Elezioni Regionali 2010: Emma Bonino incontra gli operatori sanitari dell'Azienda Ospedaliera Santa Maria della Pietà

Quindi
Diciamo che
Questo è stato un nodo critico molto forte durante questi cinque anni con alterne vicende a seconda dei momenti decida espletamento del
Dell'attività pendenze abile governare una Regione complessa come la Regione Lazio come fosse l'Umbria con il fatto che l'Umbria ha una popolazione
Che rappresenta un quartiere di Roma niente le decisioni quindi debbono essere trasparenti e l'attività diciamo
E questo non è in più non è non è sempre avvenuto e e quindi deve esserci un processo partecipato con i direttori generali perché i direttori generali una volta scelti non so non è estranea
Al sistema di governo regionale e e talvolta queste avvenuto non solo ma gli uffici regionali spesso sono stati governati o meglio gestiti punti i funzionari regionali sono stati Del Prete presenti erano gli stessi della Giunta Storace anche quelli che hanno accettato i bilanci falsi dei precedenti direttori generali
Peraltro nell'acqua del mandato dei cinque anni avvenuto poi le cose sono anche cambiate non è più così per fortuna
Comunque
O la spinta al cambiamento che c'è stato e che comunque era necessario l'hanno detto anche già le altri colleghi prima è passata per attraverso le spinta economica parlò del week hospital parlo del de oscura centralizzato dell'introduzione del car meno agiate della
L'ospedale per intensità di cura e quant'altro
Quindi di fatto noi siamo riusciti come Regione a coniugare i piani di rientro con i cambiamenti e di servizi il problema però che talvolta
Alcune ASL e questi vincoli li hanno trasformati in valore e
E e sono diventati appunto un momento di arricchimento e di costruzione di nuove realtà
Tra l'altro alcune altre invece le hanno fatte come adempimento burocratico quindi ci sarebbe da chiedersi che cosa ha significato per i cittadini in termini di accesso dei servizi ad esempio
E alla fine di tutto questo processo però il dato vero che e percepibile da parte di tutti e che nonostante tante cose se siano state fatte non è evidente un disegno strategico che tiene insieme tutte queste cose durante questi cinque anni
Il passaggio delle risorse dall'ospedale al territorio è avvenuto
Il la percentuale di fin anzi amento della parte della
Del livello assistenziale ospedaliero comprensivo della riabilitazione dell'emergenza
E pari a quarantotto virgola cinque per cento ma il problema quale il problema è quello invece di una definizione di come posso dire di indirizzo delle risorse sul territorio
Va stabilito che cosa si deve fare
Vogliamo spenderli in farmacia o in servizi per i pazienti ecco questa per esempio una scelta importante da fare
Io credo che in questo momento di sviluppo del sistema sia assolutamente chiara gli ospedali gli ospedalieri che il il terribile è importante per far funzionare bene l'ospedale che il territorio sia bensì di Pato come importante per il territorio che l'ospedale delle il rapporto con l'ospedale forse proprio perché io svolgo una funzione che è quella di integrazione ospedale-territorio
Mi privilegio di vedere i due pezzi però ritengo che bisogna superare questa logica di dualità tra ospedale e territorio bisogna ragionare sui percorsi
E per parlare di percorsi significa dotarsi di strumenti strumenti di integrazione ma anche strumenti di governo e mi riferisco prese e la modulazione tariffaria e la Regione che
Che deve ed essere ancorata all'appropriatezza dei percorsi al fatto che quei percorsi vengano fatti
La Regione in questo senza un ruolo importantissimo noi abbiamo provato per esempio con le fratture di femore ancora ci sono lo diciamo a livelli di in diciamo incapacità di rispetto del percorso da parte di molte strutture soprattutto le accreditate
Rispetta gli standards previsti
Né
E è noto il sistema sanitaria sani nel sistema sanitario è un sistema complesso e la sua variabilità e le gatta alle dinamiche delle relazioni al suo interno possono in parte fisiologiche ma in parte patologiche
è un mercato è l'incontro di un bisogno di Salute
Di cui determinanti dobbiamo avercelo chiaro sono per lo più fuori dal sistema
E quindi non rientrano all'interno delle delle decisioni del sistema stesso e l'offerta che è assicurata dall'organizzazione di servizi nel rispetto dei LEA anche questa
è spesso decisa al di fuori dei il sistema
A ad eccezione della scelta del mix delle risorse che si utilizzano per assicurare un determinato i servizi basti pensare al semplice problema dei vaccini di tutto il problema del nord della Novartis
Il cambiamento dei bisogni legati
Alla transizione epidemiologica in atto e soprattutto al periodo di crisi profonda che la medicina che in questo momento sta attraversando
Crea
Un diciamo una un divario molto ampio tra le attese dei cittadini e la capacità di risposta del sito del sistema
E rispetto e il fatto che le risorse scarseggiano aumenta questa pensione noi stiamo entrando in un vicolo cieco e se non si porta una innovazione creativa che io dico all'interno del Lazio
Non sarà uscito non sarà pus possibile uscire da questo vicolo cieco quindi io ritengo che sia necessario
Che ragionare nessun disegno strategico più ampio entro il quale si colloca il sistema sanitario e i servizi alla persona
E in questo senso condivido il ragionamento del le Lazio regione d'Europa c'è uscire dall'auto referenzialità ma allora che cosa sta facendo l'Europa guardiamo cosa sta facendo l'Europa l'Europa sta portando avanti
Delle iniziative o perlomeno si sta ormai venendo a definire
Un diciamo un quadro di riferimento normativo ed investimenti su un'idea di produzione della salute
Che fanno capo all'ente promosso e Alberto alle qua e dell'equity netta che è considerato il terzo pilastro del sistema insieme alla al tradizionale farmaco e al quello del che
E mi arriva arrivo alla fine esattamente ma che cosa significa questo significa che però bisogna entrare fa parte di quel dibattito
In questo momento l'Italia è in realtà assente
Sia nel dibattito culturale che nel dibattito politico soprattutto nell'utilizzo delle risorse dico solamente tre cifre settantacinque miliardi di euro per il Fondo sociale europeo che potrebbe consentire comuni di realizzare le infrastrutture
Del produrre salute sei miliardi di euro per sette per il settimo programma quadro per la ricerca dedicata alla salute gli aspetti organizzativi cinque virgola due miliardi di euro per il fondo europeo per lo sviluppo regionale per le al Promotion e neanche di Malta
E ci sono due regioni italiane che stanno lavorando in questo senso e sono la Puglia e la Toscana
Ma qual è il rapporto tra
Questo e la sanità e vincoli della sanità il problema è che serve a decongestionare il sistema e soprattutto a cercare di produrre ricchezza non solamente producendo farmaci
Vendendo farmaci
Ecco e concludo io l'auspicio che io che la Regione l'auspicio che che abbiamo e che la Regione che lei andrà a presiedere faccia tesoro di tutto ciò e si faccia parte attiva
Al fine di utilizzare tutte le capacità progettuali e di realizzazione che sono stati complesse e non sono espresse all'interno del mondo degli operatori sanitari
E e ci sono numerosissimi esempi nel Lazio oltre alla nostra azienda per citare un esempio della nostra azienda visto che si non era ASL Roma E basti pensare al problema della spesa farmacologica nel due mila e cinque noi avevamo la peggiore performances del Lazio
Adesso diciamo siamo la seconda migliore azienda e in quattro anni abbiamo risparmiato venti milioni di euro rispetto alla media alla media pro capite del Lazio e questo non si è prodotto
In una riduzione di servizi per i cittadini la ringrazio
Sei
Va bene
Quanta gente devo dire che
Seduti in prima fila non vedevo con una sala così piena mi fa molto piacere ho avuto modo di sentire già in un'altra circostanza Emma Bonino
E mi ha colpito
Colpita diverse cose in particolare
Il l'attenzione voler
Distinguere la funzione
Diciamo della
Politica regionale dell'istituzione regionale della funzione del Governo per la gestione dei servizi credo che questo sia un punto
L'importante
Perché
Da una parte del mondo politico la responsabilità di dare ai cittadini che hanno detto risposte ma risposte vanno date sui programmi grossi progetti subirli sugli obiettivi
E qui effettivamente c'è una grossa difficoltà da parte delle aziende
Di essere soggetti in grado
Di rendicontare in maniera trasparente
Questo perché dico questo perché era ed è
In questi cinque anni io conosco moltissime persone cito lasciamo individualmente con molte persone presente abbiamo fatto un lavoro un percorso difficile
Abbiamo creduto in questo progetto che la Regione ha dato a tutte le aziende di accettare una sfida impossibile
Irrealizzabile di così contrarre una spesa così rilevante in termini positivi così breve e devo dire
Ce l'abbiamo ce l'hanno fatta ad avere entro quattro anni ha avuto un risultato di rispetto di quelli che sono i limiti di bilancio ma questo se può soddisfare da un punto di vista dell'amministratore
Non darà soddisfazione dal punto di vista dei cittadini perché questo è una delle condizioni la condizione è quello di sviluppare
Process i percorsi buona amministrazione
Ora vede noi crediamo nella pubblica amministrazione
Dico noi perché lavoriamo
Tutti con la logica del dover render conto e pensiamo così chiudo
Di dare comunque al Presidente io le faccio i migliori auguri ma comunque alla
Prossima tornata chi gestirà degli strumenti per poter governare comunque la Regione questo pezzo alla Regione che un pezzo significativo un asset di cinquecentoquaranta mila abitanti un bilancio di un miliardo e mezzo
Quindi consistente
Che cosa percorsi strumenti cose fatte cose che si possono far meglio cosicché si possa completare cosa da fare ex novo ma un percorso che non
Si scrive riscriva sulle logiche dislocati visto la non servono ai cittadini ci sia bisogno di dare delle risposte concrete risposte concrete si danno solo su cose che sono
Diciamo documentate e rendicontate noi stiamo facendo il rendiconto
Partecipato sociale anche con i tutti gli stakeholders come si dice
Istituzionale non
Pure se conto economico ma un resoconto dei servizi
è un tentativo che facciamo ma credo che sia importante per testimoniare lo sforzo fatto da tutte le le persone perché non siano vanificati
Certo un po'di rabbia viene
Oggi una giornata come particolarmente negativa e devo dire perché ha iniziato la giornata guardando
Un decreto ingiuntivo un decreto ingiuntivo ne parlano mi rivolgo poco tempo pochi minuti fa che a fronte di otto milioni di Euro di capita sorta insomma che deve essere pagato a tre milioni di interessi
Allora questo è qualcosa riferito a
Debiti diciamo pregressi non pagati io mi chiedo quanti servizi
Sono bruciati
In tre milioni di interessi che sono numeri che vanno invece arricchire solo la finanza
Questo è qualcosa su cui bisogna lavorare molto perché non ci sono qua Regioni canaglie Regioni ladrone ed errori ma ci stanno ci da Dini allora di fronte a certi tipi di problemi credo che questo meccanismo spinga un po'più giù quando qualcuno cerca faticosamente risalire la china
Grazie
Quindi
Molto rapidamente
Io
Ho approfittato
La visita
Candidata Presidente pulivano
Anche perché io
La seguente gli uffici amministrativi in questo percorso prospettata veramente centrato circa trecentoventi
Ho approfittato di questa ci sia un
Perde in Libia ufficialmente
Candidata Presidente acquisita
Anche
è una struttura importantissima
Integrati secondo me
Professionalità
Di tutto rispetto quindi
Il raggio così
I corretti rapporti io socialista avrà
Sia a livello quindi un problema amministrativo
Io la invito ufficialmente
Da fare una visita anche verso
Insomma
Sin dal ventidue febbraio
Io
Inviare un messaggio
Riccardo Milana proprio per programmare sul tipo di
Divisi tra
Non ho avuto risposta
Vedendo il programma
Beltrallo prodigioso dei musici a giudizio pure voi
No chiedo scusa no
Forse non vi sfuggirà che è stata una campagna elettorale con qualche agitazione voglio fare
Ma forse
Dunque c'è un investimento di cinque anni sebbene con qualche giorno fa il giudice
Ci attrezziamo riunioni
Grazie
Simili
Praticamente
Grazie mille grazie di questa invito è
Dà mandato al signor
Direttore che è un maestro Alessio che opera
è
No la perfezione non è di questo mondo e quindi è probabile abbiamo fatto un sacco di sulla Bre amente un sacco di errori a scusante voglio solo chiamare insomma alla bizzarria di questa campagna elettorale
Che ha costretto molti ammettere prima a riprogrammare la mia vita per la verità più che solo una campagna elettorale quindi mi scuso se alcuni però insomma
Credo anzi che le anomalie non siano finite temo che nelle prossime due settimane vedremo fuochi d'artificio di tutti i tipi possibili e immaginabili
Non praticamente non particolarmente congrui e rispetto a quello che io ritengo obblighi ed impegni istituzionali
Io auspico un Paese in cui ognuno
Come dire
Si occupa delle funzioni che ha e senza usi impropri diciamo così
Delle proprie funzioni delle proprie prerogative delle proprie potenze
Mi chiedevo stamattina se ancora o come interlocutrice Renata Polverini o se per caso io non abbia direttamente il Presidente del Consiglio
Il quale peraltro ha una
Potenza di batteria di fuoco che vada all'amato direttori stimo Minzolini a tutta una serie di altre
Lo dico non perché questo mi spaventi ma giusto per essere consapevole che non sono Alice nel paese delle meraviglie e quindi anch'io riesco a leggere che cosa succede
Tutto ciò premesso che però lascio alla vostra considerazione
Qui abbiamo un Sindaco che non fa più il Sindaco un Presidente del Consiglio che fa l'agitatore politico insomma
Forse riuscissimo a fermare un attimo e a capire chi fa che cosa sarebbe credo
Utile
Però vengo subito Nouiri
E intanto vi ringrazio di questa iniziativa che per alcuni versi è un colpo di giovinezza nel senso che la legge centottanta
Fu approvato peraltro in Commissione legislativa
In una stagione straordinaria della vita civile di questo Paese mia personale
Correva all'epoca marzo aprile mille novecentosettantotto
E
Proprio a seguito peraltro della vittoria referendaria sul divorzio eccetera eccetera
Trovammo il coraggio di portare un pacchetto di iniziative riformatrici per via referendaria con già allora raccogliere le firme era la disgrazia molte poi diventato aleatorio diciamo così
E arrivò in Parlamento un pacchetto di proposte molto riformatrici alcune andarono a buon fine altre meno
Una di queste era appunto la proposta sul referendum
Manico e proprio perché non si volle fare il referendum
Il Parlamento fu impegnato e lo lo dico perché non eravamo quattro deputati radicale non sapevano più dove andare prima perché c'era una nostra proposta iniziativa o in Commissione o in Aula o contemporaneamente non so dove Enza proprio dove correre
Una di queste appunto era la questione manicomi
Voi siete operatori di questo settore quindi non ha non è a voi che
Ricordo qual era la situazione com'era eccetera eccetera contestualmente in Aula avevamo la legge che poi divenne la legge centonovantaquattro
Ma risalgono al quel per Iriondo lo dico per effervescenza di un Paese che mi piacerebbe veder tornare
è un'effervescenza di partecipazione di impegno un dato davvero di speranza che qualcosa poteva cambiare ed è proprio questo dato che mi piacerebbe mi piacerebbe essere speranza per questa Regione oltre che
Un'idea di una buona amministratrice anzi io sono una che ritiene ritiene che la buona amministrazione dovrebbe essere un diritto acquisito dei cittadini e che anzi la politica dovrebbe aggiungere altro alla buona amministrazione cioè il senso della
Il senso di avere una visione di avere anche una credibilità un saper dare nel proprio piccolo un esempio insomma un po'un po'meno di ipocrisia secondo me aiuterebbe un sacco di cose insomma
Per così dire allora per arrivare a noi io voglio cominciare subito dal precariato perché con orgoglio la vendo
Se come dire ripreso in mano tutto il dossier ho seguito tutta la vicenda tutto il percorso stabilito con la Regione
Faccio però notare che
è mia intenzione interesse a riprenderlo in mano quel percorso faccio però notare che abbiamo un blocco notevole da superare a livello nazionale che la legge Finanziaria appena approvata
Che in un comma più o meno nascosto effettivamente peraltro messo all'ultimo minuto poi c'è stata tutta la questione la fiducia come lei ricorderà eccetera eccetera
In realtà l'attuale dispositivo della legge finanziaria per il due mila e dieci pesa come un macigno su questa vicenda quindi noi avremmo bisogno di capire
Non solamente all'attuazione del percorso stabilito ma come superare un nuovo ostacolo che è piombato tra capo e collo consapevoli che stiamo parlando di due mila cinquecento persone
Che c'è tutta la questione dei concorsi bloccati eccetera eccetera però bisogna anche essere consapevoli
Che rispetto al percorso stabilito si è aggiunto un vincolo normativo che pesa come un un macigno su questa su questa vicenda
Non per darci per persi ma per esserne consapevoli della della situazione
Mentre invece i temi mi scuso peraltro vedo in sala da Giulia Rodano ad altri
Persone che seguono un po'queste vicende e che quindi mi hanno già sentita parlare di sanità x x volte me ne scuso ma non è che mi posso inventare una cosa al giorno anche perché poi
Quando uno si convince di una cosa questo deve dire evidentemente
Innanzitutto una cosa che farà molto bene alla sanità come è stato detto da chi è intervenuta per prima che ricordava le entità della banda del buco eccetera eccetera
Beh una delle più importanti riforme per continua e che non torni la banda del buco perché se no ragazzi qui facciamo
Ok
Mi pare se non è cosa da poco perché se ricominciamo il rito solito per cui
Pregi e dei conti esula Brati
Li si mette in ordine per paro paro riconsegnarle a chi di prima su questo abbiamo già dato quindi
Vorrei che evitassimo di fare il giro dell'oca
Sembra cosa da poco però io insisterei che non è il caso di ricominciare daccapo insomma
La seconda questione a mio avviso attiene al
Al metodo e poi al merito
è
Io sono convinta che
Ma non per mia ossessione sulla legalità sulle leggi eccetera ma io sono convinta che senza Stato di diritto non ci sono diritti
Ci sono solo favorito per chi può
Sì sono le raccomandazioni perché il suo ci sono le suppliche o altri percorsi e c'era ma non ci sono diritti
E le leggi leggi e lo stato di diritto serve di più normali hai più fragili ai più deboli
E servono di paletto ai potenti perché non diventino prepotenti
Allora
Quando dico questo non sto parlando di Teoria anzi devo dire io mi innervosisco
No verso prenderò un vaglio ma però
No mi innervosisco quando mi si dice ma basta bisogna parlare di cosa cose concrete badate io non conosco cosa più concreta per il vivere civile di un Paese
Che il rispetto delle leggi e il ristretto
Tengo a far ed è una Teoria n'è una roba da intellettuali chissà Dio quali
E anzi i politologi scrivono che sono cose da intellettuali e perché loro se ne intendono giustappunto a me risulta diverso anche quando ho incontrato non so borgate
Io mi sono sentita chiedere
Più soldi no più favori no io mi sono sentita chiedere da lei vogliamo il rispetto della legge delle leggi che ci sono vogliamo più trasparenza
Vogliamo più adesione all'ENI
I borgatari dopodiché invece Cazzullo o che non che borgataro come è noto e pensa di interpretare i borgatari
Scrive che invece la gente vuol sentire parlare di cose concrete
Ovvio ma il mio problema anche se noi le nostre idee migliori che io certo migliori che io ritengo migliore che cercherò di dirvi
è brevissimamente sul su questo Tercas terreno su cui
Ma avete chiamato oggi se noi
Pensiamo di applicare queste idee migliori con i metodi vecchi
E già visti noi ci troveremo tra quattro anni a fare gli stessi discorsi alle nostre belle idee saranno finite male come tutte le altre perché il modo di fare le cose il rapporto tra politica e cittadini
è essenziale
Alla buona riuscita delle buone idee se noi abbiamo buone idee e le applichiamo col metodo solito dell'opacità del favoritismo aggiungete voi quello che volete
Noi ci ritroveremo che le nostre belle idee sono finite
Esattamente come tutte le altre allora per me la questione mettono per esempio quello della trasparenza per esempio quella
Del rispetto delle leggi perché se le leggi non vanno più bene si cambiano non è che si violano sì cambiano che è un'altra cosa fa un'altra
Lascio da parte il metodo
Rispettando vi quanto per me sia importante e spero per tutti voi perché se la politica deve assumere la responsabilità di nominare direttore generale
Io penso che la devo assumere d'accordo ma c'è modo e modo
Sulle procedure di nomina
Si può avere una procedura di Standard europeo che è quello dei curriculum pubblici
Di chi si candida
Che offre la possibilità di un controllo Rizzon tale piuttosto efficace diciamo così
E alla luce di curriculum pubblici
Magari
Altri Paesi ci aggiungono persino delle mini Commissioni internazionale di valutazione dei curriculum e soprattutto delle pubblicazioni dei risultati imprenditoriali e manageriali di un'azienda guidata
Alla luce di tutto questo poi uno si assume la responsabilità ma vi assicuro che la
Trasparenza è un grande aiuto all'onestà
Giacché appunto
L'onestà non è sempre a prova di bomba diciamo così in generale la trasparenza è un validissimo aiuto e un validissimo percorso
Nel merito nel merito e io credo peraltro che e più mi sento più vi ascolto nelle accezioni diverse
Chi è più attento appunto alla questione della della alterità della diversità della fragilità
O altri o ho visitato credo un po'tutti credo in ho visto il Nuovo Regina Margherita che come voi ha avuto un processo di trasformazione piuttosto complesse o è anche piuttosto pesante
A ho visto iniziative de dei medici di famiglia che si sono messi in cooperativa per fare da cuscinetto tra
Territorio ospedale e ospedalizzazione in modo che non tutto diventi ospedalizzazione e ci sia una scrematura prima
Tra come dice è vero lei nella presentazione con la mia
Convenzione e che esistano buone pratiche puntuali
Che non sono ancora diventati al sistema e la sfida che noi abbiamo
Oggi costruendo sul già fatto però perché se ci trovassimo oggi ereditare due mila e sei questi discorsi non li staremmo a fare
Oggi noi possiamo fare e pensare
Ad un come dire ad un salto di qualità se volete proprio perché ci inseriamo su un'opera di risanamento che pure è stata compiuta
Sapete io non amo quelli che arrivano e hanno sempre come se fosse attiva e hanno sempre da buttare via quello che è stato fatto prima lo trovo una pessima abitudine dal punto di vista
Come dire anche istituzionale
E uno cambia quello che penso che deve cambiare ma fa il piacere di mantenere quello che ritiene si indipendentemente da chi l'ha fatto deve mantenere quello che di positivo c'è stato me Attila non non mi è piaciuto ma insomma
Allora
Ho l'impressione più vado avanti più vedo ma anche in Provincia eccetera che esistono delle punte di eccellenza in questa Regione
Delle buone pratiche
Che ad oggi rimangono puntuali e non solo ancora riuscito a diventare sistema
Ne
Nei potranno diventare sistema nell'immediato
No questo bisogna che lo sappia
Perché nonostante tutta l'opera di risanamento per cui il buco non c'è più due va benissimo
Coprire il buco vi è costato continuerà accostarmi pesantissima meno
Per essere chiari
I dieci miliardi sono stati ripianati e lo ripeto perché ieri il Sole ventiquattro ore se ne è uscito con un articolo dicendo i cittadini pensano che le candidate sono troppo reticente invece di parlare del buco
Loro quel buco
Magari un accesso al TG uno mi aiuterebbe a parlare
Ma
Fa
Manderò una
Manderò una nota Minzolini una supplica subito una supplica
Una supplica
Va beh
Quindi innocue perché ha piacere poi Radio Radicale un può aiutare eccetera quel mutuo è stato coperto a costi pesantissimi per ognuno di voi
E che non sono neanche finiti perché quel buco è stato coperto con trasferimenti dal Bilancio centrale
Al Bilancio regionale ma è bilanciata centrale sempre voi siete non è che solo la Nuova Zelanda K dai sempre voi
Poi
Si è acceso un mutuo di trecentottanta milioni di euro l'anno per i prossimi trent'anni
L'IRPEF l'IRAP sono al massimo quindi insomma benissimo
Tutto ciò premesso noi siamo però ancora in presenza di un disavanzo che al consolidato fine del due mila nove secondo me si sito era altra un miliardo tre un miliardo quattro di disavanzo
Cioè la spesa sanitaria di questa Regione pesa sul bilancio della Regione al cinquantasette per cento più o meno
Rispetto ad altre regioni non l'Umbria ma la Toscana il Piemonte il Veneto le miglia cioè
Regioni alla nostra dimensione sia di complessità vedi
Di maggiore persino soddisfazione diciamo da parte dei cittadini eppure la spesa sanitaria pesa sul bilancio di queste regioni circa il quaranta per cento allora noi ci troviamo in una situazione
Che
Cioè noi
La spesa sanitaria diciamo pesa sul bilancio della Regione il cinquantasette per cento
E i cittadini sono insoddisfatti no perché il paradosso è che se almeno i cittadini come dire fossero tutti soddisfatti tutti in generale
Uno lo dipenderebbe persino ma invece qui ci troviamo al paradosso di una spesa esorbitante di fronte ad una insoddisfazione dei cittadini rispetto ai servizi che riceve allora qualcosa bisogna fare
Secondo me le linee direttrici sono tre
La prima noi dobbiamo uscire al più presto possibile dal commissariamento
Perché e il commissariamento il commissario non ha come obiettivo di fare il piano socio sanitario
Il commissario si occupa di finanza sanitaria quindi il suo obiettivo è portare a pareggio da cui
Tagli indiscriminati e tagli orizzontali
I quali tagli orizzontali e sono quelli normalmente
Come dire dal punto di vista della qualità in meno efficaci ma sono anche quelle dal punto di vista politico più facile
Io ricordo che quando siamo arrivati a Somma quando stava al Governo nostro amico Padoa Schioppa
Insomma tagliavo orizzontalmente perché
No ma perché è di perché è più facile perché così eravamo tutti scontenti è chiuso il discorso se tu vai a tagli mirati è chiaro che ogni Ministro
Dà di matto sostanzialmente ecco
Detto questo però noi dobbiamo uscire da questo commissariamento perché e il più velocemente possibile
Perché altrimenti non riusciamo a mettere in atto questo Piano socio sanitario che però nel frattempo noi dobbiamo
Discutere ed avere pronto nel momento in cui
Usciamo da una situazione che è quella commissariale che non consente grandi
Giri di valzer una in gestione commissariale e quella che
Prima questione seconda questione
Per uscire dalla situazione commissariale bisogna avere un piano credibile di tutta evidenza che tenga anche conto della riduzione del famoso disavanzo tanto per dirne uno miliardo e trecento milioni è la metà
Di tutto il disavanzo nazionale
No per dirvi cioè non è che possiamo far finta che questo non c'è
Allora
Io propongo oltre linee d'azione è la prima noi abbiamo bisogno della forza politica necessaria per rinegoziare col Governo centrale due elementi
Il primo elemento è il trasferimento dei fondi dal governo centrale al Governo regionale che sono sottodimensionati lo dice persino il commissario per lo meno di quattrocento mila persone unità
Però una serie di eccetera eccetera quindi noi abbiamo
Dallo Stato un trasferimento inadeguato sottostimato per quattrocento mila unità non è poca cosa
Seconda questione noi abbiamo da fare un'opera di trasparenza di bilancio
Nel senso che la Regione Lazio tra le varie particolarità anche quella di avere cinque policlinici universitari
I policlinici universitari oltre che la questione sanitaria evidentemente
Hanno altre attività per esempio ha giustamente quella di ricerca e quella dell'insediamento
Come si sa il Lazio produce
Un quarto di tutti i medici italiani
E sono funzioni che deve assolutamente mantenere
Solamente che devono essere ascritte
Al Bilancio ricerca o al Bilancio università non può essere scaricato tutto sul cosiddetto bilancio salita perché altrimenti
Come dire le mele sono mele pere sanno bene adesso non è che possiamo
Se noi facciamo queste due operazioni anche in disavanzo diciamo in trasparenza si riduce
E noi potrà evidentemente nostri
Calcola per esempio che
La Spesal ricerca e insegnamento alla possa essere valutata su qualche centinaio di milioni di euro altrettanto il trasferimento sottostimato a
Pro-capite diciamo
Allora è chiaro che noi per trasparenza di Bilancio se riusciamo in queste due operazioni passiamo da un disavanzo di un miliardo e tre a un disavanzo nettamente inferiore non dico del cinquanta per cento ma insomma per lo meno del quaranta per cento più o meno
Il che
Ci pone in una situazione di avere un piano di risanamento meno pesante di quello che abbiamo adesso di fronte ma queste sono due operazioni indispensabile altrimenti non questo commissariamento sai quanto ce lo portiamo avanti
Nel merito io ho ascoltato credo in questi quaranta giorni di campagna elettorale ancorché
Delle più strampalate e delle più illegali che io ricordi
Ho ascoltato varie voci
E penso che non c'è un disaccordo di fondo né i punti essenziali
Tipo meno ospedalizzazioni più servizi alla persona meno Roma più territorio
Eccetera eccetera io credo che anzi devo dire
Da questo punto di vista insisto a dire che preparati molto bene noi dopo io penso che dobbiamo fare questi stati generali della salute della sanità
Perché noi abbiamo bisogno di far conoscere intanto la situazione i cittadini
Non solo gli operatori non solo ma famiglie utenti devono sapere e partecipare a questo piano perché il Piano non sana indolore nell'immediato
Il disavanzo c'è un disavanzo
La situazione dei precari per esempio bisogna che la gente lo sappia qual è la situazione cioè in nel permanere dell'atto
Alle legge finanziaria se noi non riusciamo ad arrivare ad una mistifica quasi impossibile pensare ad una stabilizzazione a breve termine
Questo ci aiuterebbe secondo me ad avere i cittadini con noi quando arriverà il momento difficile e il momento difficile non è nel merito il momento difficile prettamente politico
Perché per fare questo nuovo piano che
Più meritocrazia più servizi alla persona più aderenza al territorio meno ospedalizzazioni et eccetera eccetera
Qualche situazione
Parecchie delle situazioni attualmente costituite
Che servono
Come dire ad alcuni tanti
Eccetera non sarà così semplice semplice
Quindi noi avremo bisogno di diffondere il
Piano nel merito del piano
Per avere da parte nostra come forza all'opinione pubblica gli operatori gli utenti le famiglie le famiglie dei disabili dei più fragili
In modo che
Come dire a ridurre la spesa sanitaria per aumentare quella socio
O di prevenzione o quello che volete significa anche smantellare alcune rendite di posizione che si sono creati per i motivi che non non voglio neanche sapere perché si sono create
E che sono particolarmente potenti quindi alcune rendite di posizione alcune incrostazioni andranno come si dice tagliate
Ecco
Io provai
Onestamente
Sono una persona che ritiene che al servizio pubblico non è necessariamente sempre di proprietà o di gestione pubblica
Io penso che per servizio pubblico si deve intendere un servizio rivolto al pubblico
Ma non necessariamente di proprietà o di gestione pubblica perché non è vero
Persino nella nostra Regione che quello che è a gestione diretta o pubblica è di per sé eccellente
Non è così
E non è vero che quello che è di
Convenzionato è di per sé benissimo
Il che mi porta a dire
Due questioni la prima
Abbiamo bisogno di
Controllo e di monitoraggio mi pare lei diceva l'altro giorno in un dibattito veramente io ho fatto delle cose in termini di competenze che avevo non mi ha valutato proprio nessuno
Perché questo è uno dei problemi che uno magari da anche degli obiettivi ma poi non c'è la valutazione
Non c'è un controllo sugli obiettivi dati
E quelli raggiunti per cui poi non c'è valutazione del merito
E tutto rimane grigio ossia chi ha ottenuto gli obiettivi sia anche gli obiettivi non gli astenuti e quindi siamo nella situazione in cui le eccellenze chissà impegnato di più chi ci ha messo come dire
Più più più impegno chiamiamolo così poi non si sente non è valorizzato
Mancando il monitoraggio il controllo e la valutazione è chiaro che tutti i gatti sono bigi il che non è un grande incentivo per chi vuole fare al meglio
Che è un elemento come dire che manca culturalmente nell'intero Paese non è solo il Lazio
Noi abbiamo questa idea culturalmente parlando che basta fare una legge poi se si applica o non si applica non se ne occupa nessuno
Quindi basta fare una convenzione una direttiva una nomina il tetto e la cosa si chiuda come se non avesse seguito
In questo quando dicevo Lazio grande regione d'Europa e quindi vengo a lei come due ultimi punti lo dico anche dal punto di vista culturale c'è questa idea noi spesso abbiamo delle leggi pessime
A volte abbiamo anche delle leggi molto buone con degli obiettivi ambiziosi che sulla carta sembrano svedesi diciamo
Peccato che poi l'applicazione ben che vada eleva antina
E quindi tu già è una bella legge e dopo come si applichi viene lasciato un po'comma in una situazione perlomeno qua diciamo così
E tornando lei è vero che c'è tutto un dibattito su cui secondo me a parte Toscana Puglia dovremmo essere protagonisti di questo dibattito che
Che comprende tutta una serie di cose per esempio la prevenzione una delle cose di cui sempre si parla la domenica dal lunedì al venerdì è più complicato la vita
Perché la prevenzione non ha grandi ritorni politico elettorali perché c'è uno previene ovviamente un problema cioè il problema non si pone quindi la bandierina non ce l'ha messo nessuno
L'emergenza invece a grandi ritorni insomma quando poi gli appalti si fanno anche decentemente cosa rara può avere grande ritmo
Però il problema è che bisogna pure andarci in Europa con le carte in regola allora noi il Fondo sociale europeo per essere chiari come l'abbiamo utilizzato in questa
Non l'abbiamo utilizzato per questi settori
L'abbiamo praticamente utilizzata per
Cassa integrazione cassa integrazione in deroga forse non si poteva fare altro questo non discuto questo dico però
Che i fondi
Anche europei che potevano e dovevano in realtà essere utilizzati per l'istruttore allargato di cui parliamo e dico ricerca dico prevenzione dico dico dico
Insomma in realtà il Governo ha chiesto che fossero utilizzati per altri
Quindi Tor tutte le carte in regola non ci sono però dobbiamo dobbiamo farlo comunque
Infine
Nella nel metodo che ho detto nel merito ovviamente le idee ma
Possiamo senza andare tanto lontano uno fa un salto in Toscana in Veneto in Emilia e delle buone pratiche ne trova ivi compresa l'assistenza domiciliare ivi compreso l'utilizzo
Di voucher quando necessari cioè possiamo avere
Mille esperienze ne abbiamo già a casa nostra di esperienze che dobbiamo mettere in sinergia il problema e che per costruire il nuovo
Bisogna smantellare un po'dell'antico questo il punto perché il nuovo non si può costruire sopra l'antico
Noi abbiamo spesso questa tendenza non ne vogliamo fare non so la semplificazione allora che facciamo normalmente creiamo un nord un nuovo ente
Che
Dedicato alla semplificazione
Senza però eliminare gli altri quindi rimangono tutti gli altri più uno e così evidentemente non andiamo da nessuna parte
Io penso che questo discorso se meglio terrete a farlo può essere un discorso convincente sui cittadini
E penso che sia utile farlo e coinvolgerli questo è uno dei settori in cui
Il il piano non può arrivare dall'alto e non può essere solo elaborata dagli operatori a qualunque titolo e con tutte le loro buone esperienze bisogna che gli utenti le famiglie siano coinvolti
Non ce la faccia
Dico in particolare le famiglie che
Hanno più fragilità da sostenere
E guardate che diventeranno sempre di più perché nel momento in cui la nostra vita il trend demografico sa allungato un
Eccellente evidentemente pone però delle
Sfide alla società l'allungamento della vita a cui la società non si è preparata
Cioè come se questo allungamento della speranza di vita non fosse stato non sia stato previsto zitto guardi in giro questa società non è
Se allora attrezzata a farsi carico di una popolazione che invecchia
Quindi
Penso che
Non solo è necessario ci può fare risparmiare risorse con maggiore soddisfazione dei cittadini e degli operatori
Con una maggiore umanizzazione delle fragilità
Oggi uno va in ospedale perché non c'è alternativa si precipita al pronto soccorso che che se ne dica perché se gli succede qualcosa non alternativa
Se noi invece crediamo
Approfittando delle esperienze fatte di quelle strutture diciamo cuscinetto di dei medici di famiglia di turno anche il sabato la domenica come ci sono le farmacie
Dell'infermiere scolastico che mi
Prevenga al fatto che il primo incidente che capita all'asilo tutti si precipitano al pronto soccorso insomma
Io credo che questo ci porta ad un
Più la prevenzione io credo che questo ci porta ad una situazione sociosanitaria
Più di maggiore soddisfazione probabilmente ci aiuta anche
Nel controllare meglio la spesa farmaceutica ragazzi uno guarda le cifre ci che succede in Lazio centri ci facciamo tutti il frullato la mattina di anni
Ciò
Allora qualcosa non non funziona abbiamo un consumo di farmaci
Già esponenziale né
Non mi pare che siamo più malati di altri Regioni insomma quindi c'è qualcosa che non torna da questo punto di vista
E sappiamo anche cosa per la verità quindi non è che è un mistero ognuno deve fare chissà quale studio approfondito sappiamo perfettamente
Però Baba messa assolutamente sotto controllo cioè questa un po'le grandi linee può e avremo spero
La responsabilità è l'occasione di entrare nei dettagli e soprattutto di stabilire i tempi in modo che l'opinione pubblica sappia non solo il piano generale ma anche le tappe di avvicinamento
Credo che
Insomma da su questo punto di vista e sperando nella vostra collaborazione nel merito nella diffusione
E anche nel dibattito culturale che c'è sotto tutto questo tra salute sanità tra prevenzione
Che è un dibattito di società vera e propria che finora non abbiamo fatto io credo che sia davvero possibile avere un Lazio grande regione d'Europa grazie
Individua lei sarebbe il mio collaboratore nel listino
E le linee
Ma
Io
Grazie