La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 9 minuti.
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9:30 - Roma
10:00 - Roma
9:15 - Milano
Buongiorno agli ascoltatori e Cocea l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Allora la settimana che si apre in realtà a o una serie di temi politici che si ritrovano
Dalla dalla settimana scorsa c'è un filo conduttore anche sì
I principali giornali oggi chiudono nel migliore dei modi per la verità
Un tema che è stato molto presente appunto di tutta la settimana che si è chiusa liberati i tre operatori sanitari italiani della
Dell'ospedale di Emergency in Afghanistan
Su questo i quotidiani
Da alcuni quotidiani dedicano le pagine immediatamente successive alla prima il Corriere della sera e la stampa
Non così invece la Repubblica e il giornale che pure però vanno
Vanno letti sostanzialmente
Vedremo ci sono
Bravi proposizioni di
Di questioni che forse restano aperte ma
La soddisfazione sembra essere di tutti e come potrebbe essere diversamente per la a conclusione della vicenda
Invece come tema politico a dominare anche sede le pagine intende in genere dalla pagina dieci in poi ecco
La questione
Che ha animato la la parte finale soprattutto nella scorsa settimana cioè a dire Ravi scenda Fini
Che però sta prendendo una piega
Una piega
Particolare
Si era parlato di scissione per
Si era parlato addirittura di gruppi parlamentari ha parlato prima i gruppi parlamentari autonomi voi addirittura di scissione ora invece
E il giornale che
Grossomodo
Fino alla settimana scorsa era orientato sulla linea prima cedeva e meglio è
Oggi la mette così Fini resterà
è la destra che succede andata c'è un articolo di commento di Marcello Veneziani e due pagine
Dedicate alla Presidente della Camera che da tempo o il bersaglio polemico principale del giornale diretto da Vittorio Feltri
Però per il capire insomma come si apre la settimana su questo fronte
Sì un po'utilmente vedere per quanto è cambiato il clima la no
La cronaca del Messaggero a pagina a pagina dieci chiede ai suoi lettori
La notizia in questa chiave il titolo sull'articolo di Fabrizio Rizzi
Berlusconi ottimista con Gianfranco niente di irrimediabile letta in campo Gianni Letta naturalmente e se scende in campo Letta
La mediazione e e nelle cose diciamo quindi
Non si pensa più almeno non viene fatto non viene proposta elettori la rottura come ipotesi più probabile o naturalmente
Non l'abbiamo fatta semplici perché stiamo facendo il sommario poi in realtà la voce più complicata perché perché in realtà poi ci sono tutta una serie di interviste dalla russa sul Corriere della Sera Formigoni sul giornale ed Alemanno su Repubblica
Alfredo Urso ma anche Rosi Bindi sulla stampa e poi c'è il punto di vista di Giuliano Ferrara che oggi scrive sul Foglio degli oneri
E che in realtà su tutta la questione sempre andato in controtendenza rispetto agli altri giornali vicini alla Governo
E insomma questo questo è il tema del dominante della politica
Poi però al di là della politica di di Palazzo potremmo chiamarla così
C'è invece il tema perché pure è stato molto presente nei giorni scorsi quello della orto fra politica e finanza in particolare dal punto di vista del rapporto fra la lega e le fondazioni bancarie anche alla luce
Dei risultati elettorali delle elezioni immediata Veneto in Piemonte
Però in realtà più che retroscena politici anche se anche questo scempio lo vedremo fra un attimo c'è anche uno ci sono anche discorsi di carattere più generale
Addirittura con
Esempi al di fuori dei nostri confini e discorsi diciamo sul al modello del rapporto fra fondazioni banche e politica se ne occupa il professore Giavazzi nell'editoriale del Corriere della Sera
Mentre nelle pagine interne il quotidiano e via Solferino sul tema propone o la interviste Enrico letta
Assai critico nei confronti del sindaco di Torino Chiamparino per
Nelle sue posizioni perché vengono date dai quotidiani sostegno alle operazioni della lega in Piemonte il Piemonte sembra essere il punto chiave anche dal punto di vista
Di assetti interni al management delle banche la Repubblica e il quotidiano che più
Marcare difficoltà nella
Operazione dell'ingresso di dell'ex ministro Siniscalco in banca intesa
Per quel che riguarda invece ile un Partito Democratico
Poco nel segnalare
Anche se c'è un intervento ancora sul tema dei del Partito e delle sue componenti
Dell'ex Ministro Fioroni sul Corriere della Sera e poi
E poi un titolo
Con qualche singolarità della unità
Come che orche erano di partito
Pure titola legge elettorale lavoro giustizia l'unità del PD e ancora da fare e a corredo della del titolo
Come immagine
Fotografato un manifesto con il simbolo del PD tutto strappato insomma non è precisamente un augurio di buon lavoro per il partito di cui l'unità è organo comunque insomma è una
La fotografia che l'unica Fadel situazione interni al partito di PDA e di il PdL partiti negative chi dice
Il l'editorialista della Stampa il professore Ricolfi invece traccia una
Un
Un esame che lei fa un esame critico insomma i due partiti che compongono oggi il
Sistema e incarnano il regime è bene ricordarlo
Dal punto di vista dei radicali
I quali nei aggiornata di oggi non hanno grandi citazioni come sempre si è tenuto un importante comitato nazionale
Dei radicali che eccetera benissimo chiedere i giornali di dedicare l'attenzione che vi ha dedicato Radio Radicale sarebbe da pazzi
Qui ne abbiamo fatte ascoltare tutto come era nostro dovere
Però in realtà i fattori oggi su conclusosi Comitato Nazionale oggi ci sia
Sola un solo giornale che abbia qualche vaga eco
Del fatto che questa riunione si è tenuta che poi aveva qualche interesse perché è un Comitato nazionale di bilancio elettorale quindi qualcosa
Si poteva dire ecco neanche una breve solo in cronaca un collega di Roma e perché Bonino resti in Senato questo è il titolo nella pagina sette della cronica di Roma di Repubblica
Articolo sulla Regione sostanzialmente che il cui incipit è mentre i radicali progettano per Emma Bonino un futuro in Senato anzi che alla Pisana per assicurare l'obiettivo dell'azione John europea la Presidente della Regione Polverini si candida a mediare fra affini e Berlusconi
Quindi in sostanza in modo quanto meno
Diciamo così
Di passaggio ecco il viene usato come ora l'attacco di un articolo che poi parlare d'altro viene citata la mozione del Comitato nazionale di radicali italiani
Il cui fra l'altro si fa questo discorso della scelte a che ora Emma Bonino dovrà fare
E alla luce perché è stato detto anche l'intervento di Pannella nella giornate ai di di venerdì alla luce dell'impegno che Bonino aveva preso cioè di impegnarsi per fare del Lazio una Regione
Appunto di con iniziative di respiro europeo non potrà farlo dal Governo della Regione dunque resta il problema se i farlo più convenientemente come capo dell'opposizione o come
Vicepresidente del Senato e parlamentare l'opzione che Pannella evidenziava era la seconda di tutto questo ha parlato ieri Pannella nel suo programma che repliche Remo come sempre tutti i lunedì alle undici
Questa mattina è parlerà presumiamo Emma Bonino
Nel corso della consueta intervista del lunedì come sempre alle dieci e trenta
Dalla dai radicali invece l'ultima segnalazione l'ultima segnalazione per quel che riguarda i temi della giornata e forse forse più importante perché in realtà ecco qua forse c'è un cambio un po'cambio di marcia rispetto all'atteggiamento della stampa su Papa Ratzinger già nel fine settimana
Si era notata qualche qualche cambiamento oggi però ecco l'incontro con le vittime degli abusi degli abusi sessuali a Malta in prima pagina su molti giornali e il Corriere della Sera per esempio titola le lacrime del Papa provo vergogna
In realtà però ecco o questo tema
Viene
E realizzato dai quotidiani in modo diverso prendiamo per esempio è c'è qualcosa forse di
Significativo un articolo del vaticanista Giancarlo Zizola lo ricorderete è stato anche ospite
Del di un importante convegno anzi relatore in un importante
Convegno a Brescello organizzato dai radicali proprio sul tema della
Laicità ma non solo dei rapporti
Con con la Chiesa
Ecco Zizola chiedi Benedetto decimo sesto stretto un critico
Scrive fra l'altro rimane un fatto dinanzi alla storia questa azione di purificazione radicale esteta cercata con ostinazione dal Pontefice
Per quanto le sue visioni di rinnovamento siano timidezza egli ha contribuito ammette il cattolicesimo in uno stato di autoriforma
Ecco basse questa citazione l'articolo di Zola come al solito è molto denso e non ebbe leve però queste due citazioni ci danno il quadro boy
Approfondiremo anche altri articoli quello per esempio diedi un altro vaticanista Galeazzi
Sulla alla stampa a pagina a pagina undici dopo cinque anni l'obiettivo e riforme della Curia la parola d'ordine purificazione
Il bilancio di un pontificato tutto da scoprire
è innegabile che si stia ribaltando l'immagine del
Che non era diciamo così smagliante del di questo pontificato o
Però c'è anche voi un
Un altro aspetto il filo conduttore e disciplinare la parte della Santa Sede ostile alla rinnovamento vedete il
Cambiamento completo di ruolo finora
Benedetto decimo sesto ed è ritenuto un papà della conservazione anche da alcuni
Anzi della restaurazione per alcuni versi anche da alcuni vaticanisti oggi invece
Il
Il all'interpretazione pare modificarsi e addirittura il Secolo decimo nono quotidiano genovese che abbiamo già
Sì visto e gli altri casi avete informazioni e notizie sulle questioni vaticane
Di di interesse pubblica oggi in prima pagina onde retroscena firmato Francesco peloso
I sette cardinali che vogliono fermare il Papa non ci sono solo ex ma anche o altri nomi ecco ci sono voi addirittura le foto
Dei sette che Ardina lì la squadra degli oppositori c'è anche monsignor Sodano oltre allo spagnolo dell'Opus Dei istruttorio le hanno Air France
E
Lo spagnolo un altro su un altro cardinale spagnolo Antonio Canizares insomma
Addirittura
Il Papa e i sette cardinali
Della storia e quindi questa questa faccenda
Che a un certo punto comincia a prescindere dalla questione degli abusi sessuali dopo aver investito la figura del Papa negativamente ora alla
Rare interpreta e forse la cosa più interessante che troviamo oggi sui muri giornali
Va bene allora riprendiamo dall'inizio e cominciamo intanto con la questione Emergency non c'è
Moltissimo da segnalare tranne la bella notizia della liberazione cioè un retroscena di Fiorenza Sarzanini sul Corriere della Sera intitolato la contropartita la chiusura dell'ospedale
Scrive Sarzanini l'appoggio politico al Presidente che a Zaia i nuovi progetti di sviluppo che in Italia si è impegnata a sostenere
Certamente hanno pesato sulla trattativa però la vera svolta per sbloccare l'impasse
E ottenere la scarcerazione di tre detenuti sembra essere arrivata con il trasferimento a Kabul di tutti gli operatori umanitari che lavoravano nell'ospedale di Lashkar Gah
Determinandone così la chiusura
è questa la condizione che il Governo italiano ha dovuto accettare per soddisfare gli afgani ma anche il vertice militare britannico che di quella zona a sud del Paese detiene il comando
E tanto basta confermare definitivamente come la perquisizione ordinata una settimana fa fosse soltanto un pretesto che serviva a tenere sotto pressione l'organizzazione di Gino Strada
Finita nel mirino per il suo ruolo pubblico e per aver mediato negli anni scorsi con i talebani ottenendo la liberazione di Gabriele Torsello Daniele Mastrogiacomo sequestrati mentre erano in quell'area
Gli uomini dell'intelligenza e della diplomazia si sono mossi in parallelo nel negoziato
Riuscendo a dimostrare come i tre operatori fossero del tutto estranei a qualsiasi progetto di complotto di attività terroristica come invece era stato veicolato inizialmente pur senza alcuna contestazione ufficiale
La realtà è che tutte le notizie falso e di questi giorni
Servivano soltanto ad alzare il prezzo alla fine il conto è stato saldato assicurando che l'eventuale riapertura dell'ospedale avverrà soltanto col consenso unanime delle autorità di Kabul
D'altro canto o no
Strada dice lei
Una intervista speriamo di tornare a lavorare presto
In Afghanistan nel fallito un altro tentativo di screditare circoli intervista a pagina sette
Di
Di Repubblica speriamo di riaprire
Perché ci abbiamo messo tante di quelle risorse passione
Che l'idea di vederlo chiuse presidiato dalla polizia e mi sembra di aver stato scelto dobbiamo verificare le condizioni di sicurezza perché certamente è il bando e c'è qualcuno che non ci vuole
Dobbiamo capire chi è creare le condizioni perché il personale il paziente sia
Al sicuro
Da ultimo sulla questione sulla stampa anche quell'interpretazione stesse con un articolo del Kabul firmato da evidentemente un corrispondente locale sia il sarebbe scienza sud
La chiusura del centro il prezzo per la libertà pressioni dalla provincia dell'Helmand e dalle truppe inglesi
Qui nell'intervista a
Dalla stampa firmata da Paolo colonnello Gino Strada dice restano troppe ombre
E riproporre anzi la polemica faccio come il Ministro Frattini dice strada prego il cielo che il Governo italiano non c'entri nulla
Così poi c'è un'intervista Gabriele Torsello dei rapiti e liberati in un sequestro in cui
Emergency ha avuto un ruolo di mediazione
E
Su Emergency però appunto il rapito e poi liberato quattro anni fa
Ha una posizione anche critica dice va bene criticare la Guede mano nel contesto in cui operano loro quanto Aimeri di Emergency nessuno li nega nemmeno gli alfieri ve lo spieghino come sono entrate e le armi
E
E però per la verità da questo punto di vista
Emergency una spiegazione la data e non è nemmeno troppo incredibile diciamo la verità fatte o che sia
Possa essere stati in qualche misura
Anche
Succedono queste voci dissi perquisisce laddove
Magari prima si sarà di
Che qualcuno abbia messo direttamente si è messo qualcosa no
Succede a Genova e non si vede perché non posso succedeva rimane succederebbe Ardizzon va bene comunque sia
Sulla da Emergency passiamo invece alle questioni di politica interna
E Venier Moro
Tema centrale Fini
Toccando ecco cominciando da da
Dal Corriere della Sera che si occupa della questione
A pagina a pagina quindici forse prima si può fare anche un'altra breve parentesi su un altro tema che ovviamente oggi su tutte le prime pagine così come era ieri
Poi piano piano anche questa vicende si chiuderà però
C'è una considerazione di qualche interesse su queste
Faccenda del dell'evoluzione del vulcano islandese dall'home impronunciabile infatti tutti lo chiamano zucchero islandese perché come si fa a Lecce ora
C'è il sì alla riapertura degli aeroporti gliele che dà il via libera dalle sette e dopo un giorno di prova in Europa
Riattivata la meta del traffico però in realtà alcuni giornali per esempio la Repubblica segnalano
Come tutta la vicenda oltre agli inizi
è innegabile disagi ai treni viaggiatori abbia creato anche dei problemi economici molto molto pesanti al traffico delle merci
Alla al colpo duro che hanno subito
Le le compagnie per le merci deperibili una corsa contro il tempo e allora sia e le ripercussioni economiche per esempio la
La stampa ne fa
E fa una
Una breve grafica al cui
Passaggio più inquietante se questa considerazione se l'emergenza vulcano si protraesse strong chiederebbe la ripresa
E la gli argini fratelli e per dirvi la compagnia di compagnie aeree sono cifre agli a un miliardo di euro di danni poi le merci deperibili
Chi ci ha guadagnato sono state delle ferrovie cinquecentocinquanta mila euro è extra questo solo per Trenitalia bisogna però anche così detrarre da queste cifre le spese previste ordine
Per il personale che essendo costretto superlavoro ma la considerazione più
Significativa e quella che ecco in Italia viene cifrati in questi termini in Italia ottanta milioni di danni colpiti all'Italia i prodotti deperibili frutta fiori mozzarella mozzarella
Per le ferrovie più passeggeri ma anche più straordinari da tagliare
E allora qui entra in campo un un tema il principio di precauzione dei compagni ieri e sono allattare contesto fai da Tele la nube per smentire le autorità l'economia bloccata
Inutilmente
Sull'argomento ecco che a sicuramente questo profilo di interesse
C'è un commento di Giovanni Chiabrera pagina trenta del Corriere della Sera quando il principio di precauzione vince sulla conoscenza dei fatti è parso quasi irreale impossibile non poter volare
Una nuova linea che sembrava rubata alla fantascienza metteva a terra sofisticatissimi velivoli
Le compagnie a malincuore le accetteranno le imposizioni delle autorizzare non è utile non poteva essere diversamente perché la sicurezza e la prima garanzia da fornire
A mente fredda così si è pensato e agito ovunque davanti allo spettro del vulcano ruandese fino a che i figli islandese fino a che
Nelle ultime ore valutazioni più approfondite hanno incrinato la paralisi delle rotte aerei alcune verifiche fra le ruote al terreno fornito prove sufficienti a suggerire la graduale di apertura
Dunque sono in molti a sostenere che ancora una volta forse si è peccato di un eccesso nella valutazione del rischio un po'come è accaduto con l'influenza suina svanite anche essa tanto rapidamente come era apparso
Certo la valutazione del rischio non è impresa facile quando c'è di mezzo la vita forse è meglio essere eccessivamente prudenti piuttosto che piangere per le conseguenze
Simili considerazioni tuttavia non affievoliscono il conflitto che emerge sempre più prepotentemente fra il rischio è la necessità di soddisfare i bisogni di una vita sociale ed economica e sofisticate e complesse
Ma proprio per questo più vulnerabile più facile entrare in crisi
Anche perché non siamo più abituati a cercare alternative ma ieri più presenti
Per risolvere o ridurre le conseguenze negative del confronto fra pericoli e bisogni
C'è solo una via quella di approfondire la conoscenza dei fatti
E sia il comportamento di un vino soli impatto della cedere su un jet in entrambi i casi infatti senza le cognizioni adeguate emerge inevitabile
L'istinto di sopravvivenza davanti alla minaccia o come si dice oggi il principio di precauzione
Così
Tema applicabile tante tante altre cose non solo
Hai vulcani islandesi va bene adesso passiamo invece appunto alla politica interna la
Questione finì per come si per come si propone
In apertura di settimane abbiamo visto il Messaggero che
Riporta dichiarazioni di Berlusconi dice niente di irreparabile
E
Così
Invece per quel che riguarda la cronaca il Corriere della Sera se ne occupa pagina quindici Paola Di Caro il clima davvero né dei migliori e sulla carta non aiuta riavvicinare Berlusconi e Fini
Lo scontro clamoroso in tv venerdì sera fra Italo Bocchino e Adolfo Urso da una parte Maurizio Lupi dall'altra ha creato una montagna di malumori e incomprensioni nel PdL
Che rischiano
Di complicare ulteriormente i tentativi sempre in atto ma ancora molto debitori molto deboli di mediazione
Per dare il senso dei rapporti interni raccontano che l'idea di Berlusconi contro i due finiani sarebbe tale che si sarebbe si starebbe pensando addirittura di definirli ai probiviri del partito
Quindi essendo Bocchino vicepresidente del gruppo alla Camera nonché un uovo di assoluta fiducia e di Fini e un suo Ministro e altrettanto vicino a Fini si capisce come la vostra potrebbe essere dirompente
E infatti c'è chi cerca di frenare l'iniziativa chi la carica chi come lo stesso Fini si sarebbe mosso telefonando all'UPI per capirne di più
Si vedrà nelle prossime quarantotto ore come evolverà il quadro perché domani alla riunione degli ex An convocata da Fini per stilare un documento forse un ordine del giorno da presentare in direzione
Arriveranno già risposte sulla compattezza degli uomini vicini al Presidente della Camera e sulle armi che hanno a disposizione mentre l'Unità ci fra i suoi impazzano le ipotesi si vada i falchi come Briguglio
Che già parlano dell'ipotesi di fondare un nuovo partito dopo i gruppi che potrebbe essere il racconto dei suoi colleghi la rinascita di quell'alleanza nazionale il cui brand è ben noto agli elettori e permetterebbe di non farci passare da traditori
All'idea invece delle colombe che è quella di trattare fino all'ultimo per arrivare a un documento unitario fino alla terza ipotesi al momento la più accreditata finì i suoi potrebbero costituire
Per dirla con Adolfo Urso una minoranza in terre in un grande partito plurale dove si conta il si muove con un certo spazio
Di autonomia ipotesi che potrebbe rappresentare una via di uscita per i fini ieri se Berlusconi come sembrava ancora ieri sera non fosse disposto a concedere nulla né sul piano dei contenuti dei degli organigrammi
Ma non è affatto scontato che il Cavaliere accetti quello che suona alle sue ricchi come un controcanto organizzato interno al suo partito cosa lontanissima dalla sua logica
E questo proprio nel momento in cui si i suoi chiedono piuttosto la testa di qualche finirà l'ho ritenuto colpevole di l'innalzamento dei toni
Puntando il dito soprattutto su Bocchino avvertendo già che in caso di corte interna potrebbero essere ridiscussi tutti gli incarichi
Ecco
Poi proprio a questo proposito la stessa giornalista interviste il ministro Ignazio la Russa che parla
Di Fini che conosce da trentasei anni e dice non è vero che ha deciso di uscire dal partito
è un'ipotesi che non vuole la Russia nemmeno prendere in considerazione che comunque non lo vedrebbe fra i protagonisti non ci sto a frammentare un'esperienza vincente
Che va invece rafforzata come quella del Popolo della Libertà quarto alla minoranza strutturata
Che si contrappone alla maggioranza dice la Russa può essere un passaggio in vista del congresso
è vero che lei era pronto a dimettersi per risolvere la situazione è sempre stato pronto a farlo tutti sanno che se ho accettato di fare il coordinatore perché me l'ha chiesto Fini
Certo non me ne vado per far posto Giolitti bolidi cioè che principi qualcuno se invece si dovesse mai uscire il PdL Belushi credo mi dimetterei
Anche non condividendo la sua scelta perché sono stato scelto in un altro quadro politico se poi mi volessero confermare sarebbe la volontà del partito
E poi su Fini conviene del fatto che ci sono temi politici su cui ha effettivamente unica visione diverso
Discuteremo in direzioni che Assemblea organi già convocherà di prima che la richiesta di Fini ma alcuni punti fermi devono esserci
Però sulla lega faremmo bene ad ascoltare i parlamentari del nostro popolo del nord e a capire che se non si deve seguire pedissequamente quello che la nostra gente ci chiede ci si chiede su sicurezza e immigrazione non si può nemmeno far finta di non sentire volando alto
Quanto a Tremonti la politica del rigore e l'abbiamo condiviso tutti e non è vero che il Governo e da solo sulle riforme poi quello è proprio il terreno dove sarebbe augurabile un ruolo fattivo dei Presidenti delle Camere
Però non si può cominciare subito con le differenziazioni quando ancora non esiste una bozza ufficiale
Così fra l'altro la Russia che poi dice io penso che
Tutto possa cambiare ma per farlo serve un percorso congressuale
Se i finiani volessero costituire una componente minoritaria del partito dovrebbero chiedere garanzie
Che non ci siano epurazioni e poi le regole del dibattito ma nessun riequilibrio quali saranno i pesi di ciascuna componente si vedrà al Congresso
Così l'intervista dia luce che insomma fa capire una cosa e poi il resto deve super vediamo qualche altro giornale ma in sostanza
L'evoluzione della faccenda sembra essere queste
Sembra quasi decaduta l'idea di costituire gruppi parlamentari e autonomia o la settimana si apre con l'idea prospettata dai giornali si è chiaro di una corrente organizzate dentro il PdL
Sempre che Berlusconi la tolleri naturalmente
Quanto alla
Diciamo al peso elettorale
L'Osservatorio di Renato Mannheimer appuntamento del lunedì sul Corriere della Sera parla di un serbatoio di voti delle venti per cento attenzione vero perché questi sono potenzialità
Perché poi in realtà i voti scelti
Sono
Partono dal cinque per cento e così egli ben
Apprezzamenti BR finì in termini di popolarità sono superiori seguendo secondo questo sondaggio rispetto a quelli di Berlusconi
Però c'è solo un venti per cento degli interpellare di che appresso a fini ma Lord Berlusconi
Naturalmente i fra i simpatizzanti del
P.D.L. pedoni le parti sono invertite e nessuno assai più quelli che apprezzo e non Berlusconi cinque Rete quattro per cento
Piuttosto che quelli che apprezzo euro fitti se poi invece si va a fare gli elettori della lega o quelli che spetta all'ICI di chi erano le quote e di
Percentuali di apprezzamento scendono Vertical merci
Praticamente si
Scendono in picchiata per entrambi perché il cinquantaquattro per cento come è giusto del PdL apprezzo Berlusconi trentotto Fini ma fra i leghisti Berlusconi apprezzerò dall'otto per cento e Fini dal sei così il sondaggio di Mannheimer mentre
Sulla
Questione definivo occorre vedere sempre il giornale dove intanto c'è un articolo di carattere generale lo firme Marcello Veneziani
Che inizia pure lui così secolo sconfini non farà lo strappo definitivo non ha l'ardire negli arditi per farlo
Della platea del suo pubblico ormai lo detesta le tribune i palchi del teatro concorrente lo applaudono va seguono un'altra trama
Ed è
Fra l'altro ecco a proposito di Fini che veneziani non era mai
C'è questo passaggio dove sono coinvolti anche i radicali
Quando finisce il cui attorno i radicali le alcune battaglie sulla vita e sulla laicità poi la sinistra in favore dell'immigrazione e poi ancora Napolitano in difesa del patriottismo della Costituzione anziché il patriottismo della relazione
O dell'antifascismo come valore politico attuale
Quando si dalla difesa del parlamentarismo mentre il suo popolo da sempre lui compreso chiede l'elezione diretta del leader
Finendo che abbandonerà Berlusconi ma il suo elettorato la sua storia la sua classe dirigente
Le sue battaglie del giorno prima questa gente diverse valido rimproveri a fini di incardinare una destra nuova moderna ed europea ma il contrario di fuoriuscire da ogni destra possibile
E
Presente
Ecco queste la chiave di lettura non non originalissima insomma e di di Veneziani resta
Della perché vidi allora e quali sono perché si può e
Trovare anche culturali quali sono i valori ispiratori di dell'editorialista allora per di capire che pensieri
Riferisca piuttosto che al patriottismo costituzione della Costituzione il nazionalismo non vede l'antifascismo come un valore politico attuale e non Ermir parlamentarismo se mettiamo insieme queste delle cose che cosa esce fuori
I fasci scusi eh beh ma in effetti da lì viene insomma anche Venezia poi
Per carità è un semplificazione rozzo è quella che abbiamo fatto non
La ritiriamo naturalmente poi le cose sono sempre più complesso invece sono il
Sul giornale c'è anche un'altra cosa c'è un'intervista al Presidente
Per la terza volta consecutiva della Regione Lombardia Formigoni che così almeno viene proposto elettori Formigoni indica la via di uscita i
Il PdL segua l'esempio della DC
Sì fascicolo due mozioni chi perde minoranza nei grandi partiti si fare così quanto a Fini vuole tornare a fare politica allora sì di mettere Presidente della Camera
Quanto alla lega non ha troppo preso sono fantasie della stampa nemica noi siamo il triplo di loro così Formigoni che però propone il modello di chi sostanzialmente
La stessa cosa ovviamente nulla la citazione del modello tocca Formigoni e non del ministro della difesa però in sostanza anche anche Ignazio la Russa dice un po'la stessa cosa ci contiamo al congresso chi vince
Alla maggioranza più complicato invece il ruolo di del sindaco di Roma
Alemanno che e viene intervistato invece dare pubbliche a pagina tredici anche qui però
Dopo avere deprecato la presenza di troppi tifosi e kamikaze
Alemanno rinvia il chiarimento definitivo alla al Congresso parla della necessità di un riequilibrio al vertice
Credo che nelle prossime ore ci potranno essere ulteriori iniziative distensive anche da parte del Presidente Berlusconi un altro incontro penso piuttosto un appello una cosa pubblica comunque non sta a me dirlo
Da questo vedendo il lato positivo da questo dissidio ne è derivato un aumento del dibattito interno delle convocazioni degli organi del PdL
E perfino Berlusconi sul problema dell'alleanza con l'UDC alle regionali l'Ufficio di Presidenza si è piegato a una posizione che non condivideva
Così dunque
E da queste interviste di Alemanno partiti prende le mosse probabilmente anche un retroscena pubblicano interviste di Francesco Bei retrocede dirmelo papà
Che propone queste possibili mosse successive Fini chiederà un'apertura sulle riforme e il Cavaliere penso a un gesto di
Di
è un gesto distensivo i portieri più attivi sono Alemanno Matteoli e Polverini
E così
Mentre Fini ha tenuto contatti continui durante il weekend con i suoi fedelissimi
Proporrà proporrà nella
Questione del nel
Nella nella prima occasione di
Contesterà la gestione del PdL in questo primo anno di vita
La il tema della collegialità il diritto di di dissenso il riconoscimento della minoranza intende
La ripresa dell'iniziativa politica del Partito nazionale rifiutando il treno leghista e poi lavoro sulle riforme istituzionali apprezzo il confronto con l'opposizione questi insomma i tempi
Che vengono visti come quelli che avete dissidenti al momento Fini nel suo dibattito interno con Berlusconi abbiamo quasi finito non resta che segnalare alla stampa
Tre a pagina
A pagina dieci dove gli a pagina dodici pagine dodici e tredici
Le accuse di Berlusconi e vicecapogruppo Bocchino mentre finiva il documento che porrà i voti e Alemanno farà il impegnato della mediazione
C'è però un'intervista sulla stampa di Adolfo Urso finiranno DOC viceministro che dice alterate le regole vogliano rispetto questo è il titolo dell'intervista filmata
Da Antonella REM Pino
Dove stiamo lavorando per un dibattito franco e aperto dice Urso anche per questo giudichiamo positivamente la riunione del di giovedì del
Del direzione del PdL così
Quanto al modello ecco qui non è la DG
Però insomma se non ci ascoltano dice Urso faremo la minoranza come fece S. al Consiglio con Chirac
No e poi il problema della rappresentanza e il riequilibrio nelle nelle quote questo quanto niente chiesto un chiave di lettura che
Grava in controtendenza sembrava un po'davvero fuori dal dal tempo rispetto a quello che sta che andava succedendo però adesso
La prudenza impone di considerarla perché il foglio
Aveva sempre scommesso invece
Sul fatto che poi Fini e Berlusconi un punto d'accordo l'avrebbero trovato in televisione congressi come si dice a Oxford sono volati gli stracci per la verità però
I fogli è rimasto fermo sulla sua posizione
E oggi Giuliano Ferrara torna ancora sull'argomento e scrive la conversione di Fini e la fortuna di Berlusconi
In che senso prendiamone su uno stralcio Vertigo e sul
Foglio del
Lunedì oggi
Fini non è certo uno stupido scrive Ferrara è una buona e attrezzatura politica ma non è competitivo sul terreno del Cavaliere parlo della simpatia della facilità di comunicazione semplice sofisticate insieme
Parlo di tutti i caratteri che fanno della loro Palocco dunque attorno un unicum italiano nel mondo a su questo non c'è dubbio
Fini ha percorso la strada opposta Berlusconi in tutti questi anni ho fatto di tutto per precisare definire sempre meglio approfondire la sua nuova via personale
La distanza dall'ordinario professionismo politico la riluttanza a lasciarsi assorbire dalle istituzioni e da una cultura democratica e azionista che sulle istituzioni si è seduta
Contro corpo Rucco per cercare di liberarli dall'usurpatore
Fini al contrario da
Da al contrario da Fiuggi in poi
Passando per Gerusalemme ha fatto di tutto per accreditarsi come uno del gruppo come un solido politico di partito alla ricerca di un appeal che non è in conflitto con le ipocrisie gli equilibri delle istituzioni repubblicane
Insomma Berlusconi in questo diabolico tridente con Bossi e Fini non avveri rivali essendo Bossi il capo di una potente dazione autonomista confidata al nord tutto e Fini un luogo che si è integrato del palazzo allora e che non gareggia per il consenso popolare e allora perché non tiene a freno il suo io che certo
Che certo prudente avere sempre vigilante allerta ma senza eccessi di aborto proprio il controcanto e parte della politica
Quando Casini reduce dalle tende di radio centriste come Presidente della Camera il mandante di Follini
Minaccio di torbida delle acque in piena campagna elettorale
Berlusconi ebbe l'istinto di correre un rischio e lo cacciò condannandolo alla riserva indiana
Quello alla fine era un controcanto pericoloso
Ma finisce lì con i suoi seguaci molti dei quali sono tutto sommato presso il persone apprezzabili
Che hanno scelto un ruolo di minoranza che non gestiscono chissà quali poteri che agitano temi di politica e culture con impertinenza talvolta anche con indulgenza al conformismo delle idee correnti
Fini allora rivendica rispetto uno spazio vitale non essere umiliato e marginalizzato platealmente vuole ossigeno per continuare a crescere sulla propria strada
E allora se chiede questo e non altro che senso ha fargli la faccia feroce caro Cavaliere
Berlusconi non ha bisogno di tifoserie nella fin troppe ma di di triangolazioni e capacità politiche trasversali
Che lo accompagnino a Dio piacendo nell'unico luogo politico confacente al compimento della sua carriera repubblicana al divieto fine cioè il Quirinale Fini non è un nemico in questa prospettiva
Così
Giuliano Ferrara sul foglio e qui possiamo fermarci con l'argomento invece passare subito all'altro tema interessante quello della rapporto
Partiti banche in tempo sul tema generale lo tocca Francesco Giavazzi sul Corriere della Sera firmato l'editoriale
Parte dall'agosto due mila sette poche settimane dall'inizio del crisi quando la prima istituzione al mondo a diventare insolvente
E a dovere essere salvata non fu una banca americana ricorda giovarsi
Balla Landesbank della Sassonia una cassa controllata da amministratori pubblici di questa Regione della Repubblica federale tedesca
Da allora le banche pubbliche tedesche si sono rivelate fra le più esposte ai titoli tossici americani sono state salvate dallo Stato una dopo l'altra e perché quelle barche
Anzi perché quelle barche avessero acquistato mutui immobiliari in luoghi esotici come floride o Nevada sembrò incomprensibile
Poi si capisce
I politici locali chiedevano le loro banche di aiutare le aziende della Regione spesso erogando credito condizioni non di mercato
A fine anno però e si pretendeva lo in quanto azionisti ricchi dividendi
Per i dirigenti della banca venir meno a queste richieste significa mettere in forse il proprio incarico l'unica via d'uscita era compensare le perdite sui prestiti cercando di guadagnare con la finanza
E le banche lo fecero acquistando titoli ad alto rendimento senza preoccuparsi dei rischi
Questi incentivi perversi hanno fatto sì che le Landesbank diventassero e si era ancora oggi le più rischiose d'Europa
In alcuni casi la ricerca di rendimenti particolarmente elevati ha portato ad operazioni singolari
Come la decisione della Landesbank della Baviera di acquistare i può al patria una barca ossia che il giorno dopo l'acquisto si rivela un buco nero
Dovete essere salvate dalle autorità di Vienna e l'improvviso acquisto apri una voragine nel bilancio bisogna Landesbank bavarese
Se le banche italiane sono uscite indenni dalla crisi anche perché le fondazioni che li controllano hanno nominato amministratori delegati indipendenti e dove hanno cercato di influire sulle loro scelte creditizie
Avendo vinto le elezioni Bossi vuole contare di più delle fondazioni bancarie del nord richiesta legittima perché le fondazioni sono espressioni delle amministrazioni locali dove il peso della Lega è cresciuto
Ma prima di cambiare rotta sul rapporto fra fondazioni e banche Bossi dovrebbe riflettere sul disastro bancario tedesco ne dovrebbe riflettere anche il sindaco Pd di Torino Chiamparino che si considera azionista di riferimento di Intesa San Paolo
Per ottenere rendimenti stabili e il più possibile elevati in modo da investire sul territorio le fondazioni dovrebbero diversificare il loro patrimonio
Concentrarlo nel possesso di una singola banca è una pura follia e ancora più folle sarebbe se la lega o altri azionisti di nomina politica cercassimo di influire sulle scelte dei loro banchieri vorrebbe rischio i bilanci
Se davvero conclude giovarsi l'obiettivo di Bossi e fare sì che le banche finanzino l'impresa
Perché le fondazioni investano in strutture sociali egli dovrebbe ordinare i loro di vendere i pacchetti di controllo delle banche diversificare il proprio portafoglio
Seguire l'esempio della De Sbai che significa ritrovarsi con banche deboli e fondazioni prive di risorse quindi con poco credito all'impresa e pochi investimenti sociali
Così
Colleghi
Chiarezza e anche di esempi
Francesco Giavazzi sul Corriere della Sera nell'editoriale c'è però un problema politico
Che Giavazzi sfiora però se andiamo a pagina sedici sempre dello stesso quotidiano lo troviamo squadernato ed è un problema politico interno
Al PD
E
Mentre il neo eletto governatore quota interviene sulle questioni di il anche Intesa San Paolo lamentando come la stanza dei bottoni sia passato da Torino a Milano
E invitando la banca tornare al territorio
E dunque questo articolo di parco Cremonesi va tenuto presente perché le prime voci del neo Governatore sono tutte orientate su questa questione
C'è però anche una intervista di Sergio Rizzo Enrico Letta il vice segretario del PD
Inizia con un un incipit Moretti hanno nell'intervista continuiamo così facciamoci del male non lo dice Enrico Letta scrive Rizzo Balò pensa
E infatti scuote la testa quando commettiamo errori come quello sulle banche
Con chi ce la e con Sergio temperino evidente le sue dichiarazioni sui vertici di barche intesa denotano un interventismo della politica che giudico un errore molto grave interventismo a gamba tesa
è un uomo che stimo possibile che non si rende conto che in questo modo si da Bossi l'alibi per prendersi le banche come ha detto pubblicamente di voler fare
E sarebbe colpa del Sindaco di Torino secondo il quale Siniscalco alla Presidenza delle ben più peso i torinesi della più grande banca italiana si rilegga le sue dichiarazioni alla Repubblica di venerdì scorso non sono parole di uno che si limiti a osservare le cose
Beh si è sentito anche di peggio osserva il giornalista per esempio sulla BNL Fassino disse abbiamo una banca
Una vicenda sulla quale il povero Fassino dice lettera viene ancora oggi ingiustamente crocefisso Bossi ha espresso concetti molto più hard
Per quello di Jan per questo quello di Chiamparino è un errore in questo momento si rompe un codice che ha retto in quindici anni secondo me positivamente il sistema bancario
Alludo al ruolo delle fondazioni bancarie come diaframma reale fra politica e banche da una parte le parole di Bossi dall'altra le dichiarazioni di Chiamparino al criterio un'idea
Che questi enti siano solo i passacarte dei politici per le nomine
Arco qualche dubbio sul fatto che le fondazioni bancarie siano impermeabili alla politica osserva il giornalista e letta conviene in qualche misura non medico dice che si
Che siano soggetti molto originali
Sui quali vada fatta una seria riflessione a proposito di incompatibilità e conflitti di interessi ma finora
Sono riusciti a evitare che le banche siano sottoposte uno spoil system ma ogni volta che cambia l'Amministrazione
L'intervista
E IdV
è interessante tutta poi c'è un giudizio anche su
L'ex ministro Siniscalco letta dire a dire non c'è affatto un giudizio negativo su di lui
E comunque non spetta a me esprimere giudizi è un problema di metodo ritengo profondamente sbagliato che un autorevole membro del Partito Democratico offra alla lega la giustificazione per rivendicare il potere sulle banche
è passato il tempo in cui perfino le assunzioni in banche erano lottizzati non credo che si debbano avviene rimpianti
Così Enrico Letta è mettete insieme questa intervista Lido di arredi Giavazzi insomma quadro e abbastanza abbastanza chiaro ma per quel che riguarda il Partito Democratico intanto dopo la
Il singolare il titolo dell'unitarietà singolare interpretazione il quotidiano dall'abbiamo visto nel sommario vediamo invece un altro articolo lo prendiamo della Repubblica
A pagina quindici lo stato dell'arte del PD e poi passiamo e Ricolfi sulla sta
Pd veltroniani contro D'Alema per il richiamo sulle fondazioni qui non parliamo più di fondazioni bancarie di cui parliamo delle fondazioni intese come think tank sostegno a supporto di posizioni politiche
Scrive Goffredo dei Perkins sta per nascere democratica alla fondazione di Veltroni e questa è la settima la giusta ma proprio sabato scorso durante la direzione Massimo D'Alema ha lanciato un appello per fermare una spaccatura anche sul piano culturale
Non replichiamo le divisioni interne al partito anche sul piano delle fondazioni perché se ci separiamo lì ancora più grave ammonito il presidente del Copasir semmai bisogna fare lo sforzo opposto
Mettiamo in comune seri di riflessione anche per offrire un profilo più unitario e più coeso di questo partito al Paese parole pronunciate con un toro neutro senza alcun riferimento diretto bere coincidenza temporale deve infastidito veltroniani
D'Alema non ha nulla da temere democratica sarà soltanto un luogo di pensiero spiega Walter Verini
Noi non facciamo né correntini associazioni personali né televisioni evidente che c'è l'arco da lei vagoni Italianieuropei con
L'associazione lede e corregge TV
Il varo di democratica la fondazione di Veltroni è ormai molto vicino dopo l'ultima settimana degli Ricato lavoro istruttorio stavolta il compito
Di accompagnare la nascita della fondazione è stato affidato alla Enrico Morando
Il senatore piemontese ha cercato di ricucire lo strappo con superato dentro scuola di politica sulle cui basi dovrà nascere il nuovo circolo culturale va beh insomma il
Pd duplica diciamo l'eterno dualismo fra il
Gli ex dirigenti della FIGC degli anni Settanta adesso
Sul tema delle fondazioni politiche sul PD e PDL poi un giudizio non lusinghiero lo esprime
Luca Ricolfi sulla stampa con un editoriale
Due partiti nati vecchi nulla di nuovo anche nel due mila uno due mila e sei quella legislatura la desse al governo della dilaniata dai conflitti interni basta ricordare la defenestrazione del Ministro Tremonti
Le continue punzecchiature di Follini e poi alla fine della legislatura la campagna elettorale con l'attacco a tre punte Berlusconi Fini e Casini un modo calcistico per dire a Berlusconi che non era l'unico leader
Eppure oggi è diverso non so come andrà a finire la disfida tra Fini e Berlusconi non ho la minima idea delle motivazioni personali del Presidente
Della della Camera però sono convinto di per cosa comunque vada a finire nulla sarà come prima nega destinarle sinistre vediamo perché a pagina ventinove
Perché con il trionfo della lega alle regioni lì è cambiato tutto non solo dei rapporti interni al centrodestra ma delle strutture profonde del sistema politico italiano
Site risata in una formula si potrebbe dire dopo il voto diverso è diventato evidente che la posta in gioco fondamentale del conflitto politico non ha più nulla a che fare con la classica opposizione fra destra e sinistra
Oggi è molto più chiaro di ieri che nel sistema politico italiano si giocano due partite distinte nessuna delle quali ha a che fare con destra sinistra la prima è quella del federalismo divenuto improcrastinabile dopo il successo della lega
La seconda è quella delle regole del gioco le riforme della giustizia il presidenzialismo la legge elettorale
Ora il problema è che su questi due fondamentali i terreni di gioco le varie forze politiche non si distinguono più sull'asse destra sinistra ma i due principali partiti risultano profondamente divisi al loro interno
Di qui spinte secessioniste presenti in entrambi
Oggi parliamo di una possibile scissione del PdL da parte degli ostaggi di AN
Ma fino a pochi giorni fa parlavo di una possibile scissione all'interno del PD da parte dei sognatori di un partito democratico del North
Sembrano due cose diverse ma è lo stesso processo la vittoria della lega combinata con la prospettiva di tre anni scoprire edizioni Hoepli ufficialmente riportato al centro del dibattito politico il federalismo
E questo semplice fatto sta costringendo
I due maggiori partiti a fare due conti una parte del PdL si rende conto che l'asse Bossi Berlusconi Portello emorragia di voti nel sud non per nulla i finiani chiedono innanzitutto maggiore attenzione per il Mezzogiorno
Simmetricamente una parte del PD si rende conto che senza una svolta federalista il PD stesso è destinato a scomparire del North
Se P.D.L. PD scricchiola lo dunque non è solo perché i loro dirigenti sono litigiosi irresponsabili la Regione vere che PD e PDL per quanto appena i dati sono già due partiti vecchi
Credo di rappresentare Sinistra e Destra in un momento in cui il conflitto centraline non è fra eguaglianza e libertà ma molto più prosaicamente
Fra interessi dei territori produttivi non tutti del nord e interessi dei territori assistiti non tutti nel suo se Fini e Chiamparino facessero il grande fascino quello su cui potremmo quello cui potremmo esistere un pericoloso conflitto
Fra uno schieramento nordista
Formato da lega PD del nord e PdL senza finiani
Uno schieramento sudista formato dalla resuscitata Alleanza Nazionale dall'UDC e dal PD nazionale privato della costola del nord
A complicare il gioco c'è la seconda grande posta in palio quella delle regole
Qui il conflitto fondamentale fra le istanze decisionista e populista del premier assecondate dalla lega e la preoccupazione per l'equilibrio dei poteri che al Comune lo sinistra centro cattolico e finiani
Il tutto ingarbugliato dal fatto che nel campo degli oppositori di Berlusconi alcuni hanno lo sta già della Prima Repubblica e altri soldi erano la terza alcuni sono intransigenti nella difesa della magistratura altri sono critici verso di essa
Di qui la paralisi del PD indotto a vedere Fini come una sponda quando si parla di riforme istituzionali sei come un nemico delle istanze modernizzi autrici del Centro-Nord quando si parla di federalismo
E allora conclude Ricolfi
Il rischio e che questa incapacità di PD e PDL diverse di rappresentare le effettive posta in gioco ci precipiti in un marasma mediatico istituzionale in cui per tre anni si combatteranno probabilmente senza vincitori
Ne ventidue battaglia entrambe pericolose quella fra nord e sud e quella fra piccole doni e conservatori della Costituzione quando invece la battaglia decisive una sola
Perché l'Italia ha bisogno di modernizzazione sia in campo economico e sociale cioè il federalismo sia in campo istituzionale cioè cambiare la Costituzione
Purtroppo una forza politica che rappresenti compiutamente questa doppia esigenza non esiste
Così
Luca Ricolfi sulla stampa
Va bene schermo ci stiamo avviando alla conclusione
Questi sono i principali temi che di giornali di oggi di raccontano
Poi ci sono brevi notizie poi da ultimo la questione praticare che però vi abbiamo già riassunto un PON sommersi
Il ci sono ecco
Altri articoli interesse intanto sul PdL abbiamo visto Renata Polverini che si propone come immagine politica nazionale come mediatrice nelle
Dello scontro interno al PdL dico facemmo anche un ragionamento tutto sommato geometri l'UDC io sono state
Di fatto candidata da Fini
Poi però in realtà è quello che mi ha fatto eleggere è stato Berlusconi che mi ha sostenuto moltissimo e questo su questo l'OSCE duecento dubbio alcuno dunque chi meglio di me
Può garantire appunto la ricomposizione
Un ruolo ponte della Polverini sulla grande politica nazionale benissimo però intanto il neo Governatore del Lazio c'è un problema che invece riguarda proprio le Regioni ed era problema
Il quale pure si è parlato di campagna elettorale non vera
Diciamo solo propaganda tant'è vero che il problema è esploso subito o fra l'altro in una di quelle province dove il
La candidatura Polverini e a
Ha vinto è grazie ai voti di latina che in fondo c'è
C'è stato questo successo bene prendiamo un giornale non si sicuramente non
Non ostile al Leo volerne dice latini e tanto meno al PdL latina fa esplodere il PdL del Lazio questo il titolo a pagina cinque del tempo gli ex di Forza Italia
Dicono serve la bonifica del partito quelli di An replicano vogliamo sanzioni in sostanza che cosa succede
Da quando è nato nel Lazio il PdL Stato più il popolo del litigio che il Popolo della Libertà scrive Angelo perfetti
In più di una Provincia gli scontri fra ex An for ex Forza Italia sono stati feroci
Il caso ladina scoperchiato la pentola i dissapori puntini hanno di fatto tirato in ballo della diatriba i più alti livelli istituzionali a carattere regionale
Se è vero che dietro la mancata presentazione della lista del PdL Roma si è adombrata l'ipotesi di forzature per favorire questo o quel candidato
è altrettanto vero io che la caduta dell'antica Littoria ha già visto registrare l'un contro l'altro armati le dichiarazioni di Alemanno Piso Fazzone ossario ossia il sindaco della capitale il coordinatore regionale
Un senatore e un presidente di provincia
Insomma dopo le dimissioni del Sindaco
Che viene definito dimissionato praticamente del Sindaco il fuori onda tutto quello che è successo nella situazione LEA
Latina il
Dal punto di forza del centrodestra e tutt'altro che tranquilla lo dice il tempo per di più
Mentre vedendo alle questioni economiche due articoli completamente diverse su due temi diversi perché meritano entrambi una segnalazione intanto il Messaggero oggi fra avute in quelle pagine interessanti che ci fanno capire
Qualcosa di più dico prevalgono mia
Parlando di stipendi e degli stipendi dei giovani articoli di Luca ci fu odierna mai Assessoriale
I giovani italiani sono i più penalizzati in Europa
Basse retribuzioni e carriere incerta uno scarto doppio rispetto a quello normale dei paesi dell'area OCSE
Fino a trentaquattro anni laureati perdono in media il venti per cento dello stipendio
Il confronto dei sala ride i ricercatori in confrontati file quelli italiani e quelli europei sono
Francamente imbarazzanti appena entrati cioè da zero a quattro anni e con
Ricercatore
Un ricercatore
Un uomo in Italia e guadagnare per anno dodici mila settecentosessanta euro dunque
Senza andare Ind. Germania dove devo Heredia venticinque mila più del doppio
E in Francia in nome dei colleghi a trenta mila grossomodo il triplo
Tanto meno in Svezia che si pone a metà ventotto mila
Ancor meno in Svizzera dove addirittura ricercatori guadagna quaranta mila euro l'anno nei primi quattro anni da basta andare in Spagna
Dovevo ricercatori quella di diciassette mila euro l'anno che non sono moltissimi ma sono comunque più di quelli che guadagna Indeco ed edili per niente Italia
Ecco queste sono queste sono le cifre e sono cifre senz'altro importanti
Aiutano perché vive diciamo
Invece sul giornale segnaliamo un'intera pagina fatta del vicedirettore esprime a firma degli onorevoli firma importante dell'economia come Nicola Porro pagina undici
Dove si parla del caso Telecom del caso dello spionaggio telefonico ricorderete
Il tiger team
Tavaroli Dionigi tutti tutti qui tutta quella complicatissime ma inquietante storie
Avete così il giornale
La vera storia dello spionaggio Telecom anche i PM sono convinti che l'allora Presidente Tronchetti Provera non centri coniglio scientifici illeciti confezionati dall'ex capo della Security Tavaroli
Ma per questa storia c'è il management ha perso il controllo della società
E così dunque Nicola Porro o un'intera pagina sul giornale e la questione Tele come dell'irresponsabile trucchetti prevede
Dunque Schiele hanno i giornali che su una posizione di sempre sostenuto anche il Corriere della Sera
Per la verità Tarditi proverà a una presenza del consiglio di amministrazione
Di via Solferino mentre la Repubblica è sempre stato diciamo così colpevolista dei così fra virgolette naturalmente nei confronti
Di di Tronchetti
Il giornale oggi si schiera dunque con una intera pagina e con un sua firma
Va bene e siamo rimasti Bill essenziale ve l'abbiamo detto del sommario ma insomma
C'è questa questa questo articolo di Zizola sulla Repubblica di Galeazzo i sulla stampa il Secolo decimo loro in prima pagina
La visita Malta del il pianto di Papa Benedetto decimo sesto ma soprattutto la riconsiderazione del ruolo di questo Pontefice rispetto alla
A
Al rapporto con con la Curia le sue
E alla sua
Capacità innovativa all'interno della Chiesa scippare davvero importante nessuno
Questo passaggio che va senz'altro tenuto presente soprattutto degli articoli Giancarlo Zizola su Repubblica ma dobbiamo fermarci qui
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