Situazione nei Paesi dell'Est ed in Romania: iniziative della Cee

Un luogo un po'insolito per fare un'intervista allo scalo a Tirana in modo da Bucarest dopo questo giro di incontri che la delegazione dei Verdi al Parlamento europeo composto da Della dagli ed Enrico Falqui avuto durante quattro giorni nella capitale rumena ma anche l'unico momento unitario ed
Di sosta che abbiamo avuto in questi giorni abbastanza convulsi per fare un po'un bilancio fatto la prima ancora anche per capire qual erano le origini motivi per cui questa missione cominciata
Ma i motivi per cui è cominciata e un interesse politico e anche diciamo istituzionale
Nel senso della responsabilità che io al Parlamento europeo di presidente della delegazione per i rapporti con la Romania e con la Bulgaria
E anche di polemica rispetto al Parlamento europeo che non ha dato un veto praticamente all'invio di delegazioni nei paesi dell'Est fino a quando non ci siano dei Parlamenti democraticamente eletto
A nostro giudizio è questo invece un momento in cui sarebbe importante la presenza ufficiale del Parlamento europeo e quindi tanto abbiamo cominciato a venire come il gruppo dei Verdi mandati dal nostro Group
Per capire che cosa sta succedendo in Romania e quali sono i problemi in questo momento diciamo
Drammatici possiamo anche dire che sta attraversando questo Paese
Sua facesse democratizzazione ecco gli incontri sono stati molteplici i più disparati con i partiti con il Governo con il Front
Maggiore sia molto difficile farne una sintesi comunque trarne un'impressione univoca cosa ci può raccontare qualcosa che ti ha colpito di più
Intanto secondo me quello che colpisce di più
E che questa instabilità che evidentemente percepivamo e questa fragilità allo stato delle cose in Romania che noi percepivamo leggendo i giornali e che abbiamo riscontrato anche in tutti i colloqui
Direi che e a un livello più ancora più spesso più più grosso nel senso che ed è proprio a livello della popolazione degli individui della percezione delle persone e ed è innanzi tutto secondo me dovuto alla al vuoto assoluto di informazione non informazione sui fatti che accadono che adesso ma di informazione del di quello che è un tessuto sociale su quello che lo stato della Romania quindi quelli che sono dei dati relativi
Allora alla popolazione relativo allo stato delle cose in Romania
E quindi questo genera un grande senso di insicurezza che si concentra poi si catapulta tutto su
Dei problemi diciamo il evidenti e più emergenti ma che in realtà e dovuto anche a uno stato di insicurezza generale oltre che di paura che ancora e il residuo del regime ora una cosa di questo genere cioè una distruzione totale del tessuto connettivo nel senso collettivo
Dei meccanismi di solidarietà di una collettività
Ecco nella solitudine anche e questo ha creato in realtà credo che ci vorrà molto tempo a superarlo in tutto questi do evidentemente di tutto questo è un riflesso anche di quella che cioè tutto questo si riflette in quella che è la situazione politica oggi vero
Poi ruotano le conversazioni le attese e i problemi e quello delle elezioni ormai imminenti almeno nella volontà del fronte con meno forse la volontà per i desiderata quanto meno dei partiti ecco secondo te quale importanza allo sbocco elettorale e nei quali problemi comporta
Ma secondo me lo sbocco elettorale è una necessità in questo momento ma è una necessità di elezioni diciamo il più aperte possibile democratiche possibili
è una necessità perché è un Paese che ha bisogno di avere finalmente un governo che rappresenta il Paese cosa che allo stato non c'è c'è questo
Comitato provvisorio di unità nazionale che è composto al cinquanta per cento dal fronte e al cinquanta per cento da Rapp
Presentanti degli altri partiti che funge un po'da parlamentino ma diciamo che oggi rispetto ai gravi problemi che alla Romania
Tipo economico sociale e politico non c'è nessuno che ha un'autorevolezza sufficiente per incardinare un programma di mutamento e di riconversione di armi attrezzatura in tutto il Paese e quindi credo che le elezioni siano una grossa necessità ma proprio perché
La necessità e anche che siano il più aperti più democratiche possibili epatite con una consapevolezza collettiva di che cosa si no Hibiki si va a votare per idee per volta
Non credo che la richiesta che viene dai
Diciamo dai partiti storici che anche poi da quelli che sono i gruppi intellettuali con vedute del dialogo sociale e altre forze diciamo illuminate tra virgolette del Paese
Credo che il patto che chiedano più tempo sia proprio dovuto a questo quindi ci son due esigenze contrapposte andare velocemente alle elezioni ma in realtà dare quel minimo di tempo necessario perché queste siano delle lezioni
Egli uniscano un po'il Paese in termini di consapevolezza delle scelte che si vanno a far
Di un motivo comune che usciva dagli ti dai discorsi dei partiti questa volta era quello di i comunisti sono ancora tutti al loro posto i sicuri istiga gente seduta vi sono anche loro in gran parte al loro posto molto poco è cambiato certo questo con diverse accentuazioni tu hai avuto modo di farti una tua idea su questi argomenti si
A me pare che questo è vero cioè che tutta la struttura che governa o che governa poco peraltro in questo momento ma che però nei posti di potere e ancora la struttura comuni questo è indubbio e certamente la struttura comunista è rappresentata nel Fronte di salvezza nazionale anche se non è monolitico cioè nel senso che secondo me ha diverse sfumature al suo interno ma certamente questa è una situazione reale esistente
Io penso non si possa che superare con
La legittimazione anch'
Di rappresentanza degli altri partiti a partire da un momento elettorale
Questo significa che gli altri partiti si devono far conoscere in questo momento c'è un minimo di confusione anch'
Perché discorsi che vengono fatti almeno dei tre partiti storici diciamo possiamo aggiungere
Il movimento più grosso ecologico che mi pare undici cardine hanno più o meno le stesse parole d'ordine e quindi questo non aiuta o non facili
La comprensione delle differenze in più
Diciamo che c'è una specie in questo momento di
Consenso generale che e sboccato nella costituzione di questo comitato uni
O provvisorio nazionale e quindi anche lì le differenze fra i partiti e il fronte che sono differente che diciamo vengono declama
Poi in realtà un po'meno nel nell'evoluzione politica rispetto ai fatti politici che accadono infatti politici che accade in Romania sono a me manifestazioni di piazza perché
è un paese in questo momento che vive molto sotto la spinta delle manifestazioni di piazza più che in
La dialettica democratica che che c'è
In parte c'è qui anche nota perché poi la televisione sia un po'allargata in questo momento nonostante le pressioni che vengono fatte perché sia essenzialmente rappresentativa
Era e non delle nuove forze ma però in questo momento si è un po'a Palermo là ci son dei giornali come Romagnoli
Certamente danno formazione ampia però mi pare che ancora
I mutamenti politici avvengono attraverso la piazza in oggetto è una cosa che da un certo
E vitale tra virgolette da un altro punto di vista crea poi anche confusione perché quando le manifestazioni non sono chiaramente convocate su delle parole d'ordine preciso
Per esempio la manifestazione di domenica non era rivendicata da nessuno
Ha avuto un effetto
In una certa misura negativa ha procurato la contromanifestazione
Minatori che appoggiano il fronte lo appoggiano c'è stato spiegato era vari motivi compreso proprio motivi esistenziali
Tutti questi lavoratori
No non c'è questa chiarezza in realtà anche le manifestazioni diventano un boomerang rispetto alla stabilità e alla tenuta il se ma questo per il ritratto di
E questo per la tua ostentazione l'attrazione che rispetto ai mai romeni party
I doni politica fare città l'Europa hallelujah diversi modi in cui ormai le finte
Ma secondo me c'è
Una grossa almeno quello che
Sono riuscita a capire c'è una grossa attrazione verso l'Europa non
O se in quanto mi nata come milita esistenziali che in Romania sono bassissime
Ma c'è una grossa attrattiva o quanto anche determinata dalla grossa repulsione o comunque dalla grossa diffidenza o dal grosso timore di ricadere sotto la sfera di influenza
Influenza fra virgolette pesante sovietica e quindi mi pare che in questo ci sia una volontà
Utopica in Romania abbastanza abbastanza grossa peraltro verso c'è anche una spinta contrapposti
Dopodiché si dice e la propaganda ancora della Securitas pecche ancora esiste e opera è una propaganda immessa dal fronte quindi su questo non saprei dare una valutazione però c'è certo anche la controspinta del attenere un pochino fuori gli stranieri cioè la paura della e l'invasione straniera occidentale tra virgolette però mi pare che la consapevolezza più diffusa anche fra i giovani fra i ragazzi con
Ho parlato sia la tendenza ad aprirsi verso l'euro
Un'ultima domanda dai Roberta radicale radicale transnazionale secolo della Romania può essere un paese ricettivo
Bene per le
Da radicale a radicale
E il sì io credo che la Romania possa essere un terreno fertile ma soprattutto che in questo momento
A molta necessità di essere nutrita questo soprattutto opere di giovani che sono più
Di essere nutrita da diciamo da un patrimonio di idee
Di speranze e di volontà
I volontà di cambiare a partire da dei valori che ha delle idee da consolidare e di questo mi pare che c'è molto bisogno in Romania e quindi ci sarebbe molto bisogno di una crescita radicale di una presenza radicale potrebbe essere secondo me è utile a quel processo
Che dicevamo all'inizio che è necessario nel Paese tra la popolazione alla gente penso che investire rispetto alla Romania e
E e per portare un pochino quelle che sono le nostre impressioni le nostre idee sarebbe