Stampa e regime

è così qua a Bongiorno e stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale giornale di martedì sei aprile due mila dieci i i titoli di apertura sono quasi tutti per l'anniversario del terremoto
Dell'Aquila un anno le parole del Presidente Napolitano in particolare
Nelle prime pagine la Repubblica per esempio la notte della memoria un anno dopo il terremoto città in piazza Berlusconi traccia un bilancio grandi risultati il suo messaggio che viene oggi pubblicato da qualche quotidiano per esempio il giornale
Accolto da fischi scrive la Repubblica il premier lavori record Napolitano Protezione civile
Solo per le calamità questa parte del
Messaggio del Capo dello Stato e in particolare evidenziata nel titolo di apertura della stampa bene la Protezione civile ma operi solo nelle
Calamità
Da Napolitano un grazie e un monitor Bert il Presidente La Repubblica scrive la Stampa non ha lesinato gli elogi alla protezione civile ma anche avvertito che l'agenzia diretta da Bertolaso
Deve fronteggiare le cave la Mita naturali senza perdersi in altre
Direzioni questo il titolo il sommario della stampa lo stesso il mattino lo stesso il Messaggero terremoto il monito di Napolitano l'Italia ha sempre unirsi ora la stessa coesione per le sfide del Paese il legame con il tema
Delle riforme sul tema delle riforme ci sono
Articoli e approfondimenti rivedremo anche seppure questo è un po'una
Liturgia abbastanza prevedibile comunque Corriere della Sera apertura riforme istituzionali alla lega sono parole virgolettate del ministro
Dell'interno Maroni che parla intervistato da Firenze a Sarzanini sul quotidiano milanese parla di semipresidenzialismo
Sul modello francese dice che bisogna ridurre il numero dei parlamentari dice anche che bisogna
Cancellare l'obbligatorietà della azione penale ci sono naturalmente anche le domande sulla sui rapporti all'interno della maggioranza tra il
Popolo delle Libertà e la lega Nord Maroni torna sulla questione della
Candidatura di Bossi a sindaco di Milano vedremo quindi i temi delle riforme attraverso una serie di approfondimenti sui
Quotidiani vedremo anche il ruolo del Quirinale che secondo la Repubblica starebbe pensando ancora sulla
Firma su un provvedimento sul
Legittimo impedimento il tesa di Palazzo Chigi perché entro il dieci aprile Napolitano o firma o rinvia alle Camere questo
Provvedimento vedremo cosa dice la Repubblica con qualche attesa su questo
Testo votato dal Parlamento
Parleremo naturalmente ancora degli echi delle elezioni sugli assetti interni del PD c'è in particolare un'intervista Nicola Zingaretti
Sulla Repubblica un'intervista di Ignazio Marino sul Riformista le vedremo si parla naturalmente anche dei radicali e della Bonino in una serie di articoli in particolare su Europa con le riflessioni del quotidiano diretto da Menichini su
Il ruolo dei l'ADI radicali in particolare sulla candidatura di Emma Bonino e poi vedremo i temi di
Politica internazionale partendo dal papà perché oggi i giornali italiani si accorgono della
Campagna che è diversa diversi importanti quotidiani internazionali a partire dal Washington post dal Wall Street Journal
Stanno facendo sulla situazione della
Chiesa dopo gli scandali della
Pedofilia il titolo del Riformista per esempio è papà dimettiti il Washington posto lo paragona ruoterà dette e Nixon I fedeli in spagnolo ieri Benedetto sedicesimo
Ha citato un passo sulla Chiesa in difficoltà in Vaticano ci si interroga sull'assenza di strategia
Comunicativa dei limiti della comunicazione del Vaticano parlando in particolare il Foglio ma parla anche Sandro Bondi con una riflessione scritta da credente sul giornale vedremo questo vedremo anche Strizzolo ha sulla Repubblica vedremo
Marco D'Eramo sul manifesto a proposito di quello che sta succedendo nella chiesa di quello che scrive
La stampa internazionale su questo argomento e poi i temi di politica internazionale sono
Oggi soprattutto o meglio non ci soffermeremo soprattutto sulla
Situazione a Cuba con un'intervista
Al al Ministro Frattini che ne parla sul rispetto dei diritti umani ieri era un res Fidel Castro hanno di nuovo tuonato contro le ingerenze occidentali sulla
Sui diritti umani
Nell'isola caraibica vedremo questo
Questo articolo quanto alle iniziative radicali sapete Pannella insieme Rita Bernardini a Matteo Angioli anno passato
La Pasqua Pasquetta in carcere a Pasqua Poggioreale a Pasquetta all'Ucciardone giornali quasi non se ne accorgono tranne il giornale di Napoli e il Mattino con un piccolo trafiletto il giornale di Napoli riporta
Le parole che Pannella pronunciato sia all'uscita di Poggioreale che all'uscita dell'Ucciardone Poggioreale discarica sociale il parlamentare dei Radicali anche se Pennellone
Più parlamentare da un pezzo visti in visita nella casa circondariale napoletana condizioni critiche questo il titolo che sceglie il giornale di Napoli dando conto di questa anzi di questa visita di cui poi torneremo a parlare stamattina e faremo ascoltare
La breve conferenza stampa che ieri all'uscita dell'Ucciardone hanno tenuto
I i dirigenti radicali appunto Pannella Bernardi iniziano Matteo
Angeli partiamo dal tema delle
Riforme anche per esaurirlo brevemente perché appunto è un po'rituale sui
Quotidiani questo richiamo
Alla
Alle difforme il quotidiano Libero con
Una pagina l'Italia due oggi primo confronto posto voto tra Berlusconi
E Bossi che è diventato l'interlocutore principale per le riforme si parla anche su questo articolo di un accordo firmato addirittura dal notaio per dare il
Al PdL il Ministero dell'agricoltura che era di Luca Zaia che è diventato nel frattempo
Presidente della Regione stasera ad Arcore si vedranno la classica c'erano il lunedì scrive libero con Umberto Bossi Roberto Calderoli Aldo branche Air posticipata di un giorno per via delle festività stavolta però
Non è solo un appuntamento di routine si tratta di mettere in cantiere il programma di tre anni con cui il Presidente del Consiglio vuole portare a termine il suo mandato da qui al due mila e tredici
Il che significa soprattutto riforme c'hanno provato a dire che il Carroccio dopo il successo elettorale rimediato al nord o sarebbe diventato un problema per il capo del Governo invece la formula
Chi guida solidamente il centrodestra è sempre la stessa B al quadrato Berlusconi e Bossi
Non è un caso se su riforme giustizia fisco e quant'altro il Cavaliere
Sonde il Senatur ancor prima di convocare il suo partito l'asse questo pazienza per fini che all'indomani del sei a sette aveva chiesto un patto a tre
Consigliere Umberto invocando un posto pure lui
Nella plancia di comando non è andata proprio come desiderava il Presidente della Camera Berlusconi intorno conterà il socio in seconda battuta forse mercoledì forse no sicuramente domani si riunisce l'Ufficio di Presidenza del Popolo della Libertà per cominciare a parlare
Di riforme ci stanno lavorando i vertici dei gruppi parlamentari in pieno accordo con i finiani dice Quagliariello
La proposta del partitone azzurro si tratterà di un testo non chiuso ma avverto alle indicazioni del resto della maggioranza e dell'opposizione allo stato però non c'è ancora nulla di definito e quindi insomma siamo ancora
A livello delle chiacchiere voi accanto libero offre un articolo in cui si parla di un convegno che la Fondazione Farefuturo
Farà giovedì dedicato proprio al tema delle riforme
In agenda spicca l'appuntamento di giovedì prossimo quando Farefuturo la Fondazione ha presieduto dal Presidente della Camera
Si cimenterà sul tema Quinta Repubblica un modello per l'Italia un convegno per capire se la scrittura costituzionale gollista può rappresentare una soluzione anche
Al di sotto delle Alpi ad aprire i lavori dei quali parteciperanno alcuni studiosi appartenenti all'UE impegna il partito del Presidente Sarkozy
Sarà lo stesso Fini lanceremo al popolo della risposta della libertà una base di discussione dice Adolfo Urso
Non è un mistero che per i finiani è proprio il modello francese
Quello che si è atterrebbe meglio alla realtà del nostro Paese tre modelli presidenziali ci sembra quello più attinente all'Italia che come la Francia vanta un sistema bipolare il modello americano infatti ritenuto
Troppo estremo tra virgolette per l'Italia lì c'è il bipartitismo mentre quello ossia quei giudicato troppo soft e questo per chi
Appunto volesse sapere qual è il modello cui stanno pensando nel centrodestra allora sul tema
Roberto Maroni intervistato dalla al Corriere della Sera semipresidenzialismo alla francese e subito taglio dei parlamentari
Sulla Ministero dell'agricoltura dice deciderà Berlusconi
Però quello che la lega chiede dice Maroni che si è affidato Umberto Bossi e Roberto Calderoli il compito di formulare una proposta di grande riforma della Costituzione
Disegnando il nuovo assetto costituzionale federale credo che la lega lo meriti che sia il riconoscimento del nostro straordinario successo siamo pronti e soprattutto
Abbiamo la capacità di farlo crede che gli altri saranno d'accordo ci saranno le resistenze di chi ci continua a dipingere come gente rozza essenza fu cultura a chi si riferisce ai numerosi commentatori i cosiddetti poteri forti che vogliono
Lo status quo e quali sono le priorità Senato federale e nuova riforma del Titolo quinto che va cambiato quello sul
Sui poteri delle Regioni perché il sistema di competenze concorrenti
Tra Stato e Regioni ha creato un guazzabuglio con conflitti continui davanti alla Corte costituzionale
Secondo Maroni bisognerebbe dare poche materie esclusive allo Stato in tutto il resto alle Regioni e poi
La riduzione dei parlamentari Abbes questo sono tutti d'accordo il modello di presidenzialismo alla francese se sono chiare competenze del Governo delle Regioni
Assegna il giusto potere a chi viene eletto direttamente dal popolo
E deve poterlo esercitare
Quanto alla riforma diciamo condivisa dice Maroni la nostra sfida di farlo approvare dai due terzi del Parlamento
E riusciremo a vincerla apriremo il confronto con le opposizioni con le società civile con la magistratura l'ho già detto in passato il PD è per noi un interlocutore indispensabile noi abbiamo tre anni davanti non siamo come la sinistra che ha dovuto agire
Prima che così è se il Governo Vendola anziani tenere unita la coalizione abbiamo già riformato le pensioni e welfare ora Bossi e Calderoli
Sono le persone giuste per fare il resto e poi sulla giustizia io sono convinto premesso che la riforma studia Alfano
Dice Maroni io sono convinto che si debba arrivare a una vera separazione delle carriere e questo è un mio pallino da quindici anni all'eliminazione del principio dell'obbligatorietà dell'azione penale in modo da rendere davvero responsabili
Delle proprie scelte i magistrati
Con il Pubblico Ministero dipendente dall'esecutivo assolutamente no dice Maroni propongo di salvaguardare l'autonomia e la magistratura assegnando i procuratori il compito di stabilire la gerarchia dei reati da perseguire del resto nella realtà dei fatti questo principio è già stato abolito a Torino il procuratore Maddalena indicato in una circolare
A quali reati bisogna dare la priorità
Lo ha fatto ricorda il Corriere dopo l'approvazione della legge che dimezzano i tempi di prescrizione l'indulto
Risponde Maroni ha dimostrato comunque che si può derogare un principio che spesso ha rappresentato un'aberrazione rispetto alle intenzioni del legislatore perché apportata una totale assenza di responsabilità
Da parte di magistrati che sbagliano o che non fanno le cose che devono essere fatta fatte noi dobbiamo eliminare la foglia di fico che alcuni magistrati usano
Per fare
Operazioni politiche
E dunque dunque la la sua proposta quale sarebbe con la reazione dei due CSM la pubblica accusa stabilisce
La lista delle priorità ma se poi agisce con ritardo se fa intercettazioni inutili o se sono di negligenze consentono I mafiosi di uscire dal carcere
Ne paga le conseguenze
Sulle intercettazioni non ci sarà questo problema visto che appena sarà approvata la nuova legge saranno limitate al massimo questa è una falsità della campagna elettorale e come tutte le altre è stata spazzata via dall'unico giudice che il popolo a cui non è ammesso ricorso questo dice tra l'altro
Il ministro Maroni ci sono poi altre domande insomma questo è il succo della sua intervista sul Corriere della Sera
A pagina
Cinque Maroni appunto dice la sua sulle difforme allora vediamo sulla tema della giustizia c'è un articolo sul Messaggero che a proposito di
Proposte fatte poi dimenticate ci parla di
Pagina cinque il quotidiano romano articolo di Massimo Martinelli
Adesso che si torna a parlare di riforma della giustizia loro due si sentono più leggeri sono Carlo Nordio Giuliano Pisapia
Magistrato liberale il primo avvocato ed ex parlamentare di Rifondazione il secondo ideologicamente distanti ma accomunati da un destino professionale identico entrambi
Hanno presieduto la Commissione ministeriale incaricata di riscrivere il Codice di procedura penale sotto Governi diversi
Nordio con il Guardasigilli Castelli Pisa via con il Guardasigilli Mastella identico destino anche per il lavoro che hanno portato avanti dimenticato quasi
Nei cassetti del ministero della giustizia adesso hanno pensato di sovrapporre le loro bozze di lavoro
E la contarle in un libro che potesse anche spiegare alla gente il paradosso di una riforma quella della giustizia della quale si sente di più la mancanza e per la quale al tempo stesso si conclude di meno
Ne è venuto fuori un saggio si chiama in attesa di giustizia spedizioni Guerini e Associati
Che fin dalla prefazione curata da Sergio Romano allarga gli orizzonti anche al cittadino comune con parole semplici e dirette come quando spiega perché
Il lavoro certosino di Nordio di Pisapia e degli altri che si sono avvicendati in quella Commissione di studio è rimasto sotto gli Incardona campi carta menti del ministero forse perché i ministri Castelli e Mastella
Avevano progetti diversi da quelli di Nordio Pisapia no i loro suggerimenti sono stati ascoltati non sono stati ascoltati perché la classe politica ha altre preoccupazioni
E preferisce vivere alla giornata ascoltando gli umori
Della pubblica opinione questo Trichet tra l'altro
Il l'articolo del Messaggero dando conto di queste
Proposte dimenticate sulla giustizia a proposito di giustizia poi esce il capitolo che riguarda la legge sul legittimo impedimento su questo è
La Repubblica lo feci un retroscena firmato da Liliana Milella che ricorda come la decisione di Napolitano su questa legge deve essere resa entro
Il
Dieci appetibile
Tra i berluscones di più stretta osservanza si scontrano due linee c'è chi è convinto che il Presidente dopo aver bocciato la riforma dell'articolo diciotto non colpirà di nuovo il Cavaliere
Soprattutto su una norma che lo riguarda in prima persona visto che è legittimo impedimento consente il premier con in ballo i dibattimenti milizie Mediaset
E ai ministri di chiedere il rinvio delle udienze in presenza di una certificazione della Presidenza del Consiglio che attesti un impegno istituzionalizza la portata da richiedere il totale coinvolgimento dell'interessato al punto da esigere un rinvio
Continuativo addirittura fino a un massimo di sei mesi
Ma la tesi della firma certa se ne contrappone una di segno opposto scriveva Repubblica
Napolitano boccia la legge con un messaggio soft ne chiede la modifica in un paio di passaggi
Che la presidenza ritiene critici avverrebbe ma a posteriori quello che successe nel settembre due mila e due per il legittimo sospetto la famosa legge Cirami che consentiva di chiedere lo spostamento di un processo ad altra sede
Di fronte a un fondato dubbio di partigianeria di un tribunale
Allora l'ex inquilino del Quirinale chiamò Berlusconi gli fece presente ma prima che la legge fosse approvata la necessità inderogabile di modificarla in un passaggio fatta la correzione Ciampi firmo il testo
Il treno delle riforme a partire dalle intercettazioni è fermo alla stazione del legittimo impedimento se la legge dovesse seguire il destino
Del secondo scenario i calendari di Camera e Senato dovranno essere rivoluzionato i per far posto gli articoli
Di cui Berlusconi ha bisogno al più presto per fermare i suoi processi il tam tam che propende per la bocciatura indica due punti critici la possibilità di avvalersi di impedimenti continui chili che limitano l'autonomia del giudice
E l'autocertificazione della Presidenza Napolitano lascerebbe al successivo giudizio la Consulta l'aspetto più strettamente costituzionale cioè se la norma del genere anche se ponte in vicoli per soli diciotto mesi
In vista di un successivo scudo inserito a regime della carta necessità o meno del voto dei due terzi qualora la firma del Presidente andasse de plano il primo scoglio su cui verificare l'effettiva volontà di dialogo con l'opposizione
Sarà duplice intercettazioni e CSM
Questioni delicatissime come sanno bene nell'entourage del guardasigilli Alfano
Rispetto all'atteggiamento della lega e dei finiani che propendono per il dialogo i margini sono di fatto inesistenti sugli ascolti il ministro e la giustizia ha detto che non si implicherà un aggettivo
Ed è disposto a cedere Suri evidenti indizi di colpevolezza
Necessari per chiedere a registrazione di una telefonata ma come gli ha subìto controbattuto il vicepresidente del CSM in Mancino la questione non è né l'aggettivo cioè negli evidenti ma il sostantivo cioè sulla colpevolezza nel senso che oggi le intercettazioni
Sono autorizzate ben prima che esistano indizi di colpevolezza quindi l'apertura del Governo e davvero esigua del tutto insufficiente per conquistare il voto dell'opposizione
Che è fortemente critica sull'intera legge questo scrive la Repubblica mescolando un po'le aspettative sulla legge sul legittimo impedimento e le notizie
Sulla
Questione
Del calendario parlamentare che appunto ne verrebbe in qualche modo
Toccato vediamo cosa dice sul quotidiano
Il Sole ventiquattro Ore l'analisi di Stefano Folli il noti sta politico del del Giornale di Confindustria in una pagina
A questo dedicata con un grande titolo Berlusconi apre il dossier riforme di spalla intercettazioni prima verifica anche qui Donatella Stasio ricorda che alla Camera ci sono
I disegni di legge del Governo sulla detenzione domiciliare la messa alla prova cioè sono quei provvedimenti varati dal Ministro Alfano anche per rispondere ad un'iniziativa politica dei radicali finalizzati ad alleggerire le carceri sovraffollate disse
Di sette mila scrive
Il sole detenuti una boccata d'ossigeno piccola ma essenziale sempre che la lega temono in casa P.D.L. non si metta di traverso al Senato invece comincia l'esame degli emendamenti al DD alle intercettazioni
Il premier insiste per la mano pesante ma leghisti ed ex AN
Hanno opinioni diverse in alcuni casi sono sfumature in altri vere e proprie divergente l'apertura divergenze la presunta apertura di Alfano sugli evidenti indizi di colpevolezza
Richiesti al posto degli attuali gravi indizi di reato
Per far scattare gli ascolti è considerata un bluff se non una truffa da finiani e leghisti
Il nodo non è né l'aggettivo ma nel sostantivo colpevolezza qua anche si cita la la frase di Mancino di qualche giorno fa
E poi c'è l'analisi appunto il punto di Stefano Folli
Che parla del clima
Di dialogo la maggioranza aveva il dovere di fare il passo d'inizio in apparenza il compito non è proibitivo tuttavia la miscela composta da riforma della magistratura federalismo riassetto istituzionale
E presidenzialismo può risultare indigesta
Tutto dipende da come verrà calibrata tra la lega desiderosa di costruire
L'impianto federalista non solo nel suo aspetto fiscale vedi domenica l'intervista del ministro Calderoli a questo giornale
E Berlusconi proteso verso i temi della giustizia del presidenzialismo c'è una sensibile differenza o meglio
Se si tratta semplicemente di compilare un elenco di riforme necessarie le difficoltà non sono rilevanti lo diventano nel momento in cui si deve passare dalle parole i fatti
Ecco perché anche il colloquio di oggi tra Berlusconi e Bossi a la sua importanza
Si tratta di capire in altri termini la maggioranza è davvero interessata a discutere con il centrosinistra e l'UDC o se vuole soltanto metterli con le spalle al muro sotto questo aspetto il buonsenso consiglierebbe di procedere
Sul terreno dove è più probabile o addirittura scontato un certo grado di accordo per esempio partendo dalla cosiddetta bozza Violante un documento equilibrato già votato dal Parlamento
E di qui che si potesse né un filo realmente trasversale e non a caso Bossi e Calderoli va anche Fini dalla sua poltrona di Presidente della Camera
Guardano questa prospettiva se invece scrive folli si vuole incalzare l'opposizione
E giocare sulle sue proverbiali incertezze allora il gioco è fin troppo facile basta insistere con cioè con intransigenza sulla giustizia compresa la legge sulle intercettazioni
E raddoppiare con il presidenzialismo una riforma quest'ultima di cui nessuno ha compreso i termini ma che proprio per questo suscita sospetti a non finire
Come ricordava ieri Emma Bonino cioè il presidenzialismo anche in Venezuela ma in una forma ben diversa da quella di Washington oppure al semipresidenzialismo di Parigi
In altri termini in Italia la logica suggerisce di rafforzare prima di ogni altra cosa i poteri del Parlamento considera consolidando tutti gli istituti
Di garanzia e poi ci sono le incongruenze della sinistra scrive folli ma queste le conosciamo e comunque anche oggi sono
Ben chiare sui giornali e folli citava un passaggio della intervista
Di Emma Bonino i nostri ai nostri microfoni ieri proprio sulla
Dibattito riaperto si sulle
Sulle riforme e allora possiamo approfittare per aprire il capitolo anche qui non molto lungo sulla
Sulle elezioni sul dopo elezioni sui radicali intanto c'è una riflessione
Di Fabrizio Cicchitto che parla al tempo
E dice che bisogna riflettere sul risultato del Lazio in particolare sull'isola l'ho io dei sul risultato di Roma
Intanto dice richiedono c'è stato il miracolo saggio siete riusciti a trasferire quasi interamente i voti del PdL la Lista Polverini
Esatto una cosa incredibile merito di Berlusconi certo la sua discesa in campo è stata decisiva quello che non era il sito con il gossip con il caso Spatuzza con l'uso di un antimafia truccata
Stava avvenendo con l'esclusione del PdL il messaggio era se siete incapaci anche di presentare le liste vuol dire che sarete incapaci di governare ma non è andata così anche perché Renata Polverini ha tenuto ha continuato a fare campagna elettorale dando un'immagine
Di sicurezza
La storia si ripete dice il tempo quando Berlusconi ha messo sotto pressione diventa un ciclone il punto che i suoi avversari non riescono a fare altro l'antiberlusconismo
è l'unico elemento che condividono PD e Italia dei Valori Berlusconi ha proposto la manifestazione di San Giovanni organizzato in una sola settimane ha fatto una serie di sortite a Roma che hanno spinto alla mobilitazione una fascia dell'elettorato vasta e il nostro partito ha fatto anche diverse
Telefonate però Berlusconi
I voti nelle province hanno fatto la differenza rivendico a me a Gasparri di averlo capito subito dice Cicchitto non è un caso che il primo giro
Con la Polverini l'abbiamo fatto proprio in quelle zone a Rieti c'è stato un forte traino di AN a latina Viterbo e Frosinone l'impegno dei moderati riformisti cattolici e laici di Forza Italia
è diventato esplicito a Roma invece le cose potevano andare meglio la Bonino ha stravinto
Nella capitale risponde Cicchitto abbiamo avuto la situazione più difficile sicuramente risultato ottenuto è un campanello d'allarme anche nei municipi
La larga maggioranza dei voti ha premiato la Bonino che è stata una foglia di fico del centrosinistra
Barbetta una riflessione guai ad adagiarsi sulla gestione dell'esistente o dei grandi eventi a Roma tutto si gioca sul terreno della manutenzione della città per dire sui tombini
Saranno pure cose poco brillanti ma decisive
Tra per i cittadini e poi attriti tra Forza Italia ex AN
C'è un problema di equilibrio dice Cicchitto l'analisi del successo nel Lazio mossa che sarebbe un errore pensare che una parte sola sia autosufficiente non è così una ora vanno riequilibrati ruoli e nomine
A cominciare dalla vice Presidenza della Regione ma l'UDC ha rivendicato vedremo come andrà a finire ma è evidente che alla vice Presidenza della Giunta e alla Presidenza del Consiglio va dato riconoscimento alla componente di forza
Italian
E poi diciamo queste due pagina sei alle sette del tempo sono dedicate i libri tra le tensioni in poi insomma dei voti che hanno preso
Gli uomini del PdL nella Regione e lo scontro inevitabile per entrare in Giunta in particolare si parla di un pressing dei forzisti
Ai danni dell'UDC e anche di una guerra di manifesti con i ringraziamenti quelli che dicono il candidato dal di tali ringrazia I ventimila trenta mila quaranta mila elettori che lo hanno deputato ce ne sono diversi
E le strade di Roma e il tempo giustamente lo segnala parlava della
Bonino parla di Bonino anche Ignazio Marino qui entriamo nel dibattito interno anche al PD intervistato dal Riformista il senatore Marino
Dice che il Segretario Bersani ostaggio delle correnti non si sa chi siamo e che vogliamo
Dice tra l'altro Marino se noi fermassimo per strada dieci cittadini che seguono la politica e gli dessimo quali sono state delle priorità di Barack Obama nessuno avrebbe dubbi la sanità le misure contro la crisi economica e la politica estera se alle stesse persone
Chiedessimo invece quali sono le priorità del PD tutti darebbero risposte diverse
Forse Obama un termine di paragone troppo ingombrante anche per il PD l'esempio che ho fatto dimostra che il PD non ha un'identità netta e riconoscibile la gente non sa bene chi siamo né dove vogliamo
Andare Pierluigi deve liberarsi della timidezza che sta caratterizzando la sua segreteria dice tra l'altro la lega ha vinto perché a ragione o torto riesce a comunicare delle idee che piacciono agli elettori
Sbagliamo nel metodo in Piemonte il partito ha fatto commissariare i Circoli della Val di Susa è stato commesso un sopruso insomma agli elettori di quelle zone hanno premiato le liste di Grillo
Dentro il partito c'è chi ha criticato la scelta di candidare tanto per fare un esempio la Bonino nel Lazio risponde Marino per quanto mi riguarda la Bonino al pari della Bresso
Era la candidatura giusta di errori veri di abbiamo commesso evitando il rinnovamento soprattutto in Calabria in Campania questo dice
Ignazio Marino un altro dirigente che ha
Lavorato molto per la
Campagna elettorale affianco proprio della Bonino
Nel Lazio Luca Zingaretti viene intervistato dalla Repubblica siamo a pagina tredici
Del quotidiano di Ezio Mauro chi amministra deve pesare di più più anche qui però celle vocazione delle personaggio diamo al PD un'agenda come Obama
In fondo Bersani ha già provato a offrire un soggetto nuovo per le regionali la chiamata alternativa ma in due mesi era difficile che producesse risultati noi abbiamo l'agenda scandita dalla vita delle persone noi amministratori
E quello che io vedo un Paese immutato non cresce l'economia fra poco finirà la cassa integrazione i giovani che si stanno laureando troveranno un mercato del lavoro al tracollo questo popolo se ne frega
Del referendum su Berlusconi il quaranta per cento degli italiani non va più a votare ormai da dieci anni il punto non è la contendibilità dell'elettorato bensì il fatto che fasce sempre più grandi di cittadini
Si tengono alla larga dalle urne e se la questione riportarla i seggi il messaggio identitario di Berlusconi funziona meglio del nostro
Giuramenti giudici comunisti sono parole d'ordine che coinvolgono le che convincono le persone sempre meno ma abbastanza per imporsi
Voi rimanete al palo dice la Repubblica gli astenuti non trovano risposte nemmeno da noi ma la delusione sociale enorme dobbiamo cimentarci come mettere in campo
Una speranza per incrociare chi è interessato la prospettiva di sviluppo del Paese dobbiamo impiegare questi anni a costruire un'agenda democratica sulla quale
Le prime risposte verranno degli amministratori locali senza congressi
Sta proponendo una conferenza programmatica non una magari due o tre su grandi temi questo dice tra l'altro
Zingaretti intervistato dal quotidiano
La Repubblica sul
Giornale di di Menichini giornale diciamo più vicino al PD insieme all'unità Europa ci sono
Diversi articoli che tornano su questo
Su questo tema il l'esito del voto il dibattito dopo il voto
In particolare vi segnalo
La
L'articolo di Mario la via sulla pagina sette lo strano caso del voto radicale si parla si parte dalle considerazioni di Guido Ceronetti di cui abbiamo parlato abbondantemente in questi giorni da Radio Radicale
Se ammettessimo l'ipotesi di una Bonino istintivamente estranea alla contesa che pure la vedeva impegnata nientemeno come candidata
A governare una Regione importante come il Lazio si potrebbe almeno parzialmente spiegare il voto negativo al partito radicale come effetto di questo disimpegno radicale ma se anche fosse vero
Che sia infine è prevalso un loro scetticismo di fondo su questa consultazione elettorale figlio soprattutto del disincanto di Marco Pannella nei confronti di una democrazia per lui irrimediabilmente malata
I numeri non tornerebbero lo stesso la Lista Pannella Bonino ottenuto centoventitré mila ottocentonovantasei voti pari allo zero virgola sei per cento
Contro i seicento quarantadue mila centosettantatré pari al due virgola cinque delle europee dell'anno scorso aggiungiamo pure i voti presi della lista laziale a sostegno di Emma ma il calo c'è comunque
E netto come mai malgrado la fortissima esposizione della Bonino la lunga campagna alternativa che discende dal libro denuncia sulla peste italiana
Gli scioperi della fame le battaglie sul mancato rispetto delle regole e con quale risonanza stavolta le lotte di Rita Bernardini sulla condizione dei carcerati ancora ieri all'Ucciardone insomma al termine di un anno politicamente all'attacco come mai
Domandavamo quel partito trendy alla fine poco più di cento mila voti
Ci si aspettava un effetto Bonino che il Paese non c'è stato sarà stato anche a causa
Del clamoroso autogol ho firmato da Marco Beltrandi il regolamento sulla par condicio che ha consentito alla RAI di mettere il bavaglio a tutti tranne ovviamente che a Berlusconi
Lei l'abbiamo vista fare campagna come ha potuto come ha saputo
E non è certo colpa sua se in Sabina in Ciociaria della Tuscia dunque ne Lazio profondo diciamolo meno acculturata informato
Gli hanno preferito più di quanto si prevedesse la destra resta quindi la domanda sulle ragioni dell'inatteso almeno per chi scrive caro nazionale dei radicali
Non basta evocare la loro natura giacobina c'è qualcosa di più politico di più profondo come se l'elettorato reclama se maggiore chiarezza e conseguente chiarezza sul ruolo di confine dei radicali nella politica italiana che forse scrive
Europa non regge più questo sulla pagina sette del quotidiano
Del
Quotidiano Europa ancora a proposito di spiegazioni viene offriamo anche un'altra acqua viene chiamata in casa causa anche
La radio che state ascoltando Radio Radicale ha affondato Emma con un tam tam incessante ha ricompattato gli indecisi del PdL questa analisi che ci offre il quotidiano Italia Oggi a pagina sette
In cui appunto si dà conto della
Mancato silenzi analizza i sabato domenica e lunedì quando la propaganda pannelliano ha legittimamente bisogna sottolinearlo data che si tratta di un'emittente
Di un partito continuava imperterrita trasmettere messaggi però Emma un tam tam tra gli elettori indecisi ma storicamente di centrodestra storicamente
Ha portato alle urne più riottosi preoccupati dell'invasione radiofonica delle truppe della Bonino
Tanto che scrive Italia Oggi veltroniani Franceschini anni ora vogliono tagliare definitivamente ogni sostegno economico a favore della radio accusata di aver ecceduto con la propaganda contro il Vaticano
Specie dopo aver approvato il popolare messaggio di Radio Maria che i suoi fedelissimi ha diffuso uno slogan particolarmente efficace come Bonino e Bresso il cattolico non è fisso
Da non dimenticare però e l'affetto di numerosi esponenti del PDL nei confronti della radio come Renato Brunetta che si è sempre mosso per difendere lo status dell'emittente e i contributi per il servizio offerto per la trasmissione
Delle sedute parlamentari questo dice tra l'altro questo articolo che poi entrare anche nel merito della
Diciamo della gestione di questa radio perché dice ascoltatissimo a Grazia la rassegna stampa mattutina di Bordin
Ma che avrebbe bisogno di un cambiamento come viene ammesso a bassa voce nello stesso partito e ora che sono state archiviate le elezioni il tema torna all'ordine del giorno con la candidatura mai sparita alla direzione di Filippo Facci
Penna assai gradita all'ormai ottuagenario Giacinto dentro Marco e professionista che secondo molti fedelissimi delle battaglie libertarie avrebbe le carte giuste per dare una scossa all'emittente radicale e rilanciarla con numerose novità
Intanto Bordin continua a condurre la conversazione di domenicali con Pannella con siparietti che a volte ricordano le gang trarrà immondo Vianello e Sandra Mondaini
C'è una volta il foglio Facci dovete scrivere un articolo sul
Su questa vicenda dicendo lasciatemi in pace anzi a proposito Facci oggi scrive di RV quattro otto sei si rivolge come
Spesso fare poi dalle colonne del quotidiano per cui scrive che libero a esponenti
Del centrodestra questa volte Alfredo Mantovano che dice facce preparatissimo quando parla di giustizia poi è imbattibile per questo c'è da rimanere basiti e leggere l'intervista che ha lasciato sul libero di domenica
Invoca una presa di posizione del PdL sulla pillola RV quattro otto sei perché è evidente l'orientamento prevalente del nostro elettorato
Ha ragione il problema è che un orientamento contrario di quel che pensa lui proprio nell'articolo adiacente sempre sul libero di domenica si citano tre sondaggi secondo i quali gli italiani sono tra favorevoli
Alla pillola e persino in Veneto bocciano la linea di Luca Zaia
Va beh saperlo non c'era bisogno di quei sondaggi da tempo ce n'erano disposizioni molti altri testamento biologico legge centonovantaquattro coppie di fatto divorzio breve laicità dello Stato
Su questi temi non è la sinistra pensarla in maniera difforme da Mantovano e altri e la maggioranza degli italiani
E attenzione lo è anche la maggioranza degli italiani di centrodestra mantovano vuole vedere i sondaggi ne al corrente soprattutto ne al corrente il Governo Mantovano parla di eliminare un po'di equivoci ma ignora che sta parlando di sé
Mantovano dice che controlla RV quattro otto sei esistono argomenti più che sufficienti ma ignora che tutto l'Occidente ha risolto il problema da vent'anni e che l'aborto chirurgico e molto più pericoloso di quello chimico
Mantovano ignora l'opinione dell'elettorato PdL e questo non pare bello questo scrive
Filippo Facci sulla prima pagina di libero a proposito di
Questioni che riguardano l'aborto Federico Orlando risponde ad una lettrice
Se il diritto diventa peccato lo stato diventa Chiesa siamo alla pagina sei di Europa
La lettrice parla del tentativo di Cote di Zaia di debita si compagna scopre il suo gentile anatema contro le concorrenti Bonino e Bresso
Può darsi che l'intervento del Ministro della salute abbia riportato la legalità ma il desiderio della Vandea di rimandare le donne ad abortire in clandestinità è stato svergogna talmente svelato scrive tra l'altro
La lettrice e
Scrivere risponde Orlando che la Chiesa
Bisognosa di ciambelle di salvataggio si tratti della cultura di Pino del fanatismo di Roccella o dell'utilitarismo concilia lista della lega vecchi esponenti vecchi espedienti come sa chi di noi e vissuto nel Novecento
Ma col dovuto rispetto per Cacciari che diceva
Che altri interlocutori più credibile della lega dovrebbero dialogare con
La Chiesa la sua proposta ha qui ero Europa dato il massimo risalto ci lascia perplessi
In primo luogo perché la chiesa possa avere alti e più credibili interlocutori occorrerebbe che ci fosse in Italia almeno un interlocutore laico e non disposto a transigere sui propri valori non negoziabili
Tali furono i liberali dopo prima e dopo Porta Pia la storia ci dice che con quegli interlocutori la Chiesa non dialoga
Per ferie spettare settant'anni fascismo e la conciliazione piuttosto che le guarentigie che lo Stato nazionale le aveva offerto
Garantendo a se stesso e alla Chiesa sovranità indipendenza nel proprio ordine tra virgolette cioè senza invasioni
Di campo mi sembra difficile che dove farli lo Stato liberale perfino Degasperi possa farcela il PD o anche l'intero centrosinistra dice tra l'altro
Orlando e poi manca anelli analisi più aperte ben disposte come quella
Di Cacciari in riferimento ai dati di fatto per esempio il fatto che la Chiesa
La qui cattedra e come dicono morale prima che politica offre il fianco all'offensiva se con la lista con la devastante questione dei preti pedofili o con l'asfissiante quotidiano intromissione
Nella vita sessuale di cui la battaglia sull'aereo quattro otto sei l'ultimo anello di una catena infinita
Non solo sono stati nascosti fatti per decenni dalla pedofilia all'aborto clandestino alle fecondazione artificiale all'estero non solo i severi progetti del Cardinale Ratzinger non hanno avuto successo incuria ma oggi
Si sta cercando di rimediare facendo passare il colpevoli per perseguitati una cultura tipicamente berlusconiana mi stupisce che un'istituzione bimillenaria vada dispiegarsi us ad Arcore
Da dove il Ministro della Giustizia specie a Milano ispettori non perché indaginoso ritardo con cui la Procura ha denunciato la diffusione della piaga del territorio di sua competenza ma per accertarsi
Che il Procuratore con la sua intervista al giornale di Berlusconi non abbia offeso gli inquisiti
Che la Chiesa sia tormentata da problemi di tale affanno può dispiacere anche i non credenti ma i cittadini
Dovrebbe dispiacere di più che grazie alla Santa Alleanza c'è il Governo si stia diffondendo in Italia un sistema che stravolge la nostra civiltà un sistema nel quale il politico diventa etico cosicché il diritto diventa peccato
E quindi la giurisdizione passa dal potere civile a quello ecclesiastico pensatori come Cacciari debbono aiutarci a evitare questo ritorno ad altri secoli così sulla
Sulla quotidiano Europa Federico Orlando parla di Chiesa del suo rapporto con il potere
Temporale e allora
Proprio su questo argomento se ci sono molte pagine oggi sui quotidiani dedicate al Papa perché appunto la stampa italiana si è accorta che nel mondo
Ormai si dice che forse il Papa dovrebbe dimettersi
Intanto però sui rapporti con questo Governo il congiurato la l'autore della rubrica lor signori che esce sull'Unità parla del dilemma del premier come sdebitarmi sì con il Vaticano
La lettera che preme rinvio al Papa prima delle regionali non può essere considerata sufficiente
Anche perché il favore fu subito ricambiato dalla CEI col sostegno a Renata Polverini a Roberto Cota ci vuole qualcosa di più
E a Palazzo Chigi e Palazzo Chigi deve decidere in fretta la fase più difficile per il Vaticano sta per arrivare
Lo fa capire la petizione popolare promossa da migliaia di cittadini inglesi ospitata dal sito internet del Governo britannico
Contro la visita di Benedetto sedicesimo a Londra nel prossimo mese di settembre
Caso reso ancora più complicato dagli attacchi dell'arcivescovo di Canterbury i conti cattolici irlandesi
Cosa farà il Governo italiano farà sentire la propria voce spendere al peso della sua diplomazia oltremanica oppure si limiterà una prudente neutralità in ossequio al Governo di sua Maestà che fra l'altro esprime anche il Ministro degli esteri dell'Unione europea
E soprattutto come si comporterà il nostro premier di fronte agli eventuali sviluppi delle inchieste condotte negli Stati Uniti
Si schiera con il Vaticano contro le richieste della giustizia statunitense o farà finta di niente un bel dilemma perché se è vero che spendersi al fianco dell'autodifesa papale per di più sul fronte così delicato
Potrebbe ulteriormente minare la sua credibilità il suo prestigio presso l'opinione pubblica stampa internazionale
E questo il Cavaliere non può permetterselo è anche vero che Berlusconi non può dar nemmeno l'idea di schierarsi con la Chiesa solo quando vi servono i voti e poi fare finta di nulla nei momenti più difficili
Tanto più che dopo la frenata imposta al Carroccio sulla RV quattro otto sei il silenzio gli attacchi al Papa registrato nel giorno di Pasqua
Ha già fatto molto rumore
La Ubu io di Concordia operosa rivolto da Ratzinger all'Italia in una certa misura impone a Palazzo Chigi una risposta calorosa e quindi una difesa dell'operato della Chiesa su tutta la linea qualunque cosa accada costi quel che costi
Di certo qualcuno se lo spetta questo scrive l'Unità
Il congiurato nella sua rubrica che cosa sta succedendo nel frattempo sta succedendo che
Dagli Stati Uniti evocano il Watergate il
Il riformista ci offre le pagine due tre dedicati a questo addirittura con un titolo che dice tutti gli uomini del Papa un poco come tutti gli uomini Presidente in cui ci sono
Tanti vescovi quell'intransigenti quelli complottisti quelli divisi quelli di CL che
Danno l'idea di un papato in difficoltà
E il piccolo del
Prima pagina
Di Enrico Beltramini ci ricorda il Wall Street Journal ha pubblicato un commento molto interessante tutto sommato abbastanza equilibrato sullo scandalo quello degli abusi sessuali minori che investe la Chiesa cattolica
In sintesi nel suo dei cattolici CIACE catastrofi
Peggy in un anno sostiene che lo scandalo accompagnerà la vita della Chiesa la sua immagine
La sua reputazione almeno per una generazione si tratta di una facile previsione a partire dagli anni Ottanta e poi negli anni Novanta infine un paio d'anni fa quando il Boston Globe dedicò una serie di articoli
Agli abusi avvenuti nello Stato del Massachusetts vinse il premio Pulitzer la pedofilia è stato uno degli argomenti principali e onnipresenti in ogni discussione sulla Chiesa cattolica negli Stati Uniti scrive
Beltramini troppo atroce la storia troppo numerose le vittime a livello pubblico ciò che ovviamente offriva alimento alla polemica anche accesa sui media
Era il triste contrasto tra l'identità sacrale imperiale della Chiesa soprattutto come promossa incarnata dal predecessore del Pontefice attuale
E le immagini dei bimbi abusati la distanza era troppa sia dal punto di vista emotivo sia sul piano nazionale era difficile comprendere e giustificare spiegare il silenzio le titubanze della gerarchia il ricorso i cavilli legali come
Quello dell'extraterritorialità dell'istituzione un certo imbarazzo nel trattare le critiche che emergevano dei parenti dei legali
Della vittime
Certo non si trattava di un silenzio assoluto come ricorda non hanno i commentatori hanno dato ampio spazio la storia di pedofilia sono in gran parte cattolici questo fatto è stato ampiamente documentato e anche il clero ha offerto voci di riconoscimento della triste realtà degli abusi
E la volontà di correggere la situazione ma in generale la storia è andata avanti per almeno cinque lustri tra alti e bassi
Alternando lunghe fasi di rimozione almeno a livello pubblico improvvise violente esplosioni di notizie commenti e polemiche soltanto oggi con un ritardo di almeno una generazione lo scandalo tocca l'Europa e l'Italia questo scrive
Il riformiste poi appunto in queste due pagine dà conto delle posizioni
Dei tetti e delle parole di Ratzinger che cita un passaggio de relativo alla Chiesa in difficoltà
Non abbiate paura Cristo resuscitato il diverranno i la sua presenza amorosa accompagna il cammino della chiesa e la sostiene
Nelle difficoltà questo detto Regina Coeli il papà ecco che allora le difficoltà della Chiesa messe nero su bianco dallo stesso Ratzinger sintomo di un problema che non sì polacca così ancora sulla
Sul Riformista ci sono diversi articoli sui quotidiani intanto sulla Repubblica pagina sette abbiamo
La stampa estera contro il Papa a Pasqua silenzio sulla pedofilia il Vaticano risponde solo una campagna di diffamazione parla un opinionista del Washington post perché
Dice appunto uno scandalo enorme se questa chiesa con la sua attuale gerarchia col suo papà dei vescovi non saprà confessare la verità se continua a non nascondere le proprie colpe come Nixon
Lo scandalo Watergate se si dimostra più votata al potere che addio allora noi cattolici dovremmo cercare altrove
Una guida spirituale così dice Timothy scrivere e lede erede dei Chennedy il clan più cattolico da omerica figlio di e unisce
Di cui ha ripreso la missione battersi a favore dei diversamente abili e Presidente delle specie l'olimpica sfrondate dalla madre
La sua invettive apparsa ieri sotto forma di un appello sul Washington post
Perché dice richiede il il quotidiano perché
Il suo fendente contro l'arcivescovo di Irlanda
Perché Luigi averci Vesco Irlanda come molti altri vescovi nel mondo non sono intervenuto contro gli abusi
Ma quanto vale si è prodigato nell'insabbiare lo scandalo e l'ha vista non si ferma lì sembra condurre più in alto allo stesso Pata
Che da arcivescovo di Monaco forse ha avuto una parte nel rinviare il problema senza affrontarlo tutto questo mi ricorda lo scandalo Watergate le similitudini sono molte ciò che sembrava un'infrazione di poco conto riduzione di un paio di ladruncoli
Nelle stanze del Watergate finì per scoperchiare la corruzione ai più alti gradi del potere risultò coinvolto il presidente costretto alle dimissioni
Lei vuole che Ratzinger lei di vuole dire che Ratzinger dovrebbe dimettersi non dico questo la vita del Papa è segnata dalla devozione dobbiamo confidare che lo Spirito Santo operi attraverso di noi però lui deve dimostrare con urgenza
La leadership spirituale morale che noi cattolici abboniamo e se non lo facesse
Allora dovremmo rivolgerci altrove il mondo è pieno di uomini e donne Santi leader monastici laici dedicati alla missione di Dio leggeremo i loro libri ascolteremo le loro parole per tornare alla fede che noi professiamo
Teste di rinvio e non in una gerarchia e ha perso credibilità e pare più votata a conservare il potere
Che a vivere e lo spirito del Vangelo così sulla Repubblica lo stesso quotidiano ospita una riflessione del vaticanista Giancarlo Zizola
La tentazione di arroccarsi è il titolo in cui appunto si
Avverte la Chiesa sul rischio
Di arroccarsi il rischio di questa crisi aperta da un colpo d'audacia del Papa che ha rotto dall'alto il sistema omertoso sui preti pedofili e di fare incassare alle forze involutive nella chiesa una spinta ulteriore verso l'arroccamento entro i Bastioni
Primi perfino di feritoie sotto le ali di un complesso di stato d'assedio la delimitazione dell'opinione pubblica nell'analisi di Sodano
Che ha umiliato i media chiacchiericcio non fa torto sulle IPAB del dialogo con le hanno riconosciuto natura di soggetti ecclesiale e il sintomo di un risoluto complessivo di discernere valori positivi
E la scalata delle autonomie nella eccezionale trasformazioni civile in corso nella società globale un conto dice Zizola deplorare l'enfasi e l'accanimento mediatico distorsivo auspicando un'informazione eticamente sostenibile
Altro è misconoscere che la Chiesa ha tratto vantaggio dal lavoro critico indipendente di inchieste denuncia da parte di mass media civili
Per scavare nel proprio rimosso sacra Lizzadro alla ricerca della verità la stessa che Papa Ratzinger pone a fondamento
Della morale è vero che la Chiesa non è una democrazia
è ovvio che il Papa ha diritto di seguire la propria coscienza e non gli umori dell'opinione pubblica le pressioni ma
è anche vero che essendo comunione
La Chiesa e più di una democrazia non meno il che è la chiesa senza l'opinione pubblica qualcosa farebbe difetto diceva Pio dodicesimo
Il rapporto con l'opinione pubblica è
Oggetto di un editoriale sul foglio un po'
Se il primo dei tre editoriali nella pagina
Tre del quotidiano la solidarietà al Papa oltre alla voce dei pastori servirebbe quella del popolo ma anche stare più attenti perché dice il foglio
L'episodio della predica di padre Raniero Cantalamessa è un esempio di manuale di errori comunicativo
Il paragone tra la persecuzione verbale e mediatica sofferta dal Pontefice con quelle che hanno tormentato il popolo ebraico diverse non è offensivo non ci voleva una particolare capacità profetica però
Per prevedere che avrebbe aperto un altro fronte del quale non c'era proprio bisogno con Giovanni Paolo secondo un comunicatore spontaneo inarrivabile appoggiato dalla Sapienza mediatica Dio io Hakim Navarro Valls
La Curia esercito quasi naturalmente un'influenza nel discorso pubblico la lezione di Benedetto sedicesimo e di altissimo profilo culturale e proprio per questo suscita controversie e ostilità che vanno contrastate anche con un adeguato esercizio di gestione
E qualità della comunicazione così sulla
Sul quotidiano il Foglio vi segnalo poi un articolo di
Sandro Bondi che scrive da credente sul giornale di questa
Di questa vicenda piuttosto turbato e anche piuttosto
Se è vero c'è una questione morale che il clero non può ignorare questo il titolo che viene scelto per questo
Articolo lettera al direttore la mia opinione è che alcune posizioni che discendono
Da una sacrosanta difesa del valore della vita come ad esempio quelle che riguardano la pillola abortiva oppure alcuni aspetti del Bio Testamento
Possano discendere più da posizioni dogmatiche che da una reale comprensione delle sofferenze dell'uomo moderno sospeso tra i progressi della ricerca scientifica e le domande ultime sulla vita
Anche relativamente ad altre questioni come il divieto per i divorziati di accedere i sacramenti
Oppure la possibilità di accorciare i tempi per l'ottenimento del divorzio fino al tema delicato del celibato dei sacerdoti credo che sia giunto il momento per la Chiesa di superare i divieti che appaiono sempre più distante dalle sensibilità degli stessi credenti
Giovanni Paolo II ancor di più Benedetto sedicesimo anno riaffermato la verità del cristianesimo
In opposizione al nichilismo moderno e il valore di una fede non in antitesi ma fondata sulla ragione per questo la Chiesa si è posta in contrasto con le tendenze le mode più diffuse nell'epoca moderna che si possono riassumere il concetto di una libertà
Senza responsabilità nella convinzione che la cultura possa prescindere
Dalla ricerca della verità e più avanti dice Bondi io credo
Che per essere più efficace il messaggio che la Chiesa debba essere il frutto della conciliazione
Tra la necessità di affermare la potenza del pensiero che postula la verità e il bisogno altrettanto necessario della Misericordia cioè di una maggiore comprensione per l'uomo per le sue sofferenze le sue domande inascoltate
Questo dice tra l'altro Bondi non c'è
Dubbio che gli attacchi al Vaticano siano strumentali ma manca una reale comprensione
Della a volte dice Bondi del
Della realtà così sul sul giornale Marco D'Eramo sullo manifesto riporta un pensiero
Che circola tra i cattolici ma hanno perso la brocca mi chiede preoccupato un amico cattolico praticante la domanda che molti gran ti si pongono davanti all'uscita del Vaticano San riduco scomposte e più autolesioniste sullo scandalo della pedofilia ecclesiale
E qui c'è un riepilogo appunto il dalle posizioni dell'esorcista
Gabriele a morte che aveva detto
Che gli attacchi al Papa sono dettati dal demonio tanto da
Fornire un'impareggiabile assista la Colli sta di quel quotidiano fra dello IOR Times Maureen Dowd il Vaticano abbisogna più di un sesso cista che di un esorcista il due aprile nell'imponente decollo della basilica di San Pietro davanti a Papa Benedetto sedicesimo nella sua omelia
Il discorso di padre Cantalamessa mai si era vista una tale sede autogol ma in quel che più spaventa i cattolici e la glaciale indifferenza nei confronti delle vittime molestati prelati cardinali sono tutti impegnati a difendere
L'onorabilità della Chiesa la credibilità del clero osservare il Papa delle maligne insinuazioni ma mai che si senta perlomeno a Roma una parola di affetto un briciolo di simpatia
Un partecipare per quanto ricordato al dolore di coloro
Che furono bambine e bambini
Ho adolescenti quando erano abusati da persone adulte che avrebbero dovuto smettere la parola di Dio e invece arriverà in vie monsignori delle vittime degli abusi sembra non importare nulla si dà anche conto nella sul manifesto della lettera di un attivista
Direi si chiama Francesco Zanardi qualcuno lo ricorderà per la sua battaglia contro il divieto di matrimonio con
Il suo compagno manuali Corvaglia che ha raccontato di essere stato molestato da ragazzino da un da un sacerdote da un prete la la notizia pagina
A pagina cinque del quotidiano
Gli ultimi argomenti perché abbiamo pochi minuti altre cose ancora da segnalare allora per tornare per qualche minuto i temi delle riforme non tanto quelle istituzionali che sono punto oltre il tema che abbiamo già affrontato ma
Quelle economiche c'è intanto Antonio Martino che parla di tasse lo fa su libero con un intervento in cui ricorda Berlusconi la sua
La sua di di Martino ma anche di Berlusconi la sua battaglia sulla
Sulla FAS sulle tasse in particolare sull'aliquota unica e dice tra l'altro
Martino che ovviamente gli italiani sono molto più che alle riforme istituzionali o alla ad altri temi come la giustizia sono interessati al fisco
La promessa Presidente Consiglio all'indomani delle azioni regionali e le donchisciottesco esternazione del Ministro delle tono dell'economia in tre anni faremo la più grande riforma fiscale di tutti i tempi
Rassicurano assai poco dice Martino se era tanto urgente popolare perché nulla è stato trattato sinora
Se nel due mila uno due mila e sei si può sostenere che gli alleati si misero di traverso qualcuno cioè UDC AN oggi quale problema questo problema non dovrebbe esistere perché mai allora si sono superati due anni nei quali peraltro la crisi ha reso ancora più urgente
La riforma fiscale poi dice
Martino sembra che la soluzione secondo Tremonti Berlusconi sia quello di passare
Dalla tassazione delle persone la tassazione delle cose ma a queste ultime purtroppo non pagano tasse scrive Martino che vengono sempre inevitabilmente sopportate da persone fisiche
Né si vede perché spostare una parte del carico fiscale dall'imposizione indiretta quella indiretta
Dovrebbe essere considerata una radicale riforma del fisco quanto infine all'idea dell'entità dell'imposizione pre calcolata dagli uffici delle imposte indicate in una sorta di bollettino da recapitare al contribuente
La sua desidera abilità si riduce considerevolmente sol che si tenga presente la disinvolta capacità degli uffici di pervenire a conclusioni demenziali né i loro calcoli bollette pazze
E simili questo dice Martino che ricorda invece a Berlusconi quello che lui diceva nel mille novecento novantaquattro a proposito di tasse di università e del sistema universitario parlano
Il Messaggero il sole il Messaggero con un articolo di Enrico Cisnetto studio e lavoro due mondi da riunire e poi con
Un'inchiesta della quotidiano che si sofferma appunto sulla
Sulla formazione italiana sulla scuola italiana lauree talenti senza lavoro
L'articolo e pagina sette merito negato poca innovazione dualismo nord-sud di riforma delle
Università parla anche
Fabio Pammolli l'economista Pammolli con un articolo che
Trovate nella pagina
Quindici della il Sole ventiquattro Ore insieme a Massimo Egidi l'università la prova della governance la proposta
Gelmini sulla riforma universitaria con il procedere dell'iter parlamentare sia si riapre il dibattito tra sostenitori diversi modelli
Di riforma ancora sui temi dell'economia il
Quotidiano nazionale giorno Carlino e Nazione
A pagina dieci offrono intervento di Giuliano Cazzola che
Ricorda la proposta di legge radicale depositata in Parlamento al Senato sulla
Trattenuto automatica in busta paga scrive Cazzola se avesse avuto pieno successo la congiura per estromettere lei vista disposizione del PdL e se Emma Bonino fosse ora il Governatore del Lazio
Il suo addio al Senato sarebbe contrassegnato da un disegno di legge dichiaro contenuto antisindacale che tra gli altri aspetti vorrebbe abolire le principali fonti di finanziamento delle confederazioni cioè le trattenute in busta paga delle quote degli iscritti il meccanismo è noto
Il lavoratore sottoscrive una delega in conseguenza della quale il datore di lavoro effettua una ritenuta mensile sullo stipendio
Pari all'un per cento della retribuzione che poi versa sul conto corrente del sindacato
Territoriale diversamente da quanto scritto dice giustamente Cazzola il disegno di legge è stato presentato da tempo e assai poche probabilità di fare strada si tratta però di una battaglia
Che i radicali portano avanti da almeno quindici anni questo ricorda Cazzola al quotidiano Libero che aveva presentato questa come una specie di idea che i radicali si erano fatti venire per vendicarsi del PdL la CGIL
Responsabile della sconfitta elettorale Lazio
Di economia del debito americano però e delle politiche fiscali di Obama che secondo
L'autore si riporta le politiche fiscali si ripercuoteranno sulle spese destinate le Forze armate parla
Nye al fermo sono storico di ruoli sia di Harvard con una
Pagina intera sul Sole ventiquattro Ore nel debito americano i semi i semi della decadenza vi segnalo questo interessante articolo sul manifesto invece è una risposta ad un altro articolo pure interessante di Erasmo D'Angelis di domenica scorsa
In cui si faceva notare come il sistema di gestione dell'acqua in Toscana che è un modello misto pubblico-privato
Funzione che quindi come dire la l'idea della campagna dell'acqua pubblica forse in alcuni casi
Non ha senso risponde invece Ugo Martelli oggi il neoliberismo che piace a sinistra Mattei dice sì
Sarà anche virtuoso il modello
Toscano però noi rivendichiamo la nostra proposta di
Un modello di acqua gestita dal pubblico
Modello di gestione democratica ed ecologica dell'acqua che si ritiene di poter raggiungere tramite referendum perché stanno preparando un referendum su questo
Argomento sul terremoto ci sono i titoli di apertura oggi c'è il monito di Napolitano noi vi segnaliamo solo il fatto che parla di un'inchiesta che sarebbe
State sarebbe in corso sulla un'inchiesta giudiziaria su dal della Procura di Dell'Aquila sulla
Vicenda che riguardava il tecnico
Giuliani quello che fu minacciato di denuncia per procurato allarme perché continuava a dire che ci sarebbe stato un terremoto all'Aquila
L'inchiesta sarebbe a questo punto per il mark mancato allarme e potrebbe coinvolge la Protezione Civile questo almeno scrive il fatto
Trovate l'articolo a pagina due sta ma sui giornali ci sono molte pagine dedicate al terremoto alle carriole agli sciacalli come scrive libera insomma tutto un
Ci sono molte cose c'è anche Napolitano che come sapete anche detto che la Protezione civile deve
Fare quello per cui è chiamata
Nella sua constituency diciamo a lavorare cioè acqua
A lavorare per l'emergenza e non per fare
I cosiddetti grandi eventi
Le segnalazioni infine di politica internazionale di pachistano dell'attentato c'è stato ieri parla il
Il foglio attentato a Peshawar la i talebani fanno strage contro i troni di Obama e l'ambiguità di Islamabad
Due violenti attacchi o al confine tra Pakistan e Afghanistan i giornali parlano anche l'ho fatto l'esempio avvenire ma anche il Corriere la sera della figlia di una delle figlie di Saddam Hussein e che sarebbe
I dal
Dalle autorità giordane ricercata per terrorismo errati da Saddam Hussein al-Majid una delle figlie dell'ex dittatore
Iracheno
Numerose fonti mass-media Giordani parlano di fonti ufficiali di Amanda che hanno confermato di essere
State di essere alla ricerca con un mandato d'arresto per questa donna che da qualche anno era appunto nella capitale Giorgia giordana
Di Cuba parlano i quotidiani mi segnala in particolare la stampa che ha
Anche il contributo di Yoani Sánchez la la blogger che vive all'Avana e che racconta la vita quotidiana
Del suo Paese dal dal suo blog la stampa da un po'di tempo lo pubblica non parla dei fatti di questi giorni ma la stampa approfitta per mettere insieme le cose cioè la
Dichiarazione dirà Hulk Castro pezzo e da New York di Maurizio Molinari
Non cederemo mai Castro raffredda la speranza di riforme a Cuba gli scioperi della fame orchestrati dall'estero che Obama parla soltanto pagina tredici del quotidiano La Stampa sulla situazione a Cuba e anche sul silenzio
Dell'Occidente così dice Luis il Ministro Frattini interviene con una intervista che trovate a pagina
Quattordici del Corriere della Sera stupefatto dal silenzio dell'Italia sulla vicenda del dissenso cubano essere fermi nel difendere senza se e senza ma la libera informazione i diritti fondamentali
La Presidenza spagnola per esempio ha fatto quello che potevano legami storici con l'isola come del resto anche e l'Italia ma non per questo possiamo rinunciare la pretesa di veder rispettati più elementari
Diritti umani come quelli dell'opposizione alla politica estera francese più vicina a Mosca che a
All'Europa è dedicato un commento di André Glucksmann e che trovate sempre sul Corriere a pagina dieci Berlino trascura Parigi per Mosca scusate il politica estera tedesca
E non quella francese così Putin o fa il gioco suo gioco in Europa l'articolo
E a pagina dieci del Corriere della Sera di Russia ci parla anche la stampa con
Il dualismo o no tra il Presidente il premier tra Putin e Medvedev l'articolo e di Enzo Bettiza lo trovate in prima pagina
Sul quotidiano torinese
La stampa di Sudafrica parlano diversi quotidiani tra cui la stessa stampa con la l'omicidio
Diteci Blanchett il controverso leader africane Air
Bianco in in Sudafrica c'è un articolo che ora Copyright del mondo sul quotidiano e c'è poi un retroscena
Che parla anche del rischio di stabilità per questo Paese che tra l'altro anche i mondiali di calcio quest'anno quindi un molte tensioni
Soldi pericoli insomma oltre i turisti e tifosi attesi nelle prossime settimane per i mondiali infine si parla di dare vita dalla dalla sua uscita dall'uscita di questo libro
Polemica nel mondo della scienza il tema interessante cioè Darvini dal ministri dopo
Che Massimo Piattelli Palmarini anche con un'intervista sulla stampa aveva criticato quella che lui chiamava la sacra triade di
Di darvi direi di diciamo ritardi nel o meglio di studiosi dal
Scienziati il così e ti darwiniano in
Dopo chi si innanzitutto oggi Luca Cavalli Sforza
Interviene su questo sulla la Repubblica colleghi di scienziati non sparate su Darwin il tema naturalmente appassiona anche il foglio che anche oggi
Con Giulio Menotti scrive a di questo Piattelli Palmarini e la sacra triade dei neo dar dei darvi misti attente militanti con questo ci fermiamo grazie Piero Scaldaferri era dall'altra parte del vetro e voi per averci seguito fra fin qua