Costituzione: vecchie e nuove formazioni sociali

Ah buonasera a tutti
Ci troviamo con il professore Rescigno discutere al momento di costituzione
Proviamo a farlo
Con
L'assistenza di una riflessione
Che
Sia capace
Di
Una profondità tale da
Mettere a fuoco il tempo storico in cui ci ritroviamo a parlare di Costituzione il momento
Il frangente nel quale ci ritroviamo il frangente presente nel quale ci troviamo a parlare della Costituzione e a parlarne come qualcosa
A cui
Intorno al quale diciamo intorno alla quale dobbiamo cinge ARCI
In modo da difenderla
Io
Ho una formazione una formazione senz'altro ancora in corso giuridica
In quest'anno nella nel percorso diciamo della mia personale formazione
Del quale non faccio menzione per il fatto che sia interessante in quanto mi insomma non ho questa forma di narcisismo ma
Perché è forse questo un aspetto nel quale
Si trovano a rispecchiasse molti ragazzi della mia età o molti ragazzi che si accostano io alla formazione giuridica
Io sono pervenuto assicurarmi un certo giudizio circa la condizione che coinvolge le odierne nuove generazioni di giuristi e le
Una condizione quella
Presente quella che li attende profondamente opposta io credo
A quella che accolse
Soltanto cinquanta sessanta anni fa i maestri nostri maestri
Che si accostavano alla pratica del diritto negli anni del dopoguerra perché le generazioni di giuristi che si sono formate negli anni Cinquanta avevano dinanzi tutto un mondo che aspettava di essere di essere edificato la guerra terribile
La guerra
Che aveva infestato l'Europa era stata debellata con la messa al bando
Del nazifascismo a Napoli il Rettore questa la cosa che l'avvocato Marotta ricorda spesso Napoli Rettore Adolfo Omodeo cacciò
Dalla cattedra ai professori
Che avevamo stabilito cordialità con i nazisti e quindi dalla eroica prova della Resistenza italiana scaturì una grande nuova fioritura civile che vide uno dei suoi momenti più alti nella stagione formidabile dell'Assemblea costituente
Giuristi raffinatissimi e spiriti eccellenti forgiare una Costituzione che viene
Da tutti e che venne presa
Da subito da tutti abitata come il punto più alto della civiltà giuridica europea
E le generazioni di giuristi che si disponevano ad operare in quegli anni avevano dinanzi una sfida grandiosa quella di tessere il raccordo tra i nuovi cardini costituzionali dello Stato e la legislazione ordinaria
Riconsegnare gli istituti giuridici dell'ordinamento quali essi si erano venuti stabilendo di lunga tradizione
E
E
Un'arma
Stabilire tra essi armonia con il progetto della nuova Italia ispirata dai costituenti e questo era lo sforzo
Che attendeva la nuova classe
Dei giuristi dovranno dare precisamente Ranno dare la Resistenza italiana e la nuova temperie costituzionale con il Risorgimento italiano
Il nuovo Stato italiano sorto cento anni prima
Quasi cento anni prima sotto sorto e formalmente costituitosi con la legge del diciassette marzo del mille ottocentosessantuno che formalmente
è il momento di partenza del nuovo Stato italiano come ci ha spiegato il grande giurista autorevole Orlando
Ed era
Quella una grande stagione piena di grandi uomini quella che è carente Rizzato il dopoguerra piena di grandi uomini che avrebbero
Potuto riuscire nella loro nella loro operate nel loro tentativo vi erano non c'è bisogno che io
Mi metto a ricordarli tutti i vari erano uomini di spessore enorme vi erano inauditi era Nitti Giorgio la Pira c'era Palmiro Togliatti Palmiro Togliatti
L'uomo politico più colto che Europa
Vi era
Il grande Enrico Mattei a Napoli avevamo ancora Benedetto Croce avevamo Renato Caccioppoli Giovanni Pugliese Carratelli insomma era una grande stagione
Era anche la grande stagione quella degli anni cinquanta sessanta della Cassa del Mezzogiorno e quindi potrei elencare
Tanti segni e tanti momenti e tanti segna Acholi di quella fioritura ma
Io mi voglio limitare a dire che quella fu una grande stagione sul piano generale e voglio sottolineare questo sul piano generale della temperie storica
Perché sebbene angustiato a dalla guerra fredda in quegli anni l'Europa conosceva fortissime spinte progressive anche uomini che uomini che facevano professione di moderatismo
Avevano compreso quale fosse la direzione da assecondare per il progresso dei popoli c'erano uomini come me miliardi mentre in Gran Bretagna c'era un unico regionale dei punti in Francia
Ma
Cioè il generale De Gaulle la chiamò al Governo personalità come Rete Capri tende personalità come produrvi il
Chi oggi
Chi oggi chiamerebbe personalità simili
Alla carica di ministro
E
Mi permetto soltanto di ricordare che
Erano anni erano momenti nei quali
In Francia ad esempio per restare alla Francia
Tra il marzo tra il maggio il giugno del sessantotto
La la Cegetel la Confederazione generale di Travaglio
Si permise
Di rifiutare la proposta di del trentatré per cento di aumento dei salari da parte dalla controparte del capitale insomma
Erano
Erano quelli momento erano quei momenti i momenti che
Rispetta i quali ci sembra
Separarci una distanza siderale se soltanto pensiamo a quello che sta avvenendo oggi a Pomigliano d'Arco e a quello che si appresta ad iniziarsi a partire da Pomigliano d'Arco
Insomma
Oggi la situazione è tutt'altra
E quindi quei giuristi avevano
Da un lato macerie alle loro spalle un mondo dinanzi da edificare
E viceversa oggi noi signori ci agitiamo e ci dibattiamo in una condizione opposta un grande tentativo ci giace alle spalle
è dinanzi invece ci stanno le macerie
Dinanzi a noi stanno macerie
Ma serie numeri una classe arrogante che
Produce macerie
Una classe arrogante e quella che ci governa oggi
E noi
Noe che oggi abbiamo venti o venticinque o trent'anni e non possiamo fare altro che tenere dietro agli eventi
Rubino usi che scandiscono questa questa furia
Devastati riuscita
Ci sforziamo insomma con i mezzi di cui disponiamo di salvare le cose più preziose dal montare di questa furia che tutto travolge e tentiamo di richiamare tutti alla difesa dello Stato della Costituzione anche con iniziative come questa
E tuttavia resta grande l'inquietudine che ci viene dalla consapevolezza di condurre battaglie che al più possono portare alla riuscita di difese
Alla riuscita di resistenze
E già mai alla riuscita di avanzamenti in questo momento possiamo badare a non ulteriormente arretrare avanzare è invece per contro nel momento presente ambizione che sembra impossibile coltivare
Questo è il tempo nostro questa è la percezione che
Ricaviamo del tempo nostro
Un tempo
Che tende al regresso che tende alla compressione anche delle posizioni di diritto acquisite
Dai padri nostri vota i padri i nostri padri
E
Persino ecco
I nostri padri diretti quelli che ci hanno insomma generazione che ci ha allevato quelli che hanno vissuto il sessantotto fosse ancora potevano
Potevano essere una generazione che poteva aspirare ad una espansione delle conquiste civili se non fosse stato proprio quello proprio quello un tempo di grave arretramento già
Sul piano tutti culturale che il piano
Sul quale si decidono
Diciamo le ripercussioni che poi investono tutti gli altri piani
Perché in quegli anni
Si assistette a sopra sta alla sopravvento schiacciante preso da false ideologie da paradigmi culturali perniciosi simili
E del resto c'è stato spiegato ma forse probabilmente neppure oggi molti lo hanno inteso cioè c'è stato spiegato che lo stesso Movimento studentesco
Studentesco del sessantotto
Non poteva che trovarsi destinato al fallimento perché sprovvisto di una solida tenuta teorico pratica con la sola probabilmente con la sola luminosissima eccezione dell'esperienza tedesca
Che non non non per caso fu fu fu stroncata repressa nel sangue
Insomma Noè
Come di con le ultime due combattute nove come giovani della Società di studi politici pensiamo
Che sebbene difficile ingrati siano gli eventi in cui ci stiamo
Delle vie in cui operare ci sono sempre erra Memorando lo stato d'animo
Di grande inquietudine di analoga grande inquietudine
Di grande e ingiustificata inquietudine che dominano le esperienze terribili gli altri giovani senz'altro più valorosi di nulli come i giovani che in Francia animarono le col libro e poco dopo la nascita la Terza Repubblica francese
Ho dei giovani che si raccolsero a Berlino nella of sulle politiche nel mille novecentoventi ecco Noè
Oggi vogliamo tenere ben ferma dinanzi a noi la necessità
Di compiere la fatica di montare sulle spalle dei giganti come
Come il motto Dini Bernardo di Chartres
E e così rammentiamo che
Italo Calvino incoraggiava a cercare cito a cercare saper riconoscere chi e cosa in mezzo all'inferno non è inferno e farlo durare e dargli spazio
E
E che a Napoli rammentiamo del pari che a Napoli grandi personalità della cultura come Amadeo borghi come a valle Amadeo Bordiga
Incarnava da dal momento che Napoli è sempre stata una città sempre è stata una città scintillante di cultura incarnava hanno
Filoni in grande filone del pensiero dialettico pronto a riconoscere anche nei momenti tremendi momenti tre menti tremendi una razionalità della storia capace di input bare la maturazione di future Rina scienza
E ancora rammentiamo che
Che è l'inferno nell'inferno quello letterario Dante fa dire a Virgilio
Quando
Il puzzo degli inferi diventa insostenibile
E diventa
Tale da arrestare la la marcia di Dante
Fa dire a Virgilio
Nostro scendere conviene esser tardo sì che essa usi un poco in prima il senso altri sto fiato e poi noi sia riguardo così il maestro
E io alcun compenso di siluri che il tempo non passi perduto
Che il tempo non passi perduto e delle vedi cacciò penso
E insomma
Il tempo perduto signori è
La cosa più terribile che può
Accadere a chi è
A chi è giovane
E
Noi abbiamo trovato sul nostro cammino
L'Istituto italiano di studi filosofici
Che è stato diciamo il Digilio che ci ha detto vedi che a ciò penso questo
Quello che
Volevo dire e dico un'ultima cosa ieri ieri mattina che chi che mi è stato citato in questa settimana in cui
Abbiamo potuto disporre
Della
Genialità di un proprio di un grande filosofo tedesco giovanissimo e discutevamo colui di come il testo cioè la produzione teorica concettuale
Laddove dotato di grande valore intrinseco sia capace di sottrarsi alla dinamica materiali spiega che lo pretende rigide rigidamente generato
E meramente condizionato dal contesto il testo come mera
Come mero prodotto del contesto e
Il contesto storico evidentemente
E discutevamo di come invece il testo può imporre al contesto formidabili repliche
E può imprimere di
Scosse rigorosissime
E insomma signori io volevo approfittare della presenza professore Rescigno volevo fare quest'ultima considerazione non è forse riconoscibile il medesimo andamento
Di univoco e dialettico nel rapporto che sussiste tra legislazione base sociale
Cioè non è solo che l'evoluzione materiale del corpo sociale in prima i caratteri delle forme
Cosiddette sopra strutturali di livello istituzionale come si limitano a credere i marxisti ortodossi marxisti classici ma è bene anche
Una opera sapiente di legislazione non astratta a sapiente di legislazione
Che può
Infondere e assecondare le trasformazioni
Opportune alla società che recepisce
Questa
è l'ultima cosa che volevo dire e passo la parola al professore Rescigno
Grazie io
Sono grato gli amici soprattutto i giovani di questa Società di studi politici
All'Istituto di studi filosofici che ci ospita giovane Massimiliano Marotta H Gerardo vecchio amico
Degli anni universitari che mi hanno legato a questa città quindi mi rendano particolarmente gradevole ogni occasione di incontro ed incontro soprattutto con le generazioni giovani
Che perseguono questo mi pare comprendere il significato di questo ciclo di conversazioni perseguono disegno
Rilevantissimo carico di significati suggestioni di
Professare
La loro fedeltà e il loro impegno
In difesa della Costituzione che nel mille novecentoquarantotto il nostro Paese ebbe a darsi
Questa Costituzione democratica io sono chiamato oggi a intrattenervi
La mia sarà una breve conversazione sarà tenuta
Nei limiti tradizionali della lezione universitaria
Sono chiamato ad occuparmi di un tema che
Ritengo
Tra i più importanti non solo perché appartiene alla mia esperienza di studi è un tema
Ricorrente
Potrei dire addirittura una costante della mia riflessione di studioso
Ma un tema
Che ritengo
Rivesta
Significato
Persistente duraturo
Nella lettura della nostra Carta costituzionale
Ho suggerito come titolo questo
Delle formazioni sociali vecchie e nuove
Perché
Per studiarlo per comprenderlo e quindi per richiamarlo alla nostra memoria dico alla nostra comune memoria noi
Muoviamo da una delle previsioni di apertura della nostra Carta costituzionale ecco questa difesa della nostra Costituzione com'è noto riguarda soprattutto la prima parte della nostra Costituzione
La parte
Che disegna la struttura
E a mio avviso ugualmente meritevole non solo di dispetto per gli uomini che vi contribuirono ma anche di meditazione profonda circa in modi
Di ritoccare una di rivederla ma ciò che ci impegna in maniera particolare e quella parte della Costituzione che riguarda il disegno
Dei rapporti
Civili etico-sociali politici economici e prima ancora
Quella traccia
Che è servita allora delineare
E poi durante questi anni a costruire e a difendere
I diritti dell'uomo
Quei diritti che la stessa Costituzione
Chiama col nome di fondamentale vidi inviolabili usando una terminologia collaudata nel linguaggio dei costituzionalisti nelle costituzioni moderne ma che
Riceve
Poi nelle singole costituzione e quindi nella nostra che appartiene alle costituzioni della età
Contemporanea
Valgono queste
Indicazioni a
Conferire
Un particolare peso alla
Individuazione di queste prerogative individuali e collettive che la Carta costituzionale riconosce
A quel punto di partenza e costituito dalla
Norma che ad apertura della nostra Costituzione riconosce e garantisce
La nostra Costituzione usa
Per taluni istituti per talune libertà
Questi
Queste due parole per riconoscere garantire
Che hanno
Significato che trascende
Il senso letterale
Riconoscere significa
Porsi dal
Punto di vista del legislatore costituente
Di fronte a questi diritti come a qualcosa che viene già prima del
Del positivo
Statuto di questi diritti
Questo il senso della parola
Che il legislatore costituente ebbe ad usare ed ebbe ad usare anche
In questa proposizione da cui prendiamo le mosse riconoscere garantire è più semplice il significato della parola garanzia
Ma
Che
E un significato che si accresce di valore se pensiamo appunto che è contenuto nella Carta costituzionale
Perché anche nelle garanzie possiamo disegnare una sorta di gerarchia di graduatorie una garanzia di indole costituzionale e la garanzia più intensa che possa essere riconosciuto ad una prerogativa umana
Quando il diritto appunto ne prende atto ne prende atto vorrei ancora una volta ribadire
Nel senso di al riconoscerla cioè non con una funzione costitutiva di questa libertà
Ma nel senso di
Conferire
A questa
Libertà ha questa prerogativa un senso che viene già prima dell'intervento di un legislatore anche di un legislatore che a una
Autorità sovraordinata ad ogni altra quale quella dei legislatore costituente
Ecco questa norma è una norma che riconosce e garantisce i diritti inviolabili della persona della persona come singolo e della persona nelle formazioni sociali in cui si svolge la sua personalità
Qui compare questa espressione formazioni sociali
Che
Adoperiamo anche per
Tentare questo breve discorso su questo dato del nostro sistema costituzionale della nostra realtà sociale
E quindi
Dell'ordinamento positivo come si è andato creando
Nel corso di oltre sessant'anni di vita della nostra Carta costituzionale
Ecco se noi ci fermiamo a questa norma
Nella
Prima lettura
Visco leggiamo
Il riconoscimento della garanzia ripeto ancora una volta le parole usate
Nella Carta
E i diritti inviolabili dell'uomo anche nelle formazioni sociali quindi non solo libertà e diritti che la tradizione liberale aveva collegato alla dignità dell'individuo
Ma anche
Diritti inviolabili dell'uomo in quanto partecipe di formazioni sociali aggiungere la norma formazioni sociali in cui si svolge la sua personalità
Sviluppo esplicazione altre norme parallele
Anche storicamente nate quasi nella stessa età
In cui fu scritta la nostra Costituzione contengono questo principio sul
Questa idea
Dello svolgimento dello sviluppo della persona nella Costituzione tedesca che ha appreso che l'età della nostra vi è
Un vocabolo analogo ma in una norma
Che sotto certi aspetti è più ampia della nostra la nostra lega allo sviluppo della persona all'appartenenza a formazioni sociali che hanno appunto questa finalità
E il carattere originale della norma della nostra Costituzione e di essersi occupata dello sviluppo della persona con riguardo alle formazioni sociali
Ripeto altre costituzioni tutte erano
L'esplicazione della persona
Il costituente tedesco parla di AMA entri file Tung della persona che significa appunto l'esplicazione il poter realizzare tutte le potenzialità le capacità che ciascun individuo porta in sé
E quindi
Si è
Ritenuto che vi sia implicita in questo tutt'
In questa protezione apprestata lo sviluppo della persona anche quelle manifestazioni che attengono alla sfera intima della persona ad esempio al suo riserbo individuale
Si è ritenuto in Germania che questo principio costituzionale possa essere il fondamento anche di quella pretesa
Al rispetto
Nella sfera personale individuale quando appunto questa sfera
Rivendichi il diritto come si esprime
Ne il giudice inglese a essere lasciati soli rispetto a un certo patrimonio di idee di fatti
Alla conservazione di certe memorie individuali
Ecco nella nostra norma costituzionale lo sviluppo invece è legato strettamente all'appartenenza alle formazioni sociali
Se ci fermiamo alla
Prima dizione della norma
Si ha l'impressione che la preoccupazione della norma costituzionale si è quella di tutelare i diritti inviolabili della persona negli e formazioni sociali
Cioè che si voglia proteggere l'individuo nell'ambito di ciascuna formazione sociale anche per ciò che riguarda le pretese
Al rispetto di ragioni individuali che la persona possa rivendicare nei confronti della formazione sociale a cui appartiene quindi nei confronti
Della stessa famiglia che rappresenta la più elementare delle formazioni sociali del partito politico
In cui
Vedere rispettate dai singoli e dalle minoranze certe loro legittime aspettative nel sindacato nelle chiese discorso affronterà
Immediatamente queste che sono in concreto le formazioni sociali a cui va
Riportata a cui va riferita la garanzia costituzionale
E vi è stata
Nella nostra esperienza qualche lettura che ha insistito su questo momento della previsione costituzionale i diritti inviolabili
Del singolo rispetto alla formazione sociale a cui appartiene ma il significato vero di questa norma non è tanto nel
Richiamo di pretese individuali da garantire da proteggere nell'ambito della formazione sociale vi è anche questo aspetto ma questo è un aspetto che
Si afferma e che chiede
Una risposta del diritto quando una società
Sia
Conformata si attesi in termini pluralisti CE questo pluralismo abbia già raggiunto un grado avanzato di
Consolidamento ora la nostra società nel momento in cui questa norma veniva posta d'apertura della Costituzione non era una società pluralisticamente intesa
Pluralisticamente organizzata il vivente nel segno di questo pluralismo sociale
Quindi questa norma della nostra Costituzione e tra l'altro ed è un altro motivo di distinzione ed importanza di interesse che noi dobbiamo portare questa norma
Che è quasi una norma che anticipa che prefigura un dato di fatto che poi storicamente è venuto dopo l'enunciato costituzionale
La nostra società
Allora
Era quasi ignara del fenomeno del pluralismo
E quindi
Noi dobbiamo leggere quella norma come una norma che si preoccupa sì di garantire i diritti inviolabili della persona
Non solo di fronte allo Stato che è la
La maniera
Tradizionale di vedere le pretese dell'individuo ma anche nell'ambito delle formazioni sociali
Ma che prima ancora presuppone
E vuole richiamare la vostra attenzione sulla esigenza di riconoscere alle formazioni sociali in un ruolo importante
Nell'ambito
Di una cultura di una civiltà di una cultura di una civiltà regolate dal diritto in primo luogo dalla legge costituzionale quindi quella norma che la norma
Potremmo dire fondativa
O ricognitiva del pluralismo sociale come tanto costituzionale del nostro sistema
Ecco di fronte ha un'idea della società in senso pluralista le forze politiche che componeva hanno all'Assemblea Costituente
Non avevano in verità
Né una
Sufficiente tradizione ne è una vera inclinazione
Perché la dottrina cattolica aveva un'idea
Delle formazioni cosiddette intermedie altro vocabolo con cui spesso sono state indicate queste formazioni sociali ma questo
Vocabolo questa espressione quella costituzionale la tradizione cattolica aveva
Una concezione
Restrittiva delle formazioni sociali da garantire
La tradizione
Di pensiero marxista
Con l'idea del partito unico con l'idea dello Stato accentratore
Dello Stato che si assume la garanzia e la tutela degli interessi collettivi certamente non era orientato a comprendere né a favorire una società pluralisticamente organizzata
La tradizione liberale quella che era presente
Presente attraverso uomini che sono stati evocati anche nel discorso introduttivo del quale sono particolarmente grato chi lo ha tenuto
La tradizione democratico liberale addirittura aveva una idea
Di queste formazioni sociali intermedie negativa perché dobbiamo ricordare l'insegnamento
Liberale delle élite delle classiche
Nel rivendicare la posizione del singolo come portatore di pretese da far valere nei confronti dello Stato aveva non solo svalutato ignorato ma aveva addirittura
Visto nelle formazioni sociali
Il partito il sindacato
Aveva visto un elemento di crisi
Un elemento di pericolo per la affermazione delle libertà individuali nei confronti dello Stato
Queste dottrine liberali
Non solo poi avevamo tradotto nella pratica questa idea anche certi meccanismi del sistema politico
Esprimevano in concreto questa scarsa fiducia o addirittura
Questa posizione negativa del valore delle formazioni sociali
Le sole in realtà
Da riconoscere
Da promuovere da proteggere in questa visione erano il singolo pensiamo che lo stesso sistema elettorale uninominale era un sistema il quale negava l'importanza
Del partito politico come mediatore tra il singolo e lo Stato per la formazione di una volontà in cui far confluire poi questa partecipazione politica
Del sindacato
E superfluo ricordare come la concezione liberale avesse
Adottato in principio
Una posizione di
Rifiuto della realtà sindacale e quindi
Addirittura di illiceità del fenomeno sindacale visto come
Un fenomeno restrittivo della libera concorrenza sul mercato dell'incontro della domanda
Del lavoratore con l'offerta dell'imprenditore e poi si era passati attraverso una lunga e travagliata vicenda al riconoscimento del sindacato secondo il diritto comune
E poi
All'idea che bisognasse almeno registrarli e per un tragico paradosso dalla storia
Il ventinove ottobre del mille novecentoventidue cioè il giorno
Che cade all'indomani di quella rivoluzione o pseudo rivoluzione che comunque a nulla le libertà in Italia viene approvato un decreto che
Sul piano democratico introduce un
Un meccanismo di registrazione dei sindacati
Quindi i sindacati vengono accolti nell'ordinamento dello Stato ma per controllarmi per verificare voglio dire cioè che le tradizioni di pensiero che confluivano nella nostra Assemblea costituente che quindi
Disegnavano nostra Costituzione
Non erano ispirate al pluralismo non quella cattolica non quella marxista non quella democratico e liberale e tuttavia il l'unanimismo era
Un dato che si imponeva nella visione delle culture con cui eravamo venuti a contatto
Dicevo della tradizione cattolica della concezione restrittiva una
Condiziona restrittiva che incide sulla stessa lettura della norma costituzionale almeno
Almeno nei giuristi che provenga provengono da quella educazione e che si preoccupano di fornire di senso questa previsione costituzionale
Quando lei si ravvisano i caratteri della formazione sociale esplicativa della persona soltanto nella famiglia e nella organizzazione professionale non già nel sindacato
Nella organizzazione professionale quindi in qualcosa che richiama un'idea corporativa dell'attività economica
Del corporativismo medievale e quindi di un'epoca e di un modo di intendere la società storicamente superato
E senza nemmeno la preoccupazione in molti giuristi di chiarire che questo corporativismo
Che appartiene a
Se non alla leggenda perlomeno ad una storia remota non ha niente a che fare col corporativismo di cui avevamo fatto
Un'esperienza se non tragica come di tutte le vicende proprie del fascismo comunque un'esperienza mortificante per la libertà
Per la libertà
Delle
Organizzazioni professionali concrete della storia
Ecco che cosa allora
E
Che
Domina
Forse non compie una consapevolezza
I nostri costituenti quando essi introducono in questa norma di riconoscimento e di garanzia delle formazioni sociali perché ripeto la norma della Costituzione va letta in primo luogo come
Il luogo in cui la Carta costituzionale riconosce le formazioni sociali
Un secondo momento di questa
Scoperta riscoperta delle formazioni sociali e la garanzia prestata I diritti individuali nelle formazioni sociali ma la premessa
Che noi dobbiamo leggere in questa norma e che
Lo Stato lo Stato comunità riconosce che sia esso stesso una comunità ma che è una comunità di tante collettività
Che non è soltanto una comunità di individui i quali sono portatori di diritti e di diritti inviolabili
Che sono poiché libertà del catalogo della nostra Costituzione ma che anche forse soprattutto una comunità di comunità
Ecco qui vi è una parte del pensiero cattolico ma quello che forse in Italia era penetrato di meno nella un'esperienza di studio
Il comunitarismo soprattutto dei cattolici francesi che aveva
Formulato una idea
Di questi gruppi di queste società cosiddette intermedie e lo stesso insegnamento della Chiesa anche in talune in cicli che aveva raccolto talune suggestioni di questo comunitarismo
Ma è soprattutto il pluralismo della società anglo americana
Che
Ripeto
Su molti costituenti era stato materia oggetto di conoscenza
Di studio
Ma su tutti esercitava un certo fascino come un mondo nel quale avevano trovato ragioni di convivenza
Di accettazione reciproca di dialogo uomini provenienti
Da fedi religiose dal distingue da tradizioni diverse quello che
Chiamiamo il crogiuolo quel melting porta come definiamo la società americana
Rimane
Rimane anche se in quel momento storico poi l'America cominciava a vivere la crisi del pluralismo anche questo è un dato storico importante ecco noi scopriamo e scopriamo
In termini estremamente positivi che disegna non la società italiana in termini
Affatto nuovi rispetto al passato noi introduciamo e questa norma costituzionale
E
Lì labili attraverso la quale questa esigenza
Prende forma concreta noi scopriamo il pluralismo nel momento in cui le società per definizione pluraliste
L'esperienza inglese è un'esperienza diversa da quella americana non nasce dall'incontro di tante culture di tante civiltà anzi
La società inglese è una società sufficientemente compatta e omogenea però l'esperienza inglese altrettanto importante e lo fu
Per i nostri costituenti per quelli tra loro che attribuiscono e contribuiscono a dare un significato storicamente più concreto questo enunciato
Riapertura della nostra Costituzione esperienza inglese aveva conosciuto momenti del rapporto tra Stato e singole comunità che sono particolarmente qualificanti
Del discorso del pluralismo perché la giurisprudenza inglesi i giudici quindi non soltanto anzi in minima parte i legislatori in quel sistema come sapete sono i giudici che formano in larga misura o addirittura in certi momenti storici in modo esclusivo il diritto
Aveva conosciuto
Il problema del rapporto tra allo stato e le chiese le varie confessioni religiose così come il rapporto tra lo Stato e i sindacati le tre di hooligans che poi si erano travestite
Una di esse da tre di unione che poi era diventata il Partito laburista si erano travestiti anche in partito politico
E con la giurisprudenza inglesi aveva affrontato problemi di questo rapporto e problemi anche delle relazioni poi del singolo nell'ambito della Chiesa il problema delle minoranze il problema delle rivendicazioni di libertà individuali e di gruppi
Particolari nell'ambito di un'aggregazione più vasta
Quindi il pluralismo di fronte inglese ma soprattutto quello di fonte americana era quello che poteva esercitare più di ogni altro
Il compito di una sorta di modello di lezione proposta anche alla nostra esperienza e questa è da ritenere forse
La lezione più
Rilevante
Ricevuta
E quindi penetrata nella nostra norma costituzionale questo è il pluralismo che
Allora ci fu dato
Ho dato a quella generazione io appartengo alla generazione che si affaccia agli studi universitari e post universitari nel momento di elaborazione della Carta costituzionale
E quindi ho avuto la ventura forse la fortuna e questo poi spiega perché molti di noi siano
Accanto ai giovani che avvertono il problema della difesa della Carta costituzionale in
Molti di noi da avvertono questa esigenza in maniera particolarmente intensa per aver vissuto la stagione costituente affidata a quelle personalità che sono state ricordate nel principio di questo nostro incontro
Ecco che cosa
Che cosa sull'ora sono queste formazioni sociali della previsione costituzionale ripeto viste in funzione dello sviluppo della persona
è importante anche questo che le formazioni sociali questi gruppi abbia detto dell'avaria terminologia gruppi intermedi società intermedie
Sono viste
Quindi con
Un compito positivo da svolgere sviluppare l'individuo l'individuo da solo cioè non riesce a realizzarsi pienamente
Individuo nella famiglia l'individuo che sceglie un formazione politica che aderisce a un'organizzazione a difesa dei suoi interessi professionali
Che fa parte di una confessione religiosa trova in quei luoghi un modo di ampliare
Le sue ragioni e i suoi interessi di vita questo è il senso dello sviluppo della persona
La norma quindi vede le formazioni sociali affidando alle stesse o meglio riconoscendo alle stesse una funzione positiva
Nella norma sull'eguaglianza che è un'altra norma alla quale
Parlando in termini così di attaccamento quasi affettivo alla nostra Carta costituzionale noi siamo particolarmente legati
In quella norma come sapete vi è non solo l'enunciato della eguaglianza di fronte alla legge che la vecchia e uguaglianza formale delle costituzioni liberali dell'Ottocento
Ma vi è un programma che può apparire addirittura eversivo rivoluzionario quello che viene riassunto nel termine della eguaglianza sostanziale
Cioè la norma della Costituzione prende atto che vi sono ostacoli
Che rendono
La realizzazione dell'eguaglianza
Come qualcosa
Di puramente retorico di puramente verbale e allora impegna la Repubblica rimuovere questi ostacoli
Questi ostacoli allo sviluppo della persona umana nella norma ricorre nuovamente alla frase lo sviluppo della persona umana e come vedete quando
Il legislatore costituente
Si occupa
In negativo di ciò che impedisce lo sviluppo e proclama il principio dell'eguaglianza sostanziale vede lo sviluppo con riguardo a ciò che lo impedisce
Quando invece vuole farsi carico dello sviluppo della persona umana come obiettivo impositivo lo attribuisce alle formazioni sociali quindi questi due articoli della Costituzione che aprono la Carta costituzionale
Parlo dello sviluppo dalla persona
In una norma quella se l'eguaglianza per rendersi conto che vi sono
Tanti condizionamenti di fatto
Che rendono l'aspirazione e l'obiettivo dell'eguaglianza come qualcosa che incontra sul suo terreno
Più impedimenti che incoraggiamenti
Quando dello sviluppo vuole dare una nozione positiva lo attribuisce alle formazioni sociali cioè come qualcosa che si aggiunge all'attività individuale
Meglio ancora qualcosa in cui l'individuo trova appunto il completamento di sì
Particolarmente importante quindi questo discorso sullo sviluppo della persona umana come
Funzioni delle formazioni sociali
E con la Costituzione contiene questo enunciato che il generale non le specifica e poi il giurista allora è passato a
Ricercare nelle norme della Costituzione le singole figure di formazioni sociali
Quindi la garanzia prestata tutte le formazioni sociali di sviluppo ma vi sono poi norme della Costituzione appunto distribuite in quel disegno che
Richiamavo il principio del discorso di rapporti civili etico-sociali politici economici
In ciascuno di questi settori noi troviamo singole formazioni sociali che rispondono cioè a quella definizione generale contenuta in principio ma che
Hanno radici poi su un terreno specifico questo appunto che
Ricordavo con le parole della Costituzione parlando di rapporti civili etico-sociali politici ed economici
La più elementare delle formazioni sociali
Qui senza dubbio il pensiero cattolico anche quello più tradizionalista
Pienamente
Così nella visuale della
Dei dati concreti dell'esperienza di ciascuno di noi
è rappresentato dalla famiglia la famiglia che poi la Costituzione definisce come società naturale
E uso ancora con la parola riconoscere che significa che è qualcosa che l'uomo sente come esigenza che nasce prima ancora che il diritto ne faccia un fenomeno giuridico
E in questo cammino ricognitivo delle formazioni sociali la partenza dalla famiglia è un dato comune a tutti non è solo del pensiero cattolico viene Condi
Già da tutti gli studiosi delle formazioni sociali la rilevazione che la famiglia ne rappresenta l'esempio più più ricorrente più semplice più antico
Ed è l'istituto che più di ogni altro riportato a questa mozione di formazione sociale di sviluppo resiste
Resiste alle pretese e del legislatore del giudice e del potere amministrativo dello Stato perché ha una sua
In team ma coesione per cui
Risolve da solo o e portato a risolvere da solo tutta una serie di problemi di conflitti interni
Ecco quindi in questa scala se vogliamo
Disegnare un progresso
Un progresso che
O
Dovrebbe muovere quindi da quelle meno
Meno coesi e meno intimamente strutturate
Ma generalmente il giurista muove invece proprio dal fenomeno in cui questa intimità del rapporto questa resistenza
Resistenza al diritto se vogliamo riassumere in una sola parola lo stato legislatore lo Stato giudice lo stato amministratore tutte le forme cioè
Di intervento dell'ordinamento giuridico e con l'esame del giurista in genere nuove
Dalla formazione sociale munita della più ampia garanzia perché
Essere naturalmente e ripeto la famiglia definite società naturale non ha più
Resistente
Al diritto significa occupare un ruolo più importante il più importante in questa
Funzione di formazione sociale in cui la persona si svolge
E poi dopo la famiglia la confessione religiosa anche essa materno esso le norme costituzionali corrispondono a questa
A questa visione a questo disegno che ripeto
Fa della coesione interna
E quindi dei limiti che il diritto deve porsi le ragioni di individuazione di classificazione
E quindi la confessione religiosa il credo religioso esercitata individualmente ma soprattutto ha esercitato attraverso
L'organizzatrice si delle confessioni religiose e la nostra Costituzione continua a mantenere una situazione di privilegio ad una delle confessioni religiose
Alla Chiesa cattolica ma il principio fondamentale resta quello enunciato dopo il richiamo
Dei Patti lateranensi Delvecchio concordato quello che proclama l'eguaglianza delle confessioni religiose di fronte alla legge anche se
Fornisce poco continua a dotare la Chiesa cattolica del privilegio concordatario alle altre confessioni religiose dall'altro strumento dell'intesa che è qualcosa di molto meno
Meno stringente costrittivo del concordato per ciò che riguarda la libertà dello Stato
Dopo la chiesa
Il partito politico del resto
E la stessa
Graduatoria di
Tipi di rapporto che la la nostra Costituzione contiene
Rispetto alla chiesa
Lo Stato generalmente e questo e ciò che ci ripete la lezione ricevuta dai Paesi pluralisti lo Stato si astiene
Si astiene soprattutto dall'intervento attraverso il potere giudiziario questo è tipico ed è un segno di nobiltà dei Paesi veramente pluralisti non interviene per risolvere attraverso la parola del giudice ad esempio la controversia
Circa lo scisma religioso circa l'eresia
Il giudice dello Stato non può risolvere un problema che nasce dal conflitto tra una maggioranza e una minoranza
Nella confessione religiosa dove l'una e l'altra rivendicano la piena fedeltà all'insegnamento
A una dottrina su cui è fondata quella confessione religiosa questo ci insegnano
Le società pluraliste
Poi passiamo al partito
Qui l'intervento dello Stato
Siamo di fronte ad una norma per la quale in verità
Le letture non sono
Tutte concordi e comma chi legga anche soltanto nella formula nella norma riveste la norma relativa i partiti politici questa per
Fu
Norma
Anch'essa fondamentale nel disegnare il nostro sistema politico-costituzionale
Parla di un metodo democratico con il quale il partiti nei quali si associano di singoli concorre a determinare la Poli dica nazionale la democrazia per i partiti politici è richiesta solo come metodo della competizione tra partiti
Non è
Prevista
Nella norma costituzionale poi nel tempo in questo
Più che
Qui lungo
Pelillo che ha superato il sessantenne io
Si è proposto più volte di disciplinare i partiti politici di dettaglio è uno Statuto legale che è una pretesa apparsa quasi sempre
Storicamente pericolosa per quello che poteva significare
Soprattutto di retta pretendere un regime che imponesse che fornisse poi le forme di strumenti per controllare la dei la zia interna dei partiti e con la previsione costituzionale chiede l'accettazione della democrazia nel competere tra partiti
Cioè
Nega il partito unico nega la pretesa
E anche alle forze politiche che rifiutano anche la forma partito per assumere forme spesso in the cifra Bindi che sono poi piuttosto organizzazioni gli interessi sono troppi e purtroppo la nostra esperienza recente
Anche
Dove Schopp reo crede di essere
Ammaestrata circa la possibilità di superare la forma partito ci rivela in realtà delle forme organizzative che negando il partito politico quale conosciuto e voluto dalla Carta costituzionale
Ci fornisce
Delle forme di aggregazione
Assai meno utili alla
Formazione democratica e assai meno rassicuranti circa la tenuta democratica ecco il partito politico
E riconosciuto legittimato e formazione sociale
Egli si chiede l'accettazione della democrazia nel concorso o gli altri
E nello Statuto
Quando passiamo invece all'ultima in questo rapidissimo elenco delle formazioni sociali delle formazioni sociali di cui è tracce norme costituzionali specifica troviamo il sindacato
La disciplina del sindacato è una disciplina che nella le intenzioni del legislatore costituente doveva servire
Si è rivelata questa
Previsione questo dettato costituzionale illusorio e quindi la norma costituzionale rimasta inattuata come sapete questa norma costituzionale voleva
Conservare del regime corporativo del
Della dittatura quello che poteva apparire un dato positivo cioè un meccanismo attraverso il quale assicurare l'efficacia generale dei contratti collettivi
I qui un sistema di registrazione dei sindacati di concorso dei soli sindacati registrati a stipulare contratti collettivi efficace
Tutta la categoria
Questo disegno è mancato l'autonomia dei sindacati la loro libertà che il principio però affermato in apertura della norma a rifiutato l'applicare l'attuazione ne della norma sindacale è rimasto in piedi nell'ambito del diritto privato il diritto privato rappresenta in fondo la condizione di libertà queste formazioni sociali
Questo va detto anzi
Il discorso potrebbe cominciare con questa affermazione le formazioni sociali sono in linea di principio anzi nella loro essenza formazioni di diritto privato
E con il sindacato come disegnato dalla Costituzione continuava ad assolvere una funzione che lo poneva i confini o che addirittura lo poneva
In condizione di superare questa limitazione privatistica della sua sfera di attività
E in quella norma però proprio in virtù
Di questo compito a cui il sindacato era chiamato si impone ancora a norma e ancora
Vigente ancora scritta ma il realizzata
Si impone ai sindacati di adottare uno Statuto a base democratica
Mancata l'applicazione della norma non vi è stato naturalmente spazio
Per
Pretendere dai sindacati e per controllare nella vita del sindacato una regola democratica
Questa formula uno Statuto a base democratico poi è stato usato dal nostro legislatore per tutta un'altra serie di fenomeni organizzativi a cui il nostro legislatore
Ha voluto riconoscere una situazione privilegiata nell'ambito delle associazioni volontarie di non profitto
Di utilità economica le associazioni di volontariato le associazioni io venatorie e altre che hanno goduto di particolari privilegi qui il nostro legislatore ha usato
E ne ha fatto un'applicazione concreta ciò che nella norma costituzionale era scritto e non si è realizzato perciò
Che riguardava i sindacati se per i sindacati
Fosse stato
Attuato questo regime di registrazione e di vocazione del sindacato registrato al contratto collettivo di efficace generale
Ecco se noi
Ripercorriamo il testo costituzionale partendo dalla norma
Di base
Normazione sociali di svolgimento della persona e poi
Ci fermiamo a considerare le singole formazioni sociali il discorso tocca quindi la famiglia e ripeto
L'ordine che ho seguito e che viene largamente accettato salvo
Che per quelli che hanno una nozione più ridotta della formazione sociale o per quelli che propongono una nozione di forma
Posso informazione sociale garantita invece estremamente allargata per cui ogni fenomeno di aggregazione
Finiscono quasi con l'identificare la libertà di associazione con la protezione delle formazioni sociali anche questo va detto il nostro sistema giuridico costituzionale
Garantisce la libertà di associazione questa nella maniera più larga possibile ogni infine che non è vietato ai singoli dalle leggi penali può costituire
Materia per aggregare per esercitare la libertà di associazione che è costituzionalmente garantita
Ma non ne fornita di quella garanzia estrema la più intensa la più ampia che vale per le formazioni sociali di sviluppo della persona
Queste non sono soltanto alla famiglia e l'organizzazione intesa secondo il vecchio modello corporativo medievale sono su questo converge una larga
Lettura degli studiosi la famiglia le chiese i partiti i sindacati
Il fatto che la Costituzione le contempli specificamente consente di attribuire a queste formazioni sociali un carattere non solo di concretezza storica
Non solo di appartenenza al disegno costituzionale in una maniera
Che ne specifica i compiti henné detta una particolare disciplina ma che
Le riveste
Icone che possiamo chiamare mutuando un vocabolo che giurista usa ad altri fini una loro tipicità tipicità significa sostanzialmente la rispondenza a modelli che si sono storicamente collaudati nel tempo
Perché è importante questa mozione perché dalla nozione di formazione sociale
Quale è prevista nella norma di apertura della Costituzione trova conferma poi nella disciplina di queste formazioni che chiamiamo tipiche nasce un interrogativo importante
C'è spazio per formazioni sociali che non rientrano nei tipi
Nei tipi storicamente conosciuti e che la Costituzione
Che è una Costituzione scritta oltre
Sessant'anni fa affermato in proposizioni di così grande rilievo ecco il discorso delle formazioni sociali atipiche è un discorso che noi abbiamo vissuto nella nostra esperienza concrete che continuiamo a vivere
Se solo pensiamo che la famiglia della Costituzione e la famiglia società naturale fondata sul matrimonio e oggi
Un discorso apertissimo ci rivela una realtà che induce giurista parlare dell'AIFA mi via
Come istituto che conserva una sua dignità unitaria ma accanto alla quale hanno preso forma Consi senza i chiedono tutela forme di aggregazione di comunioni di vita come si può definire la famiglia di comunione di vita materiale e spirituale
Che non
Riproducono il modello della famiglia a cui il legislatore costituente rapportato a pensare ecco il discorso che oggi
Facciamo
Sulle convivenze di fatto sulle unioni di soggetti anche non di sesso diverso che certamente era il modello a cui pensava il legislatore costituente
Pongono il problema anche per la famiglia
E cioè per la formazione sociale che sembrava storicamente alla più i mutevoli nel tempo pongono anche per la famiglia il problema della
Ammissibilità e
Molti giuristi
Non posso dire
La maggioranza dei giuristi ma i giuristi più sensibili rispondono che la tutela della norma costituzionale generale spetta anche
A queste comunioni di vita diverse dalla famiglia fondata sul matrimonio e sul matrimonio di soggetti di sesso diverso
Che certamente il modello storicamente presente nella disciplina civilistica e certamente noto al legislatore costituente che forse adesso affidava soprattutto la sua enunciazione
Ma il discorso vale
Per tutte le formazioni sociali e ripeto ed è un discorso che
Appartiene alla nostra esperienza se solo pensiamo alla dissenso nelle contro nelle chiese
Non ho mai i problemi che riguardano storicamente le chiese che riassumiamo in termini ancora più impegnativi dal punto di vista storico-culturale lo scisma l'eresia
Mancherà semplice contestazione che abbia portato che abbia portato nella stessa nelle stesse confessioni religiose nell'asse se Chiesa che rappresenta ancora il fenomeno maggioritaria in Italia a riconoscere lo spazio a realtà minori rispetto ad una comunione
Più complessa più generalizzante
Addirittura totalizzante nell'ambito della Chiesa quindi
Anche nelle confessioni religiose ripeto il pluralismo anglo americano
Ci fornisce
Insegnamenti preziosissimi
Dei conflitti nell'ambito delle chiese e del moderato intervento del giudice nel disciplinare almeno gli aspetti patrimoniali dei contrasti
Ci fornisce anche per la Chiesa una risposta positiva circa l'esigenza di dare
Una
Positiva risposta Alda domanda la formazione sociale garantite di sviluppo dalla persona è soltanto quella tipizzata dalla Costituzione ovvie spazio
Anche per fenomeni nuovi la risposta deve essere in linea di principio si
Delle formazioni sociali
Garantite
Nella maniera che ho cercato e me ne scuso di riassumervi di ricordare lì
Sono quelle della norma di apertura della Costituzione e quelle previste poi specificamente assumono un carattere di tipicità
Solo portatrice anche di ordinamenti particolari e quindi il pluralismo sociale spesso poi si accompagna
Alla
Titolarità di un ordinamento giuridico quindi pluralismo sociale pluralità degli ordinamenti sono fenomeni non coincidenti
Ma che tuttavia hanno
Dei momenti comuni di incontro non di sovrapposizione
Ma al di là
Di queste
Previsioni costituzionali Chetti Pizzano talune formazioni sociali
Le formazioni che sono nate nell'ambito di queste tipiche già ci dicono che non possiamo rimanere chiusi nei confini delle formazioni sociali pizza
E come nella famiglia siamo in presenza di questi fenomeni pensiamo anche alla riaggregazione delle famiglie alle cosiddette costellazioni familiari dove confluiscono in gruppi
Di tipo familiare
Soggetti che provengono da esperienze falliti o concluse per eventi naturali o per la volontà dei soggetti provenienti da più nuclei familiari
Pensiamo alla contestazione ecclesiale
Pensiamo
Nell'ambito del sindacato al sindacato autonomo i sindacati di base che hanno rotto un disegno che era certamente quello presente
Al nostro legislatore costituente il nostro legislatore costituente ricordiamoci che comincia ad operare
Nel momento della unità sindacale addirittura egli formula quelle norme convinto che l'unità sindacale possa sopravvivere anche alla rottura politica
Del mille novecentoquarantotto poi questo non avviene e tuttavia si formano dei
Dei due
Grosse confederazioni o le tre confederazioni che fermano quasi la realtà sindacale in un certo momento storico poi nasce invece nel mondo del lavoro anche il momento contesto attivo il sindacato autonomo il sindacato di base
Non avrà
In tutti i momenti storici eguale importanza uguale fortuna ma
Lo studio sto dalla formazione sociale lo studioso che però poi uno studioso che porta anche la sua consapevolezza politica e la sua coscienza
Di cittadino deve riconoscere che la garanzia costituzionale si estende anche
Alla formazione atipica nel caso del sindacato questi sindacati che non sono lì influito in alle confederazioni storicamente consolidate e rispetto alle quali anzi
Talvolta
Per il loro legittimo desiderio aspirazione alla partecipazione
Annulli hanno
Mortificano in molte occasioni quella che sarebbe la loro natura di movimenti cioè qualcosa
Che si mantiene
Costantemente autonomo libero indipendente rispetto al potere statale e il discorso vale ancora però per il partito politico
I gruppi extraparlamentari hanno rappresentato la negazione della formazione politica come formazione sociale tipica anch'essi godono naturalmente nei limiti dell'accettazione di certe regole fondamentali del vivere comune questo ecco
Occorre che sia presente perché è una formazione sociale che non ricade nel tempo possa considerarsi tuttavia assistita dalla garanzia costituzionale della norma di apertura
Che prevale sulla disciplina dei tipi
Che in esse accettino ciò che il principio delle società pluraliste
Il principio della società pluralista e sostanzialmente la tolleranza il reciproco rispetto il consentire anche all'altro di adempiere alle proprie opinioni la propria concezioni di vita
E questo vale per tutte le formazioni sociali tipiche questa è l'unica condizione e all'acqua alle
La formazione non rientrante nel tipo vede subordinata la garanzia che la norma ripeto appresta aldilà
Di questo naturale per il legislatore
E quasi sempre ciò che avviene
Questo fenomeno di tipizzare
Ciò che pure viene presentato in termini
I più ampi i più vasta possibile
Ecco
Parlare delle formazioni vecchie delle formazioni nuova io credo che
Debba significare soprattutto questo
Più che occuparci che pure è un discorso interessante
Ma è un discorso questo forse
Meno rilevante perché le forme di aggregazione nuove ho menzionato volontariato il discorso del può allargarsi e i consumatori a tutte le forme di interessi
Che oggi si organizzano e si organizzano anche sul piano giudiziario voi leggete ma anche chi sia ignaro di diritto l'azione di classe queste azioni collettive
Qui non siamo in presenza di formazioni di svolgimento dalla persona anche se siamo in presenza di interessi collettivi che certamente meritano rispetto tutela
E per i quali ritiene opportuno che siano apprestate anche forme giuridiche ma non sono questi fenomeni
Che col parlare di informazioni nuove
Noi abbiamo presenti e che dovrebbero essere raccomandati alla nostra discussione piuttosto forse
Più importante appunto quello di
Riaffermare
Non solo
L'attenzione è la fiducia se vogliamo parlare anche in questi termini ma soprattutto
La convinzione che si siano assistiti da garanzia costituzionale anche a queste formazioni che sono nate sul tronconi spesso vini polemica talvolta addirittura con un atteggiamento di ribellione rispetto alla formazione sociale tipica
Ecco col parlare di formazioni antiche di formazioni nuove soprattutto su queste ultime
Che almeno
Così secondo una certa visione che ho condiviso che ha cercato di assecondare soprattutto su questi io vorrei richiamare la vostra attenzione
Un'ultima
Considerazione quando parliamo delle formazioni sociali il discorso naturalmente sarebbe un discorso
Suscettibile di allargarsi
Mi scuso anche per
Di aver sottratto tanto tempo poiché di averne a disposizione poco anch'io
Il discorso sulle formazioni sociali ci porta a considerare
Momento fa però ammonivo circa la necessità di non far coincidere la formazione sociale
Soprattutto quella di cui parlava una norma costituzionale dove la persona svolge la sua personalità con l'associazione
Nel senso più largo della parola alla libertà di associazione qualcosa di più vasto
Di comprensivo delle formazioni sociali
Legato anche esso ad una concezione privatistica dell'associazione ma la libertà di associazione copre un territorio assai più largo di quello che da riferire alle formazioni sociali sviluppo della persona
E invece forse opportuno quando si parla delle formazioni sociali di sviluppo che la persona rendersi conto che quegli ambienti che favoriranno il pluralismo il pluralismo di tipo organizzativo di tipo associativo
Conobbero anche
A differenza del nostro ambiente
Conobbero il ruolo riconobbero anzi il ruolo e lo fa morirono
Anche sul piano legislativo delle misure concrete di sostegno di un altro fenomeno che non ha a che fare con l'Associazione anzi
Per il giurista
E qualcosa di
Tutto diverso
Dall'Associazione alludo al fenomeno delle fondazioni
E con la Fondazione è caratteristica delle società pluraliste
Come le società pluraliste favoriscono le aggregazioni sociali così favoriscono anche la formazione di patrimoni destinati a scopi sopra individuali a cui appunto
La volontà del singolo vivente o una volontà che si proietta al di là della morte quando sia il testamento disporre vincolano determinati beni il motivo della
Anche qui poi si è verificata una crisi che ha investito l'istituto soprattutto negli Stati Uniti d'America
Ma la ragione per cui Paesi come gli Stati Uniti d'America o la Scandinavia
Che anzi ha conosciuto uno sviluppo dell'istituto anche maggiore
Di quello americano conoscono la fondazione e appunto una idea
Dell'interesse sopra individuale dell'esigenza di porre strumenti giuridici al servizio di queste finalità che noi non conosciamo
L'osservazione è la più elementare e che
Questi Paesi sono in Paesi imbevuti di un'etica di una logica e che quella protestante che è tutta diversa dalla nostra noi continuiamo considerare
è una ricchezza un privilegio e al tempo stesso quasi un peccato questi Paesi sono Paesi che hanno obbedito ad una etica e in virtù della quale invece la ricchezza
è un segno quasi di predilezioni di benedizione che però deve trovare nella spontaneità va dell'erogazione ad altri e soprattutto a fini sociali una degna risposta da chi li ha avuto la fortuna di essere appunto dotato di queste ricchezze c'è questa etica alla base
Del riconoscimento e dell'affermazione delle fondazioni in quei Paesi sapete che anche da noi
Oggi si è assunto un atteggiamento assai più aperto liberale anche se
Non possiamo dire che il nostro Paese abbia
Raggiunto tappe
Avanzatissime nel riconoscimento nella garanzia delle fondazioni è un discorso però da allegare a quello delle formazioni sociali ripeto la
La fondazione non è
Un'aggregazione sociale è un patrimonio destinato a uno scopo
è un patrimonio però che
Realizza affini che trascendono l'individuo che ha avuto storicamente ha conosciuto le stesse fasi di persecuzione di riconoscimento parziale
Di ammissione e poi venirle pur messa da parte dello Stato lo Stato accentratore lo Stato totalitario era convinto che tutti gli interessi collettivi e che meritano attenzione debbano essere prerogativa dello Stato e non possono essere lasciate all'iniziativa privata come avviene invece in un sistema
Che da alle fondazioni questa responsabilità e questo ruolo
Anche da noi a oggi per ciò che riguarda le fondazioni non solo è cresciuta l'area dell'interesse del riconoscimento e delle forme giuridiche apprestate ma
Vengono alla luce fenomeni importanti
Per cui rispetto alla Fondazione che potremmo chiamare anche essa tipica perché corrisponde a un certo schema logico
E di disciplina legislativa si affermano tipi di fondazione che
Sono interessanti da considerare incoraggiati poi da una certa prassi
Che levato appunto costituendo lei
Consolidamento tempo le così dette fondazioni di partecipazione nelle fondazioni di partecipazione eccessivo un fondatore che può essere un privato può essere un ente un ente privato è un ente pubblico
Il quale
Dota costituisce appunto una dote di questa fondazione con un fondo iniziale
Che è un fondo che deve rimanere
Può essere convertito in altri beni
Ma che deve rimanere sostanzialmente
Immutato nel tempo
E quello però che
Che conta però di più
è una parte di patrimonio che non è inizialmente fissato
Ma che introducendo nella
Fondazioni un elemento nuovo rispetto allo schema storico quello antico arricchisce la fondazione con dotazioni che volta a volta
E
Soprattutto con l'impegno
Di
Ripeterle nel tempo vengono eseguite da privati o da enti pubblici
Quindi è una cosa sorta di commistione tra lo schema antico della fondazione e
L'apporto
Che individualmente sita ha una struttura associativa
Ed è particolarmente importante quindi concepire la
Fondazione come qualcosa che a questa sua
Mobilità
Questa sua capacità di adeguare
Non solo le proprie finalità scopi che sopravvengano ma soprattutto di trovare nel tempo fonti di finanziamento
Di dotazione continue non soltanto quella che
Inizialmente un fondatore ha destinato ad uno scopo e spesso erano scoppi
Che il tempo poi
Faceva apparire superati anacronistici
Quasi giganti che rimanevano immobili nella loro staticità
Ecco quindi anche la Fondazione interessa un discorso sulla formazione sociale per questo comune destino che ha avuto nel trattamento giuridico per essere stata anche se l'espressione della società pluralista
E anch'essa come
La formazione sociale della norma di apertura dalla Costituzione per avvertirci che vi è una forma tipica
Che quella fermata nell'anno
Norma nella nostra Costituzione non c'è la tutela del diritto di fondare
La Costituzione spagnola che è una Costituzione ricchissima dire non ha dimenticato quasi niente poi al
Ha potuto sfruttare l'esempio di tante costituzioni che l'avevano preceduto in questo ritorno
Alla democrazia di quel Paese
Appresta una tutela costituzionale anche al diritto di fondare
Da noi c'è chi
Ha scoperto la tutela costituzionale il diritto di fondare incerta norme che per la verità non sono dettate per quello
Ma
Che il diritto di fondare appartenga l'autonomia l'autonomia garantita degli individui innegabile la Fondazione ripeto assolve ruoli funzioni analoghe a quella delle formazioni sociali e così è avvenuto in tanti Paesi anche alla formazione ci ripete
Che però non bisogna fermarci soltanto a ciò che riproduce i vecchi schemi perché anche la Fondazione si prestare questo esempio dalla fondazione di partecipazione estremamente probante
Ad un aggiornamento continuo di istituti che sono antichi come una vocazione il destino degli uomini ma che
Conosciamo in forme sempre più nuove grazie
Serie non lo so se abbiamo a disposizione da qualche qualche istante se ci sono
Dalla considerazione che voglio essere sottoposta professore Rescigno
Anzi domando proprio professore se troppo
Soffermare poco
Questo
Cinque minuti cinque minuti dieci minuti al massimo insomma una cosa volevo dire qualcosa lo ascolta
Tante cose da dire
L'ENI
Cercherò di essere brevissimo anche perché
No le sollecitazioni sono tantissime
Raffaele solo un'integrazione no quella non mi posso proprio per mettere anche lontanamente semplicemente una domanda che riguarda la sentenza centotrentotto del due mila dieci che in qualche modo le evocava
Il punto otto è molto breve lo leggo per l'utilità della platea all'articolo due dispone che la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo sia come singolo sia nelle formazioni sociali
Ove si svolge la sua personalità e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica economica e sociale
Orbene per formazione sociale deve intendersi ogni forma di comunità semplice complessa idonee a consentire e favorire il libero sviluppo della persona nella vita di relazione nel contesto di una valorizzazione modello pluralistico
In tale nozione ed annoverare anche l'unione omosessuale intesa come stabile convivenza tra due persone dello stesso sesso cui spetta il diritto fondamentale di vivere liberamente una condizione di coppia
Ottenendone il riconoscimento giuridico l'amico con i conseguenti diritti e doveri
Si deve tuttavia escludere
Che la spiegazione a tale riconoscimento che necessariamente possono disciplina di carattere generale
Possesso idealizzata soltanto attraverso l'equiparazione dei rioni omosessuali al matrimonio e poi continua e prosegue vado per stralci mi deriva dunque che nell'ambito applicativo l'articolo due spetta al Parlamento nell'esercizio e la sua piena discrezionalità
Individuare le forme di garanzia e di riconoscimento delle suddette unioni
Restando riservata la Corte costituzionale la possibilità di intervenire a tutela di specifiche situazioni
è
Su questo punto in particolare anch'io vorrei pone una domanda fermo restando il tema il
Il tema della discrezionalità legislature cui la Corte come tante volte giustamente si è arrestata
Ma qual è lo spazio il residua secondo lei nella perdurante silenzio del legislatore su questo tema quanto c'è di carattere monitori o in questa parte della sentenza
No io avevo accennato così soltanto al tema
Ecco la mia tesi che la nozione di formazione sociale sia una che una nozione non fermata non costretta e con i limiti della tipizzazione è senza dubbio la famiglia
A cui si riferisce la disciplina specifica costituzionale è legata al matrimonio e famiglia intesi nella maniera tradizionale
Il mio intervento era
Favorevole ad una lettura
Della garanzia costituzionale apprestata nella norma di apertura che si estenda per ciò che riguarda le comunioni di vita anche dei comunicatività diverse da quella
Che certamente costituiva il modello della norma costituzionale la Corte costituzionale a ritmo tenuto
Sì di
Di affidare al legislatore ordinario una disciplina che superi la barriera del sesso
E tante altre in fondo
Qui però ecco con ogni probabilità
Questa mancata
Manifestazione così di coraggio da parte della Corte costituzionale
E ancora più censurabile voglio dire cioè che
Quando
Da molti si lamenta perché altre mosse su questi provoca un intervento correttivo integrativo del sistema
La mancata disciplina organica delle unioni di fatto io ritengo che forse attraverso un lavoro della giurisprudenza e attraverso istituti che esistono nel sistema si possa arrivare a una
Garanzia
Piuttosto larga se non completa delle unioni di fatto
Qui con ogni probabilità la Corte avrebbe potuto avere usare maggior coraggio nel dire che la garanzia costituzionale investiva anche questo fenomeno
Lasciando al legislatore ordinario solo la disciplina concreta ecco delle forme giuridiche attraverso le quali
Manifestare il consenso attraverso le quali fondare poi nella
Concrete esperienze questa unione quindi
Condivido ecco i suoi le sue valutazioni critiche dichiarate ora o sottintesa nel suo interno
Molto brevemente dico le le pongono una domanda molto brevemente lei si è molto trattenuto giustamente sulla
Sul grande ruolo e sul grande sull'importanza che la tradizione cattolica ha avuto nella
A configurazione teorica di quelle che sono le formazioni sociali e di quanto questa tradizione sia stata largamente recepita dal dal legislatore costituzionale ora
Quello che io osservo e più questo che la tradizione cattolica tende ad interpretare
La compresenza delle comunità e quindi la comunità generale come comunità delle comunità specifiche
The nell'interpretare la diciamo comunità contente riesce
Come
Semplicemente il risultato somma di una sommatoria delle sue componenti interne cioè
Le comuni e piccole le le Società parziali questa la la terminologia
Come lei ha ricordato le Società parziale parziali compongono per per per somma la la comunità generale ora
Nel panorama presente di grande destabilizzazione delle istituzioni statali e di destrutturazione dei gangli dello Stato che un fenomeno in atto da una trentina d'anni a questa parte almeno in modo virulento
Questa idea ritorna e i diciamo sul non so se declinabile ero si sentisse mi esprimo in termini propri dicendo declinata in forma di neo corporativismo
Ma per esempio vi sono delle delle dottrine che tendono sempre più a a a incontrare successo e anche
Una delle personalità che più con impeto
Tende a diciamo a
Propugnare le in questo momento anche un giudice costituzionale mi riferisco al professore grossi
E
Queste teorie hanno secondo lei il
Hanno il vizio o la debolezza e forse anche la pericolosità di
Non accorgersi
Che il punto centrale è la valorizzazione dei rapporti tra Stato e mercato e che
Per questa via cioè favorendo la proliferazione delle Società parziali
Nell'ottica di sottrazione progressiva di funzioni pubbliche allo Stato
Si arriva la dissoluzione di quest'ultimo ma è questa probabilmente diciamo una prospettiva che siano ben chiara ma ritiene lei che essi che questi questo orientamento non abbienti ben chiaro la pericolosità di questo esito questa la domanda
Ma io credo che entro quell'idea della
Comunità delle comunità non
Si che ha avuto radici soprattutto nel pensiero cattolico però trovi manifestazioni espressioni riconoscimento anche in altre aree culturali
Quindi ecco che lo Stato venga considerare stesso senso come una comunità
E qui e anzi la comunità delle comunità non credo che necessariamente porti poi a una concezione così di assorbimento di dissoluzione nello Stato
Delle comunità o dello Stato in talune delle comunità particolari comunque lei ha posto un discorso
Richiederebbe farsi
O così è una considerazione asse commovente e importante mi pare questo che lei abbia segnalato
Io
Credo che siano
Presidente
Io mi son fermato il pensiero cattolico soprattutto per ciò che riguardo la iniziale lettura restrittiva della norma credo che di quello ci siamo sufficientemente liberati perché
Dal sesso pensieri stessi giuristi diciamo di formazione cattolica sono venuti poi su un terreno
Vado oltre sessanta anni fa
L'idea che si potesse occupare della Chiesa come società intermedia turbava molti giuristi di estrazione cattolica perché sembrava quasi un assegnare alla Chiesa una posizione subordinata rispetto allo Stato intermedia non significa
Minore dello Stato che può avere anche un'estensione può anche attribuirsi un valore superiore a quello dello Stato
Quindi comunità intermedie significa solo che si pone sul piano della realizzazione degli interessi come interessi
Che non pretendono di assumere il carattere della generalità questo di questo rimane sintesi lo Stato ma uno Stato sensibile appunto alle formazioni minori
Comunque è un discorso se volete magari lo riprendiamo indietro va bene
Allora ringraziare il professore Rescigno ex grazie al professore grazie professoresse insegna
Mandarini abbiamo
Insegnava indichiamo al prossimo anno accademico andare ad approfondire
è un discorso sui partiti politici
Ogni