Incontro PLI-PR

Gianfranco Spadaccia ieri si è svolto l'incontro tra una delegazione radicale e una delegazione liberale negli ultimi giorni abbiamo assistito a una serie di eventi politici quale l'appello verdeoro OPA prima ancora c'è stata l'iscrizione di alcuni radicali alle liste socialdemocratiche ecco non vorrei che chi ci ascolta al elettorato d'opinione collezionisti rimanere un po'spiazzato da quello che potrebbe essere l'atteggiamento radicale ed esponenti radicali
è un gioco che tipo appunto di gioco è questo radicale un gioco a tutto campo come suol dirsi quali sono le prospettive politiche che si cerca no di qual è il terreno politico sul quale si cerca di lavorare per la convergenza dell'area laica libertaria socialista riformista
Ma
è un
Discorso politico solo apparentemente
Contraddittorio e confuso
O almeno lo è
Se uno legge la politica italiana
Con l'Alfa petto delle abitudini partitocratica di questi trenta
Se c'è chi ritiene che questo è un Paese che possa andare avanti
Con otto con nove partiti che diventano dieci diventano undici che diventano dodici
è chiaro
Che costui
Può considerare incomprensibili e confuse
Le nostre iniziative contraddittorie
Non so cos'altro
Ma se come noi riteniamo
Il sistema politico è gravemente attardato ritardato e paralizzato rispetto a le esigenze e ai processi della società civile
La frammentazione del sistema politico non consente più la governabilità che il paese di cui il Paese ha bisogno per di più si sono verificati i fenomeni politici importanti in questi ultimi due anni da una parte
La chiamiamola la crisi di identità del partito comunista che poi la riconsiderazione del ruolo del Partito comunista nella vita politica italiana
In una società in una matura Società democratico occidentale e dall'altra
La crisi e la Democrazia Cristiana che da del ruolo della democrazia cristiana ed elemento centrale del sistema politico di quel sistema che è stato sempre definito forse ingiustamente ma non a caso sistema di potere democristiano perché per quarant'anni la Democrazia cristiana è stata l'elemento centrale di questo sistema politico irrinunciabile con cui tutti volevano fare i conti e ciascuno si presentava alle elezioni non per chiedere il sostituire Democrazia Cristiana governo del paese ma perché di collaborare con la Democrazia Cristiana ecco moka sede Siena da questo elemento centrale di questo sistema di potere mo'cristiano in cui gli altri ruotavano intorno come satelliti obbligati anche quando stava all'opposizione sta diventando il Polo il partito di ispirazione cristiana ma diciamo così popolar conservatore o poco ammollo moderato del Paese
Al centro del fenomeno grazie
Che poteva scegliere e come noi avevamo sperato e come Noè annoierà si sembrato per una stagione politica di diventare lo
Statista della riforma democratica del nostro sistema politico e il leader democratico e socialista di una grande stagione riformista e di un
Ri di una rifondazione dello schieramento laico e socialista del Paese
E che invece in questi ultimi i due anni in questi anni negli anni di questa di questo inizio legislatura
Scelto di essere il leader di una fazione di una corrente partitocratica sostituendo la politica della rifondazione
Dell'apertura del dell'apertura del dialogo della crescita comune della nascita dei nuovi soggetti politici sia pure Nes tata sul vecchio tronco del Partito socialista tale scelto la politica invece della rissa dell'annessione della scomunica
Della
Dello sconfinamento sconfinamento nel campo del vicino che probabilmente esattamente contrario della di una politica che si è rivolta invece a far crescere uno schieramento la
Quel socialista come prima forza di governo rispetto a tutto questo noi crediamo che si debba andare in tilt tentativo che stiamo facendo di facilitare gli sforzi che servono
Creare degli schieramenti politici in sé insieme più semplici e più forti facilitare tutto ciò che consenta di
Di di mettere in crisi il vecchio che rischia di appesantire la vita politica italiana e che possano consentire di intravedere la nascita di qualche cosa dicono credo che da questo punto di vista la non presentazione elettorale del partito radicale in quanto tale
E che cosa è è un elemento di provocazione
Il partito radicale questo curioso partito che è stato l'unico non partono un po'l'unico partito non di potere
Ma che rischia di essere anche lui omologante o accontentandosi del del della quota del due del Tevere tre e mezzo per cento della quota obbligata a cui do con i partiti sono a rischia anch'esso di essere un elemento di conservazione del sistema politico bene questo partito che tanti meriti ha avuto una democrazia italiana noi per primi siccome gli strumenti i partiti sono ma che non non per questo metteremo Yasser radicali ma proprio perché non saremo più coperti dal partito saremo noi che faremo in modo di organizzarsi sempre in maniera più chiara come radicali
Ma
Proprio per questo nel mito irrogazione sì maggior ragione e altri le altre piccole vecchie baracche del potere e al sottopotere della lottizzazione devono essere messe da parte e allora il problema non è però
Alla bionda la scomunica allo sfondamento elettorale facciamo un partiva ricalca forte per sfondare gli altri eccetera eccetera ma è il l'appello del dialogo del dialogo con le parti positive Rinaldi perché nessuno è immune da questi rischi perché
Grazie neppure Uboldi sia pure in un'ondata di moda che rissa in questo momento è favorevole e i demo proletari quella parte del menu proletari che
Si muovono nella stessa direzione e sul fronte laico noi registriamo accanto a prese di posizione che ci sembrano responsabili e serie dei segretari due partiti liberale repubblicano grossissimi ritardi un vuoto di iniziativa politica una vecchiezza l'imposta sì unì politiche rispetto alla rapidità dei processi in corso e siccome con questi partiti abbiamo fatto anche cose abbiamo avuto momenti di dissenso discrepanza l'abbiamo fatto anche cose importanti
Il divorzio referendum la giustizia abbiamo avuto momenti di scontro gravissimo con i repubblicani sulla sulla giustizia sulla sulla giustizia ma avviene abbiamo avuto anche
Elementi comuni per esempio la lotta per la moralizzazione della vita pubblica in molti settori Ciappi sto spesso uniti e e allora
A questi amici diciamo tenta raccogliendo gli elementi positivi seri che sono emersi dalle impostazioni dei due Segretari di questi due partiti raccogliendoli come abbiamo raccolto l'appello di Sciascia
Ma abbiamo raccolto i segni positivi democrazia proletaria come abbiamo raccolto
E i i le disponibilità di apertura di un venute al mondo verde su un altro settore dello schieramento politico
E così dall'altra parte noi riteniamo che ci debba essere ci possa essere una forte iniziativa laica
Di ripresa laica perché riteniamo che nel momento in cui morì quando abbiamo parlato non avevamo
Qual è la nostra strategia fino alle elezioni dell'ottantasette quando dicevamo laici socialisti e verdi presentiamo insieme ai candidati unici al Senato repubblicani liberali socialisti socialdemocratici radicali debiti
Siamo riusciti a farlo soltanto con alcuni soltanto in alcune regioni dove siamo riusciti a farlo comunque andata benissimo d'unici padana pizzicati siamo stati per avventura proprio noi ma insomma sette Cino state regioni dove il
Senatore laico non era mai stato letto Hochhuth secondo senatore laico non era mai stato letto come la Liguria
Dove il Senato il senatore laico non era retto da un lunghissime stagioni come in trentino Sudtirolo Alto Adige bene qualora la nostra strategia allora era al alleanza riformista
Socialisti socialdemocratici radicali
Unità politica di unità con i laici e con gli ecologisti
In una prospettiva
Di Alternativa democratica di atenei democratica
E Alternativa democratica non significa necessariamente sulla base dei rapporti attuali l'alternativa di sinistra
Italia democratica e anche l'alternativa
Giunte di sinistra lì dove che lo Stari alternativa bianca i governi rossi nelle regioni dove da quarant'anni perché poi appunto le cose ritengono in Italia ma Alternativa democratica quindi anche con tutto il necessario
è necessario carico di garanzie
Democratiche liberali laiche che devono essere né costruire questa Terna Riva alternativa magari non immediata ma certo che non c'è Paese non c'è democrazia in un Paese che non ha sullo sfondo questa tematica logaritmi dove noi stiamo lavorando in questa direzione
Continuiamo a lavorare più che mai questa direzione e se mettiamo in crisi noi stessi
E per presentarsi più forti e più adeguati agli appuntamenti era politica che certo come sempre succede quando si mette non ci sia Conte non non si
Non ci si rassegna ad essere a conservare il proprio passato ma si cerca di costruire in maniera diversa il proprio futuro può accadere che in tutto questo
Tutto questo
Ci sia poi proprio chi si avventura in questo mare senza salvagente rimanga rimanga rimanga travolto dalle onde
Però io preferisco chi corre il rischio di vivere è chi
Si accontenta di vivacchiare e vai e rischia di andare incontro e comunque rischiara incontro a mo'a una morte definitiva ma soprattutto ingloriosa ma soprattutto io credo che
Non sia legittimo per conservare se stessi
Così come si è questo sistema politico continuare a non comprendere e a non tentare di soluzione ai di dare soluzione equa ai ai problemi del Paese ecco questo ci renderebbe anche i complici e non vogliamo e non vogliamo esserlo
In questo quadro però come Interpreti ecco nella giornata di ieri questo appello questa mano tesa di Martelli riceverai socialista nei confronti del partito comunista
Non ha citato minimamente le forze laiche di sinistra lui vede oltre l'annessione del PS di una collaborazione prioritaria privilegiata col Partito comunista
Ma la spiegazione che abbiamo e che ma il discorso è molto serio l'aveva posto
Nel partito solo quello comunista il povero dove Edoardo Perna
In uno dei primi dibattiti quando c'è ancora segretario Alessandro Natta ma che preparavano praticamente la successione di Occhetto Anna
E l'aveva riaperto come un appuntamento ormai storico imposto ai fatti
Che nasce il la riconsiderazione necessaria del ruolo del Partito socialista del Partito comunista
Non si tratta soltanto di riassorbire la
Scissione Mino centoquarantasette si tratta di riassorbire anche la scissione del mille novecentoventuno non facendo soltanto dei conti negativo perché quella scissione sarà anche il prodotto
Degli errori delle carenze e dei limiti culturali politici del socialismo italiano
Detto questo però provenendo io ho il sospetto che provenendo da Martelli
Ci sia un carico molto grosso di strumentalità pre-elettorale
Che i socialisti stanno beneficiando di un crollo
Comunista
Che derivata
Dalla delusione di dieci anni di aspettative di alternativa di democrazia da parte elettorato comunista non maturate
Durante che hanno prodotto invece hanno visto queste aspettative John tramutate in compromesso storico scelte di compromesso storico le scelte consociative
Oggi il Partito Comunista ieri rinata utili Occhetto paga i costi la politica berlingueriani dieci anni fa
Che poi verrebbe non fosse banale uomo politico non fosse una persona che è anche su alcune grandi scelte interne al mondo comunista ha avuto grandi meriti questa e altre questioni
Che le sue
Uscente fossero interni alla storia la logica del Partito comunista la prosecuzione la politica torna di attiene a questo è altrettanto ovvio ma non c'era un dubbio e dopo la grande vittoria divorzio il Paese a individuare il Partito Comunista il protagonista dell'alternativa che sperava est nei settantacinque nel settantasei sull'onda del referendum del divorzio si riversano sul partito comunista queste grandi aspettative del paese fu è un partito che dal venticinque per cento passato trentacinque nel giro di due anni
E il Paese chiedeva alternativa
Ha avuto invece compromesso storico
Oggi il Partito Comunista paga la riduzione dei sette native io tengo che queste stesse aspettative si riversino oggi sull'alternanza cara Xian a Benin tra e invece gli averi alternativa o di produrre Alternativa democratica
Possano produrre
Invece di Arquilla possono ritrovarsi a di archi e di ferro con la Democrazia Cristiana di De Mita ma anche di Gava
Di Andreotti ma anche anche di Gasparri
E magari anche dell'assessore Cirillo
E certo che poi riferimento in mancanza di riferimento dirti radicali laici è una mancanza riferimento grave perché neanche Martelli neanche Craxi possono pensare che in questo Paese si possa fare risolta la questione socialista
E io personalmente mi continuo a considerare liberalsocialista un socialista
Ma credo che molti nel nostro partito non soltanto se io
E io credo che siano anche risolto il problema dell'unità socialisti socialdemocratici comunisti
Sarebbe folle pensare di poter realizzare questa alternativa socialista questa volta egemonia socialista invece che demoni e comunista senza
Una forte componente liberale liberaldemocratica e radicale che sia garante di scelte democratiche di scelte liberali di scelte garantiste e di senso dello Stato
E allora questo mi sembra un un argomento troppo nella questi della della certo Martelli può corrispondere può rispondere
Che in realtà Partito Socialista non ha bisogno di tutto democratici
E potrebbe essere vero se non avessimo voi le proposte dei regimi presidenziali non all'americana o alla francese ma secondo i modelli che avevo perché arrivare in mare cioè mantenendo il Parlamento così come e facendo un presidente di un responsabile di nel poter nell'esercizio per dell'esercizio del potere politico ma eletto direttamente dal popolo o se avessimo poi o si appunto avessimo se non avessimo altri esempi preoccupanti di questo punto di vista
Dunque Gianfranco mi pare comunque vorrei sbagliare ma mi pare che anche altri due esponenti dell'area laica due esponenti liberali
Biondi e costa per l'esattezza in una dichiarazione di quest'oggi individuando come primi destinatari di una ricerca per l'alternativa liberaldemocratica il partito repubblicano e
Pare solo questo si dimenticano anche le sedie qualcun altro
Ma questa è una dichiarazione che
Praticamente taglia fuori il partito liberale che venendo da Raffaele Costa non mi meraviglia più più più di tanto
Mi meraviglia un po'venendo da una persona spero Biondi quando era segretario del partito liberale ebbe il coraggio e la capacità di promuovere con i socialisti con noi un fronte garantista sulla giustizia e una convergenza politica sarà il nostro partito e il e il suo ma detto questo mi pare che ci sia la preoccupazione qui ci sia sia contro di noi evidentemente e alla luce appunto di queste iniziative Martelli Aneri questi dialoghi
La preoccupazione per l'alternativa di sinistra evidentemente noi siamo qui ritenuti e alla luce di quello che ho detto io non a torto ma alla luce di quello che ho detto io
Dei protagonisti potenziali oppure dei fautori di una Alternativa democratica
Anche di sinistra
E chiaro che per me l'affare perché sono interessato a una rinascita un difesa del patrimonio laico per me questo è un patrimonio che è un garante che non partecipa attesi per necessario
TTT e garante di operazioni di questo genere
Quindi non però io ho l'impressione che ci sia molto allarmismo prefetto di queste dichiarazioni
Socialista e craxiano e mastelliani ma ci sia anche un po'il tuo mentalità
Il nuovo fa paura
Che siccome noi non proponiamo non ci preoccupiamo di questioni elettorali ma ci preoccupiamo innanzitutto di questioni politiche e vogliamo porre proporre problemi politici evidentemente
Allora si innalza si cominciano a innalzare delle piccole barricate dei piccoli ostacoli ad affrontarli io credo che però se avremo la catarsi
Altissimo da una parte la Malfa dall'altra se noi tutti avremo la capacità di andare avanti nel dialogo e di rendere davvero vitali questi patti di consultazione politici
Se avremo il coraggio di parlare più di politica e meno direzione
E di fissarsi appuntamenti politici da veri coraggio degli appuntamenti politici allora forse tutto questo tutte queste preoccupazioni si dirà verranno e
Si vedrà che oppure questa è il modo di rispondere ai processi politici altrimenti rischiate scavalcarti neanche li travolge
Ecco conclude riallacciandoci anche a quanto detto all'inizio di questa nostra chiacchierata abbiamo visto quello che è il terreno comune fra le varie forze laico e di sinistra però fra queste ci sono anche varie differenziazioni vari punti di differenza faccio per dire con i Verdi tante cose uniscono i radicali con i piedi ma esempi verdi sono disattenti a una serie di problematiche che investono ad esempio nel rispetto dei diritti umani o a faccio per dire con il Partito repubblicano
Siamo divisi dall'atteggiamento nei confronti e la politica energetica ESP peso siamo stati anche divise forse ancora lo saremo per quello che riguarda l'atteggiamento nei confronti di alcuni problemi della giustizia ricordo il referendum anche col Partito Liberale sembra un po'troppo sì legato alla grande industria tu cosa ne pensa si è poi la liberalizzazione della droga poi Sava voglio dire e queste però e il il bis del settarismo della politica italiana
In nel partito democratico all'americana poi stanno insieme Jackson che può sembrare un fondamentalista vera politica
Nella sua nella sua lettura la rilettura
Populista del messaggio di Martin Luther King e moderati come vice presidio e il candidato alla vicepresidenza che che Dukakis aveva presentato
Non mi ricordo come si chiama ma insomma era chiaramente un liberal moderato Di Resta e allora non nelle nei grandi
Gruppo venti politici ma nella Democrazia cristiana nel partito nel partito comunista convivono anime diverse
Posizioni diverse sono stati spacca i partiti spaccati a metà filo nucleari Antonio creare a proporre a favore di questa o quella soluzione
Allora il problema non è
Di a vere
Un conformismo su alcuni problemi ma di Aniene un disegno politico comune di collocare ripeta ma insomma se non andiamo a vedere come si vota sulla violenza sessuale nel nostro gruppo alla Camera di sono divisi tre quattro volte al nostro gruppo al Senato non abbiamo dati non mono Boato potuto in un altro
E è perfettamente legittimo che ci siano differenze di impostazione
Su grandi questioni che poi possono maturare proprio attraverso attraverso riscontri allora non è il problema il partito un partito un grande raggruppamento è un raggruppamento Lai ecco che noi radicali dovremmo saperlo che si che trova una federazione laica come quella che ieri alcuni di noi hanno proposto facciamo abbiamo detto idea novità esse non sono elezioni non lo può lo posso dire se c'è un disegno dice va be'noi il il quattordici luglio giorno Derrida Bazzega diciamo dove poi o torneremo su tre questioni
Per come federazione dei partiti e delle forze politiche la e facciamo una grande assemblea costitutiva dei nostri organi deliberativi
Dei nostri parlamentari di questa federazione
E dove e presenteremo list candidati comuni carbonarina evidente detti questo tipo di discorso finite
Ma all'interno di questo una una federazione L'Aia di questo gene e una federazione secondo punto l'Inter la la teoria federalista che cosa è è una cosa che su cui c'è il minimo comune denominatore comune
In che e
Rappresentato da alcune grandi questioni su cui si trova l'accordo su cui si opera di conserva e poi c'è una diversa un'amante al mantenimento delle rispettive autonomie che può portare anche acqua fritti ma perché i conflitti non ci sono una democrazia cristiana ci sono di potere spesso non solo il potere ci sono anche politici nel Partito comunista non ci sono conflitti ci sono non ci sono nel partito democratico
Ci sono il problema è ci saranno le procedure per per per Terim democratiche per dirimere lì e e il partito ideologico in nuce il partito totalitario quello in cui tutti sono d'accordo tutto
E certamente non non è e questo non è possibile e questo vale anche per i miei
Ma non è perfettamente legittimo che un movimento si costituisca anzi è l'elemento dirompente l'elemento nuovo ponendo al centro e non subordinando questa e non subordinando questa altre scelte e altre opzioni politiche Puppoli etiche ideali ecco allora io credo e proprio perché siamo laici da questo punto di vista dal momento in cui voglio esser chiaro perché non c'è contraddizione nell'attenzione a questi diversi fronti politici perché evidentemente noi questi ad altri
Necessari perché evidentemente non sono fra noi
Ma nel nostro elettorato né i nostri iscritti giorno in cui non si presenta al partito radicale ci sarà comunque una diversificazione di attenzioni di impostazione di indirizzi
Che il e
è importante che questa diversificazione sia trovi dei punti di convertire dei grandi punti di convergenza e soprattutto
Più importante
Che noi riusciamo a mantenere un momento di coagulo di orientamento comune di iniziativa politica comune anche associativo
Per poter continuare poté agire come elemento di riforma del partito Nardella persisteva politico italiano ecco i radicali come stimolo di del nuovo che può nascere nello schieramento politico
E i sintomi si può chiedere ma perché allora non che forme
Ecco perché credo che dobbiamo andare a costituire qualcosa di nuovo e dobbiamo prepararci da radicali e costitutivo con altri
Che Cristo che credo che questo sia l'elemento più importante della nostra tradizione e siccome gli altri non ci vengono ha cercato di Messer nuovi andare a bussare a loro porte cerca
E e poi vedremo
Io spero che gli altri siano anche altre forze politiche capaci che abbiano la capacità di mettersi in discussione rimette in discussione in se stessi e i propri averi le proprie illusorie Arm mater flotte che hanno dico che credono di avere i loro spalle e non non le hanno perché sono ormai armi vecchie in disuso il giorno che vengono dove dovessero scendere da determinare affonda libero
E io credo che
Questo sarebbe molto questo sarebbe molto bello sarebbe molto importante
E se invece che di apparati si chiuderanno entro se stessi dovremmo andarle a cercare la società politica nella società civile comunque si troveranno negli anni in liberi e e allora forse dovremmo ricostituire dovremo tentare la costituzione di qualche cosa di nuovo contro queste chiusure non lo so
E è inutile chiedersi porsi troppe domande all'inizio perché il problema è di andare avanti con fiducia nella strada che si è
Che si è intrapresa così come quando qualcuno mi dice ma questa iniziativa non rischia di mettere in crisi il Movimento Verde
Io spero di no io faccio perché poi Meet the non entri in crisi ma perché superi positivamente una crisi possibile che quella già di aver di avere che sostenne subiti di essere ivi di essersi di essere stato
Infettato dal virus della partitocrazia e e per chiudersi anche su un partitino magari ideologicamente i partiti il partito dell'antipartito
Che sceglie il ruolo del partito dall'antipartito e i il problema non è questo io allora ci dice ma che ci sarà
Uno due liste verdi cioè io no io sto operando e voglio operare perché ci sia una lista ambientalista una grande lista
Ambientalista aperta diversi contributi radicali
Dia ambientalisti non non inquadrati di personalità di diverse esperienze di diversi settori demo proletari perché anche lì CEE una crisi positiva che va raccolta i IVA lasciata maturare lasciata crescere mettendo in crisi
Certe cose e allora può darsi che si verifichi potrebbe darsi dell'avventura che
Potrebbero nascere iniziative comuni da una parte
Iniziative comuni dall'altra
In cui l'elemento di congiunzione iniziale di queste iniziative siano il più radicale sembrava una cosa impossibile facevamo il partito col Partito socialista la cosa della giustizia e con i demo proletari riempiva Cascella antinucleare poi ci siamo trovati i socialisti anche loro schierati sull'antinucleare qualche mese dopo ecco voglio dire non lo so alle nuove forze a regolamenti eccetera si è tutto questo travaglio che un travaglio serio reale
Noi guardassimo con fiducia e invece di opporre stupida presunzione
Coppone Massimo cercassimo di dare risposte positive
Guardando con ottimismo alle cose da fare al al Pelican Monti a tempo meno avanti forse riusciremo a fare mentre sicuramente
Se c'è abbandonassimo al rimpianto del passato
Il quello che ne verrà Ettore Mo Egitto finiremo poi per essere schiacciati dai fatti perché non saremmo capaci di andare a a trovare nuovi la risposta
Che deve essere trovata rispetto ai fatti rispetto ai problemi rispetto alle grandi questioni della vita politica