Elezioni amministrative in Alto Adige

Dove tra l'altro che mi faceva riferimento anche il sindaco di Trento l'intervista con lei direttore dell'Adige compera Agostini nonché con il direttore dell'alto ad i jet su questa campagna elettorale verrà trasmessa da radio radicale nello speciale elezioni che andrà in onda domani passiamo adesso a conoscere alcuni dei protagonisti di questa lista verde che al suo interno a dei candidati radicali partiremo con una intervista
Che da cui a qualche istante realizzerà indiretta Vito Accardo con due candidati radicali ricordo il capolista radicale la lista verde Franca Berger al numero due e a seguire due interviste con candidati verdi ceto la parola abito Accardo grazie Bruno
Sono con me in studio due
Due dei candidati radicali
Ricordiamo che i radicali sono presenti nella lista vedo bene qui a Trento nel arrivista vede quindi per il rinnovo del consiglio provinciale i candidati radicali sono sei
Ho qui con me Mauro Bonomi è Flavio Cristello ecco ragazzi buongiorno a tutte e due io vorrei dare una mia imprese la mia è una mia impressione personale queste cauto venendo a Trento cioè che è molto bello sul gruppo di radicali trentini insomma molto molto compatto questo ha notato io
C'è veramente una bella atmosfera che si respira tra di voi che la comunicate anche anche che arriva ecco io vorrei che cominciassimo questa questa intervista visto che si spera che in questo momento ci siano ascolta antidiva ascoltando i trentini da stamattina finalmente arriviamo su Trento
Proprio con un vostro profilo cioè presentate di presentata via Chilia chi li ascolta a chi vi dovrà votare se vuole
E mi chiamo appunto Flavio Pistelli
Lavoro presso il centro di formazione professionale la Provincia segno tecnologie del legno una materia sconosciuta ai più ma punto sono un po'un pioniere in questa materia in quanto prima di insegnare lavoravo all'istituto tecnologica di Firenze dove un po'mi sono specializzata in questo settore da sempre mi sono occupato di problema dentali
Di questione verde esula ora pendenze forestale quindi è un campo
Un campo
Specifico in cui il questione del dell'ambiente del verde
E quindi la natura abbastanza sentito il
E quindi anche le conoscenze specifiche vanno in questa direzione
E
Ecco questo diciamo in linea di massima le cose che faccio che ho fatto poi deposita politico sono dieci anni risulta il pretore cale o comunque che Milito nel nelle sue fila mi sono siamo impegnato su quelle le battaglie radicali dal dalla porto al divorzio all'obiezione di coscienza e fino a questi attuali degli Stati Uniti d'Europa del della legalizzazione
Delle deroghe del e riforma del riforma elettorale in senso nominale sempre così fare alcuni esempi ora vorrei sentire sigla Mauro grazie Flavio ma ora allora uno Bonomi io son Mauro Bonomi ringrazio gli ascoltatori di radio radicale in questo momento che ascoltavano invece di andare al sole
Io per quanto riguarda il mio curriculum vitae sono un operatore dell'agenzia del lavoro un funzionario della Provincia in poche parole
E opero nel settore della formazione progettando corsi per l'inserimento di lavoratori nel nelle aziende trentine
Io sono radicale a dieci anni credo che di essere riconosciuto forse più per per la faccia che per il nome perché e da dieci anni che e insieme altri compagni attirati battiamo le strade di Trento con volantini competizioni con raccolte firme per referendum dal settantasette siam partiti con mi ricordo col nucleare la caccia all'ergastolo
Le la riforma del dei codici militari eccetera
E fino arrivare diciamo a le battaglie vinte sul nucleare battaglie che hanno visto per fortuna un allargamento del del ventaglio delle forze politiche
Antinucleari ricordiamoci che i radicali su parti nel settantasette con queste battaglie quando
Anche la sinistra era era appunto la battaglia radicale antinucleare mentre ora se troviamo diciamo aver larga atto per collaborato allargamento del fronte anche su queste tematiche
De io sono candido nella lista verde con come è stato detto altre sei compagni radicali amici compagni radicali
Diciamo forti di una una novità nel nel nel diciamo nel nel campo politico il partito recare all'ultimo congresso a votato una una mozione che
Lo fa uscire dalla competitività elettorale in termini di presentazione della del simbolo radicale
Questo significa che ogni radicali diventa portatore della politica radicale altrove rispetto al partito radicale che nelle competizione tra il non non ci sono più come partito radicale ma faremo il grande sforzo di avvicinarsi di esserci con le altre forze politiche con le forze politiche che all'inizio che son più affini a noi
Cercano di allargare questo questo ventaglio di forze politico in cui lavorare e questo è e in Trentino l'inizio
L'inizio
L'inizio e diciamo in questo momento mi viene in mente è guardando le altre liste l'unico valore aggiunto
In questo momento nella politica trentina forse la stampa è stato un po'disattenta su questo
Cioè due forze politiche portatrici del nuovo Verdi e Radicali sono assieme
Assieme per presso gli ordini diversità per creare una politica nuova contente presso le forti
E certamente se saranno sia in Trentino che in Alto Adige
I Verdi eletti in un notevole numero sarà una politica che darà del filo da torcere al Palazzo è questo il pazzo lo sa
E quindi diciamo che ci troviamo in questo momento a fare una battaglia
Veltroni molto dura molto dura perché vediamo sulla stampa che il radicale il verde diciamo talvolta viene lasciato in disparte ancora però sappiamo che ha una battaglia vice vincente e penso che se la gente ci conosce
Conosce i radicali verdi che sono nella lista verde certamente
Penserà potrebbe pensare di darci il consenso
Grazie Mauro Flavio Pistelli vorrei farti una domanda tu si è laureato in scienze forestali hai detto poco fa il privato e nel tuo profilo che che occupi di ambiente se quindi una persona riqualificata in questo senso dicevamo prima scherzando dicevo io almeno sei un medico
Delle piante se è un radicale candida di una lista verde che si occupa di ambiente arrivando in Trentino si ha l'impressione arriva in un'ora si queste montagne questi alberi lussureggianti queste è che in realtà la situazione quale ecco su che cosa secondo te un ambientalista consapevole può lavorare qui in Trentino
Appunto come dicevi il Trentino sembra un'isola felice è forse per certi versi lo è perché per certe condizioni orografiche e geografiche conserva meglio di altri il suo patrimonio naturale però come sappiamo in particolare come radicali
Radicali che si occupano di questioni verde sappiamo che i problemi ambientali non hanno confini e quindi il la lotta politica gli obiettivi politici non possono certo limitarsi a
Limitarsi
Entro dei confini
Nazionali ma deve no devono avere un respiro più ampia europeo il planetario in quanto le problemi ecologici non hanno non guardano confini nazionali è un caso emblematico è quello delle piogge acide in cui i prodotti e inquinanti vengono
Vengono immessi in atmosfera in certe zone distanti centinaia e centinaia di chilometri o altri migliaia di chilometri e gli effetti si ritrovano in altre in altri luoghi e il caso più conosciuto con la dello Foresta Nera in in Germania dove paga il l'inquinamento atmosferico che avviene nel il grande polo industriale della Ruhr le foreste del della Finlandia e la Svezia che muore soffrono e piogge acide per inquinamento provocato Dario poli industriali delle del la Gran Bretagna
E quindi ci rendiamo conto come questi problemi a meno che sta sono dimensione sovranazionale un altro caso è stato con la nube di Chernobyl dove una centrale che Skopje migliaia che a questo
Ci incidente negli anni e di chilometri poi si ripercuote su un territorio vastissimo immobili
Non difficilmente prevedibili ecco quindi come non possiamo dimenticare questo aspetto per cui chi pensa che anche il Trentino possa
Cullarsi in questa sua
Dimensione di benessere di non di non avere dei problemi dentari particolarmente urgenti puramente
Così
Molto gravi non è non è che dobbiamo dormire sugli allori perché e i problemi investono tutti hanno e siamo tutti sulla stessa barca mi scuso a dire il pianeta Terra sta diventando sempre più piccole da questo punto di vista ecco come quindi è anche i boschi del Trentino per fare questo esempio che ha mi è più vicino e conosco meglio
Sebbene l'indirizzo degli ultimi dieci vent'anni sia di un'ascia di cultura naturalistica che estende a valorizzare sempre più il bosco naturale le sue potenzialità
La sull'esempio di quelli svizzeri e non più quindi boschi votati solo alla produzione di legno ma anche e boschi biologicamente stabili ecosistemi
Più validi e da questo punto di vista del Trentino effettivamente un
Un un'avanguardia rispetto alle altre altre regioni italiane non può non può pensare che questo comunque ci
Possa escludere da Problemi di morire di bosco di
Finendo in una natura che comunque
Verrà contagiata da questo inquinamento atmosferico delle acque
E quindi da un pianeta che sempre più malato e le prospettive in questa logica in questo sviluppo che non si vuole armonizzare né col uomo né con la la natura diventa sempre più grave
Grazie Flare torneremo tra un po'parla le contee di ambiente Mauro Bonomi ecco presenza radicale nella lista verde l'ambiente uno dei temi fondamentali questa campagna elettorale ma i radicali sono nella lista dovete per qualificarla per dare una caratterizzazione ecco
Cosa si può secondo te di politicamente qualificante introdurre come come dato nel nel messaggio nella proposta nella programma questa lista Pro presenta agli elettori venti
Ma
Possiamo partire da quello che il Progetto transnazionale del Partito Radicale
Questo progetto transnazionale che mesi fa forse qualche anno fa era in embrione all'interno del partito radicale che poi è cresciuto è stato visto diciamo nel dalla mia The politico qualcosa di stravagante ora diciamo è visto come qualcosa di importanti di fondamentale i problemi ecologici sono certamente non risolvibile apre a livello nazionale
Quindi la la soluzione è demandata a qualcosa di che va oltre il il nazionalismo destituzione nazionali che sono impotente rispetto questi com'era lo stato Flavio recentemente quindi e arrivare velocemente a la costituzione di un governo europeo un Parlamento europeo che sia un Parlamento legiferante a tutti gli effetti
In modo tale che i problemi che ormai da quelli ecologici ma parliamoci anche parliamo anche dei prema droga
Che stati intendo i giornali in questi giorni ricordiamo che il segretario generale del Partito Comunista Occhetto aperto proprio con la droga il suo intervento alla campagna elettorale qui in Trentino la la ieri alla visita alla comunità
Di campata di campata e questo problema infatti è ormai sui giornali da parecchi giorni che si pensa che rimane sui giornali per altri giorni
E vediamo che c'è un fronte schierato che è il fronte attizzato da Craxi con la sua proposta di diciamo di nuova criminalizzazione del dei drogati dei spacciatori certo comunque me del mondo trova l'illecita insomma dell'uso della droga e
Sono perché già è criminalizzato dal primo da queste leggi predisse miste in cui Grillo lo confinò in un in un una condizione di criminalità se noi vogliamo ancora una volta
Infierire sulla persona che già criminalizzata che vive nell'emarginazione comma multe o addirittura Gallera ecco siamo alla follia cioè dove questo dato della criminalizzazione del del del consumatore Athos
Che aggrava appunto alla la situazione e la propria e io ho fatto un pensiero
E la droga ora è libera perché se uno pensa di uscire la sera e andare a comprare un litro di latte non lo trova
Non lo trovo se esce la sera e vuole una busta di eroina In mezz'ora la trova quindi l'eroina ora è libera ma non è legale quindi come qualsiasi prodotto
Libero ma non legale non è controllata né all'origine è tagliata quindi abbiamo le mo'le morti che sono fondamentalmente suicidio domicili dovute all'overdose o per scelta che uno ha deciso di togliersi la vita o perché
C'è qualcuno che ha deciso di eliminarlo dalla dal giro
Quindi ora alla l'eroina è libera però non è legale legalizzare la significa qualcos'altro quindi chiedo scusa
Maura come offre lo spunto proprio per darti l'opportunità di chiarire una cosa credo che in questi giorni ne parlavo con Franca Berger
Si speculi molto su questo su questo su questo doppio liberalizzazione e legalizzazione che invece piuttosto importante questo aspetto c'è portate perché libera lo è ma non lo è non è legale
Quindi diciamo è un mercato che procura quantità enormi di guadagni pensiamo che non so penso a fare la cifra che un drogato al giorno dove spende sui duecento trecento mila lire quindi nove milioni al mese crei procurarsele lentamente non legalmente perché non può protrarsi della mente quanto nessuno padani nove milioni al mese
E quindi è costretto a rubare scippare abbiamo quello che noi abbiamo documentato attraverso un volantino che distribuiamo la gente anche questo pomeriggio devo ricordare frequentavo dalle quattro alle diciotto
E ora costruiamo piazza in via Orioli appunto in cento città raccogliendo le firme sulla proposta europea antiproibizionista una proposta che è è partita da un gruppo di economisti ricordiamo che fu prima che era alcuni anni fa il consulente economico di Reagan quindi certamente è il capo dei momenti demoni Caristi quinta Politi economica di Reagan che e hanno meditato hanno diciamo l'ho riflettuto sul problema della droga han visto che il problema della droga è un problema e legato alla grande criminalità quindi l'importante sarà di creare la grande criminalità oltre che evidentemente dare alle persone che si trova qui supporti per uscire dalla
Dalla da da questo da questa situazione dal dal dal malessere star male però son cose che vanno parallele
Cioè la proposta criminalizzando è una proposta certamente che sembra portata avanti creati altamente dei danni
Dei danni per l'emarginazione che porta e poi perché il mercato certamente non vien tagliato perché così potente così forte gli appigli politici così intensi che o li si taglia alle radici senso si dice ormai gestiamo o si sceglie di gestire la cosa in altra maniera cioè togliere
Il guadagno quindi fa diventare quella polverina non a trecento mila lire al grammo o quanto è ma tra cento lire al grammo quindi a questo punto anche la produzione viene meno perché nessuno guadagna quindi nessuno più produce
Questa materia
Grazie Mauro ecco Flavio volevo tornare a parlare con te di una con non non voglio chiederti solo cose relative all'ambiente per l'attuale però ecco non poco fa ne parlavamo mi sembra interessante una delle battaglie che ha condotto il Padova di Kale quest'anno è stata quella proprio per la protezione della della fascia di ozono lontano sfera tu se un operatore nel campo forestali una zona che
Forestale e siamo alle pendici delle Alpi siamo sulle a perché volevo chiederti
Sì che dato osservare dopo l'esercizio della tua attività le prime conseguenze di questo di questo danno già qui e comunque quali possono essere le ripercussioni
Di questa situazione nell'economia nella delle copie fosse forestale in genere già ieri Spadaccia per farlo Sparaccio al dibattito denunciava il ritardo delle istituzioni nella prevenzione e nella nella nel combattere questo questo terreno
Certo il Pittella un altro grande è grande emergenza ambientale ecologica mondiale appunto questo
Prima del buco dell'ozono che non prima era localizzato sul polo sud ora anche sul Polo Nord e quindi e in allargamento e questo comporta dettati unanimi tutti licenziati
Sì questo processo continuerà in con questo ritmo la fine della vita
Sul pianeta Terra quindi
Non è un'esagerazione male cruda verità di questo
Il problema è che
E le sue prospettive e terribili
E il problema dell'effetto serra che porta delle modificazioni del del clima di cui ora anche nella nostra fascia latitudinale subiamo un po'le conseguenze l'altro giorno seguendo un dibattito di uno scienziato americano
Portava delle cifre degli alcuni esempi meglio di di lei aumenti di cambiamenti di clima in cui ha portato modificazioni così forti fino alla zone che primo vino coltivate ora sono deserti per l'aumento del della temperatura
Un aumento notevole di temperatura anche localizzata in genere certi luoghi ma lo vediamo anche noi come il clima le stagioni siano ha mutato
Per questo problema delle delle tetto Serra cioè di queste inquinanti su tutto carbonica che trattiene il calore sulla superficie terrestre e modificare il clima in cui la ditta
Sulla terra si era formata e quindi alterando modificando tutti i meccanismi i i finora esistenti e come diceva Luís appunto questo tutto questo su questi problemi legate l'emergenza ambientale sono legati al
Al mito dell'uomo che può dominare la natura e questo mito dell'uomo che potrebbe dell'altura
Ora se questo accettare reso evidente da anche dal dominio dell'uomo sull'uomo dal l'antagonismo feroce che l'uomo contro l'uomo deve fare per sopravvivere ed è appunto questo tipo di
Questa dinamica a livello sociale livello politico Checco porta poi a scelte e indirizzi
Catastrofici per l'umanità perché ciascun uomo non riesce a guardare al di là avere quel minimo di lungimiranza per pensare che deve si garantirsi
Una qualità della vita per Luís ma deve garantire la qualità della vita e la perpetuazione della vita sul pianeta anche per le generazioni che verranno quindi il ritardo c'è ovviamente perché siamo ormai e quest'ultimo ventennio le la linee sentimentali stanno sì stanno sempre più diventando traumatiche quindi c'è una ritardo pauroso
A livello istituzionale ma anche a livello di consapevolezza cioè ancora sebbene la coscienza ecologica ormai si esce di ventisei più diffusa la consapevolezza della gravità di questi problemi non è ancora e non è ancora ben chiara non è
Così diffusa non è così precisa perché poi si tende a fare anche così un po'di ambientalismo di facciata un quelle cose un po'inutili di cui si può osservare la l'alberello al parco
Non non ci rendiamo conto che mai il polmone verde della terra fra tropicali
Sta sta distruggendo a ritmi di migliaia e migliaia di ettari al giorno che se ne vanno il fumo distrutti dai bulldozer che aprono strade
Da macchine che abbattono
Punto voluto dal fuoco in particolare uso addirittura il lato al per bocciare distese di foreste equatoriali per farsi poi Pascoli nel produrre carne a basso prezzo per i fast food occidentali e quindi magari così la coscienza del europeo che ha salvato la Quercia nel parco vicino per i suoi bambini cane quando che poi magari
La società
Un'industria della sua città lavora
Nel Terzo Mondo distruggendo migliaia e migliaia di ettari ecco questa consapevolezza
Io profondità dei problemi ambientali deve ancora essere sviluppata questo
Per quanto mi riguarda e anche il
Un obiettivo che mi pongo con la mia candidatura con l'impegno a lista verde fa cresce questo gruppo consapevolezza non in senso in termini solo all'armistizio catastrofici ma proprio documentati
Vorrei dire scientifici proprio del del la catastrofe cui ci dobbiamo attendere da qui a non molti anni se si continua in questa su questa in questi termini in queste prospettive
Mauro
Un'altra domanda vorrei ti rivolgessi ama i radicali trentine simpatizzanti radicali trentini ecco su che cosa qui a Trento poi proporre ai simpatizzanti serie inventivi di unirsi per lavorare insieme da qui in avanti
Ma
L'invito ai radicali trentini diciamo è quello di essere
Di di trovarsi più spesso per dibattere per allargare quelle che sono le tematiche radicali che vanno portate diciamo ora trasporti eticamente in ad altre forze politiche quindi con questa proposta diciamo è stata fatta etica di quindi questa lista verde arricchita
Partendo da questo e e di lavorare sul territorio trentino perché ecceda fare un appunto
Trentino è una provincia autonoma quindi ha delle competenze primarie che permettono ai suoi operatori eventuali suoi eletti consiglieri provinciali sette i politici di poter legiferare in campi che per altre regioni italiani è impossibile quindi potrebbe diventare il Trentino un laboratorio il e i radicali possono collaborare questo locale lavoratori hanno molto da dire
Un laboratorio per la ricerca di nuovi motivi di interazione col territorio e non solo anche pensando al brano occupazionale
Egisto Parma occupazionali in Trentino perché esiste diciamo un arco una carenza formativa
Io be'lavoro nel settore senza il lavoro che si occupa di questo e qui si nota che le aziende hanno grossa richiesta esempio per quanto riguarda la formazione e che invece è carente la risposta dell'ente pubblico questo
E il Trentino può diventare un laboratorio e in questo laboratorio penso che c'è spazio c'è spazio per molti per molte volontà politiche per molte il teste per lavorare per lavorare per tutti
E quindi messaggio era di calcio impiego di esserci come siamo sempre stati di rafforzarsi
E insieme verdi insieme anche altre forze politiche con cui si può lavorare penso che vantano tutti i partiti ci siam persone che hanno un una voglia di lavorare e intenzione di lavorare il peso che votar verde votare i candidati della lista verde sia un passo verso l'arricchimento di questa autonomia
In senso di dialogo nel senso di lavorare assieme al di là delle lobby al di là degli interessi fa più spiccioli ieri diciamo ormai antistorici
E dare il Trentino apposita di rimanere e di una una Regione pulita sia come aria se come politica
Sia come economia ragazzi ecco molto brevemente due due due flash prima di chiudere quest'intervista è doveroso devo chiedervi un parere un commento su quello che è accaduto rimpiazzato in piazza del Duomo a Trento c'eravate anche voi
Con il manico nei cartelloni ve le hanno scippato strappati abbiamo vissuto questa esperienza lista non triste interista e la parola esatta
Un breve commento su quello che è accaduto Faria
Dunque io ero lì a con il mio manifesto via tazebao appeso stato investito dalla furia di queste ore li pilastri poliziotti che inveivano a testa bassa strappando CID Ossus manifesti
Che avevano delle scritte del tutto civili
Civili in cui si voleva solo far riflettere anche la gente che era veniva l'assist a questa inutile parata militare per festeggiare una vittoria che di vittorie non è perché non si può certo fare pesare vittorie di guerra
E comunque brevemente il lei l'assurdità di tutta questa storia era che questi questi attori questi poliziotti penso non corre veramente di vivere
La situazioni politiche degli anni Settanta Trento quando effettivamente le contrapposizioni ideologiche possono più forti mi sono rimasti ancora legati a questa a questa visione della politica e non riescono a porsi in maniera di tolleranza interni tolleranza di di di rispetto reciproco devono sempre sfociare in in atteggiamenti arroganti e violenti quindi un fatto che
Pone
Molto molta sfiducia che in queste forse lordi che non ancora ancora capito che l'ordine il servì servizi pulizia si possono fare anche con molta più tolleranza e civiltà
Mauro ceramiche sono sulla strada a coi volantini a parlare con la gente quindi a creare un dialogo tranquillo pulito rispettoso e mi deve continuo e sono rimasto molto fitto molto avvilito e diciamo molto triste oltre che
Per questa vicenda Tristan
Però devo dire che qua in Trentino c'è sempre stato e c'è un clima di civiltà di dispetto di di decenza di decoro
In cui tutti parliamo manifestati ci conosciamo
Questo è veramente un episodio io no neanche parole per dirlo però io vedevo la il viso dei poliziotti hanno imbarazzati giustamente imbarazzati perché era lì che perché si domandavano con quale criterio qualcuno esuberante of esagerato come ad ha dato un ordine di strattonare di spintonare Titti
Di danno talvolta fisico anche per qualcuno è però certamente sul moralizzare intenti pezzetti una regione che in cui ho Rispetto è sempre stato mai leso diciamo fatti di questo genere non almeno son sempre stati abbia lontani da indiani emerso ai dieci anni che non vedo fatti del genere mi dispiace molto insomma da Trentino da persona che abita qua da quando in atto di vedere cose così assurde
Ecco io in conclusione vorrei chiudere questa intervista questa chiacchierata realtà molto distesa spero che lo abbiano notato ne prendano atto anche gli ascoltatori di Trento che dovranno andare a votare magari si potesse a chiare così anche lei nelle nel palazzo come è stato detto
Vorrei chiudere invece in maniera tradizionale siamo in campagna elettorale votarla di Kale vota verde perché fare
Punto vota Verde cotto Proto radicale perché questa presenza radicale venga valorizzata all'interno della lista verde perché radicali sono portatore di un doppio messaggio sia verde che più
Più squisitamente politico che anche qui in Trentino tanto bisogno Mauro ma semplicemente vorrei piangere di gioia il ventuno di novembre
Quando ci sarà lo spoglio sentendo che da questa lista sono usciti due o tre letti spero tanto che uno di questi eletti sia un radicale io muto simpatia per Franca Verga devo dire
Il spero che succeda così spero che succeda questo perché c'è molto da fare siamo una forza di dialogo e vogliamo dialogare quindi va rafforzato il dialogo in Trentino para forzato di altre forze politiche perché credo che forse bisogna che gli altri forze politiche vengono a sapere di certe cose perché son cose che sentiamo tutti
Nel preme Cologgi ci preme occupazionali problema già sentito in mani al di là delle lobby al di là dei piccoli interessi ho sentito mani un po'più globale dobbiamo andare verso l'Europa
Perché
La nostra pazzia è la prosa e la nostra parte e l'Europa ora diventa al mondo domani ma queste sono le strade io spero che il ventuno di novembre sia un si posa pianse di gioia insomma
Bene allora vota verde voto radicale grazie Flavio Pistelli Mauro Bonomi candidati radicali nella lista verde per il rinnovo del consiglio provinciale di Trento grazie anche a tutti voi la parola Bruno Luverà
E passiamo come annunciato a propormi altri due candidati questa volta due candidati verdi