Puntata di "Notiziario del mattino" di giovedì 21 aprile 2011 , condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 32 minuti.
14:00
10:02 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
9:00 - Senato della Repubblica
9:15 - Senato della Repubblica
13:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Parlamento
10:00 - Roma
E sono le otto e cinquantacinque minuti di Novara certi in studio per l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale uno sciopero della fame partito alla mezzanotte di martedì diciannove aprile
Perché a un meno a meno di un mese dal voto amministrativo e a un mese e mezzo dal voto referendario si tenti di tre imporre una ritorno alla legalità
Dalle mancate regole per l'informazione televisiva
Alla logoramento delle istituzioni il leader radicale ribadisce il rischio di un trionfo del regime
Questa è appunto l'obiettivo di una iniziativa lanciata da Marco Pannella che ieri da questi microfoni microfoni di Radio Radicale tornato rivolgersi
Al Presidente della Repubblica Napolitano ma ora abbiamo in diretta il deputato del Partito Democratico Andrea Sarubbi che salutiamo buongiorno onorevole qualora voi
Allora legherà è un commento su questa iniziativa non violenta di Pannella
Guardi le dico la verità perché vogliono fare il giorno della verità siamo salgono sentita per la prima volta
Ho avuto la tentazione che Walter Vecellio il Notizie Radicali su internet l'incredibile nell'espressione francese che alle dove però non è possibile ancora Marco Varvello una volta a lasciare la parola eccetera eccetera
Per cominciare a pensarci sopra e devo dire la l'articolo di Valter Vecellio che consiglio a chi non l'abbia letto piuttosto ficcante da questo punto di vista
Invero anche tale guardi come posso dire degli appunti perché noi siamo forme abituati a tutto no e quindi anche le proteste anche quelle più pacifiche anche quelle più legittime
Quasi ci passano sopra siamo ormai quasi impermeabili cioè i cortei in mezzo alla strada le persone che appunto non vanno a lavorare anche lo so uno sciopero dei trasporti per esempio è diventato per noi un campale
Perché siamo preoccupati del fatto che l'ATO Boldon funzione che non dei motivi che stanno dietro quello sciopero quindi delle persone che stanno rinunciando in quel momento
A un loro diritto che è quello di lavorare e anche a uno stipendio che per quel giorno corrisponderebbe non andando poi un po'più oppongono al di là dell'emotività perché io prima ancora che un
Parlamentare sono a persona quindi son fatto nodi il cuore anima testa e e partecipa nobili
Andando oltre l'unanimità legge motilità uno pensa ma perché sta facendo questo e allora che il che palle come dice la stessa celiaci trasferisce sul su tutto il resto cioè
Che palestre Formigoni
Allora è una persona che
Eletta
Presidente di una delle Regioni più importanti d'Italia e più ricche d'Italia eppure è stato eletto senza devi presupposti legalità ecco e nessun ormai
Si è scandalizzato più in questo senso allora forse siamo ancora più utilizzati perché sono queste le cose di cui non ci accorgiamo cioè che fallì sono
Le persone in carcere che purtroppo continuano a suicidarsi ogni giorno io sono stato tre settimane fa a Regina Coeli a dare un'occhiata come
Spesso aiutare il personaggio e penso ma non ne
Uno della cinque delle come tanti vogliono per credere ma soprattutto non è proprio una
Un luogo di legno la vita delle persone col territorio ma per le persone c'è anche un tentativo da parte del regime dell'informazione di regime
Di trasformare in un che palle anche per esempio un istituto di democrazia diretta come faremmo o a
è un po'una presa in giro secondo me perché nel referendum
Proporre delle riforme abbastanza chiare so che sono state proposte da da più parti ma secondo me se non le facciamo non ne usciamo più non ne usciamo più diciamo alziamo il numero di firme leviamo il quorum
Perché non se ne esce più cioè ha detto tu vuoi che una cosa venga fatto non venga fatta bene ma è un
Vicino agli altri
Magari va bene aumentare il numero delle firme perché un referendum che ha presentato va benissimo le le quinte obblighiamo va beh lei questo crediamo non c'è problema però una volta in un referendum indetto per chi non va a votare non è come egli ha votato no perché altrimenti diventa proprio un una
Una corrente una scartate del portare ad ogni volta portare le persone alle urne perché più rimettono in belle giornate di sole Medole adesso
Per cui dico la verità io stesso in quella settimana avrei avuto qualche problema avrei qualche problema
Perché la famiglia è altrove e quindi cioè e qui sono parlamentare voglio dirle chiaramente andrò a votare no però le persone come me che magari fanno queste responsabilità votare non ci è arrivato a tanto ormai a cosa serve anche vero che è una vita che non che non raccogliamo il quorum al referendum perché
è uno strumento che da noi è stato un po'vilipeso corte
Non è stato neanche capito troppo e forse
Le persone sono più abituati in Italia fare il tifo da stadio che fomenta di più
Piuttosto che vede i ragionamenti su su questioni concrete che pale eoliche effettiva spostato da
Da Marco Pannella Bardellone Federico sembrava Pannella rimprovero e lo faccio soprattutto Radio Radicale
La sua quindi tant'
Cioè io questo non capisco
Perché quando Marco Pannella parla di regime partitocratico e così via per lunedì sembra quasi voler dire che l'una e l'altra cosa sono uguali cioè quando
Voi radicali parlate di informazione bloccata da fonti dimenticato in lire
Chi è responsabile principale di queste informazioni bloccata oggi avete abbiamo rischiato addirittura che la RAI non perché le proiezioni
Non comprate le proiezioni
Degli de dei risultati elettorali abbiamo rischiato che
Saltassero delle trasmissioni di approfondimento io so bene che la posizione di Marco Beltrandi è diversa dalla mia su questi punti qua però insomma la cosa su cui chiamarti io conveniamo che l'Italia ne abbiamo bisogno di essere informati qui invece si tenta di arrivare
Alle elezioni senza che nessuno sappia nulla senza che nessuno sappia un sondaggio sperando che la cosa passi in gloria invece quello
Su cui dovremmo puntare che c'è bisogno di
Più trasparenza per tutti nondimeno notizie Gillo trasparenti
La ringraziamo infinitamente buon lavoro
A rivederlo moglie grazie ad Andrea Sarubbi deputato del Partito Democratico sulla iniziativa di Pannella e sulla legalità in Italia
Lanfranco Palazzolo ha intervistato il senatore del PdL Luigi compagna
Ma per ragioni di coronariche ma anche storico politiche
Non posso mettermi al fianco di Marco Pannella in questo sciopero della fame così come altre volte le sue motivazioni possono apparire disordinate
Ma sono tenute in piedi tenuti insieme da una sentimento di dedizione e di affetto al funzionamento delle nostre istituzioni la mia sensazione che Pannella cambia percepito come dopo il quattordici dicembre
Paradossalmente proprio perché il Governo ha avuto la fiducia del Parlamento il meccanismo
Costituzionalmente e sempre più in difficoltà non si riescono a definire
Prego ove
Per le campagne elettorali che si sono svolte
E si aprono buchi nelle regole in quelle
Che si sono
Svolte
Diciamo la verità come ascoltatori dell'ottima rassegna stampa di Massimo Bordin
Stamattina la sintesi e che il messaggio del Capo dello Stato e certamente legittimo contiene aspetti condivisibili ma in uno scenario come questo fosse sarebbe stato preferibile
Quel che prevede la Costituzione
Il Capo dello Stato si rivolge alle Camere rivolgersi a diretti è un po'poco in questa situazione ecco lei interpreta l'iniziativa di di Pannella con con un'iniziativa per
Nei confronti del Quirinale
A anche Pannella richiama ogni protagonista della
Dialettica fra istituzioni al proprio ambito e al proprio limite
Evitiamo questi giochi di carambola che da un lato si inseguono fantasmi di unità nazionali dall'alto la contrapposizione
Non ha quasi più nulla
Di civile non è più conflitto politico non ho neanche il conflitto
Istituzionale e rissa disordinata difficile
Da comprendersi ancor più difficile da spiegare
Quasi a conferma di questo allarme tra l'altro la Commissione di vigilanza RAI anche ieri non è riuscita a varare il regolamento attuativo proprio per l'informazione sui referendum sui quali i cittadini dovranno esprimersi a metà giugno
E allora sentiamo cosa succede dalla voce di Marco Beltrandi deputato radicale nonché membro della vigilanza la intervistato Lazio Falcone questa seduta
Che abbiamo appena terminato era molto tesa perché
Dopo dopo che la scorsa settimana il centrodestra all'improvviso aveva impedito l'approvazione del regolamento sul referendum che già in ritardo di molti giorni perché la Campania doveva per leggi iniziare il quattro di aprile
Ancora non se ne vede traccia e tra l'altro ho già spiegato che anche nel caso
Lo votassimo domani
Noi comunque avremmo le trasmissioni che a termini di Regolamento comincerebbero all'inizio del prossimo mese quindi dei due mesi di legge di campagna referendaria uno e di fatto già irrimediabilmente compromesso se va avanti
Questa situazione di blocco si sta già compromettendo parte dell'ultimo mese
Quindi stante questa situazione e stante il fatto che la RAI che potrebbe già cominciare a fare informazione non lo fa perché si nasconde dietro l'alibi del Regolamento ignorando che c'è una legge anzi facendo finta di non sapere che c'è una legge
Alla quale la è tenuta o conformarsi
Quindi stante tutto questo oggi dovevamo approvare il Regolamento son passate due ore e noi siamo stati di un'ora e mezza
In attesa che dall'ufficio del Presidente
I due capigruppo Butti Morri trovassero un accordo no ma io vorrei ecco vorrei spiegare bene qual è l'oggetto del contendere no l'oggetto del contendere che il centrodestra fa un vero e proprio ricatto cioè
Viene detto o polo concordiamo
Che la prima settimana di maggio
Sì chiudo la votazione sulla tutti gli strumenti oppure noi impediamo l'approvazione
Del regolamento sulle ferrovie è un qualcosa di all'ultimo scambio uno scambio impari a fondo perché il regolamento è un atto obbligatorio
Relatori utilizzato molto il prezzo del tutto facoltativo naturalmente la maggioranza ha il diritto di mettono i voti ci mancherebbe ma se
Ci fosse stato proposto uno
Un discorso il cui in questi termini allora finiamo il Regolamento non l'avremmo già finito lo scorso settimane appunti appena finito il Regolamento iniziamo subito dedichiamo subito tutto è presieduta dal tuo Butti
Nulla da dire sarebbe una inchiesta del tutto legittima
No il ragioniere chiesto molte sinistre votare ma che si finisca di votare questo
Veramente inaccettabile tanto più che ancora non sappiamo qual è il testo su cui andremo a votare gli stupri Butti ha pronunciato deve prima ancora delle riformulazioni che però non sono formalizzate quindi nessuno sa come sono queste riformulazioni
Quindi
Noi dovremmo
Per espletare un diritto che poi è un diritto dei cittadini italiani ad essere informati sui referendum su cui abbiamo
Andranno a votare noi dovremmo cambio pensate impegnarci a chiudere entro un certo giorno
Il lavoro sull'atto l'ingresso Butti assolutamente inaccettabile in questo il termine
E se la questione informazione nel referendum sulla legalità dello stesso percorso elettorale
Falconio ha intervistato il deputato Giuseppe Giulietti che ieri come molti altri ha lanciato una iniziativa sentiamo proprio perché la battaglia per la legalità
Preparati tabella
Non è una battaglia per avere qualche secondo in più
Viola mai c'è un Presidente del Consiglio che invoca la prescrizione per sé la proscrizione per gli altri un giorno non vorrà trasmissione un giorno ne vuole un altro giorno c'è la cosca in un giorno ce la
Con la sette è un giorno lo Santoro giorno con Saviano è un delirio delirio inarrestabile che ovunque avrebbe suscitato una reazione
Particolarmente
Indignato non è in gioco prema della destra dalla sinistra in gioco proprio la libera espressione dei punti di vista allora ci rivolgiamo all'OSCE perché l'OSCE più volte ha detto
Capitalia un Paese malato mandi suo ispettori venga a vedere quante malato il sistema dell'informazione
E lo faccia sapere anche le autorità di garanzia italiana che ad oggi la lascio che non vi fidate delle garanzie per gli accordi non ci fidiamo di tutto apre devo prendere atto che l'Autorità di garanzia italiane bloccata dei veti incrociati raccoglie i dati e manda a dire che i dati sono spaventosi
Dopodiché in via
Delle sanzioni e le sanzioni molto spesso non vengono applicate ma soprattutto non ci sono i tempi compensativi è inutile dire oggi negli ultimi trenta giorni come far Masi
Date un po'di spazio a tutti nei precedenti undici mesi accaduto di tutto di più in nessun Paese al mondo come ha ricordato l'onorevole Gentiloni danni non dal videomessaggi a reti unificate o si fanno le finte telefonate per occupare i telegiornali delle venti
è una situazione di broglio mediatico che può essere premessa di un broglio elettorale
Però la domanda che
Come diceva
Un grande giornalista sorge spontanea è
Il capo dello Stato di fronte ad un ente del genere che mette in qualche modo l'Italia
In mora anche la sua Italia dalle seduta
Esperta di turismo internazionale in cui viene istanze Napolitano potrebbe non essere contento
O a spazio per intervenire ed evitare questa
Guardi io a differenza di tutte quelle interpretata la Repubblica non conosco il suo pensiero solo chiedere si era detto delle cose e ferme autorevoli e solenne sull'autonomia della giustizia che tutti noi condividiamo e lo ringraziamo
Tra l'appello che nasce oggi da molte persone diverse
Non è niente altro che la fotocopia di quello che ha già detto il Parlamento europeo la Commissione europea le grandi organizzazioni internazionali che hanno messo tutti d'Italia nel novero dei Paesi semiliberi per quanto riguarda la libertà di informazione
Noi non tiriamo per la giacchetta il Presidente Napolitano ma siamo sicuri che troverà i modi e le forme per rappresentare l'Autorità di garanzia la c'è sita
Ti garantire pari opportunità oggi queste pari opportunità non ci sono questo dimezza il libero esercizio del voto
Per non parlare dei brogli che hanno denunciato il radicale in Lombardia
Di fronte a questo affossamento della legalità io non credo che si possa parlare sottotono perché siamo in presenza di un imbroglio sui valori fondamentali della comunità Repubblica che forse sta passando il salto
Maggiore questi giorni cioè
Il dire las la democrazia sostanziale
E la democrazia formale comune se fossero intercambiabile detto accadrà di tutto e di più non solo contro la giustizia ma in particolare per quanto riguarda l'informazione ed perché è presto detto perché Massimo
Ha deciso di non mandare in onda le proiezioni elettorale per le amministrative perché esattamente come nel due mila e cinque stanno impazzendo nella lettura delle proiezioni e pensano che si possa risolvere questo problema rompendo i termometri non facendo vedere la crisi
Berlusconi ha pessime sondaggi per questo alza i toni per questo vuole la rissa per questo non esiterà travolgere qual sia si regola
Ma per questo tutti questi che non la tutti quelli che non la pensano come lui di destra di centro di sinistra di niente
Debbono mettersi assieme per difendere i valori della legalità non abbiamo dubbio che il Presidente della Repubblica sia un punto di riferimento per tutti coloro che credono nella legalità e nella Costituzione
Altro elemento di illegalità l'elezione di un giudice della Corte costituzionale che ieri il Parlamento in una seduta comune avrebbe dovuto assicurare che invece non ci sarà
Come ci aveva spiegato la senatrice radicale Donatella Poretti alla microfono di Laffranco Palazzo
Sicuramente ci sarà una un'elezione che andrà a vuoto quella della di un componente della Regione della della Corte costituzionale di un giudice della Corte Costituzionale domani Celli
Primo voto della Parlamento in seduta comune inizieremo né senatori quali saranno chiamati i deputati e come si dice paventati Cannes nessuna ricevuta indicazioni su come votare quindi di conseguenza
Andrà andrà a vuoto ora il problema che
Problemi sono diversi e come radicale come Radicali basta ricordare anche gli interventi gli scioperi della fame richiami della Presidente
Della della Repubblica a non lasciare luoghi istituzioni così importanti per la democrazia per la Repubblica come la Corte costituzionale il C.S.M.
è o altri organi vacanti cioè con dei posti vacanti e non ha questa questo già è un problema
Secondo problema è il fatto
Che non esiste che dei parlamentari vengano chiamati semplicemente a ratificare delle scelte che vengono prese in altri luoghi e con meccanismi sparsi
Tori tre partiti di cui i parlamentari che poi delle
Praticamente scrivere i nominativi non è a conoscenza questo credo che sia un ulteriore problema
Di democrazia e di e trasparenza
Della dei dei Parlamenti basti ricordare che a luglio quando si ha votato per i membri della Consiglio Superiore della Magistratura tra questi
Componenti sia per esempio riletto il Matteo Brigandì vota lega Nord che nei giorni scorsi è decaduto per incompatibilità
Basti ricordare come fu una battaglia dell'allora senatore Pietro Milio conta su uno dei giudici della Corte Costituzionale Fernanda Contri che non aveva troppi requisiti per essere eletta la Corte costituzionale
Però è un problema che deve essere affrontato e risolto come si fa nel resto del mondo l'esempio sono gli Stati Uniti con
Il le Lella la Corte suprema cioè c'è il Presidente che i dati dei nomi
E poi queste personalità vengono Auditel con delle audizioni pubblica in cui si fanno delle domande e poi a quel punto lì vengono più o meno confermate non c'è alternativa
A quella di fare delle audizioni pubbliche la presentazione degli dei candidati dei curricula
Delle audizioni nelle commissioni competenti a in qualche modo appunto poi una presagire di cognizione di coscienza del parlamentare che poi va a votare
Le nove quattordici minuti l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale a Milano intanto come sapete la Presidente della Regione Formigoni ancora una volta a criticato i radicali
Insistendo sul loro essere un piccolo partito che gode di pochissimi consensi rispetto agli oltre due milioni e mezzo di elettori lombardi che lo hanno portato alla Presidenza della Regione i radicali hanno tenuto un presidio per ricordarli non conta solo prendere i voti ma rispettare le regole
E ancora sulle affermazioni di Formigoni sul suo insistere sulle percentuali con cui ha vinto le elezioni Emiliano Silvestri ha intervistato una filosofa la professoressa Roberta ve Monticelli
Queste precisamente l'applicazione del populismo contraria precisamente alla
Alle procedure della democrazia cosa vuol dire che esistano delle procedure
Vuol dire più implicitamente che ci sono delle regole da rispettare che sono quelle che limitano la forza delle maggioranze e la limitazione la precisa base
Della costituzionalità senza la quale effettivamente non sì distingue più l'agone politico dalla
Puro e semplice rapporto di forza
Quindi in sostanza uno nega diciamo così la rilevanza
Dell'illegalità con cui è stato ottenuto un risultato e questa è una via
Diciamo non solo di involuzione autoritarie populistica del potere ma se la guardiamo da filosofi cioè con uno sguardo un pochino più lungo qui non c'è nessuna differenza qualitativa dalla brutalità dell'arbitrio vale a dire
Io nego diciamo così la rilevanza di una regola che è la regola sulla quale è impostato il gioco della democrazia e sostengo falsamente che questa sia ancora democrazia
E la prossima settimana Lista Bonino Pannella depositerà presso la procura di Rimini Milano una denuncia memoria per attentato contro i diritti politici dei cittadini lombardi per la vicenda delle firme false alle regionali
Dicevo un'ovvietà e la Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni quando ripete all'infinito a mo'di giustificazione per quanto accaduto che due milioni e seicento mila elettori lo hanno votato il problema
E che questi elettori proprio i suoi elettori sono stati indotti a votarlo con l'inganno
Rappresentato da lì artifizi e dai raggiri consistiti nella presentazione della sua lista concerta
Con circa ottocento firme apocrife questo l'ho dichiarato Marco Cappato capolista della lista Bonino-Pannella alle prossime amministrative
Se mila
E aggiunge se tali artifizi e raggiri non vi fossero stati gli elettori lombardi si sarebbero giocoforza determinate votare altrimenti
Per Formigoni che non lo ha ancora compreso stiamo parlando dell'attentato contro i diritti politici dei cittadini lombardi che attraverso l'inganno
Sono stati indotti ad esercitare il loro diritto politico di voto in modo certamente difforme da quanto avrebbero fatto ove le liste false di Formigoni e del PdL non fossero state presenti
Il sera cambiamo argomento il Senato ha votato l'emendamento proposto dal Governo con cui di fatto si mette uno stop hai proposi di sviluppare il nucleare in Italia allora sentiamo i leader dei Verdi Angelo momento Borella intervistato adesso Falco anzitutto questo emendamento è un trucco da Bari era vera e propria truffa perché in realtà del Governo sia abrogata
Il alle parti dispositivi previste che riporteremo creare in Italia ma lo fa con i soli lo scopo di impedire è l'espressione democratica dei cittadini per poi riproporre il decreto subito dopo del resto è scritto questo nella premessa
Quindi del Governo hard non per convinzione ma per paura paura dell'esito referendario che potrebbe portare con sé anche alla vittoria
Dell'abrogazione sul legittimo impedimento presenta questa cosa che è una vera e propria truffa per poi di presentare il decreto subito dopo diciamo che è una prima parziale vittoria
Deve essere la conferma di un Governo che smentisce se stesso in questa fase
E che porta all'abrogazione in questa fase ma purtroppo siccome non ci fidiamo a ma siccome anche scritto al nell'arte comma uno dell'articolo del cinque
L'emendamento presentato che dal Governo si accinge a ripresentare
Il testo il decreto sull'ingresso di un subito dopo quello che oggi è stato fatto veramente un trucco una truffa che vuole impedire i cittadini
L'espressione democratica e diretta di dire definitivamente no al nucleare
Ma sulla base di questa scelta normativa di oggi la Corte di Cassazione chiamata a decidere sull'attualità un meno del quesito alla luce della
Novità
Normativa dovrà orientarsi nel
Conferma la consultazione referendaria oppure no
Ma questo tema cosa dirà la Corte di Cassazione certo è che se no abrogate tutte le norme che rintrodurre nucleare
Però introducendo questo articolo questo comma uno all'articolo cinque che dice al fine di acquisire ulteriori evidenze scientifiche
In sintesi noi dice il Governo diceva espletiamo vediamo cosa dice l'Unione europea cosa fanno gli altri e poi faremo anche noi di tutta evidenzia dress ne abbiamo presentato un dossier il cosiddetto Piano B che dimostra come in queste ultime settimane il Governo si stia e abbia lavorato
Per realizzare nuove alleanze nel settore nucleare come vogliono usare la nuova tecnologia termini reattori
Che non è assolutamente sicura ma anzi determina una diffusione del rischio nucleare
E quindi è semplicemente una la motivazione non far fare i referendum perché hanno paura dell'ispezione
Dei cittadini hanno paura che si raggiungesse il quorum con il traino del
Nucleare portando con sé anche alla vittoria sui di altri provvedimenti che ovviamente
Stanno a cuore al premier come quello di non
Fare abrogare la legge sul legittimo impedimento
E sentiamo ora un esponente del PdL che da sempre contrario al nucleare come Fabio Rampelli sempre alla microfono di Falconi
Sì insomma e anche motivo di soddisfazione personale perché per troppo tempo siamo stati gli antinuclearisti diciamo così del PdL abbastanza isolati
Incompresi diciamo così insomma gli ho fatto diverse lettere appelli per cercare di far capire che sia un punto di vista tecnico si da un punto di vista politico
Non era opportuno proseguire su questo programma voi c'è stata c'è stata la vicenda di Fukushima in Giappone
Che probabilmente
Ha fatto capire che effettivamente questa tecnologia ed ecologia vecchia che non è più nelle condizioni di garantire
Uno sviluppo futuro la produzione di energia
Quindi immagino che compio disposto di questi elementi
Magari anche ci mancherebbe altro insomma fingere
Non non sarebbe corretto anche lo spettro del referendum di giugno
Probabilmente avrà inciso
In quota parte però insomma il come ho disposto di questi elementi dato la possibilità al Governo
Di ripensare la propria decisione ritengo che sia
Un atteggiamento saggio ingiusto che va nella direzione della tutela degli interessi che la nostra comunità nazionale
Adesso diciamo al di là della contingenza politica come ricordava pesato sicuramente
è possibile che Governo
Porti il Parlamento
Proprio per un'idea di piano energetico nazionale in una discussione che prescindendo dalla scelta una lista
Oppure non ce n'è bisogno
So che il Ministro Meloni da questo punto di vista preso un'iniziativa proprio per proporre la realizzazione di un nuovo piano energetico
E mi auguro che il Consiglio dei ministri del Governo una volta per tutte stabilisca il principio che l'Italia deve essere Paesi leader sulle energie rinnovabili
Così come può essere facendo degli investimenti ma del resto insomma abbiamo a questo punto un risparmio
Perché non portiamo avanti il programma di realizzazione del nucleare sporco del nucleare da fissione quindi abbiamo delle disponibilità finanziarie per fare gli investimenti seri e diventare avanguardia anche del nucleare pulito cioè del nucleare
Del futuro
Dalla fusione nucleare
Quindi penso che
La strada da questo punto sia in discesa si possa davvero aspirare
A assumere un ruolo di avanguardia nel pianeta vediamo infine la deputata radicale Elisabetta Zamparutti
Ma indubbiamente c'è un rischio che questa
Che questa decisione assunta oggi possa stoppare possa depotenziare la scadenza referendaria
E facendo venir meno l'occasione di un grande dibattito
Pubblico sulla futuro energetico del nostro Paese che avrebbe potuto
Può comportare oppure di incidere sullo quorum dei restanti quesiti
Però io credo che la serietà
Di una decisione come annunciata con l'emendamento proposto alla ha il Senato e dalla maggioranza ecco la serietà
Dipenderà dall'impegno a definire una strategia energetica nazionale perché il Governo ha ha riconosciuto sostanzialmente l'errore di aver voluto imporre una scelta energetica era
Quella del rientro nel nucleare
A prescindere appunto da un'ampia riflessione che coinvolga tutto il Paese su quelle che sono le opzioni possibili invece è occorre
E a fronte dei rispettivi costi
E benefici per noi il nucleare è sempre stata una una scelta
Serve scellerata soprattutto da un punto di vista economica e lo abbiamo detto anche prima dell'incidente di
Fukushima dicevo dell'importanza della definizione a questo punto di una strategia energetica nazionale
Anche io perché in occasione di un recente dibattito che c'è stato alla Camera a partire dalla vicenda degli incentivi ha il fotovoltaico
Noi abbiamo come delegazione radicale presentato una nostra autonoma e diversa risoluzione che a differenza di quanto accedevano
A tutte le altre forze politiche chiedevamo appunto la definizione di una strategia energetica ed è è questo il punto che è stato accolto nella nostra proposta da parte del Governo
Che io ritengo importante anche perché
E quello che abbiamo chiesto è appunto ora una strategia energetica che assicuri i più fondi per la ricerca e l'innovazione tecnologica e TIA assoluto rilievo oltre alla crescita dell'energia elettrica
Anche al settore delle rinnovabili termiche ma risparmio l'efficienza energetica
Ed a conseguire innanzitutto attraverso la di edilizia e la riqualificazione energetica degli edifici e l'avvio di un grande piano
Di rottamazione edilizia del patrimonio immobiliare a partire da quello opposi bellico privo di qualità e non e non antisismico ore occorrerà quindi insistere ora soprattutto su questo anche perché
Davvero al settore delle regia è una babele in cui ognuno tira per la giacca il Governo
In un gioco senza
Possibilità di crescita e di ampio respiro per il nostro Paese perché ogni settore
Dal fotovoltaico al nucleare piuttosto che
Altri ambiti
Guardano diciamo al proprio
Ritorno innanzitutto economico
E il Governo deve il Paese devono uscire da queste queste logiche attraverso ripeto
Una riflessione più ampia che veda coinvolto
Tutto il Paese i settori
Che giocano un ruolo da protagonisti in questo ambito
E sono le nove ventisette minuti termina qui l'edizione del mattino del notiziario di Radio Radicale grazie a Piero Scaldaferri alla regia un saluto e un grazie per l'ascolto da Dino male fiotti adesso stampa e regime Massimo Bordin
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