L'intervista è stata registrata giovedì 23 settembre 1982 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Libano, Medio Oriente, Partito Radicale.
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Quando non la voglio fare lunga
Radio radicale ci occupiamo ancora
Del tema degli avvenimenti libanesi e a questo punto anche delle ripercussioni che si sono avute all'interno delle comunità israelitica di tutto il Fondo oltre che del parlamento dello Stato di Israele che proprio ieri affrontato il problema delle stragi nei campi profughi di Beirut
Quest'oggi sul Manifesto il manifesto che ieri aveva pubblicato quell'articolo di Marco Pannella cui per radio radicale vi abbiamo
Parlato e su cui abbiamo chiesto anche il parere degli ascoltatori comunque questo oggi il Manifesto pubblica un articolo in prima pagina rubricato sotto la l'argomento intitolato ebreo per una volta lo firma Gad Lerner giornalista attualmente giornalista di Radio Popolare ecco e allora chiediamo innanzitutto a Lerner di parlarci di questo articolo che
è un po'anche la spiegazione delle del sit-in che si terrà oggi alle diciotto a Milano sotto la sede del consolato israeliano milanesissima particolare grattacapi faraone pone l'organigramma
E poi contiamo le etnicamente democratici perché non credo abbia tre romani per contro lo Stato etico non ci vogliono etichetta diminuita pensa che anche una persona che non è definitiva provi lo stesso avvenne la stessa condanna degli altri la particolare dati questa manifestazione appunto è quella di essere loro avanzata ebrei in quest'articolo che tu hai citato io cercavo di darne ragione io spesso e molte altre persone che vi parteciperà non non vogliamo neppure questo attori delle comunità ebraiche comunque contesto adeguate linee pubblico l'identità con la propria militanza politica oppure del proprio lavoro giornalistico sulla base della propria identificazione etnico culturale religiosa tanto meno territorio perché poi entriamo quasi tutte non praticante è un'eccezione quella di oggi è un'eccezione che io ritengo valida per RAI due motivi del PIL molto semplicemente il primo e che ce li hanno tirati e ci hanno costretti con le loro malefatte becchime secondo anche chi come noi
Festival lontano dalla politica dello Stato di Israele e del suo gruppo dirigente piuttosto lontano anche dalla problematica buona e più in generale davanti alle immagini della spiaggia libera pentito impellente il bisogno di dire che non tutti gli ebrei sono così
Che non è accettabile l'operazione politico-culturale che viene fatta dal governo di del rap italiano che è quella di dire nuovi diamo un po'l'accenno generale della comunità ebraica in tutto il mondo da qui e dalle norme per i diplomati che chi governa un pochino l'attività di tutte le comunità e quelli purtroppo non è assolutamente vero io mai e poi mai accetterò di riconoscermi in quelle sedi diplomatiche dei cinque il governo e questo è il primo motivo il secondo motivo che voi di ordine più Politi Baghdad dico che ritengo che sia molto utile Garibaldi Meli interne non voglio assolutamente che la vede ripeto venga confusa con quella di un albergatore come Sharon e soprattutto in questo mondo do per l'opposizione interna israeliana che ha molto bisogno di avere un respiro internazionale da contrapporre appunto a questa tre dei Verdi Bekim di avere dalla sua parte la comunità ebraica tutto il mondo credo che sia utile per tutti questi i motivi che evidenzia una spaccatura in due della comunità ebraica internazionale spaccatura in due che peraltro come sapete anche dentro Israele ci sono manifestazioni di opposizione regola uno shock per le proprie della gente che non hanno precedenti ecco dicono anche solo di un emendamento al trattamento e ne premialità che anche manifestazioni radicali e di Marco pacifiste come quelle che stanno cominciando R cinque più due almeno il Governo hanno speranza di riuscita Rita sommariamente impegno politico vincente soltanto se trovano ampio appoggio tutto il mondo dell'avvengano vedrebbe con la livrea poiché degli amici dei terroristi voi siete dei traditori del vostro popolo ci sta degenerando alle spalle e così passata l'ondata ecco invece fare vedere che in tutto il mondo discende in piazza anche in quanto ebreo e poi domani com'era il problema è morto normalmente verrebbe da politico giornalistica non inquadrature e ho detto che per una volta abbia un bilancio
Ecco noi abbiamo avuto proprio questa mattina una telefonata da Tel Aviv dove tu forse saprà sono andati in vice segretario radicale Rutelli giocabile e appunto ci hanno parlato e voi lo faranno più diffusamente quando domani saranno di nuovo a Roma ci hanno parlato degli incontri che hanno avuto con rappresentanti delle di queste organizzazioni pacifiste non violente o comunque critiche nei confronti della politica attuale del governo israeliano che ieri appunto ci sono state e manifestazioni che ieri ci sono stati in Israele a della vita e appunto poi faremo anche da radio radicale un po'un quadro con Rutelli affabile di questa di questo fronte di organizzazioni alcune piccole altre più grandi in fronte sicuramente composito che comunque si è trovato unito
In questo in questo tipo di condanna da parte le scelte del governo ora però quello che volevo anche chiedere che e questo ieri il manifesto pubblicava l'articolo di Marco Pannella
Riassumendo lo veniva da pensare che anche questa volta Pannella espone delle tesi che vanno un po'come dire controcorrente rispetto a una lettura abitua alle da parte della sinistra dei fatti del Medioriente che ormai sono una
Sono una una tragica costante degli ultimi anni di di politica internazionale dovrebbe parlare proprio a ecco se se ora rispetto rispetto a questo
Mi pare che il P giudizi che dava Pannella sia sull'equazione per esempio Israele eguale nazismo quello che hanno dovuto vivere sulla propria pelle anzi più breve segmenti curve dovuto sopportare sulla propria pelle dai nazisti ora cercano di scaricarlo sui palestinesi questo qui è un po'dice Pannella un luogo comune sbagliato da parte della Sinis
Ecco tu per esempio di queste considerazioni che cosa ne pensi di giudizio Antonella su questo libro di balle ponga un interrogativo di ordine etico e morale o dei propri prodotti eco
Ho molto Complesso dice una verità sta fa notare come piano due pesi e due misure sul calcolo dei morti sul calcolo delle cure per cui appunto il mille morti dei campi di Sabra e Chatila di Beirut contano di più nell'emozione nell'informazione internazionale che non magari milioni di morti per fame in Africa ancora più precisi chi vuole può e il Vietnam ma venti Morfeo vietnamiti ucciso agli americani contano di più nel mondo che non due mila morti sempre vietnamiti per uccelli magari dai cambogiani e questo è uno dei aspetti paradossali forse di quella che Pannella che se tutti quanti chiamano la contraddizione fra il nord e il sud del mondo ecco questo è vero è vero che dietro allora dove poco per la strage di Sabra e Chatila Pecorelli vanno anche il fatto specifico che proprio sì proprio perché c'è di mezzo l'Occidente centimetri concepito come una buttato in un qualche modo rappresentante del Nord del mondo a perché poi all'interno nella sua struttura internet Relay casomai appare chiude tutto aperto però è un discorso molto più complicato e da questo punto di vista diceva Pannella diceva bella coerenza quel poi
Anche questo punto di vista morale e filosofico probabilmente è vero ecco quello che credo che potrebbe aggiungere a quanto diceva Pannella è una particolarità di questa vicenda libanese mediorientale in generale cioè del fatto che in quel posto eticamente incrociano le grandi contraddizioni della dea relative la guerra che si combatte in Medioriente di una guerra settentrionale nel suo so che è una guerra tra l'Ovest del mondo gli interessi americani in una regione decisiva diede leghista del mondo all'Unione Sovietica in qualche modo cerca di strumentalizzare il movimento palestinese oppure ma questa sua vecchi combattenti questa guerra apre all'Est e l'Ovest ma è anche nello stesso tempo un aspetto così esemplare della guerra tra il nord dei sud tra le armi appunto nove organizzato del mondo e la vita di Caterina un popolo che in quanto facente parte anche di una cultura di una tradizione araba è sempre stato condannato da questo punto di vista una subalternità anche culturale per cui mi sembra che mercoledì non molto questi elementi nella vicenda libanese Gerardo
L'osservazione Pannella fa sul fatto che quella guerra in fondo sulla base di una gerarchia di ordine morale non è più importante che non ma vale per il programma che avvengono nell'Africa nera questa è una considerazione
Lei era sul piano morale e filosofico che riscontro ancora una volta con i meccanismi della politica del potere
Quale che era governato questo mondo ecco potrebbero avvantaggiare sedile e dissi potremmo anzi proprio prendendo l'ultima frase che hai detto arrivare al secondo punto che è un po'questo
D'accordo i concetti che Parnell esprime nella prima parte di quell'articolo sono appunto che tutte le guerre sono barbarie e che se mai se di razzismo si deve parlare occorre parlare del nazismo in tempo di pace e non in tempo di guerra
E da questo punto di vista il nazismo oggi lo sterminio per fame
Tu dici adesso e sono anch'io d'accordo che certo da questo punto di vista il groviglio di contraddizioni nord-sud si scarica in particolare in molto in modo esplosivo sul Libano e sulle popolazioni molte che vivi Bono ora però dici anche questo problema questo aspetto del problema questa
Questo respiro che viene dato al problema è la contraddizione nord-sud la battaglia come contro lo sterminio come chiave di volta per la riuscire a invertire questa tendenza e
Un po'la Siss tende a scontrarsi con la politica ma io mi domando e credo che anche Pannella tutto sommato nell'articolo dica in modo anche abbastanza esplicito alla fine questa chiave di volta non è poi tutto sommato ammesso che lo sia non ne l'unica scelta politica credibile guerra sarebbero
Del giungono mia opinione in proposito indubbiamente quello finale dell'articolo in cui Pannella spiega i nostri militanti con la loro consueta generosità ardono interpellarvi costano bevuta cercando di sollecitare a ciò che c'è di meglio nell'animo della popolazione degli uni e degli altri la volontà di pace che già da una parte e dell'altra c'è da e quindi ancora una volta una generalità per la quale io ho il massimo rispetto e lo dico o
Non dorica ma proprio Roberto veramente ecco
Troppo singolo c'è un problema di linea forse dovremmo raccogliere però
Lecito il conto con una contraddizione poi la finestra italiane in particolare ha vissuto nelle forme più ingenue talvolta consentimi ciò che ti faccio un esempio pratico
Dinoi laico non nato verrebbe sul piano puramente teorico la produzione più scritta contento per la Palestina farebbe uno stato completamente laico in cui possano vivere tranquillamente insieme senza porsi il problema della propria natura proprio cultura propria regione gli ha da qui pure i palestinesi e chi più ne ha più ne metta fioccano di un ragionamento astratto di un laico quel della soluzione più avanzata più buonsenso comune
Invece per esempio l'artista italiana che è andata avanti a lungo sostenere questa professione mica peraltro partono perché c'è una posizione ufficiale dell'OLP per molti anni ora non è più quella posizione
Dal ventitré arrestato per molti anni ecco questa posizione perché i andava poi a verificare sul posto si renderà conto quanto poteva barattare sbagliata perché purtroppo
La politica molto bebè anche l'espressione di contraddizioni reali profonde acutissime per cui per esempio la sinistra italiana arrivata con grande ritardo solo dopo che ci è arrivato lo l Birtolo a rimorchio dell'OLP a fare proprio la protezione che e di contento la anche se magari Ghemon porteranno a noi quella secondo cui è molto più opportuno che in Palestina ci siano due Stati separati uno ebraico e uno per vedere poi lasciavano la pace magari fra cinquant'anni fa Centanni ne basta uno solo ma adesso se ne possono fare due non almeno di due quel tempio che tra l'altro è un fatto chiave dello spazio perché voi fatto di non conoscere le situazioni concrete di natura o di ieri sera è semplicemente una folta alberi Guido di quelli dalla parte dalla quale tai chi come tutta ricorra agli attrezzi con le vittime con i Berliner io credo che sia giusto va innanzitutto con loro questo sia ben però questo ti toglie la lucidità di analisi anche politico purtroppo da quelle parti la politica conta molto anche se ripeto limone
Apprezzo molto l'anelito insomma che si vede nell'articolo di nella nella sua parte finale in questo viaggio
Allora calde ho capito Lerner allora ti chiedo un'altra cosa proprio sugli aspetti politici che Pannella solleva nel suo articolo
Un giudizio comune a tutta la sinistra è un giudizio abbastanza parte forse la componente socialista del PSI per il resto tutta la sinistra dà un giudizio basta Henze critico ed è abbastanza lontano dalla dalla storia dello Stato di Israele ed è invece abbastanza vicino ai Stati arabi in particolare a quelli dice Pannella fra virgolette di sinistra in realtà Pannella non è affatto d'accordo dice che tutto sommato in Israele lo Stato di Israele strutturalmente è uno stato che si ispira e che si muove attraverso le regole della democrazia parlamentare anche se ovviamente poi dà dei giudizi precisi stambecchi suocero e su gli altri personaggi che sono oggi alla testa di cui la politica bellicista di Sereni su gli Stati arabi invece Pannella dà dei giudizi durissimi dice la Siria e l'Iran che lo Yemen del Sud l'Iran di Khomeini come ultima Ultimo ultimo Stato formatosi
In Arabia e comuni nel Medioriente è comunque una congerie di stati Cretti sostanzialmente da massacratori dei propri popoli in primo luogo che ne pensa di questa
Pronto sì scusami debba avere un po'di confusione
Qua il costo dovrebbe se naturalmente lunghi Conte Domenico che risponde con un sì o con un no rispondere con un traggono d'accordo però non basterebbe assolutamente ma anche è vero che il modello statale israeliano si avvicina di più a quello che noi conosciamo in Occidente un modello statale occidentale Bebeto che io
è vero che voi avete un grande problema anche di ordine culturale non li però si parlano di di si parla delle regole della democrazia parlamentare è qual è il problema più grave come per voi è vero mi pare che l'avvertimento Caldarelli giornali di oggi o di ieri non è cosa
Che Beghin è stato eletto vendere le libere elezioni in cui purtroppo quanto come drogati perché la maggioranza degli italiani ha votato per lui dopodiché la cosa è molto più complicata per in realtà sappiamo come all'interno di quello Stato giudicano dell'Inter democratiche che vanno ad incidere sulla sua fedeltà legislazione e che ne fanno uno stato dicono alcune forme organizzative di tipo occidentale però accompagnate a delle forme organizzative invece strettamente connesso alla religione per cui quello notato in cui quel cittadino ebreo di ferie al cittadino alla periferia e quindi non semplifichiamo non a mia vecchia veniva democratica la struttura legislativa dello Stato italiano e sicuramente leva ecco un altro aspetto del discorso o di Pannella che mi venti metri condivide però che c'è stata una quiescenza decisamente stupida da parte della sinistra italiana spiega accettato stare con la via via libera gravi dritto a seconda dei vari periodi entra assolutamente andare a guardare quali sono i regimi reazionari in termini di questi e secondo commettendo un grave errore semplicemente perché quelli facevano la guerra il premier riguarda assolutamente da me spaventa e noi il regime interno della Libia dichiarazioni mi spaventa minori dice quello di Assad Siria eccetera regge anche quello di Mubarak in Egitto che non è certo uno Stato più democratico solo perché da filo-sovietico diventato nell'occidentale rimasto regime autoritario ecco alla larga dalle come data limite no
Libardo arrivata tempestiva sarebbe vere per far vedere a vedere gli amici racconta Bandera voleva dire per raccordo con due sì mi sembra che in sostanza è questo questo fosse un po'anche il senso di queste considerazioni
Benissimo Lerner
Credo allora che questa manifestazione che si si svolge a Milano in corso Europa mi pare davanti al consolato alle diciotto si ricorda la Perrelli altra causa in in cui ciascuno porterà i suoi Garbelli eccetera una specie di Assemblea in Brianza in quei giorni l'organigramma abbia deciso di venire
Benissimo allora ti ringraziamo e poi domani vedremo Ikechi di questa manifestazione Mario De arrivederci
Radio radicale abbiamo ora al telefono il professor Bruno Zevi
Il professore che sicuramente gli ascoltatori di radio radicale conoscono anche perché in già intervenuto altre volte alla radio in interviste interventi
Lo abbiamo cercato per chiedergli un parere sull'articolo pubblicato ieri dal manifesto articolo a firma di Marco Pannella proprio sul tema degli avvenimenti libanesi ma al di là poi della tragica attualità di quei fatti anche l'articolo sviluppava una serie di considerazioni diciamo più ampie su tutta la questione dello Stato di Israele di come esso incarni per una generazione quella di Pannella una serie di valori molto importanti
E anche alla luce appunto della recente visita di Yasser Arafat a Roma e delle polemiche che ne erano seguiti giudizio sullo e Lippi sui regimi arabi sulla situazione libanese su quello che devono fare secondo Pannella i democratici non violenti radicali intorno a questo tema come come impegnarsi al professor Zevi e chiederei in primo luogo
Un suo Parini così generale complessivo sulla utilità o meno a suo avviso dell'articolo di Marco Pannella molto volentieri a me l'articolo di Pannella è cresciuto molto
Direi per tre principali regioni
La prima è che non ricalca quello che i numeri politici e giornalisti vanno ripetendo da settimane e settimane con una monotonia che è veramente devastante
Quello di Pannella è un punto di vista originale Pannella scrive perché ha qualche cosa da dire qualcosa di diverso
Ma gli altri questo Emilio motivo di carattere generale
è un secondo una seconda ragione per cui l'articolo mi ha molto interessato
E la presa di posizione non di un pacifista vecchia maniera
Chi crede negli assoluti illuministici della non ingerenza negli affari interni degli altri paesi onde il non intervento Pannella in questo articolo dimostra di essere un interventista
Fa che il mondo è uno solo e ora è diventato sempre più piccolo e che qualsiasi evento in qualsiasi parte del globo il più l'attenzione e tutti noi e poi una terza regione che e più specifica Pannella non pontifica non Emilio per sentenze però o contro Israele però o contro i palestinesi oppure i siriani libanesi gli americani
Non criminalizza una parte rispetto all'altra e allo stesso tempo non assolve nessuno
In questo mi pare consista l'obiettività della sua posizione specie rispetto alle tesi prevalenti in questi giorni secondo le quali tutte le colpe sarebbero di Israele
Pannella è contro la guerra Sacchi quando c'è una guerra i ruoli degli assassini e degli assassinati non sono precisi anzi si scambiano continuamente
Quindi non perde tempo ad interpretare questo quell'episodio della guerra e soprattutto rinuncia a fare sfoggio di Psicologia discettando di ebraismo è chiarissimo di Stato di Israele
E di diaspora insomma caricando l'argomento joint tanto complesso della guerra del Libano porno un Cobra
Fioroni sull'antisemitismo i piloti mutismo e via dicendo ecco queste sono le per ragioni
Sostanziali per cui a me pare che la l'articolo di Pannella sia
Importante è originale ecco professore vediamo allora un attimo per gli ascoltatori di approfondire qualche questione anche se non vogliamo portarle via molto tempo
L'originalità
Ci pare da cronisti oltre che anche oltre che da radicali ci pare anche da cronisti sia una caratteristica di alcuni molti interventi di per nella specie quando tutta alcune tematiche diciamo su cui la sinistra poi abbastanza è abbastanza omogenea non è un caso che proprio su questo a anche la voce di Pannella sia
Apparente cioè sia chiaramente in dissenso con alcuni luoghi comuni azioni diventa di fare che è un punto di vista che si differenzia nettamente da quello che ormai
Perché ormai vengono ricadendo opporci con parole diverse molto spesso con le stesse parole da settimane settimane uomini politici nei vari comizi e e giornalino articoli di fondo in terra abbina e dunque facendo specialmente però di di su questi fatti che sono angosciosi sono solo disastrosi facendo sfoggio specialmente di
Così cultura storica di cultura psicologica facendo vedere perché mai un popolo libero seguita e adesso diventerebbe un popolo di di di
Di persone che vogliono perseguitare gli altre cose diventa come in padella nonché niente di questo sfoggio faceva uso letterario secondo psicologico
Su cui
Lei citava appunto una parte dell'articolo di Pannella in cui parla del diritto di ingerenza Parlophone sotto questo un e è il punto direi
In cui io sono più vicino a Pannella sempre sono stato vicino a Pannella per perché Pannella criteri nella ingerenza ossa che ho vissuto tutta tutta il dramma del fascismo e del nazismo non è vero perché avevo quattro anni quando alte nella la la marcia su Roma ho sempre pensato che
Sarebbe bastata un intervento minimo anche di carattere diplomatico qualunque prezzi ore perché ormai per firma non è vero che sarebbe bastardo perché ormai il nazismo non sono una passeggiata lidi della flotta inglese lungo lungo il mare del Nord e non è vero per la per per formare tutta quanta ecco questo e quest'idea della non ingerenza che fa la portata avanti che porta poi la guerra perché perché a Portofino ingerire oggi ci la l'intervento diventa diventa soltanto in extremis e cioè quando quando è però troppo tardi questo sarebbe stato sia per la la mia predicazione anche all'estero durante il periodo dell'emigrazione strada quella diritto venire
Della ingerenza nei fatti altrui
E e coerente in questa proprio proprio mi sono sempre trovato d'accordo con la posizione di Pannella
Si ritiene che questo Papa parte proprio dalla nostra relazione ha scelto che peraltro punto da parte dei radicali da parte di Pannella
Non consta di di flotte da muovere ma semplicemente lei forse saprà Rutelli Jan Fabre sono oggi proprio a Tel Aviv dove hanno una serie di incontri con questi movimenti pacifisti ma poiché non è ora comune
Dico una una discendenza gommone ed è il movimento di Giustizia e Libertà di Carlo Rosselli del mille novecentotrentasei quando scoppiò la la la la guerra di Spagna
Rosselli a Parigi decise di intervenire a naturalmente prima del del fronte repubblicano invece una una riunione con i socialisti con comunisti con con tutti i partiti delle direzione e tutti gli risposero di no perché la loro posizione era il non è intervenuta oppure la loro posizione era il pacifismo contro la guerra ecco quella Pillitteri allora ma bene Rosselli parti solo proprio più tardi poi vennero Rebagliati interrazziale vent'vennero tutti dura ma
Carlo Rosselli pure primo ad intervenire in pasto questo senza questo senso dell'intervento immediato quello che è l'unico che può scongiurare e il peggioramento delle situazioni
Ecco e veniamo allora al terzo al terzo punto su cui però volevo farle qualche domanda lei ecco perché forse non non so forse non sono non sono del tutto d'accordo se mi permette mi appare anche mi pare che lei dica sì Pannella non emette sentenze ora è questo dal dal come lei ha posto il discorso sono d'accordo nel senso che Pannella non si muove nell'ambito dei luoghi comuni della sinistra o della destra pure ai suoi luoghi comuni su tutta la vicenda
Ma in realtà però Pannella dice delle cose che non solo sentenze e ma certo sono giudizi politici e anche molto pesanti
Sia sulla attuale politica della del governo israeliano sia sulla e qui è un po'diverso forse si è addirittura sulla natura
Democratica dei regimi arabi che Pannella nega mentre così non è dice il Piano dice per Israele fatta dall'operatore veramente in questo conflitto lui no non lui per reperire gli argini gli assassinati per lo Telemarket
La proprio c'è un c'è una frase di violazione London l'articolo su domanda del vero Masiello che proprio parla di assassini e assassinati proprio come vuole che si che che si cambiano quando cioè centrale il il terrorismo dell'Old ha assassinato del della gente quindi assassinati erano israeliani e naturalmente la la guerra porta il prelato finale delle delle terzo livello al periodo lo quindi che allora allora Israele l'altro spinoso gli assassinati soli patrizi insomma i vari gravosi sia questo obiettività estesa poi alla condizione a diciamo non democratica dei dei governi arabi mi pare che ci sia questa obiettività questa questo distacco dalle Commissioni delle del del notiziario televisivo del resto quanto mai
Guidata o non è vero secondo una una politica che ben conosciamo si figuri se non siamo d'accordissimo questi ecco allora ecco vediamo a due ultimi problemi
Il primo Pannella però in questo suo diritto d'ingerenza in questo suo accentrare la sua attenzione sul problema palestinese e israeliano libanese pone però anche un obiettivo politico un obiettivo politico che può sembrare paradossale e quello su cui poi egli si muove a livello europeo e a livello anche di politica italiana cioè dice sostanzialmente lo interpreto
Anche lì c'è la contraddizione fra il Nord ricco che vende le armi ai popoli del Sud per fallì sterminare mai però la cosa appare in modo più spettacolare ma in realtà ecco non è linea anzi ISMU lì ci sono la guerra che una cosa barbara il nazismo cioè in pace ed è la pace dei guardi io no
Non ho parlato dell'ultima parte dell'articolo della seconda parte o del dell'ultimo terzo no non mi ricordo insomma dell'articolo di ieri Pannella perché in fondo e questo è un tema che che Pannella a reiterato più volte anzi continuamente sia identificato col tema della fame nel mondo e quindi e quindi mi mi mi pareva così in questa intervista che che voi vi fu andando ad aver mi pareva il punto meno originale da sottolineare ma però e non ed eliminare me e ma forse anche il più importante i Tondo Pannella dice
La guerra è disastrosa incertezza
E tutte le parti implicate in una guerra hanno torto in quanto ricorrono alla violenza invece che alla trattativa
Parlando di stermini insiste sullo sterminio più vasto ed altro quello derivante dalla fame nel mondo ed agli armamenti che provocano questa fame
Ora questo è il male tema con il quale Pannella si è identificato da tempo presidiando anche continuamente la la la vita ed è un tema che nei giornali nelle riviste di queste settimane occupa quando li occupa sul
Poche via a solennità della guerra in Libano
Ecco e allora professore in conclusione io volevo porle e me l'ha fatto venire in mente lei quando citava l'esperienza storica dei dei Rosselli e del Partito d'Azione
Cosa si può fare oggi per evitare che questo tipo di battaglia politica che anche sul Libano come su altri terreni ma sempre con questa impostazione che proprio lei faceva faceva risalire a quell'esperienza politica del Partito d'Azione di Giustizia e Libertà per esser più precisi
Non venga ancora una volta come è stata con Giustizia e Libertà come è stato con il Partito d'Azione un po'schiacciata dalla grande politica e anche dalla grande politica della sinistra dei grandi partiti altre gravi ecco
Non che non si può mica non si pone meter nel nel settembre del mille novecento ottantadue questo questo sì è un problema che si pone per me da quando si è sciolto o quando da quanto è stato sciolto da pressioni esterne della sinistra il Partito d'Azione Rai per l'ideazione senza che è stato l'unico movimento
Di e l'unico partito che aveva un carattere postfascista cioè era un partito il quale considerava che io fascismo nella sua criminalità
Costituiva con un passo ulteriori creativo a quello della vecchie democrazie che in fondo la cui debolezza era stata la causa del proprio del fascismo
Questo o quel partito più nelle trachee che che è stato spiaggiata è stato proprio annientato dalla coalizione dei grandi partiti i mass dal dall'odio che vivono per il Partito d'Azione aria Rubiera in pari misura De Gasperi e Togliatti da quando si è sciolto il Partito d'Azione
Si è tornati alla politica parente fascista Craxi è il puparo tornati a una politica vecchia eccellente su questa politica sia pure condire rinnovamento di non è vero parziali oggi chi
Berlinguer domani di Craxi dopodomani di qualche d'un altro sarebbero fondamentalmente siamo della vecchia politica e nel nel negli atteggiamenti tradizionali della sinistra per primo dal punto di vista quel gioco oratorio dal punto di vista così dell'espressione letteraria tutto quello che che ci viene gridando e contro contro la situazione i libero appunto ha un carattere
Ha un carattere eversivo niente invece mi pare che la posizione di Pannella e i mille euro gruppi e da che cosa chieda l'intervento cioè sia ancora coraggio io lo volessi deve definire io la definitiva degli aerei il
La priorità di Pannella quello netti uno-due Partito d'Azione tra pubblicava radicale fosse difficile io che sono ancora del Partito d'Azione la diamo del Partito d'azione non c'è dubbio peraltro mi pare che ci sia proprio su questo tema
Del post fascismo e anche sul nei richiami storici che Pannella fine in molti interventi quando parla di Ernesto Rossi ma anche dei fratelli Rosselli appunto questo un po'questo filone storico anche nel Partito radicale come allora
Potremmo in conclusione arrivare proprio a questo problema ora i radicali che in parte poi beh lasciamolo dire a Pannella quanto e come si fanno portatori anche di questa esperienza di questa esperienza storica della sinistra
Vogliono ingerire il sì vogliono intervenire in questa situazione questa mediorientale alla luce della loro scelta politica prioritaria è quella della battaglia per la non violenza per contro lo sterminio per fame nel mondo però ecco questa posizione
Minoritaria ma anche anticonformisti che e anche fondata su una serie di analisi non letterarie ma concrete nella concretezza politica e sociale di alcuni di alcuni spunti che pure ci sono e che lei riprendeva
è inevitabile che sia perdente oppure sia semplicemente un articolo scritto sul Manifesto Pelino credo non lo credo affatto io poi non nonna mi dispiace ma non non mi pongo di fronte a problemi
Così
Importanti il
Dubbio sette al vento vigente nostra battaglia non poteva non possiamo fare a non c'è altra battaglie da fare seduttore non facciamo questa battaglia perdiamo sicuramente se la facciamo abbiamo qualche chance lipidi vince la partita perché che ne non credo che si vinca o si perda così al cento per cento mai non è vero e sono quindi sicuro che quando qualsiasi interne penso innovatore originale non conformista come le lei lei dice a sempre delle de unico un'influenza
Bene e allora esclusivamente considero che
L'Inter l'intervento di di di Pannella avrà anzi solo compito che ha già avuto una un'influenza positiva sia su sui palestinesi e che che hanno letto hanno ho sentito parlare di questo articolo sia sugli israeliani
Bene speriamo che la bianche su alcuni sugli esponenti dei nomi dei partiti di sinistra Italia che gli faccia qualche infine
Sembra
Più difficile sappiamo anche questo e lei pensa comunque la ringraziamo molto gradevole eterea
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