"Disarmare per sfamare"

Per sempre lordi questa sera il dibattito disarmare per sfamare e organizzata dalla Consulta Ligure contro la fame nel mondo per il disarmo e la pace che è un organismo non partitico
Alla al quale possono intervenire partecipare tutte le persone
Chiaramente liguri i genovesi modo particolari che e ritengono interessante e il problema della fame del disarmo e della pace e quindi
Ritengo quindi concretamente di darsi da fare vetrine in modo particolare agendo sull'informazione qui a Genova e in Liguria
La Consulta Ligure Cottafava del mondo è un'organizzazione autofinanziata e anche quindi a questo scopo voglio ricordare che e alla fine la serata se qualcuno uscendo gentilmente vuole contribuire sarà cosa gradita
Questa sera al dibattito partecipano Sandro Calvani della Caritas italiana e delegato non so se dico bene della Caritas International presso la fa
Dico bene
E il Attilio Sartori assessore alla del comune alla cultura del Partito Comunista Italiano
Falco Accame deputato del Partito socialista nonché esperto di problemi militari Adriano Ciccioni
Della lega per il disarmo unilaterale di Milano e oltretutto è uno dei primi obiettori fiscali italiani poi tre penso che ci spiegherà cosa vuol dire fare obiezione fiscale
E Francesco Rutelli segretario del partito dice segretare spartito radicale
Quindi passerei subito la parola a Sandro Calvani per il suo intervento
Io
Concreta disse qui con voi perché sono genovese
Anche se ha avuto due anni non sono qui a Genova ma mi sento sempre molto genovese anche quando sono costretto nelle strette vie romane a lavorare per il Paese per i Paesi in via di sviluppo
L'idea di che comincino questa sera
Dal nostro scambio di opinioni su questo grande e difficile tema
Nata perché
Senta cercare di situare un po'questa questo argomento nella vasta panoramica mondiale della cooperazione e sviluppo ed è la lotta contro la fame nel mondo
Questo perché non si corra il rischio di parlarci addosso
Cioè perché possiamo veramente
Scoprirà insieme
Non attraverso le parole di noi che parleremo penso ma adesso lo scambio di opinioni di ESP di esperienza
I tipi di presenze nella cooperazione e sviluppo possiamo scoprire insieme
Delle modifiche ai modelli che la nostra società si è data
Trovare delle forme le originali che permettano di salvare più vite laddove si muove gli fa
Credo che molti dei presenti certamente sono perfettamente informate sull'attuale situazione la fame nel mondo
Chiedo però che sia altrettanto giusto per chi non lo è operativo al via ricordarsi un po'i dati citare in come introduzione alcuni dati fondamentali per sapere qual è l'obiettivo
Dato che il titolo questa sera disarmare per sfamare non disarmare e basta ma disarmare per
Due atti quindi che sono strettamente collegate tra di loro
Che cosa c'è che cosa c'è che aspetta questo disarmo chi sono coloro che devono essere spalmati
E ai quali va rivolto
Ciò che potrebbe essere ricavato da una politica di grazie
Nel mondo attualmente ci sono ottocento milioni di persone in condizioni di povertà assoluta che la reazione delle Nazioni Unite definiscono affamati
Cioè sono quell'aria di persone che vedono calpestati quotidianamente tutti i cinque diritti fondamentali dell'uomo
Cioè il diritto al cibo alla salute alla casa al lavoro all'istruzione
Di questi probabilmente almeno seicento milioni secondo quanto diceva il direttore generale la FAO la settimana scorsa l'incontro dello quattro cause almeno seicento milioni sono affamati in misura grave
Cioè non hanno abbastanza da mangiare tutti i giorni
E si appartengono a quarantacinque nazionalità
Sono almeno centoventi popoli perché impreca e nazionalità dei Paesi poveri ci sono più popoli in una soluzione
Sono i quarantacinque Paesi che era del signor delle Nazioni Unite definiscono Morsello di affetta cioè più seriamente colpite da questa realtà
Per andare un pochino al di là delle cifre che non devono spaventare ma non nostro tempo devo positivo un alibi che non vedeva delle facce al di là delle cifre
Per vedere cosa c'è dietro questi milioni
Di queste seicento milioni di persone almeno quattrocentotrenta milioni sono sotto i quindici anni e quindi possiamo chiamare bambini
Di cui duecentoquaranta solo su duecentoquaranta milioni sono sotto i dieci anni
Naturalmente questo e non sono ancora una volta cifre sono persone assolutamente uguali ognuno di noi con la loro dignità dallo la capacità esattamente identica alla nostra di giocare un ruolo nella società umana e di contribuire allo sviluppo proprio dalla propria comunità di tutti gli uomini
Quindi la situazione di ognuno non dei duecentoquaranta messi tutti insieme perché son duecentoquaranta milioni ma la situazione di ognuno uno per uno
è un crimine grave conto tutti i valori i principi le fedi che hanno ispirato alla vita di tutti i popoli moderno è un crimine grave conto tutti i valori sui quali posata la nostra stessa società
Da quelli più famosi è chiaro ricordare i valori della Resistenza ma gli stessi valori che ispirano la nostra Costituzione che hanno ispirato le lotte delle delle nostre dei nostri popoli in euro
è un po'difficile immaginare come dire a questa gente è molto più facile andare a vederlo e constatarlo di persona
Immaginare il periferia di Calcutta ordine proprio di lacca
Così con con la fantasia a volte può essere difficile in modo spesso dico agli amici che mi chiedo è andato a parlare la fame nel mondo
Radunate ugualmente la gente fate finta che vengono i relatori e poi per mezz'ora mettete sul banco vicino al microfono
Ho di fatto o con una cassetta registrata il pianto di un bambino quelle cinque ore che piange prima di morire di fame
E credo che sia sufficiente a far capire una realtà che singolare personale ma e anche internazionali
La loro vita notino drammatica cercare tutta la tutti i giorni l'acqua
Cercava un po'di legna per cuocere il cibo
è insufficiente per due persone e viene reso sufficiente per dieci persone nove liste nessun tipo di piacere di soddisfazioni disfa
Per ognuno di questi bambini c'è un futuro molto scuro
La metà di quelli che nascono oggi in queste aree muoiono prima del secondo anno di età
Di solito poi con diventano grandi in arte in questa realtà non si fidano più nessuno hanno difficilissimi rapporti umani perché hanno vissuto un'infanzia in cui sono stati schiacciati quotidianamente
Tra l'altro questi cinque bambini su dieci che moriranno prima del secondo anno di età sono tutti già nato
Quindi non è un problema di là da venire a un problema che c'è oggi sul territorio quali sono le cause della fame oggi riscosso colossale se possibile dell'enciclopedia su questo
Io e l'affidamento e citare almeno per il titolo di Miss mi scuserete della somma vietare la superficialità perché devo lasciare naturalmente anche agli amici qui di esprimerlo pensiero e abbiamo poco tempo
Le cause che oggi sono emerse tra le fondamentali sono la povertà assoluta ed alcune aree
La povertà non che nasce per caso che viene dalla geografia operino ai confini dai fiumi dalle montagne la povertà che viene da una storia ha proprietà che diventano tipo di politica di economia internazionale
La cattiva distribuzione del cibo oggi nel mondo si produce il dieci per cento di più di cibo di quanto ne serva oggi non sto dicendo che tra vent'anni la situazione sarà quest'oggi nel mondo c'è il dieci per cento di chi va in più di quello che serve
La sotto alimentazione alcune aree dovuta soltanto alla sovralimentazione di altre e alla cattiva essi ma distribuzione delle sostanze energetiche alimentari proteiche vitaminica e così via
Terzo il fallimento dalla rivoluzione verde negli anni sessanta settanta si è puntato tutte le speranze del mondo da lotta contro la fame su questo argomento
è stato un fallimento perché
La rivoluzione verde credervi prevedeva l'uso di semi selezionati di fertilizzanti chimici visi infestante di grandi impianti decretazione di macchine agricole tutti strumenti molto costosi e utilizzabili soltanto dalle grandi aziende
La fame non è delle grandi tenuta alimentare la fame e nei piccoli villaggi sparsi su enormi territori quarto taglio degli aiuti alimentari
Dal mille novecentocinquanta in poi l'aiuto alimentare internazionale è sempre diminuito
Calcolando anche il food for work cioè il cibo per lavoro che non è vero e proprio aiuto alimentare ma aiuta lo sviluppo
All'inizio degli anni sessanta e gli Stati Uniti che sono i principali esportatori mondiali di granaglie hanno cominciato allargare sempre più le vendite di Civo a basso interesse e con crediti agevolati a lunga scadenza e diminuire sempre di più gli aiuti alimentari
Durante gli anni Settanta l'aiuto alimentare totale di Benito non solo in termini assoluti ma anche come percentuale della necessità effettive
Nel settantaquattro la conferenza mondiale lamentazione ha stabilito un livello minimo di aiuto alimentare la riserva alimentare internazionale d'urgenza creduto essa almeno lo zero virgola sei per cento della produzione annuale mondiali
In Europa lo sappiamo tutti c'è un eccesso di produzione su molti prodotti in particolare quelli gente in generi lattiero-caseari che nonostante questo surplus no ancora oggi non sono
Destinati all'aiuto alimentare che in alcune aree può essere sufficiente a risolvere questo azioni difficile
Per la prima volta la settimana scorsa sa Uma direttore generale della FAO ha dichiarato che sia raggiunto il livello e cinquecento mila tonnellate di cereali per l'aiuto alimentare urgente
Ma è la prima volta che si è arrivati e si è arrivati grazie alla spinta di opinione di alcuni
Forze politiche di alcune forze l'opinione in Europa e grazie alla spinta del dell'appello dei premi Nobel quinta causa l'ingiusto mercato agricolo internazionale
I paesi della fame quelli meno sviluppati hanno importato nel periodo settantasei settantotto il quattordici per cento di cereali in più rispetto al sessantasette sessantanove il prezzo pagato però è stato esattamente il doppio
Il prezzo del trasporto della loro impostazione di tenere elementari è stato il quadro cioè il trecento per cento in lo sfruttamento dalla monocultura durante il periodo coloniale i Paesi in via di sviluppo sono stati abituati a coltivare un prodotto solo cotone cacao
E queste materie prime fallimentari vengono pagate sempre meno
Mentre chi le produce deve pagare sempre di più i semilavorati e di i generi che sono necessari per un miglioramento dell'agricoltura
Queste cose sono note a tutti da molto tempo
Basterebbe citare qualche fratelli Giovanni ventitreesimo nel mille centosessantatré condannava
L'insufficienza alimentare di molte aree quelle di Paolo sesto che scandalizzò il mondo questo discorso alle Nazioni Unite i popoli dell'affanno interpella no oggi in maniera drammatica i popoli l'opulenza qualsiasi tipo di spreco in qualsiasi tipo di politica
è un peccato è una condanna a morte per ognuno di questi fratelli frase che suscitavano applausi ma probabilmente non suscitavano molte cambiamenti delle polizze
Che cosa si può fare
Di fronte a queste cause per modificare le situazioni in cui ci troviamo di fronte
Non so se il mio osservatorio la mia finestra aperta sul mondo sia sufficiente per vedere tutto quello che c'è probabilmente la mia è una finestra aperta sul vicolo su una strada stretta che non ci permette di vedere tutto quello che è una grande città
Ma è una finestra che mi permette di ascoltare quotidianamente l'urlo di di di protesta più che di richiesta di molti popoli e di molti dei loro leader
Quali sono dunque le soluzioni
La fame va sradicata non come fenomeno non come effetto ma soprattutto come causa le cause che la produco
Un buon delle un bond sforzo dovrebbe essere fatto nell'aumentare la produzione
In molte aree la produzione pro-capite di generi alimentari da usare localmente ecco costantemente scesa oggi un africani in media al dieci per cento in meno di disponibilità di cibo Daloui prodotto di quanto ne aveva dieci anni fa è un è intatto invece nelle stesse aree la produzione di altri generi anche alimentare
Pensiamo per esempio nei Paesi del Sahel nel Paese la siccità l'aumento dalla produzione di ostaggi da esportare in Europa
Ho di generi alimentari di tipo ricco da spostare i nomi
Rafforzare le risorse alimentari
Cioè contro la fame causata da improvvisa carestie aveva a disposizione maggiori rissa
Aumentare e migliorare la partecipazione popolare nello sviluppo rurale cioè mettere a disposizione finanziamenti e iniziative di animazione allo sviluppo che facciano a partecipare gli utenti del del Sviluppo Alimentare
Senza nessun tipo di discriminazione
Spaventosi in alcune aree del Terzo Mondo come qualsiasi tipo di cooperazione allo sviluppo rurale vendo appuntato sugli uomini vende il settantacinque per cento degli operatori della terra e alcune aree sono donne
E non hanno nessuna capacità non ha non non sono messe in grado di poter
Decidere di come sviluppare la propria né come risorse locali rendere disponibile più Energia tutti parlano del del necessità del risparmio energetico
Per fare da mangiare al mondo oggi si consuma il tre quattro per cento del consumo mondiale energie
Quindi un consumo insignificante su una delle aree che invece è fondamentale
Impegnarsi in piccole tecnologia intermedia che permettano di conservare più energie in queste aree
E soprattutto impegnarsi nei paesi che ne fanno maggior consumo pensate all'Europa agli Stati Uniti dove ogni persona consuma da quattrocento per quanto riguarda alcuni Paesi europei fino a mille volte più energia di quanta ne consuma un abitante dei paesi Po
Aumentare i finanziamenti
Cioè qualcuno ci si chiede quanto costa sfamare quanto costa togliere la fame questa domanda per la prima volta mi è stata fatta una scuola genovese quando andate in giro a a fare una chiacchierata con alcuni alunni genovesi
Non so se perché erano genovesi o no comunque mi hanno chiesto ma allora quanto costa sfamare il mondo
Beh questa domanda io l'ho riportato da volte in un'assemblea delle della FAO e dottor se stan capo del dei servizi di collegamento con gli organismi non governativi credo ne parliamo facciamo il conto di quanto costa suonare il mondo
Sembrerebbe da conti abbastanza aggiornati da aspetti abbastanza attendibili che sta male il mondo costa dodici mila miliardi di lire
Una cifra molto superiore agli attuali Investimenti in quell'area
Lo facciamo un po'di conti la stessa proposta diviene mi sembra un inizia se si paragona con altri dati
Il rapporto che la commissione blande
Documenta che la spesa militare mondiale oggi è di cinquecentoquaranta mila miliardi di lire
Basta fare il conto semplicissimo conto di divisione si scopre che per sfamare il mondo quanto costa costa la riduzione degli armamenti del due virgola ventiquattro per cento siamo anche proporre il disarmo
Ne parleremo questa sera passava nel mondo cosa soltanto di minime del due virgola ventiquattro
Per cento gli armamenti mondiali Italia quest'anno non è andata su questa linea e sentiremo dopo
Che cos'altro ha fatto e cos'altro dico no
Alcuni nostri deputati alcuni nostri ministri riguardo al continua escalation della spesa militare in Italia Alpitour possibili interventi e l'educazione alimentare cioè diffondere informazioni che permettano di utilizzare le risorse locali
Ridurre le perdite dopo i raccolti secondo la conferenza mondiale ricottura nel settantaquattro basterebbe anche solo questo intervento riduca le perdite su quelle che sono perduta in trasporti person perdute in parassiti e così via
Moltiplicare la partecipazione lo scambio tra i popoli vale a dire il volontariato
La flessibilità la grande capacità di lavorare con la gente
La capacità di avere iniziative dei giovani o dei non più giovani che dando qualche anno della propria vita nella cooperazione allo sviluppo è uno dei fatti più significativi che l'Italia insegnato al mondo
Con il volontariato
In cooperazione dei Paesi in via di sviluppo che è stata la prima volta e bisogna dirlo in Italia è stata la prima volta che il nostro Parlamento ha accettato che si potesse non andava militare
A patto che si andasse a fare la cooperazione allo sviluppo tenuto dopo la legge dall'obiezione di coscienza
Ma la prima volta che nostro Parlamento accettato che si potevano fare il militare è stato quando è stata la prima legge mille duecentoventidue se la cooperazione allo sviluppo e poi la recente legge trentotto sul volontariato e Terzo Mondo la quotazione altri
Ecco io gli ho fornito rapidamente molto rapidamente alcuni dati fossero parlando anche velocemente sempre stato accusato di questo quando pagava l'università e alcuni dicono troppe cose in troppo poco tempo
Sono soltanto degli spunti e non per i poteri insegnare niente ai presenti su questi temi terapie su questi fatti i fatti dell'uomo ci possiamo confrontare con gli amici che sono qui
E con voi che siete insana per vedere se Siris si riesce a fare delle proposte che siano operabili che siano attuabili nell'attuale sistema italiano
Io ricordo il mese scorso a Roma quando è stata fatta la prima Conferenza nazionale solo difesa popolare non violenta promossa dall'Arci Dell'Atti
La fondazione Zancan è la delega per il disarmo monsignor Nervo vicepresidente dalla Caritas che sapete è un organo della Chiesa cattolica diceva
Quello dell'obiezione di coscienza è un segno un segno significativo ma un piccolo segno che diventa inefficace di fronte alla massa dei problemi del mondo
Quello a cui bisogna arrivare attendere è applicare sic et simpliciter per noi credenti parlava in quel momento come vicepresidente di un organo cattolica
Arrivare hanno uccide semplicemente non uccida vale a dire disarmare vale a dire difendere ugualmente il territorio questo nobile o di qualsiasi cittadino dipende da ma in modo non ha ma
Grazie al Sandro Calvani e che come sempre ci ha fornito una notevole fonte di dati passiamo la parola ad Attilio Sartori
Io ho accettato molto volentieri
Invito chi è venuto dalla Consulta Ligure contro la fame nel mondo per il disarmo e la pace
Come è stata definita non è una iniziativa di partito ma anzi è una consulta cioè un organo un'associazione che raccoglie opinioni diverse ideologie diverse o non ideologia ma posizioni
Di pensiero
Di solidarietà
E in questo senso
A questa iniziativa va tutto il mio interesse messo in bottiglia non solo personale uomo
Anche come militante di partito
E il titolo stesso e manifesto e hanno colpito
Disarmare per sfamare
è un problema fondamentale
Direi che è in questo momento
Un atto spesso in questi termini un atto che la coscienza del mondo
Ho ascoltato con grande interesse
Per la verità e nella direi sostanza
Sintetiche
Discorso tutto cifre
E e direi costatazione di prestigio Sandro dal vacanza dalla Caritas italiana
Non è la prima volta come assessore alla cultura che sono chiamato incontri con giovani soprattutto come questa sera
Problemi che vanno al di là delle frontiere diciamo così degli schieramenti voglio dire
Sono quello che sono fanno parte molto spesso del contingente
Pur necessaria
Ecco perché io
Accolgo questo invito a una discussione
E spero come sarà FAS ho chiuso gli elementi anche se necessario di diversità dobbiamo anche dare il massimo spazio alle diversità ma sempre verso un obiettivo che io penso ci accomuna
E cioè il prendere
Coscienza
Impegna
Ad allargare questa presa di coscienza
Della realtà della fame nel mondo
Salvare più vite la dove si muore di fame sentito questa precisa
Frase che non fra è un obiettivo qualcuno potrà dire l'obiettivo tutto lo sappiamo
Allora gli amici credo che lo sappiano tutti che l'obiezione che spesso muovono i politici puri porno dunque
E coloro che sono immersi diciamo così nella realtà l'esistente come si dice
Così sicuro Puglisi senior realisti S gli iperrealisti come vogliamo chiamarli
L'accusa che il nuovo anno verso queste posizioni è quello di utopismo no sotto io me lo sono sentito dire moltissime volte per carità
Sono abituato
Però cioè le assoluto pista tutte le cose che che penso che faccio ma io penso che in un mondo senza utopica sarebbe opportuno profondamente del privato
Di una identità umana diventi una prospettiva
Il Consiglio essi prospettiva perché ogni scelta
Che abbia per fine come deve averlo
L'equilibrio
Del mondo nella salvezza nella prospettiva della Massimo
Consolida la massima conservazione e sviluppo della vita
Utopia ma ripeto senza questo aiuto pile
La Paolo contrario diremo così l'accettazione
Della delle difese diciamo così dell'esistente cioè delle degli frontiere delle posizioni consolidate
Del degli equilibri precari della sopravvivenza
Del l'oblio di quello che in realtà bisogno fondamentale dell'uomo per riconoscersi negli altri con l'obiettivo di salvezza collettiva io in questo credo fortemente
E non credo di essere in contraddizione con la militanza politica anche se posso anche anche se posso non essere se d'accordo come possiamo sempre d'accordo
Sulle tecniche
Diciamo sulle strategie immediate così sulle scelte che sono imposti da tanti
Da un gruppo il problema
Ma certamente questa è la mia opinione
I dati che sono venute ci sono venuti questa sera ottocento milioni
Povertà assoluta seicento
Misura grave
I quattrocentotrenta al di sotto dei quindici anni duecentoquaranta risolto dei dieci rate altissimi mortalità infantile questo crimine
Mi permetto di ripetere queste espressioni trovate estremamente regnanti questo crimine contro i valori anche qui
Io spesso mi son sentito dire
In Vittorio UDC devoluti culturalmente più parlare di valori
Oggi che so io ed attardati su posizioni nostalgiche o comunque da moralisti
Moralisti
Certamente non è dal Real politiche
Io sento che certamente
L'Europa facciamo un mondo occidentale intendendo con questo tutta la fascia del mondo industrialmente sviluppato per carità attraverso una profonda crisi di valori
Chiamiamoli valori chiamiamoli obiettivi di sviluppo umano chiamiamoli sete
Politica religiosa chiamiamoli ideologia ma certamente attraversiamo
Gravissimo crisi ma certamente
Certamente di fronte a qualsiasi
Nella speculazione sulle cause sul significato di questa crisi sul process
Di identificazione non l'identificazione
Rispetta valori
Tantissimo presenti o futuri certamente è un fatto che in un crimine
La
La statistica
In nude cifre che sono state
Questa sera comunica nonché l'otto non fossero conosciute non conosco soprattutto certamente non spesso
Per strani meccanismi di rimozione forse
Tendiamo a velare
Io e che spesso lo immersi nel quotidiano immerse nelle conflittualità
Dei dei fini verso il quale ci muoviamo
Nel nostro mondo foto ho fatto il politico abbiamo come sotto un valido una realtà spaventoso
E il cambio dell'afa che sono state fatte fa
Obiettivamente basate su cifre anche questa tratta sul allevamenti precisi enunciate
Ed è qui lo squilibrio
Perché ne deriva tra distribuzione di risorse da Investimenti di ricchezza
Tra finanziamenti
Per lo sviluppo dei Paesi a no
Cioè il mondo diviso in due
Possiamo cioè i Paesi che si sviluppano e quelli che ci sono che si sottosviluppato questa è una realtà
Vanchiglia
Ripeto incontri
Direi delle grandi potenze delle politiche di segno diverso contrapposto ma quella telegrammi
Di fronte a questa realtà
Che si
Distanza sempre più dall'Obiettivo del alimentazione per vivere dico dello sviluppo ha diritto
Purtroppo una protratta l'aumento la spirale della spesa militare
Cinquecentoquaranta
Mille miliardi
Rispetto al dodici mila miliardi di lire Conte costerebbe Minale
Questi sono dati agghiaccia varia
Quello che in realtà si può fare
Di fronte a questa realtà
Questo è un grande problema perché perché rispetto a quello che ci dicono
Con loro che fanno del realismo politico che noi usiamo strani di all'incrocio delle piste accerto che costa
Profondo divario
E l'indice anche
Non solo
Della spirale negativa
Della morte
In una parte importante del mondo metà del mondo ma è anche il segno di una spirale della morte senso aggressivo
Autodistruttivo dell'altra parte sviluppa
Io penso che il vino il bisogno non c'è necessità di fare del moralismo dello umanitarismo solamente cioè di coltivare dei buoni sentimenti per tutti siamo in grado di coltivare quei buoni sentimenti le signore della borghesia propongono cioè
Una via quindi non si tratta di corrisponde dettate da un destino comune
Si tratta di un destino comune che nello sottosviluppo nella fame che si allarga altissime
Larghissimo sulla laghée del mondo con una corsa al riarmo e alla distruzione della parte che si ritiene più avanzata del mondo neanche questo contro produzione questa anziché in fondo è un'equazione ben e interesse e di tutti no solo solidaristico senso moralisti assoluta rischi consenso umanistico
E sentirsi aggiungere non certo trova nel momento
Scientifico perché i dati sono fatti
E lo sviluppo aspirare gli armamenti delle grandi potenze suo fa adesso ci si può anche distinguere tra coloro che chiedono immediatamente un obiettivo a lunga scadenza richiede però tempi disarmo bilaterale
E chiede il disarmo bilaterale controlla confrontando accertamento ma certo è che il disarmo si deve trattare
Se non cioè speranza di salvezza ma dico per l'uomo come ente che nei collegi romanzo come peggio
I piccoli si parlava un amico che aveva
Sono molto importanti
Il volontariato l'obiezione di coscienza
Radicare sempre più rubare la necessità e il bisogno di non uccidere direi bisogno di non uccidere con tanto bisogno di uccidere cioè e si diffonde nei giovani come suicidio morale materiale come allontanamento dei primi universali del ruolo
Ed ecco che questi sono motivi che ci spingono questa sera gli uni certamente con tutto il senso che noi abbiamo della grande difficoltà perché questa parola trovi
Lo strumento per diventare arma espressione più in balia in questo contesto no comunque per diventare movimento
Espressione concreta forza naturalmente deve diventare forse ed ecco che io sono qui proprio sia a titolo personale sia come assessore alla cultura di una grande città vere esprimere questo bisogno che è una ricerca tutti noi perché questa no dalla necessità di diventare il forza
Trovi le forme adeguate tedesco
In tanti al di fuori dei partiti
Proprio perché l'utopia il venti prospettive
In momenti prospettiva perché questa è l'unica forza che cita lume
Altrimenti non c'è alternativa se non l'accettazione dell'esistenza quelle esistenti
Che morte non è la sopravvivenza morte l'avvocato Gatto
Ed ecco di fronte a questa terribile alternativa direi che l'essere coscienti di questo tipo dal di fuori
Necessariamente delle problematiche puramente contingente pur solo per questa prova dell'umana ma ci porta a programmare un'esistenza di
Ognuno secondo le sue capacità secondo le sue attitudine secondo su i suoi obiettivi
Non tutti o ma tutti si vuole ecco io direi che questo persuadere zitti questo un computer replica
Io non mi faccio grandi
Certo
Ma certamente se non mi facessi delle illusioni
Oggi e domani cessione calcoli
Già fin d'ora prende in parola figlio Sartori pensando nei prossimi mesi di potere insieme comune organizzare altre cose consulta stavolta è la Provincia che ci ha dato una mano prossimamente mi auguro si ecco grazie Falco Accame la parola
Vi ringrazio intanto dei di averne limitato presto pressanti batte grazie a voi PSR presenti così numerosi anche se in una grande città come Genova
Di fronte ad un tema come questo se il numero dovrebbe essere almeno so diciamo dieci volte
Superiore
L'importanza essenziale di questo tema
Come un uomo politico intanto vorrei tributare un ringraziamento al partito radicale perché ha riportato con forza nella scena politica
Tema che non è nuovo ma tema che apodittica aveva evaso questo
Problema della fame nel mondo di mettere tutti noi
Uomini politici e di fronte alle alle nostre responsabilità
Io cercherò di affrontare questo tema
Sì da un'angolazione
Più pratica
Direi del che fare
Certo
è giusto quello che ha detto che aveva sotto dell'Utopia si deve fare prospettiva
Forse di più
Programma via zio e che
Topi e certamente non so sa non trascurabile
Nel nostro
Agire
Però poi
Abbiamo Pucci concretamente
Delle mette nel campo del fattibile
Cogliere le contraddizioni
Che ci sono non nascondere
Non esorcizza
E sarebbe un gravissimo errore
Sarebbe cullarsi di successi
Illudersi
Quindi io credo che sia importante
Da una parte
Coltivare un'utopia come una fiamma
Ma dall'altra guardare con la più Coulthard con più credo vitalismo
Ciò che la situazione
Oggi la situazione indubbiamente di riflusso
Guarda la negli esempi concreti
Io sarò concreto fino al punto di parlare così della nostra terra
Qui della Liguria
I problemi di oggi
I dati di un oggi nemmeno metaforico di un oggi ventitré aprile vendo da Roma dove c'è stata una riunione su un problema che io dibatto danni
Quello del ponte del ma anche la Del Ponte della Colombia errata
Voi avrete forse sentito quel ponte da cui non passano i cacciamine incomincia da questo spunto perché è una cosa di oggi
Direi che le forze politiche che erano lì presenti a questa riunione
Al ministero dei lavori pubblici erano tutte in favore
L'eccezione di qualche ecologista fuori dai partiti tutte in favore di aprire questo ponte non è tanto il discorso
E il ponte in sé non si tratta
Del Ponte Vecchio di Firenze si tratta di un ponte di nessun rilievo storico
Ma un'apertura del ponte che significa la vittoria di una ditta
Nata abusivamente sul fiume per costruire piccole barche da diporto nata con un capitale di dieci milioni nel settanta che oggi vi è poi dispone di un capitale di molte decine di miliardi
Per produrre sul fiume naviglio da guerra
Quindi qui non è il caso di una riconversione industriale qui è il tipico caso di una conversione
L'industria che la benemerita dei partiti politici sinistra compresa
La benemerita perché ha portato il livello occupazionale da settanta operaia trecento e quindi è una benemerita
Il sindacato sposa pienamente
Le posizioni degli operai che sono le posizioni dei padroni gli operai sono trattati molto bene
Hanno dei posti di lavoro con un lavoro assai ridotto
Quindi gli operai i sindacati sono sulle stesse precise posizioni
Del padrone di questa fabbrica che è una multinazionale si chiama interna Inter Internacional Marino vitali un nome che non è tanto italiano sede invece un borgo costituita nel settanta
Da poche persone un italiano ottocento mila lire
E gli altri milioni per fare nei dieci suddivise tra due iscrizioni una fabbrica quindi e meno italiana il direttore dei lavori sudafricano di Pretoria
E poi sono tutti lì schierati
A favore di questa multinazionale queste è la realtà io affari d'oro
Perché per esportare queste Ibra cammin questi cacciamine in Malesia ce ne sono quattro italiani e quattro per la Malesia
L'ammiraglio Birindelli aveva chiesto otto miliardi di provvigione e fece sequestrare chiudere il cantiere per un po'voglio dire cito questa frase si era anche accontentato abbastanza di poco
Perché era solo il quattro per cento circa su una commessa di duecento milioni di dollari di di Trento miliardi quindi giorni centoventi miliardi quindi non era nemmeno una provvigione eccessiva ma per dire l'entità gli dava questo io cito in in brevissime in una brevissima sì che questa è la realtà
La realtà del connubio militare industriale
E il ricatto occupazionale questi operaio ostaggi
Sono le se non fate quello che vi diciamo che licenzia
Quindi le fabbriche di armi come posto di lavoro privilegiato come il mercato che tira come il nuovo modello di sviluppo la Spezia
Più grande capitale dell'armamento in Italia oggi
Abbiamo esportato i cannoni sulle nostre navi in Sudafrica
Forse qualcuno di voi ricorderà qui nel settanta sette la polemica sui primi Leo pare dei primi tre Leo qualche scoprimmo
Essere mandati in Libia contro ogni norma che fu un covo di rifiuto oggi ormai si dà per scontato che questi tre Leo Park sono ben duecento
Non si contesta nemmeno più perché ormai il riflusso e tale per cui una notizia del genere non fa neppure più notizia
Abbiamo venduto le armi a tanti e tanti Paesi la Libia e l'abbiamo vinta insalata di armi
Al punto tale che oggi la Libia fa paura agli stessi Stati maggiori in tre ore si dice che la Libia potrebbe fare una voce basso in qualsiasi parte Italia
Ed allora si ricorre alle difese
Con quei missili a Comiso puntati a destra che però sono una minaccia anche assurdo
Una spirale
Che si forma e dove
Si riesce dove si può intervenire in questo connubio militare industriali tutti questi vertici militari che passano in blocco nell'industria costituiscono per l'industria una carta di credito una presentazione importantissima
Che apre loro i mercati internazionali
Di un commercio di armi
Che anche qui a Genova
Ha una sua sede importantissima rileggevo degli articoli del giorno in questi giorni della giornale quindi un trauma i giornali Montanelli quindi un giornale non molto diciamo scandalistico in questo ecco questo questi articoli che riguardava in questi giorni per una pista che sto seguendo del venti agosto settantasei dopo la scoperta del vasto traffico con il Libano Noldor H in città Nova
Dieci mercanti di armi il mediatore consegnando il male morale il giornale è fuggito il carico di materiale bellico è arrivata a destinazione
Un losco traffico nella nostra città Libano in guerra da Genova le armi ai falangisti a fornirle furono esponenti di notissime famiglie nostrane scavalcando un giovane incaricato dell'affare questi temi adesso la vendetta dei fedayn
Va bene una vicenda ancora da chiarire
Partono da Lisbona le armi contrabbandate dei genovesi nessuna notizia del comando dello venuto in Italia per punire i trafficanti magistrature pulizia non si pronuncia
Quindi qui da noi in Liguria
C'è un'importantissima centrale internazionale
Della
Rettore GA rafforza industriali forze sindacali
Operai che le stesse frasi
L'Oto Melara coi suoi tre mila e parso operare
è un grosso potere
Chi ha il coraggio di intervenire
Ecco il discorso dove si fa strettamente politico
Quali forze politiche hanno il coraggio di rompere questa spirale che si crea e questo è indubbiamente uno dei degli aspetti più gravi di questo
Se no
E anche poi l'aspetto dei programmi di militarizzazione di questa spirale
L'Est dice che è minacciato dall'Ovest
L'Ovest che è minacciato dall'est come rompere questa spirale
Non è facile
Nell'Est ancora meno che da noi testata all'iniziativa dei giovani radicali in questi giorni che sono stati invariabile capitali dei Paesi dell'Est ogni iniziativa non facile coraggiosa
Certo non è una grande manifestazione di massa quella costituita da un singolo giovane anche coraggioso che si presenta Moscova buca resta un qualche altra capitale sensibilizzare l'opinione pubblica est e ancora più difficile che da nord
Le stesse marce per la pace
Che pure hanno dato una segno importante di cambiamento però dopo quarant'anni dopo la Polonia
Per motivi abbastanza ovvi
Hanno subito un netto reflusso
Come intervenire
In questo difficile in questo di in questa difficile congiuntura in questa difficile situazione i nostri stessi programmi militari abbiamo discusso lo fino a ieri i bilanci della difesa
Questi grossi incrementi che ci sono stati ma quali sono le forze politiche che hanno il coraggio di intervenire
Qui che dobbiamo fare i conti con noi stessi è vero che non tutti i cittadini sono rappresentati dai partiti
Ma certamente i partiti nel nostro Paese rappresentano una larga predominante
Fascia di cittadini
è lì che noi dobbiamo trovare una maniera di cambiarlo
Quelli sono i programmi questi gli aumenti difficilissimo intervenire era stata proposta una riduzione l'immediata reazione di tutte le fabbriche di armamenti piano perché hanno detto benissimo riducente
Di stanziamenti mettiamo in cassa integrazione l'opera qui a Riva Trigoso
E annunciano a Spezia dove si costruiscono navi da guerra avrete già sentito le avvisaglie di questo ricatto occupazionale riducete le commesse militari mettiamo in cassa integrazione
Gli operai e quindi questo uno dei no di difficilissimo scioglimento in questo problema della riduzione degli armamenti c'è poi anche un nodo concettuale
Di più grave dire
Ed è quello che in tanti Paesi
Qualche nave di armi per il salvatore partita
Anche qui da Genova corse vi ricordate qualche mese fa quando fu bloccata temporaneamente dai portuali
Ma ci sono Paesi come quelli
In cui il discorso è ancora più complessa
Perché in quei Paesi
Purtroppo la pace si identifica con lo status quo
Cioè le dittature
Ed allora Behar
Le drammatiche vicenda ricorderete monsignor Palmer
Quelle uccisioni sanguinose ciò che oggi succede in quei Paesi
Come si pone
Si pone come un'alternativa drammatica
Tra una pace che sarebbe la pace del forte la pace del dotto altrove ed una rivoluzione anche cruenta
Che si oppone a queste dittature questo è un problema di ancora
Più difficile soluzione
C'è poi un terzo aspetto
Del problema
Che
Forse ci lascia qualche spiraglio
Maggiore io credo che sia questo quello di introdurre
In questa componente
Della società in questo esercito una progressiva forma di cambiamento in questo senso la nostra stessa costituzione chiede al cittadino di difendere la patria come sacro doveri
Molti hanno frainteso in tanti anni questo discorso della Costituzione nel senso di ritenere il servizio militare un sacco dovere del cittadino no ed a difesa del paese un sacro dovere del cittadino
E la difesa del Paese oggi non è certamente solo un fatto militare ma è anche un fatto civile facciamo un esempio se nel recente terremoto
In Irpinia in Campania
Sì al posto di questo terremoto
Ci fosse stata una una operazione militare un bombardamento qualche cosa del genere i danni sarebbero stati della stessa natura della sponsor la stessa gravità forse più gravi o meno gravi comunque di quel tipo
Ma noi abbiamo visto che per riparare questi danni per ricucire
Una società
Distrutta devastata
Occorrevano non solo delle baionette occorreva un grande slancio un grande concorso civile
Oggi
Le frontiere non sono più il luogo privilegiato di un conflitto di una difesa ma la difesa attraversa tutto il territorio
E quindi c'è un'ampia componente civile che concorre
A questa protezione o difesa del perito io credo credo di che una via per cambiare progressivamente la Società militare e quella di valorizzare questo grande patrimonio di esercito civile
Di cui il Paese ha bisogno e che rende sempre
Meno necessaria ho sempre più in una funzione subalterna
O meno principale la tradizionale funzione delle se ci una visione della difesa mista militare e civile
Distribuita
Sul territorio e non esclusivamente a quelle frontiere che segnano golosi filo spinato illa una tradizione passata
Cambiare all'interno
La mentalità
E qui
Mi veniva fatto prima
Quando parlava galvaniche i pensare come anche la società
Militare arretrata
Ancora oggi abbiamo dei cappellani
I quali ed eccitano delle preghiere
Di guerra
Estremamente bellicista e
La benedizione delle armi
Da allora anche quando un vice presidente della Caritas parla
Deve tener conto anche di queste contraddizioni
Che attraversano la società perché quando io ho proposto di annullare queste pratiche
Retaggio pagano perché ognuno ogni forza armata ogni corpo chiede invocazione a un suo Dio che la protegga contro un altro
Ed ancora unito pagando un mito ebbene nemmeno presto riusciamo a corrompere che è un mito culturale qui non si tratta di soldi non si tratta nemmeno di difesa del posto di lavoro
Qui si tratta di rompere dei miti culturali delle cerimonie dei riti
Ma anche questi
Sono difficili a rompere in questi giorni ho chiesto per esempio
Di cambiare di togliere la fascia blu quella fascia di seta blu che è un retaggio dei Savoia
Ebbene ho ricevuto la lettera che dove la pubblichi Lotta continua domani che comincia così loro voi doveste elemento
Quindi ho ricevuto da valanga di lettere di proteste che significa che non è solo nemmeno una questione
Dei soldi
I posti di lavoro di lotta corporativa ognuno per difendere il suo orticello che è migliore dell'attuale anche un difficilissimo cambio culturale perché nemmeno cambiare dei bottoni dopo o cambiare una sciarpa
Quindi l'utopia e importante ha una funzione utopistica ma guai se noi rifugiandosi noto doppia
Dico sì
Ci fermassimo a dimenticare che non si cambia nemmeno un bottone Doro su una divisa o una preghiera
Che il mio caro armata coi suoi singoli passi sul corpo del mio avversario oppure che gli arti che io sia più io abbia artigli come quelli delle aquile
Di Roma e cose del genere siamo ancora a questo retaggio culturale
Ed anche la Chiesa
Portò si fa complice di questo retaggio
Allora noi dobbiamo avere il coraggio di affrontare queste contraddizioni che stanno nella Società di affrontarle così come sono non come dovremmo
Che forse una battaglia estremamente difficile
Forse io che non sono craxiano
In questo sono riformista una politica del carciofo dei piccolissimi passi a volte vengo accusato di questo ma credo di essere già utopista quando penso di fare questi piccolissimi passi perché c'è chi lo fa
Neppure questo magari trincerandosi dietro un grande di sé credo mobili
Scusate se vi ho parlato con tanta franchezza
Grazie a trattare Adriano Ciccioni
Non è sempre
Sempre un piacere sentire
Affermare do a Falco Accame questi concetti
Soprattutto da lui che ha vissuto direttamente una vita anche da militare
Ma io aggiungerei che
Certo l'Utopia di voler cambiare come potranno essere vista utopia utopistico modificare tutta questa serie di cose e ben più gravi evidentemente ci sono nella nostra società militare militarista e militarizzata
Tutto vero sarebbe veramente Utopia si
Non si parlasse non si dice adesso di un fatto in
Intanto
Un fatto che
Tale da
Mettere in crisi qualsiasi processo che eventualmente questi fatti utopistici potrebbero mettere in avviamento potrebbero cominciare a far nascere e quindi io parlo evidentemente dell'informazione
Cioè questa informazione che in questo Paese mi manca
Che in questo Paese non esiste
Eccetto si viene a sapere
Solo e soltanto quello che no indirizzare le coscienze in una direzione e non in quella di conseguenza anche i fatti traumatici anche le iniziative pacifiste profondamente pacifiste dove vanno a finire se non
In quella parte destinata al folklore
E non quindi destinata ad essere discussa approfondita
Affinché proprio tutti ne vengano piano piano a partecipare e quindi a conoscere
Ma per rimanere nel concreto perché il livello del dibattito di questa sera mi sembra eccezionale veramente è sempre molto difficile rimanere nel concreto e farsi intendere e spero di riuscirci per quello che riguarda personalmente
Vorrei dire alcune cose che sono emerse questa sera
E c'è ad esempio quanto sia difficile modificare alcuni aspetti proprio partendo da determinate forze che di fatto come questa sera abbiamo ascoltato il rappresentante della Caritas vengono affermate come cose da fare da subito
L'altra sera a Milano io ho partecipato a
Un dibattito
Che è stato tenuto per festeggiare
Il viaggio in Italia di dove del Camara
Il vescovo brasiliano che passa in Brasile per essere un vescovo rosso vescovo comunista vescovo rivoluzionari e difatti
In una sala che certo
Ha potuto vantare diversamente da questa un affluenza colossale debbo riconoscere colossale
E non ambiente ricco anche vorrei dire proprio di una tensione che ormai diciamo la disconosciuta alla gran parte
Degli schieramenti di sinistra
Dom & Camara affermato
Ha detto cose precise sul rapporto tra armi e fammi d'altra parte non poteva diversamente dopo tra l'altro quello che ha detto anche il Pontefice nel giorno di Pasqua da San Pietro ebbene è stata un'innovazione che ha salutato
Queste sue parole erano parole che colpivano non parole generose erano parole concreto
E accaduto però che al momento in cui io ho chiesto la parola e riconoscendo la validità di ciò che avevo ascoltato ho soltanto richiamato l'attenzione dei presenti sul fatto che volendo fare qualcosa di concreto dal mattino dopo oltre che evidentemente
Sperare in un futuro migliore
Si poteva andare per le strade per andare ai tavoli di una formazione politica quella radicale che raccoglie firme per stralciare dalle spese per le armi quei denari da destinarsi subito
Per impedire che la gente muoia che milioni di persone muoiono
Ebbene a quel punto
Con mia grande delusione
E nonostante avessi ricevuto dalla platea un certo sostegno un certo sostegno non dico di più
Ma incredibile
La risposta di dopo Helder Camara Duomo che deve ormai quasi di leggenda all'interno
Del mondo cattolico
è stata incredibilmente fredda è stata incredibilmente chiusa
Diciamo che non ha nemmeno preso in considerazione
La proposta fatta ai presenti
Uscendo praticamente anzi quasi direi con un atteggiamento negativo di fatto io avevo soltanto riconosciuto la validità delle sue affermazioni ha detto benissimo proprio perché questo è vero da subito domani possiamo fare qualche cosa
Quaranta chilometri più a nord accumulo
Venticinque aprile tra due giorni mi riferisco anche all'intervento dell'assessore alla cultura
Venticinque aprile sapete la data che
Cioè una
Inaugurazione non si inaugura un ospedale di cui a Como c'è un grande bisogno
Non si inaugura
Una scuola non si inaugura tante
Una invio di aiuti immediati ed urgenti per lo sviluppo e per la vita ma si inaugura l'ennesimo monumento Di Pietro cemento e ferro alla resistenza e creativa
I valori della Resistenza sappiamo quali erano
Stasera si è parlato di valori der la necessità di rispettare i valori e anche certo i valori che sono stati alla base della resistenze che hanno modificato
Una situazione tragica in Italia neppure nonostante si abbia chiesto ormai da mesi che questi denari vengano destinati spesi e di vita
Nonostante ci siano dichiarazioni dichiarazioni ce ne sono sempre tanti
Di disponibilità a considerare che ci sono delle spese immediate che possono salvare degli uomini e delle donne e dei bambini il mattino di domenica venticinque aprile
Il ministro Spadolini inaugurerà l'ennesimo monumento alla resistenza speso
Di
Morte io chiamo spese improduttive che potrebbero essere Arese immediatamente prodotti bene
Era per indicare per dare il tratteggio di che cosa significa
L'informazione alla pubblica opinione se quando si vuole proporre qualcosa di diverso
Quando c'è la possibilità di dire e di mettere il punto su programmi alternativi dispensa
Le grandi dichiarazioni che vengono passate dalla stampa quelle passa abbiamo pubblicato un dossier su come la RAI gestisce l'informazione Dossi al quale abbiamo invitato anche i compagni comunisti ad accedere perché dice molte cose eppure non si va avanti
Non registrato alcuni giorni fa quindici minuti per la lega disarmo unilaterale che avrebbero dovuto passare questo oggi
Sulla canale uno della radio
Ma che non ascolterei
E questo voi conoscete la tribuna dell'accesso perché perché all'interno di questi quindici minuti io devo soltanto ricorda l'intervento di uno scienziato di Roberto Vacca
Il quale alcuni anni or sono propose evidentemente la sua proposta cadde nel vuoto nel nulla da parte di tutte le forze politiche propose di chiamare criminali attraverso un'assise internazionale tutti gli Stati
Che sul loro territorio hanno accettato e accettano
Ordini di morte ordigni nucleari
Ricordavo questo nella mia relazione
Questo non è stato accertato questo è stato accantonato se voglio fare da ripassare altri quindici minuti alla radio dovrò rifare tutto questo non lo potrò dire
Allora torniamo al dunque
L'informazione è basilare perché l'utopia perché il gesto perché l'occasione che ciascuno di noi ha quotidianamente se vuole di incidere e di modificare le cose perché la gente è pronta a recepire e quando andiamo in giro a parlare con la gente la gente pronta a recepire
Basti dire che cosa succede nel nostro Paese oggi
A distanza di alcuni anni da quando i primi obiettori di coscienza hanno detto no al servizio di morte per l'osceno militarismo e hanno detto sì al servizio civile oggi abbiamo migliaia
Migliaia migliaia di adesioni al servizio civile ma quante più sarebbero state e prima
Se di questa cosa si fosse potuto parlare
Sì di questa così giornaliere Sordi battuto non tanto per dare dei dati ma perché avessimo potuto discuterne ampiamente fanno fanno in contraddittorio e trovare magari anche qualcuno che avrebbe potuto senz'altro esserci a dichiarare
E a contestare il CID diritto a una scelta del genere il magnifico meraviglioso ma questo non è mai accaduto questo non è
E allora
A noi antimilitaristi da sempre
Antimilitaristi per scelta di vite
Cioè per i quali non può esistere una forma di vita nella quale si accetti di chiudere la possibilità del proprio cervello di muoversi di lavora di vestire una divisa di accettare di uccidere qualcuno
Noi di fronte alle manifestazioni degli ultimi mesi
Peraltro grandiose che l'Italia vista
Ma come non possiamo riconosce
Quanto è mancato e manca al movimento per la pace
E cioè quanto ancora non c'è dentro aldilà dello sloveno della bandiera sventola
Perché l'antimilitarismo vissuto e certo non quello da un'utopia ma quello da vita quotidiana che anche il gesto personale l'obiezione a collaborare
L'obiezione a dire si sempre
Ci sono mille maniere un
Che peraltro non abbiamo inventato in Italia perché i taxi e le sinistre si in America sono già più di sedici mila danni
Una è questa
L'obiezione
A pagare le spese militari dello Stato che oggi Utopia cercare di fermare in questa maniera è vero
Ma domani se potessimo parlare sui giornali alla radio alla televisione anche contestato con un contraddittorio pubblico
Di che cosa significa il perché di questa nostra scelta
Voi credete davvero e dopo due anni saremo ancora in un centinaio o non saremo invece mille due mila tre mila perché su cinquantadue milioni di italiani cinquantadue milioni di italiani dicono di volere la pace
Allora per quale motivo poi in Parlamento in due anni si spende settanta per cento in più nelle spese militari
Che cosa è successo dov'è la dicotomia che cosa c'è tra la gente
E il Parlamento che che cosa succede in questo in questo spazio e possibile ma anche questa delega che peraltro è così democratica crei questo sconquasso qui dentro non c'è nessuno
Che vuole la guerra tutti vogliamo la pace in qualsiasi corteo in qualsiasi fabbrica però poi la politica che viene realizzata è tutto un altro
Ci risiamo perché la frattura tra la gente che vuole
E che dire lei e che forse delega troppo una volta che ha votato
E con loro che poi realizzano la politica e le scelte
E la frattura data dall'informazione manca
Allora nel parlare di obiezione fiscale l'obiezione fiscale può essere un meccanismo stravolgente
Un meccanismo che può veramente cambiare le cose perché riguarda ventun milioni di persone non riguarda quindici venti mila obiettori di coscienza al servizio militare in un anno riguarda ventuno milioni
Di persone sono tredici milioni di lavoratori dipendenti dieci milioni di lavoratori autonomi circa ebbene coloro che pagano
Ogni anno con il sette e quaranta le loro il loro IRPEF non hanno problemi il cinque virgola cinque per cento del loro dovuto è l'incidenza delle spese militari sul bilancio dello Stato
Non c'è che da trattenermi Bersani a parte a un notaio mandarli
Come ho fatto io e non fare di più avvertiti o destinarle a altre soluzioni a altre scelte pubbliche evidentemente e mi sono permesso di dire quello che ho detto perché
Mi sembra sempre più chiaro che la scelta di dire quello che fu detto dal presidente della Repubblica
Svuotiamo gli arsenali riempiamo i Granai e sempre più vado non c'è stata una volta che il Presidente della Repubblica che ha detto una frase così meravigliosa abbia rimandato alle Camere con un vento vento una legge che aumentava le spese militari certa la seconda volta avrebbe dovuto approvarla ma intanto uguale enorme gesto politico ecco perché ho detto non lo farò più
Per quello che riguarda invece i lavoratori autonomi abbiamo trovato ai lavoratori dipendenti scusate abbiamo trovato una strada chi vorrà poi lì al tavolo troverà anche una guida per realizzare questo è possibile ma tanto per
Per sintetizzarla si tratta di di
Per riempire a latere del centouno che ciascuno presente si tratta di riempire un modulo sette quaranta
Che appunto il modulo che debbono riempire i lavoratori autonomi dichiarare di aver trovato tra virgolette trovato dieci cinquanta mila lire si tratta di dichiararlo su questo denaro non versare il cinque virgola cinque per cento di IRPEF che dovuto cumulato con il centouno è una cosa estremamente seria si diventa obiettori fiscali certo è un gesto certe un'utopia ma fino a quando
Se le forze politiche si alcune forze politiche che in questo periodo si sono sentite così un attimo più vivaci più pronte a recepire il cambiamento volessero vedere da vicino al problema dell'informazione
Non c'è più difficoltà alcuna le cose cambierebbero da un momento all'altro grazie
Piccolo incidente tecnico l'illustrazione
Passiamo la parola Francesco Rutelli
Telematico
Vedete io credo che
Sia raro
Ascoltare un dibattito
Quello
Che abbiamo ascoltato questa sera
Nel senso che io si è raro trovare un dibattito in cui gli interventi da qualunque
Provenienza politica storia individuale
Vengano
Mantengono attenzione
Vi è un livello qualitativo così importanti e quindi Redon dibattito importante così questa sera
Emendare mio contributore partire con quello che è stato il primo intervento
Cogliendo due frasi che mi hanno
Colpito nel senso che le condivido interamente
Quando
Calvani faceva riferimento alla fatto che la morte per fame lo sterminio per fame un crimine contro i valori
E credo l'ultima parte del suo intervento quando mi diceva
La prima regola il non uccidere mai
Va be'questo sì è un po'il filo conduttore di questa signora dai valori
Un progetto ma io spero anche dei programmi
Di lotta di iniziativa concreta
C'è una frase molto importante che il rapporto Carter un apporto fondamentale ma dimenticato poco utilizzato una commissione nominata dal presidente
Dato che ha tra le massime responsabilità
Nello sterminio per fame
Nel mondo
Un rapporto di una commissione presidenziale che diceva tra l'altro guardate ciò che sta accadendo oggi ha delle conseguenze incalcolabili non soltanto per il miliardo di persone circa vive condizioni di assoluto
Non soltanto per Nouri
Giustamente il progetto Brant s'ha come sottotitolo un programma per la sopravvivenza intendendo con sopravvivenza ma solo quella di chi è minacciato crepa di fame Ovo sopravvivenza di tutti
Del sud come del nord
Del ma lui diceva quello che sta accadendo oggi dodici dalla commissione Brant ha delle conseguenze incalcolabili sul nostro avvenire nel senso che Nina alla base le fondamenta della convivenza civile
Perché il mondo in cui il valore della vita
Non è più il fondamento della vita sociale
Non è più il requisito essenziale per quegli uomini si incontrano si conoscono si combattono
O comunque
No va be'non soltanto si sente
Comunque vivono assieme
Ecco quando si sgretola
Il valore della vita già qui niente che valga svolte
E ci prepariamo tutti
Ci scambiamo tutti là forse
Perché si minano le basi stesse lo diceva anche un
Diciamo di un dibattito da una radio quindi Genova già Baget Bozzo qualche tempo fa problema dell'uomo occidentale con moderna particolari e quello che non è più in grado di dirigere violentare il suo progresso tecnologico può sembrare una banalità
Verso dove andiamo verso doveva ciò che noi stiamo facendo questo il vero problema forse dell'uomo deve
No credo che il problema di valori che noi abbiamo qualcosa che appunto sembra vecchio addirittura
Che mai stato nuovo anzi moderno
Cuccia Ale come oggi
è un problema che noi abbiamo davanti a noi nel momento in cui
L'oscillazione sempre tra il possibile
E l'utopia intesa negativamente come ci hanno insegnato a conoscere e a vivere l'utopia in tutti questi anni
Credo che il messaggio nonviolento ci insegna che utopia non è qualche cosa di lontano da noi
Ma l'utopia come dicevo
Grande leader non violento che si opponeva in maniera non violenta alla guerra all'invasione militare
Del Vietnam diceva l'utopia per
La stessa cosa che è per navigante della stella polare non ci si può salire sopra
Non la si tocca ma è lì e il riferimento che guida l'esistenza di ciascuno
Processo credo sia l'utopia intesa positivamente un'utopia nel senso di qualche cosa che non ci sarà mai e qualche cosa che in fondo
In quanto esiste in un posto astratto lontano marca la nostra sconfitta viste tutti giunti il disastro che picchia e la degradazione
Dei valori dalla società
Che sia
Allora ecco credo si è parlato di piccoli grandi segni io credo che un progetto abbia iniziato a delinearsi vanno molto anch'io Cecconi è molto in concreto nelle cose che possono essere afferrare possono essere colte perché questi valori e queste idealità
Possono essere trasformate appunto in un progetto possano costituire un progetto di trasformazione di cambiamento
Radicale e profondo e quindi possono essere i programmi operativi programmi lotta programmi concreti iniziative cosa in cui credo riconosciamo la possibilità di avere un risulta
Qualche settimana fa esattamente il primo marzo un gruppo di premi Nobel la non me la comunità dei premi novelle che ha lanciato questo manifesto appello contro lo sterminio per fame nel mondo che in quanto tale
Credo lo dicesse Pannella qualche tempo fa costituisce probabilmente un documento lo Statuto forse di un partito politico
E facendo con questo
Non certo una provocazione credo una riflessione molto importante
I premi Nobel hanno detto
Lanciamo questa campagna dei cento giorni
E Pamina in cento giorni
Rispetto a che cosa rispetto al fatto che lo scorso anno il Parlamento europeo ha votato una risoluzione la quale invitava gli stati membri della scena
A
Far proprio l'obiettivo del Manifesto dei premi Nobel e a deliberare concretamente ciò che potesse servire a strappare la morte persona fissato una risoluzione del Parlamento europeo approvata a maggioranza assoluta quindi vincolante
Cinque milioni di esseri umani altrimenti condannati a morte per fame e malnutrizione entro mille novecentottanta è un approccio
Nuovo credo questo marcato un approccio nuovo a questo tipo di problemi
Abbiamo avuto credo altre occasioni per parlarne per riflettere su queste cose in fondo mai con tanta nettezza forse ci si era separati dai due approcci che storicamente hanno marcato l'iniziativa contro la fame quello assistenziale
Tampone del minuto
Per minuto magari contingente incapace di risolvere i problemi strutturali delle aree la disperazione della fame della miseria
E quella che in fondo è sempre stata io credo i quello che sta stato il portato di una responsabilità di una cultura della sinistra in primo
L'attesa dello sviluppo
Aspettare lo sviluppo che arriverà perché rapporti più giusti a livello mondiale non potranno che essere instaurati perché ci siamo noi che ci battiamo per determinarne perché nostra speranza passi e questi assetti prima o poi
Debbono esistere
Perché la nostra intelligenza fa sì che ci rendiamo conto che qui ho cambiano le cose o tutti ne restiamo travolti da dallo sviluppo non arriva mai
In realtà le cifre che ci vengono portate sono di anno in anno più terrificanti in fondo ecco la citazione rapporto Branzi si faceva all'inizio e malinconiche perché quest'anno arriviamo a settecento mila miliardi di spese militari
Non più cinquecentoquaranta mi
Miliardi spese militari perché quest'anno il numero e morti per fame dovremmo aggiornarlo
Ed è vero dietro ognuno di questi numeri
C'è una persona
Anche se molto spesso appare difficile
Metterli in fila uno dietro l'altro ricordarci di persone si tratta ecco il problema della impostazione diversa reputazione nuovi a partire dalla vita
Ed assoluta dal salvataggio di vite umane per ancorare a questa campagna non può che essere terminata da un grande sforzo
Di opinione no grande mobilitazione popolare da una grande consapevolezza di massa che queste scelte sono scelte da cui dipende il nostro avvenire il nostro avvenire così tutti i
Ecco questo forse non ha solo determinato dei piccoli segni come si diceva ma alcuni grandi sì
Abbiamo delle occasioni concrete abbiamo avuto dei momenti di mobilitazione di grande importanza la marcia di Pasqua ho fatto simbolico sicuramente anche questa azione che si è tenuta nei Paesi dell'Est per marcare che la responsabilità
Ho fatto simbolico politico pienamente politico
Che la responsabilità dello sterminio per fame non è soltanto dei paesi del Nord Ovest
Dell'Occidente ma anche di quelli del Nord Est
Di comunismo reale
Che si rifiutano di apportare si rifiutano di persino di prendere in esame l'approccio nord sud del mondo
Per ragioni politiche per ragioni ideologiche con alcune serie valide motivazioni storiche che però non ha ben poco da spartire con quello che dovrebbe essere io credo se vogliamo anche un'analisi marxista trovi la sua logica innanzitutto nella parte del messaggio di Marx non vogliamo proprio vederla in come oggi
Così staticamente
Che analizza i meccanismi della autorizzazione crescente che vede nel nel nei nella pause il pauperismo che vede
E lo il il proletariato
Del due mila
Non tanto nelle classi sempre più difficili da distinguere e le nostre società opulente quanto in questo miliardo di esseri umani condannati
Fin da adesso a una crescente
Miseria e quindi la fame era malnutrizione
No dicevo
Queste cose con alcuni fatti nuovi che si verificano la marcia di Pasqua un'adesione formale del Partito comunista
Le parole che Giovanni Paolo secondo ha pronunciato per la prima volta l'altra volta non era accaduto
Lo stesso piano del ministro degli Esteri Colombo che ha annunciato volere salvare quindi sposando un approccio che finora era stato sistematicamente respinto
Un milione di bambini
I prossimi cinque
Ecco dei passi non da poco in fondo anche in Italia l'aumento rilevante anche se sempre infine dell'aiuto allo sviluppo iniziative
Che si cominciano a prendere anche se poi abbiamo i rovesci della medaglia che sono parte della stessa medaglia evidentemente della nave degli aiuti all'Etiopia che se ne ritorna a casa con sei mila tonnellate di riso avariate
Che viene respinta rispedita al mittente fa parte di questa politica il nostro Paese Stato ecco credo che questi sono non piccoli ma grandi segni che devo grande segno alla fin fine si anche quello dell'Egizio diva popolare che sono depositate in queste ore in Parlamento con la firma fatto senza precedenti
I mille trecento sindaci e sono grandi segni proprio in quanto non hanno certo hanno dietro di sé
L'iniziativa del Partito Radicale la spinta al partito radicale ma trovano una grande convergenza politica e ideale e soprattutto accompagna una presa di coscienza da parte di milioni
I cittadini fino a ma ripeto bisogna passare quello che il terzo polo
Cioè se c'è un progetto se c'è anche forse un approccio nuovo
Che è in grado di dare una traduzione concreta questi valori puntualmente ci ritroviamo tutti qua dentro su cui si ritrova ma gran parte delle persone cui queste cose possono essere spiegate
Durante il problema diventa polo di programmi concreti
Problema diventa quello di capire dove finiscono le chiacchiere dove finiscono le ciance se è vero purtroppo come tre che spesso tanto più belle storia da fare bene Adriano prima tanto più belle sono le parole e tanto più efficace ed emblematiche come come le invocazioni a svuotare gli arsenali e riempire i Granai e tanto più amara
Se non
Tragica
è la constatazione da loro inutilità se non peggio Dell'Oro costituire un alibi
Attraverso la declamazione commovente perché le cose rimangano come rimangono come esso questo è credo il tipo di considerazioni che dobbiamo fare preoccupati perché è vero che l'Internazionale socialista
Ha dichiarato che la fame si risolve solo ricco riducendo le spese militari ma non c'è un solo partito socialista
Che questa politica concretamente la applichi nei Parlamenti
Proponendo la riduzione delle spese militari perché è vero che appunto Giovanni Paolo secondo ha detto domenica la domenica di Pasqua che anche solo una parte delle spese militari dedicata a battere lo sterminio per fame lo potrebbe sconfiggere come ci diceva cabaret inizia ma cifra irrilevante spese militari pur mantenendo un pazzesco riarmo quadro e stiamo vivendo potrebbe risolve il problema fa allora io credo che gli alibi non sono consentiti soprattutto gli alibi di chi proclama il Sarno se noi siamo eh sì proclama per il disarmo se ne siamo consapevoli ma cosa che potrà apparire banale
Ma che in realtà è sconvolgente dal mille novecentoquarantacinque ad oggi non non ha mai conosciuto un solo atto di disappunto di forze questo Falco Accame troppo insegnare
Forse solo quello della distruzione delle armi batteriologiche con la convenzione
Al contro le armi batteriologiche per una ragione molto semplice che armi batteriologiche erano si ritengono essere inutilizzabili una sostanza perché incontrollabili dal punto di vista militare
Anche se però la ricerca intanto prosegue si cammina addirittura una linea di preparare
La possibilità di determinare alterazioni genetiche generazioni future per finalità i due e allora rispetto a questi meccanismi e questa dinamica di militarizzazione crescente di fronte quali pronto a quale mondo si trova il podio invece di non essere d'accordo quel giorno
Falco Accame prima quando diceva il problema qua diventa utopia anche togliere di mezzo la fascia azzurra togliere di mezzo qualche bottone e qualche medaglia perché io preferisco di gran lunga guardate che la fasciatura anima
E bottoni medaglie e preghiere militariste rimangano che cappellani militari rimangano che non ci siamo infingimenti e che in fondo il militarismo abbia e mostri
Senza razionalizzazione che purtroppo non coincide
Rivoluzionari prodotto ed è divenuto sciocche specificamente la macchina per conservare il potere
Questo golpe è stato fatto l'Angelus e rischi golpe fatto contro dieci milioni che sono riflessioni terribili dobbiamo fare noi siamo attenti almeno i meccanismi a difesa popolare non violenta che significa difesa popolare non violenta oggi
Quando dieci milioni di persone sono pronte e hanno già studiato i piani per i per combattere una eventuale invasione per combattere eventuale golpe in una notte vengono spazzati via
Da un golpe fatto con i laboratori elettronici
Con il generale che non è in generale ma in realtà
Non c'è neanche bisogno l'annunciatore che era civile con la giacchetta e la cravatta la sera prima immettono le mostrine
La sera dopo annunciatore del telegiornale il gol per fatto
Ecco io credo che i meccanismi della militarizzazione ciò di cui siamo capaci debbo indurre a riflettere con molta attenzione sul fatto che purtroppo non possiamo più permetterci soltanto le razionalizzazioni tagliare i rami secchi perché questo rischia di essere pura controproducente ma che bisogna
Incidere molto più duramente
Ed è duro è difficile farlo io concludo dicendo che sì allora è vero che non è ammissibile soltanto il moralismo ma che è necessario sicuramente non sono più ammissibili soltanto le buone parole
Se non sono ammissibili soltanto le buone intenzioni se non è più accettabile il pacifismo generico cioè le programmazioni noi siamo per la pace perché non se ne può più di questo vi prego di presentarmi qualcuno che sia
Per la guerra e gli dedichiamo una strada arriviamo a piazze vediamo mentre vado perché è una persona Gava
Almeno la dignità di sostenere ciò che in realtà tutti coloro che sono classe di governo praticano quotidianamente mentre annunciano di essere per la pace
Allora credo che il problema è esattamente l'opposto cioè quello di cominciare a disobbedire
Prodi rifiutarsi
Di prestare se stessi a questi disegni
E allora se informazione
E allora certo creare una cultura di pace
E questo va molto per le lunghe sono d'accordo cioè fabbisogni a farlo bisogna cominciare a farlo perché bisogna coinvolgere non
E le minoranze agguerrite e le avanguardie bisogna coinvolgere e grandissima maggioranza e spiegare queste cose ci sono che il riarmo
Che la possibilità che la guerra sporca nucleare scarpe sporche per errore e la possibilità che si quelle cose che ci che ormai leggiamo sincero che leggiamo i quotidiani ma che pochissimi sanno rispetto ai meccanismi della militarizzazione i meccanismi del rischio dell'esplosione di una guerra atomica definitiva senza appello ricevo informazione sul lungo periodo ma da subito
Progetti alternativi da subito indicazioni concrete da subito far capire alla gente se non vogliamo che ricade in una indifferenza in un'abulia che non sarebbero altro un potrebbero essere che l'unica conseguenza di un rinvio alle calende greche
Ed è la constatazione che in realtà dei risultati concreti non li possiamo ottenere ecco invece strappare impegnarci tutti io direi subito in questa campagna che è in corso per salvare alcuni milioni di vite umane perché da qui riduzione delle spese militari tutte le altre cose possono essere verificate ma da qui si può dare all'opinione pubblica la consapevolezza che dei risultati possono essere ottenuti e non possiamo permetterci altro
Restando ciascuno
Se stesso
Attraverso gli strumenti lo ripeto della disobbedienza
Al servizio militare
Alla fabbricazione delle armi
Alla ricerca militare quante riflessioni al pagamento delle tasse non so fatto soltanto simbolici emblematici sono fatti che ormai si impongono come unica scelta razionale
Allora dicevo
Subito
Delle risposte concrete perché la gente si passa a convincere da subito che è possibile avere una cultura della pace domani dopodomani ma cominciare oggi a invertire la tendenza
Grazie al centro vorrei oggi massimo di cinque minuti e poi apriamo il dibattito formula
Non è meglio fare il contrario
Nove facciamo contrari
A
Va ben
Dunque
Una segnalazione
Sempre sul tema di obiezione fiscale
Che ha indotto ciccioni
Abbiamo consegnato questi moduli
Che sono le dichiarazioni collettive
Fino se sente
Per la pallavolo pressione fiscale
Abbiamo consegnato appunti per su questi motori che sono le dichiarazioni collettive con cui invitiamo la gente aderire a questa campagna
Chiunque interessato chi può dare la sua versione può controfirmare lasciò il suo nome
Consegnarci questi moduli presso il banco questa vicino la porta
Noi siamo a disposizione
Anche per ciò che riguarda informazioni su questo tema su consulenza
Beh diciamo anche chiunque volesse veniva contattarci a parlare con noi l'obiezione fiscale
Discutono con questo tema può venire la Città del Sole
Che un centro polivalente concerto culturale che funziona in piazza campetto sette
Tutti i mercoledì dalle diciassette alle diciannove
Si io sono della lego obiettori di coscienza volevo brevemente
Dire due cose la prima ricollegandomi a quello che diceva Rutelli dell'obiezione di coscienza in fabbrica
Riteniamo che sia un gesto anche se per il momento isolato di testimonianza importante in a questo proposito ricordiamo che giusto in questi giorni si sta celebrando
Ti sta comunque andando avanti la causa del processo a Maurizio Saggioro
Quell'operaio milanese licenziato perché si è rifiutato di fare stante il termine
E per cui è stato licenziato sul discorso della riconversione volevo solo brevemente
Come spunto porta
Così ma notizia tratta dal giornale lotta antimilitarista
A proposito di un documento intitolato il disarmo e sviluppo curato dall'ONU presidente Luigi Anderlini
In cui in sintesi si dice che
Studi che hanno fatto un miliardo di dollari impiegato nel militare darebbe posti di lavoro circa in America settantasei mila posti a settantasei mila uomini
Mentre il privato che civile secondo questa inchiesta darebbe occupazione a cento mila persone ora io non lo so se sono dati corretti se non lo so se non lo sono ma comunque importante secondo me che si discuta veramente su queste cose
E senza tenendo comunque conto il problema dell'occupazione comunque importante
Volevo in ultimo dare solo due avvisi
Il primo è che lunedì prossimo lunedì ventisei
Alle ore diciassette e trenta presso la FNM di Sestri Ponente
Che si trova in via Buccari sei ci sarà un dibattito sul tema dell'aumento delle spese militari e del taglio delle spese sociali nell'ambito di una serie di iniziative del Comitato dalla pace di Sestri
Su cui si tocca ad altri temi quello dello lezione di coscienza nella prima quindicina di maggio quella della riconversione quella della difesa popolare non violenta
Una seconda notizia è che martedì prossimo alle ore ventuno martedì ventisette
Presso più la sede dalla Città del sole in piazza campetto sette interno quattro ora c'è l'assemblea della lega degli obiettori di coscienza
Tale altre cose si parla a separate le iniziative che verranno fatte in concomitanza con la mostra navale bellica che si tiene a Genova dal diciassette al ventitré maggio
Riteniamo importante fai delle iniziative alternative di contestazione ma non solo
E ed è quasi sicuro che il ventidue maggio sabato come iniziativa minimale ci sarà un'Assemblea una giornata dedicata i temi della riconversione in cui vengano invitati persone rischiamo di carattere nazionale estendo se non è già stato fatto l'invito a Falco Accame
E però comunque si guarda anche con un occhio ben preciso la realtà genovese
E ulteriori iniziative si possono fare
Nella in in base all'adesione è che queste che qui che queste eventuali iniziative si possono fare ecco vedete nel sicuramente un volantino verrà fatto ma se sei militanti i gruppi sopruso persone a mobilitarci nei confronti di questa mostra la valle bellica penso che si potrà
Fare molto di più
Ecco io penso che sia essenziale
Che la gente capisca
Che questo problema
Ci riguarda
Come abitanti del Nord
Noi nel Nord
Stiamo dalla parte degli sfruttatori
Tutti noi ciascuno di noi
E quindi e di di questo crimine stiamo colpevoli tutti quanti ognuno di noi e perciò ognuno di noi ha quella responsabilità personale e quella possibilità di fare qualcosa
Come come obiettore di coscienza
Con me con me rispondere no
Io sono uscita dalle strutture scolastiche perché minimi indizi non mi davano la libertà
Di di di di parlare ai miei alunni parlerò fuori dalle strutture scolastiche rinunziando allo stipendio Steve perché Walter con il minimo di pensione ho detto il mio no alle strutture sto alla
Gli aiuti io sugli aiuti sonno molto diffidente nel senso l'aiuto immediato a chi muore di fame va bene
Però e contemporaneamente non distinta con tutte le forze una però la al modo di produrre
Al modo di distribuire al modo di consumare quindi alle strutture politiche ed economiche queste la solita elemosina ed è il solito Farris serissimo
Fame
L'armamento
Ma la fame e la manna
Per lui i costruttori di armi
Per i progettisti di armi quali mediatori di armi prendono una tangente del venticinque per cento
Perché farne significa la rabbia dei poveri che monta l'attenzione per tenere queste attenzioni offrendo se ha bisogno di armi si comprano le armi
Allora c'è questa questa questa e nel nel produrre le armi la nostra Italia
Cuore del cristianesimo
Occupa il quarto posto
E se è un Milan non non ha detto che ha visto il colletto bianco di un rappresentante della Chiesa che assieme al nostro rossa o Spadolini
Venerdì rientra non so arriva pericolosa io ho detto forse non hai visto appena no signora teneva il colletto bianco e va bene ho detto forse esserci terra
Ma i dati e queste armi non si possano né mai
Usare però lo spreco c'è stato sottratto all'ipoteca ecco io quando sento quelle quella specie di elemosina notti di antica memoria e toglie la spina dal a cuore ci fa sentire tanto fuori
Ecco quanto all'utopia io penso che mai come in questo momento nella storia dell'umanità l'utopia e la Realpolitik che siano rimasti distacco
Perché perché c'è talmente necessità di di cambiare di scrollare
Ma non solo per i morti per di fame ma per noi per tutti quanti noi pensate come in in tutte le nostre disgrazie in tutte le cose centri questa fame nel mondo per esempio
Come diremo ai nostri ragazzi drogati vieni a inseriti in questa società in questa città con questi padri figli cd
In questa società che continua a far morire di fame e poi fa finta pure diverrà infatti aiuto un porto
Sa perché monsignor calmare non voleva forse quelle firmerà un pochino freddo perché le firme le stiamo raccogliendo da venti anni
Ma le firme appunto non rapporto all'ONU monsignor targhetta mare di quella categoria di persone che non aiuta il povero nella nel dargli l'elemosina no meritati l'aiuto ma loro Ford o farlo a far Rollo rende protagonista della sua liberazione persino armata
Perché San Tommaso dice tentasse dichiarate
Dittatura un cristiano quante risponde fecondazione
Quando proprio non ne può fare più a meno di fatti ha detto Marciante cantando
Chi non ascolterà i vostri tanti le vostre speranze le delibera dopo si è sentita altre marce altre cose che vanno avanti
Ecco quindi il problema CCC ci riguarda perché stiamo noi ecco perché in effetti poi non è venuto fuori ma questi a questi assassini se il terribile ma mandiamo a chiamare l'ispettore Colombo il giallo da già ribellato all'assassino
E l'assassino e Benedetto Dalla Chiesa delle tentata l'azionista centottantatré
Nella mia squadra Italia le caute la fame nel non dà non sono piaciute alla preside fascista però alla Foggia di un nipote del vescovo Patrone
Sette che le chiede lei tiene bordone quindi Verderio come o quando l'ha fatto lei che mi concilia con con con i generali per tener fuori ecco denunzio concretamente con nome e cognome le persone
Le persone che sono piscine politico quindi ora ci salveremmo tutti insieme con i prezzi salterà fisso quindi questo è il momento che l'utopia alla realpolitik e la necessità di cambiare ci sta però cambiare le strutture
Tanta le strutture
Quanto ha poi al dei crimini non son venuti troppo fuori per esempio quando Reagan è ritornato a dire la libera iniziativa ha condannato a morte i paesi del terzo mondo
Quando per farsi sopraffare Sempre fedeli al capitalismo dice
Dice che che va bene ho perduto il filo appresta arrecando perdonatemi scusatemi perché qui alla fine si vorrebbe Pius Leitner ragionare per ragionare parlare afferrata c'è il pericolo del far East is ben poco certificato quindi applichiamo i colpevoli quando ne parliamo ma mi dispiace per Pertini ma ormai un pezzo rimbambito pure lui
Perché mentre mantengo tutte quelle Bellet altre fosse andata a Bra abbassare ad abbracciare in atte a fare a quella lega né che permette altro che affetti
Ma dunque io Dussin sente non so se stava abbastanza vicini alle grandi nomi ciclonico gli uffici dunque io ho fatto il servizio civile e con la Caritas di giro di cui qua c'è bravo rappresentante
Ho sentito gli interventi delle varie persone
Che hanno partecipato appunto a questo dibattito sono stati tutti i cui interventi molto positivi molto validi
Io vorrei fare una domanda molto semplice non non riesco mai a far interventi ben precisi ma insomma piace dire quello che penso
Anche per esempio anche a lo Rutelli del Partito Radicale cioè vorrei chiedergli
Se
Per la fine di questo secolo anche una piccola parte di utopia può essere anche minimamente realizzata ecco vorrei non farmi questa domanda qua
E attendo magari eventualmente anche una risposta perché siamo anche comunque nuovi poca diciamo in cui certe cose devono venire fuori e quindi e giusto diciamo come questi interrogativi
Sandro Calvani chiede di replicare problemi
Credo che non si è capito
Esiti che se ha capito lo ripeto
Che io sono un cristiano cioè anzitutto o la mia fede nata quadri dovranno
Adesso il modello fa un po'di battute su questo ma comunque poi sono anche andata a Roma che dove se lo deve fare altre battute che fosse al posto del gusto del mondo dove sepolta dalla fede cattolica comunque
E ho visto tante storie belle
Tra le tante storie belle belle tra virgolette
Storie curiose c'è anche quella che onorevole recita e c'è anche quella che non so se tutti conoscono che l'idea dell'obiezione di coscienza nella Chiesa cattolica
L'avanzata monsignor Bonicelli
Poi vescovo di Albano adesso ordinario militare
Cioè che si fa anche un certo cammino di cambiamento di idee lungo in qualsiasi Paese libero e libero di cambiare le proprie idee naturalmente no però se fa tutta una battaglia per far entrare effettive originali rispetto fanno ricreazione che aveva dei cappellani militari le cose stanno cambiando io non so esattamente quanti sono i cappellani militari ottimi sembra sugli ottocento colpo di metano
Un fatto grosso e non si trovano più l'evocazione cappellani militari
Per non siedono più giovani trovarono a fare questo potrebbe essere significativa
Però in cinque anni nel nella Caritas cioè nella chiesa abbiamo avuto mille seicento obiettori di coscienza
Nomi
E abbiamo migliaia di domande giacenti che naturalmente il ministro non si farà mai passata certo cinquanta mila domande in zona terremotata di giovani che volevano partecipare alla difesa del del paese
A partire dai più deboli dopo quelle distruzioni non dovuta bombardamenti fa dovute ad altre cause cinquanta mila dollari poteva non fare il servizio militare
E lavorabili
E non avevamo gli strumenti per poterli usare per poter ricostruire un tessuto per poter difendere il Paese
C'è stato ancora una volta un ministero ed piuttosto che questa allori esoneriamo tu poi facciamo neanche fare il militare ma gli USA ne diamo per non permettergli di fare la difesa non armata no
E quindi queste diverse tendenze di feci sono in tutti gli spazi che sono ampi potente trovare una certa unità probabilmente del partito radicale forse
Bianche non totale
Perché era una cosa numericamente non grossa dovunque la cosa diventa un pochino più numerosi nostri milioni soprattutto all'italiana tocca PK sentenziano tante teste tante tanti modi di pensare diversi ci sono tendenze grazie mi sembra che siano chiaramente del Partito socialista mi sembra che siano nella Chiesa cattolica mi sembra che vi siano in moltissime altre espressioni
A chi ricordava certi vescovi ricorderai anche i vescovi della Sicilia che hanno fatto una dichiarazione durissima in cui dicono la chiesa rifiuta non accetta e non tollera la presenza dei missili atomici
Lo stesso stava stanno per prepararsi a fanno una comunità chiusa ricompattano proprio di no
Noi abbiamo dei comuni che ci chiedono ci scrive ci dicono ma c'è questa idea dell'obiezione fiscale lanciata da un movimento di origine radicale d'ispirazione omerica
Dei comuni di di diversa estrazione amministrazioni socialiste amministrazioni comunista amministrazione democristiana intervenne qualcuno ha risposto io personalmente Ferrari
E facciamo dice la gente qua si dice cosa come si fa come ci si organizza eccetera no
Non potremmo fare la proposta alla gente che mentre fa il la riduzione del cinque
Per cento di di tassa automaticamente faccia contemporaneamente una specie di autotassazione per lo sviluppo da versare a uno dei tanti organismi non governativi italiani
Che lavoro l'occupazione lo sviluppo o se volete al dipartimento per la cooperazione allo sviluppo del Paese no
E cioè il l'argomento comincia veramente a interrogarsi
Sala un'utopia però credo che comincia a aveva della gente che se non altro si chiedeva come si fa no potevo oppormi cominciava a disobbedire così quando sono nati gli obiettori di coscienza qualche anno fa ne avevamo nella nostra convenzione cinque
Dico cinque i primi dopo quelli che sono andati dentro
Dopo in pochi anni siamo distanti ormai a superare i mille seicento in servizio quindi questa cose proibite crescono bisogna avere fiducia ma quello che io vorrei sottolineare è che tra tutti gli uomini di buona volontà ci muove veramente una capacità di esprimersi a vicenda la buona volontà ma se noi attaccheremo sempre duramente
Il partito socialista perché a un ministro
Permettetemi di dirlo che non è molto disponibile e attento ad ascoltare un sottosegretario democristiano onorevoli cittadini che quando è stato invitato più volte a partecipare a uno studio su se fosse possibile
Organizzare la difesa in un altro modo ha sempre non cedendo perché non amo essere fischia
E quando in un dibattito privata prepara è stata amministrata e quindi documentabile
Si è parlato prima del dove dico senza un sottosegretario al ministero da difendere verso l'arresto tanto baccano per questi duecento ragazzi in cinque i cinque organismi convenzionati
Onorevole sono più di mille gli organismi convenzionati sono centinaia di migliaia di domande di obiezione di coscienza sottosegretario non lo sapeva allora
Non gli uomini di buona volontà che sono in tutte queste strutture del Paese quelli che si propongono di fare del rinnovamento comincino a farsi la guerra per i loro cioè non sparì la Chiesa sul Partito Socialista solo perché c'era proprio
Non spari di radicali sotto sulla Chiesa solo perché ci sono già attive
Cerchiamo di trovare quello che ci unisce piuttosto che quello che ci divide televisive insieme a cambiare i più vicini a noi noi credenti dentro la chiesa i socialisti Vento Nuovo Partito i governanti dentro governi parlamentari Vito Parlamento
Perché anzitutto come giustamente par condicio milioni di informazione credente sì veramente gran parte cioè di disonestà
Ma gran parte se anche di grande disinformazione
Cioè non conoscere veramente come stanno le cose citato qualche esempio ma e ce ne sono moltissimi che si sentono normalmente a Roma di queste di questo tipo cioè non occupiamoci di togliere la polvere quando c'è una casa che cosa
Non venitemi a dire cappellani che stanno scomparendo e comunque sarei veramente una casa che cosa c'è qualcuno che dice vogliamo porre la porta ma occupiamoci trovare un modo parlano insieme perché la casa
Stia in piedi e poi sarà la Polo rammentano lato se ne andavano folate di vento non facciamo questo quadro no
Cioè non concentriamo oggi su queste cose è bello poter opporre io sto bene in una casa convincano ma mi devo occupare di questa casa che cosa non della polvere che ci sono no ecco potenziamo questo movimento quando nella Caritas cioè nella chiesa anziché mille seicento obiettori ce ne fossero tre mila capite che gli ottocento cappellani che ci sono magari nel frattempo saranno diventate cinquecento sono piuttosto lenti
Comincia la macchina sì sempre calda non è il caso di andare in pensione no
Certo le dei nuovi non ce ne sono come anni che non c'è una vocazione nell'ambita fosse anche questo è un segno banalotta le cose cambieranno
è stato molto esemplificativo credo di essere stato anche pratiche come tipo di Progetto no cioè cercare di unire le forze che puntano sul rinnovamento
Qualcuno che mi ha chiesto se sottoscrivo io come Caritas di dell'obiezione fiscale
Io personalmente sono disponibilissimo a farlo in quanto funzionario di un organismo vorrei prima parlarne dobbiamo capirlo pervenire che non sia Campari della famiglia albanese lo fate posizionati interessante ma che sia casomai Calvani dalla Caritas che potrebbe se un pochino ancor poco interessante di questo ne devo parlare naturalmente con gli altri perché ognuno di noi
Ha scelto di farsi contaminare cioè non di fare delle scelte personali all'interno di un grande dinamismo come nostro ma di lavorare insieme cercare di di fare delle scelte si
Altre domande la fosse stato sollecitato a una rilettura replica vorrei ricordare un altro ammontava informazioni tariffari figlio direzione possibili questa voce iniziativa
Basata su così Melloni Iezzo evocare Icaro della RAI pur allora
Tribù che dovrà dare un servizio pubblico e
Forme di sinfonie quindi altra cosa importante il prossimo anno sappiate tutti che c'è questa possibilità di non pagare il canone tv di pagare squisitamente
Le tasse inerenti alla cioè la quota parte inerenti alle tasse ma non mandare la grossa parte che invece l'altra fazione DirecTV gestite lottizzate
Ci sono altri interventi pre
A
Virgola chirurgo ribalta più
Contro
Vorrei sentire cioè mi sono ritrovato Barbara Bracco
Da vincitore vuole Accame dall'assessore Santoro in parte dal signor Calvani
Nell'attuale legge finanziaria al Parlamento cos'hanno fatto i rispettivi gruppi o i loro partiti per far sì che le spese militari
Fossero a dismisura aumentate
E non come ha richiesto come hanno richiesto le Nazioni Unite ma sono bensì aumentate da quello che mi risulta dalla poca informazione che sono qui stasera a parlare cos'hanno fatto cioè la domanda è questa cos'hanno fatto la Democrazia Cristiana il PSI ippici
Escludiamo l'altri
Per far sì che queste spese militari mi sembra di aver capito convenzionate con l'ONU sono ancora di nuovo aumentate più del lecito cosa hanno fatto questi partiti gli assegni dici e pc certa lo chiediamo ad adottarlo essi e quello che ha fatto il partito radicale ma lo sappiamo
Altri interventi
Vogliamo passare la serie di risposte va bene
Deve
Rutelli
Tale da dare due risposte direi
Rispondo da su innanzitutto dalla
La seconda questione
Il successo la Camera Camera è stato deciso una cosa mi smentisca fa Falco ma credo che lui anche abbia constatato che i conti che ha portato Roberto Cicciomessere hanno conti giusti e verifiche cioè con i piani di ammodernamento delle forze armate voi sapete che l'Italia ha deciso a metà degli anni Settanta una serie di piani di ammodernamento tre forze armate che è una caratteristica tosto curiosa non avevano il tetto
In modo che dall'inizio
Si era previsto che questi montassero poniamo mille miliardi
Sappiamo già oggi che sarà ben più che decuplicati dalla fine dei programmi
La spinta prevista originariamente
Secondo i calcoli Cappato Roberto cioè se si tratta di proiezioni aritmetica e non c'è nessun volo pindarico
L'Italia si è impegnata aperte una cifra che va dai cinquanta ai sessanta mila miliardi del mille e novecentottantasei da qui al mille novecento ottantasei
Per nuovi Armando sono cifre io credo sconvolgenti
Che sarà triste constatare qualcuno era so nell'ottantaquattro ottantacinque ottantasei essere inaccettabili quando purtroppo quello che abbiamo constatato
In parlamento ecco che appunto le belle dichiarazioni di principio pacifista e non hanno trovato alcuna cittadinanza concreta
In emendamenti entravo seduzione spese militari è un Sabine fatto abbastanza grave e pericoloso in particolare
Contro cui abbiamo polemizzato apertamente abbiamo colonizzato prettamente proprio nei giorni in cui si riscontrava invece una convergenza politica importante tra radicali e comunisti sulle questioni la fame con il PC anche con la FIGC Yell Arci
E quali ad esempio sono tirata indietro la manifestazione che avevamo indetto assieme primo momento ma indetta come comitato ventiquattro ottobre organizzato la grande marcia per la pace
A Roma a fine anno scorso quello dei cinquecento mila sulle spese militari
Purtroppo il Partito comunista non ha presentato emendamenti di riduzione del bilancio militare eccezion fatta per una emendamento che recepisce interamente
La riduzione del bilancio militare già risposta dalla prima nota di variazione del bilancio al Senato equivalente a centosettanta miliardi di lire
Una quota per ognuna delle armi più pochi spiccioli per una per tre forze armate pochi spiccioli per il controllo traffico aereo
Questo cosa significa significa che mentre noi abbiamo avuto quest'anno l'incremento e spese militari circa tre mila miliardi due mila settecento miliardi la riduzione non dico insignificante ma francamente proposta francamente ridicola
Questo non è per io condivido come diceva prima campana
Cioè che bisogna ricercare ciò che unisce innanzi a ciò che divide ma sono anche convinto che è possibile cercare ciò che unisce quando molto chiaro ciò che divide
Io credo che ciò che ci divide oggi con molta chiarezza e con molta nettezza è proprio questo che purtroppo alle programmazioni pacifista al momento di dare una traduzione concreta i fatti non fanno seguito per esempio la NATO chiede all'Italia di incrementare ogni anno quest'anno quindi in termini reali cioè detratta l'inflazione
Le spese militari del tre per cento l'Italia aumenterà quest'anno interni reali le spese militari del sedici per cento
Aggiungo aggiunga questo una constatazione qui non abbiamo Lagorio si giustifica dicendo noi abbiamo una in grande quantità
Dispense derivanti dagli oneri del personale eccetera questo è vero
Ma e ancora più grave perché perché qui in Italia non solo non si è fatta la scelta non voglio dire ne abbiamo un esercito reaganiano Italia è ridicolo sappiamo che i livelli di efficienza forze armate
Spesso accadono denunciato molto efficacemente sono talvolta paradossali
Però
Ecco mi pare che a queste cifre
Contino da sole
Molto più che molte che molte declamazione ripeto evitare se percorso il doppio binario da un lato la politica clientelare che deriva da un ulteriore incremento degli organici delle forze armate dell'amministrazione militare
E tutta una serie di provvedimenti clientelare alcuni dei quali si dirà giustissimi sacrosanti per migliorare condizioni di vita imitatrice
E d'altro canto l'ammodernamento dei mezzi secondo questi piani ripeto ci porteranno da qui ottantasei a dove tira fuori cinquanta sessanta mila miliardi di ecco quindi ripeto non ci troviamo di fronte sia alla scelta del fare
L'esercito del mantenere esercito pletorico da caserma che l'Italia ha sempre avuto manco per niente quello che si diceva fino a qualche tempo fa l'esercito piccolo ma efficiente sfrondare i rami secchi perché non ce la si sente fa una scelta del genere sia di fare che assuma iniziative di ammodernamento dei mezzi
Del nostro forze armate che comportano gli oneri di questo tipo al momento di scegliere e questo lo stesso Accame ricordava giustamente prima la minaccia del ricatto occupazionale ma magari dieci posti di lavoro rate parte come di cinquecento da da qualcun'altra è tale da paralizzare ogni iniziativa riduzione spese militari purtroppo il problema è quello che procedano antico di scegliere scegliere sempre difficile però francamente molto necessarie questo modo rispondo anche la prima domanda che era quella amico mi chiedeva se da qui al Duemila saremmo riusciti a realizzare una domanda credo abbastanza ironica
Realizzare una minima parte di utopia non lo so certo che se non saremo riusciti almeno a non aumentare il bilancio militare ogni anno del quaranta per cento e se le forze politiche si dichiarano essere per una riduzione spese militari accetta l'aumento al quaranta per cento le spese militari credo che l'utopia sarà anche solo continuare a parlare di queste cose
Il vorrei aggiungere poche cose quanto è stato detto mi pare che Rutelli abbia colto un punto su cui condivideva che condivida quando dice dobbiamo
Eccetto cercare ciò che unisce
E però essere piuttosto attenti anche a ciò che divide perché si ciò che unisce
Fosse quello che viene detto amato da tutti i partiti io credo che non basterebbero cinquanta di queste sale piene stasera
Perché tutti all'anno della Thatcher quindi sulla pace debba essere tutti d'accordo sulla fame nel mondo mi pare che adesso tutti siano d'accordo i partiti quindi se non ci fossero dei reali motivi
Ti divisione qui ci sarebbe una folla immensa
Anche se lo ripeto ma essere molto grati di questa
Vostra partecipazione di questa vostra costanza
Dobbiamo anche renderci conto che ci sono tante cose che divida che dietro questi movimenti per la pace quando si vada dove la pace in soldoni
Si trova che ognuno intende questo termine attuabile o contribuì delle corna azioni completamente diverso
Quindi un'analisi attenta
è estremamente importante come vedete ci troviamo per per esempio su una posizione diversa tra me e Rutelli su una cosa
Dei minima minimale
E però importante perché se ho colto il senso dell'intervento di tutela dice lasciamo che l'organismo sia quello che sia quello militare ancor più magari di come perché così ancor più si caratterizza
E vedete che già su questo punto io ho un'idea completamente diversa io credo che anche cambiare dei bottoni sarebbe un segno
Temo
Un riformismo minimo
Ma immensamente difficile
Perché dice l'intoccabilità alto che Vito capi vita del Papa
L'infallibilità del Papa l'immunità qui si cozza contro l'organismo che non può sbagliare che tutto ciò che è perfetto e tutto ciò che compra il vilipendio
Conto un mito e allora io dico tocchiamo questo mito anche perché non so i sottufficiali non portano la sciarpa ed ufficiali la porta ma nessuno è Gerge del mondo porta questa sciarpa azzurra
Con loro Savoia no famosa Repubblica data dalla resistenza eccetera
Una banalità
Una certa speso lanciato costerà oggi cinquanta miliardi consumeremo certo dopo una riduzione di spesa meticcia minima cosa
Un segno di classe
Che scompare
E nemmeno questo sito io credo che anche un cambio culturale così far sparire queste preghiere
Quelle parole petti di ferro più forte del ferro che cinge le nostre navi e cose del genere rettori che può senza senso
O vogliamo gli artigli delle aquile più forte degli archivi delle aquile che significa
Paccottiglia
Paccottiglia culturale
Oppure quella degli Arditi che i locali armati debbano macellare i cortei a professare esotico Cingoli fra del del mio nemico resti sottili Cingoli
Bene un cambio culturale che non costa nulla
Nemmeno posti di lavoro niente ma non si riesce a cambiare neppure questo queste disco ho coinvolto da Chiesa non per una polemica ma semplicemente perché era stata additata a simbolo di di cambiamento e no
Bene anche riconoscere in faccia chiaramente
Che c'è un senso di conservazione anche lì dove ci sono questi valori culturali questa benedizione costante ogni domenica ad ogni messa delle bandiere dei visse il vino
è no così scherzosamente con l'amico Rutelli abbiamo tante cose in comune ma anche qui voglio essere franco c'è forse troppa presenza in piazza San Pietro anche dei radicali
Perché adesso sta bene pure
Come la Chiesa sa bene no dobbiamo essere molto chiari caro Francesco molto chiaro
Perché queste cose che a un certo momento non le capisco
Proprio voi della volesse fare questa battaglia
Non la fa io non dico che mio partito
La fa qui punto ognuno ha la sua visione del mondo Mattietto me
Margaritondo i sospetti adesso ma è stolto Mousavi non mi sta bene né poco né punto perché se già abbiamo dava opere questi meriti almeno questi lo abbiamo lì coi radicali ecco che li vogliamo godere
Per i comunisti nodi c'è socialisti mi pare difficile pure come vanno a me no oggi le cose e Conti
Se adesso anche voi siete Papalini e stiamo a posto
Quindi di lei se ne può chiarire le differenze visto che tu l'hai detto io lo confermo perché almeno su queste cose elementari che non costa una lira
Dobbiamo poterci intendere su questo retroterra culturale che dovrebbe unire una vasta area socialista certamente un'area libertaria
Mario di per con ciò non voglio dire che la Chiesa non fa delle cose varie fate le cose meravigliose validissime
Monsignor Romero che ho citato non casualmente la delle grandi battaglie di emancipazione zero nella nell'America latina fattezza esemplare
Voglio dire con estrema chiarezza coraggioso un poco combatte veramente
Delle battaglie d'avanguardia ma qui c'è molta vetro qua
Quindi io forse qui sono ancora più riformista di Craxi
Perché può più sei piccoli passi
E purtroppo mi rendo conto che anche questi piccoli passi sono estremamente difficili che ci sono anche delle divisioni laddove mai avrei pensato
Che ci fossero ma ebbene appunto
Anche in queste occasioni e guardarci in faccia a faccia ognuno i conti in tasca sapere dove si sta condivido molte delle cose che ha detto la professoressa chi ha parlato prima è un intervento ex professoressa è un intervento che mi è molto piaciuto mi Concato con lei ho sentito molte cose ben espresse veicoli nuove che io penso penso che il cuore abbia spesso le sue ragioni anche più forti del di intelletto e quindi io spesso forse perché sono un po'impulsivo
Mi minaccia andare più alle ragioni del cuore sia quelle del raziocinio forse la nostra migliore utopia è proprio quella dei nostri sentimenti
Volevo ricordare che la ex professoressa e il Falerio fondatrice della Consulta leader quanto lei
Avvolta ancora più preme
Vi è che ecco