Speciale giustizia: ritrovate lettere di Moro in un ex covo BR

Buon pomeriggio e così via la vetrina dello Speciale giustizia di che cosa ci occuperemo questa sera con ogni probabilità continueremo ad occuparci del processo di Napoli questo
Su una minima questioni minima per modo di dire ma insomma su una questione di droga che vede sul banco degli imputati i piccoli spacciatori e tossicodipendenti a loro volta spacciatori
Un processo che merita attenzione proprio per la particolarità per un certo verso per la ordinarietà della vicenda dall'altro perché proprio su questi processi forse val la pena
Appuntare l'attenzione e almeno ogni tanto e questa sera lo Speciale giustizia poi avrà una durata ridotta ve lo diciamo subito perché
Alle ventidue e trenta poi ci sarà un programma è qui a radio radicale con Angelo Pezzana
Quindi durata ridotta dello Speciale giustizia di questa città per quel che riguarda invece questo programma del pomeriggio torniamo ad occuparci dei misteri di via Monte nevoso di tutto quello che sta succedendo
Abbiamo realizzato un intervista con Massimo Teodori ve la proponiamo
Con Massimo Teodori parliamo delle della vicenda scaturita dal rocambolesco ritrovamento delle carte di Moro in via Monte nevoso
E delle novità che giorno dopo giorno leggiamo dalla stampa e sentiamo nelle dichiarazioni dei politici l'ultima è inserimento nel nel mirino del presidente del Consiglio del capo dei servizi segreti l'ammiraglio Fulvio Martini
Servizi segreti con i vertici di nuovo in pericolo quella dei dossier tanto che tutti danno per scontato la non casualità del ritrovamento sembra di ripetere copioni già visti e vissuti
In realtà poi proprio l'attività di Massimo Teodori prima la Commissione Sindona poi alla commissione P due poi alla Commissione stragi
Garantisce un bagaglio di esperienza politica e di conoscenza dei fatti che può permettere forse un confronto con quello che sta succedendo adesso e anche forse il reperimento di qualche chiave interpretativa nel passato
Ma è molto molto difficile
Dire le ragioni di questo ritrovamento della rimessa in circolazione delle carte dimostra che sicuramente sono carte
Che mi pare scontato che furono sottratte nel mille novecentosettantotto alla a pubblica conoscenza io credo che forse bisogna partire da un discorso molto generale che spero non sia generico nel discorso molto generale
E che e
Nella gestione del caso Moro ossia durante i cinquantacinque giorni sia successivamente la sconfitta nel ritmo e la cattura
Dei terroristi nel nel modo in cui hanno parlato nel modo in cui hanno deposto nei vari processi vi è stato quello che è stato costantemente un piano un terreno o che a mio avviso è un terreno di ambiguità
Vale a dire un terreno di ambiguità e di omertà in cui non sono state chiarite fino in fondo non sono state ricostruite nei dettagli e secondo verità
Ne e le vicende pelli cinquantacinque giorni me le vicende successive della fine del terrorismo della cattura
Di coloro che avevano partecipato all'operazione Moro e in questa ambiguità a del caso Moro nel suo complesso
Che sostanzialmente può essere ridotta a un una interrogativo di fondo perché Moro non fu salvato
E chi è che si comportò in maniera tale per cui Moro non fosse salvato non si fece il possibile per salvarlo
In questo o complessivo o vicenda che dal mille novecentosettantotto va a finire inno ai primi anni ottanta cioè fino alla chiusura della partita terrorismo e forse anche dopo anche più recenti dichiarazioni di personaggi come Moretti come Gallinari io Olivari interviste dato gli è dicevo un tavolo di omertà in cui una serie di di
Protagonista che sono i protagonisti politici
I protagonisti occulti i protagonisti dei dei servizi segreti e delle varie forze di polizia tutti quanti hanno qualcosa
Da nascondere hanno tutti quanti qualcosa che preferiscono che non sia detto che non sia scovato fino in fondo
E questo è grande enigma che è uno dei grandi misteri che diciamo incombe e pesa sulla storia italiana e sulla vicenda d'Italia
I protagonisti di allora che furono o da una parte certamente il Partito comunista come lo stesso Moro ha riconosciuto quando ha riconosciuto
A Berlinguer l'influenza che in quel momento Berlinguer aveva al di là del Partito Comunista sugli stessi esponente della DC a cominciare dal mio dall'allora ministro all'interno Corsica
Grandi esponenti democristiani che furono i protagonisti di quel periodo cioè Andreotti Cossiga per altri versi Fanfani a tutti gli altri protagonisti politici e protagonisti dei servizi segreti tutti quanti
In fondo non vogliono che la dinamica esatta la meccanismo esatto della gestione di cinquantacinque giorni e successivamente
Della questione Moro sia scovata fino in fondo perché e e lì che si sono intessute
Dei rapporti che poi e hanno portato sulla scena politica più avanti
Io posso fare solo qui gli esempi se ne possono fare molti li accennerò solo per grandi primo non c'è dubbio che l'elezione di Cossiga nel mille novecento
Ottanta
Cinque ottantasei alla presidenza della deportanza quattro ottantacinque la Presidenza della Repubblica sia sicuramente attenuta con il voto unanime del Parlamento quasi unanime del Parlamento in prima con l'appoggio sostanziale del PC oltre che dei partiti di maggioranza non c'è dubbio che sia stato un esito è un prodotto del caso Moro che ruolo importante che Cossiga aveva giocato al caso Moro e delle sue conoscenze
Siccome il caso Moro era stato chiesto
Seconda cosa la carriera stessa di dalla che
Prima la sua nomina capo dell'antica
Poi la sua nomine in Sicilia con l'illusione di avere dei poteri speciali da usare
E diciamo tutta la stessa glorificazione di dalla Chiesa
E il suo rapporto con Andreotti cioè se l'essere Sperto diciamo una certa misura prima verità tenuto un rapporto quando gli occhi poi essere stato disilluso da Andreotti
Nel momento in cui non gli concesse i poteri in Sicilia tutto questo fa parte
Di e le trame che essi sono intessute nei giorni del rapimento
Allora per tornare a noi questo discorso potrebbe andare ancora molto avanti per tornare a noi
Non essendo stato chiarito
Il comportamento degli uomini politici dei servizi di delle forze di polizia gli altri apparati dello Stato gli altri protagonisti all'inizio
Di quel periodo è evidente
E che e c'è uno scheletro nella e che questo scheletro nell'armadio tiene usato o oggi come potrà essere nuovo usato anche in futuro perché e ci sono delle cose non dette non chiarite cui non si è dato fino in fondo è una regola
Regola italiana che i grandi misteri
In cui
Sì sono intessuti Poteri ufficiali e poteri non ufficiali
Forse dei servizi segreti nazionali e internazionali con la vicenda politica hanno influito sulla vicenda politica
Questi misteri vengono o costantemente riposati nel momento in cui si vuole mutare l'equilibrio si vuole colpire qualcuno o qualcosa io credo che
Non possono essere interpretato altro che in questa maniera oggi la rimessa in circolazione
Di quella parte del dossier Moro che nel mille centosettantotto Lupu reso pubblico e che apparentemente si disse che non era stato trovato aumenterà stavo trovato ma che è stato messo in qualche cassetto di qualcuno che oggi lo ha rimesso in circolazione
Ecco tu citavi nell'ottantacinque la all'elezione di Francesco Cossiga a Presidente della Repubblica oggi il nome di Cossiga ritornare in queste lettere di Moro peraltro anche in quelle già pubbliche viene Nord giudizi sul ministro dell'interno dell'epoca oggi però c'è addirittura un piccolo dossier sul possibile scritta di pugno dal mondo
Indubbiamente anche Andreotti era già presente nelle altre carte pubbliche sul caso Moro però anche qui ci sono delle ulteriori specificazioni da parte del presidente la democrazia cristiana nel momento in cui era prigioniero delle BR
I nomi sono non solo questi circolate addirittura la voce lo abbiamo letto sui giornali di un pomeriggio nel quale si parlava della possibilità di dimissioni del Presidente della Repubblica
E ancora il Quirinale la chiave di lettura per capire il ritrovamento fra virgolette di di queste carte
Ripeto in questo momento noi non sappiamo chi ha provocato il ritrovamento
E non sappiamo neppure io almeno non so
Se l'obiettivo e l'obiettivo contro Cossiga per far dimettere così
Così come alcuni mesi orsono quando venne tirato fuori
La i documenti sui rapporti fra Consigliere e Gelli da parte
A settimanale
Anche allora la cosa non non stupiva nel senso che furono ritirate fuori a scapito delle cose
Assolutamente note documentate già dai tempi della commissione d'inchiesta sulla P due io stesso nella mia relazione di minoranza testualmente arrivo riportato le due testimonianze sugli incontri
Che così gli aveva avuto concetti
Ma qual è il problema il problema è che Cossiga
Non solo è stato col ministro dell'interno del caso Moro ma tutta la il curriculum di Cossiga è un Currie Colomba a ridosso pro del ministero degli interni del ministero della difesa dimentichiamoci che Cossiga era il sottosegretario che alla fine degli anni sessanta
Fu incaricato di mettere gli omissis ai documenti del De Lorenzo per caso si della vicenda del Piano Solo oggi militare degli anni senza e così via di seguito così che è stato un personaggio che contrariamente ad Andreotti la cui carriera sicuramente cresciuta per essere stato al centro dei grandi misteri di questo Paese soprattutto nella sfera della pubblica sicurezza e dei servizi segreti ma il punto fondamentale la linea maestra di Cossiga è stata sempre quella di tacere
E tutti e gli altri sapevano che Cossiga conosceva i misteri ma non parlava
Quindi anche la sua folgorante carriera il ministro dell'interno vince la difesa ministro dell'interno e poi presidente del senato il presidente della Repubblica come nota lo stesso Morone nei suoi dossier cioè ha fatto tutto molto presto è uno che ha avuto per troppo tempo dimestichezza con i servizi segreti questo lo scrive Morocco grande acutezza
E con l'arma di Cossiga è stata un'arma è stata l'arma del silenzio
Di tutti quanti sapevano che l'UE conosceva
E e per pagare o comunque per tenere dentro una persona che conosceva le cose avuto questa sua folgorante carriera
Che è stato sempre un mezzo diverso da quello usato da Andreotti confusa anche Andreotti è l'uomo che conosce tutti i misteri per essere dato protagonista forse contrariamente a Cossiga Cossiga è stato un testimone dei ministeri dell'Italia dei misteri
Andreotti moralmente è stato non solo un testimone ma è stato anche un protagonista chi ha creato questi mi misteri azionando
Di volta in volta delle forze occulte quando non gli bastavano le forze della politica ufficiale e allora oggi a mio avviso Cossiga tiene colpito o proprio in base a questa sua storia queste a quella che è stata largo a sua forza in passaggi tutto cioè la forza di conoscere delle cose perché non parlare
A mio avviso di ritrovamento di queste carte servono per indebolire Cossiga e per sentire da parte di qualcuno non sappiamo che Toussaint
Però sta attento che è conoscendolo noi possiamo colpirti forziamo tirar fuori le cose perché tu sai e che non undici mi pare questa è la logica
E la logica che questa Repubblica
A mio avviso questa democrazia non sarà mai completamente
Democrazia sì e questi grandi nodi non so
Noto Moro noto poi Ustica per altri versi noto Cirillo per altri versi ancora sono sono grandi cose di cui le imposte punteggiata la la storia
Italia certamente certamente oggi c'è qualcuno che vuole accelerare la crisi di legittimità del sistema politico della crisi le citi unità del sistema politico da una parte cioè le Carta dalla vicenda del Partito comunista dall'altra parte dalla vicenda delle leghe e in terzo luogo alla presidenza della Repubblica da un attacco
Da un metterei in pericolo la stabilità e la presenza Repubblica che era nata proprio su un patto di sostanziale omertà o poco per delle forze che erano state le forze a a suo tempo della solita solidarietà nazionale e in una certa misura
Diciamo con la punta avanzata delle forze della fermezza ecco dalla solidarietà nazionale ed all'epoca
In cui Cossiga e presidente del Consiglio dopo essere stato ministro dell'interno sempre con l'appoggio del PCI poi diverrà più tardi
Presidente della Repubblica facciamo un passo indietro ritorniamo proprio alla vicenda Moro nel suo svilupparsi e cinquantacinque giorni alla questione del fronte della fermezza il partito della fermezza che a questo punto assi da sinistra ci sono due interpretazioni cercarsi che parla di vedo che tornano a ringhiare difende la linea politica che il suo partito Scizia all'epoca ci sono i comunisti che dicono noi in fondo eravamo la parte onesta il fronte della fermezza ma in realtà non tutta non tutti quelli che parroci Carlo quella scelta erano mossi da intenti di difesa della democrazia
Va be'non c'è dubbio che è è sempre più chiaro
Che all'interno del fronte della fermezza
Io io parlerei di un altro di un'altra linea di divisione
All'interno del fronte di coloro che non fecero tutto quello che poteva essere fatto per salvare Moro quindi condannarono Moro alla morte
A un ritrovamento di Moro cadavere e non al ritrovamento di con Moro salto all'interno di quel vasto fronte certamente aggirano così s'AG il il Partito Comunista come fatto fondamentale importante è per ragioni di carattere chiamiamolo così ideologico cioè una difesa dello Stato agirono degli uomini della DC
Anche lì mossi da spinte diverse forse in alcuni ci fu la spinta di eliminare Moro come Grande protagonista Hernan dell'iter dell'ATC in altri che forse per le stesse ragioni non aver ragione quelle che molti politici
In terzo luogo vi furono le forze nazionali e internazionali che potremmo chiamare le forze occulte tema che poi tanto occulte non lo furono perché furono coloro che mamma mia nell'altra si richiamavano erano collegati all'interno della P due anche se figlio
Escludo che Moro fu un complotto della pittura
Ma e il fare in modo che non sia giungesse alla salvezza di Moro qualcosa in cui influirono e pensarono anche gli uomini della P due gli uomini che erano soprattutto erano controllo dei servizi di sicurezza in quel momento delle trenta anche dei servizi di sicurezza ma anche della polizia anche delle parti operative sempre nessuno ricorda oggi
Che ci fu due personaggi minori ma importanti in quel periodo con uno commissario e logica Elio Cioppa perché incaricato pubblica sicurezza a Roma e che bene fu quello che arrivò davanti al corpo covo dia Gradoli e che non spunto Paola Pau in pietra quale c'è la Moretti e che non sfondò la porta nonostante che ci fosse forse il comando di sfondare le porte degli appartamenti e quindi salvo via via Gradoli
E che tra poco dopo dopo pochi mesi dall'affare Moro e conto con amente entrò nella P due e fu ho nominato vicedirettore o comunque a confuso alto livello del SISDE della stazione rock romana del sistema
Così come nessuno li cosa da che il il colui che era in carica operativa dei carabinieri a Roma il colonnello siracusano che era veramente uno degli uomini più stretti dell'apparato i due di Gelli che fu quello che misi in atto tutta una serie di azioni spettacolare durante i cinquantacinque giorni Marche formazioni spettacolare che non produssero assolutamente niente anzi probabilmente consentirono che le maglie non si spinge dissero intorno ai brigatisti e intorno a ritrovamento di nuovo cosa che già all'epoca fu stigmatizzata mi pare dal procuratore generale di Roma Pascalino il quale disse state messe in atto una serie di cose ma che non serviva assolutamente tutte queste cose sono documentate quello che voglio dire e che accanto alla fermezza ideologica dei pc accanto al contributo non ritrovamento del degli esponenti radici per convenienza o per ragioni di carattere logico ci fu l'azione concreta i comportamenti concreti di Londra pubblica sicurezza degli uomini dei servizi segreti e delle forze dell'ordine e e egli in una certa misura dei complicate famoso comitato che agiva sotto la direzione del ministero dell'interno che fino in modo tutti quanti che le cose andassero verso la soluzione drammatica dell'assassinio di Moro o per non ritrovarmi tutti questi elementi confluire
Confluito in un unico partito che poi è stato chiamato il partito della fermezza evidente che c'erano cose diverse
Il pc oggi che oggi rivendica che il sua ha ragione di essere all'interno al partito della fermezza era diversa da quella delle forze diciamo tra due tipi certo certo che era diverso ma non c'è dubbio che la lunga linea che caratterizzò il caso Moro e che poi due anni dopo caratterizzò in una Marie
Vi Print assolutamente ridurli Mecha sul talmente identico l'artista vicenda del caso D'Urso cui si scontrarono siamo domeniche vuole una salvezza con diverse forme allo commenti con la pretesa fermezza
Sia proveniente dal fronte politico ideologico che da quello
Terroristico che da quello piduisti go diciamo autoritario che volevo fatti drammatici per scatenare
Espressione una svolta autoritaria sull'onda
Appunto della morte di Marlboro poi D'Urso non c'è dubbio che questa lunga linea ci fu una lunga linea che sarà lunga linea vincente
Nell'Italian style settantasei e ottantadue
Ed è stata
Una lunga linea che è quella che ha condotto entrambi i guasti che sono non solo i guasti di legge mai i guasti
Paese vicende drammatiche e anche la lunga linea all'interno del quale sono custoditi i misteri
Cioè i misteri di cui oggi parliamo oggi parliamo del caso Moro ma anche del gli altri casi sono dei misteri
Cioè la la non conoscenza di quelle vicende per la non verità su quelle vicende che sono tutte all'interno di questo Conte sto del cosiddetto partito della fermezza con le varie componenti e di cui abbiamo detto ed ancora oggi chi difende la giustezza della linea della fermezza in realtà discende il fatto che quei misteri non sono svelati perché quei misteri sono all'interno lo sono blu e Moro o Tour soli conosciamo quasi tutto ma lo è Ustica lo è la stazione di di Bologna ma lo è poi fino alla fine fino al caso caldi e al caso Cirillo che sono gli ultimi due episodi nell'ottantuno ottantadue quando la situazione sta passando verso un diverso assetto politico
Ci sicuramente la svolta diciamo e la presidenza Craxi che rompe nel mille novecentottantatré una compattezza di questo partito dalla fermezza trasferita d'età nazionale questi misteri siccome o tutti quanti all'interno di questa qui a mio avviso oggi è giusto ci sta come fa Craxi anche se lo fa nella sua maniera
Poi arrogante e prepotente rivendicare che quel linea di divisione in quel momento era una linea di divisione importante per la storia d'Italia è una linea di divisione fra chi nessuno ricorda che protagonisti e dialogo della trasparenza
Che misero già in rilievo le contraddizioni del partito della fermezza furono dimentica cominciare da Leonardo Sciascia con le cose che dichiarò all'epoca il che successivamente la sua azione svolta all'interno stesso del della Commissione Moro e poi tutto quello che i radicali hanno fatto Potter bus per tutto il resto successivamente
Nelle varie vicende Commissione quindi noi dobbiamo oggi a mio avviso chi prende re quella polemica perché e all'interno di quel contesto lo ripeto che si coltivano i misteri e possono nascere qui ricca tutti e quel e quelle riprese di guerra dei dossier delle carte delle cose non dette perché sono tutte quante all'interno del mistero doti coltivato e e il cui la cui brodo di Kohl ora è stato proprio partito dalla fermezza e il suo risvolto politico istituzionale cioè la solidarietà nazionale
Il il rapporto essenziale fra comunisti e democristiani appoggiato per altri versi su quelle forze che oggi sono respinte ma che allora obiettivamente erano concorrenti che erano le forze chiamiamole così occulte della P due comunque lo stesso
Ecco fin qui dunque l'intervista con Massimo Teodori
Torneremo sull'argomento Monte nevoso nel corso della programmazione di Radio Radicale anche nei prossimi appuntamenti dalla cronaca giudiziaria intanto per questa sera quando ci occuperemo alle ventuno di due processi che sono in fase dibattimentale
Grazie unica ultima fase la fase della discussione per essere più precisi e stanno arrivando a sentenza un processo a Palermo il maxiprocesso contro Cosa Nostra è un processo a Napoli che riguarda invece un una minuta storia di droga
Di questo ci occuperemo nello speciale di questa sera che avrà una durata ridotta rispetto al solito dalle ventuno alle ventidue e trenta perché poi le ventidue e trenta da radio radicale una trasmissione con Angelo Pezzana
Appuntamento alle ventuno