionismo radiofonico ma
Veniamo alle
Altre segnalazioni intanto segnalazione di un'intervista Claudio Martelli su libero che a pagina dodici tredici dice Craxi fu lui a tradire me interviste
Compare para romano si ripercorre
Quando andò al Quirinale nel novantadue
Fu lui a tradire me Craxi perché credete alla diceria di Oscar Luigi Scalfaro secondo cui sarei andato da lui al Colle novantadue a candidarmi al posto di Bettino la Presidenza del Consiglio
E
E poi dice Martelli io diedi solo la disponibilità salito in macchina mi raggiunse la telefonata di Marco Pannella sta attento che quello che sta facendo uno scherzo da prete ma in giro a dire che se è andato dall'UE a candidati al posto di Craxi
Chi ha mai subito Bettino non mi rispose non si fece trovare neanche a Milano non mi ha più risposto al telefono non ha consentito che ci fosse neanche una spiegazione tra noi ha troncato un rapporto che durava da trent'anni
Martelli intervistato intervista doppia pagina molto più lunga naturalmente su
Libero qualche
Segnalazione di politica internazionale che è rimasta fuori intanto ruolo di Blair il direttore di Foreign policy continua la sua collaborazione
Con il
Sole ventiquattro Ore Moises Naim che parla del del insomma degli ipocriti dell'anno Toni Blair
Di recente l'ex Primo ministro britannico ha ribadito la sua profondere espulsione verso i dittatori affermato che anche se Saddam Hussein e non avesse avuto armi di distruzione di massa la guerra era giustificata poiché il suo obiettivo era quello di far cadere una dittatura inaccettabile
Questo è un successo solo Po questo è successo scusate solo pochi giorni dopo la riunione in Azerbaigian tra lo stesso Blair e
Ilham all'India dittatore a capo del Paese
E questa è la contraddizione per Moises Naim naturalmente noi aggiungiamo le ha parlato anche Pannella ieri in trasmissione da Fazio uno degli obiettivi del
Grande Satyagraha radicale avviato con le iniziative non violente sui diritti
Dei malati ma anche dei
Detenuti della giustizia e ora ripreso ormai
Oltre mi pare il dodicesimo giorno da Pannella proprio con al centro l'obiettivo di fare emergere la verità su come
Non solo Blair ma a Bush Asinara e le responsabilità dello stesso Berlusconi nel
Impedire la pace già pronta con l'esilio di Saddam Hussein impedire la con l'accelerazione della guerra del
E del conflitto
Questo naturalmente loro aggiungiamo noi lo spunto appunto era alla
La riflessione del direttore di Foreign Policy sul Sole ventiquattro Ore
Concluso il congresso di Nessuno tocchi Caino che eppure ha visto delle partecipazioni delle presenze non solo sulla questione pena di morte a livello internazionale ma anche sul rapporto tra la pena la giustizia gli anni di piombo insomma a Radio Radicale avete
Potuto ascoltare la forza di quel dibattito evidentemente non era lasciato segno e traccia per
Di commentatori
Del politica italiana ma le brutte notizie dicevamo essi vanno a trovare dall'Uganda
A pagina dodici sul Riformista
Uccidete i gay l'Uganda discute una legge sciocca scandalo internazionale la pena minima e l'ergastolo ma con le aggravanti c'è il boia ispirata degli estremisti delle chiese evangeliche a Kampala è al via la persecuzione
Danny omosessuale
Questo dall'Uganda e a proposito di era ergastolo terra
Recessi lisce
Un libro tratto da elezioni universitarie di Aldo Moro proprio su questo tema la crudeltà delle regate solo contro le ragazze del titolo del libero
Ed è una lezione tenuta dal Moro il tredici settantasei presso la facoltà di Scienze politiche a Roma sempre sulle segnalazioni culturali pagina quarantadue del domenicale del
Sole ventiquattro Ore
Il libro di Riccardo Chiaberge lo scisma cattolicissima non pattisti Chiaberge affronta un tema spinoso l'indifferenza alle direttive vaticane di molti fedeli impegnati nel sociale
E questo circo allega
Una notizia che avevamo dato prima sull'iniziativa radicale allora dietro i cattolici adulti incontrati da che perciò c'è anche un'idea di modernità che si scontra con quella delle correnti più retriva e della Chiesa
Soprattutto sul terreno Della bioetica rispetto alle nuove frontiere della vita della morte si tratti di cellule staminali o di diritti dell'embrione di morte cerebrale
O di accanimento terapeutico di testamento in vita o di eutanasia altrettante questioni che interpellano tutti nella misura in cui rimandano a un'inedita vorticosa drammatica
Riconfigurazione dei rapporti tra pubblico e privato natura e cultura storie destino ma che interpellano con urgenza particolare la coscienza dei cattolici italiani molti dei quali
All'vissuto con Travaglio episodi come il diniego di funerali religiosi a per Giorgio guardi o la patente di assassino rilasciata da un presule a Beppino Englaro il padre di
Eluana
è questioni non è questione di dichiararsi scisma ATC o di gettare il Papa alle ortiche della storia è questione di sentirsi più autenticamente cristiani quando si disobbedire ci al Vaticano che quando gli dissi obbedisce osserva Sergio
Luzzatto l'ultima segnalazione la prendiamo sempre dal
Domenicale
è un'altra cosa
Un'altra pagine della storia passata rievocata
Sempre da Pannella ieri da Fazio
L'Europa di Monaco e qui ci arriviamo con un'intervista a Vaclav
Allora nel lo scrittore famoso presso il dissenso ed ex presidente cieco valleità la situazione internazionale dopo il Nobel a Obama
Washington non può limitarsi a dire qui non c'è libertà andiamo ci pensiamo noi bisogna sempre cercare un ampio consenso
E ci devono essere motivazioni forti il titolo interviste Usa-Russia Europa diplomazia di velluto per una regia globale
Ma prendiamo
Un paio di risposta Susan Glass Air date da Vaclav a Veltroni
Il buddismo non a quella volontà incontrovertibile di conquistare il mondo che hanno il cristianesimo o l'islamismo o quella convinzione di essere portatori della vera fede e che chi non crede in questa fede
è seguace di una fede sbagliata deve essere educato il buddismo Nona quella spinta messianica
E forse solo per questo che la Cina non mi sembra così pericolosa
Chiede in classe dopo la decisione del Presidente Obama di posticipare il suo incontro con il Dalai Lama lei ha detto
Che questi piccoli gesti sembra innocui ma nel tempo producono un effetto forte cumulativo può spiegare i realisti insensibili quale questo affetto
E Havel risponde così evidente guardando la nostra storia moderna quando il primo ministro francese Edouard dalla die torno dalla conferenza di Monaco nel trentotto tutta la nazione lo acclamano per aver salvato la pace
Dalla dire
Fece un minuscolo compromesso nell'interesse della pace
Ma quello fu l'inizio di una catena di disastri che finì per provocare molti milioni di morti non possiamo dire questo è solo un piccolo compromesso trascurabile
Prima andiamo in Cina e poi forse parliamo con il Dalai lama sembra tutto pratico pragmatico logico ma bisogna chiedersi se quello che si sta facendo non è il primo piccolo compromesso
Che può dare la vie il via ha una lunga catena di eventi negativi forse in questo caso non sarà così ma è stata la prima cosa che mi venuta in mente e con
La prima cosa che è venuto in mente Arbel chiudiamo qui la
Puntata di oggi e di stampa e regime buona molo ascolto con tutti i programmi di
Radio Radicale
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0