Carcere: intervista a Leo Beneduci sulla manifestazione di protesta dell'OSAP

Leo Beneduci segretario generale dell'offerta questa manifestazione davanti al Palazzo Montecitorio per chiedere al mondo politico un'attenzione rispetto alle pro le macchine della polizia penitenziaria c'è questa mozione prima firma Rita Bernardini la richiesta di un riallineamento però c'è chi sostiene che in realtà l'organizzazione
Di tutte le forze di polizia andrebbe fatta prioritariamente come risponde
Che tra le forze di polizia nel panorama delle forze di polizia
è la Polizia penitenziaria quella che risente della disorganizzazione peggiore le qualifiche non sono al passo coi tempi sono rimaste ferme di vent'anni a vent'anni fa
L'assetto interno assolutamente
Contrari a quella che invece l'organizzazione di un corpo di polizia non dimentichiamo che la Polizia penitenziaria è nel panorama delle forze di polizia italiane l'unico corpo di polizia con tre funzioni tipiche di polizia Polizia giudiziaria e pubblica sicurezza in parte anche Polizia stradale
A anche questa funzione importantissima che la risocializzazione per partecipare all'interno degli delle cosiddette chi pensava azione trattamento al processo
Il reinserimento sociale dei detenuti che poi oggi venisse le attuali carceri per quello che sappiamo non riescono ad attuare fra l'unico corpo di polizia questo Consiglio quindi alla Polizia penitenziaria
Che risente
In massima parte di questo dissi allineamento siamo fermi a vent'anni fa basta pensare che oggi
Qui ci sono i Commissari di Polizia penitenziaria che ancora mantengono per dire la qualifica di vice commissario quando le fa di altre forze di polizia l'anno abolita vada abolita danni
Il problema e è che il miglioramento dell'assetto della Polizia penitenziaria lì la riorganizzazione della Polizia penitenziaria
L'ambito ovviamente delle altre forze di polizia ma in primo luogo dalla Polizia penitenziaria a sicuri e spetti benefici nei confronti della
Dell'organizzazione complessiva delle carceri italiane
è la polizia penitenziaria che sta ventiquattro ore su ventiquattro a contatto con i detenuti se oggi le carceri per quel poco che riescono a fare continuano a reggersi è perché in carcere ci sono venticinque mila poliziotti penitenziari che
Ventiquattro ore su ventiquattro garantiscono l'ordine e la sicurezza la legalità ma anche un rapporto continuo con la popolazione detenuta
Senta purtroppo
Ci sono molte morti e anche per quanto riguarda il vostro fatta di polizia per suicidi oltre ai suicidi delle persone detenute
Circa
Il dato attuale sessantasei mila seicento detenuti a fronte di quarantacinque mila e cinque quarantacinque mila cinquecentoventi postali Deschamps la dice lunga su quella condizione ovviamente non c'è una risposta ovviamente non c'è una risposta dello Stato efficace e sicura nei confronti delle carceri non c'è una risposta che possa dare speranza e non c'è una risposta nei confronti a polizia penitenziaria
Non lo diciamo sempre che i poliziotti penitenziari
Si suscitano in numero maggiore degli appartenenti alle forze di polizia ma potremmo anche parlare delle del personale della polizia penitenziaria che rappresenta il cinquanta per cento delle forze di polizia che si presenta per convalescenza le cosiddette commissioni mediche ospedaliere
Per
Quasi sempre terre sindromi che attengono sfera psichica perché perché lavorare come poliziotto penitenziario non dà nessuna soddisfazione
Da disorganizzazione del corpo porta ad una estraneità al lavoro non si vedono risultati ci si suicida purtroppo per poter i problemi che possono avere doti ma lavorare in carcere
Non non aiuta anzi esaspera e quindi i risultati sono sono quelli che vediamo davanti agli occhi del resto la politica questi questi vari aspetti l'aspetto organizzativo l'aspetto del condizioni di vita
L'aspetto delle condizioni di lavoro nelle carceri non solo per Roma per l'utenza a cui noi badiamo in primo luogo
Rispetto a tutte le altre figure dottor penitenziarie consideriamo che la Polizia penitenziaria presenta
Più o meno l'ottantacinque per cento degli operatori penitenziari
I poliziotti penitenziari sono in organico quarantaquattro mila seicentoventi in realtà presenti sono trentotto mila e gli operatori delle altre figure sono più o meno sei mila quindi questo dalla da la misura di qual è la rilevanza della Polizia penitenziaria all'interno delle delle delle colonia penitenziaria
Complessiva
Ovviamente le carceri che stanno come come stanno i ventuno mila detenuti in più l'assenza di mezzi per la povertà di risorse
L'abbandono o assi a a se stessi qui abbiamo i rappresentanti del venerdì
Di dei comandanti di duecentoventi istituti ma sono comandanti hanno la la la piena ed assoluta responsabilità di al gestione del personale pagano di persona molto spesso ma non hanno nessun riconoscimento è chiaro che
Voglio dire l'aumento delle depressioni delle sindromi ansiose e depressive e così via è è direttamente connessa a questa situazione
Anche a
Infatti alla politica allora la la politica deve smetterla di rigore due primo lotto tenuto con i nuovi comuni nei confronti della caccia deve assumere in prima persona la politica il Parlamento in prima persona deve assumersi
L'onere la responsabilità di affrontare in maniera definitiva il problema del pensiero se ci sono quarantacinque mila cinquecento posti
In carcere in carcere non possono esserci di più di quarantacinque mila cinquecento detenuti
Questo in primo luogo quindi se c'è da fare un'amnistia si faccia
Poi noi oggi stiamo chiedendo che la Polizia penitenziaria
Venga rinviata aria linearità e
Causò fortuito opportuno contatti c'è una mozione presentata
Da Rita Bernardini ad altri fini
Andammo a casa Thartori Dorian camminano gli iraniani eravamo Mariano avevamo avevamo programmato questa manifestazione del da tempo quindi
Quindi c'è venuta diciamo giustamente va beh la sensibilità di ridare dei parlamentari radicali la conosciamo bene che
Ed in prima persona quindi
Fortunatamente c'è anche
C'è anche questa mozione che la dice tutta tutta in lunga su quello che noi vogliamo su quello con la scuola che la nostra necessità è una necessità che che
La nostra dignità i cartelli che voi leggete non siamo figli di un dio minore non siamo o non siamo manodopera a basso costo e perché tale veniamo considerati e non è soltanto una questione economica stipendiale
è una questione di dignità
Noi dobbiamo lavorare ed essere considerati secondo quello che noi facciamo dobbiamo essere importanti per quello che siamo dicevo il carcere oggi in Italia se ancora esiste male
In maniera bistrattata nord non non rende il contributo che dovrebbe gare inserimento sociale perché questo molto spesso che anche in termini sicurezza e anche soprattutto perché ci sono i poliziotti evidenza penitenziari molto più che le altre figure che pure ci sono ma sono figure nel contesto dell'economia penitenziaria molto spesso marginali
I poliziotti penitenziari comandanti della polizia penitenziaria andati reparto in questo momento non solo responsabilità nessun riconoscimento i poliziotti penitenziari sono quelli che pagano in prima persona nel bene e nel male anche sulla propria vita è ora che il Parlamento si assuma la responsabilità di
Considerare questa situazione di mettervi riparo se lo vuole fare è ora che i Ministri della Giustizia comincerà a essere anche ministri delle carceri perché non lo sono stati mai
Ma ministra Severino a parte le dichiarazioni a parte le visite
Più o meno estemporanei non sembra voler assumere provvedimenti concreti mi le misure che si andranno a discutere che si stanno discutendo in Commissione giustizia sono sicuramente misure misure esistenti ma sono misure come noi diciamo che il sistema penitenziario
Metabolizza era negativamente i detenuti fino ad oggi non sono diminuiti tranne e per gli effetti di quello che fu l'indulto del due mila sei in maniera sostanziali può vi sono rimasti alla faccia del piano carceri quelli che erano in carcere sono i poliziotti per gli anziani e i comandanti della polizia giudiziaria parametro si assuma questa responsabilità di considerare questa cosa