Speciale Giustizia

Buonasera agli ascoltatori di Radio Radicale un cordiale saluto da Sergio Scandurra eccoci nello spazio dello speciale giustizia che questa sera per un attimo
Abbandona la documentazione che tradizionalmente di proponiamo attraverso la registrazione dei processi e comunque in attesa che
I tribunali si riprendano dalla
Pausa estiva o come si usa dire nel gergo all'interno dei distretti giudiziari la cosiddetta
Pausa feriale dei tribunali
E questa sera ci ci predisponiamo all'ascolto invece
Dei dibattiti dibattiti che si stanno occupando di questioni di giustizia e anche ovviamente dei misteri torbidi che ruotano alle cose di mafia che restano ormai
In gran parte irrisolte
E che sono temi di dibattito all'interno dei festival delle feste di partito dei consueti appuntamenti estivi questa sera noi
Torniamo al cinque agosto scorso dove il radiologo i microfoni di Radio Radicale come capita sin da quando è nato questo appuntamento
Hanno registrato un dibattito nell'ambito della tradizionale appuntamento ampezzano ideato animato da Enrico Cisnetto
E quindi siamo a Cortina al cinque agosto scorso dal titolo non baciamo le mani la Sicilia e solo mafia
Termina col punto interrogativo questo titolo del dibattito
Che ha visto protagonisti in un primo ed un secondo tempo in un primo tempo
Il figlio di Vito Ciancimino Massimo Ciancimino e in un secondo tempo l'ex Ministro democristiano
Calogero Mannino che attuale parlamentare anche dell'UDC
è un dibattito in realtà si potrebbe dire se ne fanno tanti
Da quel che abbiamo potuto sentire forse è stato il meno scontato di tutti
Anche perché Massimo Ciancimino ha fatto un po'il giro delle sette chiese in diversi luoghi per promuovere il libro che ha
Realizzato a quattro mani con Francesco la Licata della stampa come ben sapete
Questo documento però anche una fatalità nella
Nella cronologia perché
Proprio un paio di giorni dopo il cinque agosto
Massimo Ciancimino ha deciso di interrompere i suoi giri promozionali collegati al libero e alla sua casa editrice alla Feltrinelli
Perché
A ricevuto non è nuovo
A questo tipo di cose una serie di minacce personali che hanno riguardato anche il il figlio
Va detto però una cosa
Questo è un aspetto che abbiamo proposto in tempi non sospetti sin da quando Ciancimino affatto capolino come dichiarante di giustizia così come è stato chiamato dai giornali e guardate che il termine non esiste non è contemplato
Ovviamente da nessun tipo di codicistica
Ciancimino è rimasto in una in una posizione senza status potremmo dire non è un collaboratore di giustizia e quindi con tutti gli obblighi come sapete i dettami previsti dalla legge
Ma non è nemmeno o meglio fino a poco tempo fa sembra non è stato neppure indagato di reati collegati al quattrocentosedici bis associazione mafiosa
Ne sotto la sua forma concorsuale del centodieci né sotto la forma del favoreggiamento aggravato ex comma sette
E vi abbiamo detto anche con un pizzico di sarcasmo come la storia della cronaca giudiziaria abbia visto persone che per molto meno sono state
Indagate inviata giudizio processate e portate anche agli arresti
C'è però un un dato che al momento non è ufficialmente confermato nei giorni scorsi Terna la penna di Riccardo Arena omonimo del nostro di Radio Radicale è un navigato cronista giudiziario
Palermitano
è stata data la notizia della possibile iscrizione nel registro degli indagati di Massimo Ciancimino appunto per un paga reato parente del quattrocentosedici bis
Si sta giocando una partita a poker tra la procura il personaggio Massimo Ciancimino non sapremmo dire
Incerto poi ce n'è pure la fatalità della coincidenza non appena esce questa notizia Ciancimino vanno tace impone alla casa editrice Feltrinelli di sospendere qualsiasi tipo
Di appuntamento che preveda appunto la promozione del proprio libero così è stato
E ci smetto da parte sua
Si può ritenere anche fortunato
Perché appunto è riuscita a conquistarsi l'ultima almeno
Cronologicamente parlando apparizione di Massimo Ciancimino che ripetiamo in questo dibattito
Diviso in due tempi
è stato curato non solo dalla conduzione di Davide Giacalone editorialista di Libero e del tempo ma visto anche la partecipazione di Giovanni falsa nella
Giornalista di nel panorama
Il secondo tempo però
Di questo dibattito con la presenza appunto di Calogero Mannino accurata nell'intervista sul palco e Felice Cavallaro inviato del Corriere della Sera
E ancor più nella sua non banalità di questa giornata organizzata sui appunto sui temi collegati alla cronaca giudiziaria mafiosa
Delle
Gli aspetti torbidi che ruotano all'alle stragi alle inchieste che vedono impegnate diverse procure
Italiane vede poi appunto nella sua seconda parte chi da sempre si è ritenuto storicamente
Avversario di Vito Ciancimino
A cominciare dal celebre congresso regionale della democrazia cristiana del mille novecento ottantatré famoso congresso di Agrigento
è interessante dunque attraversare in questo dibattito che proporre il Co proponiamo questa sera ero speciale giustizia i due
Come dire i due sigle erede di Vito Ciancimino ma anche
Chi ha sempre detto di averlo avversato all'interno della democrazia della democrazia cristiana ed è comunque interessante sentire anche la
Come dire l'opinione di Calogero Mannino tutto questo inattesa ripetiamo che vi siano poi ulteriori sviluppi sapete ci sono le inchieste in corso
Ci sono e si riconfermano due modus operandi uno nella Procura del capoluogo siciliano un altro nella Procura di Caltanissetta retta dal dottor lari che peraltro
Su via D'Amelio come sapete
A aperto un fascicolo assai serio sui depistaggi di via da meglio ma ne abbiamo parlato abbastanza in altre puntate dello speciale e giustizia però intanto affidiamoci a
A questo dibattito dove peraltro le domande insomma non non è un'intervista seduta quella che i giornalisti fanno a Massimo Ciancimino
E quindi vale la pena ascoltarlo
Una sera ben trovati
Saluto il pubblico che ci segue Valcanale novecentouno Visca e da radio potrebbe centotre ed ai siti www Cortina incontra punto it e www TG uno punto RAI punto x
Questo è uno di quegli incontri che noi autori di Cortina incontra
A cui noi virgola autori cortile conto ci ci rendono la vita complicata difficile perché sono difficili da mettere insieme ci danno anche la conseguente soddisfazione quando riusciamo a farlo
Perché perché ha trattiamo un argomento difficile perché
Ci sono di mezzo molte cose complicate potete immaginare
E quindi abbiamo dovuto anche adottare una formula particolare per cui questa serata sarà divisa in due parti primo faccia a faccia un secondo faccia a faccia
A voi poiché il compito di tirare tutte le conclusioni che vorrete anche perché si tratta di vicende sulle quali è impossibile comunque che chiunque tiri delle conclusioni definitive
Il titolo che abbiamo dato è non tra
Messo tra parentesi baciamo le mani la Sicilia e solo mafia i rapporti tra le cosche la politica sono teoremi o verità a fondamento la storia della trattativa che avrebbe avuto lo Stato con Riina
E quale ruolo dei pentiti e il ruolo della magistratura
Il figlio di Vito Ciancimino detto don Vito a Corleone già sindaco di Palermo è morto nel due mila due dopo la condanna per la sua azione mafiosa scritto un libro per raccontare la sua verità sul padre e su cosa nostra
Calogero Mannino già ministro del Ponente di punta della DC siciliane nazionale fu arrestato nel mille novecentonovanta novantacinque per associazione mafiosa e poi successivamente assolto dopo molti anni di gogna
è stata di è stata restituita la dignità ognuno la sua versione sulle vicende che hanno segnato la Sicilia le ascolteremo
E allora comincio a invitare sul palco il conduttore che farà sia il primo che il secondo dei nostri
Due parti di appuntamento ed è Giovanni fa sorella giornalista di Panorama prego
Grazie a Giovanni e soprattutto per esserti prestato compito non facile
Sì si difficile le due figure di
Neppure
E poi
Massimo Ciancimino coautore con Francesco la Licata del libro che avete potete trovare in fondo don Vito le relazioni segrete tra Stato e mafia nel racconto di un testimone ad eccezione di Feltrinelli prego
Fuori qua dica grazie a lei di essere venuto grazie Davide Giacalone editorialista di Libero e il tempo né di RTL centodue circa
Tu sai che c'è questo primo quando fino a diciotto e cinquantacinque poi cambia scena c'ha offesa allora
Introduzione quasi telegrafica
La tesi del libro che presentiamo questa sera
Al centro un dibattito
Non solo di un dibattito politico ma anche delle cronache giudiziarie da diversi mesi e de
Quella secondo la quale ci fu
Dietro la strategia mafiosa perché segnò un salto di qualità con gli assassini eccellenti da Lima
A farla Falcone cui con le stragi successive
Dietro quella strategia c'erano menti diverse da quelle di cosa nostra
E poi
Che
Ci fu una trattativa tra servizi segreti tra lo Stato i alle cosche mafiose in particolare Totò Riina per una prima fase diciamo concedere
Dei benefici ai capi delle cosche in cambio del cessate il fuoco e poi questa trattativa si sarebbe trasformato in qualcos'altro sarebbe stata in qualche modo
Attraverso appunto
Anche il ricorso a una violenza feroce mai conosciuta prima
Sarebbe stato in qualche modo secondo questa tesi la fase che avrebbe preparato la nascita di una nuova forza politica e vi lascio immaginare quale dal momento che
Sono in corso
Sulla base chiama di queste dichiarazione dichiarazioni di Massimo Ciancimino si sono aperti una serie di procedimenti giudiziari e anche di memoria enti di memoria talmente che a hanno personaggi eccellenti come imputati a cominciare da
Marcello Dell'Utri Silvio Berlusconi che secondo questa tesi sarebbero stati addirittura gli ispiratori di questa strategia
Stragista allora
Io devo rivolgere subito una domanda a Ciancimino prego sono abituati avrà a quale anche una risposta rapidissima la domanda ecosistema
Si parla in questo libro di tante cose con dovizia di particolari con tanti dettagli e e si parla in particolare di una misteriosa figure che sarebbe il signor Franco chi insieme a Bernardo Provenzano
Seguiva passo passo faceva quasi da umbra consulente confidente e anche informatore in qualche modo di suo padre lei non ha dato molti dettagli dell'identificazione di questo
Personaggio allora la domanda che le faccio è questa i giornali di questi giorni ne hanno tracciato un identikit
Questo identikit in base alle informazioni che l'Italia risponde al vero o no ma credo che prima di tutto qua va precisato che
Non tutto quello che emerge
Nei giornali ovviamente
è il contenuto di quelle che sono le mie dichiarazioni per cui credo di aver dato volto un nome a questo personaggio credo che anche nel rispetto del ruolo di testa rispetto
E la magistratura
Delle inchieste che sono in corso non posso dare
Periodi
Spiegazioni ulteriori
Diciamo dettagli a quelli che sono gli organi di stampa che sicuramente
Sono molto acclarati
Quello che è la ricerca o l'identità di questo personaggio
Stiamo lavorando con la magistratura ovviamente il mio ruolo sempre quello si limita a quello di teste sto rispondendo si sta cercando
Mentre a fuoco il personaggio di dare non solo un volto un nome anche soprattutto prima di
Come è giusto iniquo Company prova a fare dichiarazioni che prima che vengano anche sbandierata e che le stesse trovino dei riscontri e anche degli accertamenti da parte degli organi inquirenti per cui
Capite bene come prematuro per me dare queste notizie alla stampa come nella ma lei lo conosce il nome
Credo lo conosco anche riferito alla magistratura credo che
è compito la magistratura accertare quello che io come sempre con la massimo rigore con Massimo atteggiamento laico con il quale ha sempre affrontano questo tipo di informazioni
Per cui lasciamo lavorano magistratura Davide De Florio visto libero l'Alletto anzi una studiata perché piene di positività e quindi immagino che non boia vivisezionare una quasi allora
Chiederei subito un giudizio Tosini rapido sulla in grado di attendibilità di queste ricostruzioni
Il grado di attendibilità delle ricostruzioni contenuta nel libro di Massimo Ciancimino è basso tendenti allo zero
Compreso o compresa questa cosa
Compresa questa cosa fondamentale
Ed è un modo è un modo singolare questo di procedere per cui uno da una parte fare interviste fa i libri poi quando dice ma lì c'è una contraddizione lì mi pare che ci ha detto una sciocchezza
Questo glielo posso non tornano allora l'autore dice è ma sto collaborando con la magistratura quindi questa cosa non la posso dire allora quello che ha detto Massimo Ciancimino avete sentito con le consuete
Non fatelo riferire da un pentito l'avete sentito voi pagina duecentoquarantotto del libro mi sono sempre chiesto se Franco fosse il suo vero nome
Così come lo avevo memorizzato sul cellulare su indicazione del mio padre ora ragazzi c'è un limite a tutto è vero che insomma le indagini magari gli intenti non sono brevissimi però nel libro Franco
Agente segreto al centro di una trama che collega i connette del mondo politico o una parte del mondo politico i servizi segreti la mafia addirittura in contatto diretto con Provenzano secondo quanto scritto in questo libro
Si presenta due o tre volte agli appuntamenti con la stessa macchina blu
Però nessuno prende la targa
Il suo cellulare R.G. numero il suo cellulare registrato nel Cervari Ciancimino però non mi domando se se il suo nome veramente Franco oggi cinque agosto due mila dieci so perfettamente che Franco non ho detto i magistrati
Diciamo
Mettiamola così quando avrà deciso che quel che dice quel che scrive a qualcosa di somigliante con la verità lo commentiamo volentieri prima di quel giorno e che stiamo parlando
Tutta questa storia bella trattativa mafia politica così come descritta in questo libro è semplicemente priva di senso
E ne vedremo però anche se brevemente in questo dibattito alcune delle caratteristiche e priva di senso compreso il fatto
Se mi consenti una un rigore che personale
Compreso il fatto che la crisi l'esosità degli incontri dell'allora colonnello Mori
Con Ciancimino dito nella sua casa di via San Sebastianello ora che Ciancimino abitasse in via San Sebastiano sapevo pure io
Passando sotto previsto dall'Ufficio di vicino ho incontrato due volte o sul portone il colonnello Mori che questa fosse una trattativa segreta
Dei servizi segreti un ordito complicato è una balla che non posso bere perché io Moriconi incontrato al porto di Ciancimino
Perfetto allora il civile ce la racconti questa storia dal suo punto di vista insomma su tematiche fonti replicare si allena nove anche la
Nella lotta chiedere così può integrare meglio ecco e su quali fonti si base a questa sua ricostruzione andarmi a ricon successi Fantozzi bassa su quelle che sono le miei testimoni a parte
La partecipazione diretta quella che è stata questa presunta trattativa
Per cui credo che
Il dottore avrà incontrato con nell'omonima come Romoli stenta a ricordare tutti quegli incontri con mio padre credo che ne certifica soltanto uno già a me stesso abbia ben dice di averlo incontrato due volte
Per cui già tra quello che dice lei è quello che dice o nei lavori c'è
Qualche cosa che non va
Credo che questo che la vedo che lei scrive se credo che comunque quello che l'est iscrivo è quello che dico spetta sempre il giudizio di credibilità aspetta sempre agli organi inquirenti
Credo che sicuramente se un pregio non vale per le indagini guardi non vale nei primi momenti a Rovigo diverse e credo che qualunque legge se è un pregio vediamo quello che io raccolgo lasciamo che racconti ignora nel suo non
Non faccio il politico non parlo a Boraso che avete assunto divisa poi naturalmente ci sarà possibilità di interviene in questo è un pregio avuto quello che ho raccontato e sicuramente di aver fatto torna la memoria a tanti personaggi
Non scordiamoci Lepore Borsellino che diceva che era importante parlare di questa trattativa non scordiamoci le parole di Falcone anche se il dottore ha difficoltà al coinvolgimento di servizi che parlava di entità esterne
Che coinvolgevano quelli che erano
Il se lo ha tentato all'Addaura
Nenti raffinatissimo ovviamente ribadisco
Che rispondo alle domande dei magistrati il mio compito innanzitutto è quello di rispondendo alle domande magistrati ovviamente quella che poi è la ricostruzione in un libro si deve attenere sempre a quello che il segreto istruttorio per cui di volta in volta ovviamente anche certe di notizie non le posso riportare nel libro o anche questo tipo di rispetto nei confronti nella magistratura
è una trattativa che iniziata
Quando
Il capitano De Donno mi chiede di incontrare mio padre ovviamente
In un momento in cui a Palermo era stato ammazzato l'onorevole Lima nel momento in cui non scordiamoci a Palermo era saltato il giudice Falcone con tutta la sua scorta e io ero un ragazzo normale caro dottore un ragazzo normale di ventinove anni non avevo debiti con la giustizia non ho nessun tipo di interesse
Un capitano che avevo giudicato molto cortese per come aveva svolto il suo lavoro in quelle che era l'indagine degli appalti che l'ha visto coinvolto mio padre
E con
Anche per la consapevolezza di questo capitano di questo rapporto molto colto molto cordiale che si era creato tra me e il dottor Falcone e agli atti di un tentativo mio di fatto elaborare mio pareggia
Allora del all'epoca il dottor Falcone cosa che non riuscì per
Colpa di mio padre perché dottor Falcone mantenne tutte gli impegni presi presi con il padre che
Si tira indietro per volontà dei fratelli per cui in quel preciso momento a un ragazzo di ventidue anni ha chiesto di
Comincia a suo padre a ricevere due carabinieri per mettere fine a quella che era stagione stragista per mettere fine a quella che era fondata e violenza per poter
Porre fine alla danza di cui due personaggi per cui
è facile giudicare appunto neanche mettersi fare un passo indietro e mettersi anche nei panni di vacatio di ventinove anni a cui viene chiesto questo e che lavora con
Ho proprio orgoglio anche con la propria forza cerca di convincere un padre corleonese non è finito non è da facile con palle connesse con quell'origine inserito in quel sistema riceve due carabinieri in questo sono riuscito mi sembra che già il aver tentato coi stabilirà la magistratura se la trattativa c'è stata in che termini in che tempi e in che maniera non è compito mio né scriverlo né
Stabilito che faccio racconto nel mio libro e spero che poi seguirà qualcuno quello che lei lo è il giudizio della trattativa qualcosa che anche un riconoscimento in più sentenze credo è stato lo stesso De Donno a confermare la mia tesi ci siam incontrato Ciancimino Massimo mia
Accreditato a suo padre del potere di quello che lei scrive nel libro e e che poi ha raccontato CUP prima adesso sono evidenti ai magistrati
Si fonda quasi esclusivamente sul racconto richiama che lei ha ricevuto da suo padre sicura conto ovviamente sono stato sempre criticato per essere
Per parlare perdere l'atto di Vardar Borsa un morto nascondiamoci però
Quel morto non è stato mai ascoltato c'è da chiedersi come mai
Una commi tante Commissioni antimafia
Non abbiano mai ascoltato l'unico politico a oggi condannato in sede definitiva per mafia nonostante mio padre credo sia agli atti questo non lo può certo contestare tutte le richieste di mio padre per farsi ascoltare alla Commissione antimafia
Oggi
Parliamo di un terzo livello si parla di questo fatto perso livello se ne parlava allora
Buscetta credo che in questo converrà con me è un pentito riconosciuto tale credo che è stato il primo che ha saputo svelare l'organigramma e anche lo scheletro di quell'ossatura di quella che era Cosa Nostra anche due aveva paura di questo terzo livello
Ma a oggi cos'è questo terzo livello non si capisce l'unico politico condannato per mafia consentendo definitiva Vito Ciancimino mi sembra che anziché un terzo livello viene raccontato più Como monocamerale
Mi pare non è stato mai ascoltato da una Commissione parlamentare antimafia l'unico politico condannato per mafia
Allora Giacalone le incongruenze dal tuo punto di vista di questa ricostruzione e esiste o no secondo te è un terzo livello
Non è più che secondo me
Io mi rifaccio alla al al pensiero al lavoro di chi ha dedicato una vita questo
Comincerà da Giovanni Falcone che riteneva inesistente intense diventi scrisse
Il libro convulse padovani cose di Cosa Nostra
Chi pensa a un terzo livello della mafia
Noti in qualche modo guida Governo Amati a non capito niente della mafia
Purtroppo
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino hanno subito una comune sorte vigliacca cioè non solo quello di essere uccisi
Va quindi di essere ricordati a spizzichi e bocconi e per comodità senza neanche raccontare per intero la loro storia e le ragioni
Profonda della loro morte del loro isolamento
E del loro isolamento
In uno di questi due passaggi
Che condivido di questo libro perché ci sono anche quelli che condivido
C'è un passaggio in cui si attribuisce a a Vito Ciancimino
Quindi la seguente considerazione cioè Giovanni Falcone va firmato va affermato perché se raggiunge la Procura nazionale antimafia
Il suo potere cresce troppo è vero il suo potere di contrasto la crimini da cresciuto come chi fermo
Giovanni Falcone
Quali forze impedivano a Giovanni Falcone di diventare Procuratore nazionale antimafia ricandido al suo posto
Agostino Cordova fu
Luciano Violante
E chi bocciò la candidatura di Giovanni Falcone alla Procura di Palermo fu il CSM dove sedeva ed votava contro Giovanni Falcone Elena Paciotti
Già Segretario l'Associazione nazionale magistrati esponente di Magistratura Democratica
Se cioè la corrente di sinistra della magistratura Astori va raccontata per intero perché suo racconta fumetti non ci capisce niente e quando uno dice guarda nel libro per la verità
La storia che viene raccontata non è tutta un'de relato come si dice in termini giudiziari cioè non è tutto un racconto in cui parla un morto e cioè Vito Ciancimino le mi scuserà ma io vorrei però sempre Vito Ciancimino
E mai suo padre dopo i rapporti tra lei e fa un buon padre sono rapporti personali
Sì sì sì familiari che noi non dobbiamo allora e non voglio entrare ma ho voluto lanciare credo che la prima cosa che volevo raccontare quello esatto Vito Ciancimino Vito Ciancimino in questa storia Massimo Ciancimino in questa storia racconta assume personali azioni
Lui porta dei messaggi lui riconosce dei messaggi
E non sia ed i ragazzi a ventinove anni perché a ventinove anni
Io ero normale ragazzo palermitano io sono cresciuto a Palermo
E in ormai i ragazzi termitani Noventa ammazzavano con la mafia non campavano con i soldi rubati con la mafia e chiaro non c'è una sorta di Scream materie tecnica
Può antropologica nomi fino a ventinove anni a ventinove anni si è un uomo in i fatti
E si è responsabili delle proprie azioni
Si è devo Tipper affetto e per amore al proprio padre ma un padre
Che è un disonorato tangenti Taro al Comune di Palermo è forte dell'amicizia con i suoi compaesani Corleonesi per un padre che si ripudia
Nella vita civile al di là degli affetti personali
Quindi non c'è alcun vanità in questo no l'attenuante dovremo rivedere lei al mio posto per cui lei è facile a parlare
Di ma sa Visentin Overmars anch'esse ed è il programma che è la stessa ammissione alle proroghe ormai non accavalliamo saggezza e organizzare fra sta inviare il gas compreso le parole sa esautorare adesso avrà avrà la il diritto alla possibilità di replicare
Signor Massimo Ciancimino sa cos'è io non calcolo sceglie raccontando la storia di valori mafioso
Ho la fortuna che mio padre un se mafioso
Ma le scene le occupa con quello che ho fatto con quello che penso con quello che dico nelle se lei calca le scene raccomandando Vito Ciancimino e i enti trovando il libero don Vito
Sì lei risponde del quello che dice testualmente le aree a ventinove anni non è un bambino irresponsabili nelle mani di papà ma è un uomo fatta che collabora con azioni di mafia
Detto questo volevo Productions anche a rispondere a due carabinieri che chiedono di catturare o no no no no no no no no non è una novena no no no lei racconta allora roseo altri sui azioni
Però scusi volevo più robusta compatto anche per me presso già che non è si avvia per recitare un rosario né la storia di menti raffinatissima
Ci tengo perché Giovanni Falcone grande siciliano al cui onore al cui a memoria mi inchino sempre e non e non ritengo e non consento che sia diffamata la storia delle menti raffinatissima e si riferisce
All'attentato dell'Addaura
Torno mancato tentato non si sa attentato all'Addaura condendo lascia del
Dall'esplosivo di fronte alla casa dove sta in vacanza Giovanni Falcone dove si trova nuovi magistrati ed egli in quel caso rilascia un'intervista dove dice questa non è una cosa di mafia anziché anche perché se fosse una cosa rimanga sarebbe morto
Mi sa bene di cosa parla quindi questa è una roba che è altra fonte e sono menti raffinatissimi ora l'uomo con cui parlava Vito Ciancimino
E Provenzano
Anche lui corleonese
Va detto a difesa di Vito Ciancimino che Vito Ciancimino essendo più grande di età faceva ripetizioni ho appreso leggendo il suo libro
A Provenzano abitava nello stesso stabile di matematica Iozzelli faceva il bisogno di matematica il che è segnalata che
Provenzano deve essere passato per una scuola
Senza gran profitto mai passato per una scuola ebbene la mente raffinatissima e uno che riesce a scrivere queste cose
Carissimo ingegnere che sarebbe Vito Ciancimino
Ho ricevuto la notizia che ritirato la ricetta del caro dottore
Credo che e il momento che tutti facciamo uno sforzo come già eravamo parlati al nostro ultimo incontro il nostro amico e molto pressato speriamo che la risposta ci arrivi per tempo
Se ci fosse il tempo per parlarle due assieme
Io so che buona usanza in lei andare al cimitero per il compleanno del padre su compilando un morto
Questa sarebbe la mente raffinatissima si ricorda me ne parlò lei
Potremmo vederci per rivolgere insieme una preghiera di o secondo me devono fare un pellegrinaggio a Lourdes se non altro per imparare a scrivere a completare a a usare l'idioma nazionale
E questa roba che questi animali siano delle venti raffinatissima e nessuno sano di mente ci può credere
Non credo che le parole da allora Falcone rivolta a mentire affinati fino a Provenzano ecco allora avremo le adesso lei voglia leggere le cose anche con adesso lei serio che era lente gravi Magna
Lasci che le chieda una cosa però in questo libro lei parla a lungo
Il suo rapporto personale con suo padre Filippo naturalmente reperiti vera anche la dottor avute tutte o la fa da perché la prodezza Boemi ferire quello che rapporto con mio padre del cioè lei e alla Regione mi vergognavo delegato vuole riconosciuto i membri laici mi mi mi lasci finire poi avrà tutto il tempo per rispondere
Parlar lungo dicevo del rapporto del suo rapporto con con suo padre lei sapeva chi era suo padre eccome ha vissuto
Questa vede coerenza
Quello che il dottor Giacalone dice che dovevo ribellarmi ribellarmi a un sistema si è facile ma non è un ribellarsi a un sistema perché le ricordo avrà letto sicuramente spero che ha letto tutto il libro
Attentamente libro che la casa ne usciva Provenzano entrava il Procuratore Pajno usciva il Procuratore Pen entravano già i Carabinieri
Usciva ungere ai carabinieri tra non questore
Ho ricordato in una trasmissione quando e non per cause politico per cause
Ha soltanto perché ho visto per l'ennesima volta alzare le mani nei confronti mia madre ho mandato una lettera anonima alla questura di Palermo per accusare quello che dovrà essere un prossimo incontro di mio padre con questi esponenti ebbene all'indomani quella lettera non era sul tavolo di mio padre
Per dire quello che era il sistema come funzionava e come era impossibile a ribellarsi
Entravano uscivano questori e cattivi della Procura e Presidenti di Sezione i tribunali generale dei Carabinieri comandanti dei vigili cardinali era impossibile ribellarsi al sistema Ciancimino
Prima all'interno della propria famiglia poi a quello che era anche all'esterno e le rispondo otto Giacalone e non non pensi riferirmi
Ho provato vergogna
Quante volte e proprio per questo l'ho scritto il libro per non farlo provare quella sensazione a mio padre non mi vergogno a dirlo guardi che
Lei ha vissuto sicuramente una vita più fortunata di me
Non potevo sfuggire a quel sistema allo scritto e l'ho sempre denunzia lei racconta Livorno introduzione o no cioè dove nascondersi dietro
Della sua ho provato a un'altra avventura
La bellezza di andare con negli otto e gli amici ricchi
E questo io non so se sia opportuno sfortuna metro da questa vita l'ha vissuta la concedo cambia genere l'armi o ho messo su un'attività mi ha fatto chiudere mi ha mandato il pizzo mi ha mandato la finanza per farmi due questa discoteca va verso una tabaccheria
Me l'hanno fatta chiudere ho provato a renderla da un sistema
Non ci sono riuscito
Oggi sto cercando di far vivere a mio figlio una vita diversa
Ho voluto scrivere
Ho voluto scrivere per farle un appello
Piena non averlo mai trovato fanno nel momento in cui
Due ma due
Non due ben dieci carabinieri veniva a prendere a casa mia per arrestare
L'unico su cinque figli Ravel riciclato il tesoro del padre
L'unico su cinque figli tutti gli altri quattro figli prescritti un altri nonché ocra
Chiaro segnale di quei soggetti che lei dice non esistono l'assicuro che quei soggetti oggi hanno nomi cognomi e sono stati identificati dalla polizia quei soggetti che lei dice che non esistono
Che chiamandomi a Romeo già approvato è
Acclarato anche dalle rispondiamo agli statura un mese prima mi dicono che restano provenzale
Per cui vorrei vedere lei al mio posto
Fronteggiare anche oggi ostacolare questa gente come se prima e fa dell'arresto di Provenzano e Michel vai all'estero molto avvocato penalista io mi reco all'estero perché da quella arresto il il tuo processo potrà cambiare infatti cambia
Perché viene messo il mandato di cattura perché vengono
Trovati due tizi nei miei confronti e gente che nel due mila e sei Sacco costantemente quello che avviene
E io oggi sto cercando di combattere tutto questo solo per un nome mi creda polacco buona dose di in coscienza di chi sa che non arrivano al mio compito finale lasciare qualcosa è scritto per mio figlio
Per far approvare al mio figlio credono
Confronto
Lei questo non lo so contestare e nessuno potrà vietare né lei né altri Foglietta io le ricordo che fino allo strumento di nessuno
So o lei collabora con giornale che libero io
La prima intervista l'ho chiesta panorama una persona che stimo del dottor Belpietro
è un attento lettore del giornale non credo che la verità un colore politico
E credo che lo sbaglio è questo di cercare di dare un colore politico a quella che è una verità credo che ballava Rita nel momento in cui verrà acclarata devo dire che personalmente non credo che si riuscirà
Ad avere dei grandi
Process gli anche nelle grandi coinvolgimenti giudiziari ma credo che anche già una buona cosa presa di coscienza di quelle che sono responsabilità morali
Sicuramente già un passo avanti per chi oggi come uno Stato come quello italiano è assente in situazioni come le all'anniversario la strage di Bologna questo deve fare pensare
Giacalone
Naturalmente
Luigi lungi da me l'idea di fare l'avvocato difensore di chicchessia perché negare però
è e quello che ci appena raccontato Ciancimino c'è questo via vai
Se di personalità e quindi non solo di boss mafiosi ma anche di personalità dello Stato delle istituzioni della politica ecco a casa di un uomo riconosciuto come un uomo d'onore
Come si spiega uso
Ma siccome sono ben meno nel loro gergo andata bene Denise mafiosa ma anche lui non fa sconti a suo padre Luino definisce mafioso
Nel libro sebbene siano e non come non sono io a definire mio padre c'è una sentenza la sentenza e vandalismo mafioso c'è quindi un personaggio politico importante riconosciuto come un mafioso come si spiega questo sistema
Di relazioni così
Si spiegano Suizzo esplica nel seguente modo nel senso che
La società siciliana
Gente sistemi complessi complesse sono sistemi permeabili non esistono divisioni stagnante
Ciancimino Vito Ciancimino non era un personaggio politico così importante
Se il trend è molto più famoso diciamo così da condannato che non o quando non fosse potente dalla governante al Comune di Palermo
Comune di Palermo ha avuto un ruolo molto importante naturalmente
Ed era un uomo corleonese di nascita che in un certo senso non ha mai fatto mistero neanche prima delle inchieste giudiziarie suoi rapporti con gli altri corleonesi e quindi
Da una parte e ragionevole che da parte dello Stato inquirente e dello Stato governante degli anche di chi è responsabile dell'ordine pubblico ci si entra e ci fosse interesse alla Ciancimino
Diversa da quella storia della Commissione parlamentare antimafia dove Massimo Ciancimino perfettamente ragione
Mi chiese di essere sentito e l'allora Presidente la Commissione antimafia fece perché da mercante salvo poi correre l'estate scorsa ad agosto credo
La procura di Palermo per dire no effettivi lui me l'aveva chiesto io gliel'avevo chiesta
Il generale Mori ricordo una cosa divenuti la storia però era stato presenta come santi ma perché
Ma voi questo quello che ho descritto la per mia l'impermeabilità normale positiva
Poi ce lo permetta negativa
In questo di cui a pagina centonovantuno c'è un passaggio
Non sottolineato polemiche lanci successivi che invece è molto importante perché
Racconta appunto dimori De Donno che parlano con Ciancimino
E Ciancimino dice loro a proposito dei rapporti con la Procura indice non mi venga rivolgendosi a Moro Mori a proporre cazzate sulla vostra reale capacità di influenza sulla Procura di Palermo
Perché al momento non vi vedo fortissimi a giudicare dai risultati ottenuti dal vostro rapporto sugli appalti questo è un passaggio non solo del libro durante
Un passaggio da storie nostra Italia
Fondamentale non scandagliato e cioè l'inchiesta mafia appalti
Inchiesta cui lavoravano i carabinieri dei rossi
Segnatamente Mori De Donno e altri
Inchiesta nata sotto la regia
I Giovanni Falcone
Inchiesta che poi dopo la morte di Giovanni Falcone Paolo Borsellino insistentemente chiede di poter aderire
E addirittura siccome gli era stato proibito a Paolo Borsellino di di compiere determinati atti di indagine a Palermo sull'inchiesta mafia
In un certo senso riservatamente o se volete irregolarmente Borsellino chiede di procedere Borsellino ebbe l'autorizzazione a compiere quegli atti di indagine la mattina in cui fu ucciso in via D'Amelio
A proposito delle coincidenze
Che fine fece l'inchiesta mafia appalti perché tutti ricostruisco il mistero naso tutti specializzati i ministeri però poi ci si perde le cose invece sono note rettile Fanti e Stammati appalti che probabilmente e secondo me
è costata la vita a Paolo Borsellino
Viene smembrata attorno alla Procura di Palermo viene spezzettata
La logica l'insediamento di Giovanni Falcone e la mafia è un sistema complesso e unitario
Bisogna guardarlo nel suo insieme altrimenti non capiamo cosa succede di viene fatto l'esatto contrario c'è un'inchiesta già pronta o comunque già lavorata
Viene spezzettata smembrata e prende dei rivoli che non vanno più da nessuna parte cioè viene in qualche modo affogata
Questo
Nel mentre Palermo veri va percorsa dai cortei Condi condoglianze per la morte di Falcone dei Borsellino traditi da morti traditi da quella stessa anche l'alibi Davini pure isolati furono messi in condizione di nuocere
Cosa succede ulteriormente non dimenticata l'ho mai
Gli uomini delle forze dell'ordine e segnatamente i carabinieri
Che è vero rapporti di lavoro con Falcone e Borsellino in particolar modo una figura
Che che va ancora raccontata e cioè il tenente Carmelo Canale
Che Paolo Borsellino chiama mio fratello
Tutta questa gente tempo della morte di Falcone e Borsellino finisce sul banco degli accusati per reati di mafia
Allora qui bisogna mettersi d'accordo anche sull'ipotesi accusatoria o Falcone e Borsellino ore di omaggi stati più bravi più capaci più coraggiosi
E che quindi conducendo le indagini non potevano avere accanto dei mafiosi oppure erano due assoluti cretini che pensavano di fare indagini contro la mafia ma avevano accanto i mafiosi sotto forma di Carabinieri Carmelo Canale
Se ha fatto il primo secondo e terzo grado assolto in primo grado in secondo grado in Cassazione perché il fatto non sussiste ma ha messo a tacere per tredici anni quello che ha qualche borsino chiamava mio fratello quindi non c'è alcun dubbio
E nella Procura di Palermo e nella magistratura si sono annidate penetrazioni pericolosi e inquietanti
Dal mondo mafiose delinquenziali non c'è alcun dubbio il punto è
Che è indubbio non può essere utilizzato pelle in realtà tradire corrompere l'opera di Falcone e Borsellino cioè mettendo gli in bocca il terzo livello al posto delle menti raffinatissima la trattativa
Si ripete è sui giornali mai tesi anche di questo libro che in realtà cioè scusate si ripete in questo sui giornali poi questo libro dice una cosa diversa che adesso ricordo
Che
Borsellino fu ucciso perché si opponeva alla trattativa fra la mafia e lo Stato
In realtà poi non ci si spiega perché una volta molto Borsellino non si faccia la trattativa e dice
Il libro che Ciancimino Vito
Sostiene una volta morto Borsellino è chiaro che la trattativa ormai è finita ma allora Borsellino era l'ostacolo vero lo Stato perché se era un ostacolo morto cioè morto Borsalino si fa la trattativa e la sua occlude
Se non erano stati realtà borsine morto per tutt'altro quindi i dubbi
Le penetrazioni inquietanti le cose non ancora raccontate non posso che non devono essere utilizzate
Per finire con l'informare Falcone Borsellino canale Mori cioè coloro i quali hanno lottato contro la mafia magari facendo parlare
Chi invece della mafia e ha servito questo è il punto
E io le ripeto signor Massimo Giangreco io
Non userò mai non entrò mai in questo argomento che a lei piace tanto che a qualcuno dei presenti piace ancora e cioè quello che lei si descrive come figlio come padre
Quelli sono suoi affari persone che rispetto totalmente ma non mi interessa
Perché lei non è stato prescritto come gli altri fratelli anche perché lei ma se nessuno nessuno ne fa per le sono sei mesi non ha avuto nei guai giudiziari
Ahimè ancora guai giudiziari per riceviamo
Caro al termine la missione in realtà non c'è ragione per la sabbia ragione che lei cresciuto page tutto ciò rende vaccinato
In grado di capire girava all'estero per intestarsi beni comprati con i soldi delinquenziale mente accantonando suo padre insieme la mafia che cosa vuole che non entra in crisi
Telefonato Howard Carter
Allora cerchiamo di mettere un attimo
Tasselli apposto uno prima quella che la sua osservazione in merito a quelle che
L'archiviazione l'archiviazione cioè la
La famosa frase quella sulla Procura è chiaro che il
Quello che descrivo nel libro è come la Procura Giammanco ebbe
Ovviamente beh
Finalmente un atteggiamento molto morbido e molto ramo superficiale verso quella che era stato l'inchiesta
Svolta con la massima cura e con la massima accortezza dal capitano De Donno al Condello Mori però quello che cerco di fare emergere libro è un altro aspetto aveva ragioni stima dire questo
Ovviamente quelli che è stato archiviata
Io cerco di far emergere quella mai smembrata querce partner malate parchi IATA l'unico come al solito essa arrestato è stato mio padre perché se c'è uno che è stato il primo è stato è stato novanta al capitano De Donno è stato come al solito uno so mio padre
Poi processato anche condannato riconosciuto colpevole per cui poco spazio a interpretazioni quando c'è una sentenza definitiva
L'aspetto da questo
Nel momento in cui
Due carabinieri che sicuramente elevati gradi saniamo a capire anche lo spessore chiedo che lo spessore
Di del capitano De Donno dopo nello morì andavano oltre quelli che erano gravi segnala capire
Come pensavano di poter accreditarsi alla Corte il mio padre dicendo chi poter aggiustare il suo processo perché sicuramente le sembra strano a lei egregio dottore
La tesi fino adesso acclarata dai dal colonnello Mori che si veniva da mio padre per venire a dire
Fai consegnare Provenzano e Riina e noi che aggiustiamo ITO processi perché fino adesso lenire la ragione quello che è stato sostenuto dal capitano De Donno era di qualche beneficio processuale
Per Ciancimino un trattamento è favorevole per i familiari prevede la legge USA
Prego lo prevede la legge sì sì ma io vorrei che lei ministro offrendo un mercimonio lo prevedano io in questo momento oscuro non scordiamoci che venivano momento in cui le stesse parole come Romoli sono stato in ginocchio scusi c'era uno Stato in ginocchio
Io vorrei vedere vorrei che un attimo per lei si immedesima asse difficile
Nel persone del mio parlo io che non è anche dico andare a trattare con Provenzano e Riina negative scusami Provenzano scusami Rina
Si fondi devono giusta nei processi ti puoi presentare
Questo è quello che secondo la realtà che voi non ricostruì carabinieri avveniva a mio padre andava da Riina e Provenzano e di siccome mi devono aggiustare le mie situazioni patrimoniali dei processi vi prego di consegnare poi ma lei non può tribù ed è questa sciocchezza avvocato Franco nell'oggi ciò non è agli atti nuove processo né
Agli atti devono cedere avviene in genere l'unica cosa è la e lo scontato per l'ennesima volta io durante il processo che vede presso imputato il
O nello Mori l'unica costa che abbiamo offerto in cambio della resa incontro nata
Dei due superlatitante è un beneficio per i familiari è un aggiustamento dei processi Ciancimino
Questo ha detto a Firenze questa detta Caltanissetta e questa ribadito il colonnello Mori nel processo che va be è una cosa impensabile è una cosa che nessuna mente
Che mio padre potesse chiedere a resa incondizionata di due soggetti ove qualche aggiustamento no visto che suo padre in costante contatto con Provenzano e C.R.O. diceva prosegua le ha fatte finora cosa voleva dire avendo racconta del no no no io io dico lei o meno inservibile quel volano c'è questa tesi
E poi quello che sono vorrei
Specificare che i fratelli non sono stati prescritti
Nessun emendamento è stato per cui mi sono corretto chiedo scusa citateli sono stati
Archiviati in fase di rinvio a giudizio
E voglio sottolineare soprattutto che in un'inchiesta che ha visto coinvolto a società nella sua
Totalità
Sono stato giudicato solo io una società che è stata aggiudicata essere cresciuta
Soltanto visto grazie all'amicizia e di mio padre anche all'interferenza di Provenzano però anche in quella società grazie apparente le con magistrati e acconto noti personaggi l'unico
Soggetto è stato
Messo sotto attenzione Distaso il sottoscritto
Sembra che converrà con me che una società che cresce con l'influenza e Provenzano alquanto insidie vicentini non va sequestrata nella sua interezza
No io convengo con lei che lei probabilmente lo che dovrà essere l'unico ma certamente uno di quelli da essere preso fermato si non c'è dubbio e poi ribadisco e li posso leggere quelle che sono le parole espresse dai magistrati nelle motivazioni la sentenza del processo
Ho chiesto di essere processato per le mie colpe ho riconosciuto le mie colpe non voglio essere processato per colpe che non si solo questo però tre spreco per rendere più chiaro quell'opera dei carabinieri utilizzo il suo libro
E cioè
Ciò che si chiede a una persona che e in contatto con dei delinquenti in questo caso con dei mafiosi
Non è quello di convincere la prestando a consegnarsi se ci riesce meglio
Ma è quello di darmi gli elementi per arrestarlo lei scrive nel suo libro non solo che suo padre scusi che Vito Ciancimino incontra tante volte Provenzano
Ma che lo incontra in un appartamento che si trova in via vittoria Vito Ciancimino usciva da una casa in via inserita Sanza Bastianello quindi Piazza di Spagna
E andava a incontrare lo verde quindi Provenzano che ci salgono a bordo riconoscimento appartamento di via vittoria perché in un fosso di Roma sono qualcosa come trecento metri pieno centro
Era sempre teso quando doveva incontrare lo verde cioè Provenzano cambiava continuamente percorso anche allungandolo
Per confondere eventuali pedinato rimane anche Pippo Pluto e Paperino riescono a perdere uno che esce da Piazza di Spagna e va in via vittoria Chiampo il gap a piedi
E allunga il tragitto allora la cosa che si chiede di aderire a Ciancimino era dacci l'indirizzo dell'ora in cui Provenzano si presenta
è come la legge prevede
In ragione della tua collaborazione avrai un corrispettivo nei procedimenti penali
Questo e quello che e una trattativa regolare Savona è illegale le semovente sia diverso S.r.l. non alla credo che insomma se Provenzano è stato preso per quarant'anni devo dire che c'è stato Franco Paperino Pluto non so tipo approvato dicendo che è un altro quello che lei ha scritto mi sono spiegata Livio cioè uno che non si fa pedinare da Piazza di Spagna avvia vittoria è una e una
Non Obama eccessiva
è stato comunque identificato l'appartamento da parte degli ufficiali della DIA
è stato visto da chi era stato mezzanotte milione non perché suo padre passava da via Condotti
No fondamentalmente perché mio padre voleva cambiare sempre locali lo Passion di quelle che erano i suoi incontri era un motivo di prudenza ma il problema è un cinema l'ha scritto lei lo ha scritto ma il problema che deve fare riflettere meccanico sale pensa di essere pericoloso Luigi
Per le l'incolumità di Provenzano c'è ha paura che segue quello che deve far riflettere che l'autorelazione tema io padre che pensa di essere seguito lui che lo scrittore invece che nessuno senza quella dei Carabinieri si rivolgono a Vito Ciancimino
Allora lo portano a Provenzano
Perché ci vede qua
No lei ricorda si era la prima parte della password a quelli che tenta di passare all'esame di motivazioni per salvare i Piccioli cioè i soldi di mafia intestati all'estero e nascosti che son deve
Mente no global dove è nato
Giochino
Qui sembra che
Lei vuol far capire che per diciannove giorni è stato Pluto Paperino e Pippo non prendo anch'io essendo divina o forse Bonomi quella storia lei sa che c'è stato un processo e che sono stati assolti lo sa vero
Sì lo so bello ovviamente l'olio rispetto i processi le sagre e allora perché mi dice questo no dico sa ovviamente no io sto dicendo cosa vuol far credere letto ACEA scolo quadri che c'è molta ricredere forse buone
Sta disegnando globali ridere i tasselli alcun
Do la giusta sta dicendo probabilmente e la lei poi mi dite che cosa ne pensa che i carabinieri probabilmente
Utilizzarono suo padre però una
Normalissima operazione investigativa e cioè per arrivare a un risultato
Non
Prendere restare debba o no non si cambia qualcosa non è ormai ecco non è che è una seconda chance prima non si chiede di arrestare un momento Provenzano si seriali Staderini non scadiamo dei Carabinieri o scaliamo accese non non nel pubblico non capisce ecco
Lei
Non ritiene
Fondata vediamo una io non sono in grado di credo che e la magistratura che deve dare questo tipo di giudicarla il mio giudizio venisse né quello che ho scritto in un libro credo che non è del dottor Giacalone ne Massimo Ciancimino
Che devono dare la giusta vero ossia a fare la giusta avessi già così difficile rivalità assolute speriamo almeno di arrivare a quelle processuali che già e lo farà un passo avanti
Siamo alla conclusione ma io ne vorrei fare per veramente un'ultimissima domanda quali pregherei di darmi una risposta telegrafica
Lei nel libro insinua anche il sospetto che suo padre sia stato ammazzato
Su quali elementi fonda questo o su quelli che fondamentalmente mi hanno portato a formalizzare la denunzia dando anche nomi e cognomi alla Procura di Roma nella persona del dottor Amendola dottoressa diciamo Balbo qualcosa di questo credo che Méniere sensazioni niente né fratelli sono state anche poi
Riportate in una denuncia formale non è presentata presso la Procura
La Repubblica di Roma che per competenza ovviamente essendo mio padre morto a Roma non ci scordiamo che c'era un impegno preso lei da attento lettore libero va visto come c'era quell'impegno preso col dottor Caselli e col dottor Ingroia nel momento in cui
Riuscirete a condannare anche per un solo giorno putativo Andreotti a un giorno di carcere è stato disposto a collaborare questo è una delle mie fine coincidenze che lei ha trovato nel libro
No Andreotti viene condannato per la prima volta dal
Tribunale di Perugia
A vent'anni mi ricordo diciott'anni Caccia il diciotto novembre
Del due mila e due mio parare un appuntamento aveva detto al dottor Caselli ventiquattro dopo quarantotto ore dopo sono disposto a parlare di quello che voi chiamate il terzo livello mio padre muore il diciannove novembre del due mila e due il giorno dopo
Bene
Coincidenza ovviamente come tutta una serie di coincidenze carabinieri limare etnica e Giacalone e e concludiamo questa nuova prima fase del vincolo mi
Avete nel tentativo di quadrare il cerchio operazione notoriamente impossibile storia sempre a dire Vito Ciancimino avrebbe spiegato il terzo livello secondo quelli che
Conoscono meglio il proprio mafiosa a cominciare da Giovanni Falcone e avrebbe spiegato quello che non esiste in realtà la questione è molto più semplice Vito Ciancimino mafioso disonorato che ha fatto i soldi nega disonesta
E tenta disperatamente fino alla fine di salvare il salvabile
Certamente non l'onore che l'ha perso ma i soldi
Quest'altra request questo tentati quel la le forze dell'ordine tenta utilizzarlo quel che è vero quel che è vero
E che ad altri faceva minimamente l'idea che Vito Ciancimino fosse ascoltato
Per due ragioni primo perché nella storia di Vito Ciancimino c'è un una Sparta e della storia
Importante vergognosa degli appalti nella città di Palermo
E secondo perché in assenza di capacità investigative serie come quelle che erano di Giovanni Falcone dove per prima cosa si cerca il riscontro altrimenti la parola di un delinquente rimane quella che cioè un palo di un delinquente
Nelle mani di questi cosiddetti pentiti c'è il rischio di farsi menare per il naso e portare fuori strada questa Regione per cui c'è una presenza
Don Vito
Le relazioni segrete fra Stato e il Martena racconta di un testimone del Sezione Massimo Ciancimino e Francesco la Licata che una
Firma prestigiosa della stampa nonché un conoscitore delle cose di Sicilia grazie tante grazie a voi gremita
Allora bisognerà aspettare
Adesso
Per alla seconda parte sì
Per la seconda parte di questo incontro chiamerei l'onorevole Calogero Mannino e il
Collega del Corriere della Sera Felice Cavallaro
Corrente
Cartiera mai
L'onorevole Mannino conoscete tutti nella sua storia permette non ne parleremo ma
Va ricordato
Che è stato protagonista di una vicenda giudiziaria anzi di una vera e propria odissea giudiziaria durata diciassette anni accusato
Di voto di scambio si dice così con
Per gli enti processi è stato riconosciuto innocente però diciassette anni della sua vita sono stati segnati profondamente da questa esperienza
Io vorrei partire proprio dall'onorevole Mannino chiedendogli di
Perché c'è una frase scritta nel libro
Don Vito
Che è mia
E mi ha molto colpito che vorrei chiedergli
E se può
Di
Commentarla pagina centocinque centocinquanta no non tre ma non credo che sia si parla di Maniero paesana no no no no no no no no no
Dia
Ecco qua l'ho trovata finalmente onorevole allora sì non ho proprio la minima intenzione di difenderlo il padre parla del padre perché in vita è stato davvero indifendibile
Ma davvero crediamo che sia stato l'unico mafioso infiltrato nella politica e nella buona società siciliana
Come commenta questa frase
Ma guardi io per la verità avevo accettato buonasera signore e signori aveva accettato di venire qui stasera a Cortina
Con due precisi propositi
Non interferire nel dibattito nella discussione
Sul libero di Massimo Ciancimino e tentati parlare del mio processo il meno possibile infatti abbiamo c'è una ragione molto semplice perché chi è vittima
Ma
Veramente di un processo ingiusto della vicenda giudiziaria complessivamente ingiusta
Si deve guardare dalla tentazione poi
Di autodefinirsi come vittima io sono stato un uomo politico lo sono ancora oggi lo sono tornato ad essere sono stato un uomo di Stato perché sono stato allungo Ministro della Repubblica italiana
Accetto
Della nostra dal nostro Stato della nostra democrazia di conseguenza tutte le regole compresa quella etica per la quale se è un politico a da rispondere di un'accusa giusta o ingiusta
Debba difendersi nelle aule giudiziaria cosa che io ho fatto
Uscendo
Uscendo dalla via dalla vita politica
E assumendomi poi l'onere faticosissimo di una difesa perché sapete
è facilissimo difendersi dalle cose che si son fatte
Ma difendersi dalle cose che non si son fatte richiede una fatica enorme c'è un bellissimo verso
Delle dei saldi che Vice signore per quello che io ho fatto davanti attende rispondo ma per quello che non ha fatto come posso fare
Ecco io mi sono trovato in questa situazione allora queste sono le due cose
Che le due
Coordinate che vorrei darle però rispondo alla sua domanda
Ciancimino l'unico compromesso con la mafia
A questa domanda oggettivamente non posso rispondere
Devo rispondere però che c'è oggi vino è stato è un problema per la Democrazia Cristiana devo crea un problema della vita pubblica siciliana e Stato avvistato
E non da ultimo cioè
Nel mille novecentonovantadue è stato arrestato in altro tempo
Come una persona di riferimento
Di cosa nostra poi si è evidenziato che non era un riferimento esterno era
La sua posizione era una posizione compartecipe
A questo punto vorrei però ricostruire soprattutto per i più giovani ma anche per i meno perché vedete quando si parla di mafia come di ogni altro problema di una certa di rilevanza storica
Si corre il rischio e innanzitutto di dare per accreditata quella che è la vulgata
Mediatica
C'è Leonardo Sciascia il quale mi richiamerò spesso
Soleva ripetere
Felice Cavallaro è stato stata una persona anche molto vicina a Leonardo Sciascia non più di me ma
Abbastanza ricercare Leonardo Sciascia usava ripeteva sempre c'è una tecnica ben precisa
Prima si discute una persona e poi la si dice discussa
Questo è il meccanismo che presidia qualunque iniziativa giudiziaria in particolare in questa materia così complessa e travagliata qual è la mafia
Ah usciamo fuori da ogni possibile metafora
Mi sono trovato nel mille novecento ottantatré
Essendo
Da due anni il Ministro della Repubblica italiana in presenza di un problema politico davanti ad un problema politico molto delicato e cioè
A febbraio del mille novecentottantadue la Democrazia Cristiana viene celebrato il suo congresso nazionale
Congresso estremamente controverso e travagliato si erano contrapposte due candidature Forlani ebbe vita
Era una stagione quella in cui si era esaurita la vita
Perché i comunisti con il Congresso nazionale del settantanove Berlinguer avevano fatto retromarcia la Democrazia Cristiana che aveva gestito tutta la legislatura che va dal settantasei
Allo all'ottanta
All'ottantatré sostanzialmente con il filo di un rapporto di collaborazione con il Partito comunista si era trovata priva di alleati anche perché il Partito Socialista non era più disponibile
Con la Segreteria De Martino a collaborare con la Democrazia Cristiana se non vi fosse stato il terzo compagno cioè il Partito comunista
Questo era il quadro dei problemi politici dentro questo quadro i problemi politici
Si era posto un problema particolarissimo il mille novecentottantadue e segnato come un annus anno horribilis della storia d'Italia non dalla Sicilia
Era stato ucciso Pio la Torre
Ed era stato ucciso subito dopo
Il generale della Chiesa inviato dal Governo Spadolini a Palermo come prefetto sia pure non dotato di tutti i poteri che il Prefetto della Chiesa che il generale Dalla Chiesa aveva anche
Chiesto per potere appunto organizzare una resistenza
Forte e qualificata decisa da parte dello Stato contro Cosa nostra
Salto indietro
A partire da marzo settantanove quindi dentro quella stagione politica italiana che è caratterizzata da una parte dal terrorismo è stato ucciso Moro nel mille novecentosettantotto
Dall'altra parte dal rapporto dici Partito Comunista che entra in crisi Natale del mille novecento del Natale del mille novecentosettantanove a marzo del settantanove
Era stato ucciso il Segretario provinciale dalla Democrazia Cristiana di Palermo Michele Reina dottor Michele quelli
Delitto non compreso non capito non valutato anche da chi di Parma
Perché considerato riconducibile a qualche episodio della vita personale però il sei gennaio del mille novecento ottanta veniva ucciso Piersanti Mattarella ed allora il delitto Reina
Prende un collegamento con il delitto Mattarella
Ma il mille novecentottanta egualmente un annus horribilis perché viene ammazzato ucciso il commissario Boris Giuliano e ad agosto del mille novecentottanta anche
Il Procuratore della Repubblica di Palermo il dottor Gaetano Costa
Che era un uomo che aveva simpatia e di sinistra però era un procuratore della Repubblica eccezionale la cui azione era limpida neutra al netto di ogni sua preferenza politica
Probabilmente era riuscito a comprendere qualcosa di più qualche cosa di più importante nella ricostruzione dei delitti Reina e Malta e Mattarella
Credo che anche libero di Ciancimino in questo senso dia una diritti una delle
Cura dritta
Allora nel mille novecento ottantatré essendo ministro
La democrazia Cristiana Siciliana deve fare il suo congresso ha svolto il suo congresso nazionale a febbraio dell'ottantadue è stato eletto De Mita si deve fare il congresso regionale
Al congresso regionale
Nella Democrazia Cristiana Siciliana di quegli anni e anche dopo io ero una minoranza ero la sinistra democristiana
La democrazia cristiana in Sicilia era dominata dalle correnti pudore moderate dalle correnti che oggi potremmo chiamare di di centro destra
Però ero diventato Ministro egualmente indipendentemente dalla
Dalla rappresentanza della Sicilia per le ragioni politiche nazionale
Che
Mi si chiede in sede di Democrazia Cristiana in una riunione presieduta dal compianto valorizzarsi il trovare una soluzione equilibrata al problema del Congresso regionale della DC siciliana
Io capisco l'antifona e dico con molta semplicità che per quello che mi riguardava Ciancimino doveva essere messo
Fuori la Democrazia Cristiana ho portato con me il ritaglio del Corriere dall'azienda con un articolo di Felice Cavallaro di quel tempo all'occorrenza perché preferisco parlare con le pezze di appoggio
Questa scelta da parte mia fu una scelta
Molto
Cercare Margherita sì prego perché
Non scelta molto molto ardita perché è l'unica volta in cui ci daranno il libro di Ciancimino perché il libro di Ciancimino che chiarisce il valore
Del POR della della
Del congresso regionale della Democrazia Cristiana dal mille novecentottantatré dice il figlio di Ciancimino che suo padre quando fu messo fuori dalla Democrazia Cristiana il congresso di Agrigento ed è chiara la percezione
Che non soltanto era iniziata
La
La conclusione della sua vita politica peraltro fino a quel punto molto travagliata e controversa perché Ciancimino viene accreditato per uno
Degli esponenti più importante della DC siciliana della DC palermitana lo è nove parzialmente soprattutto nell'ambito della politica della Provincia e del Comune di Palermo
Il suo ruolo che in verità molto significativo è quello che poi verrà esplicitato a partire dal processo dal cosiddetto maxiprocesso
E allora
Se dettiamo le due cose assieme la
Determinazione la scelta che io compio
E se è cristiana la convenzione che c'è un cilindro ma
Che da quella esclusione dal Comitato regionale quindi dagli organi di partito che la Democrazia Cristiana sia in atto sia nata non soltanto
Sia nato non soltanto all'avvio della conclusione della sua carriera politica ma sia nata la sua disgrazie giudiziarie infatti e giusto collegare cronologicamente le cose
Proprio in quel tempo il Procuratore della Repubblica Rocco il giudice Consigliere istruttore
Di Palermo dottor Rocco Chinnici
Era venuto ad un convegno promosso da me
Per la sinistra democristiana è ovvio che
Indico soltanto questo libretto così perché
Ne riporta de riporta lo schema della relazione
E il dottore Chinnici era venuto a questo convegno della democrazia cristiana a svolgere una relazione competentissimo
Evidentemente con cognizione di causa del problema mafia quale si poneva non soltanto storicamente ma nell'immediatezza
Evidentemente il dottore chimici si guardò bene dal fare riferimento ad indagini giudiziarie in corso però
Rivolse un invito alla Democrazia Cristiana e a me che in quel momento della Democrazia Cristiana Siciliana
Ero
Una parte significativa essendo previsto dalla Repubblica approvo per un rinnovamento dalla democrazia cristiana e
A promuovere una rottura
Con tutte le persone che potevano a vedere così una forte indicazione di contiguità mafiosa
Qui qualcuno potrebbe chiedere ma fece il nome di Ciancimino fece altre norme
Non fece nessuno
Però era fin troppo chiaro rileggendo
Trent'anni dopo vent'anni dopo questo appunto autografo di chimici che c'era una indicazione quindi
Già negli atti giudiziari che chimici aveva acquisito
A novembre del mille novecentottantadue la posizione
Di Vito Ciancimino era una posizione molto delicata
Chimici viene massacrato
Con una tecnica che poi vedremo ripetersi nel novantadue al luglio del mille novecento ottantatré certo c'è una sentenza passata in giudicato
Sugli esecutori e sui mandanti le sentenze si rispettano
Io credo che l'ettaro anche quella quella strage in cui viene colpito chimici
Debba essere in qualche modo ripensata erano il collocata in un contesto diverso quello che anche per atti giudiziari è possibile vedere oggi
La crisi che si apre al Palazzo di Giustizia di Palermo viene
Immediatamente dominata
Con la nomina del dottore Caponnetto a Consigliere istruttore
Proprio per consentire al pool antimafia che era stato costituito da Rocco Chinnici di continuare il proprio lavoro
Ed il lavoro del pool antimafia guidato poi in via di fatto dal dottore Giovanni Falcone perviene rapide conclusioni che sono quelle che portano al maxiprocesso
Ora io non voglio dare giudizi e valutazione personale e qui mi fermo
Sulla mafia circolano tanti libri tanti colleghi di felice stanno trovando una felice opportuna occasione per pubblicare libri tutti utili ma non sempre
Proprio
Così
Capaci di dare delle indicazioni di sistema a un ragionamento che oggi deve essere storico ma al tempo stesso deve permettere la prosecuzione
P.l. indagini giudiziarie che raggiungano
Alla verità della quale abbiamo bisogno e che trova il suo culmine decisivo nelle stragi del mille novecentonovantadue ora uno dei giornalisti più ile blu
Notti
Non ti faccio alcun torto felice e Attilio Bolzoni che ha pubblicato qualche settimana fa fatte
Facchi mafia vi faccio un po'di pubblicità
Che cosa ha rappresentato il maxi processo il maxi processo è stato il primo grande problema di casa nostra ed è il simbolo della grande sconfitta di Cosa nostra
Per la prima volta nella loro storia i boss della cupola sono stati condannati ed è stata riconosciuta all'unità verticistica di Cosa nostra ecco a me serve questo giudizio
Storico-politico per dire che cosa che senza la determinazione della Democrazia Cristiana
Non ci sarebbero state le condizioni politiche che hanno permesso
Al pull antimafia perché le condizioni politiche sono necessari e indispensabili che hanno permesso al pool antimafia
Di avviare il maxi processo da considerarsi ad oggi la più grande operazione che allo stato abbia fatto contro Cosa nostra
Onorevole ma io su questo non c'è
Non c'è il minimo
Dubbio non si può che concordare con lei però accogliendo proprio il suo invito a storicizzare
Diciamo così la domanda che io adesso vorrei rivolgere a felice Cavallaro
Un altro collega bravissimo eccellente che ha seguito con grandissima professionalità le vicende siciliane tra l'altro autore di un bel libro con Rosaria Schifani oltre il buio dopo Capaci e via D'Amelio gli orrori di Cosa nostra
Vorrei chiedere proprio da osservatore
Da studioso direi quasi delle vicende siciliani siciliane ecco che cos'è che ha permesso alla mafia poi magari vediamo come se ne può
Uscire ma intanto che cos'è che ha permesso alla mafia
Di radicarsi così in profondità
Nello Stato nella politica nell'economia
Sì la
Connivenza che ha trovato all'interno del potere locale e non soltanto del potere locale si serio etnica
La mafia è riuscita a
Essere qualcosa di
Importante ieri soffocante all'interno della società siciliana della città italiana soltanto perché ha avuto sempre un rapporto forte con il potere
E altrimenti sarebbe stata una banda come tante avremmo parlato di normale criminalità in tutti i Paesi occidentali si pone il problema da noi accaduta una cosa ben diverso i mafiosi si son messi d'accordo con l'assessore
Il presidente
Del degli IACP con chi governava le scelte urbanistiche del della città delle vivere Gione e poi ha cercato il
Di arrivare sempre più in alto
E e non possiamo certo soltanto certamente parlare degli uomini politici perché c'è una imprenditoria
C'è un mondo degli appalti e degli affari dalla finanza che è stato e si è lasciato contagiare e ha trovato ha realizzato cointeressenze dalle quali atti tratto frutti grandi
Tutto questo
Io condivido alcune tante cose che ha detto l'Onorevole Mannino però è anche vero che proprio all'interno della Democrazia Cristiana lui è arrivato al punto che pochi mesi per all'ultima elezione di dell'Onorevole Mannino ricordo grandi
Grandi manifesti per tutta la Sicilia dove c'era scritto la Democrazia Cristiana contro la mafia costi quel che costi e devo e non possiamo sottovalutare quindi
Lo sforzo immane che deve aver fatto una parte di quel partito per
Tranciare alcuni collegamenti alcuni legami ma dobbiamo anche ricordare
I ritardi
Le connivenze che c'erano proprio nel periodo in cui ricordava ricordato dall'onorevole Mannino perché il mille novecentottantadue e l'anno in cui
Pio la Torre torna nella sua Sicilia attorno a Palermo e fa dei fa anche urlo dibattito pubblico
Con loro l'Onorevole Rosario Nicoletti e in quel momento è il uno dei simboli del della sinistra DC e gli dice mammoni non riuscite ad avere il coraggio di
Di staccarmi da Ciancimino perché per voi dire non c'è la Cina come tagliargli un dito
E lì scatta una verità assoluta
Che porterà poi
Al congresso di Agrigento appena ricordato a questa
Rivoluzione in Terna ma porterà anche
Dopo l'omicidio Dalla Chiesa al suicidio dello stesso Nicoletti
Di corretti che
Andava d'amore e d'accordo non soltanto con l'onorevole Salvo Lima ma anche il collo un boss come Stefano Bontade caro presa a schiaffi sotto la se deve averlo prezzi cristiano
Quindi c'è un mondo che non può essere
Ristretto alla figura di Don Vito Ciancimino purtroppo la situazione un premio
Un po'più complessa e con ciò
Non tolgo nulla alle responsabilità di don Vito Ciancimino hai ricordato questo libro che ho scritto con Rosaria Schifani
Per la verità quello che hai ricordato tu lo scritto nel due mila e due a dieci anni dalla strage e nel novantatré invece con lei ho scritto un altro libro che si intitola
Di perdono ma inginocchiato dice la stessa frase che le pronuncio dal
Duo Abodi dalla
Dal dal dal Pantheon di Palermo nel giorno dei funerali
Toccando il cuore degli italiani anche quello di qualche pentito che poi
Ritirerò alcune alcune storiaccia
Io
Ebbi la fortuna di avere un rapporto che continua anche oggi di avere un rapporto questa ragazza che avevano appena vent'anni un bambino di quattro mesi appena
è il primo contatto un'intervista che si realizzò modo un po'
Quasi incredibile per il fulmine a ciel Carmine bussò un giorno a casa mentre lavoravo
Si presentò sbadiglio in braccio chiedendomi a pochi giorni dalla strage di Capaci ce mi dici che cos'è normativa
A vent'anni attraversata sfregiata alla sua vita da questo mostro non sapeva cosa fosse
E non sapendo come fare per rispondere o la domanda così semplice ma anche così complessa
Pensai che
Forse la soluzione migliore poteva essere quella di farle conoscere persone che avevano sofferto come lei
Da organizzai un incontro con
IVA Mattarella
Un con
La vedova Latorre e prima fra tutte
Con Rita Bartoli costa la
Moglie straordinaria di Gaetano Costa il
Il procuratore ricordato dall'onorevole Mannino
E quella conversazione che doveva durare se il tempo di
Di un caffè durò tre ore e fu lei ma la Bartoli costa dire a Rosaria Schifani
A Palermo si spara da un palco
E il balcone di Vito Ciancimino
E queste sono cose che abbia il pioppo iscritto nel libro che racconta questi incontri di Rosaria Schifani
Quindi c'è una responsabilità che non può essere certamente ristretta
Ed è
Questa figura di Ciancimino che siamo portati dietro poi per
Tanti anni
Con tutte le relazioni che gli aveva stretto
E certo
Ci ha sorpreso sapere che
Un procuratore della Repubblica
Ho
Altri uomini politici frequentavano casa Ciancimino ma direi anche che ci sono giornalisti che hanno chiesto lo sconto per la casa Ciancimino a Palermo
Ci sono cosa cioè che sono accadute anche
All'interno di leader del Partito Comunista che a loro un rapporto per raccomandazioni cosa son tutte cose che stanno venendo fuori preda pizzini
Foglietti che si trovano
Quest'durante questa perquisizione quindi c'è un mondo come dire che
Piero diritti che ribolle a Palermo su zuppe ed è una materia incandescente il famoso il condizionamento ambientarsi perché fa venir fuori della storia cioè che non sono limitate soltanto ai
Ai tagli Agola di Cosa nostra alla ai grandi dighe che sono stati inquisiti no c'è proprio una società malata
Viene fuori con chiarezza
Però questa in realtà
Non può
Nuovo
Non può farsi pensare che tutti sapessero che a casa Ciancimino andavano Riina e Provenzano perché questo probabilmente tante persone non lo sapevano io
Lo ignoravo non non è così mentre invece
Chi ha visto queste cose sono anche
I familiari e le persone che sono state vicine a Vito Ciancimino per cui senza
Adesso voler fare il seguito del dibattito che ci ha preceduto ma io prendere un po'le distanze
Da un
Alcune ricostruzioni che
Vengono fatte anche attraverso questo libro che può avere un merito ma non può diventare
Il Vangelo del del del Paese
Questo
Con tutta questa operazione membro non non piace molto perché se Massimo Ciancimino decide di
Raccontarci alcune cose ma che ben venga come qualsiasi testimone di giustizia o un pentito però io lascerei alla magistratura le valutazioni che sui contenuti e non trasformerei il
Questo occasione come è accaduto nell'ultimo anno per
Trasformare così ma se oggi però quasi in un vivo
Il in un evento da da vetrina televisiva o da sciocchi io adesso sono un po'imbarazzato preso in mano avvenisse venuto qui per carità ma sono anche un po'fuori posto per ho fatto una tappa Turchia
A Francesco la Licata ne sono felice erano un problema
Però alcune cose insomma io mi sono segnato una cosa che ho letto nel libro e per quanto ci sia un po'cose straordinarie ad alcune che vanno UE
Vanno approfondite soprattutto dei magistrati
Ho trovato un giustificazioni istmo che non quadra perché a pagina duecentocinquantasette se voi per voi confrontato riscontro poi fare e si dice che dopo la condanna per
La storia del del gas del riciclaggio Massimo Ciancimino ha potuto guardare il vero volto di del signor Roberto del signor Franco e riconoscervi tratti del cinismo del potere valido
Terzo
Grazie al cinismo e potere al signor Franco del signor Lo Verde stessi che avanzerà Provenzano quello che
Febbrili alla con signor Vito Ciancimino si poteva capire anche prima ceramiche ha bisogno di
Arrivare adesso per cui
Io
In questa vicenda
Mi piacerebbe che ci fossero al sicuro da un atteggiamento laico e di distacco come credo che ci sia per esempio alla Procura della Repubblica di Caltanissetta che recentemente stanchi un po'i procuratori
Il promotore del Caltanissetta è il promotore aggiunte di
Il simile si prova dovevano arrivare non arrivano di
Alcuni documenti che
O di fotografia chiede può arrivare ad arrivare di soldi che stanno da parte o dall'altra proceduto hanno deciso di fare una serie di perquisizioni hanno trovato del materiale e tutto in fieri quindi è una storia che però appunto credo che un atteggiamento laico di distacco di sano distacco come quello suggerisce mi pare la stessa Procura della Repubblica di Caltanissetta sia doverose
Non c'è dubbio
Una storia
Una storia che ancora da da scrivere onorevole Marino
è proprio questo che io le chiederò tra poco ma prima vorrei chiederle di
Commentare molto brevemente questa analisi del fenomeno mafioso riferisce che la l'ARBEA venete perché le subito dopo le farà un'altra domanda e la mafia
Io sono siciliano non sono nato in Sicilia io sono figlio di siciliani sono orgoglioso di essere siciliano nonostante tutto quello che mi è capitato
Ci mancherebbe altro la mafia in Sicilia
E non è esterna la società e all'interno della società andiamo i fatti la mafia l'organizzazione criminale
Nel corso del tempo ha seguito l'evoluzione dell'economia
La mafia era
Il cantiere che stava sul ferro
La democrazia cristiana ritenne di fare la riforma agraria convinta che scomparisse la mafia
Si fece la riforma agraria la mafia non scomparve perché la mattina passo dal feudo alla città scoprire mercati ortofrutticoli e scopri il mercato delle edilizia
Quindi si coinvolse con un'attività che a volte imprenditoriale diretta
Il più delle volte però e questo ritorna in danno
L'estremo della Sicilia nella forma
Della vessazione del pizzo che si deve pagare bisognerebbe felice fare dei discorsi e sempre molto precisi altrimenti siamo qui a Cortina e accreditiamo una siciliana
Tutta
Tutta nera tutta grigio tutta oggi c'è un Paese guardiamo rimandiamo a riconsiderare le cose per quelle quelle che sono
è soltanto questo che ha fatto la mafia forte
Felice Cavallaro ha ricordato un episodio che nessuno ha chiarito che il sei fanno Bontade potesse avere nel rapporto con l'onorevole Nicoletti
Questa questo dato e soltanto Consiglieri ASS
Il DAP e questo dato è indicato in una dichiarazione di un pentito Marino Mannoia mai riscontrata verificato quindi può darsi che fosse anche una boutade
Il fatto vero è che Rosario Nicoletti lo ha detto Felice Cavallaro andava come ci ha dato io il convegno del Partito comunista in cui Pio la Torre
Sollecitava esercitava la sollecitava la democrazia cristiana a prendere la decisione della quale ho parlato prima io quella del mille novecentottanta ottantatré della estromissione dal Comitato regionale
Ma il punto grave che in un dibattito così dobbiamo sottolineare eh
Che alla fine degli anni Settanta all'interno dell'organizzazione mafiosa siciliana anzi delle organizzazioni mafiose sino a quel tempo la mafia è una galassia
La seconda metà degli anni Settanta si impone il dominio di Cosa nostra eh una cricca
Della mafia che si impone violentemente sulla mafia c'è una guerra di mafia che è un'autentica ecatombe
Quello Stefano Bontate indicato da Felice Cavallaro nell'ottanta in cui viene ucciso e Mattarella Gaetano Costa viene ucciso tu pure eredi
Questo non significa niente però quando si deve fare un discorso storico anche un discorso giudiziario tutto va detto e chi è vittima della mafia intanto è vittima poi sarà anche mafioso
Però è vittima della mafia perché Riina Provenzano non sono stati uccisi
Sono ricco
E poi continuo ma a cosa nostra è soltanto un'organizzazione che traffica
Con le il pizzo con le licenze edilizie con gli imprenditori
Questa domanda nessuno può rispondere che sia soltanto così
Perché ripeto qui un'opinione che faccio mia ma è un'opinione del dottor Cosa Nostra
Purtroppo Cosa nostra e collocata
Riferisco le parole testuali Giovanni Falcone all'interno delle strutture parallele dentista atti
Chi ha da capire capisca perché ancora oggi non siamo in condizione di potere dire niente
Per potere capire qualcosa dobbiamo andare a prendere
Finalmente carte che escono dagli archivi di Washington
In cui
L'apporto della mafia allo sbarco in Sicilia è documentato realmente
E in cui un colonnello
Dell'esercito americano che poi finirà con l'essere il Governatore prima della Sicilia poi di un pezzo d'Italia arriva in Sicilia ancor prima dello sbarco degli americani
E su questo permettetemi di dire abbiamo visto film dei bellissimi sullo sbarco in Normandia
Bellissimi uno sembra l'Iliade Livia vedi di ovvero
In Sicilia non è stato così cruento e così violento gli americani si sono trovati tutti Fortini
Lungo la costa del Mediterraneo disarticolate queste sono adesso affermazioni non solo ricordarlo di presunzione durevole una frattura fra servirebbe a Bartoli gossip
Figlia mia
L'Italia e l'abbiamo fatta con due sbarchi
E tutti e due con la mafia Land Garibaldi perpetua va benissimo
Gliela allora efficiente
Però il rischio che corriamo
Anche
Di mitizzare la mafia eccetera che la mafia come un'organizzazione criminale che ha una valenza internazionale
Si è collocata dentro queste strutture parallele
E io qui prendendo della responsabilità dalla mia affermazione chiedo
Essa è cosa nostra oltre ad avere a che fare con la sponda dell'Atlantico avesse avuto a che fare per via degli uomini di finanza che poi voi sapete che gli ovini che amministrano la moneta
Quante volte servono più di un padrone
è una domanda e la domanda che si faceva Giovanni Falcone ed era la domanda per la quale cinque giorni dopo la strage in cui è stato ucciso sarebbe dovuto andare a Mosca perché era stato richiesto un colloquio dal Procuratore generale di Mosca
Sono tutte cose che generano senza dubbio domande sospetti non possono portare ad affermazioni
Però devono portarci a una constatazione perché altrimenti non comprendiamo il rapporto non tra mafia e politica tra mafia e politici
Bene
Rina
è stato catturato e anche qui bisognerebbe aprire un dibattito che va oltre le conclusioni di un processo
La stessa mattina in cui è arrivato a Palermo il Procuratore della Repubblica il procuratore che fu nominato allora
A Provenzano è rimasto libero per altri quattordici anni onore in gloria in merito alla polizia c'è riuscito poi a catturarlo ma quattordici anni dopo allora la domanda è
Ma il rapporto fondamentale
Cosa nostra la mafia la
Con i politici al con la politica oppure con la politica e con i politici non è vero quello che aveva intuito Leonardo Sciascia
E in un libro pubblicato dal recente dal segretario del Partito comunista di Agrigento si ricostruisce questa conversazione di Gavardo sciagura che nel mille novecentottantasette
Contro la impostazione perché vedete l'impostazione la chiamo mediatica giornalistica di quelli che hanno voluto scrivere ad ogni costo
Sul rapporto mafia politica e hanno determinato dei guasti perché il suicidio di Nicoletti sapete da che cosa nasce dal libro del figlio di della Chiesa
Che accusa di corrette di essere
Tra i mandanti del delitto di della chiesa nasce anche dai Ministeri intermedie veduto al partito che la barca non attraverso una nessun mistero Nicoletti Dana da nascondere
La verità è che Nicoletti Anna purtroppo
Purtroppo assuntorie in termini
Ne proteici mi dispiace parlare così
Quell'accusa e non è venuto a capo non c'è mai stata una scusa del figlio di della Chiesa che per portare quel cognome si ritiene che si è ridotto capace di dire le più grandi corbelleria ci ha fatto pure dei libri e ci ha guadagnato de il Sole
è questo tipo di antimafia
Scherza serve alla mafia ancora oggi quando certi giornalisti
Non fondandosi sui fatti sui fatti verificati utilizzato l'accusa la politica non fanno altro che rendere un servizio alla mafia come dimostrano anche le vicende attualissimo
Cosa Nostra spiegava Leonardo Sciascia Prodi l'ha detto molto più chiaramente esplicitamente sulla base degli atti di accertamento giudiziario Giovanni Falcone
Cosa Nostra non prende ordini da i politici tenta di dare un Vialli questo è il dramma vedete
Il dramma è proprio questo che cosa nostra quando trova un politico Oro corrompe
Ora minaccia o
Comunque cerca di ottenere quello che vuole ottenere
Ma l'impunità la lotta è venuta dal politico dai politici
Oppure questa impurità è il frutto di una condizione estremamente complessa che non è ancora chiarita anch'
Oggi
Che anzi è al centro di alcune vicende giudiziarie che è al centro del problema che la Sicilia continua Abele perché è vero che sono stati presi
Tanti catturati tanti delinquenti e tanti mafiosi
Eppure è vero che tutti questi mafiosi catturati di tutti questi gabbati oggi catturati ben tre mila sono liberi perché sono diventati pentiti
Ed anche questa è una domanda che bisognerebbe farsi continua farsela dunque politico della Prima Repubblica che scrive su uno dei quotidiani di Berlusconi
è mai possibile che tre mila parla di Geronimo parlo di Geronimo celerino grigia di tutti gli arrestati tremila sono già pentiti e quindi godono
Di uno Statuto di liberazione
Allora c'è una domanda molto più complicata che io cerco di risolvere e dico subito che sino a quando
La pregiudiziale agli accertamenti giudiziari
Alle azioni di contrasto di Cosa nostra
Saranno vincolate determinate
Dal pregiudizio politico ed alla preferenza politica per la quale si deve dire che nella Prima Repubblica il referente era ITS e nella Seconda Repubblica alzi alla Seconda Repubblica è nata perché
Apro il trono aiuti si nomina sino a quando si andrà avanti su questo terreno della strumentalizzazione politica
Tutti faremo un grande servizio ai delinquenti I mafiosi ai delinquenti e mafiosi
Contrastati con un'azione come diceva Giovanni Falcone nell'altra e quando Giovanni Falcone però guardate
Io non rinuncio stasera a ricordare questo episodio che quando Giovanni Falcone
Carlo Felice
Si trovò di fronte a una grande provocazione
Alla provocazione di un pentito
Falso
Giovanni Falcone nello stesso periodo in cui
A Palermo dentro gli uffici giudiziari c'era fortissima tensione fortissimo scontro perché
Era andato via Caponnetto il consigliere istruttore era stato nominato un altro magistrato degnissimo ma non aveva esperienza del pool antimafia e quella nomina aveva sacrificato la nomina di Falcone
E andiamo a vedere però al CSM perché hanno votato alcuni membri del CSM di sinistra
Cioè del Partito Comunista di allora ed alle correnti di sinistra della della
Della magistratura bene dentro questo contesto
A Falcone si porta in un carcere dell'Italia centrale un pentito pelle Gritti
Per le liti dichiara il mandante del delitto Mattarella è l'onorevole Lima
Certo se Falcone avesse fatto il magistrato secondo la modalità
Del criterio che ho indicato prima prima si discuta una persona prima si afferma una menzogna e poi si dice che quella menzogna per il fatto stesso di essere già affermata non è totale ed è diventata verità sarebbe caduto nel trabocchetto
E avrebbe
Tirato le conseguenze verbalizzato per le critiche
Sarebbe andato a Palermo e avrebbe dovuto emettere un ma un avviso di garanzia nei confronti dell'onorevole Lima come mandante del delitto Mattarella
Ma il dottore Falcone era un magistrato che sapeva fare il suo mestiere
E se voi vi permettete senza mancarle di riguardo riguardo affettuoso che porto alla sua memoria per i miei rapporti personali dei quali ho deciso adesso di parlare apertamente edita da liberamente
Dottore Falcone non fece questo e perché non lo fece
Perché do Forni dottor Falcone indagando indagando aveva trovato
Che il killer indicato dell'unica testé possibile non era il killer di quell'area assassinio
E aveva trovato tracce sufficienti per portare
Al punto dei mandanti
Il delitto Mattarella non si giusto non si spiega proprio in termini di razionalità criminale senza il delitto Reina e senza il delitto costa
Latorre della Chiesa
Quindi Falcone non era uno sciocco non è che ha voluto fare un favore a Lima e per conseguenza ad Andreotti
Perché se Falcone avesse accettato questa provocazione il processo Andreotti si sarebbe svolto tre anni prima
Vedete come l'obiettivo di chi ha
In seguito il processo perseguito in seguito Andreotti nel suo processo si sarebbe realizzato prima Falcone con un grande atto di onestà
Ha stretto in interrogatori riservatissimo il per le critiche e lo incriminato per falsa testimonianza
Si è continuato a fare le indagini
Sul
Delitto Mattarella indagini che hanno portato a sentenze passate in giudicato
Ma che non hanno identificato i mandanti come i mandanti non sono stati identificati come ho già detto Reina come per maternità come per posta con me
Allora andiamo alla conclusione
Dobbiamo prendere atto
Che
E qua proprio veramente posso no perché se vogliamo parlare una volta la nostra e dovrebbe essere un obiettivo di tutti gli italiani perché non c'è cosa veramente più insopportabile che l'accusa
Di mafiosità cada sulla Sicilia e fuori dall'Italia cada tutta l'Italia
è una cosa qua nel nostro Paese la nostra nazione d'Italia si dovrebbe liberare
Eh sì da deliberare portando a risultati definitivi il contrasto contro la criminalità mafiosa
Con le azioni che sono avvenute in questi ultimi ambo o quel comando manovra proprio su questo tema per lei non anticipi la risposta per cortesia UPB ecco in arrivo la condizione politica
Nel mille novecento ottantaquattro quando il dottore Falcone dopo la morte di chimici
Si venne a trovare nella condizione di gestire venti
Di guidare di dirige
Talmente fece delle dichiarazioni ad omini politici incontrandoli
A margine magari dell'inaugurazione dell'anno giudiziario ma dalle dichiarazioni pubbliche cosa diceva Falcone
Se vogliamo riuscire a sconfiggere Cosa nostra dobbiamo far sì che le forze politiche realizzino tra di loro quella unità non compromissoria per coi ognuno nasconde il peccato dell'altro
Quella unità che le forze politiche italiane hanno avuto contro il terrorismo
E nella lotta al terrorismo sono venuti a casa questo il punto sino a quando la lotta a Cosa nostra diventa uno strumento di lotta politica
Non sortirà il risultato che dovrà ottenere e anzi regalerà a Cosa nostra
A chi la organizza a chi l'ha ispirata a chi l'hai guidato a chi se ne serve sempre i mezzi per una strumentalizzazione a rovescio
Ecco il punto
Delicato sul quale
Tutta la comunità nazionale eh la politica in Italia dovrebbe essere convergenti proletari bruciato tutte le domande
Le domande che volevo farla per fortuna rileva una di riserbo di riserva insegue gliela farò dopo prima accavallare proprio prendendo spunto da quest'ultima parte del suo intervento vorrei chiederà Cavallaro se condotti
La pura e semplice strategia giudiziaria di contrasto alla mafia
Può aiutare a sconfiggere hanno una patologia che così radicata così diffusa
Così no certamente certamente però non basta infatti che si precari per la conclusione ed emarginati della società siciliana coupon palermitane in particolare in questo momento è riuscita a fare degli
Degli sforzi in positivo e proprio perché cresciuta una parte uno una coscienza civile che si specchia nel lavoro e dei ragazzi di Addio pizzo ma anche nelle scelte che
I vertici di Confindustria riescono a realizzare
Quindi la messa in mora dei loro colleghi da parte degli industriali quando pagano il pizzo
Si trovano si ritrovano collusi con ambienti mafiosi
è una cosa che fa crescere la sua società nel complesso però
Chi deve combattere le guardie lei i ladri sono le guardie allora punto è che
Grandi encomi a Falcone che scoprì Pelleriti come impostore e invece devo dire che
E sarebbe oggi legittimo una
Una disaffezione da parte di una e nei confronti di un apparato investigativo e giudiziario che costa l'iradiddio e che non riesce a scoprire in tempo che Scarantino è un Pelleriti
Ecco
E non solo
Che c'è probabilmente qualche elemento deviato all'interno dell'apparato investigativo che imbottisce di informazione Scarantino ma addirittura si arriva al punto che
Procuratore della Repubblica non capiscono giudici istruttori nemmeno poi si arriva in tribunale della stessa cosa importa d'assise della stessa cosa che va in cassazione la stessa cosa sono alcuni trentacinque giudici che giudicano
Quattro ma una decina di mafiosi alcuni dei quali sono certamente mafiosi e allora è bene che stiano in carcere però non hanno commesso quella strage
Vent'anni dopo
A
Indagare sul
Sì sì pasticci sono sempre gli stessi anche gli stessi magistrati
Signori miei qui dobbiamo anche prendere atto di una inadeguatezza complessiva di alcol di alcuni
Apparati investigativi e soprattutto giudiziari che hanno preferito litigare al loro interno spaccando sin correnti
Per farsi la guerra fra di loro
Questa è una cosa che grida vendetta e che non ci porterà alta alle verità perché le verità non potranno mai essere le mezze verità che ci hanno dato finora e quindi ci sarà non so se
Il lavoro immane che si presenta alla Procura della Repubblica di Caltanissetta riuscirà a trovare uno sbocco ma
Sta a uno
Pugno di magistrati oggi riuscire a ricostruire una storia che è fatta dell'appunto si accennava poc'anzi al misterioso arresto di
Rina
Mai nessuno in quella grande piazza del molte l'Agcom come dicono i palermitani si è accorto di libri questo blitz non esiste una fotografia un testimone
Dicono che l'hanno preso di
Hanno anche fatto le fiction corno antisonno sur capitano Ultimo hanno dato i premi ecco per nessuno sa
Cosa accade anzi si sa solo che nella
Con la villa Cogodi Toto Rina fu trovato una cassaforte vuota
Così come FOTA era stata trovata la cassaforte dieci anni prima di
Del Generale Dalla Chiesa
I
Giovanni Falcone dopo la strage di Capaci quando quelli
Quei reperti importanti finirono pazzo giustizia transitarono pazienza solo cancellati
è un po'la storia della famosa borsa di del giudice Borsellino all'interno dalla quale doveva esserci l'agenda
La famosa agenda rossa
Sparite allora questi misteri più che ai tagliagole di Riina e Provenzano finiscono per riportarci a quella
Quegli apparati deviati a quella struttura parallela l'ha definita l'Onorevole Mannino
Che di volta in volta dai tempi di
Giuliano a oggi ci ritroviamo
Come una costante di una storia che non è la storia della Sicilia ma purtroppo la storia italiana
Siamo
Veramente alla fine pochissimi minuti ma io questa domanda gliela devo fare a patto che lei mi permetta di rispondere veramente in due minuti
Perché dobbiamo chiudere per la cosa che mi lascia allibito e l'incapacità della politica lei ne accennavo prima di contrapporre una strategia adeguata alla chi alla complessità del problema del fenomeno
Allora si naviga un po'a vista
Se la polizia i carabinieri la finanza la magistratura servono indubbiamente per contrastare il fenomeno nella sua base territoriali
La dove la mafia alcune sue radici militari e logistiche come la mettiamo invece con l'altro aspetto assai più complessa
Del fenomeno cioè che è quella dell'economia mafiosa che ha ormai invaso gran parte dell'economia legale come si può rispondere e risolvere questo problema con quale strategia
Ma io credo che la seconda sia più facile per
Perché anche gli strumenti che ha adottato io sono avversario investono vero
Però
Riconoscere le cose
è doveroso
Gli strumenti che ha adottato questo Governo in questi ultimi mesi da ultimo decreto
Dell'altro ieri
Permettono un quadro di mezzi
Ed iniziative che tentano di identificare i passaggi di questi flussi finanziari di queste iniziative imprenditoriali
Io credo che su questo versante
Siano già stati conseguiti risultati importanti e altre ancora se ne possono conseguire bisogna stare attenti ad un fatto
Che questa fenomenologia non ha una dimensione nazionale a una
Fenomenologia da dimensione internazionale i capitali della mafia si trovano in Germania
Si trovano negli Stati Uniti si trova l'Inghilterra non so in quanti anni altri Paesi forse in Russia non lo so andiamo al primo aspetto
Il primo aspetto è il più complesso bisogna liberarsi dalla voglia di strumentalizzare
La lotta
Alla mafia
Ai fini politici la democrazia cristiana è finita nel novantadue
La mafia Cosa nostra c'è ancora oggi c'è qualche latitante importante allora avevano democrazia esiste che proteggeva Cosa Nostra
Caro felice vogliamo vedere ha già anzi mi permettete
Se alle stragi del novantadue
Fossero state determinante da Cosa Nostra per le proprie logiche
Ma da chi ha possibilità di passare qualche messaggio di ispirarmi di condizionarlo
Al fine politico che poi è stato realmente ottenuto
So di dire delle cose difficilissime però come faccio a non ricordare a me stesso
Che
La notte della strage di Capaci emersa
La soluzione per la candidatura alla Presidenza Repubblica certa una versione che in quel momento di crisi bisognava trovare l'uomo eleggerlo subito presentare pubblica
Però se uno avesse la mente di Nicola d'accusa direbbe questa è una coincidenza e oppositori
E comincerebbe lì a fare un processo di non di terzo di Settimo nono grado che porta
Che porta alla
E allora dico c'è stato l'uso politico della lotta alla mafia ci è stato uso della malattia a fini politici
Il problema è serio e grave d'Italia se ne deve liberare
Se dobbiamo liberare per i nostri figli per i nostri nipoti per i giovani che devono avere l'Italia americano
Quell'Italia più bella che è nelle cose e che deve essere anche
Nella realtà politica nella realtà civile nella cultura e nella storia venisse possiamo concludere vorrei ricordare solo a questo proposito una frase pronunciata di recente da Rino Formica che è stato un esponente
Autorevolissimo della Prima Repubblica il quale ha detto parlando della drammatica situazione vissuta dall'Italia nel dopoguerra che nostro Paese ha vissuto una situazione di guerra fredda
Accettata e di guerra calda subita forse molte cose che sono accadute in Italia sono state fatte probabilmente proprio contro l'Italia
Grazie buonasera parafrasi
Proprio per gli oneri
E con questa intervista dal palco di Cortina incontra curata da Felice Cavallaro inviato del Corriere della Sera a l'ex Ministro democristiano Calogero Mannino
Chi è stato preceduto nella prima parte invece da un altrettanto un momento di
Intervista fatta dai giornalisti Davide Giacalone che poi moderato questo dibattito Giovanni FAS nella di
Panorama si conclude con Massimo Ciancimino si conclude lo speciale giustizia in questa sede da chi vi ha proposto questo dibattito che è stato ottenuto appunto a Cortina il cinque agosto scorso
Per quanto riguarda la cronaca giudiziaria e tutto studi stasera invitiamo a restare all'ascolto indiretta con i programmi di Radio Radicale