Presentazione del libro a cura di Mario Caligiuri «Alcide De Gasperi e l'intelligence. Come è stata ricostruita l'Italia» (Rubbettino)

Ciò per quella prima
Quella sera
Venne benvenuti all'evento Alcide De Gasperi l'Intelligence come è stata ricostruita l'Italia presentiamo libero del professore Caligiuri
è un evento per me è importante perché rientra nell'anno degasperiana ossia le celebrazioni dei settant'anni dalla scomparsa del presidente Alcide De Gasperi
Scomparso ad agosto del cinquantaquattro la fondazione come sapete
Ha organizzato una serie di iniziative un programma definito hanno degasperiana che coprirà sia due mila ventiquattro sia due mila venticinque fino al diciotto agosto due mila venticinque proprio per ricordare e attualizzare i valori ideali e le opere di Alcide De Gasperi
Ringrazio il relatore ma soprattutto don lascio la parola la giornalista Maria D'Elia giornalista Rai che ringrazio di essere qui è che modererà l'intervento di oggi grazie mille
L'uomo
Grazie per l'invito e grazie a tutti voi di essere qui nel leggere il testo De Gasperi e l'Intelligence come è stata ricostruita Alitalia a cura di Mario Caligiuri ma anche e il premier costruttore le lezioni che De Gasperi le cinque lezioni che le tele che De Gasperi fu da recitare i politici di oggi il terzo scritto da Antonio Polito in occasione dei settanta anni della scomparsa del leader degli atti dieci e quello che mi ha colpito in particolare
è la straordinaria attualità di questa figura
E De Gasperi nel quarantasette andò a Washington per mettere l'Italia sotto il cappello degli americani dell'alleanza atlantica in crampi in chiave anti-sovietica
Ottenne i fondi del Piano Marshall un pm RR ante litteram ma Risano il Mezzogiorno creo lenire pose le basi per rilanciare e per far sì che avvenisse il boom economico nel nostro paese ora siamo alla vigilia di un viaggio molto delicato quello della Premier che andrà da Trump un viaggio in cui parlerà con un presidente che se non è un distruttore certamente non appare come un costruttore quanto meno del costruttore del sistema
Economico che noi conosciamo con l'introduzione dei dazi le marce indietro e quindi abbiamo comunque un Presidente del Consiglio che come De Gasperi allora punterà su un rapporto personale sappiamo quanto gli americani credettero investirono in questa figura e e poi pensiamo al De Gasperi che fu un padre fondatore dell'Europa che credette in un possibile piano
Di un esercito comune europeo che è un tema di grande attualità anche oggi oggi ne parliamo
Del rapporto con l'intelligenza del bene Antonio Polito e lo definisca un premier forte in realtà è singolare il fatto che un premier di questo tipo non abbia avuto dei grandissimi legami almeno allora
Con un apparato di sicurezza che invece è un nodo strategico per la gestione
Del potere almeno secondo quanto emerge dai documenti che sono stati analizzati
Perciò dai De Gasperi lo possiamo definire certamente un antifascista che venne incarcerato dei fascisti certamente un anticomunista che mise all'opposizione comunista è certamente un grande cattolico è stato avviato il percorso
Di beatificazione ma anche un grande uno strano sostenitori dei confini nazionali
Andò in America con la volontà di garantire la sovranità del nostro Paese e di non farsi che prevalesse la linea di chi invece voleva una logica punitiva di fronte a me all'Italia sconfitta in macerie perciò chiedo a questo al nostro Presidente
Che però fino a questo premio è forte
Ha il profilo di un uomo che a tutti i titoli per essere definito il con l'articolo determinativo
Leader unificante della nostra Repubblica
è colui il quale fu arrestato dai fascisti
Ma che sconfisse i comunisti che ricostruì l'Italia la colloco come giustamente diceva lei nel contesto internazionale dell'Occidente
Compì le scelte che poi hanno segnato fino a oggi l'essenza della nostra vita repubblicana a cominciare dalla scelta per un processo di integrazione europeo
Che fu figlio di una grande amicizia occorra Adenauer e Robert Schuman
Io sono molto lieto di ospitare qui alla Fondazione De Gasperi la presentazione del libro del professor Mario Caligiuri
Lo sono per varie ragioni prima di entrare nel merito del libro in primo luogo perché e di De Gasperi si è scritto tanto
Sì un po'faticato a prendere atto della sua grandezza nonostante i suoi funerali quelli che si celebrarono a Roma videro già quasi un riconoscimento invita quando la vita invece era appena cessata nei confronti di Alcide De Gasperi da parte del popolo italiano di un'aura di santità
Perché la il le sue spoglie mortali furono accompagnate da ali di folla che aspettavano il treno che lo portava da suo Trentino fino a Roma e stazione dopo stazione lo acclamavano lo piangevano
Dopo quello slancio c'è stato un momento in cui quasi con fatica l'Italia a a diciamo ha preso atto della grandezza di questo leader di questo statista e molto si è dovuto aspettare devo dirti devo dirle che la la probabilmente una buona parte della riconoscenza si deve alla signora Maria Romana De Gasperi che fu figlia assistente figlia dei botta e anche biografa anche alla alla memoria di Giulio Andreotti che nel mille novecentottantadue insieme all'intera democrazia cristiana e alla signora Maria Romana De Gasperi creo istituiti questa fondazione dopo si cominciò a scrivere tantissimo
A fare i film su De Gasperi sono stati illuminati gli elementi essenziali della sua biografia
L'uomo di governo l'uomo di Stato
L'uomo dal profilo internazionale l'uomo che con il discorso alla Conferenza di Parigi restituiti l'onore tra le nazioni alla nostra patria l'uomo che con il suo discorso a Strasburgo sulla patria europea la nostra patria europea
Tracciò le linee fondamentali di quello spirito europeo che fuori da ogni burocratismo doveva dare respiro al soffio di un'Europa dei popoli si sono illuminati gli angoli più importanti del suo profilo di uomo di fede si sono analizzate le sue scelte di governo ma mai probabilmente si era illuminato questo angolo che è importantissimo che oggi viene invece illuminato dal libro di Mario Caligiuri che ha un doppio merito secondo me lo dico anche da ex ministro dell'Interno
E cioè dare rango accademico alla materia dell'intelligenza significa
Dare un profilo di natura scientifica da studiare a una dinamica che non è solamente operativa ma che ha anche un suo spazio teorico perché altrimenti non avrebbe la dignità dell'insegnamento universitario questo è un compito che si è assunto il professore Caligiuri e che va a merito suo e dell'Università della Calabria perché comunque è un qualcosa che restituisce l'onore dovuto ad una disciplina e ad una materia come quella dell'intelligenza che forse troppo spesso viene confusa o con azioni spettacolari o con la Spectre e invece e un elemento fondativo delle istituzioni democratiche che sta tutta l'intelligenza intendo dire dentro l'ordinamento giuridico dei sistemi democratici
E dunque penso che sia veramente un merito del professore Caligiuri e della Università che lo ha seguito in questa sua intuizione quello di avere elevato al rango di insegnamento accademico proprio il tema dell'intelligenza
L'altro aspetto specificamente De Gasperi hanno e quello attraverso un libro che è un lavoro collettaneo curato dal professore Caligiuri avere impegnato fior di studiosi nel nell'esame e nell'analisi di una dimensione che quella dell'intelligenza il riferimento alla quale io credo che sia veramente molto importante sottolineare alcuni aspetti
Il primo che secondo me poi è il pilastro fondativo del del libro il pilastro fondativo del libro prego Pinciano ci sono posti a sedere lo dico agli amici che sono appena arrivati prego prego
Il pilastro fondativo del libro il pilastro fondativo del libro secondo me e molto importante ed è molto chiaro ossia
Quando nasce la Repubblica italiana
E quando si dice che De Gasperi è stato e Antonio Polito lo ha scritto mirabilmente un costruttore un ricostruttore
Della nostra
Nazione e della nostra patria repubblicana spesso si omette di dire che il tema delle informazioni è stato cruciale sia nella fase di formazione della Repubblica
Sia nella fase di di festa della Repubblica
Ecco perché il riposizionamento dell'intelligenza al suo giusto posto nella storia e nell'ordinamento giuridico è un lavoro commendevole lo è perché l'intelligenza affatto parte a buon diritto
Di quelli di quei settori dello Stato che hanno contribuito a costruire la Repubblica ma dal giorno zero
Dal primo giorno perché la collaborazione tra le intelligenza è stato uno degli elementi cruciali per il successo della scommessa nazionale italiana
Poi lo dico da cattolico e degasperiana a vere Ray illuminato
La storia del movimento d'avanguardia Cattolica italiano è un qualcosa che veramente solo gli amatori conoscevano le tuga Romario ha e ha avuto la forza è anche il il coraggio di farlo
E e poi i capitoli dedicati all'intelligenza francese e all'attenzione che ha dedicato anche il riferimento al Mediterraneo all'Italia nei primi vagiti della storia repubblicana
L'Intelligence britannica la CIA i giudizi della CIA su De Gasperi quello che è stato nella fase fondativa l'impegno di un uomo come De Gasperi nella ricostruzione
Senza che ci sia traccia dell'attività dell'intelligenza ma questo perché anche questo dal punto di vista scientifico un merito perché siccome non potevano non esserci infatti emergono rapporti tra le intelligenze degli altri paesi e il nostro Paese
Il fatto che il libro faccia capire chiaramente che non ci siano documenti Degasperi anni sull'intelligenza che non ci siano tracce scritte di istruzioni date all'intelligenza da parte di De Gasperi
è una responsabilità positiva da storico che ti sei assunto a quello del dire
Io non colmo con la fantasia del romanziere ciò che non emerge dagli archivi ma come si fanno gli storici unisco i puntini con il lavoro degli altri collaboratori che hanno
Curato il volume per arrivare ad una
Ad un punto di caduta che il riconoscimento di quello che è stato il ruolo dei servizi che poi detenne nella fase d'avvio della Repubblica che poi de Gasperi i suoi governi consolidarono con la nascita del si fa
Ecco cosa si conclude poi si conclude
Ed è secondo me la un elemento importante almeno lo vedo così nella prospettiva del Presidente della Fondazione De Gasperi con un altro tassello con l'illuminazione di un altro pezzo della biografia degasperiana
C'è la biografia di De Gasperi e una biografia che appariva completa ma invece continuano a venire fuori libri io sono davvero ammirato del successo che ha avuto
Il libro di Antonio Polito perché ha dato una dimensione che è stata veramente di popolo perché ho ricevuto tanti messaggi da anche giovani non solo democristiani tanta che hanno comprato il libro e sono stati incuriositi lo dico ovviamente senza nulla togliere alla figura del Presidente De Gasperi
Dal fatto che proprio Antonio Polito scrivesse un libro su De Gasperi c'hanno comprato il libro su De Gasperi perché erano incuriositi anche dal fatto che l'avesse scritta Antonio Polito
Di recente mi è stato consegnato consegnato un lavoro di un giovane storico che ha scritto De Gasperi e la questione agraria e le terre tutti i discorsi di De Gasperi sulla questione agraria adesso il libro su De Gasperi e l'intelligenza cioè è una figura che nell'anno in cui si chiude
La fase diocesana del suo processo di beatificazione
A vede saluto qui anche perché ho visto entrare poco fa il postulatore dottor Paolo Villotta postulatore della causa di beatificazione
Quindi lo ringraziamo e preghiamo pure per la sua di dimissione noi poveri laici preghiamo per la sua dimissione mentre la chiesa
Valorizza quel profilo gli storici gli intellettuali giornalisti ancora raccontano di un De Gasperi che se mi permettete io considero una leader di oggi per la sua capacità profetica per la sua capacità di avere individuato negli anni Cinquanta quei nodi essenziali che quando sono stati sciolti hanno dato un grande su stimolo una grande spinta all'Italia repubblicana e all'Europa e quando non sono stati sciolti
Sono ancora lì come nodi da sciogliere in primo luogo mi riferisco alla difesa comune europea
Concludo
Dicendo che tutto quello che viene scritto con Rispetto storico e anche con riguardo alla funzione degli apparati dello Stato che si occupano di intelligenza dovrebbe servire da lezione a coloro i quali esprimono giudizi sommari sull'intelligenza ripeto pensando che sia il luogo dove si compiono o azioni misteriose occulta che sfuggono
Alla legislazione al ai processi di cerca imbarazzo degli ordinamenti democratici oppure azioni da spettro spettacolari che nulla hanno a che fare invece con quello che è il cuore della missione dell'intelligenza e mi fa piacere anche vedere qui servitori dello Stato che sono stati appunto
Protagonisti dell'Intelligence e che è quello di svolgere una dell'emissione dei compiti più importanti a maggior ragione al tempo della rivoluzione dell'intelligenza artificiale della rivoluzione digitale ossia acquisire le informazioni analizzarle raffinare le e consegnarle senza usarla in proprio al decisore politico che dentro il circuito democratico le userà come meglio ritiene e in tutto questo io penso che ancora una volta la cautela non spettacolare di De Gasperi nel rapporto con l'intelligenza ci consegni una lezione nella lezione grazie
Grazie al Presidente Angelino Alfano diciamo alle sue ultime parole parlava di una cautela non spettacolare nella gestione dell'intelligenza e quindi che cosa c'è di nascosto in questo premier così forte mentre i servizi segreti sia britannici che i francesi hanno avuto grande attenzione e anche un certo ruolo poi nell'andamento della sua parabola politica penso per esempio alla polpette avvelenata delle false lettere del Candido che furono attribuite a De Gasperi
E vennero pubblicate dal candito dico Guareschi in queste lettere in sostanza si diceva che l'UE avrebbe esortato gli alleati a bombardare Roma per far sì che la cittadinanza si vuol tasse contro i nazisti ma fu ma emerse poi c'erano lettere false Guarischi venne processato e venne incarcerato fra l'altro
De Gasperi era anche disponibile a concedergli la grazia ma nulla chiese mai
Ecco una macchina del fango quindi ancora una volta la guerra dell'informazione chiedo Antonio Polito questo è un esempio di come i servizi in questo caso britannici
Misero del loro per condizionare la storia politica italiana
Il luogo
Molto
Apprezzato il volume di Caligiuri
Che ha aperto tanti filoni dire di riflessione sulla figura di De Gasperi non noti non non particolarmente noti quello certamente nel caso del della del cambio di Guarischi
è abbastanza clamoroso perché tuttora a tutt'oggi io in quest'anno degasperiana loro boh mi sono state segnalate
Un paio di occasioni
Ma lui però aveva chi aveva chiesto agli alleati di bombardare Roma per accelerare la fine alla guerra cioè una volta che tu lo sai meglio di me una volta nel circuito dell'informazione entra una goccia di veleno
Tutto voi combatterla voi usare tutti i come dire i medicinali necessari per isolarla e nel caso di De Gasperi
Lui ebbe piena soddisfazione giudiziaria perché la il processo di diete totalmente completamente ragione è un falso
Clamoroso ma ciononostante qualcosa resta
La Ford la solita storia diciamo che invita sempre a a calunniare perché del vento alla calunnia per qualcosa resta
Così come devo dire un'altra un'altra piccola stilla di veleno che è circolato in quest'anno degasperiana è stato il presunto antisemitismo ride Gasperino stato colto il la vicenda riguardante la il Beato Simonino una polemica che ci fu nel nel nel nella sua Trento a proposito della del di questa di questa figura che nel Cinquecento era stata la cui uno la cui morte una gamma Bino era stata attribuita ovviamente falsamente a un rito della Pasqua ebraica novella famoso famoso accusa
De che gli ebrei bevevano il sangue dei bambini e così via una storia appunto medievale del del del del primo Cinquecento
E anche quella gli è stato un po'attribuita come simbolo segno di un suo presunto se non antisemitismo antiebraismo per cui ben vengano tutte queste questo lavoro di ricerca storica perché intanto ovviamente contestualizza
Anche De Gasperi come ogni personaggio cioè ogni personaggio ha vissuto nella sua epoca e nella sua storia e deve essere giudicato con i criteri della sua epoca della sua storia anche se nel caso di De Gasperi
Diciamo questi criteri hanno retto al passare degli anni hanno retto al passo della storia hanno retto a quei splendidamente a questi settanta anni che ci dividono dalla sua morte infatti io per per questo libro che ho fatto si intitola
Il costruttore più che il ricostruttore perché
Della funzione di ricostruttore dell'Alitalia distrutta la guerra anche materiale la Degasperi essendo stato il primo presidente del Consiglio La Repubblica è ovvio che sia stato un ricostruttore
Ma quello che sfugge ai più che lui è stato costruttore di alcuni
Tratti cara diciamo fondanti della nostra
Repubblica che non erano affatto scontati il primo dei quali è la democrazia perché vedete oggi sembra democrazia sembra una cosa così come certo mangio la pasta asciutta pranzo è ovvio siamo tutti democratici ma quando De Gasperi fa la scelta della democrazia come regime politico
Diciamo i intanto gli altri nei nei tra gli altri partiti del del CLN questa questa opzione per la democrazia non era unanime
Perché le sinistre concepirono la democrazia come un passaggio per il superamento della democrazia nel senso di un regime socialista
Io azionisti concepirono democrazia come una democrazia progressiva cioè una democrazia che aveva doveva avere un aggettivo perché poi bisogna ma cambiarla in qualcos'altro e anche tutto sommato il vecchio mondo liberale non aveva mai conosciuto
Prima anche prima del fascismo la democrazia come regime politico perché si alzava l'origine parlamentare ma come dire a a suffragio limitato essenza la partecipazione diretta delle masse l'altro quelle cattoliche fino al diciannove impedite da da dalle non Expedite papale senza la partecipazione diretta delle masse alla vita pubblicate
Quindi la democrazia non dicono gli dica la inventa Degasperi in Italia ma va afferma De Gasperi
L'altro seconda cosa della Repubblica diciamo forte la Repubblica il coming dimentichiamolo lui è l'ultimo presidente del consiglio del del Regno d'Italia ed è il primo presidente del consiglio della Repubblica italiana
Ma è anche il primo Capo dello Stato provvisorio la Repubblica italiana perché Luigi folle impose anche con un conflitto politico all'interno del governo diciamo così con le sinistre impose il referendum
Perché le sinistre hanno per un'altra linea volevano che fosse l'Assemblea costituente a fare la scelta della forma di Stato
Quindi lo impose
E poi impose al re a Umberto secondo di accettare il risultato perché Umberto secondo tra che gioca
Per numerosi giorni appellandosi a un dettaglio della legge che prevedeva che il calcolo andasse fatto su tutte le schede anche quelle
Bianche nulle siccome la corsa azione non aveva ancora concluso quel calco diceva finché non c'è quello me ne vado situazione molto delicata dal punto di vista istituzionale perché avevamo la Repubblica che aveva vinto e il monarca ancora in carica
E fu De Gasperi dopo tre giorni qui è un mediatore però dopo tre giorni si rompa le scatole
E
A norma della legge
Convocò il consiglio dei ministri assunzioni poteri come in quanto capo del governo di Capo dello Stato provvisorio e la mattina dopo il re lascio l'Italia
Con un comunicato all'Ansa in cui parlava di golpe del governo De Gasperi quindi cioè divertente perché oggi a la un'altra cosa che va ricordata che lui ha istituito la festa del venticinque aprile della liberazione
Non lo dico perché sono tutte cose che oggi appare Amiens probabilmente se degli altri
Uscisse dalla tromba si presentasse il prossimo venticinque aprile con la bandiera dici
Alla corte di Milano lo lo tirano via calci no fa a fischia pernacchia perché figuri se la democrazia cristiana può essere considerata abbastanza antifascista
Da celebra il venticinque
Quindi costruttore da da da tutti questi punti di vista era cosa
Affascinante del libro di Caligiuri almeno per me è stata quella di vedere come tutte le vicende che riguardano l'Intelligence italiana e internazionale che lo riguardano
In realtà intrecci non si si incontrino con tutte le radici di queste tre cose che abbiamo detto
La Repubblica la democrazia e la un paese a sovranità perché questo è il punto conosciate che poi riguarda in particolare l'intelligenza e l'Italia esce dalla guerra che è un Paese a sovranità annegata c'è senza sovranità
Ricordiamo che quando chiese la decisione al alle Nazioni Unite l'organizzazione nazioni te che nasceva allora fu rifiutata l'adesione dell'Italia perché l'Italia è un Paese colpevole della guerra e quindi è sconfitto
L'Italia è stato il primo paese nella storia dell'umanità a firmare una rissa incondizionata senza condizioni la Germania la firma o qualche giorno dopo non era mai successo prima e nessuna guerra
Quindi la nostra sovranità era inesistente era negata come si vide alla Conferenza di Parigi dove ci fecero entrare da uno strapuntino ci nascose del concessero a De Gasperi quello che lui definì un discorso offerto solo dalla personale cortesia di chi lo ascoltava perché era così era così l'Italia è un Paese sconfitto
De Gasperi passare riesce a trasportata trasferire l'Italia dalla sovranità negata a una sovranità limitata perché questo dobbiamo dirlo riconoscerlo nel senso che con l'intuizione che Francia e Inghilterra
Non ci avrebbero trattato particolarmente bene in particolare gli inglesi anche perché come sapete come libro ben spiega gli inglesi Agli alta si erano un po'presi la o il controllo dell'Italia perché l'Italia nel Mediterraneo
E loro volevano controllare il il Mare Mediterraneo ovviamente quindi ogni tentativo del Governo italiano di autorizzarsi per esempio con l'ENI
Che fu una scelta non da poco fatta da De Gasperi
Ricordiamolo il monopolio pubblico lo sfruttamento di giacimenti idrocarburi quindi anche dal punto di vista economico sociale di classe una scelta molto coraggiosa vuol dire togliere ai privati
Il petrolio e il gas italiano insomma è questo e questo fu una scelta molto impegnativa importante che poi in qualche modo agli ingressi non è mai gli inglesi e gli americani ma gli inglesi in particolare non è mai stata particolarmente gradita tant'è che nel libro poi magari Caligiuri ce lo spiegherà
Ci sono dei riferimenti anche alla necessità di passare ad azioni più pregnanti per mettere per fermare un po'la Mattei nemico quindi dalla dalla sovranità negata la sovranità limitata e i libri infatti incrocio tutti questi passaggi soprattutto diciamo tutto quello che riguarda la difesa dei confini nazionali
La difesa della della sovranità territoriale perché alla fine della guerra tutte le nazioni vincitrici volevano qualcosa dall'Italia
Anche dei dei territori la Francia aveva ambizioni a sulla Val d'Aosta e su alcuni territori alpini la la l'Austria aveva un'ambizione sul sull'Alto Adige che poi Degasperi risolse insieme al ministro Gruber con una soluzione assolutamente innovativa è ancora oggi considerata diciamo un punto di arrivo della dell'autonomismo della capacità di far convivere etnie lingue diverse nello stesso territorio
E la Jugoslavia sera non è che voleva si era preso a Trieste per cui tutta la questione della Venezia Giulia diventa un cruccio molto importante per De Gasperi si risolve tra l'altro solo dal suo dopo la sua morte
E lì è interessante affrontare ecco qui passiamo poi delle cose che volevo anche un po'chiedere al professor Caligiuri di di approfondire perché sono molto in intriganti la prima questione che lì in qualche modo in quell'area che nasce Gladio che nasce se non l'organizzazione in senso stretto ma il precedente del di quella di quell'organizzazione su che cosa su un nucleo dei partigiani
Bianchi dei partigiani cattolici che aveva già avuto uno scontro molto grave con i partigiani Russia diciamo così legati a Tito quindi legati alla ha una potenza straniera l'altro momento in cui si verifica questo del fenomeno questo aspetto della sovranità limitata e ovviamente elezioni politiche almeno centoquarantotto che vengono che sono elezioni per la vita o per la morte intendiamoci pensate che il il Presidente del Consiglio francese amico di De Gasperi prima del voto gli offrì
La l'asilo politico se avesse perso le elezioni perché questo era il clima insomma entrambi i contendenti rischiavano tutto nel si sconfitti
E devo dire che fu uno dei grandi meriti di De Gasperi di non aver
Seguito la strada che gli veniva consigliato dopo il quarantotto di rompere la diciamo la la la la spezzare la TEM
Polizia italiana mettendo fuorilegge la parte che aveva sul che arrecherà perché aveva perso però questo questo tema era sul tavolo ed era richiesto anche in alto loco insomma anche dalle gerarchie
Vaticane da buona parte del Gia vecchie vaticani che volevano che fosse messo fuorilegge appiccicosa che De Gasperi non fece
E credo che scelgo segui la strada migliore che fu quella di per l'adesione al Patto atlantico che in qualche modo ottenne lo stesso risultato politico senza il vulnus
Istituzionale della nel mettere fuorilegge una parte così rilevante importante del Paese tra l'altro Degasperi poi invece un governo De Gasperi fece la legge Scelba
Che
Diciamo la impediva proibiva la ricostituzione del partito fascista quindi insomma anche questo al ricordo di del del perché
Merita di essere di essere diciamo ricordato comunque strutture democrazia italiana nel quarantotto ovviamente la CIA svolge un ruolo nelle elezioni italiane perché sono così esistenti così decisive
Anche per il fianco sud del del del sistema
Atlantico e no e cioè Colby poiché sarà sporca sarà poi il il direttore della CIA
Anche negli anni Watergate che nel suo libro di memorie racconta molti dettagli diciamo di questa campagna italiana
Che si svolse anche con un forte impegno economico della CIA per sostenere le ragioni della Democrazia Cristiana per concludere tre questioni che volevo sollevare non è che mi deve rispondere a tutte e tre però sono lo dico a così anche racconto di alcuni spunti del libro
Che mi hanno colpito
Il primo è quello del
Di Portella delle Ginestre perché nel libro c'è un'affascinante
Ragionamento sui misteri di quella strage che ci restano ancora qui gran parte tardi
Tra l'altro viene ricordato che vicario e vicari e Restivo erano uno il prefetto no della del della Sicilia
Resti Rivi carie l'altro Restivo era credo il presidente della Provincia
Della regione
Ai tempi di Porter e ginestre poi hanno avuto un ruolo diciamo non irrilevante nelle vicende della Repubblica successive e qui c'è un grande punto perché pare che ne pare nel in un c'era una sorta di a parte segreta degli accordi con gli Stati Uniti che prevedevano che non sarebbero stati perseguiti coloro che avevano si erano battuti per l'autonomismo siciliano sostanzialmente anche per per diventare la cinquantunesima stella della bandiera americana cosa che adesso rischia di di toccare al Canada sono speriamo di no
La seconda questione volevo sollevare nel secondo mistero e quello appunto relativo all'ENI cioè quanto veramente
Diciamo così la l'attivismo di di Enrico Mattei e gli interessi che ha toccato possono essere
Stati cruciali diciamo anche nella nel nel contrasto di Paesi nostri alleati in maniera come dire segreta nei confronti del del dell'ENI e la terza questione invece è una questione più gente di attualità che volevo porre questa non non non non la chiama in causa come ricercatore storico ma come così persona che conosce il mondo e l'intelligenza e cioè noi oggi ci troviamo di fronte a problemi degli relativi all'Intelligence completamente diversi ma molto più grandi lei dice che tutto sommato de Gasperi si è occupato poco di intelligenza dell'Intelligence poco di luce poco che si possa trovare insomma non è così cara che il cui rapporto che col con i temi dell'intelligenza molto intenso
E questo non ho capito se li può essere è dovuto alla prudenza di De Gasperi o la sua o al fatto che fosse un po'eventualmente forte che non li ha bisogno emettere troppo le mani nell'Intelligence forse era proprio quella la ragione era così forte politicamente negli anni in cui ha governato
Da poterselo da poterselo permettere oggi però l'intelligenza è qualcosa di più
Di più ampio di più pericoloso del
Di quella struttura fondamentale di una di un di uno stato democratico a cui Angelino Alfano ha fatto prima riferimento su e che condivido appieno nel senso che è diventato uno strumento anche privato di intervento nella vicenda politica economica
Diciamo
Usando strumenti che sono oggi a disposizioni
Non più soltanto dell'Intelligence diciamo così pubblica dello Stato ma sono a disposizione anche di privati quindi con intrecci che tra l'altro si verificarono anche nel caso della della dell'attacco del Candido insomma con intrecci con possibilità di suggerimenti con scambi di informazioni insomma stiamo vivendo giornate settimanali abbastanza
Turbolente dal punto di vista del rapporto tra potere democratico tra democrazia tra trasparenza
E sistemi di Intelligence propriamente CUB intendendo in tutti vari ecco volevo anche su questo giudizio che appunto riguarda più che altro
Come dire il conoscitore di questo mondo più che il che il che l'autore del libro grazie
Grazie ad Antonio Polito e quindi citava
Il ruolo della CIA fu appannaggio quindi della CIA la gestione dell'intelligenza oppure dei Castelli aveva solo una scarsa propensione c'è qualcosa invece di nascosto la parola Mario Caligiuri
Allora tre tutto grazie per Rollo occasione crea Angelino Alfano la fondazione De Gasperi mi danno stasera di poter
Illustrare questo librone del confronto con uno il
Precedente
Alfarano con Antonio Polito poi coordinati da Maria dell'idea allora io parto da qua
Il mio maestro Giorgio Galli
Mi spiego che l'Intelligence era interpretate in maniera scorretta in Italia perché mancavano approfondimenti teorici e storici
Allora nell'andare ad approfondire nell'Università della Calabria questo tema ho cominciato ad avviare una ricerca dal punto di vista storico inquadrando
I personaggi di maggiore rilievo alcuni della Repubblica confrontati con l'intelligenza
Carlo Mosca a cui tanto dobbiamo per quanto riguarda l'approccio culturale dell'Intelligence ricordava che a metà degli anni ottanta non si trova nessun giurista
Per scrivere la voce segreto di Stato o servizi di intelligenza all'interno del nuovissimo digesto
Ora
L'occasione di stasera per me è veramente significative perché ho ascoltato Angelino Alfano che ha messo in evidenza la lucidità del pensiero e Antonio Polito la profondità dell'analisi e che mi consente di poter illustrare in maniera piana questo tema che non è un tema eccessivamente agevole
Allora la ricostruzione storica
Non si può che partire
Da Francesco Cossiga
Che e l'uomo che maggiormente si è esposto perché riflettuto sui temi dell'intelligenza in maniera chiara in maniera appassionata autore di quel bellissimo volume che si chiama l'abbecedario che lui firma
Con il l'aggettivo di dilettante
Nel senso che l'aveva scritto per diletto
Andando a studiare
Un Cossiga sì arrivammo
Perché Moro e questo chiarisce anche molte cose riguardo alla cosiddetto Caso Moro
E Cossiga fra la sua entrate nel governo nel terzo governo Moro terzo governo Moro sottosegretario alla difesa e Moro gli affida il compito di andare a a intervenire
Sugli omissis della commissione Biolchini
Il diventa ministro nel quarto governo Moro
Ministro per la Funzione pubblica
Diventa poi il ministro dell'Interno sempre con o Moro dopo che i cui è costretto a dimettersi in seguito alla allo scandalo Lockheed
Quindi politicamente Cossiga deve a Moro tutto
Quindi e evidente che la sua opposizione anche nei tragici giorni della del rapimento è proprio l'omicidio è stata consequenziale quindi
Totalmente opposto a una certa vulgata e quindi andando a studiare Cossiga
E o scopro che il maestro di Cossiga nell'intelligenza era stato molto
Moro che dialogava con gli uomini dell'Intelligence
A cominciare da Giovannone cecità per due volte nelle lettere dal carcere la prima scrivendo a Erminio penna Kimi
Sì Presidente del Copaco e dopo Flaminio Piccoli il il presidente del gruppo o delle dei deputati della Democrazia Cristiana
E dice bene che Giovannone sia su piazza
Moro sapevo utilizzare le informazioni dell'intelligenza e Moro dialogava con De Lorenzo moroso capiva qual era il significato profondo delle informazioni che provenivano dall'intelligenza
Dopo Moro andiamo ad approfondire Giulio Andreotti
Giulio Andreotti così emerge un al dal nello studio di Giulio Andreotti e l'intelligenza
E questo si collega Carlo Angelino con la visione anche di De Gasperi che poi vedrò di illustrare in maniera più più completa
Andreotti era molto prudente
Nei confronti con l'intelligenza
Ad
Come nemesi storica gli si attribuisce il essere referente del noto servizio che secondo alcuni è sistema secondo altri assolutamente non è mai esistito il noto servizio
La una posizione molto prudente non a caso Cossiga scrive nelle sue memorie la passione la politica che probabilmente il suo libro più più chiaro più limpido lui dice che Moro aveva interesse merci servizi a differenza di Andreotti che non credeva affatto nell'intelligenza e io nell'andare a studiare anche negli archivi del Andreotti dove stiamo andando a catalogare tutte le attività tutti i documenti che sono relativi al ministero della difesa che non sono stati
Collazionare ti ecco mi sono opposto confermando questa visione era molto prudente nei confronti dell'intelligenza dopodiché
Mattei
Martedì che a cui si deve la ricostruire uno gli ingredienti del grande balzo in avanti dell'Italia sono stati tre
La collocazione atlantica dell'Italia grazie De Gasperi
La riforma scolastica di Gentile
Nel mille novecentoventitré
Che assicura i diplomati e laureati che far trasformeranno l'Italia da Paese contro l'impresa industriale
Ma non solo
Sono coloro i quali il novantotto per cento della costituente non laureati cioè il erano coloro i quali avevano studiato nelle università ho voluto dalla riforma Gentile
E Laterza terza terzo requisito la politica coraggiosa di Marte Leni viene creata durante i governi De Gasperi e Mattei ha una visione lunga
E riesce parla Mattei lo dice chiaramente il futuro energetico dell'Italia sarà il nucleare
E non a caso noi avevamo eravamo il terzo Paese al mondo
Dopo la gli USA e la Gran Bretagna per l'uso pacifico della dell'energia nucleare all'aveva agli inizi degli anni sessanta
Quindi materiche entra ovviamente nel nel gioco del del delle politiche energetiche che lede centrale
Negli equilibri del mondo ci sembrerebbe andiamo a parlare dell'Ucraina
Le rotte energetiche sono fondamentali se andiamo a parlare del Medioriente sono fondamentali se parliamo dell'Iraq sono fondamentali se parliamo dell'Afghanistan sono fondamentali cioè e allora
Nel libro su
Martedì alla fine ipotizzo
E sette ipotesi per nessuna certezza
Allora chi è che poteva avere un ragionevole interesse per a vedere la morte di Mattei e io faccio un elenco e poi pongo anche una ulteriori ipotesi perché
Negli studi storici bisogna ecco ipotizzare una serie di scenari ci potevano essere interessati gli americani perché era in conflitto con le sette sorelle i britannici che negli atti dei servizi che pubblica Fasanella uno degli autori del libro dice Mattei è una escrescenza
Di Genova dovremmo passare la pratica alla nostra intelligenza o ancora la l'altra ipotesi i servizi israeliani
I servizi israeliani c'è un'ipotesi anche in questa direzione i servizi francesi lo as o ancora i servizi della la
A la mafia che agisce per per interposta persona e poi la pista interna quindi sette ipotesi
Che viene ricorsi econdo alcuni studiosi potrebbe essere quello interno e quello più probabile
Io ne aggiungo un'ottava che quella meno sexy
Che e quella che nonostante tutto questo qua cervo di interessi si sarebbe pure potuto trattare di un incidente e l'ipotesi a cui arrivano i tre le prime due indagini della magistratura
E l'ipotesi a cui arriva lì la la commissione nominata da Andreotti ministro della difesa in proprio nell'immediatezza dell'evento ed è ancora la posizione che ha il ministro dell'interno dell'epoca Taviani che nella sua nel nel nel suo Autobiografia memorie
A memoria d'uomo dice dice conferma se è stata l'incidente
Così come anche Andreotti
Mentre su Andreotti che era in rotta con Mattei si sarebbe potuto dire c'erano dei conflitti tra viene era aveva partecipato alla Resistenza insieme insieme a Mattei
O anche lo stesso Fanfani che nel mille novecentottantacinque interviene in una manifestazione dei partigiani e dice il Mattei pure il primo esempio di terrorismo in può essere considerato il primo esempio di terrorismo in Italia io sono andata a studiare il i diari i fantasmi pubblicato da Rubbettino
Il giorno in cui umore materia Fanfani prende degli appunti dice ma chiamato Ottaviani
Dice non si trova l'aereo
Ma tempo dice purtroppo Mattei morto e poi qualche giorno dopo dice che mentre c'era Lille
I le il funerale
Entra a Piazza del Gesù comunque Fanfani quindi c'era il catafalco al centro frontali viene avvicinato da Moro segretario del partito nel quale gli propone
Il nome di il nome di un avvocato barese come presidente del dell'ENI e allora Fanfani commenta si faceva già il suo nome in quanto barese
C'è allora ecco era e questa era l'idea che e c'era nell'immediatezza
Allora dopo o Mattei abdicare all'intelligenza perché la presenza del Vaticano nel nostro Paese e molto importante
Ed è significativa e quindi arriviamo alla posizione di Degasperi
Ora
Perché è importante approfondire ringrazio
Il precedente Alfano ad averlo o colto in maniera molto approfondita
Cioè l'Intelligence noi dobbiamo affrontarla scientificamente verso per sottrarla
L'allarme di casa
Sì quindici non ho non ho il segreto del governo che l'amico che magari avrà aperto senza dirmelo ce affronta sì quindi in casa mia sagge le invece Casoria un po'sai e un po'così e un po'un luogo aperto
Allora idee e il tema quale se non l'affrontiamo scientificamente l'intelligenza la lasciamo alle ricostruzioni giudiziarie giornalistiche ideologica
E quindi bisogna affrontarlo scientificamente
E questa è l'idea che non abbiamo cercato di sviluppare attraverso questi questi approfondimenti allora andiamo a De Gasperi l'intelligenza perché c'è poi possiamo rispondere chiudiamo
Ci si legge se non umano che vedete non posso rispondere dice allora
Allora il quale la cosa fondamentale di questo libro e ringrazio per avere contro i dati essenziali
De Gasperi governa per a dirige otto governi
In questi in questo periodo succede di tutto
L'Italia entro i rientri in possesso dei territori nazionali Bra sovranità negata a sovranità limitata c'è il ritiro delle truppe alleate c'è la scelta costituzionale
E lui diventa capo provvisorio dello Stato come tu hai notato c'è il trattato di pace del quarantasette
Dove c'è un articolo in cui dice chiaramente che l'Italia si impegna a non perseguitare i coloro i quali si sono spesi per la causa alleata
Tra questi possono essere considerati anche coloro i quali hanno favorito lo sbarco in in Sicilia nel mille novecentoquarantatré non lo sappiamo
Ancora divengono definiti
Il re i confini del paese l'ufficio zone di confine ad Aosta posso fare settimana scorsa ha presentato il libro arrosto sta sono stati interessantissimi le riflessioni degli storici
Locali così come anche la questione del del Trentino che poi portò dopo a una serie di attentati terroristici
Anche dopo un accordo o la questione di Trieste che viene chiusa solo nel mille novecento cinquantaquattro
Quindi sono pose importanti c'è il la nascita del Sifar nel libro tratta benissimo Niccolò ma Niccolò Petrelli che e qua insieme con noi insieme con Virgilio ilari
E con Valeria Morrone che sono degli autori del libro ancora aderiamo alla NATO poniamo le premesse dell'Unione Europea nasce lei mi c'è il piano dei bagni Times che il l'elezione del quarantotto
Fondamentali
Colpi arriva in Italia nel cinquantaquattro non era più al Governo o De Gasperi però lui ricostruisce nel suo libro di memorie la mia vita nella Cina le azioni che la CIA aveva compiuto durante le elezioni novecentoquarantotto ce l'aveva sostenuto sia a livello finanziario sia a livello di organizzazione sia a livello di programmazione divisione di messaggi la campagna della democrazia cristiana
Quindi e impensabile
Che in tutto questo periodo intanto come accedono sua accadono tutte queste vicende non ci siano rapporti
E allora quale la mia riflessione perché non ci sono settanta
Ho riflettuto allora le possibili ragione
Non siano state volontariamente riportate
E mi pochissimo l'altro
Sono state possono essere state eliminate o non ancora de secretate voglio non ancora disponibili ancora i rapporti potevano essere tenuti da altri
E più ad Andreotti era il sottosegretario alla presidenza dai ministri della Difesa a cominciare o da Randolfo Pacciardi
Ancora nel nel Sifar nel si farà lo spiega benissimo
Niccolò nel coro Petrelli quando viene il il tra il simile che viene soppresso il servizio informazioni militari e la nascita del Sifar trascorre qualche anno
Nell'architettura del Sifar la figura del Presidente del Consiglio e defilata
Tanto è vero che il riferimento politico il ministro alla Difesa
E lo resterà fino alla riforma del mille novecentosettantasette
Ancora e qua ho trovato una fonte inedita nell'archivio Andreotti
Cioè e i rapporti potevano essere tenuti in via fiduciaria
Come Andreotti specifica in un appunto
In cui commenta una posizione del Ministro degli affari esteri succo Scorza
In coi Sforza in cui si parlava dei rapporti che bisogna mantenere per la costituzione della NATO tra a livello bilaterale tra americani e italiani facciamo una con una Commissione no dice non sarebbe prudente
Dice Andreotti
Scrive a aveva a De Gasperi che si trova in ferie in Valsugana nelle nelle sue ferie estive e dice meglio tenere i rapporti in via fiduciaria
Ancora quindi il o
Questa posizione di e De Gasperi io lo ritrovo né il studiando i rapporti tra Andreotti l'intelligenza quindi questa visione prudente
Nei confronti delle degli organi di informazione
Quindi quello che ne abbiamo cercato di fare un lavoro che appena all'inizio primo posto il tema ne ho avuto ad un salasso nello stagno perché impossibile che non ci sono rapporti
Ed è fondamentale studiarli nella fase in cui è stata ricostruita o più correttamente costruita l'Italia nelle sue dati fondamentali
Nella de della democrazia della Repubblica e della e della e della sovranità
Quindi io credo che
Questo questo sforzo qui abbiamo cercato di fare possa servire
A illuminare questa figura che fin dall'inizio a opposto delle basi fondamentali dell'Italia che noi stiamo vivendo evitare che noi viviamo in invita verrebbe né tra le degasperiana
Cioè la sua alla Sorbona alla sua visione duplice va benissimo
Angelino cioè i nodi di allora sono i nodi di ora la stabilità
Dell'esecutivo
La chiamarono allora legge truffa altro che legge truffa era una avrebbe porto là dove avrebbe comportato all'Italia uno dei vantaggi straordinarie
Quindi la collocazione italiani in Europa la difesa europea e se io ho letto gli atti
Delle dell'archivio Andreotti in cui si rifletteva sulla costituzione della difesa europea oppure aderire alla NATO quelli erano erano quegli anni furono furono fondamentali cioè e allora io credo che
Per quanto riguarda questi aspetti dato alle conclusioni per per lei mi mi sembra di di avere detto sul ruolo di Portella della ginestre ci sono queste coincidenze significative
Avrebbe detto Giorgio Galli oppure Young la sincronia cita c'è c'è Portella della Ginestra vicari che ce l'ha fatta
Se aveva un ruolo sulla pubblica sicurezza
In Sicilia e poi c'era Restivo che invece aveva dei ruoli politici fondamentale all'interno della
Regione siciliana Restivo venne definito il De Gasperi
Il delegato resi il De Gasperi del della Sicilia e guarda caso durante la strategia della tensione coincidenze significative Restivo il capo della della polizia vede nei resti del ministro dell'Interno
E invece ritiene il capo della polizia cioè è una coincidenza significativa però questi sono i dati poi infine sull'uso un ragionamento dell'Intelligence
Proprio nell'Intelligence lo sto scrivendo un libro per per la Treccani che mi auguro uscita subito dopo l'estate e mi sono ho riflettuto su cosa può esserci
Dopo l'intelligenza oltre l'intelligenza l'intelligenza è uno strumento statale
Per definizione
E ma oggi gli Stati che funzione andiamo
Gli Stati soprattutto in Occidente sono
In devono competere per definire le politiche con le multinazionali finanziario in Occidente con le organizzazioni criminali e terroristi
E allora e in questo in questo ambito
In un mondo che sta subendo una metamorfosi straordinaria perché noi siamo leggendo il fenomeno in maniera secondo me imprecisa
Che non abbiamo le parole le categorie mentali i concetti culturali le teorie giuridiche i ragionamenti pedagogici per poterlo comprendere e locata lo vediamo in un modo il superato con utilizzando prima di tutto parole che fanno riferimento a un mondo che in via di estinzione
C'è e allora gli stati che ruolo avranno nel nel futuro ce e quindi e credo che da questo punto di vista l'intelligenza in questa metamorfosi del mondo possono questo le nostre riflessioni che
E credo che sia importante l'intellighenzia cosa può fare
E l'intelligenza se rappresenta il Deep State
Lo Stato profondo
Diceva Giorgio Carli che quando i Governi non hanno sufficiente consenso
Ho non hanno la capacità di decidere
L'intelligenza potrebbe avere la tentazione di svolgerà una funzione sostitutiva per stabilizzare le istituzioni democratiche e tutelare l'interesse nazionale
Il linea generale cioè quindi questo può essere uno scenario l'altro scenario e che gli interessi generali possono essere svolti non da organizzazioni statali
Ma da megalopoli od altre entità che ancora nonno non non sono emersa teniamo conto che in questo quadro il ruolo delle piattaforme digitali potrà avere un ruolo molto importante e non è ancora non siamo in grado di definirlo
Perché e troppo Breve il diciamo non sono maturati ancora i cambiamenti che possono che sono consequenziali alla presenza delle delle delle un piattaforme digitali concludo dicendo che l'intelligenza
Secondo me
Può essere una
Salvaguardia dell'umano uno strumento di per mantenere un'intelligenza umana nel coro al centro nel confronto con l'intelligenza artificiale è una possibilità e speriamo di esplorare
Dunque stiamo
Che da qualcuno del pubblico al servo
Servizi viene rivolgere una domanda ignora le nostre Speak Low se c'è qualcuno che hanno curiosità
Ho risposto Montebuono
Sono Guglielmo Quagliano chi sono
Un ex giornalista del Messaggero venticinque non messaggero inviato economico mi sono occupato di questioni di Dio politiche anche su riviste specializzata del ministero la difesa
E la domanda che volevo fare
Dal momento che ha avuto ha avuto la ventura di incrociate la mia vita professionale
Una sulla vicenda Moro di cui ho preso io un comunicato con molotov e le Brigate Rosse con la condanna a morte autografa di Mauro teso anche l'unico giornalista che ha intervistato l'ambasciatore americano dell'epoca John Volpe
Che ti stimo non pratica aveva lo dico in modo così brutale come lumi me lo riferì aveva titolato già coordinato per quanto riguardava il compromesso storico a domandarmi questa
Se andiamo a vedere tutto l'excursus storico che si parte da baraccopoli Cassibile in Sicilia che pratiche che l'ho già avuto sta nostra sovranità dal momento che i nostri servizi segreti avevo non pratica la dipendenza stretta da quelli americani domanda essendo voi ancora oggi più possiamo convivere tra l'esigenza di Marcello la sovranità nazionale e e quindi hanno Steno quindi i nostri interessi nazionali rispetto alla politica estera grazie
Raccogliamo tutte c'è qualcun altro sull'estuario cioè il ministro degli esteri
Intorno a
Un libro sul degrado la presenza di Vegas dei castelli romani svolgeranno già scritto uno intendo Adriatico
Quanto ecco richieste in vacanza ovvero
Otto volte
Consiglio lui per lungo tempo risiede Castel Gandolfo
E addirittura due residenze rurali Castel Gandolfo in affitto nel villino Hernan
E poi la villa qui solo dopo tramite una sottoscrizione pubblica alla Democrazia cristiana lui
Idonea
Al momento del suo governo
Intanto discorso dell'intelligenza a quei temi
Siccome De Gasperi si trovò
Già ne parlo nel primo libro a passeggiare veramente Genzano di Roma che veniva considerato alcova piccola moschea qui e quindi praticamente addirittura uno del popolo un disputò Dosso
Certo troppo così dentro quindi insomma Presidente del Consiglio Pippo intorno punto coronato domandavo qual è la domanda vorremmo la presenza dell'intelligenza pulite questo mi interessava nella vita
Ma
Abbiamo Gian parte sviscerata io ne aggiungo un'ultima in chiusura Perkin fa crac e suggestivo coi ritornare anche all'attualità nella seconda lezione che potrebbe dare Degasperi politici oggi
Polito dice che la politica interna è la politica estera la chiave di quella in terra insomma suggestivo comunque
La domanda è questa che cosa potrebbe insegnare effettivamente a oggi quale è l'esempio che potrebbe dare lo chiedo anche al presidente in qualità di ex ministro dell'Interno ai degli esteri
Ma che era
Prego
Che la politica estera sia la chiave della politica interna e della politica economica frase tra l'altro di don Luigi Sturzo che De Gasperi però applicò una dizione che applicò completamente tant'è vero che lui del primo governo Bonomi entrò come ministro degli esteri e e volle entrare col ministro degli Esteri e quando poi diventò presidente del Consiglio
Diciamo Togliatti era favorevole purché lasciasse gli esperti perché si vede che la la consapevolezza di che un ruolo cruciale avesse la politica estera in quella fase ma tuttora io se guardiamo oggi se guardiamo alle vicende del governo Meloni anzi di Giorgia Meloni in particolare
Noi vediamo una Premier come dire in una Premier che sta costruendo la sua credibilità interna e internazionale sulla politica estera guardate quello che sta succedendo adesso guardate la prova a cui attesta in un altro viaggio a Washington
Tu prima hai fatto un riferimento col viaggio famoso dico De Gasperi che fu un pochino più odio anche questo è rischioso e ma quando De Gasperi partì per Washington
Non aveva avuto nessuna garanzia sulla una risposta affermativa alle sue richieste che integra l'altro in gran parte riguardavano dollari prestiti e e pane e alle diciamo beni alimentari perché erano stati sospesi
Diciamo così forte rifornimenti che gli alleati davano ai ai Paesi in guerra con la fine della guerra e l'Italia non aveva il pane qui
Quindi non non fu data nessuna garanzia quindi quando un po'così a Blind Faith No un appuntamento alla cieca
Naturalmente sfidando confidando e anche poi molto aiutato dalla dalla dalla comunità italo americana e dalla chiesa divani fa Veltroni viaggio fu avventurosa dell'assetto è facile a lei l'America e l'aereo però dovette fare due volte scalo
Armi pari alle Canarie finivano in una tempesta che li costringe a tornare Lario porto insomma va be'a quello ma la cosa più diciamo straordinaria secondo me il coraggio che lui ha detto tenete conto che non fu invitato al governo americano
Era una visita privata organizzata da una rivista anzi da dalla dalla luce dalla dalla dal il marito del no il marito dell'ambasciatrice era un editore organizzato per Time credo fosse il giornale organizzato una conferenza discontinuo anch'esso la e non si fece andò partito Marco Della punta non è cellulare un uomo e e la cosa era fu talmente importante quella visita che alla mattina prima di partire
Diciamo con la con l'aereo per per gli Stati Uniti a Ciampino si presentò all'improvviso non atteso il Capo dello Stato per augurargli buona fortuna perché era una cosa qui tutta l'Italia guardava come Lolth l'unica speranza che avevamo di avviare la ricostruzione del Paese insomma anche di sfamare il Paese noi quindi questa è complicata quella che fa adesso Giorgia Meloni non quanto quella non rischia quanto a quell'anche questa però è molto complicata ma perché nel frattempo tutte queste cose che ci siamo detti cioè la Merini Stati Uniti scelti come alleato
Stati Uniti che ci aiutano anche quarantotto a far vincere cioè eccetera
Gli Stati Uniti che condividono le informazioni con noi e noi condividiamo con loro è tutto sembra tutto capovolto perché adesso gli Stati Uniti intrattengono buoni rapporti con un ex agente del KGB non sappiamo Mancusi le informazioni che si passano i nostri servizi segreti finiscano nelle mani di Musco oppure no perché questa e la situazione voi sapete che l'organizzazione fai Weis che è quella che racchiude i cinque Paesi hanno diciamo così dell'angolo sfera per scambiarsi informazioni riservate comincia a onda è andato in crisi perché ci sono alcuni Paesi Canada Australia che non sono perfettamente più sicuri di condividere l'informazione americani che sembra il mondo sottosopra insomma il mondo alla rovescia e forse lo è
Nascere complessivamente si e poi c'è l'autore per
Io faccio solo due considerazioni la prima che credo molto negli anniversari
Perché gli anniversari sono il pretesto che si può raccogliere per contare la storia trarne insegnamento e magari immaginare il futuro
E questo due mila venticinque è un anno particolare perché sono i settantacinque anni della Dichiarazione Schuman
Sono gli ottant'anni il venticinque aprile e per questo della liberazione di Milano e a dicembre compirà ottant'anni la nascita del primo governo De Gasperi
Cosa emerge da tutto quello che abbiamo detto questa sera un gigante del buongoverno
Che non è amministrazione dell'ordinario ma è la soluzione dei problemi e la costruzione di un futuro
La costruzione
Questa diciamo immagine di un De Gasperi gigante di un governo che sia finalizzato al bene comune trae un'ispirazione profonda che è consustanziale con l'idea
Degasperiana del Governo che la sua fede
Una fede essendo lui un uomo coraggioso che rimane però laico esercizio del potere
Con una grande ispirazione ideale ma una ispirazione ideale che non lo fa soggiacere a un'indicazione financo del papa quando essa
Secondo il Presidente del Consiglio leader della Democrazia cristiana non è confacente agli interessi del Paese
Questa idea di una infinita coerenza tra fede azione e questa bussola sempre orientata al bene comune e vado alla sua domanda l'insegnamento profondo che De Gasperi
Lascia e lo lascerà
Agli aspiranti politici agli attuali politici a coloro i quali si vogliano cimentare nella nell'esercizio di un qualche cosa che
Nobile fin quando si realizza con modalità nobili cioè l'arte della politica e penso anche che De Gasperi ci lasci una traccia identitaria che non va cancellata
La traccia identitaria
Che poi rappresenta a mio avviso il cuore della idea stessa che lui aveva della Democrazia cristiana e anche dell'azione di governo e cioè di un partito di un governo che non scompongono il Paese lo compongono
Di un partito di un governo che fanno della ipotesi di una pacificazione nazionale lo spirito etico della fase repubblicana quando Antonio Polito molto correttamente poc'anzi citava la festa della Liberazione alla quale ci avviciniamo al venticinque aprile come una festa degasperiana
Fuori dalla disputa a destra e sinistra cioè noi ogni venticinque aprile vediamo una scena di conflitto dentro destra sinistra e ma anche il protagonista e cioè il buonsenso degasperiana
Mi mi fa venire in mente un qualcosa di splendido cioè l'uso che De Gasperi faceva di categorie cristiane
In modo laico a fini politici cioè lui partecipò a un congresso dei comandanti partigiani ripeto congresso dei comandanti partigiani ossia i comandanti delle Brigate che avevano combattuto
E lui stesso disse noi dobbiamo togliere l'odio e dobbiamo sapere perdonare perché solo il perdono Luís aveva intuito avrebbe potuto rappresentare la base etica per la ricostruzione della Repubblica non la vendetta di perdono
Io credo che alla fine il lascito autentico degasperiana ossia il suo essere paradigma dell'Ideal tipo dell'uomo che e in carne e ossa non è un dio
è un uomo in carne e ossa chiarissimo che ha pianto che caduta in povertà che è stato arrestato che ha scritto il suo testamento quando pensava che tutto fosse
Finito e non poteva neanche immaginare che lo attendevano dieci anni alla guida del Paese un uomo in carne e ossa ecco questo uomo con tutta la sua fragilità umana che ha pianto che ha sofferto che è stato malato che è stato ricoverato in una clinica
Quest'uomo poi è diventato il nostro eroe nazionale
Forse tornando agli anniversari nell'anniversario del primo governo De Gasperi cioè negli ottant'anni nel primo governo De Gasperi dovremmo ricordare che come la Germania ha avuto Adenauer avuto Helmut Kohl come la Francia ricorda de Gaulle o Robert Schuman Comelli Regno Unito ricorda Hui Stone Churchill o le strade americane sono piene dei nomi dei presidenti
Americani anche l'Italia ha avuto il suo eroe democratico repubblicano di nome Alcide De Gasperi
Conta più lo conoscevo ma era noto Gianni Letta e che la Scelta di indire la festa del venticinque aprile anche diciamo così propedeutica al matrimonio di Maria Romana perché Maria Tamara conosciuto il marito il futuro marito che era un comandante partigiano del Norditalia perché lega spillare invitati a al Roma al Viminale credo
Per discutere sulla opportunità di indire una festa della liberazione nazionale
E nell'attesa perché lui era impegnato in altri unioni comincia a chiacchierare con la giovane segretaria oltre che figlia di De Gasperi e si innamorano e poi lui è stato fino agli ultimi giorni vicino a De Gasperi a colui che gli leggeva nelle ultime ore i resoconti dai giornali
Della riunione dei ministri degli esteri che usciamo dove si inabissa ma il progetto della Comunità europea di difesa la difesa europea che a lui
Era era stata e concepita da lui era proprio sua e sue nelle ore in cui era quasi agonizzante
Disse preferisco morire piuttosto che veder fallire la Comunità europea di difesa siamo ancora la cioè siamo ancora all'agosto del cinquantaquattro
Mario Caligiuri da ultimo
Brevemente
Vi ringrazio davvero per questo
Pomeriggio di riflessione di analisi
Grazie Maria che ha coordinato in maniera così garbata Martina che ha organizzato porte la possibilità di ascoltare Angelino Alfano Luca
è stato un politico di grande rilievo nel nostro paese ma che ha dimostrato che ha anticipato la politica con l'analisi culturale con la visione storica
E poi con Antonio Polito che seguo da quando fondo il Riformista
C'è un un esperimento editoriale brillantissima che seguo vanno e un punto di riferimento per me nel suo editoriale nel Corriere della Sera che ha avuto la responsabilità culturale di riprendere la figura di De Gasperi
E lo ringrazio per aver eccitato Gianni Letta che domani compirà ottantanove anni
Novanta novantuno quindi domani ottanta novanta anni quindi diciamo gli facciamo gli auguri con in questa occasione
Allora
Christopher Andrew probabilmente lo storico sull'Inter Agency più importante in questo momento e parla dell'Intelligence come fase francamente della storia
L'intelligenza e il tempo del futuro studiare all'intelligenza significa formare classe dirigente quella classe dirigente che pensa all'interesse nazionale che qualcosa di fondamentale in una società in cui siamo schiacciati dall'urgenza del tweet
Bisogna avere la capacità di guardare lontano il dirigente ci aiuta a guardare lontano
E da questo punto di vista secondo me chi si occupa di intelligenza Keys dubbio Alinghi studia l'intellighenzia può essere considerato una minoranza creativa
Quelle minoranze creative che nella lettura di hanno tutto invece lo storico britannico che esamina le civiltà
E dice che ogni civiltà come un essere vivente nasce cresce e morì
E così anche le ruolo che hanno che hanno le civiltà e da questo punto di vista chi che favorisce il passaggio da una civiltà a un'altra le minoranze creative
Che è quella cui far riferimento papa Benedetto sedicesimo
Quando riflette sul ruolo che hanno i cattolici nelle società contemporanee in cui sono minoranza dovunque e nella lettura di una delle più importanti filosofi cattoliche francesi Chantal dal solo che invita al dovere della testimonianza e invito i cattolici ad essere guarda caso agenti segreti di Dio