Carceri: Rita Bernardini è ospite di "24 Mattino", programma di Radio 24

Male o trentaquattro minuti ecco c'è allora col nostro sondaggio parliamo oggi di carcere
Sottobanco discussioni
In bianco connesso capisco che il tema abbia sempre poco appeal sui mezzi informazioni sovraffollamento delle carceri perché c'è anche chi pensa che se uno va in calce debba essere lasciato lì buttata via la chiave gettato nell'agenda nella fossa delle Marianne ecco chi la pensa così può anche cambia e canale perché siamo un Paese di garantisti allora le carceri scoppiano a questa è un'altra refrain che si sente troppi tenuti e allora il Governo ha pensato da un po'di tempo a dire attenzione perché non dà facciamo scontare a chi manca un anno di pena
Questa pena ai domiciliari
Invece di tenerlo in carcere sarebbero circa dieci mila persone si risolverebbe il problema questo disegno di legge così detto svuota carceri ieri il Ministro Maroni
Ha detto è peggio di un indulto è una cosa che non ci piace è una cosa che non vogliamo concedere l'ultimo anno di pena a chi è in carcere ai domiciliari che ne pensate questo nostro sondaggio devo dire che come l'indulto che è sempre stato considerato uno dei provvedimenti più antipopolari votati negli ultimi anni
Anche questo già devo dire l'ottanta per cento di voi dice anzi aggiornando l'ottantaquattro per cento di voi dice
No nell'immaginario collettivo si dà l'idea di Liberi tutti e non è proprio così ma insomma ne discutiamo con due
Deputati Nicola Molteni della lega Nord buongiorno o altro che dunque sarà da col io immagino con il Ministro Maroni e voglio salutare Rita Bernardini dei radicali buongiorno tra l'altro mi risulta lo sciopero della fame giunto a quali da quanti giorni per questa vicenda
Ventidue giorni
Da ventidue giorni lo sciopero della fame perché Bernardini sciopero della fame e perché
Mi spieghi perché questo provvedimento secondo me un provento che ci vuole perché
L'immaginario collettivo sa qual è appunto infatti facciamo liberiamo i liberiamo chi sta in carcere a parte che tale agli arresti domiciliari non vuol dire essere liberi
Ma io pongo un problema anche di sicurezza quindi partendo dal punto di vista del Ministro dell'interno Maroni
Perché in realtà è dimostrato con cifre che ci fornisce il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Che chi accede a misure alternative quindi anche gli arresti domiciliari
Ha un tasso di recidiva cioè torna a delinquere diciamo per il venti per cento mentre chi sconta interamente la pena in carcere
Senza accedere a queste misure ha un tasso di recidiva del sessantotto per cento
Quindi se parliamo di sicurezza io credo che queste cifre siano molto semplici stare in carcere dice la vera scuola del crimine come gli amici questa ed altre sempre attraverso i giornali come chi sta nelle carceri italiane
Dal ventidue ore al giorno chiusi in celle sovraffollate
Senta igiene senza cure tanto da poter fare un'attività durante la giornata significa che poi la persona quando esce da lì non è certo ri educata come prevede
L'articolo ventisette della nostra Costituzione
Allora Nicola Molteni onorevole lega Nord perché invece questo provvedimento Ministro Maroni ha detto è anche peggio dell'indulto addirittura addirittura peggio dell'indulto secondo me
Innanzitutto perché insomma ritengo che oggi ci sia un reale problema del sovraffollamento delle carceri abbiamo dibattuto abbiamo provato anche il Parlamento alcune
Alcune mozioni però vorrei ricordare che oggi anche ieri il Ministro Maroni ha fatto queste
I caratteri marca in Commissione la lega
Il sottoscritto aveva espresso alcune perplessità su questo provvedimento perché seppur ovvero
Che che aiuta in carcere finisca in carcere lo è per qualche motivo ovviamente però a chi va in carcere a tutto il diritto di poter vivere e di poter
Permanere all'interno del caffè in maniera dignitosa
Noi con questo provvedimento abbiamo voluto
Spostare l'attenzione anche su un altro tema non solo sul problema del carcere ma in modo particolare sugli F
Che questo tipo di provvedimento avrebbe riportato poi in modo particolare sul tema della sicurezza perché
Sono pubblicati i dati che ha dato la collega Peroni anch'io voglio dare un altro dato dato che c'è stato fornito ieri in Commissione giustizia durante l'audizione del vice capo della polizia Ceriello che
Il trenta per cento
Coloro i quali vanno ai domiciliari che voglio ricordare che oggi ai domiciliari non abbiamo qualcosa come tre mila cinquecento persone con questo provvedimento andremo ad averne circa undici dodici mila il tasso di evasione di coloro i quali sono gli arresti domiciliari pari al trenta per vuol dire che uno su tre
Solitamente essi evase un altro dato proprio per riportare il tema del discorso anche su quella che è la sicurezza dei cittadini perché è vero che abbiamo settanta mila
Persone che sono in carcere
Ma è altrettanto vero che l'abbiamo sessanta milioni di persone a cui poi dobbiamo dare delle risposte in tema di sicurezza è questo il Governo in modo particolare col Ministro Maroni
Che ha dato delle risposte si arrivi e sul tema della sicurezza e la lotta alla criminalità organizzata si verifica perché è facile o ci diceva che per poter effettuare un controllo ad una persona che ai domiciliari servono tre poliziotti
Noi avremo meno qualcosa come undici mila persone
Che verrà approvato questo provvedimento così com'è ma io le dico già che non verrà approvato in questo con questo terzo in questa forma pulire come dobbiamo prevede trenta tre mila poliziotti i poliziotti dei carabinieri destinarli esclusivamente
Poi per un anno cioè stiamo l'accusa di essere un po'ideologici onorevole Molteni viene da questo cioè stiamo parlando comunque dell'ultimo anno di pena cioè è vero se invece rimanessero in carcere
Tra dodici mesi insomma poi sarebbero persone libere che hanno finito di scontare la pena quindi saremo un provvedimento eccezionale insomma
Bisogna mettono a posto la infatti noi abbiamo espresso le nostre perplessità al ministro Maroni ha giustamente espresso le più
Perplessità adesso lavoreremo noi lo modificheremo sacche in pagherà al provvedimento questo dato interessante invariata provvedimento così come è stato formulato oggi che ci che prevede una serie di limiti una serie di eccezioni ovviamente oggettiva e soggettiva all'applicazione di questo provvedimento state alla base di questo provvedimento ad esempio
Chi viene condannato per un reato di maltrattamento in famiglia può beneficiare degli arresti domiciliari cioè noi mandiamo e domiciliare
Una persona che è stata condannata per un reato presenterà la legge è cambiata né in Parlamento insomma fa basi solide esistono ha espresso delle perplessità
Noi l'avevamo espresse
Già tempo al addietro adesso
Ci metteremo lì in Commissione con la collega con altri colleghe per potersi mettere a posto con provvedimento perché francamente che che proprio di niente ma un'altra cosa sono tante le cose di questo provvedimento che non vanno bene ma perché questo provvedimento
Ai privilegi e quindi la possibilità di poter applicare
La detenzione domiciliare che tratto si sì comunque
Si accavalla anche con la detenzione domiciliare già previste dal precedente all'interno dell'ordinamento penitenziario il fatto che si possa prendere questa misura
Automaticamente d'ufficio
Senza neanche sentire il magistrato si è alta vennero che il magistrato possa formulare relazione sulla pericolosità sociale uso l'ironia ettari questo
Del detenuto di poter questo non non non non vi piace Celant approvato aspetto che secondo me pagato perché comunque lei l'ha detto chiaramente secondo la e non verrà approvato così tra l'altro cerchiamo di capire anche la questione politica nel senso che il ministro al
Fanno un fautore del provvedimento dove abbiamo la la lega diciamo impersonata da Maroni sopra lo sto onorevole Molteni che ha detto questo provvedimento non ci piace cioè Rita Berardini somma dei radicali fanno sempre queste battaglie danni che invece quindi sono all'opposizione dice
No questo provvedimento ci piace anzi onorevole le piace vorremmo migliorare o i giornali e so che vorreste anche voi di battete per una amnistia questa sia una cosa che fa arrabbiare molto generale
Sangue italiani dovrebbero sapere che in realtà allarmi indiana è già in atto
Perché in Italia ci sono quattro milioni di processi penali arretrati
E
Ogni hanno cadono in prescrizione duecento mila di questi processi dove evidentemente ci daranno in mezzo anche dei delinquenti che la fanno franca con la prescrizione
Allora questo problema non si riesce a risolvere e e i magistrati hanno le scrivanie piene di questi progetti e ogni tanto ne buttano via qualcuno duecento mila all'anno non sono pochi
Io volevo parlare però dell'esecuzione penale esterna in cui rientra evidentemente anche
Gli arresti domiciliari ma ci sono i lavori socialmente utili e tutte le altre cose
Bene in Italia l'esecuzione Terna è arrivata sole undicimila persone perché i tribunali di sorveglianza solo nella paralisi
Sapete quanti intorno coloro che scontano pene alternative al carcere
In nel Gran Bretagna duecento quarantatremila noi undicimila s'quante sono in Francia cento sessanta mila
E noi undicimila intimo questi due Paesi che ha citato hanno anche il carcere
E quando si dice che uno in carcere c'è qualche motivo bene io vorrei ricordare al collega montani
Che e quanti cinquanta per cento dei detenuti sono in attesa di giudizio
Sì trenta per cento di quei e verranno poi riconosciuti innocenti però in questa questo provvedimento Bava ad agire a chi ha una pena veramente ramo
Qui siamo estranei all'aspetto però quando
Ricette uno è in carcere c'è qualche motivo essa inoltre non sempre così ci sono anche quelli in attesa di giudizio dunque potrà doveva essere anche
Innocenti come nel trenta per cento che c'entrano innocenti le carceri non sarebbero così piene come lo sono oggi
Se per esempio non chiedete tante
La detenzione in carcere anche indicati e sono di lieve entità allora il traffico poi rientriamo anche con qualche ascoltatore Raffaele Daniele che sono via via Lotto zero zero ventiquattro zero zero ventiquattro posti allora lo dico connessione farlo
Anche sulla Sila alle otto e quarantasette minuti e vedete il provvedimento alla gente
Come lo percepisce il novanta per cento mentre stava il novanta per cento delle persone che sta votando su Radio ventiquattro punto e ti dice di no non ci piace questo provvedimento che porre prevederebbe l'ultimo anno di pena i domiciliari c'è chi mi scrive è ma bisogna vedere se
Seguono la pena di tre anni vuol dire che gli si toglie un terzo della pena ma no
Non gli si toglie nulla cioè l'arresto rimane la pena da scontare rimane ai domiciliari certa poi ci sono le opposizioni c'è chi dice come il Ministro Maroni molti di quelli che escono sono
Stranieri non hanno neanche un domicilio dove vanno
Molti di quelli che escono poi come ricontrolliamo somma queste sono le posizioni che anche l'onorevole Molteni ci faceva qualche ascoltatore caduto Andrea da Roma invece c'è pronto
Goniometro guardi lei niente anticipato nel territorio sono d'accordo in linea di principio di far ascoltare nell'ultimo anno di pena ai domiciliari tenevo
Siccome la maggior parte di loro sono stranieri
Questi domicilio non ce l'hanno accaniti li mandiamo
Un problema è un problema è un problema certo è un problema pratico per esempio molti rilanciano scontino la pena nei Paesi di origine questa anche un'altra battaglia che vuole la lega onorevole Molteni però lì se non si fanno accordi coi paesi uno non è che a un pacco postale una quota una persona se un Paese non se la vuole prendere che facciamo mica l'abbandoniamo la frontiera però il problema è una battaglia che voi cavalcate mi sembra di capire o no
Ma
Assolutamente
Io vorrei dire che noi
Abbiamo apprezzato lavoro e l'impegno del Ministro Alfano le dichiarazioni di Maroni non portano a un contratto di parola
Dal Governo è evidente però che su questo provvedimento il tiro vada assolutamente cambiato si citava prima agli
Toccava il problema ripetuti extracomunitari che non è un problema anni ideologico vede gli atti o come come come spesso veniamo tratta di una un problema serio circa il quaranta per cento di coloro i quali sono i casi sono extracomunitari
Con questo provvedimento se questo provvedimento venisse approvato così come
Poi noi abbiamo su quindici mila detenuti che beneficerebbero di questo indulto mascherato indulto chiamiamolo come volete circa la metà il cinquanta per cento sono extracomunitari
Di questo cinquanta per cento il settanta per cento non hanno dimora a questo punto io chiedo che mi chiedo ma l'ha chiesto anche l'ascoltatore andiamo
Dormono dice qualcuno dice
Li mandiamo nei CIE
Centro estivo ad pulsione e anche il TG del Prefetto il Vice capo della polizia Ciriello ci ha detto che i porti disponibili nei CPT in Italia sono otto
Otto
Quindi vuol dire che gli altri quattro di quattro mila novecentonovanta li manderemo dovrà Cassola Cremasco è stato infatti è uno dei misteri denunciammo non possiamo non poi non possiamo trattare un tema come questo che io ripeto
Perché il detenuto deve avere il diritto di poter vivere dignitosamente mercati però non possiamo scaricare sulla società civile sul tema della sicurezza
No un tema tanto delicato problema tanto che recano ma che non vuole essere un apporto ideologico non siamo in campagna elettorale non ci sono Mariano D'Alema equina speriamo insomma noi essendo qualche dichiarazione di qualche collega la solita lega il solito ministro o no Rettore però con mano quelli che sono i problemi reali perché il novanta per cento di quelle che voi avete ascoltato tutti tutti siano tutti dall'Africa no
Inibiscono questo provvedimento come un provvedimento che sbaglia ma vede mai sentite in questa secondo me onorevole Bernardini non è che su Polis
Sto si fonda anche non siamo in campagna elettorale vero ma lo zoccolo duro anche del fatto del perché la lega poteva intercettare insomma Lelli gli umori
Nelle persone nelle novanta però ce ne sono per loro non noi percepiamo slogan certe posso dire una cosa credo non si ragiona sulle cifre
E sulla realtà chiaro tanto facile io prima ho ricordato delle cifre
Per cui nell'area penale in Italia ci sono le settantasette mila e cinquecento persone
Più undici mila che accedono a misure alternative nell'area penale della Gran Bretagna quindi persone tenute sotto controllo
Ce ne sono duecento quarantatremila più ottanta mila detenuti in Francia ce ne sono centotre fantasmi là
Più settant'anni dette di settanta mila detenuti quindi la nostra area penale è molto ridotta rispetto agli altri Paesi
E si pensa che con il carcere si risolve tutto non si risolve in realtà un bel niente perché ripeto lì persone che escono e che ci sono state là dentro senza alcuna dignità
Sono persone che non hanno altra strada che è quella e tornare a degli anziani ci impegna ad esempio
Ai tossicodipendenti
Janet o no almeno il trenta per cento nelle carceri sono persone che dovrebbero essere curate
Li persone tenute in quel modo tossicodipendenti quando escono fanno sicuramente subito dopo uno scippo una rapina per procurarsi la dote stanchi curarle liti tiene in quelle condizioni
Ecco Novella sicurezza in questa politica emergono dove non c'è in prospettiva futura lei dice Eco.Ge insistere su questo sulla zona in questione della recidiva c'è chi sta a indicare
Ce n'è poi commette a una recidiva la propensione a commettere reati quando esce maggiore di chi invece lo so sconta le pene alternative Salvatore da modella buongiorno
Si vogliono
Di avvio un pericolo questo discorso volevo perché prevedono nuovi treni flirt con cui sono membro altri in questi minuti entrambe
Le persone che sono in prevenzione
Devo dire che è un percorso che stiamo facendo quindi oggi quindi occorre
Bene allora che a me dispiace periodica contro poco precauzioni può seppur con una soluzione diciamo a lungo termine
Uno potrebbe essere quello che io prendo atto dei pareri integrarli
Inabilitato giovedì del bando l'ha raggiunto il rito del
Controllano grossolana attualmente paghiamo
Più reati meno gravi
Anche a privati che possono integrare un errore cioè non stare non stare integra il che vuol dire insomma devono deve scontare una pena cioè
Cosa si può scontare la pena così dicendo in carcere ma non so in in altri ambienti insomma
Integrali forse forse dopo Salvatore in ogni caso voglio sentire anche Marco da Latina vediamo se chiudiamo rimarco
Se il buongiorno e io volevo far riflettere un attimino tutti quanti che sulla certezza della pena
Perché in in Italia ci manda in galera a chi è in attesa di giudizio e ci manda puri IRE
Che appunto una pena da scontare mi sembra un assuntore che vuol dire parlare commemora fuori le vostre mani da fuori è una pena da scontare che vuol dire scusi la frase impone
Correggerlo togliamo dalle gallerie che perché il rifiuto
Sì o perché non lasciarsi
E
Poi facciamo rimanere nelle querelle e chi deve scontare invece che deve scontare trust sconti
Alcuni
Aliyev diverso sconti a buoni finisce la pena è diverso dalla questione dice non c'è e cioè sconti abolì fanno finire la pena prima però mi scusi lei togliamo dalle carceri che in attesa di giudizio ci
è uno che ha ucciso cinque persone o pazzo criminale in attesa del processo non vorrà tenere in galera no c'è il rischio di reiterazione del reato no lo no no no no io Peppe la carità io per primo nella precedente
E il problema delle e le persone che sono in attesa di giudizio non si risolve i rancori fuori ma si risolve
Dando velocizzando
I tribunali velocità Noviello azzerata eccetera facendo rimanere certi con lo sforzo di rimanere per quello che altri colleghi giustamente e i tempi tecnici giuste sennò legali a facendo cioè facendo i processi melò
Sì ma lei ha letto stanotte la l'utopia di Tommaso Moro va bene allora lo dica subito va be'Marco chiudiamo con queste certo nel mondo perfetta sarebbe tutto tutto bello anche i processi veloce così tutti tutti o pena o no
Pena dentro fuori il tutto fatto grazie Marco comunque devo dire o lo onorevole Molteni onorevole verrà ringrazio per essere stati con noi il novantuno per cento dice no questo provento non ci piace vedete novantuno per cento