Puntata di "Notiziario del Mattino" di sabato 29 ottobre 2011 condotta da Lanfranco Palazzolo .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 21 minuti.
Rubrica
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Sono le otto e cinquanta tre minuti questo è il notiziario mattutino di errati io radicale oggi a Chianciano prendono il via ai lavori del decimo congresso di radicali italiani
I lavori del congresso saranno articolati dopo le relazioni di apertura i vari adempimenti in cinque Commissioni capitalismo inquinato
Debito pubblico libertà civili libertà sociali amnistia forma partite Europa
Sui temi che saranno al centro del dibattito congressuale sentiamo il Segretario di radicali italiani Mario Staderini al microfono Titina Mazziotti
Ma sicuramente
Dato positivo perché c'era già un buon numero di precari di prenotazioni che quindi consentirà fin dal primo giorno di
Di avere dei lavori dei lavori in tempi in particolare lo ricordo iniziando sabato alle quindici avremo subito dopo in serata e nella mattinata di domenica il lavoro delle Commissioni che il lavoro all'interno del quale il congresso si divide
Per poter appunto cercare di portare poi in dibattito generale delle questioni che sono state affrontate in maniera dettagliata
E e questo penso che sia il primo dato un dato importante anche per capire un po'il polso del popolo radicale rispetto rispetto al Congresso da un punto di vista politico non c'è dubbio che arriviamo nel pieno di una situazione di
Ma al limite tra tra la confusione il caos che la farsa della politica italiana ancora una volta al con
Il tentativo della pattuglia radicale di cercare di essere di dare delle risposte che consentano a noi ma soprattutto al Paese
Di poter riprendere rispetto a quello che il percorso attuale un percorso invece di
Di di liberazione da questi settanta anni fidi Pappi orografia ma in particolare anche di quella che attualmente l'incapacità oggettiva io credo che la classe dirigente tra classe politica italiana
Di riuscire a dare quelle risposte che sarebbero necessarie
Sarà da una parte quindi l'occasione per
Dibattere Irpinia
Su come riconquistare al nostro Paese e democrazia ed è stato di diritto che non dimentichiamolo
E siamo adesso nell'urgenza degli interventi per riforme di qua e di dramma il punto principale rimane questo
Non è un caso che le
Le istituzioni europee incomincia a emergere in maniera chiara
Essi trovano oggi di fronte alla difficoltà da una parte di voler imporre all'agenda politica italiana una serie di riforme
Che peraltro ne radicali fumo gli unici a da tempo da venti trent'anni a portare avanti anche a dimostrare di avere saputo organizzarle attraverso delle lotte ricordiamoci referendum seppur sconfitti
E dicevo appunto queste istituzioni europee coprono oggi
Sono terrorizzato io credo
Che e in italiano queste queste riforme che sono anche imponibilità all'esterno all'agenda politica poi non ci sia nessuno in grado di farle
E probabilmente cominciano a comprendere cosa significhi
La crisi del regime italiano di cui parliamo e proprio per questo parlava appunto di un punto centrale del Congresso cioè come riconquistare stato diritto e democrazia
Proprio per questo vorrei ricordare come
I parlamentari europei i radicali è agli inizi degli anni del due mila sottoposto dal Consiglio d'Europa l'urgenza di monitorare la violazione da parte italiana e quindi come in più poi per tutti gli altri Stati
Europei dei principi fondamentali di democrazia che venivano meno in Italia una richiesta che fu ignorata dal Consiglio d'Europa beh io credo sia oggi ci ritroviamo in una situazione in cui intese
Livelli istituzioni internazionali hanno paura di quello che succede in Italia bene
Questo è semplicemente il frutto della
Assenza di funzionamento dei meccanismi democratici in Italia e dell'assenza di un impegno degli anni precedenti delle idee delle istituzioni internazionali a partire dall'Unione europea
Di affrontare
E quello che è un problema oggi reale per tutti quanti cioè e l'Automotive coraggio delle democrazie e ha necessità di intervenire quindi da una parte si discuterà
Di questo dall'altra cercheremo di l'affare del congresso l'occasione per riproporre
Aggiornandole probabilmente aggiornandola insieme al dibattito di compagni quella strategia complessiva e radicale di riforme economiche e sociali
Proprio per questo nelle Commissioni si parlerà dalle pensioni alla necessità di aggredire il debito pubblico ma anche il debito ecologico che sino ad oggi nel su uno astratta e affronta
Di
Affrontare i con Nenni e di governare
Fenomeni come quelli dell'immigrazione di esigenza di nuovi diritti di famiglia di libertà civili finalmente e pieni di diritti digitali insomma su questi temi si discuterà prima in Commissione per poi cercare appunto di uscire dal Congresso con
Ancora una volta la capacità dei radicali
Di non solo riproporre le loro storie battaglie rimangono attuali perché mai attuate da nessuno dall'altra la
Capacità di capirle aggiornare in forza di quelle analisi che ci ha fatto fino adesso su durare il resistere nonostante in molti ci volessero far fuori
E torniamo sulla lettera di intenti dell'esecutivo italiano per Bruxelles e sentiamo l'analisi di Giuliano Amato al microfono di Claudio Landi
La lettera è una lettera di intenti di intenti che in italiano si chiama intenzioni
E si può dire che sono buone intenzioni nell'insieme a uno ne può condividere di più l'una che l'altra sono sicuro che destinato a provocare reazioni nel mondo sindacale
Non non favorevoli il la nuova disciplina del mercato del lavoro che certo presentata come in maggiore facilità di licenziamento sta avendo un marketing efficacissimo in tempi in cui la gente pensa alla maggiore facilità di occupazione più che più di trovarlo lavoro che di esserne licenziati eppure i anche in quel passaggio lì ci può essere qualcosa di utile e di positivo il marketing conta anche nel presentare le cose
Saranno realizzate queste intenzioni ecco il punto è tutto qua LTG cioè il punto è tutto qua insomma
Intendo andare la risposta non lo so quando mi viene chiesta una cosa nonché mi imbarazza ma che non so che non so se ritenere più probabile
Che non improbabile quello che io farei che era implicito nella sua domanda
Sì se io fossi la maggioranza fare il possibile per realizzarlo a questo punto anche se non fossi interamente d'accordo sulle singole misure
Perché ci giocano la faccia e l'esistenza la maggioranza ma se fosse la stessa opposizione non avrei remore a
Presentare io stesso
In Parlamento le misure corrispondenti alle intenzioni che corrispondono alle mie intenzioni e che magari stanno scritte lì nella lettera
Perché sono state copiate dalle mie intenzioni ed ecco gioco di parole sì non è che e se un altro assume le mie intenzioni e Bistanti fatico io quelle intenzioni le ripudio non posso fare una cosa simile no e quindi diventa una prova della verità una prova della capacità
Di farlo o no anche anche perché stiamo molto attenti credere che io questo l'ho scritto
Ormai da due anni quando pochi ci pensavano e la cronaca più che la storia perché abbrevia mi ha dato ragione
Quando una volta si prendevano impegni con Bruxelles e si diceva Bobo ma tanto poi se io non ottemperano a questi impegni
La Commissione che cosa mi può fare lecco fine che cosa mi può fare cromiche a mi possono applicare
Delle
Oggi gli impegni si prendono non solo davanti alla Commissione all'Ecofin ma in primo luogo davanti ai mercati alla Banca centrale europea e alla Banca centrale europea e se uno e se i mercati vedono
Che tu non fai quello che hai detto sono loro bastonati dal giorno dopo prima che si riunisca qualunque organo collegiale di Bruxelles
E se riprendono a bastonare ti mercati tutti trovi davvero nei guai la nave sarebbe nuovamente sui rischi
Ancora si impegni italiani miei confronti delle dell'Europa sentiamo alle valutazioni del l'iter dell'Italia dei valori Antonio Di Pietro con Alessio Falconi tutti dicono che questa
Lettere di intenti
Esprime una posizione irrealizzabile io dico meno male che è realizzabile perché e un omicidio sociale quel che
Propone il Governo Berlusconi e per questa ragione
Un'opposizione costruttiva alternativa in Parlamento si deve realizzare subito per dare la possibilità al Capo dello Stato di
Licenziare Berlusconi previa sfiducia della Camera e costruire un governo dell'emergenza che mette in condizione all'Unione europea
Di ridare credibilità al nostro Paese hanno i fare delle misure
Di intervento che non incidono sempre sulle fasce sociali più deboli e non fanno alcunché per lo sviluppo vi siete pronti a sostenere un Governo alternativo a le elezioni anticipate ma anche alternativo a quello berlusconiano l'Italia valori non mette al primo posto il ritorno alle urne il più presto possibile
Perché ci vuole un governo politico per governare
L'enorme difficoltà che deve affrontare il Paese ma in via d'urgenza c'è necessità di
Dare all'Europa una risposta credibile e non fumo negli occhi come la lettera che Berlusconi ha consegnato nei giorni scorsi e nello stesso tempo possibilmente fare una legge elettorale che permetta ai cittadini di scegliere chi mandare in Parlamento e soprattutto di mandare a casa si parla di una lettera di congiurati contro Berlusconi nel PdL ora si parla anche di un colloquio a tre fra lei Bersani Casini ha comunque
Lei insieme ad altri leader dell'opposizione anche su questo
Noi dell'Italia valori stiamo
Dialogando
A trecentosessanta gradi all'interno del Parlamento per trovare una maggioranza alternativa dell'emergenza
Per fare una legge elettorale possibilmente ma soprattutto per
Evitare che si facciano interventi sulle spalle delle fasce sociali più deboli pur di dare una risposta all'Unione europea e in questo senso oggi c'è la necessità da una parte di fermare l'assurdità
Di quelle proposte indica dal premier in Europa che vuol dire un omicidio sociale per la nostra economia e per le fasce sociali più deboli e dall'altra trovare
Fondi e risorse e soprattutto e credibilità del nostro Paese per rilancio economico
Sentiamo ora il parere di Giorgio Tonini senatori del Partito Democratico ascoltato da Claudio Landi
Ma io credo che quella parte la parte che riguarda il mercato del lavoro più che è sbagliata sia carente e quindi con questa carenza rischia di essere poi sbagliata mi spiego meglio io sono assolutamente favorevole alla proposta Ichino
E quindi all'idea di superare l'attuale dualismo del mercato del lavoro
Rendendo possibile pagando un prezzo da parte dell'impresa l'uscita del lavoratore per ragioni economiche fermo restando il bel divieto di di licenziamento per
Per discriminazioni o per altre
Questione del genere e
è invece il superamento dell'attuale precarietà diffusa con i famosi contratti parasubordinati e quant'altro naturalmente il presupposto perché venga avanti
Questa riunificazione questo superamento dall'apartheid devono chiama Ichino
Del mercato del lavoro e che ci sia un efficiente sistema di flexsecurity c'è un sì su un efficiente sistema di ammortizzatori sociali che accompagni il lavoratore dal lavoro che perde
A un nuovo verso un nuovo lavoro insomma come succede Paesi nordeuropei come succede nei Paesi nordeuropei se no che naturalmente questo sistema o versare di ammortizzatori sociali ha un costo è un costo abbastanza rilevante e questo costo rilevante può essere sostenuto
E solo se
Si interviene su un pezzo che non è altrettanto necessario a mio modo di vedere del nostro sistema di welfare che anzi è un unicum in Europa
Ed è una un retaggio del passato che sono le le pensioni di anzianità allora io penso che il Partito Democratico dovrebbe proporre un emendamento quando il Governo si presenterà in Parlamento con la proposta
Che ricalca la lettera mandata ieri a Bruxelles un emendamento che dice noi siamo d'accordo sul
Forma di maggiore flessibilità anche in uscita queste flessibilità in uscita hanno bisogno di un sistema di flexsecurity quindi di ammortizzatori sociali che può essere finanziato con
Il passaggio al sistema contributivo per tutti da domani mattina naturalmente a cominciare dai parlamentari
Che quello che la lega non ha non ha voluto fare cioè la lega non ha voluto
Consentire questo io penso che questa sarebbe una posizione forte credibile agli occhi del Paese quindi propositiva e vincente altrimenti il nostro non solo no rischia di essere una posizione solo difensiva e quindi perdente
Ascoltiamo infine l'ambasciatore Sergio Romano editorialista del Corriere della Sera ancora con Claudio Landi sempre sulla lettera di intenti del Governo
Tenga presente che in un certo senso questo sembra essere il manifesto del liberalismo italiano perché quell'accordo perché Berlusconi o cento
Annunciato e mai mantenuto più che le promesse magari
Mantenute ma è un manifesto del liberalismo italiano che in qualche modo a rassicurare la redazione originale a cui sei
Perché lo ritiene
Con l'azionista è distaccato dalla Banca d'Italia
Camber favorevole
Ora peccato che la banca perché la legge ma anche lì ci sono chiaramente diverse mani perché ci sono alcune cose che addirittura un po'per quello che mi è stato spiegato in quella lettera addirittura sono
Proposte o cose che fece il Governo di centrosinistra una dirittura dire del ministro Visco poi sconfessate dal Governo Berlusconi ci sono altre cose sono piuttosto interessanti insomma qui ci sarebbe da discutere sull'atteggiamento dovrebbe avere l'opposizione probabilmente su una cosa di questo genere
Mario coalizione questo pone un problema grosse difficoltà creino perché
La lettera crescere dovrà Achille è un
Ho tagliato le gambe nel senso che
Farebbe fatica farebbe una grande fatica si dovesse applicare quelle regole domani in una volta
Vinca le elezioni dovesse andare al potere dovesse attenersi alla applicazione di quelle regole dal capogruppo da che parte oggi contro quell'errore regole non puoi più
Pronunciarci quindi un problema
Sul tema delle politiche del lavoro Claudio Landi ha intervistato il professore Pietro Ichino senatore del Partito democratico ascoltiamola
C'era una notevole coincidenza tra quello che Trichet Draghi si chiedevano con la lettera del cinque agosto
E il progetto che o presentato con Emma Bonino e con altri cinquantaquattro senatori
Già nel due mila nove perché in sostanza
La Banca centrale europea ci chiede un forte spostamento verso la periferia del baricentro della contrattazione collettiva
Che significa possibilità per il contratto aziendale di sostituire in parte o del tutto
Il contratto collettivo nazionale ma non significa derogabilità della legge ad opera della contrattazione collettiva non c'entra nulla con l'impostazione di Sacconi no il per questo aspetto l'articolo do di Sacconi va molto al di là di quello che lava e anche in modo irragionevole perché non esiste al mondo neanche nelle il legislativo venture del negli interventi legislativi
Edita Ceron Reagan è una licenza per qualsiasi contratto collettivo aziendale di derogare a qualsiasi legge dello Stato
Mentre peraltro verso l'articolo otto di Sacconi è del tutto difettoso rispetto all'altra richiesta della lettera di Draghi etnici e che era
E nel senso di una riforma profonda della materia i licenziamenti e con flessibilizzazione
E che significa in sostanza a rendere più fluido l'aggiustamento industriale il PIL la possibilità per le aziende che hanno eccedenza di manodopera di a ridurre e e e il e però con una forte protezione del lavoratore nel passaggio dall'azienda che riduce o chiude all'azienda che invece assume
Quindi e lì e è necessaria una riforma complessa
Che non può essere delegata alla contrattazione aziendale sia perché i rappresentanti aziendali ispiri singoli imprenditori non hanno il know-how necessario sia perché non ne hanno la strumentazione ci vuole tempo un po'di contrattazione nazionale
Ma e il è una materia sulla quale occorre un disegno organico e occorre un legislatore che se ne assume per intero la responsabilità ora
Lei lei lei lei non mi mi pare che non è proprio contro la concertazione sociale no no no le io ritengo che nel la quell'idea di concertazione ci sia un errore di fondo e che è quello di di conoscere ai sindacati che rappresentano
I lavoratori stabili delle aziende medio-grandi del Centro-Nord sostanzialmente riconoscere loro una
E potere
Detti competenza a a rappresentare l'intera classe lavoratrice vinti gli interessi dell'intera società questo è un errore
Ma nella disegno diciamo praticabile su questa materia
Io vedo invece oggi la possibilità
Che
In un situazioni in cui il legislatore manca totalmente alla propria funzione ai propri compiti e mostra anche
Una il grave l'immaturità rispetto a quanto ci è richiesto dall'Europa la possibilità che le parti sociali
Dimostrino una maggiore maturità
Bene sono le nove quattordici minuti termina qui il notiziario di radio radicale ricordiamo infine prima della replica stampa il regime che hanno vende di quest'anno scade la convenzione
Di questa emittente che garantisce cittadino ascolto delle sedute del Parlamento è la stessa vita di Radio radicale che è la radio che trasmette i congressi gli incontri i partiti
Quella delle istituzioni dibattiti e molte altre cose per il rinnovo triennale della Convenzione si sono espressi in queste settimane
Centinaia di parlamentari ieri erano cinquecentoquarantasette siamo alla maggioranza assoluta dei senatori alla maggioranza assoluta dei deputati il numero dei deputati e di trecentoquarantuno
I senatori sono duecento sei i parlamentari che non abbiamo ancora firmato l'appello per Radio Radicale possono farlo se voglio no
Scrivendo una mela info chiocciola radicali punto detti o chiamando circuiti a Radio radicale allo zero sei quattro otto otto sette otto uno bene terminate qui il notiziario di radio radicale vi lasciamo alla replica di stampa e regime a cura di Massimo Bordin
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