Intervista a Sandro Gozi sulla mozione bipartisan sull'Europa

Con Sandro Gozi del Partito Democratico oggi la giornata in cui il Presidente del Consiglio prima al Senato e poi qui alla Camera
A riferito su quanto sta avvenendo in Europa soprattutto su quello che l'Italia
BA apportando tutte le proposte nelle varie sedi europee
E oggi è stata anche la giornata delle mozioni intanto ricordiamo ANAS ascoltatori come nasce questa questa idea di fare una mozione comune quindi quelle che hanno alterno maggioranza opposizione e che invece adesso entrambe appoggio nello Governo Monti
Beh nasce dall'iniziativa che abbiamo preso noi del Gruppo del Partito Democratico io e Franceschini
Già all'inizio dell'anno e dall'iniziativa di Bersani politica che espresse anche con quel suo editoriale sulla Repubblica in cui giustamente sottolineava la necessità di collocare l'Europa il centro del dibattito politico agli anni
Poi c'è stato quel famoso pranzo con tramonti e i tre leader dei tre partiti che stiamo sostenendo il suo Governo e di lì appunto tutti hanno condiviso la necessità di avere un
La vera e propria sessione europea prima della conclusione di un importante negoziato come quello su quest'accordo fiscale e in vista anche
Dell'importante verdi c'è di marzo o il famoso
Summit europeo di primavera che sempre indicato ai temi economici così è nata ovviamente ognuno dei gruppi
Ha presentato innanzitutto le proprie stante le proiezioni con una mozione non l'avevamo già fa ripeto all'inizio dell'anno e poi con un
Utile lavoro comune siamo arrivati ad una mozione unitaria da molte unitaria che ha avuto un fortissimo sostegno parlamentare
E che
Indica chiaramente questi passi in avanti che abbiamo fatto che l'Europa
è patrimonio condiviso di tutte le forze politiche e soprattutto
Le forze politiche italiane si sono impegnati a sostenere la prospettiva di una unione federale
Senta e lì Provincia Santo parere favorevole da parte del Governo in che cosa loro impegnate con questa mozione
Beh lo impegniamo innanzitutto a garantire che
All'anno di negoziato si chiuda quello sul così detto d'accordo fiscale senza ulteriori irrigidimenti per quanto riguarda gli impegni già assunti a livello legislativo europeo dell'Italia relativamente all'deficit restare per relativamente al debito pubblico cioè tutte quelle nuove norme che sono più vincolanti per garantire il consolidamento dei conti pubblici
Lo impegniamo anche a spingere a livello europeo e con delle varie capitale a partire dalla Germania a lavorare fino al mente archiviato il accordo fiscale cioè a partire dal trenta gennaio per una vera e propria politica economica comune di crescita e di occupazione e ovviamente puntando sulla ricerca puntando sull'innovazione puntato sulle infrastrutture per diamo a sostenere quelle proposte la Commissione europea che mirano a creare una tesoreria unica all'inizio l'embrione di un Ministero del Tesoro europeo presso la Commissione
E a cominciare a lavorare a un'integrazione
E dei debiti pubblici nazionali che è la premessa agli eurobond e progetto bond che vengono chiaramente espressamente indicati nella di nella nella risoluzione e soprattutto
Dove diciamo uno
Come Italia noi confermiamo l'impegno per la stabilità ma vogliamo che il Governo si impegna a livello europeo per l'Europa anche della crescita quindi non solo Europa del rigore
Ma anche della crescita dell'occupazione e e
In secondo luogo impegniamo il Governo a lavorare per allegare all'accordo fiscale una dichiarazione sul modello della dichiarazione Amato Schroeder Peter togliete del due mila c'è una dichiarazione in cui il Governo
Non aspettiamo con altri Governi europei spero nel Belgio spero della Spagna spero nella nella Polonia anche se qui non indichiamo lamenti vari Governi
E a si impegnino a tenere aperto rilanciare il processo costituente europeo in vista di una unione politica quindi ribadiamo l'impegno italiano largamente condiviso da tutte le forze politiche tranne la lega a lavorare per un'unione federale perché riteniamo che
Ci sia una risposta legata all'urgenza che quella dell'economia quella stabilità quella crescita però la prospettiva ampia politica
Dal punto di vista italiano deve essere quella di un'unione federale del federalismo europeo e io personalmente ma tanti noi siamo molto soddisfatti perché anche su questo abbiamo impegnato il Governo