Elezioni europee: campagna elettorale della Dc

Garantisce
Siamo giunti praticamente alla conclusione di questa campagna elettorale
Che avevamo iniziato a Roma
Con una manifestazione
Alla presenza del segretario del Partito anni e che odierno sempre con la presenza dell'amico Forlani
Una campagna elettorale alcuni aspetti distratta ed anche tiepida
Per altri aspetti e soprattutto
Negli ultimi tempi
Anche vivace e partecipata e credo che ciascuno di noi oltre alle vicende nazionali e internazionali
Abbia lavorato per contribuire a far sì che queste elezioni non assumessero il significato di elezioni
Di serie l'importanza secondaria
Io
Vorrei cogliere l'occasione prima di passare la parola all'amico Sbardella e poi al segretario del partito fermani
Nel ringraziare tutti quanti voi ringraziarvi per la vostra presenza
Ringraziarvi per quanto avete fatto fino ad oggi e per quanto sono certo farete da oggi fino a domenica prossima
Un ringraziamento particolare al segretario del partito
Questa campagna elettorale della democrazia cristiana testimoniando un impegno intelligente e generoso che credo siamo certi anzi contribuirà ad un risultato positivo per la democrazia cristiana
E l'augurio cari amici con cui conclude proprio questo lavorìo che
Il nostro impegno oltre a quello del sei
Venti della democrazia cristiana
Abbia contribuito e possa contribuire a determinare un risultato elettorale il diciotto di giugno che Segni un'altra importante
Un altro importante successo della democrazia cristiana così come credo sia spetta il nostro partito e così come si aspetta anche il nostro Paese grazie
La parola all'amico Vittorio Sbardella
Cari amici
Vi ringrazio
Ancora una volta
Per aver partecipato così numerosi
A questo appuntamento tradizionale
Durante i periodi elettorali la chiusura della campagna elettorale avremmo
Voluto fare questa chiusura in una cornice un pochino più ampia ai
Con una partecipazione ancora maggiore
Ma la preoccupazione delle condizioni atmosferiche
Qualche contrattempo
Ci hanno impedito
Di accogliere
L'amico Forlani
Con una grande
Festa popolare che cercheremo di fare per festeggiare
Speriamo la vittoria in queste elezioni europee
Cari hanno influito
Dobbiamo vogliamo ringraziare l'amico Forlani
Per essersi assunto l'onere di guidare la lista in questa nostra circoscrizione
è una grande fatica a cui si è sottoposto
Ma questo ci impone il dovere
Ognuno capisco è preso dalle amicizie dagli amici dal desiderio di farli uscire ai propri amici ma abbiamo l'obbligo tutti insieme
Di fare avere all'amico collane una votazione plebiscitaria
Perché ai capolista perché il segretario del partito e quindi il simbolo dell'unità del partito
è un partito unito quello che affronta queste elezioni
Abbiamo già avuto dei risultati abbiamo già visto
Che la tranquillità la moderazione l'unità premia no
Premiano il nostro partito
Che viene premiato però soprattutto dalla stabilità dal desiderio di stabilità dalla sicurezza di avere nella Democrazia cristiana il garante della stabilità politica del nostro Paese
Una stabilità che ci ha regalato che ha regalato a questo Paese quarant'anni di progresso ininterrotto progresso economico sociale e civile oggi siamo ad un appuntamento decisivo per il nostro futuro
La conclusione lì a due passi a due anni
Della integrazione economica del dell'Europa
Siamo lì in questo appuntamento
Questo appuntamento
Deve spingerci ancora una volta
Ad essere presenti come partito
Ad essere vincenti come partito perché perché sappiamo di poter garantire questo ulteriore sviluppo questo ulteriore passo in avanti della società italiana
Perché è un passo in avanti
Può essere un passo in avanti
Può essere un passo in avanti
Se prevarrà il senso di responsabilità se prevarrà la stabilità politica che può consentire il lavoro la crescita la crescita civile con la consapevolezza di noi tutti
Di rappresentare di poter rappresentare una iniezione
Di quindi
Di capacità di democrazia e di solidarietà per tutta l'Europa
Noi vogliamo essere perso in Europa i garanti della libertà i garanti della democrazia i garanti dello spirito del prevalere dallo spirito di solidarietà perché noi al di là al di là degli aggettivi aldilà dei nomi con i quali ci siamo definiti in passati a questo vogliamo essere questo vogliamo rappresentare vogliamo rappresentare
Il partito che garantisce la società e quindi il partito che garantisce all'interesse generale
Il partito che in garantisce l'interesse della gente che nell'interesse di tutti ed il casco uno e di ciascuno di noi
Non siamo pregiudizialmente contro
Chi si espone con il proprio lavoro con i propri sacrifici a livello a livello industriale a livello imprenditoriale ma siamo a fare delle fasce meno protette della nostra società ecco contendiamo rappresentare nella politica
Al di là al di là dei nomi cari amici al di là degli aggettivi
Con i quali gli siamo definiti fino ad oggi
L'amico Forlani ha avuto una intuizione appena appena eletto segretario disse forse
Forse è arrivato il momento
In cui possiamo veramente chiamati partito popolare
Per sottolineare il nostro impegno nella sostanza
Non è Nori non ci diciamo cristiani
Perché questo deve servire soltanto in periodo elettorale
Per tentare di raggranellare
Un pochino di voti
Non ci diciamo cristiani
Siamo cristiani per quello che vogliamo essere per quello che vogliamo rappresentare e quindi perché vogliamo essere difesa definite
Senza escludere nessuno
Come ho detto salvaguardato nell'equilibrio
Il progresso e la capacità di sviluppo di ognuno
Rimettendo per
Al centro dello sviluppo
Non è il profitto cari amici
Ci sentiamo in qualche momento ci siamo sentiti in qualche momento in questi ultimi tempi
Quasi estranei hanno gli stessi alla nostra società nel momento in cui diciamo queste cose ma noi intendiamo riparati il quei vogliamo riconfermarlo e vogliamo che il nostro partito si riconfermi
In questa direzione
In questa capacità
Dini affrontare la sfida europea
Per costruire non l'Europa dei ricchi ma all'Europa di tutti cioè di ognuno di noi e voi
Cari amici
Siamo ormai in vista del voto si vota domenica a proposito si vota soltanto domenica se qualcuno ancora hanno non lo sa se qualcuno non è informato non è stato informato si vota soltanto domenica per cui ossia imballaggi dal mare dopo aver votato o si torna in tempo per votare lunedì non c'è più tempo
Quindi uno sfarzo ancora uno sforzo per spingere gli indecisi per rappresentare quello quello che andiamo dicendo
Per dire che la democrazia cristiana è stata la garanzia di questo progresso
E il progresso si può avere se manteniamo ferma questa garanzia se facciamo più è prevalere nel voto la Democrazia Cristiana ancora domenica dopo le elezioni sarde grazie
Ringrazia organico guardando la la parola al segretario del partito
Beh
Cari amici
Lasciatemi parlare
Brevemente
In confidenza
Ma senza andare a ruota libera perché vedo qui parecchi giornalisti e non vorrei creare altre difficoltà a quelle che si sono già accumulate abbondante in questo sterminio
Voglio ringraziare
Sbardella prima di tutto per le sue parole
Affettuosi amichevoli di saluto e di solidarietà
E poi
Tutti voi
Al quale ricambia il saluto più cordiale
Esprimendo anche la gratitudine del partito
Per quello che avete fatto in queste settimane
Per quello che state facendo
Per quello che continuerete a fare nelle prossime giornate
Per garantire il massimo di mobilitazione e di collegamento della democrazia cristiana con l'opinione pubblica
Sbardella detto che mi sono assunto un onere
Una fatica aggiuntiva
No Parma
Tanto io comunque comunque sarei stato impegnate avrei dovuto andare in giro per l'Italia
Il fatto d'essere capolista qui insieme
Insieme agli altri amici candidati che vedo qui numerosi adesso li dovrei nominare una d'uno per sollecitare la vostra solidarietà nei loro confronti ma ho paura
Ho paura di dimenticarne qualcuna allora son più i danni che esporranno che non i vantaggi che se ne traggono
Ma pessimo dovette un atteggiamento di di forte solidarietà nei limiti in cui il il meccanismo elettorale lo consente perché purtroppo i voti di preferenza sono soltanto due mi pare
Ma entro questi limiti
Dobbiamo dovette
Un impegno di solidarietà verso i candidati perché sono impegnati
Nella nella battaglia più difficile che possono capitare ad un candidato
Vedo qui del
Dei costituzionalisti ma soprattutto anche dagli esperti di sistemi elettorali che hanno studiato così le legislazioni
Nei diversi paesi in questa materia bene credo proprio che dopo questo ulteriore esperienza dovremmo mettersi seriamente dovremmo proporci il compito di una riforma di questo meccanismo elettorale che prevede circoscrizione troppo ampie
E di fatto la impossibilità per i candidati di arrivare anche a toccare marginalmente la realtà di queste circoscrizione
E chiudo la parentesi
Però dicevo Sbardella l'onere no
Ho intanto il fatto d'essere candidato qui
Sono andato in tutte le regioni d'Italia però mi ha consentito d'andare un pochino in gira anche per la Regione attraverso l'ansia
Da Frosinone a Latina Viterbo regole
Non non già che non conoscessi
Villa sita
Però ho avuto la possibilità di di conoscerlo meglio e di e di scoprire ancora le bellezze di una Regione che in qualche modo noi dovremmo qui da Roma cercare di non sacrificare perché
Questa Regione è di una bellezza e di una suggestione incredibile però il fatto che abbia al centro una città come come a Roma
E c'è sempre il rischio che rimanga un pochino sacrificata nascosta
Non si finisce mai di visitare Roma riscoprirne le bellezze di valorizzarne i tesori di arte di cultura di tradizione
E il centro
Per il nostro universo cattolico
E in questo modo non si è portati ad andare a scoprire a vedere altri tesori altre bellezze che pure esistono numerose
Nella regione in questa regione Lazio
Ecco quindi è stato un piacere
Hai capito Sbardella è stato un piacere essere candidato portato da voi a
Vi sono grato amici perché in questa in questo giro in questa galoppata
Ho sentito sempre forte vicino
Il sostegno la solidarietà
L'affetto
Degli amici della democrazia cristiana
E di questo c'è bisogno
Tu hai fatto delle previsioni
O almeno ha espresso la speranza la speranza che le cose vadano bene
Io spero che vadano bene anche per una ragione interna oltre che per l'obiettivo
Al quale sono mirate l'elezione il rinnovo del Parlamento dell'Assemblea di Strasburgo io spero che vadano bene
Perché se non vanno bene le lezioni e se non si rafforza la democrazia cristiana
Se non lo sei consolida questo asse centrale se non riprende quota il nostro partito
Sarà difficile anche a risolvere la crisi
Nella quale siamo precipitati sarà difficile garantire sul serio in termini di efficienza e di sicurezza la governabilità del nostro Paese
Dobbiamo avere
Ma se dice queste sono elezioni europee che cosa c'entrano i temi di politica interna
Per questo motivo è rimbalzato anche in questi giorni dispute
Costituzionali e istituzionali
Ma l'elezione in un Paese democratico son sempre il fatto più importante
Son sempre il riferimento decisivo
Quando le elezioni poi si svolgono su scala nazionale interessano tutto il Paese
E per giunta c'è una crisi di governo
Come si può pretendere che i partiti
Non facciano in qualche modo riferimento anche altro risultato elettorale come una verifica importante della opinione degli orientamenti dei giudizi dei cittadini
Con riferimento anche alle cose che avvengono nel nostro Paese
E nel rapporto fra gli stessi partiti
Ecco perché avevamo cercato abbiamo cercato in ogni modo di di stemperare quindi i contrasti troppo troppo accentuati
Abbiamo cercato di
Di attutire le polemiche invitando tutti a
A dialogare a ritrovare i punti d'intesa i punti di raccordo e a farli prevalere rispetto alle spinte dissociativo è disgregato anti
Credo che questo sia il nostro compito la nostra responsabilità
Ma certamente l'elezione sono decisivi sono importanti
Sono orientative rispetto alle possibilità di soluzione della crisi
E io naturalmente mi auguro spero anch'io con Sbardella che la democrazia cristiana abbia un buon successo
Perché credo che questo poi si è più importante anche delle riforme istituzionali
Che ci vorranno ci vogliono non lo stravolgimento del sistema
Questo non è accettabile eterno e dirò adesso le ragioni rapidamente non
Non lo stravolgimento del sistema costituzionale ma
Ma dei correttivi
Che rendano più funzionali meccanismi istituzionali nel nostro Paese
Dei correttivi sul funzionamento del bicameralismo
Dei correttivi per i sistemi elettorali anche nei comuni
Che garantiscano una maggiore stabilità e possibilità di azione continuativa anche dei sindaci delle giunte
Dei correttivi che d'altronde in parte son previste anche da proposte da progetti che sono all'esame del Parlamento
Ma non lo stravolgimento del nostro sistema
Un sistema che ha consentito all'Italia come ricordava Sbardella ha consentito all'Italia di uscire da una condizione di arretratezza di sottosviluppo
Di miseria pressoché generalizzata
Da una situazione emarginata
Ha consentito all'Italia di uscire
Di crescere di svilupparsi di raggiungere traguardi e livelli di benessere che non potevano essere nell'ordine delle previsioni e che non erano neppure state immaginate
Un sistema che ci ha consentito di consolidare il sistema democratico
E non era facile in un Paese che usciva
Dalla esperienza fascista dal disastro della guerra che aveva in sé elementi gravi di squilibrio di contraddizione
Abbiamo avuto delle prove durissime in questi quarant'anni
E il sistema
Costituzionale ed istituzionale ci ha consentito di consolidare la democrazia
E di far avanzare il nostro Paese e di collegarlo con la parte più forte
Ricca e dinamica dell'Europa
Con la Democrazia Cristiana siamo andati avanti non siamo andati indietro
Oggi oggi possiamo dire attraverso i nostri manifesti nostri slogan
Che dobbiamo andare avanti al centro dell'Europa
Ma cari amici
Se non ci fossero state le scelte decisive
Le svolte operate da De Gasperi e dalla Democrazia cristiana
Se non ci fosse stata una direttrice di marcia coerente e sicura oggi non potremmo dire di andare al centro dell'Europa
Perché saremmo rimasti fuori dall'Europa e probabilmente saremmo andati di nuovo in direzione dell'Africa qua Massimo in direzione della Jugoslavia
Ecco perché non possiamo stravolgere il nostro sistema costituzionale
Non vogliamo andare né in Africa
Vogliamo aiutarla l'Africa ma da una posizione forte europea
E vogliamo collegare l'Africa all'Europa ma non vogliamo portare l'Italia in Africa ci siamo già andati un'altra volta
E con lo stravolgimento del nostro sistema costituzionale non vogliamo neppure andare in direzione del Sudamerica
Noi non abbiamo bisogno di nuovo di uomini che pensano per tutti che decidono per tutti
Abbiamo bisogno tardivamente
Abbiamo bisogno
Anzi più andiamo avanti più il Paese
Progredisce
Più ci sono elementi di dinamismo nella vita della nostra società e non lo sviluppo della nostra economia e più nel sistema politico dobbiamo far prevalere gli elementi della razionalità e della riflessività
E della riflessività
E le ragioni che hanno portato quaranta anni fa a scegliere per una repubblica parlamentare rimangono lì in tutta la loro validità
Naturalmente
Naturalmente ci confrontiamo
Sappiamo che esistono soluzioni diverse
Che sono componibili che appartengono ad una cultura democratica e quindi non debbono essere
Respinte con alterigia vogliamo discutere vogliamo discutere
Quello che diciamo agli altri partiti con chiarezza è che
è difficile riuscire a comporre una maggioranza di governo
Se poniamo questi temi istituzionali
Come fatti pregiudiziali o prendere o lasciare in questo modo non si concluderebbe niente perché abbiamo opinioni diverse
E le opinioni diverse probabilmente non sono soltanto fra i partiti ma per molti aspetti passano anche all'interno dei partiti quindi sui temi istituzionali occorre una riflessione seria approfondita
Un confronto sereno
E costruttivo
Che non può essere condotti a colpi di sciabola a colpi di slogan bisogna ragionare con serietà
E lo abbiamo detto anche
Anche ai comunisti
Anche al Partito comunista e anche agli altri gruppi di opposizione abbiamo detto con con serenità qual è la posizione della Democrazia Cristiana
Noi non crediamo che le regole istituzionali
Le regole che debbono guidare la nostra convivenza democratica siano un fatto
Da ricondurre soltanto alle decisioni dei partiti di maggioranza
No le regole che guidano la convivenza democratica
Debbono essere decise
Dalla più larga piattaforma
Delle forze politiche e democratiche perché interessano tutti
Interessano tutti i partiti indipendentemente dal ruolo che i partiti anni al governo o alla opposizione
E bisogna discutere con tutti e certe in primo luogo bisogna realizzare se possibile il consenso fra i partiti
Che insieme concorrono ad una comune responsabilità di maggioranza parlamentare e di governo
Al Partito Comunista poi sui temi europei
Abbiamo mandato anche un nostro apprezzamento non è vero che noi abbiamo acceso con toni esasperanti questa campagna elettorale non è assolutamente vero
Abbiamo fatto un confronto serio
Abbiamo anche apprezzato il fatto che il segretario attuale del partito comunista
Di fronte alle mostruosità
Che abbiamo visto attraverso la televisione
Abbiamo sentito raccontare attraverso i giornali
Il segretario del Partito comunista italiano non si è comportato come l'onorevole Togliatti nel mille novecentocinquantasei e questo è un fatto che noi abbiamo apprezzato
Nel mille novecentocinquantasei
Quando
I carri armati dell'esercito sovietico
E le forze armate del Patto di Varsavia intervengono in Ungheria
Per reprimere nel sangue
La richiesta che sorgeva spontaneo né i giovani né gli operai né il popolo ungherese per condizioni di maggiore libertà di maggiore rispetto della dignità della persona umana
Quando gli esercizi del Patto di Varsavia intervennero a Budapest
Togliatti in un discorso pronunciato a Perugia e poi un articolo su Rinascita
Affermò che il Patto di Varsavia
Aveva fatto bene ad intervenire militarmente
E Dusty Acciaro e nell'uovo la contro rivoluzione reazionari noi queste cose non le abbiamo dimenticate
E naturalmente oggi apprezziamo l'atteggiamento del segretario del partito comunista
Che va all'ambasciata cinese a protestare
E che ha rimarcato un processo di revisione critica destinato a diventare
Il re verosimile rimarca un distacco da quelli che sono stati tradizionalmente i modelli di riferimento del Partito Comunista Italiano
è un fatto positivo che noi abbiamo apprezzato
E quindi siamo stati obiettivi non abbiamo speculato elettoralmente
Ma certo non possiamo nemmeno chiudere gli occhi di fronte a ciò che è avvenuto e a ciò che resta
E nel momento in cui il Partito comunista italiano dice
Di volere seguire una via diversa
Originale
Italiana
Alla costruzione del socialismo una via democratica
Non possiamo fare a meno di porci una domanda e di porla al Partito Comunista
Come mai questa ideologia
Che si è incarnata
Il sistemi diversi
E in diversi in molti Paesi del mondo dalla Cina prima ancora dell'Unione Sovietica dalla Polonia all'Ungheria alla Romania
Alla Jugoslavia a Cuba
Come mai questa ideologia comunista pur avendo per color rosso dei tracciati DiVersi
E talvolta differenziati rispetto all'esperienza della Unione Sovietica
Come mai
Non ha incontrato in nessun luogo i valori della democrazia e della libertà così come noi la concepiamo
è una domanda che noi cari amici dobbiamo porre
Dobbiamo porre
Se vogliamo che il confronto sia onesto franco
E posso avere un suo svolgimento è una qualche conclusione di carattere democratico di arricchimento della prospettiva democratica del nostro Paese
Anche andando in direzione dell'Europa è una domanda che dobbiamo porre e che dobbiamo porci
E allora quella
Quel grande Papa Pio undicesimo che è stato vilipeso da una certa cultura laica o laicista del nostro Paese setto garum papà
Troppo conservatore
Io ricordo che questo Papa quando venne qui
Hitler a Roma e quando il quando tutti inneggiavano alla croce uncinata
Quel Papalini seppe voltare le spalle al focolare e andò via da Roma per protesta
Altro che Papa conservatore allora torno con la memoria all'insegnamento di quel pontefice perché
Perché qualche volta anche
Con dei con noi ma così nel variegato complesso ricco mondo cattolico
Qualche volta si è pensato che avesse esagerato nel giudicare il comunismo
No Pio undicesimo aveva detto che la ideologia comunista era intrinsecamente sbagliato
Era intrinsecamente perversa
E aveva in se stesse agli elementi
Del corrotti mentre della degenerazione
Ora l'esperienza storica dimostrato che questo è vero che questo è vero
Perché anche i polacchi amo lutto per correre una via
Originale alla costruzione del socialismo ma
Vedete attraverso quali sofferenze attraverso quali contraddizioni attraverso quali lotte ed è il Paese dove finalmente almeno si è arrivati a votare sì oppure con un meccanismo strano che garantisce già in partenza che comunque vada il voto il Partito comunista deve mantenere la maggioranza nel Parlamento
E questo è il Paese dove sono state realizzate le maggiori conquiste all'interno di un sistema socialista in direzione della
Di valori di carattere democratico e di libertà
Ma almeno si è fatto un esperimento elettorale e cosa si è visto si è visto quello che noi abbiamo sempre pensato che abbiamo sempre detto
Essendo i partiti comunisti nei Paesi comunisti nei Paesi a regime comunista
Sì forse
Soltanto in una occasione soltanto per una volta la possibilità di votare liberamente questi regimi verrebbero spazzati via dalla volontà popolare
Noi queste cose le diciamo
Perché il processo di revisione del partito comunista processo di revisione che è in corso che è importante
Non può adesso ridursi a una questione di nomi
E non possiamo nemmeno cadere nel ridicolo
Perché si è detto persino ma come anche la democrazia cristiana si pone questo problema quindi ce lo può porre anche il Partito comunista no si tratta cari amici non bisogna equivocare di cose completamente diverse
Noi discutiamo di queste cose perché
Sentiamo la difficoltà per la politica
Di adeguarsi
Ad un messaggio così alto e così impegnativo
Ad un messaggio che porta alla nostra coscienza
Valori assoluti che vanno al dirà del tempo al di là dello spazio
E che guidano
Una prospettiva e Terna
Alla quale elegante il mistero della condizione umana
E questo fu il problema che si pose Sturzo
E che fu riproposto in incontri
Che avvennero qui a Roma in Sicilia a Milano quando si doveva dar vita di nuovo a questa
A questa esperienza dell'impegno politico dei cattolici
Possiamo nella politica
Che il terreno
Sul quale si misura Nova Lori
Relativi precari tra l'uso i punti possiamo sul terreno della politica dove si è costretti continuamente al compromesso
Possiamo coinvolgere nel nostro impegno valori così alti e così assoluti
Sarà questo il problema
E De Gasperi lo risolse giustamente allora secondo me
Con questa scelta che poteva anche apparire temeraria
Ma lo risolse giustamente perché noi dobbiamo tornare con la memoria a quel periodo
Quando non solo l'Italia ma l'Europa Europa amici miei
Era in ginocchio
Prostrata
Sul banco degli accusati
Perché da qui erano partite le guerre
Qui si erano radicati sistemi totalitari più infami
Qui in Europa era stato consumato l'abominio delle persecuzioni razziali
Attorno a De Gasperi non c'era più niente se non la disperazione
E degli guardando al futuro non poteva non appellarsi direttamente francamente ai valori dal cristianesimo come l'unico motivo di speranza
Se vorrete porre questo problema
Il vostro problema e di distaccare si dà un nome
Che ormai esprime soltanto errori ed orrori che hanno segnato il fallimento di una esperienza storica una cosa completamente diverso
E come e perché non dovremmo parlare di queste cose
Andando verso l'Europa
Apprendo cioè gli orizzonti della nostra politica sulle vicende dell'intero pianeta
Perché andiamo in Europa per questo per contare di più
Per realizzare non un area di privilegio economico o mercantile ma per realizzare un'area a forte
Capace di dialogare e di collaborare nel mondo in tutte le direzioni
Come potremmo non parlare di queste cose
Quando nel nostro Paese il confronto decisivo è stato in questi quarant'anni e continua ad essere fra questi due grandi partiti che hanno la più larga rappresentanza
Popolare nel nostro Paese
è logico che il confronto intervenga
E se vuole essere
Franco ed onesto deve essere portato avanti senza ombre essenza riserva
Ecco cari amici
La linea della Democrazia Cristiana
Gli ho detto qual era la condizione dell'Europa
E voglio ricordarvi anche che le grandi scelte che abbiamo compiuto per l'Europa
Sono state quelle che hanno mandato avanti il processo di integrazione della comunità
Ma sono state anche le scelte decisive che hanno consentito alla nostra società di svilupparsi di avanzare
Hanno consentito alla nostra economia al nostro sistema produttivo
Di realizzare condizioni dinamiche di competitività di concorrenzialità con i Paesi più avanzati con i paesi più forti
Stamattina in una tribuna televisiva
Ronchi insistendo su questo motivo
Continuava a chiedermi ma non avete paura che un processo di integrazione più organico con l'Europa metta a repentaglio le sorti
Del nostro sistema produttivo che più fragile rispetto a quello degli altri paesi e io ho risposto che questo problema l'abbiamo avuta anche nel passato
Anche quando si è dovuto scegliere
Per i primi esperimenti comunitari
Quando si è dovuto scegliere per la liberalizzazione degli scambi e poi via via fino al Sistema monetario europeo qualche anno fa
Sempre sia riproposto questo problema dei rischi che avrebbe corso l'Italia in un processo di integrazione organica con l'euro
Con Paesi che sono più forti strutturalmente
Del nostro
E l'ultime obiezioni vennero proprio allora dalla Banca d'Italia io ricordo la valutazione preoccupante e anche critica di un di un galantuomo di un economista serio di uno studioso
Accreditato come bassi ricordo le perplessità
Perplessità che poi trovavano una rispondenza sul terreno politico portarono il Partito comunista ad esempio a interrompere
La
La esperienza della solidarietà nazionale
E l'appoggio al Governo Andreotti il Partito Comunista si ritirò dalla politica di solidarietà nazionale proprio in occasione di questo ulteriore passo dell'Italia verso un sistema integrato
Della finanza e della economia ebbene noi tutte queste fasi li abbiamo vissuti e possiamo oggi dire con serenità in modo documentato che ognuna di queste false ha rappresentato un pungolo una spinta una sollecitazione
Che hanno consentito all'Italia di progredire di andare avanti e al nostro sistema industriale di adeguarsi di ammodernarsi di ristrutturarsi è di diventare sempre più efficiente e competitivo
Ecco perché la strada
Che vogliamo seguire è quella giusta è quella che si è già rivelata giusta
E ci fa piacere che oggi tutti i partiti anche quelli che hanno contrastato sempre questo cammino votando sempre contro
Alle scelte decisive da noi operate per andare avanti sul cammino della unità europea a noi fa piacere che oggi tutti parlino lo stesso linguaggio e dicano un po'le stesse cose
Ecco anche la difficoltà di questa campagna elettorale
Perché la gente dice ma dite tutti le stesse cose quindi come si fa
A differenziare il giudizio fra un partite l'altra se no
Noi dobbiamo essere sempre fiduciosi aperti comprensivi caritatevoli ma se a uno di voi si presentano due persone
E vi fanno la stessa offerta di collaborazione
Per dei programmi che siano impegnativi delicati
Beh voi dovete dare uno sguardo anche al passato di queste persone
Se sono persone che vengono da una serie di fallimenti e da una serie di errori beh nei suoi confronti sarete un po'più guardinghi che non verso l'altra persona che venga con un patrimonio di esperienze che si sono rivelate giuste valide e produttive di buoni risultati
Ora noi siamo lieti che il Partito Comunista e in questo momento ghetto da un'altra parte di Roma dica in qualche modo
Con riferimento al futuro le stesse cose della democrazia cristiana
Ma noi abbiamo il diritto di direbbe amici miei sono quarant'anni che voi commettete soltanto errori
E sbagliate tutte le scelte e avete votato sempre contro
A tutte le cose giuste che noi abbiamo fatto bene noi siamo contenti di questo però per favore non mettetevi in cattedra e non pretendete di dare lezioni alla Democrazia cristiana e altrettanti
E adesso cari amici
Bilancio perché debba andare da altre parti e perché debba ancora stasera avere qualche l'incontro a Roma per questa per questa difficile crisi
Rispetto alla quale
Vi dirò soltanto che non è cambiata la nostra opinione
Quell'opinione che abbiamo
Ha reso solenne sottolineata
Presentata in modo organico
In occasione anche del nostro ultimo congresso nazionale
Noi dobbiamo ricercare con pazienza con buona volontà direi con ostinazione di desidero inviare questa matassa
Intricata che si è andata ancora
Ancora complicando di più
In queste settimane in queste giornate
Bisogna sbrogliare Orlando sfilare alla
E sciogliere i nodi comparse
Chi si illude che di fronte a questi nodi ci possano essere Alessandro con la spada che taglia con un colpo risolve tutte le cose è fuori strada non c'è non c'è bisogna lavorare con pazienza
Per ristabilire le condizioni
Di fiducia di reciproca lealtà
Fra i partiti che
Si è visto già nel passato è stato dimostrato sono
In qualche modo componibili in un rapporto di collaborazione con con la Democrazia cristiana sia pure attraverso difficoltà
Perché siamo diversi
E non è facile realizzare un Governo con cinque partiti
Ognuno dei quali ha una sua visione delle cose una sua sensibilità e ed è collegato a a posizioni a orientamenti che convivono nella nostra società nazionale
E che non sempre sono omogenei armonizzabili però ci vuole una grande pazienza
Però io voglio dire una cosa chiara qui
E soltanto queste la voglio dire
Al partito socialista perché è il partito con la Democrazia Cristiana
Decisivo ai fini della formazione di una maggioranza
Oltretutto abbiam visto anche da queste prove elettorali recenti quella limitata per il rinnovo di alcuni consigli comunali ma zone anch'importanti in centro importante
Lo abbiamo visto poi nelle elezioni in Sardegna
Che è andato un buon risultato per la democrazia cristiana
Che è stato un po'sottovalutata l'altra mano è stato un buon risultato
Perché se non ci fosse stata una défaillance particolare della provincia di Nuoro per ragioni particolari che dovremmo approfondire esaminare in sede di direzione
No ma
Mogli applaudite ma io non lo so non lo so veramente per quali ragioni abbiamo avuto questa caduta nella provincia di Nuoro
Se ci fosse stato un risultato anche a Nuoro allineato con quello che abbiamo realizzato a Cagliari ad Oristano a Sassari
Il risultato spettacolare di queste elezioni regionali sarebbe stato proprio quello della democrazia cristiana
Tutti invece ha sottolineato la la forte avanzata del Partito socialista che pure c'è stata
Tutti hanno sottolineato quasi come un miracolo
Il risultato della socialdemocrazia quasi come la resurrezione del Bilal sarà non so
L
E nessuno ha valutato che il risultato buono sarebbe diventato addirittura spettacolare e quello della democrazia cristiana se non avessimo avuto questo incide
Ente di percorso in una zona particolare forse dovuta anche a ognuna una non adeguata selezione forse delle candidature forse anche a qualche estromissione non lo so perché a volte avvengono anche queste cose se voi sapete come sia poi difficile sede direzione centrale
Capir bene di che cosa si tratta e come dicevo anche attraverso queste prove elettorale abbiam visto una cosa che si va confermando che può Piaz
Sere o non piacere ma massiva confermando ormai da parecchio tempo che quando va bene letto oralmente la Democrazia Cristiana va bene anche il partito socialista
E quando va bene il partito socialista
Va bene anche la Democrazia Cristiana e allora
Se siamo condannati ma io non vorrei dire questo se siamo condannati a stare insieme al governo
Narra insieme se
L'orientamento dell'elettorato è questo incorra già i nostri partiti a trovare una possibilità di incontro e di collaborazione allora se dobbiamo stare insieme al governo tanto vale starci con dignità con dignità
Ecco senza questi atteggiamenti poco razionali bisogna starci con dignità
E allora bisogna che i socialisti per collaborare con la Democrazia Cristiana
Adottino un atteggiamento
Di collaborazione e di lealtà
Così come noi l'abbiamo garantito nel corso della passata legislatura quando il governo era guidato dall'onorevole Craxi
Craxi ricorda che anche allora c'erano problemi ed è vero ed è vero non è che abbiamo camminato anche nella passata legislatura
Su un sentiero Fiorito
No c'erano contrasti c'erano contrasti anche vivaci talvolta nel Consiglio dei ministri nel governo
C'erano anche delle polemiche abbastanza spread per per dei bei tratti di strada i segretari dei partiti della coalizione si sono guardati ne hanno parlato in kanji scopo da una piazza all'altra da un teatro all'altro non è che non ci fossero problemi sta di fatto però che nel governo la Democrazia Cristiana che aveva la maggior senza assoluta perché la democrazia cristiana aveva la maggioranza assoluta nel Consiglio dei ministri e quindi in via
E niente poteva essere deciso è il fatto
Senza che la democrazia cristiana concordasse proponesse
Nel governo rispetto alle polemiche rispetto alle spinte di soci attive abbiamo fatto sempre prevalere le esigenze della lealtà e di un arco
Una responsabilità
E allora crediamo oggi di essere
Non dico in diritto ma crediamo
Di poter dire agli altri partiti che vogliono concorrere ad una maggioranza di governo e in questi giorni lo hanno reso
Atto
Che noi non chiediamo
Cose eccezionali chiediamo
Quel rispetto e quella le
Che noi abbiamo
Pronti
Quando il sì la chiave di
Perché noi potremmo fare tutte le repubbliche presidenziali questo mondo potremmo modificare i nostri sistemi elettorali masse non a acquisire mo'un livello complessivo di maggiore serietà e di maggiore responsabilità nella vita politica del nostro Paese noi apriremo soltanto prospettive incerte pareti
E ed oscure al nostro avvenire
No credo farsi attraverso
Un ulteriore rafforzamento della democrazia cristiana
Io credo che noi
Con pazienza con serietà potremo realizzare il nostro Progetto
Il nostro disegno garantire la governabilità nel nostro Paese far procedere con sicurezza Alitalia sulla strada che porta al centro dell'euro OPA
Ma perché tutto questo possa realizzarsi non deve mai venire meno laudi
E la forza della Democrazia Cristiana