La messa al bando universale delle Mutilazioni Genitali Femminili (MGF): un obiettivo a portata di mano - Versione in italiano

Tu
Oppure uomo
Autonomo
Family card loro analisi
Monolaterale
Ogni equilibrio
Uomo un uomo che mente minima
Similare a sei miliardi
Erano
Siepi
Va bene
Ogni
Meno Dario
Conciliabile
Generalmente
Almeno umani
Menna
O
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Non
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Ammiraglia
Lungaggine
Nuovo Guarino ai annuali
Sinonimo
Marino
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Cioè
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A
Uno
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L'elemento
Buono ma
No no ma
Grazie a tutti
Secondo me se apriamo
A la patente a punti ha
Fa no hanno opinione non padre se poteva
Che don prima
Getta
O comunque da
De Grazia tutti grazie vi essercene a questa conferenza stampa questo seminario questa presentazione
In cui c'è
Mio piacere soprattutto non solo ringraziare quell'ora la parola Adda antiche
Amica e compagna di lotta di questa lunga battaglia penso soprattutto a Daniela Colombo che vedo qua
In prima fila ma l'occasione in realtà di questa
Giornata o di questa mattinata per la verità è di presentare a tutte voi e alla stampa italiana tre delle più attive attiviste di questi lunghi lunghissimi dieci anni
Che sono reduce da ad una settimana insieme passata a New York
Per premere sulla rappresentazione sul deposita diciamo finalmente
è di questa risoluzione di una risoluzione per la messa al bando universale delle mutilazioni genitali femminili
Sto parlando in particolare di Marianna Mezzana che il Presidente del Comitato interazioni Cano contro le pratiche tradizionali nefaste
Sto parlando dei Mario Loizzo sabato golpe la segretaria del Comitato nazionale di lotta contro la pratica
Delle decisione del Burkina Faso e sto parlando dica dico aiuta che fondatrice
Presidente dell'associazione la pala Bra Senegal mi accompagna in questa iniziativa in questa prima fase di di questa presentazione al Ministro Elisabetta Belloni direttore generale
Della Direzione generale per la cooperazione
Dello sviluppo del Ministero degli esteri a cui
Non solo noi di non c'è pace ma credo tutte quante dobbiamo davvero un grande ringraziamento
Perché nei limiti che tutti conosciamo del fondi per l'aiuto pubblico allo sviluppo è indubbio che il ministro Elisabetta Belloni ha tenuto un occhio molto particolare di attenzione
Alle questioni relative
Dal mondo femminile dei Paesi di cui si occupa e in particolare alla campagna contro le mutilazioni genitali femminili
Non è un dato di piaggeria ma lo voglio dire senza il suo impegno diretto non saremmo qua per essere molto chiari con tutto quello che questo significa
Ciò anche forse di non farle un grande favore ma lo voglio dire lo stesso perché effettivamente tutta una serie di com'Firenze che voi avete visto la settimana scorsa a New York e altre attività non sarebbero stati possibile senza la
Determinazione della cooperazione italiana del Ministro Belloni in particolare
Voglio anche ringraziare altri che hanno contribuito per esempio la brochure che voi vedete che mi piacerebbe che la finanziasse anche voi c'è la prendete cacciate cinque e però non morì Rete Amica ma noi fanno molto comodo per intenderci
è stata resa possibile grazie ad un
Lei buongiorno
Ad ogni ma
Intervento ad un contributo della Provincia di Roma e devo dire che in questo lunghi anni
Abbiamo avuto trovato
Spesso nei momenti più difficili qualche intervento di emergenza che ci ha consentito di non chiudere pur il il
Progetto e non sono presenti oggi ma pubblicamente e voglio ringraziare Annet Carla Fendi
Che devo dire Sempre nei momenti di più grave difficoltà in cui pensavamo di dover chiudere il progetto hanno saputo trovare le forme di intervento che ci a cui continua ad andare avanti
Chiudo e poi lascio la parola al loro siamo reduci dicevo da una settimana
Come dire intensa di lavoro alle Nazioni Unite
Per fare il punto della situazione
E voglio solamente c'è stato come la stampa ha già riportato
Una Conferenza ministeriale a livello ministeriale convocata e presieduta
Da Italia ed Egitto c'è stato un evento pubblico giovedì sera
Presieduto dall'altra lo stralcio dal Burkina Faso
Mise Chantant Camporese che insieme che è stata sempre una grande
Sostenitrice di questa campagna insieme la first lady Mubarak alla first lady Gibuti insomma perché ci hanno accompagnato e ci hanno anche dato forza qual è la situazione
La situazione perché è la strada per il vero e proprio deposito di un testo è ancora lunga e accidentato
La prima quindi e quindi dobbiamo trovare la forza di continuare a lavorarci
Voglio dire che c'è spesso una
Scollamento tra la volontà politica delle capitali ed ministri
Che abbiamo di volta in volta ruota DOCUP piuttosto che adattare a Gibuti piuttosto che in Uganda sollecitato e che avevano pure in
Preso impegni importanti e le loro missioni diplomatiche anime io
Su questo scollamento non è assente non è immune neanche l'Italia
Quindi credo che l'insieme il senso di questa iniziativa oltre fargliele conoscere meglio
è è che noi riteniamo che questa campagna delle possibilità se al più alto livello politico questa cosa è gestita
E se viene condotta seguita è guidata appunto come una priorità politica e non con me come dire una sconta Tezza burocratico diplomazia non lo è
è una grande campagna politica richiede necessità l'impegno politico al più alto livello
Darei quindi la parola
Era innanzitutto a Elisabetta Belloni che
Tanto per fare una cosa diversa la è in partenza esattamente nel primo pomeriggio per il Cairo
Per una un convegno di lancio di un progetto importante anche mi pare molto buona che incontrerà Alcaro la nostra mia amica la nostra collega
Ministro nella sua della popolazione uscirà carta poi vi presento il faro interverranno le nostre ospiti e poi procediamo infine
Noi siamo una determinati sì ma è piccola associazione
Non siamo l'esperta di diplomazia nelle Nazioni Unite
Preghiamo quindi di scusare se non abbiamo messo i titoli dei giusti se manca un dottore da qualche parte se
Insomma tutta una serie di sbavature ma noi
Come dire ma ce l'abbiamo messa tutta io anzi e ringrazio particolarmente Sabrina Carla Carmela ed altri che ci hanno reso possibile questa giornata mentre noi eravamo eravamo via scusandomi delle eventuali slabbratura infine
Abbiamo anche bisogno di soldi
Abbiamo posseggono trovata anche della documentazione che può essere un ricordo di questa giornata ma a mio avviso anche un fantastico regalo di Natale se voi me lo voleste comprar questo libro dica di che sta qua
E che è stata per lei uno sforzo sovrumano
Calvi è più sabauda di me è una persona molto
Come dire si Daniela riposa non so
Insomma io ho lavorato conca di cinque anni fianco a fianco e non sapevo niente di lei
In una specie di pudore
Che poi è a
Superato diciamo con credo con un qualche sforzo scrivendo la sua storia
Non per esibizione ma perché la sua storia potesse essere d'aiuto a molte altre so che lei è costato molto e in particolare ne abbiamo recuperato una serie
Se pensaste di farne dei bei regali di Natale per le vostre figlie io credo che sarebbe molto utile con semplici venti euro
Ho finito però mi raccomando cioè non è che molto parlato per niente volevo essere certo che il messaggio fosse arrivato
Elisabetta Belloni
Graziella
Lui orchestrato un passaggio importante credo per tutti noi per ai cosiddetti attivisti le amiche che tanti anni affermano i diritti della donna e fanno le battaglie specifiche affinché questi diritti vengano rispettati
Ma anche per chi come me rappresenta le istituzioni e credo anche
Per il nostro ministero e per gli altri ministri che hanno partecipa atto a questi due eventi dedicati alla risoluzione per la messa al bando delle mutilazioni genitali femminili è stato un passaggio importante
Perché
Forse con una nota un po'più positiva rispetto alle difficoltà che certamente ci sono e che ma
Ha sottolineato io credo che noi orca abbia permesso a tutti noi
Di
Verificare che questa battaglia la si vince in ogni caso anche se non sarà possibile nell'immediato ottenere
Qui il quorum necessario per adottare la risoluzione dico questo perché l'appoggio che non può che esserci per questo tipo di battaglia nel mondo intero è emerso chiaramente anche a New York
Voi come Ministero degli Esteri Emma ha ricordato il mio impegno personale molto facile per me come donna affermare i diritti delle donne si dà quasi per scontato
Devo però dire che solo grazie all'esempio di chi da tanti anni e si occupa
Di questa materia che noi abbiamo trovato anche la forza le energie e devo dire le risorse
Per fare anche noi la nostra parte dare un contributo concreto
Il Ministro Frattini come sapete
A promosso questa iniziativa in pieno raccordo con Non c'è pace senza giustizia e con il vicepresidente del Senato va sottolineato che c'è anche un aspetto parlamentare che è emerso una volta di più molto chiare niente a New York perché vi erano parlamentari della destra della sinistra del centro al di là degli schieramenti politici questa è una battaglia che è condivisa che l'Italia intende portare avanti con determinazione
Come fare tutto questo certamente tema sottolineava le difficoltà di percorso
Mi sono molto spesso
Delle visioni che sono legate al conseguimento di altri obiettivi e si pensa che portare avanti questa specifica battaglia ci impedisca il raggiungimento di obiettivi in altri settori peraltro ugualmente importanti
Credo che il nostro compito adesso è il compito dell'opinione pubblica italiana ma anche di chi lavora nei contesti parlamentari istituzionali sia quello di fare comprendere che in realtà questo tema va ben oltre
La strumentalizzazione
Che forse ci potrebbe anche essere ma che non ha certamente un impatto pratico su altri temi specifici che vengono discussi in un contesto onusiano io credo che questo sia il punto principale da sottolineare
Quindi quello che noi dobbiamo fare adesso nel percorso che abbiamo davanti a noi
E sensibilizzare nei Paesi dove viviamo e mi rivolgo soprattutto alle amiche africane che sono qui con noi ma non solo africane ma anche dei Paesi europei anche nel continente americano e quant'altro
Affinché si faccia comprendere che una battaglia che sembra così scontata agli occhi di chi vive in certe parti del mondo non lo è automaticamente in altre parti del mondo ma non a livello governativo ripeto io Emma su questo insisto nono percepito a livello di Governi anche dei Paesi più direttamente interessati un'opposizione anzi
Quello che ho percepito è la necessità di un maggiore dialogo di un percorso che dobbiamo condividere anche nelle modalità di presentazione e di
Fino a vento di testi affinché le esigenze di di tutti siano adeguatamente rispettate però il punto fondamentale vogliamo no affermare sto diritto delle donne vogliamo o no mettere finalmente
Una fermo definitivo a una violenza che molte donne ancora subiscono
E ancora peggio che alcune donne alcune volte sono costrette
Ma
Imporre alle proprie figlie se vogliamo questo io sono convinta che le modalità per farlo si trovano
Si trovano le formule diplomatiche o meno diplomatiche si trovano i fondi per direi finanziare non solo la campagna di arroccarsi e la campagna di sostegno ma si trovano anche i fondi
Per creare sviluppo per consentire io su questo ci credo moltissimo per consentire alla donna di diventare artefice del proprio destino cioè per consentire a quelle donne che ancora praticano le proprie figlie questa tremenda violazione
Di diventare più
Con il tema tecnica cioè di trovare al proprio interno le risorse intellettuali sociali di educazione in senso proprio più ampio per comprendere che devono il coraggio di ribellarsi ha il coraggio di mettere fine a questa pratica questo è l'impegno che noi vogliamo portare avanti dicevo con determinazione mi consta che al Ministero degli esteri
Siamo tutti convinti che è una battaglia che vinciamo in ogni caso anche se non riusciamo subito ad ottenere quello che vogliamo
Deve essere subito questo è l'impegno che noi vogliamo ma non abbiamo nulla da perdere questo ci dev'a mio avviso rafforzare nella determinazione per conseguirlo al primo possibili non abbiamo assolutamente nulla da perdere non è vero chi ci dice che questa
Dal taglia ci impedisce il conseguimento di altri obiettivi al contrario ne usciamo bene sempre e comunque e una volta tanto l'Italia all'immunità
Nel suo insieme in maniera del tutto trasversale può portare avanti un tema
Che non solo è di grande attualità ma credo che ci permetta di avere dignità e rispetto del mondo intero grazie
Graziani Sabetta
No innanzitutto appunto essendo poco protocollare io ho sbagliato semplicemente che Maria Rosa sta arrivando ma invece c'è
La signora sottende scusami tanto ma avevo sbagliato il nome allora diciamo risalita quando tu deve avvisare rifai che deve andare io darei adesso per prima la parola ammariamo drammi sana
Appunto Presidente del Comitato intera africana contro le pratiche tradizionali nefasta più tanto ricco
Messi
E
Quindi non
Grazie
Emma Bonino buongiorno buongiorno signore e signori
Mi chiamo chiameranno italiana Burkina Faso caso ore organizzazioni
E nell'ambito dell'attività internazionale che non abbiamo avviato dal mille novecento
No ottantaquattro per cercare di focalizzare tutte le venti che è attento a essa ha retto all'Africa sono stati che è stato preso Presidente è di un dal Comitato controlla pratiche di scissioni e sono anche a capo di un atto organizzazione nell'ambito delle organizzazioni contrastano e la la Fed GM nell'ambito dei vari tosta desidero
Innanzitutto esprimere il mio compiacimento essere qui oggi e io vorrei ringraziare in modo particolare
L'asse carissima amica grande sostenitrice Emma Bonino che ci dà sempre lavando ogni volta possibile di poter parlare di questa pratica veramente preoccupante pratico preoccupante perché è sempre quale del nostro Paese le donne continuano a soffrire vere e il vero che effettivamente il problema si pone a livello proprio di coscienza nazionale sono stati compiuti degli sforzi si sta cercando di avere degli effetti positivi ma ci sono ancora delle radici culturali e radici culturali e forti e sono ben radicate quindi
La pensione per la cultura l'attenzione della transizione l'attrazione dei leader religiosi è tale per cui ogni volta che noi compiamo un passo avanti peggio abbiamo questa la sensazione che se fa rimando atti indietro di altri due passi però non c'è scoraggiato il loro la parola scoraggiarsi non esiste nel nostro capo reatino
Noi vogliamo continuare andare avanti e noi sappiamo che prima o poi la fine del tunnel arriverà e non è poi così lontano
E dobbiamo andare avanti e siamo vicine a questo come vi dicevo all'inizio della lotta
Non è stata facile per coloro che c'erano all'epoca noi avevamo le nostre riunioni sotto gli alberi quando andavamo dei villaggi e
Sentivano proprio da resistenza da parte della popolazione allora cambiamo argomento
Non si poteva parlare di emergenze
Ne do sempre tre poteva parlare dieci cessione si parlava di pianificazione familiare si parlava indica altre cose e paghi
Proprio per per via di queste reticenze culturali e marcia invece se ne parla
Cioè l'argomento non è più tabù non c'è più questo silenzio questa omertà e ci sono conferenze stampa
Ovvero l'argomento diventato oggetto di dibattito
E la volontà politica è stata espressa è stata sollecitata nei Paesi africani oggi diciassette Paesi africani hanno delle leggi ma rivolse era pesante del Senegal ripeteranno come queste legge vengono per applicate nei Paesi africani quale strumento di accompagnamento nelle campagne di sensibilizzazione perché noi abbiamo fatto dei progressi oggi
Possiamo dire che stiamo andando avanti per tappe abbiamo svolto prima una grande fase di sensibilizzazione ma cerca di porre il problema a livello di coscienza nazionale affinché la gente capisse che le mutilazioni genitali femminili e sono un problema di saluto e un problema di diritti umani oggi siamo andati avanti e la volontà politica è stata sollecitata i nostri Governi hanno capito ora fonte Pezza del nostro operato hanno adottato delle leggi hanno attuato dei programmi ci sono dei Governi che finanziano questi programmi addirittura in sede legale in Burkina Faso
E
Sempre nello spirito della Regione delle sotto Regioni noi abbiamo quindi sviluppato degli strumenti che ci permettono di andare avanti
Faccio riferimento ad usare il protocollo di Maputo che uno strumento dell'Unione africana e all'articolo cinque viene posto l'accento sulle pratiche tradizionale fra cui le mutilazione genitale femminile avviare questo questo organizzazione per esempio delle delle donne a livello di seguiamo
Ci sarà si stanno facendo delle cose abbiamo avere strumenti a livello regionale internazionale ora a livello mondiale globale è fondamentale attivare una mobilitazione sociale a livello planetario è fondamentale che ci sia una ora tutta politica globale che vi sia un sostegno globale per portare avanti tutti questo inizia dire che si svolgono a livello nazionale e livello regionale come è stato detto abbiamo costantemente il bisogno di molte risorse
Perché quando viene attivato un impegno quando viene attivato la mobilitazione comunitaria bisogna rispondere alle aspettative e quali sono le aspettative sono i programmi attivati
Per sensibilizzare le persone per sensibilizzare i gruppi per dare modo ai Gruppi che sono stati attivati e di portare avanti le loro iniziative abbiamo dei gruppi di pressione a livello di don non ne abbiamo di gruppi di pressione a livello di organizzazione e di donne di uomini perché ci sono anche in America lavorano con noi bisogna dare gli strumenti a questi uomini per poter lavorare aree e oggi vorrei rassicurare la nostra cara amica Emma Bonino che stiamo andando avanti e non dobbiamo assolutamente scoraggiarsi
E la risoluzione sono certa che passerà perché i nostri Governi attraverso la Commissione permanente a New York
Hanno dimostrato un interesse concreto il nostro abbracciando ambasciatore rappresentante permanente Burkina Faso ce l'ha detto ovvero oggi non c'era nessun responsabile politico degno di questo non bene che sia consapevole del benessere delle donne elette il bambino che sono consapevoli appunto del dà importanza del ruolo della donna del processo di sviluppo che dirà che le emergenze è una cosa positiva mai Sutti sono ormai consapevoli che qualcosa va fatto tutti sono consapevoli che occorre portare avanti dei programmi per porre fine a questa pratica ma la domanda da porsi è come recuperare
Allora ci sarà una concertazione cosa che avviene a livello ministeriale e qui è stato espresso il impegno all'attenzione delle risoluzioni ci sarà una concertazione e portare gli atti attraverso un consenso perché le inutile avere un documento una risoluzione portata avanti da una quarantina di Paesi con però le vogliamo che la risoluzione venga portata avanti e per l'insieme degli Stati parte dell'assemblea generale e a tal fine
I nostri ambasciatori se sono impegnati specie lavorare sì
Affinché il processo venga portata a termine quindi desidero rassicurarvi che ecco siamo a questo punto continueremo nel nostro Paese portare a perorare la nostra causa apportare
Avanti e il sostegno di vari Ministeri coinvolti potrà portare avanti il messaggio politico forte anche emissari politici
Poiché affinché venga accelerato il processo di adozione quello che vorrei dire
In ultima
Come ultimo punto prima di passare la parola al Senegal
Un appello alla mobilitazione sociale può che siete qua so perfettamente che siete tutti sensibilizzati destra e sinistra
Tra più dubbi sull'argomento ma da noi ci sono delle persone che
Sono pronte che sono favorevoli all'anno tra ma che
Non no saranno determinarsi diciamo nel loro ruolo e a coinvolgere gli altri annunciarsi in questa operazioni questo ovviamente grazie sentitamente tutto quello che fate per le donne perché bambini in Africa grazie e sono pronta antistante grazie
Sembriamo credo anche almeno per la stampa si è utile ricordare che a questa riunione di cui ho parlato ministeriale del ventidue convocata da
I tagli Egitto erano presenti hanno preso la parola a favore ovviamente oltre all'Egitto la Mauritania il Burkina l'Eritrea la Costa d'Avorio Gibuti e in un momento di amnesia totale me ne manca sicuramente qualcuno ma non riesca a far me lo venire
Sappiamo però eritreo detta intenzione di Sant'saluto anche l'ambasciatore capace qua Pardo tradizioni no lui
Nell'Est sanare il
Yuppies utilizzate saluto anche gli altri diplomatici e rappresentanti delle ambasciate che sono qui presenti ma sappiamo altrettanto che ci sono altri Paesi
Favorevole cito in particolare il Benin il tolgo la Repubblica Democratica del Congo la Repubblica Centrafricana e da qui appunto l'esigenza di essere inclusivi e di aprire anche ad altri
Ad altri Paesi passerei quindi al Senegal e volevo quindi dare
La parola Madama succhia greche CIA
Molto aiutato ospitata in qualche modo alla Conferenza di Dakar recentemente testata di primo lancio vero diciamo della richiesta di una
Risoluzione a livello nazionale
C'è un bambino
Grazie signora Presidente
Signora presidente la ringrazio
Onorevole vicepresidente del Senato signora principessa
Signore e signori
Signori responsabili qui presenti
Mi chiamo Sutti idee
Interi ieri
E non vi menti con la Carrà
Sorella paghi che per noi è un elemento molto importante in questo processo e cercherò
Di dimostrare ovvero mi chiamo
Degli EDISU che i che io sono direttrice del Dipartimento della famiglia al ministero della famiglia per la
Protezione della donna e del bambino in Senegal come ha detto Emma Bonino
Noi
Viviamo in un paese dove
Il movimento dal settantacinque
Vuole battersi il Senegal vuole battersi per
Spingere questa dinamica intesa la protezione della donna e del bambino
E la ragione questa per cui la prima cosa che non abbiamo fatto di studiare la situazione di riferimento in Senegal dunque nel nostro Paese e la prevalenza è ventotto per cento in Senegal et similia
Domina ante in Senegal non pratica queste decisioni ma vi sono delle
Etniche che lo fanno che lo praticano
E quindi abbiamo una gamma detta da quindici a quarantanove anni quindi cinque mila comunità quando dico comunità intendo dire un quartiere un villaggio
E attraverso questa azione di riferimento abbiamo insieme riflettuto
Per vedere come le popolazioni percepiscono questa pratica
Mi hanno fatto una pratica tradizionale tutti sanno benissimo che una pratica tradizionale costituisce diventa norma sociale
Stabilità e sancita dalle stesse comunità norma sociale non è una cosa che si può far sparire facilmente e quindi in tale contesto abbiamo riflettuto abbiamo fatto uno studio
Sulle radici culturali e sociologiche di questa norma sociali e ci siamo resi conto del fatto che l'unica cosa considerata
E apro una parentesi si dice che le mutilazioni genitali femminili e sono diventate passaggio obbligato per il matrimonio in tutte le comunità del mondo il matrimonio a un'importanza capitale questo ha permesso a queste famiglie di
Attuare strategie proprio per la mutilazione niente le figlie
Una persona non sposata in Africa una persona emarginate ed è questa la base è questa la percezione di base partendo da questo ci siamo allora detti noi non lavoriamo così
Lanciando azioni di informazione senza identificare gli elementi determinanti alla base di questa pratica
Ed è questa la ragione per cui ci siamo rese conto del fatto che rispetto all'etnia e ce ne sono alcune
Che praticano fino all'ottanta novanta novantacinque per cento al tre meno per esempio wolof io appartengo alla
Et similia Wall offre non viene praticata l'incisione quindi partendo da questa situazione ci siamo resi conto del fatto che
Bisognava
Aprire la battaglia
Facendo e stabilendo delle strategie ben precise la prima strategia
è stata costituita da una
Appello
Lanciato dal Capo di Stato al momento di un incontro sui diritti dell'uomo che con coraggio ha condannato apertamente questa pratica
E le donne parlamentari hanno detto dal momento in cui lo Stato il Capo di Stato condanna noi
Vogliamo che venga lanciato una legge una legge
Che
è stata votata già negli anni Novanta grazie alla spinta delle donne parlamentari dei movimenti associativi femminile che sono molto attivi si allega
La legge è stata votata grandi difficoltà io passato tutta la notte con tante donne davanti alla porta del Parlamento dell'Assemblea Nazionale per esercitare pressione
Che ci ha permesso di avere questa legge nel mille novecentonovantanove
Dopodiché
E ci siamo battute per integrare questa legge nel contesto giuridico senegalese una legge
Che in una lotta così importante doveva bere soprattutto la lotta in materia di mutilazioni genitali femminili
Ci doveva permettere di far inserire di modificare il Codice penale con l'articolo duecentonovantanove la legge assai particolare nel senso che
Tutti fattori hanno contribuito alla
Relazione non sono solo i giuristi che hanno scritto questa legge questa legge ha permesso pertanto
E di considerare i vari livelli di mutilazione genitale femminile con chiare definizioni
Per giungere quindi alla definizioni delle sanzioni
Anche anche il solo fatto di pensare di esercitare la pratica la pressione l'influenza attraverso vari mezzi anche questo è oggetto di particolari sanzioni e l'atto in sé
Quindi in poche parole c'è stata una assorta Sidis sanzione modulata su tutti i passi che portavano poi alla definizione della pratica stessa
Naturalmente
è stato fatto uno studio non ancora ufficiale sul livello di conoscenza applicazione della legge in Senegal per quanto riguarda invece
L'impostazione
Da considerare per
Cambiare i comportamenti perché è una norma sociale dovrebbe arrivare a questo
Come abbiamo migliorato e cambiato la norma sociale in Senegal cosa abbiamo fatto come ci siamo riusciti siamo partiti dall'assunto che bisognasse comunque lavorare su questa norma sociale
E prendere come punto di partenza quello di abbandonare questa pratica cioè le popolazioni che praticano e sono le popolazioni che devono dunque abbandonare
Come fare affinché le popolazioni abbandonino la pratica e bene noi abbiamo laboratorio in maniera incisiva sul contesto partendo da una riflessione del contesto nel quale poi
Procedere e
Volgare è un contesto sensibilissimo sia sul piano religioso che
Sì con sociale
Abbiamo constatato che e le famiglie essi dicevano che era un onore mutilare appunto praticare la decisione di una ragazza
In famiglia quindi era difficile l'apertura in quel contesto dopodiché il Senegal a optato sulla scelta strategica della prudenza per non sconvolgere per non so carente all'inizio
E quindi abbiamo giocato la carta della discrezione della prudenza che abbiamo fatto
Attraverso l'educazione di base abbiamo cominciato un'educazione non formale sulle questione dei diritti in generale diritti economici dei diritti sociali diritti giuridici
Partendo dunque da questo modulo che è stato o
Considerato questi diritti socio economici
Hanno permesso alle comunità quando parlo di comunità non parlo solo di donne interloquiamo in esso gli uomini ragazzi le ragazze in questa scuola di formazione in questa tecnica di educazione
Sono nati alcuni elementi DRI attività direi di tipo piuttosto critico presso questi gruppi
Perché ci si diceva
Se non ci si aiuta a curarci e quando siamo malati insomma tutta una serie di quesiti che si ponevano in quelle comunità ed è così che le donne a un certo punto si sono dette noi minori
Stiamo soffrendo su qualcosa che non c'è imposto ma anche questo
Pone in realtà un problema di diritto ed è questo che ha fatto scattare le popolazioni che si sono chieste ma qual è la nostra situazione del soltanto allora che hanno avuto il coraggio di condividere
Quelle esperienze e questo ci ha portato
Ad andare avanti nel nostro progetto abbiamo ricevuto anche il sostegno del Capo di Stato dell'epoca
C'è stata addirittura decisione presa in Consiglio dei Ministri
Di dare mandato al Ministero della famiglia di elaborare un piano d'azione del due mila due mila e cinque questo piano d'azione è stato elaborato ed attuato
Valutato Pecci ha dato
Come risultato un tasso di abbandono di circa sessantasette per cento
La valutazione che abbiamo fatto c'ha portato a constatare che esistevano problemi collegati al coordinamento
Alla folle o atto e alla valutazione stessa ci sono stati tuttavia anche problemi di risorse le donne
Non avevano avuto la sensibilità di mobilitare risorse quindi noi ci siamo dette ma allora che dobbiamo fare in realtà con un tasso di sessantotto per cento
Potevamo dire dobbiamo
Arrivederci ridiscutere e abbiamo elaborato un secondo piano d'azione in questo piano d'azione a usufruito dell'appoggio del Capo di Stato anche in quel caso infatti
C'è stato un Consiglio presidenziale sulle mutilazioni
Che avrà luogo ad ottobre presieduto dal Capo di Stato acqua il quale verrà informato sui risultati della nostra azione quindi un impegno si è delineato
Dopodiché
Abbiamo portato comunità lavorare sui propri valori a diventare più critico
Che nella valutazione dei valori tutto questo
Si è verificata a livello di quartiere di villaggi e questo modo di procedere ci ha fatto privilegiare l'ascolto e la comunicazione abbiamo quindi
A vuoto
La possibilità di portare quelle donne
Alla lettura e alla scrittura delle lingue ed est abbiamo potuto
Avere lettere delle vittime che arrivano ai Governi per dire io sono stata oggetto di questa mutilazione queste sono le condizioni in cui viviamo non abbiamo problemi di salute abbiamo problemi psichici e quindi
Tutto questo processo ci dovrebbe permettere di andare avanti in tale processo ed è così che le comunità si sono trovate grado
Di
Proclamare una
Dichiarazione pubblica dell'abbandono della mutilazioni la parola
Data è molto importante nel nostro Paese si è una comunità dice noi abbandoniamo e alza la mano destra e come se si fosse in un tribunale quindi sesto è un giuramento
E noi abbiamo organizzato con l'appoggio del Governo
Queste cerimonie pubbliche di abbandono della pratica il tasso è settantotto per cento
Di abbandono ed è oggetto
Di studio valutazione
Il partner tecnici e finanziari
Hanno constatato che non c'è una recidiva essercene non è neanche di allo zero virgola uno per cento e questa dunque
La posizione che non abbiamo potuto assumerà libero dei vari attori e poi c'è stato un altro approccio la sensibilizzazione che non ci ha dato molti risultati però
Uno cioè
Il fatto di dire non rubare significa non avere ladri nel mondo vivremmo
In un mondo senza prigioni la sensibilizzazione realtà è stato nel nostro caso quanto meno un limite
L'approccio utilizzato e generalizzato
Nell'ambito di un progetto due mila dieci due mila e quindici dove il nostro Paese si trova nel processo di accelerazione dell'abbandono della tra attica con l'appoggio dell'attuale presidente dei leader religiosi e quindi noi potremmo in quel lasso di tempo arrivare all'abbandono definitivo
Entro il due mila e quindici è ovvio che bisogna esortare partner ad appoggiare questa iniziativa e che vanno nel senso
Della scomparsa definitiva di questa pratica ecco dunque in Bremen
Quello che abbiamo fatto
E lo abbiamo fatto in Senegal con le comunità con l'appoggio delle comunità noi non abbiamo parlato alla radio alla prima esperienza
è stato oggetto invece di uno shock dei leader religiosi nelle zone
Di prevalenza del paese questo non fa che crescere le resistenze quindi non abbiamo voluto agire in maniera morbida
Entrando nelle comunità
E attraverso questo approccio siamo riusciti ad avere dei buoni risultati voglio leggere rendere omaggio al pionieri e alle pioniere del Senegal le decisione non è solo un fatto africano
Lo scoperto anche
Alla Assemblea della Organizzazione mondiale della sanità ci sono anche altri Paesi che fanno hanno questa pratica io invece lancia il mio pensiero alle vittime persone che sono
Private per tutta la vita di qualcosa ci sono delle pistole gravi conseguenze irreparabili in un contesto di questo genere e vi sono anche molte persone che sono morte
Al loro orrendo un omaggio costante
Voglio ringraziare Emma Bonino e sull'Imam per quanto è stato fatto in occasione dell'incontro in Senegal
Che ha permesso al nostro capo di Stato
Di riprendere
Il messaggio di incontrare i capi religiosi e di parlare di
Queste questioni così come noi volevamo i capi religiosi
Hanno cominciato a dire sì certo noi rifletteremo soprattutto sulle varie zone sui presso le quali dobbiamo concentrarsi l'Islam non è mai essi
Stato coerente largo
Il non è l'Islam non è il cristianesimo che ha favorito
Questa pratica e noi siamo certi dunque
Che l'abbandono può essere promosso perché non è stato invocato nel dall'ISMA almeno dal cristianesimo
Senza ogni paese sia un po'mosso a seconda del contesto chi le comunità che ha fatto prima una campagna di sensibilizzazione dipende dal
L'obiettivo essendo comune l'articolazione un po'diversa
Volevo dare adesso la parola H dico vitale non solo
Per la sua esperienza eccetera ma soprattutto alla vorrei dare in questo contrasto come promotrice di Euro netto oltre che l'APPA labbra eccetera eccetera ente diciamo
Tentativo dirette delle comunità immigrate in Europa appunto euro netta
Prego caldi
Per
Mutuabile al pubblico quel giorno
A tutti
Non sarà lungo nel mio intervento perché le mie sarà l'hanno già detto tutto
Perché quando sono con le mie sorelle che si trovano nel cuore dell'Africa e calo delle realtà ben diverse dalla mia io impara tantissimo quando sono qua
Oggi io sono qua sì senz'altro come attivista
Che ha dedicato tutta la sua vita a questa campagna
All'inizio mi sono battuta contro ogni forma di violenza perché in Europa
Come donna immigrate e di colore non avevamo mezzi eravamo veramente marginalizzate quello che viene definita apprezzate sociale familiare come voi dite
Che in Africa bene noi l'abbiamo vissuta sulla nostra pronti appella perché i nostri uomini ci hanno fatto capire quando siamo giunte in Europa che loro erano che nostro padre e non nostra ma tre erano tutto e che noi non eravamo niente e oggi nel due mila dieci di farlo ancora pitoni africane che non hanno nessuna parola da dire nelle loro famiglie magari hanno fatto dieci quindici figli
Che hanno permesso al loro
Mariti TIR costruire tanto in Africa e che non potranno mai godere di tutto questo
Qui
Negli anni Ottanta ecco cominciato occupabilità che emergesse ero interprete interculturale all'epoca in Francia e ho conosciuto questa donna del ma Agli Kenya spostato verso questa organizzazione che si chiama vacanze al gruppo per l'abolizione delle mutilazioni sessuali prima
Organizzazione creata su questo argomento in Europa ne parlo perché è molto importante questa associazione ha fatto parte proprio di tutti quelle e iniziative che paghino portato a alle iniziative di intaccare fra e che è un'associazione è stata molto attiva e la prima questione che ci ha veramente aiutato a fare una campagna nazionale fuoco sì va bene
Ecco perché mi ammiro molto questa donna perché si è sempre molto battuta per le donne il GAM continua all'inizio organza abbia va detto nessuna sanzione nessuna legge perché semplicemente era una questione culturale eccezionale sociale
E in effetti quello che ha creato il campus e c'era una donna perché origine senegalese e la signora Khatami chiama creato un altro canale che si chiama Campese con il viene percorsi e nel
E siti quello che lei diceva diceva veramente a
Trascinare trascinava ingiustizia alle nostre do nel giustizia e ricavati dipendiamo e piano al piano le cose si sono recuperate
A un certo punto del
Le i saldi selvaggi Barberi bene abbiamo detto bene c'è qualche cosa che non funziona ossia questi avvocati che
E ci trattavano come ignoranti come selvagge perché non conoscevamo niente
E allora abbiamo detto no c'è qualche cosa che non funziona noi siamo state
Alla scuola francese abbiamo imparato in francese meglio ancora di Comano parlo non ora siamo a Parigi cerchiamo di adeguarsi e circa altro come selvagge bisogna fare qualcosa e quindi abbiamo incominciato a lavorare a fare opera di sensibilizzazione
E è vero si gli affetti sono stata pratiche frustrata in alcuni momenti in cui gli africani stessi ci dice cosa si va agli europei
All'inno
Loro ascoltano quello che vogliono ascoltare e noi facciamo la nostra vita separatamente questo vuol dire che quando loro parlano
E ascoltiamo non diciamo niente dissi risponde sì sì Fappani quando siamo stati noi facciamo quello che va fatto i nostri figli sono i nostri figli dobbiamo mutilati
E nessuno deve
Esprimere qualcosa in merito
Noli noi auspicabile che siamo stati a scuola
Rilevammo considerate come intende diciamo dei paria negli anni Ottanta lo siamo stati fino agli anni Novanta siamo state marginalizzate siamo stati insultate in Europa dai nostri stessi connazionali compatrioti quindi
Oggi quando siamo per le strade di Parigi e questi stessi africani Evelyn crociere vi dico no a congratulazioni e ci sosteniamo bene allora questa cinciallegra veramente vuol dire che abbiamo fatto progressi e che continuiamo a progredire
Per essere concisa
Vorrei dire che per anni con il Campus noi abbiamo creato euro aumenta era nata era unitarie dieci semplicemente proprio perché andavamo costantemente in Africa incontrare il Comitato intera Africa
è un giorno in aereo tetto ma perché noi in Europa non cerchiamo di riunirci
E da lì è nata l'idea di lette e qui abbiamo alcuni suoi membri come Daniela bene
Io ricordò agire bene amici del Gruppo a trentasette associazioni che lavorano tutte per l'integrazione
Ma particolare ed R combattere le emergenze
E molte donne hanno anche detto perché si dice mutilazione e perché si dice già eticamente perché sedici abbandono perché si dice dando bene fare far capire ai nostri sorelle
Africane fratelli che semplicemente ogni paese a suo modo di esprimersi linguaggio diverso io lo andrà mai in Senegal per parlare di motivazione in una comunità che non capisce che cosa significa la parola motivazione loro hanno il loro termine nel loro proprio al linguaggio e quindi è inutile fare tutto un amalgama quindi
Voti l'azione esatta scientificamente perché che tagliare una tintoria significa tagliare uno organo e quindi vuol dire mutilare quindi
Cerchiamo di lavorare non perdere tempo con questo discorso sui termini
Oggi
La pressione sociale familiare di cui si parla c'è Elia presente molto forte ma soprattutto nel libro a livello di migrazione
Ecco perché ho sempre chiesto che le africane e gli europei la coreano insieme che si faccia un ponte fra di noi e cerchiamo veramente di lavorare per la stessa causa che non ci siano rivalità fra noi
La legge io l'ho combattuta all'inizio e poi dopo invece lo promossa mi sono battuto affinché l'Europa non ci sia una legge specifica perché non volevo discriminazione pensava fosse
Una discriminazione semplicemente perché in Europa e cioè una arsenale piuttosto consistente per condannare chiunque pratichi la l'anno incerte
E oggi siamo molto lieti di credere che anche l'Europa
Pratica l'extraterritorialità ossia chiunque risiede in Europa
E viene motivata la sua figlia altrove quando ritorni dovrei renderne conto bene io credo che in ogni combattimento lotta
Ci siano appunto questi aspetti ossia le persone che vengono condannate sono semplicemente accedere normale perché e quando si hanno le società la società reagisce con delle leggi e quindi bisogna capire questo chiaramente la legge la prevenzione sono
Vanno insieme nessuno dice che si fa una legge e non si fa la prevenzione e la legge è una forma di prevenzione
Io oggi sono arrivata qualche cosa sia con tutte le donne attorno a me lo sia non sono più sollevato e facciamo questa opera di sensibilizzazione delle popolazioni africane innanzitutto che cosa significa motivazione
Dicendo loro che abbiamo l'opportunità di vivere anche fuori dall'Africa quindi noi possiamo aprire
La forza di poter tre
Estrarre queste cose dalla nostra cultura e promuovere le cose positive ma la cosa più importante la sensibilizzazione delle politiche nazionali e soprattutto delle istituzioni europee
In merito alla rilevanza di all'importanza di in combattere questo flagello di fare ogni cosa all'inizio e anche oggi ogni tanto lo faccio quando facciano vino a livello di istituzioni europee
Non so se se stesse normale a quadro faccio sempre quando voi segnalate le devo firmare le convenzioni con gli africani con tutti i Paesi coinvolti perché lo mettete delle clausole che i soldi che sono destinati alle donne vadano direttamente alle donne
A quelle donne che lavorano sul campo perché effettivamente non se ne può più tutte queste organizzazioni si fa dei progetti e progetti di due anni non serve assolutamente a niente perché tanto tutto si ferma
Bisognerebbe invece fare cose molto di più allungo scadenza e lavorare bene sull'argomento il cane metrica mentalità non si farà nel giro di due giorni si farà a lungo termine e oggi ne vediamo di villaggi che queste emette onde
Cominciano ha consapevolezza della loro situazione si patto no
E per fare lanciare un appello a tutti i politici a tutti coloro che sono qui
Che in tutto il mondo e attraverso i Paesi coinvolti questi
Dimenticano le loro suscettibilità le differenze d'altronde differenze che sono talmente ricche che tutte le finirebbe più e tutte queste politiche possano effettivamente capire che promuovere votare questa risoluzione
Non farà che rafforzare il tutto quanto è stato fatto a livello mondiale che questa risoluzione sarà una cosa positiva
Nella storia per la storia perché se ne parla oggi
Però noi non sappiamo neanche se saremo limitando l'impatto di questa risoluzione incomincerà ad attivarsi che l'attuazione di questa risoluzione comincerà a partire questa risoluzione
E jeans dell'intera di fatto giustizia a l'ingiusto che è stato fatto da terra
Darà speranza e soprattutto salvaguarda era degni la dignità all'integrità della persona questa risoluzione rafforzerà tutto quello che è stato già fatto sia a livello di convinzione o atto risoluzione tutto i lavori e dei militanti sul terreno ci rafforza era rafforzerà anche tutte le leggi
Che esistano interrati più potere agli istanti il potere di delle cose per il domani la dignità della persona l'integrità di essa è talmente importante che noni
Sì io fosse rimasta in Africa forse non parte del problema parate diritti umani perché in quel di educazione nella mia testa avrebbe avuto la meglio però io credo che domani non sono specifici a qualcuno e diritto al proprio corpo diritto la propria integrità e la cosa per tutti quindi per il futuro e per le bambine per il mondo intero per i Paesi africani debbano promuovere votare questa risoluzione per il futuro dell'Africa grazie
Lasciatole
Tempo
Alla presentazione nelle nostre amica e compagna africane
Che almeno hanno evidentemente rapporti e quindi le ho lasciate
Come dire con una presentazione piuttosto a più articolata adesso vediamo di accelerare un po'i tempi intanto salutiamo Elisabetta Belloni
E vorrei che si accomodassero come alla Presidente sia la dottoressa Zanini del dipartimento Pari opportunità sia Daniela Colombo di Aidos
E poi quindi procediamo
Prego
E quindi nel frattempo che si accomodano no ecco però
Io vorrei la parola ma ecco ci siete poi le do la parola alla dottoressa Zanini e poi a Daniela Colombo
Poi chiedo a Francesca Marinaro
Prescriversi sì verso la riserva all'atto del ritiro
Chiedo a Franz
Scappatura l'aggiungiamo Spadafora una seria se si raggiunge
Grazie
Prego
Quella
Può
Manteniamo un compito ancora diverse interventi il Presidente
O ancora diversi interventi e quindi ci alterniamo il programma è stato distribuito
Eco buongiorno a voi e sarò breve non voglio rubare assolutamente tempo Macchian molto molto da di lire
Rappresento qui il Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri
Sostanzialmente la struttura amministrativa di supporto a quelle che sono le azioni politiche
Condotte dal Ministro per le pari opportunità Mara Carfagna perché mi piace ricordare che in questo ambito in questa lotta manifestato tutta la sua
A assoluta fermezza nel sostenere quello che è il programma presentato lo stesso dalla Ministro Frattini in occasione della
Della Assemblea generale che si è svolta questa settimana quindi per quanto concerne l'impegno noi come è stato più volte citato in Italia ci siamo dotati di una legge è una legge
Che sta dando dei risultati in termini di quelle che sono le azioni di sensibilizzazione e formazione del del nell'ambito di questo di questo fenomeno
Il Dipartimento ha impiegato delle risorse che hanno finanziato ventuno progetti su tutto il territorio nazionale che si sono principalmente
Dispiegate nell'ambito della abbiamo detto della ricerca azione della formazione e delle campagne di sensibilizzazione
Vediamo appunto come più volte è stato richiamato il problema della
Della comunicazione della sensibilizzazione sociale per questo fenomeno non abbiamo voluto affidare come dire ad un la grossa campagna di comunicazione sociale edita proprio dalla nostra istituzione quello che poteva essere il rilancio e l'attenzione su questo
Su questo tema abbiamo voluto affidarlo alle associazioni Daniela poi immagino che parlerà anche lei stessa di quello che è stato l'impegno Dellai grossa ma qui vedo anche altre testimonianze
Una comunicazione che è nata soprattutto da un confronto paritario con quelle che sono le le le testimonianze portate dalle comunità immigrate
Colpite da da appunto da questo fenomeno la la quello che voglio dire il dal canto nostro è stata riconfermata
La istituzione della Commissione interministeriale per la prevenzione e contrasto delle pratiche di mutilazioni genitali femminili che vede anche
La la la la nostra senatrice rappresentante è uno
Vuole essere quello è un osservatorio privilegiato dal punto di vista non solo istituzionale un osservatorio che vada come dire anche a dettare i paletti per le azioni che politicamente e programmaticamente devono essere sostenute in questo
In questo ambito
Noi continueremo su questo passo ci stiamo stiamo ragionando su quelle che potrebbero essere le future azioni da sostenere che naturalmente non si potranno
Distaccare da quello che la legge ci ci impone per certi versi al dipartimento è affidato il compito appunto di promuovere le le azioni di sensibilizzazione queste quanto naturalmente sono qui disponibile per qualsiasi chiarimento che non vogliate insomma avere su su quello che è il nostro ruolo Grazia grazie
Allora abbiamo
Citata ricordato spesso Albania Colombo a te la parola
Grazie mai Grazia non c'è pace per avermi invitato a oggi a questa tavola rotonda mamme dispiaciuto sentire che la strada per l'approvazione della risoluzione contraddetta mozione molto accidentato e difficoltosa ironico
Congratularmi con Non c'è pace per questa iniziativa ringraziare il ministro Frattini e la ministra Tania per essersi impegnati personalmente io ero a New York o non c'è stata la Commissione vestito su cui me ne c'è stata la prima ministeriale
E il Ministro Carfagna ha fatto un bellissimo discorso octies
Quindi ecco però CED ci dispiace sentire dal Ministro Belloni che ci ha detto che non sarà possibile raggiungere il quorum per l'approvazione della risoluzione in questa Assemblea
Ci dispiace soprattutto perché noi abbiamo letto la la bozza della risoluzione non lo so tanti la inviata alla Rete
E devo dire che c'è sembrata ancora molto debole voglio dire nella modo in cui estese quindi esige sono delle difficoltà con alcuni Paesi africani immaginarsi quando si entra nei negoziati che si cerca di rafforzare a il testo
Perché è un testo così debbo dire ancora non serve non serve molto ecco
Quindi volevo dare la nostra disponibilità per la delegazione italiana che andrà in negoziati che immagino siano iniziati adesso la cosa e
Tutto smettere sulla
Cioè dare un contributo dopo rafforzativi ormai più di venticinque anni di lavoro seriali in Africa che in Italia in Europa su questa tematica
Per quanto riguarda l'Africa
Marianna e la
Nostra amica senegalese hanno descritto quella che è la situazione
Ecco la nostra esperienza ormai io non so se Mariam massacrato d'accordo voglio dire non abbiamo fatto molta formazione come dei comitati intera africani io credo che sia venuto il momento per vere basta project ti specifici sulle mutilazioni dei genitali femminili bisogna integrare la lotta alle mutilazioni dei genitali femminili in tutti i programmi e progetti di sviluppo Siena o che sia progetti di natura agricola di natura irrigua
A siete sempre tetti sulla pesca valide laddove le donne e gli uomini lavorano con ruoli diversi e con bisogni diversi
Le metodologie esistano esista una metodologia di
Gente al planning noi diciamo sempre ai grossa questione delle motivazioni genitali una questione certamente e di diritti di violazione dei diritti delle donne ma soprattutto una questione di genere vale a dire una questione di rapporti di forza e di potere tra uomini e donne in una determinata società quindi su questo
Noi previo corralito Saddam lavorato in autofinanziamento dell'Unione europea abbiamo manuali abbiamo fatto formazione in Kenya il Sudan in Tanzania in Burkina Faso devo dire che l'unica cooperazione che ci ha dato retta
è stato il gettito e dalla cooperazione tedesca che ha preso molto seriamente
Questo nostro impegno quindi voglio dire in questo momento in cui
A e ma decisa prima abbia bisogno di soldi
Va benissimo voglio dire ringraziamo il Ministro Frattini e che l'anno scorso allocato due milioni di euro per questo traspare ribellione spieghi Unicef quest'anno hanno dato un milione
Mi non ancora non quelle santo comunque nel due mila undici ci hanno assicurato che sarà un altro milione questo va benissimo per sostenere diciamo la campagna a livello internazionale per arrivare alla risoluzione fare determinate cose
Però appunto i finanziamenti devono essere ben altri e per questo che nel momento in cui appunto praticamente la cooperazione italiana non esiste più
Però ci sono dei progetti che vengono
Dubai vengono eseguiti con la remissione del debito come ad esempio d'Egitto in altri Paesi ecco perché integrare la lotta alle mutilazioni in tutti i programmi e progetti di respiro
Allora
L'altra cosa dite voi ci dobbiamo rendere conto che è stato accennato cioè le donne non cambieranno atteggiamento persona pratica sociale che non cambierà se non acquisiranno altri diritti
Io volevo portare un esempio Marianna adesso se lo riterrà perché insieme abbiamo creato questo Centro per il benessere delle donne o guardar dunque nel distretto ventisette con il distretto di recente immigrazione
Quando guarda e fa ma ha condotto le prime sorprese le prime inchieste nel villaggio ed è andato a parlare con il capo comunitario questo ci ha detto potete beni a parlare di tutto tranne che di mutilazioni dei genitali femminili poi abbiamo costruito questo bellissimo consultorio centro formazione che veramente ad un faro
Nella nel deserto e già all'inaugurazione dopo un anno e mezzo di campagna di di lavoro sul territorio no parlando di mutilazione parlando di altri diritti che le donne cioè dei rapporti tra uomo e donna
Parlando di altre cose che interessava il capo comunitario
All'inaugurazione ha detto pubblicamente questo sarà il primo distretto che Howard adduco che
Eliminerà completamente la pratica qui devono dire lavoro da fare è un lavoro da fare sul territorio
Ne abbiamo sperimentato questo consultorio è un esempio molto positivo è stato creato con il sostegno dei DS trent'scandalizzare allora la verrebbe DS che ci hanno dato un euro per ogni efferati permanente Patrizio Italietta si tratta dei cinque anni fa
è stato creato e vi dico la verità abbiamo grossissime difficoltà a finanziare gli start tempi della personale e una volta che si crea un consultorio le spese iniziali la costruzione e la formazione del personale
La struttura tra l'altro il personale del Burkina beh e ottimo oggi è in grado di gestire
Praticamente da solo il consultorio costa soltanto cinque sei mila euro al mese possibile che non si riescano a trovare che ne dobbiamo andare in giro a vendere collane africani o altre cose come se fossero tutti tutto il boss prossimo tutte delle Marche ma mi sa africane per accogliere settanta mila euro che ci servono Agnana la cooperazione ci ha dato un piccolo apporto dieci mila euro che sono stati dati acqua de facto
Ecco il dire queste sono le cose su cui bisogna lavorare consultori di questo genere è un approccio cioè che si prendano cura e basato sul modello dei consultori italiani quelli che purtroppo stanno sparendo anche in Italia
Non parliamo della proposta di legge del Lazio su queste morti tutte soffrendo moltissimo e su cui ci mobiliteremo comunque l'Italia a questi esempio che è un esempio che ne abbiamo portato in tutto il mondo decadere i risultati estremamente
Quindi e le donne che vengono che usufruiscono di questi servizi e dell'informazione e la formazione che viene data sul territorio aiutano a cambiare aiutano a cambiare anche le norme sociali però estremamente difficile voglio dire presentare un progetto pilota poi progetti pilota in questa
Follia della cooperazione anche finanziata attraverso progetti di finanza due anni poi si ferma a Napoli riprendono dopo due anni quando il personale non c'è più
Quindi voglio dire noi i soldi e si è Manni abbia bisogno ma ne hanno soprattutto bisogno in Africa voglio dire e bisogna
Capire come si devono fare gli interventi emendabile Tiziana Zannino ha menzionato ne abbiamo lavorato devo dire molto bene con il dipartimento Pari opportunità
Aldo Sacco ridotto due ne abbiamo avuto tutti e tre gol le ricerca formazione informazione abbiamo lavorato nel Veneto
Friuli Venezia Giulia e devo dire abbia lavorato estremamente bene anche con le istituzioni con la Regione con le Province collega astrusa
Tale accostiamo continuando a lavorare e siamo in attesa del nuovo tanto del dipartimento Pari opportunità perché
Fondi ci sono voglio dire i fondi che sono state date alle Regioni
Dal Ministero della salute non si sanno bene che fu che fine hanno fatto però voglio dire con il Dipartimento tutto è stato molto chiaro abbiamo avuto una veramente un'ottima collaborazione
Io volevo ella mi dispiace stesso delle parlamentari che hanno firmato le i parlamentari che hanno firmato questa mozione alla Camera cioè volevo dire un'ultima cosa sui dati par
Nella mozione c'è un errore fondamentale
è un refuso voglio dire è un refuso però che non ci possiamo più permettere lo dico perché qui sono presenti i rappresentanti dei media stampa radio e
Fate deduzione
Qui c'è scritto che i flussi migratori hanno trust nazionalizzato il fenomeno portandolo in Europa nel Nord America
E secondo l'Istat in Italia ogni anno circa trentacinque mila donne e bambine immigrate sono vittime di mutilazioni dei genitali femminili questo è un falso ed è un falso
Perché tra l'altro faccio c'è una cattiva interpretazione perché il dibattimento pari opportunità questa venuto fuori anche dalle nostre ricerche qualitative voglio dire che il fenomeno non è assolutamente
A quello che si pensava l'abbiamo detto anche all'epoca della legge perché non avevamo fatto un'inchiesta nel novantanove sui dati del Ministero degli Interni avevamo trovato che c'erano cinque
Torna ove bambine a rischio comunque il Dipartimento ha incaricato l'Istituto Piepoli e questo lo dico alla stampa perché i dati vanno letti bene
Tale che ha fatto una valutazione quantitativa e qualitativa del fenomeno delle mutilazioni genitali in Italia
C'è scritto molto chiaramente ad una tavola chiarissima che le donne provenienti da Paesi è tradizione accessoria residente in Italia sono centodieci mila circa
Il la stima delle donne vittime DRG F hanno fatto la proporzione qual è la proporzione di donne scisse nel Paese ogni Paese ma dal Niger il cinque per cento al purché trattato il settantatré per cento le donne nel presente in Italia che sono state vittime di qualche forma di mutilazione genitale femminile non confondiamo tra l'altro sempre l'infibulazione con le altre forme minore perché hanno conseguenze diverse sono trentacinque mila circa
Le bambine
Che hanno meno da zero a diciassette anni residente in Italia da questi Paesi sono quattro mila circa
E le bambine da zero a diciassette anni vittime di potenziali dove deve potenziali di mutilazione dei genitali femminili residente in Italia sono mille cento circa quindi mille eccetera il che non vuol dire che non dobbiamo continuare a lottare anche se ci sarà un asse o la bambina rischio continueremo a farlo però dare i dati non esatti non aiuta nessuno quindi oggi in Italia ci sono mille mille cento bambine
Oggi non ogni anno che vengono utile al che mi hanno che rischiano di essere mutilati e dico questo dato quindi mi dispiace che ci sia stato questo refuso nella mozione comunque larga ecco diciamo
Che alla Camera ventuno debba è che
Perché ribadendo il fermo per grazia chiedevamo Francesca Marinaro in quanto aiutarmi in precedenza per favore così poi interviene e
Prego
Vedevo sono
Allontanare un attimo dopo l'emergenza rom delle gambe
Intanto do la parola Francesca Marinaro e poi do la parola ma
L'ora tarda ma non è DOP ma anche al presidente dell'Associazione donne somale e a Susanna
Dico anzi chiedo a nulla far favore di accomodarsi
Prego
Grazie Emma
Che grazie a le amiche
Che sono qui tra di noi ma
Io penso comunque che cioè nel dire comunque siamo arrivati a un buon punto per quanto riguarda questa
Battaglia che ci ha visto impegnati da un lungo arco di tempo o non solo in Europa ma anche nei paesi africani
Penso che appunto battaglie come queste che hanno a che fare anche
Come dire con culture sedimentate hanno bisogno di grandi scossoni
E come dire i grandi scossoni l'abbiamo anche saputi dare e credo che dobbiamo continuare abitarli
Io penso che questo appello per una mobilitazione molto più ampia
Sia utile e necessario sia utile per rafforzare gli sforzi che si stanno facendo nei Paesi OCSE africani e soprattutto quella quegli sforzi che provengono dal mondo
Cioè da quei Paesi che già hanno introdotto
Legislazioni di di fuoruscita da questa pratica ma e cioè come dire ci aiuta ed è necessaria anche nei nostri Paesi
Non solo per effettuo vedete del fenomeno immigratorio che noi abbiamo
Nelle nostre società e per una presenza sempre più forte sempre più folta di comunità proveniente dai Paesi africani
Ma penso che cemento e ne abbiamo bisogno per un fatto che io chiamo sempre di civiltà
Perché qualsiasi diritto
E questo è un diritto all'integrità fisico ATC a me dire ovunque esso venga cioè dire praticato ha bisogno della mobilitazioni di tutti
In particolar modo da parte delle delle donne
Penso per questo che cioè come dire appunto per ridare altri scossoni egli cioè come dire noi dobbiamo iniziare anche apporre
La questione meglio i livelli istituzionali europee mi è piaciuto cioè vedere l'intervento dell'amica del
Che ha di
C'era ed è appunto che riflette IVA assurgo quella che l'approccio europeo a a questa questione
Cioè l'approccio europeo e quello come dire di a vere e un'attenzione particolare ai diritti umani
E non vi è dubbio che ci a vedere la pratica delle mutilazione o altre forme cioè come dire che lei dono alla libertà
Personale cioè vedere delle donne e in Africa rientrano nell'ambito dei diritti umani inc
Penso che e cioè come dire una questione del del genere vada come dire più esplicitata e non per rimanere confinata dentro la generica affermazione dei diritti umani
Ma soprattutto come dire affrontata nell'ambito della di quelli che sono gli accordi
Di cooperazione e di sviluppo tra Unione europea e Paesi i africane
Anche perché in questo o come dire ci aiuta anche quella che è una presa di coscienza sempre più ampia da parte del istituzioni cioè come dire
Anche africani che si sono consolidati basta accendere la risoluzione col protocollo di di Mobutu
Per quanto riguarda l'Unione africana
E quindi cioè come dire anche qui c'è tutto un lavoro da fare ma appunto è un lavoro che impegna molto di più i livelli istituzionali è di conseguenza anche e i livelli politici penso invece che l'appello
Per la sua caratteristica di un coinvolgimento delle opinioni pubbliche internazionale fece vedere abbia come dire un ruolo da svolgere
Di supporto e i consumi dire a a questa battaglia che ci ci impegnerà
E ci deve e continuare a impegnare e a tutti i livelli e soprattutto per quanto riguarda all'Assemblea generale delle Nazioni Unite io ho chiudo cioè come dire
Facendo un forse
Sbagliando nel cercare di accostare in questi due tematiche però ciò vuol dire credo che invece ogni tanto dobbiamo farle
Nessuno di noi cioè vedere qualche anno fa pensava che saremmo potuti arrivare alla Moro tori a sulla pena di morte eppure ci siamo arrivate
Cioè dire è stato un impegno lunghissimo
è stato anche qui un impegno dell'Italia in prima persona
E quindi questo Paese quando riesce a a fare come dire squadra
A a portare avanti una battaglia di tutta l'Italia e non solo di una parte cioè mi dire riesce anche a tutte nere dei risultati te a dare come dire il suo contributo
Nella comunità internazionale
E quindi io penso che cioè come dire noi dobbiamo avere la pazienza e cioè vedere svolgerà e quel tipo di lavoro che abbiamo saputo fare e che abbiamo fatto sulla questione della pena di morte
E penso che cioè vedere potremmo anche qui
Potere atto nere ottenere risultati posi positivi
E che sono quei risultati che fanno parte delle speranze
Delle amiche sorelle e dei Paesi africani ma che sono parti integranti anche e come dire di quelle speranze per un futuro diverso che abbiamo anche lui da questa parte del mondo grazie buon lavoro a tutti noi
Ha detto
Mi scuso se missione del nonno Lulli Mohamed Bosman
Prego
Buongiorno a tutti che sono l'uno slargo altresì a Livorno presidente dell'associazione eccetera insomma membro anche delle network europeo e stop IGM
E uno nelle donne che ha portato avanti le guerre edili che abbiamo fatto per portare in Parlamento italiano il la legge sente lezioni dei genitali femminili
Provengo dalla Somalia un Paese che comunque in tutti voi sapete sta in guerra da vent'anni e dopo o i che era stata bulimica trenta pagine trent'anni fa questa pratica
Ha ripreso adesso paghi che
Si fa
Semmai il tasso di mortalità non certe ma prossima attiva degli ultimi venti anni e di almeno
Scrive del venti per cento
Hippy le bambine sommari in questi venti anni sono in balia di un regime religioso che molto gravi
Come don sappiamo tutti noi livelli infibulazione non c'entra niente con la religione ma essendo in mano a e
Dopo di estremisti religiosi
Sia dipeso questa pratica come Daniele ben sa sono Stella trent'anni fa quasi trent'anni fa quando critica venticinque anni fa quando la prima volta forse Daniela e Stati in Somalia con l'Aidos
I avevano promosso questa campagna contenuto il giro alterazioni digerita il fan femminili però negli anni Novanta è scoppiata la guerra e che ha riportato tutto indietro il percorso e il lavoro che si era fatto in quei cinque a ogni dall'ottantacinque al novanta tendiamo a lavorare nella sale continua ad Almè al nord Somalia però i problemi stanno le ancora nel sud e son problemi veramente molto molto gravi perché anche se non so dati rampe esatti e certi soldati i dati che ci danno vedere associazioni Ravenna oggi sono le delle donne attivisti e che ha lavorato ci danno tutta se brutalità che del venti per cento perché non ci stanno quelle strutture che non ci stanno gli ospedali non ci stanno proprio no è un Paese dimenticato da Dio diciamo
Insieme no non c'è pace senza giustizia gas con la nostra voce di donne emigrati residenti in Italia semplicità portare le fare approvare la legge al Parlamento italiano e da parte scendi sfuggito Dylan dobbiamo riprendere anche tornando sulla nostra responsabilità di far diventare in questa legge una risoluzione a livello internazionale perché penso che se diventerà una Risoluzione porterà dei benefici a tutte le bambine che sono a rischio
Un'altra cosa che vorrei sottolineare e
Cioè
Giorni fa mi ha chiamato un giornalista di un attestato molto importanti italiana indice sappiamo che alcune bambine vengono riportati in Africa per fare questa pratica
A me non mi risulta forse Daniela saprà qualcosa ma però Giappone ma per delle interviste anche anonime di bambini che hanno subito queste pratico queste cose qui non esistono più perché la legge
Come abbiamo sottolineato co ancora Daniela
E valida anche per i residenti residenti in
Europa che riportano le bambini al pesi di origine e li fanno fare questa pratica e presto da quando c'è la legge in Italia a me non mi risulta che il sì anzi una bambina dei dati anche che danno qui che sono
Ed
Circa quattro vi dividendi quattro mila bambini centodieci magici bambina rischio non mi spiego non dicendo niente a mia bambina rischi sono mie Ban ma però loro come dato Parlamento avrà modo hanno dato quando nei cinque mila trentacinque mila tanto ma non trentacinque mila bambini in altre tre cinque mila bambini sull'Unione dopo l'altro anche cinque mila bambini non esistono neanche in Italia immigrate che vanno poche fanno questo e questa età
Comunque quello che io oggi
Dico
Noi bombole Messer soltanto dei progetti perché noi c'abbiamo i nostri problemi e specialmente nei Paesi di origine e cioè
Di mettere come dicevo
Divenne era anche nei programmi di sviluppo Bernini popolazione nei progetti che portone in Africa perché in atti che il problema esiste ed esiste ancora in una maniera molto rilevanti
Qui chiediamo alle comunità internazionali di aiutarci di fare qualcosa ai nostri Paesi nei nostri Paesi di origine grazie
Grazie nulla adesso la parola Susanna dei CUP
Grazie
Io
Ringrazio per questa opportunità
Specie che con grande gioia che ho potuto ascoltare
Le mie sorelle africane ringrazio gli organizzatori perché
Quest'impegno e segno di
Una
O info il cimento e partecipazione festa
Ehi significativi fa
Sono felice perché sentendo le parlate
Sentendo il lavoro che hanno
Svolto
Anch'io saluto
Saluto radon africana in generale
E lei fitti in meno di questa pratica
Mi congratulo con
La lanni CAA
Ca dirigerà che fa parte di teocon ex
Io le saluto non solo come medico come ginecologa che la forma nell'immigrazione lessa lutto prima di tutto come don africana
E come presidente dell'associazione delle donne congolese
Nonché come rappresentante per l'Italia del Black European umani Council come saprei dire che
La difesa dei diritti delle donne
Penso che sia una questione di civiltà
Civiltà perché
E noi andiamo a parlare di un diritto fondamentale è che il diritto all'integrità
Fisica integrità psicologica
Per una
Pratica che come è stato ben definito
Do in precedenza una pratica che viene messa in atto beffa giovane nono di salute non mitiche ma per una questioni di sopraffazione
Mi ricollego anche rappresentazione dell'amica mafia penso che sia il io non so se la sorella su che ieri che ha parlato dell'importanza dell'APPA porla
E mi riferisco a un film
Che foglie fu presentato e con me in un momento conclusivo di un'iniziativa di
Informazione e formazione degli operatori sanitari sulle MTF
Sempre nel quadro di dell'applicazione
Nella seconda parte della legge
Italiana
Quella della prevenzione
Questo film non so se con un altro ancora avvenne Lupu letti
Che è stato condotto da una associazione e di
ONG e Paesi africani che Mustafa fino a che punto
La donna peso approntata si fa sempre la popolarità atta
Aveva dato alla protezioni a una bambina che rifiutava di sottoporsi alle mutilazioni
E questo è importante significativo
Di con me l'impegno delle donne condiviso delitto né portato agli fellow più alto possa portare a un cambiamento
Qualcuno ha con l'attento
Penso alla ministra dell'ogni
è fondamentale che i progetti di cooperazione allo sviluppo siano articolato si soprattutto su
Una forma di educazione all'acquisizione della cultura dei diritti e l'esperienza che loro ci hanno presentato ce l'ho dimostra pienamente
E come diceva anche una delle mediatrici culturali che io oggi non c'è più
Do quindi duplice inizio
Sei
Ognuno di noi impegnato nella difesa e nella lotta contro l'MTS potesse dare un è un po'
Per la costruzione di scuole negli fidarci comunque quelle bambine tasso lei potrebbe coltivazione nonché Fazzi e non il foglio
Ariosa nell'immigrazione che facciamo che cosa affittiamo qual è il versante noi siamo nell'arco per sante
Io da Polaris il tutto nazionale medicine dell'immigrazione
E i sono geni corro come dicevo
è un problema complesso non è solo un problema di salute perché noi crediamo chi ha già subito e che pone dunque il picco planning
Ma elevata farmaci zitti la drammaticità della situazione né di quelle che le donne sono costretta a Fi.L.S.E. fine in seguito alle mutilazioni che pone un problema
Di civiltà si è parlato degli fistole
Dell'immaginazione sociali delle complicazioni o sta etniche noi abbiamo fatto ho un'esperienza di cinque mesi e Lampedusa sempre come istituto nazionale medicina dell'immigrazione
E
Fa Ugo gente quando a FIFA fanno donne sottoposte a mutilazioni
Con cosa Fidanza avanzata predisporre il trasferimento in un posto stoffe
La pratica del cessate potesse essere
Effettuata
Dunque
Anche dopo la fuga anche nell'immigrazione le conseguenze di questa pratica seguono le persone
Ed è per questo che tutti insieme dirla e di qua dobbiamo continuare la lotta
Allora una pagoda fisso che oggi
Boh
Alla fine concludo un po'questa questa seduta vorrei approfittare di
Quelli che sono ancora presenti in sala per lanciare un appello
Di diritto
Diritto alla fitta
Che
Che insomma aldilà del problema delle mutilazioni parlo
Del femminicidio
Pavullo
Dello stupro o delle donne come strategia di guerra permettetemi di
Andare oltre la il tema di oggi ma lo foglio fate presente a tutte le persone presenti adesso opere africane
Che
In questo momento il fatto di essere donne nella Repubblica democratica del Congo diventa un piccolo
E espone eletto né
Agli dei fiori Land se più assolute allora se siamo veramente
Impegnati nella lotta per la difesa dei diritti non possiamo nemmeno o
Non sentire PD credo di queste donne
Ancora una foto complimenti era a tutte lei partecipanti e agli organizzatori grazie
Sì perché le così
Ciampi ecco scusate ma cinque quando si subentra è sempre difficile allora adesso la parola a Maria Rosa sa uguale DOCUP
Che segretaria del Comitato nazionale di lotta contro la pratica delle decisioni in Burkina Faso
Prego
Mezzi
Recentemente sedici
La mutilazione genitale femminile va collocata nel contesto africano è del portina bene
Io generalmente ha l'abitudine di dire che nessuna donna al mondo vuol fare abbiamo voglia affermare a suo a suo figlio se c'è questa scissione che continua
Che incoscientemente queste donne pensano di far del bene al proprio figlio perché lo pensano perché c'è una norma che non è scritta
Esiste una norma sociale che recita che
è il
Il figlio o la figlia nel caso specifico è scisso
Che salvo se non lo è è oggetto di rifiuto e respingimento da parte della società oggetto di ludibrio
E quella bimba quella figlia non arriverà neanche a sposarsi addirittura quando il giorno della notte della prima notte di nozze ci si rende conto da parte degli uomini ovviamente che è quella
Sposa non è stata motivata non esci chissà
Ebbene si rifiuta
Se rifiuta appunto
Di compiere l'atto coniugale in poche parole
Non si possono ingiuriare le persone non si possono trattarle di sondaggi di streghe perché la Cina scontreranno mai mai più si chiudono sul loro stesse queste donne noi in Burkina Faso
Cosa facciamo e cosa abbiamo cercato di fare affinché questo cambiamento di comportamento si verifichi
Intanto
Molte cose sono state fatte dopo il mille novecentonovanta quando il Comitato nazionale di lotta contro questa pratica delle scissione nata
Nel novantasei una legge
è stata inserita nel Codice penale del Burkina Faso
Che vieta questa pratica di mutilazione ci sono stati ovviamente delle
Penalità contemplate applicate addirittura si prevedeva la prigione
La polizia la Gendarmeria e il telefono vero niente
Immediatamente immediatamente segnalavano a chi
Era oggetto di questa pratica era portati giustizia molto naturalmente molti anni si è fatta sensibilizzazione è stato difficile
Per far capire che ci sono legge se una legge non è rispetta la classe suscettibili di punizione sanzione non abbiamo voluto anche
Far capire qual era il lato nocivo se la gente parla e basta e non vede quello che succede è inutile
Noi abbiamo voluto far vedere una sequenza delle scissione non c'è nessuna donna che la porta negli uomini sanno che cos'è
è una volta fatta vedere qualche minuto soltanto un piccolo filmato
La Sala tutta intera assieme veramente rivoltata e questo ha permesso di cominciare a discutere per arrivare al
Cambiamento di comportamento dopodiché
Abbiamo anche
Preso scattato foto del l'apparato genitale femminile di una donna non esci saper far vedere come e dopodiché noi facciamo vedere il parto dall'inizio alla fine con la trasformazione di ogni organo durante il parto stesso dopodiché facciamo vedere
Laddove la donna sia infissa qual è il problema che avrà
Al momento in cui partorisce questo parla molto di più che parole che stigmatizza no
Noi
Abbiamo voluto coinvolgere il capo di Stato della Burkina Faso che si è pronunciata in maniera chiara e non ambigua contro questa pratica delle scissione
In Africa
Quello che vale non è il messaggio è chi porta e Kill annuncia e chi fa il messaggio la popolazione deve riconoscersi nella persona che dice qualcosa
E le persone non ne contestano la parola
Ed è così che in occasione della giornata nazionale di lotta contro la prassi della escissione il due mila e nove l'anno scorso il Capo di Stato ha fatto una dichiarazione solenne e questa dichiarazione ha chiesto
Al paese di porre fine a tale pratica
Non si è soltanto
Limitato questo
A
Lanciato a tutti i capelli Aranti della tradizione ai capi religiosi le associati le associazione e le nuove leggi la società civile i politici gli amministrativi ha chiesto che in maniera solenne ognuno si pronunci su questa pratiche sul divieto della stessa e ognuno ha fatto dichiarazioni per esempio i musulmani hanno detto che del Corano
Da nessuna parte si dice che bisogna
Esercitare la pratica delle scissione
Il fondamento
I cattolici il protestante hanno ugualmente dichiarato che nella Bibbia veniva Agello esiste questa pratica
Chi difendeva il diritto
Abitudinario ha detto che anche questo non esisteva quindi ognuna presunti creare un impegno davanti al capo di Stato ma visto che le persone spesso assumono impegni
Pensando che fosse sufficiente quest'anno invece
Il il Capo di Stato ha chiesto dirmi interpellare queste persone per sapere cosa è stato fatto in un anno per giungere
Alla finalità della sospensione totale all'annientamento di questa pratica delle scissioni in Burkina Faso
In poche parole al cui nano ha cominciato ad aver paura altri hanno cominciato ad organizzarsi
Ma
Sono state create delle reti
Non vale la pena lavorare con gli individui noi dobbiamo lavorare con le grandi insieme che coprono totalmente il territorio del Paese per poter sensibilizzare ed informare le popolazioni e portarle quindi al cambiamento di comportamento
Noi lavoriamo in Rete con i garanti della tradizione ed eredi Giomo Consigli dei giornalisti di lingua africana che sono molto importanti perché sono i maggiormente ascoltati
Ci sono trasmissioni in lingua in cui parlano spiegano le basi e i falsi
Le false basi del la pratica della rescissione quindi abbiamo anche una condizione di donne del Burkina Faso con cui lavoriamo lavoriamo
Con gli islamici sommano elaboriamo col grande insieme partendo da quello
Allora abbiamo fatto un'azione
Di difesa ad altissimo livello manifestando la nostra posizione
Con il Primo Ministro con tutto il Governo con i Presidenti delle istituzioni cioè tutti coloro che con pane che possono fare operare il cambiamento abbiamo lavorato
Con i deputati con i partiti politici con i magistrati affinché anche essi capiscano perché la legge esiste ma sapete
Che la funzione risultato dell'intimo con voi cimento del giudice e quindi bisognava lungo spiegare affinché non aggirino la legge pratichino delle sanzioni
Senza che poi queste vengano applicate in poche parole abbiamo cercato di coinvolgere gli uomini maschi
De loro dicono che le decisioni è un fatto
Di donne non è vero sono loro che si rifiutano di sposare le donne non esci se non mutilate
O la figlia
Che non si oppone quindi se c'è un giudizio una sentenza vengono arrestate dicono è la donna che l'ha voluto no la donna non appartiene alla donna la donna appartiene all'uomo in Africa
E partendo da ciò abbiamo cercato di creare strategie nuove dal momento in cui si è impegnato lo stesso capo di Stato
La sovvenzione addirittura è stata triplicata da parte dello Stato proprio per poter
Lottare contro questa trasse il fatto del suo convincimento ha permesso il partner finanziari
Tecnici di creare un fondo comune
Il finanziamento che ci permetta appunto di portare avanti questa
Battaglia questa azione
Nei paesi che hanno una legge male applicata o debolmente applicata o nei Paesi dove la legge addirittura non esiste le famiglia portano i figli
In quei Paesi tutti sapete che in Africa ognuna famiglie da qualche parte vanno apportano le figlie
Per farlo le sotto un muro sottoporre a questa pratica della
Mutilazione mettono il feeling Carli coprono mettono non lo so panni legumi frutta verdura dicono che vanno al mercato le fanno sci operativi farle fanno mutilare poi ritornano
A casa loro c'è stata una riduzione della pratica per carità ma ci sono state anche effetti perversi ora vanno trovate quelle strategie necessarie ad eliminare questi fatti perversi prima rescissione veniva fatta su
Le bambine
Incetta di pubertà ora lo si fa sui bambini bebè i cui organi non sono ancora formati
Quali sono
Le conseguenze di tutto questo
Come ho già detto
Vanno all'estero
Chi fa questa pratica riesci sessione che siano uomini o donne che si sono organizzati per poterlo appunto non rispettare la legge
Per tornano nella Risoluzione che vorremmo venisse adottata in occasione di un'assemblea generale delle Nazioni Unite Burkina Faso se coinvolta impegnata
Personalmente e si è
Data un mandato inteso a convincere gli altri Paesi africani affinché le suscettibilità
Vengono messe da parte e che si arrivi ad un consenso comune non serva a nulla a ogni costo votare la risoluzione quest'anno se le persone poi non aderiscono alla risoluzione
Bisogna fare un lavoro previo di sensibilizzazione di presa di coscienza
Affinché questa le
Cioè venga atto votata ed applicata quaranta Paesi sono a favore sessanta sono contro
Cosa astengo degli altri non fanno nulla beh tutto questo cosa significa che il problema sussiste grazie
Grazie c'è un'idea me il compito di chiudere allora o lo fai tu non aiuti possono ricordare l'orario
Lo fa Emma Bonino che vorrei ringraziare a nome di noi tutti no frangente Capo però
Io volevo solo ricordare per chi è interessato
Vedo a continuare a questa dibatte dopo le nostre amica che è domani mattina saranno ospiti alle dieci e mezza alla Casa Internazionale della Donna in via della Lungara
è un incontro aperto e quindi spero che insomma sarete numerose a continuare a questo questo rapporto e anche questa
Discussione chiude Francesca da domani
Domani noi avranno un'audizione al Comitato diritti umani al Senato
Sacco alcune di loro saranno ospiti a Radio tre mondo quindi cerchiamo di fare effettivamente tutto quello che
Possiamo però prima di andarmene comprate libro cacciate venti euro eccetera ed ecco cioè comprate libro prendete la rivista e Cemi dire soprattutto perché di questi tempi ha ha una sua importanza un suo valore facciamo firmare
Ciò vuol dire l'appello
Utilizzando molto internet perché cioè vedere uno strumento faccio vedere essenziale per
Una mobilitazione così importante così mondiale e globale grazie arrivederci la cifra in altra seduta