Commemorazione della strage di Bologna del 2 agosto 1980

Hanno la parola
Camilla
Magari
E Rossella Zuffada due ragazze nata nel mille novecentottanta che leggeranno i nomi degli ottantacinque vittime della strage
Anche nell'azione anni diciannove
Anche l'analisi in avanti anni venti e trenta lei lucana Regina gli anni ventiquattro da almeno un canarino di anni ventisei
Era il caffè insieme indiani referenza gli anni cinquantasette vita di andare verso l'esame degli anni Sessanta
Cesare Francesco Diomede fresa di anni quattordici Anna Maria Bosio in Maurizi anni ventotto
Carlo Mauri di anni trentadue Luca Maori gli anni e sei
è Carnate
Di anni quattordici
Margaret Rossi Mother di anni trentanove
Ca Imad verdi anni otto sogna Murri di anni e sette
Patrizia Messineo di anni diciotto Silvana serra Baghin Barbera di anni trentaquattro Manuela Galloni
Di anni e undici
La taglia questi in inganno di anni quaranta
Marina Antonella Trolese di anni sedici Anna Maria Salvagnini entro lese di anni cinquantuno
Roberto De Marchi di anni ventuno
Elisabetta Manea vedova Demarchi di anni Sessanta
Eleonora Geraci in Vaccaro gli anni quarantasei Vittorio Vaccaro di anni ventiquattro
Velia Carlin lauro gli anni Cinquanta Salvatore lauro di anni e cinquantasette Paolo Zecchi di anni ventitré
Viviana poca Marilyn vecchi di anni ventitre
Catherine nelle Nicelli anni ventidue
Zone entro quel Pineschi di anni ventidue Angela Fresu di anni tre
Maria Fresu di anni ventiquattro Loredana Molina in Sacrati di anni quarantaquattro Angeli catarsi di anni settantadue calati apertasi di anni trentaquattro
Mirella Fornasari di anni trentasei
Più ridia versanti di anni quarantanove Milana tali gli anni venticinque Franca dall'
Enti Rita verde di anni ventitré Flavia casette
Di anni diciotto
Giuseppe Patruno di anni diciotto Rossella Marcello di anni diciannove Davide caprioli di anni venti Vito ALLES di anni venti
Ivan sedi VC di anni venti Brigitte trovare di anni ventuno
Roberto Porcelli di anni ventuno Mauro al grano di anni ventidue Mariangela Marangoni di anni ventidue verdiana Bivona di anni ventidue
Francesco Gomes Martines piani ventitré Mauro Di Vittorio di anni ventiquattro
Sergio Secci gli anni ventiquattro Roberto Gagliola di anni venticinque
Anzi ad ulteriore di anni ventisei
Onofrio Zappalà di anni ventisette
Io Carmine Remollino di ANMIC trentuno Gaetano rosa di anni trentuno
Antonino Di Paola di anni trentadue Mirko Castellaro indiani trentatré
Nazzareno basso di anni trentatré
Vincenzo Petteni di anni trentaquattro
Salvatore Seminara di anni trentaquattro
Carla Gozzi di anni trentasei Umberto Luigi di anni trentotto Fausto Venturi di anni trentotto hard zero Bonora di anni e quarantadue Francesco Belletti indiani quarantaquattro
Mario Siccardi anni quarantaquattro Pier Francesco Laurenti di anni quarantaquattro
Paolino Bianchi Bianchi e cinquanta Vincenzina sala in ESA Nitti di anni Cinquanta
Bertallot nervi anzi in quantità Vincenzo l'Ancona e gli indiani cinquantuno Lina Ferretti Mannozzi di anni cinquantatré Romeo rozzi di anni cinquantaquattro amor meno ma non paga ai venti anni cinquantaquattro Antonio Francesco la Scala di anni cinquantasei Rosina barbaro in montani di anni e cinquantotto gli rendendole torna in vudù quanti anni sessantuno
Pietro Galassi di anni Sessanta sei Lidia on line Cardillo di anni sessantasette Maria Idria Avati di anni ottanta Antonio Montanari di anni ottantasei
Alle ore dieci e venticinque tre sibili di locomotore segneranno l'inizio di un minuto di silenzio
Diamo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Sono decorsi i trent'anni da quel terribile due agosto mille novecentottanta quando il diversamente attentato alla stazione centrale di Bologna provocò ottantacinque morti e oltre duecento feriti
Ai sensi ai loro familiari va il mio pensiero commosso e partecipe
La vita di inermi cittadini su quel giorno spezzata dalla violenza dice che i disegni terroristici e detersivi
La definizione delle loro matrici così come la individuazione dei loro ispiratori hanno dato luogo a una tormentata vicenda di investigazione processi non ancora esaurita
La trasmissione della memoria di quel tragico fatto e di tutti quelli che in quegli anni hanno insanguinato l'Italia non costituisce solo un doveroso massaggio omaggio alle vittime di allora
Ma impegna anche i magistrati e tutte le istituzioni
A contribuire con ogni ulteriore possibile sforzo a colmare persistenti lacune e ambiguità sulle trame e le complicità sottese a quel terribile episodio
è tale sforzo il modo migliore di corrispondere alle attese di tutta la nazione e all'ansia di giustizia di chi è sopravvissuto tratte Del Noce sofferenze
E dei familiari delle vittime altrettanto essenziale
è adoperandosi per diffondere sempre di più nel Paese una cultura del confronto democratico e della tolleranza tale da prevenire il ripetersi di analoghi rigurgiti di violenza
Con questi sentimenti esprimo lei signor Presidente
E a tutti i familiari di che ha perso la vita in quell'orribile strage la mia affettuosa vicinanza interpretando i sentimenti di solidarietà dell'intero Paese
Hanno inoltre inviato un messaggio di adesione il Presidente del Senato Presidente della Camera dei deputati Presidente della Corte costituzionale
Ha ora la parola Paolo Bolognesi Presidente dell'Associazione familiari delle vittime della strage alla stazione di Bologna
Trenta anni fa
Alle dieci e venticinque chi collocò in questa stazione una bomba voleva un massacro e l'ottenne
Le scene strazianti che si presentarono i soccorritori sono ancora oggi negli occhi e nel cuore di ciascuno di noi
Corpi martoriati grida d'aiuto polvere sangue calcinacci e su tutto l'odore acre della polvere da sparo mentre già c'era chi esce adoperata per accreditare l'ipotesi dello scoppio accidentale di una caldaia
Ancora una strage ancora persone innocenti massacrati ancora Bologna nuovamente colpita ma pronta a rialzarsi
Non dimenticheremo mai la solidarietà ricevuta quel due agosto mille novecentottanta
Il contributo di tanti cittadini che al di là delle loro convinzioni politiche ci hanno dato e ci danno ancora un appoggio concreto e morale straordinario
Una scena tra tutto emblematica della reazione la nostra città l'autobus trentasette
Trasformato in camera mortuaria per lasciare le ambulanze i feriti in servizio permanente grazie al senso civico del suo autista
Il quale
Nonostante da tempo fosse finito il suo turno ai colleghi che gli offrivano un cambio con gli occhi lucidi ma voce fermare rispondeva vado avanti
La volontà di andare avanti
E
Di reagire alla sfida terroristica ha portato noi familiari delle vittime a non arrendersi chiedendo da subito verità e
Giustizia ha portato la cittadinanza stringersi intorno a noi reagendo contro ogni volontà di imporre il disimpegno e la rassegnazione
Ha portato la parte sana dello Stato Forze dell'ordine magistrati onesti a cercare di smascherare chi aveva voluto pianificato ed eseguito quella strada
Grazie a loro Grassi a chi non si è arreso I molteplice costanti tentativi di inquinamento ed intossicazioni delle indagini e dei processi
Oggi per la giustizia e per la storia l'attentato del due agosto a precise responsabilità che non ci stanchiamo di ripetere
Ad eseguire materialmente la strage sono stati neofascisti dei narra Valerio Fioravanti Francesca Mambro e Luigi Ciavardini
Ad epistolare da indagini sono stati Licio Gelli gran maestro della loggia massonica P due
Il faccendiere passi e Francesco Pazienza gli appartenenti al SISMI generale Musumeci e colonnello Belmonte uomini al vertice del servizio segreto militare intonando iscritti alla loggia massonica P due
Nel Manifesto di quest'anno abbiamo scritto trent'anni di veleno di veleni contro le tante verità certa tempi precisi di premi per gli assassini di mandanti ancora senza volto di segreti di Stato
Non lo scoppio di una caldaia non terroristi internazionali maldestri che senza volere hanno dimenticato una bomba la stazione
Ne
Non libici non palestinesi ma neo fascisti i servizi segreti Banda della Magliana e loggia massonica P due
Tutti assolutamente interessati al delle Alpi per impedire l'accertamento della verità
Questo oggi è un dato sia storico che giudiziario è un dato che i mandanti degli ispiratori politici dalla strage alla stazione
Che su quell'attentato hanno costruito e rafforzato le proprie posizioni di potere non si possono permettere che venga divulgato
Assicurare l'impunità gli autori di quell'orrendo crimine è un obbligo che per chi armato la loro mano libertà in cambio di o
Per tale in questo modo si spiegano gli incredibili benefici concessi a Mambro Fioravanti e Ciafardini che denunciamo da anni
Ciavardini
Condannato nel due mila sette a scontare trent'anni per la strage è uscito dal carcere un anno fa dopo solo due anni di detenzione
Valerio Fioravanti e Francesca Mambro condannato in complessivamente a quattordici anni a quattordici ergastoli per stragi e dodici omicidi e a più di
Duecento anni di carcere per reati minori come occultamento di cadavere rapina hanno scontato in carcere due mesi per ogni morte causata
Delle loro vittime i giornali non parlano mai né pubblicano le loro foto come se si cercasse di farle dimenticare perché i loro ricordo contra
Sta con la nuova immagine di questi due vigliacchi assassini in vista di una loro futura carriera politica ma noi non li dimentichiamo
E se sono Roberto Sava Abba diciannove anni ucciso perché avete i capelli lunghi e l'aspetto da comunista Antonio Aleandri ventiquattro anni ucciso per uno scambio di persona
Maurizio Arnesano diciannove anni soldato di leva ucciso per impadronirsi del suo fucile Marocco Peace arrivi diciotto anni Giuseppe De Luca uccisi perché ritenuti traditori e testimoni pericolosi
Franco Evangelista ENI ha condotto Luigi Maronese Francesco stravolgono i Ciriaco De Mita uomini delle forze dell'ordine uccisi perché ostacolavano l'attività criminale dei nati
Francesco mangia meri ucciso perché poteva incastrare Mambro e Fioravanti per la strage di Bologna Alessandro camilliani diciassette anni ucciso con un colpo alla tempia durante una rapina
E soprattutto
Non dimentichiamo il magistrato Mario Amato alcun ricordo siamo legati da profonda affetto e gratitudine
Da solo a Roma svolgeva le indagini sul terrorismo nero con rigore e serietà e per questo fu ucciso
Si era accorto che l'estrema destra in fermento ci preparava qualcosa di grosso probabilmente un attentato di dimensioni senza precedenti e dopo aver denunciato durante un'audizione di fronte al Consiglio Superiore dalla magistratura
Il suo isolamento all'interno dalla Procura di Roma e la pericolosità dinamitardo dei nati dieci giorni dopo fu ucciso era il ventitré giugno mille novecentottanta quaranta giorni prima della strage alla stazione
Oggi
A trent'anni di distanza vogliamo sottolineare un fatto
L'importante che ricorda gli ambienti in cui si era imbattuto Mario Amato durante le sue indagini sul neo fascista il sul tuo fascismo e sui
Legami con il sottobosco finanziario economico e col potere politico
Nell'ambito di un'inchiesta sul maxi riciclaggio è stato arrestato
L'atto è estremista di destra Zennaro ma un bel indicato come responsabile
Del riciclaggio di ingentissime i capitali legali e legato alla 'ndrangheta e alla banda della Magliana con infiltrazioni nella massoneria e nelle forze dell'ordine
Talmente influente da chiamare schiavo un senatore della Repubblica e trattarlo come tale e da disporre di milioni di euro in diamanti opere d'arte
Decine e decine sono le telefonate intercettate come riferito dalla stampa tra mobili sua moglie e Mambro e Fioravanti che emergono come veri e propri consulenti politici
Non sappiamo se le intercettazioni in cui Mobil dichiara di aver dovuto versare un milione duecento mila euro per liberare Mambro e Fioravanti corrisponda al vero
Sappiamo però che ancora oggi aspettiamo di conoscere le basi sulle quali è stata concessa la liberazione condizionale a Manduria Fioravanti in spregio ai presupposti giuridici previsti per ogni normale cittadino
Abbiamo appreso con sconcerto
La disinvoltura la noncuranza dell'etica politica con cui il candidato replicare del centrosinistra le recenti elezioni regionali del Lazio
Emma Bonino abbia avuto nel suo comitato elettorale come consulenti proprio i due terroristi fascisti Mambro e Fioravanti
Mandanti dell'assassino del giudice Amato ed esecutori materiali della strage alla stazione
Dieci anni fa da questo stesso parco avevamo detto in un Paese in cui due stragisti condannati per novantasei
Ti omicidi sono incredibilmente liberi e sono dirigenti di un partito del politico può davvero succedere di tutto
Volgendo lo sguardo i trent'anni passati dobbiamo dire che tanti sono i depistaggi le coperture che sono state messe in atto per far perdere tempo ai giudici è per annullare i risultati prostitute processuali faticosamente raggiunti
Oggi
L'Associazione convinta che anche la pista internazionale
Messa a disposizione dalla Commissione Mitrokhin subirà lo stesso misero esito delle prime precedenti piste a questo punto sarà necessario che la Procura di Bologna riprenda le indagini sui mandanti per colpirli come meritano
L'associazione visive tante verità nascoste in passato stanno emergendo sulla base di nuove indagini e nuovi processi ad esempio quello a Brescia
Il nostro impegno è il nostro contributo verranno fornite nei prossimi mesi ai magistrati di Bologna
In questo Paese esiste un grumo cancerogeno che ha attraversato trent'anni di storia italiana facendo stragi uccidendo magistrati e politici scomodi autotutelarsi passi presso le istituzioni
E utilizzando anche una strana convivenza con certa stampa secondo un perfetto disegno Pinu vista
Questo grumo accomuna eversione nera massoneria settori deviati dello Stato e Banda della Magliana ed il recente arresto di Flavio Carboni inquietante e così via di queste espressioni criminale dimostra la tua vita l'attualità di quelle alleanze
Questo grumo in passato è stato funzionale ad un micidiale progetto politico
Studiato molti anni addietro addirittura negli anni Sessanta come dimostrano gli atti del convegno dell'istituto polio sulla guerra rivoluzionaria
Progetto che poneva la questione la gestione degli effetti di criminali e devastanti attentati come utile strumento di lotta politica come metodo di considerazione di condizionamento della dinamica della vita democratica del Paese
Poi
Lo svuotamento dall'interno dei princìpi alla base della nostra Costituzione con il progetto eversivo della loggia massonica P due denominato Piano di rinascita democratica
Oggi dobbiamo constatare che quel progetto politico è stato in gran parte attuato rendendo sempre più difficile la vita democratica del nostro Paese
Questa
Questa non è una storia da relegare nelle pagine interne dei quotidiani questa è la storia del Paese quella che non si vuole raccontare perché i cittadini devono sapere
Nonostante il silenzio assordante del ceto politico e l'indifferenza dei mass media
Riceviamo ogni giorno lettere di solidarietà e attestati di stima
Da cittadini indignati che ci sprono a continuare a gridare ad alta voce lo scandalo di questi due stragisti plurimi Chiti che hanno scontato condanne pagate apprezzo di saldo
Non esiste detenuti in Italia chi abbia goduto di maggiori benefici
Non si muove l'odio ma il senso divinità perché senza esigenza di memoria e pretese di giustizia non vi è vita collettiva chi abbia un senso e un valore
C'è oggi una gran voglia di normalizzare a forza questo Paese di farsi abituare al peggio ci sentiamo
Confortati dalle parole del capo dello Stato che l'otto maggio nel corso della cerimonia per il giorno che la memoria delle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice
Ha voluto sottolineare ricordando i rischi estremi che il nostro Paese corse nel mille novecentottanta e come se per uscirne
Dice
Avendo così la prova di quanto profonde fossero tra gli italiani le riserve di attaccamento alla libertà alla legalità ai principi costituzionali della convivenza democratica su cui poter contare
Parole
Che sembrano di estrema attualità vista i pericoli che corre la nostra democrazia
La nostra associazione
Da sempre si batte affinché le informazioni sui fatti tragici del nostro Paese venga portata alla conoscenza di tutti per questo abbiamo pubblicato nel nostro sito tutti gli atti dei processi della strage alla stazione
Partecipiamo attivamente alla rete degli archivi per non dimenticare affinché di nessun alto giudiziario legata alle storia del nostro Paese vada disperso e possa essere fonti di studi e ricerche
E con grande contrarietà chi assistiamo al tentativo di limitare per legge l'uso delle intercettazioni questo creerebbe un grave danno alle indagini
E alla possibilità di nuovi sviluppi sulla conoscenza
Difatti riguardanti le stragi Chiani segua nato il nostro Paese
L'informazione importante soprattutto per i giovani e per dare a tutti la possibilità della conoscenza dei fatti di essere consapevoli in modo che nessuno possa più farsi scudo del non sapere dell'ignoranza altrui
Perché gli assassini così come i mandanti della strage alla stazione si affidano all'indifferenza della gente e su di esse costruiscono la propria impunità
Dopo sei anni
Dobbiamo constatare che la legge duecentosei del due mila e quattro non è ancora in gran parte applicata
Dalla sua approvazione ad oggi sono stati approvati dal Parlamento tre ordini del giorno che impegnavano il Governo in carica ad attuarla completamente senza nessun risultato
All'inizio di questa legislatura abbiamo avuto le assicurazioni e le promesse del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
Del sottosegretario Gianni letta del Ministro della Giustizia Angelino Alfano del Ministro dell'interno Maroni
Ma nulla è stato fatto la legge ancora in gran parte inattuata e la delusione dei familiari delle vittime grande
Questo dà la misura della mancate doverosa attuazione attenzione nei confronti delle vittime dei Governi che si sono succeduti dal due mila e quattro ad oggi
L'assenza del Governo oggi Nela conferma
L'ONU UNESCO per la prova per la produzione di una cultura di pace ha inserito il memoriale dalla strada del due agosto alla stazione di Bologna nell'ambito del programma patrimoni per una cultura di pace questo
Questo riconoscimento ci riempie di orgoglio e sarà un ulteriore impegno per mantenere la memoria negli anni futuri compiendo nel contempo azioni in favore della pace
Noi
Trent'anni fa in questo piazzale abbiamo perso gli affetti più cari un pezzo dalla nostra vita
Però le rare la loro memoria abbiamo scelto la strada della ricerca della verità e della giustizia l'unico modo per vincere con le armi della democrazia i disegni criminali
In questi anni abbiamo cercato di fare saltare l'orgoglio di appartenere ad un'associazione che ha come impegno primario ottenere giustizia e verità
Abbiamo soffocato la commozione che ci deriva dalle norme tragedia che ha colpito ognuno di noi
Abbiamo guardato avanti e tanti sono i risultati che in questi anni si sono tenuti
Specialmente sui diritti delle vittime nonostante che i vari Governi con ripetute promesse e assicurazioni non operino per applicare completamente le leggi pura private dal Parlamento
E consapevolezza ormai di tutti i cittadini che lo Stato volo principale alla verità allo SMA che
Mascheramento dei mandanti l'opposizione anche in modo non ufficiale del segreto di Stato
In tutto il processo di terrorismo e stragi
Per questo ribadiamo con forza che passati trent'anni dall'evento tutti i documenti ad esso relativi ed i nominativi in esso contenuti in possesso dei servizi segreti della Polizia dei Carabinieri
Vengano catalogati e resi pubblici senza distinguere
Tra documenti d'archivio e quelli l'archivio corrente
L'ipotesi di reiterare il segreto di Stato dopo trent'anni è una vergogna sembra fatta non per tutelare la sicurezza dello Stato ma per rendere impossibile colpire i mandanti e gli ispiratori politici
A chi ha tentato di piegarsi
Abbiamo contrapposto la fermezza dice lo si fa a comprare e continuiamo con ostinazione a portare avanti le nostre battaglie
Nel rivendicare i nostri diritti abbiamo evitato di sentirci o farsi sentire vittime ci siamo sempre comportate come cittadini chiedendo cose a loro dovute
La nostra è stata ed è una lunga battaglia contro il tempo che passa contro il silenzio le menzogne contro i tentativi di di leggi
è ancora in corso contro chi pensa di difendere i carnefici e non le vittime contro chi vuole farci dimenticare abbassare la testa
A questo proposito quest'anno abbiamo assistito ad un triste tentativo di immiserire la manifestazione che in corso ora quasi che molti politici si fossero stancati dei cittadini che scendono in piazza per ricordare e pretendere giustizia
Questa
Manifestazioni
Questa manifestazione la solidarietà la partecipazione dei cittadini che ogni due agosto vogliono farsi sentire la loro vicinanza
Non è un elemento di disturbo da eliminare ma un segno di una società civile vitale che non è disposta a farsi sentire da chi vorrebbe avere a che fare con sudditi
E non concittadini dotati di senso critico
E di volontà di partecipazione alla vita democratica
La stima che abbiamo tenuto dai cittadini è stata grande e ci auguriamo di poterla mantenere anche per i prossimi anni
Questa piazza e ancora oggi come trent'anni fa solidarietà e democrazia grazie
Se ricorda
Che alle ore undici e quindici dal piazzale strade partirà un treno speciale per San Benedetto Val di Sambro
Dove è prevista la commemorazione delle vittime dell'attentato al treno italico gusto e al rapido novecentoquattro
Prima di partire i gonfaloni le autorità renderanno omaggio al cippo che ricorda il sacrificio del conduttore sia il vero sia rotti medaglia d'oro al valor civile deceduto nell'attentato dell'italico gusto
Inoltre alle ore undici e quindici nella chiesa di San Benedetto in Via Indipendenza sessantaquattro
Sarà celebrato una messa il suffragio delle vittime