Tra gli argomenti discussi: Ambiente, Commissione Ue, Concorrenza, Costi, Elettricita', Enel, Energia, Europa, Fonti Rinnovabili, Francia, Impresa, Italia, Mercato, Nucleare, Stato.
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economista
Ecco Derrick che torna con la puntata numero centoventotto dopo l'assenza di agosto
Ah senza che in piccola parte coincisa con la partecipazione di chi parla all'ottava edizione di vetro la manifestazione da alcuni chiamata think thank cioè serbatoio di idee e se non sbaglio dallo stesso Enrico Letta suo fondatore Trinca netta cioè Rete dite
Che ogni anno a fine agosto si svolge nei pressi di troppo un Paese nel Trentino poco a nord di Riva del Garda
A ospitare i lavori si svolgono in parte come una conferenza plenaria in parte con gruppi di lavoro interattivi tematici
Edificio di un ex centrale idroelettrica bello come erano le centrali idroelettriche di inizio Novecento oggi di proprietà mi pare di ENEL e di Dolomiti Energia principali utility energetica trentina
ENEL è stato anche uno degli sponsor delle vento
E il suo amministratore delegato Fulvio Conti ha svolto un intervento in cui tra le altre cose ha di nuovo perorato la causa dell'energia elettrica da fonte nucleare a suo vedere più economica di quella di gran parte delle altre fonti
Come dimostrerebbe il basso prezzo dell'elettricità in Francia
A questo De Rica subito posto ma solo su Twitter perché conti non ha dato spazio a domande del pubblico un paio di punti
Il primo la D di General Electric costruttore di centrali ha recentemente dichiarato di ritenere lucrare attuale non competitivo con il gas
Il secondo il nucleare anche francese e sussidiato dallo Stato e non ribalta tutti i suoi costi in bolletta
Ma veniamo al gruppo di lavoro sull'energia dove ero io era popolato di professionisti del settore tecnici dirigenti del Governo e di aziende politici consulenti associazioni ecco tre pillole delle cose a mio parere più interessanti venute fuori
Uno il sistema elettrico italiano a un punto di forza rispetto ad altri con cui confina
Ha centrali più flessibili che potranno se e quando sarà possibile nel mercato europeo non ancora del tutto integrato vendere la riserva di Potenza che serve le fonti rinnovabili che carbone e nucleare diffusi fuori dall'Italia non possono fornire altrettanto
Due è vero che i sussidi che diamo le fonti rinnovabili sono tanti sei miliardi all'anno sull'al fotovoltaico
Ma è meno noto e meno esecrabile o non si capisce perché chiediamo una cifra paragonabile se includiamo i sussidi cosiddetti CIP sei in aiuti alle aziende energivore incluse le ferrovie i grandi produttori metallurgiche poi chiudono lo stesso i battenti
Soldi che a differenza di quelli spesi per le fonti rinnovabili hanno solo effetti negativi perché non è beneficiata perché trovano la concorrenza tra impresa e non permettono la nascita di industrie sostenibili
Tre pochi conoscono la road mappa al due mila cinquanta ci ha proposto la Commissione europea e che prevede la riduzione di emissioni di CO due fino al novantacinque per cento rispetto al mille novecentonovanta
Un sogno pura follia in termini di costi
La maggioranza del gruppo di lavoro sembrava pensarla così
E qui a Derrick per farsi un'opinione ce ne occuperemo nelle prossime puntate
D'Errico punto Energia chiocciola gmail punto com del Rex iscrive conci K un saluto da Michele governatori
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