Rassegna della stampa estera

Quel giorno gli scrutatori di Radio Radicale martedì dieci agosto questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura
Oggi parleremo di Afghanistan l'assassinio di dieci
Operatori umanitari avvenuto nel fine settimana riproporremo un editoriale dal Wall Street Journal Europe di oggi il metodo talebano l'assassinio di
Dieci operatori umanitari rivela la natura brutale del nostro nemico scriverla quotidiano economico americano nella sua
Edizione europea vedremo anche
Editoriale di ieri di nel mondo e che parla di nebbia afgana proposto delle difficoltà degli Stati Uniti ma non solo di tutta la coalizione
In questo conflitto strettamente legato alla questione afgana c'è
Un'altra questione quella del Pakistan e del suo doppio gioco qui
Le monde dedichiamo all'editoriale
Nel fine settimana parlando anche di ipocrisia europea visto che il leader del vecchio continente non hanno sollevato
La questione del doppio gioco dei servizi segreti pachistani nei confronti
Dei talebani durante una
Visita del presidente Asif Ali Zardari
La scorsa settimana in Europa parliamo poi di Africa perché ci sono stati ieri elezioni presidenziali in Rwanda un Paese che ha fatto enormi progressi in termini di
Economia e di good governance ma anche dal punto di vista del rispetto dei diritti umani sembra fare alcuni passi indietro vedremo
Un editoriale del Times sui pericoli in vista in Rwanda e poi la scorsa settimana il Kenya approvato una nuova costituzione in un referendum che si è svolto più o meno pacificamente
Leggeremo un editoriale dal Washington post con una nuova Costituzione il Kenya in bocca la strada del progresso vederla leadership leadership regionale
In chiusura poiché accenno avemmo a un
Intervento dello scrittore Chisso Mann che nel mondo pubblica oggi a proposito di Cambogia e del processo per i crimini commessi dai khmer Rossi
La contestata la condanna recente di Ducci il responsabile della prigione S ventuno
Dove sono morte migliaia di persone durante il regime il
Di Pol Pot e secondo cui somma Anna
A non penna quello che è in corso la Norimberga del comunismo cercheremo di capire
Perché ma cominciamo dall'Afghanistan e
Dall'editoriale del Wall Street Journal Europe sull'assassinio di dieci operatori umanitari in Afghanistan che
Rivela la natura brutale del nostro nemico questo sommario dell'editoriale dal titolo al metodo talebano scrive il Wall Street
La barbarie degli estremisti islamici è diventata quasi un luogo comune ma l'assassinio questo fine settimana di dieci operatori umanitari in Afghanistan inclusi sei americani
Serve ricordarci la natura del nostro nemico i medici infermieri tecnici stavano conducendo una spedizione per fornire assistenza oculistiche in una remota regione dell'Afghanistan
Quando sono stati catturati da uomini barbuti
Che gli hanno allineati sommariamente uccisi con mitragliatori AK quarantasette guidati dal medico americano Tom little dieci
Lavoravano per l'International assestanti mission un'organizzazione cristiana che ha operato in Afghanistan dal mille novecentosessantasei ma che non fa proselitismo cristiano
I dieci erano disarmati avevano rifiutato l'offerta di una scorta militare afgana perché da tempo riuscivano a condurre la loro opera umanitaria senza incidenti
Un portavoce dei talebani ha rivendicato l'assassinio dicendo che il gruppo aveva una Bibbia e la punizione per le spie è la morte
Questo brutale assassinio scrive un vostro giornale è una finestra che mostra
La minaccia che devono subire ogni giorno migliaia di afgani che cooperano con il Governo di Kabul
L'assassinio e le motivazioni di taglio delle orecchie delle braccia sono una tattica di guerra volta a rendere più difficile per il Governo a raccogliere informazioni e fornire servizi per conquistare la popolazione
Gli attacchi contro i lavoratori umanitari hanno anche l'obiettivo di isolare gli afgani dall'assistenza occidentale può migliorare le loro esistenze
Nella logica del pessimismo antiguerra che prevale oggi l'assassinio di operatori umanitari è stato descritto come un segnale di quanto male stia andando il conflitto ma in realtà per il Wall Street Journal sono molto più significativi
è molto più significativo questo massacro per un altro aspetto rivela i metodi dei talebani e ciò che aspetta i nostri alleati afgani se lasceremo gli islamisti tornare al potere
Tom little aveva lavorato in Afghanistan per decenni e il miglior modo per onorare i cui i suoi colleghi di lasciare
Dico di sì a un Paese in cui la brutalità dei talebani non possa prevalere il principale obiettivo strategico degli Stati Uniti in questa guerra e di autodifesa
Negare un rifugio sicura dal Cai da ma la nostra causa deve anche includere
L'imperativo morale di impedire agli stilisti islamici una vittoria che darebbe loro la possibilità di motivare e assassinare migliaia di innocenti così
Così Wall Street Journal e questo non è l'unico caso e più rilevante perché su degli operatori umanitari
Occidentali che sono stati uccisi il Times ascoltatori forse lo sapranno due settimane fa ha pubblicato una
Bella copertina di una
Di una ragazza di una ragazza a cui stato motivato naso sono state mutilate le orecchie perché voleva fuggire dal dal proprio marito una bella ragazza
Tra l'altro col titolo cosa succederà se lasceremo l'Afghanistan e ci sono altri episodi per esempio nel mondo sul suo sito internet
Mi riportava uno ieri esecuzione in pubblico per una vedova incinta divisa non barra una una donna di trentacinque anni è stata
Arrestata per tre giorni talebani ha ricevuto cento frustate poi è stata uccisa in un'esecuzione in pubblico in uno dei Bastioni talebani questa volta nella provincia di Bari disse nell'Ovest afgano i talebani
Accusavano la vedova di adulterio è stata uccisa con tre pallottole in testa in pubblico mentre era incinta dichiarato il numero due della polizia provinciale
La vittima è stata uccisa da un comandante talebano locale ma medio su fa
Il suo corpo è stato progettato in un settore controllato dalle forze di sicurezza afgane questa
Esecuzione ricorda i processi condotti sotto regime dei talebani le scene dilapidazione di donne colpevoli di adulterio avevano contraddistinto gli anni
Tra il mille novecentonovantasei e il duemila e uno così tra l'altro le Monde sul
Sul sito
Internet le figlia o partendo dall'episodio
Dall'assassinio del dieci per attori umanitari nel fine settimana
Ieri tentava in un editoriale di delineare la situazione afgana la nebbia afgana il titolo non proprio ti mista proselitismo cristiano o spionaggio quali che siano i motivi dell'assassinio enti
Otto operatori umanitari occidentali in Afghanistan a questo fine settimana questa nuova tragedia ci ricorda cosa sono i talebani dei fanatici
C'è da chiedersi come in queste condizioni si possa sperare che questo Paese un giorno possa vivere in pace
E come immaginare che gli alleati se non le persone adatte per condurre gli afgani verso questa improbabile ambizione la guerra avviata dagli Stati Uniti e del loro alleati nell'autunno del due mila e uno
Si perde nei meandri delle valli dell'Hindu CUS
Nessuno può predire la sua fine anche se Barack Obama ha fissato l'inizio del ritiro delle sue truppe a luglio due mila e undici un calendario che però non trova giustificazioni sul terreno
Salvo riconoscere che la causa ormai eh persa ma qual è precisamente questa causa la lotta contro il terrorismo islamista di cui i talebani sono uno dei volti si chiede le fidiamo
I loro fratelli darmi di Al Qaeda che avevano trovato rifugio presso di loro prima del due mila uno sono altrove la
Nebulosa dei folli di all'altro fatto altri santuari come il Pakistan Somalia un in sella la carta geografica delle cellule terroriste che si reclamano Di Bella dell'ormai corrisponde a quella del globo
Eppure per le finiamo impensabile abbandonare la guerra in Afghanistan la cui pertinenza contrariamente a dirà che non non è mai stata contestata all'origine
Obama
Era arrivato la Casa Bianca con questo spirito quello di non abbandonare l'Afghanistan certo il Bilancio non è positivo ma non dispiace i suoi detrattori l'Afghanistan
Non è paragonabile al Vietnam almeno per il numero molto inferiore di vittime senza dubbio c'è qualcosa da rivedere la strategia
La tecnica contro insurrezionale utilizzata per togliere le popolazioni civili dall'influenza talebana necessita di una durata in termini temporali incompatibile con l'impazienza delle opinioni pubbliche tanto più che non ha ancora dato risultati che costa cara cento miliardi di dollari l'anno ma un cambiamento di strategia non sarà decisivo fino a quando lo Stato afgano e o ciò che ne resta verrà lasciato un potere incompetente e corrotto illegittimo gli occhi di molti
Peccato che l'occasione che si era offerta di sostituirlo durante le presidenziali nell'estate due mila nove sia andata perduta così tra l'altro
Procediamo in in questo editoriale sulla situazione in Afghanistan direttamente allegato al conflitto afgano c'è un'altra questione quella del Pakistan e del suo doppio gioco se ne occupava
Le monde nel fine settimana con un editoriale
Appunto dal titolo doppio gioco pachistano e ipocrisia
Europea la visita del Presidente pachistano ASI falli tardare in Europa la scorsa settimana è stato uno splendido balletto delle ipocrisie
A Parigi le due questioni che riguardavano direttamente le relazioni franco pachistane cioè l'inchiesta sull'attentato di Karachi in cui dodici francesi morirono nel due mila e due la sorte di due giornalisti francesi detenuti da più di sette mesi dei talebani
Queste due questioni non sono state ufficialmente evocate oltre alla vaga lotta contro il terrorismo secondo l'inizio si è parlato delle inondazioni che colpiscono il Pakistan
A Londra tappa ancor più cruciale dopo le dichiarazioni all'ANCI a fianco e del premier britannico David Cameron ci aveva detto non possiamo in alcun modo tollerare che il Pakistan si autorizzato guardare da entrambe le parti possa promuovere la
L'esportazione del terrore
A Londra il menu è stato incentrato su gentilezze e scambi di cortesia
Eppure
La domanda chiara e conosciuto da anni il Pakistan sostiene o no i talebani afgani alleati ad Al Qaeda
Ed in guerra contro Kabul e varato si sa già che i talebani vivono i capi talebani vivono e si nascondono in Pakistan si sa che sa ma vada fatto un doppio gioco con l'Amministrazione Bush dopo l'undici settembre
L'Amministrazione Obama afferma che la cooperazione con il Pakistan sta evolvendo i troni della CIA in due anni ucciso
Hanno ucciso nelle zone tribali un numero importante di jihadisti
Esercito di Islamabad è passato all'offensiva contro i santuari dei talebani pachistani ma i sospetti del doppio gioco con i talebani afgani in particolare da parte dei servizi segreti militare
Che sono il cuore dello Stato rimangono gli interlocutori di Zardari interlocutori
Europei avrebbero potuto bloccare la questione con lui
E davanti alle loro opinioni pubbliche
L'appassionato rapporto della London School of Economics sulle relazioni tra servizi pachistani sorti afgani
Redatto a partire da incontri con nove comandanti e dieci ex combattenti talebani
Porta a conclusioni devasta attrici i servizi segreti pachistani orchestra non sostengono influenzano fortemente il movimento talebano
I servizi segreti pachistani esercitano un'influenza significativa sul processo di decisione strategica
E sulle operazioni di combattimento dei talebani alcuni testimoni raccontano che membri dei servizi pachistani hanno assistito in quanto partecipanti osservatori al Consiglio Supremo dei talebani la sciura di Chetta del molla umana
Se diciannove talebani dicono la verità vuol dire che
Forse dietro a ogni comandante dell'insurrezione afgana c'è un ufficiale pachistano e questo non sarebbe il segnale di una deriva come dicono in molti ma di una vera e propria politica di Stato da parte del Pakistan così
Le mondo sul doppio gioco pachistano e le ipocrisie europee veniamo
All'Africa Africa che torna d'attualità perché ieri ci sono state le elezioni Rwanda la scorsa settimana in canyon referendum per approvare una nuova Costituzione partiamo dal dal Ruanda
Che era in apertura per esempio sul
Sull'Herald Tribune in Ruanda fa progressi ma anche i timori guadagnano ter Reno il Presidente così certo di rielezione si porta con sé una serie di contraddizioni
Si chiede l'Herald Tribune quanti uomini forti africani usano Twitter o hanno pranzato nella sede di Google
E soprattutto quanti uomini forti africani sono usciti da un genocidio riuscendo a costruire dalle rovine dal sangue uno delle suscita più ordinate di bere dal crimine e non corrotte nel mondo in via di sviluppo
Questi sono i risultati della prima del primo mandato della Presidenza
Di Paul Kagame Ruanda nel giorno della sua probabile rielezione ieri la domanda non è se vincerà nel due mila e tre viene votato dal novantacinque per cento degli elettori la vera domanda quanto ampio genuino sia al sostegno di cui gode
Di quante siano molte ragioni per rieleggere lo nuove strade nuove cliniche milioni di dollari di investimenti stranieri perfino un'assicurazione sanitaria c'è un piccolo miracolo in questo
Povero Paese africano la cui principale risorsa naturale su alcune centinaia di gorilla ma c'è un altro Ruanda quasi all'opposto che queste elezioni hanno messo in evidenza in cui la gente parla
Di ampia repressione e malessere nei confronti del regime Kagame ci sono stati segnali preoccupanti perfino all'interno dell'esercito una cerchia ristretta di persone avrebbe forti dubbi sull'attuale presidente
E diversi ruandesi dicono apertamente di non sentirsi liberi di votare contro Kagame questo
Questo un po'il contesto come presentato in un più ampio di una più ampia analisi dall'Herald Tribune di ieri allora prendiamo un commento l'editoriale
Del Times sempre di ieri nel giorno del voto pericoli in vista il Ruanda Kagame non ha permesso che i progressi in termini di libertà pareggiato se lo accompagnassero i suoi straordinari successi economici
Sotto quasi tutti i punti di vista scrive il quotidiano conservatore di Londra presidente Paul Kagame ha una storia
Di cui qualsiasi leader africano potrebbe essere fiero il capo di un esercito in
In esilio che rientrò in Ruanda per mettere fine al genocidio del novantaquattro
Aveva di fronte a sé è una sfida quasi impossibile sopra umana quando divenne Presidente superare il massacro di ottocento mila persone compiuto in cento giorni riportare a casa quasi tre milioni di rifugiati
Portare davanti la giustizia Igino ci Dari proteggere il Paese contro gli assassini che si nascondevano in Congo e portare Ruanda verso la ricostruzione e lo sviluppo e la normalità
Tegame su questo ho avuto successo Ruanda ore stabile per i governatori libero dalla corruzione con tassi di crescita economica impressionanti
Di conseguenza ancor più deludente il fatto che negli ultimi mesi l'uomo che ha impressionato i donatori occidentali per il suo pragmatismo la sua responsabilità fiscale la sua magnanimità etnica abbia mostrato un autoritarismo spietato che ha portato all'assassinio di oppositori politici e la repressione dei critici la radiazione di qualsiasi serio sfidante presidenziale
Il Governo nega di essere comunque in volto nei casi più spettacolari per esempio il tentativo di assassinare un ex generale in Sud Africa
O l'omicidio del vicepresidente del partito verde forse i nemici vogliono rovinare l'immagine del Ruanda tre suoi sostenitori incidentali come ha detto recentemente il Ministro degli esteri del Paese
Ma le coincidenze per il Times sono troppe il percorso verso la repressione intollerante troppo simile comparti comporta comportamenti di altri
Leader africani determinati a rimanere in carica come in Uganda e Etiopia Kagame sembra voler percorrere la strada di altri
In Africa che si ritengono indispensabile vedono qualsiasi critica accomunato di tradimento fino a quando non permetterà I diritti di accompagnare i progressi economici Kagame
Condannerà il Rwanda una cultura politica che potrebbe portare gli stessi divisioni che lui dice di voler eradicare
Che Came diceva queste elezioni ma in circostanze offuscata ora devi dimostrare di non essere ancora su una strada irreversibile che porta all'istituzionalizzazione di una dittatura personale deve aprire inchieste sui recente assassini
Deve aprire inchieste sugli abusi deve incoraggiare una libertà politica che gli permetta di farsi da parte tra sette anni così
Il Times
Di Londra quanto invece al Kenya al sia la Costituzione in un referendum
Free è la FER il titolo di un editoriale di ieri del Washington post secondo cui con una nuova Costituzione il Kenya imbocca la strada del progresso della leadership
Ci sono due ragioni per salutare l'adozione da parte del Kenya di una nuova Costituzione approvata con i due terzi dei voti
In un referendum la scorsa settimana la prima ragione per celebrare è che il vuota la campagna elettorale
Sono stati in gran parte pacifici cosa non scontata dopo le tenenze etniche seguite alle presidenziali del
Due mila e sette i principali partiti politici hanno mantenuto la promessa di un voto libero e corretto
La seconda buona notizia la Costituzione che trasformerà il Kenya
In un Paese più democratico e meno centralizzato rispetto al sistema ereditato dai britannici all'indipendenza nel mille novecentosessantadue
Il vecchio sistema che affidava quasi tutti i poteri e la Presidenza incoraggiamo una cultura del chi vince pigliatutto cultura che ha infiammato le ostilità le tensioni tra i principali gruppi etnici del Paese
Questa Costituzione invece limita i poteri del Presidente crea dei centri di contropotere come la Corte suprema o al Senato e dalle autorità locali più autonomia con quaranta milioni di persone che le sue abbondanti risorse naturali
Il Kenya
A un tremendo potenziale di crescita economica la corruzione la repressione politica hanno nascosto i progressi degli ultimi anni
La Costituzione la nuova Costituzione aumenta le speranze che il Kenya possa superare le sue difficoltà storiche ed emergere come leader in una Regione l'Africa dell'Est che ha disperatamente bisogno di stabilita così
Il Washington post più prudente invece ve lo segnaliamo il giudizio del Financial Times di ieri il terzo editoriale la chance del Kenya la nuova Costituzione benvenuta ma c'è ancora molto da fare in particolare in un settore
Ci sono limiti a ciò che è una Costituzione può fare da sola non cambierà il clima di corruzione impunità che ha contraddistinto
L'élite politica keniota scrive il Financial Times non abbiamo più tempo per leggere
L'intervento pubblicato dalle mondi oggi di seulement sulla Cambogia il processo per i crimini commessi dai Khmer rossi
Però interessante vi segnaliamo il titolo non penna la Norimberga del comunismo si parla della recente condanna di Ducci responsabile della prigione S ventuno ma non solo si parla soprattutto del comunismo quello reale
Rinnegato però da chi lo attuato nella sua forma più pura come in Cambogia
Dopo aver usato Marx l'enigma o per
Prendere il potere stermini a sterminare milioni di persone ma rinviamo le Monde per l'intero
Intervento ci fermiamo qui da David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale